L'intervista è stata registrata mercoledì 22 febbraio 1995 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Adt, Ambiente, Anpa, Baratta, Boschi, Fiumi, Ministeri, Parchi, Referendum, … Toscana.
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ADT
Radio radicale torniamo ad occuparci del problema della tutela del patrimonio naturalistico italiano come sapete molte sono le aree minacciate dal degrado ambientale soprattutto quelle di particolare valore naturalistico per questo incasso esemplare sono la tenuta di San Rossore ed il Padule di Fucecchio le zone particolari in Toscana lì l'associazione ambientalista Amici della Terra avviata da tempo uno studio una monitoraggio ambientale per delineare i problemi legati al degrado e propone così una soluzione adeguata ne siamo in collegamento con Walter Baldassarri della direzione nazionale degli amici a terra uno dei resti
Stabilito il progetto buonasera mancano mole era caduto con gli ascoltatori di radio radicale ringrazio radio radicale per l'ospitalità
Come dicevi tu abbiamo iniziato su incarico del Ministero dell'Ambiente e della commissione dell'Unione Europea nel febbraio dello scorso no uno studio due aree di particolare importanza naturalistica che trovano ambedue in toscana emettono dapprima la tenuta di farlo future latte con da il Padule di Fucecchio la scelta era dettata soprattutto dalle indicazioni dell'unione europea di di individuare aree in particolare e valore ambientale in cui esistevano fenomeni di degrado intervenire poi oggetto
Abbiamo lavorato per paragonarlo e domani a Firenze e presenteremo i risultati di questi studi sì ricordiamo per l'appunto a
L'acquirente per domani giovedì ventitré febbraio alle ore dodici presso la sala estroverso Palazzo Medici Riccardi in via Ginori dodici a Firenze e
E in quell'occasione appunto presenteremo anche a tutti gli amministratori locali della Toscana interessati dalle due donne i risultati sperando qua di trovare al PM la possibilità di proseguire questo progetto che nato con un programma triennale per cui c'era una prima parte dello studio perché tutti i mercati di interventi specifici di tutelare il giorno in cui si prima fa
Dopo questo primo periodo di tempo che voi siete già in grado di pubblicare di render noti dei dati e delle eventuali soluzioni che cosa emerge da questo monitoraggio allora titolare tanto
Mi contenti impiego perché l'una e perché l'anomalia aveva la tenuta di San Rossore una delle più importanti aree della Toscana a grandi formazioni forestali un interesse botanico particolare proiettata ripopolata politicamente e a un ambiente costantemente integro
La tenuta introdotto ora inserire all'interno di un parco regionale appunto il Parco regionale dichiarino dal dottore ma Coccoli e noi l'abbiamo scelta e che pure dentro una delle zone più protette attendo diciamo affidata alla l'intento Repubblica evocando il corpo forestale presidente quotidianamente con interventi per mantenere la mi ente naturale e minacciata da alcuni fenomeni di degrado che derivano invece because completamente esterna e a monte
Abbiamo studiato l'area diciamo della tendenza dottore circa mille cinquecento ettari abbiamo individuato gli ecosistemi più importanti ed in pericolo diciamo pezzi non conosce la materia l'ecosistema è un insieme di organismi viventi in materia non vivente che in un'aria più o meno pietra
La loro forma un
Particolare ambiente ecologico può essere un lago una foresta un deserto alla vera denutrita dottore che noi abbiamo individuato alcuni ecosistemi chi particolare quattro ecosistemi la tenuta dottore perché non conosce la conoscete in provincia di Pisa e che trova lungo il litorale quindi dei quadri per i temi che abbiamo individuato in pericolo sono fascia costiera delle dune
Una fasce invece qui interna che è costituito dalla palude
La parte delle pinete che vieta o furono piantate nel diciassettesimo e diciottesimo pericolo compimento artificiali Milli Pino Marino
