1° Congresso Nazionale dell'Unione di Centro

Penale dell'Unione dice
Il primo adempimento di qualunque congresso
La elezione di coloro che precederà ai lavori il gruppo dei promotori
Designato per queste funzioni le seguenti persone che propongo quindi all'attenzione dell'Assemblea proponendone l'approvazione se non vi sono obiezioni professor Gianfranco c'è un minuto onorevole
Pierluigi Flare
Avvocato Sergio tra un R
C'è c'è un no si faccia vivo carne senza apre l'avevo grazie salva invece perfetto professor Giorgio Cavallin avvocato
No sapevano infatti invece sono al proposta che noi facciamo l'assemblea all'assemblea può approvarle o respingerle non abbiamo detto a bordo Torre avvocato Gualtiero Fiorini
Dottore Aldo a risse
Ah non aveva né Amelia cortese
C'è un altro dissenso lei è la dissenziente adesso con una volta completata il mentalista le darò la parola per esprimersi le ragioni del suo dissenso com'è no come democrazia sconta avvocato Antonio Viglione
Dottor Andrea Orsini
Bene allora io sono del parere che quando c'è un dissenso vada estroverso lei nei no scusami sulla ribalta frequentate centosei da Caldogno no non è un modo non è che la votazione e viene revocata però io siccome c'è una persona che dissente
Io credo che tutti gli abbia una ragione di sentire le ragioni di questo dissenso per poi pagelle prego signore
O meglio no no variabile
Non non credo che ci troviamo in questa situazione ci troviamo in una situazione in cui le votazioni si sono già svolte la presidente alzato già approvata siccome però ovviamente abbiamo
Ha avuto una persona che dissente Angela personaggi spiega le ragioni di soli cento poi andiamo avanti prego
L'amor sulla mozione d'ordine
Sulla mozione d'ordine io nell'intento di elitaria dei progetti di prolungare una discussione di questo tipo io ritengo che la mozione d'ordine non sia ammissibile in questa sede perché qui non si tratta
Di far parlare ogni persona sul ciascuna cosa
Qui si tratta semplicemente ci non abbiamo votato per acclamazione ed è un po'il procedimento democratico ma un procedimento soggetto a qualche possibile dubbio sentiamo perché è una persona sola non prende palla regionale
Sì
Signora lei no no ribalta degli salvo che lei non voglia fare le acrobazie televisiva
La signora si chiama anzitutto
Tale rilevanza Calleri Bersani
Tre minuti non più non più di un minuto almeno secondo la Libia
Sana Mirella Bersani Calleri ex consigliere comunale di Milano
Tre secondi le valutazioni sono personali non desidera esplicitarle
Tuttavia ritengo che questo congresso sia una rinnovamento sono grata a chi anziani prese nano edilizi
Cerca di ieri come ricucire questa situazione affettiva che sera e per la quale in tanti di noi hanno lavorato e sofferto e mi auguro che questo congresso abbia un attimo esito grazie
Chrome nelle nelle non è successo nulla di drammatico quindi confermata dal vostro voto dal vostro applauso la presidenza e immediatamente insediatasi dopo la parco la al primo dei relatori che svolgeranno alle relazioni introduttive
Poiché è assente per ragioni personali il coordinatore nazionale onorevole Guglielmo Castagnetti il primo rettore svolgeva la relazione introduttiva è il nostro amico onorevole Alfredo Biondi
Grazie a tutti per essere qua
Le ragazze e le donne giovani e meno giovani che sono qua che rappresentano la continuità
Di un movimento come quello liberale che ha bisogno di trovare un estuario più vasto in cui portare le proprie acque chiare limpide pulite della nostra tradizione dei nostri sentimenti di Rossi mi dispiace che non ci sia Castagnetti che avrebbe dovuto forse tracciare una linea come dire di continuità tra ciò che abbiamo insieme a Costa ad altri amici immaginato qualche anno fa
Sul crepuscolo
Deve quella che veniva definita da prima Repubblica certo di una legislatura ha visto il tormento dell'Italia per essere rappresentata in Parlamento da soggetti che non avevano più la dignità
Morale e politica per poter era un momento difficile
Noi abbiamo difeso anche in quel momento il diritto del cittadino
E il diritto di chiunque avesse di fronte a responsabilità che videro mosse titolarità per poterle difende e di poterle difenderlo nel mucchio dove si spara
Senza esclusione di colpi ma sta vivendo le rispettive responsabilità
Ci siamo assunti delle posizioni impopolari anche allora però decidemmo di costituire un gruppo
Che passasse attraverso le stesse informazioni politiche scegliendo tra più di ogni non rassegnati
Tra quelli che volevano rimettere in movimento un circuito virtuoso fra la volontà popolare e la corretta attuazione della sinistra mentre
E nacque così l'unione dice
Nacque davanti a un notaio come sappiamo fare solo voi libera con dei nomi di coloro che l'avevano voluta di coloro che erano insorti fondatori e promotore poi il motore della storia ha avuto un'accelerazione molto fuori
La gente ha inteso porre impadronirsi della vita politica
Revocare precedenti deleghe conferirle di nuove creare quella grande area di riferimento
Che oggi è costituita dal Polo della libertà e del buongoverno nel quale l'unione di centro a esercitato proprio ruolo ha presentato i propri candidati
Ha dato un significato letale
Autenticità liberale ad un movimento che era liberale spontaneo do io penso agli sforzi di uomini carie grandi che abbiamo avuto insieme a noi
E che nella vita politica liberale hanno contrassegnato dalla fase della sua nascita dal primo Risorgimento fino al secondo Risorgimento dell'unità nazionale
Dopo la guerra quando penso agli sforzi immensi che Romeo lo fa
Per affermare cose di cui tutti oggi parlano di tutti oggi si appropriano
Aggettivi che venivano considerati quasi maledizione quando lo incontro le nazionalizzazioni parlavamo di privatizzazioni
Quando penso che contro un regionalismo considerato quasi come una devoluzione spartitoria di potere
Per parlavamo di grandi aggregazioni interprovinciali e interregionali che salda serio la realtà geografica quella politica
Gli consentissero quindi all'economia di espandersi al chiarimento interno alle condizioni anche socio economiche tributari di poter avere la verifica della produzione e anche dell'utilizzo come oggi giustamente i movimenti federalisti di tutti i tipi chiedo quando pensiamo a quello che abbiamo fatto per battere la deriva di sinistra
Che era quella di fronte alla quale nessun nemico esisteva più a sinistra
Tutti coloro che avevano il fregio
Forse non il pregio di collocarsi da quel lato avevano subito titoli distintivi valori di qualità
Sì uno erano avvocato veniva chiamato giurista era un medico che aveva più un grande lire come lei clinico bene non mi veniva ogni tanto mi viene più grave e di conseguenza e la la questione
Ognuno i grandi registi e grandi comici Totti dovevano anche oggi del resto
Dove ci sono poi i comici come dire preterintenzionale quelli che fanno ridere ma non lo sanno perché e credo che anche in quella situazione di allora
Era una situazione che ci amareggia
Se voi pensate il nostro grande Malagodi riprese il sette per cento di voti parli un miracolo
Che aveva il quarantuno deputati in Parlamento fosse quasi una specie di scommesse realizzata era invece l'inizio di una verifica purtroppo negativa di un liberalismo elitario che non ce la faceva più
Che rappresentava accerto delle grandi qualità di che le grandi picchi delle vette e di carattere professionale di carattere accademico di carattere civile i di carattere umano però non riusciva a travolgere a coinvolgere i sentimenti popolari che si distinti si destinavano e si dirigeva all'altro
Ebbene c'è voluto forse questa terribile sferza di Tangentopoli la caduta di veri e di coloro che continua a votare per chi rubava di coloro che si tappano il naso come insegnava il Montanelli di ieri come pare voglia insegnare per montare le di oggi
Che dà la voce
Di una nuova linea di riferimento indica non me i riformatori come noi salutiamo ma i conservatori del peggio come solo quelli che lui indica come progressisti
Credo che il ricordo di queste cose ci consenta di dire che quando abbiamo pensato ad un'Unione di Centro
Ad un allargamento delle nostre frontiere grosse prospettive
Credo abbiamo fatto
Una cosa buona e giusta e anche il ponte i saldi
Credo che abbiamo fatto una cosa che del resto io nel mio sventurato ma di cui rivendico la paternità e la titolarità insieme ad altri amici qua presente
Congresso di Genova
Quando parlai di umanesimo liberale
Quando parla di questa grande realtà che ormai unisce i diversi soggetti
Della società italiana
Priva di se è una società che è cresciuta interclassista che pone dei problemi di qualità e di quantità Paul pone dei problemi di merito pone problemi di sviluppo del merito
Non del rattrappimento dell'offeso nelle maglie burocratiche o nelle maglie dell'incomprensione o del privilegio
Quando pensava questo pensavo anche ad un grande accordo
Con quell'altra grande Area
Che Maritain di Fini dell'umanesimo cristiano cioè di qui il soggettivismo nel quale accanto alla coscienza laica chiara coscienza trascendente che fa sì che si creda che non solo per ciò che si fa oggi ma per ciò che si otterrà domani vi possa essere un grande motivo di riferimento
Credo che quello che sta succedendo in Italia indipendentemente dalle difficoltà che ha l'onorevole Buttiglione hanno altri soggetti di dare a questa linea di riferente almeno la chiarezza l'univocità la nonché ambiguità che è una cosa che noi dell'Unione di Centro noi liberali dell'Unione di Centro dobbiamo salutare con uno sforzo importante perché ci consentirà come abbiamo molte volte vento iscrivere per terra una grande riga
E direi di qua coloro che credono alla libertà al progresso civile al valore dell'uomo ha i suoi diritti alle sue speranze ai suoi sogni anche alle sue delusioni e dall'altra parte quelle e credono che l'uomo possa essere Massa
E posso unificarsi solo per pretendere per poter impedire lo sviluppo perché vedere che lo sviluppo possibile sì a quello solo che grandi centrali oligopolistico e siano esse sindacali di tipo operaio o sindacali di tipo proprietario oppure i grandi gruppi
Forma formatori dell'opinione i quali si focalizzano attraverso i grandi le grandi testate
Per indicare il giorno dopo giorno no una linea di informazione ma una linea di quotidiana deformazione
Della realtà nella quale quindi necessario poter ritrovare quella saggezza quella linearità la chiarezza liberale che è essenziale serve anche a Forza Italia
Movimento spontaneo che ha dato vita ad una grande riscossa del ceto medio italiano una riscossa
Che ha avuto un leader tanto amato quanto oggi ingiustamente vilipeso che si chiama Silvio Berlusconi credo che accanto a lui dobbiamo citare uomini coraggiosi del cattolicesimo politico ricolleghi amici del CCD ed ha avuto il coraggio di distaccarsi
Dico affrontare quasi da solo la battaglia che pareva disperata don saluta l'amico le rughe arrivato
Tito dal passato il cortese e e quindi rinviamo Kress imprevista sull'Assemblea e dicevo anche questi soggetti politici antesignani del movimento che sta creando hanno dato vita ad una funzione politica nuova che era quella di uscire dalla Mitologia del partito unico dei cristiani
Per far sì che ciascuno sia cristiano nel partito in cui desidera
Volgere la propria attività come tra noi sono liberal cattolicissimi sono liberali e basta
Vi sono cattolici i quali non mescolano la fede religiosa con la propria militanza politica credo che questo sia un fatto liberale
Del più alto e importante liberalismo quello di tipo Inaudi hanno serve a collocare insieme queste grandi valori
E accanto alle forze di questo tipo di questa realtà che potremmo definire tradizionale vi sono anche uniti soggetti importanti pensavamo
Quando l'abbiamo visto
Che la lega che aveva individuato un'area di dissenso aveva scelto poi quella del consenso politico attivando quindi un movimento che poteva e che poteva essere sgomento dirompente dispersivo in una convergenza positiva non abbiamo sperato che fosse una cosa e disse un grande significato tramutando la protesta come si dice in proposta purtroppo non era così
Non lo voglia qui di fare una discussione né una requisitoria su questo punto
Noi pensiamo che anche comunioni centro abbiamo tentato di evitare che vi fosse quello che viene definito oggi un tradimento ma che in realtà è una semplice mistificazione di una posizione elettorale è un tradimento di un patto e quindi una mancanza di riguardo nei confronti dell'elettorato che avendo fatto una scelta ha visto cambiare le carte in tavola in modo tale sicché quelli che erano collaboratori di governo ritrovano oggi essere collaboratori nell'opposizione di un governo che non dovrebbe avere le caratteristiche politiche per essere appoggiato in modo come potevi manicheo dall'uno o dall'altra parte Unione di Centro quindi per unire questa realtà che con il cambiamento intervenuto nel Partito popolare italiano e ci auguriamo che oggi abbia una consacrazione anche numerica ma non è quello che ci importa
Da alla nostra azione uno sviluppo e dura dilatazione che non pensavamo così
Lo dico sinceramente
Io credevo ivi potessero essere possibili e convergenze rapidi Meolo creduto che fossero più convergenze elettorali numeriche e convergenze politiche
Credo che oggi dobbiamo lavorare perché siano convergenze politiche
E nessuno meglio di liberali può fare questo
Non abbiamo antagonismi aprioristici
Noi siamo soliti considerare il corrispettivo salvezza
Anche quelli contro i quali fu duramente combattiamo
Ci dispiace
Il livello della lotta politica sigla se sia così degradato
Noi siamo felici
Che si possa creare uno schifo lo schieramento di centrosinistra o di sinistra sinistra quale si contrapponga alle schieramento di centro destra
Noi siamo lieti che lo schieramento di centro destra sia di centro destra non di destra centro
In modo che le forze di centro abbiano la capacità di dare quella linea di indirizzo di moderazione delle quale si ritrova la grande svolta realizzata da Fini in Alleanza nazionale
Credo che sia giusto riconoscere non è facile
Non è facile uscire dalla propria vita dalla propria biografia non è facile nemmeno uscire proprio gruppi dai propri sogni qualcuno anche dalle frustrazioni subite dai dolori subita le ingiustizie politiche subito
Io che sono due tra i più tali meno giovani quadri
E proprio qui a Torino
Ho vissuto le giornate dei venticinque aprile quarantacinque
Io auguro al nostro Paese augura questa splendida meravigliosa incredibile nobile città di Torino di non rivivere mai giornate come e credo che perché non rivivranno le giornate come quelle non basti soltanto dire son passati
Cinquanta credo dobbiamo dire sono passati di oggi sono passati Ranco
E ora chi in Alleanza nazionale persino i distintivi del passato
Persino i punti di riferimento del passato sono eliminare si riconosce al valore della libertà e in quello
Quello dell'antifascismo della libertà che era contro la dittatura e contro il dittatore non contro gli omini che poi onestamente credevano e onestamente hanno combattuto è onestamente sono tali io credo che
Nel crinale della storia
E nell'orizzonte dei popoli gli omini che si sono combattuti onestamente non siano nemici
E che si possano guardare come fratelli ora che non ci sono più così come da uguale dobbiamo guardarci come fratelli quelli che ci siamo ancora
E credo quindi che la svolta e Gianfranco Fini e i suoi amici
Hanno dato Alleanza Nazionale sia una cosa molto importante
Ci avvicina alla linea di democrazie occidentali
Alla libera scelta tra soggetti che pur essendo diversi d'impostazione ideologica di storie possono ritrovarsi su alcuni valori l'unione di centro sembra quasi un vaticinio
Non è più uno slogan
è una realtà
Dobbiamo ora questa realtà
Calarla nella dimensione politica attuale abbiamo delle azioni ventitré aprile e già domani dobbiamo fare le liste
Dobbiamo concorrere con i nostri uomini migliori nelle liste
Dobbiamo avere nelle liste la pari dignità
Che deve essere attribuito ad una forza
Dobbiamo rivendicare questa pari dignità
Con la stessa forza con la quale rivendicavamo la dignità quando piccola forza politica fumble gli unici ad opporsi all'accordo Catto comunista fatto all'epoca di Andreotti e di Berlinguer
La gente dimentica queste cose ma allora fumo in pochi
A sapersi opporre a mantenere una linea di distinzione tra quello che era il vero grave rischio dell'Italia
Che era quello di una massificazione che era quello di una semplificazione l'autocritica di un condominio tra diversi nel quale solo l'interesse la facesse da padrone ed amministratore del caseggiato
Oggi pericolo può essere di una divisione senza la possibilità di verificare bene le componenti della divisa
Ebbene credo che nella formazione delle liste
Anche se il Parlamento ormai dominato dall'accordo ribalti istante
Che ora si sta cambiando per fortuna in ribalta tori sono ribaltati e bastava vedere la faccia di D'Alema l'altro giorno quando Buttiglione
Firmò il documento che costa ed io abbiamo avuto l'onore di firmare insieme a noi quella faccia da Callimaco Cicarelli me la ricorderò totali
E quindi dobbiamo dargli altri dispiaceri
Attraverso la creazione di una coesione anche elettorale che si consente considerazione mi di partecipare alla battaglia politiche in tutt'Italia
No se è un piccolo partito Partito liberale italiano l'Unione di Centro che rappresenta a pieno titolo
Che aveva un grande insediamento però qualitativo in ogni città d'Italia
Chi come me ha avuto l'onore e l'orgoglio di fare per tanti anni l'avvocato e deputato i chiamato molte volte dalla benevolenza e dall'affetto degli amici a parlare in ogni paese d'Italia dove non mi sono mai risparmiato di andare in qualsiasi
Condizione in qualsiasi situazione ritrovarsi anche dal punto di vista anche dal punto di vista elettorale
Io so che in era un miracolo quali vedere e dieci che Vinti quei cinquanta liberali che diceva noi siamo liberali in terra sconsacrata io parlo per loro
E dico grazie a loro e grazie a loro possiamo dare anche a Forza Italia più forza
Indicando soggetti professionisti operatori economici cittadini che lavorano e che fanno lavorare i quali possono insieme ad altri soggetti che magari prima non si occupava di politica occuparsene maniera anche come dire più competente
Più adatta alla svolgimento talvolta di funzioni critiche correttive come capitale dei commissioni tanto comunali due provinciali regionali e parlamentari dove occorre mettere a confronto qualche volta strumenti di non sempre facile percezione e quindi credo che non per una visione elitaria progenie complementare l'unione di centro potrà essere un grande elemento di riferimento e di collegamento per una programmazione
Che nella nuova dimensione regionale perlomeno nell'auspicabile nuova dimensione regionale collochi problemi del territorio problemi dell'ambiente
I problemi dell'occupazione i problemi del commercio e del turismo premi della produzione
In chiave tale per cui lei regioni d'Italia insieme alle regioni d'Europa fossero svolge il grande ruolo di elemento connettivo che si deve fare che lo Stato da solo può fare più
Credo quindi che il problema sia di vincere queste elezioni per due motivi
Io parlo ora solo di quelle ventitré aprile per le altre idee o qualcos'altro conclude
Il ventitré aprile occorre fare uno sforzo come fossimo ai lezioni politiche
E sono politiche ma dobbiamo comportarci come fossero elezioni politiche non tirarsi indietro
Anche quelli che non sono direttamente interessati
C'è un nuovo modo di far politica non è vero che c'è la video grazie
Non è vero che bastino risposta
Non è vero che basti la reiterazione di un immagine care affettuosa disponibile a convincere e a mantenere la convinzione del tempo non è vero
E basta e non solo i sondaggi di opinione che basti misurare la febbre tutti i giorni guardare il termometro previsti salita secca devo se il calore caduta lo dico perché l'ha avuta per tutta la settimana per dire che il male sia vinto no
E vero invece un'altra cosa
è vero che è nata nella gente un senso del colore un senso del consenso scusate questo assonanza bisticci ante che e più profondo di questo non si crei solo le persone approssimative credo prevalente voti così come con Paola
La l'ancora più bianco e si vede
No
La gente non guarda solo i fusti la gente vuol guardare i contenuti
Vuol vedere gli omini
Vuole le donne soprattutto vuol sapere che lo credo che la sua vita di oggi abbia bisogno di un per la legge elettorale prevedere quote a me non piacciono le quote a me quello che piace e la grande avanzata della donna nella società italiana
è una grande realtà la grande vede questa sta Forza Nuova dei giovani delle ragazze di oggi così emancipate così capaci di guardare in faccia si capaci di parlare la televisione
Più di qualche leader capaci di affrontare i temi perché li conoscono perché lì perché perché magari gli amori sofferti perché hanno avuto delusioni che magari prima erano solo illusioni
Bene questa grande società è una società aperta
E credo che il movimento liberale che noi rappresentiamo insieme ad altri ma di cui credo abbiamo qualche diritto di autore
Gli editori
Con più forza con maggiore continuità
Possa oggi essere nelle elezioni amministrative
Una occasione di più per affrontarle in termini fortemente politici badate la strettoia del ventitré aprile è stata voluta pere realizzare quasi un inciampo
Rispetto ad una data che poteva essere di giugno e poter essere aprile o poteva essere il Maggio in cui compiersi quelle doverose edizioni politiche generali che consentissero al popolo di non di vendicarsi ma diedi vendicare
Il proprio diritto dice
Io mi auguro che il capo dello Stato faccia
Giornalista poco fa me l'ha chiesto
Io ho firmato l'onorevole firmato la mozione sia Marchal proprio proprio nei momenti più duri delle crisi della precedente legislatura
Nella quale si rivendicava
Al Parlamento il diritto di non vedersi scavalcare nella soluzione delle crisi
Ma il Parlamento deve essere autenticata uno dei numeri ma non legittimazione intima di colui che rappresenta il CD la cittadinanza italiana
Io mia moglie i miei figli abbiamo votato per il popolo della libertà e nel Popolo della Libertà c'erano anche candidati leghisti che abbiamo votato noi non possiamo tollerare e ci rubino i voti
Se la precedente legislatura è caduta
Perché c'erano ladri di Canaro dobbiamo far finire questa legislatura dove ci sono stati ladri di voti e quindi i ladri di sovranità nazionale di sovranità popolare
Onorevole Scalfaro
L'articolo uno della Costituzione dice la sovranità appartiene alto
E l'appartenenza
è un titolo originario di proprietà
Credo perciò
Chi valutando le cose
Con la prudenza
Ogni uomo di Stato lei radere
Indipendentemente dal di scadenza Ari più o meno rispettati
E non tocca a me
Valutare
Però io posso essere testimone lo anche con
Quando in una riunione ristretta
Berlusconi che era stato invitato a fare un passo indietro
Fece il passo indietro
Disse ho fatto il passo indietro perché mi è stato assicurato che si voterà a giù
E quando ho fatto quel passo indietro
Fece il passo avanti
Di offrire o uno dei ministri più significativi dal punto di vista del suo ruolo
Il ministro del tesoro
Lamberto dottor Lamberto di
A costituire la continuità di un'azione politica e di una linea finanziaria
Di una linea economica e il Governo aveva dato ciò lo fece perché il signor dottor Lamberto vini disse la garanzia solo io lui ero presente e nessuno mi può smentire la garanzia sono io
Che allora le garanzie vanno rispettate
I galantuomini come Dini
Le persone come lui che hanno avuto nella vita nazionale internazionale così bassi riconoscimenti e tra questi anche il senso della mia amicizia personale
Che gli è stato dato quando altri da negavano credo che debbano rendersi conto
Che l'appartenenza vera
Di tutte le loro attuali potestà
Deriva dal popolo il popolo reclama questa sovranità per poter eventualmente conformare dirottare cambiare ma non vedersi ma non ecco quindi cari amici perché una battaglia come quella dell'Unione di Centro si incanala e la grande linea di riferimento
Non tanto l'episodico di questo o di quella scadenza quanto di questa o di quella rivendicazione i valori e di adempimenti di civiltà nei comportamenti e quindi salda
La prima istituzione che il popolo
Alla istituzione derivata dal popolo che è il Parlamento al governo che ne deriva
E a tutte quelle formazioni ulteriori delle quali istituzioni si snodano e che hanno titolo e forza solo se questa autenticazione primaria
Originaria passi che quelle derivate Gabbiano una consequenzialità logico politico
Perciò
Sono convinto che affronteremo dopo queste elezioni di aprile altre elezioni quando saranno speriamo presto
Di queste elezioni
Dovranno confermare questa grande linea di riferimento liberale nostro compito ecco perché così importante
Una riunione dell'Unione di Centro e quelle che seguiranno dovrà essere quello di rafforzare con i nostri amici alleati al loro interno e nelle occasioni in cui necessario dare consigli conforto
Di partecipazione il senso liberale della società
Liberali siamo tutti
Si dice chi non si riferisce liberaldemocratico chi liberalsocialista chi federalista liberale tutte le volte viene usato questo aggettivo l'unione di centro Nuovo
In questo momento l'aggettivo liberale spetta a voi a qui nel congresso di stabilire cosa dovremo fare non non fatemi dire
Ma lì il liberalismo è un fatto anche autobiografica non è di nomenclatura
Liberali siamo dentro non cercare altrove illiberale che è in te
Permisi di dire
Non era una cattiva Profezia né una visione proustiana una paese di ricerca del liberale perduto
Era illiberale presente
Che latita
Che non voleva esprimersi ora ce l'abbiamo
Ed è stato presenza un merito nostro vostro decise sempre stati vicini se abbiamo potuto anche dal punto di vista della nostra azione di governo coste di ed i colleghi
E ci hanno aiutato in Parlamento
Riaffermare grandi valori
E i grandi diritti del cittadino
Vedete
La salute e la giustizia
Sono due grandi l'allori la salute per vivere la giustizia per sopravvivere
Per sopravvivere alle angosce
Per sopravvivere a rischio per sopravvivere alle tagliole dell'inganno attori alla violenza dei violenti
Alla incredulità che c'è nei confronti del resto che viene ingiustamente imputato
E per quello che mi sono battuto tanti dicono un politico più avveduto uno Dalisi fatto meglio i propri calcoli ma sulla libertà
Sulla giustizia non si fanno tale sono ideali molto grave
E oggi che la storia
Qualche volta prodiga di il girone di ritorno di attendibilità Ria acquisita mi consente di
Dal momento che sono ancora vivo di coglierlo persino per le strade delle piazze nei ristoranti dove mi reco
Quanta gente mi dice
Onorevole Biondi avvocato Biondi aveva ragione lei quanta gente mi dice
Che il valore della libertà e tanto più grande quanto essi opposto a rischio
Della ingiustizia non ancora controllata
Quando una condanna anticipata può distruggere un uomo è inutile piangere alla televisione firmare scialli ammazzati
Al vilipendio
Dalla pugnalata contro la loro resta ma la reputazione
Ma
Il senso di se stessi quello che ci viene destinato da chi conosciamo vicini in casa quelli per i quali ci incontriamo non è uno dei più grandi valori che esistano e come viene messa a repentaglio da un avviso di reato
Ma come si può immaginare
Che è uno strumento di garanzia un avviso di garanzia
Possa essere mandato a un capo di governo mentre ci sono centottantanove Stati che rappresentano la comunità internazionale e chiedere loro e cittadino italiano capo del governo italiano destinatario di un avviso che dovrebbe essere di garanzia
Possiamo
Come possiamo non continuare questa battaglia e parlamento la continua
Ed è uscito allora
Decreto Biondi ora quando il Brandon dico più Alfredo Biondi per decreto Biondi quindi
Mi conoscono meglio così va
Quando il disegno è passato
Ora che è passato non lo chiamano più Biondi è l'Innominato e il figlio ignoti ce ne sono tanti di bastardo in Italia uno dei più ora Olivero non è più considerato il documento nato dava alla
Visione di garanzia che è la seguente
Dignità
Dell'accusa pubblica
Chi era presente alla pretesa punitiva dello Stato
Per cui il diritto dello Stato di assicurare la sicurezza di garantire la sicurezza
Pubblica
Quindi assistita
Da le necessarie misure che servono a garantire che non sia un flatus vocis dura una pura e semplice dichiarazione
Dall'altra parte la difesa
Cittadino solo
Ha bisogno di chi parla per lui abbia evocato s'
Che li dia quella voce
I lidi anche quell'obiettivo vita che la tragedia kafkiana di essere condannato DS di condannati l'anticipo persino in famiglia persino codici con chi ci guarda con chi non ci vede più il dibatto
Li deve essere garantiti fare questo ci vuole equilibrio quando stabiliremo lo stabiliremo l'equilibrio tra chi accusa e chi si difende esalta eremo come io ho sempre fatto e come farò sempre
La terzietà e l'altezza delle funzioni di chi giudica e se la tanto più elevata
Quanto più capace di cogliere nel contrasto le differenze il mediare tra le differenze la verità
Che è sempre difficile da cogliere
Ecco tutta la riforma
Del ministro Biondi
Così come
Ci compriamo i giornali erano pieni di dolore per due sventurati che si sono uccisi nel carcere di Padova e di altri che quotidianamente si uccidono
Mi vari carceri italiane dove
Tra vivere così
E morire così
Il dilemma è quasi quotidiana
Credo che dobbiamo siamo un Paese civile ricordarci di quel grande liberaldemocratico che era Piero Calamandrei quale diceva che la civiltà di un popolo si misura dalla capacità di applicare il codice di tutela penale di attuare delle sanzioni
Ecco una gratuiti si occupano anche della salute nel carcere
Esatto B persi reciproci emessi more
Quello che non si può mettere in mora
Cent'anni di indifferenza
Cent'anni di accettazione
Ma come sono stati pazienti
Per cento anni questi cultori del diritto anche piemontesi che scrivono sulla stampa
è quanto sono stati crudeli internet setti mesi nei confronti di un ministro colpevole di averci provato davvero quanto c'è stato differenza tra questa accettazione del male quotidiano
Pur di non riconoscere il bene temporaneo che poteva essere fatto anche con quelle misure modeste che avevo previsto per la carcerazione della che per mutare per piccoli periodi di tempo la carcerazione in misure alternative in casa risparmiando trecento recente cioè duecentosettantacinque mila lire quanto costa un detenuto
Per ogni carcere iter abbiamo cinque e cinquantasei mila detenuti in carcere capace di tenerne ventisette mi e abbiamo ventisette mila cittadini inattesa di giudizio che sono già in carcere
Come se fossero già condannati mente ci sono fior di Mascalzone che girano fuori perché nessuno li colpisce perché sono super assistiti perché sono super garantiti e sono quelli che hanno tante volte
Licia mente né grandi convegni applaudito i pubblici ministeri che provvedevano misure garantiste per non avere il procedimento GA in corso magari finito e quello da cominciare e non dovesse cominciare perciò il mio orgoglio di ministro liberale è stato quello di avere posto un grande problema di civiltà così come Raffaele riuscito nel più difficile compito che possa esservi oggi quelle coniugare Massaro una sanità parcellizzata
Indi gestita dalle Regioni qualche volta non gestita dalle regioni in modo tale che si sapesse che il ministro era presente
Che poteva intervenire che sapeva intervenire
E non se ne stava dietro le mura del ministero
L'affrontava ogni volta la dura realtà con la volontà di conoscere almeno i livelli più bassi per poter ricorrere ecco quindi carissimi amici da Regione che non è più soltanto politicamente civile
Dell'impegno che ne vogliamo portare e questo vale per tutti gli altri diritti dei cittadini
Ve ne parla costa per quante belle pareva cosa certamente per quanto attiene alla valutazione che l'Unità specialmente in tema di di impegno costante che lui ha dato sul piano della riforma della pubblica amministrazione della rivalutazione diritti dei cittadini
La lievitazione di questa forza privata di ogni cittadino la realtà pubblica ve ne parlerà De Luca
Quando vi parlerà dei problemi dell'Europa e dell'Italia
Nella difficoltà che abbiamo di essere alla stessa altezza non so al non soltanto perché la nostra economia e la nostra realtà finanziare alla nostra realtà di bilance così abissalmente diversa ma perché anche i modi con i quali altrove si risolve i problemi dei cittadini facilitano del confronto
Le forze degli altri Paesi della Comunità nei confronti delle nostre che non hanno mai il sostegno dello Stato e spesso trovano la burocrazia un antagonista
Invece che favorire lo sviluppo l'orata rapisce e lo frena tante cose
Ancora
Ma quello che mi premeva dirvi
La gioia siamo insieme
La volontà di lavorare ancora insieme di crescere insieme divide nel Polo delle libertà e del buongoverno l'aria liberale che siamo in grado di mettere ancora più fortemente con la nostra presenze con la vostra volontà il congresso
Dirà quale sa quale sarà le molla modalità con la quale questo ruolo dovrà esprimersi in futuro del presente dobbiamo combattere per elezioni vincenti
Per dimostrare che il popolo ha capito che di un per dimostrare che avendo capito
Salta incide
Che non accetta
Il ribalti 'sti i Ribaldi visti
Che non accetta coloro che cambiano le carte in tavola che accetta invece coloro che dicono quello che vogliono pensano quello che dicono e agiscono perché quello che penso che dicono diventi il programma e realtà grazie
Posto così Carlo Russo applauso credo testimoni
I sentimenti dell'Assemblea nei confronti dell'intervento così tonificante comune sempre nel suo stile dell'ambito Alfredo Biondi
A ora la parola per svolgere la sua relazione introduttiva l'onorevole Raffaele Costa
Cari amici
Contrariamente a quello che abbiamo concordato abbiamo scritto
La mia non
Non vorrei fosse una relazione
Ma fosse una sorta di conversazione con voi
Perché questa è la giornata
Del congresso in cui noi vogliamo riflettere in casa
Fra amici
E quindi verificare quello che è stato fatto
Fare un'analisi della situazione
E anche guardare le prospettive future non solamente del nostro movimento
Oggi è una giornata importante
Per quel che riguarda la vita politica del Paese perché devono essere assunte in un'altra sede delle decisioni di grande rilievo
Che ovviamente noi
Auspichiamo vadano nella direzione della conferma
Dell'accordo
Che abbiamo sottoscritto con Alfredo Biondi e con altri esponenti di partiti molto superiori quantitativamente al nostro tre giorni fa
Credo quindi che oggi noi dobbiamo ragionare
Ragionare un pochino
In famiglia anche se alla presenza della stampa
Anche se alla presenza di qualche amico collega parlamentare di altre forze politiche vedove senatore Brega di della lega nord
Domani
Ci saranno esponenti politici delle diverse forze politiche che interverranno
E che diranno il loro parere sulla situazione sui rapporti
Fra i loro più importanti movimenti è il nostro
Oggi dobbiamo riflettere
E comincerei la riflessione con un ringraziamento
Prima di tutto a tutti voi
Che arrivate da molte aree lontane dal Piemonte
Noi come Unione di Centro abbiamo raggiunto una copertura di circa sessanta per cento del territorio nazionale
Credo che nell'arco di alcuni mesi soprattutto se andiamo avanti così come abbiamo proceduto in questi ultimi cinquanta sessanta giorni potremo coprire quasi tutto il territorio nazionale
Abbiamo avuto una buona ripresa in queste ultime settimane soprattutto perché abbiamo cominciato a pensare all'organizzazione
è chiaro che non possiamo soltanto pensare all'organizzazione dobbiamo pensare anche molto alla politica
Dobbiamo pensare anche molto ai rapporti con le altre formazioni di area liberale odiare ALAI Claudio laica o cattolica
O c'è previsto
Credo che su questo argomento si soffermerà di più
Stefano De Luca
Abbiamo fatto un congresso a Torino
Che non è sicuramente il centro dell'Italia almeno geograficamente
Questo ha creato qualche problema anche fra di noi
Tant'è che con una sorta di compensazione
Come sovente siamo
Abituati a fare
Poi in politica abbiamo ipotizzato un convegno nel profondo Sud o nel bellissimo sud o a Palermo il Congresso prossimo ipotizzato
Per l'inizio di novembre
Credo che
Dobbiamo riflettere dirci le cose che dobbiamo dirci e pensare di andare avanti
Non sappiamo tutti della cosa faremo da grande
Che cosa faremo da grande cioè che cosa faremo nelle elezioni già del ventitré aprile
Non lo so neppure bene io
Che cosa faranno
Altri
Non sappiamo neppure vere come saranno queste alleanze badate noi abbiamo ormai
Ventinove meno undici o di un abbiamo undici sedici diciassette giorni in cui si deve decidere ci andremo da soli se Forza Italia andata solo se noi saremo con o in se ci saranno i popolari se non ci saranno beh queste ultime quarantotto ore prossime quarantotto ore saranno decisive e poi passeremo alla scelta dei candidati
Quindi una riflessione
Beh abbiamo fatto anche le cose abbastanza benino e devo dire edili Marengo è stato molto bravo
Perché a Luigi vivere soprattutto praticamente solo lui a Torino
Voglio mettere in discussione il lavoro di tanti altri amici dei volatili Teletin di tanti altri però devo dire che il centro propulsore è stato lui
E quindi un grazie
Poi siamo andati dal notaio mi ricordo eravamo dieci quasi tutti i parlamentari
C'era bionde c'era De Luca c'era
Pairetto
Siamo andati nel maggio del novantatré e questa è la prima riflessione pubblica complessiva
Se si eccettua un convegno di Torino di circa un anno fa e una assemblea folta
Del mese di novembre
Abbiamo messo un po'di tempo per carburare
Abbiamo avuto prima esperienza
Vi ricordate nelle elezioni del novembre dicembre
Del novantatré
è stata un'esperienza difficile difficilissima a Roma
Nelle comunali noi pensavamo
Che il centro
Potesse ancora essere il centro anche politico delle alleanze
Tant'è vero che su Roma a trovando meglio ma su Roma
Candidando insieme
Alla Democrazia cristiana oggi popolare insieme a Martinazzoli allora segretario concordammo la candidatura del prefetto Caruso
Io per la verità
Avevo fiutato come probabilmente molti di noi
Qual era il vento
Abbiamo capito che bisogna fare una scelta un po'diversa dal centro tradizionale
Tecnico-politico aritmetico
Tant'è vero che prospettare la candidatura
Del generale Angioni
Che era una candidatura che aveva un risvolto politico molto forte
Martinazzoli ho personalmente o attraverso i suoi organi
Di partito la rifiuto
E quindi si passò a sostenere un eccellente candidato
Che sarebbe stato sicuramente uno bravissimo sindaco prefetto Caruso
Ma fuori stagione come prefetto
E probabilmente espressione di un'area politica al centro sulla quale non c'era più
Il consenso perché
Precedendo
La legislazione la società si stava ripartendo a destra e a sinistra soprattutto nelle città in cui i candidati erano di grande prestigio di grande rilievo
L'attuale sindaco
E Gianfranco Fini che li evito proprio sulla base di quella scelta
Credo che dopo di allora
Le code ci siano spinte ancora più avanti
Nella direzione
Di una sorta di bipolarismo
Anche se ci sono forze moderate ci sono forte liberale ci sono forti e ricette ci sono forze laiche cattoliche
Che si schiera o sulla destra o sul genoma che fanno una certa che debbono fare
Una scelta
