La fondazione del Forum dei Democratici

Poi hanno grosso modo non più di due ore di sonno di quattro ore di sonno globalmente nelle ultime due notti
Per per le vicende dell'aula per la vicenda del Golfo per come evidentemente come tutti abbiamo ascoltato le televisioni voglio dall'alto informare i partecipanti ai nostri lavori che avremo cui grazie a Gabriele Paci e ad altri amici dell'ufficio stampa notizie ogni mezz'ora sulla situazione nel Golfo
Sulla situazione del Golfo Persico e sulla sulla gravissima crisi che la si è sviluppata ma del resto noi abbiamo scelto di fare di svolgere lo stesso i nostri lavori
La ragione molto molto semplice e cioè perché abbiamo ritenuto di dover onorare con la normalità democratica tra virgolette cioè con la normalità della della nostra vita del del del del del del nostro operare del nostro impegno civile pubblico politico
Queste ore che sono ore tremende ore di angoscia evidentemente per ciascuno e per tutti dunque per quanto riguarda la procedura l'ordine dei lavori io credo che inizieremo formalmente
Fra non molti minuti anche se non immediatamente
L'invito a ciascuno e a non fumare evidentemente in questa sala
Per il resto ribadisco che per quanto attiene alla situazione del Golfo ogni mezz'ora saremo in grado di dare aggiornamenti e notizie sullo sviluppo della situazione senza per questo compromettere i i nostri lavori quindi direi fra dieci minuti l'inizio definitivo nove minuti suggerisce Bruno Zevi fra fra nove minuti cioè alle ore sedici in meno due minuti in meno un minuto iniziamo effettivamente i nostri lavori dico subito che in base alle notizie alle indiscrezioni tesi sono sin qui giunte
Verso le ore diciotto
Di dovrebbe essere un'informazione
Definitiva circa il dispositivo così almeno ci si dice poi potrà potrebbero essere anche dopo le diciannove eccetera eccetera ma entro il diciotto se non per le diciotto la notizia circa la sentenza della Corte Costituzionale sui referendum elettorale quindi direi fra dieci minuti l'inizio effettivo dei nostri lavori
Bene buongiorno a tutti e benvenuti noi iniziamo i nostri lavori sebbene con un'ora di ritardo che sono lavori lo vogliamo confermare abbiamo scelto credo con con prudenza e responsabilità abbiamo scelto di confermare i nostri lavori seppure in una situazione di assoluta emergenza insieme senza di emergenza particolare di emergenza davvero straordinaria
Per questa due giorni che intende essere poi vedremo con quali modalità con quali tempi dipende anche da ciascuno dei partecipanti questo evidentemente è un convegno seminario aperto al contributo al contributo
Di ciascuno degli invitati ad i partecipanti ma due giorni di fondazione
Di quello che ritenevamo e riteniamo anche in un periodo di un momento di emergenza drammatica quale la presente di fondazione formale e ufficiale di un movimento di un soggetto politico di un movimento
Nazionale italiano per la riforma dei partiti e della politica
Che intende ragionare di se stesso della propria necessità del proprio dell'avvio dei propri
Delle proprie attività benché molti di noi appartenenti a diverse formazioni o non direttamente impegnati in politica già da molto tempo si lavori
Si lavori insieme
Perché in molti abbiamo ritenuto che fosse ormai giunto il tempo di passare il Rubicone come si dice ovvero di costituirsi in associazione in movimento in soggetto politico per la riforma dei partiti appunto della della politica
Io quindi voglio voglio dire subito che qua a questo tavolo intorno a questo tavolo siamo in diversi molti dei sei partecipanti previsti nonostante la drammatica nella situazione internazionale che stiamo attraversando
E quindi ecco da parlamentare liberale come Alfredo Biondi esponenti come Antonio Baslini Giammarco Brenelli Raffaello Morelli via parlamentari comunisti come
PIL Willer Bordon federalisti naturalmente come Bruno Zevi Peppino Calderisi Massimo Teodori Gianfranco Spadaccia ma c'è anche era anche qui prima e lo ringraziamo il segreto primo segretario del Partito radicale Sergio Stanzani parlamentari repubblicani e in primo luogo il professor Massimo Severo Giannini il professor Giuseppe Ferrari oltre a tutti gli amici che chiedo scusa se non cito qui adesso ma che sono sono presenti avviamo i nostri lavori in una situazione oggettiva in cui capiremo
A seconda degli eventi
Come questi lavori si si svolgono in una situazione in cui io chiedo scusa anche personalmente ma penso che questo valga per villa valga per Alfredo valga per Bruno al Gaver Peppino
Valga forse in particolare ma non solo per quelli che
Sono parlamentari perché effettivamente al per Lorenzo restrittive l'abbiamo qualche cosa come poco più credo di due tre ore di sonno
Per per la notte la notte passata ma credo che proprio per le cose che abbiamo detto in aula tutti quanti a nostro modo e forse anche con punti di vista diversi
Credo sia significativo che si sia ritenuto di onorare comunque questo appuntamento e vivere questa fra virgolette normalità democratica nonostante la situazione terribile che si sta vivendo sul piano internazionale perché retta democratici crediamo sia giusto onorare in questo modo continuando
A parlare e a sviluppare il nostro impegno pubblico e civile nonostante tutto quello che quello che sta accadendo
Come e procediamo adesso io mi permetto di proporre non abbiamo un incontro pubblico molti giornalisti hanno detto che interverranno qui immediatamente dopo la notificazione e che a quando sarà resa pubblica la sentenza
Della corte costituzionale sui referendum elettorali indiscrezioni ci dicono che attorno alle ore diciotto ma potrebbero essere anche le diciannove ore venti o le diciassette
Ho le sedici e trenta o forse anche domani siamo qui ad attendere e con i nostri lavori
Però attorno tendenzialmente pare attorno ai diciotto si dovrebbe conoscere quella che è la sentenza della Corte Costituzionale in merito alla legittimità dei delle tre richieste di referendum elettorali ecco io penso che la nostra sessione di lavori
Che si inaugura oggi pomeriggio evidentemente pubblica pubblica fino a quando vi sarà la sentenza la Corte costituzionale credo che poi oggi così come domani avremo necessità anche di una sessione se vogliamo più Interna perché anche fra persone che si conoscono ma si conoscono relativamente in moltissimi avvertiamo l'esigenza di affrontare i nodi che sono i nodi di quello che deve necessariamente essere un coordinamento
Delle iniziative dei finanziamenti degli strumenti di lavoro delle strutture di un movimento che intendo organizzarsi come Movimento per la riforma della politica e dei partiti e dico subito prima di dare la parola a Alfredo Biondi e poi avremo gli interventi del professor Ferrari del professor Giannini sulla Corte costituzionale in questo momento e sottolineo come il professor Ferrari può darci un'informazione molto utile sul funzionamento della Corte costituzionale in frangenti quali quelli che stiamo vivendo oh vita oh ovvero il il momento della deliberazione della Corte Costituzionale sulla legittimità di una richiesta referendaria metri professor Giannini ci può dare invece informazioni di prima mano su quella che è stata concretamente la difesa anche la difesa soprattutto giuridica
Oltre che politica delle richieste referendarie innanzi alla corte giacché il professor Giannini insieme al professor Barile al professor Onida costituisce il collegio giuridico di difesa delle istanze istanze referendarie ecco prima di dare dunque la parola al alla alla all'amico Biondi volevo solo brevemente esprime quest'altro concetto ovvero noi che siamo qui oggi abbiamo deciso di essere qui e di dare vita
Al forum dei democratici a un movimento per la riforma dei partiti della politica perché crediamo che comunque e quale che sia e poi vedremo quella che sarà la sentenza della Corte costituzionale con oggi benché questo avvenimento sia oscurato forse giustamente assai drammatici e tragici eventi che accade in altra parte del mondo
Riteniamo che con questa sera con la sentenza la Corte costituzionale Zenga finalmente al pettine formalmente ufficialmente un nodo che sarà il nodo che caratterizzerà
La vita politica del nostro Paese dell'Italia nei prossimi ventiquattro mesi
Ovvero non abbiamo la convinzione che il tema centrale dei prossimi ventiquattro mesi sarà la riforma della politica e dei partiti la ridefinizione la riscrittura di un rapporto e del rapporto fra il cittadino e lo Stato
Il l'indomani europeo che ci auguriamo attende effettivamente anche dei fatti nei costumi oltre che nelle leggi ed anche nel sistema politico il nostro Paese che però e tutto da costruire la riconquista di un'effettiva
A degli effettivi i principi dello Stato di diritto nel nostro Paese in una in poche parole la transizione dalla partitocrazia la democrazia
E giacché la centralità del nostro Paese sarà questa noi riteniamo da cittadini da persone oltre che da parlamentari da persone
Comunque che esercitano che hanno un impegno civile pubblico di doverci costituiti in soggetto politico in movimento per la riforma della politica dei partiti perché questo e il problema che riteniamo una certa cultura laica liberaldemocratica liberal socialista
Deve affrontare se non vuole capitolare di fronte alla realtà alla realtà delle cose
In questa due giorni certamente diamo priorità viste le ore
Alla questione dei referendum elettorali
Sappiamo che per noi le Red nuove regole elettorali non costituiscono di per loro una bacchetta magica
Una soluzione a tutti i problemi della democrazia nel nostro Paese sappiamo però che nuove regole elettorali sono indispensabili per fare nuovi partiti per ridiscutere e il panorama partitico il sistema partitico italiano
Al secondo punto all'ordine del giorno i nostri lavori c'è tuttavia e il la presenza spesso il professor Giannini credo che incarni perfettamente questa istanza il nodo che riteniamo il nodo vero da un lato della protesta e dall'altro lato di quella che deve essere oggetto la nostra attenzione
I di quella che chiamiamo centralità dell'attenzione l'opinione pubblica del dibattito politico i prossimi due anni ovvero la riforma la pubblica amministrazione la liberazione dello Stato dall'occupazione partitica la disoccupazione del settore pubblico da quella che è una vera e propria occupazione che andata
Realizzandosi in questi anni lo faremo con approcci con tonalità probabilmente anche diversi fra gli stessi partecipanti ed è naturale e giusto che sia così
Sappiamo tutti quanti darvi il Bordon a
Chi appartiene ad altri ad altre formazioni ha avuto altra formazione politica e culturale che non dobbiamo temere in questo momento le nostre diversità dobbiamo credere penso con ragionevolezza anche con un po'di entusiasmo a quelli invece sono e il comune desiderio di costituire un soggetto riformatore della politica dei partiti che non ha la presunzione
Da solo di poter incarnare rappresentare l'istanza riformatrice della politica dei partiti ma che anche due grandi consapevolezza che in questo momento non c'è nessun partito o movimento italiano che ha posto al primo punto della propria ragion d'essere quello che a noi pare viceversa essere il primo punto che va affrontato ovvero che ha senso fare politica se si fa riforma della politica
E la seconda consapevolezza la Serena sette seconda serena consapevolezza di fondo che noi abbiamo cioè che come cittadini impegnati politicamente e pubblicamente
A ben vedere non non ha molto senso occuparsi di riforme con la r minuscola
Di riforme di merito che si tratti di tematiche sociali o economiche o civili o non so di quale altro genere se non si affronta il nodo di una condizione
Istituzionale amministrativa del nostro Paese nel quale nella quale non c'è spazio per governare in un modo piuttosto che nell'altro le istituzioni e lo Stato ma c'è solo spazio per assoggettarsi a un sistema un modo d'essere un modo di fare politica
Che conosciamo molto bene o invece di tentare di riformarla e quindi la nostra ragion d'essere la nostra regione di fondazione proprio quella della riforma riformare la politica ecco io chiedo scusa è questa ebreo forse troppo lunga introduzione della mia stanchezza do passo la parola subito all'amico Biondi e poi al il professor Ferrari professor Gianni
Ecco io voglio subito prima che ve le scorie pericolose più piacevoli spesso si scordano dire grazie appresso Giannini e anche professor Ferrari per quanto gli è stato d'aiuto particolarmente Iannini per quello che ha fatto del collegio difensivo con unite ecco un barile per difendere i diritti del comitato di fronte alla Corte costituzionale sono un troppo vecchio avvocato anche cabalista per parlare quando i giudici sono in camera di consiglio
Che come alla roulette e pensare al proprio numero e dichiararlo mentre gira la pallina
Però davanti alla giustizia non dovrebbe essere come davanti alla sorte non dovrebbe essere solo un fatto nella quale il quale i i presagi o le preoccupazioni dovrebbero prevalere se dovessero prevalere
I sentimenti che provo io provo contemperamento è un sentimento di fiducia ma anche di preoccupazione
Perché quando sia più diritto allora si corre più rischi di quando se ne ha di meno
Perché e non si fa un affare quando avendo ragione ci se la vede assegnare è più facile
Avere qualche soddisfazione quando si aveva di meno e magari le cose ci vanno meglio perché questo succede anche quindi facciamo un
Come dire un fioretto laico e sperando che la giustizia faccia il suo corso e che il suo corso vada dove
Deve andare e cioè nell'affermazione e noi vogliamo non è di un privilegio ma di un diritto nuovo per la cittadinanza di poter scegliere meglio di poter destinare con maggior sicurezza consapevolezza visione e diretta delle qualità dei difetti comunque della soggettività di chi è chiamato a a svolgere un ruolo politico rappresentativo questo credo sia una necessità indipendentemente dal corso degli eventi è una necessità che la gente ha avvertito basta pensare alle ultime elezioni comunali la volontà di scegliere il sindaco l'hanno avvertita persino i partiti i quali hanno puntato su determinati soggetti nella speranza che questa soggettività azione del ruolo futuro
Facesse anche la calamita sulla stanchezza ripetitiva talvolta i soggetti che si presentava alle elezioni quindi facciamo questo pensierino chiudiamo gli occhi e speriamo che di qui a qualche tempo intanto tante grazie a chi ci ha difeso
Con la preparazione la passione e l'autorevolezza che al collegio nostro nessuno potrà negare non possa essere attribuito poiché successo alla Camera qualcosa l'importante
Che è stata votata la mozione Scalfaro porta anche il mio nome e quello di e trecento le quaranta parlamentari europee passa la quale a voluto sottolineare la parlamentarizzazione quindi il diritto del Parlamento a non essere by passato superato nella fase in cui il governo si apprestasse a declinare le proprie responsabilità in una delle tante possibili reiterate specifiche come la recidiva crisi extraparlamentari
Una cosa importante non era mai successa e credo che questo sia un punto che rafforza la nostra linea di Forum
Che oggi riaffermiamo proprio dopo una grande battaglia parlamentare una civile battaglia parlamentare perché quella che è avvenuta nelle due giornate che abbiamo passato insieme
Magari divisi nella votazione come è successo quando ma certamente intesi a fare ciò in molti a molti cambiare ruotino è successo per qualcuno forse sì anche seduta questo tavolo ma con grandissima
Rispetto e anche ieri sera io usato uscendo un po'dalla tradizione che vuole che la presidenza svilire cose più svelta possibile ho sentito il dovere di ringraziare la Camera per avere passato un momento drammatico della notizia dell'inizio effettivo della guerra e con una indicazione che nonostante la tensione che c'era consentito alle parti diverse e contrastanti e di trovare un momento di consonanza che poi ha consentito di chiudere il dibattito come è giusto formandosi la maggioranza
E la e la minoranza sul voto ma con me e la consapevolezza che ciascuno al suo ha avuto anche con me e manifestazioni di coscienza individuale che hanno molto esaltato secondo me il dibattito e quindi hanno anche dimostrato che il parlamentare già si sente meno numero che in altri casi e ognuno ha espresso la propria libera opinione e questo è una cosa che va verso il rosso opinione sul forum
Che non un super partitone un partito residuale de un partito e che coglie alcuni momenti di consonanza di soggetti diversi tanto per trovare un sede di reciproca soddisfazione su talune comuni valutazione ma invece e come ha detto Giovanni Negri poco fa una sede di ormai comune battaglia politica per vincere insieme anche se diversamente collocati sullo scacchiere politico la battaglia delle riforme dei partiti per i partiti non contro i Parti per i partiti perché vi acquisiscano la loro dignità alla loro attendibilità la loro credibilità che poi la reputazione
E come per i soggetti individuali è un bene prezioso la proiezione delle proprie qualità dell'opinione altrui queste la reputazione altrettanto dovrebbe essere per i soggetti politici
Avere cioè il Deauville orgoglio
Di trasferire l'opinione degli altri l'opinione che ognuno di noi
Ah dissi
E che certamente con la soggettività di ciascuno merita tuttavia di avere una considerazione per il solo fatto che che si esprime nella vita di tutti i giorni con la battaglia che ognuno di noi fa ma Forum devo dei Democratici forum i democratici
Mi pare abbia fatto tanta strada in questo periodo
Forse il problema sarà voi di vedere se gli incontri come questi e come altri in relazione ai problemi che via via sorgeranno compreso quello dalla difesa della legislatura compreso quello di dare e forza e vigore a una situazione che non è congiunturale secondo me ma è strutturale di un Parlamento che ritrovi attraverso la consapevolezza dei propri soggetti politici cioè i parlamentari e nei gruppi parlamentari anche in internet gruppi parlamentari per determinate scelte
La forza di opporsi alla partitocrazia intesa come oligarchia dominante
Allora le cose da fare insieme saranno tante emotivi consonanza supereranno quelli che pure esistono di recidiva dissonanza sulle posizioni
Politiche partitiche ciascuno di noia e che consentiranno noi trasferire all'interno dei problemi che ci riguardano come che membri di altri partiti quella volontà di cambio del della struttura del sistema e anche della partecipazione responsabile che una delle finalità alle quali più fortemente tendiamo quindi questa riunione di oggi mentre riunione di attese al di trepida vigilia
Se si vuole serie risultati che speriamo che attendiamo ma che non ci sgomenta era hanno se non dovessero essere quelli che ci attendiamo anzi
