Stampa e regime

Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale quotidiani oggi
Cinque novembre
Sono due i temi principali il conflitto a a Gaza da una parte e la riforma presidenziale e questo la riforma in realtà non presidenziale ma sul elezione diretta del premier e delle valutazione
Resta intorno a loro prendiamo subito
In titoli di apertura conflitto senza limiti
Avvenire
Che si descrive così nel sommario fonti USA
Denunciano che il gruppo armato Camassa ha utilizzato i mezzi sanitari per far uscire i propri uomini dall'enclave bombe anche su una struttura gestita dall'ONU che ospitava dei profughi
Secondo il ministero della Sanità palestinese le vittime sono oltre nove mila cinquecento di cui tre mila novecento sono bambini
Il segretario di Stato americano incontra da mani in liste diverse dei Paesi arabi che premono per il cessate il fuoco in tutta Israele manifestazioni di solidarietà con i parenti dei duecentoquarantadue ostaggi che resteranno accampati a Tel Aviv fra fino a quando il governo non riuscirà a riportarli a casa
L'ex militare dei reparti speciali ora pacifista era annessa ne dice il terrorismo non si sconfigge con le armi ma rendendole irrilevante la cosa peggiore che può accadere ad Hamas la pace sono una soluzione politica garantirà la sicurezza degli israeliani appello del cardinale Pizzaballa aiutateci a gettare ancora semi di e speranza
Questo conflitto senza limiti così descritto da avvenire che sottolinea diciamo
Da una parte e dall'altra il superamento utili alcuni limiti monodirezionale
E invece l'apertura del manifesto
Scuola di tiro di che si tratta dopo gli ospedali le ambulanze i fuggiaschi spinti verso sud di Gaza ieri è stato il turno delle scuole quelle dell'ONU colpito da un missile israeliano nel campo profughi di Igiaba Lia
Ospitava decine di famiglie sfollate che essi pensavano al sicuro c'è un editoriale di Lia Tagliacozzo sulla solitudine degli ebrei di di sinistra
Israele non accetta pause umanitarie
E anche qui si riportano i dati fornisca Hamas nove mila cinquecento uccisi nella Striscia dal sette ottobre la situazione in Cisgiordania non cibo più punizioni le carceri scoppiano due mila detenuti politici in più in un mese
E poi le piazze a centinaia di migliaia protestano da Milano a Roma da Washington a Gerusalemme ceppo andiamo a vedere anche l'altra
Piazza quella convocata da Salvini ma andiamo sempre sulle prime pagine del Corriere della Sera
Gazza Hirai de e e la mediazione USA continuano i raid su Gaza razzi colpiscono anche le scuole i miliziani chiudono il valico di Rafah ma la diplomazia cerca ancora spiragli con la mediazione di Washington ed è questo
L'elemento l'attivismo
Degli Stati Uniti la cosa più significativa da un punto di vista politico diplomatico il segretario di Stato Anthony Blinken leggiamo sempre sul sommario di prima del Corriere con Cremonese Frattini
Il segretario di Stato Antony Blinken fa sapere ai Paesi arabi che Hamas non può rimanere nella striscia di Gaza
La crisi umanitaria sta diventando catastrofica avverte l'ONU doppie manifestazioni in Italia in Europa sostegni di Israele pro Palestina
Il leader leghista Matteo Salvini attacca i cortei filopalestinesi solo fascisti ancora un episodio di antisemitismo semiti ISMU in Europa una donna ebrea pugnalata in casa
A milioni in Francia l'aggressore ha disegnato una svastica sulla casa
Nell'editoriale di Aldo Cazzullo andremo a leggere cosa non è Israele
E poi l'altro dibattito quello sulla riforma costituzionale IVA poteri del Colle e i rischi per il governo in ordine
Per la riforma ne scrive Antonio Polito con intervista anche a Ignazio la Russa di Marco Cremonesi il testo è buono Laura può migliorarlo
Questo troviamo sul Corriere della Sera in prima pagina anche il quotidiano domani apre sulla difficile mediazione di Blinken ma nella Striscia infuria la battaglia
E poi un editoriale di Emmanuele felice l'Occidente non può cadere nella trappola
Dei terroristi ragionamento simile a quello che abbiamo trovato tutta che le Scerra show
Repubblica e poi
Marco Damilano invece sulla riforma Dini Meloni che secondo da Milano nasce dalla paura stiamo parlando del riforma
Incostituzionale
Il fatto quotidiano
Il titolo ha direttamente sulle cifre fornite dalla
Camassa non verificabili in alcun modo naturalmente
Non ci sono da un certo punto di vista altre altre fonti possibili e quindi il titolo di apertura
Fatto senza citare la fonte Gaza dieci mila civili uccisi in ventisette giorni tanti quanto l'ONU ne stima in venti mesi di guerra Russia Ucraina e poi Zeller rischi si sente solo
Ora la striscia distrae
Proteste sotto casa Rizzi Netanyahu e accuse degli arabi
Negli Stati Uniti d'America contro
Beit El secondo il fatto Quotidiano Salvini fa fiasco
Sondaggio disarma alle Sturmtruppen pro Hamas solo il due per cento e poi un altro attacco antisemita in Francia vediamo anche il giornale
Che apre sulla manifestazione indetta da Salvini la piazza di Oriana
A difesa delle libertà e il giorno dell'orgoglio allora che sarebbe piaciuta Oriana Fallaci ma non ci sono presidi non ci sono simboli nemmeno invettive
E così che inizia Stefano buzzurro folla per il presidio però Israele organizzata da Salvini e la sinistra inneggia ad ammassare
Chissà sceglierebbe la mente
Conviene davvero mettere tutti
Nello stesso calderone in questo modo la sinistra inneggia ad Hamas
Sono le
Estremizzazioni che
Agli saranno forse avere qualche corregionale ma
Non sappiamo quanto possono aiutare la comprensione della
Del tema un popolo libero ecco perché odiano Israele l'editoriale di
Vittorio Feltri e con l'avvicinarsi
Del Natale ma quindi anche nei mesi precedenti inizia
E qui la tradizione italica delle anticipazioni del libro di Vespa anche quest'anno
Pare che la la procedura o la processione si debba ripetere Meloni sicura non cambierò la squadra di Governo ecco qua un'anticipazione
Del libro di Vespa il Messaggero
Titola sui taxi la spinta sulle licenze pare che sia in arrivo domani la circolare che sblocchi e concorsi straordinari a Roma Milano Napoli e Firenze
Vedremo
Per il piano degli USA per il dopoguerra di incalza
Il Sole ventiquattro Ore su l'emergenza maltempo tempeste alle opinioni per le assicurazioni nel due mila ventitré il conto è già sopra i tre miliardi e poi l'editoriale di Fabbrini
Che critica la leadership in particolare sia diretta abbiamo da una parte che diciamo as mancano i leader per risolvere il conflitto e quindi oggi l'unica leadership penetrante cerca di esercitare
Una una funzione un ruolo sembra essere quella del Stati Uniti d'America
Andiamo a prendere anche pubblica che apre sulla
Riforma
Costituzionale
E con l'intervista a Giuseppe Conte una scelta editoriale significativa queste di Repubblica valorizzare in questo modo Conte e poi nelle domande di Francesco Bay anche una così una e interattivo evidenti e ti scorgere come linea editoriale nella avversione alla preposta Meloni a non possibile
Terreno d'intesa tra Partito Democratico Movimento Cinquestelle Conte Meloni ripensarci
