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Saluto introduttivo
sindaco del Comune di Racalmuto
assessore alla Cultura del Comune di Racalmuto
scrittore, responsabile ricerche ed editoria della Fondazione Sciascia
docente di Letteratura italiana allUniversità di Catania
ricercatrice presso l'Università di Pisa
figlia di Leonardo Sciascia
scrittrice
scrittore, responsabile ricerche ed editoria della Fondazione Sciascia
responsabile della Comunicazione Istituzionale della Nonino Distillatori
ricercatrice presso l'Università di Pisa
scrittore, responsabile ricerche ed editoria della Fondazione Sciascia
componente del Consiglio direttivo della Fondazione Leonardo Sciascia
Rispondono alle domande dal pubblico
scrittrice
responsabile della Comunicazione Istituzionale della Nonino Distillatori
ricercatrice presso l'Università di Pisa
figlia di Leonardo Sciascia
Buonasera a tutti
Oggi abbiamo l'ultimo appuntamento della rassegna di presentazioni estive di quest'anno ed è anche l'ultimo appuntamento dell'estate perché la rassegna teatrale si è già conclusa
Concludiamo presentando il libro di Rossana Cavaliere Leonardo Sciascia negli occhi delle donne
Prima di
Entrare nel vivo dall'argomento che tra l'altro è molto sfaccettato è articolato chiedere al sindaco di Racalmuto l'architetto Vincenzo Paglia di fare un saluto
Buonasera a tutti quanti come diceva Vito questo è l'ultimo appuntamento di questa pestate ricca di avvenimenti
Nel ricordo di Leonardo Sciascia sia quelli teatrale che quelle letterarie hanno dato la possibilità di approfondire temi utili sviluppare
Per macchine che erano molto care a Leonardo Sciascia e cioè noi abbiamo portato avanti proprio nel ricordo del nostro più illustre e autorevole concittadino sono stati dei momenti particolarmente intensi
Per le teatrale abbiamo avuto grande partecipazione e non solo ma anche quelle dei di presentazione dei libri hanno ricamato un Leonardo Sciascia in diverse sfaccettature diversi punti di vista come quello che sarà affrontato proprio oggi CIACE negli occhi delle donne
Tutti questi avvenimenti non fanno altro che renderci un Paese attivo
Sotto l'aspetto culturale noi abbiamo una grande eredità che dobbiamo salvaguardare che appunto l'eredità
Di mantenere viva questa fiammella che ci viene riconosciuto in tutto il mondo Lecce noi per primi dobbiamo custodire la Fondazione Ciacera il ricordo di Sciascia tutto quello che Sciascia ha rappresentato non solo per la sua Racalbuto ma per tante altre realtà e ancora oggi costituisce fare importante nell'ambito della letteratura recente non solo ma anche come abbiamo potuto vedere nell'ambito anche di una certa visione del del mondo della giustizia delle delle ingiustizie che che si sono perpetrate c'è in qualche modo hanno reso eccezionale nostro scrittore quindi io vedo sempre
Un benvenuto molti sono nostri habitué ormai perché abbiamo modo di di vederci molto spesso
Un saluto particolare io voglio farlo a Anna Maria Sciascia a Nino a al consiglio di amministrazione dalla fondazione che oggi è presente agli ospiti che oggi tratteranno questo questo tema
Anche un momento nel quale c'è anche una condivisione di un progetto che va avanti negli anni e che porteremo ancora avanti perché è giusto che la Fondazione abbia questo cuore pulsa questo faro che non si deve spendere mai sia oggi ancor di più le fondamentale visto quello che avviene nella società
Quelle la cosiddetta società liquida che si sta si sta maturando quindi avere dei punti di riferimento è molto importante noi da parte nostra
Sia come Fondazione sia Como comune Racalmuto
Diciamo lieti di avere questo questo ruolo questo compito che condividiamo il semaforo quindi benvenuti a tutti quanti
Ci vedremo non finisce fa questo è l'ultimo appuntamento per l'estate due mila ventitré ma abbiamo in serbo tante altre iniziative
Che molto spesso ci consentono di ospitare autorevole esponente pertanto dal nel campo della letteratura della delle del della gestione del della giustizia delle autorità che in qualche modo hanno la voglia di condividere e le nostro scrittore e quindi è bene che si mantenga Dino questo ricordo quindi non ne non Dubois altro tempo alla discussione so che l'assessore che vara Manzione che membro del CdA dalla Fondazione deve dire pure alle deve fare pure del delle presentazioni
E poi saremo fa a ad assistere è una curiosità particolare questa mia di capire come viene descritto CIACE abbia gli occhi delle donne noi sappiamo che che Sciascia aveva ho un grande rispetto per le per le donne
E questo rispetto gli viene riconosciuto anche da chi in qualche modo lo ha conosciuto nel Po raccontare attraverso anche gli approfondimenti e le diverse sfaccettature grazie
A questo punto punto invitiamo l'assessore in avanti
Grazie buona sera a tutti benvenuti alla Fondazione Sciascia un cordiale saluto a tutti quanti voi
Qui presenti un saluto particolare consentitemi alla signora Anna Maria Sansa
è un piacere chiudere questa rassegna letteraria proprio qui e penso che non c'era luogo più opportuno per concludere questo percorso un percorso che ci ha c'è impegnati nel senso positivo della parola per tutto il mese di agosto
Abbiamo avuto il piacere di ospitare presso l'atrio del comune del municipio di Racalmuto DiVersi pre diverse presentazioni di libri diversi eventi abbiamo visto alternarsi diversi scrittori e giornalisti
A cominciare con il libro sulle ombra sulla corrispondenza sarà Italo Calvino a Leonardo Sciascia
Abbiamo poi proseguito con nella presentazione libro del professor Antonio Di Grado
Abbiamo avuto ostica Ian Thomson che ha intervistato Leonardo Sciascia a Palermo e da questa intervista che è stata poi tradotta dalla professoressa delle Torrisi è nato proprio un libro
E poi il penultimo appuntamento con Antonio Motta e infine questa sera abbiamo il piacere di ospitare la presentazione del libro CIACE negli occhi delle donne è un titolo che è già ci incuriosisce tanto
Quindi si presenta davanti a noi una strada particolare da percorrere una rassegna letteraria che è stata particolarmente curata grazie a Vito Catalano che ha dato un contributo importante fondamentale
E che si aggiunge alla rassegna teatrale di cui parlava anche il sindaco
Appunto un che ha visto diversi spettacoli che abbiamo ospitato nella nostra piazza nella piazza Francesco tristi a cominciare dallo spettacolo di flamenco per continuare poi con la la rappresentazione del racconto di Leonardo Sciascia la rimozione che è stata portata in scena dalla compagnia del Teatro Stabile di Catania avrebbe avuto con lei le interpretazioni particolari di alcuni personaggi con Gabriele D'Annunzio da Nunzio disabili da Isabel Russinova attraverso delle letture che ci ha fatto questa attrice per proseguire poi con la figura di Marilyn interpretata da Loredana Cannata infine Virginia
La Contessa di Castiglione da parte di Patrizia Bellucci questa parte teatrale è stata curata in modo particolare da Vito Catalano quindi un ringraziamento a Fabrizio Catalano quindi o ringraziamento va per la parte letteraria avvinto catalano
è per la parte teatrale Fabrizio Catalano
Tutto questo nasce grazie appunto alla Fondazione CIACE ad un che fa un lavoro sinergico con il Comune di Racalmuto e quindi non posso che ringraziare la Fondazione cioè come membro del consiglio di amministrazione anche la famiglia Sasa
Perché in questo modo abbiamo portato avanti un importante progetto di valorizzazione culturale di Racalmuto
E questo si è potuto realizzare appunto grazie alla Fondazione Sciascia perché purtroppo noi amministratori disponiamo di risorse economiche esigue che non ci consentono di realizzare
E quindi un importante programma culturale all'insegna è dedicato al nostro grande scrittore che ha lasciato un'eredità importante e questo luogo ovviamente né la testimonianza
Concludo questo mio breve saluto questo mio breve intervento ribadendo quindi ringraziamenti alla fondazione alla famiglia Sasa
E consentitemi di ringraziare anche i dipendenti della Fondazione Sciascia e in particolare io ringrazio del signor Bufalino che ha curato l'organizzazione e la logistica di tutti e gli appuntamenti sia inerenti alla rassegna teatrale sia alla rassegna letteraria grazie anche ai dipendenti del Comune vigili urbani che sono intervenuti i appunto nell'organizzazione di questi eventi non finisce qua come diceva il sindaco abbiamo già in programmazione
Altre altre un'altra appuntamenti al teatro
Per il periodo autunno-inverno anche c'è già nell'aria qualcosa relativo alla presentazione di altri libri un'altra rassegna letteraria ancora deve deve nascere il Progetto però già ne abbiamo abbiamo accennato convito grazie a tutti voi e buon proseguimento
