Consiglio Comunale di Roma

Mi sa Mauro Santillo Sodano Teodorani Valentini e Valeria
Presenti il sindaco e quarantuno consiglieri assenti diciannove consiglieri giustificato il consigliere libra
Relativi dichiara aperta la
Agostini Lobefaro
Dei consiglieri
Ma data comunicazione all'ufficio di presidenza
Comunico al Consiglio che ai sensi dell'articolo ottantaquattro secondo comma del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale
Sarà allegata a verbale della seduta odierna una risposta scritta trasmessa consigliere Rampelli alla interrogazione numero seicentosettantotto dal novantaquattro
Sia lettura del sommario del processo verbale della seduta del dodici dicembre novantaquattro la cui integrale stesure a disposizione dei Consiglieri comunali presso gli uffici della segreteria
Lato novantaquattro giorni lunedì dodici del venti dicembre Palazzo Senatorio in Campidoglio servito corso compra in seduta pubblica stesse segretario generale e gente quindici e quarantacinque in sella o il vicepresidente Alberto Balboni che assoluta precedenza sembra dichiara aperta la seduta Consiglio procede quindi a trattazione interrogazioni così come indicato nell'ordine i lavori della seduta vengono trattate interrogazioni numeri novecentodiciassette a firma dei consiglieri fioriti Augello seicentottantaquattro a firma del consigliere Rampelli settecentoquattro affine ai Consiglieri Creti avverso seicentotrentadue a firma Consigliere rampe ed è cinquecentoventiquattro novecentosedici seicentoventotto seicentotrenta novecentosei tutti a firma del consigliere sia di chi dopodiché la seduta viene momentaneamente sospesa alle sedici e venti alla ripresa dei lavori sono le ore sedici e quindici
Agiscono e si procederà
Intervenuti Jana rispondo trentacinque corsia insieme ad altri sedici consiglieri intervengo nel corso del constatato che dovrebbe sette sufficiente per la veglia dalla sua stessa di appetito di
Che perché designa quali scrutatori i Consiglieri Esposito fosche Teodorani viene quindi dalla lettura insomma il processo verbale della seduta del sedici ottobre novantaquattro Günter Grass a disposizione dei Consiglieri comunali presso uffici libreria ottocento osservazioni il processo verbale risulta provato a norma di legge
Solo alcune comunicazioni presidente sull'ordine lavori con interventi proposi a corsia Valentini consiglio c'era l'esame della proposta di vibrazione centonove concedente determinazione indennità di carica del difensore civico delicati che posto in votazione ricorda ventuno voti favorevoli e l'astensione di dodici consigli presidente che era quindi la proposta risulta non approvarono essendo stata raggiunta la maggioranza prevista al sesto comma l'articolo nostra dove fa presente che la stessa rapidamente posta ai voti nel corso la prossima seduta
Sembra esamina quindi avvolti deliberazione trecentotré concernente piano finanziario relativa acquisizione di aree private dei comprensori di Lhasa vita proposta dopo discussioni risulta provata con ventotto voti favorevoli e l'astensione di sette consiglieri viene quindi approvato all'unanimità un ordine del giorno collegata la proposta medesima dopodiché consigliere San Mauro che ha preceduto la nuova comicità così alla deperibilità Commissione esaminato la proposta di modifica relativa allo statuto svolge variazioni in merito al quarto punto all'Ordine uniti battito sullo Statuto
Assemblea esamina voglia proposta trecentoquattro riguardante l'assunzione con il consorzio di Goethe per le opere pubbliche di Woody quaranta miliardi quei cento trentacinque milioni centotrentasei mila destinata al finanziamento di investimenti che risulta provata con trentacinque voti favorevoli e l'astensione i due consiglieri sei pesare da posto trecentocinque piano finanziario relativo alla costruzione dello scuole mentali della Stazione di Cesano
Detta proposta dove le discussioni poste voti risulta provato Camila con trentaquattro voti successivamente esaminata la proposta trecentoundici articolo sette paragrafo due norme tecniche attuazione piano regolatore rettifica delibera la giunta trentasette sessantacinque del settantanove ratificata come riparazione Cocciaku curare ventiquattro ottantanove del ventidue giugno settanta poche post-acuti risulta provata con ventinove voti favorevoli e la stazione dieci consiglieri che ne voglio ottavo posto trecentosei piano finanziario lavori di completamento per la costruzione così regionale per il Servizio giardini detta proposta risulta provata con ventisei voti favorevoli o contrari l'assenza del Consigliere dalla torre durante sarete proposti vicepresidenti Baldoni Laurelli si alternò la presidenza sempre viene votata letture l'ordine del giorno molto sollecita cioè Lazio il ministero la sanità perché sia ripristinato il servizio di assistenza diretta dei farmaci e tutti i cittadini detto duetto poste ai voti risulta approvato all'unanimità con trentasei voti favorevoli segue la trattazione l'ordine del giorno concernente la potatura degli aggravamenti o del verde d'alto fusto nel quartiere Prati che viene ritirato dal presentatore trasmesso come raccomandazione alla giunta Consiglio esamina quindi l'ordine del giorno concernente il servizio refezione scolastica risulta probabilità con trentadue voti favorevoli successivamente viene posto in votazione risulta approvato all'unanimità con trentadue voti favorevoli l'ordine del giorno riguardante la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche io avevo preso in esame l'ordine del giorno riguardante la decisione del consiglio comunale di aderire a campagna mille giorni bastano che viene però rinviato al presentatore attese quanto auspicato all'ordine giorno medesima già formato oggetto di specifico provvedimento parte dalla giunta viene quindi esaminato l'ordine del giorno concernente la zona è nell'Ottocento cioè che foste voi risulta approvata all'unanimità con trentadue voti favorevoli viene prima dalla lettura di un ordine del giorno concernente reperimento di alloggi da destinare a categorie sociali più disagiate detto documento riporta ventinove voti favorevoli constatato che il Consiglio non mi hanno dato il numero legale il presidente dichiara tolta la seduta alle ore diciannove e dieci
Se non vi sono osservazioni il verbale si intende approvato
Prima di iniziare con gli argomenti iscritti nell'ordine lavori comunico all'Aula il cambiamento della capogruppo del Partito popolare
Che è divenuto l'onorevole Ricciotti al posto dell'onorevole Maulo Cutrufo formò i migliori auguri di buon lavoro all'onorevole Ricciotti
Comunico inoltre al consiglio che si dovrebbero temere
Le seguenti sedute in settimana la seduta di domani martedì quattordici febbraio mercoledì quindici febbraio giovedì sedici febbraio si prevede ritenere altrettanto quattro riunioni di Consiglio la settimana successiva lunedì venti febbraio martedì ventuno febbraio mercoledì ventidue febbraio giovedì ventitré febbraio
Comunico inoltre alla degli onorevoli presidenti dei gruppi che al termine della seduta odierna che vedrà la relazione dei due assessori preposti
Ramo senza avviare il dibattito di partecipare ai presidenti dei gruppi alla riunione dei presidenti dei gruppi che si terrà appunto dopo la seduta odierna
Egli
Allora in relazione alle proposte di liberazione diciannove del novantacinque e nove del novantacinque
Chiedo all'assessore
Cecchini lì
Avviare l'illustrazione e la relazione conseguente all'aula prego i colleghi di prendere posto e di seguire con attenzione
Rispetto a che cosa onorevole c'era l'ordine dei lavori
Richiamo al Regolamento prego
Signor presidente durante l'ultima seduta del consiglio comunale la precedente
Sono state sottoposte ai consiglieri e poi sottoposte alla votazione dell'intero Consiglio due ordini del giorno uno riguardava gli straordinari del personale dipendente dei gruppi consiliari e altro personale e l'altro che riguardava la riconoscimento della cittadinanza onoraria ah Salama lustri
Ero presente alla seduta consiliare colleghi sono venuti a sottoporre me alla firma queste due ordini del giorno ho aderito al primo
A quello che chiedeva agli straordinari per il personale dei gruppi consiliari
E ho rifiutato di formare di firmare il secondo che mi è stato sottoposto dal collega francese perché lo ritenevo una stupidaggine
Dopodiché quando sono stati chiamati dal Presidente del facente funzione presente in quel momento l'onorevole Baldoni
Per l'ennesima volta ho già avuto modo di fare questo rilievo tutte e due gli ordini del giorno sono stati dichiarati Ko come sottoscritti da tutti i gruppi consiliari
Vede anche l'aula protesta
Prego continui il suo intervento al provvederanno dei piani risolvere il problema allora
Desidero protestare contro questa ennesima violenza che è stata fatta ai danni del dopo antiproibizionista nonché referente di Forza Italia in consiglio comunale
Al quale è stata attribuita una firma che non ha mai concesso che non ha mai un'adesione che non ha mai detto
E che tra l'altro e per inciso se fosse stato rispettato Regolamento del quella richiamo al Regolamento
E quindi quell'ordine del giorno poiché non era sottoscritto da tutti
I gruppi consiliari non fosse stato portato in votazione non avrebbe avuto questo Consiglio Totti tutto il consiglio compreso il presidente ad esclusione del sottoscritto ricevuto
Il rimprovero del sindaco di Roma che per la prima volta ha avuto anche la piena adesione questo atteggiamento del sindaco
Facendo questa violenza nei confronti del mio gruppo sono state infrante regolamenti voglio chiarire che non ho sottoscritto questo ordine del giorno per tutti quelli che non lo sanno che lo sapranno
Attraverso la Cabrio ritenga l'ho ritenuto una stupidaggine che non era di competenza del consiglio comunale e anche il sindaco se espresso contro questo ordine del giorno quindi in questo caso era d'accordo col sindaco