Il termometro cinquestelle affonda il disegno di legge sul premierato e avverte se vanno avanti così si schianta nel Nord ferendo un
Prime crepe nel governo dubbi di Lega Fratelli d'Italia sul premio di maggioranza secondo Schladming stravolgono la costituzione poi c'è un dietrofront
Sul bonus per il secondo figlio in mano forame la manovra di bilancio ora vale un anno questo bonus l'editoriale di Molinari dedicato ai rapporti tra
All'azione di Putin nei nuovo contesto bellico a Gaza sia utile arruola lasci il card nella sfida all'Occidente Maurizio Molinari che descrive
Anche la stampa Aprea
Su l'elezione diretta ma un sondaggio elezione diretta del premier si da quattro italiani su dieci manovra bocciata mancata riforma delle pensioni agita gli elettori della lega
In cui si sono i dati di Alessandra Ghisleri che vanno
In titolo di apertura questo sono dedicate al tema del delle riforme costituzionali sia l'iter di Andrea Malaguti la traversata nel deserto della riforma impossibile sia
Le
Interviste a Cassese strada giusta attenti a non sbandare di a Violante cose del passato si va verso il potere unico
Questo si trova sulla stampa
La verità invece apre sul caso Suma oro arriva il conto l'errore adesso rischia il posto non ci sono solo i guai di moglie e suocera i domiciliari mentre si allarga l'inchiesta sul business dell'accoglienza della sua famiglia
Il deputato viene sanzionato per quaranta mila euro per l'irregolarità nel rendiconto di spese elettorali possibile la decadenza
Da parlamentare
E poi
Ci sono le valutazioni sulla
Riforma costituzionale la democrazia secondo loro Giuliano Amato dalla linea quali a queste riforme è liscia anche esegue il PD bloccherà l'aula secondo Alessandro
Ricco
Che per non tagliare le pensioni aiuti più stretti per le mamme persa la sintesi delle modifiche in mano
Libero intervista a Edith Bruck intervistata che sul Corriere della Sera e l'apertura è questa io ebrea deportata delusa dalla sinistra
L'antisemitismo tra i progressisti c'è ed è grande e ne soffro perché vengo da quel mondo limitazione va gestita
I pro Israele in piazza con Salvini i Filocamo mass contro Georgia qua anche questa è la sintesi
Chi Libero
E in piazza Italia l'apparato TAR dell'odio con Mario Sechi e la paura c'è ma la libertà conquistata l'editoriale di
Daniele Capezzone poi l'unità non chiamiamolo genocidio ma è un genocidio Umberto de Giovanna Angelini
Così il titolo utili apertura sul
L'emergenza maltempo non è finita e l'apertura del Giorno Nazione Resto del Carlino la follia di dividersi sul clima una emergenza da affrontare
Così
La prima pagina
Noi andiamo
Ad aprile sul congresso del partito radicale del tutto
Ignorato
Dai quotidiani nazionali non è così per L'Unione Sarda andiamo a prendere A pagina sedici
Tre decenni carcere trascorsi tra le ore di lavoro in momenti di inattività durante i quali ha avuto modo di riflettere a lungo sulla mia inspiegabile sorte bene il miglior Zuncheddu partecipa al congresso del Partito radicale a Roma in scena da venerdì a oggi è interviene ieri
Per circa quindici minuti dal palco rispondendo alle domande di René testa tesoriere del partito il garante dei detenuti per la Sardegna alla presenza di Antonio Tajani
Vicepresidente del Consiglio
Il pastore di Bur Celli all'ergastolo perché condannato quale autore del triplice omicidio commesso sulle montagne di Sinnai nel gennaio novantuno
A presenziato all'evento con il benestare del tribunale di sorveglianza anti Campari ha sostenuto di non voler confessare un crimine che non ha commesso pur sapendo che in quel modo terrebbe la libertà ha detto di voler aspettare con pazienza
Che la verità venga fuori ha ringraziato i miei familiari e compaesani
Che hanno sempre creduto nella mia innocenza altrettanto al fatto che il partito radicale e chi partecipa ai sit-in organizzati in occasione delle udienze che mi riguardano Vincenzo Cretto
Il riferimento principalmente al processo di terra in visione della condanna per la strage in corso
A Roma nel quale stanno emergendo menti nuovi che nelle intenzioni del detenuto del suo avvocato potrebbero portare alla dichiarazione di innocenza delle Castorama questo è quanto
Si trova sul tema
Sull'Unione Sarda sul tema del congresso del Partito radicale la consueta pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità un articolo di Valerio Fioravanti che scrive sugli Stati dove non ci sono sugli Stati Uniti
Dove non ci sono solo i condannati alla pena di morte pochi ma che condannati alla pena fino alla morte tantissimi oltre duecento mila questa è la
Cifra veramente enorme che viene fornita questo articolo di Fioravanti o il professor Losappio scrive sul caso saluto la giudice delle misure di prevenzione condannata una dura appena carcerario ma ancor peggio alla pena medievale della gogna pubblica
Al momento
Dell'arresto sono questi
Gli con il
Che si trovano
Nella pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità mentre
Mentre sul tema del fine vita
Sta accadendo da qualche settimana qualcosa di molto interessante in Benetton se ne accorge oggi la verità oltre a qualche quotidiano locale
Se prendiamo il titolo già molto interessante
Sul fine vita in Veneto Zaia spacca il Carroccio e tutto il centrodestra ovviamente la verità sì duole di tutto ciò
Patrizia floater Ray terra è mai possibile che proprio nel centrodestra non vi sia compattezza su questioni etiche di enorme impatto e rilevanza
Il governatore del Veneto Luca Zaia pilatesca mente invita i suoi a esprimersi sul fine vita in libertà di coscienza con un messaggio devastante nell'ex sacrestia d'Italia
Il prossimo gennaio il Consiglio regionale del Veneto discuterà la proposta di legge di iniziativa popolare liberi subito dell'Associazione Luca Coscioni che a giugno aveva depositato Venezia oltre nove mila firme di cittadini a sostegno dell'iniziativa
Tra le procedure invocate anche i tempi strettissimi non più di venti giorni per le aziende a Fini
Per le aziende affinché sanitarie sarà per le aziende sanitarie affinché Valentino la richiesta di suicidio medicalmente assistito che se accordato dovrebbe essere gratuito nemmeno fosse una doverosa prestazione
Dei livelli essenziali di assistenza
Il percorso vendi guidato con la sentenza della Corte qui dalla Corte costituzionale due quattro due il tre e il due mila diciannove
Per la verifica delle condizioni che rendono legittimo l'aiuto al suicidio che prevede anche l'intervento di un comitato etico territoriale competente
La si può chiamare come la si vuole ma è una proposta di legge che prevede che lo Stato accorga senza riserve ogni richiesta di farla finita autorizzando la soppressione di persone malate anziane sole o depresse
Questo scrive Patrizia Flor de Ray ter che evidentemente non ha letto UFO quinte di non aver letto la sentenza
Della corte costituzionale perché ovviamente del tutto falso che la proposta di legge
Voglia punti a a cogliere senza Riserve ogni richiesta di farla finita in quanto ci sono quattro criteri
Molto precisi definiti dalla Corte costituzionale