Un talora diceva prima stasera ed è stato detto
Non lo so forse quel microfono troppo
Presentazione
Libro distrutte presentano stasera è stato detto Leonardo Sciascia negli occhi della donna l'autrice Rossana Cavaliere a intervistato molte donne che avevano che hanno conosciuto Sciascia
Si vada non che hanno avuto un rapporto molto ieri un primo a scrittrici e giornaliste oggi era impossibile naturalmente avere tutte le intervistate
Nella stessa sera però credo che abbiano come dire un campione significativo perché abbiamo Anna Maria Sciascia per mia madre ma appunto la figlia di Leonardo Sciascia
E quindi io nel Jacen viene dalla moglie però non c'è più può parlare di Sciascia e le donne
Abbiamo una scrittrice Silvana la Spina che ha conosciuto
Che assi conosciuto Sciascia ma anche ci può parlare del rapporto può avere un scritti dice che in qualche modo si muove nel solco di Leonardo Sciascia
Essi via letterata ma appunto anche donna e quindi ci può dare questo sguardo poi abbiamo Antonella Nonino
Da giovane ha frequentato
Sciascia
Vedendolo proprio in situazione familiare
E di un'altra generazione quindi proprio come dire come una ragazza in un ambiente familiare
Si rapportava a Leonardo Sciascia ormai celebre e quindi penso che abbiamo tre accettatore diverse ma prima di dare la parola alle donne che riempiono oggi la presentazione credo sia giusto dare la parola al professor Antony grado che il direttore scientifico della Fondazione e che quindi in quanto come dire dal dall'altro sesso
Parla per primo poi lasciamo la parola alle donne quindi la parola al professor Di Grado
Grazie ha detto realtà ed erano sono mi sento un po'un intruso
Però Ho letto con enorme Teresa questo libro di Rossana Cavaliere
Potrei azzardare che Sciascia a dare sorriso dell'idea audace di Rossana appunto di di convocarlo al cospetto di un tribunale di donne
ISI oppure naturalmente donne amichette momenti quasi tutte quasi tutte dirò poi dell'unica parziale eccezione avrebbe sorriso Sciascia avrebbe come al solito taciuto consegnandosi a al giudizio
Come faceva conchiglie i suoi romanzi ricava un film una messinscena o un saggio critico con cui lucrare consensi in quell'accademia che cui pure già lasciati cui pure Sciascia in qualche modo e giustamente diffidava e tanto più avrebbe taciuto Sciascia per non esporsi altra intendimenti alle solite stupide polemiche e come avvenne per esempio
Per le sue dichiarazioni sul matriarcato siciliano qui ricordate dall'autrice e anche alcune anche ai anche ad alcune delle donne intervistate non solo con vada tenuto per non aggiungere inutili pagine a una vulgata
Troppo spesso fatta però
PA anche dei professionisti della critica letteraria sulla latitanza figure femminili nell'operare nell'opera di Sciascia nella produzione esce la giara
Anche questa Nana polemica pretestuosa e infondata perché
Come tutti sanno dalla vedova Roscio perché a ciascuno il suo all'assunta dall'onorevole da Caterina dei Medici alle due donne del Cavaliere la morte di donne di tenace concetto
Per usare un'espressione cha cha narrando e mancano certo dei libri
Di Leonardo Sciascia
Quante del resto c'è trova una giustificazione un unica giustificazione
Al mio essere qui appunto dai intruso
Tra donne che parlano di un libro di donne l'unica giustificazione posso trovare che anni fa proprio qui in fondazione
Ora organizzai un un bel convegno anche questo tutto di donne
Sulle figure femminili di Sciascia al punto di Sciascia scrittore ma anche sulla tematica femminile nella produzione del saggista nelle cuori un bel libro un libro che
Naturalmente Rossana cita nel suo
E di Rossana cosa dovrei dire dovrei dire che
Prima
Ti
Trattare delle sue interlocutori vorrei dire dell'intelligenza e dello stile con cui
Introduce l'argomento dialoga alla pari con le intervistate questa è davvero un libro collettivo in cui ovviamente la alla massima parte la Farrow sarà con le sue osservazioni critiche al suo col col modo
Con la strategia intelligente che adottare per interrogare l'una o l'altra delle sue delle sue intervistate però tecnico prima di tutto vorrei parlare dell'altra l'onda che in questo libro non c'è e non ci poteva essere perché non c'è da tempo una donna che mi sta molto a cuore che stava a cuore anche Jean Jacques la
Una delle più delle armi delle maggiori creatrici
Capitate come alle Iene dello scorso secolo in quel Novecento furioso ecco cuento che ci siamo lasciati ma non del tutto alle spalle di una donna
Molto diverso alla Sciascia eppure che di lui scrisse parole mai così grate passionale sto parlando di Anna Maria Ortese
Parla di Anna Maria Ortese perché tempo fa Antonio Motta che abbiamo avuto qui ospite qua dalle precedenti
Conversazioni mi ha mandato un e ha fatto leggere una
Lettera credo ancora inedita
E Anna Maria Ortese Antonio Motta che per un suo libro immagino un futuro stava raccogliendo opinioni di scrittori intellettuali sul Sciascia e interrogo appunto alla Ortese su
Su cosa pensasse di Sciascia ebbene una lettera straordinaria
Bellissima e struggente che vorrei leggervi terrestre Breve
E dice così
Caro signor Motta
La ringrazio della sua lettera
Perché mi riconosce tra gli amici ed estimatori di uno dei più grandi italiani e scrittori questi ultimi cinquant'anni del secolo
Amo Leonardo Sciascia
L'uomo moderno e uomo antico scrittore trasparente essenziale teso a dire la verità e il segreto inscindibili negli uomini e soprattutto il segreto il silenzio del cuore
E il genere modella della conoscenza delle conoscenze
Non l'ho mai incontrato personalmente
Ma la sua immagine era e tra le più care rassicuranti
Per infiniti lettori in qualche occasione dieci anni fa credo di povertà e smarrimenti top mia condizione cui nessuno si avvicina per chiedere offrire nulla
Mi ha straordinariamente aiutata
E queste le azioni di soccorso fraterno sono splendenti su Gelli sui discorsi la scrittura di una vita
Pochi intendono la vita e la morale come pratica appena possibile oltre che luminosa teoria lui predicava ovunque e credo la fraternità
Per me saprà quanti non muoiono ma Tramontano semplicemente su questa terra per rinascere in una nuova aurora altrove di più non saprei dire
Non è un giudizio letterario come vede ma qualcosa che per me conta molto di più mi scusi comunque se non è quanto aspettava ho detto solo quanto Sciascia mi era caro e quanto nel mio cuore l'onoro
Con un affettuoso augurio per il suo lavoro cordialmente Anna Maria Ortese la trovo bellissima per saletta
Bene
Ma dovrei dire naturalmente questo punto
Almeno di alcuni di questi
Interessanti interventi
Che so io dalle notazione di Silvana la Spina sul Borrelli Sharks lascia suo Sciascia
E interpolato appassionato come di solito non appare intime tratta come se Striscia ascia fosse soltanto un
Un razionale calcolatore tutt'altro ancora sempre di Silvana sulla sua amicizia generosa allo stesso tempo estremamente
Esigente e sul suo illuminismo nell'Illuminismo
Insidiato dalle sia
Occulto avvenire nel bellissimo amarcord
Delicato da Anna Maria Sciascia al padre
Che quasi
Potrei dire una pozzo di un elegiaco su aveva romanzo autobiografico
Oppure della ricca e gioiosa polifonia offerta dal coro di voci delle donne di casa trovino
Ebbene ne parleranno loro stesse a me tocca invece ecco di fa cenno dell'unica voce
Come dire
Chiede l'ente stridente
Che comunque Rossana Cavaliere ha fatto benissimo a registrare e a mantenere del libro con Monti all'oscuro che dia spessore
Al tante luci che illuminano il libero mille da Visco alle dichiarazioni di Marcel Padovani rispettoso per carità
Sì ma quale nulla insidiate da una arroganza transalpina che sposandosi con l'arroganza comunista
Chiedere veri e propri spropositi uno attribuendo a Sciascia concetti lontani dalla realtà
Oppure una certa ambiguità ambiguità s'intende soprattutto nei confronti del partito comunista che secondo lei anche queste
Una palla straordinaria vuole il titolo con lei ma diventare socialdemocratico Richardson era d'accordo perché voleva mantenerlo stalinista ma stiamo scherzando ci lascia salire chissà quando mai e IPTV il
Il Piccioni socialdemocratico io in quegli anni militavo nel PC S un comunista del mio stesso partito con la Rozza intervenne diceva sei un socialdemocratico si diceva con profondo disprezzo la parola socialdemocratica
Poi lo sono diventati no sono diventati molto
Molto peggio dei socialdemocratici ma lasciamo Chiurchiù diamo questo discorso oppure sul caso Moro su cui la Padovani si ostina ancora a sostenere che titolo non ci fossero alternative
A quell'orrendo sacrificio che fu la morte di Moro per non dire poi della
Ignobile meschina conclusione
Quando dice
Un grande letterato innegabilmente a mio avviso avrebbe dovuto rimanere tale
