Assemblea del Coordinamento Obiettori di Coscienza di Roma

Ritengo che sia muri di questa Assemblea
Romana coordinamento obiettori di coscienza
Impostazione che abbiamo dato è molto semplice nel senso che vogliamo dare
Un paio di interventi introduttivi abbastanza brevi e sintetici per
Diciamo lanciare un po'degli stimoli non verrà mentre nessuna nessuna soluzione rispetto al problema che abbiamo in campo da questa parte avanza piangiamo tracciare delle linee così poi si può discutere intervenire ai nostri lavori abbiamo invitato anche la rappresentanza del comune proprio perché c'è un
Una una diciamo un una richiesta aperta dalla dalla campagna elettorale per intervenire su alcune delle nostre tematiche anche da parte dell'amministrazione capitolina
C'ha assicurato il sindaco la sua presenza se all'ultimo momento aveva dei problemi con quanto domenica sempre mandato
Il il presidente della Commissione affari sociali Bartolucci con la anche un messaggio del sindaco quindi appena arriverà qualcuno di loro daremo anche la la parola per capire appunto rispetta le nostre richieste quali sono le risposte
Dell'amministrazione
Anche per una richiesta
Specifica faccio intervenire prima Giulio Marcon portavoce dell'associazione per la pace anche se ha previsto con l'utente oggi camminare incontrare la non avevo capito la sapiente all'incontrario quindi faccio prima del mio intervento aveva previsto qua io glielo Bettinelli punti previste Giulio Marcon
Cercava di essere abbastanza breve
Io sono Massimo Paolicelli appunto portavoce dell'associazione obiettori non violenti proprio in questi giorni abbiamo portato a casa sicuramente un un buon risultato penso che un primo passo è stato compiuto ed è stata approvata al Senato la riforma della legge
Sull'obiezione di coscienza è un testo che ha parecchie luci e anche però diverse ombre proprio perché di fatto
Di fatto in
In questi anni da quando Cossiga rinviato questo testo alle Camere si è rimbalzato più volte questo questo testo tra i vari rami del parlamento subendo modifiche qua e là
Chiaramente alla fine creano un po'di problemi di equilibrio per per questo testo comunque alcuni punti fermi rimangono innanzitutto e questo è stato introdotto nel nel nell'ultima discussione in questa legislatura al Senato la pari durata dal servizio militare del servizio civile
Viene garantito ovviamente il diritto all'obiezione di coscienza è un diritto soggettivo
Cosa sette sette dove non c'è rimaneva un un beneficio viene tolta la gestione al Ministro della difesa di me affidata al Dipartimento per gli affari suoi sociale creando un apposito ufficio per il servizio civile nazionale
E finalmente appunto anche gli obiettori potranno occuparsi concretamente di spetti proprio tecnicità difesa con la appunto opportunità di sperimentare anche forme di difesa alternativa non armata e nonviolenta e si potrà partecipare anche a missioni umanitarie all'estero quindi quei gli obiettori che sono andati
Consequenziale al ministero in maniera illegale anche in questo periodo nella campi nella ex Jugoslavia
Che per questo sono stati perseguiti alcuni è stato fatto decadere anche lo status di obiettori di coscienza per la nuova normativa questo sarebbe sarebbe possibile ci sono però come dicevo anche del
Delle ombre rispetto a questo testo in primo luogo anche questo è stato introdotto una discussione che c'è stata al Senato
Recentemente con un emendamento proposto dalla dalla lega passata la possibilità per gli esuberi dal servizio militare di essere assegnate al servizio civile
Questo grave grossi problemi innanzitutto di tipo pratico rispetto alla precaria gestione c'era il servizio civile immettere diciassette mila persone in più non è una cosa indifferente creare problemi di tipo economico ovviamente rispetto alla copertura finanziaria il teste che ha dei problemi
Entra anche
Diciamo costituzionali perché in un testo che appunto prevede che gli obiettori di coscienza coloro che si chiama obitori coscienza dalla presa del servizio civile fisicamente si introduce anche un aspetto per cui anche gli esuberi cioè persone economicamente fatto questo tipo di scelta che non si sono dichiarati obiettori hanno fatto niente l'Arma svolge il servizio civile un minimo di freno è stato posto che con ulteriore emendamento va preso per quel che riguarda gli enti è facoltà loro chiedere o meno di avere questi esuberi però rimane il problema che
Sostanzialmente
Va un po'a tutti gli altri ad assicurare la protezione civile vigili del fuoco
Un altro grosso problema oltre a vari aspetti come ad esempio che le condanne vengono come causa di adesso bastano che siamo in primo grado e non più con condanna definitiva
Come era prima altre cose per esempio che si perdono i benefici cioè gli ho deplorato i benefici che hanno i militari un esempio casuale non siano approvati induzione perché riguarda alle Ferrovie dello Stato cose può sembrare marginale ma che può incidere invece notevolmente
Sostanzialmente poi uno dei grossi problemi che insieme a quello del delle degli esuberi crediamo che la Camera risolva e quello della copertura finanziaria perché all'interno del testo è stato espressamente detto che fanno servizio civile gli obiettori che avranno la sostanza intona copertura finanziaria
Gli altri
Se ne staranno a casa quindi questo ovviamente crea dei grossi problemi perché rimanendo la copertura settanta miliardi se poi si mettono dentro anche gli esuberi e via di seguito rischiamo che molta gente resta a casa ci sembra che se si dava una determinata valenza politica al servizio civile poi vedremo
Magari anche più avanti si deve dare anche la droga da parte dello Stato un'adeguata copertura finanziaria
Per l'approvazione di questa legge e urgente assolutamente urgente perché si stanno verificando delle cose molto preoccupante che riguarda la gestione abbiamo denunciato anche in un libro bianco abbiamo recentemente presentato insieme l'associazione per la pace tutta una serie di problemi che ci sono dalla cessione del servizio civile fatta dal ministero della Difesa apparecchi vessazioni per gli enti convenzionati
Che di fatto stanno rendendo impossibile la gestione del servizio civile
Tutte queste strade queste vessazioni stanno ottenendo il risultato nel novantaquattro a fronte di trentatré mila trecentotrentanove domande presentate dati ufficiali del ministero della difesa
Dati non ufficiale del Ministero Difesa ci dicono che nel novantaquattro ci sono disponibili meno di trenta mila posti
Questo vorrà dire che dal
Giugno novantaquattro del novantasei sostanzialmente se non intervengono altre iniziative da parte della difesa
è l'icona caso presenta progettazioni cioè convenzioni in massa di gli enti locali o magari di qualche altro ministero suo intervengono situazioni di questo genere nel giugno novantasei potremmo avere oltre tre mila giovani che rimangono a casa senza fare neanche un giorno di servizio civile mi sembra che per l'economia del Paese forse
Crea una serie di di problemi e proprio per questo la legge deve essere approvata rapidamente si parla
In maniera abbastanza forte in questi giorni di elezioni anticipa l'ottobre quindi i tempi veramente nell'approvazione sono strettissimi perché poi sessanta che questa legislatura tra rincara dinaro un altro teste eccetera cioè sarebbe già troppo tardi
Non mi soffermo sul questione dell'Olmo dello difesa perché respingo appunto delle parlare un po'più affondo
Giulio Marcon
E rispetto anche la situazione internazionale sostanzialmente io mi limiterò un po'a questa analisi del del teste della situazione gestione rispetto a questo realmente noi abbiamo
Delle richieste del delle proposte sul versante anche un terrorista e questa è anche la nostra la nostra nostra Assemblea ovviamente mi sembra che sia abbastanza importante e questo già in parte lo facciamo fare un coordinamento con alle realtà che si occupano un po'di
Delle tematiche della pace sul sostanzialmente e rapporti che abbiamo un anche con l'Associazione per la pace col Servizio civile internazionale sia a Roma che a livello nazionale mi sembrano che siano estremamente positivi ma bisogna andare a reclutare anche quelle che sono le forze di questi giovani fanno questa scelta diciamo appunto grandi numeri si va all'attacco trentatré mila giovani il seguente dove stanno questi trentadue mila giovani insomma che fanno che fanno servizio civile l'impegno non è per la dote che riguarda l'aspetto politico sicuramente di tutti
E sicuramente di una parte minimale però quei trentatré mila giovani costituiscono anche un forte bacino proprio questo un appello anche alle altre associazioni pacifiste penso che
Perché riguarda
Questi questi giovani possono essere sicuramente il nostro primo referente sostanzialmente per far passare determinati determinati contenuti molto probabilmente la molti di questi giovani arriveranno al servizio civile senza neanche avere le idee molto chiare su molte questioni possesso appunto la pace la non violenza la solidarietà eccetera
Però già il fatto che hanno fatto la scelta di rottura di rifiuto del servizio militare e di conseguenza la scelta di fare qualcosa di diverso di alternativo di civile
è sicuramente uno una posizione per certi aspetti privilegiata di te sicuramente un campo fertile su quale bisogna intervenire rispetta questo veramente lo e lancia un appello che all'interno dei vari enti di servizio civile con l'aiuto anche del delle strutture convenzionate che si creino di piccoli corti enti gli obiettori
E che ovviamente poi
Allarghiamo a loro valenza a livello cittadino poi a livello nazionale
Proprio perché le risposte alle son due da un lato ci sono dei grossi problemi diceva dello non politico molto ci giochiamo anche con questo nuovo modello di difesa
Dall'altra ci sono anche dei problemi proprio di gestione cioè la vessazione l'impostazione dell'imposizione viene fatta adesso per l'obbligo del vitto e dell'alloggio e sicuramente inaccettabile però non si può intervenire
Nella singola associazione né dal singolo direttore semplicemente se si riesce a trovare un coordinamento un'attività unitaria si può tentare di dare una risposta
Che sia abbastanza qualificata rispetto all'attacco che viene portata rispetto agli enti ovviamente noi chiediamo anche a loro che si crei un tavolo di coordinamento
A livello nazionale si sta la Consulta degli enti auspichiamo che anche a Roma si crei una struttura abbastanza abbastanza simile proprio perché pure qui c'è da affrontare il problema culturale anche della formazione degli obiettori di coscienza c'è anche la impostare in maniera seria una vertenza con me con in mezzo alla difesa
Al Comune di Roma
Al sindaco se terrà o chi per lui in ogni caso in campagna elettorale Ciano preso opposizione proprio con l'associazione della pace anche il servizio civile internazionale chiedendo delle cose molto semplici che però a distanza di un anno
Di più di un anno ancora non sono state
Messe in campo neanche messi in cantiere
Sostanzialmente lo voi chiediamo che venga data attribuito nate lega ha qualche assessorato scelgano loro chi e abbiamo preferenze particolari
Perché riguarda appunto gli aspetti dell'educazione alla pace alla proprietà
Ovviamente questa chiara questa dare che avrà il compito di coordinare tutte le varie attività
Nella città appunto che sono tesa a far crescere questa cultura della pace della solidarietà
Chiediamo che venga fatto informazione giovani di leva sulla possibilità di Cal subito di coscienza ci sono già parecchi comunicano fanno solitamente o il Sindaco direttamente io mando una lettera ai giovani ha da dire va comuni si spingono più in là fanno anche direttamente loro
Un opuscolo c'è anche chi va oltre Fago iniziative di produzione culturale sul
Sull'obiezione di coscienza per il momento ci accontenteremmo anche nella semplice informazione mandato tutti i giovani in età di leva sudato e permettergli correttamente di scegliere
Tra il servizio militare servizio civile tutti quegli strumenti purtroppo fino adesso mi sono stati negati
E poi la terza cosa
Chiediamo anche che al Comune di Roma si convenzione dell'obiettore di coscienza
Lo chiediamo principalmente perché voi alcuni oltre a
A far sì che la sua collezione commissione difesa obiettori
Li utilizzi per sostanzialmente i vari servizi sociali del dell'amministrazione comunale chiediamo che parte degli obiettori vengano utilizzati anche espressamente per compiti di di educazione alla pace
Per la città
Io mi fermerei qui
Darei la parola Oliviero Bettinelli responsabile del sviluppa e poi giocattoli
Nel mio intervento si colloca in maniera un po'
Consequenziale vorrei diceva Massimo
Non sarà un intervento tecnico
Perché c'è chi lo può fare meglio di me
Sono più io punto delle riflessioni derivante da un osservatorio molto particolare ed è quello della gestione
Gli obiettori di coscienza anche se tengo a sottolineare
Che io sono responsabile settore educazione alla pace la puntualità della Caritas gioco giusto per dire che insomma siamo in linea con quello che un orientamento nel porto concepì obiezione di coscienza e servizio civile in maniera un po'più ampia di quello che spesso l'amministrazione
Lo lo vorrebbe
E in questo senso io partirei appunto dove sul tipo di riflessione e credo che
La presenza di queste persone nuove il contare c'è non ce lo diciamo lo sappiamo che ci aspettavamo che sono un po'di più
Significa cose che ci siamo detti tante volte che ci siamo sul quale dello riflettuto anche tante volte
Una lettura dire molto serena e che alla luce di quello che patrimonio dell'esperienza del servizio civile a Roma non c'è poi
Una conseguenza direi sostanziale di presenze di impegno politico all'interno alla città questo credo sia una lettura ripeto io faccio molta serenità però se consideriamo gli ho fatto se vi sono l'ottantatré Massimo credo in quegli anni
Do suo modo tutti quanti su dieci anni che dal mio osservatorio ripeto passano decine cita gli obiettori non si è ancora creata nonostante l'impegno di chi veramente sta spendendo tempo energie soldi tutto di suo una realtà di base che sia in grado di su un interlocutore questo credo che ci deve portare a fare e questo un po'la riflessione io volevo fare
Una minimo così di di analisi di questa cosa
Che ripeto va fatta con un po'molto serenità io non non sono di quelli che dice gli obiettori decenni fa germanico diverso perché non è vero vivevano momenti fortunati noi vivevamo momenti diversi un po'migliori di quelle di adesso però non era questo il problema però mi sembra che per ragioni storiche
è sempre stato messo in risalto l'esperienza del servizio civile un poco e che il servizio civile si vede quindi l'obiettore che lavoro i vecchietti si vede quello che fa commuove e va bene così qui davanti non abbiamo via Giolitti non ci sono vettori la Caritas
Solo dieci obiettori che lavorano in una struttura che ospita duecento persone barboni in difficoltà tutte le notti seicento pasti tutte le sere e voglio dire nell'immaginario collettivo comunque qualche cosa di utile che si fa
Nato aspetto questi Magi l'obiettore più vendibile
Non so se qualcuno di voi ha avuto contatti con la realtà televisive di vario tipo ma quello che voglio l'obiettore che fa qualcosa l'ho detto perché pensa che era già più
Problemino come doveva qualcosa va bene a stare insomma coraggio la somma in caserma però prendiamo atto che lavoro e quei vecchietti là dove gli handicappati eccetera
Questi To con testo che così io butto giù a a spanne proprio
Anche reato questo una tesi spero di dette non sia vera però ho l'impressione che abbia creato anche negli obiettori questo tipo di di mentalità per cui ha senso e gli obiettori solo si vede in maniera dire abbastanza evidente commenta così ho molta anche schiettezza patologo ha senso fare il servizio civile perché ha senso lavorare e fare qualche cosa di utile a molto meno senso per lo meno ci si pone molto meno il problema di dare a questa esperienza di servizio civile una valenza di tipo politico e progettuale
Da questo punto di vista arrivando a concreto e non è che voglio solo fare brevi elucubrazioni da questo punto di vista io credo che
Questo dato di fatto ci del portava una serie di riflessioni una che comunque il servizio civile io credo sia utile e non sia un prezzo da pagare
Per
Per fare obiezione di coscienza cioè credo che veramente all'intera spezza il servizio civile
Ci sono poi finita di entrare in meccanismi di violenza strutturali talmente radicate nella società che si è vissuto con intelligenza
Non diventa solo un po'esistenzialismo diventa veramente una forma di costruzione di una realtà di pace molto molto forte la sentenza Corte costituzionale poi su questo abbastanza illuminante
Quindi voglio dire non non ce l'ho contro il servizio civile perché il mio lavoro sarebbe un po'assurdo
Però dico che
Non dobbiamo neanche non dobbiamo neanche pensare che l'esperienza del servizio civile non sia compatibile con esperienza di impegno per la pace
O per lo meno non sia riduttiva in funzione per il sistema fa la
Ma l'aspetto negativo spesso e che noi ci fermiamo questa cioè ci fermiamo al fatto che comunque l'obiettore lavora allora su che cosa io credo si possa tentare di fare
Una riflessione
Uno su
Quello che io io chiamo
L'obiettivo sporco per esperienza del servizio civile
Cioè sul tentare e credo che questo lo posso fare più una realtà che un'associazione che gli enti io posseggo gli obiettori cerco di portare avanti un discorso di questo tipo lente per forza di cose per forza dico ha dei limiti
Ha dei limiti e giù non so se editrice Adama Celia Celia
Quindi ma non è in grado non può spesso venire incontro quelle che sono le esigenze degli obiettori devo dire purtroppo in questo periodo non c'è molto lavoro nel senso le richieste dei vettori sono pochine pochina quindi tutto questo conflitto fra enti obiettori in determinate situazioni non si crea però di fatto l'obiettivo sporco che c'è dietro il lavoro che lente può fare che l'obiettore può fare è quello di trasformare un'esperienza riduttiva in dodici mesi un'esperienza di vita
Questa è mi rendo conto una frase un po'Effetto tipica di ceti abbienti però io credo che se non si fa questo passaggio se non si va a questo passaggio
Noi rischiamo di far diventare il servizio civile come un certo tipo di volontariato cioè funzionale un sistema questa la cosa che io Clemente mi stava andando in mattino esso da un po'di tempo soprattutto adesso
