PNRR e autonomia differenziata: il piano di azione del PD per la Sicilia

Buonasera a tutti scusate il ritardo io all'ingrato compito richiamare tutti al tavolo alla presidenza per iniziare i lavori
Cioè il mica basta che non mangi
No facciamo facciamoci interviene dopo così tanto liberiamo provare
Per
Ciao
Sei in in
Finisca sei giornalisti avete finito iniziamo
Che
Giovanna direi di iniziare con un bell'applauso che il modo migliore per scusarci per il ritardo per ringraziare la nostra
Segretaria nazionale per aver accolto l'invito oggi al partito in Sicilia è stata una giornata lunga siamo stati prima Enna
Ora a Palermo a parlare dei temi di questa estate
Militante dalla dall'autonomia differenziata i conti del PNR R
Che non tornano tema oggetto dell'incontro di oggi è uno studio che abbiamo fatto come partito siciliano per cui ringrazio in particolare il clero Li Calzi comprende alla segreteria regionale
Ed è uno studio ovvero sui dati sui ritardi del PNR R. ne parleremo
Naturalmente con la nostra segretaria nazionale
Con i componenti della segreteria nazionale Alessandro Alfieri Peppe Provenzano e Marco Saracino e sarà un modo per entrare nel dettaglio dei ritardi che ci preoccupano appunto sul PNR fra mi fa piacere vedere in sala non solo Dundee dirigente del nostro partito mai segretari regionali dalle parti sociali Cgil Cisl e UIL
Una serie di attori come indispensabili come rappresentanti del categorie produttive un'estate di militanza un'estate militante così l'abbiamo definita in segreteria in direzione nazionale
Che vede alcune direttrici del nostro impegno politico un no secco all'autonomia differenziata che rischia di condannare ancora di più il sud e di alimentare maggiormente il divario fra diverse aree del Paese e tra le parti più popolosa del paese e le aree interne un ritardo che sì manifesta in alcuni settori che riguardano le categorie più deboli come la scuola e la dispersione scolastica il divario fra Nord e Sud e particolarmente sensibile
E lì come tu ben sai sulla scuola a tempo pieno andiamo da oltre il novanta per cento in alcune zone della Lombardia dei dati che ha distinto con grande difficoltà riescono ad raggiungerà il dieci per cento in Sicilia i dati voi peggiorano ancora di più sul assiste sul nell'ambito del sistema sanitario le liste di attesa delle visite specialistiche in Sicilia sono insopportabili come sono insopportabili e non più compatibile con un mondo civile alle liste d'attesa al pronto soccorso dobbiamo avere il coraggio non soltanto di denunciare questa nefandezza ma di farne una vera e propria battaglia politica sullo sfondo e poi passo la parola al nostro capogruppo perché ho il compito in grado di far rispettare i tempi oggi in modo da far prendere Nerio alla nostra segretaria nazionale
Sullo sfondo un tema anche in Sicilia per il partito democratico non può essere secondo a nessuno ed è il tema della legalità
Questa sala dedicata a Pio la Torre a Piersanti Mattarella nella sala calando Appio Latorre in questo palazzo che li ha visti protagonisti non possiamo non ribadire oggi in modo chiaro e forte il grido per la legalità Partito Democratico si è reso protagonista di alcune battaglie di alcune denunce politiche che hanno riguardato il
Sistema degli appalti le clientele i favoritismi le assunzioni con grande chiarezza vogliamo dire che rispetto ad alcune procedure di se letti selettive su cui sta indagando la magistratura e che riguardano il reclutamento del personale sanitario gli amministrativi della sanità e insopportabile l'idea che se per caso venissero accertati delle illegittimità nelle procedure e venissero condannati i responsabili di quella illegittimità che chiediamo utilizzato le graduatorie
Come corsia preferenziale per entrare alla pubblica amministrazione resti al suo posto questa sera un'altra battaglia che condurremo e succo di cui ci faremo carico grazie ancora per essere qui presenti passo la parola Michele Catanzaro
Grazie
Grazie grazie a tentoni noi ovviamente per recuperare il il ritardo
Sarò brevissimo però non posso donna ringraziare a nome mio e di tutti i miei colleghi parlamentari è lì per la tua presenza oggi qua perché significativa è significativa la presenza tua del del diciamo dalla segreteria ovviamente di Anna Maria che pure qua presente
Per questa giornata e per soprattutto per questo tema che lo dice va bene Anthony creo ci ci sta lavorando e ci ha lavorato ma il gruppo parlamentare sull'autonomia differenziata e sul PNR R ha grande attenzione
Qua dopo
Questo governo
Sì destra centro come a me piace
Sta
Ha passato con ovviamente perno nazionale essendo in linea
Quel famoso sedici di dicembre il presidente alla rete della Regione Siciliana andava a Roma assillare quell'accordo scellerato che in quel momento non faceva altro che fare perdere sempre di più fondi
Per la nostra regione soprattutto su un tema Carelli
Che per noi è di fondamentale importanza che il tema del diritto alla salute non è il tema della sanità ma è il tema del diritto alla salute noi abbiamo tutte le strutture
Ospedaliere al collasso
Abbiamo quello che è ovvio da un da studi fatti nel frattempo che noi abbiamo lavorato sulle case di comunitaria sugli ospedali di comunità
In queste ore in queste giornate non sappiamo nemmeno se questo governo riesce a mettere su le azioni che sono state prodotte nei mesi passati quando noi c'eravamo lì a governare abbiamo un altro problema carrelli che il problema delle infrastrutture è qua guardo i miei colleghi perché di battaglie ne stiamo facendo invece di venire qua il ministro Salvini ad inaugurare idee che rimarranno sulla carta dovrebbe spiegarci che fine ha fatto caro Giovanni
Quel tema che noi facciamo sulla Palermo Catania su quel doppio binario che noi più volte interrogando questo governo regionale ancora attendiamo attendiamo risposte
Voglio anche
Dire cara segretaria che noi come come gruppo parlamentare siamo in linea con quello che sono le sollecitazioni che arrivano dal partito perché c'è un tema che riguarda il turismo dove non è ancora oggi attendiamo di capire creo che misure arriveranno sul sul sui fondi del PNR R eh dico l'ultima che poi devo ovviamente
Segretario chiudere però è un tema che tu già lo conosci solo quello quel tema che riguarda i giovani i giovani noi non li abbiamo utilizzati o non li utilizziamo nelle campagne elettorali anche perché qua dentro io ringrazio davvero tutti presenti tutti questi amministratori abbiamo diversi sindaci giovanissimi
Presidenti di consiglio
Quei giovani sono utilizzati nelle campagne elettorali perché ognuno si riempie quella bocca di parlare dei giovani e del futuro noi lo abbiamo fatto lo abbiamo fatto come gruppo parlamentare prima
Pro duecento quella lo quella legge sui giornali lo continuiamo a fare è qua vedo il mio collega anche Tiziano Spada perché sul PNR R. si rischia di perdere tantissimo sui fondi che riguardano le residenze universitarie
E noi su questo non possiamo indietreggiare noi dobbiamo continuare ad alzare la tensione la l'attenzione Carelli perché c'è
Un argomento fondamentale che loro stanno toccando che il diritto allo studio e noi su questo non intendiamo assolutamente abbassare la guardia ancora grazie
Grazie grazie per per l'invito a penso che sia un'occasione faccio così guarda permetto qua sopra
Fantastico
No penso che sia una un bel messaggio siamo qui con con la segretaria e con chi in segreteria
Segue questi temi per dar l'idea che c'è una squadra che gira su tutto il territorio per provare a mettere a al centro della nostra agenda le battaglie che vogliamo fare senza farci rincorrere
Dal chiacchiericcio della politica che si in carica ogni volta di trascinarci in discussione che alle persone non interessano
è il motivo per cui abbiamo deciso di stare sui temi molto concreti oggi partiamo dei temi dell'autonomia differenziata di PNR R che guardate sì intersecano perché non si compie non si capisce come uno possa avere l'ambizione di costruire un progetto per il Paese come il pm RR si arriva quasi duecentosessanta miliardi da spendere non solo per uscire dalla crisi post raccordi ma per affrontare i nodi di fondo della competitività del nostro Paese dall'inclusione sociale transizione digitale ecologica con degli obiettivi molto fermi e come si pensa di attuare un grande progetto paese pensando di aumentare e non diminuire le diseguaglianze i divari di sviluppo tra le diverse regioni parto da qui perché sull'autonomia differenziata che seguiamo con con Marco Saracino che responsabile in segreteria per il Sud che c'ha raggiunto oggi per approfondire questi temi
Io ero segretario il Lombardia
