I deputati Riformatori non voteranno la fiducia al Governo Dini sulla manovra economica correttiva

I deputati riformatori voteranno no
Alla fiducia al governo sulla manovra economica ascoltiamo Elio Vito
Per certo ce lo dà motivazioni specifiche rispetto alla manovra finanziaria
Amo subordinato il nostro voto favorevole all'approvazione da parte del Governo e Parlamento dell'emendamento che anticipasse al dieci aprile la data di approvazione a Roma previdenziale così da consentire il completamento del programma del governo Dini entro quella data per a vere lezioni bisogna capire prima questa motivazione di merito sulla manovra finanziaria del semplice questo emendamento non potremmo che votare contro abbia ancora ragione politica che è la Regione che ormai con il voto di domani ci giunge definitivamente ad un momento di verifica e questo modo di verificare
Vuole il rispetto del voto del ventisette marzo ci vuole rispetto del principio maggioritario Chivu le elezioni a giugno con il voto contrario Bernardini d'altra parte ormai quella che sarà la vera prova maggioranza del ribaltone politico cioè di coloro che vogliono negare il TG maggioritaria voglia negare il risultato del voto il ventisette marzo vogliono far assumere al governo Dini una valenza di comunque venduto il saluto d'avere prova maggioranze politiche saranno coloro
Voteranno a favore della fiducia due compact c'è ancora qualche investitore nella satira potremo contare
Senatore Serri anch'
Pochi minuti fa la segreteria di Rifondazione Comunista ha confermato un orientamento negativo al voto di fiducia al governo qui alla manovra sappiamo quanto sia delicata e importante la posizione di Rifondazione in questo momento
Non conoscevo questo esito della segreteria di Rifondazione lei mi dice in questo momento sciocche dovrebbe esserci un incontro ancora tra ha il gruppo dei progressisti federativi quello di Rifondazione alla Camera io mi auguro ancora che esca una posizione
Che
Vada verso l'ipotesi che il io ed altri compagni di Rifondazione avevamo fatto e cioè che era ribadire la nostra opposizione alla manovra ma uscire dall'aula per non
Favorire il gioco di chi vuol far cadere il governo per andare ad elezioni senza garanzie democratiche con lei serve infatti al Senato adottato questo atteggiamento esatto io ed altri compagni ci siamo astenuti
Il voto che in in verità al Senato la però che il Regolamento che lei conosce l'astensione è un voto negativo
Però è diverso da da quello da definito dal gruppo che era il no proprio perché volevamo segnalare questo punto opposizione alla mano
Ma non favorire ipotesi di andare ad elezioni senza garanzie democratiche per i quali le diversità vide tra il dibattito che vi è stato al Senato all'interno Rifondazione e la Camera naturalmente è cambiato un poco anche il quadro politico Sipri da c'è una
Novità che rilevante che la questione
Della vettura che è intervenuta all'interno del partito popolare che mi sembra ormai non componibile politicamente e l'accordo di Buttiglione con Berlusconi
Con Forza Italia questo credo ha accentuato l'esigenza che tutte le forze democratiche e di sinistra ma insisto anche sul termine democratica
Che ritrovino un terreno d'intesa in questa fase altrimenti il rischio anche al di là poi della volontà delle persone io non demonizza nessuno non demolito nemmeno Berlusconi per intenderci ma
Il fatto che si vada alle elezioni in questo clima senza avere modificato gli inter dell'assetto della informazione mi sembra una cosa veramente come dire che corrompe la possibilità di una vera espressione democratica e quindi anche dire realizzare poi quelle maggioranze forti ICQ ora e stabili perché programmaticamente leggibili per da parte degli elettori e sicuramente sono necessari in questo Paese ma bisogna arrivarci non ci si arriva così ecco Serri però alla pubblica opinione potrebbe vedere
Diciamo una maggiore coerenza e rigore la posizione del segretario e più una forma di tatticismo da parte di quei parlamentari di Rifondazione che secondo l'atteggiamento della destra diciamo così si orientano
Io non sono di questo avviso io ho votato tante volte dalla parte opposta alla stessa maniera del movimento sociale per esempio abbiamo votato no insieme all'abrogazione