Cioè rischia diventare funzionale al sistema c'è un disagio sociale c'è un gruppo di marmo ottiche obbedire baccagliare ci sono dei grossi problemi ecco volevo gestite veri e finisce lì la cosa
è io penso che è quaestor l'errore grande sul quale tante volte noi se non andiamo oltre e tre quindi non facciamo arrivo poi le cose concrete formazione sponsorizzazione
Di cose che devono dare l'obiettore degli spazi fuori dall'ente degli spazi oltre il servizio civile
Largo io non so come non sono non non ho ricette però la sensazione netta che ho è che l'esperienza dei dodici mesi di servizio civile
Sì anche da parte nostra da parte nostra che pensiamo di più non dico siamo più illuminata ma pensiamo di più su queste cose
Non diventa l'occasione per gettare delle basi di solidarietà di attenzione e di informazione io non so chi di voi a esperienze di rapporti o gli obiettori
Non lo so
Io l'ultima penultimo seminari formazione con quelli che iniziavano vini hanno fatto fatto giudice io non ho altre cose aveva fatto dei bigliettini sette sette due come modello di difesa di pm distribuiti no scegliete a seconda del bigliettino dodici obiettiva niente niente a sole niente
Non lo so adesso è un ripeto non sto a giudicare però di fatto i poveri dall'informazione durante il servizio non è vero che gli obiettori avevano formati non violenti
Sì sento dalle cose usate in cielo né in terra sento da le cose non stanno né in cielo né in terra io credo che questo ripeto senza dare dei giudizi però deve essere un punto di partenza altrimenti facciamo discorsi tipo schizofrenico no cioè dalla parte poi chiamato indiscussi ideale e la realtà giovanile e i Giovani eccetera eccetera
Dall'altro ci poniamo il problema chissà come proposto poi ripeto può esserci anche una non soluzione
Però va posto il problema di un intervento diretto
Tutti su una parola pervenuta così va be'd'intervento diretto sulla formazione degli obiettori rispetto alle tematiche che noi diamo per scontata ma che è scontata e non sono questo è secondo me l'elemento debole
E poi ci stupiamo che la gente non scende in piazza
Ricordo ma siccome manifestazione per il terzo settore tra cui la legge eravamo io lui e qualcun altro già congedato che poi vuole si poteva proprio relativamente poteva poi si gravi problemi della legge era così la gente è vero che la gente oggi facendo in piazza per niente quindi voi oggi o se Italia qualcosa sul sulla busta paga o se no difficile mobilitare però io penso arrivo alla conclusione che se noi non cominciamo non solo più a pensare all'esperienza del servizio civile quindi tutto quello che è il contesto legato alla alla legge agli aspetti molto concreti ma non cominciamo pensare io credo questo sia un investimento
In funzione del dopo servizio cioè di che cosa può
Di sì di che cosa può essere accattivante per gli obiettori di che cosa proporre agli obiettori di come lavorare per far sì che un'esperienza di questo tipo non sia un aspetto non vada dispersa
Perché è pazzesco Rete pazzesche io a volte parlo in termini anche così molto rendo conto no molto legati alla mia esperienza un'esperienza datata ma legato a un a un ente particolare la canta si lavora nel sociale e un'esperienza deviato verso da da un da un cammino ecclesiale quindi questo non mi non mi pone però nessun tipo di problema a dire che c'è un discorso di valori da portare avanti così valori molto altrimenti ripeto io ho la netta sensazione
Che leggi non leggi al di là poi delle sparate di ramponi dico che c'è una procace ma devono fa questo che il cioè non è rimasto niente da fare per cui fanno le interviste sparano da chiave va bene fa parte anche da loro del loro essere in un certo modo nel gioco delle parti viene fatto non dico che non son pericolosi però voglio dire se c'è comunque poi un Parlamento che ha un minimo di coscienza ancora ancora un po'lo sono per quanto ha il potere di comunque di ieri parlavo con la Prisco si si diceva al di là di tutti i problemi sono stati però poi oltre la legge passa in Senato su centotrentotto a favore dei Tatari contarono significa che possono strilla quanto gli pare la cosa va avanti
Però alla mia la mia paura la mia preoccupazione è che nonostante questo veramente rischiamo rischiamo non solo di disperdere un'esperienza forte ma di renderla funzionale un sistema credo che sia veramente deleterio controproducente estremamente avvilente per noi
Ma
Se non abbiamo questa questa attenzione questa attenzione ad andare oltre
Ah non limitarci a stimolare gli obiettori a a ad avere un rapporto corretto durante il servizio ma ad ali dei contenuti che veramente gli permettono di spaziare
Ho l'impressione che avvenga queste perché perché da parte degli obiettori è la cosa più semplice
La cosa più semplice guardate non è che
Io Massimo io voglio molto bene Cavallo e vale a dire i trentatré mila domande è vero che è un è un mucchio vero che voglio dire in democrazia contano i numeri ma devo devo far passare delle idee queste trentatré mila domande dobbiamo qualche modo sfruttarlo che in qualche modo lavorarci sopra perché altrimenti sì passeranno delle idee ma vediamo che nonostante siamo passati da duecento domande nell'Otello settantadue a trentatré mila oggi non è che è cambiato molto insieme è andato avanti nuovo modello di difesa insieme sta parlando di esercito professionale
Insieme siamo una realtà sociale che ormai dell'immaginazione di chi è debole di chi è povero noi fatica potrebbe Faglia di meno questo è quindi significa che essi c'è un cammino da una parte ma rischia di assunti almeno estremamente
Inutile parola inutile si Point questo cammino questa esperienza non è riempito in qualche modo di idee io ripeto e qui mi fermo e che come si fa non lo so preso dieci anni dicevo di trasformazione del proprio quelle date di quelle cantonate che però chiedo di valga la pena provarci
Diversamente
Ho l'impressione che comunque ci sarà sempre ci hanno sempre due tavolino a un tavolo dove si parla di cose sociali un tavolo dove vengono fatte le grandi scelte vanno dalla finanziaria al nuovo modello di difesa e noi su quel tavolo non ci saremmo mai non ci saremmo mai
Io credo che questo al di là del discorso di obiezione di coscienza
Deve in qualche modo stimo laici a recuperare specialmente per noi
Un concetto base che è quello della cittadinanza della partecipazione cioè o aiutiamo cerchiamo di sfruttare usiamo dico posta parole che non mi piacciono i dodici mesi del servizio civile
E dello e dell'esperienza obiezione di coscienza per ridare oltre i ragazzi un ostello dove devono lavorare
Anche delle idee su cui poi si possono confrontare Tilsit e che poi possono ritrovare un secondo momento allora in questo caso credo che diventi direte voi veramente pericolosi
Se no ho l'impressione ogni tanto si buttino lì qualche contentino però fu sotto sotto va bene così
Scusate le poche idee confuse ma era un tagliato alcuna riflessione a uno a livello personale derivate da da tante cose messi insieme in questi in questi anni anche in questo periodo
Grazie
Cioè io Marco ammette la sua azione lasciata
Io mi scuso intanto per la scarsa lucidità dovuti a pregare condizioni fisiche cercherò di essere diciamo comunque breve indicare alcuni punti che mi sembra importante in questa in questa nostra discussione
Trovo dall'altro molto interessanti le cose che dice Oliviero nel suo nel suo intervento anche perché questo tema diciamo nella formazione degli obiettori di coscienza direi anche della formazione dei formatori nella formazione dei responsabili degli enti
Perché tu togliendo i padri diciamo di un'esperienza alta grazie all'esperienza forse più qualificate credo insomma se se facciamo un'analisi e una e ci guardiamo intorno rispetto ad altre vicende di enti insomma ecco l'esperienza della Caritas di Roma dispensa sicuramente significativa in cui Dettori svolgono un servizio civile VT
Ma se guardiamo diciamo più in là diciamo questo aspetto diventa ancora più macroscopico farne la preoccupazione
Ed è lì e i limiti diciamo nella non solo della qualità non tanto della qualità del servizio civile degli obiettori manto appunto delle motivazioni Dida del ruolo che gli obiettori possono avere in un impegno di servizio civile che diventa non solo un impegno che doverosamente si realizza perché si tratta di una di un obbligo diciamo
Un obbligo costituzionale di legge ma perché diventa appunto
Diventa un periodo di promozione la mia educazione alla pace di cultura della solidarietà di protagonismo sociale per cercare di trasformare le di cambiare quindi utilizzare diciamo questo hanno come come diciamo strumento per la rimozione delle cause diciamo ingiustizia verrebbe voglia anzi
Elvira che tutto questo diciamo diciamo tutto questo andrebbe
Andrebbe forse approfondito meglio diciamo non è la nostra nelle nostre i nostri bacini nostro organizzazioni molte volte l'obiettivo no obiettivo anche politico insomma che abbiamo perseguito in questi anni lanciando iniziative e campagne per la nuova legge
Non è una forma di resistenza contro diciamo
Le angherie e i soprusi il Ministro della vicenda
Il fatto di esserci concentrati diciamo giustamente insomma in questa in questo impegno diciamo
Prioritario per tutti noi sono forse ha fatto passare in secondo piano questo tipo di riflessione di intervento che vedo credo giusto diciamo
Giusto dover riprendere insomma anche in futuro
Io diciamo brevemente vorrei pure diciamo parlare diciamo della collocazione anche nel futuro dell'obiezione di coscienza del servizio civile rispetto a
Diciamo
Allora alla politica della difesa la politica estera in cui questo tipo di esperienza diciamo oggi si trovano a realizzarsi
Perché altrimenti rischiamo un po'di perdere forse rischiamo di perdere il senso diciamo e anche
La stessa validità il ruolo di questa di questa esperienza che appunto quelle come ricorderà ma ricorda Massimo Romano esperienza molto diffusa di trenta mila persone
E noi ormai da anni diciamo assistiamo assistiamo a una ridefinizione è una delle funzioni della difesa nella politica estera non solo del nostro Paese ma insomma di tutti i Paesi occidentali
In realtà diciamo c'è una c'è una c'è un discrimine c'è un punto di svolta che l'asino della guerra fredda alla fine i blocchi
In Italia si è parlato di nuovo nella difesa
Ovvero di un riordino della funzione militare ed è delle forze armate dopo diciamo il mio novecentottantanove e doveva ricordare che questa questo tipo diciamo di discussione di orientamento non riguarda solo l'Italia ma riguarda anche altri Paesi occidentali hanno cominciato in America questo indiscusso in Francia Gran Bretagna e quindi è un processo che hanno davanti
Parole mie praticamente in tutti quegli occidentali
Nei nostri ribattino nello difeso diventato una sorta di fantasma come è stata un nuovo ordine mondiale questa formula che abbiamo usato diciamo in modo anche ossessivo e dietro al riguardo diciamo molte volte Sissi si concretizzano come degli atti delle cose molto specifica molto molto concrete ma appunto
Ne abbiamo parlato come una grande punto come come un fantasma diciamo che che doveva punto calare sulla realtà politica italianista curare poi anche le stesse funzioni appunto di politica se di politica di nella nella nella difesa a tutt'oggi
Dopo una serie di documenti e una serie di proposte di legge
Nella politica italiana il nuovo della difesa diciamo si concretizza in una serie di tendenze una serie di atti una serie di provvedimenti ma soprattutto io e anche in una filosofia che ispira questi atti e questi provvedimenti che a mio giudizio si possono diciamo riassumere in tre punti
Il primo punto diciamo eh diciamo un primo punto di questa filosofia di questo atteggiamento Genet di questa concezione diciamo della di un rinnovamento della funzione della difesa del nostro Paese
è la ridefinizione dello strumento mite la funzione militare come strumento da voi di destra
Cioè mentre costituzionalmente diciamo diciamo dal punto di vista anche degli scopi diciamo che la nostra Costituzione assegna alle forze armate le forze armate l'assunzione della difesa hanno un compito punto di difesa diciamo della dei confini nazionali diciamo un compito
Relativamente diciamo appunto alla difesa diciamo nel Paese da da eventuali aggressioni guerre attacchi nella diciamo nuova concezione
Questa questa diciamo filosofie completamente ribaltata cioè lo strumento militare diventa ed è uno strumento la politica estera diventa diciamo uno strumento da utilizzare nei vari scenari Geo strategici diciamo dove il nostro Paese ha degli interessi
Interessi nazionali così vengono definiti da affermare
Non a caso in primis nel primo documento diciamo solo dal modello di difesa sì citavano anche queste queste aree geografiche
E veniva citato il Corno d'Africa veniva citata nel Mediterraneo in giugno citate altre altre zone dove diciamo per il nostro Paese sono collocati alcuni interessi di carattere economico e l'influenza strategica
Vado molto diciamo per
Molto schematicamente
Il secondo punto e che l'affermazione che i mafiosi hanno nella difesa delle casa all'affermazione di una dottrina quella degli interessi nazionali che oggi diciamo trova nei programmi non solo delle forze politiche ma anche insomma non nuova corrente di di di di pensiero
Polydor politico insomma è
Insomma un'affermazione molto chiara e molto diciamo molto netta
C'è una rivista che ormai da tempo è nato a chiamarli lime seghe a questa diciamo questa finalità cioè quella di cercare di costruire un pensiero politico sopra al fatto che dopo la fine alla Guerra fredda
Le politiche estere dei paesi occidentali fino alla guerra fredda erano state politiche ispirate a un diciamo a un cemento diciamo dell'Occidente contro il pericolo diciamo
Del blocco comunista in Unione Sovietica le politica se per il centralino riprendersi una libertà questa libertà consiste nella lavorare per perseguire gli interessi nazionali del proprietario e infatti Limes cioè Dino il confine i confini dell'Italia non sono i confini delle masse di confine di dove arrivano gli interessi del nostro paese e quindi sono i confini che sono fuori diciamo nei confini
Geografici matura e anche politici e questa diciamo non è solamente pura accademia non è pensiero diciamo di qualche intellettuale questo poi si è concretizzata appunto nel nuovo nel si è concretizzata prima e noi lì il modello di difesa ma anche nell'ispirazione di
Delle proposte politiche delle politiche diciamo delle delle forze politiche di questo Paese
Fino a poco tempo fa diciamo al Governo a Ferrara con una funzione importante c'è una forza politica che
Su alcuni territori non italiani cioè sudiste Fo Dalmazia accampava diciamo
Delle pretese che dire nazionalistiche forse anche abbastanza
Tuffi mistico
Nonostante per otto in successione in Procura affatto con la forza politica e esponenti abbiano e in qualche modo smussato io
O ancora perché mi sono andato o o mi sono andato a attenere diciamo documentare tutti i programmi politici delle forze deve si sono presentate il ventisette marzo lì c'era scritto che sull'esempio della Germania che si riunificata
Aveva avviato questo processo di riunione dei popoli che prima non divisi anche l'Italia rischia comune popolazioni italiane visto che ad ammazzarla fare qualcosa di simile in capire insomma che cosa significa questo nel cuore dell'Europa cosa significa questo immigrazione così diciamo così complessa come l'area balcanica andare all'estero ovvero dove i conflitti nazionali etnici ormai sono diciamo l'ordinativo
Terzo punto e che diciamo che sbattono la difesa
E che diciamo tutto questo comporta una rete di ridefinizione della funzione militare nel senso di una crescente e diciamo pesante professionalizzazione e nel senso anche di un ampliamento diciamo dei costi per la comunità diciamo di questa di questa funzione cioè nella nelle previsioni si parla di in una serie in un numero di anni delimitato di spendere cinquantacinque mila armi solamente la moda per ammodernare le armi
Dove tra l'altro Comini clinica associazioni hanno fatto l'iniziativa durante la finanziaria perché la riduzione delle spese militari hanno chiesto anche delle cose molto simbolica hanno chiesto di visto che c'era il summit di Copenaghen che l'ONU chiedeva la riduzione del tre per cento ogni anno fino al due mila sterminare tutti quegli occidentali che fu fosse adottato perlomeno diciamo così una quell'indicazione che era diciamo sicuramente simbolica ma almeno era era qualcosa di concreto nemmeno quello cioè nemmeno quello è stato possibile
Mentre si tagliano migliaia verso modo partenza il discorso demagogie però è così perché è possibile tagliare Isolde pensionati possibile variare la sanità è possibile la guerra alla cooperazione minime del gruppo non è possibile toccare nemmeno una lira
Alla funzione diciamo militare che ha una funzione tra l'altro
In questi anni ha dimostrato non solo se ne efficienza ma anche diciamo
Gli sprechi insomma che si somma che sono accomunati
Ora tutto questo diciamo perché per noi per noi che promuoviamo l'obiezione di coscienza proponiamo un'idea diversa diciamo di di di di una difesa che non che non sia solamente la difesa militare siano concezione a difesa come diceva diciamo anche
Non violenta insomma fondato anche su una nuova
Filosofia diciamo del rapporto con la comunità questa discussione sulla politica estera e sulla voglia del della difesa e credo centrale deve essere uno degli obiettivi
Diciamo di Bindi intervento politico diciamo le nostre delle nostre associazioni cioè oggi sulla politica estera
A partire non non gliene frega quasi niente a a a nessuno ma sulla politica estera in Parlamento ma le forze politiche intuì dovrebbe occuparsi di questi temi eh
Una cosa che diciamo sta al di fuori diciamo di ogni possibile
Possibile diciamo elaborazione proposta concreta c'è un paese come l'Italia collocato nel centro del mille del Mediterraneo cerniera tra sud del mondo medico dal Maghreb ed Europa che era il punto d'incontro rispetto all'aria Orient centro orientale del dell'Europa fatto questo quesito non ad una politica che gli ultimi mesi diciamo le uniche richieste che sono venute di un po'di dinamismo diciamo in campo internazionale sono state quelle di entrare nel gruppo di contatto con la gestione della crisi della Bosnia Erzegovina
Dell'allargamento da venti a trenta del dei membri del Consiglio d'Egitto ma che tutto si sia limitato a una sorta di di di suo movimento punto legato a un dinamismo forse fuori luogo che ha fatto più danni per l'altro che che portare a benefici eh diciamo simbolico e testimonianza diciamo di che cosa sia oggi insomma la discussione rispetto e al ruolo che l'Italia dovrebbe avere in questo contesto internazionale nel quale è collocato il ruolo che deve avere non la difesa alle forze armate
