"Helios II, programma d'azione dell'Unione Europea a favore delle persone con handicap (1993-1996)"

Grazie
Prima di porgervi il saluto e il benvenuto
Voglio ricordare perché mi è stato
Sollecitato che c'è questa schedina funzionale alla raccolta delle adesioni dei presenti allora vi pregherei di destinare un minuto ancora di attenzione alla compilazione di questa Scheda di adesione
E poi di staccare il palloncino
Del pieghevole perché potrà essere utile per la richiesta di interventi durante il dibattito grazie
Un minimo di ambientamento per sapere chi siamo che cosa vogliamo fare stamane e a qual titolo siamo qui riunito
Io ho avuto l'incarico di svolgere il ruolo di moderatore di questa giornata di lavori
Sono Corrado candidi sono un ispettore del ministero della Pubblica istruzione ma il caso ha voluto il caso o la cortesia dell'onorevole Mezzaroma promotore di questa giornata di lavori
Ha voluto che io
Mi fossi occupato per circa dieci anni
Di tutto ciò che ha preceduto la nascita di Elio se uno è di Helios due allora consentitemi di dire che sono lieto di essere al servizio di questa idea per la quale abbiamo tentato di fare
Del nostro meglio perché
Helyos diventasse per tutti una piccola bandiera
In questa sa la bellissima dove si avvicendano manifestazioni una più importante dell'altra avrete visto che ci sono dei segnali abbastanza nuovi questa raccolta di bandiere bisognerà pensare che siamo diventati quindici
Nell'Unione Europea
Questo simbolo seminascosto che
L'OCSE l'organizzazione comune di formazione europea la delegazione dell'azione tra i promotori di questo convegno
Ancora la presenza dell'onorevole al mio fianco
L'onorevole Mezzaroma
Che costituisce con la sua iniziativa una priorità assoluta per la storia del nostro Paese finalmente si parla di Helios
Apertamente e pubblicamente con il riguardo che a questa si crea questo programma è a questo progetto si devono
Per la valenza che in questi ultimi anni il programma Elios ha assunto nell'ambito dei dodici e speriamo dei quindici Paesi
Non posso naturalmente non porgervi anche il benvenuto a nome dell'avvocato Mauro Lancellotti che è presidente dell'associazione anni Verdi
Del rappresentante dell'Anffas
Che ha contribuito
Validamente alla organizzazione di questa manifestazione il professor Ferrari
Mi viene ricordato analogamente ed esauriamo così le presentazioni
Il saluto e ringraziamento va anche al professor Antonio Panetta
Il quale si occupa di problemi
Anche della lotta contro i tumori e che e fa parte del gruppo d'assalto diciamo così per questa operazione di sostegno dei portatori di handicap non vorrei dimenticare ma non intendo farlo
I nostri amici portatori di handicap presenti in sala
Dobbiamo loro la nostra attenzione perché possano insieme a noi costruire una società migliore
Aiutarci a costruire una società migliore
è con questo spirito che porgo il benvenuto a tutte le autorità
Cd
Militari
A tutte le persone che hanno sentito il richiamo di questa iniziativa e che hanno accettato di venire
A passare una mattinata in nostra compagnia per approfondire i temi di questo progetto del programma d'azione dell'Unione europea a favore delle persone con handicap denominato Helios due
Un minimo di sigla Helios questa sigla in inglese significa la popolazione handicappata nella Comunità europea
Per una vita autonoma in una società aperta di risparmio la mia imperfetti sì ma pronuncia dell'inglese della sigla qualcuno lo farà probabilmente nel in seguito nel corso degli interventi e allora l'ambientamento può essere esaurito
Vedete ci sono bandiere dell'Europa ci sono simboli a noi ormai familiari
Sotto questo respiro dell'unione europea diamo inizio ai nostri lavori per il seminario di io due
Abbiamo un ordine del giorno è un programma come sempre accade avremo qualche piccolo spostamento e qualche piccolo aggiustamento
In ogni caso spero di non do per poi troppo variare l'ordine del giorno che è abbastanza nutrito
All'inizio di questa giornata era prevista la presenza del sindaco di Roma
Non potendo intervenire per i motivi che ora vi saranno presentati
L'ho rappresenta l'assessore Amedeo Piva presente tra noi e giunto in tempo per testimoniare appunto l'interesse del Comune di questa grande città verso il problema di Helios
Al dottor viva
La parola per il suo saluto grazie
Ma io voglio portare ecco come è stato detto e con il saluto del sindaco a questa importante incontro incontro che avviene qui in Campidoglio e noi ne siamo veramente onorati
Volevo portarvi il l'augurio di buon lavoro per la giornata di oggi e anche assicurarvi tutta l'attenzione dell'amministrazione del Campidoglio ed in particolare del mio Assessorato alle politiche sociali sui risultati di questa importante giornata di lavoro
Io volevo dire due parole soltanto come saluto ma anche come considerazioni sull'importanza di questa giornata sulla e su anche la grande attenzione che l'amministrazione sta dando a questo tema considerazione che nascono dalla mia esperienza un'esperienza io ormai quindici mesi di assessore alle politiche sociali
Venite questi quindici mesi io ho conosciuto abbastanza Roma una realtà una realtà difficile una realtà piena di problemi
Piena di fatiche
Una realtà piena anche di ferite
Ho conosciuto anche una grande Roma però che da un grande impulso con la sua volontà
Di cambiare una volontà di cambiare di migliorare di una Roma che stacca ampliando una Roma che sta andando avanti
Sta andando avanti e il mondo il mondo dell'handicap e la cartina di tornasole quando uno vuole vedere quali sono le politiche sociali di una città quali sono le attenzioni
Che una città da a coloro che hanno più difficoltà
A coloro che sono i più deboli
Bene nel programma dell'amministrazione c'era una frase chiave era partire dai più deboli
E proprio con questa ottica che stiamo lavorando e stiamo lavorando anche intorno ad un progetto uno dei primi atti delle Consiglio comunale è stata l'approvazione di una delibera quadro
Discussa come il mondo della e dell'associazionismo dell'associazionismo dell'handicap che dava le linee di fondo per l'intervento programmatico
Nel mondo dell'handicap
Su questo noi stiamo stiamo operando intorno quindi a questo progetto sta operando l'amministrazione però un'altra considerazione che che mi sento ricordi fa fare dopo questi mesi
Roma
Non cambia
Solo o non cambia tanto
Per l'azione di una Giunta per l'azione di un amministrazione è fondamentale e determinante però Roma non cambia perché così lo ha deciso l'ha programmato una Giunta Roma cambia quando e nelle modalità che sono espresse dai cittadini dai romani Roma cambia se lo vogliono i cittadini
E per questo che ritengo che il compito principale dell'amministrazione e favorire i cittadini che si organizzano per migliorare la città
La riunione di oggi e proprio un segno di che Roma sta cambiando sta andando avanti sta mostrando il desiderio la volontà di cambiare di migliorare e di dare delle risposte a dei reali bisogni della città
Poi non basta la buona volontà
Ma i cittadini si organizzano
Esprimono delle esigenze
Dando anche dei segnali concreti di come si risolvono i problemi ma non si fermano soltanto a espressioni generiche di cambiamento
Una professionalità sempre più forte noi la troviamo nel mondo civile che si organizza
E proprio la grande presenza oggi in questa sala è proprio questo segno
Di voler approfittare di tutti gli strumenti gli strumenti anche istituzionali che esistono e che forse spesso specialmente in Italia vengono trascurati facendo perdere delle grandi opportunità
Opportunità a chi ha bisogno di essere affiancato nel raggiungere degli obiettivi nel raggiungere dei diritti
In questa linea ne stiamo adesso anche discutendo molto e organizzandoci
Per prepararsi a un evento che già comincia a coinvolgersi nelle nostre azioni amministrative ci stiamo preparando al Giubileo al Giubileo del Duemila
Proprio oggi ho voluto scrivere un intervento su Repubblica dover precisare che cosa significa prepararsi preparare la città al Duemila
Significa sì avere una grande attenzione per un fatto importantissimo che vedrà l'arrivo a Roma di milioni di altre persone che arrivano da tutto il mondo
E nostro dovere dare loro un'adeguata accoglienza
E nostro dovere approfittare di questa opportunità però è nostro dovere anche prepararsi al Duemila per avere una città diversa per tutti i romani
Perché Roma per il Duemila dovrà sì prepararsi ad accogliere però dovrà anche prepararsi ad essere una città per tutti una città dove tutti abbiano accesso
E questo è coperto la cartina di tornasole sarà importantissima anche in questa verifica
Quale accesso diverso
Avranno il portatore di handicap a Roma nel due mila ecco io spero che la giornata di oggi ci aiuti a trovare degli strumenti per dare delle risposte a questo nostro obiettivo buon lavoro
Ringrazio particolarmente l'assessore Piva
E attraverso Luís il sindaco di Roma e l'amministrazione di questa grande città
Ecco mi piace immediatamente collegare il saluto e l'auspicio che egli fa per l'anno due mila al nostro progetto Helios
Ricordo rapidissimamente che
Dal cinquantasette anno del di nascita
Della comunità europea si è dovuti arrivare al mille novecentosettantasei
Diciannove anni per avere una prima risoluzione che parlasse di problemi culturale
E si è dovuti arrivare al mille novecentottantaquattro
Perché l'Europa si accorgesse
Che nella comunità vi erano trenta milioni di cittadini portatori di handicap
Trenta milioni su trecento
Ecco nel mille novecentottantaquattro sia aperto questa o squarcio
E si sono profilati orizzonti nuovi speriamo che la città di Roma possa contribuire con una testimonianza diretta
Perché il Progetto Elio se Italia chiamiamolo pure
Possa avere delle prospettive
Non più così remote e a scadenze prestabiliti grazie assessore per questo suo contributo
è la giornata delle meraviglie oggi amici
Perché un'altra delle meraviglie che uno non regole deputato europeo
Si carichi di un onere possiamo tutti immaginare quale e quanto sia per venire a parlare in Italia di un problema che
Non è di grande diffusione e non è che se ne senta parlare troppo spesso ecco la bellezza di questa giornata sta proprio nella promozione di questa di questo seminario di questo convegno
Un deputato al Parlamento europeo
Decide di convocare un convegno europeo sui problemi dell'handicap in Italia e in Europa
è veramente la giornata delle meraviglie allora perché questa idea sia maturata e come sia giunta a compimento io lascio dire all'onorevole Mezzaroma che è il promotore di questa manifestazione a lei la parola onorevole grazie
Punta dove si
Buongiorno grazie per questa grande partecipazione io
Sono anche abbastanza emozionato perché per me è la prima volta e dopo essere stato eletto fare un discorso così importante a molti amici su un problema che a me sta particolarmente a cuore che
Problema dell'handicap
Purtroppo è vi devono annoiare vere o un po'di tempo però le cose che vi debbo dire sono molte
D'altronde in questi otto mesi sette mesi che ho frequentato l'Europa è ho acquisito molta informazione parlamento europeo è una miniera di informazioni una miniera di programmi però è conosciuto molto poco da noi italiani
D'altronde questo questo mio incarico è bello solo e soltanto se si svolge come servizio altrimenti non ne varrebbe la pena assolutamente perché è una vita difficile piena di sacrifici
La famiglia ci va di mezzo però vale la pena al momento in cui ecco quello che si riesce a sapere a fare porta frutto e in questo caso particolare a questo mondo che io amo molto mondo all'handicap