La parete o per la futuro dei no andare appena approvate da tutti i capigruppo del Consiglio comunale gli ordini del giorno che non portano la mia firma grazie
O Cerina lei ha avuto modo di spiegare la sua posizione io non svolgevo al momento del dibattito all'ordine del giorno che peraltro nel contenuto condivido
Le funzioni di presidente mi dispiace che non abbia potuto far rilevare la mancata firma a quell'ordine
Del giorno ritengo comunque che il presidente di turno avrà avuto le sue ragioni per poterlo mettere all'attenzione del Consiglio
Non c'è nessuna volontà di discriminare lei e il suo gruppo di ogni seduta glielo ripeto e sicuramente la presidenza è l'ufficio di presidenza è molto attento a consentire la partecipazione a tutti i gruppi compreso quindi anche il suo ai dibattiti a lavori del consiglio
Rispetto ai rimproveri
Io credo che il consiglio abbia la sufficienza la maturità di poter dibattere discutere di esprimersi poi può dire cose giusto può dire cosa sbattuti vagliate lasciamolo valutazione degli altri il problema non credo sia il rimprovero
Il problema è che tutti partecipano al dibattito e le anche se in ritardo
Ha avuto modo di esprimerlo nella seduta odierna
Onorevoli colleghi
La seduta odierna la tenuta molto importante perché è una seduta che va a dibattere
Su temi urbanistici vedo che nell'aula sono state fornite cartine quindi ci saranno illustrazioni particolari
E attente io vi pregherei di essere altrettanto attenti al fine di consentire una relazione
Serena tranquilla e soprattutto che tutti possano seguirla quindi se cortesemente prendete posto
E soprattutto se anche Laura può ascoltare questo informa silenziosa quindi questi bisbigli questi rumoreggia menti se possono essere ridotti al massimo credo che faremo cosa gradita a chi vuole ascoltare a noi stessi
Il rispetto all'assessore rispetto al tema che andremo a dibattere
Onorevole generano perché cosa richiamo al Regolamento ordine dei lavori ordine dei lavori prego
Onorevole presidente io appena arrivato visto come qualche funzionario stava distribuendo queste cartine qui per l'ennesima volta si mette il Consiglio nella sua totalità a non volere lavorare
Non sapere di preciso quello che si va a trattare mi spiego io glielo faccio parte della commissione urbanistica rubati
Gradirei come Consigliere uno dei sessanta consigliere comunale
Di essere fornito di tutta questa domanda documentazione a partire delle cartine e non vedo il perché se ne debbano fornire solo ai capigruppo questa è una situazione intollerabile
Perché tutti quanti noi dobbiamo allora tutti i colleghi che non hanno a che fare con la commissione io liquiderei ad uscire fuori e facciamo trattare gli argomenti da solo i consiglieri che fanno parte di commissione
Questo si è verificato anche su altri argomenti allora conquisti perder tempo qui si discuta e prendono decisioni in serie concrete ragionata e su quello che è una documentazione reale e non per sentito dire grazie
Onorevole Gemmellaro
Quello che lei dice sulla fornire servizi a tutti i consiglieri comunali è un annoso problema di questa città abbiamo anche difficoltà per avere i telefoni a disposizione durante la seduta
Però io ritengo che sia improprio rilevarlo in questa seduta quando forse è una delle prime volte che ai Capigruppo almeno arrivano delle cartine ai capigruppo credo anche ai consiglieri sono arrivate le bozze della relazione
Quando la Conferenza dei presidenti di gruppo che si è trattenuta fino adesso e ricomincerà a fine seduta
Ha chiesto che domani non si svolga dibattito sulla seduta urbanistica proprio perché affronta delle dichiarazione dei due assessori preposti al ramo i consiglieri possono informarsi eresse ridotti rispetto agli argomenti
Quindi credo che l'eccezione che lei pone giusta per molte altre situazioni sia impropria nella seduta attuale dove mi sembra io non ho lunga vita in questo Consiglio comunale
In passato ma mi sembra che sia la prima volta che si proceda invece in un modo più attento nell'informazione anche dei singoli consiglieri e quindi già avere ottenuto la cartina per i capigruppo credo che sia un piccolo ma importante passo avanti ora diamo la parola senza altre interruzione all'assessore Cecchini per l'illustrazione relativa ai piani urbanistici
Grazie signor presidente
Onorevoli consigliere ed onorevoli consiglieri
Nel momento in cui
Introduco
Questa sessione
Del consiglio comunale di Roma
Sui temi urbanistici
Senta il dovere di richiamare
Brevemente
I criteri ispiratori
Di questa sessione che sarà introdotto dopo questa relazione dalla relazione della collega Loredana De Petris
Ok attribuisco assieme alla Giunta un valore rilevante ai lavori di questa sessione dedicata ai temi dell'urbanistica
In qualche modo in questa sessione
Convergono alcune linee ideali
Di cui la prima
Avuto una espressione alta
Nell'incontro di questa mattina
Fra il sindaco la Giunta il Santo Padre in Vaticano
Sia
Negli Indirizzo
Che il sindaco di Roma ha rivolto al Papa
Sia nel discorso con il quale il Papa ha ringraziato il sindaco la giunta e la Commissione
Per il premio ricevuto
Premio alla pace
Si sono svolte in entrambi questi indirizzi delle considerazioni sull'anno del due mila sul prossimo Giubileo
Che sarà un momento
Storico credo per questa città per la Capitale d'Italia
Che dovrà presentarsi in una grande occasione religiosa culturale e civile allo sguardo all'attenzione alla fruizione del mondo intero
All'arrivo alla presenza di milioni di pellegrini e di visitatori
Questa città attraverso le decisioni di questo Consiglio comunale dovrà predisporsi nel modo più ordinato nel modo più attento e anche nel modo più solenne rispettoso della grandezza di questo momento
E come si è inteso nell'indirizzo del sindaco
Ed anche in qualche modo per la serenità
Con la quale il papà si è rivolto a noi tutti
Sarà quella un'occasione
Di grande limpidezza morale di grande serenità
E al tempo stesso serietà con la quale quell'occasione dovrà essere affrontata
E per chi ha la responsabilità dell'urbanistica e del territorio serietà vuol dire una cosa semplicissima
Vuol dire
Che
A differenza di quanto non è avvenuto nel mille novecentosessanta il poi nel mille novecentonovanta anni nei quali occasioni
Mondiali di attenzione a questa capitale certamente non così alte e solenni come quella del Giubileo e però mondiali anche se hanno costituito occasione per scardinare
La programmazione urbanistica della città per realizzare i spesso opere
Non solo i costi delle quali sono andati su venti al di là
Delle previsioni ma la natura stessa delle quali contraddiceva l'ordinata programmazione urbanistica decisa nella sede deputata questa che il consiglio comunale ebbene serietà vorrà dire per noi tutti affrontare per tempo quell'anno in quel momento
E anche a partire da questa sessione urbanistica valutare e decidere con un'ampiezza di vedute e con una coerenza di decisioni noi cioè intendiamo
Quell'anno come un anno di rafforzamento di accelerazione delle realizzazioni per la riorganizzazione urbanistica ambientale territoriale di questa città
Non come momento di sovrapposizione di altre linee di altri programmi
E ancora
Nelle linee ideali che in qualche modo convergono in questa sessione che la prima sessione urbanistica
Dai quattordici mesi
Di
Servizio di questa Giunta tra queste linee ideali io credo debba corsi anche la riflessione di un giovane filosofo francese che non molto tempo fa
In un bel saggio intitolato Europa la via romana ci ha mandato a dire che al di fuori e contro qualsiasi idea di romanità
Imperiale e totalitaria debba oggi di trovarsi da parte di noi tutti europei una radice profonda de il senso di una cultura romana che si radica nella tolleranza e nella democrazia che si radica di una capacità di unire culture diverse le culture di Gerusalemme di Atene per creare una cultura nuova
Che comprensione di ciò che è diverso altro da sé e che è capacità di sintesi di queste diversità
E ancora
Se mi permettete di ricordare una frase di un maestro dell'urbanistica
Non solo in Italia Ludovico Quaroni che
Aprendo un suo volume di diversi anni fa
Su Roma
Diceva nell'introduzione
Ci si è salvati sempre a Roma quando le forze in gioco uomini idee di volontà erano di portata di respiro universale ci sia perduti in tutti gli altri casi
Tutte queste linee convergono un poco a dare io credo serietà e senso di responsabilità questa sessione urbanistica non per una enfasi eccessiva ma perché veramente ritengo che anche le decisioni più puntuali
Anche quelle che credo riguardino direttamente le molte persone che sono venute oggi a ad ascoltare e a partecipare in qualche modo a questa riunione del consiglio comunale anche le decisioni più particolari debbono sempre tener presente che vi è questo respiro universale chi vi è in questa Amministrazione da parte di questa Giunta l'idea di disegnare un futuro per l'ambiente e il territorio di questa città
Che sia diverso nuovo e migliore rispetto a quello non disegnato ma in troppi casi purtroppo realizzate realizzato da molte amministrazioni che ci hanno preceduto
E che ha creato molti troppi guasti in questa città
Io credo che
Per assolvere a questo compito a questa responsabilità
Occorre innanzitutto ristabilire delle regole
Delle regole chiare
Semplici condivise e perciò rispettate da tutti
Troppo a lungo le regole dell'urbanistica sono state calpestate
E questo io credo ha danneggiato profondamente l'idea stessa di collettività civile di stato
A Roma nella capitale del Paese e in tutto il Paese
Quando noi parliamo di urbanistica parliamo molto semplicemente di regole alle quali devono conformarsi alle trasformazioni quelle più minute che quelle più grandi
Di una città che anzitutto una comunità civile e dunque ristabilire le regole può voler dire dare un contributo
A una più profonda e partecipata idea di Stato