Diciamo e quindi anche il nuovo modello di difesa di cui di cui si parla si parla tanto
Io non vorrei essere lungo insomma mi avvio a chiudere per questo diciamo e essenziale che sia collegato a un ragionamento su come diciamo l'Italia si colloca insomma in questo cioè in questo in questo mondo e ho visto che che che insomma si parla di documenti anche di odio o non si parla di ruolo che London le barriere del del ruolo del presidente
Ad esempio dovrebbero avere le forze di pace
Nella gestione dei conflitti e delle nella bene e nella prevenzione delle delle guerre
Proprio ha fatto un'analisi molto molto seria molto molto approfondito le leggevo l'altro giorno l'appendice che Boutros Ghali ha scritto l'agenda per la pace
Agenda per la pace quindi alle proposte di riforma delle Nazioni Unite e c'era un dato secondo me molto molto diciamo esemplificativo il dato è questo nel mille novecentottantotto
L'ONU interveniva circa in una quindicina di aree di conflitto
Di queste aree di conflitto l'ottanta per cento erano guerre tra Stati
Venti per cento erano guerre negli Stati c'è guerra interstatale nazionali impianto di e Milano centonovantaquattro
La proporzione se capovolte esattamente cioè nel settantaquattro lo hanno interviene per l'ottanta per cento in in missioni di pace in conflitti diciamo etnici nazionali
E diciamo di di di altro tipo comunque sempre dentro distante
Per il venti per cento se pagine non sono sono due perché oggi lo Moggia undici missioni di pace nove sono conflitti nazionali etnici e due sono conflitti tra Stati
Fa anche quindi meno del venti per cento in in conflitti diciamo Inter San Giovanni cioè è cambiata la geografia i conflitti della guerra ma è cambiato anche il ruolo dell'ONU anch'essi conflitti nell'ottantotto ultimo dato e poi diciamo non ci doppie cifre i caschi blu schierati per il mondo erano emigrati
Oggi sono settantatré mila cioè nel giro di sette anni giorni sette anni diciamo le aspettative che si sono riversate sull'onda di fallimenti perché caso della Somalia nel caso diciamo più macroscopico diciamo di piena punto di un fallimento e di una una sbagliata concezione insomma il fatto allora ruolo dovrebbe avere diciamo si è molto di più
Sì è molto di più diciamo appesantito ruolo per l'ONU dovrebbe avere diciamo nel mondo allora in questo contesto che ruolo devono avere le forze armate che ruolo devono avere gli obiettori di coscienza
Chi svolge il servizio civile
Ben venga la possibilità ad esempio di saper fare servizi di fare il servizio civile
Di fare operazioni umanitarie di interposizione per gli obiettori all'estero perché questo rientra tra l'altro in una proposta che lo stesso Boutros Ghali ha fatto da Bulgari anche una sua appunto a quindici e dice guarda nelle missioni umanitarie di base tre qui sottolineo devono essere missioni siamo camuffati di polizia internazionale di un po'di vento missioni di guerra missioni realmente umanitari di pace
Cioè non hanno senso se non sono integrate diciamo da presenze diciamo civili di a di vario tipo insomma Ligato incavato dimensioni
Non ONG piuttosto che che organismi internazionali di vario tipo non hanno senso se non sono integrate da un lavoro diciamo di questo tipo sul campo perché il tipo di guerra che oggi diciamo
Crea oggi diciamo da cui oggi il mondo è attraversato richiede questo tipo d'intervento NATO nell'ex Jugoslavia dove molti tom un certo numero di obiettori andato ma dove soprattutto è andato un grande numero di volontari di pacifisti eccetera
Pur tra tante difficoltà per il fallimento e dimostra dove questo solo un ruolo in molti casi importante
Che in nelle zone di quella cultura uva siamo al di là delle sperimentazioni più o meno delle tecniche di interposizione non violenta ruolo diciamo umanitario di solidarietà di difesa dei diritti umani stanno nel campo qua ha un ruolo diciamo decisivo importantissimo ma il ruolo delle forze armate e lo stesso
Cioè su quel su questa cosa c'entra l'altro una proposta
Diciamo che che avanzata nella documento preparatorio delle associazioni delle stanno lanciando le iniziative per il cinquantesimo anniversario delle Nazioni Unite che quest'anno si celebra tra l'altro cioè la proposta di fare una manifestazione
Nel mese di settembre la marcia Perugia Assisi Terni ha una marcia la presenza di rappresentanti di tutti i popoli del mondo perché era diciamo non la giustizia perché sostanzialmente una un universo la misura
Nell'attuale ma questo è uno dei punti diciamo fondamentali come facciamo di questo esercito apriamo altri cinque brigate professionali riscriviamo verso sud del mondo oppure invece abbiamo un discorso di riduzione della leva
Di riduzione delle spese militari e di una diversa collocazione delle forze ma resistenti all'interno degli organismi internazionali che poi potrebbe utilizzarle per missioni di pace
E quindi
Per missione di polizia internazionale vera diciamo no e non non per missioni di guerra previsioni di peacekeeping o per altro io credo che questo sia un po'la nuova che noi che noi diciamo dovremmo chiarire l'associazione per la pace al momento diciamo contraria a contrario diciamo alla professionalizzazione delle Forze Armate anche se in alcuni ambienti pacifisti insomma quest'idea
Cioè esiste insomma qualcuno la porta avanti noi siamo diciamo contrari proprio per questa però Joy diciamo che ho cercato di cercato di sintetizzare noi pensiamo perché l'ipotesi potrebbe essere quella della riduzione drastica della leva potrebbe essere quella dell'istituzione del servizio civile nazionale obbligatorio per ragazzi e per ragazze che possono essere quella di una ha presenza sempre maggiore degli obiettori di coscienza di chi fa il servizio civile
Appunto in questo tipo di missioni di pace umanitari all'estero con questa funzione non solo l'interposizione ma di solito ritardi presenza attiva sul campo eccetera e credo che su questo più sul serio noi dovremmo cercare di uscire un po'dalla difensiva
Nel senso che mi sembra quando si parla di esercito siamo sempre un po'notifica un'amante il ramo novanta per cento dei giovani non vuole aveva poi ci dicono ma voi non avete una prova cioè secondo me noi dovremmo ecco cercare di andare allo diciamolo fu questa pervenuti ogni balzo mandare un po'essere un po'più diciamo vivaci su questo e tirare fuori una proposta di due tre punti molto chiara
Su cosa deve essere questo esercito perché finché ci deve essere insomma meglio che ci sia diciamo e che faccia facendo meno danni possibili M sia più di pace possibile cosa deve fare questo esercito cosa deve essere e cosa può essere diciamo alternativa rispetto al servizio civile vorrebbe obiettori diciamo in quest'alternativa che se credibile che non sia diciamo un po'all'utopia non realizzabile nei prossimi diciamo nei prossimi tempi a breve termine ma si è diciamo una una una materia diciamo di offensiva poligrafo Valentini chiediamo gli altri per lo meno dividendi
Di pronunciarci chiediamo agli altri di di di di uscire un po'fuori diciamo dalle loro ambiguità soprattutto le forze che dovrebbero sostenere di più i movimenti per la pace l'obiezione di coscienza e dire esattamente che cosa altrimenti un paura che passi un po'come sta succedendo nove mi riferiva prima approvano che ne so che c'è la riserva di posti per chi fa veniva poi approvano altro insomma alla fine noi difesa come tutte le cose che non è che mettono della difesa lite lo approvano in blocco fra fanno passare tanti piccoli provvedimenti producono la su questo Giacometti si sta candidando verso le prossime elezioni
Varie insomma su questo insomma mi siamo un po'minoranza perché ho visto che anche nel programma
Tanto il partito di Prodi c'è questa
C'è questa opzione per il servizio professionale oltre anche probabilmente una diciamo sottovalutazione proprio la politica estera di un anno è trattata insomma anche al ruolo che dovrebbe avere vita nel mondo ecco ma su questo dovremmo incalzare primarie sia troppo tardi
Chi governerà il Paese insomma dopo le elezioni che si ci saranno tombamento quando a a apprende perché così una strada diversa da quella che è stata intrapresa fino adesso
Venti di pace ed altre iniziative
Voi sapete come sono andate sono andato anche perché chi pensavamo che magari potesse ascoltarci lo più attenzione alla fine non ci ascolta insomma Milano facci sentire di più
Sì penso che punto di stimoli sonori parecchie tra parentesi spettro a quest'ultimi a spetti all'inizio del mese come associazione ho fatto un seminario interno a Bergamo con l'obiettivo proprio di arrivare a dare una proposta concreta rispetto a questo perché in campo come sappiamo ci sono
Alcune proposta in particolare quella della fondazione Zancan è della Caritas e in parte anche l'Arci su questo servizio civile nazionale
E c'è un po'una carenza insomma di proposte concrete su questo su questo specifico diciamo che la base a quale noi siamo partite su quale stiamo elaborando coi questo documento notevole Forcola come farla anche girare e vedere un qua sono sostanzialmente molto simile alle cose dette da da Giulio in precedenza cioè sicuramente c'è una forte critica all'impostazione che vi avevano adesso del del nuovo modello di difesa
Sia per lo spreco di risorse sia umane che economiche ma anche ove l'impostazione culturale che sta dietro a a a questa questa impostazione
Si parte appunto da una base proprio nel rispetto di quella che è la nostra carta democratica dallo Stato seduzione
Ci sono due articoli ben precisi articolo undici dove appunto si ripudia la guerra che un po'scomodo spesso e volentieri per le strutture militari per le forze armate ma che però bisogna sembra ricordarle averlo sempre
Ben presente poi l'articolo cinquantadue punto che prevede come obbligo per tutti i cittadini di difendere a parte poco rispetto a questo promosso su quali siamo rientrando noi quella di fino a che non c'è un superamento reale ovviamente della del dello strumento militare di ridurre all'essenziale la presenza militare
E appunto coordinata in ambito esclusivamente internazionale cioè quei suo nonno che auspichiamo anche noi molto più democratica
Per il resto appunto l'istituzione di questo servizio civile nazionale aperto sia il agli uomini che alle donne dando una valenza principale per gli obiettori di coscienza perché coerenti così ad esserci
E che avrebbero il compito di fare il corrispettivo che fanno i militari nelle missioni internazionali però ovviamente in forma non violente sanno sicuramente si fa una scelta del genere più radicale
Anche più motivato con una base si presuppone anche scelta nonviolenta
Può operare sicuramente in in questo settore ed esperienza che può sicuramente se portava avanti già adesso così con pochissimi strumenti sono diversi gli obiettori di coscienza
Che hanno partecipato a missioni umanitarie in zone di conflitto tra parentesi appunto lo dicevo prima andando in conflitto rispetta l'attuale normativa che non prevede questa possibilità alcuni tipi di questi ha avuto anche se l'ha fatto decadere lo status di obiettori di coscienza perché paradossalmente stanno facendo forse l'esperienza più alta di servizio civile in Italia ministero Difesa giustamente ne ha fatti ricadere da da questo status
Come dicevo di stimoli sono arrivati tanti auspico che ci siano
Diversi interventi
Da parte dei vigili è intervenuto per risponde un po'di arroganza o addirittura peggio stanze fortunatamente rispetto a quello che
Il dibattito oggi nel nostro Paese su queste tematiche è quella che è poi la partecipazione no perché di fatto c'è una fase di stanca rispetta la partecipazione politica forse perché ne siamo
Ne siamo sostanzialmente pieni Rimbaud nitida alla dalla dalla televisione che ci manda dibattiti politici in continuazione c'erano c'è questa difficoltà forse uscire da casa e andare a discutere con gli altri si preferisce recepire pagarli magari incalzando se anche per quello che ci era andato in televisione
Per daglielo politico però poi c'è questa difficoltà a uscire essere sostanzialmente protagonisti l'invito che faccio ovviamente non aver timore ma venire a parlare qui anche per problemi logistici necessarie
Abbiamo qui radio radicale che sta registrando i lavori che ringraziamo anche per per la presenza per il servizio che sta offrendo e quindi di conseguenza chi interviene solo che era fare qui morale che la possibilità di registrarlo poi più al microfono
Io sono Roberto sono dell'Associazione obiettori non violenti del coordinamento di Roma e sono obiettori in servizio
Spero ad Oliviero non sprofondi nello sconforto che che l'ha preso perché mi sento dall'esperienza diretta di confermare quella che lui riteneva un'impressione non è un'impressione
Dei diversi aspetti che Oliviero ha toccato
E cioè innanzitutto quello per cui non è vero che tutti gli obiettori sono così motivati con come ci aspettiamo ed è ed è anche vero che appunto spesso scelgono l'obiezione
Pur di non fare il militare comunque non avrebbero fatto altro se vi fosse stata data questa possibilità
E durante il servizio si limitano a quelle quelle poche cose che gli vengono comandate dall'ente
E per il resto scompaiono fisicamente dalla vista se hanno una stanza si rinchiudono nella stanza titolare di servizio sarà la casa anche durante il servizio
Quel poco che rimane comandava l'ente se lei interna che comanda nulla in un'iniziativa al Donnorione in Maremma
Sì se non gli viene comandato nulla se ne stanno tranquillamente con le mani in mano lungi
Dal dal prendere è un'iniziativa personale questo purtroppo anche
In enti assistenziali dove uno potrebbe essere più stimolata magari in un ente culturale a a darsi da fare
E vero pure purtroppo il discorso anche questo lo sto toccando con mano
Che è un servizio civile come attualmente rischia di rischia di istituzionalizzare sì quindi di nulla di non essere più
In qualche modo rivoluzionario a livello a livello culturale perché vedo proprio che il nostro Ente per esempio ne abbiamo venti ragazzi Arrigo tredici
Le famiglie
Li prendono li mettono lì tanto ci pensano gli obiettori e preti
E quindi ci sono questi signori che non vogliono fare militare ci sono questi tizi che ci dobbiamo levare dalle scatole perché dando fastidio a casa se riprendessero loro
Coordinati da questi tre tre e di ci togliessero il problema di dove era in qualche modo confrontarci con loro
Però in tutto questo discorso io francamente non non mi sento di di assolvere nessuno nel senso
Che
Per quanto riguarda il
Livello culturale il livello di convinzione dell'obiettore prima che Catherine
Il vizio
Certamente c'è anche una sua responsabilità nel momento in cui fa una scelta di un certo genere e poi però siti si defila dei fatti una fa soltanto per comodo
Però mi chiedo anche quanto peso abbiano in negativo
Le istituzioni le istituzioni politiche sociali culturali del Paese che in questa direzione assolutamente non si muovono
Già solo un simbolo nell'informazione tecnica nel far sapere che c'era possibilità di svolge un servizio civile alternativo a quello militare
Esiste una legge dello Stato per quanto difettosa
Di cui lo Stato non informa i diretti interessati cioè i giovani
E successivamente le istituzioni scolastiche
No non si parla di servizio civile di pace nelle scuole
Non se ne parla nel curriculum didattici e c'è grande difficoltà a fare assemblee a fare incontri con gli studenti da parte delle associazioni
Che pure si muovono e devono essere le associazioni a dire noi vorremmo fare questo incontro con i ragazzi per parlare di pace per parlare di anno di un periodo sociale per parlare di servizio civile sostitutivo
E ci sono grosse difficoltà burocratiche ma sicuramente alto culturali secondo me sicuramente voluta
E c'è forse anche un una responsabilità delle delle associazioni
A partire dalla nostra sono sono anch'io convinto che sia un momentaccio per la partecipazione però possiamo cominciare a ragionare già
Per quel poco che contiamo
Nel tentare di arrivare
E nei luoghi dove stanno i giovani nelle scuole nell'università sul territorio provare a fare uno sforzo uno sforzo ulteriore di coinvolgimento cercando magari strumenti modi tempi e luoghi diversi da quelli che abbiamo
Che abbiamo utilizzato fino adesso
E non assolvo neanche gli enti perché poi le spero dice no anche Giulio l'esperienza della Caritas di Roma
E se si lamenta Oliviero ma cosa la cosa è veramente allarmante e e particolare
Però ci sono anche enti dove appunto Titti viene comandato di fare alcune cose essenziali guidare un pulmino accompagnare ai tuoi assistiti in giro fare quel po'di animazione dopo il lavoro
E finisce lì
Dove va bene poi lo faccio mentalmente sempre riferimento in questo momento al mio ente diciamo in un ente assistenziale ci sono enti che prendono gli obiettori per fargli fare la burocrazia interna
Per rispondere al telefono andare a pagare le bollette che scadono preparare i convegni
Quindi anche da parte da parte degli enti un un maggiore coinvolgimento degli obiettori contro grammi di lavoro appositi o se sono enti assistenziali a prescindere dagli obiettori
Coinvolgendoli direttamente in prima persona facendo loro assumere delle responsabilità
Serie e concrete
Nell'attività operativa operativa degli enti degli enti stessi
Perché e e anche qui mi rivoleva quello che dice Oliviero è vero che il il servizio ha ad ha due valenze
Quella di un intervento immediato nel nell'aiuto alla risoluzione di un problema sociale
E però anche qui parto dalla mia esperienza personale
è sicuramente un momento di grossa maturazione della persona se fatto appunto coinvolgendo la la persona pienamente
Nell'attività dell'ente durante durante il servizio penso che in questo modo difficilmente chi chi entra
In un ente a svolgere un servizio civile serio
Ne esca esattamente come entra il positivo
Dunque
Dunque il mio intervento
Diciamo avrà una valenza un po'più ottimista rispetto ai
Gli interventi che mi hanno preceduto e questo forse per una ragione perché io sono da poco nelle istituzioni sono un consigliere circoscrizionale
Io ho cercato nel mio piccolo in una circoscrizione comunque ha un'alta percentuale di giovani di di diffondere le tematiche che sanno grosso modo alla base del l'obiezione di coscienza e quindi per una scelta di servizio civile
Quello che penso è che questo l'abbiamo visto anche con con Massimo nella Giornata nazionale per l'obiezione di coscienza abbia organizzato un convegno a dicembre
