Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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Rubrica
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E Bongiorno bentrovati questa e stampa e regime mercoledì tredici dicembre due mila ventitré grazie alla regia di Piero Scaldaferri grazie a Michele lembo che oggi in redazione Roberta Iannuzzi in studio per i quotidiani di oggi
Molti titolo allo sull'intervento in Parlamento della Presidente del Consiglio su un paragone gare che ha fatto con Mario Draghi
Ex presidente del Consiglio ma anche a quanto pare candidato dall'Eliseo alla commissione europea
E altri giornali titolo sulle possibili modifiche alla legge di bilancio sul superbonus pare che il il ministero delle Finanze insomma abbia escluso
Una possibile proroga attraverso la legge di bilancio ma a Forza Italia bilancieri ebbe proponendo la misura nel mille proroghe oppure titola lo sui fondi di coesione che vengono destinati almeno in parte alla ponte sullo Stretto qui
In quegli anni sono il sole il mattino il Messaggero ma anche per esempio il fatto quotidiano
Altre notizie però sono centrali in questa giornata devo dire intanto pare che alla Cop ventotto di di di Dubai si sia trovato un compromesso via il phase out si è optato per un Transition away
Dalle fonti fossili entro il due mila cinquanta
Se questo testo sarà quello definitivo cosa significa esattamente poi lo scopriremo unico giornale che oggi ci fa il titolo e il manifesto con una foto del ministro Pichetto Fratin perché
Avrebbe lasciato la conferenza proprio mentre si trattava a oltranza in realtà per altre ragioni
Il voto risicato sul piano per il Ruanda che poteva costare una crisi di governo è andato via anche il ministro per il clima britannico proprio nello stesso istante in cui il ministro italiano si allontanava ma poi il primo ministro britannico rescisso una cala costretta a tornare
C'è poi la terza visita del presidente ucraino Zaleski negli Stati Uniti mentre i repubblicani per ragioni di politica interna minacciano di diminuire il sostegno al Paese invaso su larga scala dalla Russia
Il ventiquattro febbraio del due mila ventidue è l'Europa soprattutto si appresta a discutere l'allargamento a Est scrive il Foglio al vivo al bivio tra urbani ANIE Gelain Ski cioè il futuro della nostra sicurezza
Zaleski lo vediamo in prima pagina sul Corriere in una foto davanti a un albero di Natale
Ma il titolo del Corriere sul Netanyahu perché intanto il presidente by the man un discorso ai suoi sostenitori è stato più esplicito che mai con Israele Bibi ha detto ti voglio bene
Ma liberati dei tue alleati di estrema destra che non vogliono una soluzione politica per il Medioriente ma solo una vendetta contro il popolo palestinese nessun quotidiano italiano mette in evidenza anche dopo il diritto e degli Stati Uniti sul cessate il fuoco al Consiglio di sicurezza infine l'assemblea generale dell'ONU
Dopo la pausa umanitaria che chiesta ottobre ha votato
In questo senso invece proprio per un cessate il fuoco immediato una risoluzione non binding non vincolante
Approvata a larga maggioranza la risoluzione chiede un un immediato cessate il fuoco umanitario nella striscia di Gaza e la liberazione immediata e senza condizioni di tutti gli ostaggi
E la garanzia dell'accesso per ragioni umanitarie
Hanno votato a favore centocinquantatré Paesi membri hanno votato contro dieci Paesi tra cui oltre a Israele e gli Stati Uniti e la Repubblica Ceca e l'Austria
L'Italia si è astenuta insieme ad altri ventidue Paesi tra cui la Germania la Lituania e Paesi Bassi Regno Unito la Romania la Slovacchia l'Ucraina l'Ungheria
Ieri ancora questa un'altra notizia importante trova però in mezzo alle altre poco spazio oggi sui giornali a Strasburgo le donne iraniane del movimento donna vita libertà hanno ritirato il Premio Sakharov fa alla memoria di massa mini
Torniamo in Italia dove mentre viene eletto uno dei massimi giuristi italiani presidente la Corte costituzionale certamente una figura non ostile alle riforme certamente una figura riconducibile alla sinistra
E questo determina diversi titoli ENEL ci sono i per titoli in prima pagina di del dubbio e dell'unità ma ci sono anche prese di posizione sul sui giornali
D'opinione comincia a essere attuata fino in fondo
La sentenza alla sentenza della Corte Costituzionale Antoniani Cappato sul fine vita e dunque una donna una donna cinquantacinquenne gravemente malata
Dopo avere adito il tribunale viene assistita dal Servizio Sanitario Nazionale per porre fine alle sue sofferenze è l'apertura della stampa che titola la scelta di Anna
Primo a suicidio assistito in Italia infine una notizia dal processo di revisione a Beniamino Zuncheddu la troviamo sull'Unione Sarda
Beniamino un sub che Zuncheddu quell'uomo che ha passato la maggior parte della sua vita in carcere per la strage di bus CEI dell'otto gennaio mille novecentonovantuno sempre proclamandosi innocente
Adesso insomma da qualche tempo è libero e ieri c'è stata l'udienza in cui l'unico testimone contro di lui ha ha ribadito davanti al poliziotto che l'aveva sentito all'epoca di non avere visto in faccia il il killer
E queste sono alcune delle Tizio il troviamo sui giornali ma non sono tutte lo lo premetto allora comincerei dal dal clima dalle notizie
Che tuttavia non troviamo nelle prime pagine diamo su Repubblica e dobbiamo scorrere fino a pagina sedici per concludere quella che la vicenda era la vicenda centrale
Ieri molti titoli
Clima Dubai negoziato a oltranza espunta il bando al petrolio dal due mila cinquanta quindi c'è una nuova bozza del vertice
Si prevede di costruire l'uscita dai fossili già in questo decennio sarà battaglia però per farla approvare ai Paesi OPEC
Scrive Luca Fraioli alle undici di sera di Dubai un lì svela la nuova formulazione del passaggio cruciale quello sui combustibili fossili che potrebbe salvare cotto ventotto
Costruire l'uscita dai combustibili fossili nei nostri sistemi energetici
A partire da questo decennio in modo da raggiungere lo zero netto nel due mila cinquanta in linea con la scienza non c'è la parola phase out
Uscita graduale ma c'è Transition o quei e ci sono le date questo decennio il due mila cinquanta il testo e su carta intestata della presidenza di Coppo ventotto anche se a onor previdenza negano che si tratti di un documento ufficiale ma Transition o quei potrebbe invece essere la formulazione con la quale Sultana Al Jaber spera di mettere d'accordo i due schieramenti campo
Da una parte i Paesi OPEC del Golfo più la Russia guidati dall'Arabia Saudita che si oppongono strenuamente a un accordo che sancisca la fine dell'era del petrolio
E dall'altra uno schieramento
Mi nazioni che va dall'Unione europea e i Paesi africani passando per Stati Uniti alle piccole isole come Samoa e Tuvalu
Il loro documento sottoscritto da oltre centotrenta governi chiede un impegno chiaro sulla diva i combustibili fossili ed è stato consegnato ad Al Jaber ieri pomeriggio all'appello manca la Cina ma già il fatto che non si sia messa di traverso e considerato un segnale positivo il nuovo documento spiegherebbe anche l'ottimismo che in serata aveva espresso l'inviato speciale per il clima John Curry
Nel nuovo testo e riferimento al Feisal ci sarà e sarà forte il testo contiene modifiche sostanziali rispetto all'ultima bozza sicuramente frutto dei negoziati delle ultime ore spiega
Di Giacomo Bencini del clan attività Alia network si usa una terminologia del tutto nuova tra le azioni c'è un'uscita dalle forze dalle fosse un Transition in away a partire da questo decennio per raggiungere emissioni nette a zero
Al due mila cinquanta un testo più forte del precedente forse non quanto phase out ma certamente il punto di compromesso più alto visto fino ad ora lo psicodramma di Coppo ventotto era mixato lunedì sera quando
Sapere aveva presentato quella bozza che faceva i titoli ieri la strategia era stata spiegata dal suo braccio destro era stata nostra intenzione far venire allo scoperto le delegazioni farci dire qual era la Lollo linea rossa il punto oltre il quale non vogliono spingersi oggi sapremo se il transition UE riuscirà a mettere tutti raccordo
Questa Repubblica a pagina sedici poi prendo il Sole ventiquattro Ore che oggi pubblica un'intervista a Claudio Descalzi
In cui solo due pagine in cui la di di ENI
Spiega qual è appunto la la posizione la sua posizione non non è naturalmente una novità ma perché appunto queste vicende ebbene ripete
Serve dice Descalzi
La transizione energetica subito il rischio che arrivi troppo tardi l'intervista del direttore Fabio Tamburini nel due mila quindici quando si è tenuta la coppa ventuno la produzione di energia nel mondo generava
Trentacinque g catorci C o due equivalente otto anni dopo nonostante impegni profusi investimenti elevati nell'ambito della transizione delle energie rinnovabili
La quantità non soltanto non è diminuita ma aumentata a trentasette g Catone così
Claudio Descalzi amministratore delegato dell'ENI fotografa la triste realtà molto diversa dalle speranze di tutti noi è molto lontana dal traguardo immaginati e rincara la dose
Circa l'ottanta per cento dell'energia elettrica rimane prodotta utilizzando carbone petrolio e gas non solo proprio al carbone di gran lunga il più inquinante resta il più diffuso
Nell'ambito della produzione elettrica con una quota di oltre il trentasei per cento
E producendo circa il settantadue delle emissioni di CO due aggiungo che nonostante gli incentivi elevati le rinnovabili escluso l'idroelettrico non superano il dodici per cento della produzione di energia elettrica globale
Coppa ventotto avviata ormai alla conclusione ha confermato le difficoltà
Di raggiungere accordi concreti tra Occidente e Paesi in via di sviluppo Leni come spiega De Scalzi ha portato in dote l'esperienza di grande gruppo energetico che per primo ha puntato sulla diversificazione seguendo lo spirito innovatore del fondatore
