"Un ricordo di Andrea Tamburi ad un anno dalla sua tragica scomparsa avvenuta a Mosca il 27 febbraio 1994"

Il ventisette febbraio mille novecentonovantaquattro le autorità russe comunicavano gli amici che ne avevano denunciato la scomparsa qualche giorno prima
La morte per un gravissimo trauma cranico all'ospedale scusa stavo scrive di Andrea Tamburi il responsabile delle attività del partito radicale nell'ex Unione sovietica le autorità sovietiche
No di morte avvenuta per le conseguenze di un incidente stradale ma a stanza quanto ipotizzato invece sia da molti radicali ed amici che dalla magistrato Ferentino Maresca che aveva chiesto una commissione rogatoria
Ha trovato conferma in quanto magistrato moscovita e-Gov Ignat'fra scrittori l'ambasciata italiana su quella morte gli accertamenti ha scritto Ignat'essa hanno condotto a stabilire che Andrea Tamburi è stato vittima di un'aggressione ad opera di persone ignote la cui identità non ha potuto essere stabilita dalle indagini lo studio circostanziato dei referti dell'autopsia svolta in Russia e poi in Italia
E inoltre dichiarato al quotidiano la Repubblica conferma senza ombra di dubbio che sia trattato di una morte violenta
Se avessero voluto ucciderlo prosegue ancora il magistrato russo ci sarebbero limitati ad un colpo mortale non l'avrebbero malmenato e non avrebbero lasciato in vita
Andrea Tamburi restò in coma tre giorni all'ospedale Schifazzo Ski emiciclo cercarono in nel ventiquattro febbraio come abbiamo detto prima del denunciarono la scomparsa alla polizia
Roma in tutti gli ospedali scritta source compreso
Ma soltanto il ventisette febbraio di un anno fa finalmente le autorità russe
Dissero che invece Andrea Tamburi si trovava proprio in quell'ospedale
A lei che era morto
Che c'era stato un errore di registrazione perché
Era entrato in quell'ospedale come Andrej Tamborini
Per ricordare Andrea Tamburi rivogliamo
Riproporre adesso una parte deduttivo intervista che aveva concesso la radio radicale nella quale illustrava
Lavoro che stava svolgendo nell'ex Unione Sovietica nonché il testo che aveva scritto per il il giornale mille novecentonovantaquattro del partito radicale
Per ora i migliori risultati vengono non a caso da dall'Azerbaijan Repubblica Veneta opera sul sì una delle tre repubbliche del Caucaso abbiamo già circa cinquantacinque sessanta iscritti per il novantaquattro non è un caso perché venale Draghi ma perché è un po'il nostro punto di riferimento a Baku era a recapitare l'azienda capitale della denuncia a Bruxelles alla convegno di costituzione della lega internazionale contro la pena di morte e quindi è stato facilissimo informarlo su quanto è il costo della tessera di iscrizione del novantaquattro dati tutti gli strumenti per cominciare a lavorare infatti ha già cominciato a produrre delle iscrizioni in altre realtà la cosa un po'più complicata ad esempio in Armenia
Esiste il problema che in pratica non esiste danaro proprio non esiste la cartamoneta quindi l'economia funziona sul sistema del baratto questo a causa della guerra civile Nagorno Karabakh e quindi dopo alcuni giorni di discussione di di cercare di capire come si potevano raccogliere questi soldi siamo arrivati al punto che non potendo riscopre la propria iscrizione in natura
Dovrà in modo probabilmente fare una quota volontaria a partire dai vecchi pubbliche hanno ancora da qualche parte
I cittadini o dalla nuova carta moneta che è sostanzialmente introvabile non mi ricordo nemmeno come si chiama questa nuova valuta un altro problema è appunto quello delle valute ormai non esiste più la zona del rublo
Ciascuna repubblica ha una sua valuta e quindi anche dal punto di vista psicologico non solo dal punto di vista pratico esistono dei Folena trasferire soldi
Dalle singole città ha chiesto o a Mosca dove abbiamo i nostri due centri operativi e quindi bisogna attivare anche dove non esisteva un punto di riferimento il compagno prima capitale il tuo ben vista piuttosto che nella repubblicano la fece molti o del Kazakistan faccia ruvida punto di riferimento e questo in parte esiste già ma a questo punto bisogna informare queste persone e quindi a un lavoro di telefono del trovarle siamo già partiti in Uzbekistan dove nostro bravo compagna Mara senza IRPEF deputato al sonetto becco ha già cominciato a raccogliere le iscrizioni ma appunto
Esistono dei problemi di tempo che sono sensibilmente diversi una scansione di tempo che sensibilmente diversa dalla nostra
In questi giorni in Russia ci sono già dieci gradi sotto zero mi è accaduto di stracci a diciott'