Quello che penso è che si debba muovere a livello istituzionale un canale che offra
Oggi un di incrementare il numero di obiettori di coscienza
è vero che non tutti coloro che che obiettano i quindi riferiscono poi i fare un servizio civile al posto di quello militare è vero che una buona parte di essi oggi fa una scelta di comodo magari in una scelta di convinzione
Però è anche vero che se noi volessimo insistere sugli enti per poi agire sulla formazione come ho sentito dire
O comunque sensibilizzare su questi temi
Durante le l'esperienza che questi ragazzi sanno vivendo o di ragazzi che andranno a viverla è necessario che questo messaggio vada comunque diffuso il più possibile
Nel Comune di Roma noi non abbiamo ancora una convenzione che consenta come ente locale di di gestire e obiettori
Questo può essere per quanto riguarda il diciamo
Un primo obiettivo può essere i il punto su cui concentrare più forse possibile credo molto in quello che ha detto prima Roberto sul fatto che il valore dell'esperienza che il l'obiettore va a a fare in questo anno poi Possa se fatto bene
Posso essere restituito alla società cioè un valore di testimonianza che possa fare più di quanto cioè che possa restituire più di quanto il l'obiettore aveva al momento di iniziare questa esperienza io credo comunque che a Roma e questo ci sia un ottimo base perché molta gente molti giovani sono impegnati in esperienze di volontariato
Personalmente io sono stato dieci anni all'AGESCI e c'è una fase nel cammino del dell'associazione che si basa proprio sul servizio che è un servizio a favore degli altri quindi vi è un punto di partenza su cui insiste naturalmente questo
Diciamo questo humus va in un certo senso incentivato
Credo tuttavia che quello che a noi manchi e forse il il rapporto serio anche con con gli enti su alcuni grossi enti si occupano in modo diciamo serio anche
All'interno delle istituzioni di di prendere affinché la formazione sia una sorta di cavallo di battaglia forse alcuni enti appunto una cena Roberto il fondo anche loro per primi hanno un atteggiamento di comodo rispetto agli obiettori però appunto queste sono diciamo delle una pluralità di direttive su cui insistere contemporaneamente cioè farne altri insistere perché alcuni migliorino e
Alla lunga comunque la società Recuperi
Quello che dallo l'opportunità di di valorizzare recuperi questo questa esperienza che la gente fa e chi comunque nel negli anni questo è un dato che ha colto un po'più di ottimismo negli anni ha portato a parlare di ordini di migliaia di domande non più di centinaia e qui nel né a Roma e nel Lazio abbiamo negli ultimi anni in più che raddoppiato le domande
è opportuno anche agire in termini di informazione per quanto riguarda ad esempio quel servizio del Comune di Roma e of offre cioè il televideo
Se ci sono dei canali dove appunto il semplice indicare Assemblea come queste occasioni in cui parlare di queste cose consenta alla gente ecco di uscire da quel guscio di individualismo che prima Massimo citava che spinge tanta gente a restare a casa non andare perché ormai via quasi una sorta di così Dinoia delle qualunque cosa che qualunque dibattito comunque Assemblea che in qualche maniera possa poi incidere sulla coscienza
Io credo che in questo noi potremmo siccome ho sentito parlare appunto di un di una critica diciamo alle istituzioni io chiaramente rappresenta una piccola istituzione che però comunque la circoscrizione di Roma con duecento mila abitanti insomma è comunque una città io credo che si possa con molta fatica però proseguire un discorso vedo che qui c'è un un certo numero di persone che superiore a quello del anch'io e Massimo abbiamo avuto al la giornata nazionale sull'obiezione di coscienza comunque anche lì è stato un seme gettato è stato un un'occasione per per parlare di una di un'importante battaglia in particolare in un momento in cui diciamo la legge ancora non era passata neanche a un ramo del Parlamento con tutti i suoi difetti intendiamoci
Ma comunque vi era una fase ancora antecedente
Credo che l'occasione per
Per diciamo portare avanti questi questi temi sia affrontarlo su più canali all'interno dell'euro e degli degli enti
Tre nella società civile nelle associazioni di volontariato nelle istituzioni principalmente e e anche così a livello politico perché solo in questa maniera cioè con un'azione concertata questi valori si potranno affermare e si potrà appunto ottenere un capovolgimento di modello appunto di
Più che di difesa di offesa
No sono Rossano della comunità di Capodarco
Non voglio fare un intervento all'insegna della speranza perché l'esempio dei semi gettati parlare c'era anche a dicembre quell'incontro
Circoscrizione insomma da lì è nato una cosa importante per esempio nella comunità unità di Capodarco è stata la prima in Italia vere la convenzione dell'obiettore di coscienza
Se ci fosse stato Rutelli avrebbe confermato perché tra l'altro passato anche lui per la comunità
E però du nell'arco degli anni ha perso questo slancio iniziale che invece era molto forte proprio in virtù della pressione degli obiettori si parla prima del coordinamento interno agli vari enti
Proprio in virtù di questa versione degli obiettori adesso
Siamo riusciti ad avere una persona fattispecie io incaricata della formazione del coordinamento degli obiettori una persona che è un obiettore sano detto reso congedato due mesi fa quindi una persona che dall'interno voi porta le istanze
Prove dell'obiettore stessi
Quindi il primo segnale di speranza che i semi gettati in qualche modo insomma alla fine germogliano
Secondo elemento un po'sentire Oliviero io sa può allarmato perché avendo iniziato questo questa attività di coordinamento e formazione da poco e l'UE insomma che è un forte
Così
Sicuramente un'esperienza molto ampio avere questa questa sconforta insomma un po'ha creato difficoltà ma in realtà io penso che forse dibattito aspro spostato su cose più tecniche non so a quanti poi possono trarre giovamento ma penso voi sia interessante per tutti anzitutto mi sembra due elementi Rossi sono emersi uno
Manca una radicalità o meglio ancora una radicamento sul territorio quello è stato il motivo per cui oggi anche se
Come numero così
Apprezzabile però non siamo tanti come gli obiettori a Roma quindi probabilmente perché sul territorio non c'è una un radicamento forte l'altro elemento invece diceva Giulio l'ampliamento a tematiche di ordine mondiale nazionale
Possiamo parlato della legge giù più
Ha livello ancora più ampio dell'ONU eccetera dobbiamo tener presenti questi due elementi che un'esperienza di obiezione di coscienza non può prescindere da voi è un'esperienza di vita concreta nel territorio in cui si vive e non può prescindere da grandi dinamiche
Rischiamo che poi questa grande dinamismo procedono per processi generalmente opposti a quelli che non stiamo portando avanti così facendo ci troviamo nuovamente sempre più in minoranza sempre più anche noi marginali
Questo primo punto quindi secondo me si dovrebbe puntare l'attenzione sul concetto di difesa popolare non violenta
Perché in realtà secondo me l'elemento che unifica la presenza sul territorio COO un team con un tipo di discorso a livello così di ordine mondiale o di politica estera nazionale
Io opportunità ecco piccolini segni di speranza con un fa decina di persone io sono della zona Casilino
Abbiamo creato un circolo di difesa popolare non violenta che ha come spesso poche mise che stiamo lavorando come idea innanzitutto questa di collegarsi una Rete che già lavora sul territorio giustamente la rete quella dell'associazionismo e quindi mettere delle tematiche
Proprie vendite ematiche nostra all'interno dell'associazionismo quindi dare alla associazionismo una dimensione superiore a quello che che che ha perché prima si parla del voto notariato disco di istituzionalizzare assi
Il fatto di supplire a dei compiti che invece dovrebbero essere proprie dello Stato né affetti non dobbiamo più accentuare quell'altro aspetto l'aspetto di difesa popolare non violenta di difesa contro i veri nemici della società l'emarginazione la droga l'handicap
E quindi la dare questa coscienza popolare all'attività di volontariato che già esiste secondo aspetto è quello invece e quindi da mettere insieme nel volontariato secondo aspetto invece una presenza nelle scuole
Una presenza nelle scuole e nell'università
Detto zona Casilina quindi l'università è quella di Tor Vergata anche lì siamo cercando di creare un gruppo che posso avere uno sportello in quanto a Tor l'università e nel serbatoio naturale per gli obiettori di coscienza data letale delle
L'esigenza Giada
Quindi esperienze l'università durante il periodo dell'occupazione dell'autogestione nelle scuole sondato in moltissime scuole
A parlare dell'obiezione di coscienza con imbarazzo in alcune con contestazioni in altre però è stata un'esperienza per renderci visibili per dire che ci siamo
E ho trovato molta solidarietà anche vecchi non ne sapeva niente perché non ne sapeva niente nessuno proprio zero proprio la bici bisognava dire quindi le il problema dell'informazione possibile e deve esser fatto ma praticando Singh chi già opera quindi chi già opera già una Rete già delle persone sensibilizzare e col colpire quello
Ma un'altra cosa importante durante il servizio il problema anche con un ente Capodarco ma penso anche in altri che tu vieni troppo preso dal servizio particolare a Capodarco perché il servizio è continuativo ventiquattro ventiquattro
Vieni preso troppo dal servizio e problemi il pensare una cosa che viene messa da parto e lasciata esclusivamente ha così all'iniziativa personale lo abbiamo fatto
Una grossa dico battaglie ma con quel movimento dominio all'interno vi lavorato affinché l'obiettore venga valorizzato per quello poiché anche le sue caratteristiche la maggioranza dell'obiettori sono studenti universitari sono persone che hanno anche una capacità culturale una prospettiva professionale
Anche dirigenziale nell'all'interno del dell'economia nazionale quindi metter dentro dei semi è ancora qui
Dal punto di vista intellettivo sicuramente un investimento maggiore che non liquidare il pulmino questa attività che penso tutti quanti abbiamo fatto
Terza cosa il posto obiezione di coscienza dove posso Bersani coscienza cioè nulla nel terzo o uno confluisce in un impegno che anche totalizzante come quello degli obiettori non violenti quindi un impegno veramente forte oppure non c'è una via di mezzo la via che trasformi lì comportamento quotidiano un comportamento non violento quindi non necessariamente un impegno totale ma un impegno anche nella quotidianità nel posto che uno avrà nella società
Quindi proposte concrete così magari poi le le commenta erede voi più esperti innanzitutto dei circoli territoriali non so circolo territoriale rivela popolare non violenta tra l'altro ne sta nascendo un altro anche a Bracciano beni diciamo Forattini si saranno altri l'idea di radicarsi nel territorio
Deve federali suddette EMI su detengono il pacifismo la non violenza e le altre associazioni ossia questo gruppo funzionare da tramite su delle tematiche d'accorpare tutte le associazioni parrocchiali i vario genere che possono essere interessato a questo tema e secondo punto di informazione di formazione stimolo principalmente nelle scuole scuole superiori e università
Secondo punto che mi sembra interessante è stato accennato quello di un coordinamento tra gli enti tra gli enti che hanno la convenzione qua a Roma è importantissimo
Coordinamento sia diciamo degli enti e l'ufficiale ma io penso anche dei coordinamenti può interni degli obiettori mi si potrebbe ipotizzare un incontro che non c'è già stato un sommario
Non so questo però si potrebbe questo coordinamento che per scambiarci esperienze sia a livello di formazione Sullivan anche perché ecco un punto che volevo chiedere
Spiegazione quello in merito alla formazione mi sembrano leggeri sia degli obiettori non tutte magiche di difesa popolare non me l'attacco non ho ben capito a chi spetti questa formazione Salil singolo ente con quale modalità con quali se ci son soldi
Non è per fare
Qui lettera morta
E poi l'ultimo punto ecco per quanto riguarda la formazione questi momenti di dibattito per elaborare debiti anche dei percorsi formativi simili
In modo da creare un substrato comune che permetta ma certo anche comunanza di di di operare ecco questo un operare che poi non termini con il servizio ma se una formazione diciamo sì permanente per cui prevedere anche degli incontri delle attività successive alla al termine del servizio che però abbiano un collegamento quanto fatto durante il servizio quindi voleva dare una formazione specifica durante il servizio ha una conformazione invece permanente che continua anche dopo
Allora io sono Andrea mica Angeli sarò chiamato bit in servizio civile nei nei prossimi nei prossimi mesi
La mi ultimamente sto lavorando lo stesso comunque per l'obiezione di coscienza
Lo sto facendo nel mio ambito sono studente di ingegneria e ai ingegnerie a
è nato il
Un gruppo
Di ingegneri per la pace o ingegneri della pace
Che si vogliono occupare proprio di quella cioè è troppo ovvio che l'ingegneria sia per la guerra si vuole vedere che cosa significa essere ingegneri della pace costruire ingegnarsi per la pace
E questo in un'ottica non violenta in un ottica di di obiezione scientifica di obiezione avrà di obiezione a quello che in realtà è l'ovvio
Questo ha portato anche al cercare di introdurre obiettori di coscienza all'università Angelini Ria e il particolare in un centro per per i Paesi in via di sviluppo centro di ricerca sui Paesi in via di sviluppo che ha già una dipartimento della la Sapienza
Interuniversitario e e quindi mi son messo accordo col direttore col professore che lo dirige per avere obiettori di coscienza in questo centro adesso su questo voglio raccontare un episodio che molto molto significativo rispetto a quello che dicevo prima Oliviero sono andato alla all'Eur piazzale Adenauer a parlare col direttore della divisione settima divisione ottava edizione quella degli obiettori di coscienza
E vedere se potevano essere distaccati si potevano essere assegnati a questo dice no e che c'entra l'università
Dico come è il lavoro dell'obiettore dice no va be'l'obiettore deve stare lì sull'handicappato neanche un manifesto sulla personalizzabili rancio ma deve stare lì deve deve lavorare ma ma che c'entra che la non vedo che che connessione può sapere con un centro universitario
Dico ma si parla di di rapporti con i Paesi in via di sviluppo se si vuole mettere la difesa in un in un concerto anche di prevenzione non concertanti di risolvere i problemi che stanno alla base della guerra cioè di di vedere di fare qualcosa prima
Può entrarci e che c'entra con la difesa a
No dice e chi sente l'obiettore che si entra l'obiettore di coscienza con la difesa dice l'obiettore è uno che che decide di non di non di non di non fare il militare e quindi fa un'altra cosa dice e se no che cosa c'entrerebbe se che c'entrerebbe lavorare coi tossicodipendenti che ci potrebbe riguardare bello dico allora il carabiniere che sta lì che che pattuglia la stazione per cercare di cioè nel momento in cui il tossicodipendente rubarla radio rompe il vetro lo prende lo mette in galera lui sta lavorando per la difesa perché sta nell'esercito mentre l'obiettore di coscienza che cerca prima di lavorare sul sul tossicodipendente in modo che non vada non stia in quelle condizioni alla luce lo sta facendo difesa
Alla insomma siamo siamo andati avanti su questa discussione che ha c'ha portato
Non è vero non è vero non è vero perché siamo arrivati che alla fine no probabilmente ci assegneranno questi cinque obiettori che ne chiedevamo e quindi siamo effettivamente ho visto però che a primo acchito la cosa era e che c'entra obiettore con la difesa
E che c'entra cioè e che centra obiettori con un lavoro nei cioè di un buon lavoro di di di pensare a qualcosa e di realizzare magari un Progetto comunque di non lo stare lì necessariamente a spingere una carrozzella o necessariamente
Su questo insomma ci sarebbe parecchio da lavorare se non siamo innanzitutto non siamo noi obiettori che ci poniamo Strobl Emma secondo ad altri che sono quelli che ci devono assegnare neanche gli passa per l'anticamera del cervello e allora insomma si vede che se ne siamo convinti di un discorso di questo tipo
E di lavoro fino abbiamo parecchio da fare e sono gli stessi che sulle istituzioni che ci che ci dà e e io su questo volevo
Volevo fare anche una domanda a sia Oliviero sia Giulio
Come come vi salutate con l'obiettore quando ha finito il il suo anno
Cioè vi dite ciao
Chi sa rivederci treccine a trovare non lo so
E l'altra cosa che non ho ben capito e realtà eccome
Come vedete un servizio civile obbligatorio per ragazzi e ragazze che è stato nominato prima perché mi è sembrato di cogliere sia valutazioni positive sia valutazioni negative rispetto a questo quindi in quali termini si può si può auspicare o insomma pensare a qualcosa di questo genere se se è un qualcosa che noi ci aspettiamo almeno e niente quindi questa questa cosa mi fa un piacere i signori si sono questi circoli territoriali della di piene perché noi a Ingegneria della pace vorremo fare questo cioè vorremmo anche intervenire su questo oltre che sul appunto obiezioni usciti verso insomma formarci visto che a molti di noi purtroppo sono a fine chiamati anche a interagire col mondo industriale bellico quindi ad essere pronti a a quello che si può fare
A nel frattempo
Sono arrivati due interlocutori
Prima appunto Bartolucci che è presidente della Commissione affari sociali del Comune di Roma
A quel punto abbiamo presentato le richieste le nostre richieste agricola del Comune poi c'è anche la senatrice Franca Prisco appunto reduce dalla battaglia in Senato
Per noi vittoriosa che ci ha portato a far passare nel testo battaglia
Quindi penso appunto che se vogliono dirci qualche cosa perché la lega magari facciamo parlare di me la senatrice
E spetta anche appunto alla discussione c'è stata recentemente al Senato e poi magari sentiamo Bartolucci su l'impegno del Comune su queste su questa tematica sì sì
Intanto mi scuso di non è vero ascoltato la la discussione dall'inizio però
Questo è quello che sono riusciti a fare
In secondo luogo credo che siate abbastanza informati del dei contenuti della della legge come uscita dal Senato quindi
