L'intervista è stata registrata venerdì 3 marzo 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Beni Immobili, Casa, Comuni, Economia, Enti Locali, Roma.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
L. PANNELLA
Cambini ci spieghi i motivi per cui sei favorevole al processo di vendita da parte del di parte del patrimonio immobiliare del Comune
E il Comune di Roma possiede un patrimonio immobiliare di circa trenta mila immobili gran parte di questi immobili diciamo circa ventisette ventotto mila sono immobili di con un uso prevalentemente sociale si trovano cioè in gran parte nella periferia e hanno uno stato di conservazione e di occupazione notevolmente degradato
Poi c'è una parte di patrimonio che si trova nel centro storico che è un patrimonio di grande valore e che e in parte di uso residenziale in parte di uso storico e quindi per associazioni enti o fondazioni allora su questo patrimonio ha fatto un'operazione di tre tipi per cui lo di uso sociale va credano create le condizioni di vendita che appunto tengano conto della stato di occupazione
Per il patrimonio del centro storico che ha un grande valore va utilizzata una logica di mercato nella quale sia valorizzata al massimo la localizzazione tenendo presente evidente alcune ediz dati di occupazione cioè casi in cui appunto gli abitanti risiedono Dana moltissimi anni sono magari realmente su livelli di reddito molto bassi e quindi non sono nella condizione di poter acquistare l'immobile
E i casi in cui appunto possono esserci dei conflitti sociali siccome questo è una percentuale molto bassa di immobili che a trovarsi in questa condizione per il resto si dovrà lavorare per a andare sul mercato con il massimo del profitto rimane poi l'ultima parte di immobili che hanno un grande valore storico per i quali invece Ripa operato si va si deve lavorare in termini di valorizzazione e quindi fare una operazione che sia non soltanto riferito all'uso ma anche alla commercializzazione del bene stesso
Quei facce degli esempi cioè quali saranno alcuni almeno di questi pezzi che potrebbero essere venduti
Ma non so un appartamento che si trova cenno a fascia sociale a Centocelle uva non so Tor Bella Monaca andrà venduto per il quale il Comune ha dei costi a degli introiti molto bus
Sì dei costi di manutenzione molto alta va trovato il meccanismo di passaggio all'inquilino legalmente assegnatario il più semplice il meno oneroso possibile invece per quanto riguarda gli immobili nel centro storico non so gli immobili a Salita del Grillo ad esempio molto spesso queste case sono abitate dal non legittimi occorra assegnatari e quindi queste case vanno vendute sul mercato come se fossero degli immobili di privati cittadini c'è un ultimo caso invece della stesso immobile in cui magari ci abbia dal signora ottantenne vedova il cui marito aveva avuto in assegnazione quarant'anni fa l'immobile per la quale va non so studiato il meccanismo della nuda proprietà ad esempio per cui l'occupante non viene cacciato via l'ultimo caso è quello si è parlato molto al di là delle complesse vicende giudiziarie della Casina Valadier perché è un immobile del comune che si trova in una zona di non particolare pregio perché sarebbe sminuire la zona meravigliosa dalle più belle del mondo per la quale un un imprenditore ovviamente sfrutta al massimo il l'immagine e quell'immagine va pagata va indennizzata la collettività del valore dell'immagine di Roma di quella localizzazione per cui le concessioni in questo caso vanno commisurate all'uso all'uso reale queste vendite verranno fatte per rimpinguare le esigue casse del Comune no su questo c'è un altro punto chiarissimo un conto è vendere le cose di ripianare i deficit ordinarie un conto è in
Pesce vendere le cose per fare degli investimenti allora parte del patrimonio residenziale può essere utilizzato anche per un patrimonio residenziale di altro tipo altre parti vanno invece utilizzate per investimenti destra tredici per la città altrimenti si bronzo ci troviamo nel caso del vecchio nobile russo che intende le sue terre nuvole da via a poco prezzo perché appunto deve ripianare una vita dissennata e in questo senso io credo sia importante riflettere sulle S.p.A. S.p.A. sulla valorizzazione del patrimonio che si stanno costituendo in comune perché da parte nostra c'è una posizione molto chiara cioè un conto è una
