Il 4 maggio 1994 il Parlamento Europeo si pronuncerà sulla domanda di adesione alla Comunità Europea presentata da Austria, Finlandia Norvegia e Svezia; i Parlamentari italiani che posizione hanno in merito alla richiesta di adesione dei 4 stati?

Domani quattro maggio il parlamento europeo si pronuncerà sulla domanda di adesione alla Comunità europea presentata da Austria Finlandia Norvegia Svezia
Ne parliamo con Gianfranco Dell'Alba ex segretario del gruppo Verde europeo e del candidato con la Lista Pannella alle elezioni europee che si terranno in giugno
Ciao Gianfranco allora qual è la situazione per domani è un voto scontato sulla missione di questi Paesi o ci saranno problemi
è un voto a Pato il contatore un voto equivalente importante per ma vita del re della della comunità dell'Unione europea l'immagine il ruolo del Parlamento europeo
Il Parlamento europeo che come si sa a pochi pieni poteri per il quale andiamo a votare tra poco più di un mese
è un organo dicevo dotato di pochi poteri uno di questi è però quello di dare il suo parere conforme e cioè in un certo senso di ratificare le domande di adesione di nuovi Paesi al dall'Unione Europea diventare membri della famiglia
Riunita attorno all'Unione europea che per adesso è composta come capita da dodici Paesi membri ecco questo quindi uno dei pochi poteri che il Parlamento ha e che dovrebbe poter usare con discernimento in che senso questo parere necessita della maggioranza assoluta dei voti degli eurodeputati
Pur essendo l'ultima sessione ripeto una scadenza importante perché occorrono duecentosessanta voti favorevoli perché
Vichi appunto quello che si dice in termini tecnici il parere conforme ora cosa succede questa decisione non è scontata è un'adesione che obbedisce a una serie di di di di regola una serie di calcoli politici
E che implica anche una serie di comportamenti quindi perché ci si possa che per qualcosa occorre forse parlarci un attimo una riflessione
La decisione di di quattro Paesi di di quattro tra i Paesi europei non membri della comunità più industrializzati economicamente tra i più avanzati d'Europa è naturalmente il frutto di un calcolo politico preciso nel momento in cui invece l'Europa col crollo del muro di Berlino vede una serie di Paesi indipendenti di anche di recente e di recente autonomia politica di recente riacquisizione della libertà non è un caso che i primi invece ai quali il rapporto per entrare nella comunità siano proprio questi Paesi cosa c'è dietro cosa succede
C'è che storicamente la comunità è nata
Dalla dalla seconda guerra mondiale ed al confronto ideologico fra due blocchi di e Paesi riunioni continentali dominati un po'dall'arte franco tedesco al quale che raggiunta l'Italia il Benelux e che avevano spinto sin dall'inizio per una integrazione politica molto forte il nucleo centrale dei paesi del mercato comune e della Comunità europea
Gli altri con l'Inghilterra alla testa fautori invece di creare il clima una larga zona di libero scambio un largo mercato comune in un certo senso con delle regole comuni
Tra i vari paesi ma lasciando poi l'autonomia politica e anche l'autonomia economica acque equità ivi perché che diceva erano paesi che sporchi economicamente già per conto loro e quindi senza bisogno di dovere integrare le loro economie
E per alcuni applicarli come l'Inghilterra forti anche di un mercato mondiale ma che era quello del Commonwealth
Vi era quindi una Polito una evidente politiche dirette e un confronto proprio ideologico diverso sul modo di cooperare di cooperare tra Paesi europei quindi petto confronto fra i questi due blocchi di Paesi determinò poi nella fine degli anni Cinquanta la nascita da un lato della Comunità europea e dall'altro e quella che si chiamava la zona Hertha cioè l'accordo fra di libero scambio fra i Paesi
I democrazia politica che non facevano parte della Comunità europea piano piano è diventato un po'la progressiva integrazione di alcuni di questi Paesi dell'Africa Inghilterra
Che sempre abbiamo privilegiato una doppia strategia o o leader di questo blocco oppure una strategia di ente il primo per poter condizionare poi l'avvenire della comunità che nel frattempo era diventata una realtà politica ed economica molto forti e quindi condizionarlo dall'interno per il suo di legno strategico di lunga durata che poi sempre ridisegna inglese
Che l'Inghilterra perseguito coerentemente nel corso degli anni deve dei secoli e cioè quello comunque di mantenere anche una porta aperta verso l'oceano verso i suoi scambi eccetera