E tra queste c'è e la questione del patologie reversibile Della sofferenza insopportabile dell'essere tenute invitata a trattamenti di sostegno vitale ma anche la volontà lucida e consapevole quindi è falso quanto qui scritto ma comunque il no di Fratelli d'Italia è stato subito me mentre ancora incerta la posizione di Forza Italia quasi del tutto a favore invece il Partito democratico
In realtà quasi molto grosso la lega primo gruppo di maggioranza e Regione Veneto ex spaccata non riesce a esprimere una visione unitaria contraria lasciar decidere a un'amministrazione locale SEL giusto meno sopprimere chessò
Va be'il rischio e dare il via libera a dei processi automatizzati di morte si è opposto il vicepresidente del consiglio regionale Finco
Sopra quello presentato
Un'altra proposta però qui agli è interessante la CRI l'attacco a Zaia
Zaia
Ha tenuto a dire che non è un problema di conta sa benissimo che è una proposta di legge incostituzionale
Comunque non rientra nella competenza legislativa regionale anche se è stata dichiarata ammissibile
Libertà di scelta la chiamo ti concedere che lo Stato permette di farti ammazzare se lo chiedi quando non riesce affrontare sofferenze fisiche o psichiche
Si dovrebbe aggiungere uno Stato distributore di morte va be questo del tenore
Del dell'attacco ma da rilevare che punto
La verità attacca
Attacca Zaia c'è anche una mia intervista su quotidiani locali copia delle Alpi il il mattino la tribù una Mattino di Padova la tribuna dove
Affronto affronto il tema un nulla citiamo naturalmente ma
Andiamo prendere questo sì perché
Comunque un
Riferimento importante ciò che ha dichiarato un artista che
Vinicio Capossela
Da allora la la mia intervista si intitola sul fine vita cioè ci frena anche nel il PD il fine vita è già un diritto si chiedono solo tempi incerti
Era il quindici a chi vuole sabotare ecco così dopo una sintesi denti contenuti mentre su Repubblica
L'edizione
Bolognese
Vinicio Capossela descrive le canzoni dirà Pia
Sono un invito a ribellarsi mai complici di chi comanda e il ragionamento
è interessante un Capossela anche politico laddove il discorso pubblico è diventato spettacolo semplificazione spericolate la politica incapace
Nel definire tematiche su diritti come ad esempio sul fine vita dove un'istanza collettiva che riguarda tutti deve essere portata avanti dalle battaglie
Di un singolo
Che qui illecita il mio nome bisogna fare così illegali perché la legalità non ha trovato modo di esprimere un senso ti giustizia
La
Legalità non altro volto trovato modo di esprimere un senso di giustizia
Poco dopo sul poco possono gli individui la musica per cambiare il sistema dalle fondamenta se non aiutare a fare tanta strada per allontanarsi da una ginnastica Dubhe e Pienza
Questo il micio Capossela siamo su Repubblica edizione Bologna
Torniamo a questo punto alle discende
Gisella politica internazionale che
Del conflitto
Anche avanza
Ci sono
Le questioni
E abbiamo visto già affronta
In particolare la novità più rilevante diciamo sul campo e quella
Relativa a
Il ruolo della mediazione degli degli Stati Uniti
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha delineato in Giordania la strategia degli Stati Uniti che prevede
L'autorità nazionale palestinese alla guida del governo della Striscia e Hamas via da Gaza e si tratta per una pausa
Umanitaria e la liberazione degli ostaggi civili questo ruolo che sta che stanno cercando di giocare gli Stati Uniti e
E anche i restanti a questo proposito prendere anche Friedman Alan Friedman sulla stampa se Netanyahu diventa il problema di Blinken
Alla ricerca di una pausa umanitaria per consentire l'ingresso nella striscia di Gaza degli aiuti tanto disperatamente necessari
E Tony Blinken sta facendo del suo meglio il segretario di Stato americano però è azzoppato da un grave handicap agisce con una mano legata dietro la schiena perché perché è Netanyahu il vero ostacolo a una pausa umanitarie non ascolta i consigli
Degli Stati Uniti
E la
Ciò che scrive Friedman è molto netto Blinken assolutamente ragione quando dice che è ora di iniziare a pensare a chi Minas amministrerà anche avanza
Dopo Carmassi Netanyahu non sembra avere in mente un piano e non è chiaro nemmeno se gliene importa il giudizio sferzante di
Friedman
Nei confronti di Netanyahu e forse
Vale la pena qui andare a prendere
Andare a prendere Fabbrini
Sul Sole ventiquattro Ore perché fa una fotografia della situazione leggendo la attraverso le figure di leadership e c'è tra l'altro un
Un ruolo importante dedicato al funzione tempo svolge della non violenza e quindi a maggior ragione merita la lettura quasi sempre una crisi politica aggravata da cattivi leader quasi sempre quella crisi
Non si risolve senza buoni leader in Medioriente c'è un'abbondanza dei primi cattivi leader qua una scarsità dei buoni leader per questa ragione è improbabile
Che la soluzione del conflitto israelo-palestinese posso provenire dai leader sul campo
E all'esterno ce ne sono non proprio vediamo come stanno le cose cominciamo dai leader sul campo
La loro inadeguatezza sia sul versante palestinese che israeliano è drammatica naturalmente la crisi mediorientale risultato di complessi processi storici la cui conseguenza l'antagonismo tra israeliani e palestinesi non è facilmente neutralizzate tuttavia Benjamín Netanyahu a sistematicamente operato affinché quell'antagonismo crescesse
Mentre Abu Mazen ha fatto poco o nulla affinché diminuisse
Netanyahu a Cito sistematicamente per dividere i palestinesi consentendo al Qatar di trasferire soldi armi ad Hamas che controllava Gaza così come ha promosso l'espansione di coloni israeliani in Cisgiordania per indebolire il controllo dell'Autorità nazionale palestinese su quest'ultima
Si tratta di un leader politico irresponsabile espressione di un gruppo di leader fondamentalisti altrettanti irresponsabili tant'è che la pressione per la sua esclusione dal potere è diventata dirompente anche perché sono in molti a ritenere che la durezza
Ingiustificabile anche legalmente dell'attacco a Gaza sia stata voluta da Netanyahu però offuscare le proprie responsabilità
Anche Abu Mazen è il rappresentante di un ceto politico inadeguato il leader la leadership palle
E se non ha mai compreso la differenza tra la democrazia e l'autocrazia combattuti Israele come se fosse un vero Stato colonialista la cui politica
Interna considerata simile a quella autocratica degli Stati arabi limitrofi
Non ha mai capito che la democrazia di Israele si basa sul consenso non sui carri armati un consenso che solamente la lotta non violenta avrebbe potuto intaccare
Lo capì invece Gandhi che riuscì a sconfiggere a partire dalla marcia del sale del marzo-aprile mille novecentotrenta il colonialismo britannico a Londra prima ancora che ha degli sottraendogli il consenso interno
Lo capì Martin Luther King e trent'anni dopo che promosse un movimento non violento
Che del legittimo la supremazia bianca nelle coscienze degli americani prima ancora che il leggi
O capillare son Mandela ancora trent'anni dopo che riuscì a delegittimare il consenso al regime sudafricano della part-time con la disobbedienza civile creando un nuovo regime che includeva anche gli sconfitti di quello precedente