Enrico
Mattei questo afferma tra l'altro una lunga intervista di
E due pagine gli obiettivi sul clima dobbiamo raggiungerli ma ci dobbiamo arrivare curando ci delle nostre imprese
Delle nostre famiglie della stabilità economica dei nostri dei nostri Stati tra l'altro un passaggio che viene evidenziato dal
Dal sole l'Europa produce meno del dieci per cento di C o due misure di riduzione così drastiche costumi se sono davvero utili l'Europa deve fare la sua parte lo sta facendo ma siamo di fronte a un tema di estrema complessità rispetto al quale imporre
Gli strumenti da utilizzare oltre che gli obiettivi e rischia di causare più problemi in termini di competitività e sviluppo che vantaggi
In termini di riduzione delle emissioni anche perché abbiamo visto che con questo approccio le missioni non sono stati ridotti ma sono aumentati
Gli obiettivi sul clima dobbiamo raggiungerli ma ci dobbiamo arrivare curando ci delle nostre imprese delle nostre famiglie della stabilità economica dei nostri Stati arrivarci in uno stato di recessione desertificazione industriale povertà diffusa
Sarebbe sarebbe una magra vittoria e l'opinione diffusa che la Commissione europea abbia forzato i tempi della transizione energetica le d'accordo
Dobbiamo essere consapevoli che non esiste alternativa perché una corsa verso la sopravvivenza e deve essere chiaro che la transizione energetica non è una moda
La Commissione europea ha posto il traguardo di contenere a più uno virgola cinque gradi l'aumento di temperatura al due mila cinquanta l'obiettivo è corretto anche se può apparire difficile da raggiungere ma ne ragioniamo a parità di tecnologie disponibili in innovazione permette evoluzioni
Che riducono i tempi prevedibili oggi l'intelligenza artificiale impatterà sulla transizione energetica super calcolatore intelligenza artificiale giocheranno un ruolo
Fondamentale sia lo sviluppo delle tecnologie si sia nell'innovazione
Dei processi tecnologici stanno già fornendo un contributo a von Moltke fondamentale dice tra l'altro
Descalzi in questa intervista
Quest'anno la domanda di petrolio al record storico il carbone nonostante livelli le elevati di inquinamento resiste ci potrà essere davvero un futuro senza combustibili fossili nessun dubbio
Anche se non saprei dire quando in alcune aree del mondo avverrà prima in altri dopo senza considerare l'impatto di nuove scoperte come per esempio potrà essere la fusione nucleare che utilizza come principale fonte di alimentazione
Io so topi dell'idrogeno derivati derivanti dall'acqua pesante così cambieranno anche i vincoli dettati dalle geografie di paesi ricchi di materie prime come petrolio carbone e gas e terre rare la ricerca scientifica e la rapida implementazione delle tecnologie permetteranno di ridurre i tempi avere energia accessibile a tutti
E questi sono alcuni passaggi molto importanti di questa intervista qui vi rimando
E ieri a proposito di intelligenza artificiale ieri Il Sole ventiquattro rifaceva un titolo su un rapporto che denunciava possibili effetti sulla borsa oggi ci ritorna ci torno a Milano Finanza
Con alla denuncia della Consob sull'intelligenza artificiale e Borsa metto qui questo riferimento altrimenti quello sarei appunto perso nella
Nell'insieme molto diversificato insomma delle notizie di oggi veniamo a Israele il discorso di By the end
Appunto quello che sembra una presa di posizione più esplicita il presidente nel suo discorso fatto dicevamo in campagna nemmeno una di queste cene
Elettorali che con i suoi sostenitori è stato veramente esplicito e spesso anzi ha detto non ve l'aspettavate sarei stato così chiaro
Parlato di diverse questioni ha parlato di Trump per lo più però ha parlato anche di Zaleski di Israele e del suo amico di vecchia data Netanyahu Masters
Dato su una foto che Netanyahu tiene sul sul tavolo almeno dice quando quando io sono lì dice e che appunto li ritira insieme quando erano giovani lui giovane senatore
E era poi anche ricordato appunto il documento abbia parlato Piero ore e ore con il leader arabi dell'aria dice non scherzo parlato davvero per ore
Con loro allora oggi chi ci racconta questo sicuramente il Corriere della Sera che rimane concentrato come faceva anche ieri sulla Medioriente in fiamme e questo è il sopra titolo
Che leggiamo la la corrispondenza di Davide Frattini da Gerusalemme Benjamin Netanyahu li chiama ama stanno ho fatta Stan Peugeot Baia in quei territori devono andare a costituire la futura nazione palestinese il primo ministro italiano parla di divergenze d'opinioni con gli Stati Uniti il Presidente americano gli fa capire che ormai la frattura non è solo semantica Israele sta cominciando a perdere il sostegno di tutto il mondo con i bombardamenti in discriminati Bibi deve cambiare e rafforzare il governo
Il più a destra nella storia del Paese un esecutivo che non vuole la soluzione dei due Stati racconta un vecchio e noto episodio quando aveva detto ABB
Non sono d'accordo con niente di quello che dici e aggiunge e siamo ancora lì
Allora vi aveva sussurrato ma ti voglio bene in questi sessanta sette giorni di guerra il premier ha continuato anche la campagna elettorale in un messaggio video sui suoi canali social dichiara per la sua base non permetterò che venga ripetuto l'errore di Osio
Non consentirò che dopo il sacrificio enorme dei nostri combattenti Gaza ritorni a chi educa al terrore lo sostiene lo finanzia si riferisce all'Autorità palestinese del presidente Abu Mazen è da lunedì che Netanyahu martella contro l'intesa di pace del novantaquattro l'ennesimo tentativo di allontanare da sé
Le responsabilità politica e strategica per gli attacchi del sette ottobre mille duecento israeliani uccisi la nuova formula propagandistica vuole imputare al patto con i palestinesi disastro di nove settimane fa arriva a dire che il numero delle vittime causato dagli accordi e lo stesso degli assalti una matematica della morte che perfino Danny idee non tra i fedeli degli cui degli rintuzza non è possibile fare paragoni mai come nel sabato nero sono state uccise tante persone in poche ore Danny Guns l'ex capo
Di stato maggiore Ministro della Difesa
Già travolge Netanyahu nei sondaggi per entrare nel consiglio di guerra ristretto ha lasciato l'opposizione dov'è rimasto Yair Lapid è l'unico a essere riuscito a spodestare Bibi anche solo per cinquecentosessanta tre giorni
Dal potere che detiene negli ultimi quattordici anni
La sua è una politica malvagia cerca di incolpare gli altri questa nazione merita una leadership diversa a te la viva Riva Gex Sullivan il Consigliere per la Sicurezza nazionale di Baj Del che intende discutere con Netanyahu i tempi del conflitto i palestinesi uccisi sono oltre diciotto mila
Le illazioni unite dicono che la situazione umanitaria nella Striscia è oltre il punto di rottura
L'Assemblea generale approvato una risoluzione non vincolante che chiede un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza
Il rilascio di tutti gli ostaggi
E l'accesso umanitario nell'enclave palestinese ma non condanna l'organizzazione islamista responsabile delle violenze l'esercito israeliano
Scrive il Wall street journal avrebbe iniziato a pompare acqua di mare nelle gallerie questa notizia insomma che aveva dato già diverso giorni fa ne abbiamo parlato con Fiamma Nirenstein ma credo una settimana fa
E nei bunker sotterranei scavati in questi anni da Masson operazione che potremmo andare avanti per settimane il sistema di gallerie copre quasi cinquecento chilometri le truppe hanno recuperato i cadaveri di due ostaggi
Proprio nei cunicoli Den Sakarya ventisette anni era stata rapita al festival rende va nel deserto mentre il soldato zip dado era stato ucciso
Il sette ottobre
E qui ci sono diversi su giornali diversi
Esperti analisti Q qui parla l'ex consigliere di baracca all'ONPI incassa
Siamo a un punto di svolta Bibi cadrà con il suo governo la pace ci vorrà tempo non pensa Israele pensa solo asse siamo un punto di svolta io direi proprio di sì
Così il diplomatico consigliere di primi ministri come Shimon Peres Ehud Barak
Risponde dati alla ribalta allertano dov'è appena tornato da un tour in Europa dove appena letto gli avvertimenti della Casa Bianca diretti a Netanyahu e al suo governo
Conservatore andiamo a leggere da dietro Salemme sul giornale anche il punto di vista il Fiamma Nirenstein su questa vicenda lo troviamo nella pagina dodici
Del quotidiano di oggi titola sulle case occupate la svolta con lo schiaffo agli irregolari per la prima volta scrive il giornale che Alessandro Sallusti salta la tassa sugli alloggi sottratti proprietari scontro nel governo sul superbonus dunque questo è il tema di apertura dobbiamo andare del cercare notizie su Israele
Nella nelle pagine centrali
A pagina dodici scrive
Nirenstein Weygand commossa improvvisa forse legata all'ambiente di votanti democratici
Ha detto Netanyahu due cose finora rimaste sottintesa è la prima che Bibi deve cambiare strada nel delineare l'uscita dalla guerra mostrandosi più aperto verso l'Anp
Poi diretto al limite dell'intromissione ha chiesto di modificare il suo governo è troppo di destra per avere la legittimazione necessaria una guerra tanto difficile state perdendo il sostegno del mondo
Domattina però by viene che ci tiene a Israele e lo ripete sempre incontrerà le famiglie dei rapiti che in Israele sono in marcia verso la Knesset nelle stesse ore l'Assemblea generale dell'ONU ha approvato una risoluzione che chiede un cessate il fuoco
Immediato solo dieci i voti contrari tra cui Israele e Stati Uniti dunque solo otto Paesi oltre a questi la situazione ancora più drammatica i corpi di due ostaggi l'abbiamo appena letto se non sono stati recuperati al costo della vita di due soldati che hanno perso la vita proprio in questo salvataggio de dei corpi
Quindi non delle di di vite