Primo frontalmente lì intendiamo dall'uomo e le foreste Plani chiarisce latifoglie che per foreste decidue diciamo vediamo decide che perdono le foglie come lontano il Carpino il pioppo l'olmo eccetera i problemi ambientali che abbiamo riscontrato sono quasi tutti di origine altrove che aprono dati dall'uomo sono dovuti ad attività che non si svolgono nella tenuta o nel parco bacchettona o a monte notevoli e per otto ore che delimita ma al nord dal cinque vecchio e appunto dalla no l'Arno come età raccoglie gli scarichi industriali di gran parte della Toscana leader del mare attraversa Tordelli peccati e quindi il vento di libeccio quei però
L'inquinamento pm e portate in aria perfetto aggiuntivo del totale porta quelli decadano distruzione sostanzialmente delle e che qui trovano nella fascia colpirà quindi andando criticamente capitare la tenuta sia innanzitutto una
Panorama bellissimo arrivando in in riva al mare cento centocinquanta metri e un paesaggio completamente lunare con degli Alburni
Gli alberi morti pieni completamente morti dove comunque in difficoltà alcune specie di uccelli anche era in
Quindi diciamo una delle maggiori cause di qui degrado della fine del fattore dovuta all'arrivo col Marino un'altra causa è dovuto invece all'erosione costiera viene quartiere che provocata dagli sbarramenti fatti con l'Arno siamo praticamente alla foce dell'Arno per cui dedurne vengono progressivamente mangiate dal mare non essendoci più la duna che protegge la liquidazione il retrostante Lario torna infine
Abbia libere quindi continua a mangiare parti delle foreste della Spineda quindi degli altri inoltre c'è un problema di infiltrazioni di acque marine superficiali tutto rende praticamente e quinto
Eh ma abbastanza in pericolo devo dire che il corpo forestale il servizio Chiodini ottenuti da qui dentro a Repubblica Penta tutti provare soluzioni noi anche un loro collaborazione che speriamo in futuro di poter fare Pinto venti specifiche per ricostruire la duna e comunque il problema potrebbe conto soltanto cominciando ma
Care inquinare meno
Ecco Walter una prima considerazione che emerge immediatamente proprio il fatto di dover constatare che queste zone aree protette che consigliamo più sicure sono a loro volta sottoposto ad un degrado ambientale non sempre visibile in questo caso anche visibile come tu stesso c'hai detto
E possiamo quindi immaginare qual è la situazione invece delle aree degli ambienti molto più a contatto meno controllati qui è evidente ma ripetente che problemi mentali non sono mai circoscritti a una zona specifica un determinato gruppo di persone
L'ambiente è sempre un problema che va interpretato e analizzato in una visione ampia diciamo che è per l'inquinamento all'ambiente non conosce confini quelle tempio più clamoroso una zona protetta al massimo Bello possibile in Italia praticamente degradata per cause fenomeni completamente quindi l'inquinamento non non e che ma di fronte a nulla questa è la situazione che abbiamo a diciamo per quanto riguarda la da rotture e che mi si ripercuote anche nell'altra situazione che siamo andati da studiare che il Padule di Fucecchio che rappresenta credo una zona unità unica al mondo ci sono ancora delle specie vegetali dipendenti alla divaricazione che qui hanno trovato ancora un ambiente tale per cui riescono al sopravvivere ma anche qui sto ecosistema
Minacciato da una serie di problemi il Padule di Fucecchio Nord zona c'è un paludosa ci prova costantemente in provincia di Pistoia ma anche parte in provincia di Lucca parte in provincia di Firenze ha dei limiti premi comunitari come il laghetto di Tibolla che un o laghetto unico
Non solo in Italia ma credo nel mondo e anche qui attendo una zona sostanzialmente di palude Pepe da pretenda di specie animali e perché Natalie ordinarie però coi a causa del fatto che dettate l'acqua ma anche quindi non c'è un equilibrio idraulico della zona vuoi per le attività anche critiche svolge un'ombra svolgono a monte