La leadership palestinese invece non ha mai compreso le basi morali della democrazia ma leader impegnati a risolvere il conflitto israelo palestinese
Mancano anche all'esterno di quest'ultimo il leader della Russia e della Cina scrive Fabbrini sul Sole ventiquattro Ore hanno tutto l'interesse che il conflitto Contini in questo modo
Per i primi in Russia l'attenzione non sarà appuntata sul ucraine e per i secondi in Cina non sarà puntata su Taiwan
Il leader dei Paesi arabi non hanno interesse che il conflitto si dissolve in quanto la sua esistenza attira verso di loro risorse e opportunità
I CCT i radiali vogliono che il così per il conflitto prosegua così da impedire ai sunniti di trovare un accordo con Israele
Potrebbero essere i leader europei a promuovere la soluzione del conflitto visto che quest'ultimo è il risultato delle politiche coloniali inglesi perseguite dopo la prima guerra mondiale e dell'Olocausto tedesco nella seconda guerra mondiale
Ma gli europei non hanno né il potere per promuovere una soluzione
Mi un progetto condiviso per avviare una soluzione
La presidente della Commissione europea volate la vita per esprimere totale solidarietà ad Israele subito dopo il Presidente del Consiglio europeo farneticazioni critica nei confronti della reazione israeliana
L'Alto rappresentante per la politica estera rilascia ripetute interviste in cui esprime totale solidarietà ai palestinesi di Gaza
Il cancelliere tedesco il presidente francese volano separatamente in Israele per fare proposte diverso il premier spagnolo propone una conferenza internazionale per discutere non si sa che cosa
E nella votazione sulla risoluzione non vincolante delle Nazioni Unite
Il nove Paesi dell'Unione europea hanno votato a favore quattordici si sono astenuti quattro hanno votato contro
Così l'unica leadership che può promuovere una soluzione del conflitto eh di nuovo quella americana essa è l'unica leadership che ha una visione globale e le risorse per agire l'unica che può condurre alla soluzione dei due Stati per il conflitto israeliano palestinese anche se la sua pressione sul governo israeliano affinché contenga la sua aggressività Gaza sembra non avere ascolto atte labili
Tuttavia la presidenza di baite
Deve fare i dati con un congresso ingovernabile e che nulla sostiene un partito repubblicano dominato da Donald Trump che vorrebbe lasciare l'Ucraina e palestinesi al loro destino questo è il quadro non quattro
Consolante certamente non ottimistico
Descritto da fabbriche sul Sole ventiquattro Ore del ma che fotografa bene la situazione attuale
Partendo dai dai leader
E dalle leadership nelle parti in conflitto negli altri attori globali uno di questi e Putin
Premesso nuovo bilancio della fondarla elenchi fra oggi essi dice qualcosa sui giornali sulla sull'adesione e l'Ucraina e l'Unione europea
Sempre utile arruola la jihad la sfida dell'Occidente
All'Occidente scrive Molinari su Repubblica quasi un mese dall'attacco dica Mask contro Israele
Appare evidente che il presidente russo Vladimir Putin abbia deciso di sfruttare questo conflitto in Medioriente per aprire un nuovo fronte di sfida contro gli Stati Uniti
Più in generale l'Occidente qui si ripercorre tutte le mosse il silenzio ora invece le parole di Putin
Secondo da dallo scoppio del conflitto e non è un caso secondo Molinari che il Presidente USA Baitelli
Abbia definito Camassa e Russia parte della stessa sfida le democrazie come così come il presidente francese macro il premier britannico su una si era a favore di un'alleanza antica Hamas come avvenuto contro Isis ucraine Israele sono due democrazie alle prese con il tentativo del Cremlino di ridisegnare con la forza e dal suo solo vantaggio l'architettura di sicurezza globale da qui la cocente attualità delle parole di Ugo la Malfa pronunciate nel bel mezzo dalla guerra fredda
La libertà dell'Occidente si difende sotto le mura di Gerusalemme
Con questa citazione di La Malfa
La chiusura questo editoriale Molinari sulla stampa e sulla specificità
Sulla specificità israeliana è utile andare a prendere anche
Cazzullo sul Corriere della Sera l'antisemitismo esiste cresce va riconosciuto e combattuto resiste all'estrema sinistra nell'estrema destra
Esiste anche nei cortei pro Palestina se non antisemitismo strappare la bandiera di Israele cioè ti sconosciute l'esistenza che cosa allora
Tuttavia non possiamo additare in blocco come antisemiti i liceali gli universitari italiani come qualcuno tenta di fare sarebbe ingiusto e non aiuterebbe a riconoscere e a combattere l'antisemitismo quello vero
Dietro molte tra le critiche a Israele oltre alla sincera pietà per il civili di Gaza ce la critica all'Occidente in particolare al colonialismo la sua storia la sua eredità un'attitudine non nuova
Qui si deve fare un po'
Di storia l'attitudine che prevale oggi nel campus nei campus anglosassoni ma anche in molti licei e università italiane e la critica al retaggio
Per il colonialismo
E anche qui occorre distinguere tra gli eccessi ideologici
A cominciare dalla follia di abbattere le statue di Cristoforo Colombo e l'inevitabile ripensamento del nostro passato qui c'è tutta una
Un excursus sul tema
Sul tema della
Colonialismo quel che è importante oggi
Per confrontarci con i nostri giovani
E per affinare la nostra capacità di lettura della guerra di Gaza scrive Cazzullo e della questione israelo palestinese e ribadire che la storia di Israele non una storia di colonialismo
Gli studenti pensano Israele come
Avamposto dell'Occidente e in un certo senso lo è ma per fortuna visto che rappresenta un'isola di democrazia dove governati vengono liberamente critica che quando sbagliano come accade ora Netanyahu
Soprattutto la nascita di Israele è cosa ben diversa dal colonialismo gli ebrei arrivano in Medioriente da profughi scampati ai pogrom ai pogrom nell'Europa dell'Est sopravvissuti
Alla Shoah la potenza coloniale in quel momento l'Inghilterra tentava di ostacolare il loro sbarco e non a caso fu attaccata
Tale combattenti ebree a volte con metodi terroristici quindi va alla così alla radice storica
Della
Nella questione
E
E anche di come
Di quell'aggressività di quello che è oggi il vero colonialismo
Non quello occidentale ma cinese russo la Cina opprime le minoranze tibetani in cui cure compra apporti eterna in Africa Asia financo Europa strappa concessioni in monopolio
La Russia interviene in Siria e Libia dove molto attiva la Turchia di Erdogan che vagheggia di riportare la propria influenza su tutte le antiche province dell'Impero ottomano se ci sono oggi cannoniere al largo delle zone di crisi
Non battono solo la bandiera dell'Occidente
E quindi involtini aggressive nuovi colonnelli Smith a leadership cinese russa nell'editoriale
Tutti Cazzullo sul
Corriere della Sera
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda la a
La questione della
Della gestione della crisi prendiamo anche
Secondo cercando
Sul politica che nazionale ecco qua Michele Serra su repubblica sta andando avanti chi tutto nel modo più prevedibile