Del Gallaratese in cotta figlio del membro del gabinetto Gadi e My Air e Jalla becchi le sofferenze dell'inferno sono l'unico paragone possibile per le famiglie che ieri di nuovo hanno marciato sul lato strada da Tel Aviv a Gerusalemme non si capisce ormai come tirano avanti le vecchie madri e mogli sole con i bambini mariti
Alla dodicesima settimana stupefatti da una solitudine vuota di notizie
Stravolti smagrito i senz'altro sogno che quello di riunirsi ai propri amati
Ci sono ancora centotrentasette persone in mano di Hamas tra cui anche la mamma i bambini Bibas su cui Israele non si vuole arrendere
Cattività è una roulette russa ha detto Sharon Alloni in pugno trentaquattro anni rapita è tornata con le sue due gemelle mai Julie di tre anni mentre il marito Davide ancora nelle mani degli aguzzini
Ha parlato intervista Reuters là sotto non è idea se pensavo di tenerti invitato di ammazzarti domattina Sharon Sharon ha raccontato come l'abbiano separata da una delle due bambine per dieci giorni
Lasciando la con l'altra ignara della sua sorte in un sotterraneo buio senza aria quasi senza cibo senza gabinetto e costringendo l'ha tutto il tempo a zittire la piccolina d'un tratto che la porta si è aperta per buttarle nelle braccia anche Emma
Da allora sono rimasti tutti in una stanza in dodici
A dividersi pochissimo cibo
Il governo l'esercito seguitano mettere i rapiti al primo posto diversi soldati hanno perso la vita nelle gallerie
Ieri si è riaperta una porta per lo scambio stavolta con la mediazione del Qatar e dell'Egitto e si discute della liberazione oltre che di donne e bambini anche di vecchi e malati
I soldati restano un jolly nelle mani di sì noir si dice che stavolta sia in ballo anche il rilascio di terroristi duri come barman barbuti cinque ergastoli visto come il possibile nuovo leader dell'Anp cosa occorre perché gli scambi possano riprendere se guardo Boban che si sente più sicuro di sé esigua dovrebbe vedere per cedere il migrazione di Sulu tenenti come dei riff
E non solo la cattura dei suoi siti
Schierati schierati la sofferenza del suo popolo che anzi Luís promuove perché gli crea visibilità e consenso se mai cambierebbe le cose una ribellione più marcata della gente di Gaza che ancora non lo contesta
Abbastanza così Fiamma Nirenstein l'abbiamo letta quasi tutto sul sul giornale di oggi
Torniamo alle altre notizie
Cioè dicevamo con non tantissimo rilievo
La notizia di di un premio in cura per le donne iraniane intitolato stavolta alla memoria di ma Zanini il premio Sakharov comprami europeo
E di cui ci racconta le Brady i giornali di oggi con il racconto di quello che avevamo avvenuto ieri a Strasburgo prendo la repubblica in particolare vado nella pagina undici e anzi una pagina dieci sul fondo la cerimonia di consegna del Premio Sakharov ecco
Scrive Pergamo Scheer cura ieri in un luogo ricco di storia simbolo di democrazia e dialogo me siccome Strasburgo si è svolta una cerimonia che ha toccato il cuore di chiunque
Credo nella libertà nei diritti umani il Parlamento europeo ha assegnato il Premio Sakharov per la libertà di pensiero Masa mini al movimento iraniano donne vita libertà
La madre di Masa MOI Ghana pronunciato parole che sono risuonate come un inno alla libertà siamo qui nel luogo di nascita di Giovanna d'Arco
Per onorare la memoria di mia figlia quanto magnifico è significativo l'incontro di queste due figlie ispiratrici
Della storia attraverso i secoli che con la loro morte hanno oltrepassato i confini
E ravvivato l'aspirazione all'emancipazione umana e alla libertà
Le due parole sono state colte da una standing ovation
L'avvocato il micobatterio ha letto la lettera di Morgana in curdo rendendo ancora più tangibile l'emozione di questo momento le proteste in Iran guidate dal Movimento donne vita libertà
Si sono trasformate nel corso del tempo adattandosi alle sfide poste dal regime la repressione l'esecuzione le torture hanno portato a una tattica di disobbedienza civile con le donne che sfidano
Le restrizioni sull'Igiaba gli uomini che le sostengono il coraggio di coloro che lottano per la libertà in Iran è un richiamo all'azione alla riflessione per coloro che vivono nelle democrazie
Nel sedere San Ficarra che difende i diritti delle donne iraniane
Pur avendo perso la vista da un occhio continua a parlare con il sorriso consapevole che la sua voce un ponte verso un futuro di libertà ci vorrà del tempo ma prima o poi arriverà un risultato perché questo movimento è il primo ad aver scosso le fondamenta di un Paese
Islamico e creerà un precedente questa la repubblicana nella pagina dodici adesso veniamo alla questione europea torniamo alla figura
Di dice lei Ski con il suo viaggio negli Stati Uniti ma anche al centro della prossimo vertice europeo e dunque
Allora qui cioè un editoriale sul Corriere della Sera che firmato da Maurizio Ferrera e si intitola un'Europa più larga per gradi
Il Consiglio europeo di domani dovrà affrontare una spinosa questione il nuovo allargamento a Est dell'Unione in sala d'attesa ci sono dei paesi dei Balcani occidentali più Ucraina e Moldavia c'è poi il problema della Turchia la cui candidatura però di fatto congelata
Mentre la Georgia è stata per ora offerta solo la prospettiva di una futura candidatura lo scorso otto novembre la Commissione ha presentato un approfondito rapporto sul potenziale di adeguamento agli standard europei da parte di ciascun paese
Le difficoltà segnalate sono tante ma la raccomandazione finale quella di procedere senza indugi
Dopo l'aggressione ingiustificata da parte della Russia la missione dell'Ucraina e vitale
Per salvaguardare pace stabilità nell'intero continente europeo come in passato l'aspettativa di adesione un prezioso incentivo per europeizzare le istituzioni in base ai principi fondamentali dell'Unione europea le regole del mercato unico
Dall'altro l'inclusione di Paesi ancora esterni al sistema occidentale accresce la capacità dell'Unione nel contenere le minacce esterne le mire
Espansionistiche di Putin
La dimensione geopolitiche oggi più che mai importante la Commissione ha ragione occorre però prestare attenzione anche alle implicazioni interni dell'allargamento l'adesione dei paesi ex satelliti dell'Unione Sovietica a partire dal due mila quattro creato molte tensioni
Ed è stata in larga parte scrive Ferrera responsabile della Breaks Seat
Questo il tema di prima pagina del Corriere della Sera
Mentre su Repubblica troviamo una notizia in vista
Della dente il vertice dei dei suoi esiti ci ce la racconta nella pagina undici
Tonya Mastrobuono inviata a Kiev fa l'Austria si schiera con Orban andò a Kiev sta subito in Europa il tedesco Scholes prepara l'ultimo pressing per far togliere il veto sull'Ucraina
Quindi Orban marcia sul Consiglio europeo il domani fermamente intenzionata a ridurre in scene del pacchetto per chi Jaffa ma prima del vertice sarà al cancelliere Scholz secondo la fonte tedesca intraprendere l'ultimo tentativo di sventare il veto
Del premier ungherese a tentare di convincerlo per telefono a deporre l'ascia di guerra ieri però a sorpresa sul vertice intervenuto a gamba tesa anche il cancelliere austriaco Carle Carla Camber
Sferrando un duro attacco contro Ursula von der Lion ed esprimendo riserve sulla corsia preferenziale per l'ingresso di Ucraina e la Moldavia nell'Unione
A Parlamento austriaco il cancelliere conservatore ha dichiarato che il no
Che fondarla io non avrebbe concordato nulla con i capi di Stato e di Governo prima di concedere un accesso rapido
All'Unione ai due Paesi e in particolare per neomamme non dovrebbe esserci alcun trattamento preferenziale soprattutto rispetto alla Bosnia Hercegovina ma la foto una fonte vicina al dossier si dice convinta che ne Hammer non metterà il veto come Orban
E che il messaggio di ieri era rivolto soprattutto a Mosca
Il punto è che il gruppo dei cosiddetti amici dei Balcani
Slovacchia boh Slovenia Ungheria Italia Ostia ha tradizionalmente spinto più di altri per un ingresso dei paesi affacciati sull'Adriatico nell'Unione
E mi hanno arabo lutto segnalare che vuole che insieme all'Ucraina Moldavia si è dato un segnale generosa la Bosnia lì Terna Repubblica
Serba governata no chiedo scusa Sears scade è governata dai nel filorusso Milorad dopodiché e il cancelliere austriaco vuole rafforzare le forze europeiste nel paese intanto dalla Polonia arrivato il primo segnale di svolta sul piano europeo
Il premier designato tu Oscar ha promesso che chiederemo ad alta voce in modo deciso la mobilitazione del mondo libero
Per aiutare l'Ucraina in questa guerra domani il pacchetto ucraino Lanera piuttosto ammaccato sul tavolo dei capi di Stato e di governo europei anche la Germania ha fatto capire a Brussel che ritiene
Pessima la gestione del dossier Moldavia Ucraina da parte di von der Lian come dichiarato ieri pubblicamente da me Hammer
Inoltre Vienna ricordato già la riunione dei ministri degli esteri che l'Ucraina deve ancora completare lei le riforme la differenza è che il sostegno di Berlino verso chi appresta salvo ieri la ministra verbo occhi ha scritto una lettera in cui lo ribadisce e la Germania appena raddoppiato gli aiuti finanziari a chi è fra per l'anno prossimo quindi domani Scholz si batterà per l'avvio dei negoziati convegni per l'ingresso però se il veto di Orban fosse confermato da giorni si ragiona Bruxelles di concedere un via libera politico all'Ucraina di cominciare con lo screening delle raccomandazioni che chi è poteva ancora soddisfare di riportare l'ok formale a un consiglio europeo successivo
Mentre il cinquanta miliardi potrebbero essere spacchettati in due tranche
Così Tonio nostro buoni sulla Repubblica
Ancora aiuti Statunitensi a l'altra linea