Mondo che mi vede partecipe Giada ventitré anni dall'età dopo quando nacque mio figlio Paolo e poi continuando con mia figlia Francesca io volevo ringraziare un po'tutti quanti voi vorrei fare anche dei nomi vorrei ringraziare il sindaco Rutelli che ci ha dato la sala l'assessore Piva
Il consigliere comunale Bartolucci volevo ringraziare
La dottoressa Busa chimiche viene d'Abruzzo del e fa parte della di DG direzione generale cinque che si occupa appunto degli affari sociali ed esperta e nello stupore e volevo anche ringraziare il dottor Moretti
Adesso verrà il ministro ossicini perché armi di sta avendo dei problemi comunque ecco siamo qua noi
E siamo anche molti vorrà ingraziare generale stabile
Chi è che insieme ha organizzato questo convegno professor Panetta Francesco Giro
Franco Coppi is
Tutte persone a me molto vicine che io amo molto Milano una grande mano in questo in questo diciamo nuovo sviluppo
Volevo ringraziare l'avvocato Mauro Lancellotti di anni verrà adesso il professor Ferrari
Vorrei ringraziare i miei amici handicappati che io conosco già da diverso tempo di amici sordomuti che mi hanno anche sostenuto molto ma Alonso segno loro
è un sostegno forte un sostegno forse sarà una battuta silenzioso
Ma forte
Carico di una grande intensità ed è quello quello che vale
Non c'abbiamo bisogno di di rinascere c'abbiamo bisogno di portare agli altri un nostro contributo personale io come deputato al Parlamento europeo mi sto sforzando di far mi occupo del mondo dell'handicap e anche facendo razzia avendo fatto un'attività imprenditoriale delle piccole e medie imprese e degli artigiani
Sono due filoni cioè praticamente investono l'essere umano la persona
Perso di piccole quelle semplici no le grandi aziende no le persone eccezionalmente brillanti le persone semplici ecco io questo ci tenevo molto a dirlo ringrazio poi il professor Cancrini
Che ho conosciuto già da qualche tempo e che ora sempre apprezzate fatti quando ho pensato di fare questo
Questo convegno mi sono subito diretta all'un per fare perché delle di fare da moderatore
Molti di voi mi chiedono ma a chi possiamo rivolgerci per fare delle domande per avere un punto di riferimento
Io non riesco più a farlo capire che il punto di riferimento in questo caso qui dovrebbe essere l'istituzione in maniera particolare la Regione ma anche il vostro deputato i vostri deputati al Parlamento europeo
Che debbono svolgere un'attività come un servizio
L'onorevole ossicini ministro agli Affari sociali
Quindi la nostra attività vale solo e soltanto se siamo a disposizione della gente quindi se qui non c'è solo Roma e Lazio mi sono le Marche c'è l'Umbria
Ecco tutti quanti voi io vidi invito a a chiamare il mio ufficio per chiedere informazioni perché questo quello che io sto facendo ed è questo quello che voglio fare
D'altronde se non siamo uniti certamente non ce la possiamo fare siamo chiusi disattesi
Non c'è un progetto Elios e ho Rizzon che possa essere sufficiente per risolvere i nostri problemi
Biasio beni sono lunghi e hanno hanno una radice profonda dove la famiglia è in maniera particolare investita e dove la Società volte anzi spesso disattende ma una cosa è certa noi siamo il nucleo duro della verità
Ed è la nostra Marina forte avida che praticamente lascia poco spazio alle altre cose Noè conosciamo perfettamente l'altra parte della vita e questo lo dobbiamo far valere ce la possiamo fare però tutti insieme senza creare un discorso lamentoso
Essere pronti a batterci i sani per quelli malati le persone che hanno un posto
Nella società importante verso le persone che non hanno un posto importante nella società tutti quanti insieme
Adesso la dico io o una relazione che è abbastanza lunga ma son tante le cose che debbo dire e per essere diciamo così
Precisò volle scrivere modo che anche voi possiate seguire un filo un filo che io ho fatto ho tessuto dal momento in cui sono stato eletto in Europa e vi posso assicurare no che siamo anche molto poveri in Italia
Di di situazioni che ci possono fare emerge specialmente oggi in questa nostra situazione politica l'Europa che per noi è una grande miniera
Però l'importante è capire la
Essere informati
C'è una cosa importante che nessuno conosce o almeno pochi conoscono l'Europa si sta morendo sotto il principio della coesione
Non è stato facile per me e conoscere approfondire questo questo tema cioè con la coesione e la coesione dei popoli va bene l'Europa si sta strutturando
è chiaro ci mette molto denaro moltissimo denaro non so c'è se ce la faremo ma ce la faremo al momento in cui
Noi troveremo un'anima che ci unisce tutti ieri sera un avvocato giapponese che è venuto proprio dal Giappone in Italia a fare un indagine
Grandi società giapponesi
Mi dice appunto Io che ne pensavo dell'Italia in Europa
Io gli ho dato la mia espressione poi gli ho chiesto ma voi come mai qual è la cosa che vi unisce dice guardate noi tutto sommato eravamo tutti inseriti in piccoli feudi in Giappone
Piccoli feudi Giai cent'anni fa c'erano i feudi in Giappone ed eravamo uno in guerra contro l'altro
Cioè praticamente non c'era questa unione così forte o abbiamo cominciato a pensare che insieme ce la potevamo fare e ci siamo messi insieme attraverso per loro discorso importante mi sentirei già il fondo
Che è stato l'unificazione delle tasse l'unificazione delle tasse e poi l'unificazione degli eserciti tutti questi micro Eserciti si sono messi insieme e da lì hanno avuto un grosso sviluppo
Quando ha chiesto dice ma è voi come pensate di avere questa unificazione in Europa questo voglio raccontare perché una grande esperienza
Beh io detto che l'Europa mette centinaia di migliaia di miliardi per creare questa coesione per unire l'Europa però tutto sommato il popoli europei
Ancora non sono fortemente attratti da questa Europa io lo vedo nel vin Parlamento i parlamentari ecco parlano di dignità dell'essere umano dell'unione dei popoli poi magari in Commissione ci sono gli inglesi che portano avanti i problemi della traiettoria a voci letta inglese
E a due tempi quindi sono cose che a volte scuotono un pochettino propri sogni e crederci e perché lei dice bisogna insistere sull'informazione
E pensare che insieme ce la possiamo fare anche perché ecco Biomed Dino dalla dal discorso ci sono due grossi poli
L'estrema e gli Stati Uniti
E noi siamo qui al centro come delle delle piccole e delle piccole cose invece siamo siamo fortissimi
Siamo fortissimi e il popolo italiano in maniera particolare ce la può fare importante che che ci sia l'informazione e la voglia di andare in Europa
Adesso io inizierò la mia relazione
Se magari a noi un pochettino qualcuno alzi la mano interrompo subito
Allora l'iniziativa che io ho inteso promuoverò oggi vuole rappresentare un contributo significativo di formazione e di informazione senza il quale sarà davvero difficile costruire in Italia una soglia visione europea dei problemi sociali
è triste constatare la scarsa attenzione dedicata alle ormai numerosissime iniziative che a livello europeo vengono promosse per sostenere le persone più deboli e le più diverse categorie professionali
Queste qua questo è potuto accadere non solo perché molto spesso gli organi anche più autorevoli della stampa e della televisione decreto dedicano poco spazio alle attività delle istituzioni comunitarie
Ma anche per la grave imperdonabile miopia della nostra classe dirigente che anziché promuovere uno sviluppo autentico secondo le prospettive indicate nel Trattato di Maastricht e nel libro bianco di Delors si ostina a gestire l'ordinario senza dare concreto impulso
Alle iniziative che nascono dalla società civile e dalla realtà imprenditoriale nazionale
E locale
A questo proposito è davvero paradossale constatare che secondo il dettato un dettagliato rapporto sui flussi finanziari tra Italia e Unione europea
Redatto dalla ragione dello stato il nostro Paese nel mille novecentonovantatré ecco queste o avete delle informazioni tecniche perché queste cose visto che non le sa nessuno
Il nostro Paese nel mille novecentonovantatré ha versato nelle casse comunitarie ben diciotto mila seicentotrentasei miliardi
Mentre lo stesso periodo sono affluiti dall'Unione europea in Italia risorse complessive per quattordici mila miliardi
Praticamente con un saldo negativo di diversi mila miliardi
Questa notevole somma di denaro non verrà più recuperata ma trasferita o meglio dirottata verso altri Paesi membri che hanno già completamente impegnato le proprie risorse
L'Italia e quindi capaci di utilizzare le risorse che le vengono annualmente assegnate un'inversione di tendenza potrà realizzarsi solo l'azionario Zandonà setto e la funzione della struttura amministrativa e rendendo quindi davvero efficienti le varie fasi gestionali degli interventi di politica comunitaria
Purtroppo le Regioni non sempre hanno dimostrato efficienza e concretezza nell'amministrare i fondi cosiddetti strutturali provenienti da Brussel e la Regione Lazio
Da un buon esempio in questo quindi bisognerà al momento opportuno che si spinga in questa direzione tutti insieme perché effettivamente dagli uffici della Regione Lazio che poi ecco si possono portare i programmi o fare sviluppare indirettamente i programmi che dovranno andare poi a Brussel
Si è determinato quello che gli esperti definiscono il fenomeno del muro regione per beneficiare dei fondi strutturali è infatti necessario fare riferimento costante alla Regione perché l'unione europea eroga l'aiuto finanziario
Finanziario solo se è previsto il cofinanziamento regionale cioè cinquanta per cento deve venire dalla Regione il cinquanta per cento viene dalla Unione Europea
Quindi se la Regione non ter viene con delibere bandi gara coerenti con la programmazione definitiva in sede europea tutto si blocca tutto si ferma e le risorse non vengono mobilitate investite
è utile ricordare a questo proposito che per il nostro Paese la parte più consistente di questi aiuti comunitari sono destinati al Mezzogiorno si tratta di ben quattordici miliardi e ottocento milioni di ECU circa ventotto mila miliardi un'eco oggi
Se cioè si fa sempre questo conto lei Q due mila lire ma oggi è stato mila centosessanta lire quindi sono ancora più più grandi queste cifre
Ventotto mila miliardi di lire bene le della RAI e le regioni del Sud o sono purtroppo già in fortissimo ritardo nella predisposizione delle linee progettuali per l'impiego dei finanziamenti e ciò determina inevitabilmente un rallentamento nell'erogazione dei relativi fondi
Anche l'Italia centrale deve assolutamente tenere il passo avendo ricevuto dall'Unione Europea consistenti finanziamenti per il recupero e la eventuale riconversione delle zone industriali in declino per lo sviluppo di riassetto strutturale delle zone rurali ed agricole
Per la lotta alla disoccupazione di lunga durata l'inserimento professionale dei giovani la formazione di manodopera specializzata
Per il Lazio le Marche la Toscana e l'Umbria sono stati stanziati bene duecentoquarantasette milioni di ECU
Per la riconversione industriale Obiettivo due cioè l'Italia cioè l'Europa è stata divisa dall'Unione Europea in obiettivi infusione punto delle
Le reali necessità
Che sono presenti in quella zona
Obiettivo due e quattrocentoventinove milioni di ECU per il recupero delle aree agricole per il sette il settore della formazione Obiettivo tre e quattro sono stati invece stanziati per il nostro Paese ben un miliardo e settecento quindici milioni di ECU pari a tre mila duecento cinquanta miliardi di lire
Sono finanziamenti e dobbiamo saper gestire con trasparenza e concretezza purtroppo c'è stato qualche problema che certamente
In Europa non ci fa onore ma questo non significa che dobbiamo mortifica arsi per questo abbiamo andare avanti