E credo che
Queste regole
Che dobbiamo davvero contribuire a rendere più semplice e più chiare perché tutti possano comprenderle confrontarsi connesse rispettarle
Nella proposta di urbanistica che gli facciamo oggi e che trova una illustrazione divulgativa non un atto deliberativo nella
Mappa che qui ha fissato e che sia detto fra parentesi abbiamo fornito nei limiti delle possibilità economiche e dei delle strumentazioni tecniche si tratta di una grande fotocopia a colori
Che si produce con qualche difficoltà
E l'abbiamo data per senso di rispetto innanzitutto ai capigruppo di questo Consiglio comunale speriamo nei prossimi giorni di poterne produrre una copia per ciascun consigliere
Le regole vi dicevo che sono dietro questa mappa sono molto semplice
La prima
Mai più abusivismo in questa città
Dobbiamo capire molto bene e rispettare e far rispettare il principio in base al quale costruirsi una casa o addirittura un palazzo un capannone o comunque un manufatto contro le norme del piano regolatore contro le regole è unico costo troppo alto per l'ambiente e per l'economia è un costo che poi si ripartisce su tutti i cittadini anche coloro che normalmente pagano un canone di locazione o un mutuo per avere una casa regolare è un costo al quale questa città ha deciso di non poter più far fronte
E dunque controllo del territorio repressione del nuovo abusivismo offerta legale di abitazioni
Recupero delle periferie
Costituiscono gli strumenti attraversi quali noi crediamo che si possa far rispettare questa regola fondamentale
La seconda regola e quella dell'ambiente
Vedete l'ampiezza del nostro territorio comunale ampiezza unica in tutta Europa e un'occasione che in passato non è mai stata colta seriamente ma è un'occasione che io credo noi finalmente possiamo cogliere in questi anni
La possibilità che abbiamo di salvaguardare intorno i fino nel cuore di una grande metropoli moderna come Roma un sistema
Di vero un sistema che
Permetta di mantenere ed elevare la qualità dell'acqua in questo territorio che garantisca dagli effetti di inquinamento che vi generi varia in questo territorio che riduca le emissioni di biossido di carbonio di anidride carbonica di ossidi di azoto che migliori la qualità dell'aria per noi e per i nostri figli
Questa possibilità è data in questa città
Possiamo cogliere la prima ancora che l'obiettivo il traguardo della città metropolitana sia raggiunto e cioè di un'organizzazione più coerente anche amministrativamente con gli sviluppi
Delle città moderne
Una salvaguardia che può coprire i due terzi del territorio della città di Roma questo è un principio una regola di orientamento della nuova urbanistica
La terza regola è quella della priorità al trasporto e in particolare al trasporto su ferro perché è un trasporto più efficiente più rapido meno inquinante
è un trasporto del tutto sommato sottovalutato dal vecchio piano regolatore trentatré anni fa che funzionano regolatore dimensionato per cinque milioni di abitanti quindi sovradimensionato che fu un piano regolatore di strade non di
Ferrovie urbane e metropolitane
Noi come potete vedere anche da questa mappa abbiamo un programma straordinario di realizzazione di servizi metropolitani sul ferro per oltre trecento chilometri di rete già esistente
E
Che potrà servirsi di circa ottanta stazioni che potranno essere altrettante stazioni della città metropolitana di Roma
Questa priorità
è tesa a ristabilire un equilibrio nella città un equilibrio che il vecchio piano regolatore non solo non ha mai permesso di raggiungere ma che addirittura stravolto naturalmente questo non vuol dire che non vi siano alcune poche chiare esplicitamente indicati nella carta priorità per il completamento di alcuni assi viari
La quarta
La quarta regola è quella vedete delle periferie
E quella cioè che accetta la sfida del la vera sfida di questa
Città che fare delle periferie non le zone lineare di degrado di emarginati
Lunedì carenza di servizi e di identità quali esse oggi sono ma delle parti consapevoli di una grande città metropolitane
Io credo che questo sia il vero grande cantiere della Roma che guarda al due mila che questa regola per noi sia una regola con la quale ci apprestiamo a celebrare il Giubileo
E infine
La quinta regola alla quale dobbiamo sempre riferirsi
Io credo sia quella del lavoro tutti sappiamo quanto grande sia oggi la
La crisi dell'occupazione come gravi siano i dati ancora recentemente esposti nell'incontro tra forze imprenditoriali sindacato il sindaco di Roma nel quale il sindaco ha presentato un programma importante per la creazione di nuovi posti di lavoro
E questa una linea che noi dobbiamo tener sempre presente
E vedete la politica del territorio è una forte regolatrice dell'economia su di essa su questa politica gravano una responsabilità di chi sentiamo il peso ed un compito al quale non ci sottraiamo
Certezza delle regole e anzitutto impegno fermissimo
Per sradicare tutte le forme più o meno esplicite di corruzione o di concussione grazie alle quali si è prodotto in passato il saccheggio del territorio
Di questo impegno abbiamo dato prova e continueremo a darne tutte le volte che sarà necessario certezza delle regole anche chiarezza dei concetti che orientano l'azione amministrativa loro verifica costante pubblica
La congiuntura soprattutto nel comparto delle costruzioni continua a manifestarsi negativa
Non ricorreremo per questo agli allarmismi dell'emergenza nei alle interpretazioni da tempo falsificate infine in sede scientifica dell'edilizia come volano per l'economia
In una metropoli come la nostra che guarda oltre la terza rivoluzione industriale ed il due mila e che vuole conquistare vantaggi competitivi nell'economia dei servizi il settore delle costruzioni non potrà non potrei mirare ad un aumento quantitativo della quota di valore aggiunto e di atti ma invece potrà e dovrà pretendere un innalzamento qualitativo di produttività
Di qualità dei prodotti di durata nel tempo recupero manutenzione programmata innovazione nei materiali e nelle componenti dell'edilizia per vendere il prodotto di questo fondamentale settore economico che dà lavoro a circa cento mila persone a Roma
Rendere questo prodotto più aderente ad una domanda che muta e che si fa sempre più attenta ai valori dell'ambiente e della qualità questa
E la linea questi sono i traguardi perseguendo i quali diventano credibili anche obiettivi di rilancio dell'occupazione
Queste cinque regole queste cinque linee di condotta
Basta con l'abusivismo salvaguardiamo il nostro ambiente
Realizziamo un sistema di trasporti efficace non inquinante
Rendiamoci tale periferie creiamo occasioni di lavoro sono le linee guida che ci hanno condotto in questi mesi e che ci permettono oggi
Io credo di portare all'attenzione all'esame di questo Consiglio
Un insieme di quattro delibere
Con le quali
Incominciamo a passare dall'incertezza alla certezza
Dal blocco e dalla sospensione di molte attività al rilancio delle attività dall'assenza di regole e da quello che nella relazione abbiamo chiamato un meditato arbitrio che ha governato le vicende dell'urbanistica in tanti anni trascorsi alle nuove regole dell'urbanistica
Perché davvero
Chiamare regole quella serba incredibile di procedure di ordini di servizio di disposizioni
Di norme entro le quali non solo qualsiasi cittadino qualsiasi normale il cittadino ma anche gli operatori anche le imprese che si dotano di servizi legali trovano difficoltà gravissime ad orientarsi
Difficoltà ad orientarsi che poi generano che giustificano
Gli errori o peggio le omissioni le scorrettezze amministrative chiamare queste delle regole una presa in giro
Noi non solo
In alcuni settori dell'amministrazione ma nella più generale
Impostazione delle linee urbanistiche
Abbiamo deciso ed abbiamo messo in atto
Una semplificazione delle regole
Questo a partire
Vedete dai
Dai grandi atti urbanistici che ci siamo trovati a deve evitare
Quando siamo arrivati vi erano ben due varianti generali
La variante generale di salvaguardia che finalmente portiamo ora in consiglio comunale con le controdeduzioni e anche la variante a verde e servizi che porteremo quanto prima
Sospese semplicemente adottate
Lasciate nei cassetti dell'uffici e quando siamo in arrivati là intenzione di lasciarle lì ad ammuffire aspettando quel mille novecentonovantasei nel quale la variante generale di salvaguardia sarebbe decaduta con tutte le conseguenze di aggravamento delle incertezze che sono immaginabili
Questa era la linea di comportamento delle precedenti amministrazioni
Non sono
Sembrerà paradossale ma
A Roma non era
E anche questo porteremo al più presto al più presto in Consiglio comunale non era mai stata fatta la verifica degli standard urbanistici e cioè delle quote di verde delle quote di parcheggi e di servizi
Dei quali deve poter usufruire ciascun abitante una legge vecchia che risale al mille novecentosessantotto
Non erano state mai definite le zone territoriali omogenee sulla base delle quali si conteggiano questi standard
Abbiamo trovato in questa amministrazione una urbanistica sospese
Messa da una parte
E che privava di qualsiasi operatività
Di qualsiasi certezza i cittadini le famiglie gli operatori
La decisione è stata quella di uscire da questa incertezza
Ed abbiamo cominciato ad affrontare il toro per le corna aggredendo
Le oltre quattrocento cinquanta
Osservazioni
Alla Variante di salvaguardia esaminando la
Esaminando le negli uffici portandole oggi alla discussione di questo
Consiglio comunale
Le osservazioni relative al comune di Fiumicino sono state naturalmente a quella comune affidate non sono state seminate le osservazioni arrivate fuori tempo
E su tutte le altre è stato fatto un esame assai attento
Queste sane descritto in linea sintetica nella relazione
E adesso si fa riferimento
Nella seconda parte della relazione naturalmente i consiglieri hanno ricevuto l'intero corpo della deliberazione