Nel più prevedibile dei modi dunque nel peggiore dei moti
All'attacco terrorista diciamo Mars contro civili inermi Israele ha risposto una guerra micidiale complicando in campo attraverso il numero
In campo avverso il numero dei suoi morti
Non esiste ragionevoli ipotesi che smentisca l'esito rovinoso di ogni botte che ogni risposta ben poche tra le macerie penseranno a un esito diverso
Dalla vendetta
Non ripetete i nostri errori addetto Bayona Netanyahu ma sono state parole al vento il sangue non si costosi inutili interventi in Afghanistan e poi in Iraq
Non hanno insegnato niente
Anche loro originati dall'attacco terrorista quello dell'undici settembre seguito da azioni militari dissennate e incapaci di ristabilire alcuna legge alcuna giustizia alcun ordine
Solo di allargare il baratro nel quale tutti quanti buoni e cattivi pacifici e violenti
Siamo caduti dentro e per chissà quante generazione
E poi ci sono le piazze abbiamo già visto con quali Toni niente scritte da una parte e dall'altra è interessato anche il titolo di Repubblica Pucciarelli e Piazzi
A pagina nove Milano piazze contrapposte ma Crosetto critica Salvini
Due piazza poco distanti fisicamente che non si toccano ma che si accusano a distanza la prima convocata dalla lega davanti al Castello Sforzesco in difesa dell'Occidente e del diritto di Israele a esistere
Ma ad un migliaio di persone la seconda animata da sinistra extra al il pacchetto sociali
è un corteo con le bandiere palestinesi e per il cessate il fuoco almeno cinque sei mila partecipanti è un paio di cartelli a sostegno di Camassa
Per Matteo Salvini questi ultimi sono gli ultimi fascisti rimasti coloro che odiano Israele
Alla sua convoca tutto il partito dai membri del governo e presidenti di regione una manifestazione senza il simbolo del Carroccio ma che infatti va poco oltre lo zoccolo duro dei fedelissimi
L'ambasciatore d'Israele in Italia a Lombardo lancia un mezzo lascia un messaggio di ringraziamento idem dal museo
Della Brigata Ebraica di Milano non di più d'arresto il sabato per gli osservanti di fede ebraica partecipare non rientra nelle possibilità
Il comizio del vicepremier chiede libertà di parola contro la paura definisce la piazzo raduno contro l'odio la violenza e contro il cancro disgustoso
Dell'antisemitismo
E
Salvini definisce il terrorismo islamico la piaga del secolo e pone l'obiettivo finale della pace e di due popoli e due Stati con nel frattempo totale adesione alle scelte del governo di te la vita
La parola anche a un militante leghista musulmano
Ayoub U Assif per specificare che l'Islam non ha nulla a che fare con la violenza ma lo scontro di civiltà avvocato oppure a più riprese
Allora
Valditara ministro dell'istruzione spiega che la nostra civiltà difende le frontiere perché esistesse se esistesse un diritto umano ai migrare sarebbe travolta la libertà stessa dei cittadini nella democrazia questa è la tesi di
Del ministro dell'istruzione Valditara ma questa impostazione è proprio quella che a distanza da Cagliari il ministro la difesa Crosetto invita
Evitare perché non serve una nuova guerra di civiltà religiosa politica ideologica tra Cristianesimo e Islam tra occidente ore Chienti
E poi l'altro corteo
Indetto dalla rete Milano antifascista per buona parte formato dai palestinesi e dalle comunità nordafricane che hanno già sfilato nelle scorse settimane in ma che in questo sabato sono molto più arrabbiati
Non ci sarà pace finché non ci sarà giustizia non ci arrenderemo mai combatteremo fino a riprendere la nostra terra fino all'ultimo bambino resisteremo abbiamo ancora le chiavi delle serratura
Di casa nostra grida il leader dei palestinesi di Lombardia per la prima volta c'è una saldatura tra antagonisti e il figlio palestinesi che inasprisce i toni della piazza ce al
Tali che
Il Partito marxista leninista con cartelloni con scritto con Hamas e le Brigate Ezzedin Al Qassam
Ma accanto a loro vengono distribuiti volantini di solidarietà palestinesi israeliani
Questa parte della cronaca dalle manifestazioni siamo pagina
Nove su Repubblica
Passiamo adesso al tema della
Della riforma costituzionale
Perché a parte il
Il sondaggio di i cileni andiamo a prenderlo
Sulla stampa
In prima pagina
Allora
La devo prendere anzi andiamo
Subito però vedo
Ci sono le due interviste a favore contro per poi
C'è anche l'intervista possibilista Renzi sempre sul Corriere al giurista Marini che
Consulente di micronidi scende l'impianto del di forma
E allora iniziamo
Iniziamo tra
Mettiamo subito
In ma così indire contrapposizione se così si può dire
Le varie le diverse tesi intanto Antonio Polito
Sul Corriere pensavamo fosse la Terza Repubblica invece era un calesse si potrebbe dire
Parafrasando Troisi
Inviata per dare più potere all'esecutivo e più durata alle legislature aspirazioni giuste sulle quali la politica italiana si interroga sterilmente da decenni il risultato sembra invece a molti una ricetta per maggiore confusione e caos materie di costituzione il pessimismo
Dong leggo
E allora vediamo quali sono le principali critiche al Progetto l'equilibrio dei poteri in poi i poteri del premier
E il potere della maggioranza e quelli dei partiti e degli elettori vediamo avere un premier eletto direttamente dal popolo pur conservando un capo dello Stato tutt'altro dei poteri di gestione delle crisi è pressoché impossibile infatti nessuno al mondo c'è riuscito e quasi nessuno CIA nemmeno provato
Secondo
Polito sì dai troppi poteri al premier trasforma il Presidente della Repubblica in un soprammobile se lasci quel potere al Capo dello Stato ma gli toglie quello più grande
E cioè la fonte di legittimazione perché il premier eletto dal popolo in luglio provochi nella migliore delle ipotesi uno stallo del sistema nella peggiore del polso invece un conflitto permanente ed è il caso di questa legge
Pur
Di non andare per non andare contro in molti italiani che apprezzano l'esistenza di un potere neutro moderatore della lotta politica e al fine di lasciare formalmente intatte le prerogative del Quirinale
Non si danno al premier i poteri che invece a in tutti i sistemi al governo forte anche senza essere eletto dal popolo cioè in gran Bretagna in Germania e Spagna non può chiamare le lezioni quando ritiene sciogliendo di fatto al Parlamento non può nominare e revocare i suoi ministri
Non viene investito personalmente dalla fiducia delle Camere che invece continuerebbero a darla al governo come organo collegiale
Il nostro primo ministro che non a caso si chiamerebbe sempre il Presidente del Consiglio se ne andrebbe in giro indossando la corazza dell'investitura popolare ma senza il bastone per disciplinare la sua maggioranza
Non più forte dunque ma solo ingessato
Talmente ingessato che se qualcuno nella maggioranza volesse buttarlo giù potrebbe farlo senza correre il rischio di tornare alle urne dovendo infatti garantire un minimo di flessibilità del sistema nella riforma non c'è l'automatismo tra la caduta dell'eletto dal popolo
E lo scioglimento delle Camere quando il premier bene disarcionato può dunque essere sostituito da un secondo premier
