Consigli per gli acquisti: la Rai, il canone e la pubblicità. Intervista a Francesco Verducci

E radio radicale siamo con il senatore Francesco Verducci del partito democratico per parlare di RAI e in particolare di una di una partita che si sta giocando sul sull'abbassamento del del della quota del canone che italiani devono pagare che resta comunque in bolletta si passa da se viene ridotto di venti euro
E e questo ha innescato tutta una discussione sul su gli introiti pubblicitari Tella Rai allora premesso che esistono per esempio in Europa alcuni canali diciamo pubblici che proprio la pubblicità non ce l'hanno vivono anche di contributi di di altre televisione oltre che di di sostegno dello dello Stato allora ci stiamo avviando verso un nuovo modello di servizio pubblico oppure stiamo vedendo diciamo una RAI che entra sempre di più con tutti e due i piedi nel mercato
Lei pone domande fondamentali per quello che il servizio radiotelevisivo non solo pubblico ma per tutto il sistema perché quello che succede alla RAI condiziona tutto il sistema delle comunicazioni naturalmente
Che è interconnesso e che sotto lo stravolgimento continuo dovuto
A all'aumento esponenziale del peso dell'influenza delle piattaforme online quindi viviamo un grande sconvolgimento
Dentro questo la destra non ha un'idea per il servizio pubblico l'unica cosa che hanno fatto stata occupare il servizio pubblico
In maniera molto maldestra e pasticciata cercare di imporre una linea editoriale sopranista vagamente
Appunto di di di di
Di di tintinnare di una destra che cerca di S. nazional-popolare proprio non ci riesce perché gli ascolti della RAI
Sono un precipizio cioè le loro tutte le loro nuove trasmissioni quindi la RAI sta perdendo il il diciamo una legittimazione che data degli ascolti ascolti in RAI mai come oggi sono bassissimo questo è un problema gigantesco perché
Gli ascolti sono collegati anche alla vendita della pubblicità loro in questo contesto e cosa fanno Salvini come leggiamo
In Lotta continua nei confronti del presidente Meloni perché ci sono le europee perché deve risollevarsi da anche lì principi precipizio dei consensi elettorali che alla lega
E che cosa fa esulta perché viene diminuito il Canone il canone in Italia per la televisione pubblica è già molto basso uno dei più bassi al mondo
Loro lo portano da novanta a settanta euro sono quattrocentocinquanta milioni che vengono tolte la RAI che poi loro dicono di voler reintrodurre attraverso la toscanità
Generale quindi praticamente li tolgono dal Canone ma li chiedono i cittadini attraverso altre tasse quindi siamo veramente un al all'inganno da da da diciamo da da film
Degli anni sessanta
Ma tutto questo però è un problema per la RAI perché la RAI ha bisogno per poter andare avanti di certezza di finanziamenti per poter fare il piano industriale per poter programmare quindi è un grande pasticcio che mette a rischio la RAI soprattutto i lavoratori e le produzioni
Della RAI e la sua autonomia perché ogni volta
Come il il governo cambia le carte in tavola
Gli ambiti i dirigenti della RAI l'amministratore delegato
In questo caso dovrà andare volta che c'è una legge di bilancio col cappello in mano di fronte al ministro d'economia di turno al presidente Conso di turno e quindi l'autonomia della della RAI che già in grande difficoltà per usare un organismo è di fatto carta straccia
Di fronte alla sua domanda
Che cosa significa aumentare il tetto da pubblicità ma in realtà il servizio pubblico non dovrebbe valere la pubblicità cioè il cane perché io penso che il cane si è importante non perché è bello pagare
Una tassa ma perché invece è importante in virtù di una tassa che paghiamo poter avere un servizio pubblico ad esempio libero dalla pubblicità quanto sarebbe bello poter vedere un programma senza essere interrotti ogni venticinque minuti cosa che non avviene perché da questo punto di vista la RAI è praticamente uguale alle televisioni commerciali loro vogliono ulteriormente alzare la pubblicità a i retroscena dicono che questo avviene dopo la vicenda già Bruno perché vogliono fare un dispetto a Mediaset io non so se questo so che nel i modelli dalle servizio pubblico come avviene in alcuni Paesi d'Europa sarebbe con la minima pubblicità possibile e so anche che se la RAI aumenta