Sono di Varese ma sono molto come sanno molti di voi legato a questa a questa terra schiera il il partito sulla non partecipazione a quel referendum lo feci anche con qualche contestazione di nostri sindaci
Perché dentro si scriveva autonomia differenziata mai inviata si leggeva tutta la battaglia sul residuo fiscale e cioè Zaia e Maroni allora che dicevano noi vogliamo tenere qui i soldi delle nostre tasse e quindi quel Progetto non è autonomia differenziata ma è secessione è un'altra cosa perché se tu puoi spostare i nove decimi delle risorse
è un'altra cosa
Ma anche Progetto di autonomia differenziata che stiamo discutendo adesso che sta portando avanti Calderoli nulla a che fare con il tema dell'autonomia che voglio salvaguardare noi siamo per l'autonomia noi siamo i figli delle migliori esperienze ad esempio del modello emiliano che aveva la sua radice nella tradizione socialista portata avanti poi dei sindaci del del PC è lì viene da Bologna e sa quando si parla di Zhang di fanti cos'hanno voluto rappresentare cosa hanno rappresentato però il prezzo dell'autonomismo e qui lo dico appunto a chi viene da Catania pensiamo a Caltagirone pensiamo don Luigi Sturzo quando parlava del municipalismo dell'autonomismo del municipalismo sta nelle nostre corde sta nelle sensibilità costituenti del Partito democratico ed è il motivo per cui noi faremo battaglia dentro anche per dire una cosa molto chiara che non le funzioni amministrative ci interessa più l'articolo centodiciotto attuazione articolo centodiciotto per seicentosedici comma tre di come dare poteri e funzioni comuni a livello più vicino ai cittadini
Come coinvolgere quelle energie vitali di cui parlava Sturzo quindi attenzione nella battaglia che facciamo
Ed è il motivo per cui con eh gli abbiamo schierato un partito facendola diventare una battaglia nazionale quella contro l'autonomia differenziata perché noi siamo per l'autonomismo ma non per questo che aumenti divari di sviluppo una delle cose più preoccupanti
E non a caso hanno dato le dimissioni figure del calibro di Amato Bassanini Pajno
Sono persone che si sono dimessi dal comitato dei Black livelli essenziali di prestazione allora vediamo nella prima parte la costituzione delle parole bellissime che devi descrivono su come i nostri padri fondatori costituenti dicevano che scrivevano sul diritto all'istruzione sul diritto alla sanità
E nella seconda parte della Costituzione all'articolo centodiciassette invece lo Stato deve controllare che tutti uno sia nato ad Aosta a Milano a Palermo a Catanzaro debbano poter avere lo stesso livello di accesso ai servizi distruzione e della sanità ma è davvero così in Italia no non è così è una presa in giro
Allora io non vorrei che con l'autonomia differenziata così disegnata nel rivivere stimo quello che vediamo a fine anno mi voglia quando quando ogni volta fondo sanitario nazionale viene redistribuito in base alla popolazione ma poi tu devi ridare una parte di quei soldi alla Lombardia ad Emilia Romagna al vento perché è ci sono i viaggi di persone che per andare a curarsi vanno al nord ecco il rischio dell'autonomia differenziata se non si fanno tutti i LEP se non vai a fare di meglio senza le prestazioni su tutti i diritti civili e e sociali rischi di avere che se lo fai solo sul la parte differenziata e chiedi le compartecipazioni al fisco sia compartecipazione all'IRPEF all'IVA
Quando poi quei quelle regioni con le regioni che sulle regioni che stanno crescendo di più anche come tasso di sviluppo se le prendono poi non è che si che quando cresce il gettito
Si tengono solo quella parte che sei
E per fare quelle funzioni ma si prendono quella parte in più e quindi in maniera strisciante riprendono l'obiettivo iniziale che dicevo quello di diminuire isole residuo fiscale e nelle regioni dove non hai la crescita del PIL
Aumentano i divari ecco questa è una secessione strisciante che noi vogliamo denunciare l'UDC me lo denunceremo con la nostra manifestazione nazionale settimana prossima a a Napoli questi sono i punti i punti principali motivo per cui non abbiamo presentato da settimana prossima faremo battaglia una valanga per gli emendamenti
Per dire una serie di cose uno che vogliamo appunto il su tutti i diritti Sicily civili e politici è una cosa che è attesa da tempo vogliamo sapere quali sono i costi standard i fabbisogni le risorse perché se scopriamo che si danno tanti soldi al nord perché ci sono tanti asili nido se qua ce ne sono pochi e dobbiamo alzare l'asticella c'è bisogno di darvi Calderoli perché non lo vuole fare fino in fondo perché probabilmente alla fine scoprirà che in tutta questa operazione
Dovrà dare una valanga di soldi alle regioni del Sud e allora per quello che prova con questa operazione dei LEP a fare una cosa diversa e poi anche l'occasione guardate il Covip ne siamo usciti e non è che possiamo pensare di chiudere quella parentesi di tornare come prima ci sono tutta una serie di funzioni che non ha senso tenere sul sul versante non solo dell'attuazione del comma tre ma anche ripensare nell'architettura che forse
Come competenze concorrenti non ha più senso tenerne
E bisogna riportare a livello nazionale penso appunto tutto il tema della distribuzione stoccaggio produzione energia le grandi reti il coordinamento della della finanza pubblica e quindi abbiamo fatto una legge quadro costituzionale per provare arrivi articolare
Chi fa che cosa e diversi livello di governo perché questa è la cifra del partito democratico la critica severa tutte le cioè le cose che non vanno ma anche a fianco la nostra la nostra proposta anche fan qua il fatto che si possa ricorrere autonomia differenziata sul tema delle norme generali dell'istruzione è qualcosa che non ha senso ma se se c'è qualcosa che ha a che fare con la nostra cultura sulla nostra storia che ha senso tenere a livello nazionale
Nelle linee guida fondamentali e purtroppo non possiamo dirlo né anche tanto ad alta voce perché l'abbiamo fatto noi però il sintomo anche di intelligenza anche se l'ha fatto chi è venuto prima di noi se facciamo una calzata scusate anche ammetterlo e provare a rimediare da quello che sta approvando a fare su temi così delicati come le norme generali sulla sull'istruzione alcuni aspetti dalla salute
C'avrà insegnato qualcosa la pandemia che probabilmente su alcuni grandi temi è bene che a livello nazionale si possono garantire i diritti in maniera uguale dappertutto ci sia un coordinamento arriverà un azionare questa la nostra battaglia in sintesi sull'autonomia
Determinata non sto qui a raccontarvi tutti gli emendamenti che abbiamo fatto certamente un ruolo del parlamento perché non è possibile che si definiscano
I letta con DPCM ma è un atto fondamentale indirizzo politico del Parlamento che decide di mettere i siti delle risorse se è più importante metterli sulla il tempo pieno per tutti piuttosto che su altre scelte lo dovrà decidere la politica dando di indirizzi e quindi va fatto per legge così come la possibilità di modificare le intese non è che se la fanno tra di loro Calderoli che incontra Zaia piuttosto che fontane decide che modello vuole portare portare avanti quindi il ruolo del parlamento questo la battaglia che noi faremo lo faremo nelle Aule parlamentari ma anche sul territorio con iniziative come queste PNR R. velocemente
Poi reo racconterà il lavoro che stiamo facendo della stiamo strappando perché ci darà una grossa mano anche sul livello nazionale sta facendo lavoro
Straordinario anche perché ricostruire tutti i dati del PNR R. davvero complicato perché loro fanno apposta buttarti una valanga di dati così scomposti
Sul sito e per loro quella e trasparenza trasparenze raccontarmi spiegarmi metterli insieme
Raccontare dove stiamo andando avanti e dove siamo in irritato allora in sintesi e per titoli la situazione PNR R che preoccupa primo
Grandi ritardi
Loro potevano investire sull'attuazione del Pnr R. che continuano a vivere come fastidio ma hanno preferito perdere otto di mesi di tempo per decidere chi doveva gestire progetti c'era già una struttura che funzionava al Ministero delle economia delle
Delle finanze hanno spostato a a Palazzo Chigi immaginate di tecnici e funzionari e dirigenti del ministero economia che sono anche un po'suscettibili quando gli han portato via la gestione della
Del PNR R. poi hanno pensato di aprire un conflitto istituzionale con la corte
Con la corte dei conti così son passati otto mesi abbiamo perso la possibilità di fare come ha fatto altri Paesi la Francia la Spagna la Germania il Portogallo che sono già andati a Bruxelles hanno rivisto i progetti o la Meloni campagna elettorale c'ha rotto le scatole tutto il tempo di Genova scoppia narra R.