Questa è la situazione di partenza per la quale valutare questo cade è evidente quindi che nel momento in cui l'Inghilterra rocker fortificata e ha conseguito
Importanti posizioni all'interno della comunità ha potuto lanciare il suo affondo e quindi spingere molto forte affinché questi Paesi
Che erano in lista d'attesa per la domanda di adesione alla Comunità fossero tra i primi ad essere chiamati a negoziare con la comunità per un accordo di allargamento che naturalmente tipica dal fatto che la comunità diventata un polo economico molto importante ma che allargandosi innanzitutto a questi primi quattro paesi ricchi ha poi diventare molto numerosa e forze di costituire con l'Inghilterra un blocco di paesi che magari hanno una visione della avvenire la costruzione europea leggermente diverso da quello dei Paesi fondatori o anche di atto diametralmente diverso cioè creare proprio quel grande mercato economico interno siti quello che hanno perseguito con fini diversi gli uni e gli altri ma magari di impedirne una successive evoluzione politica
Ecco quindi un primo angolo visuale sul quale cercare di valutare la scadente all'importante dal cadente in corso quindi c'è tanta voglia di allargamento questa voglia questo interesse di questi paesi un po'ai margini da soli della questo gigante economico più che politico che che rappresenta l'Unione europea ma anche Pietro una volontà inglese di fare aderire dei loro amici dei loro suo da lì politici e di magari neutralità e Paesi che hanno sempre cercato
In politica estera di non toccare gli equilibri di essere molto guardinghi e quindi premente di voler non far fare un ruolo di questo tipo anche all'Europa e quindi indubbiamente vinto dal nostro punto di vista un primo elemento di diffidenza il secondo elemento che deve essere valutato e che naturalmente l'ingresso di quattro Paesi di cui tre Paesi scandinavi
Provoca evidentemente lo spostamento nuovamente del baricentro della comunità che si era spostato al sud con l'ingresso di Spagna e Portogallo riportare di nuovo al nord con quello che ne consegue negli equilibri fra i vari Paesi
Terzo tassello importante il fatto che naturalmente mentre chi apre ai Paesi ricchi non chi alla perfetta politica per i Paesi più favoriti più politicamente in difficoltà più bisognosi di un ancoraggio democratico all'Europa per poter consolidare la loro ritrovata libertà parlo dei paesi dell'Est e quindi la volontà e deliberata della comunità in cui il pianeta tra di privilegiare l'ingresso di questi Paesi e di lasciare in lista d'attesa
I Paesi invece il tipo Polonia Ungheria Cecoslovacchia che avrebbero più bisogno forse di questo ancoraggio democratico ultimo tassello di questo puzzle che il Parlamento è chiamato su qual è chiamata a pronunciarsi riconosciuti o con un no ma con tutti questi elementi
Che soggiungere che sono dietro questa voto importante di domani
Il confronto fra Parlamento europeo e altre istituzioni in particolare i governi dei Paesi membri
Sul problema dell'allargando dell'approfondimento del del miglioramento dei meccanismi decisionali intente più democratico sappiamo tutti oggi quanto sia poco quanto ci ha ridotto il potere del Parlamento europeo il Parlamento l'ha sempre rivendicato
Che non avrebbe dato il suo apparire conformemente non avete ottenuto almeno l'impegno a un aumento dei suoi poteri all'interno delle istituzioni comunitarie questo impegno non c'è stato
E qui domani andiamo al voto che appunto adesso posso poi successivamente illustrare brevemente che contiene e quindi deve fare un po'la tara di tutti questi problemi tutte queste tematiche mette in crisi
Ecco quindi decisamente queste Campania sostenimento delle nuove adesioni sono mosse soprattutto da convenienze dei al di singoli paesi
Le convenienze economiche
Tentò l'altro meno da una visione di integrazione politica questo un po'è l'altro elemento che noi denunciammo perché naturalmente volendo invece intendo convive dell'importanza di dell'integrazione europea come strumento e come elemento per poter pare davvero politica internazionale fare politica ambientale tale politica abitativa dei diritti
Per esempio in Bosnia per risolvere i conflitti internazionali come sia importante che vittima dell'istante sovranazionali che possono questo approntare chiaro che invece un allargamento che privilegi l'aspetto economico su quello politico rischia poi di annegare