E come persone finanziamenti che depose per gestire con trasparenza e concretezza e fra queste assolutamente necessario creare una task force a livello regionale nazionale che permettano di gestire sia la programmazione degli investimenti che gli interventi bisogna insomma creare a livello locale delle vere e proprie qui cabine di regia guidare da veri e propri programmi manager che conoscono normativa europea stabiliscono solidi rapporti con le diverse realtà alle locali e favoriscono così la definizione dei progetti da cofinanziare
Anche a livello centrale presso il ministro del Bilancio ministero del Bilancio
Responsabile della programmazione economica e del ministero del lavoro responsabile della formazione dell'integrazione lavorativa è assolutamente necessario creare strutture agili efficienti per il controllo e la promozione delle iniziative comunitarie tutto ciò è indispensabile se non vogliamo capire come spesso accade nelle odiose fast pastoie di una burocrazia sorda di fronte alle AA legittima
Forse parlo troppo forte
O più chiaro perché io c'ho gli amici che e deve tradurre
O vado leggermente più chiaro dopo e non annoiare più di tanto
Dello these pastoie di una burocrazia sorda di fronte alle legittime necessità ed aspirazioni manifestate dalla società civile dal mondo del lavoro e dalla piccola e media impresa
Il cittadino non può e non deve essere lasciato del tutto inerme
E disinformato sulle opportunità che l'Europa può offrire nei settori più svariati dal turismo all'ambiente dalla sanità alla scuola dalla organizzazione delle piccole e medie imprese alla formazione del per del personale
L'Europa è stata costruita per i cittadini per garantire i diritti sociali dei più deboli per favorire la libera e corretta affermazione delle forze imprenditoriali
Per un pieno ed equilibrato sviluppo del mercato del rispetto della persona e dell'integrità ambientale
Non è possibile che la burocrazia e una sempre più dilagante te con non grazia dei poteri centrali impedisca alla realizzazione di un prossimi che Progetto
Che si pone come obiettivo prioritario la coesione economica e sociale dei Paesi membri
Come deputato europeo ma soprattutto come uomo da sempre impegnato nella durissima battaglia per una piena integrazione sociale delle persone disabili
Ho deciso di promuovere con questo seminario di studi una seria ed articolata campagna informativa che ci permetta di conoscere a fondo la dimensione sociale dell'Europa le sue risorse le sue potenzialità le sue svariate opportunità dici
E a volte ambiziose che l'Unione Europea ci propone per conseguire l'obiettivo prioritario della coesione sociale ed economica
Senza tale coesione no andremo lontano ma rischieremmo di vivere in un continente diviso in un'Europa a più velocità
Effettivamente questo problema che molto forte in Europa
Ed è un problema che ci fa anche un po'penare perché con la situazione economica che oggi c'è in Italia con negli altri stati in maniera particolare la Germania
La e la Francia
E non ultima anzi ci ha superato la Spagna che dovete sapere che la Spagna anche con tutti i suoi problemi riuscita negli anni scorsi a far finanziare fino a settantacinque per cento le sue autostrade cosa che non abbiamo fatto noi questo è veramente
Veramente penoso
Senza tale coesione non devono lontano ma rischieremmo di vivere in un continente diviso questo giorni veduto in un'Europa a più velocità dove i paesi più forti
Tenteranno inevitabilmente di prevalere sui più deboli e dove la solidarietà solidarietà sarà una parola avana e abusata poco concreta e ammettiamolo forzatamente ipocrita
Questo seminario intende contrastare una simile prospettiva e creare le condizioni per un maggiore coinvolgimento operativo delle forze vive della società civile rappresentati dal Bastos
Vasto spesso misconosciuto mondo del volontariato e dell'associazionismo della cooperazione sociale delle organizzazioni non governative
Dare voce a questi soggetti del nostro sistema sociale significa dare voce ai più deboli dare visibilità a chi opera nel silenzio nel mondo dell'emarginazione emarginazione
Dell'abbandono del Co con coraggio e sacrificio come voi sapete in Europa si è fatto molto per il settore dell'handicap
Tanti impegnativi sono i programmi d'azione promossi dall'azione dell'Unione Europea
Da Helios giunto alla sua seconda edizione che intende promuovere il coordinamento delle diversità ONG che sarebbe le organizzazioni non governative
Impegnate nel settore facilitare i processi della formazione dell'integrazione sociale ad orizzonti che si propone di migliorare le condizioni di accesso al mercato del lavoro
Ad è un crea che intende sviluppare favorire la capacità creativa spesso mortificate delle persone in condizioni di handicap
Qui sono tutte informazioni che io tengo a farvi conoscere per poi magari ampliarle al momento in cui vorrei dire che volete farlo
Un disegno articolato ma che non può bastare asso e soddisfare ci dobbiamo ancora lottare molto anche soprattutto in Europa con l'obiettivo di allargare lo spettro lo spettro d'azione delle iniziative in favore dei disabili
Sono certamente consapevole che proprio in base al cosiddetto principio di sul della sussidiarietà
Il ogni Paese membro di assumersi le proprie responsabilità soprattutto in ambito sociale
Senza Premiere in modo eccessivo le istituzioni comunitarie tuttavia è indispensabile favorire anche sotto il profilo europeo una strategia comune in difesa dei soggetti più debiti deboli e meno tutelati
A questo proposito penso a un piano sovrannazionale per sostenere promuovere l'assistenza domiciliare essenziale per le famiglie con disabili gravi a carico a carico e anch'io ho un figlio di ventidue anni che cerebroleso e
Effettivamente molto difficile meno male che insieme alcuni genitori abbiamo pensato di fare una casa famiglia dove il ragazzo ed altri ragazzi come lui possono stare durante le ore durante le ore del giorno per poi ritornare a casa
Basti pensare che nel Lazio sono circa quattro mila le persone che beneficio dell'assistenza domiciliare ma ben quarantasei mila tra invalidi disabili mi era a rischio psichici avrebbero necessità di essere curati e soccorsi a casa
Purtroppo nel settore l'assistenza domiciliare è stato finora assai scarso il coordinamento tra Regione Comune unità sanitarie locali
Eppure mi risulta che esistono leggi regionali che prevedono l'integrazione dei servizi e degli enti che operano assistenza domiciliare
Bisogna agire in tale direzione se si pensa che a Roma solo il cinque per cento dei mille novecento assistiti dal Comune beneficiano di un intervento superiore alle venti ore settimanali
Ritengo quindi anche che anche l'Europa possa dare un contributo nella formazione degli operatori impegnati in questo delicato settore e nella promozione di un simile di una simile strategia e di intervento
Un altro ambito di notevole importanza e certamente rappresentato dall'integrazione scolastica dei disabili
L'Italia grazie a un'articolata legislazione in materia ha realizzato significativi progressi
E gli ultimi dati comunicati al ministero della Pubblica istruzione lo testimoniano chiaramente anche se poi c'è molto da fare ancora ma fuori
Fuori dalla scuola sfera scolastica che cosa sta scuole succedendo ebbene Thai a volte agghiacciante indagini campionarie praticamente Rezzato dall'Istat sulla salute degli italiani lascia trapelare una realtà di grande sofferenza
Venture per ventuno persone su mille sono infatti confinati nella propria casa sei a letto tre su una sedia dodici in uno stato di vera e propria crisi segregazione
Per combattere isolamento della persona disabile necessaria a mio parere promuove una vasta iniziativa anche sopra nato nazionale che posso incentivare tutte le strutture che rinviano alla gara cosiddetta casa famiglia
Soltanto di una struttura simile Seracca garantire assistenza adeguata la persona con handicap grave o gravissime sarà tutelata contestualmente l'integrità e la sicurezza sociale del nucleo familiare spesso indebolito dalle pensioni interni abbandonato dalle strutture pubbliche
Insomma in poche parole il problema nostro di genitori che hanno un figlio cerebroleso è che cosa succederà a fuori dalla nostra esistenza e cioè io dico francamente
Ecco da un'indagine che ho fatto se io e non dovessi essere più presente per Paolo io e mia moglie del signor se ti presenti nel Paolo ecco
Mio figlio andrebbe cronica io e questo non è possibile
Questo non è accettabile
Assolutamente ed è questa la battaglia che noi dobbiamo fare
Anche in questo ambito l'Europa non ha ancora realizzato piani pluriennali di intervento davvero efficaci da ambiziosi dobbiamo lavorare perché una iniziativa comunitaria in tale direzione sia promossa e resa operativa un altro settore diretta completamente disatteso è quello rappresentato dalla prevenzione numerose malattie se correttamente diagnosticate possono essere curate con successo
Molte malattie invalidanti possono essere evitati con una storia clinica familiare soprattutto nei casi in cui sia stata accertata delle reti carità di alcune patologie genetiche bisogna puntare quindi sulla prevenzione per fare questo è indispensabile creare una rete europea
Tra i diversi istituti di ricerca
E così dovete così una straordinaria sinergia internazionale tra i numerosi centri specializzati in modo da poter realizzare davvero uno studio a vasto raggio
Sulle patologie invalidanti e sul sistema nervoso centrale ancora troppo misconosciuto e ignorato
E io vi posso dire che su questa base sto facendo una ricerca proprio sul tutto quello che è stato fatto come ricerca sul cervello
Cosa che finora non avevo capito bene
E non c'è diciamo così
Un punto di riferimento dove noi genitori o anche i ricercatori posso andare a chiedere io questo lo sta facendo in Europa attraverso diciamo così alcune persone che mi danno una mano faccio parte anche della lega internazionale
E questa visto che abbiamo dibattuto è uno dei problemi principale e mi sono sto facendo e poi magari più in là fra qualche mese vi darò conto di quello che che era la ricerca che ho fatto
è stata è stato infatti negli approvato recentemente dalla Commissione dell'Unione Europea un vasto e articolato programma d'azione di durata quinquennale
Per promuovere l'occupazione e lavoro valorizzazione delle risorse umane all'interno di questo programma è stata collocata all'iniziativa orizzonti completamente ridefinita rispetto al passato
L'obiettivo di Orizzonti essenzialmente quello di migliorare le condizioni di accesso al mercato del lavoro e l'inserimento professionale dei disabili
Per il periodo novantaquattro novantanove sono stati destinati all'Italia centottantuno milioni di ECU moltiplicare sempre per due cioè fa tre centosessanta miliardi di lire così ripartiti quarantotto milioni
E Diego al centro pari a cento miliardi di lire centotrenta dei milioni al Mezzogiorno pari a duecentosessanta miliardi
Sono finanziati finanziamenti consistenti che devono essere assolutamente impegnati altrimenti saranno assegnati altrove e questo è chiaramente inaccettabile
Le ragioni che le Regioni dovranno fare la loro parte in stretta sinergia con il ministero del lavoro evitando di terminare i soliti ritardi amministrativi nella valutazione dei progetti e nel loro eventuale finanziamento
è intollerabile che l'Italia anche per quest'ultimo quinquennio del secolo perda come accaduto nel recente passato il venti venticinque per cento dei fondi comunitari destinati alla formazione integrazione lavorativa dei soggetti deboli