Questo significa cancellare l'intellettuale il saggista l'opinionista descrivesse libri insomma che non che non ci scoccia secondo le sue idee ecco però
Però però ripeto anche questo
Anche questi chiaroscuri servivano come ER drammatizzare
A problema di iniziare come soleva fare lo stesso Sciascia questo bellissimo creta lo
Il il voci femminili Ettore veramente quest'ottica femminile così tutti gli interventi arricchisce molto l'idea acché già abbiamo dodici c'è qui mi taccio
Allora io grazie professore degrado
Mi pareva persona pagano a mia madre cioè alla figlia Leonardo Sciascia
Vuole rispondere adesso se io allora lo store monomarca per rispondere
Ma volevo dire solo una cosa innanzitutto ringrazio tutti e ringrazio anche il sindaco l'assessore emotivamente diritto il il professore Antonio
Che sono invece assolutamente indispensabili perché non siamo abituati a dire l'altra metà del cielo siamo noi donne
Però anche loro sono la nostra tramitano poi uomini e della la nostra aumentate c'è no l'altra metà del cielo
Quindi sette come presenza indispensabili sette importante anzi indispensabile non volevano dire a proposito delle scelte che ho fatto
Al di queste donne tutte donne straordinarie ognuna di loro Colony sotto importante ognuna di loro ancora non hanno voce che valeva la pena ascoltare questa è stata anche molto importante
Ma l'intento non era agiografico io non volevo scrivere una una non volevo che fosse un libro di santificazione di Sciascia anzi ero partita proprio dall'idea decisamente più oggettiva possibile
Per quanto sia consapevole che essendo io una come dire fanatica di Sciascia mi sarebbe stato difficile e quindi diciamo ho molto lavorato su me stessa
Perché nel citare questa ricerca e questo approfondimento sul suo rapporto con le donne
Io rischiavo
O lasciarmi prendere dal pregiudizio più trovato tante e tante volte il pregiudizio su Sciascia e il suo rapporto con le donne Bellato di misoginia
E non c'è niente di più lontano e queste testimonianze lo attestano e credo lo dimostrano in maniera spero inconfutabile
Però c'era anche l'altro rischio che gli uccelli lasciarsi prendere danno slancio assolutorio aprioristico
Ecco anche questo anche in questo errore non volevo incappare per cui a mio avviso era giusto che io dessi la parola anche a persone anche a donne che sapevo già non essere diciamo profondamente convinte o o Sciascia né per così dire quindi era giusto per obiettività clandestina parola
A personalità molto diverse tra di loro e quindi come dice giustamente Antonio anche questa testimonianza che possiamo non condividere soprattutto in determinati passaggi
Tuttavia dà spessore anche al libro che non è che non aveva un intento agiografico e che quindi ci doveva andare anche
Come era giusto a mio avviso qualche ombra perché no o comunque porci degli interrogativi ulteriori Sciascia non so se
Come quale sarebbe stata la
La reazione Deschamps Jean
A questo libro cibo secondo me dice Antonio sarebbe stato sornione molto avrebbe molto taciuto che forse sarebbe anche divertito ad essere al centro di questa conversazione di questo dialogo tra donne
Però probabilmente avrebbe fatto come fece a proposito della polemica con scatenata dalle femministe nel mille novecentosettantaquattro
A seguito di una intervista di Franca Leosini che io di fatti intervistò nuovamente
E in cui praticamente aveva fatto cenno al matriarcato siciliano ed era stato poi accusato di essere misogino antifemminista eccetera eccetera lui ha spento
Aspetto parecchio prima di rispondere poi rispose sicuramente dietro sollecitazioni di chissà quanti personaggi all'epoca appunto famosi in vista
Rispose e rispose con uno con un testo che mi è stato fornito dal preziosissimo la fonte preziosissima insostituibile che quella civiltà catalano
E in questa intervista antifemminista io quindi già problematico il il dell'interrogativo se non retorico
E in quello e non ritratta assolutamente le posizioni che aveva espresso precedentemente però le motiva parlati infausta cenno
A casi reali i personaggi che aveva conosciuto
Anche se ovviamente e di casa insomma anche drammatici di di donne
Di madre possessiva eccetera eccetera che però che niente non nomina non so quindi farsi avrebbe aspettato avrebbe aspettato un po'anche per questo è libero magari parte avrebbe dato la sua sentenza a non so
Allora dicevo prima inviterei Anna Maria Sciascia rischiamo solo siamo tra l'altro a Racalmuto fa raccontarci un poco il quadro per la casa di Leonardo Sciascia perché Leonardo Sciascia cresciuto in mezzo alle donne
E poi dopo quando si è formato una famiglia sua avuto due figlie femmine
E quindi dalla l'immagine di questa casa piena di donne letizia che lo avevano allevato
La moglie e le figlie Renzo che Anna Maria Sciascia può raccontare qualche aneddoto significativo il
A Racalmuto tutti conoscono mio padre non conosceva
E quindi diciamo che sanno come era la situazione familiare perché mio padre era circondato da donna eravamo una famiglia in cui mio padre dall'unico uomo ed erano sei donne
Grazie mia madre e mia sorella
Adesso che sono le mamme capisco che anche momenti
Poteva essere pesante la sua posizione perché l'ha criticato dalle cisterne anche è la mostra gente canta balla mamma male
Da mia mamma non è stato mai criticato ma danneggi ieri la Lezzi era che critica tenga padre però avevano un dono che la Lettonia
Mio padre si divertiva anche nelle battute nelle coscienze delle cose che potevamo dire no eh
Era un uomo speciale questo diciamo non lo dico soltanto io verso una figlia mio padre come si vede era una persona eccezionale ecco quello che posso dire sono le parole di Lorca tarderà molto nasce se nasce
Come vi ho parlato
Non solo posso raccontare che quando mio padre cominciava metteva a favore salumeria diciamo georgiana cambia Angela sembravano allora la zia amica che le lavoraccio critica diceva
Ma quanto è costato
Sembra ormai deciso Marcinkus
Va bene diceva soltanto eccesso si va a caccia
Di più veglieranno volto dopo il contrario
Orlo il microfono così dentro forse c'è chi lo compra cioè una soluzione c'è chi lo scontroso molto i detenuti dopo il bambino era una critica cioè
C'è queste varianti
Dire com'era a livello venga venga distrutto
Oppure sempre queste aziende era quella che cucinava quando mio padre cucinava lei rinunce giocava tante volte Ghassan giace
Allora
Io pago un sistema lei diceva manco si fosse o maxi fusione otto ma se fosse o non lo facesse la strage
Cioè c'era nella stanza temo mensile
Nessuna va
Sì la legge la fa al momento Parmeggiani
E poi quando tornavamo nel viaggio alla diceva lei mia nipote
Mio padre preparava senza così di una delle scarpe
Maggiore Francione Bianchini Sparagna Tonino e cipolla per cui presa dal rimorso fasto nel ritorno degli amici perché non c'è muta e pianse Orazio D'Angelo Amoruso destro nella lunga vigilia del piccolo mondo
Per la cucina
Insomma la vita familiare era molto bella che ho avuto una famiglia c'è l'incidente
Dove non c'erano litigi tra i genitori dove non c'erano centonove capisco che può sembrare che io dico
Una cosa perché voglio
Legalizzare mostra ma era proprio così non ho visto mai litigare i miei genitori
Non semmai ritiene non sempre ma anche gli esseri umani hanno avuto non è un Santi aveva nonché e c'è molto da un punto di vista perché Racalbuto e quella cartacea era erano pesanti
Era una casa triste di Rocky cose però mio padre non ha mai
Fatto prevalere lato nominativo delle cose
Non semplice non organizzato le tragedie
E questo anche mia zia la mamma Pina TG Manila insorsero nella alcune dosi
Erano due caratteri speciali
Anche questo non avviene Venezuela
Nessuno un po'come avviene sembrava che nel secolo passato i coloni a Losanna che era una persona eccezionale e l'eccezionale contro mio padre
Non scriveva libri afferma Paola
Ed eccezionale
Nel mio padre è stato circondato e Amato
Mostra un altro da tutte le zie dalla mamma dalla sorella anche dalla cognata non c'è il mio padre è stato ammiratissimo garanzie tutti e domandava del suo padre del piano cose
E se fosse una persona depressa era
è evidente
Non solo ad un anno naturalmente un bambino una bambina noi realizza in maniera particolare per me mio padre la sicurezza
è la bellezza mio padre per me va benissimo intelligentissima
Le era era tutto
La cosa più bella che mi è capitata del presente sono quando sono nata ha toccato il cielo con o Rita si è svolta ma
Monsignor Paglia il settore
Mio padre è stato il miglior come nelle edicole padre che ci potesse essere migliore uomo deceduto per le coste per questo comari
No no mio marito non era geloso perché quando
Non mio marito ha riconosciuto mio padre
Mentre tutti i fidanzati con minano la fidanzata a casa vogliono farsi una passeggiata mio marito diceva voglio salire
