Presentazione delle proposte e delle iniziative politiche del CORA in merito a: 1) Legalizzazione delle droghe leggere (proposte di legge e referendum); 2) distribuzione controllata di eroina 3) denuncia delle convenzioni internazionali sulle droghe; 4) Decreto Legge sulle tossicodipendenze; 5) Elezioni amministrative del 23 aprile 1995

Alla conferenza stampa del Cora per parlare di alcune delle iniziative che sono in corso e alcune delle iniziative che sono state svolte nel nell'ultimo periodo dal kora
Sono Carla Rossi segretaria del Cora al fianco a me vedete Tiziana Maiolo presidente del Cora e al tavolo anche Giulio Manfredi che è responsabile del settore organizzativo del Corano
Fabrizio Starace responsabile del dipartimento scientifico e Giorgio Stracquadanio che
Ci aiuta nelle iniziative parlamentari e nel settore delle antimafia antiproibizionismo
Parleremo quindi di alcune non tutte alcune di delle iniziative in particolare dato che in queste ore è stato depositato alla Cassazione il referendum per la legalizzazione delle droghe leggere partiamo
Da questa iniziativa che si riaggancia alla
Iniziativa che è stata appesa a un anno fa cioè di depositare alla Camera delle proposte di legge nello stesso senso che naturalmente rispetto al referendum sono molto più articolate e complete
E il cui iter purtroppo è e in una situazione direi di stallo ma comunque poi Tiziana si aggiornerà meglio su questo punto e per sollecitare per ottenere dalla Camera la discussione sollecita delle proposte di legge riagganciandoci anche a un appello firmato da alcuni intellettuali apparso poco più di una settimana fa su un paio di quotidiani abbiamo fatto sottoscrivere un analogo appello e parlamentari nell'ambito della conferenza sulla riduzione del danno di Firenze abbiamo raccolto più di ottanta firme in gran parte di operatori dei servizi quindi firme di persone che conoscono bene il problema della tossicodipendenza e che appunto sono d'accordo sulla legalizzazione delle droghe leggere
E questo vi dice anche che il colore era presente al convegno dica al conferenza di Firenze era con la sesta Conferenza internazionale sulla riduzione del danno
E di questa presenza scientifica e politica del coro alla Conferenza sulla riduzione del danno di parlerà meglio poi Fabrizio Starace
Un'altra iniziativa importantissima su cui entrerà più nel dettaglio di nuovo Tiziana Maiolo è stata e il la mozione
Che abbiamo presentato alla Camera per la revisione delle convenzioni internazionali
E anche di questo appunto vi parlerà meglio Tiziana Maiolo questa mozione ha ottenuto un certo numero per ora iniziale di firme
Sufficiente anzi abbondantemente sufficiente perché potesse essere depositata
Si stanno aggiungendo ancora delle firme e quindi noi speriamo che acquisti maggior forza via via che si aggiungono altre firme
E devo dire le firme provengono da diversi gruppi parlamentari quindi questo poi appunto Tiziana
Se ne parlerà meglio
E infine abbiamo un'altra iniziativa importante riguarda il decreto ossicini nella quindicesima reiterazione del decreto sulle tossicodipendenze
Da cui gli ascoltatori della radio radicale in particolare comunque che ha seguito le attività del comitato sa che questo decreto ha avuto un iter lungo e penoso ha perso pezzi via via che veniva reiterato
A proposito di questa quindicesima reiterazione sono stati predisposti degli emendamenti per reintrodurre quelle parti in particolare riguardanti la riduzione del danno che il congresso di Palermo del novantatré aveva in qualche modo stabilito dovesse essere un po'a una linea guida degli interventi sulle tossicodipendenze che era invece via via sparito dal decreto
Questi emendamenti saranno presentati al Senato e del in nel merito degli emendamenti invece entrerà di più Giulio Manfredi che l'estensore degli emendamenti stessi e comunque la persona che all'interno del coro al seguito
Più dettagliatamente l'iter doloroso di questo decreto nel corso delle varie reiterazioni