Anzi io credo che dovesse esservi qualcosa che contraddice il diritto a mio modo di vedere che noi abbiamo inteso rappresentare il diritto di di di di seicento mila in più che hanno che hanno firmato il diritto di quelli che potrebbero attraverso quelle cento mila determinare una svolta nel sistema elettorale quindi nel modo con il quale si determinano e si attuali si attuano la attraverso alle Camere i deputati diversamente eletti la volontà popolare che ne è alla base più sostantivato io credo che indipendentemente da questo la nostra battaglia
Paradossalmente si potrebbero arrivare ancora di più
Perché non ci fermeremo qui
E perché
Faremo una valutazione non solo di carattere tecnico giuridico abbiamo i soggetti per farla indipendentemente dal mestiere che ciascuno di voi fa ma sarà un discorso politico molto forte perché dovremo allora trasferire nella nostra capacità di impatto rispetto ai problemi di tutti i giorni reali e alle necessità che troveremo
Ancora comuni di cambiare le cose nella attraverso lo strumento parlamentare e quindi la necessità che il Parlamento non venga posto nella condizione di finire prima i suoi giorni per favorire le scelte altrui e quindi avremo il tempo per poter agire insieme reagire insieme ciò che riteniamo ingiusto quindi questa riunione di oggi mentre certamente legata ad una situazione chiede che abbiamo vissuto insieme in questi giorni che si sta evolvendo
In questo momento sul piano di una drammaticità di fronte alla quale quale che sia la opinione di ciascuno di noi sui fatti che avvengono certamente non dico che distrae ma attrae
In maniera prevalente ma noi dobbiamo vivere civilmente
E quello che avviene fuori e dalla nostra della nostra attuale possibilità di disponibilità avendo fatto il nostro dovere in Parlamento per scegliere di posizioni che ognuno di noi ha ritenuto giuste
Ci pone oggi il problema
Forte di fare sì che le cose che dovevo fare d'ora in avanti siano fatti intanto con la collegialità di relazioni fra di noi che ci dia più sicurezza proprio nel confronto delle opinioni e delle scelte che dovremo fare
E per rafforzare strutture di Forum e dovremo vederci anche in maniera come diceva Giovanni Negri più ravvicinata sul piano operativo rispetto alle venti che si verificheranno per ridarci alter appuntamenti
Quindi io credo di poter dire per modesto apporto che ho dato finora ha fatto tutto quello che è avvenuto in questa fase che io sono personalmente soddisfatto di avere tentato questa strada
Che è l'unica novità nella nella morta gora diciamolo francamente la partitica italiana
Che una novità di qualità e di soggettività
E e che ha dato in Parlamento alcuni frutti che qualcuno riteneva quasi insperato cogliere e di conseguenza non in chiave di trionfalismo va in chiave di saldo
Positivo io vedo che questa tappa e che naturalmente si arricchirà speriamo di un di una con di una decisione giurisdizionale al massimo livello costituzionale che speriamo che attendiamo sia conforme alle nostre aspirazioni ma in ogni caso ci fa consapevoli di tante altre cose che i nonni che potremmo continuare a fare e che credo che Forum abbia tutti i titoli per rivendicare a se stesso come un soggetto politico nuovo
Nuovo proprio perché è diverso dai precedenti soggetti Boli
Nuovo perché non l'abbiamo fatto con uno stampo prefabbricato nuovo perché ogni volta ci poniamo il problema di un suo crescere del suo divenire
Non più del suo essere
Perché ciò che siamo lo sappiamo
E ciò che possiamo divenire che non lo sappiamo bene ancora e su questo io credo che anche gli omini di cultura di esperienza di diversità rispetto fra ruolo politico che pro tempore ciascuno di noi
Ha avuto a o avrà pranzo nell'incerto destino dell'urna e che si potrà in futuro più o meno ravvicinato verificare certo che la presenza di tanti soggetti diversi
Ci potrà dare ancora insieme a quella nota critica che pure è necessaria per evitare di sbagliare sapere in anticipo quale la la la la buccia di banana su cui possiamo scivolare
Nello stesso tempo anche rafforzarsi nella determinazione di continuare un lavoro
Che forse se non l'avessimo cominciato a fare noi anche se magari non abbiamo dato il massimo di ciò per le nostri limiti che avremmo potuto dare in un terreno così nuovo e così diverso dall'usuale eh la vera attuale novità
Della e vita politica italiana che è una una novità potenziale che non si è ancora espressa quantitativamente che mi permetto di lecco ha qualità attivamente ha già dato dei risultati persino nell'ambito parlamentare così asfittico rispetto alle possibili a possibili cambiamenti e novità
E questo mi pare sia un motivo per cui mentre anche io ho parlato più più del tempo come capita a chi ha una tremenda deformazione professionale come la neve mi consente di forziere come dire non autoassolve aveva perlomeno sperare che chi seguirà il discorso che io faccio lo proseguirà territoriali più concreti io devo andare alla Commissione stragi dove in tema di concretezza ve lo raccomando ma siccome c'è l'ufficio di presidenza allora devo andare
A svolgerlo ruolo che fa ritorno subito perché come si sa sorto
E allora orario
Fare bene io lo so è molto difficile rompere il ghiaccio di questa riunione io ringrazio Ernesto Galli Della Loggia che arriva Toro ora ringrazio Carlo Fusaro
Ringrazio per la presenza e il senatore
Ho ci ci diceva
Ovvero la Camera dei deputati l'altro ieri sera se riesco ad avere una nozione ancora del tempo delle ore di quell'Awlaki
Sufficientemente razionale
Ha approvato H almeno quanto meno razionale cronologicamente
Ha approvato abbiamo approvato a grandissima maggioranza un'iniziativa che proprio nel primo convegno di Folon dei democratici e nel secondo convegno al Teatro Eliseo era stata messa in cantiere
Ebbene anche dirle pubblicamente queste cose la mozione Scalfaro Biondi per la difesa
Del di una regola civile fra legislativo ed esecutivo ovvero per la cosiddetta parlamentarizzazione alla crisi di governo ma essendo anche tutti i promotori dei referendum elettorali possiamo dircelo anche per impedire che con la scusa del
Con con con la volontà di colpire i referendum elettorale si procedesse allo scioglimento del Parlamento della legislatura abbiamo ha vinto una battaglia parlamentare credo significativa cioè la maggioranza alla Camera i deputati ha impegnato il governo comunque a una previa comunicazione in caso di volontari dimissioni il che vuol dire che lau Ulla il Parlamento si è riappropriato il diritto del diritto
Di dare valutazioni politiche in ordine alle dimissioni del governo e quindi di fornire implicitamente attraverso un dibattito politico parlamentare al Capo dello Stato l'opinione pubblica i partiti la propria opinione
In caso di crisi di governo questo credo sia un primo risultato politico significativo di quell'intergruppo parlamentare dei Democratici che avevamo proprio al Teatro Eliseo deciso di costituire e che nei giorni successivi ha avuto un immediato esito dandoci anche credo un misura e sensibilità del tipo di spazio e di capacità di interlocuzione di rapporto politico attraverso i partiti organizzati e i loro gruppi parlamentari che credo sia molto molto significativo è vero la Scalfaro Biondi è stata assicurato al Parlamento e al Paese come primo forse piccolo però altrettanto concreto
Risultato politico ecco io
Volevo ribadire ancora che oggi la seduta non abbiamo questa seduta pubblica sino alla sentenza della Corte costituzionale domani mattina e poi seduta in Terna sul ti nostra riflessione su modalità come l'organizzazione l'astuto ed è un movimento per la riforma e la politica dei partiti domani comunque l'appuntamento di riconvocazione dalle ore dieci
Vi saranno tra l'altro gli interventi di alcuni invitati che credo con la loro presenza tendono a significare un rapporto di collaborazione e di cooperazione diciamo così organica se questo brutto aggettivo si può utilizzare come noi saranno cui Fulco Pratesi Diego Novelli Giovanni Moro quindi persone che appartengono a cultura formazione diverse
Da dalle nostre da coloro che insomma grosso modo sediamo attorno a questo tavolo pur nelle nostre reciproche diversità è questo un po'il nostro ordine dei lavori affidato alla sentenza la Corte Costituzionale agli eventi acciocché
Accade ecco io ora vorrei dare subito la parola al professor Ferrari
Che può dare un'informazione ai giornalisti di dei telegiornali della stampa presenti e a noi tutti sulla sul funzionamento su come funzione mi pare un intervento rigidamente di principi e di metodo e non di merito su quello che la Corte costituzionale sta discutendo in quanto già giudice di Corte costituzionale ma che forse ci può dare i dettagli sul che cosa accade usualmente nella in sede di Corte costituzionale in frangenti che in momenti di questo di questo tipo poi invece daremo subito la parola al professor Massimo Severo Giannini
Per quanto riguarda la difesa che ieri ha svolto insieme al professor Vari la professor Onida dinanzi alla Corte costituzionale per i referendum
Era mio proposito di non prendere la parola
Perché mi sembrava poco corretto
Intervenire
Dando forse la impressione però ne ha sia pure di che io volessi influire sulla Corte costituzionale
Non che io conti granché non conto proprio niente però agli occhi di qualcuno poteva sembrare che io interferisse e intervenisse su qualcuno dei miei ex colleghi
Senonché poiché stanno in camera di consiglio poiché quindi non ricevevano sono in clausura dice Anna non ricevono notizie o non dovrebbero ricevere l'apice dall'esterno possiamo parlarne
E allora una prima affermazione che voglio fare e questa io non lo so francamente quale saranno i dispositivi non la sentenza mai i dispositivi che tra poche ore
Noi avremo l'opportunità di leggere
Certo è bene non farsi molte illusioni
E vi dirò che io personalmente pur ritenendo che la richiesta referendaria davvero incidente
è quella che mira alle ribaltamento del sistema elettorale del Senato
Tuttavia devo confessarvi che io mi riterrei pago se anche passasse soltanto quella richiesta referendaria volta a ridurre ad una solo le preferenze
Ho avuto occasione proprio recentissimamente di leggere quello che recentissimamente accaduti in Grecia laddove il partito vincitori il passo con come è noto
Avoli ad un certo momento le preferenze
Perché riteneva li facessero comodo riteneva di essere tanto forte poi logorato sì ovviamente perché in Italia uno solo non ci lavora a maglia ed Andreotti questo è notorio
E allora logorato sui il Governo stando al governo ha pensato bene di reintrodurre lei preferenze élite che dimostra il legame strettissimo tra le preferenze e giochi
Partitici
E quindi esito elettorale e ben lo sappiamo noi vediamo sempre durante la campagna elettorale quell'invito a votare le accoppiato le terme e via dicendo
Quindi io se anche solo avessimo notizie dell'approvazione di questo lo so
Di questa somma richiesta referendaria bene riterrei Paco non certo contento perché avrei voluto e viceversa fossero approvato tutto in tre e in particolare quella attinente alla legge elettorale del Senato
Ora diceva Giovanni Negri in un certo senso mi invitava a ma ad esporre
C'erano ma ha capito la procedura alla procedura non occorre sport è nota
E notissima perché il solo di Dario e diciamo al momento della partenza
Perché per il resto è un giudizio come qualsiasi altro di gol sonori vario al momento dalla partenza perché sia la partenza sia alla fine è caratterizzata dalla presenza anzi alla fine dalla prevalenza popolare perché al contrario degli altri giudizi che nascono in parlo nei giudizi di legittimità costituzionale
Che partono su iniziativa di un giudice ordinario o non ordinario è vero che accolga quella determinata questione che è stata sollevata qui altro che la questione qui il problema viene sollevato dal popolo mediante la firma la sottoscrizione di seggi di cinquecento mila cittadini
Non è il caso sarebbe veramente fuor di luogo qui discutere se effettivamente cinquecento mila devono diventare un milione e via dicendo secondo me lascia il tempo che trova questo ma comunque non mi interessa
Quindi la sola differenza che all'inizio cioè il popolo perché è il popolo che promuove l'azione e alla fine ovviamente c'è il popolo che perché c'è il popolo che decide
E allora qual è il problema si presenta particolare rispetto agli altri giudizi di legittimità costituzionale
Sono il fatto che c'è il rito camerale
Cioè che non si svolge in udienza pubblica
Il che anche non lo so se stamattina ma due giorni fa durante la conferenza stampa di Giovanni Conso alcuni giornalisti all'aumentare da no no loro non ammessi ora e le reti non darei eccessivo peso a queste prove non dare eccessivo peso perché in realtà quando ci sono degli avvocati e difensori già costituiscono una garanzia e già è essi sono pubblicità
Poi vorrei dire unico aggiungere una malignità per come certa stampa nostra
Riporta le notizie attinenti a cose di giustizia boa
Che non ci sia non è opera ma a me è accaduto di reggere recentissimamente per la penna di un giornalista in gonnella
Certo paese eterno
Che per essere nominati giudici costituzionale ci vogliono quaranta va bene
Se l'è inventata la giornalista quelli di fronte a questa capacità inventiva che ci siano o da oggi sino a quando ci sono tre professori
Come Massimo Giannini
Paolo Barile e Valerio uniti mi secondo me le garanzie ci sono io piuttosto
Vedrei altri problemi
I problemi riguardano io Gianni ho parlato recentemente se non erro in occasione di una conferenza stampa alla Camera a Montecitorio quando fui
Sollecitato dal qui presente onorevole Giovanni Negri
A prendere la parola a dire qualcosa già espositivo
Pesce un mio rilievo
Ed esoneri per lo ripeto magari il muro fissandolo
Ma
Che poi si lega all'interrogativo come andrà a finire
Be
Vedete
E oggi e non solamente oggi è già accaduto in passato
Mentre la Costituzione dice che la Corte costituzionale di ricomporsi di cinque magistrati
Cinque giuristi intendo dire professor universitari o avvocati di eletto di estrazione parlamentare e cinque giuristi
Nominate dal Presidente in questo momento alla corte costituzionale ci sono ben sei magistrati
Se fosse vero che il magistrato
Direi costituzionalmente è conservatore
Beh insomma c'è già un certo squilibrio la corte non solo non sono ma essendosi verificata la vacanza per la morte del povero del Lambro
E laddove si Christian che va a proporre
Prescindo dalle qualità
Scientifica
Va a proporre euro che è formalmente è consigliere distratto allora facciamo sei più uno facciamo sette magistrati su quindici componenti dalla Corte costituzionale
A questi corsi bisognerebbe banale ma bisognerebbe badarci in tempo bisognerebbe badarci prima
Badate io non intendo con ciò esprimere giudizi negativi sui soggetti
Io rilevo questo fenomeno
E ancora io non posso dimenticare e credo che quelle della nostra generazione lo ricordano che quando si trattò di comporre la Corte costituzionale all'inizio nel mille novecentocinquantasette
Però che Gronchi se ne parli becco se ne parli male ma fiuto politico ne aveva senz'altro almeno quello
Ebbene Gronchi ed eventualmente gli amici nel cinquantasei
Quando ancora non direi non c'erano spenti tutti certi rancori per realtà per alcune sono vive ancora adesso ed emergono i conti nomi no giudice costituzionale un monarchico
E precisamente Petrocelli perché perché riteneva che la corte dovesse a vere anche Bozzi dissonanti
E viceversa adesso e lo dico davvero con rammarico con dolore e viceversa che cosa accadesse
E adesso io lo sento dire una voce
E certe voci poi in Italia si rivelano vere
Che che al posto ricorso verrebbe nominato giudice costituzionale uno persona degnissima intendiamoci e chi occupa un'altissima carica
E allora la Corte Costituzionale conterrebbe quattro socialisti
Mi sei magistrati quattro socialisti cioè quattro dieci nel Maroon cinque posti disponibili nelle altre componenti intellettuale politiche etiche e via dicendo
Beh oddio
Donno non lo so dire
La ragione ridire perché Tondo si la porte chiuse ma siamo in pubblico dice quale sarebbe la ragione
Davvero machiavellica raffinata per la quale questo personaggio socialista caro amico
Verrebbe nominato giudice costituzionale per fare spazio posto che occupa e mandarci un certo magistrato perché faccia una certa politica che sono saltate da un magistrato potrebbe essere accolta
Queste sono le cose che veramente dispiace no e allora vedete con questi rilievi pongo termine dicendo che io non vorrei essere
Nei panni del povero Giovanni Conso
Che è persona degnissima
Però si trovano in quattordici
Grazie alla bocciatura di quella
Stavo per dire un aggettivo
Di quella candidatura della Democrazia Cristiana che non è andata a buon fine
Chi quattordici in quattordici significa che il sei sono alla pari sette assente il presidente al doppio voto e quindi prevale la tesi da Lucio su questo rispetto
Tutto questo mi fa venire a mente
Un con libri o dei avrò
Per i cento tradotto da poco in Italia che intitolato la almeno in Italia la conoscenza è inutile
Laddove ben sostenuto questo tempo in fondo parla parla e democrazia ma
Cioè che oggi la stampa cioè i mezzi di comunicazione di massa
Sono Pereira sono soggiogati da tabù
è in Italia noi abbiamo creato dei tabù intoccabile ecco un discorso quale Cuillo che io vi ho fatto adesso sui sei magistrati destinata a diventare sette sui tre socialisti
Destinata a diventare quattro siamo sicure la Samp non ne parlerà ma perché perché c'è il tabù porte costituisce
E questo è molto caro
Io onorevole Negri io non ho altro raggiungere perché per quanto riguarda quel nodo il nodo del rito camerale
Credo che gli avevano detto io non credo che venga meno proprio la Garanzia
Non è che si fa in privato precetti privato in privato più sazio di camera col ricorso Iglio riservate ai giudici sì ma quando ci sono tre avvocati via io almeno mi sento sufficientemente garantito
Ed una grossa battaglia per questo no per il resto e giudizio tale e quale come gli altri giudizi di legittimità costituzionale
Questo è tutto non sapete altro dire onorevole
Grazie
Restiamo in attesa si tocca professor Giannini si è accontentato come agisce
Abbiamo avuto un solo avversario
Che è stato l'Avvocatura dello Stato
In quanto la corte ha respinto
Preliminarmente
La possibilità di presenza in giudizio
Di un comitato per la difesa della Costituzione che nessuno in verità di noi sapeva che cosa fosse da dove venisse che cosa sostenesse
Qui non ha fatto altro Lacorte The applicare la normativa vigente è la quale richiede una presenza in giudizio differentemente modulata
Quindi il discorso pare eticamente si è svolto sforeranno viceré
Cioè barile con Ida M e l'Avvocatura dello Stato rappresentato dall'avvocato generale persona molto DNA molto capace
Molto rispettosa Azzariti
Dunque o per cui l'avvocatura dello Stato aveva presentato perché memorie di replica
A Itri referendum incamminati per così dire dalla corte
Però la discussione si è svolta in un modo un po'saranno perché
Si è discusso il primo referendum qui cioè quello che riguardava il Senato su questo referendum praticamente sono emersi tutti i problemi
