Controffensiva serba in Bosnia, riprende lo scontro totale; La situazione in Croazia

No a placarsi di scontri tra le forze serbe l'esercito bosniaco durante la notte si sono registrati combattimenti per il controllo delle colline di Mai Riccia di importanza strategica situata a nord della città di tutto ha dichiarato il nove maggio mille novecentonovantatré zona protetta dalle Nazioni Unite si sono registrati scontri anche nell'enclave musulmana di Bihac ci riferisce
Bosniaca dove unità serbe stanno avanzando verso la città di Velika Katiuscia attaccando con l'artiglieria e carri armati veline delle difese
Dell'esercito bosniaco forse si tratta dunque di una controffensiva delle truppe serbe di Karadzic in risposta all'offensiva delle truppe dell'esercito governativo
Però una domanda incombe in questi momenti si sta avvicinando forse lo scontro totale tra i serbi di Karadzic
Dei serbi di Bosnia dunque di Care agisca e l'esercito governativo di Sarajevo o si tratta di e di manovre o di manovre il che si usano a forma di pressione durante le trattative in corso appunto per il futuro immediato posseggono ecco per riflettere per parlare
Di questa critica situazione in pose secondo ma anche degli sviluppi nella vita politica di corazze molto importante molto collegata con questi in Bosnia abbiamo chiesto un suo parere a Sandro Toni coordinatore del partito radicale traslazionale a Zagabria Bongiorno Sandro buongiorno Arturo
Sì dunque per quanto la domanda che pone Erice sulla ipotesi di una controffensiva serba serbo bosniaca bisogna dire che in questi giorni care al oggi c'era lanciato numerosi appelli alla mobilitazione totale
Fatto anche la voce grossa nei confronti delle nazioni unite nei confronti della NATO minacciando rappresaglie o comunque laddove vi fossero interventi rinato oppure anche addirittura chiedendo interventi nato a protezione
Delle delle zone serbe che vengono attaccate a loro volta tra i bosniaci quindi abbiamo il classico caso del lupo che si traveste D'Aniello
Se poi questo prefiguri l'inizio di uno scontro totale io ho più dubbi nel senso che il tipo di offensiva di controffensiva lanciata in questi giorni dalle forze musulmane bosniache
Sembra piuttosto volta a conquistare determinate posizioni strategiche particolarmente le alture le montagne soprattutto la e le montagne sopra Trapani che con il doppio obiettivo da una parte di rassicurare e proteggere le città sottostanti tu la la Travnik per l'appunto dagli attacchi da Hicham cannoneggiamenti dei serbo bosniaci ma anche assicurandosi le alture controllare vaste zone della pianura in particolare al Nord il corridoio della Posavina il famoso corridoio che unisce la parte orientale della della Serbia
Della Bosnia con con la Serbia vera e propria e e la parte della Bosnia centrale occupata dai serbi quindi appunto questo corridoio di cui si parla fin dall'inizio della guerra e che è costato finora
Decine di attacchi di vittime e il controllo che il nostro mai avrebbero raggiunto delle montagne sopra Tuzla sembra che permetta
Di Chiti di controllare appunto con con i mortai con i cannoni la zona sottostante relativa al corridoio quindi un punto vitale un punto strategico inoltre in questa in questo punto si trova anche un grosso ripetitore della televisione
E di di varie radio che che qui e quindi garantisce anche un controllo delle telecomunicazioni mentre appunto dall'altra parte strutturalmente ancora si combatte anche lì effettivamente
La conquista della montagna si potrebbe avere controllo invece della della Bosnia centrale è sempre stata di controllo a vista dall'alto di determinate aree allora come si può valutare quei tu più che di una offre controffensiva a tutto raggio si tratta appunto di forse di una tre prego festiva per garantire alcune postazioni strategiche nell'attesa
Nell'attesa di scatenare una operazione più incisiva bisogna dire che in queste ultime ore
Un po'come anche in Italia il maltempo è stato il vero signore della situazione ci sono precipitazioni di me
Eviti ghiaccio divento in tutta in tutta l'area e e questo sicuramente ha rallentato le operazioni militari nonostante questi
Questi lanci che mi segnalati poco fa sì il freddo chiaramente cita il generale inverno è il più grande nemico di
Costando scusami lasciando per un momento da parte le operazioni militari parlando del freddo questo caldo improvviso
Che ha colpito l'Italia ma anche i Balcani ecco
E se in Italia per esempio abbiamo le l'antidoto le difese da questo freddo penso che in quest'area dove la guerra incombe dappertutto
La situazione anche dei civili deve essere molto disastrosa ecco
Solo ci sono dei dei dati diciamo il ponte aereo connessa avevo
E anche diciamo le cosiddette vie blu arte di blu degli aiuti facevano avanti ancora o c'è una situazione politico attraverso Televideo blu sono chiuse credo ma non non non te lo posso dare con sicurezza ho visto qualche cosa in televisione su