Quindi io a questo punto credo che per entrare meglio nel merito delle varie iniziative possiamo partire dalle iniziative in sede parlamentare e quindi passerei senz'altro la parola Tiziana Maiolo presidente del Cora che appunto ci spiega meglio
Qual è la situazione a livello delle iniziative che sono al Parlamento
Grazie l'iniziativa della mozione per denunciare la la convenzione di idee di Vienna del mille novecento ottantotto per gli emendamenti sulle altre convenzioni del sessantuno del settantuno ha raccolto un certo numero di firme
Su cui io sottolineavo la rilevanza del fatto che appartengono a parlamentare di diversi gruppi però non sono ben collocati nel senso che non è ancora del tutto trasversale la gran parte delle firme riguardano deputati di Forza Italia
E dei riformatori e dirigo a cui si sono aggiunte alcune firme di parlamentari di Rifondazione Comunista
Naturalmente noi speriamo di riuscire a raggiungere parlamentari di tutti i gruppi politici quello che mi ha più stupito di non aver nessuna firma di parlamentari del PDS o dei Verdi o comunque del gruppo
Progressista federativo perché so che in questo gruppo ci sono molti
Antiproibizionisti quindi mi dispiace di vedere che una volta di più gli steccati ideologici e su terranno all'esigenza di unirsi su degli obiettivi concreti
In ogni caso io al più presto nell'impegno per al più presto sollecitare alla presidenza della Camera la messa all'ordine del giorno di questa mozione per la discussione e la sua votazione
Con la seconda questione che aperta ormai da diversi mesi la questione di una proposta di legge che avevo firmato insieme a Taradash e gli altri parlamentari i formatori
Sulla questione della revoca delle sentenze di condanna precedenti al referendum cioè quelle sentenze di condanna
Per detenzione e uso di piccole quantità di sostanze si costretto spesso psicotico che che superassero la dose media giornaliera noi abbiamo fatto questa proposta di legge perché su richiesta di parte
Cioè della parte interessata o anche del Pubblico ministero il giudice dell'esecuzione potesse riesaminare tutti case di condanna per verificare per distinguere i consumatori dagli spacciatori
E quindi poté si potessero revocare alcune di queste sentenze di condanna
Nella commissione giustizia si era trovato un certo consenso tanto che pensiamo pensavamo e pensiamo tuttora di discuterla in sede legislativa il che significa che la discussione sarebbe limitata all'ammenda la Commissione senza andare in Aula il procedimento più rapido approva una legge se no che abbiamo avuto un blocco dal un comitato ristretto che si è formata dalla Commissione affari costituzionali
Che c'è la rinviata e in questa dandoci un parere negativo
Pur con una premessa nel fatto che questo comitato ristretto comunque condivideva la finalità della proposta però hanno trovato un diciamo un espediente tecnico per Ignazio La con parere negativo alla Commissione giustizia a ha rinviato ulteriori richiesta la Commissione affari costituzionali perché decidesse nel suo insieme non in un comitato ristretto e sollecitando di nuovo
Un parere positivo di cui siamo inattesa io spero che questa e questa legge che è urgentissima perché ormai è passato un anno dalla referendum possa avere un iter molto rapido
C'è un altro problema di una serie di proposte di legge tra cui fondamentale quella di iniziativa popolare insegue Tata presentazione di cinquanta mila firme raccolte dal Cora e altre analoghe proposte di legge che sono state abbinate sul propose di legalizzazione della cannabis e dei suoi derivati e ecco su questa c'è stato un blocco perché queste sono proposte di legge che vengono discusse dalla commissione Giustizia insieme alla Commissione affari sociali e diciamo che nonostante nella nella Commissione giustizia si sia una maggioranza di deputati che affatto sollecitazioni termiche queste proposte di legge venissero rapidamente discusse c'è stato un avvio ma dalla commissione affari sociali abbiamo avuto sempre diciamo qualche difficoltà di ordine formalmente di ordine pratico