Non va bene guardo per perché ci ha lavorato
Tanto tempo anche per provare a mettere risorse e progetti importanti per il per il Sud
Anzi passato otto mesi e non è che si sono mai presentati a Bruxelles aprendo formalmente un confronto per dire vogliamo spostare dei soldi da una parte e dall'altra questo non è più una priorità otto mesi di tempo a scadenza il trentuno agosto si sa lo saprà aver frequentato le stanze a Bruxelles la commissione poi ad agosto non la trovi più
E noi rischiamo grosso perché poi
Mi ci dicevamo ieri con preoccupazione la parte finale del lavoro dalla Commissione anche la se la commissione interna fasi il semestre bianco Italia arriva a buon ultima rischiamo veramente di per dare di perdere tantissimo occasioni
Ma è quasi una tattica da parte di Fitto lo dico parlando soprattutto in una regione del Sud
Qua dentro lo dovete dire anche al presidente della Regione Schifani che a volte dovrebbe tirare fuori l'orgoglio di essere siciliano fare una battaglia anche contro chi sta a Roma anche con quelli del centrodestra perché si tratta di difendere progetti fondamentali per questa terra cosa dice
Ama tanto le regioni del Sud non sanno spendere i fondi di sviluppo a e coesione quindi non sapendo di spendere a quel po'già hanno li spendono spostiamo lampo di fondi sulla sul pm RR di progetti perché Andrea riportiamo sul fondo di coesione perché i tempi su
Attenzione
Sì protetti del fondo F S C quali PNR R. scivolano si rischia di non rispettare l'obiettivo del quaranta per cento dei soldi al Sud e turisti un progetto importante come l'alta capacità
Palermo Catania Messina si parlava prima questi signori vengono in Parlamento sventolare il tema del ponte sullo Stretto e non sono incapaci di portare avanti un progetto fondamentale per sistemare le ferrovie siciliane su questo bisogna fare battaglia ma non sarete soli e non la farete solo qua la faremo anche noi a livello nazionale così come
E non anticipo niente lo dirà creo poi nel suo intervento asili nido e case della salute due temi fondamentali su come stiamo dato battaglia asili già hanno alzato bandiera bianca la commissione non so se glielo permetterà perché rischia di tagliarli soldi ne parlavamo con l l'altro giorno hanno fatto girare un documento non ancora ufficiale in cui abbattono da duecentosessantaquattro mila i posti previsti per gli asili nido a duecentoventotto in qualche modo dicendo non siamo in grado
Ma quello è un obiettivo fondamentale non solo sul versante inclusione sociale ma anche sulla trasversalità perché noi abbiamo insistito come Partito Democratico insisteremo ancora sul tema dell'occupazione femminile occupazione giovanile è chiaro che l'occupazione femminile
Sull'aiuti contante politiche attive del lavoro ma anche come strutture come come gli asili nido no e non mi può venire a dire Fitto ma no tanto c'è un aspetto culturale in Sicilia al Sud no non funziona così perché noi con il governo Draghi avevamo messo un miliardo anche per la gestione perché giustamente chi è sindaco qua ci sono persone che hanno fatti sindaci prima di essere deputati regionali sanno benissimo che il prete non è solo costruire la struttura vale per le case d'assoluta o meno quindi col governo Draghi ne abbiamo detto mettiamo un bel miliardo per farli funzionare poi avevamo messo anche qualche soldo per
Calmierare le rette perché poi l'altro grande tema sono le rette se una due figli si fa un paio di calcoli insomma forse è meglio stare a casa perché seicento seicento settecento euro per per due figli quindi questo son temi veri che poi toccano la vita di tutti i giorni per quello il tema del Pnr era e non è un tema astratto
Così come sulle case della salute se esci vogliamo e spostiamo i fondi fuori dal pm Herrera deve verso il fondo
Fondi FSC noi rischiamo di perdere un'occasione la maggior parte dei soldi a casa salute arrivano qua in Sicilia questa una battaglia da fare a tutela di fondi fondamentale vado a vado a chiudere ho fatto questi esempi per dirvi quali sono i punti fondamentali la nostra battaglia da ultimo il tema re Power you inerzia transizione ecologica digitale sono punti fondamentali una parte dei progetti da presentare a che fare proprio su questo contrasto la povertà energetica spinta sulle energie rinnovabili e il tema delle comunità energetiche la copertura con pannelli fotovoltaici delle aree industriali
E nella presentato un progetto a febbraio riguarda vostro territorio del raddoppio di intervento importantissimo guardo Giovanni in provincia di Catania fanno una una delle più grandi fabbriche di di fotovoltaico con i soldi veri non solo del PNR R. voglio utilizzare esordire Power per fare un intervento ancora maggiore
Questi non gli hanno ancora risposto non sono ancora andati a Bruxelles per intercettare questa parte di risorse
Che permetteva anche di sblocca i soldi la programmazione precedente per dare soldi cash per contrastare la povertà energetica vuol dire agli amministratori locali quando vengono le persone da voi che vi chiedono i soldi per le bollette piuttosto che per gli affitti perché non riescono a ridare la fine del mese non gli avremmo potuto sbloccare questi soldi e non l'hanno fatto su questi temi concreti
Ne vogliamo che la nostra battaglia sull'autonomia differenziata e sul PNR R. diventi una battaglia che entra nella vita di tutti i giorni persone questo il tratto del partito democratico che noi faremo in quest'estate militante che faremo da qui verso le europee
Ho lavorato che noi
Poi la sera tutte quella sera tutti grazie di essere così numerosi per questa nostra
Per me un grande piacere tornare a Palermo venire per la prima volta in questa sede voglio ringraziare naturalmente
I nostri deputati e regionale i nostri deputati nazionali anche gli eurodeputati che sono presenti naturalmente Kimi siede a fianco il capogruppo e segretario regionale i membri della mia segreteria Anna Maria che sono veramente felice di rivedere qui e voglio ringraziarti creo perché venendo in qua ho potuto spogliare questo meraviglioso lavoro che poi presenterà hai presente Rete sul pm RR con un'analisi puntuale di quali sono le opportunità che rischiamo di perdere con i ritardi con i dubbi
E con le modifiche di cui parla questo governo almeno dalla campagna elettorale delle elezioni politiche dell'anno scorso ma dopo nove mesi che sono al governo ancora nessuno queste modifiche le ha viste
E intanto già è l'effetto negativo che hanno avuto questi annunci sui territori sui nostri amministratori amministrazione e amministratrici che ringrazio che saluto molti sono presenti voglio ringraziare le categorie economiche le professioni i rappresentanti del mondo sindacale di quello associativo del terzo settore
Noi stiamo cercando di portare questi temi in giro territorio per territorio per un'analisi come quella che avete fatto voi ecco forse non bella come l'avete fatta voi però è proprio utile le Sandro che proviamo insieme anche a Marco accusare questi diciamo spunti e a moltiplicare le sui territori perché è una pratica un metodo no come si diceva
Conoscere per poter argomentare rispondere proporre anche reagire a quello che fanno a quello che fanno al governo ora io ho solo dieci minuti perché poi mi scuserete ma una ero da perda prendere mi porteranno via trascinandomi per un orecchio quindi o la necessità per vostra fortuna
Di essere sintetica mille cose che ho da dirvi e riprendo alcuni degli spunti col già ascoltate per cui vi ringrazio la prima grande questione questa noi siamo qui anche per affermare la nostra netta contrarietà a questo progetto pessimo di autonomia differenziata che vuole spaccare ulteriormente l'Italia che vuole aumentare le diseguaglianze quando ci sarebbe bisogno di ricucire lo questo Paese
Dopo quello che abbiamo vissuto con le nostre comunità durante la pandemia
Ha ragione a parlare di quel progetto leghista di successione Krone mai abbandonato e che continuare emergere in questo testo
Lo vediamo con chiarezza nella presa in giro di non mettere un euro di risorse per ridurre i divari non c'è nessun fondo di perequazione ma come pensano di fare anzi probabilmente è la solita destra che vuole perpetuare quindi vari perché a loro stanno bene così le cose e a noi no
è questa la grande differenza la seconda grande questione hanno scavalcato i territori e hanno scavalcato il Parlamento come si può pensare che i livelli essenziali di prestazione che io preferisco spesso chiamare i livelli uniformi di prestazione
Possano essere discussi non in Parlamento ma in una Commissione che è stata nominata dal governo e da cui peraltro autorevoli esponenti sono usciti con argomenti che sono spesso gli stessi con cui noi da da da mesi denunciamo l'ingiustizia di questo testo è l'esempio quel criterio folle della spesa storica che proprio la fotografia
Delle diseguaglianze esistenti con l'idea di portarle ancora avanti di farle pagare ancora di più
A questa Regione alle altre regioni del Sud allora questo ne dobbiamo reagire con forza e per questo che abbiamo scelto questa battaglia come una delle sette campani che porteremo in tutto il Paese
Lo dico anche qua
Iniziative su questo tema le faremo e le facciamo anche al nord perché il partito democratico su questo tema deve parlare con una voce sola
Solo così saremo efficaci a contrastare un disegno su cui larga la la destra sta non dove avanti a spallate
Fortunatamente la preoccupazione è ampia e sentita anche delle parti sociali abbiamo sentito autorevoli esponenti dei sindacati ma anche degli degli industriali non contratti alcuni proprio due giorni fa ad Abi che mi dicevano delle loro preoccupazioni sull'autonomia differenziata quindi andiamo avanti in questa battaglia
Anche perché riguarda i diritti fondamentali delle persone
Cosa c'è dentro quei livelli uniformi di prestazione c'è il diritto alla salute c'è il diritto alla scuola c'è naturalmente il diritto al trasporto pubblico locale e tocco tre tasti che so essere dolenti per certi versi in questo territorio
Lo raccontavo prima ad Enna
Ero a Siracusa il giorno in cui a Pachino un ragazzo della mia età trentotto anni è morto al pronto soccorso mentre attendeva cure che non sono arrivate noi non possiamo essere questo Paese qua allora in
Stile maggiormente nella sanità nella sala del diritto alla salute come giustamente diceva il nostro capogruppo vuol dire mettere più risorse sul fondo sanitario nazionale
Ieri ero al fianco e ne sono fiera di Roberto Speranza mentre interveniva in aula per il lavoro prezioso che ha fatto per tutto il Paese negli anni della pandemia