Tanto che alla fine barile ha chiesto al Presidente di fare delle piccole aggiunte concernenti gli altri ferendo un che all'UDC sembravano importanti in ordine per la Regione voglio dire che non si era parlato di questi problemi
Quindi se vogliamo un modo un po'anomalo di ridiscutere però
Malgrado queste anomalie direi che tutti i problemi sono stati discussi perché con sé aveva detto l'Avvocatura dello Stato
Lasciamo andare che come intervenuta perché intervenute tutti discorso vero che stava dietro le quinte a mio parere non molto discutibile chiamare in giudizio troppo cottura dello Stato lo pur iscritto ma comunque le cose c'è un volte così
Perché l'avvocatura dello Stato difende Rossato
Mentre invece qui sullo stato nessuno se ne occupava
Che era una persona un soggetto assolutamente estraneo questo discorso
Non è che può difendere il governo da solo no
Anche se il tentativo molto abile fatto dall'avvocatura era quello di dire in sostanza non vi difendiamo la legge cioè difendiamo l'applicazione delle norme e dell'ordinamento in quanto oggettivamente esistenti e quindi da difendere contro qualsiasi attacco
Tre firmamento un po'labile ve ne rendete subito conto ma d'altra parte probabilmente non c'era altro da fare
Perché l'alternativa sarebbe issata che il Governo avesse scelto persone di propria fiducia per la difesa cosa che rientrava perfettamente nei suoi qualche
Dunque vediamo un momento i ponti in discussione
L'avvocatura dello Stato aveva risollevato
Per prima cosa quel vecchio problema di cui forse qualcuno di voi avrà sentito parlare cioè che la legge sui referendum è una legge è viziata da errore
Perché perché in sede preparatoria le leggi elettorali erano comprese tirarle litigi sottratte arretrare
In sede definitiva la menzione delle leggi elettorali scomparve
Perché scomparve e difficile storicamente rendersi conto del perché
Probabilmente perché legge nel suo stesso definitiva definitivo fu esaminata da giuristi i quali si accorsero che non c'era nessuna religione
Per escludere
Dal referendum sulla legge elettorale ad ogni modo la tesi sostenuta e che qui vi fu un errore nella legge
Ho e che e sull'esistenza di questo errore l'avvocatura dello Stato ha insistito molto
A più vicino no dunque ai insistito molto
Anche direi se la tesi
E molto peregrina
Perché non si può sostenere oggettivamente che c'è l'errore in un testo di legge
Che che questo errore sarebbe stato proprio confronto in ordine al questa argomenta
Abbiamo trotto troppi precedenti in senso contrario comunque questo è stato uno dei punti un altro dei punti su cui si è molto insistito dallo farcela dell'avvocatura
è stato poi quello che riguarda il carattere di questi referendum che si vanno a proporre
Perché perché dicevo all'Avvocatura attenzione nel nostro sistema sono ammessi sono i referendum abrogativi
Ora di questi tre referendum che si propongono
Al corpo elettorale
Di referendum abrogativi in senso proprio non c'è punti
Sono tutti riferendo mosche attraverso la soppressione di alcune norme
Sì
Fanno applicazione di altre norme che esistono nel sistema e quindi sostanzialmente sono dei referendum propone Ctb
Questo discorso è stato sviluppato in modo diverso
Come è ovvio a seconda dei vari punti J tre referendum
Perché mentre per alcuni discorso del senatore lire più insinua tocca sviluppato
Su altri punti invece si è soffermata molto la difesa dello Stato quasi a volere dimostrare il carattere più propositivo ok apro cattivo
Questo argomento naturalmente ha finito con l'essere l'argomento più discusso
Perché perché da parte nostra la reazione per esempio soprattutto per quanto riguarda la Prisa di posizioni di un'idea è stata molto precisa e molto circa Onida detto sostanzialmente citate nei un punto in cui il risultato vota sempre dell'eventuale accoglimento del referendum
Posso significare proposizione di lunga tesi giuridica non l'inesistente nel nostro ordinamento
Cioè uniti ha dimostrato nel suo intervento che tutto quello che si è sarebbe successo con l'accoglimento delle tesi referendarie esisteva già
Nel nostro sistema cioè nessuno profilo nuovo emergeva
Soprattutto vorrei dire non emergeva nessun'istituto nuovo rispetto a quelli quelli esistenti
Però devo dirvi che su questo punto l'albo cultura dello Stato si è molto diffusa
Che ha parlato voi anche i molto più vivo più più sentito vivo più autentico che sugli altri ho infine
Un altro punto crei è stato sollevato dalla buoncostume dello Stato ma e poi dopo troppo sviluppato
è quello che riguarda il quello che potremmo dire
E i il carattere contenutistico di questi oggetti referendaria
Cioè si è detto attenzione che qui tra i tanti inquisiti che sono stati portati all'attenzione di del dei miei di referendum abilissimi
Ce ne sono alcune che non sono propriamente elettorali
Riguardano più che altro alcuni punti generali del sistema
E questi noi non li possiamo prendere in considerazione
Nel discorso dell'avvocatura c'era un grande asset come avete capito
Il fuoco
Del cittadino in quanto i lettori
E su questo alla fine abbiamo richiamato nei voli l'attenzione abbiamo fatto presente come l'articolo quarantanove della Costituzione
Il quale dice che i cittadini possono riunirsi in partiti politici al fine di determinare
Congiunta niente
L'indirizzo politico se voi ci pensate in un momento è un articolo della Costituzione ha detto ulteriormente disapplicato
Cioè quello che nella costituzione è un diritto il diritto del cittadino di associarsi in partiti politici nella pratica
Che è diventato una soggezione
Cioè il cittadino
Si iscrive al partito politico ma poi ne subisce integralmente le determinazioni
Non può più parlare perché non esiste una sine die partitica in cui gli sia riconosciuto il diritto di esprimere la propria opinione
Naturalmente su questo punto la difesa
Di referendarie si è battuta molto alla fine e di lei anche con un certo successo
Lo si metteva a punto dal dall'atteggiamento dei giudici che erano molto attenti a quello che si diceva su questo punto ho dopodiché è finito tutto
Perché come dicevo arrivati alla al termine di questo discorso si è posto il problema degli altri referendum occorrono comunale quello della carne
Ma il presidente connesso ha detto va be'ma tanto abbiamo sentito tutto quello che c'è direi forse inutile
Soffermarsi ancora su queste cose
E da ridire che viceversa tendenza che ci fossero altre così Tel dire
Soprattutto sul referendum comunale che su quello relativo alla Camera ha avuto il permesso di esporre molto brevemente QS che secondo l'odierno delle mancanze
Ecco
Vi ho riferito dell'tutto il discorso del che si è svolto dinanzi alla Corte
Si è svolto devo dire molto bene non ci sono mai cessati gli enti interruzioni che insomma un discorso diciamo tra persone civili
E quindi questo vorrei dire è stato l'elemento che alla fine più
Ha presentato carattere positivo rispetto ad ogni altro elemento è adesso vedremo Cuba anche se l'auto nottate veneti la corte
Più che non darci ragione desse un atteso prevalente
Ad alcuni ragionamenti dell'avvocatura perché vedete
Rinviando più corto
Che l'obiezione cilecca e il garante
Non abrogativo del referendum e e tutt'altro debole
Perché dice l'Avvocatura
è vero che voi
Proponenti del referendum
Non
Proponete in realtà nessuno ho avuto giudizio però mani create la parte abrogativa in modo tale che il discorso può diventare artificioso
Cioè introducete Attraverso questa abrogazioni manipolata per così dire
Certe soluzioni che sono pubblicate
Ecco questo è un elemento intendiamoci bene tutt'altro che trascurabile
Quindi vedremo se la corte si farà per i suoi allievi da quello che noi abbiamo detto oppure sarà Suasa dal discorso dell'avvocatura
Ringrazio molto il professor Giannini sia per quanto fatto che per quanto detto cioè e qui io prima di dare la parola a Ernesto Galli della Loggia che forse può fare un intervento molto utile sulle sue quelle che sono le sue valutazioni suo punto di vista sempre interessante sull'impatto
Dei referendum elettorali sul sul sistema politico italiano e su quali sono le sue valutazioni volevo quasi fare una sorta di proposta radio radicale che sappiamo essere stato non perché sia radicato alla carità ma sappiamo essere stato un servizio pubblico per tutti i parlamentari anche in queste ore che crea una sorta di tacito patto per cui se vi sono del informazioni di davvero di grande rilievo sulla crisi del Golfo cosa che al momento ne approfitto per per dirlo ci informano non non vi sono di sollecitare evidentemente la linea affinché sia possibile lavorare a noi ad ascoltare i nostri lavori che sono trasmesse in diretta radio radicale
Anche con la clausola che qualora vi fossero informazioni prioritaria
Importanza relativi alla crisi del Golfo
Ci vengono date sono dato attraverso Radio Radicale al momento l'unica notizia che giunge quella del perseverare del ondate di attacco su sul territorio iracheno do la parola a Ernesto Galli Della Loggia ringraziandolo per questo suo per questa sua presenza per questa Inter
Che ma bisogna dire queste cose perché dobbiamo dim Pirates questa intesa di di però
Come quando si sono fatte le elezioni si aspettano i primi risultati nelle attese bisogna appunto prima di commentare risultati bisogna però che per trasmissione evaporare lo spettacolo Contini dicendo
E allora
Vorrei dire qualcosa a proposito della Corte costituzionale che io non sono un giurista
Quindi non entro nel merito
I meccanismi giuridico costituzionali a cui la corte presiede
Però come osservatore
Più o meno attento come chiunque altro delle faccende italiane
Sono rimasto molto colpito negli ultimi tempi
Del clima di omertosa complicità che circonda in generale il comportamento della corte costituzionale
E in particolare la presidenza l'ultima presidenza la corte seria
Che si espone secondo me si è esposta a delle critiche molto gravi
Il giornale tutto il nostro sistema politico tutti i suoi organismi istituzionali diciamo così godano di una
Generale omertosa complicità che non si trova poi il suo punto
Geometrico nel comportamento dell'informazione
Riguardo al sistema nel suo complesso
Però insomma mi sembra che anche i partiti politici se non punto i giornali avrebbero dovuto notare quello che a me è sembrato ma io lo propongo come un punto di vista perché può essere corretto da punti di vista dei più autorevoli del Miglio
Un grave strappo prodotto dalla
Prodotti in maniera pubblica e clamorosa dalla gestione diciamo così dalla presidenza sei Gia e cioè la palese proclamata politicizzazione della Corte cioè la corte
Attraverso una serie di prese di posizioni nel suo ambito specifico cioè di sentenze
E di fatto ha voluto essere ciò che la Costituzione non ammette che essa sia cioè una storia del sistema politico
Quando si e mettono delle sentenze
Nel dispositivo delle quali e detto che quella sentenza e tale per non creare problemi al sistema politico oppure quella sentenza è totale
Perché però sì dà per scontato che il sistema politico in particolare il legislativo intervenga in un certo modo a modificare la situazione si entra in quello che tecnicamente si chiama il mercato politico
La presidenza Saia ha avuto questa gravissima responsabilità di trasformare un organo di giurisdizione
Che non deve tenere in alcun conto a mio giudizio i tempi del sistema politico le esigenze delle quali pressioni alla corte costituzionale non deve interessare nulla
Del fatto che certe leggi certi decreti
Possono provocare o non provocare spaccature nella coalizione di governo produrre dei fastidi ai socialisti produrre degli attriti fra i socialisti democristiani come il decreto Berlusconi eccetera eccetera
Una corte di giustizia deve semplicemente dire la giustizia
Dire ciò che è o non è conforme al lettera di una legge in particolare della legge costituzionale plaudo allora chiusura diverse specie di soli artificiali trasformano per un'appendice del deserto saudita
Nello pericoli consessi in buona questo trasformazione assolutamente indebita della corte che unità alla composizione e molto interessante quello che ho sentito dal giudice Ferrari a questa composizione sempre più piegata
Nel senso di una prevalenza
Dell'elemento la magistratura legato alla magistratura
Legato anche al fatto che diciamo la verità insomma la Corte costituzionale così nella sua composizione così come prevista
Dalla Carta costituzionale così come altri organi dello stesso tipo penso più o meno lo stesso io penso al Consiglio superiore per la magistratura
Si è rivelata
Diciamo così
Sì sposta delle critiche sostanziali che si possono fare cioè nel momento in cui la nostra Costituzione ha previsto che intervengano delle maggioranze parlamentare a formare degli organi non politici
Con la salvaguardia di certe maggioranze particolarmente alte che dovrebbero garantire il carattere non immediatamente politico degli eletti si è fatta si è dipinto un mondo che non esiste ha ha preso una cantonata perché di fatto in Parlamento nomina in base ad accordi esclusivamente politici che sono fondati sulla spartizione questo cosa significa una immediato carattere politico delle singole candidature cioè significa in altre parole che il legislativo diventa padrone del di organi di cui non dovrebbe essere padrone cedole usurpa le funzioni di questi organi diventa appunto il padrone del così di organi di salvaguardie
E di giurisdizione
Che dovrebbero tra l'altro esercitato la guardia proprio sugli atti legislativo cioè c'è una confusione il potere di questa presunta garanzia di democrazia democraticità diciamo così degli organi la cui composizione in parte affidata all'elezione da parte del Parlamento in realtà ne consacra in gratifica il loro carattere partitico lottizzato
La corte
Con queste decisioni
E con questa
Linea seguita durante la presidenza seria a mio giudizio non ha fatto che ratificare consacrare aggravare questa tendenza patologica che già scritta geneticamente nella modo di formazione
Previsto dalla Costituzione
Anche perché tutti i presidenti della Repubblica in modo assolutamente riprovevole non hanno seguito la
Indicazione che adesso io ho sentito era per esempio contenuta nel modo in cui presidente Gronchi nomino questi giudici costituzionali e invece di fatto poi i presidenti delle pubblica nominerà anche essi i giudici che di loro spettanza seguendo delle indicazioni di tipo di tipo partitico
Tutto questo ha portato ad una sostanziale fuoriuscita della Corte costituzionale secondo me dall'alveo che la Costituzione invece le indica
E
Mi pare chiusi
O almeno c'è motivo per discutere se ciò sia accaduto mi sento
Mi pare strano strabiliante che viceversa intorno a questo fatto ci sia
Più assoluto silenzio da parte della stampa delle forze politiche
Io penso quindi che in realtà in questo momento in cui possiamo immaginare che la Corte costituzionale stia decidendo in merito
Ai referendum
In realtà si decide anche
Se nei prossimi mesi si debba o no porre all'ordine del giorno dell'agenda politica diciamo così il problema della corte costituzionale io penso che
Sia arrivato
Il momento di porre all'attenzione dell'opinione pubblica innanzitutto e forse anche gli stessi giudici costituzionali a cui forse non ha giovato questo
Questa Giusi Rispetto colorato di omertà o questo come star rispettoso e non so come bisogna dire che c'è stata negli ultimi negli ultimi negli ultimi tempi
Terzo punto che
La corte costituzionale se prenderà un certo tipo di decisione
E non farà altro che avvalorare questa
Via sulla quale a mio parere si è dimesso e quindi rendere in inevitabile una messa in discussione molto forte del suo ruolo nel nostro sistema costituzionale
Grazie
Bene un grazie davvero Ernesto Galli Della Loggia ricordo mi spiace ingresso mio non ruolo di nomina giornalista che non so esercitare ma che siamo qua al all'Hotel Nazionale a Roma per la riunione di fondazione di Folon dei Democratici Movimento per la riforma dei partiti della politica perché la sentenza la Corte costituzionale di questa sera
Sui referendum elettorali e attesa secondo le indiscrezioni verso le ore diciotto verso le ore diciannove e quindi al massimo entro un'ora e mezza sono le previsioni non sappiamo se saranno rispettate
E chiaro che radio radicale nonché e l'ufficio stampa che è qui presente ci interromperà per qualsiasi notizia sostanziale
E concernente la crisi del Golfo e concernente i potenziali missini della Corte Costituzionale sui referendum elettorali
Abbiamo finora ascoltato gli interventi di interventi introduttivi delle ragioni per i quali siamo qua la priorità della riforma e la politica dei partiti come centralità per i prossimi ventiquattro mesi di scenario politico italiano ma anche gli interventi del professor Massimo Severo Giannini del professor Ferrari adesso di Ernesto Galli della Loggia ora voglio dare una comunicazione tragica ciascuno dei presenti a questo a questo nostro convegno seminario cioè ciascuno deve dovrà intervenire
Perché apriamo fra di noi il il dibattito la discussione molto serene anche informale e so che è difficile rompere il ghiaccio in questi casi molti noi manco sì si conoscono personalmente direttamente ma siamo accomunati dalla convinzione che la riforma e la politica dei partiti ormai la priorità nostra come cittadini e come esponente come persone
Ecco allora perduto la parola allora sul tema i referendum elettorali e la necessità di un movimento per la riforma e la politica dei partiti la darei subito alla amico e collega filler Bordon parlamentare comuni
Ah sì partecipo anch'io
A questa attese
E quindi alla necessità in questo momento
Come diceva Galli Della Loggia prima
Con un po'di ironia ma
Anche arrivando alla sostanza della realtà
Di parlare mentre probabilmente ormai tra alcuni minuti o tra poco tempo io voglio sperare dirittura
Che per le cose che abbiamo sentito questa decisione non sia stata già appresa
E magari sia una decisione
Che vada
Del tutto a coprire gli interessi
Di quella che ormai mi pare
A buona ragione definiamo la partitocrazia
Con una riflessione che sta tutta
In questo che Negri adesso si proponeva come tema di questa discussione
Io credo che quando ci siamo trovati
Alcuni di noi che avevano partecipato
In prima persona
Al
Comitato per la riforma elettorale che ha dato vita alla raccolta delle oltre seicento mila firme e quindi ha messo in moto il meccanismo referendario
Avevamo
Ben presente
Che la Costituzione
Di Forum i democratici e quindi di un soggetto politico
Che si ponesse come obiettivo forte
E
Del tutto centrale
Della sua
Agibilità la riforma della politica
Sapevamo
Che in qualche maniera
Eravamo perfettamente all'interno
Di una continuità
Rispetto allo strumento che avevamo già messi in moto con il referendum
Cioè io credo che
Dobbiamo
Avere
Estrema coscienza
E fra alcune ore sapremo
In qualche modo se questo strumento sta sarà reso fin in fondo agibile