Il suo tetto pubblicitario beh allora siccome è un sistema unico
Oggettivamente colpisce tutte le altre televisioni non solo Mediaset ma anche la sette anche Sky tutto il resto delle televisioni perché oggi la pubblicità sempre di più punto in un mercato unico è appannaggio delle piattaforme online e quindi c'è già una crisi
Della pubblicità per i broadcaster tradizionali se la RAI aumenta la sua quota
Altri verranno penalizzati questo è evidente ma servizio pubblico dovrebbe fare in realtà sostiene certo stare nel mercato ma da servizio pubblico non come gli altri certo
Dal punto di vista di Fratelli d'Italia la mossa però diciamo a un suo affetto perché insomma
Considerando da quello che arriva da certe televisivo alcune televisioni insomma per esempio riti di Mediaset il colpo abbastanza evidente se la RAI si prende questa quota come ricordava lei
Ci sono meno risorse per la televisione commerciale classica nel nel terra allora chi ne paga di più le conseguenze Mediaset con La sette
Secondo lei conoscendo il mercato siccome media sette più grande il contraccolpo maggiore ce la indubbiamente Mediaset questo è dato proprio dalle quote di mercato
Però la cosa che è sbagliata è intanto un'idea sbagliata di servizio pubblico il servizio pubblico dovrebbe avere il suo cannone certificato
Per aprire
Meno pubblicità possibile invece qui in maniera demagogica si si si dice di togliere il cane che poi non è vero perché comunque aumentano le altre tasse per coprire il buco che e si forma per il bilancio della RAI
E vogliono diminuendo il Canone
Compensare aumentandola pubblicità quindi però svilendo ulteriormente il servizio pubblico quindi non c'è una politica seria
Nei confronti del servizio pubblico c'è solo cioè un torneo editoriale che sta mandando in pezzi la RAI perché non pubblico non c'è più scappa vediamo cioè sono ascolti veramente imbarazzanti e il resto è tutto molto confuso
Senta secondo lei in RAI c'è una cogestione sotterranea tra fratelli Italia Movimento cinque Stelle che abbiamo visto in scena sul voto sul contratto di servizio
Beh quel vuoto è stato abbassato e ve l'aspettavate va scioccato un posto a cosa considerando poiché il movimento di queste leggi alla presidenza della vigilanza che dovrebbe essere di garanzia e poi ritirato
No non ce l'aspettavamo
Perché il contratto di servizio che è stato votato due settimane fa in vigilanza che adesso verrà attuato è un passo indietro molto pesante nei confronti dei di de dei contratti di servizio
Precedenti e proprio c'è un tentativo anche di stravolgere quello che è il legame tra
La RAI appunto lì i valori del servizio pubblico legati appunto poi ai valori costituzionali di fronte a questo il fatto che i Cinquestelle abbiano votato con la destra
Bene
Fa pensare che poi le nomine che ci sono stati di di persone
Che
Sono sono diciamo legate al Movimento cinque Stelle impostazioni apicali RAI fa pensare che tutto quanto sia sia sia collegato tra l'altro ma lei sa
Si è molto parlato anche di un tema molto importanti e così TGR dove dove appunto si è parlato di uno scambio contratto di servizio di GS parla esatto si è parlato
Di di tutto questo staremo a vedere quello quello che succederà noi stiamo facendo opposizione
Per fare in modo che la RAI abbia non solo una sua autonomia sugli organigrammi che sulla linea editoriale
Bene io la ringrazio comunque in tutto questo c'è una certezza radio radicale la pubblicità non la fa quindi a me non sentirà mai dirmi cinquantanove cinquantotto cinquantasette prima della ripresa delle trasmissioni che io senza fare il cantautore
E no io aggiungo e questo farà io l'ho detto in aula più volte quando
Abbiamo fatto una vertenza contro la minaccia di togliere diciamo le risorse radio radicale
Io ho detto più volte radio radicale svolge un servizio pubblico e in quanto tale da sostenuta
Grazie come sempre al senatore Francesco Verducci