Sulla riduzione delle scorte a Sarajevo però non so se il ponte aereo ancora funziona sembra che si sia sia qualche cosa si è arrivato ieri mentre invece risulta sempre bloccata la tua maratona di bici Acea dove non si riesce a portare gli aiuti qui la situazione veramente grave
Però nei dettagli non non ti posso dire
Ecco ma per quanto riguarda la situazione in trovarsi ottimamente si sta discutendo
Il mondo molto animato su una risoluzione ONU che che è molto importante in questi momenti per acrobazie certa quindi oggi scade il mandato delle forte UNPROFOR in Croazia come
Risultava anche da dai nostri commenti dei giorni scorsi si sarebbe dovuti arrivare ad un compromesso ad una nuova risoluzione che avrebbe rinnova atto il mandato delle forze ONU a determinate condizioni ovvero la sicurezza dei confini Esterni croati
Non che il cambio del tipo di mandato in cambio che si sarebbe
Rappresentato nel cambio del nome qui fino ad oggi come noto queste forze onorevole forze di pace si chiamano forte un pro forma e in questi giorni c'è stato un gran discutere su quale tipo di nome queste porte dovrebbero avere la Croazia apposto
Determinate condizioni appunto con la condizione che il mandato fosse rinnovato per otto mesi
La condizione che la denominazione di Croazia fosse evocata nel tipo di mandato conferito ai caschi blu
Ieri
Il controllo effettivo dei confini con la Serbia e con la Bosnia allora che cosa accade secondo il corrispondente fiasco de li diamo atto di del del Pierluigi quotidiano croato hanno your per ieri sera una seduta del Consiglio di sicurezza sarebbe stata molto drammatica
Perché nel corso di questa seduta si è arrivati addirittura alla posizione del veto da parte russa e alla sospensione della seduta stessa quindi di questo nuovo mandato ancora non non
Non è definito la questione quale da una parte le Nazioni Unite nel nel Consiglio di Sicurezza avrebbe proposto la sigla U n Cr o un coro per questo nuovo mandato dove però questo coro non non è evocata la denominazione Croazia ma l'acronimo dell'inglese
Confidenza dottoressa operation quindi una specie di trucco veramente patetico bisogna dire dove si rievoca nel nome
Dell'argilla rievoca il il nome del paese croate ma il significato di questa sigla vuol dire altro una cosa abbastanza ridicola sulla quale giustamente inganni peso i croati in particolare la
Che ambasciatori tra croati dalle Nazioni Unite si sono rifiutati e hanno detto che a queste condizioni
Sia per questa questione ma anche e soprattutto per le non garantire date sul controllo dei confini
Perché sussidi Avella le soluzione predisposta estremamente vaga anche sul controllo di questi confini e include settembre nel nei passaggi fondamentali include i paragrafo sulla necessità del consenso da parte di tutte e due le parti quindi i serbi di in in delle Cry né e i croati naturalmente entrambe queste condizioni tendono a sminuire una una volta ancora
Il ruolo della Croazia come repubblica sovrana e indipendente riconosciuta a livello internazionale quindi il nome del mandato sia nel tipo di controllo dei confini
Ancora una volta alle Nazioni Unite tendono a indebolire la sovranità della prova che su questi ma nell'eventualità nell'eventualità che c'ha mo'invisa appunti
Le controverse per quanto riguarda questo Risoluzione ecco se fosse possano approfondire con il scadere il mandato trentuno marzo dunque oggi
Dei dei caschi blu ci sono dei rischi che si crea un una situazione poco chiara confusa beh mai rischio evidente molto grande il
Ministro degli esteri grane in cera ribadisce delle richieste della Croazia così come erano state in un primo momento come sembrava in un primo momento fossero accettate
Perché acrobazia rinnovate non verranno accolte le folle ma le le le i caschi blu se ne dovranno andare là dove se ne andassero i caschi blu questo vuol dire lo scenario più proprio immaginabile più probabile è quello dell'anno nella ripresa né
Della guerra all'interno della Croazia tra le crime né serve le forze regolari croate questo salari secondo te da dove proviene questa mancanza di responsabilità di macchine arriva
Evidentemente ancora una volta le liti che che ha fatto saltare tutta la Russia che in nome della vecchia amicizia filo serba nonostante che
Non solo l'amicizia filo serba si tratta evidentemente di interessi che ha anche vecchio sogno russo dello sbocco nel mare Mediterraneo è sempre un sogno attuale sempre operante
E quindi con l'alleanza e l'appoggio dato alla Serbia
Poi anche tutta la questione culturale religiosa la la la religione ortodossa aveva che egli ha corso che accomuna questi popoli eccetera il vecchio appoggio dato alla Serbia che va contro anche le prese di posizione stesso della Russia che pure ha riconosciuto internazionale
Anche la Croazia ma però quando si dice si arriva a a altri in genere questo tipo di riconoscimenti a darle una efficacia operativa evidentemente ci si tira indietro e ci pone il veto in modo da far saltare la risoluzione così come accaduto ieri
Si tratta di capire oggi si arriverà a un altro tipo di compromesso fosse i croati persisterà hanno nettamente sulla loro tra