Che la scelta di fare il referendum
Nasceva soprattutto in ai parlamentari
Perché è una domanda legittima quella che tante volte ci siamo sentiti porre ma come dei parlamentari
Utilizzano uno strumento
Che
Per molti versi
è stato pensato
Soprattutto per un meccanismo in qualche modo di controllo generale rispetto
A
Una legislazione che il cittadino che non ha strumenti legislativi primari poteva in qualche modo mettere in moto
Ma come dei parlamentari che fra l'altro non erano in numero poco considerevole oltre un centinaio hanno fermato questi referendum e fra l'altro appartenenti a quasi tutti gli schieramenti partitici e probabilmente su queste questioni capaci anche di trovare come abbiamo dimostrato con la raccolta delle firme
Sulla proposta di legge Scalfaro Biondi come ha dimostrato lo stesso esito della mozione che si richiama quella proposta di legge di a vere probabilmente una maggioranza in Parlamento
Hanno dovuto trovare
Uno strumento in questo caso per loro abbastanza singolare
Motivo è molto semplice
Quando parliamo di occupazione
Di sovrapposizione
Di violazione per molti versi costituzionale perché di questo si tratta
Da parte dei partiti
Non possiamo pensare che questo in qualche e misura
Non sia presente non soltanto come adesso abbiamo sentito perfino nel modo con cui si compongono
Alcuni degli istituti centrali del nostro ordinamento ma anche all'interno del Parlamento
Da dieci anni
Si discuteva devo dire molto sommessamente se ne discute seriamente soltanto da quando il referendum avuto oltrepassato le cinquecento mila firme
Ma nulla era stato possibile all'interno dell'aula parlamentare per un blocco sostanziale della partitocrazia
E anche quando ci fu sembrò che ci fosse almeno la possibilità di arrivare penso la legge sui Comuni
Con alcuni emendamenti che alcuni vai presentarono per l'elezione diretta del sindaco finalmente ad un confronto alla possibilità cioè che
Non dico di vincere mai meno di avere la possibilità che credo
Sia ovvia e naturale
Di poter vedere finalmente un confronto nell'aula parlamentare che si concludesse con un voto su alcune proposte io credo che tutti noi ricordiamo che ci fu l'impedimento con la messa della fiducia da parte del governo che impedisce di fatto che si potesse semplicemente discutere e mettere in discussione quindi al voto quelli emendamenti
E quindi
A me pare che
A questo punto sorga evidente come quell'articolo richiamava prima il professor Giannini
Quando si ricordava una delle motivazioni della difesa presso la Corte cioè quello nel quale la Costituzione ha voluto sottolineare con chiarezza
Che il soggetto primario della sovranità e il cittadino in quanto tale
E nella sua singolarità
Specificando poi
Che il cittadino agisse attraverso degli strumenti
Non unici ma certo importanti come i partiti per esercitare questo sua sovranità
A evidentemente precisato bene che il soggetto della sovranità come ricordavo il cittadino non i partiti mai abbiamo invece da questo punto di vista ormai ampiamente stravolto
Questo elemento il soggetto è diventato oggetto
Il sovrano è diventato suddito
Lo strumento è diventato soggetto determinante e decisivo e addirittura per molti versi onnivoro totalizzante
E la seconda constatazione
E che mi pare che siamo arrivati
Ad un livello di misura col ma
Rispetto alla quale ci sono due gravi pericoli
Da una parte che cresca
Se ormai in una già raggiunto limiti ormai intollerabili un processo di disgregazione di sfiducia tra cittadini ed istituzioni che quindi in qualche modo ci sia un vulnus forte al concetto stesso di democrazia
E dall'altra parte
Che il meccanismo
Diventi tale da esse non più autoriforma vivi
Se non agendo per l'appunto con strumenti straordinari che riportino alla normalità della democrazia
Uno di questi strumenti è stato sicuramente il referendum
Io voglio sperare
A questo punto e questa categoria
Non molto ragionevole ma
L'unica che possiamo utilizzare che non veniamo per l'ennesima volta espropriati
Di questo lo strumento e l'altro
E quello che
Abbiamo voluto denominare Forum
E cioè la costruzione di un movimento che in qualche modo
Partendo dalla superamento
Di un concetto
Ormai come dicevo totalizzante di appartenenza
Mettesse in moto tutte le persone che trasversalmente
Avevano intendevano agire
Per recuperare la sovranità del cittadino attraverso la costruzione di un movimento di un soggetto politico per le troppe
Ecco io voglio su questo essere chiaro
Noi non abbiamo mai pensato
Di costruire o costituire un altro partito
Anche perché se è il ragionamento che io sto facendo da un minimo di senso
Dovremmo constatare che di partiti
Come storicamente si sono determinati nel nostro Paese
Anche e non soltanto evidentemente ma anche per la permanenza di un sistema elettorale come quello che conosciamo
Ce ne sono già troppi
Il problema non è quindi di costituire un altro partito
Quanto di avere la capacità di costruire un forte movimento di carattere politico
Che riaffermi nuovamente
I concetti sui quali ci siamo soffermati direi tutti negli interventi questo oggi perché cos'era se non
L'esplicitazione
Di questo elemento le riflessioni che prima ci passi al professor Ferrari
Sul modo in cui ho oggi
Uno degli organi fondamentali del nostro sistema rischia di essere in qualche modo fortemente manomesso
E quindi di perdere
Quell'elemento decisivo di equilibrio sul quale si è soffermato più tardi
Mi pare con molta puntualità Galli della Loggia
Ecco io credo che questo sia il punto
Anche perché
E qua vado su un terreno più propriamente politico io credo che dobbiamo sapere che in politica meno questo la mia opinione non ci sono i vuoti
Se
Questo bisogno e per un verso questo vuoto
Di fiducia fra cittadini e istituzioni
Non viene colmato
Da un movimento che si ponga fino in fondo
Il senso
Di completamento di una democrazia che Pera anche ragioni di carattere storico
Sì è per molti versi non compiuta del tutto
Ci saranno altri che questo vuoto lo riempiranno
O con forme di carattere autoritario presidenzialisti dico che mi pare poi non occorre evocare più di tanto perché sono già in parte presenti o con risposte che partendo dai bisogni giusti probabilmente utilizzano strumenti sbagliati come le leghe
Ecco io credo che questo sia quindi e mi fermerei qua
Direi di aver già dato un po'di contributo al riempimento di questa tesa uno degli elementi che ci ha portato questo oggi alla Fondazione difformi democratici e che ci dovrà vedere oggi e domani Giovanni
Passare dalle riflessioni
Sulle quali mi pare ormai fondamentalmente
Siamo d'accordo
Alla prassi anche operativa
Che io sono assolutamente convinto
Trova non soltanto qui all'interno oggi
Di questo albergo in una situazione in una giornata straordinaria ma nel Paese
Fortissime attese e quindi molto premente molti più divisioni di quanto voi stessi oggi riusciamo ad immaginare grazie
Direi fermo restando come informazione a coloro che ci ascoltano in tutti che qualora vi fossero notizie sostanziale sia attinenti alla crisi del Golfo
Che attinenti alla sentenza la Corte Costituzionale saremo interrotti da chi ci da queste informazioni per cui possiamo serenamente per ora come credo giustamente abbiamo scelto di di fare di occupare queste ore così drammatiche con il lavoro e la riflessione penso possiamo entrare più direttamente nel merito al di là di questa attesa che sappiamo benissimo che c'è
Nel merito della
La ragione per la quale siamo qui e ovvero a prescindere da quale quella che sarà la sentenza la Corte costituzionale che certo incide pesantemente sulle nostre modalità poi di organizzarci lavorare ma ecco l'esigenza il perché la ragione di un movimento che nasce dalla costola laica diciamo così del comitato promotore dei referendum elettorali di un movimento per la riforma della politica
E dei partiti di questo si tratta per questo siamo qua probabilmente con molti punti da chiarire forse qualche equivoco fra di noi forse delle perplessità
Ecco io prima di dare la parola Giammarco Brenelli che consigliere nazionale del Partito liberale del presidente dell'associazione Libertà futura e poi al professor Fusaro che il Consigliere nazionale il partito repubblicano
E poi a Massimo Teodori proprio su questi temi volevo dire che forme democratiche ci vedrà all'intervento domani ricordarlo di e Giovanni Moro i dicono quelli di Fulco Pratesi presidente del WWF del magistrato Enzo vitale del professor Rodolfo Bettiol
E di molti molte altre persone non impegnati direttamente in politica o appartenenti a diversi partiti che però ritengono di dover ragionare insieme di riunirsi su questo tema della riforma alla politica dei partiti mentre qua fra noi sono presenti o comunque partecipa ai nostri lavori volevo dare lettura anche pubblica fra di noi di questo Elenco di nomi
Che hanno deciso di partecipare a questa nostra riunione sono quelle di Albini
è un ordine alfabetico ma credo sia utile anche per cominciare a conoscerci e definirci al Bipielle India democratiche scritto partito radicale Anselmi esecutivo nazionale liberale Corini assistiti e quali Behra le Angiolo Bandinelli
Radicale il professor Barrotta ricercatore all'Università di Pisa Antonio Baslini
Liberale degli inni e considerazione del Pli Bellini direzione regionale del Veneto liberale Benedetto consigliere regionale liberare in Abruzzo
Franca Berger consigliere regionale verde vicepresidente del consiglio provinciale il Trentino non la vedo qua ma penso ritengo non so credo arrivi professor Bettiol ho detto allora Bianchini relatrice l'opinione Alfredo Biondi
Giovanni Bisogni arriva in serata comunque sarà qui presente domani consigliere comunale napoletano del Partito Comunista ville a bordo deputato comunista Giammarco Brenelli me averci daremo la
Fin dall'inizio i nostri lavori lo ringraziamo chi Dante e Ciccarelli consiglieri nazionale consigliere comunale del partito liberale Piero Craveri consigliere comunale in Napoli il professor De Bac docente universitario
Il professor De Bartolo primario di a a Roma
Vincenzo Donvito presidente Associazione consumatori Mauro Dutto deputato repubblicano
Il professor Ferrari Gregorio Fontana che qua presidente la gioventù liberale italiano il professor Fusaro Ernesto Galli Della Loggia che mi rimprovera perché non ricordo ma anche docente universitario adesso non ricordo
Il sotto il gatto docente universitario il senatore Greco senatore comunista il parlamentare pubblicano Salvatore Grillo
A che consigliere comunale liberale Antonio Lalli radicale il redattore di Radio Radicale Claudio Landi
I radicali diaspore Lipari e Alessandro Litta
Giovanni Lolli responsabile l'associazionismo del Partito Comunista in dirigente industriale Magli attico Antonio Maio consigliere nazionale liberale
Manzelli della direzione nazionale la Gioventù Liberale Primo Mastrantonio e consigliere regionale verde Lazio consigliere regionale verde ma zuffe eri nelle Marche il deputato liberale Melillo
Il Raffaello Morelli dell'esecutivo liberale Giovanni Moro l'ho detto Massimo Nicolazzi avvocato e docente alla Louis nonché consigliere nazionale del Psi vinto
Diego Novelli interverrà domani Federico Orlando oggi e occupato sta attendendo la Corte costituzionale e poi ci raggiungerà
La ben nota sentenza che noi tutti attendiamo Gabriele Paci pantano dell'associazione Volare che l'associazione per la tutela delle persone
Handicap fatte il consigliere nazionale il clip Pazzini
Fulco Pratesi presidente WWF interverrà domani Prosperi considerazione del Pri Isabella Puggioni radicale Gaetano Quagliariello docente universitario Beatrice Rangoni Machiavelli del consiglio nazionale del Pli
Il senatore il gruppo misto Mario righe o Christian Rocca radicale Romano dirigente d'industria
Però io queste qualifiche chiedo scusa sono sommarie ma credo sia giusto leggerle tutte Scarlino consigliere comunale liberale
Gianfranco Spadaccia del consiglio federale del partito radicale Lorenzo Street rivivere senatore federalista il professor Toni in tour i docenti universitari Massimo Teodori
Radicale Sofia Ventura della Gioventù liberale di segretario Gioventù liberale di Bologna Emilio Vesce
Consigliere regionale antiproibizionista Simona viola radicale Enzo vitale magistrato Elio Vito consigliere comunale radicale Bruno Zevi deputato federalista europeo questi sono alcuni dei nomi di coloro che hanno ha deciso di partecipare a questa nostro a questo nostro convegni me chiedo scusa la parola Giammarco per Brenelli e poi dal professor Fusaro
Difesa
Davanti alla Corte costituzionale perché tra le altre cose ha sottolineato il la questione dei partiti
Questa sarà una riunione di appesa ma è soprattutto un happening di riflessione per il lavoro futuro del Forum dei democratici
E credo che uno dei prossimi appuntamenti nostri sarà quello appunto di riflettere sul fallimento costituzione sul fallimento costituzionale di quello che era il programma
Del legislatore costituzionale sul ruolo dei partiti effettivamente i partiti non sono il luogo in cui i cittadini formando le idee nuove e stabiliscono indirizzo della politica italiana c'è stato il saggio
Citato
In altra riunione del Forum vi Manzella che ha creato anche polemiche ma certamente l'origine ci ellenistica
E il rapporto attratti soltanto come finzione di litigio tra i partiti si risolve nello spazio
Di questi anni spesse volte in un scambio di favori all'interno di una democrazia spartitoria
Insite i i cittadini all'interno del TAR dei partiti
Non influiscono non soltanto con le idee ma nemmeno votando le idee che solo che sono presenti all'interno del partito
Perché chi la democrazia all'interno dei partiti è una funzione noi sappiamo che il sistema delle tessere andrà riflette si dovrà riflettere anche su questo sistema delle tesi di sistema della presentazione
Dei cittadini all'interno dei partiti è uno strumento idee che identifica subito il cittadino nelle correnti tanto che diminuisce sempre più l'adesione spontanea ai partiti
E noi abbiamo un sistema che da questo punto di vista ha creato una Giunta di Stato che sono i partiti ai al quale poi si è aggiunto il sistema della barriera all'entrata
Del finanziamento pubblico il quale viene superato soltanto in determinati casi
Di tu trasversalismo referendario almeno da questo punto di vista storicamente negli ultimi negli ultimi quindici vent'anni
E abbiamo questo questo sistema della barriera è stato superato soltanto in alcuni episodi di liste monotematiche e di liste localistiche ma nonostante questo noi dobbiamo dire che il sistema della chiusura della della chiusura all'entrata
è abbastanza forte devo dire poi anche i partiti nuovi non sono indennità da chiusure democratiche perché se ne vediamo quello che i primi comportamenti della lega dello stage degli stessi verdi hanno una grande attenzione ad aver ad evitare che fenomeni dis di adesione spontanea
Possono variare possono variare e gli equilibri interni
Certamente questo sistema è figlio di desco il sistema dei partiti è figlio del sistema proporzionale questo non vi è alcun dubbio per cui ulteriore motivo di di impegno da parte nostra su questo punto tra certamente ne siamo di fronte al pericolo che l'entrata della magistratura e della di un controllo all'interno dei partiti
Crei strumenti ancora piante dello antidemocratici da questo punto di vista ma certamente questo questi questi istituzioni ha rilevanza costituzionale devono essere oggetto di una nostra riflessione in anche indipendentemente da quello che sarà il risultato della sentenza la Corte costituzionale
Grazie
Forse sì ecco grazie
La velocità dell'intervento dice a Marco Belinelli mi ha accolto gli elementi di sorpresa seguito escluso però me ne a vantaggio perché anch'io purtroppo
Come come quasi tutti gli amici in questa giornata di negli anni laica inattesa
Della decisione
Della decisione della Corte
Si soffia Stella lo gli impegni
José fiato sospeso devo dire
Venendo qui e poi pensandoci
Trovavo una qualche forma di sostegno morale in un'idea di fondo che voglio dirvi subito ed è che credo su questo penso che discuteremo potremo discutere nelle prossime ore
Sì le condizioni ce lo imporranno credo che Forum debba
Impegnarsi
Nel valutare a suo tempo quando fra qualche settimana conosceremo le motivazioni delle ordinanze nell'ipotesi in cui uno o più dei referendum non sia stato dichiarato ha messo come sulla base di quelle motivazioni sarà possibile forma darne uno nuovo
Non vorrei che considerassimo un'eventuale decisione negativa definitiva
Galli della Loggia prima esprimeva valutazioni house fosse anche un pochino eccessivamente critiche nei confronti della politicizzazione della Corte
Questo mi faceva pensare a quello che organismi analoghi sono in altri ordinamenti
Certo la lottizzazione che si conosce dato voi a tutti i livelli non è conosciuta da altri ordinamenti dove il principio maggioritario favorisce una bipolarità azione un'alternanza si che tutto questo costituisce un'oggettiva remora
Ha un sistema di nomine politiche pensato come funziona per esempio sistema americano
Dove peraltro le nomine sono appunto puramente politica
Però ecco al di là della fosse critica eccessiva di Galli certe situazioni si sono effettivamente date io stesso ho trovato a suo tempo assolutamente disdicevole
Quel rinunciare a decidere inattesa che il Parlamento varasse la riforma sulla radiotelevisione
Perché francamente non stava alla corte
Stabilire che attende da mesi con il presidente Saglia vietate sta un Presidente per molti aspetti molto efficiente ha trovato anche da parte mia consenso però è stato anche un presidente
Creduto che parlava troppo spesso e dava troppe interviste
E in secondo luogo appunto che si è fatto paladino di questa impostazione che Galli giustamente criticava
Per cui si assistevano di fronte alle inevitabile lentezza di un Parlamento che sulla faccenda del della nuova legge sulla radiotelevisione evidentemente era molto diviso
Perché divise alla maggioranza soprattutto
Evidentemente ecco avevamo questo presidente della corte che a ogni due mesi annunciava un nuovo rinvio una sorta vi do due mesi sarà il primo gennaio poi gennaio diventava febbraio insomma è stata una cosa effettivamente poco bella
E proprio in materia di referendum visto che stiamo a parlarne
E l'esempio che mi preoccupa rispetto proprio quello che dicevo prima è quello dei referendum sulla caccia
Sui quali forse
Ma dobbiamo credo rispettarne la dovuta alla riservatezza qualche amico oggi presente potrebbe dirci qualcosa dal di fuori nella ignoranza assoluta evidentemente dei dei fatti degli degli interna corporis della corte però si è spesso sentito dire di tutto
Su come le prime coppie di vere ferendo ma in materia di caccia sono stati dichiarati inammissibili