Orizzonti rivolge ai disabili e alle categorie più deboli del sistema sociale questa iniziativa prevede soprattutto il finanziamento di corsi di formazione ma anche la creazione ove possibile di agenzia che favoriscono l'inserimento delle persone con handicap nel mondo professionale il sostegno di cooperative impegnate su questo versante
Concludo
Vi ringrazio di essere intervenuti così numerosi
E augurandovi che si possa da oggi lavorare insieme per difendere i diritti sociali non solo dei disabili e non tanto dei disabili ma di tutti coloro che la Società tende a emarginare a rifiutare a relegare nei ghetti più scuri non so se della nostra città
Io vi ringrazio e viale Europa
Un buon proseguimento dei lavori e tante tante domande alla fine per CRA
Grazie onorevole Mezzaroma per questo contributo
Questo suo intervento
Ci ha consentito di riempire anche quel posto vuoto
In prima fila
Che in questo momento idealmente occupato dal nostro amico Paolo Mezzaroma
Paolo Mezzaroma non è presente ma è presente
Perché
Con lui
Insieme a lui
Ci chiediamo
A chi spetta a occuparsi del problema dell'handicap
Siamo stati e forse siamo ancora condizionati
Dal fatto che di taluni aspetti di questo problema si debbano occupare i compartimenti della vita organizzata se si tratta di un portatore di handicap in età scolare se ne occupi il ministro della pubblica istruzione
Se si tratta di un adulto se ne occupi l'assistenza sociale
E così via abbiamo coltivato la metafora Delvecchio salame e di cui ciascuno taglia la fettina che gli spetta e poi il problema rimane quale Paolo invece chiede
E con Paolo tutti di altri amici che sono più o meno nelle stesse condizioni di vita
Chiedono tutti insieme a gran voce anche se qui la voce non c'è che dell'handicap si occupino tutti perché la solidarietà sociale non è un problema che riguarda separatamente ciascuno di noi
Perché Paolo non è soltanto un problema per i suoi genitori e per la sua famiglia
Perché insomma dobbiamo tutti lavorare ancora perché si crei veramente una cultura della solidarietà verso i portatori di handicap
Credo di poter dire che ha questo titolo
Il ministro professor Adriano ossicini che io saluto che ringrazio per la sua presenza voglia portarci la sua testimonianza di persona di grande responsabilità
Con un messaggio di grande valore di solidarietà grazie signor ministro
Si sente sì
Ma io vorrei portare un duplice saluto io sarei interessato sono interessate a questi problemi
A prescindere dal fatto che transitoriamente per un tempo penso tutto sommato Breve
Ho accettato l'incarico di essere un ministro della Repubblica nel settore della famiglia
E della sicurezza sociale
Perché io professionalmente Ulivo lo sanno
Da alcuni decenni da una quarantina di anni
Mi occupo di problemi di psicoterapia
Nei soggetti adolescenti nei giovani a livello psichico sia mi occupo di quelli che possiamo chiamare l'handicap nel campo della sì
E perciò io sarei comunque venuto in altra veste
Perché mi pare di grandissimo interesse quello qui
Tutti insieme cerchiamo e cercate di fare
Settore di iniziative interventi anche a livello scientifico molto qualificati e porti questi problemi che abbiamo di fronte sul piano organico a livello nazionale a livello europeo
Io sentivo questa Lazio mi pareva un punto importante a differenza di molti discorsi che si fanno in questo settore per lavorare ossia finalmente sentivo una relazione che oltre che porre dei problemi
Angoscianti poneva delle linee di lavoro e mi pare che questo convegno in questo senso posta a sviluppare la sua azione
Il mio ministero sarà qui impegnato con interventi dei con collaborazioni specifiche
E mi pare sia legato in modo decisivo a questo uno dei settori fondamentali di questo ministero che ha avuto alcune trasformazioni perché tutto sommato è sorto sui problemi di fondo della solidarietà sociale è proprio uno dei punti di fondo è proprio
Dare un contributo e problemi già indicata
Io ho riassunto in un breve appunto quello che tutto sommato mi pare il nostro impegno che vi leggo in modo che possa rimanere agli atti ma volevo introdurre questo discorso sia del fatto che questo problema se io dovessi dire un un ministro non può mai dire queste cose qual è settore Dio privi di Jeremy terra mia posizione psicologica del mio ministero non c'è dubbio che questo anche per contro tutto quello che conosco me
Dovrò dare il mio contributo su tutti ma ciascuno poi a delle scelte che sono morali culturali ed umana
Nella fase attualmente vissuta da questo governo che ha i suoi problemi le sue difficoltà
Il Dipartimento per gli affari sociali che e punti-base integrante del mio ministero oltre all'amministrazione e materia oggetto delle deleghe affidate Nick sta cercando di riprendere le fila di rapporti con l'Unione europea
In particolare per quanto riguarda i programmi di iniziativa comunitaria tesi a creare l'opportunità di una campagna collaborazione fattiva tra Unione Stati membri ai fini di un inserimento reale nella Società dei gruppi più deboli ed emarginati
In particolare per quanto riguarda il programma Hello secondo finalizzato allo sviluppo di un approccio comunitario comune ai problemi dell'inserimento professionale ed economico dei portatori di handicap il dipartimento intende consolidare le sue funzioni di coordinamento
Anche nel settore europee processo qui è già stato dato avvio con una serie di iniziative in passato
è stata infatti promosse in primo luogo la collaborazione con altri ministeri interessati al giusto di questo programma Helios sanità Pubblica istruzione lavoro per fare il punto sul suo stato di attuazione e si è altresì proceduto alla nomina di uno dei due rappresentanti governativi all'interno del comitato consultivo uno degli organi previsti per la gestione a livello comunitario al secondo
In considerazione poi del fatto che tale programma comprende ha tra i suoi obiettivi anche la cooperazione continua e fattiva fra gli stati membri associazioni abbiamo tempestivamente provveduto al recupero di una situazione di carenza purtroppo verificatasi
In proposito
Alla fine del novantatré infatti con la legge numero cinquecentotrentasette del ventiquattro dodici novantatré
Di accompagnamento alla Finanziaria veniva sciolto il Comitato nazionale per le politiche sull'handicap previsto dalla legge centoquattro mille novecentonovantadue che era stato designato quale organizzazione non governativa rappresentativa dell'Italia nel forum europeo deportato le grandi o handicap organo alto previsto dal progetto Ariosto secondo creando così un vuoto drammatico all'interno di questo organismo
Di conseguenza preso atto delle scadenze europee del Forum previste per aprile il dibattimento si è attivato presso la sezione di partito di entità per sollecitarne oltre che la scelta di una ONG rappresentativa per l'Italia da inviare a Bruxelles anche una maggiore collaborazione tra di loro e quindi anche come livello governativo
Ai fini di stabilire un coordinamento in grado di consentire lo scambio sempre più ricco di esperienze d'informazioni nel campo dell'handicap io ho invitato tutti questi gruppi presso di me
Ad una riunione e ha una possibilità di un di organizzare qualcosa che sorgano spontaneamente ma si dice dal basso da da tutto ciò che viene fatto ma che mi offra la possibilità di un coordinamento serio perché in sostanza in questo settore da un certo valgono certa del volontariato è fondamentale vanta sull'altro lato cioè fondamentale che o il governo dia un contributo strutturale organico specialmente per coloro che riguarda poi un settore così complesso e nazionale e internazionale
E perciò facendo a capo cabina detto precedentemente io vengo qui a portare non un saluto come succede sempre ma il profferta di un contributo che ha due aspetti uno personale
Perché compone uscendo queste cose penso di poter dare qualche cosa dopo quarant'anni di lavoro in questo senso anche a livello personale
è uno come ministro che si impegna ufficialmente qui a dare tutto il suo appoggio a questa esperienza che mi pare fondamentale e a e in questa sede questo collaboratori e in sede ministeriale a stabilire un raccordo fondamentale
Dicevano con l'hanno preceduto io fa cioè qual loro
Si tratta d'un problema non solo scientifico
Non solo sociale ma un problema ad alto livello morale
Io credo che la civiltà di un popolo si misuri innanzitutto su questi temi
E vogliamo sperare che in futuro la misura di questa nota cinta
Non sia drammaticamente tale da farci vergognare
Ma sì ad aver assolversi perlomeno breve ci metto tutta la buona volontà io ce la metterò in questo senso vi ho portato un soluto che non è un un saluto ma è un'offerta di collaborazione serie e concrete alle armi speriamo di lavorare insieme grazie
Signor ministro
Mi consenta per un momento di chiamarla professore
Perché la nostra conoscenza alla mia nei suoi confronti risale a tantissimi anni fa quando il nome del professor Adriano ossicini era sui titoli dei testi
Che erano frutto di anni di ricerche impegnatissimi in questo particolare settore dell'handicap mentale
La sua conclusione quale ministro in carica
Mi ricorda un punto debole della nostra struttura sociale in particolare
Guardando al tema del giorno
L'Europa funziona
Un po'troppo lontana da noi perché noi non abbiamo ancora scoperto i canali privilegiati per arrivare approfittare dell'Europa profittare in senso buono profittare nel penso di attivare canali di comunicazione che siano in salita ma anche in discesa proprietario profittare trarre profitto nel senso letterale corretto del termine ecco credo che la prima suggestione che possa venire da questa offerta di collaborazione della struttura centrale del nostro governo Silvia
Che dobbiamo impegnarci a costruire delle micro strutture organizzative perché queste microstrutture possano poi attingere alle offerte di fondi alle disponibilità dei fondi che la comunità stanzia abbiamo la fortuna oggi di avere tra noi
Dei rappresentanti venuti direttamente da Brussel
Eh sì ci potranno anche illuminare
Su ciò che non abbiamo ancora fatto ciò che non abbiamo saputo fare ciò che sarebbe necessario fare con più puntualità
Però attenzione una cosa che non ci diranno è questa
Ci sono al centro d'Europa nel cuore dell'Europa
Dei paesi che sono molto meticolosamente e organizzati per profittare tra virgolette di queste possibilità
Ecco noi rimaniamo lontani dall'Europa e lo rimarremo fino a quando non saremo stati capaci di organizzarci il ministro ha offerto la disponibilità del governo per rispondere a sollecitazioni che vengano dal basso allora questa giornata serba intanto permettere alcune piccole pietre in sede stabile
Che nascano dei comitati
Delle organizzazioni libere del volontariato che serva a mettere in moto i processi per consentirci di arrivare a Bruxelles nel più breve tempo possibile grazie signor ministro per questo suo contributo
Grazie a voi io devo andare Abba Palazzo Chigi ma vi faccio gli auguri di buon lavoro se riesco a tornare farò il possibile grazie ancora
La segreteria del convegno mi ricorda
Che si procederà a tra poco al ritiro delle schedine
Nominative che vi sono state consegnate ci sarà no delle persone che transiteranno in sala per ritirare queste Schede grazie per volerle restituire
L'ordine del giorno dei lavori
Prevedeva che
Ci fosse a questo punto l'intervento del ministro Frattini
Abbiamo ricevuto al tavolo della Presidenza il seguente telegramma
Con il quale il ministro si scusa di non poter intervenire grato per l'invito ma impossibilitato a partecipare lavori convegno auguro piena riuscita dibattito su Elio se secondo cordiali saluti Franco Frattini ministro per gli affari regionali e la funzione pubblica