Tutta la costruzione comunitaria in una vasta zona di libero scambio nella quale però manchi il l'elemento unificante che possegga rappresentato dalla politica con la P maiuscola è indubbio che fare questo allargamento al buio senza quindi a vedere garantite alcuni meccanismi per rafforzare gli strumenti decisionali proprio a livello politico aprire la porta a un domani nel quale un'arteria di questi Paesi con due o tre Paesi che datano alla comunità possono fare maggioranza e bloccare non solo bloccare ogni ulteriore sviluppo di integrazione comunitaria ma addirittura ulteriormente
Diminuire i gradi di integrazione del raggiunti a un disegno è chiarissimo che alcuni paesi membri come la Gran Bretagna hanno di fronte al alloro e che quell'atto una decisione rapida un'adesione senta una lettura precisa e un confronto anche che possa partire interistituzionale al Parlamento e Consiglio rischia di di provocare
E pensiamo che nel novantasei saremo chiamati alla modifica dei Trattati di matite quindi alla revisione di questi trattati
Ora in un centro federale o in un senso invece intergovernativo e quindi di vanificazione di quelle speranze che noi sull'Europa riponiamo
Come si è arrivati al voto di domani c'è stato un dibattito un confronto all'interno della Comunità europea
Si va al voto di domani davvero in modo molto molto confuso e in modo molto poco democratico nel senso che la domanda di adesione di questi Paesi è sul tavolo da da due o tre anni
E l'hanno c'è stato un negoziato
Interno fra diplomati che è durato una vari membri che ha e chi ha portato naturalmente su tutti i vari capitoli delle politiche delle dei settori economici da integrare
A tutti i livelli della pesca l'ambiente all'ai problemi sociali all'industria l'occupazione ma al di là di questo di questo negoziato diplomatico ripeto e sostanzialmente se non segreto perché poi gli atti ne sono stati pubblici certamente fatto nel chiuso delle conferenze diplomatiche
è un è indubbio che il Parlamento europeo è stato invertito del dello strumento sul quale dov'è chiamato a dare il suo parere conforme soltanto otto giorni fa
Che il Parlamento ha avuto meno poco più di una settimana per esaminare il Trattato di adesione di questi quattro Paesi quindi perché da un primo elemento che naturalmente
Depone a suo favore di una rapida soluzione di questo di questo Dossi
L'altro elemento è che naturalmente chi vuole chiedere il parere conforme al Parlamento europeo nella sua ultima sessione prima del suo scioglimento del suo rinnovo
Nelle il dodici di giugno proprio per evitare che un nuovo Parlamento possa alzare la testa per un certo senso e chiedere quello che invece noi chiediamo da gran tempo e cioè chiedere che chi vada avanti all'avvio al parere conforme si vada sì all'allargamento ma solo in presenza di una serie di concrete
Prese di posizione che garantiscano che nel futuro il ruolo del Parlamento europeo volo democratico di controllo delle istituzioni comunitarie Ya migliorato si è ampliato e quindi questo è un po'il contesto sul quale domani appunto
Un un primo e unico dibattito domattina in in seduta plenaria dopo dei dibattiti in commissione che andrà poi al voto e alle differenti modalità di voto e sulle quali appunto possiamo parlare
Qual è la posizione dei parlamentari italiani rispetto alla votazione di domani come si sono schierati ma guarda è molto interessante perché
Domani il voto di domani quindi il voto con il quale il Parlamento è chiamato a dare il suo non li ho un suono a questo
A queste regioni ripeto che i diritti implica la maggioranza assoluta dei deputati europei e quindi una presenza consistente ora proprio per scongiurare questo voto e frettoloso questo voto capestro
Che imposto un po'dal Parlamento e quindi conseguentemente da alcuni governi che attingono i loro deputati i quali invece di difendere l'onore e in giù dentro il ruolo del parlamento
Difendono gli interessi dei loro governi dei dei loro dei loro Paesi eletti ebbene si è creata una dinamica Inter parlamentare tardi tra deputati di varie nazionalità di vari gruppi in favore del deposito di una mozione di io del voto stesso quali novanta parlamentari hanno aderito ad una mozione firmata da deputati francesi per l'italiani
Da Adelaide Aglietta da Marco Pannella da Marco Taradash da molti italiani con un'eccezione notevole da vari socialisti da vari democristiani con un'eccezione sulla quale tornerò
Dicevo quali novanta parlamentari chiedono il rinvio del voto è un movimento spontaneo un po'Intel partitico di quelli che non vogliono abbassare le braccia e quindi dicono
