La manovra economico - finanziaria bis del Governo Dini

Per i buongiorno grazie per essere intervenuti
Io
Rappresento la lega italiana federalista tenendo conto che i nostri capigruppi sono impegnati
Per l'audizione o precettare pubblica
Il nostro coordinazione coordinatore nazionale Senatore Cappelli in questo momento è a colloquio con il presidente consiglio di io volevo puntualizzare
La situazione nostro movimento riguardo alla problematica che sul tappeto relativamente alla manovra finanziarie
Noi riteniamo che questa manovra
E una manovra redatta in modo raffazzonato che ricorda i vecchi strumenti correttivi della finanza pubblica è una manovra che in definitiva o con gli aumenti della benzina del gasolio dei bollini delle tariffe ferroviarie e di tutto il resto in definitiva noi crediamo che comporterà un aumento dell'inflazione e quindi corriamo il rischio di rallentare la ripresa economica
Riguardo a quanto si sostiene
Che
La crisi dei mercati della sfiducia che gli ambienti finanziari internazionali
Stanno manifestando sia determinata da precedente dal precedente Governo Berlusconi io credo invece che tutto ciò
Che ne stiamo pagando fortemente sia determinato da un fatto di instabilità politica
I mercati specialmente quelli internazionali esigono stabilito politiche
Non dimentichiamo che in questi giorni
Anche cittadini italiani investitori italiani stanno trasferendo una mole cospicua di capitali all'Est stiamo tornando a danni che noi davamo ormai
Superati a periodi dove a un certo punto il ricovero che molti investitori allocavano era oltre le Alpi
Noi pensiamo che in questa situazione si debba necessariamente
Pensare a un governo politico a un governo serio forte di programma e questo governo politico necessariamente deve rispettare quello che è stato il risultato a ventisette marzo non so se sarà possibile una riedizione del governo del Polo delle Libertà oppure se dovremmo andare ad elezioni come mi sembra corretto laddove non sia possibile ristabilire una maggioranza ma sicuramente il Paese ha bisogno di un governo politico che abbia un programma e che ne renda conto della sua Toyota attuazione cittadini
Per quanto concerne la manovra la posizione del nostro gruppo decisamente
Seria attenta ma nel contempo lei sulla la nostra valutazione estremamente negativa
Noi chiedevamo che la manovra fosse
Più indirizzata ai tagli della spesa corrente
Che non all'incremento di imposte all'incremento di costi che vanno a influire sul fatto inflattivo e che conseguentemente rallentano la produzione
Ritengo anche che in definitiva se non attuiamo tutte quelle riforme vedi quelle inerenti all'accordo programmatico del ventitré luglio del novantatré che fu a suo tempo siglato dalle parti sociali e che al primo piano trovava nel controllo del costo lavoro e nel contempo nella maggior flessibilità manodopera se non attuiamo questi disegni
Credo che non avremo quell'espansione nell'occupazione che tutti ci auguriamo quindi definitiva io credo che la manovra finanziaria che oramai si prospetta giugno luglio debba tener conto di due fatti
L'incremento del prodotto interno lordo e non dimentichiamo che tutti i fattori dico tutti i fattori economici e gli indici sono estremamente favorevoli
Non prodotto interno lordo che quest'anno dovrebbe indirizzarsi a un più tre cinque per cento all'aumento della produzione industriale alla diminuzione delle scorte all'aumento degli ordinativi specialmente verso l'estero
Quindi son tutti al controllo del costo del lavoro E.on infrazioni fino ad ora è stata sotto controllo
Sono tutti indici economici di grandissimo rilievo
E che non giustificano che non giustifica
Quello che sta accadendo relativamente alla debolezza nostra moneta
E anche al fatto che abbiamo una borsa in estrema fibrillazione è in caduta libera e allora torno a confermare che per noi è un problema di stabilità politica e nella futura manovra finanziaria quella che sarà la finanziaria dell'anno venturo dobbiam tener conto di tutti questi fattori
Quindi al primo punto una efficaci riforma del sistema pensionistico
Noi ci opporremo con tutte le nostre forze affinché vengano scippati i fondi pensionistici autonomi
Perché non è giusto che chi ha amministrato saggiamente in modo corretto i fondi i contributi dei propri lavoratori debba a un certo punto essere penalizzato
Riteniamo che si debba procedere alle privatizzazioni ma nel contempo dar corso alla a quegli strumenti che sono fondamentali tipo fondi chiusi fondi pensioni per creare dei soggetti