Poco fa ricordavo con una domanda provocatoria chi si deve occupare dell'handicap abbiamo sentito il ministro per la famiglia
E per la solidarietà sociale abbiamo un segnale di presenza del ministro degli Affari regionali della funzione pubblica ora scorriamo l'ordine del giorno e inattesa che arrivi l'onorevole Carniti
Diamo la parola ad una rappresentante
Della Commissione di Bruxelles
La dottoressa Flaminia bussa chini al mio alla mia sinistra
è venuta appositamente da Bruxelles per portarci un segnale di presenza della direzione generale quinta
Quella che si occupa esattamente degli affari sociali e che gestisce la strategia dell'handicap a Bruxelles e per tutta la Unione Europea
A lei un ringraziamento un benvenuto e la parola grazie dottoressa
Grazie
Mi sia consentito di ringraziarli innanzitutto per avermi offerto l'opportunità di presentare a questa tribuna ogni attività dalla commissione per quanto riguarda i minorati
Il tema della mostra venivano e dedicato interamente al programma Helios due un programma di azioni a favore dei disabili
Giberti intervenuti hanno già preso la parola e altri parleranno dopo di me così potranno essere messi in luce le eventuali diverse percezioni di questo programma Helios due a vari livelli
Queste AGCI situazione si giustifica principe del male principalmente nel fatto che il programma Helios due e la Confederazione imperfetta del principio di sussidiarietà di cui tanto s'tanto
Non che lei Cafagna credo sia più vicina a ottobre due mila
Sì ho empietà che l'unione interverrà soltanto se e nella misura in cui io oggettivi non possono essere raggiunti ad
E qua talmente dai o negli stati membri mentre possono essere meglio conseguiti a livello dell'Unione in ragione della Scala o degli effetti dell'azione proposta
Il programma Helios due nera soprattutto a favorire lo scambio di informazioni e di esperienze fra gli stati membri dell'Unione Europea
Lo spettro tanto temuto di una commissione onnipresente non può definire i rapporti che uniscono la Commissione e gli Stati membri
La Commissione non ha che un compito essere una cinghia di trasmissione che fa circolare informazioni ed esperienze a vantaggio ventidue obiettivi generali del programma Helios due e cioè l'integrazione dei disabili e le pari opportunità
Questo ruolo trasmissione e testimoniato dalla costituzione di una rete di partner del programma e gli U due
L'idea della Rete molto cara al signor Berenson responsabile dell'Unità alla quale appartengo
Mi sia consentito citare un dato di Puente da uno studio europeo è emerso che circa il dieci per cento della popolazione e portatore di antica fisici sensoriali mentali o Psychic
Un tasso così elevato spiega del resto perché gli stati membri dell'Unione Europea assegnando attrezzarsi per quarant'i re il costante miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei rispettivi popoli
L'intervento comunitario a favore dei disabili inizio e iniziato negli anni anni settanta
La commissione ha incentrato una parte delle proprie attività sul settore il sociale in particolar modo sui problemi delle persone portatrici di antica dette attività si sono svolte sia tramite il fondo sociale europeo sia tramite studi realizzati da specifici gruppi di lavoro istituito a questo scopo nel ottantuno hanno internazionali del del disabile le attività della Commissione si strutturano immondo chiaro con la costituzione della divisione azioni a favore dei disabili
Ora chiamata integrazione dei portatori di Handicap
Ne era un tanto ottantotto viene stabilito dal Consiglio dei ministri il secondo programma d'azione a favore dei disabili
Chiamato Helios Angie Cappi POR inghiottendo milizie l'evento indifferenti in open society
Nel novantatré dopo vivaci dibattiti con il Parlamento europeo e il Consiglio dei ministri è stato approvato il terzo programma dazioni comunitaria detto Helios due
Per un periodo di quattro anni che scadrà il trentuno dicembre novantasei
I settori previsti del programma Helios riguardando la riabilitazione funzionale l'integrazione Leni istruzione la formazione era abilitazioni professionali l'integrazione economica l'integrazione sociale e la ditta autonoma
Quali sono le attività svolte in questi diversi settori
Le attività si gestita non nel modo seguente gli stati membri designano i partecipanti alle attività di ciascuno di questi settori
Proposto nel mentre al numero fissato per ogni Stato membro
Lo stato membro deve scegliere i partecipanti che provengono da istituzioni o iniziative particolarmente innovatrice ed efficaci curando che siano ora pesante tante le diverse categorie di disabili
I partecipanti gita di chips Stati membri Sirius con un gruppo di lavoro seminari o conferenze organizzati dalla commissione e la spesa di quest'ultima
Sì interna ben preciso per individuare le migliori esperienze e la possibilità di trasferirle negli altri stati membri
I partecipanti dispongono a tal fine della possibilità di effettuare a spesa delle commissioni visita di studio o soggiorni di formazioni per esaminare da vicino le iniziative che hanno attirato la loro intenzione
Per darvi un'idea era ancora più preciso aggiungerei che l'Italia dispone disse tanto partecipano ITC
Se si aggiungono i partecipanti per i dodici stati membri dalla dell'unione operarsi arriva in virtù dalla rappresentatività proporzionale a un Totaro del Seicento settantasei partecipanti
Questi sei cento settantasei partecipanti sono suddivisi per settori di interesse per esempio quello della riabilitazione funzionale in funzione della categoria delle persone disabili di cui si occupano sebbene numero posso sembrare a prima vista eccessivo in pratica esso permette a terra per taluni temi di mettere insieme un numero necessario è sufficiente di partecipanti particolarmente qualificati
L'obiettivo per questa politica di cooperazione tra gli Stati membri e ovviamente di scoprire le migliori esperienze e le prassi innovatrice ed efficaci
Ma ancora e soprattutto di diffonderle edita dollari ha migliorato pubblicità
è importante infatti porta a scoprire le diverse esperienze effettivamente messi in pratica degli stati membri
Di analizzarle sotto il profilo dell'efficacia dei risultati e di trasportarle negli altri stati membri
Si tratta dunque non di ragionamenti teorici densi di lavoro pratici realizzati da gente del mestiere
Nel corso del programma e lo spuntino che abbracciava il periodo otto Antonio fino al novantuno
Molto è stato fatto per quanto riguarda le città alla ricerca delle migliori esperienze ma troppo poco per farle conoscere negli ambienti interessati
Vorrei ora passare in rassegna con fuori le ambizioni del program Combe nominato Helios due
Sarebbe impensabile affrontare i problemi della reintegrazione senza ricercare a monte le cause dell'antica
E quindi cercare di evitarle oggi ridurle e la dimissioni di trentenni al centro delle intenzioni dei partecipanti interessati
E cioè la prevista prevenzione del deficienza la prevenzione dell'incapacità e la prevenzione dell'antica è un tema si vasto che potrà essere affrontato solo come corollario di altri temi
Quali dare abitazioni funzionale e o l'argomento lavoro lavoro in quanto tutte queste forme di prevenzione di malattie infortuni sul lavoro
Di infortuni stradali o anche di infortuni domestici
Richiede richiederebbero da solo diversi anche ricerca e di studio
Per pervenire a a questa armonizzazione la commissione che assicura l'attuazione del programma e assistita da un comitato consultivo composta da due da due rappresentanti governativi per stato membro
Il foro ho proprio dei disabili composto da ventisei membri dodici ONG europeo di cui se rappresentano le diverse categorie di disabili nei dodici Stati membri sei rappresentando i diversi settori di attività riqualificazioni funzionale istruzione occupazione eccetera in tutta la comunità
E dodici consigli nazionali costituiti nei dodici Stati membri due rappresenta ci delle parti sociali
Queste o e dice oltre ai consigli nazionali formano in tutta l'Europa una rete dazioni de informazioni di di studio che associata all'attività delle autorità pubbliche rappresentate in seno al comitato consultivo dovrebbe dare i migliori risultati
Per assicurare la concertazione tra i rappresentanti governativi e quelli delle o in jazz
è stato creato un gruppo di collegamenti di ventiquattro membri composto per metà dare presentati governativi e dare presentati delle ovarici
Questa interazione tra interessi governativi etereo e dice da un lato e tra interessi nazionali e transnazionali dall'altro Portal prendere in considerazione
Tutti gli aspetti e tutti i settori dell'integrazione dei disabili
è un settore in cui la commissione della l'Unione può rallegrarsi del successo ottenuto sotto il profilo della cooperazione Livori nazionali transazionale e cioè il settore degli ausili tecnici
La Commissione ha infatti creato il sistema computerizzato di informazioni sugli ausili tecnici denominato andine
Reso operativo nello vanta questo sistema a raccogliere le informazioni sugli ausili tecnici nei dodici Stati membri le adattarsi stelle e le mette a disposizioni dei centri nazionali di raccolta o di distribuzioni delle informazioni mediante un sede il comma le informazioni sono multilingue nelle nove lingua lingue dell'Unione e danno informazioni sui asili tecnici propriamente detti con il prezzo e in taluni casi anche un grafico un'immagine sui fabbricanti e rivenditori e sulle disposizioni legislative nazionali per ottenerli
Iniziato con gli ausili tecnici per motori lesi il sistema si è esteso ai soprani pedagogici poi agli ausili tecnici per didattici e infame agli orsi di tecnici per la comunicazione
Finora utilizzato dai centri specializzati negli stati membri i sistemi dovrebbe nelle intenzioni della Commissione essere maggiormente diffuso e reso accessibile a tutto le istituzioni e a tutti gli operatori interessati ICI
Inoltre il giornale letto elettronico e la posta elettronica creati nel quadro di questo sistema andine dovrebbero anch'essi essere resi accessibili a un maggior numero di persona
Il programma Helios che aveva fino preso in esame l'integrazione dei giovani disabili nell'istruzione primaria e appena sfiorato l'integrazione dell'istruzione secondaria
Affrontato con Helios due il problema a livello di istruzione materna tenendo conto così della precocità nella frequenza scolastica
Perché infatti bisognerebbe attendere che il giovane con l'adolescente disabile ha già terminato i suoi studi per affrontare la società con le sue barriere e le suore circense psicologiche
In questa ottica il programma Helios due affronta anche l'istruzione primaria
L'istruzione secondaria ma anche e soprattutto istruzione universitaria dove tanti casi individuali hanno già dimostrato marcando numerose difficoltà la sua accessibilità e il suo interesse
Dopo il settore dell'istruzione il programma Elio scopre anche quello della promozione ed era riqualificazioni professionali già esplorato diverse volte ma ti scopri terreni fertili grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie
Esperienze innovatrice sono stati infatti messo in luce già nel quadro del programma e lo spuntino
Queste nuove tecnologie aprono anche nuovi orizzonti nel campo dello Coppola occupazione malgrado la congiuntura negativa del mercato del lavoro e la recessione economica
La commissione ha preso di mira il problema dell'occupazione allo scopo dire vedere le considerazioni formulate nella sua raccomandazione del ventiquattro luglio ottantasei
Sull'occupazione dei disabili e tentare di rilanciare così in ciascuno degli Stati membri l'interesse che all'epoca aveva succitato questa raccomandazione fonte di numerosa iniziative nazionali