Devo dire anche che un minimo sostegno viene dal fatto che poi alla fine il referendum sulla caccia si è potuto fare ecco perché sia pure con l'esito triste al quale abbiamo dovuto assistere per la non raggiunga il non raggiunto quorum ecco sotto questo aspetto allora le motivazioni che la corte eventualmente se il pessimismo che aleggia un pochino fa qualcuno oggi venisse confermato ecco noi dovremo studiare bene per vedere se io credo che debba esserci la strada per arrivare comunque a nel dei referendum nella prospettiva che un po'qui tutti indicano che è quella di non attendersi dal sistema dei partiti
Una particolare ansia riformista soprattutto se la corte gli avrà dato la mano ed è questa in fondo la ragione del fiato sospese dopo e forse di una sorda preoccupazione che se che almeno io confesso è in me
Ho lavorato molto intorno a queste cose negli ultimi tempi devo dire che non c'è dubbio che sono l'ottimismo della volontà induce appunto a dire rimedi chiamo eventualmente su nuove su nuove richieste referendarie perché la prima la prima reazione sarebbe proprio quella di dire beh
C'è una chiusura totale come in fondo
Implicava il ragionamento di Galli Della Loggia c'è una chiusura totale del sistema dei partiti si salda nella corte e non ci resta che attendere non so che cosa forse le leghe al quaranta per cento o qualcosa del genere
Noi ci chiamiamo ci ipotizziamo di chiamare i democratici o comunque i democratici si chiama questo questo luogo di incontro che con lo stimolo vivacissimo impegnatissimo di Giovanni Negri e di tanti altri amici si sta cercando di costruire
Ed è proprio il concetto di democrazia che secondo me dobbiamo cercare di ricco di di di riscoprire
E trovo che abbiamo degli agganci proprio in alcuni dei concetti che sono stati evocati
E che io non ho molti dubbi saranno stati utilizzati dagli amici che sono comparsi davanti alla Corte a difendere le ragioni del comitato
Su quella famosa affermazione secondo la quale la sovranità appartiene al popolo naturalmente l'esercitare forme di limiti che la legge prevede ma mi pare che sia stato sparso quasi un trentennio un quarantennio di di oblio o tutto sommato
Certo tutti quanti noi presenti abbiamo imparato sin dall'università se non addirittura dal liceo alla classica distinzione fra la democrazia e le moderne quella degli antichi cioè è chiaro che invece di massa noi non possiamo avere il governo diretto del popolo
Però fra questo e da vere la integrale mediazione partitica che tutto assorbe e cioè a vere sostanzialmente il popolo privato di qualsiasi concreta possibilità di Indirizzo io credo ne costa molto
E allora anche nel raffronto con modo come funzionano per dirla molto semplicemente altre democrazie le altre democrazie alle quali bene o male credo sia giusto raffrontare la nostra e il problema della democrazia italiana in questi anni non da oggi ma insomma dato da o da da diverso tempo in qua è sempre più mano mano che il tempo va avanti
Io credo sia appunto quello di vedere come si può recuperare una certa capacità dell'elettorato di incidere sulle scelte di fondo del proprio Paese e si incide col voto di investitura
Io non credo che sia possibile se non attribuendo al popolo una capacità di investitura diretta di coloro ai quali il popolo vuole essere governato
E l'unico modo per recuperare una funzionalità di quello che in astratto è il circuito popolo appunto indirizzo politico i suoi rappresentanti governo e poi responsabilità il potere oggi politico di governo è responsabile solo per modo di dire o lo è solo fino a un certo punto
Nella misura in cui noi sappiamo che nel nostro ordinamento
Uguali ed analoghi spostamenti nella nelle scelte della pubblica opinione rispetto a quelli che avvengono in altre democrazie non determinano alcun reale cambiamento politico proprio perché il sofisticatissimi un meccanismo proporzionale
Ne ha dato dei risultati anche in certi anni della storia del nostro Paese forse sarebbe sbagliato negarlo rispondeva probabilmente a un'esigenza di reciproca garanzia che tutti conosciamo però ecco questo sofisticato meccanismo
Affinché il circuito di responsabilità non si chiude
Questo è la lezione che io credo una lettura attenta della Costituzione articolo uno articolo quarantanove cita per smantellare anche quella interpretazione come dire
Secondo me è falso cenno non giustificatamente proporzionalista della Costituzione che negli anni però si è andata consolidando per arrivare a trionfare negli anni settanta ottanta ma che comunque era presente già da prima
E che da quello che ho visto negli annali anche illa vocato dello Stato ha ritenuto di di di di evocare molta dottrina nel nostro Paese si è assunta la responsabilità negli anni di costruire una teoria proporzionalista della Costituzione secondo la quale addirittura la Costituzione pretenderebbe un una una una una legge elettorale proporzionalista in generale questa follia
Del del dell'indirizzo politico del Paese che dovrebbe essere ripartito pro quota in base ai voti elettorali e non attribuito a qualcuno che governi che ne risponda al termine di un certo numero di anni
Questo è il tipo di nuova forma della politica che secondo me si deve cercare di costruire
Ci vorrà ancora del tempo ci sarebbe voluto e ci vorrà del tempo io poi fossero serraglio del pessimismo che che ho sentito leggere qui che poi mi ha condizionato nell'intervento io voglio tuttora sperare che la Corte
Risponda ammettendo il referendum perché proprio facendo lo sforzo di obiettività e poi vedendo certe difficoltà non non non mi riusciva deve il poco che riesco a capire di pochi studi e aver fatto come si può costruire ragionevolmente un verdetto negativo del tutto negativo ma comunque ecco
Volendo mantenere fiducia in questo devo anche dire che anche nell'ipotesi in cui vengano presi splendi dissi non credo che la nostra sarà una battaglia di breve periodo
Perché dobbiamo mettere nel conto almeno un paio d'anni prima dei referendum a dire poco un paio d'anni perché voi vedrete che le Camere verrebbero sciolte voi vedrete che verrebbero sciolte in data tale da far sì che non si possa votare nemmeno nel novantadue
Voi sapete che i referendum si tengono solo un certo arco di tempo e che in base allo scioglimento e c'è uno scioglimento delle Camere per un anno non si parla d'uva referendum quindi basta organizzare le cose
Con un minimo di abilità nella quale la nostra classe politica evidentemente maestre non ci sono dubbi su questo istigava a votare non prima non prima non prima del novantatré Gruppi al novantatré io faccio questo tipo di di di Calco
E quindi
Ecco abbiamo comunque di fronte una sfida difficile credo che naturalmente sarà combattuta con molto maggiore intuiamo e ottimismo sei
La corte non ha deluso le aspettative dei seicentootto mila e passa a cittadini che con noi hanno firmato
Credo che però ci dobbiamo attrezzare anche ad affrontare l'eventualità diversa sapendo che ci sorregge
Un appiglio secondo ben giuridico costituzionale molto forte molto forte e oggi ci sorregge anche la consapevolezza di una società italiana che è maturata che non è la società
Priva di infrastrutture strutture privandola di associazioni di cittadini in movimento come era quella dell'immediato dopoguerra come non poteva non essere e quindi è una società italiana chi non ammette più di continuare a dare questa delega totale e integrale che l'attuale suo meccanismo politico riprendersi il come come direbbe con lo slogan maestro nostro gli slogan che Giovanni Negri riprenderseli riprendersi il diritto di scegliere coloro da cui si ai governati questo credo che sia il punto di fondo
E io credo che alla lunga è una battaglia che non può non può non passare
Grazie a Carlo Fusaro anche per i troppi complimenti che mi ha fatto io volevo dire alcune cose sono le ore diciotto che entriamo nel ora X chiedo scusa di questo linguaggio ormai ci condiziona
Mostruosamente ma per quanto riguarda la sentenza la Corte costituzionale
Alle diciotto e trenta sappiamo se sarà stasera o domattina mi dice Peppino Calderisi in capo a pochi minuti dopo l'intervento di Massimo Teodori avremo un regime diciamo così da da radio di Cala qua abbiamo chiesto anche di interromperci
Per dare informazione noi stessi sinteticamente in cinque dieci minuti sul succo di ciò che nel Golfo sta accadendo che ti interessa ovviamente per noi tutti oltre che per d'ascoltatori di radio radicale che ringraziamo per da indiretta questi nostri lavori volevo altresì annunciare
Perché stiamo organizzando chi fosse interessato è già organizzato una cena
Per dieci quindici venti persone sette sei di più si dovrà essere collezionò notifica cuoricino cena prezzo economico anzi economici Simo
Proveremo a lavorare fin verso le venti e trenta
Per verificare la la la stessa la corte costituzionale se giunge o no comunque avremo lo sapremo entro mezz'ora credo i giornalisti hanno preannunciato che dalla Corte Costituzionale dovrebbero giungere qui direttamente per raccogliere i primi e commenti e osservazioni in primo luogo il professor Giannini evidentemente oltre che dei dei degli addii noi ecco promotori insieme all'amico e collega Mario Segni e del dei referendum elettorale
Allora il Lin la parola a Massimo Teodori poi questo breve succo di notizie che si giungerà sul sulla crisi del Golfo
Assai difficile dire in in queste circostanze delle cose nuove rispetto a quanto
Ciascuno di voi nelle passate occasioni ha detto ha affermato io credo che anche da quanto abbiamo sentito
Dal professor Giannini appresso Ferrari
Che forse è opportuno è questo il momento di una riflessione che riguarda la questione del del ruolo politico della corte costituzionale
A me pare che e parlo da profano a me pare che la il ruolo che la Corte costituzionale
Grosso modo si è andata
Ritagliando è andato assumendo nel corso degli anni sia un ruolo tutto affatto diverso da quello che la Costituzione gli assegna
Vale a dire il ruolo di dare dei giudizi che sono dei giudizi mascherati dietro la dottrina che sono fortemente impregnati di politicità
Sono dei giudizi che non rientrano nella concezione nella funzione che la Corte costituzionale ha nell'ordinamento costituzionale italiana io ho sentito qui e e in varie i vari momenti chiamare il problemi della Corte suprema americana
Bene la Corte suprema americana e cosa completamente diversa dalla Corte costituzionale italiana la Corte suprema americana
Chi fa politica e deve fare politica
Tant'è vero che nel corso della storia americana la Corte suprema
Le decisioni della Corte Suprema sono state sempre delle decisioni che hanno aperto dei nuovi corsi politici ho confermato dei corsi e politici in un senso o nell'altro avendo di volta in volta una funzione conservatrice o restauratrice o avendo di volta in volta una funzione innovatrice
Ma con in base a che cosa la Corte suprema americana
E mette dei giudizi che hanno delle una forte pregnanza e una forte conseguenze di carattere politico lo fanno in base a una norma a una a una consuetudine a un istituto che è estraneo alla corte costituzionale italiano che è quello della revisione costituzionale la revisione costituzionale della Corte suprema americana è quella norma
Che consente alla Corte suprema di
Interpretare tutti i buchi e i vuoti che sono la Costituzione americana ma la Costituzione americana è la Costituzione
Del mille settecentottantasette è una Costituzione che e su molte cose non dice assolutamente niente e ha dei vuoti e la corte suprema ha il compito quindi di interpretare e e aprire dei nuovi corsi il che è un ruolo che è quello che si chiama le giudice Review cioè la rilievi il compito della revisione costituzionale e questo fa parte anche di una concezione dello Stato una una impalcatura e un'architettura istituzionale che un'architettura in cui ci sono i pesi e i contrappesi in cui la Corte suprema ma una funzione di peso e contrappeso rispetto alla presidenza El'rispetto al congresso in un'architettura in cui nessun organo in realtà deve aderire
Dei poteri che siano dei poteri che siano dei potrebbe una concentrazione di potere
La Corte America alla Corte suprema americana ha fatto politica e doveva fare politica
La Corte costituzionale italiana non mi pare che abbia né il compito di quello che si chiama revisione costituzionale cioè quindi di dare degli indirizzi sostanzialmente di carattere politico attraverso la via giudiziaria né il compito di essere un organo che faccia da peso e contrappeso rispetto all'esecutivo e rispetto al legislativo
Questa mi pare che sia il che sia la la grande abnormità delle decisioni di carattere politico che in passato hanno riguardato i referendum da parte della Corte costituzionale
Che appunto nona nella impalcatura italiana il il compito il non occupa un posto di peso di contrappeso rispetto al Parlamento rispetto le leggi rispetto al Governo ma soltanto quello di interpretazione di costituzionalità di una Costituzione che non è una Costituzione piena di vuoti
E di grandi indirizzi e vecchia di due secoli come la costituzione americana ma è una Costituzione che tutta scritta e quindi la cui interpretazione i cui giudizi di costituzionalità devono essere inerenti a alla lettera e non possono superare la lettera perché è una Costituzione attuale che tutto prevede
Questo lungo discorso questo lungo richiamo a ai ruoli diversi perché molte volte ho sentito richiamare qui e in altre sedi appunto questo
Paragone fra due organi che non hanno nulla a che fare in termini di architetture di contesto costituzionale complessivo non hanno nulla a che fare l'uno con l'altro
Perché voglio arrivare anche ad un altro discorso che il discorso che più direttamente ci riguarda nel merito il discorso che più direttamente ci riguarda nel merito otto il discorso della riforma della politica
Ora
In Italia
La riforma della politica
Non può avvalersi della via giudiziaria come per tanti versi anche qui nella la struttura americana il sistema americano consente i sei americani è un sistema e in cui per esempio la Corte suprema è stata più volte chiamata a prendere delle decisioni inerenti
Alla vita interna dei partiti e alle procedure elettorali delle elezioni primarie vere elezioni presidenziali delle convenzione dei partiti perché in quel Paese
Vi è una possibile via di giudiziaria al riforma politica
In altro in altro termine la via giudiziaria riforma politica del contesto americano è quella dia che consente in nome dei diritti dei cittadini
Dei diritti degli elettori dei diritti dei membri dei partiti di appellarsi al giudiziario per far valere quei diritti che in quanto cittadini in quanto i lettori in quanto membri dei partiti vedono vedono stracciati dalla dal potere burocratico dal potere dei dei partiti quindi la via di una riforma politica da un punto di vista perché poi riforma alla politica parliamoci molto chiaramente
La riforma politica a due aspetti che sono tra loro collegati ma l'aspetto che a noi interessa che questo credo momento interessi in Italia è quello non tanto delle architetture istituzionali al limite non tanto dei sistemi elettorale
Quanto la riforma della politica che a noi interessa di cui questo Paese ha bisogno è una riforma dalla parte del cittadino dalla parte del diritto dell'individuo del diritto dell'individuo cittadino dell'individuo cittadino elettore dell'individuo cittadino membro anche dei partiti questa è la riforma vera della politica in un Paese nel quale in realtà sempre di più il lo stesso
Cittadino membro di partito e a sua volta oppresso all'interno del partito perché non può far valere i suoi diritti non può contare nel meccanismo dei partiti perché la legge burocratica e di organizzazione ribadire tale che lo schiaccia non solo come i cittadini non c'è il cittadino è schiacciato non solo di fronte allo Stato e alla pubblica amministrazione rispetto alla quale i non può valere i suoi diritti ma è schiacciato anche né i diritti in quanto membro di un partito allora noi non abbiamo una via giudiziaria per far valere tutto questo
Non abbiano non abbiamo perché non abbiamo più il sistema americano di cui detiene parte facevo in parte riferimento prima che ha una grossa politicità
Del giudiziario ma che ha una politicità
Per far valere i diritti dei cittadini e quindi una polista diversa dalla all'ottimizzazione o dal Poli dalla dall'impegnare in senso dall'alto verso il basso di di politica partitica anche gli organi giudiziaria
E allora veniamo veniamo a noi in questo Paese
I diritti dei cittadini i diritti civili
I diritti stessi elettorali non si possono conquistare per via giudiziaria devono tener conto di una corte costituzionale
Che li tutela sempre meno tutelando un altro tipo di politicità che che quella che strane quella negativo di cui parlavo parlavo prima Bin questo Paese non c'è possibilità di fare questo
E qualche cosa a che cosa rimane a un movimento per la riforma della politica
A un retorico una politica che non voglia essere o movimento
E qui io francamente tutti quelli che ripropongono
Dei discorsi di architettura
Istituzionali
Ci sono ci sono centinaia di modelli di carattere istituzionale ed era loro efficacia io francamente rimango assolutamente indifferente assolutamente indifferente perché anche da ormai da qualche decade
E in realtà i modelli istituzionali si rincorrono l'uno con l'altro si paralizzano l'uno con l'altro e lì e lì rimane quello che che a me interessa e invece qualsiasi riforma della politica in cui l'ottica delle l'individuo l'ottica del cittadino l'ottica del membro del partito possa in realtà riuscire a scalfire la logica e il potere
Delle organizzazioni che siano l'organizzazione che siano la pubblica amministrazione o che siano l'organizzazione dei partiti che in una certa misura o oggi si tengono e in una stessa logica cioè quello che che ha interessa la vera riforma la politica italiana è quella del diritto del diritto individuale del del diritto civile del diritto elettorale dito cittadino contro il potere che si che che sia partitico che sia dell'amministrazione che sia dello Stato o che sia di qualsiasi età altra costa ma mancando in questo Paese la strada della via giudiziaria
E di annessi e connessi e mancando il fondo anche quella altro elemento fondamentale che il rispetto delle delle procedure
Io credo che non ci sia francamente per noi tutti altra strada cari amici cari compagni
Che di portare queste cose direttamente nella tra la gente tra gli elettori di misurarsi sul consenso che un tale messaggio può avere nel Paese
Io so che questa è una cosa che spaventa molti che questa e qualcosa assai difficile che può essere assolutamente velleitario ma credo che essa se fra qualche ora ho qualche momento le prossime settimane
Quale che sia la conclusione la la decisione della Corte costituzionale che ci troveremo davanti cioè con il rigetto dei referendum in un senso o invece con l'accettazione del referendum ma poi con la crisi politica che li fa fuori nella stessa misura
Credo che non ci rimangono se non vogliamo essere un club di buona volontà a Como oggi ho avuto modo di dire
