"Transizione italiana: quali percorsi ?" dibattito organizzato dalla CISL e dalle Edizioni Lavoro in occasione dell'uscita del libro "La terra di nessuno: la ricerca della Repubblica perduta" di Alberto Benzoni e Roberto Gritti (Lavoro)

Sì sì sì cosa questo usa queste presenze allora buongiorno
E anche se
Di mattina la presentazione del libro imporrà avrebbero vedo che c'è molta gente interessante inizio subito nella mia veste di coordinatore dando la parola come scritto nell'invito
A Paolo Petrini introdurrà
Il dibattito su la terra di nessuno di Alberto Benzoni e Roberto Gritti la parola aperte
Però
Passo
Oppure
Potenti mezzi grazie
Il libro che si intitola ha come sottotitolo alla ricerca la Repubblica perduta
Ed è un libro sulla transizione in corso una battuta di poco fa D'Antoni diceva ettari in mente aggiornato che si conclude con la parola Prodi e quindi Piazza errato di così non si può
C'è una lunga prima parte che descrive il cosiddetto modello della Prima Repubblica e su cui io non insisto e cerca invece di porre all'attenzione quattro temi e mezzo
Che possono essere utili per a ragionare sulle tesi contenute nel libro
La prima tesi che era un po'anche il filo conduttore della prefazione di Veltroni
è la seguente cioè il PDS vecchio PC in ritardo se aggiornato subito e rapidamente negli ultimi due anni accettando la logica del maggioritario se fosse qui Veltroni il problema che li porrei subito un'analisi alla luce della sua introduzione della nuova legge elettorale regionale che tutto è tranne un maggioritario serio e compiuto non solo ma porrei a Veltroni e a tutti coloro che hanno provato questa legge la domanda come mai
è andata a finire così e cioè con una legge che per quel poco di maggioritario che e a turno secco e quindi riproporrà a tutti i partiti di in questi giorni i drammatici problemi posti dalla legge elettorale nazionale si è fatto una sorta di Mattarellum visse su questo su anche l'opinione di Ferrara sarà utile ma certamente ne vedremo delle belle proprio nei prossimi dieci giorni in connessione con la formazione delle coalizioni per la parte maggioritaria regionale
E quindi il primo tema è in realtà l'ambiguità che tuttora permane il gioco di breve periodo che tuttora permane nelle principali forze politiche innanzitutto il il per quanto riguarda Veltroni il PDS
Il secondo punto su cui vorrei attirare l'attenzione e che costituisce uno dei capitoli più belli del libro e della ricostruzione delle tesi o del percorso di Corsica
Qui chiamerei campo Giuliano Ferrara
Non c'è dubbio che questa è una delle parti francamente più riuscite nel senso che riesce che Mosca bene
Quanto di anticipatorio quanto di lucido e quanto anche di completo vi fosse nel tentativo fallito di Cossiga di fare una transizione guidata dall'alto una tradizione guidata dall'alto
è una transizione all'interno del quadro di formazioni politiche che avevano costituito la Prima Repubblica del quale sull'arco costituzione quarantasei quaranta
E collegato al problema di Cossiga in una realtà c'è un altro tema ed è il terzo punto che su cui attirare l'attenzione e ci spostiamo verso la parte conclusiva del libro e cioè come mai come mai
Con l'operazione fallita da Cossiga l'operazione fallita da Zampini
Non riesce a Berlusconi
è un nodo credo che su cui gli storici dei prossimi decenni si interessa si interrogheranno a lungo come mai nei cinque sei immensi che aveva a disposizione sette mesi che la disposizione Berlusconi dopo la vittoria ventisette marzo
Non ha fatto quelle cose che avrebbero potuto solidi ficcare quella che in gergo tecnico si chiama una coalizione fondante
In modo anche escludente cioè escludendo alcuni interessi e consolidando né altri e portare a compimento la traversata attraverso la terra di nessuno
I come mai lo rivolgo in particolare a Ferrara perché è uno che più rigidamente dialettica aveva intravisto i passaggi necessari in quei mesi per solidi Picari una coalizione fondante e cioè fatti costituenti Risso soluzione del problema televisivo la soluzione del problema economico eccetera eccetera
Abito sotto subito passando al quattro per me relativo all'origine della crisi
E se non lo ritiene la crisi prevalentemente un problema il debito pubblico e di condizionamenti internazionali è ovvio che di
Che si misurerà la capacità di trovare uno sbocco primo di uscita una la mia impressione infatti che i governanti si le gite Merana innanzitutto in quanto riescono a dare gli italiani una via di uscita sul problema economico
Allora sotto questo profilo ed ha domande le rivolgo ovviamente a D'Antoni Giugni il vero nodo della questione sono le pensioni come uscirne uscirne rapidamente devo anche dire
Che per fortuna dei sindacati e davvero per sfortuna di Berlusconi se le manovre valutarie e la tempeste valutarie di queste settimane si fossero svolte a novembre e non a Renzo la cosa era insolita
E Berlusconi avrebbe incassato un risultato
Non te sicuramente favorevole pensate sono quanto gioca il caso in queste vicende tutti sappiamo che da tempeste monetarie
Vanno e vengono
In maniera largamente indipendente dei singoli fenomeni locali poi si aggravano possono essere aggravate da dal dalle vicende di ogni singolo Paese ma sono largamente indipendenti
La provate tutte immaginare cosa sarebbe successo se la speculazione internazionale fosse partita a metà novembre
Ecco questo dà l'idea della di quanto in caso la fortuna giochi nei momenti critici
Ovviamente però come tutte noi come tutti i grandi tragici greci la fortuna vive innanzitutto a chi sceglie la strada giusta il problema qui è come uscirne allora sul come uscirne
Ed è la riflessione che pongo a tutti come mezza ultima battuta finale di questa presentazione la domanda che pongo è la seguente
Nelle transizioni che conosciamo
Sia quelle trainate dall'alto quelle spinte dal basso il vero nodo ai trovare il patti trovare il luogo in cui si fanno infatti per quanto gli studenti siano lei transizione a un certo punto bisogna accordarsi fra vincitori i vinti su un possibile percorso di uscita
Ecco la domanda che pongo a tutti come mai in questo Paese si fa così difficoltà a trovare sì luoghi soggetti leader capaci di produrre compatti
In grado poi di dare sbocco consolidamento al mondo chiederei realizzarsi
Vi ringrazio
Termino presentazione io
Prenda solo per un attimo il microfono sì
Il Paolo Feltrin apposto i termini dei problemi che dovrebbero essere affrontati
Anche per giustificare la mia funzione di coordinatore vorrei porre anch'io una domanda agli oratori è una domanda che sta al centro di questo bel libro invenzione diritti
E cioè come mai nel cosiddetto biennio
Invenzioni Gritti identificano col periodo che va dal novantadue al novantaquattro
Invece di risolvere alcuni problemi ai tempi di Tangentopoli quando si è aperta la grave crisi invece di affrontare e risolvere alcuni dei problemi che Cossiga e altri avevano poste
Non si è fatto assolutamente niente e anzi l'unica cosa che si è fatta
è una legge elettorale sbagliata
Ecco quello che io vorrei anche sapere dagli oratori forse sarebbe utile saperlo in ogni modo passo la parola Giuliano Ferrara
Che senza dubbio aprirà
Le sponde era alle domande
Funzionerà qui vicino
Allora eccolo qua
Sorella la sì però se non
Sì
Io vorrei prima di tutto
Nello sforzo di dire quel che penso di questo libro lucido scritto tra l'altro oltre che da Roberto Gritti da un vecchio amico come Alberto Benzoni
Partire da un
Diciamo dalla contestazione di un luogo comune
Che adesso riproponeva Giovanni Russo
La legge elettorale il Mattarellum sbagliata
In un certo senso questo è vero cioè accademicamente Polito logicamente poteva essere fatta una legge elettorale migliore
Giovanni Sartori insiste con ironia sarcasmo questo fatto però ecco la differenza tra la politologi e la politica che la politica è l'arte del possibile