Per eventuali unirci di nuovo adesso anche in seguito alla sollecitazione che abbiamo ricevuto con questo appello firmato da ottanta operatori nel settore delle tossicodipendenze e altre
Persone di un certo rilievo che si occupano che lavorano nel settore
Io mi impegno formalmente a costo di inchiodare
Alla poltrona il Presidente della Commissione affari sociali a metterla decisamente all'ordine del giorno non appena la Camera riprenderà i suoi lavori dopo la sospensione resa necessaria
Dal fatto che ci sono le elezioni amministrative quindi io direi che nei primi giorni di maggio una delle prime sedute
Sarà dedicata alla ripresa della discussione di queste proposte di legge
Per adesso mi fermo per questo è il lavoro che stiamo facendo alla Camera
Grazie Tiziana io passerei allora la parola a Fabrizio Starace per quanto riguarda il resoconto della parte scientifica in particolare per quanto riguarda la presenza del Pecora al Congress alla conferenza di Firenze
Grazie onorevole contro necessariamente sintetico che sottolineerà in particolare
Un aspetto che rientra a pieno titolo tra le iniziative per le quali il Cora si sta battendo in questi ultimi anni
Cioè parallelamente alla legalizzazione dei derivati della cannabis le cosiddette deroghe leggere la la somministrazione controllata di eroina
La sesta Conferenza internazionale sulla riduzione del danno che si è tenuto recentemente a Firenze ecco ha costituito un importante momento di riflessione circa le esperienze che in questo senso vengono condotte già da tempo in in Svizzera
Paradossalmente nella nella nella Svizzera anche così poco distante dalla dalla dai nostri dalla da dal nostro Paese ci siamo in alcune in alcune zone addirittura
C'è sì sì si parla si parla italiano e si ci sono e ci sono molti dei nostri dei nostri connazionali la Svizzera è riuscita a a mettere a mettere in piedi un un programma in questo senso mentre noi continuiamo a dibattere circa alla utilità l'opportunità e la scientificità del lusso del sostanze sostitutivi ossia del metadone
Non non discuterò di questo di questo secondo punto voglio soltanto
Citare che l'uso l'uso del metadone è stato ampiamente confermato essere quello che attualmente garantisce il maggior numero di successi almeno nel senso di mantenere in contatto con i servizi persone tossicodipendenti che altrimenti rimarrebbero tossicodipendenti da strade e quindi esposti a tutti a tutti i rischi e a tutti i danni che le politiche proibizionista e sulle tossicodipendenza determinano cito soltanto gli aspetti relativi alla criminalità e e quelli invece relativi alla suscettibilità alla infezione da credi ricordo che il nostro paese tra i primi in Europa il tasso di incidenza di infezioni da acredine tossicodipendenti ma voglio rapidamente citare alcune informazioni che ci sono state date circa la fattibilità dei programmi di somministrazione controllata di eroina sulla base appunto dell'esperienza dell'esperienza elvetica
Il programma del quale di di do delle informazioni è il programma detto prova è un Progetto multicentrico che coinvolge sei municipalità in Svizzera
Che coinvolge circa settecento ottocento persone che prevede una attenta stretta verifica dei risultati dal punto di vista scientifico il progetto e da questo punto di vista coordinato dalla Istituto di psichiatria della Università di Zurigo sotto la responsabilità del professor Luc Nagano
Che ha anche delineato i criteri in base al quale in base ai quali questa somministrazione di eroina viene effettuata si tratta cioè di
Di reclutare
Per questa esperienza persone che avevano mostrato dei fallimenti in tutta un'altra serie di programmi che erano stati attivati anche programmi con che prevedevano l'uso del metadone programmi comunitari o programmi di disintossicazione
Che avevano una storia di tossicodipendenza di almeno due anni e per i quali gli effetti deleterie tragici della tossicodipendenza sia dal punto di vista personale
Sia dal punto di vista sociale che dal punto di vista medico erano appunto disastrose