S.p.A. cioè come quella di Risorse per Roma che si deve occupare di valorizzare aree e immobili questo è un aspetto un'altra spetta invece quello della vendita noi siamo molto critici sul fatto che la vendita ne debba svolgersi attraverso una società che il Comune deve costituire se il Comune vuole vendere deve andare direttamente sul mercato sfruttando gli operatori che già esistono siano operatori romani siano operatori nazionali ma siano anche operatori europei esistono grandi socio da europee di vendita del patrimonio specializzate si faccia un bando di gara e si vada con quella strada sul direttamente sul mercato costituire delle società che debbano gestire per conto del Comune questo meccanismi è un riguardo alla vendita è una strada che non condividiamo nel modo più assoluto altra cosa appunto è quella vera valorizzazione del ricerca di strumenti finanziari che invece è una cosa che e lunga nel tempo e quindi
In quel senso abbiamo tutto il tempo per costituire una società per azioni che ha una punto una figura di grande professionalità e che ho lavorare per quanto riguarda e non so il piccolo affittuario avrà delle agevolazioni con dei mutui volendo acquistare
Certo noi dobbiamo esattamente fare questa operazione chi ha la casa alla occupa pagato l'affitto magari ha pagato un affitto basso perché
La legge l'equo canone diceva questo quell'inquilino legali irreali deve essere tutelato al massimo quindi se ha intenzione di indebitarsi come qualunque come tanti cittadini romani italiani che si accollano muto con una banca per acquistare una casa magari in cooperativa magari in periferia questo cittadino va aiutato il Comune deve trovare un meccanismo finanziario quindi un mutuo agevolato con le banche che gli permetta di acquistare la casa
Chi invece occupa una casa illegalmente perché c'è subentrato magari perché ha saputo un giorno che era morto il vecchio in cui
Ne ha dato una cospicua mancia qualcuno per entrare dentro dentro l'appartamento queste persone evidentemente non hanno il diritto di potersi conquistare questi spazi e non non andranno tutelate nell'in nessun modo cioè si rivolgeranno al mercato se saranno bravi otto più che altro si spenderanno la cifra che il mercato deve richiedere per quell'immobile avranno
Stesso diritto di liquidi migliore di altre persone o di chiunque cioè si devono mettere in concorrenza sul mercato in che termini si potrà realizzare in termini di tempo si potrà realizzare la vendita degli immobili del Comune
Ma a mio giudizio se il Comune riuscisse a vendere io parlo in particolare patrimonio reperire pregiato cioè due mila circa immobili del centro storico c'è unità abitative del centro stabilità immobiliari se noi riuscissimo come amministrazione a pendere
Diciamo un trenta quaranta per cento entro il novantacinque cioè avviare questo meccanismo è già un risultato notevole importante in realtà è importante
Queste operazioni e mettere in moto il meccanismo è trovare delle scadenze fisse anche perché immettere contemporaneamente una grande quantità di immobili sul mercato può creare delle turbative
E invece immetterli progressivamente nei prossimi anni con un meccanismo scelto sicuro e scadenzato temporalmente e e molto più importante che fare tutto e subito bisogna muoversi più che altro
E c'è ancora un punto sul quale vorrei sottolineare molto sport negli ultimi giorni sono state le polemiche sulla preoccupazione dei cambi di destinazione d'uso nel centro storico per questi appartamenti residenziali trovo che questa sia una colossale sciocchezza perché il problema il Comune ha due mila su cinque due mila abitazioni su un totale di circa cinquanta mila alloggi nel centro storico ora il problema come ben tutti sanno non è quello di tutelare il cambio di questi due mila appartamenti bensì quello di capire perché gli altri quarantotto mila non sono stati tutelati cioè noi abbiamo delle normative rigidissima in base alle quali uffici nel centro storico non si possano fare in realtà questa normativa è un colabrodo perché non ci sono gli strumenti necessiti
Possibili per controllare questi abusi chiunque prende in affitto un appartamento ci metto il suo studio professionale i vigili urbani non sono in condizione di controllarlo il meccanismo del condono edilizio ha sanato centinaia di situazioni illegali