E quindi diciamo la politologi dovrebbe essere una chiave per comprendere la politica per raccontarla per aiutarla per essere ancella della politica ma non per sostituirsi alla politica la legge elettorale è stata una ottima legge elettorale il processo politico che si è innestato in Italia è stato un processo politico fondamentalmente positivo
La
Legittimazione dell'estrema destra
Accelerato processi che allargano le basi della democrazia in Italia
E
La nascita del maggioritario nei modi e nelle forme possibili ha cambiato il volto della nostra politica e anche
Posto una ipoteca secondo me positiva produttiva di valore per il nostro futuro
Mi rendo conto che dette così queste cose possono
Suonare perfino provocatoria ma sono veramente le cose che io credo
Cerco di spiegarmi
Perché altrimenti appunto resterebbe solo il sale della provocazione e non
Un elemento forse più corposo di analisi della realtà
è vero che siamo in una terra di nessuno
La formula escogitata da Benzoni diritti è perfetta siamo in una terra di nessuno è vero che non sono state scritte le regole del maggioritario e cioè noi abbiamo una Costituzione materiale che deriva dalla legge elettorale che deriva da i processi politici che in conflitto con la costituzione formale
è vero che abbiamo lasciato molte cattive abitudini ma abbiamo già preso molte cattive abitudini ci sono le cattive abitudini vecchie ci sono le cattive abitudini nuove
è vero che siamo in una terra di nessuno su questo diciamo non credo possano esserci dubbi
Però
Ecco il punto
La prima Repubblica
è stata distrutta
E lo sappiamo tutti non da un processo politico che la superata
Il vecchio sistema diciamo per la consociazione
Del parlamentarismo puro fondato sulla legge elettorale proporzionale non è stato demolito
Perché si è costruita un'alternativa politica lo sappiamo tutti è stato demolito
A forza di avvisi di garanzia
è stato demolito dalla magistratura è stato demolito
Da una complessa operazione di giustizia
In cui oltre a elementi sacrosanti assolutamente incontestabili
Di pulizia morale di base minima si sono inseriti forti progressivamente sempre crescenti elementi di iniziativa diciamo politico giudiziaria
Cioè e intorno ai tribunali che si è costruita che si è demolita la Prima Repubblica e si sono gettate le basi per costruire la seconda quindi diciamo mi sembra evidente che se noi siamo stati un Paese così distratto
Un popolo così distratto anche il popolo di sinistra anche le forze di sinistra da affidare ai pubblici ministeri procuratori della Repubblica il compito di superare il vecchio Stato costituzionale la vecchia alleanza ci ellenista ai quasi mezzo secolo di storia repubblicana Beppo e non ci dobbiamo lamentare poi non ci dobbiamo lamentare se il passato alla seconda Repubblica ad elemento ha delle manchevolezze non è come noi avremmo voluto che fosse e se il nuovo e così tumultuoso e così per certi aspetti perfino tribale
Se il nuovo e così diciamo difficile da leggere con gli schemi della nostra più classica cultura repubblicana questo lo dico perché
Perché anche qui insomma sono convinto che nel libro che pure molto lucido
Ha ragione Feltrin la parte su Cossiga è straordinaria e molto bella anche proprio analiticamente estremamente raffinati
Però nel libro per esempio questo aspetto secondo me è gravemente sottovalutato
Non è che insomma ci sono stati gli scandali di Tangentopoli che hanno accompagnato si è vero che le iniziative della magistratura si sono innestate su un sistema di consenso e di comando politico che era entrato in crisi
Ma nel momento in cui su questo sistema di consenso e di comando si è innestata la logica delle manette
E beh e quella logica che ha dettato il le scadenze il calendario politico le modalità le forme tanto che liberarsi da quella logica è difficile ancora oggi
Si faceva riferimento prima Feltrin chiedeva come mai è fallito il governo Berlusconi nel tentativo che era sua responsabilità più ancora che responsabilità dell'opposizione di
Fondare un accordo positivo c'è un accordo sulle regole che consentisse di uscire dall'impasse che poi ha portato a questa crisi devastante che ha portato a questa logica da Braccio di Ferro muro contro muro plebiscitaria
Perché non c'è riuscito beh non c'è riuscito perché se noi diciamo abbiamo presente bene i sei mesi di vita del governo Berlusconi
Ne sono stati punteggiati tutti dall'iniziativa sistematica e politicamente con statura dei sostituti procuratori della Repubblica non sono stati sei mesi di governo repubblicano
Sono cominciati con la rivolta televisiva in in maglietta stinta e con voce Rocca del procuratore Di Pietro contro un decreto del governo sono finiti con l'annuncio via intervista al Corriere della Sera via violazione del segreto istruttorio di un avviso di garanzia al presidente del Consiglio insomma questo è poi allora difficile in questo contesto accordarsi sulle regole avviare un processo di effettiva separazione
Diciamo anche proprietaria dalla Fininvest
è stato difficile come abbiamo visto anche per fortuna dei sindacati che hanno trovato un ottimo alleato nella trattativa con il governo sulla questione delle pensioni è stato difficile anche ristrutturare la spesa pensionistica insomma
Quindi voglio dire è stato un Governo di battaglia
Che è vissuto ed è passato attraverso il cerchio di fuoco diciamo di una di una battaglia di delegittimazione che che non nasceva puramente e semplicemente nel linguaggio nelle parole di un D'Alema di un Gianni Mattioli
Di un di un fronte diciamo di sinistra progressista
O cattolico di sinistra che ovviamente era violentemente radicalmente no antiberlusconiane non è questo il punto è stato un Governo colpito duramente diciamo da
Dal fenomeno politico che ha che aveva
Tolto il terreno sotto i piedi che aveva distrutto sostanzialmente la la Prima Repubblica cioè una invadenza preponderanza un primato un primato politico dei magistrati dell'accusa non neanche di tutto il sistema giudiziario
Su tutto il resto
Ecco questo è una elemento che ripeto secondo me nel
Nel testo di Benzoni diritti è un po'sottovalutato e poi c'è una seconda critica amichevole fraterna da fare
Ecco c'è un po'di indulgenza Polito logica quindi comprensibile perché è un testo di analisi non è un pamphlet tre in questo è rispettata la premessa del libro però c'è un pochino di indulgenza
Diciamo verso
Certe idee che circolano con molta facilità ma che non so fino a che punto siano siano giuste faccio
Alcuni esempi insomma
La logica plebiscitario referendaria intacca l'essenza stessa della democrazia rappresentativa
Perché chi l'ha detto
Non è vero
Plebiscitario referendaria certi plebisciti che sanzionano
In Paesi dove prevale diciamo il parere della polizia politica gli abiti del governo sono tipici delle dittature
Più o meno populista e più o meno sovietiche i plebisciti ma i referendum no quindi bisogna decidersi plebiscitaria o referendaria
E poi lo scontro testa a testa che viene paventato no quello scontro in cui come si dice qui dice del resto votare contro e parte della più pura tradizione italica ma siamo sicuri che anche questo sia
Appunto un difetto della tradizione italica
Votare contro e su questo c'è l'accordo anche di Giovanni Sartori fa parte dell'essenza del del sistema elettorale maggioritario non è una furbizia non è una tradizione italica e e giusto e così è uno dei modi
Costruiti nella scienza nella cultura politica concreta materiale nel formarsi della cultura costituzionali è uno dei modi per costruire il consenso a costruirlo contro la difesa di di di interessi valori e idee contro interessi valori e idee insomma fa parte direi quasi del è una delle prime regole del gioco
Ecco quindi insomma noi non abbiamo ancora nei presidenzialismo le non abbiamo il presidenzialismo e nessuna forma nell'elezione diretta del Presidente della Repubblica nei quella comunque del capo dell'esecutivo