Giurano che questo voto sia rinviato e lanciando così un non perché contrari a priori all'allargamento perché non s'è contraria a priori all'allargamento ma tutti ritiene che questo allargamento debba essere fatto nelle condizioni per le quali all'allargamento che accompagni una revisione dei meccanismi istituzionali in modo tale che questo allargamento non non non sanzioni in un certo senso la fine di un certo processo d'integrazione dicevo ad un'eccezione che è quella dei deputati del Pd PDS
Che a parole
Io tirato su queste posizioni quindi fino a poche settimane fa era anche lui sulla posizione del delle arringhe io in termine tecnico al Parlamento europeo de di dire no
All'allargamento spenta prima l'approfondimento istituzionale necessarie per il PD oggi non firma la mozione di rinvio non firma perché naturalmente il gruppo socialista
Al quale andar nel quale è entrato l'anno scorso chiede continuamente al PDS prego il prezzo politico del suo ingresso nel gruppo e quindi coproduce rapper che ha come presidente un socialista
Francese e il governo concede per una serie di motivi eh
Favorevole allargava all'all'allargamento è composto dal mondo integrando e da un gruppo dell'Spd tedesco molto forte che per motivi interni tedesco è assolutamente favorevole allarga all'allargamento eccetera il gruppo terrorista ha chiesto al Pd e indubbiamente l'ulteriore come dire
L'ulteriore presso complessivo politico che è quello di rinnegare la posizione assunta Tina Pica utilizzati in tutto il gruppo del PdL non firma la mozione di rinvio invece firmata dai deputati italiani un po'di tutti gli altri gruppi
Nel una situazione quindi abbastanza particolare i atto giudizio allora le persone che finora hanno firmato questo appello rinvio possono essere sufficienti per spostare la votazione dopo che ci sarà un vero e proprio dibattito
Che precederà in maniera adeguata questa l'adesione di nuovi membri
Ecco è interessante questo questo questo elemento è questa questo metro di giudizio domani chiederà dunque tutta la mattinata il dibattito sul contenuto di questi accordi
E che poi naturalmente presentano una serie di punti interrogativi perché è vero che qui economia sono ad esempio hanno degli altissimi livelli di sicurezza ambientale di protezione dell'ambiente eccetera però poi chi i le garantire date a questi Paesi non saranno non sono delle garanzie appunto date esclusivamente questi Paesi e quindi in indirettamente delle garanzie che incidono invece sul fatto che a livello dei dodici si continuerà ah non tendere verso quel livello di alta di auto di alta protezione dell'ambiente pre dentro per parlare dell'ambiente che invece garantito in questi quattro Paesi l'isola problemi sulla pesca la Norvegia mantiene una sua ridere va sulla sua politica
Di perché alla balena che adempio molto condannata dai Paesi membri dei dodici l'altra ottenuto una deroga molto importante sul problema del commercio turca del commercio del transito dei degli autour de gli autocarri dei perimetri
Il trasporto su gomma sul suo territorio vi sono una serie di problemi tecnici
In particolari da paese a paese ma al di là di tutto dichiara quindi questo dibattito di fondo e poi di sarà il momento della verità che il momento alle cinque del pomeriggio nel quale verrà votata prima la mozione di rinvio e poi se non passa il rinvio
Il voto sul merito del parere conforme ecco se questi deputati riescono non solo ad essere novanta a votare per il rinvio ma adattare aderire alla loro mozione altri deputati quindi riescono avvenuto che mette in discussione comprometta
La maggioranza eventuale di coloro che sono contrari e che quindi la faccia scendere sotto la soglia dei duecentosessanta voti quindi indicando che le questi deputati mantenessero
La loro posizione magari votando contrario astenendoci sul parere conforme non vi sarebbe questo parere conforme e quindi l'Europa intera la comunità
L'Unione europea oltre che il Parlamento direbbe a questi quattro Paesi candidati un'immagine
Cattiva perché vi sarebbe un rifiuto all'adesione mentre invece il problema che stiamo discutendo è tutto interno alla logica interistituzionale comunitarie dicevo se questo avviene indubbiamente un fatto politico molto importante
Sul quale vi potrei mettere davvero un voto contrario se questi deputati quindi ottengono un vuoto di rinvio non necessariamente vincente ma tale da compromettere la parte avversa una sospensione del voto sarà necessaria e lì chi tratterà di vedere che questo ammasso di deputati che ha votato per il rinvio e poi disponibile disposta a prenderti la responsabilità e conseguentemente anche gli altri di un brutto un confronto che può anche significare uno scacco importante è una battuta d'arresto importante