Sulla pagina due abbiamo visto come l'Europa insomma debba guardare alle vicende interne Statunitensi in vista delle elezioni del due mila ventiquattro per in pratica ottenere quel fondamentale sostegno degli Stati Uniti alla difesa ucraina che è una difesa anche insomma del del territorio europee o dalle minacce che arrivano da est oggi cioè un qualche rassicurazione che possiamo che possiamo dare di leggendo una la lista
Di Foreign Affair Michael from alla presidente del Council on foreign relation l'autorevole think tank statunitense che pubblica appunto
La rivista Foreign Affairs intervistato dalla corrispondente da New York Viviana Mazza ostaggi di una minoranza per nuovi aiuti arriveranno nato più forte che mai l'Europa guarda come le questioni di politica interna in America siano influenzando gli aiuti all'Ucraina
E dice il nostro sistema politico e tali in questo momento che nonostante ci sia una forte maggioranza a favore degli aiuti sia nell'opinione pubblica che nei due partiti dico del congresso
E difficile approvare una legge per via di una piccola minoranza delle vulnerabilità dello speaker della Camera
E penso che sia importante avere un dialogo con i nostri amici all'estero e far capire che l'America appoggia ancora l'Ucraina dobbiamo lavorare attraverso questi processi politici e penso che alla fine ci riusciremo alla fine gli aiuti arriveranno penso di sì
Stiamo affrontando forse il contesto internazionale più complesso da settantacinque anni a questa parte la guerra fredda durata quarant'anni il post guerra fredda altri trenta e siamo in un nuovo periodo ancora da definire ciò rende importante portare un'analisi indipendente
E non di parte basata sui fatti dedichiamo molte risorse a Russia Ucraina e Medio Oriente
E ci incontreremo ci concentreremo di più anche sulle nuove questioni transnazionale trasversali clima pandemie tecnologie emergenti riemergere delle rivalità tra grandi potenze
Tra gli USA e la Cina diverso da qualsiasi cosa mai vista nella storia recente l'ascesa di Paesi mercati emergenti e nuovi raggruppamenti come i Brics Plas au plus
La fine di un periodo di Bergolo vegetazione e in cui bisogna definire nuovi principi guida questo afferma romani questa intervista a cui appunto poi rilasciò trovate sul fondo pagina due del Corriere allora veniamo alle questioni interne Meloni Draghi però possiamo cominciare anche qui
Da una prospettiva europea anche perché questa comunicazione da Presidente del Consiglio erano in vista del consiglio europeo e e ci saranno appunto le prossime elezioni parlamentari europea alle quali potrebbe seguire un una nuova commissione fondere Lion oppure no oppure potrebbe potrebbero cambiare
Gli assenti o o o semplicemente il leader del della Commissione europea dalla Francia si è detto in questi in queste settimane arrivato una candidatura per Mario Draghi oggi la Repubblica a in mette in pagina quattro un'intervista un consigliere dell'Eliseo che si chiama lealmente
Che lo dice esplicitamente Draghi la scelta migliore per l'Unione europea si imporrà dopo il voto intervista della corrispondente da Parigi a Nesta Cinotti
Emmanuel macro narri allacciato con Giorgia Meloni ma non si può dire che abbia il suo stesso DNA politico Alain Minc consigliere ombra di tanti presidenti francesi ora molto vicino al capo di Stato è un attento osservatore della politica italiana auspica in Francia un'alleanza dei moderati per battere Marine le Pen se vincesse lei avverte cambierebbe la carta dell'Europa
E a proposito di un ruolo di Mario Draghi dopo le europee osserva credo che all'Europa non potrebbe accadere nulla di meglio
E preoccupato per l'incertezza che circonda il vertice europeo oggi il problema tedesco è molto più importante di quello ungherese la sentenza del Tribunale di Cassino due è una scelta terribile per l'Europa se i tedeschi non fanno saltare il tetto del debito
Avremo una Germania bloccata che cercherà di limitare tutti i progetti europei compresa la rinegoziazione dei criteri di Maastricht con l'eccezione forse degli aiuti all'Ucraina
Con una Germania che diventa un freno che ruolo possono avere Italia Francia dovrebbero fare squadra ma politicamente ed estremamente difficile Macron
Ha riallacciato rapporti come leoni ma non si può dire che abbiano appunto lo stesso DNA certo ci sono interessi convergenti perché siamo Paesi indebitati per fare delle vere alleanze però sarebbe necessaria una solidarietà politica la campagna per le europee aumenterà le tensioni politiche
Sarà un po'complicato fino al voto ma una falsa questione anche se i populisti conquistassero più seggi ci sarà un'alleanza dei moderati vittima il Partito Popolare Europeo socialdemocratici e centristi e stiamo esagerando
La minaccia populista nei Paesi Bassi Garbini terza guadagnato dieci punti ma agli stessi livelli di altri partiti
Di estrema destra nei Paesi scandinavi e tendiamo invece a dimenticarci la svolta della Polonia
Molto più importante per l'Europa e l'Italia l'Italia tiene l'agitazione di Salvini mostra che sta riprendendo la fiaccola populista contro Meloni il vero rischio populista esiste in un solo Paese cioè la Francia se le prenda venisse eletto all'Eliseo cambierebbe la carta dell'Europa da un certo punto di vista Meloni sta rendendo un pessimo servizio alla Francia molti pensano che con le penne
Al potere sarebbe come in Italia in questo momento sono che le Pen non fa le stesse scelte di Meloni su Stati Uniti Europa
E rispetto del gioco economico qual è il suo giudizio su Meloni
Ha dimostrato intelligenza e cinismo politico ciò che mi affascina e che non ha perso consensi nella sua base come di solito succede quando si fa l'opposto di quello che si è detto in campagna elettorale
Ci sono due modi di leggere il suo progetto costituzionale o lo vuole davvero fare perché fedele alle sue radici populiste e post fasciste
O lo lancia solo per dimostrare lealtà
Alle sue truppe sapendo che non passerà
L'Italia conta meno in Europa
Gli equilibri di potere in Europa sono la somma di una situazione oggettiva del Paese più la leadership l'Italia pesava più quando c'era Mario Draghi mentre oggi è semplicemente tornata al suo normale livello la Francia di Macron pesava all'inizio più del suo livello che ora la Germania pesa un po'meno
A proposito di gradi conferma che il nome proposto da Macrone per guidare la commissione non voglio commentare ma il suo nome verrà naturalmente fuori nel mercato europeo dopo le elezioni personalmente credo che l'Europa non potrebbe capitare nulla di meglio comunque l'unico problema del due mila ventiquattro non sono le europee
Il nostro rischio strategico ed economico sono le elezioni americane e lì
E lì siamo spettatori le penne potrebbe arrivare al potere i moderati in Francia sono tra il trenta e il trentadue per cento due candidati moderati uno ma cronista
E uno della destra democratica rischiano di non arrivare al secondo turno c'è bisogno di un unico candidato moderato scelto attraverso primarie aperte e prima salvo un accordo politico chi può farli governare insieme
Ma crolla se non lo fa corre il rischio di fare leggere lettere così il consigliere dell'Eliseo Alain Minc sulla repubblica a pagina quattro veniamo dunque
Alla all'intervento di Giorgia Meloni ce lo facciamo raccontare la Honda retroscenisti sta Francesco Verderami che scrive nella pagina nove del Corriere della Sera il titolo e cita l'ex premier e l'aula si agita la corsa dei suoni per smontare il caso della leader sottolinea con lui rapporti molto buoni quando sedeva a Palazzo Chigi e con la maggioranza che aveva per Mario Draghi è stato difficilissimo tenere il punto sul conflitto scatenato da Vladimir Putin contro chi era
Perciò figurarsi se mi metto ad attaccarlo sull'Ucraina voi Giorgia Meloni è un virgolettato Giorgia Meloni intende subito chiudere il caso che sta montando
Per una frase pronunciata durante il dibattito sul prossimo Consiglio europeo e sera a Montecitorio è una sua battuta braccio in a Ulan sede di replica appena dato l'impressione che la Premier volesse criticare l'ex capo della BCE
Mi ha molto colpito che nel corso della discussione si sia fatto riferimento al grande gesto da statista del mio predecessore per la foto scattata in treno verso chi è fu comma Krone Solza
Per alcuni la politica estera è stata solo farsi fotografare con i leader di Francia Germania quando non si portava a casa niente
Nell'emiciclo in tribuna stampa sale un brusio di stupore
Dai banchi del governo un ministro si affretta a scrivere in un messaggio Melloni non attaccato tradì bensì il PD ma l'interpretazione che si diffonde in Transatlantico e come un fiammifero lanciato in un pagliaio
E nello staff della Premier si rendono conto che sia necessario spegnere rapidamente l'incendio anche se persino autorevoli esponenti democrat riconoscono che non ci fosse l'ex governatore nel mirino
è lei che si è espressa male già vedono i titoli dei giornali l'indomani dopo Paolo Gentiloni Mellone colpisce Draghi Perazzo parlo in Europa e ne ridono tra loro il caso non c'è
Ma è come se ci fosse il viavai che si nota nel corridoio del Governo dove la Premier si è recata in una pausa dei lavori testimonial di una certa agitazione
In aula i ministri avevano compreso che il misunderstanding poteva provocare danni e ne avevano parlato con la Premier per evitare che le fiamme divampate sono bisogna stoppare le voci
Tutto si gioca sul filo dei minuti i rappresentanti dell'esecutivo che stazionano nell'anticamera della sala di governo sottolineano che Giorgia non vuole polemizzare con Draghi che nella fase iniziale della nostra esperienza Palagi Palazzo Chigi anche adesso è stato sempre collaborativo intanto si contano i secondi mentre i centristi
Elena Bonelli ed Enrico Borghi iniziano ad aprire il fuoco contro il nervosismo della Premier
Dovuto alle voci di un possibile incarico europeo per Draghi il sottosegretario alla Presidenza mantovano entra ed esce dalla stanza di Meloni si ferma a leggere un testo della Presidente del Consiglio che viene di a poco reso noto il mio è stato un attacco al PD