In linea generale sono state respinte tutte le osservazioni in contrasto con la finalità della variante
Che era quella di una revisione delle norme tecniche delle destinazioni di PRG di piano regolatore che sono state respinte con l'intento di introdurre un maggior grado di tutela operare o ambiti di particolare pregio ambientale per avviare un processo di recupero complessivo dell'ecosistema urbano la maggior tutela del territorio è stata perseguita dalla variante e dalle controdeduzioni
Con la quale la portiamo per l'approvazione definitiva in questo Consiglio attraverso una maggiore valorizzazione delle risorse agricole paesistico dell'agro romano e attraverso una aumento delle zone destinate a parco pubblico
Attraverso una riduzione delle volumetrie edificabili e in alcuni casi attraverso la eliminazione delle previsioni e diffide edificatorio
Le
Istanze le osservazioni sono state raggruppate in alcune categorie dalla uno alla undici particolare attenzione è stata rivolta alla prima di queste categorie nella quale venivano avanzate istanza di carattere generale o richiedenti una maggiore tutela per ambiti di particolare pregio
Due parole un
Su come si è lavorato in questi casi
Perché so che a queste molti cittadini organizzazioni di base ed operatori sono giustamente attenti in città
Le istanze di natura generale che chiedevano una maggiore salvaguardia sono state accolte solo nei casi in cui riguardassero aria interni o contigue ad ambiti di particolare pregio per i quali successivamente all'adozione e alla deliberazione del novantuno sono emersi ulteriori ragioni di tutela o specifici motivi urbanistici che imponesse con l'esigenza di prevedere già in una fase di pianificazione generale indicazioni progettuali che possano garantire che il successivo passaggio attuativo sia indirizzato alla integrazione sia Toni circostanti tessuti urbani sia con gli ecosistemi ambientale
In particolare sono state accolte le istanze riguardanti il comprensorio edificabili
Ubicati all'interno di dai margini dei perimetri dei futuri parchi di vecchie dell'Insugherata che contestualmente abbiamo perimetrate di qualcuno dei quali più dettagliatamente parlerà
L'assessore De Petris
Ed è stata anche accolta la richiesta di destinare a verde pubblico la zona in corso di convenzione denominata pratone delle Valli in considerazione del fatto che essa è già inserita nel citato schema dei parchi e delle riserve
Che questo Consiglio approvato nell'agosto a recepito dalla Regione nell'agosto scorso
Si sono ridotte le densità edificatori che e si sono ampliate le salvaguardie ambientali e storiche nei comprensori di Tor Marancia e si sono dettate alcune linee che consentiranno di verificare la fase successiva
Di progettazione
Al contrario
Ci sono respinte
Tutte le osservazioni e le istanze che chiedevano il ripristino delle cubature edificabili
O l'annullamento di variazioni di piano regolatore volto a garantire una migliore salvaguardia ambientale
Nel Complesso
Questa operazione a una dimensione straordinari
Essa da una garanzia definitiva
A un insieme di territorio di oltre
Diciotto mila ettari e contemporaneamente riduce le possibilità edificatorie su altri due mila
Questi oltre diciotto mila ettari sono destinati o avevate agricolo o a verde pubblico
Di conseguenza risultano soppressi
Oltre trentotto milioni di metri cubi di edificabilità
Trenta dei quali residenziali
E oltre otto non residenziali terziario commerciale
Vedete questa operazione
Di rilevantissima riduzione della potenzialità edificatoria del piano regolatore
è un'operazione che è vero
Era stata avviata da precedenti amministrazioni era stata adottata in questo Consiglio comunale ma badate bene
Era stata adottata dopo un lavoro in commissione consiliare in consiglio comunale spesso in cui l'iniziativa di quelle che allora erano le opposizioni e cioè delle forze democratiche ambientaliste aveva costretto l'amministrazione di allora ad alzare di molto queste salvaguardia che quando arrivarono all'esame della Commissione Consiliare erano la metà di quelle della dimensione con la quale ci sono arrivate dimensione che noi gli abbiamo ulteriormente come dettagliato nella relazione ampliato
Non solo dunque le stesse forze democratiche ed ambientaliste che allora fecero quelle battaglie hanno verificato ora tutti i casi in cui era possibile nel rispetto delle regole nella chiarezza delle regole ma seguendo quella grande linea di salvaguardia ambientale aumentare
Le zone nelle quali non sarà possibile produrre una trasformazione edilizia non solo questo ma hanno portato quelle forse in questo Consiglio contrariamente a quanto non era allora desiderato dai precetti da dagli assessori di allora hanno portato in questo Consiglio le controdeduzioni perché questa variante divenisse elemento di certezza
Questo vuol dire che le aree che sono indicate in questa variante non potranno essere trasformate quelle
Quelle invece sulle quali la valutazione è stata di trasformabilità potranno essere trasformate lì potranno avvenire alcun edificazioni nel rispetto delle regole di salvaguardia ambientale che ci siamo dati questo questa
E se mi permettete
Sapendo che alcuni dei cittadini che sono qui presenti
E con i quali ci siamo spesso riuniti nei mesi scorsi hanno particolarmente a cuore la salvaguardia
Delle zone nelle quali vivono il rispetto fondamentale del patrimonio storico e archeologico che presenti in quelle zone in modo particolare e in molte altre zone di Roma fortunatamente ed è questa una delle massime risorse alle quali teniamo
Vorrei dare un elemento di serenità e di certezza anche a loro
Noi qui stiamo decidendo alcune possibili limitate trasformazione che abbiamo ulteriormente ridotta
Stiamo decidendo questa possibilità
Sarà cura di questa Amministrazione con il metodo che ha usato fino ad oggi portare all'attenzione dei cittadini via via i passaggi le successive fasi nei casi in cui le controdeduzioni autorizzano una trasformazione le fasi di progettazione per verificare gli affetti che quella trasformazione può produrre per discutere di volta in volta quali sono le modifiche al sistema della viabilità al sistema del verde l'aumento delle zone di cessione delle zone da organizzare in parte sì che in alcuni punti che consideriamo strategici per la trasformazione di questa città per il suo presentarsi nel futuro con un volto più equilibrato e più rispettoso dell'ambiente ma anche con il volto accogliente per quelle numero di nuove
Famiglie che si crea un ogni anno in misura inferiore certamente al passato ma che pure si creano con il volto accogliente anche per loro per un volto che permetta queste famiglie di trovare una abitazioni
State
Tranquilli che se c'è un'amministrazione che pone al primo posto la salvaguardia del patrimonio ambientale e storico che sono i due valori essenziali sui quali fondiamo il nostro ragionamento urbanistico se c'è un'amministrazione attenta a questi valori e questa Amministrazione
La seconda
Delibera che portiamo all'attenzione e che in realtà nell'ordine dei lavori verrà al primo posto proprio perché siamo partiti logicamente ed operativamente nella decisione su alcune delle controdeduzioni dalla perimetrazione dei parchi è appunto la delibera relativa alla perimetrazione dei TAR su questo io
Dirò pochissimo perché dopo di me
Più con maggior precisione e attenzione descriverà le linee dell'amministrazione Loredana De Petris
Vorrei solo tardi alcune
Indicazioni su come abbiamo preceduto
Porteremo all'attenzione del Consiglio la perimetrazione di quattro tra parziali procreare protette quella di meglio dell'Insugherata Della Valle dei Casali e del litorale
Ma avendo di fronte e anche questa abbiamo riportato su questa specie di manifesto
Di carta manifesto dell'urbanistica dei prossimi anni abbiamo di fronte un sistema che nel suo insieme raccoglie il sedici di queste aree
Che costituiranno veri e propri Cooney vero
E che introdurranno elementi di naturalità nei tessuti edificati della periferia interrompendo la monotona continuità del costruito
Noi pensiamo alla creazione di una vera e propria cintura verde
Un sistema
Che colloca Roma al primo posto tra le grandi città europee per quantità di patrimonio ambientale protetta
La filosofia che ispira la nostra azione e quella di giungere a formulare una pianificazione orientata in senso ecologico
Questo significa superare una visione meramente quantitativa che spesso orienta le posizioni in materia di verde di parchi e che si accontenta di metri quadrati in più sottratti all'edificazione metri quadrati che servono ma noi vogliamo di più
Noi vogliamo approdare ad una concezione nuova del tema quello che ci interessa e che è importante per questa città e invertire la tendenza alla crescente impermeabilizzazione dei suoli e a diminuire il rapporto tra terreni edificati e non li distinte edificati
Perché questa è l'unica garanzia per ricostituire la qualità del ciclo naturale delle acque
Vogliamo assicurare le condizioni aumentando le superfici boscate da verde per ridurre gli effetti dell'inquinamento atmosferico per abbattere le quantità e le concentrazioni di anidride carbonica di piombo di ossidi di azoto per garantire una migliore qualità della
Vogliamo che il sistema verde di questa metropoli possa sostenere una comunità biologica vitale diversificata
Diversità che sia preservata fino ad oggi ed anche alcuni studi di cui forse avete letto i risultati sulla stampa sulla ricchezza delle specie di uccelli in questa città sono un indicatore biologico straordinario che non dobbiamo sottovalutare che dimostrano come il sistema verde diffuso che ancora esiste e che intendiamo salvaguardare nella città e di cui l'asta fluviale del Tevere dell'Aniene è una componente essenziale garantisca ancora a livelli accettabili