In realtà abbiamo un uso dei referendum blando perché sottoposto alla verifica e al e al vaglio della Corte costituzionale cioè di un organismo di nomenclatura costituito per un terzo dal Parlamento per un terzo dal Presidente della Repubblica il quale a sua volta eletto dal Parlamento
Insomma
Noi abbiamo voglio dire un una situazione ancora profondamente legata alla vecchia Repubblica dei partiti con un elemento di novità e questo elemento di novità tumultuoso pieno di difetti
Drammaticamente insufficiente che è stato che si è costituito con questa imperfetta legge elettorale con questo fenomeno Berlusconi così sconvolgente di tutte le vecchie categorie questo elemento di novità noi lo teniamo al punto tale da come dire da da da restarne direi un po'abbagliati da non vedere poi lucidamente insomma la direzione di marcia invece che che ha preso per fortuna la storia italiana che ho va verso una sordi un consolidamento del principio maggioritario introdotto con la legge elettorale e con chi l'ha fatta funzionare
Cioè con la polarizzazione destra sinistra
E oppure destinata da Prodi di tipo
Corporativo istituzionale molto pericolosi perché io trovo che per quanto Fini sia di destra per quanto ere pecora sia di destra niente di più di destra che la dittatura
Dei giudici dei procuratori d'accusa delle toghe
In uno Stato democratico grazie
Grazie Giuliano Ferrara io vorrei prima di dare la parola due anni
Far presente che tra o fra un'ora
Ci sarà il voto mentre noi stiamo qua il così pacatamente a discutere e apprezzato molto la pacatezza di Giuliano Ferrara che ha fatto un ragionamento
Direi proprio razionale su quello che sono i rapporti tra il voto la del democratico il plebiscito vorrei chiedere a Giuliano Ferrara però cosa che credo interessi un po'a tutto che cosa secondo l'uso accadrà se nella durezza di questo contrasto
Stranamente non se non passa la fiducia ma se passa
Ci saranno altri voti altri bracci di ferro finché non ci saranno le elezioni
L'opposizione dura radicale intransigente Severina proprio che i giornalisti presenti scrivono questa risposta e quindi mi pare interessante
Che
E risposto che non c'è Veltroni perché avremmo Serena era elemento anglosassone tipico del maggioritario è il fair play ma noi italiani che siamo rissosi e faziosi non sappiamo che cos'è fair-play pensiamo che il fair-play voglia dire
Quella morbidezza Frusciante
Che tipica diciamo del del del piccolo compromesso che spesso molto comodo e fa parte della tradizione il fair play diciamo la valutazione migliore gioco duro
Ma corretto questo è il punto contagiando sa quindi ma non è uno gioco duro ci sono regole precise ma è un gioco duro
All'understatement un centraline è un'altra cosa è un fatto per artisti non verrà bonificata poi c'era allora allora io
Ho interpellato forse in maniera un po'replica lo sciopero però però in un certo senso questo questa situazione dimostra anche che lo scontro è veramente abbastanza preciso abbastanza dure io vorrei adesso passare la parola a Giugni il quale può avendo fatto parte se non sbaglio del tipo io non sono un Polito ma credo di sì un tecnico produttive al governo Ciampi avendo fatto parte del governo Ciampi ed essendo stata un elemento del primo re no perché sono un po'distratta e volto però io mi ricordo anche qui a a forse lo si può fare un paragone anche su quel su quella che sono le prospettive che si possono profilare se non passa la manovra oltrepassa credo che sia abbastanza interessante questo oltre alle cose che giustamente Feltrin gli aveva chiesto passo la parola al a a Gino Giugni
Prima di tutto mi sento in dovere quasi di contestare
Le ultime affermazioni fatte con tono soavemente ironico da parte di Giuliano Ferrara Giuliano dopo il parto del Parlamento però se è stato presente nella fase di governo ecco ammetterai che le sedute in aula a Montecitorio
Posso fare il paragone
Con
L'abolizione
Le sedute le se le faccio il paragone faccio il paragone con l'atmosfera con l'atmosfera
Delle legislature precedenti sono caratterizzati da un tale livello di Lazzi schiamazzi mancanza di rispetto da un lato dall'altro lato una opposizione che
Esprime il suo alto livello di cultura politica non lo so devo stare quasi sempre zitta
Per cui si ha una sensazione di fortissima decadenza sia da un lato che dall'altro per un un peccato di mancata capacità di risposta da parte di quell'opposizione
Che purtroppo e qui la chiave del problema mi pare che da una certa parte sia intesa come una atteggiamento di delegittimazione cioè mi spiego meglio
Fare avere lo mi sembra che
In questa vicenda caratterizzato dalla formazione del Governo Berlusconi forse del primo governo Berlusconi per perché niente Richini Augusto dico possiamo anche concedere questa questa speranza dove ha fatto unico fatto un fatto improbabile
In questa in questa prima fase sia la sensazione che
La presenza di un'opposizione sia tornato al Comune un fatto estremamente sgradito quasi una sorpresa
è apparsa come una delegittimazione ora o no opposizione che tutto considerato sette butta sul filo di un fair play soprattutto in sede parlamentare
Ha ecceduto sicuramente e sono sbagli che sono ampiamente documentati anche in questo libro
E di cui fa piena ammissione dello stesso Veltroni nel corso della campagna elettorale
Non mi pare che possono essere considerata come una opposizione di carattere delegittimante d'altra parte delle del su questo dovremmo anche intenderci io sono profondamente preoccupato
Dall'atmosfera maccartista che si sta al allinea che si sta che stanno inviando questo Paese il fatto di accusare l'opposizione la sinistra di essere comunista cioè essere una cosa che non c'è più
E implica per il suo successo un processo di lavaggio dei cervelli che avendo io ormai dispiace dover fare queste affermazioni una certa età
Io ricordo come vissi la come appresi le prime nozioni delle vicende politiche contemporanee quando faccio quando ero balilla
Quando quando un autentico lavaggio dei cervelli ci fate Vacca Ceva credere per esempio e qui la collaborazione fra chiese regime fu perfetta
Che la Repubblica legittima spagnola fosse quella di Franco mentre i rivoluzionari sarebbero stati i repubblicani che invece erano la Repubblica legittima
Come si riesce cioè a rovesciare la verità come si riesce a far credere agli italiani che ci sia un pericolo comunista di sostanza
E tra l'altro questo è probabilmente uno dei capitoli che caratterizzeranno la polemica dei giorni prossimi perché se questo governo passerà con
Un mazzo di voti di Rifondazione Comunista sicuramente questo governo Dini verrà considerato come un governo comunista
Guardate il messaggio pubblicitario riesce a fare questo ed altro
E questo è effettivamente abbracciare muovere una leva di netto e sapore impianto ma carte maccartista
Detto questo tornando ora nell'ambito nell'ambito degli argomenti che sono stati sollevati nel corso di quest'inizio di discussione
Qui su un piano molto più disteso vorrei rilevare a Ferrara è vero che l'attacco giudiziario è stato il motore fondamentale
Della caduta della Prima Repubblica molto più che non Cossiga analizzato certo molto bene nell'ambito di questo volume ma io che cosa la funzione del Picconatore sempre una funzione negativa
Qui non c'è stato nessuno che ha mosso ha mosso passato all'attacco della Prima Repubblica dicendo io ne voglio una seconda e spiegando come la voleva
Non l'ha fatto Cossiga che si è limitato a fare un'azione di demolizione non l'ha fatto di Pietro certamente perché non era compito suo oltretutto non ha fatto neanche segni perché Segni attaccato soltanto un lato fatto cadere un pilastro della Prima Repubblica il sistema pre proporzionale