Secondo il quale la politica estrae solo farsi la foto con Francia Germania l'intenzione non era quella di attaccare Draghi
E l'impulso che è riuscito a dare il sostegno europea l'Ucraina ho rispettato la sua fermezza di fronte ai problemi che aveva nella sua maggioranza il lavoro che ha svolto non si può risolvere una fotografia il caso che non c'era
Ma era come se ci fosse da questo momento non c'è più non è certo che la Premier il suo predecessore abbiano avuto in quei minuti concitati un contatto diretto certo però attività di fonti autorevoli che entrambe siano infastiditi per i ripetuti tentativi di mettere zizzania nelle loro relazioni e sono molto buone ci tiene a sottolineare Meloni due non c'entra niente
Il rapporto resta integro il comunicato salva la Presidente del Consiglio per evitare strumentalizzazioni per sedare secondo un dirigente di Fratelli d'Italia operazioni politiche che vorrebbero produrre dissapori tra i due con l'obiettivo di mettere in difficoltà il governo più in Europa che in Italia così Verderami insomma sembra chiudere un caso che nemmeno c'era realtà
A leggere il corrieri non è così per la Repubblica che oggi titola Meloni attacco a Draghi la Premier contro lo statista che l'Europa rimpiange si faceva le foto comma Krone Scholes ma a casa non portava nulla
In realtà la spiegazione di Verderami di di interpretazione di questa our di questo più o meno autentica insomma di questo testo di questa affermazione fatta abbraccia realtà quindi non un testo è abbastanza convincente però insomma qui viene così sintetizzata si faceva le foto con matrone Scholes ma a casa non portano a nulla
L'avvertimento a non svendere o L'Italia sul patto di stabilità sul messa così accontenta l'atto con il favore delle tenebre
Scrive il commento Francesco Bay una donna solo al comando nel silenzio generale nella distrazione nell'opinione pubblica giustamente angosciata per le due guerre in corso e per l'incertezza economica sul futuro
Il governo sta procedendo alla sua riforma costituzionale che non è attenzione la riforma Casellati sull'elezione diretta del premier la quale chissà se vedrà mai la luce
Non esiste praticamente un solo costituzionalista in Italia che non abbia già impallinata la vera riforma costituzionale è già stata fatta se pur senza proclami e surrettiziamente è l'abolizione di quel poco di Parlamento rimasto e l'instaurazione della Repubblica presidenziale di Palazzo Chigi
Riforma
Di un solo articolo decide tutto Giorgia Meloni e tanti saluti Meloni Wonder Woman che ieri facendo la ruota allo specchio come i pavoni
Se paragonata Mario Draghi la trovati inutile uno che si faceva le foto con i leader e non portava a casa e niente questo scrive
Bene il suo commento di prima pagina e poi copro segue una spirale di onnipotenza celebrata dei giornali
A destra e dal TG unico Rai Mediaset con la solitaria eccezione
Del TG tre mentre i parlamentari di Fratelli d'Italia cantano tutti in coro meno male che Giorgia cioè
Ma sull'attacco al Draghici torneremo tra poco di questa riforma presidenzialista de facto ci stanno vedendo si stanno vedendo i frutti in questi giorni in cui le Camere ridotte a camerette
Sono anzi dovrebbero essere impegnate nell'esame della legge più importante dell'anno il provvedimento che stabilisce il dare e l'avere con un'innovazione pericolosa perché avvenuta al di fuori di ogni regola scritta
Il governo ha già deciso che la manovra non è emendabile nemmeno da parte dei parlamentari della sua stessa maggioranza così è se vi pare prendere o lasciare tanto che al dodici dicembre ancora non si conosce il contenuto
Del maxi emendamento che il governo sta cucinando nelle sue segrete stanze si intuisce
Dietro la porta solo il rumore attutito di uno scontro pur furioso sulla distribuzione delle poche risorse disponibili si capisce che non ci sono i soldi promessi a Matteo Salvini per il ponte sullo stretto il vice premier sta facendo il diavolo a quattro
Si comprende anche si sta consumate essa consumando una battaglia sanguinosa sul superbonus tanto che ieri il relatore della manovra
Guido Quintino lì risse di Fratelli d'Italia e Dario Damiani di Forza Italia sono stati seccamente smentiti dal ministero dell'Economia poco dopo aver accennato a un intervento in extremis per prorogare in qualche modo la misura
Ma tutto questo lo sappiamo appunto solo grazie retroscena
Di giornalisti perché le Camere nel frattempo attendono in silenzio che cali dall'alto Mosè Meloni con le tavole della legge la logica è quella di un governo onnipotente ormai dominus suo unico della scena
Con una chiarezza limite della brutalità il neo presidente della Corte Costituzionale Augusto Barbera ha detto ieri quel che il capo dello Stato si è sforzato in questi mesi di far capire al Governo se pur sottovoce
I maxiemendamenti sono obbrobrio così ha detto proprio così obbrobrioso iscritti mettendo insieme progettini che parlamentari non riescono a conoscere perché sono presentati all'ultimo minuto ora è pur vero che quella dei maxiemendamenti
E dell'eccesso di voti di fiducia e decreti legge una pratica qui hanno volentieri fatto ricorso tutti i governi anche quelli tecnici o di centrosinistra
Ma con questo governo di destra centro una prassi dei play fuori deplorevole e diventata regola generale senza eccezioni
Arrivando al punto che la Camera dei deputati nel silenzio del suo presidente
Che pure da leghista potrebbe una volta tanto non intruppato sì nel coro meno male che Giorgio c'è esaminare in prima lettura la finanziaria tra Natale e Capodanno probabilmente il ventinove dicembre e questo l'abbiamo visto
Ieri c'è da dire che secondo me la responsabilità visto che è una catena
Di di governi che utilizza queste prassi che sia piano anno per anno si distanzia no nel nel loro appunto contenuto
Dalla dal testo della Costituzione è sempre del Governo precedente perché il governo precedente che ha aperto a nuove possibili
A nuovi possibili appunto di stanziamenti dalla dalla costituzione dalla costituzione scritta
E dunque diciamo prendersela sempre con il governo di in carica o con il Governo della del partito insomma con cui meno sì e affini non non è del tutto
O utile ma tutto passa così senza più limiti e freni come decreti legge ormai la via ordinaria per la legislazione che hanno completamente esautorato le Camere
Uno studio presentato ieri dall'associazione degli ex parlamentari dimostra in maniera lampante questo svuotamento del Parlamento a favore di un super governo onnipotente i decreti legge dal Governo sono passati da una media di uno virgola uno al mese della quindicesima legislatura la cifra mostra di due virgola sei al mese in quella in corso più che raddoppiando
Lelio Basso che ce l'aveva con i democristiani parlo di un golpe bianco perché il governo di centri centrista di allora aveva osato presentare tre decreti leggi in un anno
Che direbbe oggi quando milioni solo a novembre non sfornati otto in questo crescendo di comando senza limiti e potere
Chissà
Se voluto scappata di bocca quella battuta infelice su Draghi una gaffe che è difficile non mettere in relazione allo scopo di Repubblica di tre giorni fa quando scrivemmo che c'è un'interlocuzione riservata in corso tra Parigi e Berlino
Una manovra con molte ragioni come ha spiegato Claudio lieto che il Claudio Tito che lascerebbe Meloni una posizione difficile quasi obbligando a dare il suo assenso a meno che a meno che la figura di Draghi
Non finisca nel tritacarne della polemica politica sporcata
E alla fine inservibile tanto nell'Italia immemore chi ricorda più l'uomo che ha salvato l'euro che ha vaccinato milioni di italiani
Il PCI di cittadini che ha schierato il Paese
Da subito tra i difensori dell'Ucraina che ha costretto l'Europa negoziare insieme sull'acquisto delle dosi che ha scritto in poche settimane il PNR tutti devono dimenticare imparare a cantare nel coro di Giorgio qua e artistica
Così Repubblica con Francesco ok allora veniamo alla Consulta è stato avvocato il nuovo presidente della Corte Costituzionale ce l'ho presente ce lo presenta il tra l'altro tra gli altri Giovanni Bianconi
Sulla Corriere della Sera ci dice pure cosa ha detto ai giornalisti in questa
Sua prima la conferenza stampa
Insomma una figura molto nota appunto quella di Augusto Barbera
E ha parlato dei maxiemendamenti come ci ricordava anche Francesco bene il suo nel suo articolo anomalie costituzionali rispondendo alla domanda di un giornalista al Parlamento
Esautorato dal massiccio ricorso a decreti legge maxiemendamenti che bloccano il dibattito i voti di fiducia è uno spettacolo di fronte al quale la Corte costituzionale non può che essere preoccupata il nuovo presidente
Barbera già deputato per cinque legislature parla subito dopo la sua elezione pur nella prudenza imposta dal ruolo affronta alcune delle principali questioni di attualità politica
A cominciare dalle modalità con cui si muove il governo descritte in termini piuttosto drastici
Il ricorso alla fiducia un segnale di debolezza non di forza e maxi emendamenti sono obrobri usi perché lasciare da parte il Parlamento crea dei problemi spiega ricordando che la corteggia intervenuta per limitare questa pratica Momo ICE ma poi cerca quasi di attutire il colpo sferrato io non la condanno dico addirittura che in assenza di altre regole diventa inevitabile ricorrere a questa pratica i maxiemendamenti continua sottolineando che altrove
Il premier hanno altri strumenti per incidere su lavori parlamentari dunque vedere realizzati programmi di governo che poi la maggioranza decida di contenere le possibilità di presentare maxiemendamenti dipende dalla volontà politica comunque queste sono anomalie costituzionali
A ottantacinque anni Barbera eletto all'unanimità con una sulla scheda bianca la sua
Fine mandato tra un anno cita spesso la volontà politica per ribadire l'autonomia delle scelte che spettano