Delle componenti ambientali in questa città il sistema avverte e ambiente è un sistema volto a dare a tutti queste garanzie queste certezze alle condizioni di vita dei cittadini di oggi e dei cittadini di domani
Vorrei dire su questo vedete un altra ultima cosa su questo aspetto che il sistema verde che
Ritengo molto importante e cioè questi parti questi luoghi di naturalità questi luoghi di agricoltura questi luoghi ove si producono cose diverse dalle normali produzioni in una metropoli di servizi in una metropoli
Dell'era postindustriale
Questi luoghi dovranno sempre di più essere vidi di tali punti di riferimento per tutti i cittadini ma soprattutto luoghi dove vadano i bambini i cittadini più giovani
Perché sono i luoghi nei quali noi possiamo ricostituire una dimensione più ampia una dimensione organica della vita urbana quella cosa che vi dicevo all'inizio quel richiamo a quel giovane filosofo francese sulla
Cultura sulla radice culturale del modo di pensare di Roma che ha una radice che comprende il diverso che ha fate la tolleranza un valore in urbanistica vuol dire esattamente questo vuol dire che noi dobbiamo partire non dallo spazio a tre dimensioni dai metri cubi
Noi dobbiamo partire dalle superfici libere perché quelle rappresentano ciò che altro dalla città rappresentano gli elementi e di valori nei quali noi cittadini metropolitani riconosciamo ciò che è diverso e questo contenuto è un contenuto che noi vogliamo radicare stabilmente in questa città
E poi e poi c'è la terza
Grande nuova delibera che portiamo all'attenzione del Consiglio comunale
Ed è la delibera sui programmi di recupero e di riqualificazione per la città
Delle periferie
Questa vedete una delibera a cui gli uffici
Due nuovi direttori dell'amministrazione hanno lavorato molto e per molti mesi
è una delibera alla quale attribuiamo un valore forte non solo perché rappresenta il modo in cui rispondiamo subito alla sfida della rinnovamento delle periferie
Ma perché è una delibera che a nostro avviso dovrà attivare forze imprenditoriali nuove e lanciare a queste forze la sfida della qualità
Della progettazione della progettazione non solo edilizia ma della progettazione urbanistica la qualità del modo in cui si mettono insieme i vari ingredienti di ricette di quartiere per realizzare quartieri nuovi e diversi da quelli che conosciamo
è una delibera con la quale l'amministrazione di Roma in qualche modo anticipato
Già predisponendo le carte preparatoria questa delibera le procedure nuove concorsuali che guardano alla competizione fra gli imprenditori e anticipato questa delibera quelle che poi sono in nel mese di dicembre scorso divenuto le divenute le norme del ministero dei lavori pubblici
Non voglio
Non voglio tediarvi ora nella descrizione di questa delibera che voi troverete sintetica a pagina dodici della relazione
E
Però vi chiedo e chiedo soprattutto ai consiglieri che più a cuore hanno questa parte fondamentale della città e più credono nella possibilità di a avviare un'azione concreta per la trasformazione di queste periferie in città di esaminare con attenzione
Queste parti della relazione e
La delibera stessa nella mappa che abbiamo ora posto qui sono indicate tutte le zone nelle quali pensiamo di redigere e in alcuni casi abbiamo già cominciato i Progetti dare a cioè degli strumenti urbanistici nuovi più adeguati di quelli tradizionali alle trasformazioni più attenti agli effetti degli interventi più flessibili che raccolgono meglio le esigenze le istanze le richieste della cittadinanza
Di quelle cinque circa ventisette di quei ventisette ambiti che sono indicati nella carta con un perimetro circolare o il mitico
Di colore rosso e che indicano delle località dei quartieri pochi casi centrali l'Esquilino e tra questi dove abbiamo avviato un'azione di recupero pur
Vanno molto importante ma prevalentemente periferici
Di questi ventisette
Undici sono quelli prioritari per
Il completamento dei progetti dare e sia funk affiancano Dessì altri quattro quelli predisposti per
I programmi di riqualificazione urbana
E sono gli ambiti nei quali dopo il noi pensiamo che si possano rapidamente
Destinare mettere a frutto i finanziamenti statali per l'edilizia residenziale pubblica
Vedete in questo c'è una novità importante di questa amministrazione
Dei seicento ventitré miliardi
Che la ripartizione regionale di questi fondi assegnato al Comune di Roma ben quattrocento sono destinati alla riqualificazione il sessantaquattro per cento e invece alla nuova edificazione di tipo tradizionale competono solo cento miliardi
Questo è un passaggio importante nella
Programmazione delle trasformazioni in in questa città perché riduce drasticamente la necessità di ricercare nuove aree per i tradizionali i piani per l'edilizia economica e popolare che avranno un ruolo progressivamente progressivamente decrescente
Noi crediamo che in questo modo si ponga fine ad un modello insediativo che dagli inizi degli anni settanta
Ha caratterizzato la crescita urbana
A governato le dinamiche del mercato dei suoni e delle abitazioni i comportamenti di soggetti pubblici e privati
Con questa delibera quella sui programmi
Di recupero urbano e di riqualificazione si apre una fase che naturalmente a forti dosi di novità e di sperimentalità
E che proprio per questo obbliga tutti i soggetti pubblici l'amministrazione anzitutto ma anche gli operatori privati
Gli imprenditori delle costruzioni a nuovi comportamenti
Ci sono ovviamente resistenze come ad ogni cambiamento e a Roma più che altrove perché il territorio e si grande che ha fatto pensare per troppo tempo che vi fosse ancora una ampia disponibilità di aree edificabili
Altre città italiane
Per la ridotta dimensione fisica del proprio territorio hanno dovuto già da tempo confrontarsi con il tema della riqualificazione del completamento della nuova qualità dei tessuti urbani esistenti
Delle aree degradate dei vuoti delle aree dismesse
A Roma questo approccio è nuovo non ha avuto applicazioni concrete fino ad oggi
E noi crediamo che vada promosso per due motivi di fondo perché il suolo e in particolare quello dell'agro romano e solo apparentemente vuoto in realtà è una risorsa da salvaguardare
Che può venire redditizia solo se si sviluppa in un senso non residenziale non edificatorio
Il secondo motivo per cui crediamo che questa nuova direzione vada concretamente assunta
E che il fabbisogno abitativo ed il mercato delle abitazioni vanno ormai da tempo in questa direzione
Poca quantità e molta qualità
Dunque questa è l'apertura di una fase di riqualificazione come spazio nuovo per gli operatori come occasione di nuovi investimenti di nuove metodologia progettuale di nuove relazioni fra il pubblico ed il privato
I programmi di recupero urbano i programmi di riqualificazione urbana
Di cui alla proposta di deliberazione che spero possa arrivare concretamente all'esame del consiglio entro lunedì prossimo
Sono una proposta concreta in questa direzione
Undici aree per i programmi di recupero urbano quattro are per quelle di riqualificazione urbana
Che investono circa tredici quindici mila ettari di tessuto urbano da riqualificare
E circa cinquecento seicento mila persone che risiedono in queste aree
Nella mappa che abbiamo portato oggi
Abbiamo messo insieme
Questo sistema di intervento
Questo sistema di interventi ed in particolare le aree per il recupero e la riqualificazione daranno luogo prima dell'estate ad un bando
Pubblico da parte dell'amministrazione con il quale si chiederà al mondo delle imprese al mondo dei costruttori dimostrare che essi non sono più i palazzinari
Non sono più gli immobiliaristi
Che Roma conosciuto per tanti anni
Ma sono degli imprenditori che intendono il discorso della qualità che intendono che solo attraverso la qualità non possiamo conquistare nuove aree di mercato e possiamo rispondere alla richiesta reale dei cittadini e della comunità urbane
E dalla qualità delle proposte con cui gli operatori risponderanno al bando pubblico di concorso dipenderà il successo di questa operazione
E infine
La quarta delibera
Che spero anch'esso anch'essa possa essere
Dettagliatamente discussa in questo Consiglio comunale già lunedì prossimo e la delibera con la quale porteremo all'esame del consiglio quattordici piani particolareggiati per le zone o per il recupero cioè delle porcate realizzate abusivamente e perimetrate alla fine degli anni Settanta
è una promessa antica che le amministrazioni precedenti hanno fatto i cittadini ai cittadini
è una promessa che nei mesi scorsi abbiamo
Mantenuto in larga parte non ancora completato e che si completa quasi con questa nuova forte azione di adozione di piani particolareggiati
Ma la novità in questo caso è un'altra la novità non è solo nel numero
Dei piani che porteremo all'esame del Consiglio la novità è nel fatto che con la nuova delibera noi renderemo più semplice più spedita la possibilità di rilasciare concessioni edilizie all'interno di queste aree
Si tratta
Si tratta di aree di territorio già compromesse già in larga misura edificate nelle quali i cittadini attendono di poter realizzare case con modelli abitativi
Che purtroppo fino ad oggi hanno trovato risposta solo
In parte e stravolta nella edilizia abusiva perché sono modelli di case unifamiliari o bifamiliari troppo poco presenti ancora nell'offerta legale
E quindi con questa delibera noi renderemo più facile una risposta operativa reale
Che dia soddisfazione alle attese
Di un di un di un numero molto alto di cittadini e di famiglia
E questo della risposta
Alex borgate abusive a questi nuovi quartieri di Roma
è questa risposta una risposta alla quale questa Amministrazione tiene molto perché essa non solo rientra la sua azione non solo da la possibilità
Di rispondere legalmente
Ad una domanda importante noi abbiamo stimato che siano possibili sia possibile la realizzazione di circa ottantacinque mila stanze in queste aree