Queste queste persone sono state e vengono tuttora seguite in centri appositamente appositamente collocati nel nelle città che partecipano all'esperienza ci sono delle équipe che seguono questi soggetti che si recano due o anche tre volte al giorno presso presso questi presso questi centri e li ricevevano questa addosso di rovina lie iniettano in condizioni di igiene sotto la supervisione di infermieri e medici
Prima prima di andar via naturalmente questo non è tutto questa è la parte questa è la parte essenziale del programma ma questa si aggiunge una un intervento o complessivo che mira a ricostruire una
Una una rete sociale attorno a queste persone che mira a dare loro a dare loro risposta a bisogni fondamentali quale quello ad esempio del posto dove dormire che mira anche a a recuperarli a un circuito produttivo molte molte di queste persone per molte di queste persone in trattamento con l'eroina è stato possibile attivare dei corsi di addestramento professionale
Noi abbiamo avuto la possibilità di ascoltare i risultati dopo circa sei mesi o un anno a seconda dei vari dei vari progetti
E in tutti è stata sottolineata è stato sottolineato insuccesso che da registrato almeno in termini di fattibilità del progetto stesso in termini di mantenimento dei soggetti in contatto con i servizi ci si sarebbe aspettato un tasso di persone come dire perse perse di vista molto elevato trattandosi di persone che avevano già abbandonato numerosi altri programmi di di recupero invece in tutti i casi c'è stato un tasso di mantenimento in in trattamento superiore al settantacinque ottanta per cento
La
Estremamente importante anche il fatto che non si è registrata nessuna scusate
Sì ero conversione per infezione da da credi né Siro conversioni per infezioni epatiti che e questo dimostra ancora una volta che almeno dal punto da questo punto di vista il il il successo del del programma e dimostrato per buona parte dei soggetti in trattamento si è verificata anche una riduzione significativa delle come dire attività criminali
Connesse all'uso della della sostanza nelle quali e si erano coinvolte quando queste si sono verificate erano collegate all'uso di altre sostanze assieme alle rovine in particolare la cocaina quindi l'uso contemporaneo che questi soggetti facevano anche di cocaina all'esterno del programma nel quale nel quale erano coinvolti
Cosa che ha posto questo problema sul sul quale problema i ricercatori i e lo staff impegnato in questo progetto sta riflettendo cioè sta riflettendo se sia il caso di aggiungere anche questa
La possibilità di somministrazione di cocaina
Per sottrarre completamente questi soggette al mercato nero
Della del delle droghe so se mi consentite del sostanze illecite ad azione psicotropa io penso che sia molto più corretto esprimersi
In questi termini
Questo che cosa ci segnala naturalmente ci sono molti altri particolari assai interessanti dal punto di vista tecnico dal punto di vista scientifico ma che cosa ci dimostra dal punto di vista politico ci dimostra che questo che questo tipo di proposta che noi avanziamo danni
Fattibile de in grado di assicurare risultati positivi laddove tutta il tutto il ventaglio di interventi finora attuati si è rivelato si è rivelato assolutamente inefficace vorrei ricordare un dato a questo proposito che noi registriamo un numero di persone tossicodipendenti in contatto con i servizi italiani con inserti italiani a Allo stato attuale pari a circa sessantacinque mila sessanta sei mila
Le stime attualmente disponibili indicano nel nostro Paese un numero complessivo di persone che fanno uso di sostanze stupefacenti pari a circa duecento mila questo significa che i due terzi
Delle persone che dovrebbero essere contattata che quindi presentano rischi rilevanti per la propria salute e per la salute della comunità e sono esposti a quei gravi pericoli anche in termini di criminalità ed altro che citavo prima
I due terzi dicevo di queste persone non vengono seguiti dai dai servizi pubblici italiani ed è a questi che deve essere rivolta la nostra attenzione noi siamo fortemente convinti che questo tipo di iniziative