E e poi acque tutto questo non è seguito il resto e neanche c'è stato da parte né di segni né di altri me di Occhetto né del PDS un chiaro programma per la restaurazione del sistema delle regole del gioco
Si era parlato in novembre di un governo delle regole la cosa stupefacente che passata qualche settimana non si parla neanche più del governo delle regole si parlano si sa bene che il Governo tre di tregua di un governo comunista
Sono le altre definizioni che prevalgono mentre quello che sarebbe fondamentale
Per saldare il passaggio quel passaggio che non è avvenuto per cui siamo nella terra di nessuno
Dovrebbe essere per l'appunto l'instaurazione di alcune fondamentali regole per le quali predica anche un po'nel deserto ormai mi sembra lo stesso Capo dello Stato
Quello che è stata la causa prima secondo me è in un vuoto politico che si è creato
Perché perché Di Pietro avuto così buon gioco
Perché il primo referendum di Segni che il fondo è stato il più significativo ha generato quell'effetto a sorpresa che ci ha sorpreso tutti cioè la l'andate al mare e la risposta degli italiani
Perché già si stava creando un pauroso vuoto politico che e quello che sarebbe stato poco dopo risucchiato dall'entrata in campo di Berlusconi e e di e dei suoi meccanismi di acquisizione dei suoi si sta dalla sua macchina
Di acquisizione del consenso
Il caffè era difendibile
Guardate credo che i presenti sappiano dove le vengo quindi a un certo punto non è che posso e qui atteggiarmi a a a Vergine nei confronti dei confronti di ciò che è avvenuto
Questa questo atto finale della Prima Repubblica questa difesa affidata al tirare a campare questa totale mancanza questa a alla denuncia di questa ho preso parte e sono stato partecipe
Da parte dello stesso partito socialista questa totale mancanza di reattività alla caduta del muro di Berlino e al processo che si potevano instaurare nella sinistra questa incapacità della sinistra pidiessina ad arrivare fino in fondo perché se avesse avuto il coraggio di portare il processo di sociale democratizzazione del partito già termine nel mille novecentonovanta
Credo che si sarebbe caduto per cause diverse dall'attacco giudiziarie
Sarebbe caduto per l'impossibilità di sostenere una linea di difesa d'identità quando gli altri si facevano sempre su più simili è uguale
Ecco tutto questo è stata il fattore fondamentale poiché su di esso su un corpo reso grazie veda la sua incapacità di difesa dalla sua impossibilità di difesa
Investiamo il l'attacco l'attacco giudiziario le piccola Touré dall'altra parte la demolizione di un sistema elettorale che mi aveva anche segnato
Non esageriamo considerarlo costituzione elemento fondante della Costituzione era un sistema elettorale ma cercava contrassegnato quarant'anni di qua di più di quarant'anni di vita repubblicana tutto questo insieme a prodotto il fragoroso crollo di una Prima Repubblica a cui non è seguito purtroppo l'instaurazione di nulla che somigli a
Un corpo di regole
Chiare dette e soprattutto a quell'altro aspetto di una seconda Repubblica di una grande trasformazione che è l'avvento l'accesso al potere di una nuova classe dirigente che non c'è
Non c'è perché alleanza nazionale e prevalentemente l'erede il successore dalla grande capacità di raccolta di consenso nel Mezzogiorno con i metodi di
Patron fatto la legge di di A Steady assistenzialismo Bendotti utilizzati in questo in maniera eccellente da parte della componente che poi quella prevalente meridionale del di Alleanza Nazionale
E Forza Italia come l'avete chiamata autori mi pare la nebulosa no e
Beh è un'azienda è un'azienda che si che si ed azienda che
Si mette nel mercato anzi
Percepisce il mercato politico come lo chiamano i per i i diritti i politologi alla lettera proprio come un mercato e su questo mercato fa una gigantesca sofisticata ed estremamente intelligente professionale opera di acquisto del consenso
In termini proprio di di di di di pubblicità marketing studio delle studio delle preferenze e così via e continua così affare
Un po'schiava del suo successo
Perché la cosiddetta deriva plebiscitaria et accetto in pieno la distinzione tra referendum e plebiscito quando si parla di devi fa o di degenerazione pubblicitaria
Non ci si riferisce all'istituto del referendum che l'Istituto Beni quadrato
Della costituzione delle leggi usato in maniera esagerata sproposito da Marco Pannella e dei suoi ma comunque è una Ischia ero istituzione che fa parte della diciamo del nostro corpo costituzionale no la deriva plebiscitaria e il fatto che a un certo punto si tende proprio a scavalcare tutti i meccanismi di normale mediazione politica
A parlare per sondaggi ad esempio parlare per sondaggi significa affermare contro la maggioranza legale una ipotetica maggioranza che uno si identifica tasso e e quando si unto del Signore è stato l'espressione sicuramente infelice che è scappata dalla bocca ma che voleva dire un'altra cosa voleva dire un consenso popolare che io mi acquisisco avendo vinto e qui c'è tutto da discutere perché il sistema elettorale poi in realtà non ha fatto vincere nessuno
Avendo avendo vinto le elezioni avendo poi controllo costante del consenso attraverso i sondaggi e ritengo che la mia volontà sia la volontà del popolo
Attenzione perché tutti i dittatori hanno sempre parlato il nome della volontà del popolo questo sia detto senza minimamente voler attribuire al cavalier Berlusconi intenzioni dittatoriali anche perché il modo come lui cerca di dominare
Teatro politico diciamo
E semmai di manipolazione di consenso sicuramente sicuramente il metodo della violenza sfugge a questa parte politica
Allora la divina sorpresa
Quella che è stata messa in evidenza dagli autori con richiama Moras quel fatto che fa sì che certi e venti a si verifichino magari quando uno se ne meno se l'aspetta quel fattore di urto Este che proviene dall'esterno
Un tempo ne parlavamo come la nostra Algeria quello che fa sì che una repubblica si trasformi in un'altra qui è il risultato di una varia componente guardate quando opera la divina sorpresa però la storia dalla Francia lo insegna è perché c'è fondamentalmente un voto politico
Cadde la Francia la fra la Terza Repubblica perché c'era un vuoto politico
Cadde cadde la prima Repubblica nostra perché c'era un vuoto politico ecco la costatazione grave e che in Francia la Prima Repubblica qui per terza Repubblica venne per l'immediato sostituita dal regime di Vichy
In Italia è stata sostituita da
Una
E dalla formula politica non o non la conosciamo ancora è veramente terra di nessuno perché nove mesi di un governo seguiti da un governo che possiamo definire tanto il qui nessuno dei presenti va a votare e quindi non c'è pericolo che si faccia opera di dissuasione ma è un governicchio la Corano Dini e il governicchio no riserva
In queste condizioni non si può certamente dire che sia nata o abbia dei contorni che facciano preludere ad un parto felice la seconda rete detto questo su questo aspetto mi resterebbe da svolgere due argomenti ma vedi tracce in maniera rapidissima il primo e per esprimere un'opinione dissidente da Feltrin per quello che riguarda la legge regionale che lo posso anche dire in termini forti è uno schifo ma lo è non perché non sia maggioritaria anzi è più maggioritaria del sistema del sistema nazionale perché sicuramente ci dà un risultato maggioritario e costruita in maniera maggioritaria
Mentre l'uninominale che abbiamo noi per la Camera e per il Senato
è maggioritaria nei singoli collegi ma il risultato d'insieme non tanto più in un tanto più in un regime bicamerale come il nostro può benissimo non essere maggioritario l'uninominale che di di di marca di marca inglese applicato negli Stati Uniti applicato in India per esempio ha prodotto un sistema di un sistema di totale frantumazione delle forze politiche quindi non è non è alla forza magica di queste formule che possiamo attribuire capacità di carattere maggioritario quello delle regioni a questo a grande difetto comune enorme difetto di avere ripristinato il regime della preferenze che la parte più discutibile più debole più indifendibile del vecchio sistema proprio del vecchio sistema elettorale ultimo punto siccome io devo se per parlare o dello Statuto dei lavoratori o delle pensioni