In un precedente nostra riunione io credo che noi dobbiamo entrare nell'ordine di idee che l'unica via percorribile
è la via di organizzare un consenso intorno a queste ecco alla riforma alla politica
Intesa nel senso che ho detto cioè non interi intesa di contrapposizioni di determinati modelli istituzionali ad altri modello istituzionale
Questa la via obbligata
Io francamente non vedo altre strade
Non vedo altre possibilità è una via molto molto difficile che richiede delle armi degli strumenti anche un orizzonte concettuale diverso forse da quello che noi tutti singolarmente e collettivamente abbiamo ma se vogliamo a vere ragione nel senso di poter muovere o può avere le armi per muovere qualcosa
Noi dobbiamo entrare sia che la decisione della Corte costituzionale sia in un senso si è un altro dobbiamo entrare in quest'ottica di misurarci con il consenso del Paese e organizzare intorno
A degli obiettivi delle parole d'ordine quali quelle direi un po'diverse dalla riforma politica riforme politica vista con l'ottica del diritto del cittadino contro il potere del partito del potere dell'amministrazione pubblica se ci vogliamo misurare con tutto questo non non abbiamo non possiamo ricorrere ad altre cose che non sia quello direttamente di andare tra la gente e tra i cittadini per chiedere loro il consenso
Ci ha raggiunto adesso
Ecco adesso credo per gli interessi noi tutti oltre che punta agli ascoltatori che seguono i nostri lavori indirette ringrazia la radio radicale
Sappiamo che questa riunione si svolge con non solo con un'emergenza ma un'emergenza l'emergenza
A proposito dell'emergenza e l'emergenza fra quindici minuti esatti sapremo ce l'ha detto poco fa Peppino Calderisi che se questa sera totale diciannove si avranno notizie sulla ammissibilità o meno delle tre richieste referendum elettorale
E su questo tema e sulle esenzioni Movimento per la riforma alla politica dei partiti poi adesso prenderanno la parola il dottor Cavallo mai stato alla procura la Repubblica di Roma Gregorio Fontana presenta Gioventù liberale Antonio Lalli del comitato promotore referendum elettorale e poi altri amici che ovviamente intendono parlare
Mentre invece adesso abbiamo a proposito dell'emergenza con la i maiuscola credo questo riassunto di ciò che è avvenuto mentre noi lavoravamo dal dal nel Golfo abbiamo iniziato i nostri lavori attorno alle sedici sono passate due e un quarto e forse radio radicale ci può aggiornare può aggiornare i suoi ascoltatori sui fatti salienti di queste due e un quarto
La ringraziamo giovani minimi per questa presentazione e diamo la linea subito a mano incalza da Gerusalemme per raccontarci come che stanno vivendo ai microfoni RAI le questione drammatica per la linea ma allora dunque riassumerò aprendo la giornata come è stata vissuta qui a Gerusalemme una giornata veramente speciale per l'Italia nei chiude per le loro case per ordine dell'esercito con le maschere antigas a portata di mano
Che erano frequenti e profonde sospiro di sollievo increduli che questa terribile attento che ha finito la radio continua a ricordare che è ancora prematuro sentirsi fuori pericolo ad abbassare la guardia Di Michele che più mi faccia vedere le quelli a base fissa sono stati distrutti vampiro hangar potrebbero contenere ancora ordigni a base mobile
L'allarme non è quindi cessato ma l'associazione di sollievo e profondo e diffusa
Il comando della difesa civile ha fatto sapere che si era situazione continuerà nella notte come è cominciata è possibile che dato mattino che posso di nuovo uscire dalle case
L'abilità tecnica dei piloti americani unita la priorità che è stata data la distruzione dei missili al succitato senatori grande gratitudine e soprattutto colto più nuova del pubblico italiano
Istitutiva della serietà di un esercito che non sia un generale riservista dell'aviazione che commentava la logistica e l'esecuzione delle prime due ondate di aeroplani
Esprimeva profonda ammirazione dicendo che l'aviazione israeliana fa tanto di cappello a quella americana e ciò in un Paese dove l'aviazione è un mito
Nella notte il meccanismo è scattato in maniera efficiente precise mentre si accendevano progressivamente le luci nelle case la paura aumentava la radio trasmetteva l'ordine di aprire e trovare le maschere antigas e di non staccarsi dal tre al ristoro
Gli ospedali tanto collegavano le docce di ricettazione e preparavano i materiali medici necessari in caso di attacco
Un'infermiera intervistata in mezzo alla notte rispondevo orgogliosamente che l'ospedale non pronto ma parla pronto
Contemporaneamente venivano arruolati tramite la radio tutti riservisti impegnati in quelle che vengono definite industrie vitali in caso di emergenza farmaceutiche militari alimentari
Lavoratore di queste fabbriche sono anche gli unici ad aver ricevuto oggi il permesso di uscire di casa
Mentre passavano le ore il silenzio delle sirene e le immagini e notizie dell'azienda facevano piano piano ventilare la possibilità che si riuscisse a starne fuori e la paura si trasformava il sollievo
Per i territori occupati ragiona perché nel complesso svolto senza incidenti in due quartiere di Gerusalemme tutto nella notte ci sono state manifestazioni a favore di Saddam commi slogan che invocavano la jihad la guerra santa
La polizia rapidamente intervenuta imponendo il coprifuoco
Nella specialità gialla sotto coprifuoco da ieri nella West Bank non si sono registrati incidenti
Il mare mentre invece tra il leader palestinese fai delle ottenne insolitamente considerato un moderato ha dichiarato di non respingere l'appello di Arafat ad attaccare Israele da libero in una situazione di guerra ha proseguito così trendy
Ogni parte in causa deve mettere in campo le sue forze alla destra dei Kim la potrà aiutare in futuro
Domani è preghiera in moschea congelando regolarmente la decisione è stata presa scatterà al comando della polizia
Il ministro del culto israeliano e i rabbini hanno criticato la dichiarazione del Papa che gli americani e gli iracheni sono responsabili in ugual misura per lo scoppio della guerra
Cioè dell'operatore che era ancora in corso e la gente ancora costretto nelle case i commentatori si comincerà a domandare come sarà il dopo crisi il dopoguerra
A questo i politici rispondono con cautela ripetendo che è prematuro sbarcherà benché il ministro meritorio che è considerato uno dei personaggi più vicini diciamo per uno dei ministri più vicini a scegliere
Parlavo di un Medio Oriente diverso senza la minaccia irachena un Medioriente dove forse sarebbe impossibile risolvere anche il conflitto arabo-israeliano
Questa la situazione da Gerusalemme lena per Roma ringraziamo Manuel Cazà e passiamo alle notizie di agenzia che abbiamo raccolto la Cnn è stata costretta dalle autorità irachene a sospendere le sue trasmissioni era stata la principale fonte di informazioni su quanto accadeva a Baghdad fino alle diciassette italiane di oggi
Avendo un suo sistema di alimentazione con il quali tre corrispondenti chiusi all'hotel Rashid erano in grado di trasmettere negli Stati Uniti sia pure solo in audio i tre corrispondenti sono l'anchorman ben messo il veterano dei giornalisti nel Vietnam Peter carne perché l'inviato giorno fu Lehman
E veniamo a un briefing del Pentagono
Nelle prime dodici ore di operazioni ieri contro l'Iraq durante le quali sono stati compiuti oltre mille incursioni individuali Vieri e America sono andati persi soltanto due e di un F diciotto Hornet americano è un Tornado britannico
Non ha detto il ministro della difesa americano Dick Cheney e il capo degli Stati maggiori riuniti Colin Powell confermando la morte del pilota americano
Pur nella cautela del caso per non rivelare informazioni importanti dal punto di vista strategico e tattico si accenni che Pawel si sono detti assolutamente soddisfatti di come sono andate le cose sinora
Grandi hanno confermato che le forze terrestri non sono state ancora utilizzate alla domanda su che tipo di danni siano stati inflitti a Baghdad
Powell ha risposto la cosa migliore per questa valutazione e ascoltare la sia imminente ma come abbiamo sentito da Baghdad è stato interrotto il collegamento
Presidente degli Stati Uniti George Bush si è detto molto compiaciuto per come stanno andando le cose ma ammonito guardarsi da euforia premature
Bush che sta incontrando i leader del Congresso pari informarli sugli ultimi sviluppi ha detto siamo compiaciuti decisi a finire il lavoro che abbiamo cominciato
Il presidente aveva dato l'annuncio personale al paese poco più di due ore dall'inizio dell'offensiva aerea con un discorso dalla Casa Bianca alle ventuno locale di mercoledì le tre del mattino di giovedì in Italia il portavoce dell'OLP Bassam Abu Sharif in un'intervista trasmessa dalla televisione francese a oggi dichiarato che la sua organizzazione condanna ogni possibile atto di terrorismo palestinese negli Stati Uniti ed in Europa
Siamo contrari al terrorismo ha detto Bush Arif speriamo che l'Europa prenderà iniziative per impedire che il conflitto nel Golfo divenga permanente e per sedere tutti insieme intorno a un tavolo al fine di negoziare una soluzione
Il portavoce ha d'altronde smentito le voci che attribuiscono all'OLP un appello a contrastare ad ogni livello l'aggressione euro americana
Abu Sharif ha però sottolineato che i palestinesi non devono perdere di vista chi sono i loro naturali alleati
Ed ha detto che lo e Lippi mantiene la solidarietà con la nazione araba e si oppone alla guerra contro l'Iraq i palestinesi devono intensificare la resistenza contro le forze di occupazione israeliane
Nelle prime ore di questa mattina un rappresentante dell'OLP a Stoccolma aveva già smentito l'appello che invitava i palestinesi a commettere atti di terrorismo in tutto il mondo
I medici iracheni sono i mediani difficoltà per la mancanza di medicinali di strutture ospedaliere
Capaci di ospitare di migliaia di feriti causati dall'attacco di questa notte dalla forze multinazionali a parlare delle difficoltà in cui si trovano questi medici è un gruppo americano medici internazionali per la prevenzione della guerra nucleare
Alcuni rappresentanti dell'associazione che lo scorso dicembre erano stati in visita in Iraq hanno detto che la situazione è molto grave che per i dottori di Saddam Hussein sarà molto difficile poter dare un'assistenza adeguata i feriti una portavoce del gruppo ha specificato che in Iraq che sono assolutamente carenti
Nel tutti quei medicinali specifici per curare le ferite da armi da fuoco acquisto si aggiunge una drammatica insufficienza di personale medico e paramedico
Ecco diamo un'ultima notizia
Dicendo che in questo momento da circa due ore e mezza non si hanno notizie di altri bombardamenti su Baghdad questo c'era questa notizia ci viene dagli dei giornalisti della Cnn neanche poi hanno dovuto interrompere le trasmissioni ma che nell'ultimo contatto avuto con la centrale della Cnn negli Stati Uniti avevano detto che la situazione era tornata sotto controllo sotto la calma
Divampano le polemiche alle Nazioni Unite il Presidente degli Stati Uniti viene più o meno velatamente criticato per aver riferito dell'inizio delle ostilità almeno mezz'ora dopo l'attacco sull'Iraq
E quanto hanno riferito all'Adnkronos a fonti ben informate dell'ONU che hanno accettato di parlare a condizione dell'anonimato
Il segretario generale Pérez de quegli ha non ha comunque voluto far polemiche annunciando che l'Amministrazione americana li aveva regolarmente informati dall'inizio dell'operazione Tempesta nel deserto
Ciò non toglie che alle due e trenta di questa mattina ora italiana perde quegli arresti apparso sugli schermi della Cnn talmente scuro in volto che la corrispondente delle Nazioni Unite non ha potuto esimersi dal commento il segretario pari misura
Democratico quindi
Per coloro che ci ascoltano anche all'esterno di questa sala di
Siamo qua inattesa fra cinque minuti proprio si dovrebbe sapere se sarà una tesa destinata a terminare questa sera o se invece sarà rinviato a domani della sentenza della Corte Costituzionale per i tre referendum elettorali
Capitolo per noi decisivo per noi che siamo qui riuniti per un atto di fondazione con il professor Massimo Severo Giannini con il professor Ferrari con tante persone di diversa appartenenza o di nessuna appartenenza politica partitica
Perché riteniamo che il tornante di questa sentenza la Corte costituzionale sia decisivo per il tema cruciale
Per i prossimi ventiquattro mesi in termini di lotta politica italiana per la democrazia ovvero la riforma della politica e dei partiti
Un movimento per la riforma alla politica dei partiti
Allora esercitato questo ruolo degli interventi sentore
E sollecitando anche la radio viceversa a interrompere pro per l'emergenza alla quale siamo qualora ci fossero notizie sostanziali
Dal Golfo o evidentemente qualora le agenzie battono informazione direttamente sulle agenzie che sono alla radio dalla Corte costituzionale diamo la parola al dottor Cavallo magistrato
Per la procura di Roma e poi a Gregorio Fontana Presidente della gioventù liberale in attesa appunto di sapere qualcosa di più dalla Corte costituzionale
Desideri di S. interrotto
Anche forse perché sono molto
Oh io volevo solo di libri che che c'ha un sogno senza un sognatore anche poi prudente quando devi sognata qui non è che ho dei sogni estremamente ambiziosi
Il mio sogno molto semplice vorrei che qui in Italia ci fossero delle scuole che funzionasse un po'meglio
Senza magari doppi turni che forniamo ai cittadini
Pensanti
Vorrei che ci fossero i servizi pubblici che funzionasse un po'meglio
Gli ospedali
In condizioni igieniche con migliori di quelli che ci sono dei treni che partisse in orario in orario arriva arrivassero
Delle Poste non interessa molto se pubbliche o private che consegno le corrispondenze puntualmente
Una giustizia pervenire a un campo che mi è più familiare che sia rapida ed efficiente
Un'informazione
O più libera Comino condizionata dico non molto per perché ripeto sono un sognatore prudente e nel fodero così di sognare a un certo punto
Mi accorgo che risvegli sono sempre più duri
Traumatici perché forse spero di sbagliarmi essere smentito che questi sogni diventano hanno un po'il sapore dell'utopia
Ed è proprio perché vorrei finalmente poter smettere questi panni di sognatore
Che bene o male io sono qui stasera
Perché forse sbagliando
Effettiva ITO
Orbene grosse perplessità per esempio sulla possibilità qui sono altri più autorevolmente IMEI hanno osservato appunto
Ne seguiranno sollevato dei rilievi critici sullo funzionamento anche di ci dice molto importanti come la corte costituzionale e io su questo non voglio pronunciarmi
Però certamente uno dei problemi di tutela del cittadino ce lo spiega molto bene
E odori potrebbe anche ad esempio risolversi condor riconoscendo presenta un organismo giurisdizionale
La possibilità di interventi pregnanti madre anche le libertà dei diritti del cittadino cosa che poi accade ad esempio in Germania dove alla costituzione di bon riconosce questi poteri alla corte costituzionale a paradossalmente Patrick come giudice forza anche la consapevolezza che che la visione di un giudice sottoposto soltanto alla legge e forse nella nell'odierna realtà una mina finzione
E allora
Va beh consapevole di questo mi vado convincendo che se questo Paese forse non funziona come noi tutti desidereremmo fatto in colpa fatte responsabilità nasce anche dalle regole del gioco che i costituenti si sono dati e un po'dagli attori sulla scena politica
E quindi da qui da mia dice una forma democratica form democratico a diciamo questa scommessa per una riforma della politica e dei partiti che diciamo mio adesso modo di vedere non significa appunto ad esempio lui il rifiuto totale radicale così nani che istigò
Ma semplicemente così un auspicio che si passi anche insomma un dei partiti politici forse un po'dominati dai signori delle tessere dal sistema politico e quale più o meno mi pare si possono intravedere
Un corso degli onori delle una serie di i passi che più o meno vengono percorsi salvo poi occulti mosche bianche questi indipendenti che a volte servono anche così per
Per come fiore all'occhiello
Ha speso anche magistrati e che quindi iniziano dalla porta vincerà senza fare il corso degli onori la gavetta rimanenti giovanile o del consigliere comunale del consiglio regionale eccetera ed è proprio ripeto questo questo sogno
Di vedere di forze di vedere delle un sistema elettorale che consenta una maggiore scelta che dia una maggiore maggiore peso al cittadino che identifichi poi soprattutto dei negli elementi di responsabilità perché punto penso che poi alla fine questi governi di coalizione si risolvono in una divisione delle responsabilità per cui se le cose vanno male
Sarà sempre possibile accusare l'altro la la mani mancato pena la mancata possibilità di incidere sulla realtà
E quindi voglio dire chiudo perché non voglio veramente occupare troppo tempo
Io penso che rispettivamente un lavoro molto duro quello che che formi democratici si propone speriamo tutti che i referendum ci saranno però penso che anche nell'ipotesi deprecata
Che nel nell'immediato questi referendum non ci siano credo che questa scommessa debba andare avanti e con l'individuazione appunto di slogan al limite di di poche idee guida
E di cui una sola punto io mi permette così adesso di suggerire cioè quello di insistere che diverso una consapevolezza che non è poi in fondo possibile nessuna seria riforma nel nostro Paese
Nessuna riforma delle scuole del dei servizi pubblici della della giustizia
Se dell'informazione se in realtà non si non si non c'è una riforma della politica e dei partiti grazie
Grazie viene Gregorio Fontana poi Antonio Lalli
Grazie ben dunque
Nel mille novecento all'inizio di quest'anno di questo mille novecentonovantuno molti avevano ipotizzato che questo nuovo anno fosse l'anno delle delle riforme sì parlo si è parlato di questo essenzialmente
Per due ragioni per due leve esterne che in questi ultimi tempi hanno inciso sulla politica italiana mettendo il l'esigenza della di una riforma della politica al primo posto essenzialmente il movimento che ha promosso i referendum elettorali e in parte
Le leghe le leghe che hanno nel Nord Italia direi ormai stanno facendo ma Ambassade di consensi ecco ho questa sera siamo all'epilogo alla alla resa dei conti di
Di questa dell'esito della corte costituzionale ecco
La questa sentenza che tra poco conosceremo
Su questa senese io sono forse un po'pessimista perché l'abbiamo detto l'hanno detto
Gli amici che si sono susseguiti negli interventi
Il fatto che la Corte costituzionale sia composta da sia stata una rete composta da nomine partitocratiche ebbene questo prefigura già un esito in parte scontato di quello che può essere la decisione di questa sera
E in particolar modo io tengo a precisare che il referendum sul Senato quello a noi più importante per noi più importante perché in effetti è l'unico cioè è il il referendum con la erre con la R maiuscola se mi è consentito questo perché l'unico