E ha ricordato che in quegli anni è stata in grado di portare sopra il sette per cento del PIL la spesa del fondo sanitario nazionale e questo governo sta tornando indietro
Questa è un'altra delle sette campagne che stiamo facendo a difesa della salute pubblica universalistica per contrastare le liste d'attesa che s'allungano la mancanza di medici so che il gruppo dei nostri deputati regionali e particolarmente attivo con iniziative su queste mancanze così come vuol dire rendersi conto che mancano i medici di medicina generale
Che stanno spopolando sì le aree interne montane se il mio diritto alla salute dipende troppo da quanto dista la mia casa da un ospedale in un grande centro urbano non è così che Tina Anselmi a ma ha immaginato il servizio sanitario nazionale
Perché arrivasse vicino
Prossimo alle persone
Così come la questione della della dell'occupazione femminile e impegna i nostri deputati qui è anche quelli nazionali ed europei non possiamo avere i dati che mostrano che alcune regioni del Sud sono il record negativo di occupazione femminile in Europa
E io mi domando come una Presidente del Consiglio donna possa non avere questo pensiero fisso passa non battersi ogni giorno per fare avere i nidi dove mancano come mancano in questa terra pensate al paradosso di una Presidente donna che taglia i fondi dei PNR del PNR R. sui media sulle scuole dell'infanzia eccome e non sapere che quando mancano quei servizi ci saranno donne che rinunciano a lavorare
Stava sproporzionatamente su di loro il carico di cura all'interno delle nostre famiglie perché siamo una società patriarcale
è questa la realtà che tante donne vivono tutti i giorni anche qui in Sicilia e crea intanto potrebbero dare al mondo occupazionale imprenditoriale se solo c'è un'adeguata rete di servizi che vuol dire anche dare lavoro di qualità in quei servizi in quelle scuole dell'infanzia vuol dire creare lavoro nell'economia della cura nella sanità nel welfare e nel settore dell'educazione questo è un grande potenziale per una terra come la Sicilia così come lo è l'energia ride rinnovabile non ci torno ha già detto ben Alessandro ma è chiaro che anche lì c'è un potenziale da liberare di Investimenti nell'energia solare che attenzione non vuol dire lo dico con chiarezza
Lasciare soli i nostri agricoltori soprattutto i più piccoli al ricatto di grandi multinazionali che chiedono loro di stendere spesa di pannelli nei loro campi non è così che vogliamo fare la transizione energetica pensate a quello che dice Romano Prodi
Perché non usiamo i tetti dei capannoni industriali degli edifici commerciali
Quanto c'è già lì dello sviluppo che punta all'indipendenza energetica e quindi ad abbassare le bollette ed abbassare le emissioni l'avete capito anche il clima è una delle sette campagne che il Partito democratico sta portando avanti nelle state militante
Poi naturalmente sul PNR R. preoccupa la dall'accennato Alessandro quello che vuol dire frenare sugli investimenti sulle infrastrutture la mobilità così necessari in una regione come queste ecco io tremo quando vedo che potrebbero essere sacrificati gli investimenti sull'elettrificazione delle reti ferroviarie abbiamo invece bisogno di maggiore mobilità per le persone maggior accesso
E non certo di pessimi e vetusti Progetti dannosi come il ponte che progetta Matteo Salvini lo dico con chiarezza che da qua
Quindi avete capito sanità è una questione fondamentale accanto all'attuazione del PNR R e naturalmente alla lotta contro l'autonomia differenziata ma voglio brevemente in questi ultimi ultimo minuto quarantacinque viene quali sono le altre battaglie che stiamo portando avanti in quest'estate perché vogliamo essere con voi a farle poterci nutrire delle vostre competenze stante sono proposte aperti aspettano le vostre competenze i vostri saperi per essere più efficaci anche nell'ottenere i risultati sia in Sicilia che naturalmente a livello nazionale ed europeo
Voglio in questo salutare anche l'altra sala che so che ci sta guardando miracoli della tecnologia mi hanno detto che ci sono altre ottanta persone d'altra parte
Mi piace citare in questa mi piace citare in questa sala
Chi ha detto che sul PNR R. Alessandro bisogna che tutto il sistema Paese tutti noi anche noi dall'opposizione ci mettiamo alla stanga parole
Del presidente Mattarella ha molta ragione dovremo metterci tutti rimboccarci le maniche e non farci polemiche sopra oppure continuare a fare lo scaricabarile come fa il governo dicevo agli altri temi
La scuola pubblica per noi è la prima grande leva di emancipazione sociale
Il diritto alla casa che è un diritto universale fondamentale che dobbiamo tornare a difendere da un governo che ha cancellato trecentotrenta milioni di euro di fondo per l'affitto io mi domando in che Paese vivano hanno ragione gli studenti che protestano
Perché se mini diritto alla casa mini diritto allo studio e questo naturalmente inciso nella nostra Costituzione quindi continuava a insistere
Per ristabilire quel fondo per triplicando ad un miliardo così come su un nuovo piano nazionale casa che stiamo costruendo a partire da settimana scorsa su cui sentite di liberi di mandarci anche le vostre riflessioni proposte ora chiaramente non potrei chiudere se non citando le ultime due questioni che fanno parte di questa estate militante negli ultimi nove secondi
Una è quella riprendo trenta secondi in più poi mi trascineranno per i piedi una è quella del lavoro il lavoro il lavoro perché guardate il lavoro di qualità e ciò che fa la differenza nella prospettiva di futuro che soprattutto si fanno donne giovani in questa regione come nel resto del sud è chiaro il nostro messaggio non ci può essere riscatto dell'Italia senza riscatto del sud
E non ci può essere il riscatto del sud senza riscatto di quelle donne e quei giovani che hanno pagato maggiormente il peso delle crisi economiche occupazionali e Panda nemiche che abbiamo visto negli ultimi anni
Questo che cosa vuol dire partire da lì a fare il contrario di ciò che sta facendo il governo di Giorgia Meloni quel decreto che hanno provato il primo maggio va nella direzione opposta a quello che ci serve noi dovremmo dire basta
Al lavoro povero e al lavoro precario dovremmo limitare i contratti a termine anziché estenderne l'utilizzo e rendere più ricattabili lavoratrici e lavoratori
Dovremmo riuscire a rafforzare la contrattazione collettiva e riuscire a spazzare via i contratti pirata che non solo creano precarietà e schiacciano diritti dei lavoratori e delle lavoratrici ma sappiamo che sono anche i contratti che fanno concorrenza sleale rispetto alle imprese oneste
è una vecchia questione presta che tanti imprenditori
Conoscono e sanno e ci chiedono di affrontare insieme così come accanto sì con le altre opposizioni stiamo insistendo per costruire un salario minimo sotto al quale non si possa chiamare lavoro e sfruttamento e che non sia in contraddizione con quella contrattazione ma provi invece a rafforzarla valorizzarla statuto in come lo costruisci quello strumento naturalmente e poi fatemi dire
L'abolizione degli stage extracurriculari gratuiti perché quelli Stars gratuiti non pagano l'affitto quindi anche sul lavoro continuiamo a restare mobilitati accanto a questi ieri abbiamo fatto proprio in sede al Parlamento una bella iniziativa
Sul piano industriale che serve all'Italia per stare a testa alta dentro la transizione ecologica digitale
Quante linee di sviluppo e lo sapete bene meglio di me qui voi quante linee di sviluppo con politiche di incentivi e risorse possono accompagnare un risveglio di possibilità di fare buona impresa e lavoro di qualità in Sicilia
E di questo che ci piace parlare perché siamo riformisti per cultura e per tradizione accantoni critica come diceva Alessandro ci mettiamo un'altra proposta è una visione del Paese che sappia che abbiamo una possibilità ma non nell'individualismo sfrenato di questo governo
Ma proprio nella risposta collettiva che non insieme come partito e ancora di più come comunità larga nel dialogo tra noi riusciamo a costruire grazie
Buona continuazione
Allora
Chievo e poi a memoria va bene poi questo quindi siamo tutto l'orecchio per questo lavoro che non vende abbiamo tutti un gioco rispettiamo e si rischia vi prego per cortesia aggrediti parla di restare come dire seduto in modo composto perché un trend John per il progetto
Allora io
Io ringrazio in ordine se il segretario Marmara alla mai il capogruppo Michele Catan a Rocca accaduto sembra essersi attiva e Alessandro Alfieri a cui raccomando che hanno dato una differenziata non la facciamo nemmeno sul pm rende quindi avremo un unico lavoro nazionale regionale che avrà una visione unica è quella del partito
è stato detto da chi mi ha preceduto ed è fondamentale è il metodo il partito democratico ha deciso di interpretare l'ultima R che non deve esser resilienza negli errori nelle prassi e nei comportamenti
Quindi aspettare di fallire per puntare il dito a chi ha fallito
Ma sì dai metodi essere responsabile fare riforme responsabilità quindi restando dicevamo sostituiamo le ultime due parole con riforme responsabilità e sulla base di questo non si può fare opposizione non si può contrastare
Questo destra un un governo che stante usando male il PNR dopo non averlo voluto perché comunque non l'avevano votato
Terra
Fare sì che lo recuperiamo i divari di genere generazionale territoriali che sono stati alla base della grandissima dotazione che il pm RR per l'Italia perché io ricordo l'Italia centonovantuno miliardi che arrivano a duecentosessantuno se consigliamo il piano complementare il reato è a fronte dai ventitré
Miliardi che alla Francia o dei sessantanove che alla Spagna quindi questa dotazione l'abbiamo per i nostri fabbisogni per farlo c'è un sia che crea la conoscenza perché poi la deputazione regionale la deputazione nazionale abbiano le armi per riuscire ad argomentare quindi proporre la soluzione invece di puntare semplicemente il dito
è chiaro e l'ha detto anche restando il dossier reali inizio nel senso che è vero che butta giù duecento pagine di dati
Ma ogni giorno noi prendiamo altri dati perché il primo problema di questo governo l'assenza di trasparenza cioè la fonte da cui dovremmo prende la seconda legge bilanciare una relazione che il parla il governo
Consegna al Parlamento nasce mancano i dati quindi siamo andati attingere a diverse fonti per riuscire a recuperare i i dati il il tema fondamentale questa sappiamo le stiamo leggendo i giornali terza e quarta rata in ritardo ma perse ritardo da da dicembre ed è il ritardo
Michele per le mo'le residenze universitarie cioè sta bloccando la rata adesso