Mi è stato chiesto vi è stato mi è stato chiesto Didier rivolgere un'opinione sul tema delle pensioni
E sulle pensioni ho svolto un ruolo limitatissimo tra cui anche la partecipazione alla delegazione che si a novembre a ad otto in ottobre si recò dal Presidente del Consiglio per proporgli il famoso stralcio
E qui direi che il fallimento del governo Berlusconi sul tema verrà sul tema pensioni che segnato dal fatto dalla vere attivato una protesta popolare e aver ecceduto la protesta popolare dopo aver detto che non avrebbe mai ceduto
Questo fallimento a a monte una incapacità Casey dichiaro subito fin dall'inizio
Di concepire la possibilità la eventualità che alcuni grandi temi fondamentali per la vita del paese potessero essere affrontati in maniera non partisan
In maniera col consenso dall'opposizione questo apparve chiarissimo col decreto Biondi sulla custodia cautelare il sostegno a un'ipotesi restrittiva che tra l'altro sia sta oggi discutendo in uno dei rami del Parlamento sarebbe stato larghissimo io personalmente sarei stato entrato un sostenitore entusiasta
Viene adottato i criteri immettono del decreto legge immediatamente crolla la possibilità di di una di una di azionare un meccanismo di consenso bilaterale
Sulle pensioni sarebbe stato anche possibile aprire non probabilmente dentro la Finanziaria ma fuori di essa una sequenza di e negoziazioni come quella che si sta svolgendo oggi
E che mi mi auguro vada giù pervenga risultati dal punto di vista delle certezze economiche non inferiori a quelle che erano state previste nella Finanziaria
Anche se con una distribuzione più equa dei pesi degli oneri non solo su certe categorie ma questo ve lo dirà sicuramente D'Antoni
Mi sembra che questo abbia già occupato abbastanza tempo mi scuso per la uscita che dovuta a ragioni che sono già state messe in evidenza saprà
Allora io ringrazio
Senza sua
Così lucida e a Couto esposizione delle vicende politiche della situazione politica attuale vorrei adesso dare la parola a Sergio D'Antoni prima di farlo vorrei fare breve osservazione molto breve io
Non ho alcuna fiducia dei politologi e credo che le discussioni su come sono fatte le leggi elettorali siano stati uno dei disastri provocati proprio da Ippolito quindi io spero che adesso si affronteranno i temi centrali dei problemi prescindendo un po'delle alchimie politologi e vorrei chiedere
Una Angelantoni
Il punto centrale diciamo e qual è stato il rapporto tra i sindacati e il governo Berlusconi
Il sindacato è stato determinante nella caduta del governo Berlusconi per le manifestazioni che al folto è che erano in Congiu sta Mendel mostravano intorno la l'ingiustizia in quella che erano alcune proposte per quello che erano alcune proposte per sulla sulle pensioni c'è oggi è vero il sospetto che il sindacato sarebbe meno duro meno diciamo così polemico di una volta direi credo sia giusto fare questa domanda e l'altra domanda politica che io vorrei rivolgere a D'Antoni riguarda proprio quello che ha detto anche giugno e che ha detto Giuliano Ferrara
Io ho assistito al dibattito tra D'Alema e Fini nella presentazione del libro del mio amico Antonio Maccanico e in questo dibattito quello che io ho notato e che in fondo tra D'Alema e Fini si stabiliva D'Alema almeno ma anche figlio anche Pirani che lo Previti coordinava cercavano di dire a Fini varie russe in fondo anche se è stato fascista dando buoni
Tanto meglio di Berlusconi perché in fondo non lasci stare Berlusconi e non ci mettiamo d'accordo sul fair play il turchese avvertire
Se voi siete più o meno anche nel sindacato più o meno su questa posizione perché a me mi sembra che la sinistra in realtà non ci sta interrogando
Proprio sulla ragione per cui invece su questo modo di cavalcare la paura che anch'io considero infondate comunismo però Berlusconi raccorda dei consensi ecco sono i temi che io vorrei proporre nel mio compito diciamo così di cui chiedo venia di coordinatore
Parola
Grazie
Ciò prima di rispondere a queste due sollecitazioni che mi sono state fatte io penso che
Vada lo hanno fatto un po'tutti quelli che mi hanno preceduto cioè il libro ha un grande merito
Anche perché
La la la la casa editrice che la stampa e la casa editrice della CISL e quindi ne parla un poco bene così si vende un poco e se non si capisce perché abbiamo fatto la presentazione all'assalto Amal dirada la battuta no scherza sono entrate parlato ma sì sì sì sì srotolata c'è sì sì
Al difensore al di là al di là della battute libbra un grande merito a mio giudizio cioè nel senso che in
Siamo in poche pagine in centocinquanta pagine scritte velocemente quindi scritto in in maniera tale che si possono leggere velocemente
Riesce a fare una
Afa ad assolvere a tre compiti a ricostruire come siamo arrivati a questo punto va determinare una valutazione sui passaggi più delicati quelli che qui vengono chiamati gli anni decisivi il novantadue novantatré novantaquattro e apporrà la questione del futuro cioè in quella che viene chiamata la terra di nessuno e come uscirne che sono
Fatto in in così Breve tempo in così breve
Spazio e in così facile lettura io credo che questo sia una un fatto che vada sottolineato di cui va dato merito agli autori proprio per perché possa servire diciamo in una fase come questa che è importante anche per l'orientamento non solo del protagonisti ma di tutti quelli degli elettori dei cittadini
Dei del nostro caso dei lavoratori che abbiano elementi di valutazione di conoscenza e anche di i riflessione per il futuro che io credo sia in dispensa
Detto questo siccome non già importava sottolineare tre passaggi del libro
Io considero il passaggio del collegamento tra le vicende nazionali e quelle internazionali che nel libro c'è un passaggio decisivo
E in cui invece in Italia si fa volta a volta fatica a valutare a discutere
Cioè che le nostre vicende se non molto più legate alle vicende internazionali di quanto non vi sembra ciascuno dei protagonisti e di quelli che poi come di partecipano
Nel senso che è verissimo che ormai non solo l'economia internazionale non solo cioè ma i fenomeni i fenomeni delle società moderne sono fenomeni presenti in tutte le società mode
E anche i fenomeni presente nella nostra società non sono fenomeni italiane sono fenomeni di tutte le società moderne occidentale
Più presto usciamo da questo che io considero provincialismo meglio sarà per il dibattito e meglio sarà per trovare la via d'uscita perché non è vero che le altre democrazie occidentali funzionano così bene è la nostra invece in questa condizione così particolare non è affatto vero le altre democrazie hanno problemi enormi
Di rappresentanza di governabilità di quel Paese
Di raggiungimento di un equilibrio all'interno del Paese hanno problemi enorme di diseguaglianze al loro interno aumenta il numero dei poveri dovunque
Hanno problemi enormi di trovare la via tra la risposta liberista che viene invocata e la risposta socialdemocratico dello stato sociale che non riesce a fronteggiare
Ed è un problema vero aut
Puro di Berlino dopo la rottura dell'equilibrio dopo il fatto che ciascuno oggi si deve a ricollocare in un mondo che deve ripartire e non sa come riparti
E noi siamo nel pieno di questa vicenda
Nomina noi ci aggiungiamo quindi in più delle nostre particolarità ma siamo nel pieno
Io non credo che a fare il passaggio dalla dalla prima alla seconda Repubblica sia stato siano stati magistrati io credo che sia stato il crollo del Moro che sia stato il fatto che è venuto meno la garanzia che che teneva in piedi un meccanismo ai magistrati sono arrivati in un assetto che si è riaperto