Quesito se punto fosse raccolto attraverso il quale si riuscirebbe davvero a disegnare un sistema maggioritario che è poi quello che sblocca avrebbe molte situazioni
Della politica italiana
Comunque
Come come andrà lo vedremo tra poco forum in ogni caso penso che non si debba fermare solamente al discorso referendum
Ecco perché noi dobbiamo pensare di sviluppare portare avanti tutte quelle ipotesi di lavoro che nella nostra precede nel nostro precedente incontro abbiamo disegnato ecco sarà appunto importante anche la sessione Interna che svolgeremo se ne avremo il tempo per un po'per mettere appunto quel quell'organizzazione che dovremmo darci dovremmo assolutamente darci se in futuro
Vorremmo ancora vorremmo ancora S operativi
Ecco un un punto sul quale penso che sia importante avere avete concentra il nostro interesse è quello dell'intergruppo parlamentare perché proprio attraverso e grazie alle alle proposte di legge che verranno elaborate ad esempio sulla sburocratizzazione
Dello Stato da elaborate appunto da Massimo Severo Giannini e ed altri io penso che sia possibile attorno a queste queste per questi progetti costituire un un intergruppo Inter partitico come è stato possibile sostanzialmente trovare un'aggregazione attorno alla Scalfaro Biondi e che avuto un grosso successo
Ecco e se è vero che Forum non è un nuovo partito ma è un un movimento per la riforma dei partiti io penso che sarà interessante
Vedere quello che ognuno di noi potrà fare le prossime settimane infatti penso che quasi tutti
I componenti del teste che militano nei nei partiti qua che sono qua questa sera hanno un hanno delle scadenze Congress
Quali
A breve Abe a medio breve termine e sarà appunto interessante vedere e verificare negli appuntamenti congressuali ognuno all'interno del proprio partito
Quanto queste battaglie queste iniziative che forum a ha iniziato a mettere sul tavolo
Della discussione in questi mesi potranno essere riprese e portate avanti
Grazie Gregorio Antonio la lei allora nel comitato promotore dei referendum elettorale intanto sono in attesa di sapere se ha letto le sei e mezza senta la Corte costituzionale la sentenza apre stasera o o meno
Ma faccio presente che oggi il diciassette gennaio
è scoppiata la guerra siamo in attesa di questa sentenza della Corte costituzionale e speriamo che visto che la sentenza sarà favorevole o sfavorevole asseconda stessi e conservatori di questo sistema oppure se si ha la volontà di riformarlo speriamo che il diciassette porti fortuna noi
Ho sentito negli ultimi tempi
Centrare molto l'attenzione sul primo quesito
Quello sul Senato
E secondo me si è si è fatto un errore diciamo diversi esponenti del comitato promotore dei referendum anche presente all'interno difformi democratici
Hanno un posto invito gli altri due quesiti ora se posso essere d'accordo sul su quello delle preferenze in quanto rimanendo tale e quale il sistema elettorale riducendo le preferenze in pratica si va solo a diminuire la possibilità di scelta dell'elettore ma mi sembra che il terzo quesito quello sui Comuni ossia l'estensione del sistema maggioritario
Mi sembra che se si ottenesse
Questo obiettivo sarebbe un grosso obiettivo avere
Due si rammenti due programmi due possibili sindaci avere per il per il cittadino la possibilità di scegliere apposta la Giunta il programma del Sindaco penso che sì che non sia una cosa da poco per cui io veramente sarei attento soprattutto agli atteggiamenti che sono affiorati negli ultimi tempi nello svilire secondo me in maniera errata Boy il contenuto dei degli altri due referendum particolare quello sui Comuni
Rispetto alle discussioni che ci sono sale obiezioni che sono state sollevate
Sia in nell'ambito della discussione alla corte costituzionale come ci ha riferito il professor Giannini e sia le obiezioni che si sono state presenti
Da da luglio in poi da agosto in poi da quando in pratica
Ne è stata
Realizzata e ultimata la raccolta delle firme rispetto al fatto che le leggi elettorali non non sarebbero dovute essere sottoposte a referendum abrogativo per cui c'è stato uno e di una dimenticanza a livello di costituente
Secondo me bisognerebbe diciamo ogni volta ricordare anche con forza quello che fu l'ordine del giorno Nitti che prevedeva per il Senato spero che sia stato fatto
Anche a livello di corte costituzionale che prevede prevedeva per il Senato proprio il sistema elettorale che ne vogliamo introdurre con le modifiche mentre oggi sostanzialmente mente formalmente è un sistema
Maggioritario sostanzialmente è un sistema proporzionale
I
Ora veniamo alla diciamo alle scelte che ci troveremo di fronte rispetto a alle decisioni che farà la Corte costituzionale ma io devo dire subito che con o senza elezioni anticipate se si andrà alle prossime elezioni con questo sistema elettorale io dal settantasei diciamo che partecipo
Attivamente alle varie campagne elettorali che ci sono state poli di europee e amministrative
Devo dire mi sono convinto che presentarsi ai cittadini con un programma chiedendo il voto su quel programma
Sia una vera e propria truffa se consideriamo che alle elezioni si presentano quindici venti formazioni ognuna con un proprio programma e promette ai cittadini che se verrà eletto realizzerà questo programma sappiamo benissimo la realtà
Ce lo dice soprattutto la realtà degli ultimi decenni che ciò non è possibile in quanto per formare un governo bisogna per forza coalizzarsi e quale Zandano si non si può più realizzare quel programma che si è detto e promesso agli elettori per cui partendo da questo presupposto
Nel caso la sentenza
Fosse favorevole diciamo alla al nostro obiettivo per cui gli ammassi l'ammissibilità
Legittimità dei tre referendum
Dobbiamo fare subito due grosse iniziative una sulla Rai TV
Su questo siamo stati veramente carenti sia come sia diciamo come forum sia soprattutto come Comitato promotore dei referendum elettorali perché
Non dimentichiamolo che sia lei raggiungimento del delle firme necessarie foto e nudo grazie a delle dichiarazioni fatte dal segretario del partito socialista Bettino Craxi
A fine luglio che provocò proprio la reazione della gente che il maggior numero proprio in relazione a queste dichiarazioni che dichiaravano i referendum ammissibili veniva firmare ai tavoli
E anche l'arrivo come siamo arrivati a questa sentenza della Corte costituzionale se non ci fosse stato quella manovra che a dir poco sembra quasi diciamo infantile del governo che è ricorso tramite l'Avvocatura contro i referendum però la cosa notizia da novembre ancora non era stata resa pubblica ministri che non ne sapevano nulla oppure se c'erano non ho sentito che la cosa veramente ridicola ha dato la possibilità che si tornasse a parlare di questi referendum mentre noi dobbiamo dire abbiamo fatto ben poco
Considerando che dal dieci aprile fino a oggi in televisione c'è stato un unico contraddittorio sui temi dei referendum elettorali organizzato la scorsa settimana dalla rete tre
Nel dibattito tra Segni e Intini
Per cui ripeto se dovessero passare alla Corte Costituzionale tre referendum
Bisogna subito a bere un contenzioso con la RAI di V. perché da subito da domani stesso partirà la campagna elettorale e visto anche l'esito del cessato dei precedenti referendum su caccia e pesticidi se se vogliamo anche andare al referendum per perderlo mi sembra veramente sarebbe una scelta suicida
Suicida seconda cosa subito un grosso impulso alla lega per la difesa della legislatura
All'intergruppo parlamentare fortunatamente abbiamo come dire uno strumento in più in quanto nei giorni scorsi è stata approvata questa mozione Scalfaro Biondi per cui veramente penso che se a quel punto la palla passerà esclusivamente annoia dipenderà solo da noi se riusciremo a portare in posti importo queste riforme i referendum
Nel caso invece di risposta negativa della da parte della Corte costituzionale
Io veramente
Non riesco sebo di Zago la ripresentazione di altri quesiti referendari si potrebbero fare delle proposte di legge d'iniziativa popolare però devo dire mi sembrano degli strumenti un po'deboli
Consideriamo che apposta ci ritroveremo a partecipare a elezioni anticipate o meno se nel caso la Corte costituzionale Bocci referendum in cui probabilmente l'unica novità sarà quella delle leghe
E io non riesco a comprendere i riformatori presenti nei vari partiti riformatori presenti qui dentro
Come possano diciamo farà arrivare un segnale chiedere il consenso
Sul discorso riforma del sistema politico riforma della politica riforma del sistema elettorale riforma delle istituzioni
Se non attraverso ecco qui veramente ci ci vorrà uno sforzo uno sforzo di e di fantasia ma anche del coraggio perché la situazione è drammatica bisogna automaticamente pare scelte drammatiche
Viaggiatori diceva ipotizzava se non erro
Il fatto di arrivare diciamo a una lista in pratica che per la riforma delle istituzioni questo è stato escluso da Bordon ecco io però sinceramente al momento attuale dico che non non ci si può ripresentare
Ad elezioni qui diciamo noi che vogliamo la riforma in quindici partiti sparpagliati in quindici partiti perché non riesco a capire che cosa potremmo modificare attraverso il passaggio elettorale
Se ci sono altre idee veramente qui la fantasia occorre per riuscire a prefigurare anche con questo sistema elettorale quello che che avremmo voluto per cui riunire non so oggi le le forse interessate le forze politiche hanno partecipato alla campagna referendaria suo allenerà la stessa piattaforma gli stessi punti contenuti nell'iniziativa referendaria
Veramente invito tutti a a fare un grosso sforzo perché se la Corte costituzionale ci boss ci boccia i referendum veramente
Sarà difficile e e e e al momento non vedo altre ipotesi anche se difficilissime rischiosa ma siamo in una situazione drammatica bisogna rischiare da quella di scendere in campo veramente sotto diciamo un cartello una lista
Di persone che vogliono veramente la riforma del sistema politico elettorale da vediamo grazie
Grazie per mi pare che la mano che passa il tempo si sviluppa anche il tema che forse al centro magari più della della riunione non diciamo di sessione pubblica però anche della nostra riunione di sessione pubblica su come sviluppare far crescere in movimento che intendiamo sfondare per la riforma dei partiti della politica penso che domani dovremo anche ragionare se siano questi i giorni e i momenti in cui dare annunzio ufficiale formale compiere la riunione effettiva dei Fondazione di questo movimento evidente forse la domanda un po'retorica non sono le ore esattamente più adatte alla comunicazione però sono sicuramente le ore più che adatte per gettare le fondamenta se siamo qua S stessa partecipano come stiamo partecipando i cinquanta sessanta padri madri fondatori fondatrici
Beh e questa è l'occasione sicuramente per scambiarci anche le idee ultima comunicazione alle ore diciannove fra nove minuti esatti
La Corte Costituzionale comunicherà se per questa sera che si conoscerà il dispositivo della sentenza o meno
In ogni caso è evidente che noi per la prosecuzione nostri lavori continuiamo fino allora di di cena e domani mattina dalle dieci riprendiamo la nostra
La nostra seduta
Quindi do adesso la parola Christian Rocca per la prosecuzione del del dibattito speriamo di essere fortunato che la comunicazione arrivi mentre io sto parlando
Allora diciamo che oggi si dovrebbe concretizzare il frutto del nostro lavoro degli ultimi mesi cioè siamo qui ad attendere questi missili come ha detto Giovanni a parte la Corte Costituzionale speriamo che siano missili caricate a salve
è un po'Enti e intervengo soprattutto perché perché io non sono d'accordo con la prima parte dell'intervento di Antonio Lalli e con punto dell'intervento
Del professor Ferrari con il resto dei quali sono perfettamente mi trova perfettamente concorde il punto sui sui tre referendum secondo me
Io non mi riterrei assolutamente pago come ha detto il professor pare come ha detto il professor Ferrari se la Corte costituzionale facesse passare solo i secondi due referendum c'è quello del
Sui comuni e quello sulle preferenze nella cava perché secondo me il vero grimaldello per poter scardinare il la partitocrazia italiana il nostro destino politico è proprio il del il il referendum sul Senato
Purtroppo penso e temo che in questo in questo senso si sarà l'indirizzo del della Corte costituzionale questo econdo me sarà la Peugeot sconfitta per noi di forum per noi
Del comitato dei referendum perché in questo modo ci sarebbe appunto sto grosso scippo nei confronti delle dei cittadini ma diciamo al al danno si aggiungerebbe la beffa la beffa perché in questo modo i partiti che osteggiano il i referendum potranno dire che non hanno influenzato in alcun modo il la decisione della Corte per tante che due referendum si terranno senza spiegare però appunto che il vero
Il referendum con la R maiuscola come ha detto qui il l'amico liberale e appunto il referendum sul Senato anche perché diciamocelo chiaramente sostanzialmente secondo me con la sola riduzione delle preferenze ad una non ci sono meno non cambia praticamente nulla
In questa ipotesi secondo me sia forum per il comitato promotore del referendum ricordiamo che il ventisei c'è la nel l'assemblea dei comitati promotori dei referendum dovrebbero fare di tutto dovevo fare informazione far di di tutto e fa sapere la gente appunto che lo scippo è stato perpetrato nei loro confronti
Sulla necessita di di fondare un un movimento attorno alle forme la politica dei partiti mio non ti so dire nulla se non che sicuramente questa necessità c'è bisogna fare al più presto magari domani nel corso degli interventi se si rientra un po'il più un entro questo argomento interverrà di nuovo
Dobbiamo cercare come noi come come forma come Comitato promotore del referendum cercare come dicevo poco fa di tener viva la l'atmosfera che si è creata
Soprattutto nella seconda e l'ultima parte della raccolta firme sui tre referendum ricordiamoci che c'erano i titoli sui giornali eccetera la gente io ho fatto personalmente i tavoli a Milano alla gente
E ne era a conoscenza differenza della prima parte di questo periodo nella Milano per tenere alta diciamo questa atmosfera sa creata appunto in questo periodo abbiamo a Trento due petizioni che quanto meno se del sermone appunto per far sapeva gente che non siamo scomparsi che ci siamo ancora che stiamo lottando eccetera sono due petizioni una direttamente legata al alla alla difesa del referendum affinché non si facciano le leggi pastrocchio per evitare appunto delle referendum nell'eventualità in cui la Corte costituzionale dovesse dichiarare lì legittimi è un altro invece in un'altra lezione indifesa della legge
Costituzionale Scalfaro Biondi Calderisi
Purtroppo abbiamo ottenuto del la totale chiusura è degli altri componenti dei comitati promotori del referendum è della stampa questa non è una con una novità anche se fare dispiace appunto che il soprattutto il Giornale di Montanelli sappiamo cosa ha fatto il giornale per per i referendum non ci ha dato assolutamente nessuno spazio
E niente grazie
Il
Allora o o o comunque non sono stato fortunato
Qualora si fosse
Già come
Forse questo è questo forse il microfono del
Funzionerà
No Orvieto qui e lo fa
I potenti mezzi
Non c'è il tecnico
Ecco allora volevo dire che intanto qualche breve cenno che poi potremo riprendere domani nella prosecuzione dei nostri
L'incipit che aveva particolare
Che si alla fine è vero che ho un'alta considerazione di me stesso a mettermi la marcia trionfale mentre parlo ancora non c'ero arrivato a meno che non sia un regalo di Negri
Perché do scusa per gli ascoltatori ma ci stiamo gestendo un po'anche personalmente la registrazione di sequestro mentre non ci sono i tecnici la diretta allora
Cominciamo
Qualche accenno in questo momento in cui credo significativamente si intrecciano anche più ascoltatori di radio radicale l'atteso del della sentenza della Corte risanare con quello che sta succedendo quello che è successo vale a dire la guerra in Iraq drammaticamente noi stiamo tentando in Italia un tentativo di rifondazione della politica di riforma della politica attraverso ancora una volta lo strumento dei referendum lo strumento radicale dei referendum è una metodologia che per i radicali antologie comune danni questa volta andando un po'al cuore come in un libretto
Che sostiene la inammissibilità dei referendum stavo leggendo è stato guardano qualche riga prima di area socialista
Che sostiene che appunto questi referendum rischiano di scardinare lo stesso sistema così come si è costituiti in questi anni ed è vero ed è vero forse questo stesso libretto che appunto sostiene che le femmine non sono ammissibile dal punto di vista giuridico né dal punto di vista
Politico
Dice una cosa molto vero dice che forse uno degli ultimi tempi possibili di scardinare questo sistema
E aggiungo attraverso dei meccanismi che siano dei meccanismi di politica dei meccanismi non Esterni a quello che la tradizione politica ha creato questi mesi in questi anni nel nostro Paese
E debbo dire che i tempi però mi sembrano drammaticamente accelerati
Le leghe e questo quello che sta cedendo la guerra in Iraq e tutto anche a livello di quello che vuol dire per la gente
E di accelerazione
Di
Idee di comportamenti ci dicono una cosa ci dicono che se vogliamo tentare di cambiare la politica i tempi sono molto brevi fra lega e fra il resto farà la coscienza e la consapevolezza che comunque alcune cose stanno mutando del nostro sistema di riferimento si può differimento
I tempi sono drammaticamente brevi e allora dalle due considerazioni che volevo fare rispetto al rispetto alle nostre possibilità rispetto al
Proprio sta succedendo Santa Maria un assalto
Chiedo scusa e tecnici cosa sta succedendo
Impossibile però
Nelle prossime va be e credo che comunque i tempi
Va be e comunque credo che i tempi di intervento di possibilità di intervento sulla politica
Siano molto brevi prima che siano forze altre siano forze di insofferenza rispetto al dato politico generale che si vanno a manifestare il nostro Paese quindi certa dice prima Giovanni
Non siamo in grado oggi forse di arrivare a quella che era stata immaginata una tre giorni di fondazione anche operativa difformi democratici siamo in gradi però credo di avvertire la drammatiche esigenze sette quello che vogliamo fare questo poi tentare di costruire in queste incertezze in cui non sappiamo se potremo utilizzare o meno lo strumento dei referendum che poi uno strumento che non passava solo attraverso il dato ma il dato referendario ma anche poi dato di pressione reale che i parlamentari i parlamentari di formo quelli che né i democratici sia dei Democratici riconoscevano potevano vivere o fare nel Paese
