L'intervista è stata registrata giovedì 9 marzo 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Banche, Economia, Privatizzazioni, Stato, Stet, Telecomunicazioni.
Rubrica
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ECONOMISTA
Radio radicale continuiamo con le interviste dedicate
La progetto di privatizzazione della STET la finanziaria per le telecomunicazioni della Delli ivi la maggiore delle holding del sistema delle partecipazioni statali nel nostro Paese il piano di privatizzazioni lo ricordiamo è quello che è stato presentato da Mediobanca dalle tre banche di interesse nazionale o rabbia linea il professor Antonio Marzano economista responsabile economico di che Forza Italia anche membro del comitato Draghi che il comitato che poi in qualche modo decide o comunque dalla sua consulenza il suo parere sui progetti di privatizzazione con voi allora professor Marzano qual è il suo giudizio su questo progetto di privatizzazione è rimasto ma lo giudica positivamente o negativamente guardi
Il merito non posso esprimermi per ragioni anche di riserbo professionale e poi perché
In verità non abbiamo avuto ancora il tempo di occuparcene in sede di comitato trovo che
è abbastanza in linea con un indirizzo che si impresso questo caso di privatizzazione nel quale è importante che si costituisca un nocciolo duro cosiddetto nocciolo duro di imprenditori e reali perché questo è importante per sviluppare
Che che portino a una maggiore efficienza
In futuro quindi da questo punto di vista sicuramente si va nella direzione auspicata quindi lei preferisce i noccioli duri per così dire rispetto alle così dette public company l'azionariato diffuso questo dipende in realtà da cattolica
Ci sono casi in cui è importante realizzare questo e sono i casi ingenera
Alle in cui sono coinvolte nel processo di privatizzazione delle industrie di questo tipo ci possono essere altri casi in cui invece sarebbe meglio tendere alla propria Ecopass senta
Neanche in questo caso viene anche specialmente in questo caso un particolare ruolo da parte degli istituti bancari da parte delle cosiddette banche di interesse nazionale e di Mediobanca secondo lei il nostro sistema economico il nostro capitalismo comincia andare verso un cosiddetto modello tedesco cioè me verso un ruolo
Grosso da da parte delle istituzioni bancarie rispetto a quello delle cosiddette famiglie delle grandi famiglie vestire che allo stato attuale delle cose non è che ci siano molte alternative tra l'altro questo quindi più che altro una situazione obbligata del potere in genere
La mia opinione su questo problema io credo che sarebbe bene allargare per quanto possibile possibile la platea
Della Fina
Non sa interessata ai processi di prove distrazione per fare questo sarebbe molto importante che fossero avviati concretamente l'altro Paese i fondi pensione con opportuni incentivi fiscali e che poi ci desse luogo all'attuazione di quella direttiva i Dini appresa da Dini quando era ministro del Tesoro che spinge le crisi e fondazioni che sono attualmente proprietaria di casse di risparmio aveva
Parte cospicua dell'
Loro proprietà
è un'aria in queste casse in modo poi da investire ai fondi che meritano hanno anche in altre direzioni stimolato a diversificare gli investimenti ecco quando avessimo i fondi pensione effettivamente operante
E quando le fondazioni di queste casse di risparmio potessero disporre quindi un capitale derivante dalla vendita del loro proprietà azionaria né
Le casse in una da investire in altri settori impiego allora chiaramente la platea della finanza interessata queste processi milioni di azioni potrebbe essere più larga di quella che attualmente quindi lei dice bisognerebbe favorire il massimo possibile per così dire di pluralismo
O nell'impresa finanziaria credo che questo sia molto importante senta
è una critico non che è stata fatta
Progetto di privatizzazione riguardo nel particolare il ruolo delle Authority cioè si dice per andare avanti e progetti privatizzazione per evitare di sostituire un monopolio privato e pubblico qui monopolio pubblico con un monopolio privato sarebbe bene in qualche modo
Davanti anche l'Authority di regolamentazione in andrà avanti anche il processo di liberalizzazione dei raccordi
Si guardi io penso che noi dovremmo andare gradualmente verso un tipo di stato diverso da quello finora esistente uno stato che sia più che gestore diretto una uno Stato regolatore determini cioè nella una del gioco le autoreti sono istituzione che appunto rispondono a questo scopo la cosa importa
Che nel costituire questi Authority non si ecceda
La valutazione del caricare cioè di regole eccessive
L'attività dei soggetti sottoposti poi al controllo di questi otto ore quindi lei dice Authority si con giudizio e Authority sì ma con giudizio bene la ringraziamo ringraziamo il professor Antonio
Alzano economista membro del comitato Draghi colui abbiamo parlato della privatizzazione STET
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Qui
Quindi
Ecco
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