Ma
Per me mio marito ha una storia con una valigetta sic et dava delle colleghe un po'd'orgoglio
Le volevo uscire lungo la verità
Non ci
Mentre mio papà
Perché per lui consigliava a tutti devono diceva che fra un mese meno aggiungersi voi subito nel giorno del Pagliara era raramente speciali capisco che risulta così ma ecco
Ma purtroppo da allora
Adesso diamo la parola osservano la spina
Allora devo ammettere per prima cosa che rileggo spesso lo scrittore Sciascia io ogni volta sperati carpirne il segreto
Della sua cosa magari di qualche frase fulminante o magari di un gesto come quello del Bey di Tunisi nel consiglio della Giunta
Libro che si apre con una piuma che pulisce un libro antico e di un uomo che attengono anche al lino per leggerlo
Ma raramente mi soffermo sull'uomo
Eppure adesso questo libro me lo ha messo davanti com'era allora con quello sguardo lucido sicuramente arabo
Con quell'ironia sommessa ma feroci mai però ci tranne davanti alle ingiustizie
Un uomo che secondo me fu oltre che intelligentissimo un grande seduttore
E questo non voglio dirlo in chiave sessuale ma emotiva si Leonardo Sciascia assente uccideva
Si addiceva quando parlava quando stava in silenzio quando ti offriva la sua amicizia
E forse per questo ha creato tante inimicizie
Io lo so io c'ero e sentivo commessi confidavano assist parlavano l'un con l'altro
E inutile dirne il nome li sappiamo tutti ma dietro lo so anche che c'eravamo
Tutti volevano essere i figli prediletti di Sciascia gli amici del cuore e quando qualcun altro per motivi fari arrivava erano doloso
Persino io
Si ricorda un giorno in cui credo a Ragusa
Arrivò Bufalino egli vide che parlavo familiarmente con Louise esserne adombro
Siamo fatti così
Non so noi siciliani
Ho appena pubblicato un libro su Pirandello e li conosco bene
Forse l'unico che in questo assomigliava Sciascia pubertà
Anche Luís tormentato da queste amicizie che puntualmente volevano essere uniche
Ora con questo libro in cui si parla di donne
Che per motivi vari e lo hanno incontrato mi sento spiazzata
In effetti come le hanno viste le norme Sciascia uno scrittore per me completamente mass simile
Visto che un certo non certo di sentimenti raccontata Barindelli politici di truffe maligne di cattiverie di potere persino di omicidi diciamocelo
Sciascia non ha nulla a che fare con l'oggi con queste di cori editoria edulcorata ammanicato fa sintesi sospiro s'è spesso femmina
Dove anzi sono le donne che tengono visto che a leggere sono sopra tutte le norme
A Sciascia non sarebbe interessato un fico secco della nostra otto all'editoria
Lui ne aveva invece un'altra idea precisa sociale settecentesca se volete e in questo molto impegnata
Solo che aveva una prosa consiglieri così coraggiosa con le sue storie erano così condite di NT di arguzie i paradossi persino che la lettura diventava sembra un divertimento
Miscele utile Ducci Lipari che dicesse Orazio e come Sciascia solo cagnolino in Italia ha raggiunto lo stesso livello di levità e impegno
Basta leggere la corda pazza
Un insieme di saggi che sono dei racconti e conterrà Man contemporaneamente sono saggi e sempre bellissimi
Ma che non si spengono mai che vorremmo leggere di continuo uno dopo l'altro come le storie della Milano no
La legge Sciascia forse per perché come il professore Franzo di una storia semplice per Sciascia l'italiano non era l'italiano mai ragionare
E il suo ragionare lucido senza frange va diretto al punto Matra schermaglie che fingono altro e ci sono anch'io
Anzitutto sono la meschinità degli uomini
Anni fa
A un incontro a una cena concesse Saramago chiese al grande autore come si sentisse a vivere in Portogallo e lui mi disse che Luigi che aveva con il dovere di chi si sente la coscienza della nazione a me venne da ridere
Nelle scusare dissi che noi non avevamo nessuno come coscienza della nazione tranne Sciascia dovette giungere ecco come il grande Saramago autore da me amatissimo anche Sciascia è stato la coscienza dalla nostra nazione con questo non voglio dire che egli rappresenta l'Italia no se vogliamo essere giusti egli rappresenta in toto la Sicilia
E forse per questo autore come lui raggiungono il mondo non rappresenta uno come sono al New Yorker Parigi a Londra possano perché nulla internazionale di una zona arretrata piccola misera dove però la testa ragioni anzi di più
Egli rappresenta questa strana zone della Sicilia
Che sarà Roma torna ad Agrigento se ci fate caso ed è qui che vengono alle più alte intelligenze i migliori scrittori a partire da Pirandello ci sarà un motivo no e quale pensateci
Ma siamo qui per parlare delle donne Sciascia è un libro che ha mi ha molto colpito la metto perché è stato come attraversare un libro di storia
E persino la mia storia naturalmente la fanno da padroni almeno al primo sguardo Franca Leosini e Michel padovani
Le giornaliste famose le polemiche Ste la prima perché fu quella che gli fece la famosa intervista intitolata Lizzie di Sicilia del settantaquattro
E in cui ci lascia parla delle donne delle sue parti e del loro modo subdolo e sotterranea di dominare in casa di consigliare stimolare ad agire in quel modo che tutti sanno in Sicilia
Perseguendo e trasmettendo il modello mafioso io non lo ricordo un articolo l'avevo peraltro in quel momento da vivere io vedevo in un paese dell'interno la mia condizione di ventenne separata con due figli
Figurarsi quindi se non conoscevo quella mentalità il guaio permette a quella pubblica si aggiunge a quella materna che era peggio della prima perché continentale bigotte stupida
Quindi non seguire dibattito come potevo ma ora so che Adele Cambria Tecce amare il vino lo attaccano di misoginia ricordando forse che anche Sciascia era stato educato da quelle donne e da quell'atmosfera
Che a differenza di Roma dove le due signore che grandi letterata e vivevano
Dove domina il potere sempre maschile anche i praticanti maschio
Manda a dirlo in Sicilia c'è da sempre c'è sempre stato il substrato inconscio della grande atea
La grande madre che creava e uccide passò piacere come Demetra quale io non voglio giustificare Sciascia con la volta sbaglio ma voglio dire che capisco
La grande idea fa paura nemmeno indagini arabi sono riuscita scardinata la né naturalmente i feroci Normanni Svevi quella salì comanda e Quayle suspense impedisce potrebbe distruggere le messi
Ammazzare gli Agnelli e le figlie alle devono obbedienza solo da fui Tina come Proserpina le salva ho detto troppo lasciamo perdere i miti
E torniamo alle donne intervistate dicevo di Marcel Padovani è una tosta si capisce subito anche molto curiosa Sicilia come metafora del settantanove Sciascia verrà già imparato cos'è la politica partecipando al Governo di Palermo come indipendente del PCI
I due si perdono in casa editrice Sellerio Sciascia dice da Padova ENI nell'intervista parla un francese perfetto in questa occasione la giornalista scopre lo scrittore con un uomo coltissimo ma incapace di superare nel bene comune ma poi dice una cosa di cui fra l'altro sono sempre stata convinta partiva l'italianità una frase sconvolgente se non si possa tra siciliani che capisco benissimo
E allora credo che la Padovani capisce che essere siciliani è un mondo a sé persino dal punto di vista economico e culturale è un'isola felice dice il cui distacco dall'Italia totale a quel punto però aggiunge di aver capito perché Sciascia lo scrittore europeo non italiana europeo tiro sappiamo vorrei dire anche grande alla vertenza all'europea ma poco italiana
Del resto dove Rita la nazione ancora fatta di nord e sud di velocità diverso di pensieri diversi accomunate dal dominazioni diverse fino all'assurdo
Verso la fine del libro dice Sciascia si lascia andare a raccontare l'infanzia il fascismo quella di Cerci così simile al fascismo e forse per certi versi anche
Che dobbiamo dirlo e l'Italia Carlo e ognuno ha i suoi guai
Ma si chiede anche la Padovani Sciascia non avesse dovuto restare un letterato e basta senza prestarsi alla politica no ne dubitiamo ma tante
Le altre donne avranno più che altro di amicizia vera mi sembra con quel dubbio con lo stupore di chi non si aspetta siciliani del gene
Rondi forti donne battagliere come l'imprenditrice Gianola Nonino lei il la famiglia le sue figlie sono veramente entusiasta e dello scrittore siciliano a quello edificato il premio per la raccolta kermesse
Era un premio sulla cultura contadina che Sciascia accettò di buon grado
Perché come disse nel suo discorso dopo la cultura contadina non ce ne sarà un altro
Da allora una grande amicizia come Genova e le figlie era contro in questo libro anche loro colpita da quello sguardo che diceva tanto tutto