Siamo sono anche pronto a fare a rispondere a delle domande e comunque brevemente mi sembra che i danni fatti principali conto insomma gli elementi principali contenuti la legge siano questo riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza e del valore pari a quello del servizio militare ai fini nell'adempimento del dovere costituzionale di servire la patria al suo arresto
L'altra questione la parificazione del periodo della durata del servizio tra chi fa al servizio di leva e chi fa la chiazza avendo fatto obiezione di coscienza fa il servizio civile
Sapete meglio di me che prima era quindici e dodici adesso il dodici e dodici
Con dei dodici mesi tre mesi di formazione
Credo che sia una cosa utile e importante l'altra l'altro elemento molto caratterizzante innovativo e positivo secondo me è questo passaggio della gestione della amministrazione degli obiettori di coscienza
Dal ministero della difesa alla presidenza del Consiglio Dipartimento degli Affari sociali mi sembra forse diciamo dopo la dichiarazione di principio dell'articolo uno mi sembra la cosa principale quasi
Perché credo che molte adesso non tutte naturalmente ma molte delle dei design molti dei disagi io uso questo termine insomma un po'così onnicomprensivo
Che sono stati vissuti esso sui tuttora
Innanzitutto dai dai giovani dagli obiettori di coscienza ma credo anche da molti enti da comunitaria con tutti quei soggetti che volevano correttamente avvalersi della delle dell'opera del lavoro gli obiettori di coscienza potranno avviarsi ad una superamento proprio intanto perché non c'è una struttura borbottò grafica consolidata e radicata in una certa direzione se va fatta ex novo si deve supporre che venga fatta sulla base dei principi di questa legge quindi ci sono i presupposti per un avvio per un avvio sano vie verrà il fatto che si tratti di una struttura nuova e alle dipendenze
Di quella struttura dell'amministrazione che presiederà che deve presiedere che tutti che già adesso presiede alla alle politiche sociali
Beh dovrebbe far sperare che e venga ci sia una valorizzazione dell'obiezione di coscienza e non ci sia quell'Amministrazione punitiva io credo di sì posso dire
Cioè intanto di sottovalutazione innanzitutto e poi anche punitiva che è quella che a presieduto e sta presiedendo ancora adesso a questa questa questione da da oltre vent'anni quindi mi sembra che complessivamente si possa dire che ci che che il la legge è una buona legge naturalmente né sulla legge ottima voi abbiamo visto anche ieri insieme con altri obiettori e noi stessi parlamentari che non l'abbiamo ovviamente
Domando umiltà non mi prendo il merito di averla scritta questo sì anche se solo la prima firmataria della riproposizione in questa legislatura perché come molti sanno noi abbiamo ritenuto giusto prendere il testo che era stato approvato dalla Camera nella precedente legislatura e che il Senato aveva cominciato a esaminare l'abbiamo preso pari pari per beh intanto per rispetto del lavoro che era stata fatta dal dal Parlamento precedentemente che mi sembra una cosa anche questa da non non sottovaluta poi anche per un calcolo
E cioè la la speranza di poter risolvere di poter arrivare ad una rapida approvazione in commissione anziché in Aula cosa che si poteva fare soltanto e se il testo era identico a quello che su cui si era cominciato a lavorare nella precedente legislatura però dico anche la parte questo elemento tecnico però non solo tecnico
Io credo che sia una buona legge e che alcune correzioni alcuni miglioramenti ci sarebbero ci sarebbero anche stati bene per carità
Però il sopra complessivamente io credo che lo dobbiamo molto valorizzare questa raggiungimento di questo di questo obiettivo c'è questo il famoso emendamento di quei poveri senatori che sono stati colpevolizzati da tutte le parti qua io non appartengo minimamente che hanno ritenuto di fare cosa giusta diciamo così è qua
Di di indicare la non la possibilità alla necessità che i militari di leva che non trovino posto nell'organizzazione militare della leva per l'appunto
Vengano spostati ed è d'autorità al servizio civile abbiamo cercato di spiegargli che era una follia che era una vera azione che dal punto di vista organizzativo era sbagliato e soprattutto dal punto di vista come posso dire di di di contenuti era sbagliato perché non puoi far fare a della gente è una scelta che non hanno fatto
In questo modo sminuisce la volontà del cittadino che voleva fare il militare a tutti gli effetti sminuisce il valore del servizio civile che non può diventare come posso dire il contenitore di quelli ai quali però insomma non siamo riusciti a convincere e si è migliorato al alla ripresa che poi c'è stata un'interruzione che da questo punto di vista è stata utile
Si è attenuato il valore negativo con un altro emendamento collocato per fortuna si poteva convocare un altro posto
Che ha attenua diciamo questo danno perché intanto c'è si introduce l'elemento della scelta della volontà del del del del cittadino che dovrebbe essere mandato a fare servizio civile nel caso nel quale scelga di non farlo perché bisogna anche rispettare quella autonoma scelta
Verrebbero assegnati alla Protezione civile alla come si chiama e vigili del fuoco
Che su ma
La cosa Giammiglione insomma ecco come cioè ci è parso di avere ex ecco al di là di questa elemento un po'inaspettato che insomma succede qualche volta anzi spesso succede Aule del Parlamento
Io io sono dell'opinione che bisogna difendere questa legge perché a questi aspetti positivi perché soprattutto da una grande dignità alla scelta di obiettori di coscienza
E voglio dire anche a voi quello che ho detto ieri che a questi altri giovani e io sono anche soddisfatta di un'altra cosa che stavano soddisfazione mia personale che nella discussione che c'è stata della commissione che è stata lunga che è stata dura
Che è stata molto aspra ci sono state vere e proprie litigate tra di noi
Alla fine però dirle si è introdotto un elemento di Rispetto ovvero verso questa scelta
Perché le litigate erano cominciate proprio che si partiva con disprezzo
E siccome questa è una cosa intollerabile nel insomma noi non ci siamo trattenuti ecco abbiamo proprio detto quello che si doveva dire in maniera molto molto netta senza mediazioni c'è poi forme educata perché bisogna mai scende nella volgarità che invece va tanto di moda
Però questa battaglia l'abbiamo fatta io sono contenta perché anche dal dibattito che c'è stato poi in aula
Quegli elementi di somma di di offesa
Che erano vissuti anche in maniera piuttosto
Come posso dei sicura ecco pur dando per scontato che quella è una mente uno è un'ottica che passa che è quella ecco questo l'abbiamo proprio sconfitto non ci sono stati più in in avete sentito anche alla conferenza stampa abbiamo improvvisato dopo Uccelli mi pare no
Ed è lo stesso Ramponi che insomma è stato eletto da tutti antesignano di quella corrente di pensiero sprezzante e dove neanche stato il peggio e era molto rispettoso anche era costretto perché l'ha detto lui steso solo circonda
Coperto in sé una possibilità di opporsi in modo più civile più rispettoso del principio io che so penso l'anche o ancora serva la la la pedagogia ecco questo ruolo pedagogico si siamo riusciti a un tenero adesso voglio far bene naturalmente
Adesso bisogna vedere cosa dobbiamo fare un po'tutti i soggetti diversi sia per va be'intanto per l'applicazione qui giustamente c'è un forte ruolo dei comuni
Che non è obbligata indicato in modo obbligatorio nella legge però è fortemente è reso possibile dalla dalla impostazione della legge
Nella fase dell'attuazione quando il Dipartimento degli Affari sociali dovrà farsi motore e della scesa in campo degli enti degli enti che che era hanno e c'è e tra gli enti gli enti fondamentali secondo me possono e debbono essere i comuni questo attuerà anche nella legge precedente adesso ci sono più
Non ci sono maggiori possibilità quindi sicuramente questo il passaggio io son d'accordo con con quello che c'è scritto qui
Però la cosa più urgente da fare adesso è cercare di nemesi che pare non più di mesi questa legislatura continuerà a vivere
Importante che la Camera l'approvi questo mi pare il passaggio fondamentale sul quale credo che poi insomma un po'converge la vostra stessa riflessione mi immagino la vostra alla vostra mobilitazione ora noi per parte nostra
Dicono voi io insomma anche io personalmente mi adopererò lavoro era un un caso che ci fosse la deputata della Commissione Difesa Nolli alla gola sempre questa cosa è un caso perché era venuto a parlare con me una però è stato un caso positivo
Perché c'era una deputata progressista della Commissione difesa della Camera quindi in qualche modo è stato come dire un po'un passaggio di di di impegno passaggio di testimone
Ecco noi siamo in decisi Issime a fare un lavoro proprio di supporto anche di indica di individui ubicazione a loro stessi delle e posizioni che sono state prese da chi si è opposto in maniera da aiutare la la questione io dicevo ieri con loro e lo ripeto qui a voi perché ne sono convinta c'è molto da fare anche da parte dell'associazionismo perché insomma io ho l'impressione posso la mia consueta brutalità dire delle cose sgradevoli ho l'impressione che anche in questo tipo di associazionismo si scelgano gli interlocutori amici
Cioè gli interlocutori che ai quali chiedere battiti fai rappresenta anni che è assolutamente giusto perché e proprio la base della democrazia rappresenta mi
Un'asta
Bisogna bere l'amaro calice dell'andarsi a confrontare a scontrare con quelli che si può supporre che siano ma un po'meno d'accordo quindi io quello che vi inviterei a far può darsi che mi sbagli di voi siete andati da tutti i gruppi non lo so non darsi che qui sfondo porte aperte perché Rita meglio però ecco in questa fase che così decisiva perché finalmente ci siamo
Sappiamo quanta sfortunati avuto in genere questa questa legge non vorremmo ripassare CID e voi ne Noè e può darsi che la regista su tutto lascia supporre che questa legislatura non duri cinque anni bisogna assolutamente scendere in campo molto rapidamente io credo che alla Camera chiederanno è una procedura d'urgenza tempi abbreviati cioè tutta questa della tecnica parlamentare lasciamo la la gestiranno i parlamentari però ecco questa diciamo scesa in campo questo protagonismo de di un associazionismo che ha insomma le carte in regola possiamo dire complessivamente per tutto quello che ha fatto perché rappresenta la parte impegnata la parte che crede al valore di questa scelta ecco io credo che sarebbe assolutamente indispensabile che che scendesse in campo
Eh sì non so se ci son delle domande credo tutti gli esperti quanto meno a perfetto
Poi innanzitutto volevo precisare che i nostri interlocutori sono sempre tutti nel senso che non abbiamo mai ma partenza non l'ho detto a mio marito io nessuno però
Guardo le mandiamo le nostre stanze le mandiamo a tutti i parlamentari gli inviti rimandiamo sempre a tutte le forze politiche senza nessun tipo di preclusione guarda caso questo sono certe forze che rispondono è chiaro che ci sono delle difficoltà anche anche culturale insomma novanta riscontrato fra quelli che dovrebbero essere tra virgolette amici delle difficoltà oggettive di comprensione tra lo Stato sarebbe Eolo chiederti una cosa rispetto a quello che successo ieri c'è stato questo
Forte attacco del ministro Corcione quindi ovviamente che rappresenta il governo addirittura plaudendo il voto del delle destre contro questo provvedimento forse scordandosi che al suo governo
Avuto dopo il voto contrario durante la fiducia la parte di di queste forze visto che c'è stata anche la presa di posizione di Salvi capogruppo progressista lì al Senato che però appunto vi sarà una bevuto un grosso ecco la risposta che spetta invece alla denuncia del ministro sul sui mezzi d'informazione quindi quello chiesto un breve commento su questa cosa
Sì
Il commento della della ministro è stato abbastanza singolare insomma devo dire che hanno un po'meravigliato
Perché sono anche una questione di stile più che altro perché mi perizia disapprovare in modo così violento e anche così massiccio perché ha fatto una una dichiarazione ha usato naturalmente tutti i canali che giustamente di cui giustamente un un ministro dispone e infatti la sua dichiarazione andata su tutti i giornali poi Repubblica ha fatto anche un'intervista quindi ancora più eh sì adesso nessuno vuole limitare la libertà di parola di un ministro però insomma e vidi vendicativo gusto andare a rimproverare in modo così smarcato il Parlamento perché non è che stai rimproverando alcuni signori che mi fanno i senatori nel momento in cui fanno i senatori e stanno in quell'aula solo del Parlamento la cosa un po'un po'delicata quindi noi l'abbiamo no stigmatizzata come si suol dire e qui sta questa presa di posizione tra l'altro il l'approvazione e la l'apprezzamento non l'ha fatto a coloro i quali si sono posti al governo Dini l'ha fatta precisamente ad Alleanza Nazionale
Che è un partito come gli altri e naturalmente però perché dico questo perché
Perché Forza Italia anche interessante questo mi era sfuggito di sottolinearlo poco fa
Forza Italia ha lasciato libertà di DVD voto ma non ha lasciato dicendo sotto voce votate come gli pare ha fatto una nel fare la dichiarazione di voto ha detto che e lasciava piena libertà di voto ai propri ai propri le i senatori dell'ordine del loro gruppo
Il i i senatori del Centro cristiano democratico anche loro hanno votato prevalentemente a favore qualcuno contro
Quindi in realtà e soltanto Alleanza Nazionale Galliani ha votato compatta al punto tran tant'è che ha avuto trentasei voti contrari cioè nulla praticamente allora quindi insomma il ministro è stato secondo me ha fatto una cosa di cattivo gusto e anni di cattivo gusto sul piano esprimo incostituzionale non di cattivo gusto così come persona proprio come i rapporti tra Parlamento
Il governo tanto più in una fase nella quale e questa legge deve ancora passare nell'altra Camera quindi è sbarcato il tentativo di influenzare di orientare poi noi gli abbiamo detto in quella dichiarazione
Che se aveva delle idee così ferme contrarie poteva in venire a usarle e quand'era in tempo in Parlamento perché visto che governo partecipa dice la sua si poteva pure convincere si poteva fare quella ipotesi ha mandato sempre il sottosegretario più contrario di lui
All'obiezione di coscienza sull'emendamento che nella intervista della Repubblica Corcione dice essere terribile che quello che non piace neanche a voi neanche a me cioè degli esuberi e dice una cosa tremenda una pazzia salta salta tutto il suo sottosegretario ha dato parere favorevole perché io priva di scriverlo sulla dichiarazione mi sono andato a guardare a guardare il verbale stenografico c'è scritto
Surreale Santoro sull'emendamento cinque quattro parere favorevole quindici
Sono si mettessero d'accordo fra loro è una cosa molto sveglio
Corcione sì esatti e nel problema però è sua questo punto perché se non all'intelligence sua anche un po'di Dini
E
Va be'manovre preoccupare tanto e se magna girare a fare scempio generale a fare leso dalla difesa paghi questi prezzi d'altra parte però il problema è più suo sia in parte vostro insomma relativamente la stampa non ha dato risalto io mi sono dato un'occhiata ai giornali ho visto che solo l'Unità ha pubblicato la nostra dichiarazione che almeno uno stipendio ma solare ma permane ora ce l'hanno
Avvocato dopo che succede naturalmente ecco quindi
La Repubblica che ieri ha fatto l'intervista è oggi non dà nemmeno non condanne meno come comunicato insomma è antipatica questa cosa
Io naturalmente non sono una di proroga per cui non è che ci vedo dietro l'intervento Rego verso Bari quest'solo queste logiche dei giornali che dicono siamo non ci torniamo per nate un'altra volta sullo stesso argomento discutibile ma insomma questa libertà di stampa
E anche a gennaio e che ha visto se ci sono altre domande sentono lascio
L'impegno
Ecco lasciamo senza occhiali
Allora io non non so se forse il caso che dico qualcosa io come magari con lo stesso metodo
Possiamo così fare delle domande io direi anche di magari di prendere anche dei successivi
Impegni
Perché io tra l'altro sarà intervenuto anche personalmente alla vostra
Assemblea ma tra l'altro ho parlato con Rutelli se ieri sera e stamattina
Mi pregava di salutarvi e di si scusa di non poter venire perché c'ha dei problemi fisici questo tutte non riusciva oggi a c'abbiamo questa cosa molto importante le Cento piazze alla quale tra l'altro io vi invito a partecipare Intrastat apro una parentesi dirigo anche perché per questo tentativo di
Così far divenire Roma una città non più accentrata nella quale tutto si svolge al centro ma cercare di farla divenire policentrica creando cento punti di aggregazione della città io credo che sia molto interessante per i giovani
E quindi Francesco è impegnatissimo oggi aveva anche dei problemi fisici ieri sera comunque è chiaro che ecco noi su queste tematiche anzi mi diceva appunto di sposarlo
Però io credo che sia il caso che entriamo nel merito di alcune questioni più che così
Faccio i convenevoli
Cambiarci dei convenevoli entrare nelle questioni significa io lo dico in piena amicizia con voi così cercare tutti quanti di fare un salto di qualità rispetto a questa tematica del servizio civile
In rapporto alla amministrazione di un comune come quello di Roma che una grande metropoli la capitale d'Italia
Perché io devo dire che l'anno che abbiamo alle spalle per me su questo tema è stato veramente allucinante
Allucinante
Perché nonostante l'amministrazione i partiti che sostengono Rutelli
Siano fermamente convinti di fare un'iniziativa di seguire le vostre indicazioni abbiamo avuto un atteggiamento allucinante dalla burocrazia che ci ha portato completamente fuori strada io parlavo con Rutelli ieri sera
Gli ho chiesto all'impegno anche personale
Su su questa vicenda
Quando adesso
Franca faceva riferimento ad alcune cose
No in particolare al fatto uno
Spesso ci
Troviamo degli interlocutori amici piuttosto che nemici mi veniva in mente no che poi non basta vedere interlocutori amici né quando sono in all'opposizione
Neanche quando sono al governo delle di delle istituzioni perché l'anno che dicevo
Abbiamo le spalle sotto questo aspetto allucinante non abbiamo fatto delle riunioni con voi all'inizio dell'anno dove abbiamo ipotizzato un certo lavoro questo lavoro ha avuto difficoltà enormi avesse portato avanti
Ma non difficoltà d'ordine politico difficoltà d'ordine
Burocratico istituzionale