Venti gradi sotto quando i respiri appena usciti dalle labbra ritornavano indietro gelati e le parole sembravano fermarsi nell'aria ma nelle casse della Russia fa caldo non manca il petrolio nel metano né ogni altro combustibile perciò nelle strade c'è freddo e tanto inquinamento
E la versione moderna hardy Soviet l'elettrificazione la nostra sede si trova al centro di Mosca è piuttosto grande forse cento metri quadri l'altra che abbiamo tenuto per quasi due anni misurava poco più di trenta metri ci sono due linee telefoniche cinque persone che ci lavorano tutti i giorni hanno imparato a fare ogni cosa attaccare i francobolli sulle lettere incontrare il presidente del parlamento russo è successo nel giugno del novantadue quando abbiamo fatto una riunione degli iscritti Luzzi le adesioni erano giunte qua ah sì a cinque mila euro al presidente del parlamento cablato fra ha incontrato una delegazione guidata da Sergio Stanzani nell'aprile scorso invece abbiamo incontrato il Presidente della Repubblica Moldava Negură gli abbiamo consegnato le firme raccolte sull'appello internazionale per l'abolizione della pena di morte delle nuove costituzioni delle repubbliche ex sovietiche si sta discutendo se dovranno no prevedere la pena capitale noi siamo gli unici abolizionisti dichiarati
Il potere politico stabile la nostra esistenza perché abbiamo partecipato ad alcune trasmissioni televisive sanno che siamo non violenti antimilitaristi e che un nostro iscritto il deputato Calin ne ha presentato una proposta di legge per il diritto all'obiezione di coscienza al servizio militare non conosco molte persone che verrebbero a vivere a Mosca sebbene me non sembri di fare nulla di strano
Mario e sia venuto qui con il cuore leggero finalmente avrei fatto qualcosa di veramente necessario alla politica qualcosa che non fosse un mestiere qualunque io un mestiere qualunque l'ho fatto fino a trent'anni un'età nella quale di solito ci si sposa e si mette su famiglia a me invece è successo tutto il contrario coi incontrato i radicali un'altra politica non mi avrebbe fatto cambiare vita e nel giro o di due anni ho smesso di fare il commerciante avevo una casa a Firenze cinque anni fa l'ho venduta per venire Roma è fare politica in un momento in cui il partito radicale né aveva ordinano mi sono sempre liberato delle cose solo che prima lo facevo inconsapevolmente penso che siano come i piccoli affetti legami che tolgono libertà e non permettono crescita solo in Grandi amori rendono liberi in Russia ho trovato alcune persone che mi dicono che sono il loro migliore amico Nikolaj camoscio mammo Kanza Chiarelli Sasha CRO Vischi compagni con i quali condivido il sogno radicale e le giornate di dialogo di fatica ed e allegria per quasi tre anni hanno lavorato prendendo un rimborso di otto dollari al mese adesso condivido no prendono centocinquanta do vari Katrine prendono cento l'intera baracca compresi i viaggi la sede in telefonini attività costano circa quindici milioni al mese di questi sono un milione e mezzo fa in rimborsi alle persone
L'amicizia in Russia è una merce molto rara nella nostra società conosciamo la competizione e cioè l'abitudine ad aumentare il proprio valore abbassando quello degli altri in Russia esiste l'abitudine alla menzogna e alla delazione
Dalla pura e semplice denigrazione del proprio vicino senza competitività con disperazione e l'effetto del totalitarismo comunista su un popolo sognatore insieme contro vittorie mente individualista e religioso di una religiosità anche se mistiche sognatrice profondamente violentata dalla pretesa di essere tutti uguali per decreto di Stato credo o che sia per queste ragioni che il sogno radicale entrano
Nel gelo della Russia perché esso richiama la forza della singola persona
Alla libertà di esprimere la propria diversità a quelle cose bellissime che scriveva
La di Mirbeau con Ski né il vento ma e poi ritorna d'altro canto e per questa esigenza di sogno che in Russia circola molta droga di pessima qualità e insieme a questa Weisz la nostra proposta antiproibizionista
Trova da loro le stesse resistenze che in Italia una miscellanea pericolosa di moralismo e inefficienza le cui conseguenze sono tanto più terribili quanto più è scarsa l'informazione e l'opposizione
Noi possiamo batterci molto
E per concludere vediamo anche di proporre il saluto che non lo fa potrò dare ad Andrea Tamburi ma Bonino segretaria del partito radicale e mancanza Garelli
Forse soprattutto non te l'abbiamo detto abbastanza
Come sempre succede pensavamo
Avevamo davanti a noi molto tempo
E che niente ci avrebbe separato e che