Si trovano in Sicilia a Milano appena potevano era una festa Anda culinaria CIACE un ottimo cuoco DC poi si intendeva me più che altro la grande intelligenza che l'ha colpito
Che colpiva le figlie specie quella sera come raccontano in cui Sciascia incontro Mantis
Lo immaginiamo
Sciascia è un uomo coltissimo ma maquis non è mai stato da meno
Pare che quella sera avessero fatto i fuochi d'artificio e due parlando di arte letteratura e lo smarrimento che coglie sempre sia davanti non solo grandi scrittori ma anche anime grandi l'intervista però permette comma venti e naturalmente quella la figlia Anna Maria
Sappiamo infatti come sono i grandi scrittori come padre Pessi chissà
Basta pensare a Pirandello a dai fan troppo presi dalle loro ossessioni per pagare alla prova Anna Maria Sciascia che per anni ha vissuto accanto al padre e come dirà invece appaiata dalla sua Lucci una frase che mi ha interamente commossa una figlia abbagliata dalla luce del padre ma ci pensa
Non competitiva non invidioso della fama Mansi appaiati
E poi la sua Lucci nessuno opporsi pochi di noi possono dire di aver vissuto l'infanzia si nel un padre che sempre alla ma la mamma e la giudica ma anche un padre incantato che da bambina intrattiene con i racconti del Sarrià che ha dato le scenderei nelle materie un padre olimpico
Che in ogni occasione per trasmettere un senso di protezione di tranquillità
E poi un padre che diventa via via più famoso che riceve a casa Gelli portante altri scrittori editori persone che la ragazza ha visto in tv immaginiamo come deve essere stato tutto questo per una ragazzi orgoglio certo ma anche paura
Di non essere all'altezza di vederselo sfuggire per i troppi impegni quel padre tanto amato
E il dolore quindi quanto gli altri lo attaccavano per invidia paura semplicemente incomprensioni perché quel padre era troppo avanti per loro troppo intuitivo per non dissociarsi dal solito percorso generale
Specialmente dopo il tanto discusso articolo sui professionisti dell'antimafia che ancora verso l'alto l'ora quanta malafede quanto ostilità quante cattiverie dice infatti
Sul Giornale di Sicilia qualcuno persino disse che Sciascia doveva stare ai margini della società
E quella sofferenza per la morte di Moro la consapevolezza paterna chi allora le cose non andarono nel modo giusto anzi e proprio la giustizia come sempre ricco ma più che altro intervista Diego Anna Maria è un percorso luminoso équipe dei momenti momenti felici diciamo regali viaggi tenerezza infinita persone figlie e nipoti forse per questo mi dispiace una cosa di questo libro
L'assenza o quasi della moglie Maria Andronico poco se ne parla infatti se non digerisce invece nella vita dello scrittore è stata fondamentale una donna magnifica Marie ma innanzitutto una compagna mai sopra le righe ha mai dissonante sembra sulla stessa onda del marito di cui era la prima lettrice il primo giudici con lei a dirmi che un libro si legge due volte prima per la storia poté repressa la sua intelligenza e discrezione dovete riconoscerlo anche la terrina Conso
A cui come mi disse Maria il segno come si comporta la moglie dello scrittore ma dimentico di dire la moglie siciliana dello scrittore delineerà bergamasca
Io l'ho amata molto e devo dire la verità ad Anna Maria Sciascia senior mirato indefiniti aveva medici in definitivamente il padre grande scrittore neo invidiati invece la marcia una di quelle donne non solo discrete ma intelligentissimo che più di tutti forse hanno capito cosa significa a causa del marito fare parte della storia
Camminare nel nostro tempo e non solo in quello delle un tempo infinito che il tempo dei grandi scrittori grazie
Grazie al Sindaco destinato anche per le questa conclusione dedicata a mia nonna
A me fa molto piacere
Adesso darò la parola Antonella Nonino la forse in qualche modo prima abbiamo sentito
La figlia Anna Maria Sciascia parlare della
Preponderante presenza femminile della famiglia Sciascia in qualche modo nella famiglia Nonino forse Sciascia si è specchiato perché la famiglia Nonino a una famiglia forte caratterizzazione femminile ma comunque in cui il padre
Il padre di Antonella un uomo
Troppo penso di poterlo dire per come lo conosco io molto forte e deciso quindi
Comunque sì circondato da donne ma anche con una personalità molto forte
E credo anche affascinante per le figlie
E poi Antonella Nonino ci porta in un contesto diverso non più appunto no lo Sciascia che cresce si fa strada diventa famoso ma uno Sciascia già famoso e quindi beh darei la parola raccontarci un po'le sue impressioni se ne ricordi
Innanzitutto volevo ringraziare moltissimo sia Rozana ma moltissimo Vito e Anna Maria per me è una grandissima emozione
Essere qui oggi sono arrivata ieri sono venuta l'accaduto che avevo sedici anni e e sono tornata mis mi è sembrato di essere stata cui l'altro giorno
Un dei ricordi veramente molto molto vivi molto belli luminosi
Io ero una ragazzina ho avuto la sfortuna appunto i nostri genitori
Organizzano questo e non gli ho mai noi sorelle con loro questo premio Nonino
Quanto sapevamo o appunto molto giovane che doveva arrivare Leonardo Sciascia con l'amico Matteo Collura che lo aveva accompagnato
Ovviamente eravamo tutte in attesa di conoscere questo questo scrittore che io avevo letto a scuola Caravà molto conosciuto
E e ovviamente sono sono rimasta incantata ma incantata
Non so come dire la fortuna né alta al premio certamente ma poi la cosa bella è che che ci hanno ci hanno Maria e Leonardo hanno invitato tutta la famiglia ad andare a trovarli alla noce
E quindi abbiamo fatto questo viaggio in Sicilia tutti insieme e io questi ricordi bellissimi di di questo pranzo appunto a casa vostra
E ricordo benissimo appunto il menu e che ascoltavo ero ascoltavo fondamentalmente mi sono addirittura che vergogna se ci penso mi sono addirittura addormentata perché faceva caldo ero al pomeriggio e mi sono addormentata sul tavolo
E si e però tutte queste cose che c'aveva segnalato di andare a visitare mi ricordo benissimo Mozzi appunto tutto il viaggio è molto vivo ero comunque c'era mia sorella Elisabetta ci sono le foto anche nel libro papà e la mamma ovviamente
E poi quando sono tornati Leonardo Maria con i nipotini perché eravate bambini tue Fabrizio e poi e sono arrivate Anna Maria e Nino e quindi abbiamo visto abbiamo o questo vissuto bellissimo perché loro vivevano in una casa che era un po'una casa nostra di era la vecchia casa della mamma che era stata trasformata in casa per gli ospiti
Leonard Maria con i nipotini appunto erano lì e sono rimasti un mese e mezzo quasi due e quindi abbiamo avuto la o la l'occasione questa veramente questa fortuna di poterli vivere quasi praticamente quotidianamente avevamo paura di disturbare
Però o spesso ovviamente la mamma poi organizzava questi viaggi in Friuli per andare a cena fuori insieme
E Leonardo e Maria c'è ospitavano in casa e cucinavano loro cucinava Leonardo e quindi a questi ricordi incredibili bellissimi alcuni appunto Lilli raccontiamo perché Rossana è stata molto brava ha fatto questo
Questa insomma è questa intervista corale
La cosa che peraltro si percepisce anche dal dal dialogo che lei riporta nella nostra famiglia siamo tanti tramite rumorose molto somma vivaci e quindi l'arrivo di Leonardo per me è stato proprio un è stato sconvolgente nel senso bello ho imparato veramente a come si può comunicare il silenzio perché all'inizio io ero anche molto imbarazzata in questi non ero abituata a stare con le persone in silenzio
Quindi per me è stato un momento di grandissima crescita ho avuto la fortuna poi di poter erano a andare a trovare comune Center con Maria a Milano all'hotel Manzoni perché io a Milano studiavo e poi sono andato a trovarlo anche in via Solferino
Questa sicuramente quest'uomo luminoso di un ricordo sempre di Leonardo e di Maria devo dire insieme sei mentre e due persone con me affettuose cioè cioè io mi sentivo anni Omaggio che era una cosa abbastanza curiosa perché non sentivo il peso del grande scrittore avevo solo questa
Questa gioia di stare con loro di ascoltarlo di incontrarlo con i suoi amici da Sharm appunto a ha da Santelli no se attraverso ho paura anche di sbagliare no i nomi e con Matteo vivamente con Giovanna ho dei ricordi veramente bellissimi che mi porto nel cuore
E e poi questa questa questa cosa incredibile che a mia madre che è sempre stato una donna molto in questo senso molto decisa molto
Dice a siccome ci piaceva molto questa pasta Polo sgombro che faceva Leonardo perché diceva che era lui che in casa cucinava la pasta che era più bravo di Marianella quote pondera cotture ricordo questo e quindi mia madre dissi a Leonardo ma allora insegna alle ragazze a come si fa la pasta con lo sgombro e io Elisabetta che eravamo delle battute e delle ragazzine o questo ricordo in questa cucina che era anche piuttosto grande