è un'attività industriali poi per l'agricoltura impegnativa che porta nel Padule di Fucecchio per vicini di fertilizzanti e quant'altro direi che mamma non mi cacciata la fa una e la flora esistente il Padule tra gli studi fatti a una diciamo nasce abbastanza recentemente tanto nasce circa sessanta milioni di anni fa nell'era pecuniaria e adesso praticamente minacciato di distruzione da questi fenomeni anche qui abbiamo studiato ho alcuni ecosistemi e poi abbiamo tutti gli attori biotopi ghiotto pone diciamo un a cioè quando più ecosistemi interagiscono tra i loro costituiscono un a biotopo e qui abbiamo individuato alcuni biotopi che sono appunto il laghetto il Padule di Fucecchio il rabbocco di chiusi laghetto di stipula abbiamo qui fatte analisi i rilevamenti accederei abbiamo trovato quali sono i problemi ambientali più rilevanti che appunto uno concedete costituito dalla carenza d'acqua soprattutto dettate l'altro dal fatto che l'acqua inquinata nel tempio del Padule di Fucecchio comunica con l'Arno quando l'Arno in piena diverse le proprie acque nel produrre di Fucecchio quando la no e immaginando iniettate Fucecchio che le riversa nella l'Arno anche abbiamo visto per ora inquinato quindi le acque inquinate finiscono nel Padule e con quel che comporta abbia un problema di agricoltura intensiva dicevo che appunto concimi chimici eccetera portano a distruzione anche qui il Cora e ti fa una inoltre poi i terreni vengono ovviamente bonificati per fare queste colture intensive c'è un problema anche ulteriore in questo in questo aria che l'inquinamento da piombo che causato dal fatto che praticamente il l'autostrada Firenze mare parta intorno alla laghetto Tibolla per cui non essendoci protezione il piombo i pro dagli scarichi della combustione delle autobus tutte le auto si diverta all'interno dell'editto con quel che comporta e poi c'è un problema di incuria della legislazione guardi per la quale speriamo che gli interventi e le amministrazioni competenti
Perché a carico chi non se ne va dove c'è un aspetto ancora importante lo sottolineo che l'attività venatoria ripeto che nelle aree ci sono circa centosettantacinque appostamenti finti frequentati mediamente ad due o tre cacciatori ciascuno inoltre chiedono un altro migliaio di cacciatori di gronda cioè quelli che si muovono a piedi oppure con i barchini essendo una zona paludosa e ovviamente le specie che i magari sono stanziali oppure dono migratorie nei periodi efficacia vengono diventano bersaglio dei cacciatori chiedersi quali sono i rapporti appunto con le amministrazioni locali
Sì interessamento sensibilità al problema ma devo dire chimiche ammette quando abbiamo e di cominciato il lavoro c'era stato un pochino di sospetto e sembrava che fosse l'ennesimo studio è l'ennesima riferisce che capire arrivare lungi dal quale conclusione Vito le conclusioni a cui siamo arrivati abbiamo incontrato nemiche corti tutti gli amministratori a partire dalla Regione a partite tutte le province imperita dei Comuni interessati particolare la Regione toscano all'assessorato all'Ambiente l'assessorato all'ambiente del comune della provincia di Pisa per quanto riguarda dottore quelli di Lucca Firenze Pistoia per quanto riguarda invece Fucecchio teoriche
Con nostra meravigliarci piantumati ad essere d'accordo su moltissime copie e ci troveremo subito dopo la conferenza stampa nei prossimi giorni appare un progetto per arrivare a interventi immediati ed urgenti per far e poi alle elaborazioni due piani di gestione delle aree perché non è non è sufficiente fare un intervento specifico e va integrato nel tempo e quindi diciamo un piano di gestione complessivo delle aree che tengono oltretutto i problemi e di quelli che ciascuna amministrazione può risolvere la Regione dovrà in qualche maniera fare in modo che l'Arno trovi una possibilità di l'inquinamento di minore inquinamento in maniera tale che poi i problemi non che gravitano le varie Province hanno anche loro responsabilità comunque possono intervenire e mettere insieme il tutore quello che stiamo tentando di fare speriamo di farcela l'abbiamo individuata appunto alcuni interventi specifici ecco sarebbe un po'lungo e anche un po'tecnico spiegare quali però contiamo di portare avanti di riuscire a almeno in queste tre aree tentare di frenare per non