Nonostante io personalmente abbia fatto ed abbia ottenuto tra l'altro dal consiglio comunale
L'approvazione ad una capitolo di spesa che per la che ritrovi rimetteva l'obiezione di coscienza come capito e quindi rifinanziato a un'attività a sostegno di questa di questa
Situazione
E nonostante analoga cosa abbiamo fatto anche a dicembre sul sul bilancio novantacinque sono in pratica abbiamo finanziato un discorso che riguarda progetti di valorizzazione del volontariato e dell'obiezione di coscienza
Esplicitamente detti
Nonostante questo dico abbiamo avuto difficoltà e credo che queste difficoltà vadano dette con molta con molta serenità fra di noi anche perché vivo dobbiamo fare
A noi c'eravamo dati per obiettivo di fare una
Di dare al Comune un ruolo diciamo di di stimolo no quindi materiale di propaganda associato a alla cartolina di precetto eccetera eccetera nove su questo finalmente abbiamo praticamente
Approvato in Giunta portato in Giunta che approverà martedì un finanziamento per stampare
Quarantacinque mila
Volumetti
Nel quale si darà informazione sul servizio civile e sulla e diciamo sulle modalità
Del servizio civile
Volumetto che sarà presentato da Rutelli chiaramente con una no con una velata invito a
Questa questo volumetto sarà consegnato come dicevo con la cartolina di precetto ai giovani iscritti nelle liste di leva e questa è una cosa che ormai va ed è va possiamo considerare approvata e e partirà nei prossimi giorni proprio martedì va in Giunta ora ci sorge un problema però e questo io volevo dirlo con voi
Se questo volumetto sul quale poi è meglio che ci vediamo tecnicamente
Se questo volumetto che è stato naturalmente fatto prima dell'approvazione della al Senato è rispondente a la nuova normativa anche la nuova filosofia o se
Non ci convenga no
Aspettare che sia approvato al Senato pure rielaborare una cosa
Che non entri nel merito diciamo degli articoli di legge ma solo della filosofia perché sappiamo che da qui a qualche mese speriamo sia si avrà una normativa completamente diversa allora noi abbiamo i soldi abbiamo la stampa abbiamo la indicazione chiara che questa andrà con la cartolina dobbiamo decidere poi prendiamo un appuntamento
Vogliamo decidere se aspettare se va bene quello che c'è io non lo so mi pare di no perché quello fa riferimento ad articoli dea legge del settantadue
E non lo so se ci conviene diciamo
Nel fare questo volumetto di informazioni su una cosa che speriamo verrà cambiata prestissimo
è però questo è un fatto importante perché non in un modo o nell'altro tra un qualche settimana questa cosa a parte arriverà al volumetto nazionale alla cartolina di precetto con una indicazione di Rutelli no su sul perché noi diamo informazione anche del servizio civile perché è importante perché serve eccetera eccetera sono nostro Taddei l'altra questione sulla quale noi però avevamo dibattuto
E che doveva fare diciamo fare al Comune di Roma un salto in avanti che non era di semplice informazione era quella di
Andare
A
Una
Proposta di convenzione con il ministero della Difesa per realizzare alcuni progetti
Io ricordo in un alcune riunioni fatte con voi che noi avevamo diverse ipotesi
C'era l'ipotesi di che il Comune di Roma
Diciamo favorisse la alcuni sportelli informativi gestiti dal volontariato e quindi anche da voi
L'informazione
Oppure andasse direttamente Houten nipote se molto più strutturata alla quale io avevo tenevo di più che era quella di costituire un vero e proprio diciamo Ufficio di informazione per i giovani in età di leva che non che non fa facesse solo informazione su come si avvalse del servizio si incivile ma che elaborasse anche dei progetti sui quali chiedere delle convenzioni al Ministero della difesa e qui che è scoppiato diciamo il il casino
Perché pur avendo finanziate in Bilancio prima con l'assestamento di giugno e poi Goldin con il bilancio novantacinque di dicembre la ottava ripartizione del Comune di Roma che non amo incaricato di elaborare una proposta
Praticamente sollevato una serie enorme di dubbi che deriva che derivano anche da un'esperienza fatta negli anni scorsi a loro dire
Catastrofica disastrosa nei rapporti con ministero e della difesa fino a che somma
Questa ipotesi della
Ufficio forte del convenzionamento con il Ministero Difesa non ha non si è praticamente arenata di fronte a tutte le difficoltà che loro che loro hanno posto
Io ho cercato naturalmente anche la gira l'ostacolo incaricato la ripartizione prima personale
Rutelli spesso ha incaricato Sandulli l'avvocatura di far deve di fare il punto di di riferimento di coordinamento degli uffici ma fino a che si è trattato di fare una proposta per attivare degli sportelli a livello del volontariato Ragosa
Non ha avuto diciamo grande difficoltà me quando invece si è posto il problema del ruolo forte del Comune lì le difficoltà sono diventate veramente in sormontabile
Ora
Insormontabili poi perché
Perché in effetti il Comune di Roma mal sopporta e mal digerisce un rapporto col ministero della difesa che incaricato sentito da me personalmente quindi bypassando gli uffici perché io sono stato alla ministero della difesa
All'ufficio che si occupa dell'obiezione di coscienza a parlare col diretto responsabile e di fronte a una diciamo disponibilità formale accentuatisi ma d'accordo nel ricevere Rutelli parliamone ci mettiamo a disposizione poiché i fatti
Ministero della Difesa mandato una missiva al Comune di Roma nella quale si diceva volete fai convenzioni benissimo allora dovete da il vitto l'alloggio e il vitto li avesse fatto così l'alloggio deve essere fatto
Perché noi avevamo chiesto io personalmente alla difesa
L'alloggio consentiamo Lone la residenza sono ragazzi che a spanne a Roma o nell'area romana no cessato un'impuntatura
E il ministero delle verità pretende dal Comune di Roma una un alloggio diga Sir maggiore ci vuole che noi
Facciamo praticamente una sorta di ostello una sorta di albergo una caserma nella quale mettere gli obiettori a quel punto capite bene che il Comune di Roma s'arrende perché se noi che come Comune dobbiamo andare a una gestione duttile delle risorse che abbiamo
E anzi stiamo cercando
Forme nuove no Franca lo sa ha gestito per anni questo settore forme nuove di gestione delle case di riposo de di strutture residenziali
Che siano compatibili con i fondi e non abbiamo a disposizione è se dobbiamo fa noi da caserma al posto del ministero da difesa permettersi venti ragazzi debbano fare obiezione a sto punto dobbiamo discutere
Di altre cose è questo io l'ho voluto raccontare perché poi no con Paolicelli
Ci siamo sentiti visti qualche volta poi alla fine io non mi voglio sentire in difficoltà perché le cose che amo deciso insieme io cercavo di portarla avanti tutte debbo dire e che forse un maggior perché voi io come Franca parlo chiaro forse un maggior apporto che qualche assessore del suo Comune sarebbe stato pure
Importante non è che ci siano stati molti però voglio di tutte le cose che io ho ho potuto e dovuto fare lo fatte perfino con i contatti con la difesa chiede i cercando così di Rutelli di farlo
Comparire solo nei momenti in cui era necessario perché poi il sindaco di Roma così non è che si può esporrei ha contatti con i funzionari del ministero e alla difesa che cercano di dico di di di ingabbiano dobbiamo esporlo quando siamo sicuri di avere il risultato allora
Adesso noi abbiamo la necessità di capire come ci muoviamo e cosa dobbiamo deciderlo insieme noi con l'amministrazione col sindaco in testa
Noi abbiamo fatto io ho chiesto agli uffici un mese fa
Tornando sulla proposta avevamo fatto con voi non Paolicelli in testa sei sette mesi fa a questo punto di creare sportelli informativi e di proposta gestiti dal volontariato
E quindi su questa cosa noi ho parlato anche stamattina con Francesco non abbiamo problemi
Potremmo avere
Nel giro di pochissimi mesi l'opuscolo l'invio dell'opuscolo insieme alla cartolina di precetto e aprire a Roma cinque sportelli che fanno grossomodo riferimento all'area delle USL
No gestiti dal volontariato e gestiti cioè noi siamo mandando potremmo mandare io però voi ma della con voi
Alle organizzazioni di volontariato operanti nel settore del servizio civile una richiesta di per di progetti utili alla informazione alla propaganda sull'obiezione
Noi andremo al sostegno di queste strutture che fanno queste
Questa iniziativa con la legge del volontariato quindi con una convenzione che sostanza
Favorisce anche economicamente l'apertura di questi sportelli accedere questo è un primo passaggio io però devo dire che non mi sento
Detto questo cosa che possiamo ripeto fare nel giro di pochi mesi
Detto questo ma che mi sento poi soddisfatto al cento per cento perché io continuo a pensare visti i dati che prima avete dato un mandato Paolicelli pochi minuti fa che queste mille persone e oltre mille trecento persone che nel Lazio mille persone a Roma diciamo che vogliono fare il servizio civile potrebbero diventare molte molte di più se noi facessimo lavoro di propaganda serio e a quel punto però se divenissero molte di più dovremmo porci in maniera forte al problema dell'utilizzo dell'utilizzo che è chiaro nei limiti di quello che noi sappiamo ma che può essere importantissimo per lo sviluppo sociale e della città di Roma
Io mi butto Lina cimbra c'è forse Acerra Scudella fra casse in piazza ancora di più
I buoni taxi suoi che diamo ai disabili il larga parte vengono gestiti per far camminare i non vedenti
Ma voi sapete quanto spendiamo fa cammina e non vedenti sfidarsi in un anno due miliardi
Due miliardi ora due miliardi in questa città per una funzione di trasporto del quel genere che poiché accompagna perché noi rimaniamo sul taxi perché questi non sono accompagnati
Potrebbero essere usati in in maniera molto diversa allora io ospito pura previ di su questa questione nel ma no era una lettera provocatoria
Nella quale io dicevo che nel momento in cui il ministero della Difesa ha chiesto al Comune di Roma di fare la caserma io ho chiesto di Odolo sei
Che non spendiamo due miliardi per far questo servizio e che potremo risparmiarli il vostro governo parlarvi di di tagli di di risparmi a livello di enti locali ora a questa lettera naturalmente io non ho avuto risposta da Previti che poi per fortuna mentre per consona per fortuna però con il suo ruolo allora
Sì come no
Non lo so di Mikoto fatto felice
No non credo perché la cosa
No ma
La la cosa era provocatoria
La cosa era provocatoria perché siccome il ministero faceva questa intervento poliziesco se farai caserma
Chambord veniamo a controllare un diritto che dare quattro allora noi diciamo noi diciamo se le cose stanno così no il questo contraddice con tutte le cose che voi dite di risparmi eccetera perché noi non riusciremo mai a fa un servizio diverso
Sì non diamo spazio al servizio civile al volontariato eccetera eccetera ora quindi io credo che
Per esperienza politica per quella che ho fatto i risultati che si possono raggiungere a breve secondo me bisogna sempre portarle a casa
E non aspettare no
Tempi migliori per fare magari di meglio io credo che noi possiamo
Oggi portare a casa questa queste realizzazioni del comune di Roma ipotizzando però un discorso più duttile ho parlato compiva anche ieri sera
E
Sì
Si potrebbe pensare bypassando il discorso di una convenzione diretta col ministero
Però di andare ad accordi con gli enti convenzionati sui progetti che si fanno per cui lasciare la possibilità del convenzionamento con gli enti diciamo privati di volontariato andando però all'accordo all'accordo sui programmi e di fatto a
A una
Azione concordata anche sulle di sull'utilizzo degli obiettori ecco io
Per ora mi fermerei mi fermerei qui insomma tenendo conto che a questo punto noi abbiamo però sperimentato quanto sia nel complicato difficile a volte politicamente anche
Appunto difficile portare avanti queste iniziative e come d'accordo con Franca Nuti non
Ci dobbiamo porre anche il problema di allargare il fronte che spinge intorno su questa settore sia per raggiungere finalmente sta legge che aprirebbe anche per i Comuni
Un mondo un po'un uno scenario nuovo
E sia anche per i Comuni stessi che pur essendo guidati da persone che
In maniera illuministica diciamo capiscono certe cose poi si trovano di fronte alla burocrazia i problemi che non sono di ordine finanziario perché in questo caso come ho detto io non ho avuto difficoltà a farlo finanziare
Il capitolo in una discussione di bilancio ma sono invece di un di ordine amministrativo
E anche culturale direi perché quando un direttore di di ripartizione non si attiva evidentemente ha delle un retropensiero il problema non è solo economico e organizzativo ma è sicuramente culturale e politico io va presto naturalmente qui risponde alle vostre domande poi però alla fine
Prendiamo anche l'appuntamento con decidere come utilizzare queste cose
Sì ma innanzitutto finalmente ben venga questa delibera sulla sull'informazione
Piccola grande vittoria del del lavoro portato avanti in questi anni lasciarlo fisica anche
Il numero delle coppie il discorso degli del mandarlo insieme al precetto cute sana
Presentata
E quindi è uno sicurezza una prima risposta uno dei tre quesiti che hanno posto all'inizio
Pregherei guarda i centri fortunatamente a Roma in questi anni si è lavorato
Si è fatto parecchio ci sono diverse realtà che fanno questo tipo di attività e ne siamo riusciti anche in questi anni a coordinarle germe stessi col volontariato appunto a nostre spese tutto quanto anche quest'anno abbiamo stampato
Questo opuscoletto che diamo a tutti i giovani che si presentavano in questo caso quindi non c'è la possibilità di mandarlo casa quelle che fanno la visita dilemma dove si danno alcuni contenuti politici questo magari comuni più difficile però Tommaso cessioni e lo facciamo dove si danno le spiegazioni dove c'è l'elenco degli enti convenzionati con l'emissione difesa
Questi seicento e a Roma già esistono e possono essere quelli al quale nettamente comune vuol far riferimento per sostenendo di per per fare lì per fare le iniziative quindi rispondendo a quella a quella tua richiesta
Per il convenzionamento comune con con il Ministero Difesa chiaro e qui non è che possiamo fare noi più di tanto nel senso che queste difficoltà ci sono non riscontro sul Comune di Roma riscontrano diversi enti
Ecco abbiamo rinunciato forse ti magari ecco la senatrice può ascoltarci
Ecco referente istituzionale nel senso che appunto cioè convenzioni che cioè strutture che hanno possibilità di far lavorare gli obiettori di coscienza in maniera concreta quindi devo portare un servizio alla collettività hanno queste difficoltà
Che secondo me sono assurde perché il Comune di Roma che ha obiettori che notoriamente dovrebbero venire maggior parte da Roma che sono mille cinquecento gli obiettori al l'anno mille cinquecento quelle io se stesso che aveva nel novanta latomie cinquecento sono raddoppiati nel giro di due anni erano ottocento e rotti nel novantadue
Perché dei tre presenta che le capitanerie tortuosa imprese grazie anche ad animare che a Roma ci
Appunto io sono mille cinquecento giovani quindi le energie ci sono sostanzialmente potrebbero tranquillamente svolto al servizio civile andrà a dormire a casa e non ho obbligare in maniera stupida al comune di Roma a buttare questi soldi a questo vale anche per la Caritas di Roma vale per l'Arci
Vale per per tutti gli enti e ci diamo del paradosso avevamo detto all'inizio nel quale nel novantaquattro a fronte dei trentatré mila domande i posti disponibili questo dato ancora un ufficiale perché il ministero non ha mai tirato fuori però non sappiamo quasi con certezza i posti disponibili sono trenta mila quindi probabilmente meno di trenta mila quindi probabilmente ci saranno tre mila e passa giovani io non fanno neanche un giorno di servizio civile perché l'amministrazione la difesa non saprà dove collocarle magari ci sia questa disponibilità di enti a convenzionarsi quindi ad utilizzare obiettori questo è un paradosso tutto
Italiana sostanzialmente ci facciamo attenzione del presente che magari anche con qualche interrogazione o che cosa
Perché si solleciti ministero a muoversi diversamente a non andare a buttare
Queste energie
Rimane in piedi la nostra terza richiesta su questo possiamo evidenziare come portava anche quella del dell'educazione alla pace sapevo io è sacrosanto tutta non ho detto niente proprio come si sente Gabriella Belli con voi perché su questo
Una disponibilità Francesco farlo lentamente però
O meglio non contenuto diciamo morale ma
Concretamente come può essere
Prima le scosse adesso nel senso che nel senso che ci sono alcuni comuni che fortunatamente si sono i più piccoli all'interno
Si sono dotate di veri e propri assessorati alla pace che portano avanti notevole che sono quelle attività dal minimo del quello del diffusione culturali queste tematiche fino a iniziative concrete di difesa popolare non violenta quindi di organizzazione di forme di difesa collettiva basata sulla non violenza quindi partano dal basso ruolo del degli enti locali rispetto a queste tematiche
Questo sarebbe il massimo essendo avente in un'ottica anche di riduzioni gli assessorati così questo genere prevediamo che si istituisca un apposito dipartimento però dove l'Amministrazione lo individua magari affidare una delega però che ci sia un referente all'interno dall'amministrazione all'interno dell'amministrazione come è stato fatto che sono coi minori con con altri con altre situazioni che ci sia un referente
Che posso svolge questo ruolo di attività di coordinamento delle varie iniziative che ci possono essere nella nella città proprio rispetto rispetto a questo settore è una città che anche grossi problemi incominciava il massimo bene anche con questioni che riguardano l'immigrazione degli seguito quindi problemi culturali di integrazione che che rimane appunto dal dal basso di socialità eccetera
Dovrebbero minimo trovare un punto di di raccordo e poi di intervento complessivo pensa appunto come si può fare l'interno delle scuole a livello culturale
Cioè iniziative ce ne possono essere tantissimi abbiamo elencato i più volte anche insomma come l'Associazione per la pace il servizio civile internazionale eccetera insomma
Quindi faccia rispedita di questo voi ci si commenta veramente a tavolino per discutere concretamente come come portarla avanti io direbbero questa servirà oltre agli impegni gravosi di Rutelli dell'anziano lui