Io ricordo che proprio nel periodo fra il primo e il secondo
Voto della figlia del novantatré incontrammo
Berlusconi con l'Alfredo Biondi e manifestava le nostre preoccupazioni
Circa il voto e circa il fatto dei candidati di centro
Fossero battuti non solamente a Roma Genova Venezia APPA Napoli
E ci fu da parte dei Berlusconi una sorta di
Presa di posizione dice non importa certo è meglio che si evinceva non importa perché si avrà da parte della gente
La coscienza che votando sì in un certo modo per le amministrative si creano le premesse per una vittoria della sinistra alle elezioni allora non era ancora fissate
Ma che sicuramente queste elezioni avrebbero portato a un'avanzata forte del PDS
Che cosa avvenne
Allora
Che l'avanzata del PDS fu frenata proprio per una sorta di reazione a quello che
Era avvenuto nelle elezioni amministrative cioè Bassolino Sanza Rutelli
Il sindaco di Venezia Cacciari
In buona sostanza
Avvenne una reazione da parte dei cittadini da parte dell'opinione pubblica
Molto forte
Che si espresse nella vittoria del ventisette marzo
Dopo il ventisette marzo
Allora dopo il ventisette marzo io credo non parliamo più di storia politica degli ultimi anni ma di cronaca
E noi dobbiamo credo dare un giudizio
Perché non possiamo sottrarci a questo compito
Dare un giudizio
Sugli otto mesi del governo Berlusconi
Che prescinda quanto più possibile dalle posizioni individuali
Dalla politica attuata dal centrodestra in Italia
Credo che sia abbastanza facile
Dire
Che il processo in base al quale il centro destra è arrivato a governare il nostro Paese
Sia stato un processo rapido rapidissimo
Forse troppo
Noi ci siamo trovati con la caduta dei partiti tradizionali soprattutto del centro
Si è spento elettoralmente la democrazia cristiana
Sono scomparsi praticamente i socialisti
Hanno ammainato la bandiera i liberali come pianeti i repubblicani socialdemocratici
E si è avuta una l'irritazione direi naturale anche per una sorta di osmosi di occupazione di aree libere da parte del movimento sociale poi Alleanza Nazionale
E poi la novità
Forza Italia è poi avanzata ancora ulteriore della Lega
Ora io vorrei riflettere un attimo con voi su questo
Ma come è pensabile che sia pure lui dati da un leader carismatico efficiente come Berlusconi
Serie dei ministeri
Parlo per esempio per rimanere per restare fuori casa ministri economici di primo ordine l'attuale presidente del Consiglio l'onorevole Tremonti come è pensabile che si riuscisse rapidamente nell'arco di pochi mesi a creare impostare sviluppare realizzare una politica una cultura di governo che portasse a una politica di governo fra forze politiche che erano state confinate qualcuna l'opposizione per trenta o quarant'anni
Che avevano fatto l'apparizione sulla scena politica poco tempo prima che erano stati attive nel demolire
Parlo della lega nord per esempio più che nel governare perché l'esperienza loro derivava dagli attacchi contro il vecchio sistema dei partiti
Senza che ci fosse una sufficiente dose di omogeneità politica una capacità
Sì elaborare un pensiero disse la azionare i dei programmi
Comode ministri ancora
Che non avevano avuto esperienza neppure di attività parlamentare non parliamo di attività di governo di sottogoverno qualcuno ma pochissimi di sottosegretariato o di Commissioni parlamentari no neppure
Attività parlamentare
E allora io credo che in questo
Principalmente nella carenza di omogeneità
Nella carenza di prepara di elaborazione i programmi sia consistita una certa debolezza di un Governo che peraltro una serie di iniziative ha portato avanti ha sviluppato
E allora il giudizio deve essere dato
Sulla base di questi elementi
Se avessimo perso
Il ventisette marzo
Sarebbe successo un fatto sicuramente grave che la sinistra si sarebbe insediata al governo
Che avremmo probabilmente oggi un
Presidente del Consiglio del PDS o una fine
Ma certo
Qui
Evidentemente la politica non si fa con i se e con i forte ma probabilmente avremmo avuto
La possibilità
Di preparare una classe politica di governo del centrodestra che invece non ha potuto emerge
Perché non si può pensare che il centrodestra in cui ci potevano riconoscere non sempre tutti i liberali tre quattro per cento
Mentre una parte di queste non si riconosceva nel teatro resto comunque era demonizzato come Movimento Sociale
E altre forze non avevano una visibilità politica salvo una parte dell'area democristiana riuscisse a coagulare una forte capacità di gestione della cosa
Su questo fatto
Si è innestata
La polemica
Della lega no
Io non medico
Che talune critiche
Al governo alle forze politiche di governo potessero essere fattori
Dovessero essere fatti che il tasso di liberalismo di questo governo del Governo Berlusconi
Non sia stato adeguato alle attese
O alle aspettative
E quindi la diagnosi critica che viene da taluni esponenti
Dell'attuale maggioranza
Io posso anche discutere
Quello che non condivido
Assolutamente
Della
Scelta dell'onorevole Bossi è la terapia
Che lui ci ha sottoposto
O in qualche modo propinato
Perché quando l'onorevole Bossi
Sostiene
Che
Il governo
è un governo
Indebolito nella sua attività da una insufficiente dose di liberalismo attivo di liberismo attivo
Può anche essere comprensibile
Ma allora è comprensibile
Che chi vanta
Un liberismo o un
Liberalismo a villa Casati vada a cercare di allearsi con quelle forze politiche il Partito Popolare in una buona quota non certamente liberale o liberista soprattutto il PDS
Laddove per cultura per storia per formazione per onestà intellettuale il liberismo non può essere di casa
E la risposta credo sia quella
Che noi abbiamo dato
E sia quella
Che è stata data anche dall'opinione pubblica
E qui non mi riferisco solo ai sondaggi
Mi riferisco alla situazione generale che ne
Che e emersa e che oggi può portare
Ai lezioni politiche con una affermazione del Polo della libertà
Io credo che noi dobbiamo
E se le molto chiare se vogliamo tutelare il patrimonio culturale
Storico
Le peculiarità dell'area liberale del mondo liberale del metodo liberale se vogliamo usare una parola grossa dell'ideologia liberale
Io non voglio demone demonizzare gli avversari
La dignità proprio perché siamo liberale abbiamo imparato a cercare di capire sforzati di capire le ragioni degli altri
E quindi che gli altri possono in molti casi avere idee diverse dalle nostre
è difficile dire con più ragione o meno la giorni
Ma comprensibili giustificabile accettabili discutibili
Io credo che la sinistra abbia la sua grande dignità
Nel nostro Paese
Ma i liberali sono una cosa la liberaldemocrazia è una cosa
E la socialdemocrazia un laburismo la sinistra complessivamente è un'altra cosa
E quindi
Noi riteniamo debba essere privilegiato soprattutto in questo momento storico in una società come la nostra
L'individuo il merito la professionalità la capacità e il rischio del reddito risparmio l'investimento la scommessa l'accumulazione della ricchezza in termini globale la sinistra privilegia valori collettivi generali
Una redistribuzione della ricchezza
Il dialogo in questi termini può essere imposta
Deve essere correttamente impostato e può portare sicuramente lontano io non sono sicuro
E in una società come la nostra che subisca una forte evoluzione un'accelerazione di valori liberali dopo cinquant'anni non sia necessario un cambiamento che porti magari i laburisti di alloro con quello che sarà al governo non sia utile
Per il Paese
Ma oggi credo
Che dobbiamo rimanere fermi nel richiedere l'affermazione
Sostanzialmente negata
Di molti nostri valori
Questa scelta
E su questo io credo dobbiamo essere molto chiari
Non solo
Non è incompatibile
Con una
Forte tutela delle fasce deboli
Ma è una scelta che ha come presupposto
L'evoluzione
Sociale
Che si ottiene attraverso il metodo liberale il metodo liberale che accelera l'evoluzione sociale badate se essere liberato
Ho liberaldemocratici perché dobbiamo sbarazzare il campo da certe affermazioni
Del presente e del passato non proprio remoto passato prossimo se essere liberato
Oggi vuol dire
Consentire una crescita delle fasce deboli che passi preliminarmente attraverso una crescita delle fascisti
Medio alte io credo che questo non è il modo
Di porsi
Dei liberali italiani dei liberali che si richiamano a Giolitti che si richiama da Einaudi
Lo dobbiamo pensare
Che la conservazione di determinati valori non sia da confondersi con la conservazione degli interessi
La conservazione degli interessi può essere sicuramente la conservazione degli interessi può essere sicuramente legittima ma la conservazione dei valori
A almeno per noi che siamo una piccola forza politica e che proprio perché siamo una piccola forza politica noi cerchiamo il grande voto ma ricerchiamo prevalentemente il consenso
Il porsi nel momento attuale nell'ambito della nostra coalizione
Come elemento che afferma in maniera netta
Certe prese di posizioni sicuramente
Ci consente di essere coerenti con la nostra storia e anche lasciatemelo dire apposto con la nostra coscienza
Il metodo liberale si fonda soprattutto sulla ragione
Io mi chiedo però
Come possiamo oggi ragionare
Nel frastuono
Quando
Il livello della politica
Cioè l'arte del governare l'attività di governo
Si fonda sulla emozione
Si fonda sull'insulto qualche volta sull'odio
Sulle persecuzioni
Sulla cattiveria gratuita è difficile ragionare
E rischiano di prevalere i fattori almeno emotiva
Le difficoltà però non ci vietano di fare una diagnosi della situazione
E io credo che il punto sul quale dobbiamo soffermarci
è quello del rapporto fra il cittadino
L'individuo con la carta d'identità il cittadino
E le istituzioni
Allora io vorrei chiedere
In questa riflessione che stiamo facendo che non porta risultati subito
Ma che ci porta
Ad un ragionamento da approfondire da elaborare
La politica oggi media questo rapporto media il rapporto fra il cittadino e le istituzioni
La politica la politica di oggi
Tende verso il cittadino si interessa al cittadino
Il Parlamento pone al centro della sua attenzione il cittadino in termini
Concreto di esercizio dei diritti
Mi è astratta in linea teorica sicuramente
In via di principio sicuramente in pratica non c'è
Forse in pochi casi
L'attività di governo è un'attività che negli ultimi anni si è esplicitare anche negli ultimi metri e anche nelle ultime settimane si è posta come obiettivo quello di soddisfare concretamente o di rendere possibile che siano soddisfatti in sede amministrativa i diritti del cittadino
O invece il Governo non si è chiuso soprattutto nelle ultime settimane in una sua sorta di autocrazia numerica
Che prescinde
Da quella che è
La la realtà viva operativa
E credo che l'autocrazia del Parlamento oggi sia immensa
E lo dico con tutta tranquillità sentendo le offese
Il Parlamento sembra oggi operare
Per Fini imperscrutabili
Soprattutto per la sua perpetuazione non tanto in termini cronologici mi riferisco ma perpetuazione come istituzione
Per la sua sopravvivenza
In termini politici
E direi in qualche caso persino per la sua gloria
Non tanto per porre i problemi per risolvere i problemi della sua città
Il governo ha paradossalmente stanno riconquistando paradossalmente una funzione
Quella di legiferare cioè quella che non gli spetta perché da Montesquieu in avanti
Ci siamo detti ciascuno faccia la sua strada al Parlamento negli per il governo a ministeri svolga la funzione esecutiva fatta applicare le leggi le APT le renda
Vive per i cittadini e poi la magistratura fa quello che deve fare
Invece il governo sta tornando a legiferare
E questo è il punto sul quale credo due esaltati badate che questo modo di legiferare attraverso decreto legge che è sempre urgentissimo che è sempre necessario
Colma una lacuna sicuramente del Parlamento ma consente anche al al Governo di governare
E non di amministrare di governare in termini politici in termini legislativi
L'aria
E allora
Noi non cito così dobbiamo stupire
Se poi il governo non amministra
Se poi la burocrazia viaggia per conto suo
E oggi questa burocrazia viaggia per conto suo a tal punto che la stessa burocrazia si è insediata al governo
Tant'è che gran parte dei membri del governo vivono
Va
Vivono
Hanno una provenienza che quella degli alti funzionari dello Stato
Ciò mentre la politica
Rischia di diventare
Strumento di lavoro
Di persone più che non di formazione o dire
L'azienda Italia la la bella prateria dell'Italia finisce di essere seminata da individui
Che
Che svolgono la loro funzione
In maniera quasi
Priva di un rapporto stretto con la società
E allora c'è chi vince che promette ordine vince chi promette disordine
Chi minaccia malessere
Chi offre benessere
I progetti politici sono pochi
Oggi l'Italia
Finisce di essere governata dai poteri forti
Hanno ragione taluni esponenti del Polo
Hanno avuto ragione quando nelle polemiche estive
Nelle divagazioni però agostane
Hanno cominciato a elaborare questa tesi di quali sono i poteri forti nel nostro Paese
Badate io non drammatizzerei io non dico che siamo alla vigilia di colpi di Stato che si ama io non dico neppure che non siamo in democrazia
Dico soltanto che c'è questa presenza forte eccessiva in una democrazia
C'è la magistratura onnipotente
Ci sono le banche insaziabili leggetevi l'articolo di oggi sull'Espresso
Uno dei pochi articoli che salvo L'Espresso di ieri
L'articolo di Riva
Ci sono i grandi enti di Stato
Immortali
E spendaccioni
Ci sono gli oligopolisti
Tutto fare
Ci sono le corporazioni diffuse e potenti
Ma guardate un po'i partiti
Sono cambiati o dovrebbero cambiare o sono bombardati da critica da osservazioni
I partiti non devono più essere come lo erano una volta devono avere il dieci per cento del personale rispetto una volta oggi contano molto di più i gruppi parlamentari che non i partiti
I partiti come i nostri piccoli movimenti si fanno con la partecipazione diretta del cittadino del tesserato
E associazioni di categoria non cambia
La Confindustria
Com'era
I sindacati
Sono
Come erano salvo di avere minor consenso
Ma anche le varie associazioni di categoria
Dagli artigiani
Ai commercianti forse la Coldiretti sta evolvendo
Questi poteri
Che sono ci sono dimostrati immodificata
Ci sono sicuramente le tv pubbliche e quelle private
Che conta
Forse in maniera eccessiva ma ci sono anche i quotidiani
Che contano anche i ma in misura altrettanto eccessiva
E sono sempre pronti a insegnare quello che deve pensare il Titanic
Ecco questa è una società liberale io credo che questa questa in una riflessione che dobbiamo fare
Dobbiamo chiederci ma è una società liberale
Ma io non credo che né i termini
Astratti teorici di principio di diritti non sia una scelta
Probabilmente una società liberale di diritti
Che non si riescono però a vivere o che convivono contro altre spinte altri condizionamenti che ne riducono né depauperano noti né indeboliscono l'esplicitazione
E quale valore ha
Alla fine l'individuo
Nella non sta società è premiato il migliore
E premiato chi lavora di più chi rischia di più chi si impegna
Una delle più belle cose
Che io ho sentito dire da Valerio Zanone
Che è un leader politico dal quale mi hanno diviso molte battaglie molti impegni soprattutto politici
è stato questo chi è liberale
E quindi chi è oggi chi va premiato oggi
Chi dobbiamo guardare come punto di riferimento chi è libero
Chi ha fiducia in se stesso rispose una volta Zanone disse una cosa bellissima
Chi ha fiducia in se stesso nel suo lavoro nella sua forte alla sua intelligenza nel suo impegno nel suo sacrificio che non si aspetta tutto ottantotto e otto
Dallo Stato dalla Regione
Ai giovani
Ne deve parlarne momento comico aveva fatto il dibattito
Con l'individuo oggi che sovente vede il suo risparmio
Fagocitato dalle banche fagocitato cosa vuol dire
Vuol dire che il suo risparmio il risparmio di dieci mila cento mila un milione o l'intervento l'investimento o l'operatore finisce per alimentare una grande catena
Che oggi si sta sostituendo e uso l'espressione di Riva che mi è piaciuta molto
Ai boiardi di Stato come nuovi boiardi
Che non sono quelli che traggono alimento dalle dagli interessi originari delle aziende delle banche dagli istituti che hanno un rapporto diretto con il cittadino con l'operatore ma che vivono
Una posizione di banco Craxi sia che si va imponendo nel nostro Paese e che si va sostituendo a tanti altri enti verso i quali si sta
Lentamente
Avviando la un processo di privatizzazione che però rischia di essere inutile passando da un potere forte ad un altro potere forte
E c'è un'altra burocrazia
Che sta superando quella strutturale
Delle strutture burocratiche dei grandi eventi
E delle persone
Di cui molte vanno salvati
E questa burocrazia e la burocrazia riciclati
Badate
Se il fatto che un momento mente locale alla vostra regione alla vostra provincia al vostro comune allo Stato
Voi vi accorgerete che in Italia non si fanno più opere pubbliche o se ne fanno pochissimo
Ma pensate che cosa è stata l'Italia in materia di opere pubbliche fino al mille novecento e settanta
Ma perché
Perché cresciuta una burocrazia legislativa
Non fatta di uomini ma di norme di regolamenti
Che rende praticamente impossibile l'attuazione anche di una legge di spesa
C'è da costruire un ospedale
Un carcere una scuola d'ufficio
I soldi quasi sempre ci sono
Ma l'opera pubblica non va avanti
Perché il sindaco l'assessore io l'assessore regionale il ministro il sottosegretario quasi sempre incontra sulla sua strada una serie di norme difficilmente applicabili sovente contraddittorie in molti casi rischiose che lo frena
Io cito l'esempio dalla Regione Piemonte
Per quel che riguarda la sanità
Allora la sanità
Ha visto un piano decennale mille novecento e ottantotto
Dal novanta al novantadue primo triennio dal novantatré novantaquattro secondo triennio
Dieci mila miliardi in Italia seicento miliardi alla Regione Piemonte
Spesi
A poche settimane fa
E i seicento miliardi e la Regione Piemonte spesi il triennio è abbondantemente scaduti spesi trenta miliardi
E questo vale per quasi tutti i tagli
Tolto per alcune regioni qui abbiamo la Bicocca droghe assessore alla sanità
Ecco del Veneto devo dire che il Veneto insieme alla Toscana fanno eccezione
Ma quasi tutto il resto del Paese o è ai trenta miliardi e cioè il cinque per cento del Piemonte poi addirittura allora zero virgola zero di altre Regioni non solamente del sud
Allora io credo che noi dobbiamo
Posto che
Essere liberali non vuol dire solamente avere a mente affermazioni di principio di diritti del cittadino per quanto riguarda le sue libertà
L'esplicitazione delle stesse banche la soddisfatta esigenza di realizzare opere pubbliche
Contro la burocrazia della legislazione noi dobbiamo pensare ad un'opera che sarà ciclopica
Fatta di testi unici
Che sicuramente
è difficile pensare che l'attuale Parlamento e non so neppure se il prossimo Parlamento sarà in grado di realizzare
Noi non ci troviamo più dinanzi a dei burocrati che bloccano le pratiche per il visto di tutto bollare rubricare visionare anche
Non ci troviamo dinanzi a enti molteplici che soffocano costano pesa anche
La paralisi e strutturale legislativa delle regole ogni opera pubblica costituisce un'avventura sino alla guerra di Troia
Cari amici perché come tempi noi ci poniamo in quei tempi
Il Tesoro
All'apparenza ne beneficia perché non si spendono i soldi
Ma la società
Nel suo complesso si indebolisce
La società invecchia
Stiamo diventando una società con un tessuto vecchio povero non funzionale
Ospedali del Settecento
Policlinici arricchiti università inadeguate strade d'inizio secolo tribunale nella migliore delle ipotesi agli anni cinquanta o sessanta carceri sovente da buttare lo ha detto bio
La politica ha ferito
Con il modo di fare le leggi
Quasi a morte l'amministrazione
Che è quella con la quale il cittadino viene ha contato tutti i giorni
Ha affermato la politica giustamente sacrosanta mente in teoria il diritto del cittadino
Ma lei ha sul piano pratico impoveriti
Tanto che il cittadino finisce risentirci solo
Chi incontra il cittadino quando esce di casa
Quando va a scuola va al lavoro in un palazzo di giustizia in un'infermeria in un ufficio imposte in una questura non la politica
Ma la pubblica amministrazione
Ed è questo
Il segnale che noi vogliamo lanciare
Cioè per giusto
Lo scenario politico la segnaletica politica le grandi alleanze anche noi tifiamo oggi tifiamo Berluti tifiamo Berlusconi sì noi tifiamo Buttiglione
Però
Debbo dire che accanto a questi temi politici se ci si dimentica dei temi legati all'amministrazione noi abbiamo sicuramente l'avvenire incerto fatto di molta politica ma fatto di poche opere pubbliche
E voglio spendere qualche parola proposito della cosiddetta manovra
Io ricordo
Che nel luglio dell'anno scorso il ministro del Tesoro mi scrisse una lettera dicendo stiamo impostando la manovra da cinquanta mila miliardi e questa manovra
Richiede che non si pongono nuove tasse e che la sanità abbia a subire dei tagli
E mi chiese tagli per
Poco più di sei mila miliardi
Tagli sulla sanità
Non era facile
Pensare di poter tagliare sulla sanità con i problemi che abbiamo
Soprattutto comma
La cosiddetta malasanità che ottiene un'evidenziazione forse eccessiva
Però per cultura per coerenza io dissi di sì
E tagliamo e tagliamo
Sei mila miliardi nell'arco di un mese
Il ministro del Tesoro Dini ebbe una disegno di legge che poi venne recepito sostanzialmente nella finanziaria
Che porto al taglio di quasi sei mila miglia
E io mi chiedo
Perché oggi noi dovremmo accettare
Una manovra che non è obbligata
Che non è utilissima in prospettiva
E che non attua quei principi che nel luglio scorso
Il l'attuale presidente Dini voleva e cioè puntare ancora i tagli perché la sanità ha tagliato
Ma io vi assicuro
Che molti altri ministeri di grandi dispensa non hanno fatto altrettanto e se il Presidente del Consiglio vuole un elenco a partire dalla difesa di dove si può incidere in maniera rilevante io sono disposto ancor prima che si voti sulla Finanziaria a portali un elenco di stelle che possono essere tagliata
Io non
Non vorrei abusare dalla porta pazienza
Deve parlare adesso l'amico Stefano De Luca
Credo che
Sia possibile e da questo nostro incontro dall'incontro che avremo domani
Con gli esponenti politici del Polo e anche non del Polo se verranno saranno la cortesia di venire come qualcuno ha già annunciato
Penso che cominceremo a ragionare anche
Di un terreno che non è soltanto quello della bella importante indispensabile politica astratta ma anche della politica di tutti i giorni che riguarda direttamente il cittadino grazie
Nel regno antiaeree a nome dell'Assemblea
L'onorevole costa
Per la sua esposizione
Dovendo ora prende la parola secondo l'ordine stabilito io stesso
Poi subito dopo l'onorevole De Luca cedo con la presidenza dell'Assemblea all'onorevole Luigi sulla
Una grazie presidente uscente quindi ti do immediatamente la parola quindi la parola al nostro amico copresidente cianuro
Cari amici
Non mi ha meravigliato anche se
Ovviamente mi ha fatto molto piacere
Che nell'accordo di tre giorni fa
Che l'accordo elettorale fondamentale per le prossime elezioni amministrative la sigla
Dell'unione di centro sia fra quelle costituenti
Il popolo della libertà e che rappresenta
No l'impegno comune di presentare candidati comuni in tutte le liste che il Polo delle Libertà presenterà per le elezioni
Proporzionali e
Di partecipare alle designazioni dei presidenti dei candidati alla presidenza delle Regioni che costituiranno uno degli obiettivi fondamentali dal punto di vista politico delle prossime elezioni
Dicevo che non mi ha meravigliato
Cari amici liberali
Noi veniamo
Da lontano
E andremo lontano
Io voglio esprime a voi
Il mio profondo convincimento
Che non siamo affatto come qualcuno scoraggiato teme e in una fase di declino o in una fase di disgregazione
Siamo in
La non s'è chiara
Partecipazione come forza politica alle decisioni che chiesa per l'avvenire del
Abbiamo
Tenuto recentemente a Roma
L'Assemblea
Che ho avuto l'onore di presiedere e mi fa piacere di portare a voi il saluto
Di quell'Assemblea che mi ha espressamente incaricato di farlo
Anche perché quell'Assemblea comprendeva numerose persone che non possono essere presenti oggi soltanto per ragioni di carattere logistico contrariamente alla comune
Opinione
Riguardava il vecchio Partito liberale ma rappresenta ma essendo un'opinione diffusa anche per coloro che si dichiarano semplicemente liberali e liberali non solo il partito dei ricchi e per molti il sacrificio di uno spostamento può essere decisivo ma non è una posizione politica è soltanto una posizione di carattere come dicevo logistico
Ora l'Assemblea di Roma ha approvato un ordine del giorno che personalmente ripresenterò oggi pomeriggio alla vostra attenzione la quale chiede due cose
La quale chiede che nella denominazione sociale nel marchio del nostro movimento sia inserito l'aggettivo libera
Libera e basta no liberaldemocratico liberal progressista liberal radicale un qualche altra cosa
Perché la richiamo colori credo di poterlo dire a nome di tutti
Partecipano a questa assemblea coloro che non si vergognano anzi sono orgogliosi di esser stati e di rimanere libera
Non significa cari amici voglio chiarirlo subito non significa voler ricostituire il partito liberale sotto altre spoglie
La stagione dei partiti è finita
è finita la stagione di tutti i partiti e io sono profondamente convinto che il fatto che il PDS sopravviva
Ancora deriva soltanto da una certa migliore organizzazione da una certa permanenza di una base fideistica rispetto alla quale ma mano che si svegliano anche il PDS credo
Con tempi più lunghi la fine degli altri partiti perché il il concetto stesso della forma partito che oggi non è più attuale quindi non si tratta dicevo per esser chiari direi costituire il partito liberale sotto altre spoglie
Si tratta allora di che cosa
Io voluto sintetizzare il senso del programma avvenire
Della nostra unione dicendo della nostra aggregazione nel voler essere la coscienza liberale del Polo delle Libertà
Perché dico coscienza liberale del Polo delle Libertà perché il popolo delle libertà e naturalmente
Grande movimento liberale democratico aggiungerò anzi che molti di noi hanno sperato sperano ancora
Che da lì possa venire quel grande partito quel grande movimento liberal popolare che abbiamo sempre sognato senza S riusciti in passato al attuare io ho detto a Roma e ripeto qui che non ho paura di parlare qualcuno
Mi ha criticato di partito liberale di massa qualcuno mi ha criticato per ICI partito liberale per sua natura deve essere un partito di è lite bene che io non sono di questa opinione perché
Perché viviamo in una democrazia cari amici e nella democrazia vige la legge del numero essendo una legge ventuno sia fuori imposizioni marginali
Come è stato il nostro vecchio partito liberale
Che non è stata una corsa da buttare via che agli amici
è stato il partito di Croce e diede Nardi è stato il partito di Malagodi i bozzi di Valitutti qualitativamente è un partito che aveva un livello assai elevato ma contava per il suo tre per cento o meno
Forse qualche volta contato un po'di più
Proprio per questa sua composizione qualitativa ma con questo non si fa la storia si fa soltanto una distribuzione di poltrone si fa soltanto qualche lottizzazione in più
Se vogliamo entrare nella storia
Rimanere nella storia
Dobbiamo esserne ripeto la coscienza liberale del Polo delle Libertà perché il Polo delle libertà a a questo proposito dei pericoli
Gli oratori che mi hanno preceduto li hanno già
Illustrati
Non è che la qualità liberale del pollo della Libertas sia senza attacchi o senza possibilità di rischio debbo dirvi con tutta sincerità che la notizia
Che speaker sui giornali di ieri e di oggi
Di una possibile ricostituzione della Democrazia Cristiana mediante aggregazione dei popolari del CCD nell'ambito del pollo
Del libertà debbo dirvi con tutta franchezza non mi entusiasma
Mi fa molto piacere
Che noi riusciamo ad estendere e anzi deve essere una nostra funzione principale l'area del Polo della libertà verso il centro cattolico anzi dobbiamo fare di più in questa direzione ma ecco che in Italia proprio per iniziativa nostra che abbiamo faticato tanto per demolire il si ricostituisca democrazia cristiana questo scusatemi tanto veramente non ci sto
Allora noi dobbiamo essere ripeto una coscienza liberale all'interno di quel pollo non per resuscitare steccati che sono ormai finiti
Non per resuscitare la lotta tra laici e cattolici che dal punto di vista politico che l'Italia sia l'unico Paese al mondo in cui ancora CEE un tipo di ripartizione politica o si accenna
Un tipo di Patrizio politica di questo tipo del tutto superato dalla storia moderna ma deve essere un'affermazione precisa del carattere liberale del pollo della libertà liberale ripeto con partecipazione ampia all'aggregazione liberaldemocratica dei cattolici anche organizzati ma che non si ritorni per altra via a vecchie formule che il Paese poco io il con il voto dall'anno scorso ha dimostrato di avere definitivamente gettato nel cestino
E poiché
Adesso noi ci troviamo di fronte ad una imminente competizione elettorale
E dato che gli amici
Dell'unione di cento mi hanno chiamato a presiedere il comitato che dovrà coordinare le nostre operazioni elettorali noi riceveremo nel pomeriggio le varie delegazioni regionali e locali per ponderare le situazioni che sono già dei primi contatti che ho avuto assai diverse da zona a zona del nostro Paese ma fin da adesso voglio dire una
Cosa un
Come dire Orion
Indicazione del a che cosa dobbiamo tenta
Cominciamo dalle elezioni comunali
Alle nelle elezioni comunali dobbiamo tende il più possibile a partecipare ad unioni di carattere civico che raggruppi no le forze non di sinistra
Tutti mi conoscono quindi non mi faccio
Scrupolo di indicare l'esempio di Terni dove la prima aggregazione politica liberaldemocratica che si è svolta in Italia quando Berlusconi ancora si occupava soltanto della Fininvest e che era riuscita a battere i comunisti e le e i loro alleati
In una città che contendeva a Sesto San Giovanni
Il titolo di Stalingrado d'Italia e dove spesso il vecchio partito comunista aveva avuto la maggioranza assoluta da solo ecco questo è un modello ed è un modello che si è svolto proprio sulla base di una unione di forze non non necessariamente caratterizzate politicamente se non per il rifiuto della sinistra in tutte le sue espressioni e tutte le sue manifestazioni il popolo ha detto sì in una città dove questo era sembrava praticamente impossibile ecco dobbiamo tentare cose di questo genere dove possibile con tutte le variazioni determinate situazioni locali pelle elezioni provinciali e soprattutto per quelle regionali che sono fondamentali dobbiamo fare il massimo sforzo per raggiungere la posizione maggioritaria nelle province come certamente sapete la posizione maggioritaria si raggiunge con l'elezione al secondo turno del candidato
Nel quale si aggrega e mai chiesta il candidato più forte di quelli del Polo della libertà anche se ci fossero delle situazioni complesse le dobbiamo chiarire secondo questa linea
Nelle elezioni maggioritarie e questo va detto anche per le elezioni politiche future
Si gioca per vincere non si gioca per contarsi bisogna respingere questa cosa che ancora un retaggio del vecchio sistema che ci si deve contare consigliere Conta e niente ci si deve vincere ci deve prevalere anche per pochi voti e sulla testa e nelle regioni questo invece si raggiunge facendo leva immediatamente perché lì non c'è il doppio turno ce n'è uno solo
Sul candidato del Polo delle Libertà anche se le varie componenti
Del Polo la libertà non la nostra ma altre si presentassero informa differenziata dicevo non la nostra perché noi aderiamo comunque
Alla lista centrale del Polo della libertà quella di cui fa parte Forza Italia ne facciamo fa un po'al papato i CCD e facciamo parte anche noi
Per uscire
A vincere
Richiede due cose due condizioni di fondo primo più facile a dirsi che a farsi trovare un Volga annidato
Perché la battaglia è uno diventa una battaglia fortemente personale
Se il candidato è buono all'Aler battaglia si muove in jersey candidato è fiacco diventa molto più difficile faccia secondo fare in maniera che l'aggregazione
Della quale faremo parte si presenti immediatamente alla gente con una insegna che secondo me mi insegna vincente l'insegna del rinnovamento
Nomina del rinnovamento politico generale che sappiamo tutti noi perseguiamo ma del rinnovamento proprio nelle regioni perché le regioni sono ancora per essere state lette
Di gran parte dei anzi persone elette tutte cinque anni fa sono ancora in Campari inumano in gran parte di elementi di quella che per capirci anche se il non tutti condividiamo questa formula della prima Repubblica ecco noi dobbiamo qualche parte Orso da qualche parte bianca in qualche parte maculata ma sempre Prima Repubblica noi dobbiamo portare il senso del rinnovamento nelle regioni che è fondamentale Gaia medici perché noi dovremo affrontare
Il nuovo pesto il grande problema della riorganizzazione dello Stato
Ne parlava prima costa a proposito dell'amministrazione
Ma io ero parlerei anche nel senso istituzionale con il governo Berlusconi io ho avuto l'onore di partecipare una commissione che ha fatto un progetto di riforma incisiva della Costituzione il senso autonomistico
Ecco noi dobbiamo riprende e andare avanti su questa strada
Sulla strada della di una Repubblica delle autonomie ma non ed ecco il punto importante per le regioni ma non di una Repubblica che crei un nuovo centralismo regionalista al posto del regionalismo statale quindi è una una Repubblica nella quale comuni
Province regioni siano espressione di autonomia equiordinate
E non ordinate secondo una piramide gerarchica come tende ad avvenire attualmente per cui i Comuni non sono autonomi per niente ve lo posso testimoniare io che sono sindaci ma prendo lo sono sindaco
Ma devono prende le linee
Della regione se poiché la Regione e di segno politico contrario vi lascio immaginare cosa succede ecco su questa linea il rinnovamento delle regioni è un punto decisivo per l'Italia di domani se vogliamo liberare l'Italia
Dalle oppressioni delle piccole oligarchie delega anche di potere spesso strettamente collegate
Anche qui mi riferisco positivamente a quanto diceva prima costa spesso strettamente collegate con le strutture amministrative componendo un viluppo nel quale al libero cittadino riesce difficilissimo farsi strada o farsi valere
Se vogliamo questo la battaglia
Per le regioni è una battaglia decisiva è una battaglia arrivò a dire scusatemi se vi sembra un'eresia persino più importante della battaglia pelle elezioni politiche dalla quale uscirà pubblica Parlamento organizzati verso spero da quello attuale ma potrà esserlo soltanto fino a un certo punto mentre dal rinnovamento delle regioni possono uscire delle regioni nuove veramente al passo con l'Europa sulla via dell'autonomismo e della buona amministrazione quindi amici
Partiamo tardi mi rendo conto siamo un po'in alziamo il notevole
Ritardo però combattiamo in questa battaglia perché questa battaglia e la buona battaglia nella quale
Se
Ai propositi seguiranno i fatti io credo che l'affermazione della nostra coscienza liberale sarà decisiva per la costruzione dell'Italia di domani grazie
Do la parola
Do la parola ringraziando il dottor Chau rotola favola onorevole De Luca
Sei vittorie mischie laddove sequestro certo grazie qui parla De Luca adesso dovrebbero elementi chiudere io dopo l'intervento di De Luca dopodiché i lavori riprendono nel pomeriggio alle ore quindici
Mi dicono quattordici e trenta così un po'siamo quindi colonnina di massima sarà alle quindici per otto
Insomma sarà sarà un orario europeo
O onorario va bene mentre mediterraneo
Cari amici
Innanzitutto un grazie
Gli amici piemontesi
Per l'accoglienza e poi lo scorso organizzativo che hanno compiuto
Un grazie
Agli amici superstiti
Che dopo la lunga
Maratona oratoria di questa mattina ancora sono qui disposti a farsi infliggere
Interventi dalla mattinata
Vedete
La politica
Per chi l'ha fatta come me
Nella prima Repubblica
Ed era abituato forse anche come molti di voi a un modo a certe regole
Adesso è diventato una cosa pressoché incomprensibile
Siamo passati per usare un termine marinaresco da una navigazione
Strumentale ad una navigazione a vista
Stiamo cominciando a convivere
Con
Un sistema politico
E di polemica politica
In cui lo scenario cambia ogni giorno
Ci stiamo abituando
Ai colpi di teatro
Alla politica delle emozioni mi pare che lo dicesse prima Raffaele Costa piuttosto che alla difficile politica delle ragioni o del ragionamento che tipico della politica dalla cultura politica liberale
Abbiamo la sensazione ed è questa la prima osservazione che volevo fare questa mattina con voi che
In questa politica del day by day
In questa politica da supermercato in questa politica dell'usa e getta manchi la bussola
Probabilmente in un momento in cui
Si parla tanto o si usa tanto l'aggettivo liberale
C'è bisogno di una bussola liberale mai mai compresa compresi i periodi più bui della Prima Repubblica ho avuto la sensazione di vivere in un periodo così decisamente profondamente illiberale
Perché è illiberale
Cercare di conquistare il consenso con lancio di anatemi con i titoli dei giornali dall'una e dall'altra parte sempre più aggressivi sempre più faziosi
Sempre più denigratori nei confronti dell'avversario la personalizzazione dello scontro
E il lancio di anatemi non mi piace stando convintamente nel Paolo di definire con gli altri i comunisti
Perché non è vero
Perché è riduttivo
Perché una semplificazione
Che tra che trasforma il confronto politico in un lancio di anatemi come certe non mi piace e non accetto
E naturalmente da liberale sento il desiderio di difenderlo quando vedo questi attacchi ingiusti i produttori nei confronti dell'uomo
Che ha il merito
Di essere quando tutti noi avevamo creduto non soltanto di avere perso la battaglia ma avevamo creduto e avevamo perso le speranze che ha avuto il merito di mettere insieme tutti quanti e di ridarci l'orgoglio di una battaglia con grande generosità
Che Silvio Berlusconi non accetto
Non accetto la polemica secondo la quale
è lì è sceso in campo
Con questa brutta espressione che ormai anche questa è diventata un luogo comune per difendere i propri interessi
Se Silvio Berlusconi e chi vi parla crede di conoscerlo abbastanza
Ha un difetto
Se
Per un liberale dal punto di vista di un liberale questo può essere considerate ton difetto è che semmai e megalomane
Lui non è sceso in campo per difendere i suoi interessi ma per riportare questo Paese che affondava a galla è per sé per avere l'ambizione di sedersi in nome dell'Italia accanto ai grandi del mondo
E se qualcuno non ha capito questo non ha capito niente di Silvio Berlusconi e alla lunga
Perderà perché Berlusconi dimostrerà come sta dimostrando la con la sua generosità
Questa capacità di una visione al di là dei confini della sua azienda dei suoi interessi ma
Forse motivata supportata da una grande ambizione da una megalomania come dicevo prima
Per ridare orgoglio come ha ridato orgoglio al nostro Paese io
Raffaele e Alfredo quando per la prima volta lo andammo a trovare
E ci disse o un grande nome in testa per il nostro movimento
E lui credeva che fosse una cosa riservata perché erano i primi tempi noi sorridendo come sorridiamo ora pensate un po'un partito e si chiama Forza Italia
E adesso ci siamo abituati ma allora ci faceva ridere per noi un partito dov'era simboleggiare attraverso il suo nome e le idee che ci stavano dietro
Lui ha avuto ragione
Era più moderno più pronto di noi a capire
Quella che era la necessità in quel momento storico del paese di restituire al Paese un orgoglio nazionale e quindi
Sul punto di colore così
Sporcato perché caduto dal fango aveva bisogno di un grande elemento di orgoglio per Totti per tornare a sventolare e ha avuto ragione
Ma
Invece
In quell'occasione ci illude mo'di una cosa che risultò sbagliata
Tutti in quel momento parlavano di liberalismo di lei lì di liberaldemocrazia Cillo demmo che si potesse dar vita
Ha un grande partito liberale di massa
Molti di noi
Nelle occasioni politica di incontro di quel momento
Sentirono l'orgoglioso
David Behrami non pentiti il pentitismo non è dalla nostra cultura da liberali di sempre di ieri e di oggi e per quanto mi riguarda sicuramente lì domani
Sentimmo l'orgoglio di poter contribuire alla costruzione di quella che Malagodi chiamava la grande cattedrale della libertà
Abbandonare le nostre chiesette di campagna
Fatte non soltanto dei nostri pochi mezzi ma anche dei nostri tanti egoismi
Ed entrare a far parte di una grande cattedrale comune la casa della libertà
Pensavamo che Forza Italia potesse essere quello
Da questo punto di vista ci siamo sbagliati
Forza Italia
Chi aveva ETA
Elementi e con l'ho dati anche fortemente impregnati di cultura liberale
è probabilmente in queste ore sta si sta sta apparendo più chiaramente e probabilmente la Democrazia Cristiana degli anni della fine degli anni Novanta
Ma se mi consentite su questo punto tornerò più avanti
Ho voluto anticiparlo
Perché volevo cominciare
Questo itinerario
Intellettuale
Se me lo consentite insieme a voi non sarà sarà un intervento problematico e probabilmente alla fine qualcuno riterrà di individuare come sicuramente ci saranno delle contraddizioni
Voglio cominciare questo iter aretini itinerario intellettuale con voi in questa occasione di riflessione che la prima importante che abbiamo cominciando dalle responsabilità nostre
Cioè le responsabilità dell'Unione di Centro
L'Unione di Centro fu socio fondatore del sodalizio più ampio che si chiamava che si è chiamato Polo delle Libertà
E ha commesso l'errore oggi sicuramente un errore
Di arretrare
Dopo le elezioni
Ha perso il suo mordente
Certo sarebbe ipocrita non dirsi che ci sono state ragioni come dire o di
Scarsa volontà personale o di
Difficoltà anche di rapporti interni
Ma questa è stata la ragione che ha pensato meno di tutti la Regione che ha più pensato è stata quella speranza che avevamo di potere in seminare dei nostri valori
Di cultura liberale viveri Perale
Di
Tradizione liberale Forza Italia
Ci siamo dovuti poi rendere conto
Che questo non era possibile ci siamo resi conto che Forza Italia non è un partito politico come lo concepiamo non è un movimento politico così come noi
E chiunque abbia un minimo di radice di cultura politica voi deve concepire Forza Italia
è un movimento politico di stampo americano cioè il comitato elettorale del presidente
Un comitato elettorale
Niente più e nientemeno e niente di meno
Quindi un comitato al cui interno non deve esserci e non può esserci la preoccupazione del confronto del dialogo del ragionamento della
Elaborazione delle idee dei principi ma soltanto il problema dell'organizzazione della raccolta dei voti neanche della organizzazione territoriale della organizzazione
Vorrei dire occasionale per la raccolta dei voti perché giallo la organizzazione territoriale impone qualche cosa che loro non vogliono fare cioè la formazione e la preparazione dei quadri
Cioè la pene trazione nel tessuto sociale
La conoscenza di quello che avviene di quelle che sono i bisogni e le speranze e le necessità i desideri
I sogni
Del
Territorio nel quale si opera e cercare di trasformarli in idee e proposte politiche
E allora se noi abbiamo arretrato per dare spazio a questo movimento per potere avere un posto nella grande casa della cattedrale liberale è stato un errore oggi nel momento in cui si ritorna
Con grande intensità perché alla vigilia di appuntamenti elettorali straordinariamente importanti a a a parlare di politica noi sentiamo la necessità
Di tornare a calcare le scene
E dobbiamo a voi no gruppo dirigente rassegnare questa nostra responsabilità di non avere fatto certamente tutto quello che era nel nostro potere credo
Che almeno gli amici
Raffaele Costa e Alfredo Biondi che hanno condiviso come queste responsabilità immanente di vertice condivideranno questa critica che noi dobbiamo agli amici
Questo congresso si sarebbe dovuto tenere molto prima ma c'è di più e cerco di andare rapidamente avanti diceva stamattina Alfredo Biondi con orgoglio e ha ragione
Oggi in queste ore
Si celebra un passaggio importante
Il posto il passaggio all'interno del Polo della Costituzione
Di un di una grande area di centro noi in questi mesi abbiamo vissuto fortemente la preoccupazione di un bradisismo negativo che faceva scivolare il Polo Pes verso destra
Abbiamo vissuto con preoccupazione la pendenza di Forza Italia a diventare subalterna dal punto di vista della progettazione politica a ad Alleanza Nazionale che aveva una struttura un progetto una capacità di fare politica
Uomini all'altezza di seguire un filo conduttore
Sapevamo che questo era la fine non soltanto del Polo così come non lo intendevamo cioè Polo come Radice
Della di una formazione fondamentalmente liberale o fondamentalmente liberal ma democratica ma anche nel Polo come coalizione moderata più genericamente moderata contrapposta ad un'altra formazione
Che oserei
Definire burocratico
Posto socialista o Catto socialista
Perché abbiamo rilevato come in un Paese fondamentalmente moderato come il nostro vince la coalizione che ha al suo interno una minore componente di ingrediente estremista
Nella misura in cui il Polo scivolava o scivola verso l'estrema persona la posizione più estrema sulla destra probabilmente perde contemporaneamente le fasce centriste le fasce più moderate le fasce più dubbiosa e più incerte e probabilmente rischia di regalare la vittoria quegli altri così come l'anno scorso
La vittoria del ventotto marzo non fu tanto in positivo per le proposte politiche del Polo delle Libertà quanto in negativo per la paura di uno schematismo burocratico in questo senso culturalmente arrivi mista si di quei signori che avete visto tutti seduti alla televisione il cinque di dicembre
Ad annunciare non tanto il loro progetto quando da lì a poco avrebbero vinto ne erano sicuro le elezioni ma ad annunciare le punizioni e l'epurazione
Di questo
I cittadini italiani e in questo enorme il pilota del mezzo televisivo è stato fondamentale si sono spaventati e hanno votato in negativo
Allora e importante sì molto importante questo questa correzione al centro e ha ragione Alfredo quando lo sottolinea
Con l'ingresso del partito popolare e siamo voglio aggiungere qualche cosa di più a quello che ha detto Raffaele Costa non tifosi tifosissimo
Il Buttiglione sapendo che in questo momento sta vivendo
Passaggi difficili e probabilmente anche delle difficoltà
Perché vogliamo e dobbiamo rafforzare al centro la coalizione nella quale ci riconosciamo senza ombra di dubbio ma
Allo stesso tempo e subito dopo aver detto questa cosa
Dobbiamo dirne un'altra
Questa
Ricostituzione al centro
Di una grande area democristiana
Casini affatto la mosca cocchiera
Anticipato essendo il più piccolo per avere una visibilità quello che è nelle cose
Dicendo CCD Forza Italia Partito Popolare facciamo la grande democrazia cristiana
Questo per noi emotivo di allegria di soddisfazione di vittoria o è la registrazione di una terribile sconfitta cioè quella
Di chi viene dall'antica tradizione di una cultura laica e che sognava
Un'Italia moderna
Che finalmente uscisse dal Medioevo
Del dominio clericale
Culturale caricata in questo Paese e diventasse un Paese laico
E ha visto in Forza Italia un partito quindi Silicon una significativa presenza è componente di apporto di cattolici ma sostanzialmente laico e liberale di massa
Può essere una soddisfazione vedere ritornare al centro dello schieramento dominante nello schieramento
La nuova democrazia cristiana con l'aggravante
Della corsa
Alla conquista dell'elettorato cattolico
E quindi
Del rischio
Di una sconfitta di tutti quei valori laici che noi avevamo visto affermarsi con fatica in tante battaglie dei diritti civili in cui liberali erano stati protagonisti e d'altronde se il Polo delle libertà non si intesta la questo tipo di battaglia Ceresio che dall'altro lato quindi
Prodi la Democrazia Cristiana Catto comunista si appropri di quei valori
Quindi noi facciamo una grande battaglia per togliere al vicino al centro dello schieramento e mettiamo al centro dello schermo dell'uomo e dell'altro schieramento la Democrazia Cristiana
Aveva ragione quel papà che diceva
La grandezza
Dalla Chiesa cattolica è dimostrata dal fatto che è riuscito a sopravvivere due mila anni nonostante il clima nonostante le correnti dalla Democrazia cristiana e i loro scontri la grandezza della
Chiesa cattolica si dimostra nella capacità di dominare l'uno e l'altro schieramento
E qualcuno che se l'abbiamo parlato poco di Prodi
E dobbiamo
Parlarne io penso però
Che basta
Basta limitarsi a una battuta
Consolerà il gusto della battuta abbia dei Valfrè color biondo in qualche qualche volta arriva a livelli di cattiveria che io non oso
Io non oso perché perché c'è sera no no Alfredo perché c'è una scuola di pensiero onomatopeica o fissione normato pecca che dice che gli uomini sono dentro quello che rappresentano le loro sembianze Sterne e Prodi certamente è un campione ma se volessimo continuare con Mattarella con Martinazzoli degli altri Forattini si potrebbe divertire
E cari amici Prodi
E vicolo abbiamo dimenticato ma Prodi è l'altra faccia
L'altra faccia
Per la cultura liberale
Prodi è l'uomo che ha interpretato forse nel modo più autentico la puntura statalista in questo Paese
E non soltanto come presidente e Greggio presidente dell'IRI che ci ha regalato le perdite
E le operazioni di potere nella finanza pubblica che tutti conosciamo ma anche come ministro dell'industria perché qualcuno di voi forse si ricorderà che c'è stata una certa legge Prodi
Che qualche giorno dobbiamo contare quante migliaia di miliardi e costato allo Stato ma questo così no
Siccome mi aveva promesso che
Abbandonando anche un po'le cose che avevo immaginato di dire che avrei fatto una riflessione a voce alta questo l'ho voluto dire per rispetto per il grande rispetto soprattutto qui in Piemonte e in una terra
Di antica di antico sano ottimo vino liberale
Il vino si può fare
Qualche volta con l'uva molto spesso con l'acqua e zucchero anche in Piemonte si è sempre fatto vino liberale c'è qualche liberale piemontese
Chi è annacquato talmente il suo vino o lo ha trasformato così profondamente nelle sue qualità organolettiche tanto da ritenere di poter restare accanto a Prodi tanti auguri
Tanti auguri io non sono consigli liberale così illiberale da ritenere che i liberali non possono stare da quell'altra parte dello schieramento
Possono stare anche nel cosiddetto fronte progressista capo all'ombra dell'Ulivo o della Quercia
Ognuno è libero di fare quello che vuole ma
Il mio ragionamento nuove
Da quella che è la è senza della cultura dei progetti delle idee
Del modo di essere di un liberale che difficilmente vedo accanto a approdi e a D'Alema ecco perché i faccio molti auguri
E allora cari amici al punto in cui sono le cose e sperando che oggi Buttiglione prevalga e sapendo che da domani il nostro cammino all'interno del Polo sarà più difficile
Più difficile perché se eravamo un'entità Negri disabile
Ormai noi abbiamo imparato queste cose in Europa
Prima probabilmente ora saremo Astese a spese vostre ora saremo anche di meno e adesso qui il problema è questo
Noi ci troveremo all'interno di un popolo dove da un lato c'è una grande DC moderata mi auguro Cattoli penale
Magari guidata da Cossiga con o senza K spero da Cossiga e non da Di Pietro
E non da Di Pietro perché preferisco i professionisti della politica rispetto ai professionisti dei colpi di teatro
Sì dall'altro lato ci troveremo una destra sociale rispettabile e io ho rispettato Fini soprattutto il giorno in cui gli hanno detto sacco a tutti si definiscono liberale liberare anche D'Alema reso ormai persino segni poverino
Siede si definisce liberale
Prego
A Scafa no no per favore non esageriamo è quella sarebbe un'overdose è quella sarebbe un'overdose
Eliano detta Fini ma lei
Si definisce liberale Luigi e questo è veramente stato molto corretto io l'ho ho rispettato molto no io rappresento la destra sociale
Che non è non è neanche la destra conservatrice del partito conservatore inglese è una cosa diversa rispettabile ma diversa
Ecco in questa coalizione di riversi
Quello che rischia di fare
Il vaso di coccio tra questi due grandi vasi di ferro è appunto il vasetto liberale e riformatore
Perché dico vibra riformatore
Perché
Amici se di fronte a noi c'è un polo
Conservatore sostanzialmente burocratico posto comunista come l'abbiamo chiamato nostalgico dello stato sociale o dello stato assistenziale da quest'altro lato c'è l'assoluta necessità
Di uno schieramento riformatore
Al di là della
Delle parole di chi si definisce progressista ma altrimenti
L'Italia riformatrice non ha un suo interprete B
In una coalizione con una prevalenza di ingredienti cattolico liberali è di destra sociale
Se noi non ci intestiamo la rappresentanza superando gli egoismi
E la cultura di piccolo partito che sia sempre incollato
E non interpretiamo noi
L'aspirazione liberale riformatrice
Difficilmente il Polo potrà avere quello slancio che deve avere quindi una funzione che va al di là del pure importante diritto dovere di rappresentare la cultura liberale le aspirazioni liberali ma anche
La componente seriamente sinceramente riformati matrice che vuole la modernizzazione del Paese
E allora per far questo dobbiamo fare un grande sforzo Raffaele io ti ringrazio Dio
Mi
Rivolto l'invito forse perché sai che è stato il tema che abbiamo affrontato nell'Assemblea nazionale di Roma la settimana scorsa
Di approfondire questo argomento l'argomento di costituire subito dalla settimana prossima un tavolo dei liberali dei riformatori per mettere insieme tutte le iniziative che in questa direzione stanno nascendo
Per fare in modo che la componente liberale e riformatrice all'interno del e laica e soprattutto laica all'interno del Polo abbia un suo posto una sua Visini dignità è un suo peso
Cari amici nel sistema uninominale si deve stare in uno schieramento
E forse il peso marginale di quelle forze che possono rappresentare elemento di crinale
Può ricevere un moltiplicatore di forza come l'hanno sempre avuto i la Malfa e lo stesso Craxi fino a poco tempo fa solo se noi sappiamo sapremo avere la generosità
Di unirci ad altri e non non accontentarci della nostra del nostro piccolo uno due o tre per cento e se sapremo poi
Avere una capacità negoziale per fare pensare che questa componente determinante perché sta
Se mi consentite sulla sinistra dello schieramento di centrodestra chiedo scusa del bisticcio di parole delle parole quindi al centro dello schieramento come devono stare Liverani
E che quando non gli stava più bene potrebbe passare dall'altro lato ma potrebbe passare lato addossò per radicata convinzione politica e non per ricatto di potere
E allora
Cari amici
Se su questa strada dobbiamo andare io sarò cercherò adesso fatta questa prima parte vi chiedo scusa
Perché era più di ragionamento in modo lento cercherò di sintetizzare dobbiamo caratterizzarsi per alcuni punti precisi sui quali misurarci con gli altri perché poi sul terreno delle idee
Che si gioca il ruolo di un movimento politico
Io mi sono permesso di prese di predisporre e ho avuto l'onore di vedere
Del giorno che esprime e io sono certo che voi lo farete con calore con affetto la solidarietà il cordoglio
E la solidarietà
Dei liberali italiani di centro
Perché siamo di centro ma dei liberali italiani se me lo consentite
Alla famiglia di quel povero scuro maresciallo
Decaduto questo
Solo a cercare l'apprezzo perché e alla memoria dal maresciallo Lombardo e non a me che caduto sotto i colpi della perfidia dei veleni
Degli anatemi
I messaggi trasversali della delegittimazione
Del del ruolo Dioscuri servitori dello Stato
Per fare prevalere le proprie posizioni politiche
Maresciallo Lombardo si ucciso per non fare la fine di Contrada
Io non so se Contrada per il mestiere che faceva di spione
Ha avuto anzi sono certo che ha dovuto avere delle compromissioni con la delinquenza o organizzata da che mondo è mondo le informazioni si ricevono così
E il pentitismo non è altro e lo hanno dimostrato le cose che sono avvenute vi ricordate il corvo nel mille novecentottantanove
è sempre stato così
Dei vantaggi in cambio di altri vantaggi lo Stato costretto a scendere a compromessi con la delinquenza organizzata fino al punto di consentire a contorno
E il patteggiamento volgare
Dare quello un altro caso
Il patteggiamento volgare fino al punto di consentire a qualcuno di esercitare le proprie vendette private abbiamo due casi quello dell'ottantanove detto il Pontormo a quello recente di questi giorni di questi giorni
Di Balduccio Di Maggio
Che cosa
Il veleno
Del proclama lanciato in televisione
Dall'onorevole Orlando se non ma la risposta
A quella
Tentativo di imporre alla Procura di Palermo che volutamente l'aveva ignorato di prendere in considerazione un rapporto di servitori sederi dello Stato quali sono i carabinieri che non riuscivano
A ottenere che la Procura di Palermo formalizzasse quella inchiesta perché è delegittimata
Il quella che loro avevano utilizzato come clava non per affermare la giustizia ma per affermare il potere di certi settori politici
Allora quando
Qualcuno fa arrivare a un deputato di Alleanza Nazionale questi interrogatori
Qualcun altro
Non dalla posizione di chi doveva conoscerli mi riferisco un torinese all'onorevole Violante ma da una posizione politica dice che sono falsi allora delle due l'una
O lui lo sa
O lui tira a indovinare
è cominciata la stagione dei reni
E quando Orlando parla la televisione
Contro il povero maresciallo Lombardo altro vaso di coccio
è il tentativo di rispondere di dire guardate che noi delegittima eremo
Il ruolo la funzione la utilità
Per Fini di lotta alla criminalità Rosa dallo Stato svolta dai rossi e dai carabinieri attraverso
La denuncia di compromissioni di patteggiamenti che certamente c'erano stati nel tentativo di fare parlare non dico di fare pentire perché non è tipo che si pente ma almeno di fare parlare il famoso capo di Cosa Nostra Badalamenti
Per a quel punto
Muore il confidente
Qualcuno dice a al maresciallo Lombardo non andare a spetta
Lui capisce che ha già fatto la fine
Di Contrada e allora con un atto che non è di vigliaccheria che questa volta forse di coraggio e di eroismo si toglie la vita per costringere
Coloro i quali sono responsabili molari di questo atto a difenderlo e per mentre gli altri responsabili morali nell'angolo perché io credo che il oggi noi vorremmo dare anche al generale Federici che ha dimostrato coraggio
Nel difendere la funzione di questo grande corpo dello Stato la nostra solidarietà
Caro amico decreto
Questa è questo è il giorno dell'amara
Tu a ricompensa
Questo il giorno il giorno in cui risulta chiaro
Che un ministro liberale non si preoccupa di questa o di quella stazione
Ma di far trionfare le regole
Che non ci sono più ma c'è qualcuno che non le vuole
C'è qualcuno a cui fa comodo la scorciatoia della via giudiziaria per la conquista del potere
Noi siamo realmente culturalmente convinti della utilità
Di un sistema politico maggioritario
In cui il potere la sovranità come dice la Costituzione viene effettivamente restituita ai cittadini
E non delegata a questi mediatori del consenso che sono i partiti
Ma a condizione che questo non si trasformi in populismo mandando dei messaggi prendendo dei consensi e dicendo ti saluto fra cinque anni serba ma rendendo realmente partecipa responsabile i cittadini e quindi un cambiamento
Ma non di facciata un collegamento coraggioso un corpo unico un cambiamento che sia che parta principalmente dal cambiamento delle regole e allora
Noi non possiamo immaginare che prosegua la polemica sterile
Che non mi appassiona di questi giorni Scalfaro dice la verità Scalfaro mente
Il tradimento dei voti
Di degli uomini della lego il tradimento di Bossi
Ma amici cari al di là del fatto che quella legge che sarà fatta con il nostro voto contrario
In modo affrettato abbia dimenticato di mettere una norma di di salvaguardia se cambia la maggioranza
Si scioglie il Parlamento ma al di là di questo la logica intrinseca del sistema maggioritario non è proprio questa di vincolare perché siccome l'obiettivo del sistema maggioritario la stabilità di maggiore della della maggioranza di vincolare i partiti gli uomini che hanno sottoscritto un patto di coalizione a portarlo fino in fondo e quando si rompe la coalizione chiamare di nuovo
Il corpo elettorale a fare la sua scelta quindi aldilà
Dei poteri formali delle norme scritte delle promesse delle trattative private che non mi piacciono anzi direi
Che dal mio punto di vista di liberare
Mi auguro che il Presidente della Repubblica non abbia fatto una promessa di questo genere
Perché il momento in cui lui trasforma il suo alto
Ruolo istituzionale in una storia in una sorta di patteggiamento a trattativa privata stimabile
E antica alla sua alta funzione
L'anno scorso quando il presidente Scalfaro ha sciolto il Parlamento all'inizio del novantaquattro
Non ha chiesto il parere di nessuno
Lo ha fatto lo ha fatto contro l'opinione del novanta per cento almeno del Parlamento stesso
E c'era D'Alema forse c'era qualche altra cosa
Forse c'era qualche altra cosa forse c'era qualche altra cosa
Come si chiama c'è un c'è u c'è un torinese
Che non si chiama pane vino ma si chiama Cellino e che forse ha detto qualche cosa in qualche carta processuale o no
A proposito del presidente Scalfaro però non mi risulta perché io non ho il privilegio come l'onorevole Violante di avere
Inviate per posta pneumatica le carte processuali e allora cari amici noi oggi forti e consapevoli di questo insuccesso vogliamo una riforma del nostro sistema in modo chiaro siccome i modelli devono essere completi non si può fare un modello metà anglosassone metà e e metà Mediterraneo perché altrimenti faremo una schifezza come il Codice di procedura c'è penale che è incompleto signor ministro detto onere sia
Stessa cosa così come noi abbiamo copiato dal sistema anglosassone a metà il Codice di procedura penale abbiamo copiato a metà dal sistema americano la riforma del nostro sistema istituzionale introducendo solo la elezione
Uninominale nel collegio uninominale poi con quell'assurdità della quota proporzionale dimenticando che questo sistema si regge solo se c'è il l'elezione diretta del capo dello Stato allora la prima condizione
Perché i liberali si riconoscano in un sistema maggioritario perché altrimenti può andar bene anche un altro sistema e che subito si faccia la riforma che riguarda l'elezione diretta del Capo dello Stato secondo punto il Consiglio superiore della magistratura
Che a mio avviso di superiore
Ha una sola cosa non è vero che non abbia niente a una sola cosa l'aggettivo c'è scritto
Il Consiglio superiore della magistratura non deve essere modificato il sistema di elezione perché qualunque il sistema di elezione
Non risolve il problema della politicizzazione dei magistrati siccome non la dobbiamo spot indicizzare e vogliamo un organo di autogoverno che sia veramente tale la politica deve completamente uscire e allora non ci debbono essere membri eletti dal Parlamento
Ma tra i magistrati e gli abbiano certe caratteristiche e soltanto tra quelli a sorteggio
Vengono scelti coloro i quali faranno parte dell'organo di autogoverno a quel punto Cesano correnti che tengano cioè ci sarà una corrente di quello che si vuole scriveva parchi dal Padreterno per sollecitare la fortuna
Scusate io parlo vado per titoli perché devo concludere rapidamente seconda cosa sempre il sistema americano
E allora abbiamo fatto il codice di procedura penale in un certo modo
Vogliamo mantenere anche ai ai procura alle ai procuratori il rango di magistrati io ho qualche perplessità ma manteniamo lì per non mettere sotto l'esecutivo
E allora devono essere elettivi
Seconda cosa non soltanto elettivi come in America perché se copiamo sistema dev'essere un sistema che avrà una coerenza secondo non ci devono essere i capi
Voi vi rendete conto che non procurare non so come Torino come Palermo decidono cinquanta sostitutivo c'è un cavo che decide tutto perché assegna sottrae tiene chiuso nel cassetto
Quando sono cinquanta ci sarà un minimo di pluralismo c'era qualcuno che dice perché questo rapporto dei ROS
Non va avanti e allora noi dobbiamo avere Cinquanta procuratori della Repubblica
I quali sono tutti allo stesso rango con un primus inter pares a turno che presiede
Io concludo
Salto molte altre cose volevo parlarvi
Se in volo parlarvi
Della finanza pubblica di altre cose salto voglio dirvi solo una cosa perché qui siamo una terra della Lega
Siamo nella terra della Lega io non posso sottrarmi dal dovere di toccare un attimo il punto del federalismo
Anche qui la politica dell'immagine e delle facili suggestioni sui giornali si parla di su di federalismo e tutti siamo diventati federalisti il più delle volte senza sapere che cosa sia
E allora io vi devo dire che c'è federalismo e federalismo io da liberare sono un federalista convinto ma userà
Lista europeo non un federalista jugoslavo
E questo è un punto per noi di grande discriminazione noi non possiamo accettare né l'egoismo
Del federalismo fiscale che significa rinuncia al principio della solidarietà che necessaria in un per mantenere l'unità nazionale
Ne possiamo essere favorevole alla jugoslavi dazione del Paese noi siamo per i del grande federalismo europeo facendo in modo che l'Italia entri come Paese
Tra i grandi nell'Europa con condizioni al suo interno del minore squilibrio possibile
Siamo però favorevoli e questo è il tema che abbiamo in queste ore con le elezioni regionali alla porte a una più forte autonomia regionale e degli altri enti locali perché noi vogliamo una italiana delle città abbiamo voluto l'elezione diretta del sindaco per dare più forza
Al primo cittadino per renderlo libero anche da certi condizionamenti che c'erano prima dobbiamo arrivare all'elezione del Presidente della regione dirette e consentitemi di dirvi
Che voglio unirmi a coloro i quali
In queste ore insistono con Raffaele Costa
Perché accetti
Questo grande sacrificio per il Paese e per la sua regione
Verso
Sono fin troppo bene quanto è grande il sacrificio
Per chi ha passione politica e per chi in questo momento soffre alla sola idea
Di lasciare Roma dove i cambiamenti sono così forti così Contini così drammatici che tutto sommato dire io c'ero dall'amarezza che o io in questo momento per il fatto di non esserci
Di essere stato già esiliato in questo esilio dorato insieme all'amico Florio in Europa
Quindi lo capisco ma io ti dico
Se vogliamo essere conseguenti a una cosa di cui siamo convinti
Di creare l'Italia delle città evitare delle regioni di dare forza e prestigio
E autonomia più forte a questi poteri locali si fa non soltanto col tratto di penna di una riforma ma anche con l'impegno con sacrificio di qualcuno di noi
Raffaele io concludo
Raccogliendo il tuo invito quello esplicito e quello implicito tra di noi ci sono state e ci sono
Differenze
Tra noi ci sono state polemiche
Abbiamo fatto un'Assemblea nazionale la settimana scorsa in cui abbiamo parlato molto di politica e anche oggi stiamo parlando di politica
Io traggo dall'esperienza della settimana scorsa di oggi
Che parlarsi
E parlare di politica soprattutto è il modo per uscire da difficoltà per superare i contrasti
E io vorrei raccogliere il tuo invito una ritrovata convinta unità tra di noi
Con questa congiunzione ideale
Di Roma
Di Torino e del Comune prossimo congresso vetture evoluto annunciare
Papà
O ipotizzare a Palermo
Io colgo in quel sito un grande segnale di ragionevolezza e siccome l'emozione
è o l'emotività e quella che critichiamo nella politica di questi giorni la ragione
E il modo di concepire la politica dei liberali io ti dico raccolgo questo tuo invito molto volentieri sono felice di dirlo qui dinanzi agli amici convenuti da tutta Italia ma soprattutto i tuoi amici del Piemonte
Se vogliamo essere liberali non dobbiamo soltanto e io condividono sottoscritto l'ordine del giorno che chiede di aggiungere la parola liberale al nostro volgo
Ma dico siccome essere liberali e nella pratica delle cose di ogni giorno facciamo prevalere da liberali le ragioni della ragione grazie
Ma
Manzato anche il mio tempo io rinuncio all'intervento
Però non ce la faccio perché oggi non ci sono veramente ma solo se si sono io riso io però oggi alle tre il l'appuntamento quello degli amici grazie chiuso
Cinque minuti nell'intervento naturalmente non siamo fiscalisti però comunque ci affidiamo anche alla buonsenso ha detto che siete
Mentre l'onorevole nati in viene sul palco che sul fronte vorrei nata in ambito vorrei solo informare
Chiuso vorrei solo informare che è sempre possibile andare in sala verifica poteri per chiuso regolarizzare il tesseramento vorrei inoltre informare che sono a disposizione presso richiedendo la le ragazze con la maglietta del due mila i le rassegne stampa
Il e che poi nell'altro è possibile fare gli abbonamenti al due mila a tribù una e acquistare gadget dell'Unione di Centro
Per quanto riguarda eventuali richieste
Di intervento potete venire qui al tavolo di presidenza ai segnarli
Sì
E intanto poi parlerà Gardini
No
Io ho detto
Cari amici no no adesso grazie
Ringrazio tutti gli amici in particolare savonesi
Che sono sempre molto presenti io ho sentito oggi con molto interesse le relazioni
Dei nostri sorride a raccoglierli Raffaele Costa e Alfredo Biondi
Due relazioni come sempre come li conosciamo puntuali
Precise a una che
Fanno emergere la loro qualità di politici di pura razza
Come al solito
Biondi puntuale sui diritti civili nel ricordarci quello che a ruolo
Delle liberalismo e come al solito Raffaele Costa
In una relazione molto tecnica molto precisa c'ha delineato quello che è stato in questo governo la nostra funzione
Io credo che questo sia un incontro molto importante
Perché consente oltre che ha a rivedere delle facce amiche che in tempo passato
Insieme a tutti noi hanno vissuto momenti difficili quando rappresentavamo una quota molto inferiore
Questo incontro dicevo ha un grande significato perché ora in un momento di passaggio così importante pone veramente la questione di quello che il futuro del pensiero liberale e soprattutto del nocciolo duro del pensiero liberale
Perché il vero problema dell'Unione di Centro è quello di vedere la giusta collocazione nell'ambito del Polo io credo che questo debba essere in buona sostanza
Il inizio del ragionamento oggi non si vede credo giungere a nessun tipo di conclusione ma credo che oggi veramente dobbiamo aprire il dibattito su come vogliamo muoverci su come vogliamo andare avanti
Quello che è la nostra funzione c'è stata descritta molto bene oggi abbiamo una funzione molto importante per quanto concerne
I il concetto del diritto del cittadino della salvaguardia dell'autenticità di quelli che sono in merito ai dell'individuo
Noi siamo i veri depositari del pensiero liberale e di questo dobbiamo sempre esserne molto consapevoli questo credo che rappresenti prima di tutto la nostra forza
E questo aspetto io credo che rappresenti una consapevolezza anche dei nostri alleati di maggioranza nell'ambito del Polo perché non so io credo tutti ce lo siamo domandati come mai tutti oggi
Mentre
Prima ci guardavano un po'come bestie rare quando rappresentavamo l'uno virgola qualche cosa adesso tutti invece sono orgogliosi di riscoprire
Quello che è il pensiero liberale quello che veramente rappresenta in questo momento politico la forza di una ideologia che noi prima degli altri abbiamo con orgoglio cercato di sostenere e portare avanti
Perché si sono resi conto che dopo l'abbattimento del muro di Berlino questa
Rappresenta ormai l'unica vera strada che sia antepone a quel concetto assistenziale lottizzatore io che fino a un paio di anni fa è stato il mezzo dominante per gestire la politica italiana
Allora io credo che se siamo tutti d'accordo su questi concetti su il valore del nostro pensiero che sull'alto significato che possiamo avere all'interno della coalizione del Polo
Credo però che dobbiamo anche iniziare a ragionare su come dobbiamo muoverci
E quindi aprire il discorso dei rapporti con quello che è il movimento che c'ha traghettato all'interno del parlamento che si chiama Forza Italia
Berlusconi io credo che abbia ottenuto due grossi risultati ai quali tutti dobbiamo esserne grati
Che non si possono disconoscere il ventisette marzo cha salvati da Occhetto
E adesso con questa operazione di alleanza di spaccatura diciamo col Partito popolare è riuscito a creare due Cossa aggregazioni contrapposte
Una che ha una visione più di carattere assistenziale e l'altra che invece va nella direzione più di carattere liberale
Allora io credo che
Veramente se le cose stanno così e se noi vogliamo guardare avanti certamente in questa direzione
Nel Polo
Noi dobbiamo anche fare una riflessione
In relazione a quello che deve essere il ruolo dell'Unione di Centro
Ruolo che io identifico soprattutto in due punti il primo quello della dente politica culturale
Della alleanza che fa dai popolari ad Alleanza Nazionale il secondo una grande casa che era presente il tetto che aggreghi tutti quei liberali che sono sparsi perché questo è un altro problema che dobbiamo porci
Agli occhi dell'opinione pubblica
Noi abbiamo tanti liberali che sono frammentati questa grosso rischio
Sono frammentate alcuni in Forza Italia altri dei ferraristi liberaldemocratici altri ancora forse quello un po'meno liberali nella federazione dei liberale quindi io credo che questo sia un
Significato molto importante che debba nel quale debba farsi carico l'Unione di Centro quello di rappresentare sempre un tetto un punto di riferimento per tutti coloro che credono in quei valori che sono stati così bene descritti oggi Da Costa
E da Biondi
Dobbiamo quindi avere un orgoglio di credere in noi stessi come è stato così bene ricordato oggi da Raffaele Costa
Dobbiamo stare anche attenti a rischio di frammentazioni e non dobbiamo dimenticarci che ormai dobbiamo ragionare in termini di sistema maggioritario un sistema quindi che non perdona un sistema che premia solo se ci sono grossi tipi di aggregazione e che non ci consente più di ottenere come facciamo in Liguria nel passato con l'uno virgola due il deputato
Noi abbiamo un problema di pensiero per il quale dobbiamo essere i fari di guida di questo pensiero abbiamo anche un problema di rappresentatività degli uomini che veramente sono i liberali storici doppie e che meglio di tutti gli altri possono rappresentare i depositari del vero pensiero liberale
Io credo che
Nell'ultimo governo Berlusconi
La presenza e l'operatività dei nostri ministri della giustizia e della sanità abbiano marcato una nostra presenza e abbiano agli occhi dell'opinione pubblica e del Parlamento dimostrato come il nostro può essere un ruolo molto importante e tutto ciò nonostante una stampa Clemente che non ha mai guardato
A risparmiare critiche
Non parliamo del decreto Biondi mi dispiace che non ci sia abbiamo approvato in commissione Giustizia
Non più di un mese fa
La nuova legge sulla riforma dalla custodia cautelare è passato subito praticamente all'unanimità in Parlamento un provvedimento che s'ispira al novanta per cento a quello del decreto Biondi
Pensiamo se il governo Berlusconi avesse portato una manovra economica come questa
Una manovra economica che aumenta le imposte dirette perché parli peggio avventa di un punto le imposte dirette pensiamo o se
Il governo Berlusconi avesse aumentato di cento dieci lire la benzina
è una manovra questa che dal punto di vista sindacale dal punto di vista delle e categorie meno abbienti non vede una reazione forte come quella che ha avuto la manovra finanziaria che abbiamo portato noi
Questo vuol dire che nonostante ciò nonostante allora noi avessimo proposto
Una riforma delle pensioni che non modificava di una lira quella che era la busta dei pensionati ci siamo trovati tre milioni di persona nelle piazze ora che invece è veramente una manovra finanziari grato per il portafoglio delle categorie più deboli non ci sono le gigantesche manifestazioni che ci sono state nel passato
Questo vuol dire che ci troviamo come tutti sapete come tutti sappiamo
Di fronte
A una forte speculazione politica
Che tramite una stampa di parte
Cerca di speculare e di confondere il cittadino ecco perché noi possiamo avere questo ruolo guida e dobbiamo aprire un dibattito all'interno dell'unione di centro per vedere come organizzarci come vogliamo andare avanti se vogliamo sviluppare una politica più stretta e legata a quelle che sono le azioni parlamentari come fanno per esempio i riformatori che pure essendo all'interno di Forza Italia si sono spesso più di tutti gli altri qualificati
Perché sono riusciti a mantenere una delegazione di pensiero più compatta di quello che siamo riusciti come squadra a fare noi non l'abbiamo fatto molto bene individualmente l'abbiamo fatto un po'meno bene secondo me come squadra su quello
Che noi dobbiamo lavorare e dobbiamo prendere delle decisioni
Ed è per questo che io credo che dobbiamo fare anche una scelta sia andare verso una scelta legata ad una formazione più partitica
Ho ad una scelta più di tipo culturale
Io credo che
Ormai
Se ci leghiamo a vecchi sistemi partitici del passato rischiamo di e sereno
Fagocitati da altri credo invece che noi possiamo avere un grande ruolo nel momento in cui sì presentiamo come associazione culturale che ha un forte ruolo politico all'interno di quella che è
La maggioranza del popolo
E perché questo perché Berlusconi certamente avuto un grosso ruolo l'abbiamo detto prima
Ha avuto due momenti nel quale dobbiamo essergli riconoscenti è vero anche che Forza Italia sebbene sia nelle intenzioni del suo leader
Come indirizzo un partito liberale di massa in realtà tante volte non lo è stato e quindi bisogna che noi evitiamo che si perda questo tipo di identità e allora secondo me nel momento in cui noi riusciamo a avere una maggiore aggregazione
O a bere una maggiore identità dal punto di vista di quelle che sono gli indirizzi politici le battaglie su certe leggi da portare avanti io credo che in questa direzione potremo meglio degli altri visto che noi siamo gli unici storici veri depositari del pensiero liberale
Dimostrare il nostro ruolo e il nuovo ruolo delle nostre persone delle quali questi Italia ha certamente molto bisogno vi ringrazio
Le rimettiamolo nell'arena nel però quello che vorrei tre ripetere pregare in gli oratori di indagine realmente di attenesse cinque minuti pensate che abbiamo trenta iscritti
è un chiesto al momento dobbiamo anche chiudere la seduta odierna quindi vi prego non più di cinque minuti
Con
Un avviso ancora allora il l'onorevole c'era urgenza alla verifica poteri riceve tutti responsabile o comunque chi coordina le trattative a livello regionale dall'unione di centro per verificare la realtà delle singole regioni
Per le candidature ovviamente regioni regioni i ovviamente anche le Province se qualcuna responsabile provinciale può andare a parlare con l'onorevole c'ha urlato il una seconda cosa le mozioni eventuali mozioni potranno essere presentate sino e non oltre alle diciassette
Allora parla nessun amico caldi
è stata dare dati a loro perché se andate insieme capisce più niente se ne parla fra un'ora non prima non dovesse diciamo fa un'ora non prima
Allora azienda oggetto mi hanno detto che stanno chiamando regione per regione quindi
Meglio così
Allora
Sono venuto qui come un viandante infreddolito alla ricerca di un focolare
Un focolare sotto la cui borracce sì forse ho ancora le idee liberali
Io non sono mai stato iscritto a un partito però sono sempre stato liberale
Soprattutto mi sono battuto per rideliberare
Questi greche nella già di lotta di potere che oggi si verifica sono quasi dimenticati
Direi che mi è sembrata un'eccezione meravigliosa la citazione che ha fatto stamattina all'onorevole Costa nell'intervista alla Stampa della signora Thatcher dei principi thatcheriana
Ma
Le idee sono anche ridiscute
In questa già di lotta per il potere la gente si sente dimenticato IVA dimenticata nei suoi problemi e queste idee liberali sono lo scudo di una moltitudine di persone di individui che non sanno più a chi rivolgersi per essere difesi
Alludo soprattutto ai piccoli
Agli artigiani ai commercianti ai contribuenti
Ai delusi
Che non sanno più quale sia la formazione politica che possa difendere
Chi difende i commercianti dall'invasione degli ipermercati
Questi ipermercati che nei loro bilanci andategli a legge
Hanno degli utili dello zero cinque zero otto per cento mentre il commerciante si dovesse denuncia denunciare un un utile di quel tipo sarebbe subito indagato dalla Guardia di Finanza
Chi difende il contribuenti gli ho fatto la famosa marcia dell'ottantasei
Che non hanno disponibilità di cinquanta o cento duecento milioni per dare mazzette perché io non sono d'accordo con l'onorevole Sgarbi quando in televisione dice
Hanno colpito la moda italiana dobbiamo difenderla quando gli stilisti davano le buste da cento duecento milioni dal compiere alla Guardia di Finanza
E chi non ha quelle buste come come fa chi difende dalla miriade di leggi e regolamenti che oggi imperversano sul contribuente
E poi ci sono anche i delusi
Io ne ho sentiti tanti
Anche delusi di Forza Italia
Gente che si era impegnata per costituire dei club gente con idee liberaldemocratiche gente che non era mai stata iscritta a nessun partito e che poi dopo alcuni mesi ne è venuta via
E sono di e cercano qualcuno che li difenda
E noi dobbiamo aver paura di difendere anche i delusi di Forza Italia di ingordi portarli con noi del resto ci sono stati dei liberali che sono andati con Forza Italia e noi non abbiamo protestato
E sono tanti questi credo
Io ho fatto un articolo sul mio quindicinale contro stampe intitolato forza piccolo ebbene io vorrei che l'Unione di Centro o come si chiamerà facesse sua questa bandiera Forza piccoli che non sanno più a chi ha il volto
Ma anche quelli che cerca di tre metri di terra per poter per poter seppellire un loro caro come a Milano non tornavano più spazi
Io capisco
La la Berlusconi che che impegna che Accor RAI impegnato nella costruzione della tomba al mausoleo di famiglia cento tonnellate di marmo di Carrara
Così si vede che ha delle reminiscenze delle simpatie per le tombe etrusche ma l'UE ha risolto il problema noi dobbiamo risolverlo quello di di di chi non trova un posto dei cimiteri comunali per i propri defunti
E questa categoria di di di piccoli di deboli i cittadini qualsiasi credo che dobbiamo dobbiamo difende dobbiamo difendere i risparmiatori lei onorevole Costa si ricorderà delle battaglie di alpino in difesa dei risparmiatori quelli che hanno i cinquanta e i cento milioni di botto che non hanno i libretti al portatore con cento miliardi
Questi idoli dobbiamo difendere
E quindi ad per l'Unione di Centro c'è un grandissimo spazio in cui muove
Perché io dicevo prima sono venuto qui a cercare sotto la brace le idee liberali
Perché non non sa non avrei saputo altrimenti dove rivolge
Forse Alleanza Nazionale
Quella che fa gli emendamenti a favore a favore dei ministeriali nella legge finanziaria o forse a Forza Italia che che non so che cosa sia non so che cosa sia o forse a opporsi a Buttiglione adesso che che che fa l'alleanza con con con Forza Italia
Che che fondo porta avanti le le vecchie idee della Democrazia Cristiana o forse assegna o forse a Pannella che adesso fa marcia indietro e fa un appello ai liberali
No siete voi siete voi che avete un'occasione unica oggi per dire per gridare alla gente a milioni e milioni di cittadini italiani che voi siete una speranza
E avete anche una grande responsabilità
Questa è un'occasione che però vi vi lega una grande responsabilità
Se voi saprete coglierla senza dubbio ci sarà tanta gente che si rivolgerà alla vostra bandiera
E quindi io mi auguro che questo sia questo sogno questa speranza reale reale voi la possiate dare a tanti milioni di italiani
Vi cito solo un piccolo un piccolo fatto a Grosseto il dottor avessi un mio abbonato ha costituito quasi da solo il circolo Adamo ci mette così già da un anno e mezzo quanti circoli ad amici mette quanti circoli liberali possiamo fare in Italia in cui si Mischief cultura e e anche e anche forza politica tanti vi aspettano tanti vi attendono non rinunciate a quest'occasione non rinunciate assumervene la responsabilità
Grazie
è iscritto a Cannes Trombini
C'è in sala
No e allora parla
Fiorini
C'è
No e allora Masci
Lo show e allora lo sospendiamo veramente dovrei parlare io ma io rinunzio perché ce ne sono tanti a parlare preferisco lasciare lo spazio agli altri dato che sono in presidenza dannata
Riunione del Presidente nanna l'aveva già parlato
Agli agenti parlato due volte nello scritto
Vanzini
No mai
Solo toccherò
E trenta sono entrato di nuovo nel Consiglio
Sia
è successa una cosa non bella
Il contrario di ciò che sesso
Con una popolazione che non aveva mai mandato al potere comunista oggi abbia una giunta lista Crespo
Ha ottenuto
Già oggi presto il problema è la mancanza di esperienza
Di Forza Italia
Nell'organizzare queste le elezioni cassoni
Perché sono quelle problemi nostri di tutti i giorni
Come
è importante questo gruppo di forte di l'unione di centro che presiedeva e Unione liberale ma è un piccolo problema personale
Perché perché costituisce un cento un punto dove si possono dibattere i problemi che Forza Italia
Non è perché non sappiamo bene dove eccome e a chi rivolgersi per studiare un problema dobbiamo contare solo sulle nostre forze e contando solo sulle nostre forze al momento delle elezioni come queste succedono delle cose strane e non ci si riesce alla capezzale
Ecco perché l'importanza di un movimento che sia chiaramente liberale
Nel Polo della Libertà
Vicino a Forza Italia importi Italia
L'Italia in questo momento a tre emergenze
Per emergenze importanti di due se ne parla sempre l'emergenza
Il debito pubblico che ha raggiunto cifre astronomiche
E tutti ne parlano e ci pensiamo a queste a questa cosa c'è un'altra emergenza
La mia Agenzia del sistema sociale questo delle pensioni
Per tanti anni si è promesso a tutti il doppio di tutto e adesso dobbiamo in qualche maniera uscirne da questi due ma c'è un'emergenza come diceva l'onorevole Costa che in un certo senso mi ha già rubato intervento
L'emergenza del caos legislativo quante sono le leggi in Italia centocinquanta mila duecento mila non lo so
Io so che in Medea ma qualsiasi di uno di noi cittadini può essersi a senza acqua senza essersi accordato può aver violato una legge qualsiasi magistrato
Può perché accampato per caso una telefonata nel quale uno dice perché non assume quel tale voto di scambio abbiamo un plauso legislativo che Medea ma bisogna fare chiarezza bisogna arrivare in queste ore ed ecco perché ed i necessari una forza liberale che dia alla alla nazione questa scossa dobbiamo noi stiamo affogando sotto le leggi e poi qualcuno parla di federalismo federalismo vuol dire che anche il Comune di Rocca cannuccia
Può fare delle leggi e noi non sappiamo da che parte voltarsi questo è quello che noi Unione difendo deve fare
Uscire dall'emergenza caos legislativo io non ho altro da dire sono liberale da quando sono la maggiore età solo qui ancora disposto a combattere per la costruire un'Italia e oramai ho perso un po'la speranza un'Italia liberale ma una taglia un po'meno liberi illiberale sì
Stiamo ancora abbiamo avuto un uomo straordinario che con un colpo di genio affermato quello che sembrava la costruzione di un tavolo di un di un governo comunista o dopo il muro di
Sono di una lunga esperienza politica e anche la prova di una serena scelta fatta in questa io devo dirvi che la fine della legislatura regionale mi ha approvato in una profonda depressione psichica
Ultimamente anche fisica per anzitutto per la decadenza era una regione inquisita ma poi da un anno avevano fatto l'accordo tra democristiani e comunisti o sono passato all'opposizione
Ma almeno si fosse arrivata qualche risultato invece il risultato è stato estremamente negativo eppure in questi anni ho cercato di dare al consiglio regionale una un apporto di leggi di attività che mi avevano dato una la sensazione di essere utili invece veramente diciamo che questi Consigli regionali sono finiti male
Ma
Mentre mi trovavo in questo Stato locale direi di depressione e devo dire che il panorama politico è stato capace di suscitare in lei nuovamente un entusiasmo che io pensavo fosse esso sopito perché il cambiamento della scena politica il i nuovi soggetti politici noi stessi che abbiamo vissuto un momento
Di crisi profonda chi di noi non ha vissuto il dramma della fine del Partito liberale
Ma anche la speranza di ritrovarci di ricostituire è stata anche la spinta a guardare avanti io devo dire che la scelta dell'Unione
Di dice il ministro
Era ma soltanto i con la speranza che nel Polo ci fosse visivamente una presenza liberale e più divisiva questo o stamattina sta costa Biondi anche De Luca hanno fatto un'analisi molto accurata e molto giusta e noi sappiamo che ci sono state luci e ombre in questa nostra presenza però siamo abbiamo superato
Un momento di grande diciamo sfiducia e soprattutto siamo rimasti liberale vedete ogni giorno si legge che qualche nello sport diciamo qualche frangia liberale trovo nostro strada abbiamo trovato abbiamo saputo che c'era la Federazione dei Liberali stamattina cioè questa intesa con segni e Zanone mi spiace perché Tononi è stato anche nella mia Federer
Diciamo nella Fondazione cortese un uomo che io stimo
Però è veramente sembrano dei diciamo degli utopici che non so che cosa vogliamo fare pensate che con che Segni è stato colpevoli in Campania ma soprattutto nella mia città Della vittoria Bassolino perché la borghesia
Si era assolutamente entusiasmato a questo segni che era di c'entra questo io per togliere il petto e molto esatta
La all'analisi che è stata fatta stamattina perché il nostro elettorato l'elettorato italiano non vuole
Una scelta estetista eppure con Segni hanno perso e ci siamo trovato Bassolini oggi noi siamo di fronte a questa alleanza con una presenza che ha avuto una maggiore diciamo anche corposità
E nello stesso tempo ci vediamo ci avviamo a queste elezioni regionali che sono molto difficili e soprattutto noi sappiamo che se la l'aria anche l'aggregazione
Dei Partito popolare che noi ci auguriamo avvenga perché altrimenti guardate che specialmente in Campania
La situazione sarebbe stata il seme elegante negativa perché a mio avviso avrebbe vinto lo schieramento di sinistra per certamente non la presenza dei popolari non semplici c'era
La la situazione ci creerà anche a noi stessi belle difficoltà ma noi dobbiamo guardare avanti io voglio dirvi che ieri ho partecipato a Napoli
Alla costituzione del movimento repubblicano che si chiama proposta repubblicana e riporto qui il saluto dell'amico Ungaro terra c'era anche Caccavale
E rimaniamo molto naturalmente non vi dico che cosa si sono fidati di dire come dice contro la Malfa
Perché la verità noi non abbiamo mai poi espresso un odio così viscerale di fronte ai nostri ex convive pubblicati di fronte alla NATO
Però quello che mi ha molto interessato vedere come tutti questi filoni Lai lisci repubblicani liberali oggi sono convinti che è necessario aggregarsi e portare avanti una battaglia quindi io ritengo che questa battaglia che ha iniziato Berlusconi è stato ricordato anche adesso
è stato una grande cosa avrei potuto s'diciamolo per e quella convinzione che vincesse Occhetto vedete io in quel periodo ho visto degli amici e vicini lei che erano è a andati amico che mi hanno raccontato che quando Occhetto è andato a New York ha parlato da presidente del Consiglio al dei ministri italiano quindi Berlusconi ha avuto questo grande merito
E Nannicini dopo veramente rappresentare per tutti voi
Un modo di portare avanti le nostre idee liberali ma poi consentitemi di dire una cosa un po'a carattere personali io sono lietissimo arrivederci qua di incontrarci tanti liberali incontrato tanti amici
E in fondo siamo degli amici che hanno fatto tante battaglie insieme queste battaglie noi dobbiamo continuare consapevoli che anche nel Popolo della Libertà ciascuna di noi difende la propria identità
Noi tutti abbiamo un patrimonio di idee un patrimonio di passato un patrimonio culturale io dico sempre un po'come l'Europa
Le OPA è fatta di tante nazioni ciascuno con la sua lingua la sua storia la sua cultura eppure tutta l'Europa si muove verso in una un obiettivo divisi non potrebbero arrivare a realizzarlo non dobbiamo essere così noi dobbiamo conservare la nostra identità io sono liberale lo sarò sempre però dobbiamo essere consapevoli che insieme dobbiamo portare questa battaglia
Laica e liberale
Nel Polo della Libertà per potere rendere il nostro Paese migliore ma soprattutto consentiti medie perché noi non ne possiamo più dell'egemonia
Della sinistra che applica la televisione leggete i giornali chi non è di sinistra non ha diritto di cittadinanza
E gli intellettuali giornalisti e anche i cosiddetti scrittori
Sono consapevoli di questo conformismo strisciante è un conformismo contro il quale non ci dobbiamo liberare libertà liberandola ribellare e liberare
E per fare questi io credo che l'Unione di Centro che ci rafforza Chili la fiducia nel poter portare avanti la nostra forza liberale sia un'ottima possibilità per sentirci ancora liberali senza tradire i nostri principi però guardando avanti perché noi liberali come diceva così non siamo nei conservatori nel progressisti siamo abbi volta in volta conservatori e progressisti grazie
Ringraziamo ha l'onorevole Amelia cortese alla quale chiediamo mentre lo scettro ambito della presidenza
E diamo la parola che sono presenti a o all'Assessore cadrò B che però era a colloquio con niente le delegazioni regionali
L'onorevole Bonato
Ecco l'onorevole Bonato deputato veneto neo aderente all'Unione di Centro parlamentare in carica del gruppo liberali federalisti e liberali
E ancora euro e inoltre è amico mio
E questo borgo agricolo
Ecco nel fisico mi presento perché pochi di voi mi conosceranno e stamattina quando Biondi parlava che ci sono dei leghisti che hanno rubato i voti io sono uno di quei leghiste che non ha rubato i voti perché a luglio dell'anno scorso sono uscito dalla lega
Quando
Quando vi restò le scelte che stava facendo la lega nord e una suscitò tranquillamente perché non avevo porti da difendere o ho altre cose da fare all'interno di quel movimento politico nel momento in cui trattino tradire i propri ideali era giusto uscire e cambiare e cambiare la propria storia
Perché ho aderito all'Unione di Centro perché secondo me nel raggruppamento del Polo della libertà alla luce anche dei fatti recenti dell'dell'ipotetico Unione del col Partito popolare secondo me l'Unione di Centro
Avrà un grandissimo ruolo per portare avanti le idee liberali all'interno del Polo della libertà io stamattina
Ho sentito vari interventi ma vorrei che tutti noi ci ricaricarsi modi grande entusiasmo perché nel nostro contenitore che può essere piccolo possiamo portare avanti le idee liberali all'interno del Polo delle Libertà e ci sono dei dei meccanismi molto semplici se volete e secondo me una delle prime cose che dobbiamo fare lo ricordava un anno prima il problema della visibilità cioè mentre il CCD quando è arrivato in Parlamento ha avuto un suo gruppo per cui andava sui giornali faceva aveva una propria visibilità forse dall'unione di centro è mancato questo perché l'Unione di Centro molti hanno preferito di rimanere all'interno di Forza Italia
Io credo che se noi alla luce delle elezioni regionali e provinciali
Riusciamo a fare un candidato dell'Unione di Centro in ogni provincia per le regionali potremmo avere dei gruppi dell'Unione di Centro in ogni Consiglio regionale
Se non riuscissimo averne cinque o sei per ogni regione potremmo avere cento persone ottanta persone a livello nazionale
Se si potrà proprio ottanta persone settanta persone che hanno una loro visibilità e dovremmo partire da questo dato con gli eletti nei consigli regionali e gli eletti nei consigli provinciali
Oltre a questo problema di visibilità che secondo me oltre alle battaglie parlamentari che dovremmo fare tutti assieme quindi coordinare un'attività che ha la data di oggi non c'è mai stata
Secondo me dovremmo fare anche riunioni di questo tipo c'è questa questo congresso fatto oggi non deve essere lettera morta cioè ogni mese secondo me è l'unione di centro dovrà fare
Dei convegni a livello nazionale per dibattere quelle tesi quei problemi che dobbiamo portare avanti come liberali questo lo dobbiamo fare
A cadenza mensile se vogliamo avere una nostra credibilità terzo aspetto che secondo me è importantissimo e che non ho sentito sottolineare io vorrei anche dell'Unione di Centro nascesse un gruppo molto forte di Giovanni perché se no abbiamo tanti giovani locali centro sparisce
Sparisce preparata che
Creare delle iniziative particolari per i giovani significa dare un futuro all'Unione di Centro che non sappiamo quale quale sarà il nostro futuro
Io non voglio dilungarmi o pormi il problema se dobbiamo essere un associazione culturale o se dobbiamo essere una forma più partitica lo dico partiamo dall'Unione di Centro che vediamo questa visibilità
Diamoci dei programmi per l'Assemblea ritroviamo i giovani e forse dopo allora andremo a discutere se saremo un'associazione culturale a una formazione partitica lo vedremo strada facendo perché credo che se oggi noi decidessimo a priori che cosa siamo forse ci metteremo dei paletti che non ci permetterebbero di guardare di guardare avanti
Quello che
Penso che comunque sia importante cioè oltre a tutto questo e anche una struttura organizzativa che forse oggi non abbiamo avuto voi vi siete ritrovati magari nei vostri circoli nelle vostre città con gli amici di sempre se citiamo una struttura organizzativa che magari
Così fa capo al giornale due mila oppure al delle altre strutture io credo che potremmo se oggi siamo in cinquecento la prossima volta essere in due mila perché appunto avremmo dovremo diventare prima noi stessi
Del fermento all'interno delle formazioni liberali e poi questo fermento lo dobbiamo portare all'interno del Polo della libertà senza però confonderci secondo me con Forza Italia col proprio quando ad avere una nostra identità all'interno del Polo della libertà
Grazie
Allora era programmata la sessione in Amato ecco il nuovo linee nella Lazio lo salutiamo io ringrazio diamo gli assegni con dunque l'assessore D'Amata era assessore alla sanità nella Regione Lazio del Partito popolare e lo scopo principale è suo e era sicuramente quello di curare la sanità ma anche quello di confliggere contro il ministro della Sanità
Propendono più fare del ministro
E poi finita che lui non ha fatto più ministro io non ho fatto più vaste zone
Ecco
Paolo Franco motivazioni a buon fine
Allora
Per veramente ora problema
Io sono uscito dal Partito popolare
Quando il Partito Popolare nella nostra regione aveva operato una scelta di campo
Quella scelta che Buttiglione sta cercando di delibere nella giornata di oggi forse in contemporanea
Stanno definendo questa situazione di passaggio con i comunisti di alleanza o di alleanza con il centrodestra
Io auspico anche se sono uscito e rimarrò nell'Unione di Centro
Che venga anche il Partito popolare di Buttiglione
Nel Polo della libertà e del buongoverno perché questo significherebbe
Farci vincere le elezioni prossime quelle del ventitré aprile che acquistano una connotazione politica notevole
E quelle sperando prossime che vi danno i che ridarebbe ero agli italiani che hanno votato il ventisette il ventotto per una linea politica diversa glieli darebbero il governo che hanno votato
Sono venuto qui un po'sentendo i vari interventi vari leader
Ho sentito con interesse le linee programmatiche di realtà ed egoista
E ho sentito l'intervento di Biondi
E ho sentito altri interventi
Che non ho capito bene e forse ci domandavamo con l'amico Masci altro consigliere regionale del Lazio se per caso non avessimo sbagliato congresso
Perché sentir parlare di Unione di Centro
Rientrerebbe in una scelta che noi abbiamo fatto con un programma che ci dovremmo dare e che sicuramente dovremo portare avanti tutti insieme le varie componenti
Perché questo non è il Congresso soltanto del Partito liberale
Perché io oggi sarei dovuto stare per invito che mi hanno esplicitamente fatto e mi avevano dato per certo la presenza anche di un parlamentare europeo che ha parlato qui di
Offrendo quella leadership del Lazio
Per i liberali di sinistra
Qualche mese vanno avevano invitato per i liberali di centro e che andavano a sinistra
Altrimenti in una scelta di campo
Dove abbandoniamo veri incoerente il Partito Popolare ci troviamo in una seconda incoerenza all'interno di un partito che ancora deve nascere e che dirigente dovrà diventare partito
Con le componenti liberali perché no ma anche con le componenti cattoliche anche coloro i componenti laiche anche gole componenti repubblicane perché altrimenti questo partito nasce e muore
Se dovesse avere una caratterizzazione diversa da quella che in realtà a questo non è e io sono venuto non in casa degli altri l'ho scelta come mia casa
Quindi dovendo essere la mia casa e la casa di tutti non può prevedere all'interno una devi diversificazione darle che appare all'esterno un litigio così accentuato all'interno dei dirigenti che non di giustificato
Non ho capito se si vuole diventare forti nel Polo oltre non ti vuole diventare Emporio
Non ho capito se dobbiamo lavorare per portare altri amici all'interno di questo Unione di Centro per riportarla a volte le primogeniture sono quelle che non devono permettere altri ingressi
Queste sono tutte cose da chiarire
E io sarò molto attento in questi due giorni a digerire le a capirle a sentirle perché io penso che alla fine di questo primo congresso
Dovremmo andare con delle certezze non dobbiamo andare più con queste situazioni di imbarazzo che a chi entra sembra anche di avere sbagliato casa come nel caso mio e allora io organizza un gruppo un partito dove all'unisono
Si marcia in un'unica direzione con il Polo dalle Iadi al Polo fedeli al Polo il ruolo lo troviamo strada facendo quando diventeremo più forti di quello che oggi siamo
Questo è quello della che è un eterno buono vedere può essere autorizzato a scegliere
Questo raggruppamento e allora Raffaele noi ci siamo tornati ci siamo incontrati
Ci siamo scontrati sulle gote
Che ognuno pensava di dover impostare nella maniera migliore abbiamo risolto parecchi problemi della sanità
Che era utopia pensare che si potessero risolvere concentrando le forze quindi ecco il significato dell'Unione di questo centro che deve crescere
E allora se è vero come è vero un vecchio proverbio veneziano che dice se vuoi che la città sia pulita
Comincia a pulire l'uscio di casa due allora noi dobbiamo iniziare a pulire l'uscio di casa nostra Magon coerenza chi non vuole stare in questa linea
E non ce ne può anche andare perché può dare Ziege rimanendo aumenta la confusione
E allora chi vuole rimanere del produrre del costruire rimanga a produrre a costruire indipendentemente da chi arriva o da chi non arriva
E allora nel Polo
Fedeli alla democrazia marciando uniti questo dovrebbe essere un po'lo slogan dell'unione di centro e allora realmente avremmo fatto l'unione e non ci sarebbero dei dubbi
Come quelli che stanno veder venendo a noi gay per la prima volta ce la facciamo in un consesso come questo ma dovremmo avere tante certezze
Perché un lungo cammino si va iniziando con piccoli vasi noi abbiamo iniziato oggi a cominciare con il primo ne abbiamo fatti altri nella nostra regione Toussaint per averci partecipato Guanda entusiasmo abbiamo creato con il nuovo diverso dal vecchio
E allora è quanta gente è venuta attorno a noi attorno a te in modo particolare per far fare molto cammino all'Unione di Centro è quello che io mi auguro che Giuliano gli augura venendo Piquet di Paola si augura e al nostro amico che mi ha preceduto della Lega
Noi già l'abbiamo costituito il gruppo regionale dell'unione di centro
è il primo gruppo via quattro consiglieri regionali hanno aderito con entusiasmo e speriamo che alla prossima tornata noi possiamo non solo mantenere quei quattro ma rafforzare
Quelle presenti allora sarà una bella Unione di Centro che marcerà fedeli nel Polo nella
Conservazione della democrazia nel rafforzamento degli ideali grazie
Viene la parola cavallo
Che salutiamo
Buongiorno c'è stato un fischio
Che io ho molto ammirato perché mi sembra di stare nel partito liberale per giocare non esiste più dove a Torino io l'ho conosciuto ero conosciuto dai giovani liberali si fa per dire Alitalia tra virgolette perché se ne sono andati adesso
Farà i vegetali non so se sotto l'Ulivo sotto la Quercia il grillo parlante e questo non mi faceva piacere perché da cavallo parlante essere retrocessa ovvi dal perissodattilo a un insetto la cosa non era molto bella per me ciò nonostante insomma bisogna accettare le critiche è anche il fischio
Poche considerazioni
Sarò breve come dicono i conferenzieri che non finiscono più ma io invece farò tutto il mio dovere dieci minuti
Come ascoltando l'intervento dell'assessore che mi ha preceduto
Tutti sapete il Polo e qualcosa di compresso Bovi siamo il popolo ma il Polo e qualche cosa di veramente astrale cioè in un linguaggio politico geografico è considerata una confederazione di partiti o di enti politici
Usando una terminologia più adatta trattandosi di guai siderali che avvolgono oggi in Italia quindi più dedica l'astronomia che era la geografia diciamo che il Polo è una costellazione
E ora cancellazione che comprende imprenditori Forza Italia
E in prende ebreo comprendendo i reduci o it delusi della DC e della Lega
Comprende anche secondo me e i riformatori io mi auguro che Pannella che ha fatto delle cose che ti Kabili qualche caso ma certamente ha fatto molto per la crescita della nostra società
Credo spero che Pannella si ricrei da e torni un'altra volta in questa costellazione del POR poi ci siamo noi ci siamo nell'Unione di Centro Mary centro è piccola come hanno rilevato molti ma l'epicentro a qualcosa di importante io lo voglio fare portare acqua al mulino degli ex liberali no ma certamente due ore di centro
E che è stata creata da
Posta da Biondi e da pochi altri tutti esibì liberali ha in sé contiene in sé come ha detto giustamente l'onorevole Bonato poco fa
Un'arma importante quella dell'ideologia ideologia liberale che è molto importante ideologia che ci discende da Croce ed Einaudi ma anche da coloro che hanno lasciato il Partito Liberale quaranta cinquant'anni fa
Ed è questo principio questo principio ideologico che ci sorregge e che può dare lustro a tutto il popolo voi nella costellazione siamo possiamo essere dobbiamo essere la stella polare
Ma c'è un'altra considerazione da fare qual è la funzione dell'unione di centro io non vidi Schecter o delle questioni politiche importante accettare questo cacciare via quell'altro
Perché non mi sono mai occupato di queste cose ma se le funzioni certamente sono importanti il nostro il nostro
Il nostro non partito non si può dire il nostro movimento deve avere un'azione stimolante
Stimolanti attraverso le idee stimolanti attraverso i convegni come ha detto qualcuno poco prima di me stimolante nelle operazioni culturali stimolante nelle operazioni morali qui si fa tanto spreco di questioni morali specialmente da parte di chi di morale non ha mai saputo oramai ha voluto saper nulla
La morale come diceva un amico bivio e della signora cortese che vi siede a fianco la morale
Qualche cosa che sì sì ippica come la lotta contro il male e ha un solo fine quello di promuovere una verità
è quello che produce la morale
Le opere tutte a cominciare da quelle artistiche solo prodotti dalla morale sarebbe troppo lungo chiosare quello che diceva Croce che adesso che ho letto ma certamente questo è importante d'altra parte Ghete scrisse
Cecco prima di Croce veniva solo chi vita Cray cioè chi non la crea vita non è un essere vivente gli stessi arabi il Corano suggerisce dice che un vero uomo
Ha un figlio scrive un libro
Pianta un albero
E tutto l'azione produttiva ed è un'azione è profondamente morale
A questo punto voglio anche riportare un'altra frase di Croce
La nostra deve essere un attività spirituale
Nella azione spirituale del Polo
Tutti coloro che promuovono la vita con le opere proprie opere di verità opere di bellezza opere di pratica utilità sono ben accetti ma non bisogna mai confondere
Cogli utilitaristici confonderci cogli utilitaristico
Per i quali si nega l'originalità della morale fino a identificarla con l'utilità questo è il mio pensiero ma credo che una nostra posizione indipendente nel Polo nella massima lealtà e la massima aderenza alla democrazia sia la molla principale che ci possa condurre a buon fine in questo momento abbiamo bisogno di esprimere il nostro spirito
E noi siamo uomini che abbiamo fatto dello spirito un ente importante
Noi non apparteniamo al mondo vegetale non amiamo la Quercia non amiamo le comunità c'è non abbiamo purtroppo neanche gli olivi siamo buoni
Grazie dottore per quanto io dissento dal eccetera io amo mezza le chiavi intatto
Ma Domingo poco azionario posso allora vorremmo dando atto alleghiamo un poco quelli che erano fuori comunque adesso Francavilla
Ma anche agli altri
Franchi ha fra è stata scritto come la signora Franca Villas
Vuole un po'di carburante
Grazie a questo no io devo dire che
Spero tanto in questo congresso serva soprattutto a liberarci da un complesso
Che abbiamo avuto dal momento nel quale
Il Polo della libertà si è materializzata
Noi abbiamo vissuto in questi mesi all'interno del Polo sulla libertà
Col complesso del portoghese
Ci siamo stati in punta di piedi
E quasi scusandoci di esserci anche noi
Certo questo non è avvenuto al livello dei diritti le liste e allora espresso con grande dignità e personalità
La continuità della migliore tradizione liberale ma venuto certamente a livello di militanti
Siamo stati tollerati
Nel Polo del Popolo della Libertà come dei sopravvissuti
Darpa cooptare più per carità cristiana e che
Che per diritto riveniente dalla nostra storia della nostra tradizione
E noi dobbiamo liberarci da questo complesso del portoghese del Polo della Libertà e da questo complesso per sopravvissuto
Perché il Polo tra libertà e nato in casa nostra
La storia dell'unione di centro non convince del novantatré Pastore due ricette più più volte
E più lontano la storia dall'inizio dalla storia del Polo della libertà
Non è il caso di ricordare Claudio Malaguti
E quello che tutti quanti noi quando abbiamo sentito Berlusconi Martino
In televisione dive certe cose abbiamo sentito quasi un senso del del già più
L'avevamo già sentito
Tanti anni fa
Quando la rivoluzione socialista collettivista la comunisti trazione dell'Italia voleva ancora cominciata
Ed è la più difficile profetizzare le rovine che avrebbe provocato
Cassandra e vede non Cassandra posteriori come l'onorevole come il padre per la dal fantasma dell'onorevole dell'onorevole va male
La storia dell'Unione di Centro comincia dall'ottantasei
Quando Alfredo Biondi inventò una paura costituente di bere
E tentò di chiamare a raccolta
Tutti i liberali italiani
Dietro una bandiera nuova di liberalismo popolare
Non delibera ritmo elitario
Di liberalismo popolare libere di
Quel messaggio non fu percepito
Ma era lo stesso messaggio di forte che che qualche anno dopo più fortunatamente ha lanciato Silvio Berlusconi chiamandolo Forza Italia
E dopo l'ottantasette la grande intuizione della testa costituzione
Noi dobbiamo comprò d'olio di vendicare del con la pagine apparentemente piccola dalla storia di liberalismo italiano
Quando capimmo
Che il sistema politico italiano doveva necessariamente volgari
Verso un meccanismo bipolare
In cui vi sarebbe stato un polo liberista e un polo laburista
è pura allora sta ritenendo che il polo laburista sarebbe stato sostanzialmente rassicurante perché si sarebbe raccolto intorno
A una forma di socialismo riformista e democratico non al comunismo contrabbandato per socialismo di Occhetto e di D'Alema ritenemmo fin d'allora
Che anche rispetto a un socialismo democratico
Bisognava creare l'alternativa liberista
La Guyana modesta costituzionale
Quella intuizione
E fu un'intuizione profetica
Perché andammo a riscoprire la parola destra
Che legata
Alle parti migliori dallo sta storia
Alla Destra storica
Che è stata la sola vera grande rivoluzione dalla storia italiani la testa storiche dei Minghetti lei se
Questa parola
Che sembrava che era stata criminalizzate demonizzata noi liberali
Con la credibilità della nostra tradizione democratica nuovo
La riscoprire la rilanciamo sul mercato della politica
è cominciamo a parlare
Ad un elettorato missino
E non ritenemmo giusto fosse discriminato ghettizzato e criminalizzato perché sapemmo leggeri in quella elettorale
Un anno di patria disperato
Che andava al di là dei getti artificiosamente costruiti con i quali si tentava di fare di una parte del popolo italiano
Per gli stranieri dalla propria parte
Con quel messaggio cominciamo a leggere nel fenomeno leghista
E a scindere quello che del fenomeno leghista doveva essere respinto con sdegno il razzismo antimeridionalisti coda quello che del fenomeno leghista doveva essere recuperato
All'interno di un progetto di risanamento liberale però per le istituzioni Italia
La lotta alla burocrazia
La rivolta contro il Palazzi Collotti ed inetti della partitocrazia
La difesa del cittadino
La la rapina fischia
Messaggi di Bernardo
Che sapremo leggere come messaggi liberali anche all'interno del confuso
Mondo leghista
La candidatura Martino al congresso dell'ottantotto
Una candidatura punto e al tempo stesso simbolica Toffetti
Simbolica
Storiche
Perché quella candidatura
Era l'altro rivendicazione più orgogliosa e fiera
Per la necessità di un liberismo senza complesse
Di un liberismo che non di che non fosse una forma di laburismo annacquato ma fosse liberismo fino in fondo
Rilanciamo Neu
Il messaggio liberista con quella candidatura è una candidatura profeti
Perché in tondo apprensiva da Antonio Martino sia d'accordo
Forza Italia si è raccolta la rivoluzione berlusconiana
Questo progetto noi non avevamo la forza non siamo stati capaci di realizzarlo da solo
La via Rizzato un uomo
Al quale anche se non dovesse fare più nulla di buono
Per il nostro Paese già dovremmo dedicare le più belle piazze d'Italia
E basta ci sono uomini che ad aver lanciato una stampella
Sono passati alla storia giustamente
Uomini che per un gesto per un momento per un atto di vendita
Sono sono diventati so sono diventati eroi sono diventati eroi una volta per tutte
Bene Silvio Berlusconi
Aveva tutto da perdere nell'avventura che ha che ha che ha intrapreso aveva tutto da tempo
Gli avrebbero conservato venticinque reti televisive
Se in una soltanto c'avesse messo Curzi a Santo
Nessuno avrebbe mai discusso
Del suo strapotere televisivo se il avesse regalato spazi occasioni di di plagio collettivo alla monocultura comunista
Così come aveva salvato
Ahimè subendo
Più tardi l'ingratitudine quella bandiera di libertà che era stato il Giornale di Montanelli
Negli anni negli anni settanta
A sabato poi la libertà di così come aveva dato spazio ospitalità ai tanti blog fu viva la cultura liberale che erano stati ITA citati dalla monocultura comunista sulle sue reti televisive ha avuto la follia
Di dare una speranza ad un'Italia che andava alla deriva verso il comunismo
E quando Stefano De Luca dice
Che non è d'accordo nel definire comunisti
Gli avversari ideologici del Polo Stefano De Luca ha sbagliato
Io mi domando cos'altro sono se non comuniste dalla peggiore specie questi
Questi Casson AG
Che utilizzano il potere giudiziario per criminalizzare i dissidenti agli avversari politici
Io mi domando cos'altro sono se non comunisti della peggiore specie questi attentatori
Per dichiarazione di ipocriti alla libertà di informazione che ci vogliono spegnere le televisioni private non perché sono di Berlusconi
Ma perché quelle televisioni ci hanno salvato dal comunismo negli anni negli anni nei quali negli anni nei quali dalla televisione di Stato a spese nostre si lavava il cervello degli italiani ogni giorno
Io mi domando cos'altro non solo se non comuniste dalla peggiore specie quelli triennali giunti personaggi che abbiamo rivisto popolare le strade per la città di Roma a novembre
All'insegna di bandire bugiardo
Adesso come Previti in Alice utili Guareschi c'è il contrordine compagni
Viva il compagno di viva le tasse viva Italia alla pensione
Alle persone
E cosa altrove
Se non comunismo dalla peggiore specie
Questo strapotere delle nomenclature
Dalle nomenklature
Dovesse viale quando vedo Scalfaro
Mi sembra d'esser tornato ai tempi di Brasile
Rinconglionito con le persone
Circondato dato in collo liti
Da pazzi è da stalinisti come Brasile
Bene
Questo questo pretesto prepotente io ho il dovere di intervenire non erano veri perché sono moderare i miei moderare il linguaggio io soprattutto nei confronti del capo dello IOR io sono io sono monarchico quindi ripeto serve Toni Flora tavole quello però non vuol dire che non ci sia il capo dello Stato aprire davvero deserta
Comunque cos'altro è se non comunismo questo dove poteva vedere nomenclature
Che non hanno nessuna riferimento col voto popolare
è che si stanno attestando in una difesa testarda
Intende antidemocratica dei loro privilegi precostituiti delle loro posizioni di potere nei confronti di una rivoluzione popolare che si vuole esprimere attraverso l'unità e la voto
Cos'altro è se non comunista questo impedirà agli italiani di votare liberamente scendendo qui proprio il proprio governo
Questa è la verità
Certo all'interno di questa verità
C'è anche una verità nata ferendo
Il Polo non è tutto oro
Come sempre può presentare
Abbiamo alleati
Con le quali è difficile spesso dialogare
In molte località italiane
Per esempio nel sud
Alleanza Nazionale Donald eccepito per nulla
Il messaggio
Rinnovatore
E coraggioso di finire di Tatarella
Ed è rimasta ed è rimasta ancora in molte realtà realtà una congrega di tagliatori di teste
Alla ricerca di vendette
Da pratiche
E Forza Italia
La grande delusione
Così come
A Berlusconi dobbiamo
La gratitudine che dicevo prima questa grande delusione di Forza Italia la dobbiamo pur segnalare
Forza Italia in tante parti d'Italia
è un fortilizio serrato all'interno del quale sono iniziati criticando i baltici
è al di fuori del quadro ontano dal quale dei quali purtroppo per asse per l'assegnazione Sisti incammini dalla società civile si cambino alla politica
Forza Italia è un sogno irrealizzato
Forza Italia insonne idealizzato
Uno splendido messaggio
Che rischia di disperdersi
Nell'incapacità di concepire
La politica come vita vissuta ogni giorno come apertura verso gli altri
Che dovrebbe essere proprio di chi si avvicina alla politica
Consentitemi
Una piccola provocazione
L'elogio
Nell'omaggio del riciclaggio
L'elogio del riciclaggio
Quanti di loro si sono sentiti ideale del riciclato
All'interno di nelle nelle nelle riunioni politiche di questi mesi
Quanti di noi
Bene io dico che è molto più DC Clark
Qualche nega professionista
E appena sperando
Frequentato le anticamere di tutti i politici e ha fa costruito su questo
La propria fortuna
Professionale e oggi si mette magari la giacca
Si mette la cravatta a pallini e il distintivo di Forza Italia
Di quanto non sia un consentire un povero consigliere liberale di periferia
E appena anni mantenuto viva una testimonianza ideale
Sapendo sempre destinato all'incomprensione alla sconfitta ma restando a lei al suo posto
Quando diversi liberali e liberisti
Non fa non era di moda
E invece essere liberali e liberisti era più doveroso ancora di oggi
Le lotte d'elogio del riciclato
Anche perché il riciclato vedo
Non abita
Nelle case liberali
Il riciclato vero
E il comunista che è passato attraverso il leninismo
Ha contestato il velinismo
Sia travestito dei panni socialisti buttati per terra
Da dati non era più in grado di indossarli ed è rimasto a cavallo
Continuando ad esibirsi come se nulla fosse successo come leader degno di rispetto e di considerazione come luogo nientemeno che del nuovo e del futuro
Quello è il momento di un riciclato di me
Bene Unione di Centro
Uno dei temi sta per finire uno dei temi di questo dibattito
è quello di dare a questo Unione di Centro un segnale più forte
Nella sua per per quanto riguarda la sua natura la sua storia la sua tradizione di bere
Io vorrei che l'unione di centro fosse qualcosa di più
Io sono libera per io sono liberale così così come richiamo Tommaso
Lezione un costume che appartengono alla mia natura disse
Una ricetta deve essere di più
Essere una somma la somma è la sintesi
Di tutt'di tutte
Le esperienze di Berardo Democratic deve saper recuperare
Quella quella tradizione degasperiana che non trova ospitalità altro che liberaldemocratica anch'esso deve saper recuperare quella tradizione Pacciardi a
Che assai che è passata attraverso
Uno scontro frontale con la partitocrazia
E che pure
Risponde al messaggio vero di Giuseppe Mazzini
Deve saper recuperare anche una tradizione riformista
Di estrazione socialista di tradizione socialista
Alla quale dobbiamo e lo dobbiamo dire dobbiamo e lo dobbiamo dire
Quanto meno una corsa
L'avere evitato alla fine degli anni Settanta che l'Italia diventasse comunista
Io credo che quando la storia
La si potrà leggere correttamente tutta ci si accorgerà che di qualche personaggio di cui oggi molto facilmente si fa strame
Probabilmente dovevo anche cantare qualche
Ha già perché la storia
Va be'ma di chi
Unione di Centro quindi come somma sintesi di tutta la cultura liberal democratiche ma soprattutto l'Unione di Centro come occasione per ricominciare a fare politica
Siamo tutti stanchi di stare fermi
Siamo tutti stanchi di aspettare il momento della riscossa del rilancio del da della ripresa del nostro cammino non avevamo ragione di stare fermi aspetteranno i nostri teatri
Che sono stati fosse un poste
Ma salda da qui da Torino noi riprendiamo finalmente a camminare
Io sono certo che sapremo andare lontani
Perché la strada la conosceva la strada la conosciamo bene la conosciamo da sempre
E perciò non la Spagna grazie
Grazie a casa
Almeno AN Marquinho
E poi salutiamo l'onorevole Del Noce di Forza Italia che lei caricata che dopo circa il carattere stavolta
Cari amici
Io ho ascoltato molto attentamente e stamani
Le relazioni che ci sono state
Ed ho avuto
Alcune riflessioni
Che considero insieme
La prima ho ascoltato finalmente una relazione
Da leader di partito
E l'ho ascoltato per la prima volta così concisa così penetrante così intelligente
Da parte di Raffaele Costa
Ho ascoltato una relazione invece profondamente umana e sofferto
Quella di Alfredo Biondi
Che non ha detto tutto quello che pensava
Sulle sofferenze
Di questo ultimo anno di vita politica
Ho ascoltato altri oratori
E mi sono molto meravigliato
Di alcune affermazioni
A proposito della nostra posizione
Di che cosa siamo
Di che cosa dovremmo essere
Di che cosa
Si dovrebbe pensare di ridiventare
E mi sono
Molto amareggiato
Perché
Quando la prima Repubblica
Ha forzatamente chiuso i battenti
Avevo ho riflettuto
Al punto di non riproporre la mia candidatura al Parlamento dopo sette legislature continuative
Ed è certo
Un fatto anche traumatico dopo trentacinque anni
Vedere la politica dal di fuori
Mi sono nelle riflessioni però ho detto che non era possibile
Lasciare
Alle improvvisazioni politiche
L'opportunità di condurre la politica italiana
E o ricominciato
Dopo avere votato Polo della Libertà perché ho scelto io ho fatto tre legislature del movimento sociale
Poi sono passato al Partito liberale
Perché ritenevo che si dovesse scongelare
Una parte dei voti che erano messi lì
Dalla partitocrazia
Ad essere fuori dalla conta perché potevano influenzare positivamente dalla destra le operazioni politiche italiane
Ho fatto altre quattro legislature nel partito liberale
E mi sono detto che non vi era alcuna possibilità di scelta altrove
Che non fosse in una posizione di centro destra e che non fosse quindi diversa da quella dal Polo della libertà
Mi sono accorto però che da un anno o poco meno
Queste forze
Francamente anti-comunista
Legittimamente portante
A rivalutare la politica italiana
Inceppano di fronte alla realtà quotidiana della politica
Ed ecco perché vi sono rivendicato alla vita politica cominciando a dare amministrative
E cominciando dal presentare liste di Unione di Centro nella mia città e nella mia provincia
Uscenti
Intanto il consiglio comunale da sessanta era diventato di quaranta
Per una riforma un ridimensionamento dalla legge elettorale siciliana
Avevamo sei consiglieri comunali abbiamo ottenuto con l'unione di centro quattro consiglieri comunali sei su sessantaquattro su quaranta
Avevamo sei consiglieri provinciali appoggia cioè cinque consiglieri non c'abbiamo ripreso cinque consiglieri provinciali con l'unione di centro
Il che vuol dire che questa unione di centro che tutti ritengono di dovere aggettivare di dovere cambiare vi troverebbe posizionarla in maniera diversa a mio giudizio sono in errore
Perché bisogna fare una sola cosa
Con l'unione di centro
Che pure ha una mentalità di strutturazione politica e organizzativa fare la strutturazione organizzativa di cui l'Unione di Centro purtroppo finora
Ha perduto tempo a farla
Perché se noi avessimo da sette otto mesi un anno condotto una battaglia organizzativa oltre che ideologica e politica ci saremmo trovato oggi nelle condizioni non di essere o di sentirsi io perlomeno non mi sento in condizione di pietire
Un posizionamento nell'ambito del Polo dalla libertà e del buongoverno ma saremmo stati come avremmo dovuto essere nelle condizioni di dare forza organizzativa e strutturale
Praticità ed esperienza politica a chi come in Forza Italia è andato avanti per forza rivoluzionaria ideologica e non già per la strutturazione organizzativa
E le falle che andiamo perdendo purtroppo nelle nostre province di un ricondizionamento riformulazione
Nel numero di Forza Italia lo si deve appunto a Cuesta in Prati cita organizzativa che Forza Italia non si è saputo dare e non certamente alle colpe del suo leader
è probabile che come tutti i leader cosiddetti carismatici
Non ha potuto vedere la necessità che attorno a lui dovevano schierarsi e concentrarsi in realtà uomini che avevano fatto politica o che sapessero fare politica
Ho apprezzato come ho detto poc'anzi
La relazione
Di Alfredo Biondi
Alfredo Biondi attaccato ha toccato una parte della politica
Che dopo la vittoria del Polo delle Libertà
Aveva voluto mettere in atto
E l'ha toccato la parte più impegnativa
Ed è la parte che si apre oggi tutti e nessuno escluso ritengono che si deve fare che stanno cominciando a fare e che il liberale Biondi per la sua concezione morale ideologica per la sua professionalità per la sua esperienza
Aveva messo in atto ritenendo di fare un servizio al Paese e quello ai soltanto a quello
Era lo scopo del cosiddetto decreto Biondi per cui noi che lo abbiamo apprezzato all'ora e che vorrei apprezziamo insieme agli altri che non lo hanno fatto prima riteniamo di dover dire grazie per quello che ha fatto
Così come
A proposito
Della strutturazione interna
Sono convinto che da qui da Torino
Deve iniziare apparsi lunghi
La possibilità che noi stessi ci si organizzi dovunque in tutta Italia perché badante io vengo dalla periferia e come medico vivo
Nel corpo vivo della società
Nel popolo lavoratore
Si sente il bisogno di avere una fisionomia eguale a quella del Popolo della Libertà ma nella comparazione nella comprensione e nella organizzazione nella strutturazione
E noi possiamo essere
La forza trainante
E soprattutto anche il cemento di una situazione che deve andare avanti perché è l'unica che può portare ancora una volta dietro ai confini
La esasperante tenta di trasformazione che il Partito comunista va cercando a destra e a manca per poter portare con molto nuovo vedi quello di Prodi che è anche il più vecchio di quanto sia io stesso come voto politico
Vorrebbe portare innanzi un discorso
Abbattere o per vincere contro il Polo delle libertà ed al buongoverno
Perché
Poi ci fu un oratore stamattina
Che definiva la possibilità di essere la sinistra
Del polo di centro destra
Io ho amici cari forse per una propensione personale
Mi sento alla destra del centro
No no a sinistra del centrodestra
E perciò tanto non posso essere d'accordo noi non abbiamo possibilità diversa che quella di accogliere in una formazione globale un centro appieno cattolico e non cattolico e io non mi vergogno
Di essere accanto ai militanti del centro cattolico che dovessero venire con noi
Lo auspica lo auspico e aspiro che oggi si possa concludere
Questo intervento operatorio
Fatto da Buttiglione sul corpo vivo di un partito non monovolume noi non molliamo forma polimorfo che ancora il Partito Popolare che ha due volti anzi due corpi perché non è soltanto un voto che guarda a sinistra è un volto che guarda a destra ma un corpo marcio che va a sinistra è un corpo che vuole salvare l'Italia guarda a destra questa la situazione obiettiva per cui io sono convinto che noi non abbiamo alcuna altra possibilità di scelta che è quella di rinforzare rinvigorire ristrutturare come energie come politica come io ad Algeri come organizzazione il Polo
Guardando univocamente a destra
Perché lì
A parte le trasformazioni di oggi che erano già trasformate ai fatti
Nel mille novecento e settantadue settantaquattro già il movimento
Sociale aveva fatto un tentativo di trasformazione verso il centro e verso la libertà
E fallì perché i tempi forse all'interno di quel partito non erano maturi
Ma la trasformazione nei fatti nella vita nella costatazione nel mondo in cui oggi viviamo quindi è inutile credere o non credere solo nelle cose le trasformazioni
Il Gianfranco Fini che io ho ho conosciuta quando già era giovane
Ed era capo dei giovani del Movimento sociale italiano è cresciuto
Nella maturazione degli anni nella maturazione del pensiero nella maturazione politica ed è addivenuto a questa trasformazione raccogliendo dalle cose la sintesi che poi ha fatto a mia Alleanza Nazionale
E quindi è inutile andare a vedere se è vero o non è vero perché è vero perché è vero come si noi siamo qui a parlare ascoltare cori questa sera
E allora
Che motivazione di problematiche di preoccupazione esiste
In una destra pulita
Piena di volontà liberali e libertarie sociale perché no perché noi non possiamo essere liberali e socialmente progrediti
Non tanto e non talmente
Da sentirci
Liberale di sinistra
Guarda caso sotto l'Ulivo e sotto la Quercia
Perché quella e una non è trasformazione e trasformismo è un orto botanico
Ecco il motivo
Per cui io sono d'accordo
Con l'amico ex assessore
Dell'azione Amato
Quando
Diceva ma vogliamo veramente sapere dove siamo
Siamo D'Amato nella casa che tu hai scelto
Ci possono essere ovviamente dei punti di vista diversi
Ma la reale verità
E che Unione di Centro rappresenta dal punto di vista politico dal punto di vista ideologico dal punto di vista della Filosofia umana soprattutto il sociale quello che poi avete abbracciato fondando i gruppi di Unione di Centro alla due giorni Lazio e del resto
Perché no un motivo è un merito me lo dovete riconoscere
Sono nati come Unione di Centro e a Messina esistono un gruppo comunale
Dell'unione di centro è un gruppo provinciale l'Unione di Centro fra l'altro vedi caso no trasferiti all'Unione di Centro mai eletti con le liste con quell'effige quando pochi sapevano che insiste
E di qui
Nasce
Non la mia speranza
Ma la mia certezza
Nel vedere progredire questa movimento questa organizzazione politica è perché ormai amici non un partito
Che abbia una sua funzione una sua stabilità una sua organizzazione una sua proiezione verso l'avvenire senza paura e senza preoccupazioni non ci siamo assolutamente sporcati quelle che erano la partitocrazia il Globe rappresentanti dalla partito grazie
E siamo ancora qui nonostante le persecuzioni e tutto
A dire alta la significazione morale di questi uomini però penso non liberali ma che sono pronti ad accogliere il pensiero cattolico il pensiero sociale il pensiero di destra e il pensiero di centro che si collegano in una uniformità
Che rappresenta la volontà di quasi la maggioranza di più dalla maggioranza del popolo italiano che vuole venire ad essere ancora una volta no no a comandare le cose politiche italiane
Ma a guardare le cose italiane al di fuori dalla esuberante siccome impigliata e proverò Moffa situazione che avvierà la sinistra e che si vuole impossessare
Quella sì
Del potere per reprimere e per sopprimere ogni pensiero di libertà e ogni pensiero liberale
Io credo
Che noi dobbiamo concludere questo primo congresso nazionale
Pensandolo prima di ogni cosa
A fare dei quadri univoci
Che ci rappresentano
Non
Fatti di coordinazione di coordinamenti ma fatti gli uomini responsabili
Che io vendo
In maniera esclusiva in assoluto
Nella collaborazione
Non sono amichevole ma profondamente radicata alle concessioni alle idee nelle persone di Alfredo Biondi e di Raffaele Costa
E voglio aggiungervi
Che nella mia attività politica all'interno dell'ex Partito liberale
Io non fui mai
Né si può quindi dire che è una conveniente continuità o continuazione nelle posizioni interne occupate dall'onorevole Costa o dall'onorevole Biondi sono stato
In altre posizioni ma ho sempre apprezzato fosse meglio ancora di coloro che erano finalisti quella che rappresenta l'umanità da intelligenza
Di Biondi politica in personale intellettiva e quella che la riflessione e le considerazioni organizzative di primissimo piano unite all'intelligenza di Raffaele Costa
E con questa convinzione io spero che questo congresso di Torino possa iniziare una marcia organizzativa
Che si inserisce da sé
Nel contesto delle accezioni
Che dal Polo delle Libertà ora verranno verso di noi e che non vogliono impegnare proporre o imporre niente
Che non sia la reale verità
Nell'Unione di Centro c'è la stabilità morale organizzativa e strutturale in una ideologia politica che è alla base di un programma comune Scheda Forza Italia però emanarsi a tutto il Polo delle libertà
E del buon governo vi ringrazio
Ringrazio l'onorevole Delfino per il suo tributo chiamo parla l'onorevole Ferranti
Poi seguirà del poi dopo l'onorevole Del Noce
Forza Italia che appartiene al gruppo dei liberali interni volevo salutarlo
Prima di additivo volevo anche salutare
Dare il benvenuto
La mia al mio amico Ubaldo santi che ha vinto una battaglia nel consiglio comunale di Genova avvinto contare ed è il nostro unico purtroppo per ora rappresentante nel consiglio comunale di Genova dell'unione entro e di forza Italia indicare Ubaldo noi siamo contenti che tu sia qua con noi siamo contenti che una volta tanto la giustizia prevalsa sulla politica sbagliata degli altri già ovale
Grazie presidente
Io vengo dalla Sicilia
E dopo avere partecipato il venticinque novembre
Al primo incontro
Ai simpatizzanti
Per l'Unione
Di centro
Dove si è effettivamente
Fatto cominciata a fare chiarezza sulla posizione di questo di questa movimento
Dove c'è stato
Un grande afflusso
Di liberarli
Simpatizzanti
Militanti di altri partiti
Dove le aspettative
Non erano quelle che poi si sono effettivamente realizzata cioè una grande presenza
Vigente piena di entusiasmo
Che desiderava fare politica
Onorevole D'Aquino
Che ha parlato prima di me
Diceva che
Non c'era
Ancora la possibilità
Di partecipare attivamente non c'è stata
Ne all'interno
Di questa
Nuova di questo nuovo movimento
Ne nel momento in cui si è dovuto fare una scelta di campo che è stato il ventisette e ventotto marzo dell'anno scorso in occasione delle elezioni politiche
Evidentemente chi
Come me
E ritengo la maggior parte dei presenti
Viene da un partito di centro
Partito destra moderata Partito liberale
Non poteva non votare Polo della Libertà
Non poteva non partecipare alla formazione dei club
Non poteva
Non chiederà all'indomani
Il dovere partecipare
Alle scelte delle linee politiche
Alla suda perché no così si disse in campagna elettorale
Delle varie esigenze che vi erano
Per quanto riguardava il Meridione
Centro del Nord e così via dicendo
Bene
Questa è stata una delle più grosse delusioni
Perché all'indomani delle elezioni
Politiche
C'è stata la chiusura netta di ogni e qualsiasi tipo di rapporto
Si chiedeva soltanto un apporto elettorale
Senza diritto di cittadinanza all'interno
Senza delitto di esprimere le proprie idee e quindi mortificando tutta l'esperienza che si era raccolta negli anni precedente perché voglio dire non grande esperienza per quello che uno ha potuto fare
Ma l'entusiasmo si sollecita
Nei cittadini
Facendo di Compart esce
Questo non c'è stato
Ne
C'è stata la possibilità prima
Di vederci
Tutti aderente tutti simpatizzante di questo movimento che molto è stato il venticinque novembre organizzato all'onorevole Biondi
Poi ci siamo rivisti uno spezzone di questi il tre di marzo a Roma
E per garantiscono che non sono presenti
Perché troppa la distanza tra la Sicilia la Calabria e il Piemonte
Però sono col pensiero
Con l'anima qua assieme hanno
E quindi anche se non hanno la possibilità di partecipare fisicamente a questo congresso
Lo condividono interamente
E quindi al nome di questi assente
Credetemi sono tanti
Che oggi non è stato possibile la loro poter raggiungere questa sede
Io dico che condivido mettere in relazione l'onorevole da qui non solo quella di Biondi costo ma anche quella di Dalu
De Luca è una realtà che ha messo su questo movimento assieme a Biondi Costa ed altro io non c'ero
Luca è una realtà del Meridione
Luca con coraggio ha affrontato nella solitudine debbo dire elezione difficile
E anche a Palermo ci tu sai bene sicché abbiamo avuto il sette per cento dei voti presentando questo singolo e liste collegate a questo sì
Perché a Palermo vi sono due consiglieri comunali è un consigliere provinciale
Con diciannove ma dopo più di di vista riporta
Quando questo simbolo non era assolutamente conosciute
Da quando il dibattito interno
Vogliamo dire che i partiti non serviva
Vogliamo dire che il partito liberale tradizionale non lo vogliamo più
Però io dico
Che anche se dovesse no conferma
La direzione di movimento l'Unione di Centro e perché no Unione Liberale dicendo e poi le dico perché
Perché centro leader o centro liberale
Voglio dire
Su questa questa possibilità di dire siamo accogliendo il pollo
Abbiamo una nostra identità
Abbiamo una nostra struttura anche se piccola
Noi non abbiamo mai cercato il potere perché meritato nel partito liberale sa
Che per trent'anni abbiamo vissuto all'opposizione facendo il nostro dovere cercando di portare quella voce liberale all'interno di ogni consesso dove era possibile arrivare
Ed essendo stati da sempre messi in minoranza o dieci riscopriamo tutte le Berardi questo fa piacere però non possiamo consentire amici
Che frange di altri partiti oggi si definiscono solista liberale
Fa anche le altre partite essere elettroniche si definiscono liberaldemocratici e noi che siamo liberale dobbiamo essere Unione di Centro centra la parola libera
Se è vero come è vero
E qualcuno ha detto stamattina e io lo condivido totalmente
Che la presenza dei libera
All'interno del Polo delle Libertà deve servire per dare quel contributo di liberalizzazione l'affondo lo ha detto
L'onorevole Ferrara a Roma avevo bio io non ero liberale sono stato liberalizzato
Chissà se la nostra opera all'interno del Polo
Debba servire proprio a questo a liberalizzare tutti
E apportare questa politica liberale
A livello popolare
Generali
Ma dobbiamo Verona nostra
Immagine dobbiamo avere un nostro movimento promosso una nostra fisionomia e dobbiamo avere quello che ha detto tu caro stretto pari dignità all'interno dal Po
Non è possibile che determinate realtà debbono soccombere di fronte a delle chiusure assolutamente insopportabile
Noi vogliamo lavorare vogliamo vederci
Vogliamo dibattere i problemi vogliamo partecipare ecco questa è la nostra
Posizione quella di potere partecipare di un occhio magari sbagliando
Essendo contestati testa erano le funzioni alla maggioranza e minoranza all'interno dei partiti oggi non è più non è più il tempo delle maggioranze e delle minoranze
è il tempo della solidarietà
E di lavorare assieme
Tutti per uno scopo quello di mantenere
Alto
Il simbolo della democrazia e della libertà nel nostro Paese che ahimè
Senza l'impegno e l'interessamento di tutti
Rischiamo forse dipendente per questo che dico
A tutti i gruppi a tutti ma aumenta attenzione
Ci sono frange lasciata allo sbando si fa
Si comincia a fare troppa politica
Centri sta o centrale centrista non c'entra
Ma se dimentica la periferica
Noi in Sicilia abbiamo
Diversi Comuni grosse le elezioni comunali
Ebbene in quella
In quel in quelle città
Cercheremo di presentare le liste cercheremo di dare come sempre
Un grosso contributo
Anche se se mi pare che proprio classico indiano presentare liste diverso
Tra i vari movimenti
E se questo dovesse accadere
E la sinistra o il o delle sinistre presentarsi con viste uniche noi rischiamo dite
Questa è una
è una cosa che volevo dire mi pare importante perché se ne parli ai massimi livelli
E perché l'operazione che si sta portando avanti
Per la per le regionali
Nel in tutto il Paese
Possa essere allargata anche a livello locale questo però comporterà certamente qualche sacrificio per Forza Italia
Io credo che Berlusconi a quale bisogna dare atto di essere stato con il quale a salvato
La democrazia nel nostro Paese
E se fosse stato aiutato
Avrebbe certamente
Fatto risalire la china al nostro Paese
è stato impossibilitato a un anno lavoro noi
Ci batteremo all'amore non perché perché questo
Salvatore torni
Ad essere il premier in Italia con tutti gli annessi e connessi e con un calcolo governo stabile
Un governo stabile
Che possa veramente lavorare con tranquillità senza contraccolpi
E però
Dobbiamo anche riconosce la Berlusconi che finalmente quella struttura
Anche se non si deve parlare strutture il movimento di Forza Italia faceva acqua da tutte le parti e credo che questo sia il primo passo per questo quello che mi conforta
Caro offre e primo passo per aprire e avvicinarci al bipolarismo
E quello nelle liste concordate uniche a livello regionale in tutto il Paese io mi auguro che ci diano spazio io mi auguro che tutti gli amici qui presenti ma anche gli assenti quelle del Meridione
Possano così come vogliono lavorare assieme perché in da intanto perché il nostro paese Contini ad essere democratico libero grazie
Grazie Ferrante inviterei figura dovere degli adulti
Ringrazio per essere presente all'atto primo congresso nazionale
Io vorrei fare rendere pubbliche alcune riflessioni che facevo oggi venendo qui a Torino riguardo a quelli che sono i problemi generali del liberalismo in Italia
La prima constatazione molto triste ma secondo me non per questo non vera e che facevo e che chi è sempre stato liberale e io sono sempre stato liberale sotto sembra la nato laureato cresciuto in una città come Torino che è stato una delle roccaforti di questo partito ho visto anche vivere quelli che sono stati momenti molto difficili per il liberalismo in Italia
Abbiamo il dottor constatato con una certa un certo stupore come in questi anni tutti si proclami di un'Italia liberali oggi Panorama fa un dissertazione tra liberaldemocratici liberal cattolici cattolici liberali liberale e in questo grande alveare democratico vedo volare delle api che non mi sembrano molto stessa restate molto operosa nel passato nel campo del liberalismo oramai persino gente come Veltroni come Bobbio vengono ormai etichettati come liberali
Il concetto però che mi stupisce di più e di vedere come in realtà tutte queste persone siano cari è un'etichetta nel momento in cui è vincente nello stesso modo in cui aborriva un'etichetta nel momento in cui era perdente
E nello stesso modo però la entità di chi è veramente liberali in Italia non è cresciuta moltissimo queste la constatazione che io facevo cioè noi vivevamo prima in un sistema che aveva l'orgoglio di professata si antiliberale di proprio di professare assessori realista
Di professare si comunista di prove sassi socialista ma di non usare mai la parola liberale
Oggi viviamo in un sistema in cui tutti si professano liberaldemocratici persino Michele Santoro ma che in realtà fieri e contenti di vivere in un sistema che nella sua struttura e tutt'altro che liberaldemocratico
Quindi in se noi prima eravamo due per cento che toccavamo il cielo con un dito quando le elezioni raggiungevamo il tre per cento
Devo dire che oggi pensiamo di essere il novanta per cento ma sì facciamo una riflessione
Piuttosto seria su quella che lo stato della liberaldemocrazia in Italia nel pensiero nel costume nella civiltà nei modi nei comportamenti vediamo che non siamo molto più di questo tre per cento
Facevo con rami Corbani con l'amico mattino che ovviamente insieme all'amico Alfredo Biondi che amico molto più personale coreani coda lunghissima data
Sono quelle nucleo storico dei liberali all'interno di Forza Italia la riflessione che il liberalismo è una e un DNA e una cultura non è soltanto una qualche cosa che si può abbracciare per un certo momento della vita o si nasce liberali e si comincia a pensare da liberali o liberali difficilmente si diventa
Io non so se abbia ragione Berlusconi quando continua a chiamare comunisti postcomunisti non lo so onestamente
Ho incontrato tanti progressisti in alla Camera che non conoscevo qualcuno mi fa pensare che potrebbe aderire ad una comunque a una fronti di sinistra che rispetti certi principi liberali molti in realtà secondo me sono dei lupi travestiti da agnelli dei comunisti che erano comunisti fino a poco tempo fa ma che hanno questo DNA nella loro cultura e che lo travestono per ragioni di comodo in un'altra etichetta per poi riabbracciare un'altra maglia quando servirà meglio
E questa è la mia quindi sensazioni epidermiche a livello di alcune persone ma a livello di sistema non è più una sensazione epidermica non posso pensare che il giudice Borrelli il giudice D'Ambrosio Leoluca Orlando l'ex magistrato Caselli le persone che detestano il garantismo nella magistratura
Del a mano quello che può essere la dilazione dei pentiti amano quello che un sistema che stalinista proprio di rapporti
Interpersonali Inter statuali possano essere etichettati come liberali ecco queste sono le cose che mi fanno veramente paura nel futuro così come l'anno scorso mi avrebbe fatto veramente paura una vittoria del fronte Catto comunista guidato da Occhetto
Avevano un bel dire che avrebbero rispettato quelli che erano i principi fondamentale delle società occidentali ma in realtà ci sono molti modi di opprimere i il in realtà la coscienza loro si allunga come la trippa nei momenti in cui sono in un momento di espansione allora trasformano la RAI in una specie di soviet trasformano l'informazione in una specie di
Come si può dire o voce univoca cultura univoca in cui viene lasciato uno spazio a livello di ghetto a chi e fuori dal coro a chi stona fuori dal coro
Nel momento in cui sono loro in ritirata allora scoprono come Scalfaro la par condicio ecco queste liberalismo e che io mi domando non voglio attaccare dalla tribuna di un convegno al Capo dello Stato comunque rispetto all'istituzione anche se fondamentalmente a livello personale non rispetto alla persona ma io pongo una domanda ma la par condicio e sicuramente uno dei cardini del liberalismo ma è mai possibile che una parola del genere debba suonare nella bocca di una persona che è stato oltre quarant'anni in politica
E non ha mai trovato nulla da ridire quando la RAI prima era solo democristiana quando si facevano interminabili interviste a Cirino Pomicino a Gava De Mita e Andreotti e via dicendo quando poi la villa è diventata di partito bipolare
Con unanime democristiane una diva socialista e poi tripolare con un'anima comunista opprimendo però quelle che erano le voci di tutte le minoranze e adesso Scalfaro dopo aver accettato tutto questo è l'inventore della par condicio e o queste sono le anomalie italiane
Ma forse che l'anno scorso
Forse che l'anno scorso lo scorso quando scalpore la già presidente della Repubblica e già la democrazia cristiana non esisteva più si poneva il problema di come venissero represse le voci di chi non apparteneva al coro dominante del cattocomunismo
E come mai la scoperta soltanto quest'anno ecco questi sono i DNA non liberali di persone che invece continuano a professare si liberali usurpa Ando quello che il titolo del liberalismo il quale non è un'etichetta di merito ma in realtà è proprio un modo diverso di concepire la vita
E la mia preoccupazione oggi non è soltanto quella che il Polo continui a vincere che probabilmente il Polo continuerà a vincere in quanto la deriva verso il centro destra è sicuramente una deriva non plebiscitaria come dice Buttiglione ma sicuramente maggioritaria nel Paese
Ma il problema è che anche all'interno del centrodestra respinti antiliberali diventino quelle vincenti rispetto a quelle antiliberali
E la vediamo dappertutto riaffiorare delle spinte antiliberali perché certamente la cultura dei democristiani siano essi trapiantati nel CCD oneri lei Buttiglione i transfughi Buttiglione o vittoriosi Buttiglione Partito popolare
Non hanno la nostra stessa cultura sono quelli che amano la cultura della solidarietà nei confronti di una cultura del rischio sono quelli che amano in politica la professione della politica rispetto alla temporaneità dell'impegno politico
Quelli che amano la cultura del rischio non soltanto a livello di impresa ma quelli che l'hanno a livello di coscienza esistenziale sono invece i veri liberali e tutto questo viene soffocato perché ogni volta che si impone a livello di legge si vede immediatamente la frattura nel Paese reale e nel Paese come si può dire rappresentativo nel Paese eletto e le spinte per esempio contro il maggioritario contro l'uninominale a un turno che indubbiamente un principio fortemente liberale
Perché mette sempre a rischio la rielezione di un parlamentare e escludi quelli che sono i maneggia menti di partiti
Per cui a Rosi Bindi entra in Parlamento non perché la vuoti la votino i gli elettori ma semplicemente perché un meccanismo proporzionale la recupera e meccanismo proporzionale può essere gestito delle direzioni dei partiti può essere patteggiato dai partiti ecco questi sono le differenze profonde
Mio amico Alfredo Biondi un giorno in televisione l'ho visto agosto quest'anno riceva tengo famiglia ma non tengo bisogno ecco giusto un liberale tiene famiglia ma non tiene bisogno nel senso
Psicologico non soltanto economico del termine nel momento in cui è venuto meno il momenti mondo il motivo
Il la spinta il il e è venuto un momento di ricambio lascia il suo posto e si occuperà di qualche cos'altro non è legato alla poltrona Caprino come erano la vecchio consociativismo della Democrazia Cristiana
Ecco queste sono le cose che veramente mi lasciano una certa perplessità
Per quanto riguarda il futuro di questo Paese e allora quali sono le linee discriminanti secondo me che oggi una società liberale una cultura liberale
Dovrebbe portare in politica ma in primo luogo secondo me la cultura del ricambio la cultura del rischio in secondo luogo la cultura dei diritti civili che vuole dire rispetto dei diritti civili propri e rispetto delle idee altrui e quindi non oppressione dell'idea altrui
Noi
Noi riteniamo io continuo a ritenere che in un Paese come l'Italia il rispetto e la coesistenza del pluralismo di idee del pluralismo di coscienza del pluralismo di fedi
Sia uno delle consistenze obbligate e l'unica coesistenza possibile in questo Paese ma ritengo ovviamente che non debba esserci una sopraffazione di chi crede nei confronti di chi non crede o viceversa
Quindi ovviamente tutto deve essere demandato a livello di coscienza e non a livello di leggi non possiamo pensare di obbligare la gente a non divorziarono abortire con le leggi e non con quello che invece una libera espressione un libero dibattito di coscienza ecco questa è una differenza profonda
Che caratterizza chi liberale da chi non lo è e poi vorrei permettermi di dire che chi non era liberale come i democristiani
Ha servito in questo caso molto male la causa cattolica perché non ha sconfitto a livello di leggi quelle che erano certi connotati profondamente cattolici
A cui non avrebbero dovuto di rinunciare ma a livello di coscienza e di queste la cosa molto più grave del consociativismo cattolico del cosiddetto solidarismo cattolico ecco a quel
Allora l'oratore così bravo che non ce ne siamo accorti
Ma
Quando lei se ne
L'obiettivo delle terre di uso o no ritiene o no
Devo passare che fuori si
Io comunque non avevo altre Akrotiri onorevole continenti
La realtà
A me sembra scusate
Durante il filosofo sa che canta e dava grande importanza al tempo ma come però sono gli assolo giornalista do molta importanza la brevità perché ritengo che le stesse cose si possono dire con concisione e quindi lasciando anche spazio agli altri forse anche queste liberalismo quello che volevo dire e concludendo proprio dando un senso alle cose che ho detto e che quella che sono l'Eba quelle che sono le battaglie vere del liberalismo vanno ancora combattute forse iniziate a combattere
Se non combattiamo la burocrazia il parassitismo l'assistenzialismo che non ha nulla a che fare con quello che sono i principi vere della solidarietà non creeremo mai uno Stato liberale una cultura liberale
Allo stesso modo il garantismo nella nelle leggi il garantismo dalla magistratura fanno parte delle concezioni liberali per cui bisogna battersi ma non bisogna confondere questo con l'assoluto Rita con quelle principi che invece sono stati dei Catto comunismo e che che li li applicano soltanto nei posti dove non sono al potere perché dove sono al potere applicano la tortura la pena di morte
Che vogliono dire impunità per i delinquenti oppure annacquamento di quelle che sono tutte le pene ho la coscienza della colpa che si deve esprimere in una giustizia rapida e incisiva sono due parametri estremamente significativi di quella in cultura liberale che non deve scendere a compromessi con quella che la mafia il delitto la camorra la delinquenza comune la delinquenza organizzata
Ecco questi secondo me sono gli schemi i punti su cui bisognerà continuare a battersi nella prima come nella seconda e se ci sarà in una terza Repubblica
E respingere quelle tentazioni di annacquamento e di pericolosissimo
Commistione della vecchia politica con la nuova che significano ridare fiato alle vecchi vecchio democristiani Isma'alle vecchie consociativismo al vecchio modo di concepire la politica e al modo che è sempre presente in questo Paese
Di soffocare quelli che sono gli istinti della libertà
Ecco su queste direi note che secondo me in questo assemblea sono sicuramente comuni vorrei sperare che le battaglie future combatteremo sempre insieme grazie
Grazie alle ore dodici
Poche ore venti e
Avevano e
E facciamo qui dentro abbastanza o nemici poco garantiti
Però hanno anche un'unica cosa che mi sembra che debba se prese in considerazione perché noi nel convegno fra liberali del venne delle prime Venezia e delle miglia delle Marche domenica scorsa abbiamo affermato la Polonia ossia che nel nome della nostra
Comunione di persone interne al Polo della libertà deve anche esserci una no al patto avvisiamo liberale perché queste nel nostro DNA come diceva giustamente Della Noce Brema dobbiamo sul non esiste un ritengo dobbiamo d'ucciderlo oggi ma dobbiamo decidere qualcosa d'altro di essere il più attivi più efficienti più organizzate
Questo me lo dirigenti
Ha dietro le spalle come diceva giustamente l'amico violando i cinquant'anni di attivismo liberale
Segretario liberale in cita grande città del nord e in grandi città del sud quindi anche solubilità quella già il DNA dei liberali del sud
Includendo i sistemi rappresentante di tutti
Perché ma preso un anno sabbatico per un anno perché studioso di leggi elettorali sono che cambierò la legge regionale da proporzionale a maggioritario significa cambiare completamente quella che è la situazione in un paese e questo dovrebbe capirlo e questo mi sembra che qui dentro non tutti l'hanno capito ancora ed è una cosa fondamentale io mi sono preso un anno fuori dai partiti
Strutturazione ogni tipo Lions eccetera capirne la gente come affronta come capisce effettivamente profondamente la che il cambiamento dal da maggiormente dalla proporzionale al maggioritario
Ritengo che questa sia una repressione che si deve fare
Ogni volta che io sento parlare di partito o di creazione di un nuovo partito i abbreviando dei bolidi di perché la gente non lo concepisce più cui occorrono organizzazioni estremamente flessibili diverso da regione a regione diverso e da provincia a provincia qui occorre buona volontà
Modo migliore di stare assieme modo migliore di farsi valere e poi pensate a una cosa nel maggioritario ha detto giustamente chi mi ha preceduto si rischia ogni volta anche nel maggioritario mutilato delle regioni ma soprattutto in quello delle Province e dei Comuni si rischia ogni volta e io non sono affatto così ottimisti come tanti qui dentro noi non abbiamo ancora vinto
Noi dobbiamo vincere sarà una dura battaglia vi sarà una battaglia nella quale dobbiamo dare tutto a noi stessi e dobbiamo essere più elastici possibili per dare la vittoria al Polo
Perché la minaccia di una vittoria
Di un insieme che si chiama progressisti mai la realtà è una quercia contante i cespugli eletti anche magari d'ulivo sotto ed è questa la nostra la nostra supremazia noi non abbiamo una fiamma grande sotto la quale dobbiamo scomparire mentre Romano una quercia grande sotto la quale scompaiono tutti ed è questo che dobbiamo dire alla gente con estrema chiarezza
Che noi siamo in qualche modo molte culture o niente per dare libertà Alitalia mentre dall'altra parte c'era una grande quercia ci sono due sotto anche dei cespugli etti di buona volontà
Ci sono dei vecchi amici nostri che gomma colpivano l'utopia di poter cambiare quella quercia ma in realtà dominante è il solo
Quello che è l'organizzazione dal vecchio grosso partito comunista oggi si chiama PDS oggi è diverso mai sempre l'unica struttura grossa
Prepotente che può guidare questi la gente questo deve capire
No anche questi sono comunisti ma che questi sono succubi di un'unica organizzazione di partito e un'unica organizzazione partito e pericolosa in un Paese mediterraneo
Questo ritengo che sia una delle cose fondamentali allora di fronte a questo dobbiamo esaltare maggiormente le diversità interne che abbiamo anche perché questo povero deve essere veramente un popolo che si contrappone che da molte scelte e quindi noi la Scelta di centro che è stato veramente qualcosa che io devo dire non ho capito al momento dono recepito al momento e ne devo spiegare sposa è l'amico De Luca lo sa è stata una scelta vincente
Però oggi non basta solo Unione di Centro
Oggi bisogna recuperare
Il l'aggettivo liberale
Perché questo cielo cubano tutti gli altri noi che siamo sempre stati liberale che abbiamo combattuto sempre come liberale dobbiamo apparire e dare l'immagine al polo del nostro liberalismo vero
E questi immagine serve per vincere come serve l'immagine di Buttiglione speriamo che vinca si porti dietro il suo scudo come serve l'immagine della destra ma la destra non deve essere
Alleanza nazionale il la movimento dominante del Polo perché se no perdiamo e l'abbiamo visto nelle ultime elezioni amministrative dove l'Alleanza Nazionale
Sì e contrapposta in prima votazione a il al popolo delle libertà
E a Forza Italia nella seconda votazione candidato ha perso mentre se avesse vinto l'altro candidato probabilmente nella seconda votazione si vinceva
Perché il maggioritario il fatto della necessità di schierarsi a sinistra a destra ma si vince al centro si vince chi riesce a recuperare i voti del centro quindi schierarsi dissi
Ma cercare di combattere al centro ed è questa la nostra missione per questa ragione
Noi dobbiamo affrontare una nostra organizzazione una nostra immagine non per egoismo nostro non per voler sopravvivere
Non perda voler dire abbiamo l'avevamo detto cinquant'anni fa ma perché oggi serve serve al Polo per vincere serve a noi tutti ai nostri figli ai nostri nipoti per evitare il fatto che non a sinistra prematuramente prenda in mano questo Paese da ovini completamente grazie
Ogni culturale un poco i nomi si erano stati saltati perché erano andati a parlare Concia uno quindi diamo la parola ad Orlando e poi a Saffioti
Ho donando è andata parlando l'altra volta
Quasi un assalto no alla domanda quale Saffioti se c'è Zanotti cominciamo
Certi il congresso quando si dividano i posti si fanno sembra neutralizzatore questa congresso fatemi restare tutti qua maestra unità grazie a dire ci dobbiamo dividere niente allora la parola dall'anno grazie allora
Gentili signore e signori io immagino che voi siete già abbastanza annoiati perché è da stamattina che diamo anti quindi cercherò di aggravare la vostra situazione per ancora dieci minuti fra dieci minuti
Dieci non l'ho mai rispettato il termine tra dieci minuti che la presidenza di togliermi la parola qualunque punto che si arriva bene allora che
Di cacciarmi con la forza a partire da adesso
Allora primo ragionamento
Che volevo fare era la mozione degli affetti perché funziona sempre cioè dire che mi fa piacere trovarmi di nuovo in mezzo a tante facce liberali
Ed effettivamente è un piacere ritrovarsi tra amici con i quali ci si incontrava tanto spesso nel passato per fare delle cose molto belle e spesso inutili
Però questa mozione degli affetti dovremo dimenticarla perché se è vero che molti in questa sala sono stati liberali iscritti dirigenti rappresentante del Partito liberale il partito liberale non c'è più e parlare del passato non c'è e parliamo allora solo del presente
I presente l'unione di centro dentro il Polo della Libertà nell'attuale situazione politica
E ora per iniziare una piccola parentesi che non riguarda noi ma riguarda l'altro capo l'altro schieramento
E cioè questo Prodi professor Prodi dico due parole perché questa cosa l'ho pensata da molto tempo e non l'ho sentita di e immagino di non messa so intelligente impossibile lavano pensata molti altri
Il professor Prodi sarà il campione del raggruppamento di centro sinistra immagino no alla prossima competizione tra ora io ragiono prima di tutto
Da un uomo da liberale da cittadino
E qui vorrei sprint come cittadino
E addirittura provare a pensare come se fossi un cittadino di sinistra
Allora in Italia le operazioni politiche sono sempre simpatiche curiose ma questa è
L'estremo della curiosità
Il professor Romano Prodi campione grande rappresentante dello schieramento di sinistra alle prossime consultazioni
Ma santo cielo ma operaio della FIAT che in questo momento guadagni un milione ottocento mila al mese e viene massacrato dal governo Dini con gli ulteriori prelievi
Come può pensare di essere rappresentato dal professor Prodi Boiardo di Stato lo dico senza nessuna di Partia perché è una persona ottima Boiardo di Stato
Legato alla grande finanza legato a Mediobanca legato ai poteri forti dell'economia e del mondo imprenditoriale rappresentanti determinati fortissimi interessi
In Italia si riesce a fare il miracolo si prende un uomo che rappresenti più forti interessi economici e si riesce a candidarlo come rappresentante della sinistra andando a dire in giro che sarà quello che tutelerà le fasce deboli
Ma i boiardi di Stato la grande finanza i grandi concentramenti industriali da curando tutelano le fasce deboli in quale nazione del mondo di tutela
Allora ENI si cita sempre l'Inghilterra ma in Inghilterra c'è stato un lettino a guidare i laburisti un Callaghan
In Francia mica ampio
E l'ex segretario Jospin questi personaggi che venivano dai ceti che intendeva rappresentare in Italia si vuole toccare tutto
E far passare per esponenti di sinistra quello che è di fatto un esponente della grande finanza
Che ha probabilmente fatto anche bene le cose che ha fatto nel passato ma che è stato messo lì per rappresentare gli interessi di cinque o sei grandi gruppi Palmieri cinque o sei grandi famiglie industriali questa cosa io credo che andrebbe detta
Senza passare all'insulto personale senza farla diventare una questione di scontro
Feroce manterrebbe detta Caro Prodi
Tu puoi dire tutto ma non di rappresentare la solidarietà perché Mediobanca non è la solidarietà
Perché i grandi gruppi industriali non sono alla solidarietà semmai queste la classica operazione italiana con la quale i grandi gruppi industriali e finanziari voglio riuscire a tenere conto del Paese anche qualora dovesse vincere la sinistra
Perché in Italia le regole del gioco le vere regole del gioco maggioritario non le ha mai accettate nessuno
Se vince la destra facciamo in modo di condizionare questa destra e cambiare la natura affinché i nostri interessi siano tutelati se vince la sinistra facciamo la stessa operazione di modo che i grandi gruppi possono coltivate giri indisturbati in questo Paese chiunque vinca
E questo per onestà andrebbe detto
Chiudiamo il discorso Prodi passiamo noi
Unione di Centro dentro il Polo delle libertà
C'era scritto nella convocazione credo che questo non vuole essere un partito politico ma un movimento politico perché i partiti son finiti
Appartengono alla Prima Repubblica nella nuova repubblica modernizzazione non ci devono essere più Polizzi professione la politica presso distrutto l'Italia eccetera eccetera
Sono balle
Sono balle
Sono pazzo
Se c'è un problema oggi è che non abbiamo più una classe politica
Che sia adatte adatta svolge ruolo di classe politica
La tesi secondo la quale
I politici devono venire dalle professioni dall'imprenditoria Dante dagli uomini di successo della società civile è una sciocchezza
Dove sta scritto che un grande avvocato per il solo fatto di essere un grande avvocato sia anche un buon politico è un grande avvocato e basta o un grande imprenditore di per sé un grande politico non è vero
Negli altri Paesi occidentali infatti non esistono i politici professionali come in Italia all'Andreotti ma esistono istituti esiste una cultura che compensa
Questa differenza in Francia esiste la scuola di alta amministrazione che forma la classe politica Itala bici della politica e della ci spiega e dei principi della gestione dello Stato
Allora a quel punto è chiaro che non c'è più bisogno della categoria dei politici professionali
Perché le persone che arrivano alla politica hanno già i principi della gestione della cosa pubblica in Italia abbiamo tentato di saltare questo passaggio
E abbiamo inteso trasportare pezzi della società civile dentro alla politica che è una cosa complessa
Se c'è stato un limite all'esperienza di governo del governo Berlusconi e dei limiti ci sono stati uno di questi limiti è stato rappresentato dalla improvvisazione con la quale si è voluto o saputo fare politica
Per quale motivo uno come Costa
è uscito così bene da questa esperienza ma perché ha una lunga esperienza politica e di gestione della cosa pubblica alle spalle
E per quale motivo alcuni ministri governo Berlusconi hanno fatto brutta figura
Perché erano degli improvvisati e l'improvvisazione in una società complessa come la nostra non è certamente il modo migliore per gestire la cosa pubblica questa cosa va detta e da questa cosa discende un altro principio
Togliamoci dalla testa di poter fare a meno dei partiti
Togliamo ciò dalla testa e non solo perché i partiti son citati nella Costituzione ma per un'altra ragione che cercherò di spiegare nei
Tre minuti o due che mi rimangono a disposizione
I partiti rappresentano una struttura territoriale un'organizzazione un legame consociativo la necessità la volontà di riunirsi sempre di discutere tutti insieme delle cose la creazione lenta lenta ma sicura di una classe dirigente
Tuttora si di meccanismi che certo nel passato erano diventati burocratici degenerati ma che sono l'unico sistema per produrre una classe politica locale e nazionale
Forza Italia lo ha detto De Luca e l'intervento di stamane che forse non era totalmente condivisibile ma certo era molto interessante il limite di Forza Italia e che non ha al suo interno il modo di e i sistemi per produrre una classe politica acquisisce cotta le persone
Ma la cooptazione non è un sistema è l'estrema risorsa
Noi dobbiamo metterci in testa di diventare un partito dobbiamo porre dei limiti dei paletti affinché l'esperienza politica non si trasformi in quelle che sono stati i partiti della Prima Repubblica
Ma dobbiamo e mettersi in testa di diventare un partito perché il partito nella società moderna e l'unico veicolo sicuro di rappresentazione degli interessi democratici dei mediazione degli interessi contrapposti
E lo so che questo discorso noioso e lo so che lo interessa quasi a nessuno ma l'idea di poter sopravvivere solo con movimento politico tout-court così senza strutture
Senta strategia definita senza statuti sia pure non troppo stretti e vincolanti senza adeguate strutture organizzative territoriali è un'idea che non ha nessun senso
Soprattutto per chi non ha televisione e grandi mezzi a disposizione per quale motivo Forza Italia stava per soccombere strategicamente nei confronti di Alleanza Nazionale
Perché Alleanza nazionale a quarantacinque anni di esperienza di partito alle spalle una sicura e forte organizzazione territoriale
Gli ordini che vengono dall'alto sono mediati dalle istanze che vengono dalla base e poi vengono diffusi capillarmente nel territorio
Ma questo può farlo solo un partito o può farlo una forza come Forza Italia un raggruppamento come Forza Italia che supplisce alla mancanza da struttura partito con i grandi mezzi a disposizione nel settore dei media ma noi questi grandi mezzi non li abbiamo allora diamo duecento
Due
E questo mi sono molto concreto in questo primo congresso nazionale o decidiamo di diventare una corrente di Forza Italia per poter usufruire dello no dei loro mezzi
E il loro accesso invece media
Naturalmente pagando un prezzo cioè rinunciando alla storia d'identità liberale
O decidiamo di non confluire e allora per sopravvivere per avere la visibilità che è stata richiesta stamattina l'identità che è stata tante volte invocata dobbiamo organizzarci come un partito
è una parola che è diventato odiosa è una parola che Italia e non piace ma dobbiamo anche incomincerà spiegano gli italiani che illudersi di sopravvivere senza partiti eh pericoloso
Allora davvero esiste il rischio della deriva autoritaria invocata a sinistra e tanto a sproposito
E la mancanza dei partiti della classe dirigente che apre lo spazio per l'avventurismo che aprono spazi per l'improvvisazione che può diventare pericoloso
Ma se noi vogliamo sopravvivere
E soprattutto sopravvivere non per noi stessi ma perché siamo convinti che le idee che ci siamo portati dietro in questi anni
Le idee liberali non sono da buttar via
E che qualcuno deve difenda le queste idee liberali soprattutto nei confronti della sinistra ma anche nei confronti dei nostri alleati di governo
Perché anche nei confronti alleati e bisogna mettere dei paletti e lo dico uno che do lo dice subito dovremo stare da questa parte senza tentennamenti sapendo però
Che per difendere idee liberali alle quali dei librai non vogliamo rinunciare
Dobbiamo costituirci come partito e smetta di illudersi con le balle tipo siamo un movimento i movimenti vanno bene una democrazia americana di gruppi di pressione non vanno bene in Italia date vista la storia italiana
Allora non si può ottenere la botte piena e la moglie ubriaca
Facciamo partito sul facciamo politica sottoporre il movimento perché ci piace perché una parola moderna però ci vogliamo costituire impartite pagare il prezzo ringrazia presidenza che se un partito ciò significa e invece questo pezzo dobbiamo pagarlo
Chiudo o la questione che qui non è mai stata trattata
Perché se ne parla nei corridoi parlano i giornali ci sono le elezioni amministrative o tattici polizia amministrativa e qui noi contiamo discutere ma siccome molti dei presenti hanno ambizioni personali ci sono sempre state no vogliono partecipare le prossime elezioni cominciamo riunirle queste commissioni che siano occupate le liste perché se no divento una roba misteriosa
Allora prossime elezioni amministrative
Si discute di questa candidatura di costo e di Biondi
Perché è saltata fuori quest'ipotesi uno in Liguria l'altro in Piemonte
Ho anche apprezzato le parole di De Luca resta mattina sarà forse un sacrificio necessario ma io la mia opinione ve la posso dire
La posso dire la mia opinione
Secondo me stanzia camicie guidarci
Stanno cercando di giù bilanci signor presidente dell'Assemblea
Stanno per prendere due nostri esponenti più rappresentativi beh c'è anche Luca certi su molti altri ma i due padri fondatori
I stavo dicendo ci siete serviti siete bravi avete fatto bene
Adesso ci vuole qualcuno che vada a fare il Presidente in in Piemonte cure sono così importanti lo so anch'io
Però a quel punto non s'compariamo
Una forza politica e nazionale serate gli esponenti nazionali siamo dei ministri c'era gente che fa la televisione sia gente che che va sui giornali perché fa il ministro perché per ragioni istituzionali ci va
Se questi vanno a fare i presidenti
Si mangiano ci prendono noi e poi è facile però perché parliamoci chiaro chiamano un po'di noi ci dicono senti c'è posto in lista eccetera eccetera ho finito ho finito ringrazio però non è venuto a mano meritato almeno a parole è colpa sua
Non ce l'ha fatta adesso
Ragazzi sì di vogliono giubilare è una bella cosa dirà se ci fosse la pelle quindi sarebbe io davanti ti vogliono giubilare che voglio giubilare anche Alfredo Biondi Alfredo Biondi perché diventato scomodo
Mi hanno fatto fare mise Grazio stizzita io non so se ha fatto tutto bene o tutto male ma io so che Biondi uomo leale e generoso anche quando non gli conviene e a questo punto per il Polo conviene non presentare più biondi
Perché dare desta polemiche che servirebbero agli altri e forse anche all'interno e costa per una ragione opposta ottimo Ministro forse troppo forse meglio di altri ministeri di Forza Italia non di quelli Alleanza nazionale è un altro discorso ma certo meglio di misteri Forza Italia
E nella futura spartizione perché insomma la politica e queste anche spartizione
Ci sarà un problema Costa è un problema Biondi perché non li mandiamo a fare il presidente del Piemonte della Liguria mi piacerebbe avere Costa presidente Regione Piemonte
No però io vi dico questo sacrificio potrebbe voler dire la scomparsa dell'unione di cento e siccome son convinto che bene o male spesso male qualche volta degni siamo rimasti gli unici a difendere le idee liberali doppia lei te liberali doppio
Allora noi dobbiamo dire no
Perché se
Loro due provano a fare i presidenti buoni significa la scomparsa dell'Unione di Centro la scomparsa di Unione di Centro vuol dire la fine
Dell'ultima grande esperienza autenticamente liberale dentro però da ripeta e senza l'idea gli ideali senza le idee autenticamente liberali ce lo ricordino Berlusconi e Fini e Casini e tutti gli altri senza idee autenticamente liberali potranno vincere le elezioni ma alla lunga perderanno perché è vero che noi siamo degli incapaci
A difendere i nostri interessi
Però almeno abbiamo sempre saputo difenda le nostre idee e dobbiamo continuare a farlo ringrazio per la cortese attenzione
Senza piattini
Stanziati bene per cortesia io no guardi il morbo a lei perché ci sono ancora chiusi mentis
Cioè Casanova i cinque minuti perché mi sembra importante che il vertice ascolti la base forse il più importante che non la base ascolti il gesto accendano abbiamo alcune
Alcune premi riflessioni
E ma questo è uno dei problemi dei partiti e è uno dei problemi dei partiti
Così faccio perdere altro tempo comincio il mio intervento sperando che il vertice
Grazie del conforto
Dell'accostamento
Ma sicuramente questo è uno dei problemi dei partiti i congressi spesso sono sempre stati tribune per comizi politici le discussioni avvenivano per spartizione dei posti nei corridoi
Il vertice spesso avuto poca tempo e poca disponibilità ad aspettare da ascoltare i problemi e le domande che vengono dalla base
Io credo di rappresentare la base e ho alcune domande da porre
E le porrò la presidentessa sperando che si faccia lei partecipe facciamo questo aspetto
Questa convenzione comunque mi rivolgo agli amici che hanno la bontà di ascoltare ecco io credo ci si debba porre prima una domanda cos'è l'unione di centro io l'ho vista come il punto d'incontro di laici e cattolici il nome dei valori liberali il migliore distillato della tradizione di De Gasperi e inauditi credo questo sia il senso dell'Unione di centro
C'è stato poi Forza Italia che adirei rappresentato all'inizio una aspettativa analoga di Unione di Centro si è un po'naturalmente ridimensionato nelle sue funzioni voi abbiamo visto che Forza Italia non è quel movimento liberale che avremmo voluto e riteniamo quindi che l'unione di centro posso di nuovo svolgere un ruolo importante per aumentare il tasso di liberalismo nel pollo della libertà
Sono stati evidenziati oggi nell'intervento dell'onorevole De Luca i rischi che corre e che corriamo quello di essere compressi
Da Alleanza nazionale da una parte dal PPI dall'altra e direi anche dalla componente aziendalista di forza Italia aspetto questo credo che il non vedo sia mai sufficientemente sottolineato ecco come fare per superare questi rischi io credo si debba evitare soprattutto di essere emarginati
Emarginati vuol dire avere la forza di essere presenti la ove si conta
Prima nell'intervento precedente è stato detto torniamo e facciamo un partito ma abbiamo in questo momento la forza di essere un partito nel momento in cui si dice che se i nostri due rappresentanti vanno a fare i presidenti della Regione l'unione di centro scompare
Vuol dire che in questo momento la forza di costituirci partito autonomo rispetto a Forza Italia non ce l'abbiamo e dobbiamo a mio parere levarci dalla testa l'idea di potere in questo momento con le forze che abbiamo di competere con Forza Italia che ci spiacerebbe
Ci emargina avrebbe l'emarginazione nostra non aiuterebbe Forza Italia non aiuterebbe la diffusione dei valori liberali nei quali crediamo quindi credo si debba stare molto attenti a non farci marginale
In neppure a farsi trascinare veda aspettative paroloni vediamo tutti o quasi tutti dall'esperienza di un partito che galleggiava tra il due e tre per cento
E anche anche quando le condizioni sembravano a noi favorevoli abbiamo sempre caldeggiato tra il due il tre il cinque per cento
Cosa fare per evitare l'emarginazione io mi riallaccio all'intervento del professor vedrà che quando ha detto che forse bisogna valutare situazione locale situazione locale e prendere dell'estratto delle tattiche diverse a seconda delle situazioni
Là ove l'unione di centro è sufficientemente forte
Da essere lei leader nell'ambito del Polo io ritengo sia utile che possa proporsi con un simbolo proprio nel quale far confluire gli altri rappresentanti del pollo là ove questo non è possibile
Non credo si possa pensare di mettersi
In opposizione o in contrapposizione in concorrenza Forza Italia
Quindi io
Chiedo qualche quattro cose ai vertice del nostro partito
Il problema della visibilità e quindi della squadra parlamentare che deve essere maggiormente evidenziata e sottolineata
Magari chiamando a raccolta quei liberali di chiara provenienza liberale quei cattolici di chiara ispirazione liberale che sono dispersi nell'ambito del porno credo convenga a tutti a loro e soprattutto al Polo che questo nucleo liberale sia forte attivo per evitare che l'aziendalismo di Forza Italia spenga il povero
L'altra cosa credo che si debba chiedere
Pretendere in occasione di queste elezioni regionali che ovunque a livello di liste regionali sia presente il simbolo dell'Unione di Centro
è stato sottoscritta un'alleanza un patto che ha una valenza nazionale tra Forza Italia CCD unioni dice Unione di Centro di speriamo anche il PPI
Ecco io credo quindi che ne debba conseguire che il simbolo si debba essere presente ovunque anche la ove non ci siano candidati dell'Unione di Centro
Questo credo che sia una condizione ben precisa che debba essere richieste
L'altra richiesta che penso di poter fare i vertici del nostro movimento
E che abbiamo bisogno di loro abbiamo bisogno che si muova nonché vengano in periferia che chiamino raccolta che diano con la loro presenza
La forza e la dimensione del nostro movimento
Costa Biondi e quant'altri devono essere disponibili a muoversi non solo in Piemonte non solo in Liguria ma ovunque nel resto d'Italia c'è la possibilità di dar vita
Ai non più dell'Unione dice Intra chiudo con due piccole osservazioni io sono liberale e anticomunista viscerale da sempre ho pagato in quanto anticomunista tutto quello che c'era da pagare negli anni passati
Non sono d'accordo in questa demonizzazione che si sta facendo del polo progressista lo ritengo una fatto estremamente pericoloso
Io non diminuire di una virgola la mia opposizione al polo progressista quand'anche esso fosse chiaramente un pollo di sinistra moderata o socialdemocratico perché comunque la riterrei una ricetta non adatta alla situazione italiana
La demonizzazione del pollo vuol dire non legittimare quel pollo
Vuol dire insistere in questa reciproca delegittimazione che quella che sta rendendo difficile il consolidamento di un sistema bipolare
Mi sembra un atteggiamento pericoloso che rischia di ritorsione ritorsioni ostici contro su questo non concordo quindi concordo con tutto il resto con l'intervento di Francavilla stiamo attenti in questa demonizzazione
Abbiamo strumenti argomenti per battere il Polo proprie stilista anche senza il bisogno di dire che sono comunisti travestiti quand'anche anche fossero socialdemocratici chiaramente socialdemocratici avremmo gli stessi argomenti
Per combatterli e per
Vincerli
Non concordo poi con la prese la se non ho capito male con quanto ha detto l'onorevole De Luca quando adombrato la possibilità che noi pollo Unione di Centro qualora non si trovi soddisfazione o si rimandi insoddisfatti del tasso di liberalismo del Polo
Di centrodestra si possa andare dall'altra parte io credo che questo è un passo che non si debba mai compiere piuttosto ci si vada a casa ma mai andare dall'altra parte questo credo
Sia l'altro paletto assolutamente invalicabile grazie
Cecchi altrove
Allora Cipollini non c'è pone
A cavallo anch'Morello
E poi collocati
Bene
Tre amici liberali io volevo spostare l'attenzione dal quadro puramente puri politico al quadro economico
E a nome degli amici dell'Unione Liberale di Mila no
Ho svolto alcune considerazioni sulle banche e sui mercati finanziari in questo momento il processo di privatizzazione dell'abbia banche avviato nel nostro Paese è un salto culturale di notevole portata
Perché finalmente una grande occasione di accrescimento delle condizioni di efficienza del sistema economico nonché di migliorarne l'ampiezza e la qualità noi siamo stati eredi di uno Stato sociale che ci ha lasciato un'eredità pesante di banche pubbliche e casse di risparmio
Che nonostante la legge numero trecentotrentadue recante norme terra e su questo ringrazio io i ministri del Governo passato che hanno accelerato il processo di privatizzazione delle banche
Questo processo ancora lento ahimè ci sono ancora troppe Casse di Risparmio troppe banche popolari troppe banche pubbliche che sono dei centri nevralgici del potere e condizionano la politica più di quanto non sembri
Il nuovo ordinamento bancario ha rivoluzionato il modo di intendere la banca rispetto alla legge bancari Damiano centotrentaquattro valorizzandoli il carattere di impresa anziché a ruolo statalista contenuto nelle banche pubblico banche pubbliche e nelle casse di risparmio
Come liberali ritengo che debba cessare in modo definitivo la funzione di manchi era di banchieri svolta dallo Stato
E si debba accelerare la privatizzazione delle banche di medie dimensioni favorendo il raggruppamento
è necessario che si ristabilisca quindi Italia un equilibrio naturale nel rapporto banche industrie dal sistema creditizio e l'apparato produttivo
Per troppo tempo le banche sono state il braccio operativo delle scelte disastrose fatte dallo statalismo di centrosinistra di cui Prodi ancora una volta espressione chiara ed inequivocabili
Bisogna valorizzare l'assetto proprietario privato delle banche Attraverso l'ingresso dei risparmiatori nella compagine sociale degli istituti
Poi sopra tutti un momento difficile per l'economia italiana qual è l'attuale non è pensabile che le grandi banche anche quelle che sono state privatizzate si concentrano soltanto sui grandi gruppi e ahimè per la nostra terra stanno soffrendo proprio qui in Piemonte
La mancata erogazioni di mutui di Muti agevolati
Alle piccole e alle made in prede che sono state distrutte dall'alluvioni sì ho fatto un banchiere meno lo sono punterei su quelle piccole imprese perché sono sicuro
Che ne avrei nelle mediato futuro un maggior rendimento e visto che come liberare interessa che l'impresa faccia profitto che le banche facciano profitto sono sicuro che facciano molte più profitto con le piccole e medie imprese antiche e comunicati dell'Efim
Deliri di cui Prodi e portatore e dei disastri Bellini perché non dimentichiamo che li ieri è passata di quaranta mila miliardi gli ottanta mila miliardi di debiti e poi ci sono tanti altri casi
Bisogna che le banche diventano sempre più dell'investment banking vale a dire delle banche universali del fatto di marcia benché privilegi no l'investimento anziché la politica
Anche il terrore della banca rimane essenziale nondimeno ma considerato il mercato finanziario quel sistema creditizio appartiene
Nel senso che nel senso che un efficiente mercato finanziario e necessaria per un'intensa attività di investimento e di rinnovamento nel nostro Paese
Nei passati governi fatica in con l'introduzione della legge Sindona con introduzione delle leggi che hanno profondamente rinnovato il nostro mercato finanziario l'attività di e intermediazioni finanziaria sta rischiando di divenire un'attività oligopolisti Ca'concentrata proprio nelle mani di quelle banche ex banche pubbliche ma esso banco rigo polisti che che non tutela no i risparmiatori perché il risparmiatore viene tutelato dalla diversità dimissionare specialistica degli degli operatori ai quali si può rivolgere la grave di leggi e regolamenti non garantisce affatto il cittadino risparmiatori ma favorisce la concentrazione di e di modi liberali
Condannano scomparsa non qualifica operatori meno efficiente e corretti come sistema di concorrenza liberali ma quell'incapaci di far fronte non ammonì sostenibile insostenibile di adempimenti burocratici
Frutto ancora una volta dello statalismo e dalla convinzione assai radicata della sostituzione del mercato pone il controllo dello Stato che poi non è controllo dello Stato ma anche lì
Sì sanno bene quali commistioni di potere si vengano a creare ricordando il nostro grande conterraneo illiberale Luigi Einaudi riteniamo che l'arte del banchiere si è difficilissima e l'aggiunta di un aggettivo a qualunque titolo e atto forse soltanto accresce le difficoltà già per se stesse eccezionali
Tuttavia abbiamo il dovere di rinnovare il nostro sistema finanziario a partire proprio dagli uomini troppo spesso frutto dell'igiene ideologia politiche e non uomini liberi nella propria facoltà di giudizio
Non dimentichiamo che l'indipendenza di una banca che fu anche più prezioso consiste proprio nella proposta pubblica universale persuasioni della sua autonomia imprenditoriali che garantisce la tutela del risparmio e la promozione degli investimenti
Quindi in sintesi quello che chiedo ai parlamentari dell'Unione di Centro nelle e a tutti noi liberali nel varie spetti dice del lavoro di che ciascuno di noi svolge quotidiana quotidianamente
Che abbiam bisogno di meno Stato e più bar mercato anche nel sistema finanziario
Di un'accelerazione delle privatizzazioni senza cadere nel tranello delle public company tanto amate da Prodi perché tanto amate da Prodi perché farebbero acquistare le banche e le altre aziende dello Stato a una sorta di risparmiatori ingannato mantenendo di fatto il controllo rigo politico su quelli istituzioni inoltre richiediamo una immediata anche e quanto mai necessaria semplificazione delle regole e delle leggi in campo finanziario
Perché se non avviene una semplificazione delle leggi ahimè i crack come capitato là bene ambrate alta sui contratti derivati questi nuovi contratti finanziari Inghilterra
Possono eccetera anche qui in Italia e chi ne soffre il cittadino risparmiatore quel cittadino cui quotidianamente vengono negati gli input indi Cestari finanziamenti per le proprie mi piccole e medie imprese con questo chiudo e ringrazio tutti
Grazie Morello allora Carla con lo ha collocato
Non c'è
Quindi
Allora io vorrei impostare il mio intervento che spero sia sufficientemente breve per non sforare negli orari facendo alcune riflessioni
Cercando di spiegare a me stesso e agli amici in sala
Perché
Necessario una formazione politica come l'Unione di Centro
Noi abbiamo vissuto per più di quarant'anni una democrazia bloccata
Una democrazia senza alternanza una democrazia che in fin dei conti è stato un regime e non una vera democrazia
Oggi questa democrazia sia sbloccata
Per numerosi fattori che voi tutti conoscete
E stiamo andando verso un bipolarismo dico stiamo andando perché il cammino è appena iniziato
E questo lo possiamo ben comprendere guardando ad esempio la legislazione in materia di elezioni che certo non ci fa vedere così vicino un vero bipolarismo
Abbiamo una legge per le elezioni comunali che è diverso da quelle delle elezioni provinciali ne abbiamo una legge per le elezioni regionali che diverso da quella comunale provinciale abbiamo una legge per le elezioni politiche
Che è diversa da tutte le altre che ho citato quindi il bipolarismo da quel punto di vista ancora lontano
Però ormai il cammino è intrapreso e il bipolarismo cosa ci fa vedere a che cosa ci dovrà portare in un Paese democratico di democrazia occidentale gli schieramenti che vanno per la maggiore sono uno liberaldemocratico e uno socialdemocratico
E questo direi che è un punto fermo dell'azione politica globale è un punto fermo che mi fa anche dire che io non sono molto propenso a soffermarmi sulla segnaletica politica cioè sul centro sulla destra e sulla sinistra
Forse anche perché non me ne intendo troppo in quanto sondato controsenso tre giorni fa e mi hanno ritirato la patente
E allora vorrei fare un'analisi come dicevo soffermandomi più più sugli obiettivi che noi ci dobbiamo porre
E gli obiettivi a quelle quello dal nostro punto di vista di creare un polo liberaldemocratico che posso affermarsi nel nostro Paese
Ma il polo liberaldemocratico secondo me si afferma che si può affermare se la società diventa in maggioranza liberaldemocratica cioè se gli individui se i cittadini di questo Paese
Riescono ad assorbire da assumere in se stessi
L'essere liberali ecco che allora quando l'assessore
Del Lazio
Diceva che non sapeva se si trovava al congresso giusto io rispondo che s'si trova al Congresso giusto se dentro disse
C'è lo spirito liberale non importa se con una matrice cattolica o laica ma se egli stesso è un liberaldemocratico e quindi pronto ad elaborare la propria iniziativa politica
Per realizzare questo obiettivo di trasformare l'Italia in un paese da cattocomunista in un Paese di Beraldin Noukrati ecco
E allora dobbiamo chiederci se il nostro Paese ha dei prodromi di liberalismo io dico di no
è uscito da questa democrazia bloccata come un Paese totalmente illiberale
Non è liberale nella famiglia non è liberale nella scuola non è liberale abbiamo detto lo leggiamo qui nella amministrazione pubblica non è liberale negli istituti di credito
Non è liberale forse in nessun settore
E allora noi dobbiamo fare un grosso lavoro un grande lavoro ecco perché quella che può sembrare qui una piccola pattuglia
Può diventare molto grande ed è importante e indispensabile beh possiamo essere la coscienza critica del polo liberaldemocratico
Noi possiamo rappresentare il laboratorio politico delle idee liberali ecco cosa intendo io che sia l'Unione di Centro
E se è così la intendo io l'intendiamo noi quella parola cento ha un significato che non è più un su una segnaletica ma vuol dire che è il centro dell'elaborazione delle idee
Che noi vogliamo
Così proporre per avere una società diverso
E voglio aggiungere in conforto
Il famoso decreto un'azione che fosse una scappatoia per i tanti entrare
Ebbene io devo dire che appunto qui che si può evidenziare come chi non conosce
L'individuo liberare il cittadino liberale può incorrere in questi errori ma chi lo conosce chi conosce Alfredo Biondi sa benissimo che mai e poi mai
Avrebbe permesso questo la STU è stato un'azione vera liberare di garanzia per i cittadini
E devo dire che in questo non è stato capito forse neanche da tutti gli alleati
Perché Alleanza nazionale che oggi chiede la patente del liberalismo e che noi siamo disponibili a dare perché siamo essendo liberali tolleranti aperti ebbene in quel momento se voi ricordate
Fini fu uno dei primi a dire è stato un errore dobbiamo ritirare questo decreto perché il movimento sociale allora Alleanza nazionale Eisen con un'anima che giustizialista e non è liberale
Ebbene
Ebbene quello che voleva fare il nostro ministro liberale era un inizio per cambiare la nostra società ma un inizio che non veniva da questi tempi da duecento anni
Dall'habeas corpus della della società inglese
Che voleva in pratica dire
Che nessun cittadino può essere giudicato e condannato
Se non attraverso una sentenza emessa da corti di giustizia libere indipendenti
Cosa che in Italia non è e se è così avviene noi non avremo il liberalismo non abbiamo liberalismo perché in Italia a volte si restringono nelle prigioni si condannano prematuramente attraverso gli avvisi di garanzia ai cittadini
Che non sono assolutamente garantiti
Ebbene fin quando un cittadino solo per povero un ricco che sia affronta un processo va nelle patrie galere senza vere un processo che lo condanni definitivamente ecco che noi non avremmo una società liberale
Ebbene altre battaglie liberali
Forse sono state fatte precedentemente ma non ne abbiamo tante molte ancora da fare per trasformare la nostra società
Dobbiamo difendere anche la libertà delle televisioni per le televisioni commerciali e dobbiamo smetterla di tutelare una tv tu pubblicato e delle unicamente svolge un servizio pubblico
E non e non raccogliere il canone la pubblicità e fare ancora la politica
Fino a quando noi non arriveremo a questo fino a quando noi non ridurremo il servizio pubblico ha un vero servizio pubblico al servizio dei cittadini
Ebbene noi non avremo la libertà d'antenna non avremmo la libertà di informazione libertà d'informazione che dobbiamo dire Berlusconi si è conquistato con il suo coraggio perché altrimenti oggi non avremmo ancora solo una tv pubblica
Che cima significherebbe i cervelli
Ebbene allora voglio voglio concludere e voglio dire che tipo di società
Io voglio e noi dell'Unione di Centro vogliamo
Una società dove il cittadino non sia più un suddito e diventi quindi il protagonista dalla vita sociale e civile del proprio Paese in un'Italia federata all'Europa
In un'Italia federata dopo però autonomista
Con una nuova moderna costituzione liberale
Perché se vogliamo un nuovo sistema di se vogliamo veramente il sistema liberale liberal democratico dobbiamo cambiare anche alcuni cardini per la nostra Costituzione ti avvicini di più il cittadino che dire effettivamente la democrazia diretta
Quindi dobbiamo trasformare una in una democrazia
Che tuteli i più deboli marito uteri eliminando il detti carriole assistenzialismo trasformandolo in vera solidarietà consentendo ad ognuno di crescere liberamente disuguale
In una società aperta e multiculturale in un Paese dove i diritti vengano tutelati
E la libertà individuale esaltata
Queste Alitalia che oggi noi da qui da Torino dobbiamo chiederci che venga realizzata per noi e per i nostri figli grazie
Un attore
E allora Nicolini
Molto benevolmente
La Presidente della Camera
Onorevole Irene Pivetti
Ha definito me e alcuni altri deputati
Traditori
Ebbene sì siamo stati dei traditori nel momento in cui qualcuno
Ha tradito il patto con gli elettori
Qualcuno che ha fatto saltare un governo all'inizio di un'esperienza che poteva essere esaltante per il nostro Paese
Traditore in questo caso voleva dire chi ha voluto mantenere la parola data agli elettori
Quando il ventisette marzo scorso da liberale qual era l'ho deciso di accettare la candidatura che veniva proposta dalla lega nord di Trieste
Ed è indipendente avevo aderito quel gruppo aderito perché il progetto della lega il progetto di Forza Italia il progetto di CCD il grande progetto del Polo delle Libertà
Raccoglieva quel tanto di liberismo e di liberalismo che c'aveva guidato in tutti gli anni precedenti anche quando non facendo politica attiva la seguivo da vicino in qualità di giornalista politico
E allora accetto il termine traditore dato vita chi terza carica istituzionale dello Stato
Si permette di insultare dei cittadini eletti in base a un patto elettorale e in base a quel patto elettorale hanno mantenuto la parola e lasciando il gruppo d'origine sine siamo quelli che fra dicembre e gennaio
Con le loro uscite hanno evitato il ribaltone
Umberto Bossi non ce l'ha perdonato però quel ribaltone
Che Bossi sognava col di cui aveva già in tasca la lista del Governo una lista che comprendeva ministri della lega ministri del PDS ai ministri del Partito popolare in quel momento
Ebbene quel governo non c'è stato
Purtroppo
Il governo del ribaltone arrivato ugualmente
Purtroppo quello che doveva essere governo dei tecnici si è rivelato invece il governo del ribaltone mascherato
E questo governo questo governo Dini non è il nostro governo io nego che questo abbia niente a che fare con quello che fu il nostro patto elettorale io nego che avere niente a che fare con quello che è stato il nostro progetto per cui siamo andati alla Camera il ventisette marzo scorso
La legge elettorale regionale non è una legge che volevano i cittadini italiani quell'ottantatré per cento i cittadini che hanno votato per il referendum per l'uninominale secca e una legge pateracchio che è peggio della Mattarella ricordiamocelo
Come non è
Non è una manovra nostra questa che vorrebbero far passare in questi giorni e contro la quale io mi impegno a votare comunque quale sia l'ordine di partito che riceverò
E signor Dini non ancora finito il suo programma signor Dini vuol parlare di pensioni queste sue pensioni per le quali in maniera abnorme fu fatto cadere il governo Berlusconi in maniera abnorme fu dovuto stralciare dal provvedimento della manovra economica
Quella parte seria della manovra economica quella che realmente da una svolta alla storia del nostro Paese oggi se la ripropongono
Con un patto scellerato tra un governo dei tecnici e i sindacati che scavalca il Parlamento che scavalchi partiti che scavalca la politica e questo è il governo a Dini e questo non è il nostro governo
Un governo di tecnici abbiamo detto
Che ha come unico referente politico il Quirinale
Ebbene signori questa è una delle più gravi devianze nella storia democratica del nostro Paese
Il presidente Scalfaro ha fatto diventare presidenziale e questa Repubblica che bar di costituzione eh parlamentare
Ricordiamocelo perché ogni volta che Dini e i suoi ministri hanno bisogno di referente politico no allora non i partiti marijuana nel Parlamento non sono stati eletti lo hanno al Quirinale
Un potere diverso da quello che la Costituzione prevede quello stesso presidente Scalfaro che nel gennaio del novantaquattro disse subito di sì ad Occhetto per le elezioni anticipate
E quest'anno un anno dopo dice Dino alle elezioni di giugno perché D'Alema erede di Occhetto non le vuole se questo super partes e par condicio non si sono non ci sto
Un Governo di azioni tecnologiche dovrebbe aver quattro punti in programma e che però allarga quotidianamente il suo campo d'azione
C'è il ministro ecco vengo dirlo proprio qui a Torino
C'è un ministro in particolare che era ferito e offeso quanto meno la città di Trieste per non dire anche quanti italiani seguono con attenzione ai nostri problemi
Al momento dell'insediamento di questo governo sollevato nel dibattito la fiducia chiesi espressamente al presidente Dini e al ministro Susanna Agnelli di non cambiare la rotta nella politica estera impostato dal ministro Martino
A proposito del veto italiano le trattative fra la Slovenia e l'Unione europea almeno fino a quando l'unione la la Repubblica di Slovenia Lubiana non avesse accettato le regole europee del buon convivere tra le quali la giustizia nei confronti dei trecentocinquanta mila esuli istriani che furono espropriati dalle loro case
Nella prima pulizia di operazione etnica che abbiamo sentito nel nostro secolo
Ebbene da Susanna Agnelli ha sprecato pochi giorni ha tolto quello netto ha riaperto una porta che noi volevamo aprire ma a determinate regole a regole europee Arrigo levi per liberali e ricordava in quell'occasione il ministro Agnelli
Che quando noi ci battiamo affinché la Slovenia abbia una costituzione liberale abbia leggi illiberali
Lo facciamo anche tutelando la minoranza liberale slovena che ancora oppressa in quel Paese dal post comunismo che governa Lubiana con altre etichette ma con semplici uomini sembra stessa burocrazia
Ebbene la Susanna Agnelli non è un mio ministro perché fa parte di un governo che non è il mio questo mi interessava dire perché perché siamo alla ricerca di un della formazione di un'area più omogenea più forte
Se lo scorso anno Berlusconi quanti con lui abbiamo creduto in questa operazione
Abbiamo fatto un errore ed errore che abbiamo voluto prendere una scorciatoia quando sappiamo benissimo che i tempi in politica in politica non sono accorciabili
I tempi storici richiedono dei mutamenti di un certo tipo e richiedono quindi dei degli scalini da affrontare una alla volta
Berlusconi ha creduto che
Tra i leghisti ci fossero tanti come me più convinti del progetto che della personalità di Bossi gli ha creduto quindi che si poteva superare anche la schizofrenia di Bossi
Usando dei volto de tutti quegli italiani che credeva di questo progetto purtroppo li abbiamo sbagliato i calcoli e ci siamo trovati a dicembre
Ad avere ricostruire tutto da sotto zero
E lo dobbiamo rifare un'area ma l'aria d'essere più omogenea nei leader nei progetti nelle negli elettori in quanti vogliono partecipare questo progetto
Ecco perché quindi la discussione se partito o movimento per quanto riguarda l'unione di centro mi sembra ancora capziosa
Qui il problema non è ancora di scendere su questi particolari problema di arrivare intanto la formazione di una regia comune di un'area di progetto liberale che comprenda
Tutte quelle e componenti di cui ha bisogno progetto liberale io tante volte vedo questa Forza Italia con un grande ombrellone che non si regge da nessuna parte dobbiamo metterli delle gambe
E abbiamo la gamba cattolica e abbiamo già la gamba riformista
Abbiamo la gamba federalista è un pro
Ciò che molti italiani hanno seguito molti italiani vorrebbero veder realizzare e abbiamo la gamba liberale Edolo credo che intanto importante che queste gambe tengano su questo grande ombrellone poi ognuno dovrà dare il suo contributo affinché il progetto che ne deriverà abbia alla base e qui forse l'unione di centro può essere la parte più importante di tutto questo progetto venuto progetto abbia alla base questa idealismo e idealità e ideologia liberista e liberale
Che sono lì a profanare progredire questo Paese
Altrimenti ci ritroveremo fra sei mesi fra un anno un altro governo Dini con un altro governo dei tecnici ricordandoci che il governo dei tecnici e l'insulto peggiore che un Paese possa ricevere dal punto di vista democratico grazie
Adesso
è iscritto calcoli iniziali
Attinenti agli stilisti
Oppure nastro lunedì
Lei
Come
Rinuncia
Eugenia o meno cumuli
Cane
Promette Prometeo Castelli
Una sera io vengo da una città che rossa sono uno dei pochissimi che possono dire di essere un liberale giù
Per questo motivo una delle prime cose che vorrei dire il piacerebbe vedere nel nome dell'unione di centro la parola liberare questo non con riferimento al fatto che si costituiscono un partito non ho esperienza politica conoscerò insignificante
Il parte passato Partito liberale dal punto di vista pratico visto che ha avuto percentuali piuttosto basse
Però una constatazione che faccio da lunghissimo tempo e che l'idea scusate la prima volta di farlo l'idea liberale è molto più diffusa di quanto si pensi anche dove non ci si dichiara liberali
Io sto scoprendo che forse sono stato sempre liberale
Ma lo scopo ma esplicitamente lo scoperto
L'ho scoperta da da pochi anni tre-quattro anni grazie all'onorevole Costa
Ho letto le sue difese del cittadino del consumatore del contribuente del risparmiatore dell'elettore sul due mila gli ho scritto due o tre volte avuto risposte chiarificatrici io ho riconosciuto di essere liberale
Ora o la tessera
Scusate
Cosa
Dentro
Allora
Ci sono molti gli argomenti di cui parlare i cinque minuti di vorrà rispettare e anzitutto quel che riguarda elezioni il primo atto di qualunque dittatura è di sospendere il diritto di voto alla sovranità popolare
La motivazione che non è originale è che il popolo non è maturo e abbiamo visto che il ventisette marzo ha vinto il Polo delle libertà
Il primo gennaio
Chi aveva alti poteri ha invitato cordialmente senza illuminarlo il Berlusconi a farsi da parte per il bene dell'Italia non so quali bene sia stato fatto
Oggi i vincitori non governa
Non sono al governo non ci sono state nuove elezioni governano persone che non si sa chi rappresentino non sappiamo quando voteremo
E sistema si sta diffondendo la mentalità degna della Prima Repubblica per questo motivo io auspico che si arrivi magari con l'allargamento le parole del del della libertà a nuove
A nuove elezioni politiche
Altro punto
Riguarda la par condicio io penso che la par condicio chi ha studiato diritto la trova nelle diritto fallimentare però
Cosa significa la par condicio qui credo che il esattamente non lo sappia nessuno ne sento parlare da gente che si domanda chi bisogna imbavagliare chi bisogna zittire per lei dovrebbe essere chi bisogna far parlare il telespettatore a due poteri enormi
Può cambiare canale e porta in via televisione quindi è inutile aver paura delle televisioni di Berlusconi o di chiunque
Aggiungo che quando guardo la prima casa non applico mai la par condicio ma guardo sempre chi preferisco c'è c'è l'onorevole Costa onorevole Biondi riguardo su tutti i canali dove le trovo se c'è D'Alema o Bertinotti riguardo per necessità e poi cambio questo proprio per ultima cosa
L'argomento che il per me sarebbe stato più importante non posso parlarne cerveza un importante anche perché me ne occupo io sono insegnante di materie economiche avrei voluto parlare
La manovra delle tasse e della spesa pubblica ma ma anche il tempo materiale scusatemi per cui mi limito a dire che quello che auspico da un da un movimento liberale eh meno presenza dello Stato laddove i cittadini possono fare da soli
Quindi meno spesa pubblica meno imposte e meno o tartassare i cittadini
Ho finito
Cacciari in un anno
Allora io ho sentito due termini molto ricorrenti nei vari interventi
Ho sentito termini quali la liberal democrazia il liberismo poi ho notato che più o meno si è parlato di autonomia Isma'e di federalismo
Anche da parte di chi mai
Anni addietro e lì vedremo magari schierati qui domani perché
Oggi parliamo tra di noi discutiamo tra di noi domani arriva dall'abbuffata di tutta
Di tutto i rappresentanti del Paolo
Non vuole essere questo un attacco
Alle forze che compongono il Polo comunque bisogna fare qualche distinzione
Perché tutti parlano e già ed è ed ed è già stata fatta questa precisazione si è parlato tanto di liberal democrazia di autonomia di federalismo e poi io
Si va ad imbarcare perché io utilizzo questo termini imbarcare
Dei personaggi in cui
Con la liberal democrazia non hanno niente a che fare con l'autonomismo
Fosse hanno creduto nell'autonomismo proprio personale
Mi riferisco a certe dichiarazioni
Anche stampa di alcuni personaggi che cacciati
Dalle pappe dalle papere
Proprio formazioni politiche sono arrivati a dire che la non c'era la democrazia ebbene tre anni fa quando me quanto pisello e sono tuttora pivello
A livello amministrativo decisi di dire al signor Bossi al Senatur io me ne vado perché non condivido
I termini con cui si gestisce un movimento come quello della lega questi signori cacciarono né e chi commettere anni fa
C'era che che ce ne siamo andati si tacciano di essere attaccati al poltroncine no che volevamo querceto che volevamo quell'altro ora ci ritroviamo sedute nostro stesso tavolo e dicono che quello là era pazzo
Beh ma tre anni fa
La solfa locale non è non è che tre anni fa la pazzia
Quell'uomo non l'aveva ce l'aveva e ce l'ha tuttora
Oltretutto federalismo come le che come si diceva o comunque autonomia Isma'
è un concetto
Di libertà nasceva da un'esigenza che nasce da un'esigenza di libertà da parte delle
Dei cittadini
La gente ci ha creduto c'ho creduto io ci ha creduto e tanta gente
Ora si trova a dover a che fare con questa gente che con un piede di qua e un piede di là federalismo non se ne parla più autonomismo e ci sarà la molla
La molla che scatterà
Con le elezioni le con le le elezioni regionali amministrative in cui si ritornerà ancora una volta alla vecchia solfa dell'autonomismo Daring Epping indipendentismo
Della ciurma miglior compagnia bella signori stiamo dicendo
E si è retto che Miglio fa parte del Polo cioè dell'Unione l'unione federale di Miglio fa parte del Polo ma lo chiamo beni signori le teorie di possibili
Le teorie di Bossi sul federalismo macroregione compagnia per le tre repubbliche sono nati dalla testa e del cervello di Miglio perché a Bossi non ha
L'intelligenza per potere dire e per poter sperimentale o comunque proporre una forma di Stato federale tanto è vero che se n'è andato
Dal Polo delle Libertà per un semplice non perché
Avesse bisogno di ma perché soffre
Soffre di inferiorità rispetto a chi è più intelligente
E comunque allora se non bisogna fidarsi
Dei somari che Raiano
Bisogna anche dire che l'Unione di Centro in questo momento
A una
Ha un significato profondo dal momento in cui il somaro Caraglia dice che vuole stare al centro Panda cento non c'è mai stato perché è stato sempre verso la sinistra
Allora in questo virtù bisogna che comunque l'unione di centro perché raccoglie anche le istanze di autonomistico
Di comunque quelli che hanno come uniche come ideale
Liberaldemocrazia il federalismo
Bisogna che appunto nell'Unione di Centro si faccia e si tenga presente di questa istanza
Tenendo presente l'invito dell'onorevole De Luca
Federalismo di tipo europeo per intendersi si è parlato delle delle ipotesi Miglio non si è parlato si è discusso poco sulla proposta
Della Fondazione Agnelli che sembrava più consone comunque
Aveva dei fondamenti poi nella specificità
Di quel documento magari qualcosa andava rivisto comunque
Esiste questa possibilità dunque Unione di Centro fondamentale perché deve raccogliere tutto il centro liberale ma non solo liberale comunque moderato comunque di tutte quelle istanze moderate comunque a Bergamo mia città Provincia e comunque la maggior parte delle città che soffrono tra virgolette le complesse di provincialismo hanno che fare
E ben vengano i veri tra virgolette leghisti che non sono leghisti costa a tutti carismi per essere definito un leghista nel senso che ha fatto il suo dovere è andato a spulciare
è andato a togliere l'attacco lamelle nel formaggio Marcione ha cominciato a lavorarci purtroppo l'hanno imbarcato Luís il governo Berlusconi diamo due e questo dispiace
Dispiace ma dal momento in cui l'Unione di Centro diventerà forte
Lara calcia la palla per i giovani
C'è stato un intervento da parte del di un onorevole della lega che ha aderito all'Unione di Centro faccia specifica facevo riferimento specifico ai giovani io di giovani qua ne ho visti tanti è vero vista anche tante persone anziane comunque
Comunque ci sono le persone giovani questione per cui bisogna comunque tenete presente che l'Unione di Centro e anche di giovani perché è un movimento non è un partito non avrei mai aderito a un partito perché ha fregato una volta non mi fregano più non non mi frega e non frego più nessuno
Movimento sì movimento perché movimento e pro e propositivo
E può dare un contributo e il supporto a chi poi ha andrà amministrare
Io ho visto e questa con le sembra che la conclusione mi attira intervento io ho visto anche oggi qua tra di noi che qualche vizietto tra virgolette Del Vecchio
Dei vecchi del del vecchio Partito liberale si è visto qua
Contatti tra persone uno l'altra quell'altro io dico secondo mio punto di vista i gradi
Bisogna bisogna riceve lì sul campo
Andare a elemosinare o a chiedere questo quel riconoscimento senza versioni meritati cioè voglio dire si si prova una volta sie vittoriosi una volta ma poi si sta si sta piedi questione per cui attenzione a questi giochetti vediamo comunque di fare crescere tutti questo movimento ho in mente Unione di Centro grazie
Ringrazio grazie
Ebbene d'insalata
Fra Robbie
Presidente onorevole volato
Ed è evidente che Caccavale
Senatore aerei
Cioè Corvini
Orsini
Eugenio Mercuri
Saponara
Pier Paolo Rossi
Ecco Rossi
Ha detto Lallo
Paolo Fabbri forniva vede farmacista di Reggio Emilia
Qua si rischia di ripetere cercherò di non ripetermi dire alcune cose essenziali per come l'ora è tarda e altri molto quel mente Puy usciranno parlare del parecchi senza
Prima cosa
Io sono contento di avere visto oggi una sala piuttosto piena
Perché tutte le riunioni precedente che sono parte anche se numerose
Tutte le riunioni fatte come Unione di Centro e quello provinciale livello regionale
Secondo me avevano sempre una scaletta leggermente in ritardo rispetto a quel fenomeno importante di un fatto elettorali che è già in atto e che fra venti giorni va completamente in opera
Ci si è scontrati veramente un pochettino diciamo così a disagio perché non si riusciva mai a comprendere che posizioni ci doveva assumere nei confronti di Forza Italia nei confronti di chi avrebbe poi dovuto creare Uri specifico qualcosa del genere perché evidentemente al di là di un organizzazione interna hai fatto elettorale era estremamente importante in questo momento
Per il fatto specifico amministrativo ma anche per imporre la proiezione verso un futuro
Di altro tipo di elezioni politiche che non ci devono vedere spiazzati fin da adesso ma in posizione buona anche in quelle zone dure
E importanti come ad esempio Reggio Emilia dove c'è sempre stato un altissimo tasso il Partito comunista e logicamente le cose diventano difficili Caselli oltremodo c'è anche Prodi
E
Casa mia ci sono a tante situazioni che Battle veramente a disagio e per poter trovare delle soluzioni
Il nome dell'unione di centro va speso pende se non c'è un raccordo nazionale reale un fatto organizzativo centralizzato è difficile poter spendere bene un nome e pendere personaggi casomai importanti in liste quando un supporto centrale non ce il dilettantismo che molte volte si deve fare in sede provinciale deve essere assolutamente sostenuto da una maggior personalità centrale a livello organizzativo
Perché questo imputo
Non lo si è mai avuto se non con telefonate punta le folate con amici che davano con alcune disposizioni alcune Cordesman Sima ma la vera unione di centro io spero e voglio e credo che possa nascere oggi
Oggi deve nascere veramente un momento politico centrale di sostegno a tutti
Quelli che in Italia ancora credo nelle orecchie di Perale ancora si muovono in questo senso hanno ancora fiducia in questo senso devono essere socio sotto che sono tenuti evidentemente il nome liberale usato José da tutte le parti
A casa mia sono nati la sinistra liberali liberali cattolici liberali di qui i liberali di là ben venga che numeri velare vada sul tappeto così ampiamente ma io credo che un certo punto chi è liberale doc
Lo si vuole fare un fatto di di ritorno al passato assolutamente ma chi rappresenta veramente dovrebbe avere la possibilità di presentarsi anche come Dokken questo campo perciò io credo che sia nato con documenti in sede regionale
Tutti i sei fiorini io penso assolutamente che sia importante che il nome liberale entri nel nell'unione di cento almeno per quanto riguarda le zone i duri e difficili come quelli che sono nell'Emilia Romagna dei posti dove sempre gli altri hanno avuto un grosso margine
Per mantenere in piedi questa fiaccola e per potere ancora agire in questo senso credo che chiamare Unione liberale di centro detto articolo dico anch'io sì una cosa molto importante e soprattutto abbiamo queste elezioni rispettive speriamo bene è uscito recentemente un documento che ci ha messo maggiormente tranquilli
Perché non sente eravamo ben accettati nelle liste di Forza Italia in altri porti e non sempre potevano avere una pari dignità nel discorso al di là delle percentuali di voti la pari dignità e un'altra cosa
Riku parare così all'ultimo momento risulta estremamente difficile
E appunto queste difficoltà
Devono parte attiva capire che questo è un primo passo c'è un futuro e se domani con una manifestazione ben basta si dà veramente l'avvio a Unione di Centro che posso veramente avere un peso determinante politico
E rappresentativo in tutto il territorio nazionale è una cosa indispensabile per dar modo anche noi che abbiamo tanta volontà di potere tirare avanti in maniera decorosa per noi nell'Unione di Centro come liberali e nei confronti di altri
Che molte cose ancora da imparare
Io non dico altro ma
Credo che finalmente bisogna arrivare un concreto se no
Presto nume detto da tantissima un pochettino un po'così
Di questi dando e certamente non avrà quel peso che dovrà avere in futuro e non potremo essere a pieno titolo in tutte quelle posizioni che vogliamo da ci son delle opzioni politiche
E se queste elezioni amministrative c'hanno visto un pochettino ritardo su tante cose non lo facciamolo per le politiche partiamo fin d'ora con il piede giusto grazie
Grazie Rossi devo avvertire che ed è stata depositata una ordine del giorno che chiede la modifica del nome corre dunque liberale
Voteremo pure le firme
Va formava
Tu Fanny
Tu Fanny
Ferrante
Chiamiamolo qualche minuto per favore stia calmo
Ferrante
Ferrante
Tra i pali
Prego si accomodi
Io chiamai tre volte quello che sta dietro
E sulle chiamerà di nuovo dovute altri scritti
Ma se non ce li ho scritti
Sì per buona sera a tutti io sono semplicemente un giovane che ha rappresentato l'Unione di Centro durante le elezioni del ventisette marzo scorso nel Vercellese mi chiamo Crepaldi
La necessità di un partito liberale
Direttamente collegabile alla realtà di tutti i giorni di migliaia di Giovanni in questo momento in Italia secondo me politicamente l'Italia non esiste più
Internazionalmente non ci siamo più e anche all'interno della nostra nazione abbiamo grossi problemi soprattutto per quanto riguarda la generazione più giovane qual è la mia quando penso che i grandi gruppi industriali non assumono semplicemente perché la quantità di lavoro che hanno viene relegate data alle nazioni più sviluppate nel l'Olivetti Cordoba fare tutto fuori ormai e quindi a completamente tolto ogni chance per quanto riguarda le mie zone che sono del Celeste biellese dello stesso canadese
Di fatto l'Italia si è trasformata in una rete in una nazione dove le opportunità per quanto riguarda quelli della mia età sono praticamente nulle
Questo perché non c'è stata un'attenta politica liberale cioè di dare alle persone l'opportunità di guadagnare se si mettono in proprio
L'idea di Berlusconi di fare tre anni di defiscalizzazione per le nuove imprese e per i giovani imprenditori che hanno meno di trentacinque anni è troppo poco
Serve una forte defiscalizzazione per quelli che hanno meno di trentacinque anni per lo meno di cinque anni perché arriviamo da un regime che a qualche cosa sì di simile a una regime comunista che ha realizzato pienamente gli obiettivi che si è prefisso cioè costruire una azienda completa è l'unica sia dal piano produttivo che dal piano aziendale ma gestite interamente dallo Stato
Di fatto con lo Stato in fallimento qual è quello che si ritrova oggi ci ritroviamo con più nessuna opportunità
Quindi le idee liberali sono indispensabili ed è indispensabile un partito un partito liberale forte come potrebbe essere Unione di Centro per dare una defiscalizzazione maggiore a chi comincia un'attività in questo Paese
Perché cominciarono in questo Paese vuol dire cominciarlo in Cecoslovacchia vuol dire come cominciarono nella Germania dell'Est ora assorbita dall'Ovest è la stessa identica cosa
L'unica chance quindi è un partito liberale chiedi all'individuo l'opportunità di poter gestire il proprio denaro investirlo nel territorio italiano
E costruirà l'opportunità di sviluppo che a tutt'oggi mancano
Seconda cosa è solamente un partito liberale lo può fare e proporre al governo che verrà se includerà una formazione liberale di peso
Per lo meno una diminuzione della presenza dello Stato nella previdenza sociale perché siamo ancora legati alla INPS la quale è fallita
è fallita e siamo ancora costretti a sostenerla come se fosse un'azienda fallita che chiede soldi agli azionisti perché è impensabile
Di fatto si deve dare la libertà al cittadino di scegliere tra la previdenza pubblica e quella privata almeno per quanto riguarda i neo assunti
La libertà di scegliere tra un'assicurazione privata come negli Stati Uniti dei paesi moderni
è qua e la fatiscente struttura che è l'INPS
Perché dare soldi all'impasse vuol dire niente può dire perdoni completamente quelli del fatto se non sono i partiti liberali a portare questo sicuramente non è il polo progressista che trae la sua sparse da quel lato lì c'era i grandi colossi burocratizzati
Deve esserci per forza una formazione liberale corsi per questo che quando ci se propaganda come liberale ha successo elettorale tutto qua Grazia Colombo parla
Grazie Crepaldi libertari
Caccavale il cavaliere Cavalleri
Prego
Deputato europeo di Forza Italia cavalli
Grande amico De Luca dice De Luca
Sì buonasera a tutti dopopartita
Ormai è allora
Silvio Berlusconi ha detto due giorni fa detto buone notizie per l'Italia
Al termine di quello quello che è stato definito uno storico accordo con il segretario del Partito popolare con Rocco Buttiglione
Buone notizie perché io credo che gli italiani chiedono da tempo chiarezza
Chiedo da tempo chiarezza lo chiedono da quando si sono pronunciati in maniera quasi plebiscitaria
All'ottanta per cento dicendo sì
A una referendum elettorale al cambiamento della legge elettorale
E quel sia la del cambiamento la legge elettorale significava nient'altro
Che
Tirare che creare due schieramenti
Creare due schieramenti
Significava creare un sistema bipolare
Con la presenza di una maggioranza chiara e di un'opposizione altrettanto chiara
Una posizione propositiva solerte
Ma opposizione
E quello esattamente l'opposto di quello che si è verificato negli ultimi vent'anni come voi tutti sapete gli ultimi vent'anni
Quando c'era un governo che si governava e un'opposizione finta
Che in realtà spartiva potere con i partiti di governo
Quel il famoso debito pubblico di due milioni di miliardi
Agli inizi gli anni settanta era pressoché inesistente
La voragine dei conti pubblici ha cominciato a gravare sempre più sull'economia nazionale proprio dopo il compromesso storico cioè da quando il Partito Comunista ha cominciato a
Siglare insieme ai partiti di governo l'ottantacinque per cento delle leggi di spesa pubblica italiana
Se nell'ultimo negli ultimi venti anni ci fosse stata un'opposizione così spietata così intransigente così intollerante talvolta scorretta che c'è stato al Governo Berlusconi oggi non ci troveremmo di fronte a un debito pubblico di questa portata
Bipolarismo significa come in tutte le democrazie funzionanti il profilarsi di due schieramenti un centrodestra e un centrosinistra
Una condizione essenziale per esprimere nitidamente un vincitore un oppositore
Eliminare qualsivoglia ago della bilancia minoritario che oltre a rendere precaria in perfetto il sistema maggioritario può arrivare ad assumere notevoli poteri contrattuali ai limiti del vero e proprio ricatto
Ma significa soprattutto lo scontro tra due centri
Perché attenzione il rischio e che in Italia si vadano se si vada sempre più allargando la forbice tra destra e sinistra
Se non ci sarà uno scontro serio concreto su programmi su idee non più schieramenti tra due centri
Per questo sarebbe un grosso guaio peritale
Solo la tradizione moderata il Riformista può essere capace di stemperare le tensioni e di creare una vera e propria democrazia dell'alternanza Inca
Ma ripeto attenzione a non confondere un puro esercizio di parole di schieramenti teorici e hanno il patto di evitare un veritiero confronto di idee e di programmi diversi e contrapposti solo così si apra una democrazia compiuta in Italia smettiamola basta parlare di queste sterili e stupide formule di centro centrodestra centrosinistra
Di dove va il PPI cominciava a parlare di che cosa vogliamo fare
Cosa vogliamo distinguerci dall'altro schieramento
E io dico che non è pensabile che tutti continuino a dire tutto e il contrario di tutto
Un esempio tipico sta proprio nell'uso indiscriminato da la parola liberale
Per chi liberale lo è da sempre
E certo
Un successo uno straordinario successo vi è un trionfo che oggi tutte le forze politiche che sono nel quadro italiano si definiscono sì autodefiniscono liberaldemocratico da Alleanza Nazionale al Partito democratico della sinistra son tutti ormai liberaldemocratici è un successo straordinario per chi è liberale
Come noi da sempre
Ma in realtà bisogna dimostrarlo
Bisogna dimostrare fattivamente il proprio il fatto di essere
Effettivamente liberali di avere una natura chiaramente liberale
Allora a proposito dei presunti liberali
Che dire di Romano Prodi
Esatto che non lo è che è un vero e proprio è stato il vero il
Però Nottolini
Il regno delle clientele e delle corruttele
Bene oggi lui si propone come leader liberaldemocratico e socialdemocratico tutto insieme sta preparando il minestrone lo schieramento che ancora tutt'altro richiamo
Così un vero liberale
Ma così colui il quale cicche intrecci tra ulivi e querce
Considerarsi un botanico un liberaldemocratico
Bene io dico con la massima schiettezza peraltro dico con la massima schiettezza che l'ingresso del partito popolare nel popolo un nel super per così come è stato definito
Non ci deve far sentire tranquilli o meglio non deve far sentire tranquilli ritiene che si sente e che si potesse esserne seriamente liberali
E tutte le componenti laiche che costituiscano la vera anima di Forza Italia
Il fatto che anche Marco Pannella peraltro si ponga in una posizione oggi più distante
Rispetto al popolo vere rappresentare per noi un campanello d'allarme
La semplificazione del quadro politico che ha portato al gesto di Buttiglione e l'accresciuta consistenza di questo popolo in termini di peso elettorale rappresentano certamente un grosso risultato
Ma amici cari sotto il peso clericale di Berlusca di Buttiglione chiedo scusa di Buttiglione del Centro cristiano democratico
Con un Fini che scopre sempre più le sue vocazioni cattoliche scusate dico anche Dorotheum
Beh allora rischiamo veramente di fare una grande democristiani Zazie ore del quadro politico che è quello che poi in realtà abbiamo combattuto quando è sceso in campo falsità
E allora con tutto quello che poi sono i guasti derivanti da tutto ciò
Allora io dico
Sì
Stiamo attenti si badi non è uno non non è uno squallido ragionamento che pure in queste ore qualcuno starà pure facendo il numero di poltrone minore o maggiore a disposizione o del tipo ore di essere soppiantati in casa nostra da esponenti della ex Balena bianca
Ma e la natura del nostro popolo e la natura stessa del nostro popolo che può essere minata da questo accordo
Da un copione di vecchi e inquinanti partiti della Prima Repubblica
Ed ecco perché è fondamentale a mio avviso per un colpo corretto equilibrio all'interno del Po che si crei una perché ci sia una presenza pluralista liberale liberista libertà
L'azione e l'iniziativa di chi come voi amici e l'unione di centro
Vi annuncio che io da oggi sono anche ufficialmente iscritto almeno dice
Che punta a creare un organico liberaldemocratico e riformatore
All'interno
Del Polo delle Libertà
Con il recupero di quell'insostituibile patrimonio di idee e di cultura che fanno parte la nostra tradizione risorgimentale ma soprattutto di quelle grandi battaglie civili che hanno contraddistinto la grande tradizione italiana liberale
E su questo terreno che dobbiamo proseguire il nostro cammino comune
In un connubio perfetto questo sicuramente con le proposte che arriveranno dal mondo cattolico certo
Ma senza temere di essere fagocitati non soffoca mi in alcun caso di essere messo in minoranza
All'interno del costituendo polo
Per difendere i valori a cui ci richiamiamo la forza delle idee la visione liberale della società rappresenta una forza trainante e direi il marchio insostituibile del nostro fare politica orientato a sconfiggere definitivamente atteggiamenti quarantennale di consociativismo cliente lirismo corruttela e partitocrazia
Io dico che il ritorno alle urne
E certamente la grande occasione per restituire dignità tranquillità ripresa economica al Paese per arrestare l'affondamento della lira per proiettarlo verso proiettare l'Italia verso un'Europa
Un ve sempre più unita sempre più federale
Un'Europa che peraltro si sposta sempre più a nord
E questo è un grosso campanello d'allarme per noi la totale mancanza di una politica per il Mediterraneo
Bene io le dico che il voto del ventitré aprile prossimo Pelé regionale provinciale deve soltanto anticipare di qualche mese ritorno alle urne per le elezioni politiche ma senza alzare la voce senza urlare le elezioni politiche sono importanti
Ma
Facciamo facciamo anche noi
Manifestiamo la nostra moderazione senza alzare la voce
Senza gridare
Io dico che il presidente la della Repubblica lo capirà
Presenta Repubblica non può rimanere ostaggio di un Parlamento
Che utilizza ancora i vecchi metodi della partitocrazia per evitare che ciò accada
E allora dico
Che è evidente che al di là di giochi formule
Gli assestamenti conseguente cambiamento cambiamenti istituzionali insomma di quelle che si definiscono le regole del gioco e non le paghiamo le regole del gioco nelle porgiamo le nuove regole perché questa è una rivoluzione che è rimasta a metà è una rivoluzione che non si può fermare la legge elettorale
Perché è evidente che
A cambiare sono legge elettorale lasciare tutto l'impianto istituzionale così come non giova a nessuno
è una democrazia che rimane bloccata
E allora io dico che è opportuno dire prioritaria fissare comportamenti valori obiettivi per ragioni politiche l'identità di vedute in questo con l'unione di centro mi sembra solare
Ispirando questi valori questi principi questi obiettivi alle lezioni liberali incancellabili allora per queste ragioni il ruolo e le prospettive delle forze di democrazia laica non possono in definitiva che essere vincenti
Io chiedo amici dell'Unione di Centro una grande casa comune libera
Ispirata
Ispirata ai principi della solidarietà dello sviluppo
Del liberalismo economico
Che è quello che ci chiedono gli italiani a gran voce
Che sono pronti a rinnovarsi la fiducia espressa ac soltanto un anno fa
A chiudere definitivamente una brutta pagina della politiche dalla storica Liliana ormai consegnata alle aule di giustizia nel migliore dei casi adorati esili o latitanza
Una grande casa liberale che non commetta l'errore storico delle forze laiche italiane di dividersi
Su banali sottigliezze o su questioni di lana caprina
Perdendo di vista qui che sono invece i grandi obiettivi le grandi stanze civili le grandi riforme economiche
Tutto ciò può e deve essere parte comune di una comune battaglia
Ecco il perché di questo richiamo dinanzi a tutti voi da questo palco all'unione di tutte le espressioni e di intelligenze laico liberale perché tornino a far rifiorire
Le speranze degli italiani ed è anche per questo che Berlusconi è sceso in campo l'anno scorso grazie a tutti
Ringrazio a nome di tutto il congresso e l'onorevole Caccavale non solo per le sue parole ma anche per quello che non c'è altro che da oggi è anche informalmente con noi
Prima provveduto
No voglio voglio ringraziare Ernesto
E dargli atto che forse perché il deprecato sistema elettorale proporzionale con la preferenza in qualche modo garantisce una selezione come dire più difficile almeno più difficile
All'interno del gruppo parlamentare Forza Europa al Parlamento europeo tra tutti noi
C'è un grande rispetto personale
All'interno del gruppo una quota di presenza di cultura di posizione liberale certamente più alta di quella che c'è nei gruppi parlamentari nazionali
Un livello di intesa e di amicizia che certamente ci fa piacere certamente l'annuncio che oggi ci ha dato Ernesto ci fa sentire nel florido meno soli
Spero sono cento che altri colleghi del gruppo vorranno onorare l'Unione di Centro riconoscendosi formalmente in questa che è la casa dei liberali per fare in modo che anche chi sta cercando sbagliando sbagliando di portarci in Europa verso i popolari invece deve e non può che prendere atto che nostro posto è un posto tra i liberali grazie
Rinviamo i lavori va Fornara
Tu Fanny Risi
Solo in pochi arrivano uscente
Alla presidenza pagare finalmente dava ammalava attuale
Sono anni tesi ma aveva
Cenni noi non ci volevano
Noi che avevamo Greimas qua buffoneria la ma anche a se stessi e non agli altri
Per favore per favore lasciate parlare
Sono anni che noi parliamo di democrazia
Sono anni che parliamo di alleanze
Però dobbiamo nega congiuntamente a vita che avemmo a Calgary errare alleanze Enea
Dell'epoca il nuovo la nuova com'è questa
L'Italia ganasce è unica sotto il Governo verrà ribaltava dell'Unità ed alla salvaguardia delle istituzioni liberati adesso vanno in gara esser dannazione di unità
Arthur
Cultura
Siamo arrivati in Consiglio la figura più improbabili favori il primo disco interventi
è stata una giornata molto emozionante questo nostro primo congresso cominciato molto bene relazioni
Sia intervengono sui lutti si anche e molti messaggi di saluto i suoi rivali dell'onorevole presenti sembra dorato e adesso a cominciamo l'esame il giorno
Insieme alla parola no
Esentato ricorderanno Lombardia
A firmare
Calleri
Mirella Bersani Galleria altresì chiedo scusa qual è illustrato prego possibilmente veloci beh
Riguarda delle tasse che paghiamo per l'ICI
Se si parla di Regione dobbiamo pensare delle regioni federate comunque le si voglia intendere che come prima cosa sappiano autogestirsi finanziariamente perché altrimenti è una buffonata se continuiamo a campare con i soldi dello Stato di conseguenza dobbiamo pensare a come le Regioni devono a vere questi fondi
Qual è il vero bene di cui tutte le regioni dispongono nessuna esclusa e senza discriminazioni rilevanti anti re direi che in qualche caso il paesaggio favorisce questo diciamo queste ricchezze e sono il il territorio praticamente noi sul territorio noi la Regione diciamo sul territorio può cavare quello che le serve per fare le infrastrutture che le spettano nell'ambito di piani paesaggistici ora questo è il quadro che io ritengo potrebbe essere compatibile con un federalismo
Che fosse diciamo politico ma soprattutto fiscale
Naturalmente ci vuole un'espressione di questa fiscalità noi abbiamo Licci la potremo chiamare in un'altra maniera però sarà comunque basato su gli estimi perché vengono attualmente usati come strumento di valutazione del territorio allora noi chiediamo che questa valutazione venga fatta Nonda secondo le denunce che oggi scontano l'evasione fiscale in tutte le regioni italiane
Ma vengano fatte questo valutazione degli estimi
Sulla scorta di una diciamo valutazione estimativa dei territori nell'ambito di piani paesistici paesistici ambientali che le Regioni sono tenute a istituire a creare e a varare
In questo modo tutte le regioni italiane sarebbero messe sullo stesso piano naturalmente noi continuiamo a considerare che questo lavoro di valutazione non debba avvenire regione per regione secondo dei criteri disomogenei ma debba rientrare in un quadro di revisione delle norme sul regime dei suoli
Che devono prende cadere come primo punto il riconoscimento del principio della proprietà privata
Come ciascuno di noi sa anche se avesse un pezzetto di terreno a a Rocca cannuccia sa benissimo che non possa non solo non può fare quello che crede il che è legittimo salvo che non esista un piano che preveda altrimenti è una destinazione d'uso di quel terreno
Ma non può non sa nemmeno che cosa potrà fare cioè quando lo ha un bene un PRI e non sa neanche se potrà farci un canile a una cattedrale perché gli estimi dell'utente sono calcolati secondo l'utile imprenditoriale o valore di mercato
Non tengono conto della redditività né presente nel futura
Le gli enti locali e addirittura le ferrovie dello Stato tutto quello che è la rappresentanza dello Stato tipo creare delle infrastrutture che ti modificano il valore del terreno dalla sera alla mattina
Quindi nella piena incertezza del regime dei suoli gli italiani non costruiscono più niente questo è il vero motivo per il quale sia bloccata completamente l'attività edilizia con tutte le tesine le derivazioni che ne conseguono
Non è questione di voler creare le regole
Per voler imbrigliare il cittadino ma fargli capire far capire al cittadino che cosa diavolo può fare ed è quello che fino a prova contraria è ancora una sua legittima proprietà salvo eliminare eliminare dalla Costituzione il concetto di proprietà privata e allora dire
Oggi lo è in parte perché siamo sotto una sentenza della Corte di cassazione del sessantanove
Notate l'anno in cui si diceva che le destinazioni d'uso del territorio venivano stabilite nell'ambito della congiuntura storica
Cioè il primo assessore s'alzava la mattina decideva che cosa tu potevi fare del tuo territorio
Tutta questa incertezza si è protratta attraverso gli anni è stata compensata in un certo senso dalla pratica delle mazzette
Angelo conto alle mazzette anche quelle hanno pur portato un vicolo cieco risultato io sto parlando in maniera diciamo da dal punto di vista economico hanno Stoner certamente dando una un giudizio morale a un certo punto anche quello non ha più funzionato perché se non si sa che cosa vale quel terreno e a quale costo io posso costruire e a che le costo io posso vendere io sarò sempre al punto di partenza non mi non mi muovo
All'estero da Francoforte Barcellona Madrid da Londra la Lionello Lione hanno fatto delle cose straordinarie riqualificando le periferie riqualificando recita solo semplicemente perché in qualche modo si è stabilito una serie di norme sul regime dei suoli qua ci sono varie soluzioni atte a quella spagnola eccetera però si sapeva all'operatore sapeva a che costo avrebbe potuto poi è vedere il proprio denaro remunerato quindi se ne vogliamo ridare operatività al mercato italiano non abbiamo che da stabilire questa fondamentale regola superando quella sciagurata legge quei ci trasciniamo tutti quanti
Non parlandone sembra per vergogna che era la famosa regime del del suoli Bucalossi e prima ancora sullo Sempre basata sulla pro sulla condizionamento indeterminato e casuale dell'amministrazione pubblica quindi questo ordine del giorno rappresenta quello che noi Lombardia riteniamo il volano per riprendere a lavorare sulla scorta di regole certe rifare e la legge sul regime dei suoli grazie
Allora se qualcuno è contrario
Può parlare cioè abbiamo per approvata
Approvata c'è qualcuno contrario
Se uno virgola che vuole parlare
Una domanda solamente perché rifare una legge può anche significare farla peggio di quello esistente quindi io mi esprimerei se ci fosse un progetto di legge non così a vuoto mi pare che nella mozione mi pare che nella nell'ordine del giorno sia indicato un criterio generale infatti si non non è non è stata scritta una legge nuova di la i presentatori chiedono che il fondo ogni variazione Licci sia calcolata nel quadro di una riforma del regime dei suoli che qui pare il reddito su tutto il territorio nazionale a quello prodotto da qualsiasi altro bene che infine il fondo di perequazione nazionale basato sulle entrate ICI tenga conto di una media ponderata tra le regioni che rispetti le diverse realtà territoriali
Venendo in aiuto alle regioni più disagiate quindi è un è un principio generale ospizio
Qualcuno contraria
Non vedo mani alzate provata
Poi vi è un altro ordine del giorno presentato da Carlo Saffiotti
Se vuole venire per illustrare unitamente al perché ne ha presentati due inerenti
Il prendere tutte le iniziative utile ottenerla revisione articolo centoquarantanove della dodicesima norma transitoria della Costituzione
Come tutti noto il quelle che impediscono ai maschi e discendenti maschi di casa Savoia venire in Italia
E l'altro è il che chiede che l'UDC in ogni luogo d'occasione di chiare che si opporrà a qualunque tentativo di togliere autonomia le casse previdenziali dei lavoratori autonomi chiederete illustrarle
Sono primo firmatario no io torno sono primo firmatario del primo non del secondo due
Mettere paga preferita dalla parte opposta allora
Uguale
Primo primo ordine del giorno credo risponda a un impegno è una battaglia a una battaglia liberale di diritti e di civiltà perché credo si possa essere repubblicani e monarchici aver simpatia o antipatia per i i personaggi che attualmente rappresenta una casa Savoia ma mantenere la pena dell'esilio
Mi sembra una posizione assolutamente intollerabili liberali e condannata dall'ONU siamo l'unico Paese dell'Occidente che mantiene in questa posizione
è una posizione ripeto che non mi sembra debba coinvolgere divisioni tra monarchici e repubblicani è una scelta di civiltà tanti repubblicani in prima fila sono nel sostenere questa posizione chiedo che l'unione di centro come già in passato il partito liberale si impegni per questa realizzazione purtroppo devo dire
Che tutti gli anni si presente questo ordine del giorno
In questo partito la portata avanti Pannella financo né i socialisti e anche i repubblicani hanno fatta però le cose stanze in pelli ed esilio vergogna italiana continua S fu
Mettono il voto in questa mozione ottobre del giorno
Chi è contrario
Approvato
Allora la Vasco Rossi ha provato con un astenuto
Chiedo brevità visto che l'argomento l'argomento si presta a un lungo dibattito altri interpreti degli stessi Walter un milioni di chiamate agli autoctoni italiani vide ministro Bianchi dando a parlare anche a fare i conti siamo stiamo assistendo Anna lascia
Assistendo allo scempio nei contributi
Il previdenziali versati dalle Cat dai lavoratori autonomi che mai hanno avuto una lira ammenda allo Stato
Né da altri enti e c'è la stava portando aveva per portarti delle pensioni dopo quarant'anni dei contributi reali e a sessantacinque o settant'anni di pensionamento andiamo a prendere il migliore che abbia andato chi non ha versato ma io la vera
L'applauso penso unanime approva l'arma dei da ordine del giorno
Allora se un ordine del giorno presentato da Carlo Saffioti costo oltre la prima firma indiscutibilmente
E allora allora la prima Bottazzi
Decidete chiedo il primo firmatario
Dagli storici uno un'Aurelia vampiro in una caverna rilevanti
Chiede che gli appartenenti all'Unione di Centro già eletti o eligendo in Parlamento al Parlamento ai consigli regionali provinciali e comunali si adoperino per la rata Albione il riordino e la trasparenza legislativa rifiutando in ogni caso l'approvazione di norme che non rispondano a chiarezza e trasparenza
Approvato approvato
Niente e un commento solo tornando dopo venticinque anni in consiglio comunale ho trovato la novità che c'era lo Statuto
La grammatica italiana la logica la sintassi erano semplicemente
Un qualcosa da buttare lo state buttate per cui a un certo punto mense riferire ho cercato di rifare una logica questo strumento poi ho visto altre leggi io sono laureato in chimica
E ho capito che non erano come le leggi della chimica che sono sempre inviolabile e che tutti devono rispettare comunque io ringrazio l'Assemblea per l'approvazione che ha già dato con l'applauso
Ho qui ce questo c'è un ordine del giorno
Sul problema mafia che è scritto a mano di Stato primo firmatario Stefano De Luca la illustrato stamattina possiamo porre un voto
Allora invita
Va bene approvato
Allora il sottoscritto i partecipanti al primo congresso nazionale Unione di Centro facendo proprio l'ordine del giorno approvato all'Assemblea Nazionale di Roma del tre marzo novantacinque
Richiedono che l'unione di centro divenga un punto di aggregazione dei liberali nel Polo delle libertà e pertanto ritengono opportuno che nel nome del movimento venga inserito l'aggettivo liberale due che il movimento spesso presenti domanda di adesione all'Internazionale liberale
La prima firma non so di chi sia vedono
Nella mia la sua vita euro
Beh io ho
Scusate non mi alzo nemmeno perché ho illustrato stamattina l'ordine del giorno fiumi siamo tutti credo può storcere stanchi della seduta città prolungando do dopo illustrato con l'intervento di Tremonti
Ci sono interventi in merito
Un attimo
Io forse
Allora
Dunque desiderò innanzitutto dirette apprezzo molto
Il contenuto di questo documento
Sia per quanto riguarda
L'aspetto generale politico sia per quanto riguarda le specifiche indicazione
In particolare condivido
La scelta di far sì che l'unione di centro diventi un punto di riferimento di aggregazione dei liberali nell'ambito del Polo
E su questo credo possiamo convenire tutti
Vorrei aggiungere che la richiesta di adesione all'Internazionale liberale
Non mi rallegra particolarmente non avendo io una grandissima
Stima
Il degli opliti che vengono fatte nell'Internazionale Liberale o una certa considerazione dell'organismo
Ma direi che non ha poi molta rilevanza essere o non essere l'Internazionale liberale
Non sono particolarmente contrario questo
Per l'altro aspetto credo che dobbiamo pensarci bene
Perché perché noi abbiamo costituito questa Unione di Centro
Fondando la no
Fra libera affrontando la
Su
Dieci persone
Tanto per ripercorrere le tappe viareggio diverso che sono convenute da un notaio che sabato uno statuto
E queste persone non sono in prevalenza liberali anzi sono di diverso orientamento politico ce ne sono due del Partito repubblicano c'è un socialdemocratico c'era un cattolico democristiano c'era e cioè tuttora
Un appartenente Alleanza Nazionale
Che noi possiamo
Su posizioni liberali mi pare emerga in maniera netta
Che noi ci vantiamo della nostra storia la nostra cultura dell'offerta dizioni
Del fatto che all'interno del partito libello del polo di centro voliamo rappresentare veramente un punto di riferimento liberale noi qui
Credo che senz'altro lo possiamo fare
Ma se non ci riferiamo specificamente e ci rivolgiamo ai liberali solamente
Noi
Riduciamo enormemente il potenziale che abbiamo nell'Unione di Centro
Dio nell'intento dovere dei cento a
Una sua
La l'Unione di Centro ha una sua collocazione particolare
Sia
Per quel che riguarda la segnaletica sia per quel riguarda l'aspetto politico all'interno del POR
Ma a dei valori universali che per esempio possono
Benissimo comprendere l'umanesimo socialista
L'umanesimo
Per i socialisti democratici
Quanti cattolici possono aderire
Tranquillamente severamente all'Unione di Centro quanti hanno aderito Eli debbo dire almeno concludendo per quel che riguarda me questa giornata
Che io sono assolutamente convinto che abbia ragione Stefano De Luca quando dice e dovremmo muoverci un rimprovero noi ce l'abbiamo fondata è che non l'abbiamo poi successivamente vissuta attivamente
Perché questa scelta
è una scelta che mi appare ho appare per molti versi vincente
Io mi sto accorgendo che dedicandovi da cinquanta giorni all'Unione di Centro prova a tempo pieno ma dedicando molto dell'ambito tornata al nuovi centro
è molto facile ottenere consensi
è molto facile ottenere a Desio
è abbastanza facile ottenere iscrizione
Era relativamente facile ottenere nuclei in tutta Italia
Aprire persino qualche se
Devo dire che se lo avessimo fatto un anno fa
Forse sarebbe stato ancora più facile
Ma un anno fa chi vi parla doveva cominciare a fare ministro alla sanità
De Luca aveva una campagna elettorale insidiosa Biondi svolgeva un'attività al ministero di grazia e giustizia
Ora abbiamo la possibilità anche materiale di
Rivolgere un appello agli italiani e ci stiamo accorgendo da molti
Segni questo congresso prima di tutto
Che è costato
Molto sacrificio a molti di voi un po'di sacrificio
A molti di noi che è costato poco in termini economici che si presenta con un saldo attivo nella sua gestione che rappresenta un punto di riferimento importante nel futuro
E io vi assicuro che c'è un grande spazio
Nell'ambito del Polo della libertà nell'ambito della politica italiana
E dobbiamo lanciare dei segnali dei messaggi
Io ho raccolto molte delle indicazioni oggi qui in questa assemblea e credo che ne faremo tesoro
Naturalmente da domani no dopodomani sia per quel che riguarda l'aspetto elettorale devo dire che qui è stato fatto un lavoro istruttorio
Dal sindaco di Terni Chamorro ed altri
Credo però che al di là di quelle che sono le elezioni del ventitré aprile noi dobbiamo prepararci alle elezioni politiche
Le elezioni del due aprile sono vicine
Dovremo gestire nel migliore dei modo prima nella vita di relazione all'interno del Polo poi nella esternazione della lotta propaganda
E quindi nel tentativo di far eleggere il maggior numero possibile di consiglieri regionali provinciali comunali
Ma quello che conta
è che subito dopo lui ci attrezziamo raffrontare lezioni politiche nell'ambito del Polo della libertà sapendo benissimo che ci sono dei collegi uninominali sapendo che i candidati del collegio uninominale saranno scelti dal sinedrio del Polo nella sua collegialità
E quindi credo che ci dobbiamo preparare nelle diverse aree d'Italia vi assicuro
Che lo faremo in maniera adeguata
Compatibilmente con la situazione politica e personale del momento
Se noi
Manteniamo la parola liberale
Abbiamo sicuramente una segnale divisibilità più forte
Abbiamo sicuramente soddisfatto meglio il nostro orgoglio
Le nostre peculiarità io non posso dimenticarmi di essere stato segretario del Partito Liberale Italiano lungo e lo porto fino in fondo come e gioisco quando penso a questa carica
Però
Devo anche dire che nella situazione politica di oggi noi dobbiamo riuscire a passare dalla parte del piccolo gruppo di liberali che qualche volta caratterizzato anche da un certo reduci Isma'però hanno ricordato taluni dei consiglieri regionali che sono venuti e quindi penso ci sia spazio se noi accanto
Alla parola Unione di Centro che comincia ad essere ormai solo edificata che comincia a essere ora a penetrare nelle ore che identità Dini noi possiamo mettere una espressione che integri questa dell'UDC per esempio espressioni
Sotto UDC laici e cattolici per l'affermazione dei valori liberali in Italia allora questo è sicuramente un'espressione che porta ad una qualificazione del tipo di lavoro del modello cui ci ispiriamo ma non ci chiude le porte di fronte ad una sorta di
Interesse generale generalizzato che può derivare verso l'Unione
Grazie
Questo argomento paga Luca
Cari amici io ho un dovere che è quello insieme all'amico c'è urlo
Di sostenere con tutta la forza del convincimento liberale la non la opportunità ma la necessità di
Recuperare
Il valore il significato la riconoscibilità delle nostre radici attraverso la parola liberale
Ho il dovere perché così un'Assemblea molto numerosa e molto entusiasta la settimana scorsa unanimemente si è pronunciato e ci ha dato mandato vincolante
Ma voglio aggiungere altre due argomentazioni
Una prima la forza della utopia
Noi viviamo in una società fortemente pragmatica
In cui probabilmente l'utopia il sogno il diritto a ciascuno di noi di sognare quello che nella Costituzione americane ha diritto alla felicità quasi
Si sono persi una Società di una civiltà dei consumi in cui le utopie si sono perse
Parlo volutamente di utopia e non di ideologia
L'utopia il sogno
Che ognuno di noi a di costruire una società con valori liberali una società con regole liberali una società che non sia la confusione leghista del liberismo che tante volte è la negazione del liberalismo perché se il liberalismo soltanto economia di mercato certe volte la barbarie dell'economia di mercato invece il liberalismo è la regola la forza della legge di fronte al mercato e quindi il momento di equilibrio dalla forza dello stato di diritto di liberale memoria ecco perché la forza dell'utopia
Restituire un segnale
Che sia al di là del segnale di organizzazione il centro politico molto importante il punto di riferimento
Ma ancora più importante il significato utopico del valore di una società fatta vive ideali di principi di sogni di diritto
A scegliere di dovere di scegliere
Ma c'è un'altra ragione più pratica
Che stamattina non conoscevamo
In questi momenti sembra
Che la resa dei conti all'interno del partito popolare sia
Non a favore di Buttiglione
La differenza pare che sia di qualche voto
Ma Buttiglione sconfitto questo o sembra che sia sconfitto questo presenta da domani mattina uno scenario politico completamente diverso
Non c'è il partito libera e il Partito popolare che entra nel Polo
Ma c'è ci sono le truppe Schiff sioniste a questo punto di Buttiglione che entrò nel Polo il Polo si troverà più presto ci sarà un'accelerazione verso quella scelta che capivamo essere nell'aria stamattina tra
Una componente cattolico liberale una componente democristiana chiamiamola così è una componente più propriamente liberale riformista noi dobbiamo dare agli amici
Di Forza Italia e oggi ne abbiamo sentiti alcuni autorevoli oltre Ernesto Caccavale abbiamo sentito anche Fabrizio Del Noce quegli amici che Arrigo si riconoscono nella cultura liberale una bussola
Un punto di riferimento un punto di organizzazione ecco perché la visibilità liberale in questo momento diventa più importante io
Vi ho detto che
Non sarò mai disponibile
A iscrivermi a un gruppo parlamentare
Che non sia un gruppo parlamentare liberale
Sono volentieri ho aderito volentieri al gruppo Forza Europa perché fondamentalmente è un gruppo parlamentare che si richiama ai valori liberali e per fedeltà alla lista nella quale ero stato eletto ma il giorno in cui dovessi scegliere
Come altri amici io non mi sentirei di andare a finire nel gruppo b democristiani al Parlamento europeo
L'ho detto lo ribadisco sottolineando pure la mia gratitudine per chi mi ha dato la possibilità di stare in una lista e di rappresentare
Il popolo italiano tutto il popolo italiano al Parlamento europeo ma intendo non perdere la mia identità di liberale perché questo non mi consentirebbe la sera quando mi ritiro dopo cinquant'anni che ha però un po'le scatole con questa cosa di guardare in faccia
Mia madre ottantaseienne che non capirebbe perché a un certo punto a una a un punto così tardo dalla mia vita politica ed esistenziale improvvisamente diventerei democristiano non lo farò mai
Questo credo che nessuno di noi ha disposto a farlo
E quindi dobbiamo offrire un contenitore che abbia questo significato dobbiamo essere visibilmente liberali Unione di Centro è una sigla che si accreditata
Ma
Farla diventare uno al più presto
Naturalmente non domani mattina perché siamo già ormai come dire la macchina delle delle elezioni regionali è partita ma da qui a qualche breve tempo quindi voglio dire subito dopo le elezioni
Regionali del ventitré aprile noi dobbiamo arrivare alla decisione di inserire la parola unione liberale di centro
Voglio ricordare a me stesso
A tutti voi ma in particolare se me lo consentite
Agli amici napoletani che questo significherebbe tornare al vecchio partito di Giovanni Amendola l'Unione liberale a questo punto con la Giunta dalla parola centro che è un punto di riferimento anche significativo nella politica moderna credo che su questo terreno
Mediatori o di mantenere la nostra antica denominazione mantenere il nostro luogo ma inserire la parola liberale possiamo tutti ritrovarci non credo che torneremo a casa soddisfatti se qui non ci fossimo detti che dobbiamo fare uscire il nostro essere liberali dalla clandestinità che è durata troppo a lungo grazie
Già
Cinema consigliere Massi
Chiedo scusa all'amico Biondi ma io
Si terranno intervenire su questa dopo su questa questione su questo argomento perché forse questa mi dà la possibilità di dire anche qualche cosa che avrei voluto dire questa mattina durante il di
Intanto devo dire che non capisco
Il la conclusione dell'intervento di De Luca quando dice che se non mettiamo l'aggettivo liberale diventiamo tutti democristiani o comunque dice io non sarei
Non mi scrivere mea mai ad un ad un movimento tutta parametro rende va be'approvato dal Parlamento europeo De Luca di volevo ricordare che al Parlamento europeo esista lettera
E cioè quella formazione politica cui si scrivono i partiti tradizione di democrazia laica liberale e repubblicana vero non mi sembra che Tosi ha scritto a questo raggruppamento se avesse voluto tenere il prete
Ai principi e soprattutto all'iscrizione ad un partito di tradizione liberale
Ti saresti dovuto iscrivere all'ente e non a quell'atto in cui Duse respinto
Questo per chiarire che cosa esiste in Parlamento europeo dove i liberali si scrivono
Per tornare al problema
Mi sembra che tutto sommato
L'aggiungere l'aggettivo liberale
Ci dia qualche prospettiva elettorale in più
Probabilmente
Oltre questo credo sinceramente al di là dell'orgoglio che altro ci possa dare ma io vorrei invece fare una riflessione
Tutti gli intervenuti stamattina hanno convenuto che ormai tutti si definiscono liberali
Pensate
C'è anche
Una frazione dell'ex Partito Socialista
Che fa capo all'o a Sacconi
Che sia denominata Sinistra liberale
Sinistra
Cambia no chiedo scusa boh Bione chiedo scusa cioè probabilmente dose più informato perché ha dei contatti io probabilmente non ho debuttato in questo non lo posso sapere
Questo lo so mi risulta mi risulta mi risulta perché non lo dicono
Lo spesso dall'amico Castagnetti che oggi non è presente
Dicevo pensate che siamo arrivati al punto che anche i socialisti si sono denominati libera allora se è vero questo
Per la proprietà transitiva se i socialisti si chiamano liberali
E tenuto conto che le vicende soprattutto le ultime vicende di Tangentopoli hanno portato alla luce
Tutto quello che hanno fatto i socialisti
Beh io ci rifletterei
Sulla questione ritengo invece un'altra cosa che questa mattina è stato più volte detto che quello che è importante è che questo movimento
E cioè l'Unione di Centro si rifaccia i valori liberali
Che tutti noi che abbiamo dedito a questo movimento ci si di facce valori libera
Perché non è tanto definirsi liberali quanto il l'aver Rispetto la vere come principi fondamentali dalla nostra vita dalla nostra presenza dalla Società dei nostri atteggiamenti
Quello di essere libera
Quindi i valori liberali son tutt'altra cosa rispetto solamente a una di che un'etichetta una denominazione però
Mi sembra invece che in quest'ultimo periodo soprattutto l'ingresso nell'Unione di Centro
Di amici che non provengono dal Partito liberale italiano
Mi sembra che stia dando pasti
Questo lo devo dire al a questa Assemblea
Ho notato è nota negli ultimi tempi che probabilmente l'ingresso del sottoscritto
Un Repubblica
Che è stato letto nell'essere pubblica che era membro della direzione nazionale del PRI e che dopo quello che è successo nel PRG non crede più al Partito Repubblicano Italiano crede probabilmente probabilmente quell'ingresso nell'Unione di Centro appunto di uomini come me che provengono da altre esperienze e che di altri uomini come collega Damato e tanti altri
Ma io vorrei fare una domanda voi soprattutto a coloro che frequentano e che sono presenti sul territorio
Ma vi è capitato di sentire tanta gente tanta gente ecco perché io credo che questo movimento possa avere un futuro tanta gente che non si vive della destra sociale
Tanta gente che non si ripete nel partito azienda tanta gente che non si ripeta non si ripete né nel CCD perché la considera la vecchia Democrazia cristiana nel Partito popolare che ormai è sbandato
Tanta gente che Siri che cerca riferimento proprio in nulli proprio innocui io giro l'accenno un quel largo c'è tantissima gente che è disposta a venire con noi perché ripeto non ci assimila né alla DC
Certo ci riconosce valori liberali cioè ma non guardo se abbiamo la denominazione delibera probabilmente proprio l'assenza solamente della denominazione li porta ad avere come riferimento nove e allora e non voglio precludere come fanno stanno facendo degli altri amici che stanno qui
La strada coloro che vogliono aderire a questo movimento io credo che questo movimento non nasce per essere un club come dire elitario un club di amici che si ritrova per raccontarsi le storie del passato
Io credo che tutti noi
Io credo che tutti donino
Per tutti noi saremo in campagna elettorale alle prossime elezioni lotteremo per fare di questo molte entro non più un partito del tre per cento
Ma per fare un partito del sette e dell'otto per cento questo sarà possibile non più solo con i liberali ai quali io voglio dire voglio chiedere una cosa dimettere ai veri liberali dimettere
Per un attimo da parte l'orgoglio perché hanno ragione quando dicono che dopo anni dopo anni
Gli è stato riconosciuto le è stata riconosciuta da da dalla gran parte delle forze politiche
Che il valore della del liberalismo era un valore che non era insopprimibile era un valore ancora oggi e più attuale che ormai però agli amici liberali chiedo veramente chiedo come dire di mettere da parte per un attimo l'orgoglio di pensare
Di contribuire ecco di contribuire rinunciando ad un pizzico di orgoglio a formare un movimento politico che vada al di là del PLI questo non è il PLI e oltre il PLI amici per se vogliamo che sia questo bisogna aspettare
Orsini
Area parlava indagati data al potere anziani ostacolarono alla alla fine ho l'ordine
Ma Packard EIRE
Essa è anche noi vogliamo amene Rafal stranieri anche
Dobbiamo andare a Ramallah e gli anziani ad adorare ora a fare altro melanzane
Orsini ne ha
Beh naturalmente per prima cosa mi associo al plauso del dico
Devo dire che l'intervento che ha fatto Masci poco fa ha posto una questione che estremamente importante e che in un certo senso il tema principale della discussione di di questo congresso quindi intervenire su questo tema io prometto che non lo faccia ma potrebbe implicare riapre proprio tutta la discussione sulla sull'argomento di queste corta che separa devo dire una cosa dico solo questo Masci ha perfettamente ragione quando dice che l'Unione di Centro
Non può essere non deve essere e non è nata per essere il club dei reduci del Partito liberale o di un qualunque altro partito o movimento questo lo dice uno che nel partito liberale a speso qualche anno
Della sua giovinezza ormai tramontata e che e orgoglioso di quello che ha fatto come lo sia lo sono molti amici presenti nel partito liberale per molti anni
Su questo su questo non esiste
Credo dubbio tutti noi che siamo stati editoriale siamo orgogliose credo che abbiamo fatto e siamo anche orgogliosi credo del fatto che oggi più che mai di essi liberali sia una fatto qualificante sia un fatto importante
Dirsi liberali in verità non significa semplicemente diversi Reduci del PLI significa richiamarsi ad una visione della politica del dell'uomo della società che qualcosa di più vasto di una dimensione ripartito è inutile scomodare perbene Benedetto Croce per ricordare che il liberalismo è sempre qualcosa che va al di là delle manifestazioni partitiche ma oggi è von importante esperti siete perché è sempre stato rivelare che questi idea di esseri Behari venga riconosciuta da premente da tutti come idea vincente quindi
La mozione l'iniziativa proposta dalle professor c'ha ora dall'onorevole De Luca ed altri avrebbe tutta la mia Simpatia ma oggi lo stesso onorevole De Luca conveniva sul fatto che è un'iniziativa che fatta oggi fatta in questo momento fatta durante la campagna elettorale
Fatta modificando un simbolo avviato simbolo consolidato un singolo di cui si conosce il nome di quell'età funziona il suo citerebbe soltanto degli equivoci susciterebbe dei malintesi
Non è il momento di pensare a un cambiamento di nome non perché noi non siamo liberali e perché oggi aggiunge questa specificazione in questo momento si direbbe
Pertanto su Italia degli equivoci non credo che d'altronde nessuno dei presenti anche chi non viene tradito liberare
Rifiuti un richiamo a una collocazione di tipo comunque liberaldemocratico in senso non ripeto non partitico ma politico-culturale
Quindi credo che si possa tranquillamente recepire lo la proposta fatta dal professor c'è ora ed altri in termini di raccomandazione di indicazione che gli organi del dell'Unità interiezione ne ho altre tradurranno poi in in termini operativi nel momento in cui questo strappo sarà possibile farlo più più serenamente non nell'imminenza di una gamba entrare non in un momento in cui questa scelta potrebbe recitare soltanto degli equivoci credo che questa sia la strada per
No
Per
Se ha la strada per non spaccarci
Fra chi vuole dire che siamo liberali e chi non vuole dire che siamo rive Ari perché io credo che nessuno qua dentro voglia rifiutare di dirsi liberale ma credo anche che Hill opportuni i dubbi sull'opportunità sui tempi sui modi ci siano da parte di molti credo che dividerci su questo sarebbe veramente sbagliato credo che lo spirito
Di un'indicazione politica nel senso di che l'unione di centro debba castiga rappresentare la componente liberaldemocratica di uno schieramento nel quale non se la destra sociale esisteva un ruolo diverso da noi il mondo cattolico esiste ma vola diverso da noi
L'unione di cento può anzi spirare ad esercitare questa funzione di componente liberaldemocratica in modo
Chiaro definito
Non sottaciuto non nascosto non marchiato questo credo sia lo spirito di chi vuole che ci definiamo liberali in questo senso credo che io le chiamo possa essere accolto senza bisogno di cambiare nome questo mese l'integrazione simili prende la parola adesso Biondi
Sì alla proposta credo che possa conciliare diversi utenti
E che si segretari di prudente di abiti vita
Dunque non dividiamoci sulle cose su cui siamo tutti d'accordo
Causerebbe veramente paradossalmente rendervi renderà al dente paradossali
Perché itinerari
Hanno questo dose di natura di avere questa intima filosofia del dubbio che la nostra forza che da soli credo di non essere mai sicuri aver ragione di non essere mai abbastanza liberali di essere più liberali degli altri
Di esteri meno liberali sì sì ed i veristi io si è più liberisti se si è tanto liberali anche nei diritti civili questa è la nostra forza ed è anche il nostro di ed è stato il nostro è stata la palla al piede
La novità ve lo dicevo stamattina della società di oggi e cioè un liberalismo intimo personale autobiografico che è più forte di ogni l'Unione di Centro
Ora unione di liberale dobbiamo fare un ordine e questo luce dopo io non sto mica l'impiegato
No no perché a me lo impedì che avviserà virtuosi che ha vinto di che
Ha perso novantanove centodue
Dunque chi ha perso Booth avvertimenti le ore quanto novantanove centodue giri faremo nel girone di ritorno
Va be'
Allora vi dicevo che si parte da questa premessa dobbiamo partire da una premessa che ora è oggettiva
Edere su cui sono certo convengono anche De Luca e compiere anche il nostro amico e copresidente
Che è quella che oggi anzi due giorni fa
Giovedì scorso
Abbiamo sottoscritto un documento
A nome dell'unione di centro per fare
Le le elezioni dare il nostro simbolo la nostra ragione sociale e morale civile e politica a questa battaglia elettorale di conseguenza il cambiamento oggi oggettivamente io possibile
Che cosa è possibile fare
E RIS sottolineare ancora una volta con un ordine del giorno che dobbiamo trovare la maniera di sottoscrivere insieme che la valenza di questo grande movimento avvisati sviluppando epilogo sentito quest'oggi particolarmente la Caccavale mi ha fatto molto bene al cuore
è una realtà che ha bisogno di più voci è un liberalismo polifonico Olivera vivo fatto di diversità e fatto di unità in queste diversità di apporre ma ci diceva vengo dalla tradizione vengo dal partito repubblicano
Ebbene Partito repubblicano non è il partito insieme al Partito Liberale Partito del Risorgimento di partito della battaglia popolare contro i privilegi
Allora
Non è una delle componenti della nostra storia non è una delle cose che ha
Attardato alla vita politica italiana quando che è stato divisione ed è stata una delle componenti insieme ai liberal cattolici di De Gasperi a costituire il centrismo
Che ha consentito al nostro Paese di uscire da disgrazie del dopoguerra veleno dobbiamo ricostruire con amici che vengono da altre linee
Anche ad altre realtà anche ad altre esperienze una base più vasta
Un Centro democratico riformatore nel quale ognuno a titolo di esprimere la quota di liberalismo di cui è titolare in funzione di questi valori che sono comuni anche io ho in mente unite uccisa
Se volete reali come curiosità di oggi mi chiedo soltanto di fare un documento nel quale si riconosce e l'unione di centro
Decide di collocarsi saldamente nel filone liberale inteso non come partito ma come il liberalismo che si muove nel solco della storia si attiva di quelle che sono le modificazioni le pulsioni che la storia in grado di cogliere
E da questo apre una nuova stagione nella quale quando ci ritroveremo dopo le elezioni potremo stabilire una formula più comprensiva e complessiva nella quale inserire questa nuova realtà che cresce e che speriamo si inserisca anche in Forza Italia io dico con chiarezza in Forza Italia
In modo tale da dare a questo movimento non lesina indicato in una grande mongolfiera che si alza nel cielo a Chiesa da forme e linee che possono anche spegnersi
Ma abbiamo anche la forza del sostegno di grandi viali di grandi valori di grandi tradizioni di grandi motivazioni
Sulle quali fondare non destini episodici ma manifestazioni alte di percorsi che dobbiamo fare insieme
In quella forza con quella forza e con altre che sono disponibile o la libertà e del buongoverno abbattere
La sinistra che si camuffa di progressismo mentre invece è conservazione in
Allora
Perché nell'accordo nello scrivere un documento che in un modo o nell'altro sintetizzi questi valori che sono valori liberali di sostanza e di tendenza credo che il problema lo possiamo affrontare quando passate la fase elettorale affronteremo con un nuovo alleato io non mi dolgo
Il risultato numerico cedo sarei stato contento del risultato riversa molto importante
E all'interno della democrazia cristiana per una manciata di voti
Vi siano stati uomini e donne che hanno deciso di assumere una posizione vicina all'anno
Entrare in quella grande unione di centro che Ichino come vedete in questo caso non è un partito ma è una realtà e una piattaforma della quale è possibile compiere un'opera
Nella quale
Ritrovare ciascuno come dicevo stamani l'umanesimo liberale l'umanesimo cristiano l'umanesimo laico è una delle realtà sulle quali possiamo farlo io ho un'idea Ursa e ve la dico perché ognuno ha diritto di dire come la pensa
Io penserei quando dovremo valutare come tradurre l'ordine del giorno che possiamo studiare e che sarà sottoposto all'assemblea questo fatto abbastanza sì
Unione dice e poi sotto scriverti liberali i democratici europee
Credo che basterebbe questo per dire quello che siamo quello che vogliamo quello che costituisce oggi la realtà degli apporti che da diverse confluenze possono dare un'unica denominazione unico valore grazie
Rocco
Dobbiamo
Però
Claudio corre la proposta che ha fatto
L'onorevole Biondi io propongo di sospendere alcuni minuti la disco e chiedo scusa
Faccio una proposta
La discussione
Su questo ordine del giorno inattesa che ed aboliamo tentiamo di elaborare un ordine del giorno che Possa evitare che scissioni
Ho
Dissidi o dissensi questa Assemblea che avrebbero poi cattivo effetto di essere rapidamente diffusi dai mass media e non si occupa di noi se non quando litighiamo allora io chiederei presidente presidente Fiorini
Si deve una sospensione della discussione di quest'argomento
E andando intanto avanti nella trattazione degli altri ordini del giorno quando insieme con Biondi avremmo preparato un documento che riteniamo possa essere sottoposto all'unanime
Il consenso dell'assemblea ve lo diremo dopodiché assemblea deciderà sarebbe è d'accordo o no all'elenco dei chiesto il tempo e guardate io sospendo del gioco
Sì chi è contrario chi è favorevole alzi la mano a favore
Dalla sospensione del Consiglio all'ostensione
Tale da
Due contrari contrari
Sempre soprassediamo chiamiamola lunga cerchiamo volontari
Ed era
Bene sarà il mio
Per far
Madri pazienti nome
Dove c'abbiamo ospiti come dire noi siamo liberali verrà dice che siccome diciamo le cose sul serio
In progress l'UDC diretti
Liberale di ridurre cioè lo si ritiene che non giorno salvo questo risulta
Avventate vanno dal passato
In tutto il passato il flusso
E
Vedete l'esplicitazione
Quasi un
Un attimo la tensione io avrei buttato giù un testo molto corto
Su questo punto importante
Iovine Biondi interviene all'
Eh sì e sospendo residente è sospesa o non è sospesa l'assemblea sostenne ma riteniamo che allora vogliamo riprendere poi pensiamo l'idea ecco gli interessati naturalmente aggrediamo nelle sue opere Nardi per l'ultimo ordine del giorno no non è una proposta che può essere cambiate la mia proposta non è fatta altro che da me autografa e quindi non è né mia né di Costa né di dello inca e mira e la propongo in relazione a quello che ho ascoltato qua non è una proposta negoziata è la mia proposta
E se rientra costa mi fa piacere se non rientra vuol dire che a luglio ci sarà un fattorino carovane formare nei telegrammi c'è scritto nulla è dovuta al fatto io
Per
Allora l'assemblea si va qua dentro non si fa più
Allora e sospeso nuova Assemblea no abbiamo ripreso un allora prego di prendere posto colleghi si vedono seduti
E
Allora il congresso riafferma la natura liberale e riformatrice dell'Unione dice l'esplicitazione anche grafica
Di tale realtà avverrà su mandato del Congresso alla prima riunione dell'unione di centro dopo le elezioni regionali provinciali e comunali del ventitré di Atri
De Luca io io chiedo ringrazio l'onorevole Biondi per questa sua proposta chiedo di poterla sottoscrivere e aderisco senz'altro
De Luca Neri
Aderisco a mia volta Presidente se mi consenti aderisce al ordine del giorno presentato dall'onorevole Biondi e contestualmente ritiro Emilio ordine del giorno allora
Tirato venti a rotazione
Del giorno Biondi con la visione di gioco e di De Luca chi è favorevole alzi la mano
A
Sì è contro
Chi si astiene uno contro tutti gli altri a favore
Domani venti troviamo nell'ora e mezzo col segretario
Il giorno grazie
No approvato
Tazza