Purché parlamentare della stessa maggioranza che ha vinto le elezioni il quale potrà anche cambiare coalizione a patto che promette di attenersi Allo stesso programma
Dunque almeno un rimbalzo Tino se non il ribaltone resterebbe possibile
Osserva
Polito sul Corriere ma il paradosso più grande è che questo secondo premier pur non essendo stato eletto diventerebbe più forte del primo perché sarebbe anche ultimo dopo di lui cioè non si potrebbe
Essere altro che lo scioglimento un esperto della materia Peppino Calderisi ha ricordato quella norma analoga
Fo provata dal consiglio regionale della Calabria nel due mila e tre e prima di essere bocciata dalla Corte costituzionale finì per indurre i partiti a preferire la candidatura a vicepresidente piuttosto che quella troppo caldo Ka a presidente
Ora
Immaginate
Ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti è puramente casuale un premier sostenuto da tre partiti uno grande e due piccoli uno dei due piccoli potrebbe sempre avere la speranza di prendersi Palazzo Chigi alla prima occasione
Il suo potere di ricatto diventerebbe anzi maggiore perché sarebbe indispensabile per formare un nuovo governo
La conflittualità interna alle maggioranze intero carico della politica italiana causa prima della scarsa durata dei governi resterebbe perciò intatta forse persino eccitata dalle nuove norme il giurista Vladimiro Zagrebelsky ha malignamente notato che chissà perché questa norma ha subito trovato il favore dei due partiti minori dell'attuale coalizione
Ma quanti voti dovrebbe prendere questo premier per risultare eletto non si sa
Il testo della riforma costituzionale si limita a dire che chi per vince prende il cinquantacinque per cento dei seggi ma rinvia tutto il resto a una legge elettorale
E quindi
E questo è un tema
Enorme
Come se ne esce
Secondo molti critici il progetto sarebbe poco più di una mossa politica destinata a dare uno slogan per la campagna del delle europee a Meloni e Salvini avrebbe in cambio quello dell'autonomia differenziata per le regioni
D'altra parte il terzo richiede due letture da parte di entrambe le Camere nella migliore delle ipotesi da un anno a diciotto mesi di tempo
Siccome in questa formulazione non dovrebbe ottenere i due terzi dei sì in Parlamento
Sarebbe comunque esposto
Ha un referendum popolare già due volte gli italiani hanno bocciato le riforme costituzionali di Berlusconi di Renzi nel secondo caso costringendo alle dimissioni dell'allora premier
Ma se invece si crede alle buone intenzioni dell'apprendere allora sembra abbastanza chiaro che questo testo nulle soddisfa ho apre perciò in dialogo con l'opposizione o parte di essa rinunciando al mito dell'elezione diretta in cambio di un effettivo rafforzamento dei poteri del capo del governo
Possibile seguendo il modello tedesco anche inglese oppure in Parlamento riscrive le parti che lo rendono non solo di difficile attuazione ma anche pericoloso così come per l'equilibrio repubblicano
Antonio Polito sul Corriere della Sera
Sicuramente non è un giornale ma lo stesso Polito no una firma particolarmente critica nei confronti del governo Meloni ma questo editoriale esibisce era tutta una serie di punti
Di debolezza e indirettamente ci sono anche
Delle risposte
Come quelle fornite da Ignazio la Russa al presidente del Senato
Che dice questa è una riforma aperta all'ascolto
A che cosa significa
Domanda cremonesi
La presidente Meloni sta mantenendo quello che ha promesso e che nel programma elettorale del centro destra non vuole una riforma che fotografi solo la sua idea
Vuole che intorno a questa riforma ci sia il massimo consenso possibile dentro la maggioranza e possibilmente anche fuori dalla maggioranza certo senza snaturare la bozza approvata dal Consiglio dei ministri
Ma la destra è sempre stata presidenzialista per l'elezione del capo dello Stato qui invece si elegge direttamente il premier come mai
Domanda cremonesi e la Russa risponde volevamo innanzitutto una riforma che portasse alla democrazia diretta come già avvenuto per città regione riforme queste avvenute durante i governi di centro sinistra
Una democrazia diretta quindici su per il centrodestra la cosa più importante evitare che qualcuno continui a governare senza vincere le elezioni
Tra l'altro ho letto di qualcuno che sostiene che me lo rifà un colpetto a suo uso e consumo
Se temono che in futuro possa continuare a governare la allora vuol dire ammettere che Merloni sta governando bene che il centrodestra vincerà tutte le prossime elezioni fra questa
Proprio frase alla La Russa a proposito perché non c'è un limite al numero dei mandati dal premier ma perché scusi oggi c'è un limite ai mandati del premier
Ma allora perché limiti ai mandati cioè per i presidenti delle Regioni e per i sindaci
E qui la Russia fa finta di non capire la domanda beh nel momento in cui fu fatta quella legge fu deciso così dalla maggioranza di centrosinistra
La domanda andrebbe apposta a chi lo ha deciso allora non certo Giorgia Meloni io non so se sia giusto o sbagliato ma se è un errore di certo non l'ha fatto lei
La domanda era un'altra sede
Quando il presidente direttamente eletto
Su tutte le regioni c'è un vincolo di due mandati
Perché non farlo volante
Nel caso dei commerci presidente eletto a livello nazionale
Il grande tema il ruolo del capo dello Stato che sarebbe ridotto non è vero questa riforma non tocca il ruolo del capo dello Stato nemmeno quello del Parlamento aveva toccato il peso dei parti e vengono toccati certi luoghi di incontro fuori dal palazzo perché non mi si dica che gli ultimi Bremer sono stati scelti in Parlamento
La riforma tocca e cancella i governi tecnici i governi arcobaleno quelli fatti da partiti che prima si scontrano ferocemente
E poi si mettono d'accordo per mantenere il potere con questa riforma avranno meno peso gli intrallazzi che io li chiamo ma io li chiama Cordi
E così facendo avremmo governi con una durata più lunga dato che su questo tema l'Italia è un'anomalia in Europa
Però all'elezione diretta togliamo il capo dello Stato l'indicazione del premier
Ma di cosa parliamo quando mai un presidente non ha nominato un premier dopo una sua vittoria chiara alle elezioni due volte Prodi due volte Berlusconi e Meloni lo testimonia
Ma è vero che i poteri del presidente della Repubblica vengono ridotti no assolutamente e rimangono tutte le prerogative a partire dal primo controllo costituzionale delle leggi
C'è chi pensa che il secondo premier avrebbe più poteri del primo perché caduto lui il parlamento sciolto l'obiezione che abbiamo visto in Polito la legge presa d'
In modo che il secondo premier sia un'eccezione molto molto rara solo se il premier si dimette ovvia è uno stravolgimento politico prevedere la possibilità di più subentri
Dai eccezione potrebbe diventare regola Zelanda il principio del voto popolare alla base della riforma
Lei preferiva il simul stabunt simul cadent il ritorno alle urne in caso di caduta del premier