Ma costituisce un elemento di riscatto per le collettività che vivono in queste zone perché costituisce il momento di avvio della ricostruzione di questi quartieri della dotazione in questi quartieri di servizi ed urbanizzazioni che da troppo tempo mancano
E costituisce vorrei dire anche
Al consigliere Rampelli al quale non dimentico di aver fatto in passato una sorta di promessa costituisce anche un modo
Indiretto
Per
Tener fede ad un impegno che abbiamo assunto e cioè al fatto che nei nuovi quartieri di edilizia residenziale pubblica l'altro l'altra mano con la quale l'amministrazione risponde alla domanda di case
In questi nuovi quartieri si studino nuove tipologie più aderenti alla effettiva domanda
E voglio confermare qui
Che entro il mese di marzo noi terremo un seminario sulla riprogettazione di alcuni di quei quartieri che abbiamo approvato in quei quartieri di edilizia residenziale pubblica che abbiamo approvato
Nella seduta di maggio scorso e che in quella sede noi potremmo dar conto di come abbiamo rivisto quelle tipologie nei limiti delle possibilità ancora non forse del tutto soddisfacenti ma con questa idea di fondo che è quella che il consiglio alla salvaguardia ambientale con la realizzazione di edilizia di nuova diversa migliore qualità per questa città
Queste cose
E concludo queste cose le abbiamo indicate per esigenza di chiarezza
Di comunicazione al consiglio comunale ma attraverso di esso poi e attraverso gli strumenti di comunicazione a tutta la città
Per un'esigenza di informazione su quali sono gli indirizzi dell'amministrazione per l'urbanistica in questa mappa che voi vedete qui
E che anche dal punto di vista tecnico Emo innovazione perché è una macchina redatta dagli uffici attraverso
Un sistema computerizzato di disegno automatico
E perciò a una mappa che non resterà in esemplare unico in qualche stanza dell'amministrazione
Quasi fosse un sancta sanctorum al quale nessuno se non pochi eletti possono pervenire arrivare trarne elementi di valutazione
Sarà diffusa nei limiti delle nostre possibilità a chiunque ne faccia richiesta perché diventi oggetto di dibattito di discussione perché in ogni quartiere in ogni zona soprattutto in quelle nelle quali dovremo intervenire con i programmi di recupero e di riqualificazione si possa discutere sugli interventi che stiamo per attivare si possano correggere questi interventi si possa ricostruire un quadro di coerenza non solo degli interventi fra di loro ma degli interventi con le esigenze
Dei cittadini degli operatori delle collettività locali si possa a riacquistare confidenza nell'urbanistica
Questa ma questa mappa e solo la prima
In fondo c'è scritto lavori in corso febbraio mille novecentonovantacinque c'è scritto questo per il semplice motivo che noi pensiamo che davvero in questa città abbiamo incominciato ad aprire un laboratorio per la nuova urbanistica e che a questo laboratorio possono partecipare molti possano contribuire molti e che di volta in volta ciò che esce da questo laboratorio sia deciso
Da questo Consiglio comunale da voi consiglieri nel nel massimo di chiarezza di informazione di consapevolezza possibile
E permettetemi di dire a conclusione di questa
Relazione con molta serenità
Ma
Se permettete anche con una punta di orgoglio
Che in questi
In questi quattordici mesi
Non abbiamo perso tempo non abbiamo perso un'ora per riavviare
Una macchina non solo amministrativa ma di progettazione
Di informazione che si era inceppata
Io voglio qui ringraziare
I innanzitutto i direttori di alcuni uffici ed in particolare il direttore dell'ufficio
Del piano regolatore il mio amico Maurizio Macelloni è il direttore dell'ufficio Risanamento borgate il mio amico Daniel Modigliani che hanno contribuito con un lavoro davvero intenso e instancabile a questo
A questa sessione
A che si arrivasse a questo insieme di delibere voglio ringraziare
Tutti coloro che negli uffici tutti i tecnici e gli amministrativi che negli uffici in questi mesi in queste settimane si sono dedicati con entusiasmo a questo lavoro
Molto spesso si sottovaluta di fronte alla difficoltà con cui i servizi dell'amministrazione vengono resi ai cittadini ma si sottovaluta
L'impegno e la dedizione di tanti dipendenti della pubblica amministrazione in particolare di questo comune
Non abbiamo perso un'ora per rispondere
A questo compito
Difficile complesso però anche straordinario che quello di dare un nuovo volto
Al territorio all'ambiente di questa città
Ora questa possibilità
è nelle vostre mani cari consigliere cari consiglieri è affidata al vostro equilibrio e alla vostra capacità di decisione ringrazia
Grazie onorevole Assessore per la sua attenta
Ed è importante relazione mi associo ai ringraziamenti a lei
Ferrari ha illustrato con provvedimento così importante
In modo completo e mi associo ai ringraziamenti a tutti coloro che hanno conti collaborato realizzazione di questa realizzazione e soprattutto di uffici comunali la parola all'onorevole De Petris
Prego
Io
Vorrei anch'io appunto associarmi al ringraziamento fatto adesso dall'assessore Cecchini vorrei però vorrei dire con altrettanto dovizia diciamo di particolari che la delibera gli atti che portiamo oggi all'approvazione del consiglio che inaugurando diciamo la prima sessione urbanistica di questo consiglio comunale sono il frutto anche di un un lavoro attento anche estremamente laborioso
Che c'è stato da parte delle commissioni consiliari competenti
La quinta e la terza commissione consiliare io ringrazio ovviamente i due presidenti che tanto hanno lavorato e quindi hanno reso possibile
Anche arrivare oggi a questo lavoro che sottoponiamo al consiglio comunale
Ma vorrei anche sottolineare
Che
Se si arriva oggi a farsi che finalmente anche nella cultura
Urbanistica di questa città e nella e e nella cultura diciamo dell'amministrazione comunale di questa città viene assunto come uno dei perni fondamentali su cui ed impostare d'ora in poi anche il nuovo piano regolatore tutta
La manovra urbanistica e cioè il sistema storico ambientale questo è anche grazie alle tante battaglie che in questi anni sono state fatte da
Comitati di cittadini da comitati di quartiere che hanno spesso resistito anche
Con forza al
Al tipo di urbanistica che veniva operata in cui esistevano delle finte regole che venivano puntualmente violate
E comitati di quartiere e quindi che ci hanno permesso di far sì che oggi le loro aree possano essere salvate integrate pienamente in questo sistema verde ambientale
E tutto il movimento diciamo le associazioni che danni hanno posto avevano posto per prime anche alla Regione Lazio
La questione appunto dell'istituzione dei parchi regionali del sistema delle aree protette che noi oggi finalmente assumiamo come il fatto determinante e in variante al nostro alla nostra manovra urbanistica e al piano regolatore battaglie che torno a ripetere sono state portate avanti da moltissimo tempo che nell'ottantacinque sembrava che arrivassero assoluzioni ma e Passon passate praticamente due legislature regionali e praticamente non è avvenuto niente con gli atti che oggi sottoponiamo al Consiglio comunale noi diamo una svolta anche un respiro finalmente un riconoscimento forte a quello che
è stato portato avanti torno a ripetere dalle associazioni dei comitati e che è stato importante anche perché
A credo ognuno di noi insegnato e questa Amministrazione lo rende finalmente cogente che per vivere in una città come questa è necessario avere un approccio è un'idea di città sostenibile con uno sviluppo sostenibile
Che mette quindi al primo posto la questione della qualità della vita e questo tipo appunto di di approccio che ci ha portato oggi appunto a questo tipo di sessioni
Urbanistica e per la prima volta credo si è arrivati ad un'analisi delle territorio non partendo dalle previsioni edificatorie dalle così dette previsioni di piano
Madornali da un'analisi attenta della risorsa ambientale che in una città come Roma ha una doppia valenza perché include all'interno anche tutto il sistema diciamo storico archeologico
E per questo ne fa
Un è un fatto unico in Europa perché vi è questa punto intreccio profondo tra i valori paesaggistici valori ambientali e valori storici archeologici
Della città
E siamo partiti da alcuni concetti molto semplici
E molto profondi che però fino ad oggi appunto evidentemente non avevano avuto nessun tipo di di riconoscimento
All'interno delle amministrazioni comunali e soprattutto all'interno della cultura urbanistica e siamo partiti innanzitutto da una concezione armonica dello sviluppo
Che deve considerare le risorse come e quelle appunto che forniscono la trama di sostegno di qualunque tessuto
Cosicché appunto la progettazione dello sviluppo di una città non può prescindere dal consolidamento della sua piattaforma di risorse territoriali tra le quali appunto il patrimonio verde costituisce l'ossatura naturale di riferimento
Pertanto nel redigere gli strumenti progettuali proposte al consiglio comunale Variante di salvaguardia e definizione delle prime quattro aree
Protette a cui seguiranno le altre sono stati considerati pare preparati ematici due concetti fondamentali
Il sistema verde e delle compatibilità biologiche rappresenta l'apparato
Avuto metabolico sul quale Volpe la fisiologia dello sviluppo pertanto non è dato sviluppo senza che esso sia sostenuto dal Complesso vitale dell'intero organismo rappresentato dall'ecosistema urbano l'altro concetto di base quello di uscire da una logica di pura conservazione
Conflittuale con le esigenze dello sviluppo per armonizzare il rapporto tra sviluppo ed uso delle risorse all'interno appunto di un bilancio di reciprocità
E vorrei sottolineare con forza che l'altro asse fondamentale è illustrato dall'assessore Cecchini su cui si basa appunto questa
Il nuovo perno appunto anche dello piano regolatore quello della riqualificazione delle aree periferiche è assolutamente strettamente integrato con la questione appunto del sistema