Ma se non c'era quella riapertura non arrivavano
Esprimo la convenzione come debba poi tutti gli attribuiamo giustamente una funzione fondamentale
Però la verità è che stenta a quelle condizioni la data decisiva non è non è l'ho avallato decisiva giugno novantuno parata decisiva è che a giugno del novantuno tutti vecchi e nuovi della politica dicono al popolo italiano andate ad una e i e tutti gli italiani mandando a quel paese i vecchi e nuovi alla politica che lo dice solo Andreotti Craxi Forlani glielo dice anche la lega glielo dicono Totti andate al mare
I gli italiani all'ottanta per cento vanno a votare su una sciocchezza la preferenza unica che era una grande ma il problema non era quella per le italiane il problema evitare aveva detto basta basta questo sistema che fin qui ci ha governato non funziona più
Date ce n'è un altro perché questo non funziona no
Questo che era basato su tutto quello che qui vi era il che io non ripeto il consociativismo tra quella che è oggi diventano le parole sono tutti vergine oggi dal duello dotato questo ribatte incredibile eccome se quarant'anni prima ognuno fosse stato veramente al mare ritorna di giace il debito pubblico è la colpa è di quelle di prima e chi erano quelle prima gli stessi fan
Del di già c'era il consociativismo e chi lo faceva il conto già deriva esattamente quelli che oggi dicono che c'era cioè e chi li ha eletti essa allora c'è questa qua io dico invece a un certo punto per ragioni internazionali e il popolo italiano dice basta cambia cambia da regista
Ecco perché in questo io sono d'accordo conferma mentre non sono d'accordo sulla sulla seconda parte del suo ragionamento cioè bisogna stare attenti a tutti questi dibattiti che non inneschino motivi di Nostalgia
Cioè nel senso che tutto quello che sta avvenendo è un processo confuso complica ma un processo nascente costituente in cui dobbiamo uscirà con la vecchia vicenda per arrivare ad una nuova cioè bisogna viverla in termini positivi altrimenti questa cosa che ognuno arriva e dice nella sostanza dopo che ha fatto l'analisi siamo in come usa a quand'era si stava meglio quando si stava peggio erano uno stato d'animo che va cancellato e che purtroppo ahimè c'è in molta parte di quelli che fanno politica e di quelli che nel dire e in particolare alla sinistra cioè c'è questo questo modo basta ai fini quella stagione non c'è più è finita
Non c'è più non possiamo ricostruita perché e percome qui bisogna vivere questa nuova con con l'atteggiamento della costruzione dello Stato costituente dello stato nascente evitando errori rischi cercando di di di di di di evitando il più possibile ma sapendo che questo è il passaggio come si fa e del merito anche del libro di porre le questioni come si fa io le pongo tre
Una riguarda diciamo più gli andamenti della politica uno riguarda il ruolo del sindacato l'altro riguarda il rapporto tra
Tra i cittadini e le loro istituzioni allora e il primo
Nel passaggio tra un sistema un altro il difetto delle leggi elettorali è sempre stato quello che le leggi elettorali vengono fatte più per esigenze immediate
Che non ferma esigenza di prospettiva anche la proporzionale nacque da queste nacque dal fatto che dopo il fascismo bisognava dare garanzie a tutti e si fece una proporzionale purissima non proporzionale polizza
Ma dopodiché il rapporto del del del del della legge detta matta che tutti oggi dicono fa schifo e cioè tutti quelli che la votarono quelli era il rapporto tra tra un meccanismo che doveva garantire il passaggio si poteva fare meglio non c'è dubbio si poteva fare come io penso il doppio turno ma allora si commisero errori
Da parte della sinistra che poi si sono pagati tutti
è inutile qui parlare del de anche delle del recente passato non serve a niente però la verità è questa
Cioè la verità è che come del Liceu ci sono due tre passaggi nel libro che lo fanno che lo fanno Titti dicono di questa di questa necessità cioè il passaggio dei governi Amato Ciampi è un passaggio decisivo per la svolta
Perché lucida la cosa che qui è stata detta sul ruolo di Cossiga Mannu quello che non si vince è il ruolo del governo Amato fino in fondo
Che è un governo di di di passa discriminante che avvia la fase veramente nuova di questo Paese
E che e a cui non è consentito non è consentito da parte di chi ritiene invece che a poso fruirne
Subito non è consentito una Gorgo un governo una governabilità che sicuramente avremmo avuto molto meno problemi di quelli che abbiamo
Viene interrotto viene spezzato ma se guardate solo che ha fatto Amato io qui non lo debbo come dire non non debbo mamma ha fatto le cose decisive per questo Paese raccordo col nome che prepara una vera assalito di concertazione di politica dei redditi cosa di cui dobbiamo andare fieri perché non c'era nessun altro Paese lo sta cercando
Secondo avvia le riforme
In economia da quella detenzione acque viene interrotto
Quindi niente proprio per con l'attenzione si potrà fare
Chi l'ha vissuta preso pure i bollori delle lasciamo perdere sa perché non si è fatta fino cioè perché poi ce la siamo ritrovati
Determina una condizione nella quale il rapporto dei partiti fa un passo indietro sarà stato per gli avvisata però fa un passo indietro e lascia aperti una costruzione del nuovo che viene invece bruscamente interrotta
Su questo si innesca poi la vicenda decente gli errori clamorosi che convinte di vincere
Si fanno due errori incredibili cioè
Perché che tornavano nella domanda e nell'ultima domanda di Giovanni Brusca cioè e del fatto che io legittimo cioè pur di vincere arrivo presto perché le condizioni si sono determinate io legittimo prima ancora che l'evoluzione in corso una destra moderato tranquilli chi ha legittimato Fini in questo Paese
Sciopero
Perché nel presupposto che essa il cielo scompare perché corrotte
No no no non so bene no no io no no io no io le rimprovera chi ce li hai i meriti no non l'avete legittimato voi me le spiagge Giudea non è vero non è vero non l'avete legittimato vola aggettivata la sinistra che andava in televisione dicendo quanto è bravo a fine quanta democratica per ma sì lo so lo so questo ma che c'entra io parlo di una legittimazione della parità nel presupposto che nel in Italia a destra e sinistra vinceva la sinistra perché la destra e la debole perché senza il fenomeno Berlusconi era così Giuliano era utile che dopodiché il fenomeno Berlusconi arrivato dal Seicento è arrivato dopo alla legittimazione viene prima perché se con venti casse vince
Non è un problema di attribuirsi dei meriti o dei demeriti è una ricostruzione di quello che avviene e degli errori commessi per cui siamo qui però ammessi come mi interessa poco diciamo
Stabilire perché non ci siamo mi interessa di più guardare avanti ecco allora per guardare avanti io penso sostanzialmente che appunto
Ed era questa
Seconda parte bisogna ripristinare un equilibrio delle istituzioni che abbiano allora un centro dei soggetti cioè che le istituzioni funzioni
Che ci sia democrazia l'alternanza
Che quindi si valorizzi il centro come luogo in cui le forze si comprò
E che quindi su questa base si ripristinano due cose fondamentali per le democrazie moderne i partiti e sindacati
Senza soggetti collettivi che sintetizzano non ci sono istituzioni neanche nel più glorioso ecco gli errori fondamentali
Che sono stati commessi dal governo Berlusconi e sono stati commessi e sono commessi tuttora dalla dal non capire che non è vero che il partito leggero e garanzia di governabilità democrazie moderne sia l'esatto contrario che non è vero
Come dire se io direi che se io governo senza la mediazione sociale governo me
L'esempio è la Francia la Germania vogliamo cioè nelle parlo bene di Mestre ma basta guardare