Il conteggio errato quindi di residenza che in realtà erano destinate abbia invita adesso vengono censite come residenze universitarie quindi per duecento milioni blocchiamo in Italia di diciannove miliardi su su un tema che avevi sollevato è bloccata la quarta rata perché la scadenza bella trenta giugno sono venuti meno dice il il raggiungimento degli obiettivi raggiungimento che riguarda gli asili nido raggiungimento del riguardo il grande progetto l'idrogeno per la decarbonizzazione quindi che impatta sull'Ilva le casse comunità gli ospedali di di comunità
Progetti riguarda trattazione ecologica le scuole cioè però progetti che riguardano
La quotidianità di tutti i cittadini e aumentano i divari dei cittadini
Cosa significa trentacinque miliardi il ritardo significa che il Tesoro ha già annunciato che sta pensando a un'emissione anticipata di il BTP quindi debito pubblico per riuscire a compensare il mancato
Introito delle casse
Casse in cui ieri all'assise dai dell'ANCI assise nazionale è stato dichiarato tra il novantuno per cento e la spesa finora fatta sono anticipazioni di cassa quindi o obbligazione gente vincolante lo dico ai sindaci che lo sanno bene
Che hanno già fatto i comuni quindi in qualche modo il venir meno della progressione sul sull'errata e questo questo peccato perché il PNR un contratto di performances e non va per avanzamento finanziario va per raggiungimento dei target e nazionali
E qua mi Michele lo diceva prima il diritto alla salute un principio fondamentale che nel Piano RR
Era considerato consigliando momento in cui nasce ma gli ospedali di comunità e lo ha detto Alessandro in cui la maggiore quota l'abbiamo in Sicilia perché ne abbiamo centocinquantasei casa immunità è quarantatré ospedali di comunità non hanno superato il target bella di di fine giugno che rompe un target intermedio sugli appalti e tredici case di comunità della Sicilia
Sono già dichiarate rinviata al ad altra fonte finanziaria mentre tutte le altre case ecco di comunità
Devono sette hanno fatto le diciamo si sono salvate e che hanno fatto l'accordo quadro al traverso Invitalia per il conferimento degli appalti
Sono salvaguardate questo noi non lo possiamo tollerare che per la mancanza del targhette nazionale viene meno il pilastro della medicina territoriale che e in uno con le infrastrutture perché il tema fondamentale si è detto prima dell'assenza di di sale della distanza degli ospedali di comunità e proprio per il tema il tema i Comuni comuni c'è il fondo complementare delle aree interne dove c'è il doppio furto nel momento in cui si spostano le risorse dalle stesse città Estée c'è un vincolo all'ottanta per cento di utilizzo
In realtà tolgono al sud delle risorse bella che narra Ar per posizionare la geografia nazionale delle infrastrutture su un fondo che ha una destinazione
Allora siamo andati a prendere Misura per misura impatto dell'impatto se il quaranta per cento della dotazione a mezzogiorno di cui tutti continuiamo a ripetere però non sappiamo se tra guardate tra guardate dove tra guardata perché il tema non è
Se le risorse sono date al quaranta per cento al sud come somma totale sentiamo che l'ANCI ci ha comunicato che addirittura ne hanno di più come comuni sono piccoli progetti perché la parcellizzazione dei perché nel Rear le porta ottanta mila progetti sotto i settanta mila euro questo è il titolo quindi impatto sul PIL basso ma andiamo a guardare le misure per le imprese la percentuale al Sud è bassissima quindi non andiamo verso un sud sempre più apprezzato di pubblica amministrazione meno attrezzato per terra
Sfidare il il divario la competitività ultima chiudo perché quello che dico come metodo il dossier a referto nel senso che da domani inseriamo ancora altri dati produrranno altre informazioni non è un un fascicolo che si può mandare in pubblicazione de chiuso perché il marito e la conoscenza
E continuo debba continuamente incalzato e bar riempito di agire attraverso di i deputati regionali deputati nazionale
Che hanno il compito di di andare a difendere
Lo strumento dell'Italia l'ultimo il quaranta per cento per superare il divario del sud ho detto che non è superato ma il divario di genere generazionale presso per Misura per misura
Il divario sta aumentando andate a misurare il PIL è l'impatto il pile sulle singole misure e i numeri che stanno scende rapporto Istat di stamattina pubblicato stamattina presentato al Parlamento
Ci fotografa questa situazione quindi quella che diceva anche Michele delle residenze universitaria ma anche quello delle dei mi misure per il lavoro delle donne e dei giovani c'è una Berna del settanta per cento di una battaglia che è stata il partito democratico cioè la la la la percentuale del trenta per cento in tutti gli appalti destinati a produrre occupazione femminile è e giovanile a questi per il settanta per cento vengono derogati perché la regola è fatta tale per cui possono fare l'appalto considerando le quindi risultati che noi otteniamo
Non sono coerenti con questo sul diritto alla alla salute con siamo che le tredici i tredici ospedali case comunità che si trascinando i Nas definanziate trascinano il non conseguimento e quindi la perdita dei soldi destinati alla formazione dei medici di base perché il vero tema è che hanno fatto un fabbisogno sulle infrastrutture a queste collegato una dotazione organica che sia Cobra per riuscire a fare in modo che la medicina territoriale abbia presidi territoriali
E quindi non ci ha detto il Governo nazionale che sta pensando anche di togliere sta documentato dato per dato sta di togliere la formazione base ai ai medici di base il che sarebbe così e questo vorrei che non poté sottaciuto un fatto importante quando hanno tolto nel decreto vanta quattro il controllo concomitante della corte dei conti quasi archiviando lo come un partito del controllo
Controllo concomitante un controllo in itinere è un controllo che serve per porre il correttivo prima che la Corte dei conti a a giudizio finale abbia dimostrato che c'è un impatto negativo sulla finanza pubblica torna la resilienza prima inutile che lo dico dopo che ho sbagliato tutto il processo
Ho perso la possibilità di fare crescita perché il targhette porta a crescita sociale economica e di PIL nonna a spessa e basta
Come siamo un po'male abituati con i fondi strutturali quindi averlo tolto il controllo comitati tettoie la possibilità di correggere in corso d'opera gli errori che perché facciamo e quindi di potere semplicemente dopo raccontare una storia al negativo che non ha prodotto lo ha detto alle Alessandro
Perché è stato anche oggetto di tante discussioni ieri ma c'è una cosa fondamentale su cui il partito democratico sta già facendo battaglia perché ha già presentato agli atti in in Parlamento
La lo spostamento in avanti belle revisioni che si va a incrociare pericolosamente col mass
Un'arma a doppio taglio pericolosissimo perché entra dentro il semestre bianco noi rimaniamo senza revisione paesi come la Francia la Grecia ma già revisionato rimaniamo senza reati Weah quindi alti tredici miliardi che sono destinate la transizione ecologica
Non è soltanto si stanno mettendo accordo e c'abbiamo il rischio che poi venga transitato tutto nella stessa città quindi come dicevamo in una fonte finanziaria che è destinata ad altro quindi come come abbiamo riepilogato debito pubblico lo stanno facendo le riforme che era il vero principio
Innovativo del piano terra R cioè fare riforme che siano copre indossi arretra pure nella congruità delle riforme perché non basta dichiarare di avere fatto una riforma riforma deve raggiungere gli Obiettivi perverrà il piano
Nazionale per il lavoro sommerso che hanno segnato come spunta fatto
Potete andarlo a recuperare nel sito del ministero ogni anno in gazzetta
Non risolve il gatto sulla sul lavoro sommerso come sapete la la Sicilia così quindi io ringrazio di Catanzaro che ha già ha messo al lavoro tutta la sua squadra ma il dossier contiene anche tutti gli atti sul caso già fatto comunque
Il la deputazione regionale per per stare addosso a Schifani e chiudo dicendo qua adesso Schifani non sta seguendo la messa a terra del del PNR Renzi Cilia è un argomento che non parla non non c'è non c'è una relazione per presentata vi dirò di più alla cabina di regia l'unica che ha convocato con le parti sociali ventitré marzo ha censito opere per un miliardo e mezzo perché non ha messo dentro i comuni e le infrastrutture le opere sono quasi ventiquattro miliardi pari Sicilia cioè come si può gestire un programma di crescita dell'economia siciliana se non sia il controllo di quanti soldi in totale porto sul sistema siciliano quindi questi ventiquattro miliardi a fronte di un di un miliardo e mezzo ci dicono semplicemente
Un dato ci governa ma mai idea dello strumento e quindi lo sente solo come un fastidio nel medesimo fondo strutturale che come non ha saputo stare non posare quindi io ringrazio il partito democratico perché da alla competenza e alla responsabilità un valore e chi
Cerca di contribuire alla crescita e la conoscenza sa quanto importante queste questo è la serietà della Partito Democratico grazie
Grazie grazie Leo in assenza del segretario indubbiamente aveva una scaletta diamo
La parola D'Anna Maria che così ci dà un il suo contributo
Altre artigianale ma intanto grazie mia mi eccita il Pd tenersi Cile che hanno organizzato questa bella occasione etniche mantecato e esserci
E a Clio per il lavoro straordinario che sta tracce che è esattamente io credo quello che ci sei
Noi dobbiamo coinvolgere
Tutti i cittadini e le cittadine
Nell'analisi di quello che sta avvenendo che è assolutamente preoccupante
Perché è preoccupante la grande opportunità che stiamo perdendo
Facendo comprendere
Azione per azione
Che cosa significa perdere questa opportunità
Nella vita quotidiana delle persone
E quando del territorio rispetta questo è assolutamente importante
Noi parlamentari nazionali
Faremo la nostra azione il nostro lavoro doveroso nelle aule del parlamento gli amici e le amiche della segreteria nazionale del PD svolgeranno il loro ruolo di dirigenza nazionale
Messo un territorio che noi aggiungiamo le persone
E spieghiamo cosa significa nella vita quotidiana delle persone
Perdere i finanziamenti del Pnr
O non saperli al meglio utilizzare
Individuando esplicitando un modo chiaro anche
Le tante storie
Che stanno caratterizzando in termini di poca verità per non dire
Di Bugie manifeste
Che stanno caratterizzando le scelte dell'azione del governo
Vedete quando
Noi sentiamo discutere ad esempio nella nostra Sicilia
Del megaprogetto sul ponte dello Stretto
Io chiedo che vada spiegato molto bene alle persone
Che questo Poggetto un po'oggetto vecchio