E Luís silenzioso che ci dà le indicazioni ove col mio block notes a quadretti che c'è ancora che mante tengo proprio come un un cireneo con tutti ancora le macchie di unto che prendo nota di tutti i passaggi per cucinare in silenzio perché ovviamente io non sapevo neanche che cosa dire però
Peraltro io vivo in quella casa e tutti i giorni mangio in quella cucina per cui io proprio ce li ho davanti agli occhi veramente è una nulla dell'Isfol delle grandi fortune della mia vita e in questo devo dire devo ringraziare il papà e la mamma e la grappa perché è è stato un
Un collegamento straordinario con suo papà e la mamma Silvio Di voglio bene sono faticosi per ore
E credo che a parlare anche con le mie sorelle invito ricorda del Papa e qualcosa per dire la verità curiosa
E che Leonardo che a a Percoto ha scritto il cavaliere la morte era sempre ritirato in questa stanza che la mamma aveva ha preparato comprendendo la scrivania di Elisabetta Betti ogni volta che ci pensa dice guarda con grande devozione questa appunto questa scrivania
Che aveva in camera
E mio padre andava a trovarlo nel pomeriggio arrivava tardo pomeriggio per non disturbare e il papà andava sempre in bicicletta fischi e puntando
E quando Leonardo sentiva il fischio capiva che arrivava al Papa e usciva
E anticipa e andava incontro e ti perdi la verità quello che mi hai che hai detto questa sera Vito del fatto che poi fosse lui in qualche modo si ritrovasse no questa famiglia tutta di donne unico uomo
Perché in effetti aveva una certa sintonia con il Papa e ovviamente il papà di questo era molto felice
E che bello che bello che emozione che che ricordi minimo Division nel cuore grazie
Grazie di cuore
Grazie ad Antonella Nonino ieri effettivamente posso testimoniare era emozionata ero emozionato anch'io
Un po'ritornare a un tempo armonioso perduto
A questo punto è giusto che l'autrice Rossana Cavaliere concluda intervenga a chiusura dalla presentazione anche perché come dire lei che ha accordato
Tutti questi colloqui con le donne pubblicati nel libro e quindi Allegri la parola
Io voglio dire innanzitutto una cosa che da questo libro viene fuori vivo il vero Leonardo Sciascia perché le donne sanno raccontare
Sarà forse perché siamo state diciamo abbiamo ereditato un questa facoltà per Silenzio imposto per secoli
Non lo so sarà stato per questo ma forse noi donne siamo allenate accogliere dei particolari minimi che magari per gli omini a volte sono trascurabili
E che invece noi analizziamo perché attraverso questi ci si schiudono dei mondi interiori e quindi queste mie donne queste donne che ho avuto il privilegio di intervistare
Veramente ci descrivono uno Sciascia vero uno Sciascia appunto ai fornelli per esempio e lo Sciascia ai fornelli cioè personalmente io sono rimasta molto stupita
Allora portiamoci a un'epoca in cui c'erano dei ruoli ben determinati marito moglie eccoli invece si mette ai fornelli
Si mette ai fornelli ed è anche un bravo cuoco me questi racconti per esempio che ha fatto poco fa Antonella e che affatto
A me in anteprima anche troverete nel libro cioè questi questi che mi hanno molto colpito e per fortuna stanno colpendo anche i lettori di questo libro alle lettrici di questo libro
Cioè Sciascia viene fuori un uomo avanti altro che indietro altro che fermo ad un'immagine femminile
Come dire stereotipata dell'epoca no era un uomo avanti era un uomo
Che stimare donne che ne favoriva anzi la crescita
E la la Silvana
Sempre nell'intervista mi ha rivelato che lei era l'unica figura femminile perché non c'erano difetti delle scrittrici insomma
A quei tempi l'oasi e non so perché nello al delitto e lei faceva parte del Cenacolo
Di di studiosi gli scrittori di intellettuali che gravitava intorno a Sciascia
E quindi anche questo anti
L'intervista io le dico giusto qualche retroscena per per darmi se possibile come spero un po'di costo in più e anche una stimano magari in più per leggero questo è libero
Oppure per regalarlo perché vi assicuro che sta piacendo tanto di questo io sono assolutamente d'uso inviata l'intervista con Anna Maria prima vi dico qualcosa appunto dei delle nostri ospiti di cui sono felicissima della cui presenza sono felicissima meglio per Anna Maria ho scritto che sono arrivate e forti ter perché è venuta fuori una figura di donna di una sessualità
Certo personale saprà intensità ma un aggettivo che la maliziosa di rado e che per lei a me è venuto spontaneo quindi sono per voi
E trasporti ter perché comunque c'è dentro questa come dire un temperamento cioè non la so non lasciarsi schiacciare
Suo malgrado è da una personalità qual era quella di suo padre che non sempre più famoso che era sempre più ricercato da tutte da tutt'Italia e e adesso stiamo scoprendo a mano a mano con i nuovi studi
E da tutto il mondo sicuramente da tutta Europa amatissimo in Francia insomma un nome davvero speciali speciale per cui insomma lei invece con questo temperamento mite avrebbe potuto esserne schiacciata
Invece la sua prima ammiratrice io credo e come ha detto come ha testimoniato poco fa
Si ritiene fortunata e per la verità che io la ritengo molto forte attacca i posti entrino in contatto la riteniamo un tale
L'intervista con Silvana la Spina penso ma viene fuori anche lì un temperamento anche quello solare il bel tempo era un perfetto
Forte indubbiamente circa però bello bello come il cane con credo d'aver scritto per lei l'intervista con la famiglia Nonino devo dire che per me è stata una delle più divertenti in assoluto
Anzi è lì per lì ci mi sono divertita moltissimo dunque Giannola la la mamma viti Antonella e delle altre due figlie
Una forza della natura un un una donna sui tempi una donna che proprio i tetti come dire con i una donna irruenza ma che ti davvero trascinante quindi ci credo
Ho creduto subito ci mancherebbe modo di dire ci credo ci abbia convinto questo racconto che mi ha fatto Giannola quando ha telefonato
A Leonardo Sciascia non si conoscevano e la commissione aveva deciso di assegnare era il mille novecentottantadue e aveva deciso di assegnare a Leonardo Sciascia giusto premio che è diventata sempre più prestigioso
Però già no lagna telefonato e con la sua irruenza cominciata dire però lei deve venire lei non può rimanere Racalmuto deve salire su perché il premio lo deve ritirare di persona e vizietto dall'altro lato del telefono ok quando lei ha terminato con questi sul fiume di parole
Allora Leonardo Sciascia ha risposto berlo
E questo l'ha spiazzata ha spiazzato persino Giannola perché tutti invece le avevano detto mai un uomo riservato non ama tanto i treni poi somma come siamo nel Trentino siamo parecchio distanti
E invece lui andò e da questo nacque questa amicizia
Bellissima questa amicizia autentica
E c'era andato per fare come dire più per un dovere di cortesia
Perché c'è era un'estate
Torni da ora non ricordo il nome l'ottantasette ottantotto doveva essere c'erano
Ottantotto nero quindi un'estate torrida qui in Sicilia dappertutto ma in Sicilia ancora di più già Nola con vede ascolta le le previsioni meteorologiche sente di questo caldo terribile in Sicilia
Se attacca la cornetta fa il numero di Leonardo Sciascia e gli dice a Leonardo che circola into in Sicilia ma viene a noi esponiamo fresco resta ormai voi
Nardo Sciascia con la con la flemma anche credo
Intanto insomma hanno testimoniato l'ha fatto parlare il predetto va bene io verrò in Trentino perché avevano già prenotato affievolirsi Cusani
Altri chiedo scusa sta Nord-Est doveva andare in Trentino Luís ecco per questa
Sì
Però doveva passare il fatto da loro e quindi aveva doveva fare questa visita di cui in Sicilia e poi quindi di un giorno per contraccambiare una visita per fare e perché aveva piacere ovviamente di vedere la famiglia Nonino
Poi invece loro furono così accoglienti in questa tenuta dico bene tenuta di campagna prego
Una casa va bene insomma circondata dal giardino però c'era un orto Henson documentata per me ne avete raccontato che siamo in un paese invece era in qualche modo un richiamo no al Paese
Racalmuto e per cosa
Il percorso non è bella e non è un bel paese però nel mio paese pieno di voglio bene e certamente c'è l'orto della mamma
Che ha delle verdure meravigliose un po'unito anche al verso e poi c'era anche quella domestica perfetta che portava la la la Maria appunto nell'orto Michelina Elena esattori
E insomma praticamente doveva rimanere un paio di giorni c'è rimasto due mesi due mesi che sono stati per tutti noi lettori di Sciascia preziosi perché in quei due mesi ha dato alla luce quel piccolo meraviglioso romanzo che il cavaliere la morte