Ai poteri esecutivo e legislativo mostrando grande attenzione a non scalfire la e a evitare invasioni di campo alla corte che guida da ieri spetta il ruolo di giudice delle leggi dunque di quelle scelte
Se e quando approderanno al Palazzo della Consulta comprese le riforme costituzionali perché anche se possono essere oggetto di sindacato se dovessero apparire in contrasto incontra son cosa con i principi supremi fissati dalla Costituzione
Bisogna mantenere Salvi i punti fondamentali fissati nella prima parte perché danno l'identità della nazione e non possono essere superati per il resto il costituente ha potuto lasciare aperte molte pagine che spetta al Parlamento riempire in questa discrezionalità autonomia della politica rientrano anche la scelta dei sistemi elettorali
Pur con i paletti già fissati da altre pronunce e l'ipotesi di elezione diretta del presidente del consiglio prevista dalla riforma
Riguardo alle preoccupazioni che a fronte del conseguente aumento
Di regimazione poteri del premier corrispondano indebolimento della figura del capo dello Stato replica qualunque riforma può portare a un'accentuazione o diminuzione dei poteri del Presidente della Repubblica ce ne sono già state in un senso o nell'altro
Dipende dalla scelta politica che vorrà fare questo Parlamento auspico che avvengano con la maggiore con la maggioranza più ampia possibile perché quella è la prima strada indicata dalla Costituzione
Allora questo è Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera poi ci sono diverse interpretazioni un passaggio di di quelli che abbiamo letto sul libero viene enfatizzato
Da Fausto Carioti a proposito appunto della delle riforme costituzionali
Il nuovo presidente contro i maxiemendamenti e invece l'articolo di Daniele Capezzone la Consulta si indigna
Si impegna a destra in realtà il discorso l'abbiamo la sinistra sintetizzava bene Bianconi
Insomma stato piuttosto equilibrato forse anche troppo allora bravi invece Fausto Carioti e quello che volevo sottolineare e a pagina cinque e sci dice insomma mette in evidenza questa dichiarazione del presidente della Consulta che considera un avvertimento al governo nella sua ottica
Il debutto di Barbera letto all'unanimità il nuovo presidente una vita tra pc e PDS con tre maxiemendamenti sono proprio così avvisa possiamo giudicare anche le riforme costituzionali sorprese non erano previste non ci sono stati barbara il nuovo presidente eletto all'unanimità anche il giudice Franco Modugno più anziano di Barbera ha chiesto di votare per lui ha scritto
Una lettera sono molto accorata in questo senso nato in provincia di Enna nel trentotto accademico a Bologna è stato cinque legislature alla Camera nei banchi del PC e del PDS
Il suo mandato scadrà il ventun dicembre due mila ventiquattro
In altre parole Barbera il terzo presidente consecutivo proveniente dalla sinistra prima di luci sono state Silvana Sciarra che era stata candidata la Consulta dal Pd
L'ulivista Giuliano Amato come primo atto Barbera nominato vicepresidenti giudici Modugno Prosperetti amoroso i prime due letti del del Parlamento su indicazioni del Movimento cinque Stelle diaria popolare
D'intesa con il Pitti il terzo letto dalla Corte di Cassazione
Tutto fatto rispettando più o meno il solito criterio dell'anzianità ma risultato è che il centrodestra maggioranza nel Paese resta sottorappresentato nei palazzi che contano davvero questo e libero fuori da Fausto Carioti
Invece il foglio a un'interpretazione di Bari del tutto diverso sa perché mette in evidenza altri aspetti insomma non si ferma alla
All'esperienza politica di Barbanera nel Piccini poi nelle PDS
Ma le sue idee in termini di riforme che non sono del tutto antitetiche rispetto alla direzione ecco non magari non al testo concreto
Della riforma cancellati ma alla direzione in cui Bach
O vorrebbe andare la riforma anche su questo trovate diversi articoli oggi su diverse figure politiche da Fini
E e altri che si sono espressi contro meglio il sistema tedesco ha detto l'ex leader di Alleanza Nazionale e trovate anche commenti di giuristi costituzionalisti come Michele Ainis
Sulla Repubblica che mi ha scritto però anche altre volte una corte non immobile scrive il Foglio in uno dei suoi editoriali non firmati a pagina tre immagine stessa
Della Corte connaturale a quella di saggezza istituzionale ponderazione nel prendere decisioni destinate non solo a conservare lo status quo ma anche incidere nella vita collettiva l'elezione di Augusto Barbera a suo presidente
Incarna al meglio questa immagine non solo per l'autorevolezza
Personale
Professore emerito di diritto costituzionale a Bologna l'impegno parlamentare il ruolo di ministro dei Rapporti con il Parlamento nel Governo Ciampi ma anche perché Barbera sempre incarnato una visione riformista delle istituzioni
Lontana dagli eccessi ideologici dei pretesi difensori per i quali ogni possibile riforma equivale a un attentato alla democrazia dei fautori di un lettera lirismo forse forzato molti lo hanno presentato ieri come migliorista
Vicino a Giorgio Napolitano che nel suo percorso anche di presidente aveva più volte indicato
La necessità di riforme Nenni e di riforme nel nome di una governabilità equilibrata Barbera è sempre stato un fautore del maggioritario ha riflettuto sul premierato come alternativa al presidenzialismo è stato convinto componente delle Commissioni bicamerali per le riforme costituzionali
Lontano insomma dalle chiusure estremizzato e di chi dipinge oggi il premierato come rischio dell'uomo e della donna soli al comando
Metta ebbene appunto mettere in evidenza anche questo come fa
Come fa il foglio
Allora veniamo però anche a un altro alla questione del giorno almeno su alcuni giornali il suicidio assistito in Italia che trova Maggiore compimento rispetto alle vicende che abbiamo visto in passato e lo vediamo fra un momento faccio una breve riferimento perché oggi ci sono due Quirino a listino che sono un po'madri e Marzio Breda sicuramente lungo
Magari qualcun altro mi è sfuggito ma sicuramente loro che evidenzia il discorso che ha fatto ieri il Presidente della Repubblica Mattarella proposito di agricoltura all'Assemblea di Confagricoltura
E evidente evidenziando insomma come la nostra Costituzione sia alla alla base insomma del
Del del successo dell'agricoltura
Nella Nenni decenni fino ad arrivare a oggi a all'eccellenza dell'alimentare che diciamo riguarda il nostro Paese le esportazioni del nostro Paese insieme alla Francia peraltro
Prendiamo il caso dell'agricoltura dice Marzio Breda quanti sanno che il trattato di Roma del cinquantasette ha ricalcato per l'intero continente ciò che su questo tema era stato scritto dieci anni prima nella nostra carta costituzionale l'articolo quarantaquattro
E quanti sanno che l'Europa il primo esportatore globale
Di prodotti agro
E con Italia e Francia contenere contendersi il primo posto il che per noi significa duecentoventi miliardi di valore di beni prodotti un milione quattrocento mila occupati
Fa notare il presidente segnalando che essa è un volano di crescita e che consolida il nostro peso peso nel soft power europeo c'è un filo logico nella riflessione che Mattarella consegna all'assemblea di Confagricoltura e a che fare con la Costituzione
Se quella carta e un grande progetto di trasformazione per lui possiamo dire che essa ha contribuito assieme alla scelta europea cambiare il destino di un ambito fondamentale della società prove sia sottolinea orgoglioso
Che l'agricoltura da elemento di arretratezza è diventato
Sinonimo di opportunità e
Bene però c'è stato pure tiene la conferenza stampa di ieri ha fatto notare alla proprio al presidente della Corte costituzionale come la nostra costa costituzione abbia anche sommaria del delle arretratezze Mione soltanto quel testo lungimirante che ricorda
Giustamente in questo caso il capo dello Stato
Facciamo un esempio per tutti si diceva ieri una conferenza stampa l'articolo ventinove la Repubblica riconosce i diritti delle famiglie di diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio fin qui tutto giusto e poi il matrimonio ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità
Familiare questo ultimo passaggio con i limiti stabiliti dalla legge garanzia dell'unità familiare dietro insomma potrebbe essere superato eliminato dal testo costituzionale ma andiamo avanti questa digressione i in particolare il punto della conferenza stampa di ieri allora suicidio assistito prendiamo la stampa che biglietto per giustamente alle pagine due e tre e quattro
La sentenza
Antoniani Cappato che pian piano si compie una sentenza della Corte costituzionale nata da un'iniziativa non violenta di Marco Cappato e che storicamente La Stampa
Con ricostruisce attraverso diverse battaglie battaglie radicali che
Sono state portate avanti dai diversi protagonisti Pier Giorgio Welby per cominciare militante dei radicali colpito da distrofia fu il primo a portare il tema della scelta sul fine vita morì il venti dicembre del due mila sei aiutato da un medico poi c'è stata la battaglia
Del papà di Eluana Englaro che ha cercato di attuare la sua volontà
Resta in stato vegetativo jet vegetativo dopo un incidente la famiglia lotta anni per interrompere la nutrizione artificiale via libera dopo diciassette anni e poi dj fa capo e l'appello ora una legge Fabiano Antoniani tetraplegico nel due mila diciassette morì in Svizzera accompagnato da Cappato
In un video lancia un appello una legge sul fine vita
Il processo la linea della Consulta per l'aiuto di J. Falbo Cappato si autodenuncia verrà assolto nel due mila diciannove la sentenza della Consulta sul suicidio medicalmente assistito e poi c'è il caso di Mario
A nome di fantasia come quello di Anna si dell'ASL ha però senza i fondi Federico Carboni Mario tetraplegico nel due mila venti chiede all'ASL marche di accedere al suicidio assistito cioè il via libera ma lo Stato non paga i costi