Anche se in questo momento affrontato almeno in fase iniziale in termini sperimentali Possa significativamente contribuire a risolvere questi questi problemi un'ultima informazione che anche l'Australia dal maggio di quest'anno inizierà un programma analogo
Se mi se mi consentite vorrei segnalare che noi riteniamo che proprio in questi giorni
E in in in vista del rinnovo del dei consigli regionali sia necessario che chi si candida a governare le politiche sanitarie sociali nel nelle regioni italiane
Debba esprimere il proprio pare politico e tecnico circa la possibilità di attuare a livello locale programmi di questo genere che sono possibili anche se attraverso parando una serie di lentezze problemi burocratici
Che potete ben immaginare ma sono possibili con la legislazione anche con la legislazione attuale a a livello naturalmente sperimentale sotto come dire
Dal punto di vista del programma del programma scientifico io mi fermo qui e magari se ci sono altre informazione da dare forniamo successivamente
Grazie Fabrizio Starace prima di passare la parola al Giulio Manfredi volevo un attimo a riprendere un accenno che Fabrizio faceva sull'uso del metadone
E ricordare che siamo impegnati naturalmente anche a seguito del risultato del precedente referendum promosso dal kora
A sensibilizzare i i medici di base attraverso un appello predisposto da uno dei membri della direzione del coro Ignazio Marcozzi che troveremo il modo di pubblicizzare meglio nell'immediato futuro
Sul problema del proibizionismo deve sulle cure in particolare sull'utilizzo dei farmaci sostitutivi
E a questo proposito sono state anche presi dei contatti con il ministro della sanità e in particolare gli è stato inviato un pro memoria preparato dal Cora e in particolare da Lucio Berté
Per una correzione delle linee guida sull'utilizzo dei farmaci sostitutivi quindi queste anche un'iniziativa che
Poi seguiremo anche nell'immediato futuro e che comunque ha già avuto un inizio
Per quanto riguarda invece appunto come dicevo prima il la quindicesima reiterazione del decreto sulle tossicodipendenze reiterato da ossicini per la prima volta diciamo che quello precedente
Poteva dire di averlo ereditato questo invece da proprio scritto lui
è su questa a questo proposito invece dare la parola Giulio Manfredi che c'è spiega meglio come ha predisposto gli emendamenti da presentare al Senato e soprattutto in che direzione speriamo di andare con la correzione in sede parlamentare di questo decreto
Ricapitolando brevemente nel mese di marzo il Parlamento finalmente affrontato la conversione in legge di del di un decreto legge la cui prima stesura fu fatta dal ministro Bompiani nel lontano gennaio novantatré
E già allora si prevedeva per esempio veniva fatto cenno alle politiche di riduzione del danno
Reiterazione terre reiterazione siamo arrivati alle a quelle compito del ministro Guidi che ha abolito
Questo accenno alle politiche di riduzione del danno quindi noi come come abbiamo fornito ai deputati e ai senatori
Emendamenti che praticamente recepivano quanto nel corso degli anni abbiamo proposto innanzitutto ribadendo e ribadendo il concetto e dando veste legislativa e giuridica concetto di riduzione del danno
Che secondo noi che secondo deve rivestire importanza sia alle politiche sia nell'accesso ai finanziamenti infatti con gli emendamenti proposti
Statuina ribadiamo che a questi progetti devono di mandare il cinquanta per cento dei finanziamenti complessivi
Con un secondo emendamento vogliamo dare riconoscimento legislativo alle agenzie comunali sulle tossicodipendenze gli Authority che il cui progetto eco anche a Dinato in varie città italiane
E un annuncio che posso fare è che oggi la giunta comunale di Torino dopo aver finalmente dare il via con la delibera al Progetto di Authority per quanto riguarda appunto Torino
So che passi in avanti sono fatti questo Comune di Roma