La deposizione che peraltro è perfettamente coerente con gli interessi legittimi della della Croazia dico ma si sa Roma seguendo questo ragionamento vuol dire che non diplomazia russa uno
Siamo i progetti strategici strategici russi
Prevedono o interesserebbe un confronto l'aprirsi di un confronto tra Croazia e servi in Krajina dunque una generalizzazione del conflitto così forse anche loro Proto che anni protagonismo dei Balcani
Può prendere di nuovo un un altro fascino come quello di qualche tempo fa con oggi i nostri perché d'altronde ultimamente è stato promosso dal ministro resti Caracciolo da capitano di Riserva integrale colonnello
Si tratta evidentemente di un confronto di forte di un gioco di pressioni evidente è evidente che la minaccia di una guerra non interessa né me no ai croati altrimenti e avrebbero liquidato le Nazioni Unite senza l'UNPROFOR senza tanti complimenti mentre invece ma ci sono dimostrati disponibili ad una trattativa certo che se e d'altra parte appunto la componente russa facendo facendosi portavoce degli interessi degli interessi dei per ricerca di esercitare una pressione affinché e questa trattativa vada di più nel senso degli interessi serbi e quindi è un è un gioco di forza un confronto di forte bisogna vedere se
I croati accetteranno questa nuova sfida o meno Cetina e non c'è dubbio che il rischio che si profila e e grosso ti aggiungo un altro fatto che in questi giorni da meno vengono anche se ne parla molto me non mi pare che venga citato dalle dalle dei giornali stranieri quanto meno si tratta di questa violazione del dell'ingresso delle dei reparti dell'esercito federale particolarmente i carrarmati nella Slavonia
Questa notizia segnalata alle Nazioni Unite dal ministro degli esteri croato grane dice
Segnalata a sua volta ne abbiamo parlato anche a Radio radicale nei giorni scorsi sarà movimenta evita i gruppi pacifisti della Serbia della cui code né in particolare
Che annunciavano movimenti di truppe verso la Slavonia
Effettivamente di croati denunciano che in Slavonia sono penetrati carrarmati e forze dell'esercito regolare jugoslavo quindi impreparazione che o in corso che cementa in una palese provocazione
E se l'armonia è un è una regione vicina alle creme l'agonia erano in parte
Fa parte una parte occupata quindi fa parte ha messo la carena una parte di questa e che trova hanno hanno
Nord est della Croazia e confina con la con l'ordinanza si tratta di ostie dunque abbiamo a che fare con del del concentramento vero e proprio di truppe ma
Non non si parla di grosse cifre si parla di venticinque carrarmati e che comunque sono sono ma entità abbastanza considerevole venticinque tempi
Dopodiché questi avrebbero addirittura fatto sloggiare un battaglione belga
Secondo Lella le fonti croate mentre le fonti UNPROFOR negano negano sostengono che non hanno notizie di questo genere
Però non aggiungono una sorta di compromesso e dicono che ci danno hanno semplicemente la segnalazione di nove carro armati non registrati
Secondo i loro elenchi perché l'UNPROFOR avrebbe dovrebbe avere la lista di tutte le le armi pesante in circolazione nelle Cry né
E dice dicono che loro hanno notizia di nove carrarmati non registrati quindi Sommariva Rabito sì da parte diciamo i numeri gli elementi
Che che parlano di la pericolosità della situazione di questo che stavamo anche sorvegliando fino adesso ci sono tutti insieme movimento di truppe e confusione sulla risoluzione è un un più mandato dei caschi blu che scade oggi di confusione sul sull'immediato futuro dei confini tra Krajina ecco razze che vuol dire
Possibili provocazioni e scontri tra croati e serbi su azione molto tesa impose la seconda dunque tu da una situazione che parla che con questa primavera forse si riapre un conflitto
Generalizzato e nell'essere usata dunque
Uno scenario terribile in acciaio della della catastrofe sempre aperto è sempre possibile c'era altro secondo anche altre valutazioni
Per esempio sensibile pensano ipotesi ripresa di conflitto in Slavonia
E bisogna dire che la la Slavonia nord confina con l'Ungheria e che un conflitto generalizzato in quell'aria non non necessariamente esclude un possibile intervento ungherese laddove vi fossero provocazioni in territorio ungherese
Quindi e c'è anche questo pericolo laddove si va incontro se andasse incontro una ripresa generalizzata della guerra di un coinvolgimento dei paesi limitrofi mentre diciamo per la Bosnia
Tutto sommato a Ovest c'è il mare al sud AN c'è la Jugoslavia o quello che è rimasto della Jugoslavia e a nord la croate quindi comunque tutte donne già direttamente coinvolte nella guerra e non confinanti con paesi terzi nel Nord croato nella Slavonia rivela la possibilità anche di un coinvolgimento dell'Ungheria
Con tutti i problemi della minoranza ungherese Vojvodina già quindi in uno scenario di tipo ancora più allargato di quello che fino ad oggi tratto questo conflitto augurando che ciò non accade sanno ti ringrazio
Perché se questi due commenti riflessione sulla situazione e ci sentiamo per aggiornare sempre fedeli diciamo la situazione e gli ultimi ultimi sviluppi grazie mille Roma presto