Datato di tanti anni che non è stato aggiornato
E che soprattutto non è finanziato
E dobbiamo altrettanto spiegare venne ai cittadini alle cittadine che molto probabilmente è fumo negli occhi
Per farlo distrarre l'attenzione
Dal fatto che la Rete ferroviaria in questa regione rimarrà esattamente come
Che non ci sarà l'alta velocità
E che quando se Albini dice andiamo a rivedere i sette miliardi
Molto probabilmente sarà a scapito dei cittadini a delle cittadine siciliani e del sud in generale
E dobbiamo anche spiegare
Agli uomini e alle donne di questa regione
Cosa significa non bene le case di comunità
Cosa significa non aver dotato gli enti locali
E l'ambito sanitario di quelle dovute a soluzioni
Senta alla quale non garantiamo una cura alle persone e nemmeno molto spesso la capacità progettuale dei nostri comuni dobbiamo spiegare
Case Sicilia
I bambini e le bambine
Continueranno a non aveva i nidi e il diritto alla scuola tempo pieno
E che queste oppure in giudicato fortemente basta parlare con qualsiasi imprese collocò delle delle età infantile il no futuro
Dobbiamo far vivere queste cose alle persone
Adducendo le in quello che pregiudica nella vita loro quotidiana e nella capacità di appuntare di sognare il futuro
E poi certo l'autonomia differenziata
Sia Altieri che è la Leo che tutti gli interventi catalizzato la l'in modo particolare hanno messo l'accento cosa significa in non spendere e non spendere bene le risorse del PM rispetto all'istruzione che spetta alla scuola dell'infanzia il nitido alla sanità il mio aggiungo un altro aspetto
Quando noi parliamo del Progetto di otto nomina in realtà andiamo a ripescare un po'oggetto vecchio di anni
Come una condizione dell'economia completamente diversa che spetta all'attuale
Noi andiamo a parlare di autonomia differenziata attribuendo addirittura la possibilità nelle Regioni
Di avere competenza primaria istruttiva ad esempio nella produzione e nell'evocazione della mette dell'energia quando sappiamo ormai benissimo
Che la capacità competitiva del nostro Paese della sua produttività e quindi della Bove della muova di qualità
è una capacità competitiva che o a europea o non
Andiamo a rispolverare vecchi concetti secessionisti sapendo che questo impoveriti era il paese
La sua capacità di innovazione la sua capacità di ricerca la sua capacità di essere competitivo nell'ambito europeo e nell'ambito mondiale
E allora dobbiamo avere la forza e la determinazione
Di dire a tutti come stanno le cose
E anche di ISMU Giarda
Le tante incoerenze che stiamo vivendo
Da una parte parliamo di autonomia differenziata di regionalizzazione spinta immaginando un sistema istituzionale com'almeno tre forme di regioni ma dall'altra
Bentley spingevamo può avvince aizziamo quella che è la capacità produttiva e competitiva del Paese pretendiamo
Che chi ha aggredito attivi cittadinanza
E lì viene offerto Ulla Bovo part-time dall'altra parte del Paese debba essere obbligato a trasferirsi
Lei è nato verde editto c'è un vicinissima una cattiveria pomposità atta che è completamente distante
Contraria
A quel senso di sussidiarietà che ha ispirato anche il pensiero dell'otto non mia e della sussidiarietà di don Sturzo ha fatto bene accettarlo Alfieri perché a quello noi ci ispiriamo
Quella sussidiarietà che diventa assessore all'Italietta e che parte dal cuoche arriva al cervello e diventa Progetto Paese
Stanno facendo ha già
è il contrario spaccando rendendo la prova più precario le persone più ricattabili
Quando si impone figura che per rinnovo dei contratti a termine addirittura ci sia una trattativa individuale targato ore di lavoro è l'avvocato precario
Ma pensiamo davvero di mettere davanti due situazioni così distanti dove la forza e la debolezza sono così paradossali e di chi paga e qualità del lavoro e buon lavoro io non ti ho detto e allora è il modello sociale e con nomi con istituzionale chiesta perseguendo il governo delle destre un modello completamente diverso da quel modello di centralità della persona di giustizia sociale e di eguaglianza dei diritti delle persone che come partito democratico con fatica ma con determinazione cerchiamo ogni giorno di portare avanti dobbiamo fare con coraggio dobbiamo fare attraverso l'azione dei tanti rinnovabili nostri bravi amministratori che abbiamo sul territorio dei consiglieri comunali delle tante per residenti articolate che abbiamo e che ogni giorno ogni giorno anche nelle situazioni più difficile Suidano i governi delle destre gli occhiali come quello nazionale per creare possibilità di un mondo migliore non si fa da soli mai come adesso noi abbiamo bisogno di una grande unità dentro il partito democratico e di una grande alleanza con quel mondo sociale del lavoro dell'associazionismo laico e cattolico che con noi deve fare questa battaglia lo dobbiamo a fare assieme dalle strutture cittadine rionali alle strutture del partito a tutti i livelli sì ma quello nazionale dai piccolo consiglio comunale di più piccolo paese della Sicilia insieme ai nostri parlamentari nazionale e credo che questo sia l'impegno reggini poco che oggi con tutto il cuore noi ci dobbiamo dare
Marco Saracino responsabile la segreteria nazionale con la delega al Mezzogiorno che oggi ci ha sopportato il giro lungo per la Sicilia è caldo
Livello poi facciamo Rodolfo riaccompagnamento
No battute a parte io ringrazio molto e Antony per aver organizzato quest'iniziativa insieme al gruppo regionale
Del Partito Democratico appunto della Sicilia
Molto brevemente per approfondire il tema è l'autonomia differenziata varate per come la sta mettendo il governo e per come la sta mettendo in particolar modo la lega se noi riusciamo a fermare l'autonomia differenziata facciamo cadere il governo
Io dico perché perché ne siamo di fronte a uno schema politico nuovo o meglio forse anche un po'vecchio e che la lega è tornata quella delle origini cioè innanzitutto la tutela degli interessi di una parte del Paese ovvero di una parte del Nord neanche tutto il Nord nel momento in cui loro praticamente ne fanno una questione di identità politica è evidente che se noi riusciamo a fermarli su questo versante bloccando i lauto una mia differenziata
E di fatto ne abbiamo creato una contraddizione abbiamo aperto una voragine una spaccatura all'interno del governo
Che rischia davvero di essere irrimediabile per loro e quindi questo è un ulteriore motivo per cui noi facciamo della tutela della coesione dell'interesse nazionale e della tutela diciamo de innanzitutto anche del Mezzogiorno una battaglia identitaria del partito democratico cosa che non era scontata all'interno del partito democratico anche fino a qualche mese o hanno fatto e allora perché noi ci battiamo contro questo disegno
Innanzitutto perché senza retorica è un disegno che spacca l'Italia metà per un motivo molto semplice siamo di fronte a una stagione nella quale grazie al Governo Conte due grazie alla presenza di ministri come misto Provenzano grazie al lavoro che abbiamo fatto in quel governo ne siamo riuscite a portare a casa
Il Pnr R o meglio diciamo poi va realizzato ovviamente però siamo riusciti a portare a casa un principio cioè che l'Europa ci dava la possibilità attraverso il PNR R. di poter rafforzare la coesione territoriale e diminuire le diseguaglianze del nostro paese ce l'ha detto l'Europa siamo di fronte quindi a un progetto nettamente antistorico perché nel momento in cui diciamo dovesse passare evidente che il principio che diciamo da Vidal PNR R. quello della Ford del rafforzamento della coesione sociale e territoriale viene messo in discussione siamo di fronte a un disegno però che oltre a essere diciamo antistorico e anche sconveniente a tutti guardate che nelle audizioni che sono state fatte al Senato che Alessandro Fede ha seguito anche Anna Maria tutti i nostri gruppo al Senato un'audizione mi ha colpito particolarmente che è stata quella di Confindustria e chi oggettivamente anche chi produce ricchezza al nord si preoccupa del fatto che una parte del Paese cioè la principale il Principato principale mercato del Nord ovvero il sud possa continuare diciamo a a funzionare sono quindi anche loro cioè chi produce ricchezza preoccupati rispetto a questo tipo di disegno e quindi è un disegno sconveniente innanzitutto anche per questo punto di vista ma poi in che Mundo noi ci troviamo oggi né ci troviamo in un mondo in cui noi ci troviamo a competere con grandi paesi come la Cina l'India al Messico e Brasile
Pensate come noi possiamo competere di fronte a queste grandi potenze mondiali con venti politiche economiche differenti venti politiche energetiche differenti
E praticamente impossibile allora c'è qualcosa di più profondo nel disegno di Calderoli
Che è quello fondamentalmente di costruire una grande macroregione regioni del nord che a quel punto sarebbe oggettivamente in grado di poter competere nei confronti diciamo e lasciando però indietro una parte rilevante del Paese ma poi ci troviamo di fronte guarda da un disegno ingiusto perché si basa su un principio va detto benissimo Alessandro prima lo ripeto velocemente cioè il principio di lasciare le risorse di indirizzare le risorse equo nei luoghi in in cui di fatto le risorse ci sono già
Senza costruita alcun meccanismo di perequazione per intervenire appunto a rafforzare la coesione e diminuire le diseguaglianze allora
C'è qualcosa di profondo perché siamo di fronte anche un disegno che di fatto irrealizzabile e il fatto che però sia realizzabile ne complica ancora di più la la vicenda perché che cosa è successo in queste settimane vede visto la storia dei letto si dimettono quattro o altri quattro perché se n'erano già dimessi altri prima si dimettono quattro importanti personalità di quella Commissione che appunto doveva in qualche modo lavorare per la definizione dei lettori la Commissione europea rileva delle criticità molto forte rispetto alla realizzazione dell'autonomia differenziata proprio sul tema dei LEP l'Ufficio parlamentare di bilancio del Senato fa lo stesso diciamo ci sono
Una serie di criticità che non stanno ponendo i buffi dell'opposizione o o qualcun'altro sostano ponendo enti anche terzi di grande qualità che oggettivamente rilevano che i letto in questo modo non possono essere assolutamente realizzati e allora