E poi ancora Fabio Ridolfi marchigiano anche gli marchigiano nel due mila ventidue chiede il suicidio medicalmente assistito ma dall'altra non arrivano risposte certe e sceglie alla fine
La sedazione profonda era rispetto a queste
A questi passaggi c'è una c'è una prima volta a Trieste perché sebbene dopo una ricorso dopo una battaglia legale che evidentemente non dovrebbe esserci
A Ripa avuto effettivamente il sostegno del servizio sanitario nazionale scrive Francesco Moscatelli da Trieste quindi dalle Marche stavolta
Ci spostiamo a Trieste per schiacciare il pulsante che ha dato il via alla somministrazione del farmaco che l'ha tolto la vita Anna usato le poche forze che le erano rimaste la mano destra l'unico Artaud che ancora non riusciva a muovere dopo tredici anni di convivenza con la sclerosi multipla secondaria
Secondariamente progressiva Anna il nome di fantasia per rispettare le ultime volontà di questa donna di cinquantacinque anni
Ha fatto ricorso al suicidio assistito al ventotto novembre la sua casa di Trieste circondata dai familiari questo nome di fantasia però entrerà nella storia della battaglia sul fine vita del Friuli-Venezia Giulia e di tutta l'Italia perché per la prima volta l'aiuto alla morte volontaria se svolto con l'assistenza completa del servizio sanitario nazionale un'assistenza per la quale hanno un ha lottato per mesi
Nel novembre del due mila ventidue la donna ha fatto richiesta a Nasuti l'azienda sanitaria locale per essere sottoposta a tutte le verifiche del caso così come prevista dalla sentenza Cappato Antoniani della corte
Costituzionale in assenza di una legge nazionale nel due mila diciannove quindi ha legalizzato la procedura si sul suicidio assistito se le persone che la richiedono soddisfare alcuni requisiti
Capacità del dottor autodeterminarsi presenza di una patologia irreversibile fonte di sofferenze fisiche o psicologiche ritenuto insopportabile la dipendenza da trattamenti di assistenza vitale
E poi in assenza di risposte Anna che su un procedimento d'urgenza al Tribunale civile di Trieste
E ha presentato un esposto ai carabinieri affinché verificassero
Eventuali omissioni da parte del sistema sanitario entrambi i casi ha voluto esserci di persona perché qualcosa si muovesse però ha dovuto attendere ancora il quattro luglio di quest'anno il giudice ha condannato l'azienda sanitaria da applicare la sentenza della Consulta stabilendo che ogni giorno di ritardo oltre i trenta avrebbe dovuto corrispondere ad Anna un risarcimento di cinquecento euro spiega Filomena Gallo avvocato della donna insieme a un team legale e presidente dell'Associazione Luca Coscioni dopo la condanna avviato la procedura per verificare le condizioni della paziente
E ha riconosciuto che rispondeva a tutti i requisiti perché oltre a essere completamente dipendente a terzi di notte aveva previsto aveva bisogno di una maschera cippato per respirare a quel punto c'è stato un altro passaggio fondamentali ovvero il parere favorevole del Comitato etico territoriale il tribunale ha stabilito che era per applicare fino in fondo la decisione maturata alla Suprema Corte
Sarebbe stato necessario seguire Anna anche nelle fasi successive così quando la donna ha fatto richiesta le sono stati forniti il farmaco il macchinario
Per la somministrazione un medico che su base volontaria ha monitorato l'intera procedura non era mai successo Federico Carboni nelle Marche la signora Gloria in Veneto le altre due persone che hanno avuto il via libera per la morte volontaria assistita
Con il supporto dell'associazione Coscioni infatti sono stati assistiti non da personale pubblico ma da un medico di fiducia
Il dottor Mario Riccio
è stato anche a Nesi anestesista di Piero Welby
Mentre il Veneto Stefano Gheller il signor Antonio anche lui marchigiano dopo aver ricevuto l'ok dei rispettivi comitati etici possono ora scegliere se quando confermare le loro volontà l'associazione Coscioni
Fa anche notare con una situazione analoga a quella di Anna quella di Sibilla Barbieri nel Lazio ha avuto esito diverso costringendo la donna un viaggio la morte in Svizzera nonostante fosse anche lei dipendente trattamenti
Vitali il giorno prima del suicidio assistito visto Anna durante una videochiamata detto l'avvocato Gallo ci ha lasciato un messaggio con il filo di voce dell'era rimasto perché dopo essersi dopo essere rimasta completamente paralizzata sta perdendo anche la capacità di parlare
Fosse passato altro tempo non avrebbe più avuto nemmeno quello nemmeno la forza di premere il pulsante oggi portiamo avanti le proposte di legge regionali perché le verifiche richieste dai malati
Devono avere i tempi di risposta certi non è possibile dover passare da un tribunale c'è una sentenza della Consulta c'è una sentenza e va rispettata Anna furono avendo escluso di rivolgersi a strutture straniere è riuscita a morire a casa sua con i suoi cari con grande determinazione facendo uno sforzo incredibile e il direttore generale dell'azienda sanitaria
Antonio Poggiana dice è stata dura mancano i protocolli medico sia affetto
Orsi offerto volontario vissuto tutta questa vicenda con dolore pesantezza cercando di comprendere le condizioni fisiche e psicologiche di una persona in uno stato di estrema
Sofferenza al direttore generale della su UG
Ed è appunto non nasconde di essere rimasto scosso anche sul piano personale
Confesso che non sapevamo cosa fare non essendoci norme uno specifico livello di assistenza in tal senso sono in un secondo momento emessa l'ordinanza del Duce giudice abbiamo cercato di adeguarci
Nel migliore dei modi possibile dunque ci sono divisioni tra chi dice serve una legge
E chi invece si oppone il leghista Molinari sono favorevole Del Mastro approccio laico non laicista imbarazzo del governo la sottosegretaria siracusano suicidio assistito
Un abominio due pareri due intellettuali vengono sentite dalla stampa anzi intervengono sulla stampa pagina quattro
Elena Loewenthal la scelta di dire basta all'inutile sofferenza deve essere un diritto Lucetta Scaraffia senza una legge chiara il primo passo per il suo verso l'eutanasia e altrettanti articoli no altrettanti opera insomma
Altri articoli trovati sui gli altri quotidiani
Io però tornerei sulle riforme costituzionali prima di chiudere
Premierato limite ai mandati dei presidenti di Regione ma anche autonomia differenziata per alcune segnalazioni allora abbiamo detto di Gianfranco Fini che dice va meglio il modello meglio il modello tedesco però insomma se proprio vogliamo pochi presidenti del consiglio troppi pochi primi ministri quale
Quale modello migliore che quello tedesco che insomma garanzia di stabilità massima
Meglio il cancellierato tedesco anche Fini
Impallina il premierato la bocciatura in coro del testo meglio ogni anno da parte degli ex presidenti di Camera e Senato in un convegno a Montecitorio da Scognamiglio Bertinotti i rischi di una svolta senza contrappesi
Casini falso sostenere che non intacca i poteri del Colle
Così sulla stampa sulle opinioni di Amato e Bassanini sul corriere trova spazio anche Giovanni Toti che a proposito di limite ai mandati
Sarebbe sottinteso diciamo dei presidenti di Regione su cui hanno insistito alcuni esponenti della maggioranza continua a insistere completamente esponenti della maggioranza in particolare abbiamo letto all'inizio della settimana il vicepresidente del Consiglio Tajani
Dice ma insomma tra Stato e Regioni sui mandati si rischia il caos io intanto mi posso ricandidare mettono vincoli ai lavoratori però al premierato no in sostanza il presidente del Consiglio
Qualora venisse approvata la riforma del premierato ma anche oggi sostanza potrebbe candidarsi a vita
E perché allora il governatore della Liguria insomma il presidente della Liguria non può ricandidarsi
Non si può andare verso una riforma costituzionale che permette al premier di essere eletto direttamente a vita
Ma insomma finale eccessivo insomma pare di essere rieletto ma vieta sindaci e governatori di correre per più mandati non assenso politico questo osserva tolti
Mentre sul Sole ventiquattro Ore la professoressa Giovanna Benini come insegna diritto costituzionale all'università Federico secondo di Napoli
Scrive oggi sull'autonomia differenziata in maniera molto critica sui limiti di cui del disegno Calderoli occorre stare attraenti al tre illusioni
In questo testo e di rimando dunque pagina diciotto della Sole ventiquattro Ore
Altre segnalazioni radicale l'abbiamo detto che c'è stata un'udienza importante per Beniamino Zuncheddu
Quell'uomo che è stato abbiamo detto in carcere per più della metà della sua vita per un delitto che a dichiara di non aver commesso oggi si aperto insomma Nancy aperto da finalmente il processo di revisione c'è stata un'udienza importante ieri di cui purtroppo parla soltanto l'Unione Sarda se non c'è sfuggito qualcosa
In cui sono stati messi a confronto il poliziotto che avrebbe mostrato la foto all'unico possibile testimoni di quella strage la persona che era appunto sopravvissuto a quella strage
E con la foto di juke Due per cui da cui nasce appunto poi quella condanna con quella testimonianza di te la superteste
Aveva già diciamo rivisto la sua testimonianza dicendo appunto che la foto che era stata mostrata Luís in realtà non aveva visto il killer
Ma in volto e lo ha confermato anche davanti al poliziotto per anni anche il l'ex poliziotto ormai nona cambiato la sua versione durante un serrato confronto davanti ai giudici
Scrive Maria Francesca chiappe sono uno di fronte all'altro ma non dialogano tra loro mai rispondono uno alla volta alle domande dei giudici del procuratore generale degli avvocati e nessuno dei due cambia versione
Del resto
Lo dicono subito l'ex poliziotto Mario Uda
E il sopravvissuto alla strage dell'otto gennaio novantuno sul mondo sui monti di Sinnai Luigi Pinna confermo ossia ribadiscono le dichiarazioni del quattordici novembre scorso quando durante una drammatica udienza al processo