Il problema è le alture apposto un accento particolare su tutte le forme di lavoro e para trova volta sulla boro protetto e sui lavoratori protetti
Le varie forme di lavoro e protetto semi protetto e G. interventi nella vorrebbe evitano infatti
Di essere studiate per scoprire i migliori esperienze sviluppate nei vari stati membri e tentare di sviluppo di svilupparle in altri Stati
Già nei programmi e lo spunto è stato possibile mettere in luce esperienze locali che sarebbe opportuno diffondere e far conoscere meglio
Un altro settore non meno importante del programma Helios e quale dell'integrazione sociale e della vita autonoma dei disabili settore tanto vasto che copre gli aspetti quali
Uscita dalle istituzioni disperazione dei disabili Univela Hōjō adeguato con una con o senza assistenza
Alloggio controllato al sostegno alla
Alle famiglie eliminazione delle barriere tecniche cioè e psicosociali accessibilità degli edifici pubblici e privati accesso ai mezzi di trasporti accesso allo sport agli svaghi e alle attività culturali
Tutti tutti questi settori coperti dal programma Helios
Sono concepibili sono se la popolazione in generale concepisce a comprendere il problema dei minorati nella sua giusta dimensione e se accetta di integrarli
E considerarli come dei cittadini a pieno titolo e di cancellare la differenza
Le ambizioni del programma Helios abbracciano anche il settore della sensibilizzazione dell'opinione pubblica con tutti i mezzi disponibili
Innanzitutto e una rivista eh io scopro che esce qua tre volte all'anno diffusa nelle nove lingue comunitaria
E un flirt informazioni diffuse in tre lingue ogni Tombesi e che copre l'attualità europea
Un opuscolo divulgativo destinati
Al grande pubblico pubblicato nelle nove lingue più comunitarie e distribuito negli stand a carattere europea durante conferenze seminari con esposizioni
Una conferenza annuale organizzata e ogni Stato membro che riunisce i responsabili nazionali i partecipanti al programma Helios le organizzazioni non governative nonché tutte le persone interessate
Queste conferenze annuali nazionali si avvarranno quest'anno della celebrazione il tre dicembre
Dalla terza giornata europea dei disabili organizzato a livello europeo e a livello nazionale in ogni capitale località importante il Parlamento europeo addizionali la locazione di un importo di duecentocinquanta mila ECU per localizzazioni di questa giornata
Tre Alice membri del Forum europeo hanno fatto parte della loro intenzione di organizzare questa giornata
In cooperazione con il Foro il tema principe e las sta principale sarà per una cittadinanza complessa l'organizzazione di concorsi annuali volti a valorizzare la migliore esperienza fatto nei settori prescelti e cioè la riprogettazione funzionale l'istruzione la formazione della riabilitazione e professionali le occupazioni lavoro protetto la vita autonoma e nuove tecnologie
Le migliori esperienze a livello europeo saranno premiate con l'ha consegnato una targa in occasione di una manifestazione alla quale partecipano i rappresentanti dei dodici Stati membri vi è poi tutta una serie di iniziative con letterali a diversi livelli per favorire per favorire la coesione dei diversi settori come per esempio in quello dell'istruzione dell'occupazione dei trasporti con un progetto di direttiva presentato dalla Commissione al Consiglio per favorire il trasporto in condizioni di sicurezza
Della parata lavoratori disabili nei treni tra otto bus e taxi
Degli sport
Della creatività con il suo supporto alle attività artistiche di pittura danza scultura e di molte altre attività che sarebbe molto lungo bruciare
Oltre a tutte queste attività
Esisteva una serie di programmi di iniziativa o di azioni comunitaria che si rivolgono direttamente o indirettamente ai disabili vorrei citare in particolare
L'iniziativa Tiger relativa alle ricerche nelle nuove tecnologie suscettibili di aiutare gli anziani o i disabili a condurre un'esistenza più autonoma
L'iniziativa on line sul che favorisce l'applicazione con lo sviluppo di tecniche di integrazione attraverso operazioni transnazionali
Il programma Gioventù per l'Europa volta a promuovere la mobilità e dei giovani e segnatamente di quelli provenienti dagli stati membri meno sviluppati nel della comunità il programma costo duecentodiciannove che ha l'obiettivo da un lato oggi ricercare gli aiuti per i servizi esistenti in materia di telecomunicazioni e climatica e dall'altro di favorire Lecce ricerche lo sviluppo di prodotto adattati ai disabili su
In novanta sei Vetrella Duzioni chi intanto programma è illustre non senza qualche modifica
A tal fine davvero d'essere avviata prossimamente una consultazione per raccogliere suggerimenti osservazioni raccomandazioni dei partner del programma o di tutte persone interessanti
Tuttavia gli sforzi della commissione nel novantacinque metteranno essenzialmente su questo grande appuntamento del novantasei la conferenza intergovernativa nel del novantasei nell'epoca in cui l'eguaglianza e riconosciuta come essere un diritto fondamentale in due anni inalienabile dell'uomo e inconcepibile che una parte della popolazione sono fra discriminazioni solo a causa del proprio hanno indicato la Commissione intende darsi come obiettivo di scrivere nel Trattato delle comunità un principio generale di non discriminazione affinché il concetto aggiusta e città democratica abbia un senso pieno
Questo è un problema che riguarda tutti dal e colgo l'occasione della presenza qui non è in grado di di tante personalità per esaltare gli ad essere uniti in questa lotta
Vorrei concludere il mio intervento con l'esperienza
Già al derby qua guidato negli arcani della costruzione europea di una politica di cooperazione a favore a favore dei disabili e sarebbero di fatto percepire l'ampiezza dei problemi posti
Una comunicazione di servizio per favore se sono presenti in sala il dottor Comito oppure i signori Bartoloni o De Santis
Sono ricchi
Grazie se le persone interessate vorranno rispondere
Riprendiamo il filo dei nostri discorsi
E certamente un vivo ringraziamento va alla dottoressa bussa Chini
Mi rendo conto dottoressa delle difficoltà
Di questo pubblico a seguire nel dettaglio tutte le iniziative che la comunità intraprende ormai da lunghi anni
Vorrei richiamare soltanto alcuni
Concetti fondamentali perché possano servirci da esperienze
Intanto il concetto di rete
La comunità
Sia articolata della sua politica a favore dell'handicap e per una serie di progetti che lavorano in collaborazione sono dislocati nei vari paesi e sono collegati tra loro
Allora non è da pensare che un progetto possa funzionare
Qui per noi a nostro solo uso e consumo
Ricordiamoci che c'è il principio della sussidiarietà
E che quindi bisogna appoggiarsi ad altri paesi per iniziative congiunte perché insieme si possano fare sperimentazioni in questi settore
Un altro settore importante un altro concetto che dobbiamo tener presente è che la comunità finanzia delle visite di studio per le varie categorie di operatori si può andare a spese della comunità a fare esperienza
Indi istituzioni similari che funzionano in altri Paesi
Ci sono delle modalità da seguire ma questo è un campo in cui bisogna andare a mettere il naso se si vuole uscire dal chiuso delle nostre esperienze limitate e quindi vedere anche che cosa accade negli altri Paesi
Una terza
Abbia informazione importantissima è ricordare che esiste un sistema di raccolta di informazioni che si chiama ANDI detti
Ambiente è una banca dati
Ce n'è voluto per metterlo in piedi
Ma in questa banca dati adesso ci sono decine di migliaia di informazioni che possono riguardare i vari settori dell'handicap
Dal chi fabbrica alcuni ausili
A chi si devono chiedere notizie come referente per una determinata specializzazione l'ultima informazione importantissima che vorrei
Ecco fosse presente anche nel futuro riguarda l'importanza delle organizzazioni non governative le o M GT
Le organizzazioni non governative come dice la sigla stessa sono le libere associazioni che operano a livello anche internazionale
Ecco e se rappresentano un interlocutore privilegiato per la comunità
Dunque farsi rappresentare al Forum
Fare essere presente nell'ambito di queste iniziative che le grandi organizzazioni non governative intraprendano è un una delle vie privilegiate per arrivare rapidissimamente
A Bruxelles o nei palazzi della unione europea
Grazie alla dottoressa per averci dato queste informazioni
E
Noi continuiamo il nostro lavoro
Con una breve pausa ma una pausa non di riposo e non di caffè
Come vede non è la Posca se che si usa a Brussel per il quarto d'ora d'accademia noi vogliamo approfittare di questa breve brevissima di
Variazione per dare la parola a due rappresentanti che sono
In sala e che hanno contribuito e contribuiscono con la loro attività ordinaria alla questo tipo di manifestazioni vorrei pregare l'avvocato Mauro Lancellotti della associazione anni Verdi
Non è un'associazione grande la nostra Anni Verdi ma la sua importanza grazie avvocato se vuole portarci suo saluto
Il saluto senz'altro della associazione che mi onoro di presiedere
Che giustamente come ha rilevato lei non è una grossissima organizzazione a livello nazionale e una grossa organizzazione a livello territoriale
Però per tutto ciò che ho sentito questa mattina lustri interventi che mi hanno preceduto
Vorrei un attimino riportare molto brevemente l'attenzione su una sorta di aneddoto che il nostro onorevole Roberto Mezzaroma nella sua introduzione ha citato il mi riferisco all'avvocato giapponese dicendo in Giappone
Ci siamo basati su un'unificazione prima militare poi unificazione diciamo economica e poi siamo arrivati acquisto
Allora mi permetto di dire che in Europa passare attraverso l'unificazione militare
Mi sembra piuttosto difficile
In sala abbiamo un rappresentante dell'esercito sì abilissimo del tempo forse si potrebbe dire per quali motivi storici è difficile passare attraverso questo tipo di cui si omone di unire di unificazione
Non parliamo poi di quello economica perché l'Italia purtroppo ha sofferto in passato se vogliamo tra lasciare tante altre cose prendiamo sono l'agricoltura e sappiamo benissimo quanta in coesione c'è stato nell'ambito di questo percorso
Io invece ritengo che la strada imboccata dal nostro mi permetto di chiamare amico Roberto Mezzaroma
Sia una strada che possa portare alla questione perché sulla sofferenza credo che tutti parliamo la stessa lingua la sofferenza è un po'come la musica c'ha un linguaggio universale
Allora imboccare questa strada essere più presenti in Europa su questo tema è sicuramente un momento non solo di aggregazione ma anche di presenza qualificata
Come un vaso comunicante al quale noi possiamo dare possiamo prende il serio problema
A mio avviso il cui porto la parola
Della piccolo organizzazione che opera tutti i giorni in trincea come si dice il serio problema è costituito a mio avviso dagli orpelli
Burocratico amministrativi che non sono chiari a nessuno e che purtroppo in Italia diciamocelo molto francamente
Sono debbono passare per una strettoia ahimè veramente impercorribile che quella delle regioni
Le Regioni diceva un illustre costituzionalista giorni orsono in televisione e aveva ragione a mio avviso non sono organismi che hanno una tradizione storico amministrativa
E questa mancanza di tradizione storico amministrativa Fassi che purtroppo quando una qualunque cosa passa attraverso questo orpello questa strettoia burocratica diventa un ostacolo insormontabili