Per cui il problema che mi pongo e quello di contro a tutto il centro storico non questi due mila alloggi anche perché è probabile che gran parte di questi alloggi comunque rimangano a uso residenziale proprio perché sono strutturati in un certo modo quindi in realtà dire che questa vendita deve essere bloccare quindi in realtà direi che il Comune non può attendere perché
Cambiano le destinazioni d'uso e quindi il patrimonio pubblico deve essere sovvenzionato dal Comune perché forse qualcuno potrebbe farsi da solo dentro casa è scialacquare completamente il nelle le finanze collettiva
Un'ultima cosa verrà venduto anche Caracalla comma aveva ipotizzato Rutelli
Ma anche qui il punto è molto semplice noi possiamo venderci qualunque cosa purché siamo in condizioni di controllare tassativamente quello che cercate dentro questo era un po'la polemica anche sul quando si è trattato di vendere i beni dello Stato cioè se c'è un vincolo un vincolo di inedificabilità per esempio che il proprietario sia il Comune lo Stato un privato cittadino quel vincolo deve essere rispettato se noi partiamo dal principio che
Il vincolo è
Un strumento indiretto di pardon la proprietà è uno strumento indiretto di controllo del territorio cioè in altre parole se ne decidiamo che è una cosa deve essere preoccupa Prodi di proprietà di un soggetto di un altro perché sappiamo che
Vincoli urbanistici non contano niente allora dobbiamo preoccuparci di far funzionare i vincoli urbanistici non il diritto proprietario in altre parole se ne vendiamo a qualcuno Caracalla così come la storia il Totò che vendeva al Colosseo avrebbe occupasse il Colosseo viene trasforma ATO in una multiproprietà per cui ogni arco c'ha il suo appartamentino con la mini cucina ma se il Colosseo è e rimane quel o che e magari qualcuno me lo gestisce facendo pagare un biglietto tenendo facendo merchandising sulle
Opere di di di di
Turismo cioè vendendo pacchetti turistici creando libri o le palle di neve che si rotolano e con quello mi mantiene il Colosseo ma io non non non sono così preoccupato sul titolo di proprietà evidente comunque l'idea cioè quella di creare una società di
Marketing e sull'immagine di Roma non è tanto quello di dare la proprietà reale cioè la trascrizione alla conservatoria registri immobiliari del proprio nome e cognome sulle terme di Caracalla bensì dire che un certo patrimonio è patrimonio collettivo e che solo per avere il diritto di dire questa cosa si paga un una sorta di carta di accesso che è un concetto completamente diverso perché poi vorrei sapere quale persona sana di mente acquisterebbe il Colosseo sapendo che nulla si può fare su Colosseo alle Terme di Caracalla
Pini ma allora queste società per azioni che realizzerebbe il Comune vanno tutte bene
Ma in realtà non tutte noi abbiamo delle perplessità nella Lista Pannella su quelle società per azioni che vanno a costituirsi come impresa che chi devono collocarsi sul mercato do in concorrenza con società private che già esistono ad esempio l'altro qualche giorno fa su un quotidiano romano il Messaggero l'assessore Sandulli ha parlato di una società che dovrebbe nel campo della telematica entrare in concorrenza con le Silla che già esistono troviamo questa è una sciocchezza colossale nel senso che il comune deve creare i meccanismi per far sì che i cittadini possano essere eventualmente agevolati a trattare col mercato aveva magari delle Tariq sì agevolate di ad in accesso al mercato oppure che il Comune di Roma si colleghi al mercato per servizi a dare al cittadino questa è la strada che vogliamo seguire che il Comune costituiscono sino ai telematica che fa concorrenza a quelle che già esistono e era stessa logica per cui con le partecipazioni statali il medico il lo Stato faceva i panettoni della Motta o le macchine con l'Innocenti o la Fonit Cetra che faceva i dischi spero di non aver commesso degli errori ma mi pare di no e quando altre cose si facevano direttamente sul mercato la questa è una logica completamente sbagliata mentre invece cercare di essere tramite con il mercato e quindi stabilire non tanto delle regole ma una possibilità di accesso semplice e una fornitura di informazioni in questo caso si tratta di telematica punto quindi tutte le foto di formazione di cui il la pubblica amministrazione in possesso
Attraverso magari le società private che già operano questa invece un meccanismo sanno di scusate il termine ciò Invention o comunque di cooperazione tra il pubblico e il privato
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0