Prendiamo l'appuntamento con lui in Campidoglio con l'occasione riproponiamo il problema del nell'opuscolo visto che poi dovremmo andare la prossima settimana vedere se il testo verrà preparato può andar bene o dobbiamo modificarlo
E vedere questa possibilità di attivare le organizzazioni di volontariato dell'informazione vediamo Francesco cura sta cosa qua così possiamo magari fare anche delle proposte io credo che lui sia d'accordo Jamal decretazione
Ci sono voto
Ma io volevo fare un paio di domande
Che in realtà ho fatto prima però in assenza degli interlocutori giusti cioè il comune comunque si attiverà con questa questa opera di informazione ai giovani che ricevono la cartolina
Naturalmente ci sono anche molte persone che la cartolina ma non ce l'ha ricevuta e che tuttavia sono magari sotto rinvio o per qualche ragione a breve così non ride non riceveranno questo materiale
Si pensava appunto con con Massimo di utilizzare uno degli strumenti che il Comune illuminato di Roma ha messo a disposizione cioè il televideo
Questo perché naturalmente ecco quella è un intervento a Brera e prima ancora degli sportelli è uno strumento informativo che non ha praticamente un costo e che ci darebbe anche un così un riconoscimento come comune per quello che il Comune pensa di valorizzare l'altro aspetto che non ho capito molto bene e questo un problema della convenzione con il ministero della difesa che mi pare si sia bloccata sullo scoglio della fornitura degli alloggi
Sostanzialmente come viene di risolta in altri comuni italiani che invece sono convenzionati
Cioè non so il Comune di Bologna o altri comuni italiani
In quanto convenzionati precedentemente a una certa data non ariano questa questo requisito non devono rispettare questo requisito oppure in qualche maniera avevano degli alloggi disponibili Doni che gli hanno permesso comunque di far dalla convenzione
Questo perché mi interessava io sono un consigliere circoscrizionale in seconda
E abbiamo fatto no abbiamo fatto un ordine del giorno a cui appunto il il assessorato c'era c'ha risposto dicendo che era in corso una proposta di deliberazione per una convenzione con il ministero della difesa in effetti quindi mi confermavano l'interessamento però ecco a fronte di uno scoglio di questo genere mi chiedevo
Altri Comuni d'Italia che sono convenzionali come sono riuscite ad aggirarlo
Non abbiamo problemi anzi se ci fate avere venti forse sì credo siano venti la
Il il tallio forma della notizia
Mi impegno io a presentarla subito non non non c'è nessun problema per quanto riguarda
Poi una informazione che non sia legata solo al precetto quando avremo cinque ministeri sportelli potremmo anche ipotizzare nel nel nei progetti che voi presentate che presenterete sicuramente
Prevedere dei delle spese di propaganda potremmo anche ipotizzare periodicamente magari con la periodicità che hanno di
Come dire la come si chiama
Gli scaglioni una una
Dei manifesti che affligge il Comune di Roma oppure ce ne sono tante noi abbiamo messo anche nelle pagine gialle delle cose quest'anno come Comune potremmo fare questo però ecco sul dal punto di vista della
Propaganda adesso al di là di quello opuscolo io credo che quando ci vediamo possiamo studiare già due tre cose che
Potrebbero addirittura essere pari come diffusione che se non mettiamo per dire sulle buste del latte di cosa che abbiamo fatto per le barriere architettoniche per la batteria c'era la dico in un giorno dopo cento mila per cento mila famiglie
No
Sull'autobus costano no parlate quelli gratis la però voglio dire studiamo un piano proprio di propaganda sin quando ci vediamo sull'altra questione della convenzione io
So che alcuni comuni hanno risolto questo problema
In maniera cioè piccoli comuni
Hanno attrezzato delle piccole cose foresteria i punti che avevano loro
Per quanto riguarda i grandi Comuni io ti dico francamente che notizie non ero non so come hanno risolto questo problema non credo ci sia un accanimento verso il Comune di Roma però a noi hanno detto questo
E quando io ho fatto presente che qui per noi fare dare alloggio a mille persone
Significa mettere in ballo spesi note commenta superiori a quelle che poi non spendiamo per fare i servizi e mi è stato detto che non c'era alternativa
Ora non lo so possiamo anche prevedere un approfondimento di come in altri Comuni
Questa cosa sia stata risolta noi rispetto alle convenzioni dirette con il ministero della Difesa non demordiamo anzi speriamo che con la nuova legge si crei anche un clima più favorevole
No per
Se diventa un di competenza degli affari sociali è chiaro che lì ci sarà un discorso completamente diverso
L'inizio dell'obbligo
Disse
Consigliere
Previsto
Concentrati fare
Certo quindi ecco io penso che se la legge per viene approvata rapidamente entriamo in uno scenario completamente diverso noi avevamo per esempio ipotizzato per il vitto anche forme di voti Chetta
No che in alcuni casi vengono da aveva ai lavoratori possono essere dati anche agli obiettori
E quindi risolvere quel problema però di fronte alla vicenda dell'alloggio concepito in quel modo ci siamo un po'a Renato io credo che se voi
E magari anche con nuovi riusciamo a fare un approfondimento su come è stato risolto negli altri comuni e nella malaugurata ipotesi che questa nuova legge si blocchi ecco
Dunque io volevo fare una ulteriore proposta che al Comune
Quello che abbiamo sentito che manca per gli obiettori perché gli obiettori non siano semplicemente così dei gli uomini di fatica che ben venga che facciamo dei servizi ma sono anche persone che che obiettano e che questo sia importante e che per questo ci vuole formazione per questo ci vuole coordinamento tra gli enti queste quello che è emerso prima
Allora gli obiettori a servizio del comune potrebbero essere proprio coloro che fanno questo questo coordinamento tra gli enti
O cioè non so se questo è stato preso in considerazione però nel momento in cui fosse questa una delle funzioni non è che se ne servirebbero mille ne servirebbero uno due tre cinque non so quanti però io non il Comune non può anche per fare convenzioni non per mille obiettori ma non per un certo numero che sono quelli che hanno certi compiti
Non so perché prima dicevi mille obiettori al Comune
Mille sono quelli chiedono e cioè non non non è che il il Comune deve provvedere milioni alloggi pure se dovessero vedere gli alloggi ma
Sì ho capito ma cioè i mille sono quelli che chiedono a Roma di essere invece di fare il servizio civile mille città
Eh no perché
No perché perché molto diverso lui se lo è se il Comune decide che che servono un certo numero di obiettori e che io non non so in quanti in che numero si può Emma non penso più cioè anche una decina anche di quelli che però faccia un certo tipo di lavoro
Poi in quel in quell'ottica attualmente diverso trovare risposte alla anche all'alloggio
Ma che pretende il ministero dalla difesa perché anche se fosse per cento o per settanta noi non siamo oggi nelle condizioni di creare strutture residenziali di questo tipo
Perché sono molto costose perché presuppongono un'organizzazione che il Comune di Roma dovrebbe mettere in piedi e che tra l'altro vede l'ostracismo del delle ripartizioni come per Franco
Cioè che con alloggio da chicchessia quelli che Zannone utilizzare questa modalità felice questa paradosso che il giornale pubblica citerò soltanto a questa condizione l'altra negli atti come nove
Verrà
Comunque
Concludere una parte dei degli obiettori facciano esse stesse il coordinamento il progetto sul quale stavamo discutendo compiva era
Era un po'quello di lasciare agli enti convenzionati la
Capacità diciamo di chiamare l'obiettore
Concordando però i progetti e quindi concordando anche un coordinamento degli degli obiettori e dei progetti stessi forse un'ipotesi nuova che non avevamo ancora discusso però penso si possa discutere perché se troviamo uno scoglio forte lì in attesa che si definisca la legge probabilmente ci conviene anche
Predisporre un a avviarci su un'altra strada ecco importante che aggiungiamo l'obiettivo
Se ci sono altre domande specifiche
Bartolucci non riesco
Trattamenti riprendiamo con con l'osso di batterio c'ho iscritto a parlare Gianni
Ringraziamo non sa se dunque va bene che ne terminiamo comunque anche senza necessità di andar via Giulia siamo per essere essere intervenuti
Mentre quando
Professiamo subito così non credo
Quella parola Gianni sino
E sì IMI chiama Gianni ha fatto l'obiettore di coscienza sia stato anche nel coordinamenti agli obiettori qualche anno fa insieme anche a Massimo poi è un po'lasciata un po'diciamo questo queste tipo e di attività quindi sono anche un po'fuori dal dibattito quindi
In primo luogo così insomma vuole soltanto approfittare della presenza della senatrice per chiedere questo magari così una risposta secca che che possibilità concrete vede che apre questa legge passerà anche alla Camera quindi per i rapporti interni che ci sono isteria mi sembra che sia passata con una una forza maggiore di quelle che sono le proporzioni in questione intera maggioranza però appunto come sappiamo alla Camera
E proprio il senso in un po'diverso
Ecco per quanto riguarda quelle vuole dire dunque in primo luogo
C'è questo tema insomma che mi sembra che ricorre da un po'di anni all'interno del movimento degli obiettori
Questo del cambiamento che è avvenuto con il passaggio della durata della leva da venti a dodici mesi e quindi con così un po'forse l'impoverimento delle motivazioni che sono alla base della della scelta dell'obiezione di coscienza
Ma io francamente si è ovvio come come tutti sono dispiaciuto di questo fatto sono ma sono anche dispiaciuto sempre come tutti un po'in generale che le le motivazioni le scelte la partecipazione sociale insomma
In generale sia stia venendo meno e quindi sia per questa ragione sia perché stanno passando invece altri valori che sono di nuovo valori di
Chiamiamoli di machismo di virili ISMU di gente che si diverte andare nei boschi a fare per giocati vita di commando cose del genere
Visto questo motivo ma anche perché secondo me di i valori diventano forti proprio quando diventano a livello di senso comune quindi in qualche modo proprio quando paradossalmente quando finisce momento di fare delle battaglie vuol dire che forse i valori son passati quindi che passi a livello di senso comune una normalità del del da almeno del servizio civile forse anche delle scelte di pace
Sicuramente vediamo che come con come elemento di base cinque così negativo però c'è anche un elemento forse positivo c'è una sorte di di recinto in cui si stava prima forse si è aperto e molte più gente sa di queste scelte forse queste scelte meno
E meno drammatica insomma di una volta quindi proverebbe lerci tradimento positivo
Due cose su dovrà se volevo fare una domanda si porge una domanda in generale un po'a tutti la prima questione è proprio con la questione che ha già posto qualcuno su come vedere il la possibilità delle servizio civile nazionale
Per maschi e femmine e in generale il problema è qui c'è il problema di fondo della scelta c'è l'obiezione di coscienza nasce come scelta di fondo e poi si lega come elemento se vogliamo accessori al problema del servizio civile c'è il servizio civile
Nasce come problema di come coprire lo stesso periodo rispetto al al servizio militare è evidente che una scelta come una cosa come quella del servizio civile in generale come attività anche di volontariato
E stacca un po'la questione del servizio dalla questione della scelta di fondo e quindi io quella domande volevo fare come si vede il problema del del servizio civile nazionale e addirittura come si può collegare questo problema quello di cui si sta discutendo negli ultimi tempi cioè quello dei lavori socialmente utili
Lo dico sia nel senso di come diventa tutta un'unica questione c'è come per rendere i cittadini partecipi e come questo snatura
Eventualmente la scelta di fondo della della non violenza che è alla base della dell'obiezione sia come si pone il vecchio problema che io non so come è stato discusso coi risalta nel tempo che si discute a qualche anno fa insomma quando io facevo l'obiettore che però penso sia sempre centrale
Cioè il
Il mi son perso un momento
Sì mi sono perso
Ci siamo entri suspence perché non mi ricordo
Momenti di emozione insomma non sono abituato ai ai ai
Microfoni
Sì dunque vecchio problema si affinità ecco esercita arrivata il il vecchio problema che si che si che si diceva c'è della e del del modo in cui il servizio civile non doveva terre per legge e per sua natura non doveva sostituire attività di lavoro non doveva sostituire attività di lavoro previste e quindi non doveva essere diciamo un modo per Ray evitare assunzioni e così via visto che andiamo verso un periodo di forte mobilità nel lavoro io credo questo problema si ponga ancora
è un ulteriore elemento per quanti vada questa quegli aspetti del della questione del strettamente obiezione di coscienza e servizio civile anche qui io sono fuori dalla dalla dal dal dal dal dal dibattito quindi non sul sicuramente la questione è stata posta visto che discusse facevo prima sulla necessità che certi valori passino a livello di di di conoscenza diffusa di senso comune
E visto giusto riferimento che è stato fatto all'attività nelle scuole
E mi chiedo in che misura sicuramente c'è stata pensata in che misura è possibile prevedere all'interno dell'orario l'obiezione di coscienza del servizio civile
A livello proprio di previsione una attività rivolta all'esterno di informazione sui temi l'obiezione di coscienza e del servizio civile cioè prevedere che una parte dell'orario
Qui è tenuto il l'obiettore di coscienza sia previsto per questo tipo di di attività
Mutando il fronte vado rapidamente a chiudere sulla questione che è stata posta degli scenari internazionali io ho l'impressione che gli scendeva in scenari internazionali questi stiamo stiano andando in direzione del del saltare
Completamente definitivamente la fase diciamo l'elemento nazionale cioè che ci siano una ripartizione di aree nel nella nell'ambito insomma la mio mondiale che poi più o meno conosciamo all'interno del quale c'è un un un obbligo forse ancora più forte di prima di rispondere a quelle che sono il e i meccanismi internazionali
La la guerra del Golfo io proprio penso in questo senso sia stata una prova generale nel senso che non tanto la guerra del Golfo secondo me a come si dice è andata contro l'articolo undici della Costituzione quanto lo ha in qualche modo riscritta c'era prevista quest'idea della pre dell'attività di polizia internazionale
E perché sotto certi profili è stata un'attività di di di polizia internazionale tira polizia internazionale in qualche modo escludere all'interno del mondo si possano aprire dei conflitti e stabilisce un comando centrale su questi conflitti allora
E attraverso queste quindi le il rischio che si è vista poiché il la NATO qualche modo si tentenna sovrapporsi all'ONU rari spetta questa è la mia sensazione che riferimento appunto non sono più gli stati nazionali ma il riferimento è direttamente il problema
Di come immaginare prima che passi sulle nostre teste una riforma dell'ONU una possibilità di controllo sull'ONU e quindi in questo senso dico immaginare direttamente
Il il ruolo delle delle forze di pace e l'eventualità che riesca comete c'era già nel dibattito il all'inizio dell'ONU e nella Società delle Nazioni l'ipotesi di costituire un vero e proprio esercito internazionale
Grazie
Dunque
Sì volevo da subito un mio parere riguardo servizio civile nazionale per ragazzi e ragazze allo stato tirato in ballo un paio di volte io sono molto d'accordo adesso i termini tecnici vanno molto studiati perché c'è problema
Se rimetto mondo lavorativo gli studi eccetera però mi sono convinto che un anno un pericolo poi vediamo quale di servizio alla collettività sia dopo di saper dall'oggi gongola esperienza molto forte che può portare avente la persona in termini positivi uscire fuori
Cioè ma diciamo purtroppo bombardati dall'idea che dobbiamo entrare sempre di più dentro pensare le pensioni Cece
E e tutti su problemi reali però ci stimolo forse poco invece a recuperare dei valori di solidarietà di attenzione gli eterni problemi sociali un'esperienza di questo tipo ripeto sulle modalità non non ho idea no ci son varie proposte quella degli esuberi probabilmente aveva questa questa per lei tacciono proposta della Caritas la fondazione Zancan
Datata di che parla di questi sono con direi già una serie di sollecitazioni interessanti giurisprudenza ogni volontariato sociale che al nord per esempio decollato in maniera diverso rispetto alle proposte fatte nel Lazio anche da altre parti quindi significa che ci sono dei presupposti ripeto la mia idea e che possano essere un punto di vista veramente di
Di attenzione al sociale pedagogico un'esperienza molto interessante
Volevo dire poi dato che il mio intervento così ha suscitato io sono contentissimo che sono trentatré mila obiettori cioè diciamo ma magari ce ne fossero di più magari se arrivasse da ad avere tutte domande obiezione di coscienza più che sull'onda a fare il militare non è questo il punto è che le questa c'è una grossa con questa ho la fortuna o la sfortuna di avere per i dieci anni lavorato su questa cosa nel mio ambito con delle e mi ricordò non soli interventi anche ci rifacciamo per cui si diceva che all'epoca
L'arrivare a dare a tutti lo poi tutto si faceva sempre la Germania no noi non sappiamo se in Germania dove ma l'obiezione di coscienza molto più più radicata siano tutti motivati o meno però su duecento mila quando scendono in piazza si vedono alla polizia non su motivata che ce frega no problema nostro
Ecco il testo cioè che sono trentatré mila e non c'erano neanche in piazza resta problema sul quale perché noi dobbiamo dobbiamo lavorare poi cui è chiaro che
Mi ricollego anche con lo dicevo prima
Vorrei essere molto molto sereni questo non non giudizio sulle motivazioni che terrorismo cioè siamo veramente i suoi problemi per dire su motivata un suo motivato non da solo
Dico solo però che noi che siamo attenti a questo dobbiamo renderci conto appunto da un po'di vista pedagogico non potevi sa di formazione che ci sono trentatré mila persone che per un anno non vanno in caserma
Vanno in negli enti fanno servizio sociale intelligente e possono essere queste trentatré mila persone aiutata maturare le loro motivazioni questo secondo me lo spazio nel quale noi ci dobbiamo muovere e in questo spazio che credo abbiamo abusiva di fama usato superiore voglio dire la conquista del servizio civile per tutti l'abbiamo tenuta