Di revisione della sentenza che ha inflitto l'ergastolo a Beniamino Zuncheddu di Buscè irpina in sostanza disse non ho visto il volto del killer era coperto da una calza da donna
Prima del riconoscimento Uda mi fece vedere la foto indico Zuncheddu come l'assassino di Gesuino Fadda
Del figlio Giuseppe D'Ignazio Pusceddu usa invece sottolinea quel che ha sempre sostenuto non potevo fare sciocchezze di questo genere e nel ricordare di aver inviato tre giorni fa una lettera la corte si dice
Abbiate o per tutto quello che ha settantacinque anni gli sta piovendo addosso
Eppure il sopravvissuto insiste come potevo riconoscere qualcuno che non ho visto sto dicendo la verità mi dispiace questa volta dispiacere non sembra rivolta Zuncheddu che si proclama innocente che per la prima volta in aula da un uomo da uomo libero
Vista la recente sospensione dell'esecuzione della pena piuttosto Pinna sta pensando all'ex poliziotto era convinto più di me perché una persona rispettabile e comunque tornando indietro
Rifarebbe lo stesso errore tradotto riconoscerebbe Zucchetti U di nuovo sbagliando tre ore per precisare ogni aspetto con il traduttore del dal sardo l'avvocata Rossana Palmas in sostituzione di Francesca Spano collegata da remoto della testimonianza che è valsa l'ergastolo che ora sembra portare alla soluzione senza forse
Rendersene conto il sopravvissuto aggiunge perfino una circostanza o da non sono gli avrebbe mostrato la foto di zuccheri Due è parlato delle minacce di morte rivolte dallo stesso a una delle vittime
Lo avrebbe addirittura informato
Della mancanza di un alibi l'ex poliziotto invece ribadisce la sua correttezza sottolineando che trent'anni fa si indagava sul territorio sentendo la gente che si alle sorelle Fadda potrebbe anche aver parlato delle minacce doveva cercare riscontri alle dichiarazioni dei testimoni senza dimenticare quel dubbio condiviso da tutto l'Ufficio come poteva il killer correre sparare al buio con una calza sul viso
Mostra in una mula untori un foglietto Mario Uda con il primissimo identikit è una didascalia
Venticinque trentacinque anni un metro e ottanta robusto capelli castani viso rettangolari in flessione dialettale sarda abbigliamento sportivo il volto coperto da una calzamaglia chiusa in testa modi carciofo
Il sopravvissuto non arretra di un millimetro neanche quando gli viene fatto notare che non ha mai parlato di buchi all'altezza degli occhi erano coperti
E la calza era chiara
Quanto al naso aquilino che non risulta nell'identikit ed è venuto fuori soltanto nel due mila venti attraverso le parole dell'ex nuora
Davanti all'incalzare dell'avvocato Mauro trovo ha dovuto ammettere no non posso escludere di essere rimasto suggestionato dopo aver visto giunte tu in aula però quando l'avvocata di parte civile
Gli chiede se sia tuttora convinto della colpevolezza di zucca e dunque resta a lungo in silenzio tanto che interviene il presidente della corte vuole rispondere a quel punto Luigi Pinna si limitavano a secco
Per il resto l'udienza si concentra sull'illuminazione della stanza dove Pino è stato ferito e Pusceddu ucciso
E mi insorge minor misura sulla vicenda della matricola cancellata da tre fucili poco prima dell'eccidio secondo il sopravvissuto questo fatto sarebbe a conoscenza di un maresciallo dei carabinieri che però ha già smentito tutto questo le ultime notizie su questa vicenda che è stata disse Pellicano dal dalle carceri italiane dalla garante
Per dei detenuti delle persone private della libertà personale della Sardegna Irene Testa tesoriera del partito radicale quindi fatta propria dalla anche dalla Segretario del Partito Radicale
Maurizio Turco
L'Unità ci dà conto oltre a un articolo di Mariano Giustino del con un articolo invece del congresso che si tiene si apre domani il congresso di Nessuno tocchi Caino sulla fine della pena
Fino a domenica nel carcere di Opera Milano nel trentennale che l'associazione fondata da Pannella e da Maria
Teresa vi lasciamo queste sono le altre segnalazioni radicali che volevo farvi abbiamo bambino pochi minuti allora sulla superbollo so su queste marce in avanti e marce indietro
Potete leggere il Messaggero sui fondi di coesione destinati al ponte
Vi rimando alla mattino intanto
Sulle questioni legate alla politica migratoria si discute in Francia e nel Regno Unito ieri nel Regno Unito
è stata necessaria addirittura e l'intervento del ministro che il clima che da Dubai seduto dovuto tornare a Londra per votare perché altrimenti non ci sarebbero stati i numeri per far passare
Il Progetto sul Ruanda dopo la bocciatura dell'Alta Corte
Nessuna ci riprova a portare avanti i in maniera diciamo
Ci dovrebbe essere più rispettosa dei diritti umani quella Progetto di trattenimento di indire il Ruanda dei
Dei migranti mentre in Francia la le il presidente Macron a registrare il governo francese insomma ha registrato una sconfitta oggi libero gongola per la sconfitta di Dharma Nenna ma porta avanti questa legge sulla migrazione immigrazione senza ricorrere alla procedimento
Che già stato contestato in maniera di in materia di pensioni di insomma di Angelino aggiramento del volto del delle del Parlamento
La procedura insomma che era stata già approvata in usata in termini nel caso delle pensioni
Quindi si va avanti con questo testo
Oggi su repubblica invece a proposito di Venezuela e Guiana c'è un'intervista alla Presidente della cui allora che pure amo interessante qui rimando sul Messaggero ci sono notizie su quanto avvenuto a Tivoli Dio
Resto meravigliata della poca attenzione che si sia dato a questo caso emblematico delle condizioni in cui
è il nostro Paese
Così come appunto lo sono le carceri a anche
La la sanità spesso lo è anche il trattamento dei rifiuti
Tivoli il superteste una sigaretta accesa ha innescato il luogo sarebbe stette stata gettata da una finestra dell'ospedale
Nel mirino le ditte incaricate di raccogliere i rifiuti un testimone avrebbe visto qualcuno gettare una sigaretta da uno dei balconi dei reparti che affacciano sul cortile interno dell'ospedale di Tivoli poco prima che iniziassero a diventare divampare le fiamme
Dalla montagnola di rifiuti accatastati alla rinfusa lì sotto sono morte tre persone
Infine oggi c'è un'intervista per lei Camillo Davigo sulle riforme del governo che sicuramente sarà interessante leggere
C'è sul libero un intervento del direttore Mario Sechi che invece si occupa di un'altra intervista barra Davigo quella fatta da freddezza
In cui torna su Tangentopoli
Sulle figure
Dell'epoca che si sono suicidati in carcere
è un'intervista
Che insomma emblematica in cui di con nonchalance
Sì Davigo arriva a dire che il cruccio più grande e poi quando c'è un suicidio in carcere come quello di Gardini è che perché lo perdi come fonte possibile di informazione Mario sì insomma
Tosse indignato da giustamente da un della questo genere di affermazioni così come viene riportata almeno oggi sulla prima pagina di libero io non ho visto lire l'intervista fatta dal rapper
E poi ancora Carlo De Benedetti sul foglio oggi un intervista in cui
Oggi ancora ci sono riflessi del
Il libro del nuovo libro di di di Calenda si anche fa Tiziano soprattutto le parole
Relative all'elezione del presidente del Senato la Russa con una apporto secondo Calenda
Dei parlamentari d'Italia viva
Però insomma al di là di queste polemiche oggi ci sono alcune affermazioni di Carlo De Benedetti che ci fanno pensare a quello che dice sostanza IPA dicendo allo stesso leader di Azione a proposito di Stellan tis
E del rapporto punto con Repubblica sapete che il foglio Mantica
Predilezioni come diciamo oggetto del del suo
E la sua attenzione molto malevola proprio il il quotidiano Rep
E Elkann ha distrutto retta per coprire l'uscita di teste l'anti sta all'Italia afferma Carlo De Benedetti in questa intervista alla fine la venderà con la stampa
Ci sono contatti Conte e peggio di milioni un pomeriggio a Dogliani a casa di Carlo
Debenedetti all'intervista sempre insomma
Divertente da leggere come tutte quelle di Salvatore Lemaire lo ci racconta il un po'd'insomma di amarezza dell'ingegnere per il rapporto che i suoi figli hanno con insomma le sue con quelle che erano le sue creature
Come appunto anche
Insomma il patrimonio che che hanno gestito come l'hanno gestito e poi quello invece che hanno a media sette dove si conserva l'azienda paterna a dispetto di quelli che possono essere effettivamente gli utili il futuro l'opportunità appunto Marina dice SI innamorata di suo padre ha sempre avuto una sorta di venerazione per lui
Marina sa benissimo che in media sette vecchia che non reggerà la concorrenza delle grandi piattaforme internazionali come Net come Netflix eppure non vende perché quella è la creatura di suo papà dice un po'con amarezza stava pensando
Alle sue cose a quelle che erano le sue cose e
E infine Giorgia
Muscat
O maschera ILOR nel senso di Lillo maschile che diventa allora il mister X secondo i giornalisti oggi qualcosa c'era già ieri
Della festa di Atreju ecco dopo insomma alle le altre figure che sono emerse come possibili ospiti
Ci sarà anche lo stesso Matteo Renzi ci sarà l'allenatore della nazionale qualcuno non non apprezza il fatto che l'allenatore della nazionale si schieri ma oggi invece sulla pagina quindici della Stampa troviamo appunto un Durante la via per Perina anche scrive della strana partecipazione insomma di Lomas crede nella suo profilo anche personale insomma
Incarnato poco di quello che dovrebbe essere
La politica della della destra basti pensare insomma soltanto alla maternità surrogata ma io devo chiudere qui e quindi vi lascio alla lettura di Flavia Perina guarda sulla stampa pagina quindici vi ringrazio per l'ascolto
Bilancio ai seguenti programmi di radio radicale
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