è proprio la capacità di ascolto della Meloni che ha portato ad escludere questa ipotesi la bozza attuale prevede per una sola volta Endimione ribaltare ma far proseguire la legislatura con lo stesso programma e la stessa maggioranza va comunque detto
Che nessuno ha vietato di presentare emendamenti al testo e nessuno esclude la possibilità di poterlo migliorare
Certo senza stravolgerlo
Poi sulla soglia del premio di maggioranza
La soglia minima la prevista la Corte costituzionale e dunque ci sarà stabilirla spetta alla legge elettorale e dunque al Parlamento
Anche sulle ballottaggio
Eventuale e il Parlamento
Lei si è augurato che la riforma abbia i due terzi dei voti in Parlamento ma lo ritiene davvero possibile
è difficile ma io ci spero e lavorerà per questo obiettivo
Se le opposizioni vogliono migliorare la legge troveranno ascolto se invece preferiscono non cambiare nulla lasciando che siano gli accordi politici a volte poco trasparenti a scegliere il premier
Non arriveremo ai due terzi a quel punto sarà il referendum a decidere su questa riforma attesa da decenni
E che dà voce al popolo sottraendola ai parti
E quindi la riforma dà voce al popolo
Sottraendo
Sottraendola ai partiti e a questo punto
Fin troppo facile
Viene andare a sentire l'avvocato del popolo
A proposito del di intestazioni
Ho avuto intestazione della rappresentanza del popolo Giuseppe Conte
Scrive Francesco Bei su Repubblica sperimentato due volte cosa significhi cadere in Parlamento per il venir meno di un pezzo della sua stessa maggioranza dovrebbe in teoria condividere
La spinta verso la stabilità che Meloni ha posto alla base del progetto di riforma costituzionale
Ma
Ma
Non è così
Con le norme antiribaltone lei forse non sarebbe caduto per mano
Prima di Salvini poi di Renzi su una cosa meglio lei non ha torto sono anni che si parla di come tutelare la stabilità del governo come lei risponde domanda Bay
E Conte risponde innanzitutto questa norma non evita i ribaltoni anzi per certi versi costituzionalizza per il resto dico che non conta ma l'Italia si sarebbe giovato di un meccanismo intelligente
Come la sfiducia costruttiva servili non avrebbe tenuto in ostaggio il Paese per velleità personali colpi teste estivi Terenzi non avrebbe potuto condurre le sue manovre di sabotaggio in piena pandemia ma ci sono meccanismi per rafforzare la figura del premier mantenendo l'equilibrio tra i vari organi costituzionali ad esempio potrebbe prendere solo lui la fiducia dal Parlamento
Potrebbe promuovere la revoca dei ministri che non si rivelassero all'altezza si possono prevedere molte cose
Ma in questo progetto come ha detto Giuliano Amato Repubblica si prosciuga la figura di garanzia del capo dello Stato accentrando tutto il potere sulla maggioranza e su chi la guida un salto nel vuoto questo è il punto più delicato
Solo apparentemente salvaguardano il ruolo del capo dello Stato che in realtà viene degradato a una funzione meramente protocollare perché privato del potere di indicare il presidente del Consiglio di sciogliere il Parlamento
Con poche norme stravolgono completamente l'attuale assetto costituzionale mortificando il ruolo del prestito
Si tende il re legando il capo dello Stato almeno passacarte
Oltretutto il Parlamento appare già ora mortificato quasi inesistente osserva
Chi lo intervista Francesco pay su Repubblica con il record di decreti quattro al mese
E il divieto ai parlamentari di maggioranza di presentare emendamenti alla legge di bilancio il Parlamento divento un dipartimento di Palazzo Chigi c'è bisogno di dare al premier ancora più potenti
Insomma non proprio una domanda neutra questa di Bay ebraiche Conte non poche dire ma è vero la decretazione di urgenza invasiva e questo governo ne sta facendo un uso massiccio sì non solo questo governo
Ovviamente il problema di una razionalizzazione del procedimento normativo esiste siamo disponibili a intervenire su singoli aspetti che si sono rivelati disfunzionali
Si potrebbe contenere la decretazione di urgenza dare tempi certi di approvazione dei progetti che il Governo ritiene essenziali per l'attuazione del suo programma
Ma stravolgere il nostro sistema con un progetto così confuso significa esporre l'intero Paese a una pericolosa
Avventura
Qui cinta
Marcello Pera sul Sole ventiquattro Ore che critica il progetto
Perché il secondo premier previsto dalla norma antiribaltone avrebbe persino più poteri del primo perché qui Conte
Non può che rispondere esatto perché può ricattare il Parlamento determinando lo scioglimento delle Camere un potere norme che il primo premier nona
Credo che il governo non si incaponisce RAI in una prospettiva referendaria in cui sono convinto che Melloni rimarrà scornati dice Conte
Quando gli italiani capiranno che la figura del capo dello Stato viene degradata e umiliata respingendo con forza questo progetto del resto
Ha visto anche lei come la Premier ha messo le mani avanti dicendo che l'esito del referendum costituzionale non influirà
Sulla durata del suo governo sanno che vanno attento e qui Belli
Offre un possibilità di riflessione su le alleanze politiche
In opposizione alla proposta perché chiede a Conte
Poi il Pd fatte proposte simili sul rafforzamento del premier ma senza l'elezione indiretta è possibile un raccordo tra le opposizioni
Ci confronteremo con le altre opposizioni per cercare di contrastare questo progetto ma ripeto confidiamo che ci possa essere la disponibilità della maggioranza a intervenire in modo più razionale e costruttivo
E ancora Bell altro aspetto pericolosa il combinato disposto tra un premier che diventa capo assoluto in Italia fatta in pezzi con l'autonomia differenziata una spinta verso l'accentramento dei poteri mentre si lascerà il tessuto del Paese
Questa è la domanda
Di Francesco Bei supremi pubblica
E e Conte non si sottrae il frutto del pactum sceleris tra Fratelli d'Italia Lega cioè uno scambio tra loro a spese dell'equilibrio tra le istituzione tra le Regioni
Perciò avremmo regioni che già accorrono e correranno sempre di più e altre che già stenta no
E verranno sempre più emarginate una follia e non dimentichiamo una manovra economica che rende ancora più gravi lei diseguaglianze
Specie sulla sanità
Pensa anche lei che la riforma costituzionale sia un tema di distrazione rispetto a una manovra povera di risorse
Sono domande molto
Cioè che inducono alla risposta e e Conte risponde è così quell'approvato dal Consiglio dei ministri è una manovra asfittiche e priva di coraggio
Poi figuracce epocale quella dei comici russi
Non esprime grande fiducia
Nel mediazione americana a Gaza non mi pare che l'attivismo di Binche al momento abbia prodotto nel mondo arabo la convergenza
Auspicata il rispetto del diritto umanitario internazionale e la bussola che può interrompere
Una spirale di odio enti violenza senza fili questo tra l'altro
Quello che risponde
Giuseppe Conte ha Francesco Gai su per Repubblica
Le altre due interviste sul tema sono
Ce ne sono diversi di
Di spunti però quella a Matteo Renzi
Pronti a votare il testo se migliorato non farò a Giorgia ciò che lei fece a me Renzi dice sì all'elezione diretta del capo del governo ma perché non può scegliere i ministri