Forse no o leader ci stiamo riuscendo perché eh sì voglio dire mete prima comunque i venti mesi erano una selezione terribile paghi doveva poi affacciarsi al mondo del lavoro dice sì Prodi faccia vittime sarebbe motivato si ma tutti con anima e volevo fa servizio civile non lo potevano fare
Io vengono esperienza del nord dove a casa mia dove voglio dire la campagna eccetera con ancora sono ancora cose che contano magari poteva permettersi lasciare il figlio tre anni così venti mesi A fa servizio civile
E aveva la campagna quindi rischiava diventare la scelta del rito per gli universitari perché aveva qualcuno lo poteva quindi dodici mesi sono io credo una grossissima dove ci si va con questa e non è in questi termini che si deve valutare se una certa è valido o non è valida
è però e quindi questo l'abbiamo tenuto forse adesso siamo chiamati ad andare oltre forse adesso siamo chiamati a riempire a questa scelta di contenuti perché non è solo a dare una mano all'amministrazione del Comune perché c'ha dei problemi o all'amministrazione della Caritas voglio decimetro detto tutto sia chiaro per cui vale la pena che sponsorizziamo la certo obiezione di coscienza è soprattutto perché è uno spazio dove in termini di dicevo quindi partecipazione possiamo e qualche cosa da dire anche sulla difesa
Posso fare qualche cosa da dire anche sulla Finanziaria possiamo e qualche cosa da dire anche sulle scelte politiche che vengono fatti perché poi tutto l'obiettore un cittadino è una persona che ha il diritto sette diritto ha fatto quell'esperienza di dire Durante la chiamata dello Stato dopo una risposta che parte dalla mia coscienza dalle mie il motivo
Simone
Sul discorso della normazione quello che diceva prima Andrea mi sembra l'ultimo fu richiamato Gianni sul discorso dell'animazione quindi ecco volevo chiarire l'arresto ma il tempo è stato lasciato l'intervento metà prima dicendo così
Credo sia difficile riesce difficile istituzionalizzare in meno in una in una norma che degli obiettori
Possono fare animazione cerco di spiegarmi perché panetto da quello che dicevo prima perché io credo che oggi come oggi la scelta non è tanto di obiezione di coscienza quindi rifiuto servizio militare e di affermazione sul servizio civile
Cioè
Credo che molti obiettori sono costretti a dieci obiettori di coscienza anche se non sono convinti e quindi non essendo convinti possono poi avere difficoltà ad andare in una scuola parlare ma che magari anche loro stanno rielaborando cercando però sono costrette dicasi obiettori di coscienza perché scelgono con i io con piena consapevolezza il servizio civile
Non so se riesco a spiegarmi quindi il dio e poi magari va in una scuola questo succedano Innocenzo centodieci obiettori gli abbiamo abbiamo una quarantina di persone che sono motivate andare nelle scuole a parlare di servizio civile di pace di difesa popolare non violenta gli altri dicono no mi fa e lavorano bene e un presente sull'aspetto del servizio non ho nessun tipo di problema
Io mi metto dalla parte del delle responsabile ci centodieci obiettori io devo dirti tranquillissima mette nessuno tema problema che non ha voglia di lavora coi barboni non ha voglia di lavorare go con gli immigrati ma voglio giocare
Coi tossicodipendenti quei malati di AIDS non c'è nessun tipo di problema deponeva sorge quando dice va be andando a scuola parlare di pace ma io sotto sotto comunque son convinto l'esercito serve ma perché è una va eccome
Allora io distinguerei la scelta del servizio civile che una certa comunque che in qualche modo ottemperano alla a a a questa chiamata che di chiede di fare una cosa un'altra
Dall'obiezione di coscienza e qui ci metterei provano né
Cioè l'elemento caratterizzante che era certo non violenta cioè o un obiettore di coscienza fa questa scelta perché crede che la non violenza rispetto alla violenza una modalità diversa nuova
Più radicale e più serie per risolvere i conflitti allora lasciato l'obiezione di coscienza consequenziale sono adesso lasciatemi servizio civile
La battuta che si fa uno dice perché ha preso il via in una messa della Caritas non do
Chi difficoltà Michele aveva una pistola in una fondina
Teoricamente nessuna che io devo dà da mangiare lo devo dare bene e lo faccio
Poi è una battuta a però è distinto la distinzione fra le due cose sta avvenendo anche nel nostro mondo sta venendo anche la nostra realtà fatto che comunque la scelta non violenta oggi come oggi quindi diventa
Uno spazio di maturazione
Che molti obiettori fanno magari durante il servizio dopo il servizio non prima
Quindi si distinguono le due cose Chemie mi è piaciuta la cosa perché ci apre appunto orizzonti diverso e rispetto quello che poi si è evoluto l'obiettore di coscienza come cittadino
Noi adesso siamo a livello del servizio civile che spesso qualificato a volte no
Però credo che siamo stimolati a fare un passaggio successivo
La scena di violenza implica una proposta violenta dei marinai
Fatta viene totalmente criticare
Io non ho invece ci portiamo dietro a quella che è la la
Cento infatti quello che dicevamo prima coordinamento e tutte le e tutte le associazioni che si occupano di per cento centosei no ma io credo che poi lo spazio per per crescere in queste cose Possa debba andare al di là degli enti che chiaramente hanno degli altri compiti
E quindi se il Comune bravo il Comune o comunque qualcuno somma che lo possa fare
Dunque sono Nicola un obiettore in servizio presso la Caritas più o meno quello che volevo dire sto appena affrontato
In quanto gli obiettori
Non camminano sulle loro gambe Imperia sono sempre molto aiutati dagli enti ciò non toglie che gli enti fanno loro lavoro si può anche la Caritas questo
Lavoro di assistenza degli ideali sull'obiezione di coscienza però
Porto una cifra per esempio la con Conferenza nazionale del direttore della Caritas su tre mila novecentottantuno obiettori in servizio in carta sa contato mille cinquecento obiettori che hanno partecipato a questa conferenza tutta Italia
Su
Obiettò obiettori che partecipa invece a convegni e riunioni anche in ambito nazionale però di associazioni che raccolgono Dettori fuori dagli enti senso gli obiettori che vanno al di là degli enti che cercano di camminare con le proprie gambe
Raccolgono un numero inferiore ecco di di persone
Quindi io quello che magari pensavo che quello dell'obiettore sei un po'staccare dalla mamma ente perché per lo più lente poi potrà considerare queste persone in quanto arricchiti da una certa formazione rafforza l'approvazione personale ma anche perché non si può scendere in piazza su persone che con persone che non non sono informate su persone che non si sente informati su persone che magari come ne per sentire parlare dallo saluto entrare in servizio
Per ci sono ottantatré mila persone che tende a rifare di prestare servizio civile come obiettori pratico e settantatré mila che riconosce la realtà delle associazioni
Sono ben poche non si può sperare di di portare in piazza di portare trentatré mila persone se quei trentatré persone sono sono centoventi presi conoscono realmente ciò che viene negli ambiti associa sensazionali
Quindi quello che chiedo è quello di far leva su queste persone che magari ancora non sono tanto convinti di quel presso l'Icann appena fatto romanda
Perché
Altrimenti non si può fare un discorso serio partendo l'obiettore si può fare un discorso serio partendo dall'ente
Valente certo ora può rappresentare gli obiettori fino a certo punto
Ma non può non può rappresentare il singolo obiettore
Non so se sono stato molto chiaro in questo
Tutto qui grazie
Compito ingrato di chi ha sì
Sì
Approfitto visto che si è parlato di fare informazione credo che in questi opuscoli o anche in questi sportelli informativi oltre a Prati dettagli tecnici cioè avere entro quando bisogna far la domanda quali sono gli enti eccetera
Credo che sarebbe utile non si ma parlavo di questo dare un po'di spazio anche a seppellire un po'di pregiudizi fiori sono abbastanza stanco io a spiegare alla gente che non avvenga per l'obiettore si fa l'obiezione può non trova lavoro è stato Travica Mezzano strada
Prima cioè cento Ingegneria nuove azioni tu sì raccordo se mezza strada comunque ma non più del militare o comunque
Credo che tu di ingegneria mossa sia una delle facoltà dove questo pregiudizio che forse non l'ingegnere può trovar lavoro soltanto il militare
E io c'ho tanti amici ingegneri laureati negli ultimi due-tre anni nessun altro avvolti lavoro nessuno era un militare senza nessun problema divora o particolarmente fortunato i miei amici o forse c'è un discorso di pregiudizi da abbattere questo sul lavoro ma ci sono anche altri io sono un po'stanco per combattere per spiegare alla gente che non è vero che l'obiettore
Poi si trova sì sappiamo questa nuova legge non c'è più a destra del trama però insomma poi
Quindi visto che si stanno studiando Busco informazione penso che un piccolo spazio anche a levare questo tipo di quel giudizio
Sia utile poi l'ultima cosa è un po'l'abrogazione però credo ci sia anche un discorso di dibattito politico da approfondire perché su questo famoso emendamento per esempio
Che schede Sinai esuberi al servizio civile non mi non mi risulta troppo difficile capire perché lo abbiamo dato Alleanza nazionale mi risulta più difficile capire perché l'abbiamo dato il Partito democratico della sinistra per interamente c'è un discorso di battere un non so se dico una cosa inesatta
Comunque sia questo è solo un caso perché anche io sto parlando del partito che voterà l'altro quindi neanche direi che faccio lana
Enorme però prestissimo
Però anche se andiamo a parlare per esempio del discorso ma è un discorso grosso ma del ruolo dell'Italia nella NATO segnando vere posizioni del PC eccetera c'è qualcosa da rivedere quindi magari per le prossime occasioni è uno spunto che lancia insomma
Basta grazie
Grazie no volevo dare investe informazione
Il i progressisti entra tra i progressisti i senatori che militano nel PDS non hanno votato a favore devo dire che non abbiamo fatto neanche in tempo a fare una discussione per decidere una una posizione di gruppo definita per cui si è votato un po'o autonomamente ma non abbiamo fatto in tempo nemmeno a dire libertà di coscienza abbiamo detto io ho detto io non lo voto
Infatti io non l'ho votato alcuni l'hanno votato un po'per confusione di alcuni momenti e in qualche modo per distrazione
Ma un po'anche perché siccome i noi aveva che abbiamo seguito la cosa in Commissione che anche in aula ovviamente la seguivamo abbiamo dato conto al gruppo del fatto dello schieramento prevedibile quindi un'alleanza progressisti Verdi Rifondazione Rete socialisti poi popolari e lega quindi un emendamento della lega
Quella parte non secondaria che non stava seguendo e ha detto ad un emendamento della lega lo si vota ecco quindi voglio dire chiaro no quindi c'è stato una sorta di incidente io poi devo aggiungere
Che si è avuta avessimo fatto in tempo a approfondire la cose queste per darti una certa misura ragione
Avessimo fa avuto il tempo di farci una discussione sopra io non escludo che una parte non moltissimi ma una parte avrebbe fatto quel ragionamento della lettura che Abbado lui adesso
La cioè di non lasciare delle energie e in una forma di vantaggio perché l'altra nell'altra lettura è ma guarda un po'
Cioè chi si va a fare il servizio militare con tutte le durezze c'è chi si va a fare il servizio civile da obiezioni che fanno il servizio civile con tutte le durezze e cerchi gli dice così bene
Casualmente o con le raccomandazioni
Da entrare nel gruppo degli esuberi quindi aveva anche questa motivazione becco mi spiego quindi comunque la scelta ufficiale diciamo quella riflettuta
Non era favorevole alla contraria trenta e che noi che l'abbiamo seguita con l'abbiamo votato
Banale
Senza
Va
Sì magari avevano occasione immediata corna nella campagna elettorale alle porte insomma e possiamo organizzare proprio
Anche se assolta materia rientrano anch'esso dottore
Su quella insomma
Sì appunto della campagna elettorale generale anche pure nella vicina
Un ruolo l'abbiamo fatto anche noi sempre come associazioni pacifisti sono quella che sempre di chiedere un impegno preventivo dei dei parlamentari cioè dei dei candidati il Parlamento a a sottoscrivere delle cose da fare poi successivamente su quello no controllarla realizzando anche quelli che sono che sono quei programmi elettorali insomma spesso e volentieri troppo disattese
Con questo sarà un dibattito per per un'altra volta niente brevemente per concludere non cerca a no scusa Chandra che
Io volevo rispondere ha quella persona che mi ha preceduto prima e che ha sollevato interessante interrogativo
Cioè il fatto dell'esperienza che l'obiettore fa e che poi viene valutata una volta che torna libero diciamo da impegni nei confronti dello Stato io direi che questa esperienza
Debba essere un qualcosa da inserire nel curriculum cioè un elemento di pregio più che se aver fatto il militare penalizza alleva chiude la mente della gente
Quando uno ha fatto il servizio civile è è arricchito
è pronto a testimoniare questa esperienza è una persona che ha affrontato un ambiente delle tematiche difficili
Io sono ancora iscritto a legge mi son laureando con una certa lentezza e difficoltà perché poi lavoro faccio politica e così via però uno degli elementi che viene valutato molto per esempio perché viene si laurea a Roma in giurisprudenza in un'università pubblica è che è sopravvissuto alle difficoltà cioè a fronte di un grosso tasso di abbandoni chi riesce a finire anche con difficoltà e così via gli viene riconosciuto
Non viene considerato Ambra e tirare ventott'anni se è un fallito
Chi ha fatto obiezione di coscienza ora io vorrei che e si sentisse orgoglioso di questo e che la società lo riconoscesse tale e credo che ci siano gli elementi del potere potere portare questa esperienza di diciamo anche a livello che ne sono un colloquio di lavoro dire io mi sono confrontato con queste problematiche le ho superate
Ho portato avanti la mia decisione di fare l'obiezione e cioè il poi fare il servizio civile con una serie di difficoltà con dei tempi lunghi cioè sono stato fermamente convinto in questo questo è un elemento di arricchimento
Che dire in qualche maniera essere riconosciuto dalla società quindi è vero generica eliminiamo i pregiudizi e così via però cerchiamo pure di dimostrare questa esperienza non da così da poco conto ma proprio con orgoglio
Io poi cioè parlo non avendo fatto il servizio civile perché purtroppo dieci anni ben dieci anni ormai sette anni fa quando ho fatto il militare
E era molto lunga erano venti mesi quindi il discorso che faceva prima anche non abitando in campagna per me venti mesi significa un forte freno alle attività che faceva ho fatto il servizio militare è un'esperienza di cui a parte diciamo la mia attuale sensibilità su queste tematiche all'esperienza che mi ha segnato negativamente
Io questo lo porto vorrei che appunto l'esperienza che viene riportata nella società civile e anche professionale in un colloquio di lavoro o in una qualunque occasione sia quasi una medaglia da appuntarsi
Stavolta concludiamo seriamente sarò brevissimo senso che solo alcune
Certo ringraziamo
C'è
Se qualcuno serve il testo
Oggi avete
Volevo capire i prossimi mesi saranno saranno per noi
Decisivi
Diciamo per i prossimi dieci giochiamo un po'
Quello che sarà poi l'attività per per i prossimi anni perché non riusciamo a portare a casa questa legge ecco abbiamo visto i tempi sono strettissimi visto che si parla di reazione ma in maniera frenetica di elezioni a ottobre oppure il rischio che tutto rimanga in mano alla ministero la difesa con i problemi che abbiamo visto prima anche perché
L'allarme ancora più grande perché
Vogliamo anche dalla
Mostro piccolo centro dove facciamo informazione c'è una presenza assidua di gente che deve chiedere informazione ormai in qualsiasi momento dall'Arma
Mentre prima si concentrava tutto verso dicembre sostanzialmente ormai costante quindi il numero delle domande cresce se incomincia a spargersi la voce che faceva domande del sei coscienza
Di fatto non si va a fare niente perché si teme ci son vuole così dalle sirene congedati e questo gli ha vinto commenta maggiormente esaurita la domanda di obiezione perché sovente il ministero non sarà mai in grado di andare al passo con le convenzioni rispetto all'onorevole dell'obiezione di coscienza
Si rischia di avere una bella frittata che
Regalerebbe al prossimo governo un'opportunità non indifferente cioè quella di gridare
Aiuto si stanno imboscamento facciamolo di un provvedimento d'urgenza un bel decreto come diciamo noi pensate se fosse un Corcione di turno come farebbe un bel decreto sull'obiezione di coscienza
Quindi penso che la mobilitazione delle prossime settimane dei prossimi mesi deve essere abbastanza costante e idee che noi siamo qui dobbiamo prenderci un impegno innanzitutto per sensibilizzare
Partendo da Roma i giovani di Roma e chi sta svolgendo servizio civile su questa riforma premio con lo strumento del bel secolo di cercare di contattare più enti possibili e avere degli incontri direttamente tra gli obiettori visto cioè paga intera difficoltà a stanare un po'le persone si può andarli a trovare direttamente a casa spiegarli e cosa vuol dire questa legge spiegarli quello che l'opportunità che c'è con questa con questa nuova legge basti pensare soltanto la possibilità delle missioni umanitarie all'estero insomma mi sembrava conquistano indifferente parlare per la prima volta sul testo di difesa non armata e non violenta che sembrava grossissima conquista parlare di questo testo notare che questi ragazzi siamo disponibili qualora ci siano iniziative da fare in tempi rapidi perché poi esattamente nel secondo si giocano il giro
Stretto ci permettano magari la prossima volta anziché essere in una decina sotto al Senato a sollecitare la riforma di essere qualche qualche persona in più sostanzialmente quindi io questo
Auspicio volevo chiudere ma piccola battaglia quindi aveva soddisfazione ce la siamo presa da Marte di voto avviamento non siamo più soli a fare informazione sull'obiezione di coscienza Alemanno suo fianco anche il Comune di Roma se non altro appunto con alla stampa di materiale con altri supporti che riterrà opportuno opportuno darci non mi sembra una cosa indifferente in una città come questa perché poi faccio sviluppare tutta una serie di discorsi vi ringrazio di essere stati così pazienti e due notazioni tecniche aveva liquida radio può anche chiudere nel frattempo