Sul mercato in grado di accedere alla privatizzazione noi non crediamo che in questa fase con una borsa estremamente debole e che ha fortemente penalizzato i risparmiatori che hanno acquistato le azioni Ina le azioni Credit vale a dire quelle azioni che sono state poste sul mercato per le per le privatizzazioni questa borsa qua sia adeguata e attrezzata è che ci sia la fiducia da parte dei risparmiatori
Per gestire per accedere per acquisire un pacco di titoli porti del mercato a seguito di privatizzazioni importanti tipo ENEL tipo ENI eccetera i tempi non sono maturi
Dobbiamo che tali strumenti CEMEX sta parlando da anni stiamo invecchiando e questi strumenti che sono fondamentali alternativi alle pensioni alle pensioni di Stato tipo i fondi pensioni
E tipo i fondi chiusi e la borsa telematica per le medie imprese quindi su un tre strumenti perfettamente correlati per fare del nostro Paese un Paese moderno quindi il problema è di ristrutturare la tipologia del nostro Paese
Modernizzando lo costruì menti che da decenni e da mezzo secolo sono fondamentali in Paesi come gli Stati Uniti l'Inghilterra la Germania
Credo anche che è la strada giusta
In ultimo l'incremento del PIL e quindi l'arricchimento delle aziende dobbiamo tener conto che per quanto concerne il mondo della grande industria stiamo verificando lo sapevamo
è
Impensabile
Che la grande industria sia in grado di creare ancora tanti posti di lavoro perché man mano che la tecnologia
Viene adottata
A livelli estremamente sofisticati di fatto si tende a espellere
Dei lavoratori dai grandi aziende e allora noi dobbiamo andare a riscoprire quella che io chiamo l'unica vera autentica ristrutturazione alla nazione a livello economico che la piccola industria e l'artigianato qualificato
E la società dei servizi dobbiamo darli respiro fiato eccetera lo strumento fondamentale e sicuramente un rapporto di maggiore flessibilità nel mondo del lavoro
Il la plica azione del lavoro interinale
E bisogna procedere sicuramente a una riduzione degli oneri impropri che sono a carico dell'impresa
Oggi abbiamo ancora un otto nove punti di oneri impropri che sono a carico dei lavoratori delle imprese dei salari che piano piano bisogna pianificare la riduzione di questi oneri in questo modo io credo che se noi riusciamo a inanellare un circolo virtuoso del sistema economico possiamo creare effettivamente molti ma molti posti di lavoro
In poche parole quello che io credo
E che questo Paese ha bisogno di un new deal di stampo viverti hanno che dia una ondata di fiducia e che a un certo punto finalmente le risorse del nostro Paese
Le risorse prodotte dal sistema della produzione dai lavoratori eccetera venga finalizzato all'Investimenti
E non più venga distrutto continuamente dalla spesa corrente
Tecnicamente noi pensiamo che una
Riduzione della pressione fiscale sia fondamentale per rendere appetibile a tutti
Di interesse di pagare le imposte
Non dimentichiamo dove abbiamo un ebbero un'emergenza che l'evasione fiscale
Che il tesoro ha quantificato centottanta mila miliardi di mancato introito ma che secondo me le nostre valutazione se non son centottanta mila potrà essere centoventi centotrenta mila ma sempre di una cifra enorme e cospicua si tratta
Pensiamo che a un certo punto una pressione fiscale
Che non ha eguali in Europa come oramai è diventata la nostra
Invita e induce il contribuente
Che alla possibilità di farlo ad evadere se noi riportiamo a una misura europea il prelievo fiscale sicuramente abbiamo un rientro dell'evasione in quanto non sarebbe più compatibile
E
Conveniente evadere con i rischi che ne conseguono
Questo punto pensiamo che attraverso un progetto del genere
Che fu
Sperimentato
Con il primo anno di presidenza Reagan negli Stati Uniti laddove fu ridotto drasticamente il tetto del prelievo fiscale quindi break even point
Del fiscale l'aumento delle imposte ha subito un incremento di oltre il venti per cento e si è inanellato un processo
Di sviluppo che è durato quasi dieci anni ecco io credo che noi dovremo avere il coraggio di fare economia il luogo della demagogia
Io ho finito se avete qualche domanda
Vai sulla manovra diciamo che torno a ripetere quello che ho detto prima siamo fortemente critici
Quindi non non non non potremo dare il nostro accordo alla manovra però per carità di patria e considerato il momento estremamente critico ci asterremo
Commissione finanze abbiamo dato parere negativo
Sì a qualche altra domanda
Penso di essere stato sufficientemente esauriente
Alla vi ringrazio
Abbiamo