Quindi da una parte abbiamo una legislazione che l'industria intervento che mi ha preceduto ha già tracciato nelle sue linee abbastanza complicata se si considera voi che ci si deve proiettare diciamo ma anche dal punto di vista dello spazio a circa mille e tanti chilometri insomma è vero che ci sono i telefoni ma a volte non è facile insomma subito avere l'interlocutore giusto
Però ecco ci sarebbe questo organismo nazionale che è poi in sostanza il vero filtro che la cosa è un organismo praticamente inutilizzate
Quindi da qui una prima osservazione sul perché poi noi non andiamo in Europa affluire di certi benefici apportare anche un nostro contributo
E quindi direi che una riflessione che possiamo fare in questo convegno
Quella di rime dire anche rivedere anche le nostre capacità diciamo di adeguarci le nostre capacità di recepire le nostre capacità di essere attenti attraverso un organismo che la legislazione ha destinato ed è quello della regione quindi si faccia qualche cosa si modifichi si creino degli uffici operativi presso la Regione
Nelle nostre regioni purtroppo non non funzionano bene meno gli osservatori epidemiologici questo lo sappiamo molto bene io per esempio ero fermo a un così a una valutazione dell'Organizzazione mondiale della sanità forse di qualche anno addietro
E diceva che il il problema l'antica più insomma in generale rappresentava circa il cinque per cento della popolazione adesso sento che siamo al dieci ma questo ovviamente questo ovviamente M i fatti perché sappiamo tutti quanto diciamo la vita che noi conduciamo ogni giorno sia una vita che produce Handicap sappiamo che c'è un invecchiamento della popolazione quindi per questo dico la sensibilità di tutte le nazioni di tutte le nazioni quell'Europa in testa apprende in considerazione il problema della sofferenza unica strada mi sembra il problema dell'antica della della disabilità unica strada che mi sembra giusta da dovere
Battere da dover conoscere e sulla quale essere presenti costantemente senza orpelli di carattere burocratico
Per finire questo mio breve intervento
E per ricollegarlo
All'aneddoto di tipo orientale c'è un
Proverbio cinese che recita
Se una persona che ha fame tu gli dai un pesce las formata per quel giorno se gli insegni a pescare la sfumata per tutta la vita ecco insegniamo a pescare alle nostre organizzazioni
La associazione anti FAS non è una piccola associazione avrebbe dovuto essere presente oggi qui per portare un saluto attraverso la figura del suo presidente professor Ferrari
Il professore a casa a letto con una febbre altissima si scusa di non poter essere presente manda un saluto a tutta l'Assemblea a mio nome grazie anche Allam false per questa sua presenza simbolica
C'è anche tra di noi un rappresentante delle scuole cattoliche fratello Azzaro
La prego di portare anche lei un breve saluto a questa Assemblea grazie sarà un saluto brevissima anche perché come ha detto prima il nostro moderatore devo sostituire la pausa del caffè quindi non potrà essere così buono cercano di essere almeno abbastanza bere caffè italiano
Rappresento le scuole cattoliche in particolare sono un religioso dei Fratelli delle scuole cristiane
Il problema dei disabili è un problema di tutta la società
Se nella società crescono i valori cresce anche la possibilità di dare risposte concrete per noi cristiani per i credenti in particolare credo che dovremmo recuperare molto di più la parabola del Samaritano
La solidarietà non è soltanto passare salutare dire come stai una solidarietà è farsi carico del problema di chi ha avuto difficoltà e il farsi carico è recuperarlo curarlo portarlo dove ha bisogno e provvedere anche per il suo futuro
Ecco la parabola del Samaritano rivissuta media dalla Società potrebbe forse darsi delle buone indicazioni come scuola che fare
La dottoressa busta Kenya ha parlato di due temi dei quali la scuola può fare molto quella dalla prevenzione
Sia come educazione in generale sia come approfondimento di alcuni aspetti per qualche anno qui abbiamo diffuso nelle scuole un manifesto ricopia andò veramente l'idea di un altro romano
Piero Gabrielli che è morto qualche tempo fa che tanto ha dato all'impegno per i disabili un manifesto che richiamava i ragazzi a fine aprile andare in vacanza attenti ai tuffi perché un tuffo fatto male
Può essere pianto per tutti resta la vita la prevenzione è un discorso importante come educazioni generale ma alle volte anche come attenzione a quelle cose che se un po'lasciate libere possono portare avanti
E poi la integrazione aiutare veramente la nostra società ad integrare chiunque ha dei problemi e in particolare se ha problemi fisici sono stato a Los Angeles due anni fa
Mi ha impressionato e come in quella università chi aveva problemi con le carrozzelle viaggiava sparato tutte le parti entrava dovunque
E nessuno se noi italiani forse notavamo ma lì in quel contesto
Mi è sembrato di capire che questa integrazione era venuta veramente a un livello che ci auguriamo possa essere anche in Italia
Grazie anche alla sensibilità di Roberto Mezzaroma la scuola cattolica cerca di fare qualche progresso in particolare
Nella Maratona di Primavera da qualche anno noi se non altro a livello di sensibilità ci poniamo il problema ecco con l'impegno di cercare di fare del nostro meglio perché l'intera società sia migliore perché ringrazio Roberto ringrazio tutti voi per l'invito
Ci rallegra particolarmente la presenza di un rappresentante delle scuole cattoliche perché ci aiuta
A rinforzarsi nel convincimento che quando c'è un problema come quello dell'handicap che si appartenga alla scuola sottratta statale
E si appartenga ad una scuola laica che si appartenga ad una scuola cattolica i problemi sono gli stessi e i vincoli che devono legare le persone sono della stessa natura di grande grande grande solidarietà
Allora grazie per queste testimonianze ci aiutano a sentirci meno soli ci aiutano a rispondere meglio alle domande che vengono da questo mondo
Una delle domande ricorrenti che io ho posto all'inizio di ogni intervento era ed è a chi spetta a occuparsi dell'handicap abbiamo sentito il governo abbiamo sentito i rappresentanti delle ASP libere associazioni di volontariato abbiamo sentito i rappresentanti delle associazioni dei portatori di handicap
Dobbiamo completare con un grande
Una grande componente l'ambito regionale poco fa qualcuno ricordava
L'esperienza di questo importantissimo ente del nostro ordinamento
A cui sono affidati i servizi sociali i problemi
Che il governo in genere non riesce ad affrontare nelle singole sedi abbiamo tra noi il dottor Stefano Moretti che è assessore ai servizi sociosanitari della Regione Umbria
A lei la parola grazie grazie alle
Io cercherò di essere piuttosto coincise rapido perché non voglio rubare minimamente spazi ad un dibattito che credo che sia la logica conclusione di una giornata che ha voluto sottolineare un tema che ovviamente a cuore di tutti quanti noi operatori istituzionali in genere la società civile che ha l'obbligo di qualificarsi proprio attraverso questo tipo di attenzione questo tipo di impegno
Io cercherò intanto di essere piuttosto Land nella mia dissertazione dal punto di vista come dire nella relazione si che gli amici sordomuti possano
Agevolmente seguire ma nel contempo
Mi sono aggrappata ma nel contempo davvero anche la necessità di illustrargli in forma sostanzialmente dettagliata quelle che sono state le questioni che più come Regioni nel nostro comprensorio diamo seguito io mi sono fatto supportare in questo lavoro di ricerca dagli uffici della Regione dell'Umbria
E quindi contrariamente alla mia abitudine Bornholm reggere una relazione integrandola con alcune sottolineature che mi pare
Massimiliano dovute proprio in relazione al dibattito che comunque oggi sia
Negli ultimi decenni sono molto aumentate le nostre conoscenze relative alle cause che producono danni all'individuo
Causando menomazioni rivendica
Di pari passo è andata crescendo l'attenzione la Società dei sani verso queste persone sviluppando azioni assistenziali e riabilitative con la finalità di conseguire una sempre maggiore integrazione sociale
La mia qualità di coordinatore degli assessori regionali agli affari sociali cercherò di rappresentare le difficoltà operative
Delle regioni relazione nodi problematici della legge quadro centoquattro novantadue che la legge sostanzialmente regole in via principale la problematica degli enti
Con particolare riferimento alle conseguenze della manovra finanziaria e tenuto conto che la legge medesima a tre anni dalla sua entrata in vigore non ha ancora trovato una piena attuazione le Regioni evidenziata l'oggettiva difficoltà di coordinare le disposizioni normative contenute nella suddetta legge come il complesso della normativa sociale
Sanitarie delle Autonomie locali chiedono al governo solleciti appropriati interventi finalizzati al superamento dei problemi attuativi della legge medesima io vorrei solo ricordare
Perché mi pare che sia stato comunque evidenziato nel corso degli altri interventi
Che è uno dei problemi fondamentali
In materia di intervento regionale
Per le problematiche sociali e nella dimensione sottostimata di finanziamenti
Non voglio qui come dire lustra una sorta di cahiers de doléances ma certamente problema cioè che va sottolineato
C'è e nella misura in cui la stessa legge cinquecentotrentasette legge base diciamo in materia sanitaria
Individuato la gestione dei servizi sociali non in capo alle regioni ma ai sensi dell'articolo tre terzo comma di questa legge in capo agli enti locali
Normali mangiare devo dire dettagliata in usurati o per una legge che è una legge di principio che stabilisce dei principi generali non un bando in maniera specifica proprio questa parte delle questioni relative appunto i servizi sociali
E imputando Wi i costi relativi a queste gestioni sostanzialmente agli enti locali che possono sì tramite le USL e delegare la loro attività ma anche in questo caso debbono comunque sostenere i costi
In un quadro in cui la finanza locale non parlo neanche della finanza regionale attraversa delle gravissime difficoltà in qualche modo in qualche maniera io reputo che in questo modo si sia cercato di scaricare sugli enti locali sul complesso del sistema delle autonomie locali una problematica che spesso questi enti non sono in grado operativamente di affrontare questo ci tengo a specificarlo perché altrimenti rischieremmo di non avere un quadro esatto rende questioni da questo punto di vista le maggiori difficoltà sono inoltre determinate dal persistere di contraddizioni riconducibile all'assenza di una legge quadro per i servizi sociali e la conseguente impossibilità dita ricorso ad azioni d'attività di programmazione omogenei integrate su tutto il territorio regionale
Una piccole semplificazione la nostra regione che rappresenta l'uno virgola cinque del totale della popolazione nazionale quindi una piccola regione
Spende per la Sanità classicamente intesa mille quattrocento miliardi le destina perché non può fare diversamente perché è una ulteriori risorse ai servizi sociali neanche quindici miliardi più otto per capire come le politiche di supporto finanziario viaggiano in maniera non dico differenziare ma addirittura discriminata tra le tue
Ecco infatti le Regioni chiedono pertanto che il governo arrivi finalmente un disegno di riforma sui servizi sociali che a completamento della legge centoquarantadue Ca'del novanta e della legge di riforma della sanità possa indicare con precisione competenze e funzioni ruoli strumenti e risorse
Fare riforme resa più urgente per la necessità di evitare il riproporsi di assetti organizzativi dei servizi articolati non già sui bisogni individuali e collettivi delle singole comunità ma su istanza di specifiche categorie di cittadini