E con questo mitico non sappiamo questo abbiamo però una cosa che è in me che i tempi per tentare una riforma della politica per tentare di dare corpo a una politica diversa credo siano drammaticamente signor tematicamente brevi
E quindi dandoci poi sarà un pollo anche il compito mani tentare di darsi un altro appuntamento intere di vedere quali sono le prossime prospettive di incontro la consapevolezza che o è un lavoro che comunque continua su questi temi su questi qualunque cosa succeda all'interno del prospettiva della corte costituzionale oppure rischiamo di ma essere poi travolti da cosa che sono strano dicevo appunto solo due accenni disturbati da qualche grosso voleva tecnico che poi riprenderà domani grazie
Bene ora la parola Lorenzo Stridi vivere siamo sempre inattesa qui all'hotel Nazionale del di notizie da parte della Corte costituzionale
Peppino Calderisi eh in contatto le quindi tra poco ci farà sapere qualcosa dopo l'intervento del di Lorenzo strip Weaver
Ridiamo la linea a lo studio di radio radicale perché qui inizieremo la seduta
Direi ristretta non pubblica di Forum democratico
Prego
Dicevo che una considerazione che forse può essere il caso di fare
Nel momento in cui diciamo è giusto e credo dire che l'unico confronto serio che
Che è legittimo che e che ha corso nel nostro Paese e quello
Non fra un partito peraltro ma fra il partito della partitocrazia
Il grande
Partito dei partiti partita partitocrazia e le forze che
In una forma o nell'altra invece rivendicano altro che indica lo stato di diritto rivendicano istituzioni di democrazia e di non partitocrazia
Ed è una considerazione
Che può essere opportuno fare e che
Forse nel continuare
A parlare di partitocrazia come lo facciamo
Abbiamo torto
Cioè io credo che si possa dire
Che per certi aspetti non ci sia più in Italia la partitocrazia
Che siamo ormai in una fase
In qualche modo successiva apposta partitocratica
In che senso e la l'espressione partitocrazia significa
Letteralmente e poi se ne sono all'origine delle parole a un peso nel appeso in quello che in quello che poi si intende in quello che passa attraverso le parole
Partito perché significa potere dei partiti
E rimanda al all'immagine che un tempo era vero
E credo che oggi sia sempre meno vera
Di
Questi partiti come dei grandi centri di potere che e si
In quanto tali dominano
Noi siamo passati siamo nella e lo sviluppo storico della dello Stato italiano
Postfascista
Attraverso la fase in cui c'erano bene o male delle istituzioni eredi in qualche modo delle continua coltivatrici delle delle istituzioni dello Stato prima di penale poi fascista
A fronte di partiti
Che erano organismi dominati da una fortissima disciplina di Cartizze
Organismi politici coesi in quale anche poi magari dilaniati all'interno da correnti da ma comunque organismi con una loro forte personalità politica Conforti indirizzo politico porta caratteristica politica che a poco a poco per un processo che pasta atto attraverso il diffondersi di pratiche di spartizione a partire
A partire via via dai
Dei momenti più alti dei momenti diciamo legittimamente politici ministeriali e via parlamentari iniziale e poi via via nei settori dell'amministrazione dello Stato soprattutto attraverso la il controllo e la spartizione divisione dei dei settori pubblici dell'economia hanno portato a un al fatto che questi parte al fenomeno di questi partiti queste verifiche occupavano che hanno occupato
In quanto tali le istituzioni gli alti gli ambiti che non avrebbero
Norma di corruzione non avrebbero dovuto occupare
Ma in cui il meccanismo quello che lui anche a lungo abbiamo denunciato che c'era questa realtà in cui c'era nelle segreterie dei partiti
Le quali in nome della forza anche politica
Oltre e contributi
I momenti di potere che come tali controllavano
Occupavano mano soltanto occupavano ma dominavano Leicester le segreterie dei partiti le leve di controllo dei partiti e come tali indebitamente controllavano le istituzioni che non avrebbe dovuto essere controllate le cartine
Ecco io ritengo che per molti versi queste realtà descritte in questo modo non si è più quella
Italiana di oggi
Sempre di più mi pare che anche con l'affievolirsi delle individualità politica di queste parti
I sempre meno ai partiti corrispondono programmi politici passioni politiche diversità politiche
Fra cittadini
Tra cittadini impegnati in politica
E con i crescere della forza
Diciamo dei feudi che ognuno perché i partiti son con conquistati
Col crescere in qualche modo della forza autonoma
Delle
Siamo delle strutture
Lo schizzate
Noi siamo in in una situazione di diciamo in qualche modo di feudalesimo
Rampante dilagante
Di poteri lottizzati con una logica che nulla ha a che fare con quella istituzionale
Di una democrazia con logiche di diritto una spartizione fra bande
Che a loro volta hanno occupato i partiti cioè i credo che sempre meno
è il segretario del partito che in quanto tale ordinati contro perché è il segretario allora dagli ordini il nome di un disegno politico di una di una ragione politica anche di potere complessivo ma sempre più c'è un un gioco di equilibrio
E di equilibri di scontri farà bande che come occupano che si chiamano che hanno i colori no
Dell'uno o dell'altro partito dell'uno dell'altra corrente
Ma che come occupano
E gestiscono in ragione di potere e di puro potere
Gli enti pubblici piuttosto che piuttosto che settori della magistratura o uffici dei ministeri o quello che volete
Allo studio con la stessa logica occupandomi di partiti cioè i partiti sono sempre più e sintesi strumenti di questo meccanismo che ha messo in piedi e questo corrisponde anche il dato
Del perdersi
Della coesione
Siamo della disciplina del dell'etica della disciplina di partito per il Parlamento
In cui sempre più si assiste
Così si i partiti trasversali
Che in qualche caso sono fatti nobili e da rivendicare cioè il ritrovarsi al di là di di partiti che non significano più niente in termini politici di persone e che sulle cose sui programmi si trovano e contro il Forum dei democratici è un tipico esempio
Di una realtà di questo genere passo perché è vero partito è vero parte politica e quindi come tale non ha nulla a che fare con quei partiti partitocrazia ma
Poi ci sono i i i di di i partiti trasversali che hanno invece tutt'altra logica hanno soltanto una logica di potere ma che punto passano dal quindi hip i partiti si rompono un controllano non sono più momenti di controllo sono
Momenti
Essenziali e centrali di questa logica di spartizione sale di piduista azione generalizzata della vita pubblica del nostro Paese che è nata dalla partitocrazia ma che è un
Gli ho detto qualcosa di ulteriore
Alla partitocrazia stesse
Credo che possa essere interessante ragionare anche su questa dimensione io non so se poi
Tutti siamo d'accordo questa signora parte questa sia
Perché cioè rendersi conto Goodison le cose
In fondo CD
Colloca sul terreno anche in parte diverso del concepì nell'immaginare lo scontro fra il questa realtà di potere che chiamare il partito dei partiti ma
Partiti ormai divenuto intesi come ora stavo dicendo e le forze della democrazia o dell'anti operanti partitocratiche poi un riferimento sono la stessa cosa
Questo è è questione e questioni di cui discutere e questione che ci riguarda molto nel momento in cui pensiamo al senso dell'organizzarsi politicamente in questa nella prospettiva di questo scontro
E è una considerazione che
è un missing
Mi si è imposto molto in questi giorni in cui ti devo dire
La mia attenzione credo poi quella di tutti i nuovi acconcio intestata concentrata è concentrata non tanto su questi aspetti diciamo della politica interna italiana ma sulle
Le grandi questioni internazionali che ci passano attraverso ma che in realtà ci passano sopra
Perché dico
Faccio questa connessione perché
Questa dimensione della politica della questa post partita o Grazia chiamiamolo come vogliamo
Beh e la
Massima esplicazione in fondo
Di un processo che porta a spossessato
I cittadini come tali dalla possibilità di fare politica cittadini che vogliono fare politica e non soltanto essere
Ingranaggi di questo gioco di potere sempre meno trovano gli spazi nuovi strumenti nuovi attraverso cui farà perché i partiti non sono più luoghi per fare politica
E quindi il cittadino è impotente si sente passare sopra
Sopra passato è e
Tutto reso impotente
In tanta parte la stessa cosa non lo vediamo in questi giorni
La gente che manifesta che manifesta nelle strade secondo quali criteri
Sono i più lontani credo da quei temi ai ma insomma questo horror non è di questo che voglio parlare
Ma parlamentari non siamo stati in Parlamento due giorni
A discutere e a costare
Soltanto per manifestare un gesto un segno di ma nella più totale impotenza perché sulle scelte
Tranquillamente decidere ancora a guerra già scoppiata e non cambia cambia niente
Cambia dal punto di vista dignità del Parlamento
Parlamenti seri hanno finito di discutere di deliberare prima della scadenza e ultima cioè
Ma per proprio lo stesso
Perché lo scoppio della guerra uno scoppio della guerra o quello che volete avveniva del tutto a prescindere a qualsiasi cosa
In questo Paese si decidesse inizia punto il quindi l'impotenza assoluta i cittadini sulle cose più vitali che li riguardano ecco quindi questo e credo un
Un insieme di considerazioni che credo debbano essere
Debbano essere tenute in considerazione quando ragioniamo sul come organizzare il far politica democratica
Su che terreni e perché i ribelli
E comiche forme con quali strumenti che appunto mi pare tema su cui poi in questi in questi giorni qui come forum dei democratici siamo chiamati a scambiarci le idee a lavorare e cercare di elaborare qualche cosa insieme
Grazie Lorenzo siamo sempre in attesa del di notizie dalla Corte costituzionale Peppino Calderisi ha notizie fresche da da
Sicuramente fresco non sono io questo è poco ma sicuro notizie non ci sono non si sa ancora se la sentenza si potrà conoscere questa sera o domani lì alla corte dove questo pomeriggio alla riunione cominciata cinque e mezza sono ancora tutti i giornalisti quindi questo potrebbe accreditare l'ipotesi che sia ancora questa sera già questa sera la sentenza però man mano che passa il tempo si fa sempre più labile questa ipotesi perché evidentemente anche la corte interesse
A uscire sui giornali sulla stampa e quindi a non a dare la notizia eccessivamente tardi queste sono le valutazioni sui tempi decisione della corte nel merito non sono solo le voci che già più o meno valutazione che già si conoscono niente di più
E quindi forse è bene chiudere la la la questa questa seduta magari non so se rimanere un attimo ancora ad aspettare al di fuori della riunione se ci sono notizie ed è per questa sera
Una cosa allora sospendiamo anche la registrazione la cosa pubblica per radio radicale ringraziando
E ben rimaniamo qua di merce ormai di aperitivo trecce ENAC come emergenza se arrivasse a sentenza la Corte costituzionale siamo qui
E ci riorganizziamo sì se Calderisi richiama la corte lo picchiano che sarebbe un fatto anche non negativa seriamente ma
E quindi siamo qui per ancora un'oretta da dopo che altrimenti siamo riaggiornati a domattina alle dieci siamo qui un'oretta alle forme che possibile personalmente a cui noi crollano ma questo è solitamente fisiologico comunque per Radio Radicale diciamo come seduta pubblica blocchiamo qui e ci riaggiorniamo domattina alle dieci
Eh pronto Rita
Pronto lo so che sono collegati sono Giovanni Negri ciao senti noi siamo qua al all'albergo nazionale c'è evidentemente una grossa agitazione
I amici parlamentari e altri non si attendevano più a quest'ora una la decisione la sentenza che abbiate lo tutto il pomeriggio della Corte costituzionale ma non è questo il punto il punto è che evidentemente c'è un grosso c'è abbattimento evidentemente e sconcerto ma abbiamo deciso di fare un comunicato che che vi leggo
Siamo alla cronaca di una morte annunciata quella del diritto e soprattutto quella della divisione dei poteri
Montesquieu riposi in pace sepolto all'ombra di un garofano
La battaglia per la riforma della politica del sistema elettorale però continua e fondo i democratici ne fa la sua ragione di esistere forum dei democratici è convocato per domattina a partire dalle ore dieci all'hotel Nazionale per la risposta alla gravissima sentenza della Corte costituzionale ci saremo tutti da Massimo Severo Giannini ai parlamentari laici ed esponenti di diverse forze politiche laiche
Promotori dei referendum elettorale
Per il momento io personalmente ho solo da dire che mi pare sia stato fatto un irresponsabile gravissimo regalo
Al senatore Bossi e alla protesta respingendo aggirando truffando la proposta riformatrice la politica dei partiti quello sul quale siamo un Nanni mi che io voglio formalmente annunciare che
Per quanto ci riguarda e all'ordine del giorno la nascita e la Fondazione di un soggetto politico determinato a lottare per la riforma dei partiti e della politica nel nostro Paese non abbiamo potuto avere il diritto di cambia are le regole del gioco per farne regole non più partitocratiche ma democratiche come deputati e come senatori
Il governo rifiuto questo tentativo siamo stati obbligati come cittadini a promuovere dei referendum questi referendum sono stati aggirati e sottratti e sequestrati
Da quella Corte costituzionale che ben conosciamo e che conferma il proprio ruolo di scorte di servizio
Della partitocrazia il problema che ci si pone in queste ore e che domani affronteremo e inviti a amo gli amici compagni cittadini le persone che sono a questo interessate il problema concreto e quello ormai della nascita di un soggetto politico che ponga come propria ragion d'essere
E come proprio Obiettivo la riforma e la politica dei partiti e la transizione dalla partitocrazia alla democrazia a questo e su questo noi intendiamo e di Cardaci a cominciare dalla discussione dal convegno che domani alle dieci dalle dieci del mattino in avanti faremo all'hotel nazionale vi saranno interventi di persone dire s di diversa formazione culturale e politica di saranno da dal professor Massimo Severo Giannini
A Ernesto Galli Della Loggia quanti oggi eravamo qui
Il nostro ordine del giorno ormai che reca nascita di un soggetto politico per la riforma della politica e dei partiti per un rapporto cittadino Stato che finalmente sia fondato sulla democrazia e non sulla sudditanza partitocratica questo è all'ordine del giorno dopo questa sentenza su cui è superfluo ormai ogni commento si tratta di passare all'azione
Io mi rivolgo anche agli amici colleghi parlamentari che hanno dato
Il hanno tentato di con noi di Promo
Opere questa istanza riformatrice la politica dei partiti perché intervengano in moltissimi saremo qui domani spero che alcune ascoltatori di radio radicale anche ci raggiungano ripetono tornasse in piazza Montecitorio si tratta ormai di cimentarsi in un'impresa e in un progetto politico di costituzione di un nuovo soggetto
Politico c'è qui in questo momento servile a Bordon io gli passo immediatamente il il microfono per un ulteriore ulteriore commento io ho già
Fatto un commento proprio per radio radicale che penso andrà in onda più tardi però non mi esimo di farlo anche direttamente ti confesso Giovanni che quando sono entrato e mi hanno detto cos'era successo ho pensato per un momento è uno scherzo ce la cosa mi sembra come dire far parte dei miei peggiori incubi nel senso che di fronte a una situazione come quella in cui tutti sapevamo tutti sapevamo nessun ignorava che c'era una situazione per la quale ormai eravamo arrivati ad un punto veramente senza ritorno per la democrazia Italy avevamo trovato una strada su cui era possibile finalmente produrre un processo di riforma reale della politica attraverso la riforma della legge elettorale aver tagliato questa strada è una responsabilità gravissima io non voglio lo dico sinceramente gettare tutte le colpe sulla Corte costituzionale
Credo e lo sappiamo tutti che siano stati i soggetti che sono uomini anche loro a pressioni gravissime e durissime
Accerto è che da questo minuto se qualcuno pensava diversamente si sbaglia inizia immediatamente da parte nostra non può che essere così tradiremmo altrimenti non soltanto seicento mila persone che se nato a firma terremoti quindi cittadine sono milioni che vogliono per davvero riformare il nostro sistema
Da questo minuto scatta la contro le azioni questo calma contro elezione di grande senso riformistico democratico
Occorre trovare strade diverse per raggiungere lo stesso obiettivo quell'obiettivo che si proponevano col referendum che in questo momento almeno per quanto riguarda i referendum è stato in questa maniera cassato
Mantenere unicamente i referendum delle preferenze poi veramente
E in questo cielo solcato da ridere del Ray in questo momento approfittando di questa copertura aerea evidentemente ai senso quasi della provocazione quello referendum stavamo tutti era quello che meno convinceva per molti versi certamente poteva avere un senso solo se rimanevano gli altri due rimasto da solo rischia di essere un regalo ulteriore la partitocrazia non credo che ci sia da aggiungere altro se non che ancora di più lo dico Giovanni è ritornato col vicino a me Giovanni Forum e tutte le altre forme di risposta di movimenti che si creano in questo momento attorno a riformare la politica
Non solo ritrovano maggiore giustificazione ma hanno ancora qua compito nostro io di tanti altri che sono attorno a noi ancora di più grande responsabilità perché se non avessimo questo senso esoterico a questo punto avremmo veramente tradito quelle attese e sono tante in questi minuti sono state dare il tre disattesi ecco
Scusate prevede ripassa lì la linea di concludere io volevo niente spero che radio radicale possa reiterare questo appuntamento perché a prescindere dall'appartenenza partitica e politica così come oggi qua siamo stati impegna atti con tantissime personalità
Tanti di alcun partito e senza partito come invece con tanti parlamentari ed esponenti di diverse forze politiche da da da degli sradicati federalisti ai comunisti e liberali repubblicani a Verdi ambientalisti ecco io credo che ci siano persone che in questo momento sento ne avvertono come ha un senso l'impegno civile pubblico politico solo se per la riforma della politica dei partiti bene questa è la nostra priorità nostra ragion d'essere io spero che dopo questa gravissima sentenza si avverta l'esigenza di riunirsi di riconoscersi di organizzarsi di lavorare ad un grande progetto ad un grande progetto politico il primo appuntamento dopo questa sentenza e di già per domattina
Le dieci e io ringraziamo tutti fin d'ora radio radicale se Radio Radicale vorrà ricordare questo questo nostro appuntamento però chiediamo scusa un po'per lo sgomento e per il tipo di reazione ma c'è una grande rabbia una grande frustrazione per quello che che questo in questo pomeriggio questa sera