Per questo ma siamo grati alla famiglia nera anche per questo però voglio dire che è stata una delle interviste più divertenti perché appunto le loro voci si accavallavano alla stessa domanda
Ciascuna di loro giungeva un ricordo quindi lì per lì mi sono divertita tanto
Quando poi siccome registravo queste interviste per aver per poterle poi Samantha sbobinare il panel si dice quindi avere la certezza di quello che mi era stato detto che poi trascriverlo a mettere nero su bianco
Per loro sono stata in una difficoltà enorme a questo che è che l'ha detto il Foppa
Pécresse ma è stata un'intervista divertente tra anche poi molto difficile da tradurre in parole però ripeto
Un'intervista una di quelle nelle quali mi sono divertita di più ma ce ne sono tante tante altre ciascuna ha portato qualcosa ecco volevo dire a per spezzare una lancia anche a a favore della della Marcel Padovani che non assicura comunque estremamente affascinante una donna molto affascinante molto intelligente molto acuta
Ecco il fatto stesso che si faccia discutere secondo me importante ho intervistato poi Francesca Scopelliti perché la la serranda diceva mi spiace che non ci sia bene il ritratto di Maria di Maria Andronico dico bene andrà dicono Andronico Andronico ecco io dicevo Andronico sono stata corretta Andronico invece discepolo bene Maria Andronico
E purtroppo chiaramente se ci fosse stata lei sarebbe stata una delle testimonianze più importanti annuncerà più e quindi in diverse tuttavia hanno fatto riferimento
Alla alla moglie queste a parte la famiglia Nonino che la menzionata tante volte e con affetto vedrete che trasuda affetto questa questa intervista affetto sia nei riguardi dei social ma anche della della moglie anche della della media
Grandoni lo metto in dubbio ma viene fuori che oltretutto e poi non poteva essere diversamente se se è stata accanto a a un grande uomo come si dice e in un'altra intervista è venuta fuori e questa figura cioè nell'intervista
Di Francesca Scopelliti
Che è stata la campagna di Enzo Tortora
Accanto a lui nel momento che molti di voi ricorderanno ma il giovane nome quindi anche attraverso questo libro c'è ci sono delle pagine di storia con me
I primi ai gentili commentatori a e relativo riassume correlatori hanno testimoniato ci sono delle pagine di storia perché e viene revocato quella triste episodio di ingiustizia
Di ingiustizia di errore giudiziario ai danni di Enzo Tortora
E Francesca Scopelliti racconta non soltanto mette in luce l'importanza di Leonardo Sciascia e il coraggio come sempre di Leonardo Sciascia
Che si è messo anche contro in quella circostanza la pubblica opinione che era soprattutto di colpevolisti e che invece ha preso le difese di Enzo Tortora
Molto prima che poi insomma si sapesse che era stato un errore giudiziario e ha parlato anche di Maria dicendo che era una persona deliziosa squisita che sapeva stare accanto ad un uomo grande come Leonardo Sciascia quindi non poteva che essere una una grande figura anche lei
E tante altre testimonianze
Che spero vogliate leggere
Per esempio Barbara Alberti Barbara Alberti Barbara Alberti è venuta fuori molti di voi la la conosceranno perché è un personaggio pubblico e molto spesso presente in televisione ecco intervistando ora è venuto fuori con una donna di una sensibilità straordinaria veramente una donna squisita
E anche divertente per la donna ovviamente estremamente ironica come solo le persone molto intelligenti sanno essere ed
Autoironica
E mi ha raccontato anche lei degli episodi
Quando lei per esempio ha deciso di venire in Sicilia per andare a trovare nella casa della Noce e dove c'era un vero e proprio pellegrinaggio
Anna Maria racconta che quando era adolescente cioè l'Inter prima giustamente era sempre molto orgogliosa del fatto che venissero in tanti e dal tante parti oramai del mondo a trovare suo padre
Ad un certo punto da adolescente racconta dice facevo la doccia sono uscita con l'accappatoio ma ho sentito delle voci utilizzi nell'altra stanza quindi son dovuta sgattaiolare e nascondervi perché ero in accappatoio quindi c'è anche una troppo unto di vista quello dell'adolescente che si vede un po'gli spazi come dire occupati anche da estranei all'improvviso e se ci testimonia la grande ospitalità dica su Sciascia non sono di Leonardo di Leonardo Sciascia ma ho perso un po'il filo volevo dire insomma
Tante altre testimonianze così di Barbara Alberti che racconta di essere andata
A trovarlo con suo marito e poi dice quella conversazione che abbiamo fatto dopo pranzo insieme quando il sole declinava ecco dicesse a me sembrava un un momento senza tempo quindi una come dire una hanno temporalità che è stata creata anche perché no dalla lentezza da queste elogio della lentezza che aveva Sciascia che sapeva imporre verso rallenti per così dire anche agli altri anche lì agli interlocutori questo silenzio pieno questa silenzio pieno a cui ha fatto riferimento Antonella che dice un silenzio che era comunicazione
Per loro nuovo per molti di noi nuovo forse in quest'epoca sarebbe ancora più difficile che però Sasha riusciva ad imporre agli altri
Ecco in questo libro voglio dire ci sono testimonianze vere
Vivaci molto diverse tra di loro però spero che vi restituiscano uno Sciascia il più possibile vicino alla verità uno Sciascia il più possibile autentico
Poco
Grazie Rossana Cavaliere un'efficace aggiungere ma interviste qui nelle quali si fa riferimento a mia nonna c'è anche l'intervista Rita Cirio
Giornalista critico teatrale dell'Espresso persona che è stata anche vicino ai miei nonni e che anche adesso
Se ci sentiamo al telefono non perde occasione per ricordare con affetto non solo mi hanno mio nonno ma anche mia nonna
A questo punto chiederei se c'è qualche domanda dal pubblico
Allora mio padre nonché genero di Leonardo Sciascia vuole intervenire
Buonasera
Io ho letto con grande piacere questo libro che è veramente ben congegnato si legge tutto d'un fiato veramente una piacevolissima e appassionata lettura
Non sono poche le pagine che toccano emotivamente commuovono il lettore ma c'è un punto che idea del proposito perde per me è una nota dolente
Che vorrei che si potesse al quale vorrei che si potesse porre rimedio ed è a proposito del famoso articolo dal titolo redazionale il professionisti dell'antimafia
Pubblicato dal Corriere della Sera il dieci gennaio del mille novecento ottanta nel capitolo dove si riporta la conversazione con la giornalista Bianca Cordaro e precisamente a pagina sessantuno si legge
Sotto lo scudo dell'antimafia si svilupparono alcune folgoranti Carriero e Sciascia aveva ragione a mio giudizio però sbaglio alcuni personali in particolare fu ingiusto nei confronti di Paolo Borsellino era stato preferito alla guida della procura di Marsala rispetto a un collega
Che aveva maggiore anzianità per i risultati conseguiti con le sue inchieste sul fronte della criminalità criminalità organizzata
Di stampo mafioso nell'articolo di Sciascia
In buona parte dedicato ad un libro la mafia durante il fascismo di Christopher Bagarella
E dove si parla di Luigi Sturzo e della lotta condotta da Mori contro la mafia che poi a leggere fra le righe l'articolo ha come argomento principale la tolleranza
Tema caro a Sciascia c'è un passo dove vengono biasimato i i criteri adottati dal CSM per l'assegnazione del posto di Procuratore al dottor Paolo Borsellino
Criteri non rispettosi delle regole alle quali peraltro si farà poi il riferimento per non promuovere giudice Falco
Ricorderete che il CSM dopo qualche mese non assegnò il posto di Procuratore a Falcone perché anche se il magistrato di straordinaria competenza
Era più giovane di Antonino Meli che ha preso il posto di Caponnetto
Il primo sostanza fu promosso procuratore
Perché competente
Perché anche se il giovane il secondo non fu promosso perché il giovane anche se competente
Nell'articolo nessun giudizio viene espresso su Borsellino ma soltanto si fa rilevare l'inosservanza di principi di coerenza e di prassi consolidate da parte dello stesso Consiglio
La critica al CSM viene pure ribadita da Sciascia nell'articolo del Corriere della Sera del ventisei gennaio mille novecentottantasette
Come
Dove si legge cito di più grave trent'anni si carica per aver attaccato come carrierista il dottore Borsellino
Procuratore della Repubblica a Marsala cosa per niente vero ed è evidentissima in quell'articolo attaccato invece il modo il principio su quel molto
Veniva a stabilirsi perché su quel modo veniva stabilirsi con cui il Consiglio superiore della magistratura ha proceduto alla sua nomina
Nel provvedimento criticato da Sciascia anche per come era scritto
C'era il nome di Borsellino ma poteva esserci qualsiasi altro nove l'oggetto della critica ripeto era esclusivamente del Consiglio superiore della magistratura e visto tutto quello che è emerso che ogni caso Palamara a criticare CSM Sciascia non aveva torto