L'insieme perché è inutile nascondercelo per altri versi è vero che un voto negativo sarebbe certamente un'immagine non bella per il parlamento che sta per morire quindi è importante che il voto di domani possa magari essere in favore della mozione di rinvio ma possa evitare e si può arrivare a quello evitare il voto sul merito della parere conforme
Grazie Gianfranco io ti invito fin d'ora particole che articolo noi domani pomeriggio per commentare insieme l'esito di questa votazione alla parlamento europeo e vorrei approfittare ancora della tua competenza in materia per chiederti un parere su questi commenti
Che giungono più o meno gratuitamente da parte di ministri di paesi membri sul sulla situazione politica italiana
Ma vengono indubbiamente da una da una analisi superficiale dei risultati italiani da da una da una generica
Chiamata all'antifascismo che è sempre un un come dire uno vecchio slogan che in tempi di crisi può sempre tornare utile per partiti alle prese con dei problemi gravissimi in casa loro come fa specie ad esempio che l'Internazionale socialista che aveva alla sua vicepresidenza Craxi fino a un mese fa sia un un governo spagnolo alle prese con una crisi politica eccezionale con il presidente della Banca ristagna e della il capo della Guardia Civil
In fuga perché chiamati a rispondere di reati fiscali e di reati di peculato di truffa tutti e due coperti fino all'ultimo dai due ministri
Del governo socialista che dimesso due giorni fa il mito del ministro dell'Interno socialista
Il giudice ribelli sono stati decapitati da uno scandalo finanziario legato alla vicenda Augusta e che hanno avuto anche un morto fra i loro ministri ammaccato probabilmente da Ikari armati da un altro ministro socialista questa è la l'ipotesi che circola in Belgio
E via dicendo poi facciano appunto
Grandi dichiarazioni di principio su i poteri di governo italiano quando avrebbero da pensare a qualche fatto di casa loro
E dei loro partiti quindi per te la prima valutazione che mi viene spontaneo l'altra e che indubbiamente c'è stata una demonizzazione iniziale di Berlusconi
Tant'è vero che questi signori hanno preso per buono le dichiarazioni di di Occhetto che in campagna elettorale ricordiamocelo diceva in fondo meglio Fini di Berlusconi è che poi quando hanno capito che quel tipo di di reazione che è stata all'altezza conto Berlusconi nel mese di marzo si è quando l'ha capito perfetto slogan è questo tipo di attacco non era molto calzante perché poi il Paese aveva risposto in un certo modo
I risultati elettorali erano lì inconfutabili per come dire per lo meno scongiurare quel tipo di pianali dei quel tipo di di di di di di di anatemi che venivano lanciati allora ci si è ridere rivolti sul problema del che la presenza di ministri fascisti tra virgolette o o neofascisti tra virgolette nel governo è una reazione molto virulenta devo dire e che assolutamente
Diciamo eccezionale che ciò sia avvenuto
Per mentre i vari cambi della guardie politici dei vari governi dei paesi membri fino ad ora non avevano interessato così da vicino vale a dire che indubbiamente però rimane con dato indubbiamente più difficile e più di dice lei piegare i la italiani all'estero e quindi la lettura dei risultati del ventotto marzo che magari invece in Italia viene viene spiegata viene analizzata come in innanzitutto una vittoria del nuovo e di coloro che il proponevano il nuovo e nel nuovo venire stato Inc e inclusa e si è trovata di essere inclusa anche Alleanza Nazionale
Con l'abilità di Fini e The date da questo questa analisi italiana indubbiamente all'estero non è e paludata anche perché la classe giornalistica diciamo dei corrispondenti stranieri in Italia
Di un certo tipo e invece lo slogan anche dei neofascisti sia prettamente nel governo è indubbiamente lo slogan che da qualche settimana domina le pagine dei commenti dei giornali stranieri
Bene ringraziamo Gianfranco Dell'Alba candidato per la Lista Pannella alle elezioni europee grazie per la tua analisi chiara indice di una conoscenza approfondita dei meccanismi del parlamento europeo ci risentiremo domani pomeriggio per commentare insieme l'esito di questa votazione augurandoci che la mozione di rinvio che è stata presentata riscuota la tensione e il consenso che meriti
Allora a risentirci domani e già domani