La Francia la democrazia l'alternanza funzionante non ha debito pubblico all'inflazione sotto controllo uno e nove
A una situazione
Perché la Francia non riesce a governare il nuovo a fare innovazione perché ha un numero di disoccupati superiore all'Italia dal giornale perché la Francia nonostante queste condizioni incredibile rispetto a noi non ce la fa perché non è una mediazione
Non ha mediazione sociale ogni cosa nuova che decidono come minimo spaccano le vetrine siano studenti agricoltori pescatori tutti
A un sindacato debole diviso che non conta nulla e non riesce a mediare nessuna delle condizioni che consentono la governabilità delle società moderne
Perché gli Stati Uniti hanno problemi enormi nel rapporto ricchi poveri altro che il nostro dibattito enormi
No Giuliano
Non certo che non se li prendono però no no guarda che non è la non è la mediazione sociale che fare il debito a giudicare eh no a giudicare dagli ultimi tre anni era esatto contrario è la mancanza di mediazione che fa il debito a giudicare dagli ultimi tre anni io non volevo prova volevo fare un dibattito soft ma la no no ma a giudicare riavvicinarsi perfetta e meglio perfetto
Facciamo il dialogo tanto per fare allora benissimo allora se valutate il novantadue è domandata quattro allora ha aggiunto al gennaio del novantadue non abbiamo l'equazione del sei e quattro per cento
A giugno del novantaquattro prima
Del della fine della mediazione sociali fino a quando c'è la mediazione sociale abbiamo l'inflazione del tre e cinque per cento dal sei virgola quattro del gennaio novantadue
Nel gennaio novantadue abbiamo i tassi d'interesse al dodici per cento nel giugno novantaquattro abbiamo i tassi d'interesse all'otto per cento
Questo ci fa risparmiare quaranta mila miliardi d'interesse sul debito pubblico quaranta mila miliardi di interessi
Questa politica dalla mediazione sociale che fa in modo che l'inflazione si abbassi i tassi sabato la rottura di questa mediazione produce al fatto che l'inflazione riprende i tassi esplodono di nuovo esplode il debito pubblico quindi
Bisogna vedere che di che mediazione parliamo e in ogni caso i francesi
Siccome appunto il debito pubblico una partita tutta interna per questa necessaria la mediazione perché per ogni italiano che a trenta milioni di debiti c'è un'italiana che a trenta milioni di crediti il guaio che non sono la stessa persona
Perché altrimenti sarebbe facile non è che abbiamo un debito con l'estero und una partita di giro tutta tutta di redistribuzione della ricchezza
Ha venduto quindi da questo punto di vista io
Sono interessantissimo a da battere il debito perché so che poi la pagano i deboli in questo società quindi quella politica di mediazione sociale che produce quegli effetti io qui ricordati è indispensabile però il mio esempio era tra la Francia e la giornata
E la Germania a come una situazione in cui a partiti forti sindacati forti
Solidi che fanno mediazioni sociale questa è la la questione in Italia ne abbiamo una grande esperienza un patrimonio
Sindacale cioè per quel che ci riguarda che quindi può aiutare a costruire a ricostruire dei partiti forti
Che sono indispensabili nella società moderna
E a ricostruire un assetto tra istituzioni funzionante mediazione sociale che è la carta vincente
Per governare le società moderne che sono troppo frammentati troppo divise al loro interno perché la mediazione istituzionale basti da sola e così arrivo alle pensioni
Le pensioni sono il tema come dire clou per verificare questa cosa non si tratta qui l'istituzione più forte se non ha il consenso per fare una riforma del Consiglio non lo farà mai
C'è una bella cosa che si racconta dopo il secondo è vera dei in cui ci prima di fare i dieci punti dal contratto con l'America
Che tanto piacciono
A no Giuliano no no ma comunque a Berlusconi le ho sentite citati dal da da Berlusconi che invece prima di fare questo fece sei mesi
Di cosiddetti Fox gruppi cioè si fece dire quali erano i quindi in questo io divelto un poco da giugno cioè nel senso che ormai con queste cosa dobbiamo fare i conti cioè nelle democrazie moderne i sondaggi prevenzione box sono pane quindi non c'è
Qui l'unica cosa come l'italiana che va corretta che non ci può essere uno del concorrente che abbia una posizione di vantaggio nel colon degli altri concorrenti cioè questo è l'unico problema risolto quello con queste cose dobbiamo far i conti perché non c'è niente da alla questi focus group gli dissero guarda caro Gringo ci discute di tutto proponi anche le cose più incredibili una cosa sola non devi fare né parlare né toccare le pensioni
Perché le pensioni glielo spiegarono perché le pensioni evocano la morte era gente appena si sente vocato alla morte
Sì in carcere diciamo in
In volgare cioè e allora dice non non non ritoccare cioè lì non hanno i problemi che abbiamo non si possono permettere di non toccarlo siccome quelle dobbiamo toccare cioè di Dobbiaco pubblica l'unica cosa da fare per toccarle avere un consenso tale da garantire che non succeda un'esplosione
Cioè non vi illudete
Che se noi non avessimo capeggiato la mobilitazione che porta poi allo sbocco positivo
La cosa sarebbe andato tra cioè no al come dire la protesta ci sarebbe stata lo spesso
Avrebbe preso vie più pericolose quindi non non pensate che la questione perché noi al al Governo per l'ha invece ad un altro ma manco per idea perché è una materia esplosiva
Che incide molto di più sui comportamenti dalla lega di quanto ciascuno non possa pensare anche alle vicende di questo di questo Paese la lega perde la il suo elettorato popolare su quella proposta
Perché perché è un tema che se non viene mediato e non ha una capacità di equilibrio di equilibrio
Cioè non mi debbo qui fare perché non parliamo di pensione quindi mi ferma ma se non c'è questo equilibrio e non c'è un attore sociale il sindacato che spiega queste quelle non passa esplose
Non c'è niente da fare
Perché la propria vita e la propria condizione il percorso la propria dopodiché è questo il punto di attualità arriva il governo Dini c'è una bellissima frase nel libro che io trovo giustissima per il governo di né tregua né codici il governo Dini sono i caschi blu
Ed è è giusto veramente così sono i caschi blu
Ha così così è cominciata
Infatti la frase del geniale alla base il fair play per l'opposizione no ma il il polo si è astenuto sul governo di e su quel programma
Cioè non non allora se non era considerato Casco blu doveva fermarlo di la cosa inconcepibile che lì non si ferma
E poi una volta che attua il programma che tu hai fatto passare all'oblò che questo io trovo
In democrazia normale provo inconcepibile cioè io trovo che io non ti voglio non mi piace il casco blu non venga si vede
Parte il problema di Dean essendo un casco blu che sappiamo con certezza forse serve trovarsi i musulmani qui insomma
Cioè noi qua alla fine riprendiamo perché questo è il il rapporto finale perché lì si vede che sono esempi di sono i croati Valadier non si vede
Cioè se Ziveri indirettamente chi sono i i musulmani e quindi alla ragiona io trovo io avrei trovato ma è Berlusconi che dai nome di fidi di e Berlusconi che il insieme al Polo si astiene
Sublime
è Berlusconi che scopre dopo invece che non va più bene su un programma che ha annunciato e che riguarda appunto la manovra di cui stamattina questo è e questo finisce per sconvolgere un bel Casco blu facilità
Facilita io dico veramente se la manovra riformare pensioni che sono due cose che se tolte dalla
Dall'agenda politica chiunque può e vincerà o perderà avrà problemi in meno e soprattutto le pensioni se fatte da un casco blu perché sono il campo di aggravante come ho spiegato
E più facile per tutti perché se non si risolvono domani chiunque vincerà chiunque perderà sarà più dura per tutti compresi noi lo spiego ai nemici sindacalisti che hanno che vengono tentati dalla come non prendiamoci il fuoco rinvio alla fine vengono tentati cioè più tempo vengono ma è un errore incredibile