La riforma non stravolgere la Costituzione ma dai risponde Renzi la cantilena di chi grida alla deriva autoritaria fuori dall'area
Dalla realtà
Chiedere con governo duri cinque anni con un premier scelto dalla gente e deriva autoritaria vorrebbe dire che nei Comuni c'è una deriva autoritaria che in Francia c'è una deriva autoritaria che negli Stati Uniti c'è una deriva autoritaria
Non scherziamo da e importata gran forma finiti
E che il testo sia liberato dall'incongruenza ma ci sono quattro letture in aula migliorarle naturalmente si potrebbe riflettere come negli Stati Uniti attivi Tura la maggioranza parlamentare possa essere di colore opposto a quella del presidente
Ed in quanto il Parlamento rappresenti un
Un solido contropotere
Ma qui invece
Nella proposta
Nella proposta Melania la c'è un
C'è una coincidenze obbligata addirittura con un premio di maggioranza al cinquantacinque per cento quindi
Le cose vanno un po'approfondite le risposte così automatiche
Non
Non funzionano la riforma del potenzia il capo dello Stato
Osserva Maria Teresa Meli e Renzi rispondere
Intendiamoci se il Presidente della Repubblica deve essere il capo del governo allora dobbiamo accettare l'elezione diretta per il Quirinale
Se invece come penso io ci serve affluenti arbitro con ruoli di garanzia dalla Corte costituzionale del CSM allora va benissimo fare coesistere un capo dello Stato arbitro è un premier giocatore
Negli ultimi anni ho avuto buone dinamica del Quirinale nel porto anche le cicatrici
E qui rivendica
Il suo il suo ruolo
Va bene questo tra l'altro Renzi sul
Corriere della Sera è interessante anche
Per così la rivendicazione della solidità della riforma da parte di Francesco Saverio Marini che viene definito padre della riforma
Consulente della Premier Giorgia Meloni
Stabilità e governabilità senza toccare il potere del Colle abbiamo scelto di mantenere gli attuali equilibri istituzionali
Rivendica la flessibilità anche nella il fatto che non ci sia immediata la caduta
Dello scioglimento delle Camere con la caduta del governo
E che il derby premierà
Eletto indirettamente
E la anche sullo sbarramento si è fissato il cinquantacinque per cento la soglia la soglia più bassa compatibile con la stabilità alla luce dei nuovi numeri parlamentare
E sul
Limite dei mandati
Il tema è stato affrontato ma è stato ritenuto opportuno non inserirlo
E
E va bene questo
Rinviamo alla lettura che a pagina sei del
Sole ventiquattro ore Francesco Saverio Marini
Intervistato su su la riforma
Ne critiche negli editoriali di da Milano il via anche Dini
Malagutti sulla stampa
Direttore della Stampa scrive la madre di tutte le riforme si appresta ad affrontare la sua lunga presumibilmente presumibilmente irrealizzabile
Traversata nel deserto scritto in fretta e male la scivolosa rivoluzione della carta che secondo la presidente del Consiglio Meloni dovrebbe
Interrogazione a credere in se stessa e guardare alto minacce veci di ribaltare gli equilibri tra il potere e l'ho potuto Nizzar il Parlamento confidare nello scantinato dell'istruzione ornamentali la Presidenza della Repubblica e consegnare nelle mani dei nuovi Cardilli di destra di centro e di sinistra un potere Bullo
Legittimato da una base elettorale sconfortante mente
Minoritarie questo
Debba
A alzo zero Malaguti sulla stampa nei confronti della riforma costituzionale abbiamo
Lasciato più spazio
Alle
Abbiamo lasciato più spazio agli editoriali e le riflessioni di le interviste che non
Fa altri articoli approfondimenti sugli altri temi vogliamo segnalare per quanto riguarda la politica
Cioè internazionale
Anche
Quello che sta accadendo per quanto riguarda l'Ucraina e siamo sulla Corriere A pagina due-tre fondarla in torna a chi erba passi da gigante verso l'Unione
E
Il presidente della Commissione che viene raccolta dal presidente concreto Zeller rischi quindi
Fonte lei anche annunciato dodicesimo pacchetto di sanzioni
Contro la Russia
Ha espresso la riconoscenza del presidente ucraino nei confronti
Della commissione europea
Che con la
Sulla seconda sulla sua sesta vita non annunciata ribadito sostegno politico e finanziario dell'Unione europea nei confronti dell'Ucraina nonostante la guerra in Medio Oriente sia assorbendo le attenzione sulle liste degli Stati membre
Ovviamente la guerra in Medioriente distoglie l'attenzione ha detto
Zaleski ritengo che questo fosse uno degli obiettivi della federazione russa
La tempistica della visita non è casuale perché mercoledì prossimo la Commissione renderà pubblico il suo rapporto sui Paesi candidati all'ingresso nell'Unione europea su cui si esprimerà a dicembre il Consiglio europeo
L'Ucraina aspetta di sapere se i progressi politici ed economici le riforme compiti in questi mesi sono considerati sufficienti per aprire i negoziati di adesione momento storico per Zaleski per il quale questa decisione avrà un ruolo fondamentale per la storia non solo dell'Ucraina ma dell'intera unione euro europea
E quindi questo è
Modelli aspetti con l'aspetto centrale
Di questa di questa visita
Finiamo con
Due citazioni intanto segnaliamo l'intervista
A Mario Mori sui Repubblica generale ex-capo dei rossoneri intervistato da Stefano Cappellini ippici diede a Dalla Chiesa in un infiltrato nelle BR i miei cinquant'anni da spia
Fui testimone di un incontro tra Pecchioli il generale in cui si decise di introdurre tra i terroristi un giovane del partito
E questo
In effetti un un elemento significativo una notizia l'intervista è molto interessante la trovate su Repubblica
Mentre
Per gli approfondimenti domenicali delle pagine
Culturali
Da segnalare torniamo al tema
Torniamo al tema del fine vita e c'è un libro il libro di
Giovanni Fornero
Uno dei più autorevoli importanti
Filosofi italiani libertà da difendere a costo della vita
Nel mille settecentotrentadue Alberto Radicati teorizzava il diritto di porre termine alla propria esistenza oggi Giovanni forme Fornero chi afferma che la dignità del morire sia importante come quella
Del ventitré c'è tutta una ricostruzione storica del tema molto
Importante e
Significativa
Sì va con sì dalla sentenza della Corte costituzionale che abbiamo già citato nell'articolo sulla verità relativo a Alzaia quello che sta accedendo i accadendo invece in Italia la Corte costituzionale sostiene sia la tesi della indisponibilità irrinunciabilità della vita sia la tesi della limitata disponibilità irrinunciabilità della vita
Fondata sulla convinzione che in determinate circostanze sia lecito prendere la decisione di porre termine alla propria esistenza
Che il Parlamento non si senta obbligato e l'innata in un campo tanto delicato una simile penosa incongruenza secondo concezione laiche della vita e della libertà sconcertante la dignità del morire
Conclude Fornero
Il suo benemerito libro non è meno importante della dignità Tel
Vivere il diritto di andarsene
Filosofia e diritto del fine vita tra presente e futuro il libro di Giovanni Fornero recensito da Arnaldo Benini sul Sole ventiquattro Ore con questa segnalazione
Fidiamo qui la puntata di oggi di stampa e regime buon ascolto con i programmi di radio radicale