Delle aree verdi perché proprio a il sistema delle aree verdi è uno degli strumenti fondamentali per la riqualificazione delle periferie quindi non sono due assi che stanno uno a fianco all'altro ma sono strettamente e intrecciati sotto ha il grande capitolo appunto della qualità della vita e della riforma Spirit con l'istigazione complessiva
Della periferia e dell'intera città il concetto inoltre dello sviluppo sostenibile ci fornisce quindi una guida per commisurare il livello di vita alle capacità di carico della natura
La giustizia sociale dovrà quindi necessariamente fondersi
Sulla sostenibilità e l'equità economica per le quali è necessaria la sostenibilità ambientale questo è un altro concetto fondamentale
Badate bene questi due perni quell'appunto del sistema del verme quello della riqualificazione della fede della periferia
E quindi delle aree anche più depresse di questa città sono in realtà i due strumenti per un'operazione di equità all'interno della città e di giustizia
L'urbanistica così come noi la concepiamo non è evidentemente qualcosa
Di meramente tecnico o da affidare a un dibattito di Esperti ma vive quotidianamente e ha fatto tanti danni anche sulla pelle dei cittadini basta vedere i quartieri
Alcuni quartieri periferici di questa città così come sono stati concepiti così come sono stati costruiti che ci rendiamo perfettamente conto che sono stati degli strumenti incredibili di ingiustizia sociale
Per questo assegnamo diciamo tanta importanza a questa nuova diciamo
Concezione anche dell'urbanistica in questa città perché ci dalla possibilità effettivamente di un grande di equilibrio innanzitutto sociale all'interno della società
La sostenibilità a livello ambientale significa conservare il capitale naturale
Ne consegue che il tasso di consumo delle risorse materiali rinnovabili di quelle idriche di quelle energetiche non deve cedere il tasso di ricostruzione rispettivamente assicurato dai sistemi naturali
E che il tasso di consumo delle risorse non rinnovabili non superi il tasso di sostituzione
Delle risorse rinnovabili sostenibili
Sostenibilità dal punto di vista ambientale significa anche che il tasso di emissione degli inquinanti non deve superare la capacità dell'atmosfera dell'acqua e del suolo di assorbire e trasformare tali sostanze
Inoltre la sostenibilità dal punto di vista ambientale implica la conservazione della biodiversità
Della salute umana e della qualità della troposfera dell'acqua e dei suoli a livelli sufficienti a sostenere nel tempo la vita e il benessere degli essere umani nonché degli animali e dei vegetali
In quest'ottica si sta procedendo non solo alla costruzione della cintura verde di Roma
Ma di quel sistema ambientali caratterizzato anche dalle aree verdi che si addentra fino alle aree centrali
Si riconnette con il Tevere e il parco dei Fori creando così un corridoio che si sviluppa lungo l'asse Velio Insugherata parco dell'Appia
Vitale alle funzioni biologiche
Della città
Il lavoro sviluppato è stato condotto nell'ottica dell'Area metropolitana tenendo conto di quanto già Regione Provincia intendono sviluppare nel campo delle aree protette si pensi al parco termale delle Acque Albule della provincia di Roma
Al parco di di Veio che va oltre i confini del comune di Roma del litorale romano che si estende largamente anche nel comune di Fiumicino
Tale sistema è costituito dall'insieme delle aree protette così come definito dalla Regione Lazio nella schema delle aree e toponimi delle aree a verde pubblico attrezzato e delle aree agricole nonché delle aree verdi private
Le quattro aree protette oggi individuate e proposte per l'approvazione costituiscono parte di un sistema più compresso di comprensori naturalistici
Sedici parchi più il litorale che ha un'aria nazionali protetta per un totale di oltre cinquantacinque mila ettari
La cui perimetrazione sarà completata al più presto e sottoposta in una prossima sessione all'approvazione del consiglio comunale
E che è unitamente ai parchi pubblici urbani ai comprensori destinati a verde pubblico dei piani di zona e delle convenzioni urbanistiche alle tenute agricole di proprietà pubblica
Al verde di interesse archeologico e sportivo dà vita ad una eccezionale Rete di potenzialità ambientali che cinge la città e penetra profondamente al suo interno o in più punti
Consentendo legittimamente di paragonare Roma alle più avanzate situazioni urbanistiche su scala europea e internazionale e poi vedremo anche più in là proprio il paragone con un'altra grande capitale europea che è sempre stata considerata all'avanguardia proprio nel sistema del verde cioè parigino
Non sarà una protezione statica e vincolistica la valorizzazione delle aree protette con figure ampie possibilità di sviluppo occupazionale nelle attività ricreative e sportive
Nel turismo nel recupero dei beni culturali in attività agricole moderne ed ambientalmente compatibili in una nuova dimensione del turismo appunto come dicevo prima in questa direzione l'amministrazione comunale
Si impegna a creare occasioni proficue per gli operatori economici della città e nuovi spazi anche per il volontariato
Le aree protette che oggi si propongono l'approvazione costituiscono anche una prima concreta risposta a battaglie civili che hanno impegnato nei decenni trascorsi l'attenzione appunto dell'opinione pubblica
Nel quadro delle disponibilità e delle potenzialità del sistema verde Romano noi appunto indichiamo
Come aree perimetrate proposte quelle che derivano appunto dal piano settoriale regionale
Dei parchi e delle riserve cioè la deliberazione appunto a cui facciamo riferimento che è il numero centosessanta provata dal consiglio Comunale nel luglio del novantaquattro il quadro quindi questo punto poniamo riguarda innanzitutto le aree protette di rilevanza nazionale il litorale romano Castel Porziano l'Appia Antica
Le aree protette di lire e di rilevanza regionale che sono il sistema fluviale Tevere tre gli al sistema la comunale Bracciano-Martignano e le aree protette di rilevanza provinciale l'Arrone Castel di Guido do Velio Marcigliana
Pineto Albuzzano già istituiti Valle dell'Aniene Decima Malafede Insugherata Monte Mario che già parco urbano Tenuta dei Massimi Valle dei Casali Laurentino Acquacetosa
I criteri che ci hanno portato all'elaborazione di questi perimetri dei parchi
Sono molto semplici è stata formulata sulla base la proposta delle caratteristiche naturalistiche morfologiche vegetazionali
Favolistica e paesaggistiche proprie delle aree sulla base di una puntuale verifica del provvedimenti di vincolo
Emessi dagli enti preposti alla tutela e in base alle indicazioni fornite dalla Carta dell'Agro quindi pertanto ai valori storico in essi presenti perché torno a ripetere la caratteristica
Quasi omogenea di queste aree è quella che si intrecciano strettamente i valori ambientali paesaggistici con quelli storico archeologici
Le caratteristiche fisiche del territorio le sue risorse più o meno rari e riproducibili caratteri storici intensi ambedue come sistemi tra loro il re il relati
Sono stati considerati come gli elementi prioritari struttura anti le organizzazioni del territorio
La perimetrazione delle aree protette individuate sulla base di questo schema regionale comporta Ricci necessariamente
Come diceva all'inizio un nuovo approccio alla pianificazione
In tale apre e costituiranno evidentemente
Carattere appunto di in variante del piano regolatore in tale approccio l'intero insediamento urbano e visto come organismo biologico Complesso con le sue funzioni legate al ciclo dell'acqua aria suolo in quest'ottica occorre valorizzare le caratteristiche del territorio le sue risorse naturali proprie intrinseche ristabilendo il necessario equilibrio tra la città edificata e l'ambiente agricolo innaturale
Il lavoro sviluppato per identificare sulla base delle indicazioni regionali
Il territorio unitario del sistema dei parchi e conseguentemente i vari perimetri ha portato ad un'attenta lettura
Con l'aiuto delle indicazioni della Carta dell'Agro tesa ad evidenziare la morfologia del territorio i crinali IBA Cina e bacini idrici idrici fossi e tutte le più significative presenze di naturalistiche
E storiche
è stato così teso Rizzato il Complesso delle ricerche e informazioni relative carati storici e naturalistici delle aree in esame ed è stato preso in esame
L'inviluppo dei vincoli esistenti dell'ex leggi quattro tre uno otto cinque la uno quattro nove sette del trentanove e la uno zero otto nove del trentanove e sovrapposto a tali se tu riletture
Per quanto riguarda invece la vegetazione il territorio romano presenta come si può desumere dall'Atlante della flora del territorio romano ricerca sviluppata dal Dipartimento di Biologia vegetale
Dell'università di Roma più di mille duecento specie vegetali nell'ambito del solo raccordo anulare dato molto rilevante per una metropoli
Per quanto concerne la fa una
Io ringrazio vivamente l'Ufficio diritti animali del Comune di Roma che ci ha fornito una serie
Di dati interessanti e il Dipartimento di Biologia animale dell'Università di Roma ed è ugualmente straordinariamente ricca sempre rispetto a quanto ci si potrebbe attendere in un'area metropolitana
Alla ricchezza e numero di esemplari che caratterizza i due sistemi biologici della flora e della fauna va raggiunta
La circostanza che le presenze si concentrano in aree che si sviluppano con continuità all'interno del tessuto urbanizzato per allargarsi verso l'esterno
E che nelle suddette ricerche sono pertanto denominati corridoi biologici alla particolare ricchezza biologica del territorio romano occorre aggiungere la varietà delle testimonianze storiche
Presenti più o meno in tutte le aree basti pensare ai parti o punto come Veio l'Appia Antica e Ostia Antica