Se non se non ci possiamo far nulla nel senso che stamattina non passa il problema si risolva da solo però dal nostro punto di vista oggi non abbiamo tutto l'interesse
In questo appunto trovo che il libro nell'attribuire questa funzione al governo Dini poteva dare darà un contributo alla alla chiarezza anarchia cosa che se invece lasciata nei termini in cui viene lasciata purtroppo ahimè qui le questioni si riproporranno nei suoi nei loro allora io guardo con fiducia sapendo che abbiamo problemi immensi ma tutti alla nostra porta
E guardo con fiducia al fatto che che si possa ricostruire questa democrazia l'alternanza il dibattito che si è aperto dovunque né i popolari innanzitutto che in queste giornate attraversano
è un dibattito che può produrre finalmente questo questo tipo di valutazione io penso che il ma qui non se ne parla ma penso che
I popolari debbono restare una forza indispensabile per questa equilibrio del rapporto per evitare di premiare le estreme
E per evitare appunto deve correre perché vera cose che dice Giugni non si può ricorra al maccartismo siete comunisti ma neanche all'altro lato si può ricorrere ad identificarsi in quanto tale perché dall'altro lato c'è
Una forza che si definisce comunista e anzi va orgogliosa e l'altra fu un'altra volta ancora più significativa peccato che non c'è quel fronte che hanno il simbolo ancora PC
Quindi è vero che questi sono armi improprie le democrazie moderne ma è anche vero che che se tu vuoi toglierli e le armi deve proprio fare un processo di revisione autentica per evitare che evocato lo spettro può e la gente non lo viva come un elemento di rapporti e di di questioni cioè il problema cadono grazie all'alternanza
Si risolvesse tutti prendono coscienza di questi elementi e se Totti ritornino ed è vittima tentazione plebiscitaria sono d'accordo qui su con Ferrara diverbio sui referendum i referendum usate male
Sono una deriva spaventosa
E questo è un difetto di tutti e perché i referendum li usano male tutti
I referendum sono un grande momento in cui un popolo si esprime sulle grandi questioni il divorzio l'aborto una grande questione quando vengono usati come sono usati anche la sinistra su cose che non c'entrano niente come le televisioni con
Come le rappresentanze sindacali o dall'altro lato gli orari dei negozi per referendum questo Eur e dare al popolo la sensazione che Luís vuota ogni giorno e votando ogni giorno fa la democrazia questua e praticità cioè deriva pericolo
E riguarda anche noi la nostra concezione la democrazia sindacale perché associative rappresentativa ma se i lavoratori debbano decidere ogni giorno
Ma tutto questo si complica perché decidono sull'emozione spesso non decidono su papà e la democrazia rappresentativa evita questo perché se no se decide sull'emozione e i rischi sono tanti
Poi finisco prestano la faccia troppo lunghi
Non mi premeva sottolineare all'ultima vicenda l'ultima così cioè l'ultimo punto che nella parte finale del libro cioè per favorire questa costruzione dopo grazie alla
Dell'alternanza noi abbiamo bisogno non solo di soggetti nuovi eccetera insisto di partiti sindacati e funziona
E abbiamo bisogno secondo me in maniera molto lucida che nasca
Che nasca diciamo una nuova professionalità da Napoli
Perché noi abbiamo una contraddizione tutta la società moderna è una contraddizione tutte
E la contraddizione che i professionisti della politica sono
Sono letteralmente
Come
Privi di legittimità nella gente la gente rifiuta al professionismo Napoli
Ma quello che noi sappiamo è che per governare una società moderna ci vuole una grande professionale
E questa contraddizione se non sanata produce non solo in Italia
Perché il Paese più governato e la Germania ma perché appunto ci sono professionista politica io ho letto l'intervista di Scharping l'altro ieri che l'opposizione nel fair-play
Di un governo che ha un solo voto di maggioranza esce appendice la si voterà nello novantotto lo dici ma certo
Ma anche se non sono sicuramente
E noi rispettiamo
Perché c'è una consolidamento dalla professionalità e dei partiti e laddove non c'è questo consolidamento che i rischi sono enorme perché i dilettanti politica fanno guasti incredibile
C'è una c'è una bellissima scena di un film e poi e poi quella Peniscola c'è una bellissima scena di un film che se non è previsto per ora non è nelle sale però quel che resta del giorno che è una bel film in generale diciamo e poi c'è una scena in particolare
Il film riguarda diciamo un lord inglese che decide di intervenire la figura principale un maggiordomo ha comunque l'orto inglese che decide di intervenire sulla rapporto tra Germania
Inghilterra cioè favorire che l'Inghilterra nel suo Paese abbia un rapporto positivo con la Germania di Hitler e fa un sommata a casa sua per favorire questo somme te che si conclude positivamente
C'è partecipa a quel suo metto un deputato giovane deputato americano che segue la cosa è vedendo i pericoli di questa congiunzione Germania Inghilterra i pericoli non vuole però non non non è in grado di impedirlo alla fine c'è il brindisi finale sull'intesa si alza il giovane
Deputata radicale dice cara Lord io la capisco lei ha fatto una cosa di cui si ritiene orgogliosa però glielo debbo dire perché altrimenti stare male come spesso glielo debbo dire guardi quando i dilettanti si occupano di problemi che non conoscono fanno solo disastri
Tradotto in italiano è che Berlusconi può continuare a vincere c'è un problema decisivo ritrovare professionista della politica se non ad Harappa in appalto l'attività del governo perché non ce la farà
Questo è il il problema che si pone e che si pone seriamente in maniera compiuta ecco perché io penso seriamente
Perché dobbiamo tutti e il libro ci aiuta a capire passaggi ma tutti dobbiamo lavorare perché sia possibile ricostruire questi assetti senza nostalgia per il passato ma con grande fiducia sul futuro perché noi siamo un popolo che che ha grandi energie al suo interno ce la può fare anche rispetto ad altri popoli che sembrava più stabili di Novi grazie
Abbiamo concluso se c'è ancora possibilità di proseguire il dibattito
No che la fretta di andare vorrei dire solo due parole
Ancora che riguardano
Quella le parole di un osservatore di un giornalista che non è proprio un tecnico dei sindacati o un politologo mi ha fatto molto impressione in modo come inviandone affrontato questi problemi e quest'idea mi che dimostrano l'importanza del ruolo ancora del sindacato in questo momento in Italia che è un ruolo che secondo me sta sostituendo anche il ruolo politico dei partiti
Io mi sono accorto oggi che i discorsi politici più interessanti vengono dal sindacato poi riferimento Milano ha svolto è il riferimento alla Germania anche interessante perché vorrei dire una cosa un po'curiosa che forse se ancora assassini riferimento alla Germania il sindacato più forte della Germania quello dei mainframe meccanici mi pare è diretto da due sindacalisti di origine italiana che sono diventati i capi del sindacato e che hanno fatto l'accordo più interessato ed avanzare quando io sono andato in Germania fare un'inchiesta per il Corriere della Sera vivevano nelle baracche oggi solo ai dirigenti del sindacato terza cosa il valore della mediazione e della professionalità né diciamo politica e questo è un tema di grande rilievo che secondo me ne sarà il tema del futuro non si possono distruggere diciamo così i rapporti tra la mediazione politica e sindacale e lo Stato è un tema importantissimo che venga affrontato qua e fino al me The porse se si dibatte su questo Giuliano Ferrara il congiuntivo e hanno rappresentato e che rappresentano poi le forze forse più intelligenti acute dei due schieramenti forse qualche cosa si riuscirà a capire grazie