Della Porta
Quando c'è stato il referendum e io ho votato no sicuro e tranquillo e votavano anche il movimento sociale attricette in ballo una
Tra cosa qui si sta decidendo chi vince una partita non chi esprime una posizione in quel caso la mia posizione è uguale a quella dell'MSI
Sì ma non mi non mi comportava problemi in questo caso è un altro problema si deve decidere se si va alle elezioni in un modo o in un altro
E questa è la decisione vera perché Berlusconi oggi per le sue valutazioni politiche ragioni interessi non lo so non mi interessa vuole avere elezioni il più ravvicinate possibili e in queste condizioni non ci sono garanzie democratiche e questa è la partita vera non è che io mi oriento a secondo di commissioni entrate extra io voglio realizzare un obiettivo che è quello anche degli andare ad elezioni anticipate ma garantendo mi l'antitrust una condizione
E lei dell'informazione che sia aperta pluralista libera e che consenta alle forze politiche di potersi misurare e al menti sui programmi ieri davanti al Paese questa è la ragione della mia valutazione di quella che io continuo a proporre per Rifondazione Comunista ecco mi sembra di comprendere che lei ritiene che domani
Se si verificherà come appare probabile un
Atteggiamento decisivo da parte di Rifondazione insomma non mancheranno quei due o tre voti che faranno la differenza questo francamente non glielo so dire anche perché io sono al Senato non sono alla Camera
Conosco solo una parte degli stessi compagni di Rifondazione non ho partecipato alle riunioni del gruppo e quindi a questa domanda io non so proprio come risponde alle se il
So che c'è un dissenso anche qui dal Senato alla Camera ma non so definire ne l'entità me le condizioni che poi da qui a domani possono ulteriormente modificarsi non so cosa farà Buttiglione che cosa faranno pezzi del Polo e non so nemmeno se l'incontro tra progressisti e Rifondazione Comunista posso produrre anche novità
Lorenzo
Ora con
Un percorso che ora ai
Riassunto i riformatori Quinto di esprimersi sulla fiducia avvicinano molto la loro analisi e sono convergenti diciamo con
Paolo
Si in questo senso solamente c'è una convergenza mi amo che sarebbe stato più forte anche più
Più forte anche rispetto al Paese la posizione anche di Forza Italia se finché l'inizio Forza Italia avesse assunto e il Polo le altre forze del Polo Aveto sunto del debito che noi proponevamo e che nei limiti del possibile senza rom
Se interrompere con il Polo ma insomma differenti antecedentemente avevamo assunto oggi talmente se in questo momento
Una le forze del Polo che fossero state
Se fossero state determinanti nei conti della fiducia al governo Dini avessero
Ha ritirato questa riduzione certo queste avrebbe avrebbe un effetto diverso perché ne ne dovrebbe conseguire
Del governo che invece adesso non ne conosco conseguono automaticamente etere ci saranno se domani la Camera negherà la fiducia e non ci saranno se la Camera invece la fiducia continuerà ecco un'ultima riflessione
Io accorato
Presidente Dini oggi anche quello dei progressisti chi non vota la fiducia che non vota per questa manovra si macchia di responsabilità diciamo questo
L'elemento ricorre
Dall'attuale replica
Il responsabilità chi non fa quello che
è così sarebbe sarebbe stato possibile necessario per averi insieme la manovra la credibilità della manovra la CRI di
Cade l'avvio del risanamento della finanza pubblica con la riforma delle pensioni e con la l'azione delle condizioni per e nel giro di pochi metri l'Italia abbia un governo stabile e quindi si è credibile anche sul piano economiche dei mercati
Quello che ormai Kelis così potente soltanto attraverso ha perso le elezioni quindi in questo senso erano veri credo
Siamo coerenti abbiamo
Non proposto ieri nuovi lo ribadisco abbiamo nomi proposto la linea della responsabilità al governo al Pd e
S ai progressisti a tutti quanti in poi
Loro tutti diciamo il Polo ha colto la nostra guerra il promoter appartenuti le forze poco conosciuta sono arrivate all'accordo su questa nostra proporzioni non era pacifico che tutti fossero d'accordo alla fine l'accordo c'era è stato il governo non non è non è il governo non è stato responsabile i progressisti da questo punto di vista non sono responsabile
Quindi