Quando noi diciamo e vado a chiudere qui dove ci troviamo di fronte a un governo che contro il sud non lo diciamo per un fatto retorico lo diciamo perché siamo di fronte a un fatto vero perché mettiamo in fila tre scelte la settimana scorsa il decreto il dove il il Parlamento ha approvato il decreto lavoro che cosa prevede il decreto lavoro di fatto smonta come ha detto Anna Maria prima il reddito di cittadinanza che al Mezzogiorno durante la pandemia ha comunque diciamo garantito una tenuta sociale che poteva essere messa in discussione quando va migliorato certo sicuramente però di fatto oggi strumenti per combattere la povertà le risorse per combattere la porta vengono diminuite e questo per me inaccettabile se pensiamo poi e a quello in questo decreto è prevista la possibilità di aumentarla incontra i contratti a termine
Con le causali ma anche con la possibilità di mettere in campo là dove non c'è la contrattazione nazionale la trattativa tra le parti c'è una cosa in cui Duse costretto alla signora accettare qualsiasi offerta duri Ceva perché
Devi prendere quel lavoro in territori in cui appunto non c'è lavoro se consideriamo la compressione dei diritti nei confronti dei lavoratori delle piattaforme che non potranno più accedere all'algoritmo che regola la propria giornata di lavoro
Se pensiamo all'aumento dei bus che passano da cinque mila dieci mila e leggi di bilancio da dieci mila quindici mila con il decreto lavoro se praticante
Ti vale quanto un contratto perché quindici mila euro in un anno e variamente qualcosa di assurdo e se pensiamo che con questo tipo di inflazione
Di fatto non c'è nessuna politica strutturale
Per far crescere i salari che il principale problema che c'è in questo momento nel Paese questo è il disegno del decreto lavoro ora sommiamo lo alla quello che stanno facendo con l'autonomia differenziata e sogniamo no con quello che non stanno facendo sul PNR R la somma di queste tre cose mette davvero in discussione
La tenuta sociale nel Mezzogiorno perché questo è il punto per questo diciamo che c'è un governo che contro il Mezzogiorno non per retorica non perché è un dovere dell'opposizione ma perché nelle scelte politiche che la destra sfoderando
Si va in una direzione che noi non possiamo assolutamente condividere perché si mette in campo anche con l'autonomia differenziata si rafforza un principio che non possiamo accettare
Che è la nascita di una sorta di diritto di cittadinanza ovvero anziché lo discuta diritto differenziato cioè la possibilità di accedere a diritti opportunità
In base al luogo in cui tu nasci e questo per una forza come il partito democratico non può essere assolutamente Nacci accettabile perché non c'è nulla di giusto in quello che si sta facendo
Con l'autonomia differenziata e allora per chiudere noi dovremmo ribaltare la narrazione perché la stiamo quasi giocando al maniera difensiva soprattutto al Mezzogiorno quando invece oggi a bordo a bocce ferme senza autonomia differenziata lo Stato già spente
Tredici mila euro in media per un cittadino del Sud e diciotto mila euro per un cittadino del Nord questo senza autonomia differenziata quindi non dobbiamo difenderci dall'autonomia differenziata ora dobbiamo applicare un principio invertendo la narrazione che è la seguente
Che serve di spendere di più al Sud perché senno spendi di più al Sud di fatto non fai crescere il Paese altro che maniera difensiva noi dobbiamo giocare all'attacco su questo
E allora chiedo su questo
La settimana prossima Napoli faremo una grande manifestazione la due giorni per discutere perché questo è un tema identitario del partito democratico
Ma il tema è far diciamo una campagna popolare non solo al Sud ma anche al Nord come ha detto prima la segretaria e non lo dico diciamo soltanto perché vengo da una città in cui uno dei suoi grandi Luciano De Crescenzo ha detto che si è sempre alla fine meridionali di qualcuno
Ma al nord bisogna far passare questo messaggio perché conviene a tutto il Paese che questa di questo tipo di riforma non passi allora
Questo oggi è il nuovo Partito Democratico un partito che fa della tutela del lavoro della tutela dell'ambiente ma anche soprattutto della coesione nazionale
Battaglie di carattere identitario e per questo ne dovremo continuare con operazioni di carattere popolare spiegando le persone
L'importanza della nostra posizione rispetto a questo tipo di disegno perché hanno e appunto l'unità nazionale sta a cuore grazie
Grazie a Marco siamo in chiusura
Di questa giornata di lavori al Partito Democratico chiuderà Peppe Provenzano a cui sto per cedere la parola non prima però di aver di Rin graziato tuttavia ringraziato il gruppo parlamentare
Maria Anna Maria Alessandro Cleo per il lavoro che hanno fatto Marco per essere stato con noi e soprattutto mostra segretaria nazionale prima di varare la passata lavoro la Pepper è chiaro che l'iniziativa di oggi rappresenta un po'il punto di partenza in Sicilia di questa Estate militante insieme con le federazioni provinciali vedo presente in sala anche qualche segretario provinciale stiamo definendo un programma articolato che prevede una serie di iniziative non solo sull'autonomia differenziata ma anche una serie di iniziative
Tematiche che riguardano appunto i punti indicati e in direzione dal tema dell'ambiente a quello dei rifiuti ai servizi pubblici essenziali al diritto alla casa alla legalità in Sicilia come dicevamo all'inizio non può essere secondo a nessuno
Nessun tema chiudo con una chiosa che riguarda anche il mio impegno personale parlamentare da capogruppo in commissione Trasporti
Ed è chiaro che c'è un impegno è una battaglia quotidiano del partito siciliano che quello per il rispetto dei patti previsti per legge a partire alla clausola il trentaquattro per cento sulle spese per il Mezzogiorno che abbiamo denunciato dal parere contrario sulla rete di Rfi che non è stata rispettata siamo molto preoccupati
Per alcuni e ritardi nei lavori a partire dall'anello ferroviario Messina Catania Palermo su cui ieri c'è stato anche questo fatto grave dell'attentato so che presente nella Commissione antimafia sarà
Sui luoghi credo domani per non è di per testimoniare vicinanza e presenza all'impresa e solidarietà dietro la bolla del ponte come diceva bene
Ma ma aperte lo potevano aprire no poteva essere un'eccezione come diceva bene Anna Maria dietro la bolla del ponte c'è un governo che utilizza
L'immagine l'idea del Ponte Vecchio per nascondere una serie di deficienze che continuano ad articolarsi sulle strade siciliane e di cui ci stiamo facendo carico e quest'estate servirà anche per ricordare la battaglia a questo punto di vista la parola Peppe Provenzano
Ma
No grazie interne grazie Michele per aver organizzato questa iniziativa grazie a Cleo per il lavoro importante che sta portando avanti che continuerà e che io credo davvero possa essere Alessandro uno strumento anche a disposizione della segreteria nazionale del partito nazionale grazie soprattutto a voi perché la cortesia di essere rimasti via coltivare questo convegno è doppia dopo
Che lì è andata a prendere l'aereo ma io credo che davvero sia un momento è importante allora io modo a fare delle conclusioni ma voglio limitarne alcune considerazioni politiche per portare avanti io credo al meglio questa nostra battaglia anzitutto capire qual è il punto politico di fondo che tiene insieme
Questo disegno che stanno mettendo in campo da un lato l'autonomia differenziata dall'altro lo smantellamento del PNR e lo strutturate che il disegno politico e quello che stanno mettendo a in campo in ogni aspetto da quando sono andati al governo un attacco sistematico all'uguaglianza d'uguaglianza tra i cittadini l'uguaglianza dei diritti l'uguaglianza tra fasce sociali l'uguaglianza tra i territori perché diciamoli il combinato disposto tra autonomia differenziata è smantellamento del PM RR sta preparando la più grave stagione di penalizzazione del Mezzogiorno da alcuni decenni a questa parte
Questo è il rischio che noi stiamo correndo lo dobbiamo mettere a fuoco fino in fondo anche provando
Lasciatemi dire
A individuare delle contraddizioni nel centro destra che ci sono allora non loro sono nazionalisti ma poi sono contro l'interesse nazionale perché quando vanno in Europa vanno sempre a braccetto con quelli che in Europa votano sempre contro l'Italia si dicono patrioti e Nissan mettendo in campo un disegno di
Spacca cultura del nostro Paese di disgregazione della patria è questo guardate diciamo a un impatto anche su di loro
Qual è il pericolo più grande che questo disegno di autonomia differenziata insieme al la rimodulazione del PNR R. che ha una vittima per eccellenza che il Mezzogiorno gli investimenti che erano necessari per il Mezzogiorno
Si unisca a l'assoluta mancanza di una politica per il Sud
Io questo vorrei provarlo ardire
Diciamo perché noi molto spesso dimentichiamo anche il lavoro che facciamo ma nei quando siamo stati al governo abbiamo provato a riportare l'attenzione alla questione meridionale anzi lo la priorità del Sud in cima all'agile all'agenda politica l'abbiamo fatto anche con alcune iniziative
Diciamo che sono rimaste lì e che non vengono spesso portate avanti io voglio citarne alcune la fiscalità di vantaggio per il lavoro che abbiamo dovuto diciamo a prorogare noi dall'opposizione dialogando con Bruxelles e perché fosse stato per loro ma non l'avrebbe più avuto agli investimenti alle in prese le zone economiche speciali che
Sulle quali il ministro Fitto ha ha annunciato una nuova rimodulazione perché l'unico obiettivo che hanno è quello delle nomine quindi sono state fatte non da noi è stato poi arrivato un altro
Governo c'è un'altra amministra ma l'obiettivo è di rimettere
Le le mani sui commissari di quelle zone economiche speciali le aree interne
Un percorso di riavvicinamento e di attenzione alle amministrazioni locali ai comuni
Il progetto diciamo che con grandissima fatica noi avevamo provato a lanciare era quella
Di una rigenerazione profondo nella pubblica amministrazione che a partire dagli enti locali i in mettesse nella macchina pubblica nuove risorse nuove competenze perché lì diciamo perché l'avevamo fatto questa a questa iniziativa
Che poi diciamo è stata attuata molto male dal ministro Brunetta infatti i bandi sono andati deserti perché hanno previsto diciamo qualifiche molto basse
Che diciamo hanno impedito l'accesso a tanti che invece
Avrebbero voluto partecipare a quella stagione di investimenti a perché si stavano già precostituendo l'alibi
Perché l'obiettivo politico che noi
Dobbiamo darci oggi e io lo dico in questa sala in qui vedo tanti amministratori locali che noi non possiamo permetterci che il Sud diventi cornuto e mazziato
Cornuto perché loro ci tagliano le risorse mazziato perché daranno la colpa minori daranno la colpa agli amministratori locali daranno la colpa
Agli enti locali che diranno non siete riusciti a spenderle quelle risorse e allora quelle risorse ce le prendiamo per questo era necessario un disegno politico nazionale e locale che accompagnasse le pubbliche amministrazioni