Per cambiare che quello che più che di tutto ma almeno frenare questo fenomeno di Belgrado
Come abbiamo detto in apertura il lavoro programma di studi del realizzato dagli amici della terra
Nasce su incarico dell'Unione Europea della ministero dell'ambiente per quanto riguarda i vostri rapporti con il ministero con il neoministro Baratta insediato da poco quali sono i rapporti
C'è interessamento si ascoltano le varie associazioni ecologiste beh intanto è da poco insediato noi abbiamo chiesto di essere pentiti immagino che
Che accorperà un incontro con terribilmente con i suoi impegni ritengo che il sottosegretario Tirelli abbastanza conoscenza di queste situazioni sia persona aperta e capace sicuramente proveremo a audizione al conto presso il sottosegretario immagino che il ministro sarà occupato in molte altre cose visto che appunto il Ministero Ambiente accorpato a un altro ministero ben più importante
Quindi immagino che come ogni governo che Imperia dei tempi tecnici di assestamento certo è
E tra un cambio e l'altro alla fine chi ci rimette l'ambiente strettamente senti Walter per concludersi
Vorrei chiederti comparire su appunto sull'avvenimento di due giorni fa quando finalmente dopo un anno dalla nascita lampo all'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente diventata cooperativa con la designazione del presidente Mario Signorino che già stato Presidente degli amici della terra
Grande soddisfazione da parte vostra che siete stati i promotori del referendum
Per togliere i controlli ambientali alle ULSS per la nascita dell'ARPA appunto tecnico credo che tu abbia retto da tre
Credo che avrei espresso io nel feto che questa iniziativa che è partita da un referendum che abbiamo condotto come associazione da soli devo dirti anche a polpi con un po'di contrasto da parte di altre associazioni ambientaliste e dei Verdi con l'appoggio del partito radicale poi le posizioni orientate quando che arrivato al voto un referendum che e perché è stato tra i più votati aggiungendo una percentuale altissima intorno al né quanta perché abbiamo lavorato per un anno intero alla elaborazione e poi al indio perché impedite approvare da una legge di istituzione dell'atto abbiano impiegato un altro anno affinché lampadari perché in funzione il fatto che il il presidente l'associazione ora dimissionario Mario Signorino Turchia stato nominato ora un po'che aumentare la felicità di Guido momento straordinario perché forse il e tutto funzionerà nel migliore dei modi si potrà avviare una struttura tecnica in grado di effettuare questi contro la preoccupazione che abbiamo come associazione e che siccome la legge prevede che poi vengono istituite delle agenzie regionali che poi nelle regioni non avvenga esattamente il contrario di quello per cui diciamo citiamo impegnati cioè che incontro o li poi in realtà vengono di nuovo accorpati con l'attività o comunque chi facciano delle strutture che non sono come rampa razionale indipendenti quindi riorganizza e cinema che siano meno indirettamente sotto il controllo politico e cedere eccetera il che vuol dire che non funzioneranno mai una preoccupazione che spero stiamo lavorando anche che su questo in questi giorni costretti male prerogative azione appunto non da qui da Pechino soltanto apprezzo anche le agenzie regionali di poter avere veramente in Italia come gli Stati Uniti una struttura che controlla effettivamente impieghi pratiche età non sono ballerini per cui cinquecento è con balneabili cinquantanove trenta figli otto e così via o che magari poi lavorabilità delle acque poiché proviene soltanto aumentando per legge
Bene ringraziamo allora Walter Baldassare della direzione nazionale degli Amici della Terra grazie Walter arrivederci e grazie allora
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