Sicuramente il fatto che la legge recepisca questo nuovo questa nuova istituzione questo nuovo progetto darebbe forza anche ad altre amministrazioni per incappa inviare anche loro questa strada
Un terzo emendamento si riferisce agli albi regionali delle comunità terapeutiche che erano già previsti la cui soluzione ha già prevista nel Testo unico dell'ottobre novanta
Sono passati cinque anni purtroppo ci troviamo di fronte in varie regioni a un regime transitorio che secondo noi deve finire
E a dare certezza agli operatori impegnati nel settore quindi ai chiediamo che finalmente vi siano Albin regionali stabili se così si può dire in tutte in tutte le regioni
Con alti altri emendamenti Meci tendevano a fissare finalmente termini certi per l'accesso ai fondi antidroga attualmente la situazione è questa che il ministro non ha ancora emanato il decreto per fissare i termini e Bordeaux e modalità per l'accesso ai fondi di competenza del novantaquattro novantacinque
Siamo calcio in grave ritardo
Tengo a precisare che questo decreto non è di difficile stesura perché esistente
Un buon testo base che la circolare emessa dal ministro con chi nel novantatré
Che potrebbe essere utilmente aggiornata e quindi non non ci sono gravi problemi tecnici o politici pare questo decreto venga emanato
E consentirebbe appunto a comunità terapeutiche servizi pubblici enti locali di fare domande cala ci sa questi fondi e quindi di sveltire le pratiche perché questi fondi siano distribuiti
Infine un il penultimo punto che intendevamo sottolineare era un troppo automatico trasferimento di competenze dallo Stato alle Regioni previsto dal decreto in oggetto noi crediamo che proprio in questo momento quando quindici regioni stanno cambiare sì ai Consigli regionali sia giunte regionali era un momento troppo delicato per dare e fornire quei statuine questo trasferimento di competenze senza controlli in modo troppo sbrigativo
Con gli emendamenti si tentava di attuali questo trasferimento in maniera più morbida
Mineo appunto coercitiva in mantenendo sempre un controllo generale nazionale da parte del nucleo operativo nazionale
Infine un ultimo emendamento prevede di a copiare le limitazioni alle assunzioni nei servizi pubblici per le tossicodipendenze
Purtroppo le vicende politiche generali non hanno permesso al Parlamento di terminare la conversione in legge del decreto
Il decreto decaduto e all'ennesima volta e il ministro sposi vicini a la ritirato per l'ennesima volta
Con un decreto legge del diciassette marzo novantacinque numero ottantadue
Sfortuna vuole che ci troviamo a adesso davanti a un Parlamento chiedo a chiudere i battenti per le elezioni regionali per cui ritengo molto problematico che questo decreto legge venga
Convertito dal dal Parlamento & diciassette maggio data di scadenza di questo decreto legge sa comunque compito del Cora
Agire in modo che questo
Possa cadere e che finalmente questi i nostri emendamenti siano considerati rientrino nel decreto legge da quanto dei contatti che abbiamo siamo usciti ad a vere il ministro ossicini una sicuramente una posizione di preclusione nei confronti dei nostri emendamenti e oltre a ciò i progressisti per esempio
Gli hanno di di fatto
Se ne sono di fatto appropriati ne siamo lieti a tradizione radicale la tradizione del titolo è stata sempre quella di proporre fai proposte che poi venivano per perché venissero fatte proprie dai dai per cui ci auguriamo che tutti insieme antiproibizionisti radicali e non si possa arrivare alla stesura l'approvazione di una legge
Che tenga conto di tutti le sperimentazioni vinto le proposte che il Cora è riuscito a incardinare in questi anni
Il gioco è finito
Grazie digiuno io penso che abbiamo dato abbastanza informazione su quello che si è mosso diciamo in questo questi due mesi
Sostanzialmente di attività dopo il congresso di San Patrignano
Naturalmente sono molte le cose da fare e abbiamo per esempio questo decreto che dovrebbe essere convertito e qualora non fosse convertito nei termini mi sembra che l'ultimo giorno possibile sia il sedici maggio se non ho fatto male i conti