Grazie
Non un'ultima cosa poi non parlo più a proposito dei ringraziamenti volevo aggiungere un doveroso ringraziamento all'Assemblea regionale però il dottor Renzo sardo per l'assegnazione di un contributo straordinario alla nostra fondazione che ha consiste titolo di realizzare questa rassegna stampa
Peraltro
Rassegna letteraria gratuiti
Grazie c'era qualche altro contributo qualche altro intervento dal pubblico domanda e curiosità
No
Forse è meglio venire qua per la diretta col microfono
Salvatore Nocera Bracco interviene
No è una cosa semplice mi è piaciuto molto volle obbligo avuto tra le mani questo libro poco fa
L'ho aperto a caso perché noi siamo biblico mantici pagina centoquindici la scienza certa
Ovvero
L'amore verso la terra le tradizioni le persone cose parole che hanno popolato l'infanzia e l'adolescenza
E si e narra l'autrice o di questo legame con nella famiglia Nonino attraverso questa scienza certa
Che Leonardo Sciascia ovviamente esprimeva nella nel suo kermesse non avvenne e mi ha colpito molto questa questa assonanza tratto riflettevo anche così impasse su Pasolini sulla terra friulana
E che cosa hanno secondo lei in comune di Friuli e la Sicilia
E
Il via
Sono cinque proposto
Allora perché io Polonia
Ma sì tutti
La
E non è un caso qui i libri udì senza
Un a ove militare
Una il lavoro e Hitler l'unica istituzioni Brindisi sorvolando il listino vi sono di e ottanta opinabile era coraggioso tenuta verrà cantina e uniche al visse opere chi era il ministro però no ancora eh negli spostati tantissimo vivo però
Ichikawa
Affascinare da quello che ha preparato con la cuoca di il ristorante al bistrot settantatré e i formaggi di delle cose e io in qualche modo mi sono sì sì io son sentita a casa in ogni senso
E credo che sia questo che ci il fatto che Leonardo
Sì è avvenuto a a ricevere il Premio Nonino e stiamo parlando del mille novecentottantatré e con lui che il premio in qualche modo l'anno prima c'era stato il Mannoni ma Leonardo Sciascia è stato il primo grande scrittore che venendo a Percoto in questo paesino sconosciuto ai più riuniti parlava in quegli anni sinceramente neanche in Italia sapevano dove eravamo
E a ovviamente ha acceso i riflettori e ideali poi ha dato la volata l'anno successivo Jorge Amado poi quello previsto Senghore
Insomma ricordi meravigliosi e certamente il fatto che si è anche tornato volentieri non sarà un caso no che peraltro era venuto a Percoto con Matteo Collura non era avvenuta la mamma
A quando è venuto a ritirare il premio hanno e poi con Maria io ho dei ricordi dell'ICI mi proprio bellissime tornato
Madonna Spilimbergo ha fatto dei giri bellissime in Friuli Venezia Giulia e poi lui aveva questo amore andava sempre a Lubiana mi ricordo perché amava appunto l'arte grafica restante
Zico svolta
Si si rompe
Credo
Un'amicizia particolare per la nostra famiglia con una famiglia sola
Diciamo che la l'amicizia più intima e della mia famiglia con un'altra famiglia più che questa con me nessuno Brescia Lubiana siamo state ripetutamente a Lubiana loro sono stati in Sicilia
Adesso sono morte tutte e due sono lo stupore Fininvest data una cosa una netta complessa ma
Era un amico molto particolare punk
è uscito un libro dei
Curato da Ricciarda ricorda
Per
La casa editrice ho scritto per cui si parla di questa amicizia sta Sciascia ma sono erano amicizia più veloce attenua
Nell'insieme a Fini
Bush
Sono gli amici
Nella vita comunque anche se non ci vedevamo per tanto tempo
E c'è la solidarietà c'era la famiglia detta
Una cosa strana perché eravamo un cane antidroga però ricordo che quando CGIL avvenuto qui in Sicilia arrivando ad Agrigento ha detto alla moglie ecco se di fronte all'Africa
Era un mondo diverso in quello che si danza eccetera ma per loro Fontana la Sicilia oggetto diceva pegno non si capisce bene
Un po'
Queste mamme Antonio nemici
Però volevo chiedere all'autrice
Se le fare questo libro ci salta nasce affondate dorme tentar di stare o se è stata una scelta casuale di donne che avevano in qualche modo voto diversi contatti né lo scrittore
No è stata una scelta più che ponderata e non è stata una scelta il genitore
Perché innanzitutto rintracciare le donne che hanno conosciuto Sciascia poiché a vivere la loro disponibilità
E per diversi di loro anche trovare la maniera di raggiungerle e di convincerle della bontà del Progetto e della onestà intellettuale del Progetto e
L'intervistato anche alcune però preferiscono fare i nomi di che pare diciamo si sono ritirate in particolare ce n'è stata una che in un primo tempo aveva dato la disponibilità io sempre mandato prima le domande per correttezza perché possiamo andare a un'indicazione di massima di quelle di quelle che avrebbero potuto essere le domande
Poi è chiaro che durante l'intervista e si modificano in base molte domande si modificano in base alle risposte e ne sorgono altre spontanei
Pur tuttavia diciamo con la un canovaccio Dimas mando sempre mandato e siccome c'erano delle domande politiche
La la diciamo la mia interlocutrice se poi ritirata non ha non ha più voluto rilasciare l'intervista
Oppure ho intervistato delle altre donne che pure avevano conosciuto Sciascia sempre donne interessanti Condon vissuto interessante eccetera eccetera
Però poi ci siamo rese conto insieme
Che non era come dire non raggiungevano molto a quello che che già era venuto fuori
Del nuovo Sciascia oltre che dei pensatori dell'intellettuale trame premierà soprattutto per venir fuori l'uovo Sciascia anche perché
Prima di questo libro non c'era una cioè le biografie sono state scritte da uomini biografia belle mancherebbe ma affascinante interessanti però i punti di vista di donne che lo avevano conosciuto ancora non c'erano
Quindi ci siamo rese conto insieme che poi non aggiungevano tanto
E tra queste c'è per esempio anche una una nobildonna
E però abbiamo convenuto insieme che i secondi queste saranno ricordi un po'sbiaditi a volte mi sono potuta aiutare e ho potuto aiutare le mia interlocutrice grazie ai carteggi
Perché attraverso le lettere son venuti fuori conto dei ricordi quest'anno rinverdito un passato che è diventato di nuovo attuale anche per le mie interlocutrice perché e hanno rivissuto quei momenti e quindi poi è stato come diciamo dare la stura ai ricordi e quindi questi poi si sono susseguiti accavallati ed è stato più facile e più piacevole sia per loro che per me
Però non sempre è stato così quindi qualche ricordo sbiadito altre volte invece ricordi troppo circoscritti o troppo di parte e allora queste diciamo queste interviste
E
Quasi sempre abbiamo concordato
Di eliminarle per cui è stato un lavoro anche molto più grande rispetto a quello che viene che viene fuori di questo libro in cui ci sono come ho detto ho scritto parafrasando un celebre titolo di Sciascia
Dodici donne più tre Lettres sono le le giovani figlie all'epoca adolescenti se non proprio ragazzine della famiglia Nonino le altre dodici donne tutte donne giustamente servito a poco fa ricordato
Rita Cirio che è un'altra voce molto importante tra quelle delle donne che ha intervistato ed anche molto interessante ascoltare la sordità voce i suoi ricordi sia per le per il viso dello spaccato
Che ci mostra che è diverso cioè uno Sciascia nelle affetti che si è occupato di critica teatrale
Non non è che ci sia così tanta produzione a questo proposito e invece in questo libro viene fuori anche questo spaccato di Jean Jacques si è occupato di teatro
Tra sempre di Sciascia uomo che poi ha stabilito un rapporto di di familiarità con Rita Cirio tant'è che e diventato anche se non sbaglio padrino
Del figlio di Rita Cirio che purtroppo non c'è più ma tutte io di fatti non non ne volevo citare non le posso citarle tutte ma tutte queste donne
Danno una una tessera ecco perché ho detto che ho ho scritto lo sottotitolato questo libro tessere di un mosaico al femminile perché ogni tessera cita una sfaccettatura diversa
Di questo mondo così straordinario come dice giustamente Anna Maria molti di noi condividiamo tutti tra noi condividiamo
Grazie
Va bene allora direi che possiamo chiudere la serata appunto chiudendo la serata chiudiamo guastata all'utente
A questo punto grazie a voi che siete stati stasera con noi grazie tutti i nostri ospiti tutti coloro che sono intervenuti
Grazie la Fondazione Sciascia che ci ospita grazie anche al Comune di Racalmuto
Che si è impegnato proprio logisticamente l'tutto in questo due rassegna teatrale letteraria e quindi buona serata
Vennero a tutti voi presente grazie alla Fondazione Sciascia e a quelli che ci lavorano che fanno un grandissimo lavoro grazie punti
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