Inoltre particolare attenzione è stata dedicata alle visuali paesaggistiche presenti individuando appunto i punti panoramici e gli assi visuali
In relazione il sistema dei parchi in relazione all'evoluzione dell'organismo urbano è assolutamente vitale fondamentale
L'importanza che riveste la conservazione delle risorse rare del territorio comporta che le regole che del cui dell'organismo urbano vengono dettate essenzialmente dal disegno delle aree naturali e delle presenze storiche rispetto alle quali si organizza di conseguenza l'edificato
Questo appunto è il dato di estrema novità perché si parte per la prima volta nel ripensare la pianificazione neri pensare lo sviluppo appunto proprio da questo dato del sistema delle aree protette del sistema del verde
Di conseguenza il modello di sviluppo della città che ne consegue si appoggia al disegno delle aree che presentano risorse ambientali naturalistiche fisiche
Vegetazionale faunistiche o di presenze storiche valorizzando e questo è il discorso di fondo queste risorse e generando una struttura più complessa di cui l'organico l'urbanistica prima l'architettura poi deve interpretare
Le relazioni questo tipo di approccio e quindi a garanzia di funzioni biologiche migliorate che significa garanzia appunto
Della dei cittadini
E delle future generazioni si pensi appunto come abbiamo già detto al salutare sospetto su tutti i problemi dell'inquinamento atmosferico e non solo dell'inquinamento
Acoustic con il disegno dell'articolazione delle aree di valore naturalistico deve quindi costituire il sistema delle invarianti delle trasformazioni urbanistiche in relazione a cui può conseguentemente strutturarsi l'edificato
Inoltre il parco può anche in quest'ottica di valorizzazione delle risorse costituire un fattore di sviluppo sociale
Ed economico pur coi purché si ragioni in termini di attività di recupero ambientale e di sviluppo per attività turistiche del tempo libero culturali
Di occupazione ambientale di didattica con conseguenti implicazioni ovviamente a livello occupazionale sulla base di questa interpretazione del ruolo delle aree protette alta
Il re un'utilizzazione edificatoria o comunque tale da pregiudicare i valori ambientali quale ore questa non sia già esclusa dalle vigenti normative urbanistiche con successivo atto nelle more delle istituzioni dei parchi e con dunque in tempi quanto più ravvicinati occorre predisporre una variante al vigente piano regolatore che definisca per tagliare una destinazione urbanistica coerente con le finalità di tutela oggi in particolare si propone di app ma qui le prime quattro aree protette il parco di Veio sei mila e cinquecento ettari il parco dell'Insugherata a cinquecento ettari il Parco della Valle dei Casali quattrocento ettari e il Parco del Litorale sei mila e duecento ettari
Costituisce questo intendo precisarne il recepimento della precisazione dell'ambito già delimitato dal ministero dell'Ambiente col decreto quattro due otto per ottantasette
La cui individuazione considera abbrevia i termini di concordare con il mistero spesso la costituzione degli organi di gestione dell'area protetta e l'avvio dei previsti interventi di valorizzazione
è doveroso insieme appunto con questo disegno delle aree protette te affiancare anche una riflessione delle aree ne a cui si assegna appunto la funzione di verde attrezzato immediatamente fruibile e soprattutto si disegna hanno già le disponibilità anche dopo l'operazione Variante di salvaguardia che ci permette
Alla fine di poter
Pensare di attrezzare complessivamente in tempi brevi dodici mila cinquecento cinquantotto è cariche sono ampiamente da valorizzare a questi dati ci sono da aggiungere tutti i dati delle aree agricole il tutto il tessuto dell'agro romano che in tempi abbastanza recenti
Fino alla scorsa consiliatura sono stati oggetto di un massacro costante e basta ricordare che
Dall'edilizia quasi tutta l'edilizia pubblica è stata fatta costantemente invariante nell'agro romano con quello che significa in termini anche di speculazione fondiaria di rendita fondiaria
è arrivato il momento invece di valorizzare queste aree agricole che debbono costituire appunto la parte fondamentale anche di questo sistema storico ambientale e cioè la cintura verde
Immediatamente già acquisite al patrimonio comunale al patrimonio pubblico noi abbiamo già a sette mille seicento ettari di aree agricole
Di proprietà pubblica basti pensare a Castel di Guido e Tenuta del Cavaliere e all'Insugherata ma molto di più sono le aree appunto che già con la Variante di salvaguardia proteggiamo poi spostando l'appunto con la variazione dell'H due è alleato all'H tre
Questo sistema appunto
Le delle aree per delle aree agricole deve trovare una migliore tutela attraverso una normativa tecnica per il controllo e la salvaguardia affinché tali aree possono svolgere la loro funzione sul piano ambientale paesaggistico come con tessuto connettivo tra le aree protette comprensori con destinazione
Avverte pur
Io vi dò soltanto alcuni dati per far capire il tipo di operazioni dal punto di vista appunto del sistema del verde che noi stiamo mettendo in piedi facendo per esempio un confronto tra il sistema verde di Parigi e quello di Roma se si confronta appunto Parigi con Roma la cintura verde della Regione Île de France compresa tra i dieci chilometri trenta chilometri dal centro della capitale si compone di ottantadue mila ettari
Su una estensione di territorio pare trecento mila ettari un altro terzo interessato da misure di protezione Roma su un territorio pari a circa centoquaranta mila ettari quindi la né più
Della metà prevede un sistema verde di circa
Settanta mila ettari
Pertanto se l'Île de France è dotata di una struttura di verde equivalente al trenta per cento del territorio il Comune di Roma con
Questo tipo di operazione prevede di dotarsi di una struttura di verde pari a circa il cinquanta per cento del suo territorio
Quindi evidente ancora di più come assolutamente strategico questo tipo di operazione che noi mettiamo in campo oggi portando la prima perimetrazione diari Protect te ma che evidentemente non può finire con oggi perché il il compito è ancora molto più grande e l'operazione deve essere conclusa nei tempi più rapidi
Ma è necessario anche porre una riflessione sulla questione appunto della gestione del verde della realizzazione del verde
L'amministrazione comunale conta di poter acquisire ed attrezzare al più presto per la fruizione circa quattro mila ettari di verde pubblico
Che insieme appunto agli altri di cui parlavo prima costituiscono un'aria di tutela di settanta mila ettari è evidente che qui si pone un problema forte di gestione perché non ci possiamo permettere
Di destinare a tu tela molte aree verdi senza poi avere la possibilità di una gestione efficace di cioè la reale del territorio e su questo si apre il grande capitolo del fatto che dopo aver considerato il sistema ambientale come uno degli assi portanti del nuovo piano regolatore come perno per la riqualificazione dell'intera città ennese se necessario trovare le risorse per garantire una gestione dei guarda ma significa anche fino alle che sviluppare nella gestione delle aree verdi un rapporto adeguato con i privati è un rapporto forte anche con tutti i comitati di quartiere
Con i comitati anche dei cittadini per valorizzare gli strumenti massimi di partecipazione
Si apre quindi a mio avviso una pagina nuova che torno a ripetere è il frutto di tante battaglie in questa città ma che evidentemente non si può arrestare con queste prime delibere e che quindi ancora bisogno tantissimo del sostegno dei cittadini
Dicendo però che i cittadini finalmente hanno trovato in questa Amministrazione comunale la possibilità comunque di vedere accolte le loro istanze e la possibilità sicuramente anche di discutere di dialogare sui punti che magari possono
Essere ancora in qualche modo di contrasto con i cittadini stessi penso per esempio alla questione
Di Tor Marancia di Tor Carbone si può ancora fare molto per migliorare però sappiate tutti che l'operazione strategica che noi abbiamo messo in piedi è veramente un'operazione che colloca veramente la città di Roma all'avanguardia proprio per il una nuova concezione anche dello sviluppo sostenibile in tutte quante rispetta tutte quante lecita europei
Quindi è importante portare avanti questo lavoro ma sappiate che oggi finalmente sia chiuso definitivamente con la vecchia idea
Dell'urbanistica e comincia anche una concezione diversa sicuramente più partecipata
Che torno a ripetere significa anche riequilibrare le stesse ingiustizie all'interno della città nei quartieri periferici della città badate bene non avere verde non avere dei parchi è stata un'operazione di grande ingiustizia
Questo sistema insieme alla riqualificazione delle periferie ci permetterà di cominciare a metter mano e a ricalibrare anche questa città stessa e a rendere veramente
Le periferie de vivibili e tutta quanta la città la possiamo veramente pensare di consegnare integra alle nuove generazioni grazie
Grazie onorevole De Petris per la attenta relazione svolta
Onorevoli colleghi
La Conferenza dei presidenti di gruppo chiesto di poter ovviamente riflette sulla sulle due relazioni ascoltate
Al fine di poter dar vita ad un dibattito approfondito tra i colleghi del consiglio comunale pertanto la seduta di domani non proseguirà con il dibattito sulla relazione
Del
L'assessore Cè chiede l'onorevole De Petris sarà deciso forse tra mercoledì o giovedì di continuare il dibattito appunto per dar modo
Ai colleghi di approfondire bene le due relazioni ascoltate come l'intesa con la presidenza quale dei presidenti dei gruppi
La seduta a questo punto striscio l'idea
E chiedo ai presidenti dei gruppi di partecipare immediatamente alla conferenza dei capigruppo per stabilire il calendario delle riunioni di e domani dopodomani e dirò all'altro
Lei che la seduta è