E noi dobbiamo stare in guardia dobbiamo stare a fianco gli amministratori del partito democratico come tanti in questa sala ma anche agli altri amministratori che si sono levati che hanno alzato la voce
Per esempio
Sul tema dell'autonomia differenziata oggi il PNR R. questo sta determinando terminando l'idea che visto che ci sono ritardi noi ci riprendiamo le risorse dando la colpa agli enti locali che hanno saputo spendere
Il che nel fare
Doveva servire esattamente invece a questo a migliorare la nostra capacità amministrativa a via apprezzare nostre amministrazioni pubbliche a garantire quei servizi questo mi fa rabbia perché noi per questo ci siamo battuti
La vicenda degli asili nido che ricordava prima Alessandro i tanti sono tornati non è stata frutto del caso è stato frutto di una scelta politica che abbiamo fatto e per la quale ci siamo battuti l'avevamo fatto una scelta inversa a quella del governo utili mettere diciamo una programmazione complementare con i fondi di sviluppo e coesione con i fondi europei per moltiplicare per potenziare l'impatto al sud di quegli investimenti e invece lo stanno facendo esattamente il contrario mi stanno spostando su quelle risorse un sulle altre risorse in modo diciamo da procrastinare sul tempo ma la Messina Catania Palermo perché l'abbiamo messa del PNR
Ah della Messina Catania Palermo si era fermata noi avevamo un Cis da ministro la coesione io l'avevo ripreso fa a
Facendo una battaglia con la Regione Siciliana
E con Rfi perché si rimpallano la responsabilità
Nel PNR per l'avevamo messa perché avevamo bisogni di accelerare con la realizzazione dell'opera per dare tempi certi per vincolare e loro che cosa sanno facendo al alla prima curva la la la attirano fuori
Su tutto questo noi credo che abbiamo lo spazio per un'azione politica anche nella nostra società nel Mezzogiorno in Sicilia
Che faccia capire concretamente alle persone la grande opportunità che noi rischiamo di perdere
Diciannove miliardi già non sono arrivati gli altri sedici non arriveranno diciamo per come stanno le cose sulla carta e questo dobbiamo dirlo perché
Gli obiettivi che dovevano essere conseguiti creolo può spiegare ancora
Meglio di me entro il trenta giugno non sono stati conseguiti quindi la quarta rata Annie fatti tecnicamente persa sono risorse che vengono sottratte a noi che vengono sottratte alla mezzogiorno e a fronte di tutto questo
I temi una una proposta politica che loro hanno fatto per il sud il ponte di Salvini che già questo diciamo tutto un programma perché da quel ponte che non verrà mai realizzato l'unica cosa che passerà sarà appunto questo disegno di autonomia differenziata
Si sta facendo moltissima confusione e a questa conclusione partecipa innanzitutto il nostro Presidente della Regione io questo voglio dirlo in quest'aula con molta chiarezza lui dice male l'autonomia differenziata in fondo a noi non ci riguarda invece no perché nell'autonomia differenziata nel percorso autonomia differenziata stanno inserendo la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni
Allora questi livelli essenziali delle prestazioni
Qualora fossero determinati
Comporterebbero attenzione cioè questo è
Richiama il punto fondamentale un bando in questo momento nei confronti del Mezzogiorno perché tutto è si è racchiuso in una formula che è prevista nella legge linfa lì l'invarianza finanziaria se c'è l'invarianza finanziaria Alessandro delle due l'una
Otto
Togli risorse alle regioni più ricche oppure tu rinunci a colmare i divari e non solo rinuncia a colmare i rivali li cristallizza i gli aumenti i divari nei confronti del Sud ed è esattamente il ragionamento che hanno fatto
I membri della commissione che si sono dimessi e la battaglia politica che abbiamo portato avanti noi in Parlamento parate è una battaglia politica che vede tutti contro l'autonomia differenziata io ringrazio le forze sociali sindacati che sono qui
Presenti lo ha fatto Lello hanno fatto le associazioni delle imprese lo fanno tutti gli istituti indipendenti va fatto persino la Banca Italia
Lo ha fatto la anche la Commissione europea
Diciamo manifestando dubbi e perplessità sono tutti contro gli unici che non hanno alzato la voce per dire attenzione noi abbiamo il diritto e il dovere di difendere gli interessi del sud
Sono proprio il presidente della Regione Renato Schifani il ministro perché era per il sud qua con una barzelletta che forse quella memorabile l'ultima stare pubblica Anna
E rimasto visto per il Sud e per di per venti giorni Musumeci che sta invece assecondando questo progetto
E loro sono a tutti gli effetti traditori di questo
No degli interessi del Mezzogiorno degli interessi e la Sicilia questo non lo dobbiamo dire lo dobbiamo ricordare nel momento in cui Calderoli nei giorni scorsi ha osato dire che
Il Sud non ha ancora capito i benefici chi avrà dalla sua riforma allora diciamo forse Calderoli un genio incompreso ma di certo noi abbiamo capito benissimo e l'hanno capito anche i tanti amministratori anche di centrodestra che si sono espressi contro
Questa riforma per questa importante iniziativa del partito democratico l'approvazione degli ordini del giorno i consigli comunali io questo voglio invitare davvero a uno sforzo perché deve davvero diventa re
Diciamo una battaglia che può a unire anche allargare le nostre
Forse perché questo anche un risvolto politico intorno a questo tema noi come partito democratico dobbiamo provare a uscire da un certo isolamento politico in cui viviamo in tante realtà e questo guardate io credo è un punto fondamentale questa volta dobbiamo stare molto attenti perché l'Italia ha sempre la memoria corta e nessuno si ricorda Calderoli quando approvo la legge elettorale che fu la prima legge elettorale che cancellò il Mattarellum che e avvio un processo di degenerazione politica nel nostro Paese con le liste bloccate con l'allontanamento del rapporto tra eletti ed elettori
E un minuto dopo l'approvazione lui disse questa frase tant'è che la legge poi si chiamo porcellum
Ha detto disse ho fatto una porcata e non se ne sono accorti ecco noi stavolta lo sappiamo che questo disegno di legge è una porcata e non dobbiamo permettere che venga realizzato io dico l'ultima cosa e la voglio dire diciamo in questa stanza in quest'aula
Se noi vogliamo essere più credibili però nel fare fino in fondo questa battaglia e noi dobbiamo riconoscere
Lo ha detto Alessandro prima
Che diciamo alcuni errori ne abbiamo commessi anche noi perché guardate il tema dell'autonomia differenziata richiama un equilibrio delicatissimo di potere ed è la ragione per cui non si può escludere il Parlamento di livelli istituzionale e allora se guardiamo a quello che è accaduto in questi ultimi vent'anni
Noi dobbiamo capire che la responsabilità in una complessità del nostro sistema
Di cui dobbiamo fare un bilancio molto oggettivo molto serio ce l'abbiamo noi perché quella riforma del titolo quinto dalla nostra Costituzione
è stato un errore sia nel merito che nel metodo perché l'abbiamo fatta a maggioranza e l'abbiamo fatta anche
Facendo nel merito degli errori che la Corte costituzionale ha richiesto e determinando una complicazione una moltiplicazione dei livelli di governo che ha incrementato la burocrazia nel nostro Paese che ha fatto perdere competitività al nostro paese
E allora siccome ci sono passaggi fondamentali interroghiamoci su quello che
Facciamo
Le province
A te quello che io questo lo dico perché Aci anche una discussione in corso tra di noi a vogliamo porci la domanda
Di cosa ha determinato diciamo al di là delle intenzioni la realizzazione di quella riforma delle Province non solo nella vita dei cittadini e questo lo vediamo perché su temi come scuola trasporto pubblico locale gli effetti sono stati
Atti diretti
Ma di continuo nella qualità della democrazia della formazione delle classi dirigenti locali che all'interno delle province trovavano un luogo in cui provare a uscire dal paese a dare una rappresentanza che non fosse
Solo quella di campanile di qui del proprio interesse questo un altro punto fondamentale
E deve essere richiamo oggetto dalla nostra discussione in questo momento egli nel due mila diciotto siamo stati noi che abbiamo dato il via libera a queste intese allora forse noi anche da lì dovremmo partire per apprendere le lezioni della pandemia per rispondere alle sfide diciamo che la guerra per esempio ci pone di un maggiore coordinamento dei poteri e
Riscriverlo un po'queste competenze sarà un tema che affronteremo dopo la battaglia campale contro l'autonomia differenziata ma va fatto e qui e chiudo su questo
Proprio per ragioni di credibilità io credo che come partito democratico siciliano
Se vogliamo essere onesti fino in fondo dovremmo partecipare a questa discussione anche provando a fare un bilancio noi critico cauto critico di cosa ha rappresentato la nostra autonomia speciale
Oggi che cosa rappresenta l'autonomia speciale in Sicilia
Rappresenta quella leva di sviluppo autonomo che immaginavano i nostri padri autonomistico o ha determinato e sempre di più si è consolidata nel corso degli anni come uno schermo
E come uno scudo dietro al quale si coltivano privilegi molto spesso miseri che davvero non hanno nulla a che fare con diciamo un'idea
Di cambiamento di trasformazione della Sicilia
Un tempo la regione era qualcosa che includeva e che diciamo dava risposte a tutti oggi diciamo è molto molto di più il pezzo di società di questa Regione esclude
Da se stessa
Allora io credo che su questo come partito democratico noi
Dovremmo continuare un lavoro lo dico al gruppo parlamentare alla se partecipare alla nostra Estate militante da un lato incrocia
Quando i temi della battaglia l'autonomia differenziate dell'applicazione il PNR R con le questioni concrete che siamo chiamati ad affrontare la sanità la scuola i trasporti nella nostra regione gli enti locali perché poi questo è il punto ma dall'altro provando a dare un messaggio o di fondo io sono convinto che
Diciamo anche forti di
Cambiamenti consapevolezze nuove che abbiamo acquisito nel corso di questi anni non lo possiamo
Fare e credo Anthony che forse proprio a questo noi dovremmo provare a dedicare questa stagione di mobilitazione che lanciato la festa dell'Unità chi si terrà subito dopo la pausa estiva
Perché noi diciamo da protagonisti possiamo partecipare a questo processo di ridefinizione del partito democratico e di preparazione di un'alternativa che a partire da queste battaglie io credo possano raggiungere i risultati che merita grazie a tutti