Proprio per questo avevamo tempo
Persino di trattarci male Conte succedeva poco tu non lo consentì
Oggi io credo che prendiamo le parole che non ti abbiamo detto che non ci siamo detti e che continuiamo spesso tra di noi a non dirci
Credo che le lacrime perché si mischiano e si mescola e lacrime per ognuno di noi per noi
Solo che il tempo non è recuperabile
Questo è quello che ci rimane
E di essere più determinanti
Idee che tu avevi che noi abbiamo
Rispetto alle quale alle volte siamo a volte scoraggiati altre volte
Un po'incuranti
Quello che non abbiamo fatto non si può più fare
Questo il rimpianto credo di tutti noi
Quello che possiamo ancora fare
Cioè di non dismettere quello in cui tu hai creduto in cui noi crediamo
Don Luca ha detto oggi
Non lo conoscevo ma capisco cosa vuol dire lasciare tutto per seguire le proprie idee
Questo credo
Fossi tu
Con la tua devozione con la sua umiltà e anche con la sua testardaggine
Persino con la tua pignoleria
Ciao
Tra un po'si
Neo azioni poco pulite sempre pensato di sapere cosa si dovesse dire in occasione della morte di un amico ne valuti mia ne ho perso molti amici di alcuni non so neanche dove siano seppelliti l'ambito top nel mio paese c'è la guerra ed è come se fu sì abituato ad aspettarmi cattive notizie il giorno che ho visto per l'ultima volta Andrea io mi stavo recando abilissima posso perché avevo ucciso un mio amico dissi ad Andrea che sarei stato via due giorni ci salutando due giorni dopo al mio rientro giallo cercava la polizia oggi non so cosa si possa dire non posso semplicemente dire Luca addio Andrea anti ricordiamo e chiamiamo mi è molto difficile di qualcosa certa egli non amava le parole di circostanza costoro ho vissuto alcuni mesi in cui noi l'appartamento di Montecarlo sua imparato a conoscerlo meglio sebbene anche in casa con una tazza ente spesso si continuava lavoro di quello che si sarebbe dovuto fare nei giorni seguenti a Mosca Kiev fornisca da cui abilissimo io quando parlava delle persone che lavoravano per noi diverse città popoli parlava di queste con sempre
Grande stima voleva creare una grande squadra di persone che si occupasse del partito radicale una grande famiglia dove ci fosse molto amore e molta fiducia gli ossidi d'azoto egli parlava di questo come di un qualcosa da costruire ma sembra che questa famiglia che io già ci sia anche lui abbia fatto in tempo a crearla o troppo importante la morte di Andrea rappresentato una tragedia per tantissime persone mi sono visto arrivare improvvisamente a Mosca Stoner salutare Andrea tantissimi amici da chi esterni San Pietroburgo e ho visto come piangevano ci hanno telefonato dandomi cubiti sobrio c'è voluta anche e ho sentito come piangeva forse scuola o percepì tocca la grande famiglia Andrea avrebbe voluto creare era divenuto una realtà era l'unico pronto a fare qualsiasi cosa per aiutarlo ma era già troppo tardi Andrea ecco mi hanno chiesto se ritengo Greco che questa catastrofe sia avvenuta ci mentalmente io stesso me lo sono chiesto più volte non credo che l'abbiano ucciso in ogni caso forse comma o non ci sarà mai data la possibilità di conoscere la verità su quanto è accaduto ma nemmeno credo che Andrea abbia potuto essere vittima di una cerca casa a largo tanto proprio la gente semplice i politici tutta la società in quel Paese è un atteggiamento ostile nei confronti di quelle persone che con Andrea sono arrivate a Mosca signor Prodi l'abolizione della pena di morte come il tribunale permanente contro i crimini di guerra
Contano solo ore o sostegno anzi suscitano indignazione d'aggressività mi pare che l'atmosfera Fox pregna di ostilità non tanto per su di noi quanto vogliono più personali di cui noi in quel momento momenti siamo membri parte di un sistema nel quale siamo nati e cresciuti abbiamo imparato ad odiando così come ai soci Orioles nella regione ci siamo adattati Eroli delega al sistema ma mentre Andrea non era capace di variare otto egli poteva sola ma non sono parole di circostanza effettivamente così quando per questo che non vi abbandono un senso di colpa e di personale responsabilità egli era indifeso e noi non abbiamo saputo difendere me stesso mia quindi Diffy Cile oggi poter guardare negli occhi sua madre Carda Mengoni e tutti rivolti poi mi è molto difficile forse sarà sempre più difficile io non posso dire di Andrea io voglio dire ci vediamo Andrea ci rivedremo ancora
E con queste ultime però vedi Marmo Karzai carrelli termina qui questo ricordo di Andrea Tamburi ucciso come affermano adesso anche i magistrati russi un anno fa a Mosca