Qualora decadesse naturalmente il nostro impegno
Far sì che il ministro inserisca direttamente nella prossima reiterazione gli emendamenti perché visto che non ha mostrato preclusione per per questi emendamenti
E che per essere gentili possiamo dire i Verdi ma anche Rifondazione anche il PDS sembra abbiano fatto propri lui ha detto approcci si siano appropriati del più adatto comunque abbiano fatto propri comunque gran parte dei nostri emendamenti e presumo
Siano d'accordo sulla linea fra l'altro questa posizione è stata espressa anche pubblicamente nell'ambito della giornata italiana
Al conferenza di Firenze da Gloria buffa che interveniva in rappresentanza del PDS e quindi c'è stata anche una presa di posizione ufficiale naturalmente senza mai nominare il kora ma di questo non ci meravigliamo neanche un po'
Quindi abbiamo nell'immediato questo impegno che o in sede di discussione parlamentare di approvazione del decreto conversione in legge vengano accettati gli emendamenti ovvero se il ministro dovrà reiterare
Che reiteri direttamente con la versione emendata
E poi abbiamo tutte le altre iniziative Tiziana sia impegnata a procedere alla messa all'ordine del giorno assieme alla Commissione affari sociali della Camera
Delle proposte di legge e quindi speriamo di veder le discusse presto
Dobbiamo partire con la campagna di raccolta firme per il referendum perché referendum oggi è stato presentato e naturalmente adesso c'è da partire con la campagna di raccolta firme di informazione
E quindi c'è un gran lavoro da fare su su questo punto
Poi sempre in ambito parlamentare c'è il problema della mozione la mozione sulle convenzioni internazionali che se come ricorderete scaturì da quel seminario organizzato dal Partito Radicale Danelli ed ancora subito prima dell'estate scorsa e che appunto è stata presentata alla Camera ma dobbiamo presentarla anche al Senato dobbiamo far sì che alla Camera venga ancora sottoscritta da più possibili da il numero maggiore possibile dei deputati e che poi venga discussa naturalmente
Quindi abbiamo diverse iniziative siamo stati non mi non mi voglio dilungare
Presenti non solo alla conferenza di Firenze ma anche in altre situazioni di convegni di riunioni del Forum per esempio per la riduzione del danno e altre
Iniziative analoghe abbiamo cercato di fornire la massima informazione
Per esempio i partecipanti alla Conferenza di Firenze per cui avevamo preparato avevamo uno spendevamo preparato del materiale informativo e abbiamo avuto numerosi contatti anche internazionali
Stiamo abbiamo cercato di essere presenti anche scrivendo per esempio abbiamo avuto ospitalità sul Inter Ser con un articolo appunto di riguardante la posizione del Corral sulla riduzione del danno alla vigilia della conferenza di Firenze
Poi ci sono state altri spazi sia a Sud giornali che su sulla radio ovviamente non solo la nostra e speriamo che tutto questo possa aiutarci soprattutto a portare avanti quelle iniziative importanti che che di cui appunto abbiamo parlato e su cui dobbiamo ancora intervenire
Ultimo vorrei ribadire ancora quell'invito cui si richiamava Fabrizio Starace a che i candidati nel per le elezioni regionali si impegnino a proporre visto che le Regioni sono responsabili delle politiche sanitarie a proporre la sperimentazione sulla distribuzione controllata di eroina come è possibile
Basta solo avere l'autorizzazione al protocollo da parte dell'organizzazione mondiale della sanità
Cosa che appunto è un po'lunga e faticosa ma non impossibile quindi è importante che ci sia da parte dei candidati questo impegno
E che noi naturalmente come ancora richiederemo espressamente e singolarmente a tutti quanti si presentano come conto candidati alle elezioni in particolare regionali perché questa parte di competenze la parte sanitaria è competenza delle regioni
Ringrazio tutti per la pazienza e penso che possiamo terminare qui non mi sembra che dobbiamo dare altre informazioni nell'immediato e quindi possiamo chiudere questa conferenza stampa