10 minuti con Cesare Damiano. I morti sul lavoro, il monito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i dati ISTAT sull'occupazione, il rapporto dell'INPS

Bentrovati ai dieci minuti con Cesare Damiano presidente ben trovato vogliono proporre un gruppo tutti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella inviato un messaggio alla ministra calderone sulle morti sul lavoro
Non si fa abbastanza e purtroppo i dati giornalieri continuava a dire che questa strage è assolutamente Sempre in corso
Guardi come ho ripetuto molte volte da questi microfoni nel nord non dobbiamo avere una visione ovviamente tattica
Dell'andamento delle morti sul lavoro degli infortuni e delle malattie professionali bisogna avere una visione più storica io di solito risalgono a sessanta anni fa quindi
Quando all'inizio degli anni sessanta del secolo scorso c'era il cosiddetto boom dell'economia
All'epoca eravamo al dieci undici morti al giorno ma sono passati sessant'anni nel frattempo l'innovazione tecnologico l'attenzione all'ergonomia investimenti delle imprese più avvedute la contrattazione sindacale della legislazione
Chiaramente hanno cambiato il quadro però questo quadro bisogna riconoscerlo
Per quanto cambiato rimane sempre un quadro poco rassicurante un massacro sul lavoro perché da questa cifra di circa tre Elmore fino al giorno che dura ormai da parecchio tempo non riusciamo a
Scendere
E questo va aggredito perché non possiamo accontentarci
Di un miglioramento seppur significativo il problema e che cosa fare
Giustamente Mattarella fatto un richiamo alla politica alle parti sociali perché questo tema
Al di là delle parole venga assunto realmente così come al tempo in cui ero ministro del lavoro che sono il padre del decreto ottantuno che ha trattato questo argomento che rappresenta ancora oggi quel decreto una pietra miliare c'era
La multa moral suasion dice Giorgio Napolitano all'epoca Presidente della Repubblica bisogna riconoscere questi presidente Repubblica hanno avuto hanno una attenzione importante un richiamo importante però bisogna passare diciamo a ulteriori iniziative
Ad esempio
Ma ad esempio io le faccio un esempio fino a poco tempo fa prima del commissariamento ero nel consiglio d'amministrazione dell'INAIL prendiamo Lina Elena e le riceve delle imprese i premi assicurativi
Spende ovviamente ma risparmia ogni anno l'istituto risparmia un miliardo un miliardo e mezzo io dico
Di quel risparmio non tutto ma una parte andrebbe ulteriormente reinvestito ci sono i banditi
Che consentono alle imprese che hanno dei piani di prevenzione faccio un esempio avevo un trattore Center roll-bar pensa che si muove per il ribaltamento del trattore quindi per lo schiacciamento nella persona
Compro un trattore nuovo che ha il Rothbard quindi io
Inchinarsi fino al sessantacinque per cento questo piano di investimento oppure ha una tecnologia pensiamo all'ordito io che ha stritolato la povera Lou Anna
Che avevo una tecnologia che consentiva la rimozione del riparo per andare più veloci bene contro una nuova tecnologia che non consente la rimozione del riparo e quindi diciamo avverte il lavoratore nel caso in cui ci sia un pericolo nella utilizzo della spesa dello stesso macchinario anche qui ti finanzio
Poi ci sono ovviamente le diminuzione dei premi che l'INAIL pratica un po'come il bonus Malo
Ma l'uso delle automobili quando tu puoi dimostrare che l'anno precedente I zero infortuni zero morti allora ti diminuisce il premio assicurativo ma si può fare di più investendo di più perché non si fa
Io lo chiedo a tutti io glielo spiego perché non si fa perché lineari come linciato istituti rientra ovviamente nel catalogo statistico
Degli ispettori che fanno debito di scatto se quei risparmi rimangono nelle casse dello Stato diminuiscono il debito se quei risparmi vengono invertite aumenta il debito ma allora scegliamo
Se vogliamo tutelare il debito se vogliamo tutelare i lavoratori
Da parte di un istituto che è proposto alla tutela la sicurezza
Nei luoghi di lavoro che fa molto ma potrebbe fare di più ma la politica glielo impedisce i conti dello Stato non glielo impediscono allora è inutile poi piangere lacrime di coccodrillo è un esempio che ho fatto
Presidente i dati Istat sembrerebbe che il lavoro ci sia i lavoratori gli occupati sono un numero importante ma come leggere questi dati
Ma guardi fidati rischia certificano sicuramente una tendenza
Che e persino un record per quanto riguarda il numero degli occupati fra dipendenti e autonomi che hanno superato il ventitré milioni di unità e per quanto riguarda il cosiddetto tasso di occupazione ma detto questo
Pur rappresentando un record per dettare io faccio sempre presente che noi come tasso di occupazione quando siamo sessantadue sessantatré per cento siamo o altri dieci punti al di sotto della media europea
Quindi stiamo migliorando ma siamo sempre un fanalino di coda
Poi si tratta anche di leggere ovviamente molto bene i dati per capire cosa si nasconde dietro i dati io ho visto ad esempio ieri alla presentazione del rapporto vincere come i dati del mercato del lavoro rilevati dall'istituto ci dicano
Che ad esempio incide molto sulla povertà del lavoro il fatto che il lavoro sia discontinuo
Che gli orari siano bassi quando hai un part-time entrambe la paga ma non sempre il part-time è la scelta della persona
Per conciliare vita e lavoro e imposto magari dell'azienda per risparmiare allungare qualche ora
Il lavoro nero
E queste forme più precarie e più ridotte come il part-time incidono in particolare guarda caso sull'occupazione femminile quindi bisogna leggere
Effettivamente all'interno dei dati del resto abbiamo visto come in questi mesi ognuno fa la sua opera propaganda il Governo abbia detto noi il peso il miglior stiamo andando bene eccetera eccetera poi secondo tre metri ha avuto una flessione
E l'Unione Europea ci dà delle previsioni che sono al di sotto delle previsioni precedenti quindi sappiamo di essere in una situazione alto debito l'inflazione che picchia ancora duro
E diminuisce più lentamente di quanto prevede prevedevamo non solo in Italia ma anche nel resto dell'Europa ho visto che negli Stati Uniti addirittura è arrivata quasi al quattro per cento in queste giornate abbiamo il prodotto interno lordo la produzione industriale che ha delle difficoltà soprattutto oggi nella esportazione abbiamo visto come la legge di bilancio prevista dal governo sia una legge di bilancio che pochissime risorse proprie a fronte di queste previsioni negative
E quindi sarà difficile per il governo fare le nozze con i fichi secchi in sostanza le promesse elettorali che tutti fanno per conquistare voti poi trovano un enorme distanza con le realizzazioni pratiche quanto regala riguarda campi fondamentali fisco che infine ha fatto la famosa flottaggio io non sono d'accordo ma era una promessa del Governo
Il tema delle pensioni si potrà fare pochissimo faremo degli interventi faranno gli interventi omeopatici per quanto riguarda il reddito di cittadinanza abbiamo visto quello che è successo e potrei continuare ovviamente
In questo elenco quindi la situazione non è così Rose a come veniva dipinta soltanto qualche tempo fa
Molto propagandistica mentre
Presidente ci fermiamo qui per questa settimana in dieci minuti Vanna Cesare Damiano tornano fra sette giorni grazie e rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono