La Legge di Bilancio del Governo Meloni: intervista a Maurizio Lupi

Radio radicale siamo con Maurizio Lupi Dinoi moderati per parlare della della manovra varata ieri dal Consiglio dei ministri allora soddisfatto del lavoro che è stato fatto allora l'impegno e grande sia sul fronte fiscale che sul fronte della diciamo delle delle retribuzioni dei lavoratori anche a sostegno delle delle famiglie il giudizio complessivo su questi venticinque miliardi venne diciamo distribuiti
Ma devo dire che serietà e concretezza mi sembra che siano la il il minimo comune denominatore di questa manovra e non poteva che essere così non dobbiamo disperdere risorse ci eravamo detti e dovevamo concentrarle su
Quelli che riteniamo essere i pilastri non solo di una resistenza del bar del paese
Del tessuto sociale del nostro Paese ma anche della possibilità di indicare una strada di crescita
I quattordici miliardi dieci più quattro messi per la riduzione del peso delle tasse sui redditi e quindi sull'aumento degli stipendi da parte ovviamente del dello Stato mi sembra che sia un segnale molto importante e qualcuno potrà dire ma ma è ma
Sei sette punti ritaglio di cuneo fiscale confermati anche per il due mila e quattordici valgono due nel due mila e ventiquattro valgono dieci miliardi di euro vuol dire stabilizzare i cento euro in più
Netti in busta paga a cui si aggiunge
Fino sotto i cinquanta mila euro anche questa prima Effetto della riduzione del del peso delle aliquote IRPEF fare un altro contributo di venti-trenta euro mi sembra sia un segnale importante possiamo importante perché le risorse non vengono disperse
Ma si va nella strada indicata la prima strade aumentare gli stipendi e ridurre la pressione fiscale questa oggi anno prossimo L'anno che verrà e se le risorse ci sono quelle che ci sono devono essere concentrate su quello
L'altro pilastro secondo uno importante su cui tra l'altro lui
Abbiamo insistito molto come noi moderati
Anche nelle riunioni di maggioranza e quel miliardo di euro dato la famiglia ma anche lì non disperso in mille rivoli ma che segua dei criteri s'che diventano che devono diventare strutturali
Il primo è la conciliazione lavoro famiglia che l'anno scorso abbiamo aggiunto un mese all'ottanta per cento per i genitori padre
Di madre che vogliono stare a casa col proprio figlio adesso quest'anno si aggiunge un altro mese al sessanta per cento contro il trenta per cento il secondo è il tema degli asili nido che è uno dei temi
Importanti e e il terzo è quello della che ha un valore che fortemente simbolico oltre che oggettivo e che una madre che ha messo al mondo dei figli sta già dando il contributo al proprio Paese e quindi dal secondo figlio in poi farli pagare zero contributi ovviamente e una riconoscimento importante è un aumento anche qui di
Piccolo-grande di di stipendio e poi il tema della sanità non bisogna
Non bisogna sprecare le risorse li dobbiamo concentrare per la riduzione delle liste d'attesa e poi contratti pubblici mi sono detto su quello coi i soldi sono quelli che sono ventiquattro più quattro ventotto miliardi e sono
Sono nella direzione però vengono messi in direzione giusta certo senta qualcuno ha obiettato del fatto che diciamo questo impegno sul cuneo fiscale fatto in un momento in cui
L'economia non sta andando bene ma non per motivi interni ma per questioni internazionali forse un azzardo nel momento in cui facciamo anche uno scostamento di Bilancio
Per le situazioni che noi con conosciamo volevo sapere che cosa ne pensa di questo beh ma qualcuno si è anche dimenticato dal fatto che l'inflazione l'anno scorso ha mangiato quasi in media il dieci per cento il potere d'acquisto delle famiglie italiane
E se c'è da fare sacrifici si fanno ma innanzitutto bisogna dare una mano al ceto medio-basso e quindi
Riconfermare anche se costa il taglio del cuneo fiscale era immaginiamoci al contrario se dal primo gennaio due mila e quattro del due mila e ventiquattro ci fosse
Cento euro netti meno di busta paga le famiglie come glielo spiegavamo che non dovevamo fare debito come lo spiegavamo che c'era un problema di
Strutture di di di crisi e di internazionale io credo che
Avevamo il dovere morale di far questo contemporaneamente qual è l'unica sfida che abbiamo davanti è continuare a crescere negli anni precedenti la fatto creiamo le condizioni perché questo accada
Senta lei anche in vigilanza RAI le volevo chiedere dei venti euro di riduzione delle del cannone allora
è un è un passo verso la privatizzazione non su questo ma c'è stato anche un dibattito in queste ore ma si adesso
C'è un dibattito anche l'Inter una maggioranza poi ovviamente da manovre ben più comprende in più il comprese quindi ovviamente sosteniamo e condividiamo tutta no io personalmente non avrei fatto questo taglio
Dei venti euro e dei venti euro del canone RAI perché sarai un servizio pubblico lavoriamo perché queste risorse siano spese spese bene anche perché poi alla fine glielo tali da una parte ma emessi dall'altra è vero che con il le famiglie pagano venti nero euro in meno di
Né di bolletta
Sulla bolletta elettrica del della RAI ma dall'altra parte misto Giorgetti ha già detto che ci saranno i sotto la voce investimenti risorse che sempre dalla fiscalità verranno e quindi sempre dei cittadini quindi mi sembra una battaglia legittima che la Lega che stava facendo ma in un momento come questo dovremmo magari direi di evitare di invitare meno Corona
Pagando pagandogli l'ora indennità euro comparsate ricche piuttosto che tagliare venti euro grazia ma da come sapremo diciannove