Per il profilarsi di una preoccupante contrazione della disponibilità di risorse che coinvolge sia le regioni che gli enti locali come dicevo poc'anzi in palese contrasto con la crescente ed articolata dilatazione dei bisogni
Con il prorompente affacciarsi sulla scena dell'operatività concreta di nuovi soggetti organizzate quali peraltro debbono essere attribuiti ruoli e funzioni in una prospettiva di rapporto con le istituzioni di razionalizzazione complessiva delle risorse degli interventi le Regioni chiedono al governo di essere consultate prima delle emanazioni delle direttive applicative da legge centoquattro novantadue affinché si tenga nel conto debito l'assetto normativo ed organizzativo già adottato da altre regioni
Ciò premesso individuiamo le seguenti puntino di prioritari da dirimere una corretto qua già in attuazione dei contenuti della legge medesima il primo l'integrazione sociosanitaria questo è un tema di portata come dire particolari
Perché non si riesce bene a definire quale sia il limite del così detto intervento sanitario e quale sia il limite dell'intervento sociale a tal fine non c'è no anche d'aiuto la normativa vigente mi riferisco in particolare
Ad un decreto del mille novecentottantacinque più conosciuto come decreto Craxi che ha fissato alcuni principi ma non ne ha operati veramente poi istinto l'effettivo ruolo della funzione del sociale rispetto alla funzione alla funzione sanitaria la nostra Regione insieme all'Emilia Romagna ha attuato una normativa sostanzialmente avanzata e neanche e anche nella nostra recente legge regionale abbiamo raccolto l'esigenza di meglio individuare i due momenti al fine di evitare confusioni procedurali e tuttavia nel quadro nazionale complessivo c'è una situazione di difficoltà con interventi che spesso vengono intralciati proprio la difficoltà di interpretazioni burocratiche che ne impediscono la efficace attuazione
La legge di riforma sulla sanità introduce profondi mutamenti nei criteri organizzativi e le modalità operative delle forme di tutela della salute di quella legge centoquattro fan più preciso riferimento alloggi che è espressa dalla legislazione mentre risponde ad esigenze di efficienza accentua la separatezza negli ambiti delle funzioni ciò in contrasto con le esperienze consolidate di integrazioni in funzione della unicità e globalità dei bisogni e degli interventi si sollecita pertanto il Governo di lavorare d'intesa con le Regioni questa intesa spesso è più annunciata che praticata indicazioni e modalità di integrazione tra l'ambito sanitario il sistema dei servizi sociali al fine di migliorare i livelli organizzativi strutturali delle singole regioni
Tenuto conto che per l'utenza cui si rivolge la legge centoquattro la salvaguardia del principio globalità dell'intervento che il principio portante di tutta la centoquattro rappresenta condizione indispensabile per evitare di ricadere in situazioni di mero assistenzialismo
Legge centoquattro fa inoltre riferimento all'attivazione di specifiche strutture servizi rispetto ai quali manca ancora la definizione gli aspetti strutturali funzionali ed organizzativi
è necessario definire con urgenza il profilo funzionale e gestionale di ciascun servizio comunità alloggio centri sociosanitari diurni centri di lavoro protette avendo presenti le esperienze positive già maturate nelle varie regioni che in materia hanno adottato normative specifiche
Si evidenzia altresì la necessità di collegare tali centri di servizio con le RSA
E di chiarire la funzione la collaborazione delle RSA per disabili considerato che la legge centoquattro non comprendere tali strutture nella rete dei servizi sulle RSA ci sarebbe da fare un ulteriore discorso a parte forse un pochino troppo lungo
Fatto sta
Che la risposta delle RSA deve essere una risposta integrata col sistema strutturale che vorremmo correre
A tal proposito si evidenzia l'opportunità che le Regioni siano coinvolte nella fase di studio
E di elaborazione delle direttive di cui sopra tenuto conto dell'esperienza significativa maturate in alcune realtà regionali
L'altro problema che vorrei sottolineare mi sembra utile per questo dibattito è quello relativo al profilo e la formazione degli operatori
Una delle questioni nota che risposta operativa siamo in grado complessivamente dita noi utilizziamo per l'assistenza domiciliare gli handicappati in mille cinquecento operatori provenienti dall'associazionismo dal mondo del volontariato
è quindi necessario abbiamo istituito lo specifico altrove mentre voi la funzione e le attività ma mi rendo conto che c'è la necessità di procedere ancora in avanti
Cioè dare una risposta ancor più puntuale a questo tipo di questione che è questione fondamentale
A legge affida infatti l'intervento alla persona handicappata casa scuola nei servizi socioriabilitativi ed educativi ad operatori che debbono essere dotati di specifica formazione
In proposito si avverte la necessità di indicazioni nazionali fumogeni profili professionali degli operatori dei servizi recuperando e ricomponendo le variegate esperienze formative compiute dalle regioni
Compart compartecipazione ai costi dei servizi e anche qui la legge centoquattro denuncia delle carenze trascura infatti il problema della compartecipazione degli utenti al costo dei servizi ingenerando nel destinatario il convincimento che purtroppo non è realistico per gli interventi e le prestazioni derivanti dalla legge stessa costituiscono diritto di cui fruire gratuitamente
Si va verso una sanità
Sempre un po'meno gratuita
E questo me ne dispiace si va verso una sanità d'azienda risata ma non si può dimenticare che un conto è una compartecipazione equilibrata un Conte l'obbligo delle istituzioni nel loro complesso di gestire e governare anche dal punto di vista finanziario queste problematiche
Non si possono abbandonare le Regioni e gli enti locali a se stesse e noi lo spam piano moneta non abbiamo autonomia finanziaria se la sottostima dei fabbisogni sociosanitari continua ad essere politica costante a livello digestione centrale noi nel tempo avremo problemi di non governo del sistema nel suo complesso
Il riferimento a tale questione la mancanza di indicazioni precise circa la titolarità i contenuti e i limiti dell'intervento assistenziale
Rischia di creare situazioni territoriali di gravi disomogeneità e discriminazione anche questo è un fatto con le regioni hanno organizzato una risposta più attenta a questo tipo di bisogni altre sono un pochino in ritardo a causa appunto delle disfunzioni di grido dicevo però poc'anzi
La legge centoquattro prefigura rotto la costituzione di una legge organica di servizi e prestazioni per i cittadini disabili anche nella centoquattro ricorre il concetto fondamentale dell'organizzazione a rete dei servizi
Nessuno può immaginare di vivere una sua storia specifica di di di carattere territoriale occorre un raccordo complessivo un'organicità degli interventi a fronte dei principi di di questi diritti
E delle aspettative che ne derivano vengono poste risorse assolutamente inadeguate ribadirà l'urgenza di chiarire quanto sopra esposto le Regioni sentono anche l'esigenza di sottoporre all'attenzione del Governo l'urgenza che si addivenga ad una serie di chiarimenti determinazione che consentono di procedere in maniera organica l'applicazione della centoquattro
In particolare si richiama il problema dell'inserimento lavorativo dei disabili quale parte determinante nel processo di recupero e di reinserimento sociale
Si chiede al governo di integrare le indicazioni legislative con direttive alle Regioni per avviare intese con i soggetti istituzionali pubblici e con i servizi territoriali per la realizzazione di programmi e progetti di inserimento al lavoro
Volevo you sia pure rapidamente e poi passare a ricordare la questione del l'handicap in relazione alla legge finanziaria apparentemente le due questioni dovrebbero avere poca vicinanza epoca comunanza ma in realtà ce l'hanno e quindi è necessario accennarlo
La lettura dei diversi provvedimenti la legge finanziaria evidenza chiaramente alcuni ritardi alcune linee di tendenza
Nei confronti dei quali dovremmo un attimo congiuntamente riflette la questione che volevo sottolineare quella relativa all'assistenza economica
Per gli assegni le pensioni l'indennità era stato previsto l'aumento di duecentoventinove milioni che tenuto conto dell'incremento della spesa dimostra una evidente volontà di affrontare solo parzialmente il problema di prefigurare soluzioni di emergenza la verifica e la ricerca dei cosiddetti falsi invalidi non sarà sufficiente a contenere o ridurre la spesa attuale circa venti mila miliardi annui
In assenza di un'iniziativa che si distingue gli indica pad invalidi civili ciechi e sordomuti dagli anziani bisognosi di assistenza perché anche questo un problema che dobbiamo affrontare sarà inevitabile diminuire l'entità delle prestazioni porre limiti di reddito per l'accompagnamento
Per la sanità vengono mantenute le esenzioni la partecipazione alla spesa sanitaria così come erano state definite nella precedente finanziaria
Si prevede invece una forte accelerazione per le residenze sanitarie assistenziali anche se qui si corre il rischio di sperare che questa sia la risposta in realtà la risposta che istituzionalizza ma non risolve il problema di fondo
Non vogliamo l'istituzionalizzazione vogliamo creare una risposta articolata differenziata su tutto il territorio ma senza immaginare scorsa Toia dal settecentoventiquattro al prevede la sostanziale dismissione degli ospedali o riconversione degli ospedali sotto i centoventi posti letto parametro da parentesi molto discutibile ma al di là di questo proprio privilegiando le forme di RSA così concepita la RSA istituzionalizzazione fine a se stesso contraddice tutte le politiche di risposta differenziata che nel tempo le varie realtà regionali gli enti locali complessivamente hanno cercato di dare
Per le barriere architettoniche che mi pare un'altra questione da sottolineare la legge non è l'unica via per l'intero la più significativa sull'eliminazione dell'allievo del barile architettoniche mi riferisco ovviamente alla legge tredici dell'ottantanove costituisce un provvedimento importante per la vita autonoma gli handicappati l'alloggio dove risiedono in Abi non è accessibile o data l'esigenza del movimento interno esterno gli sarà costretto ovviamente a passività e a dipendenza in alcuni casi alla difficoltà proprio di i procederà alla vita alla vita sociale il fondo per contributi per l'eliminazione delle barriere delle abitazioni dei portatori di handicap era stato fissato in venti miliardi di lire per ciascuno degli anni ottantanove novanta novantuno
Si è verificato invece la progressiva riduzione
Dei finanziamenti e novantaquattro sono stati atto stanziate appena due miliardi voi capite lei l'efficacia di una norma che in termini di principio la norma validissima poi di fatto sì non litiga nel momento in cui non c'è il benché minimo supporto finanziario
La legge di bilancio mille novecentonovantacinque configura una estinzione ulteriore del fondo
Autorizzandolo sulla spesa dei residui pari a cinquecento milioni quindi il fondo non esiste più residuo cinquecento milioni questa il tetto di spesa per il mille novecentonovantacinque quindi voglio dire qua insomma ecco problema delle barriere
Architettoniche diventa un problema solo enunciato anche qui ma non lo risolvibile presso i Comuni di sono oltre mille cinquecento domande di contributo per il superamento delle barriere architettoniche ed alcuni casi non sono stati ancora corrisposti quelli assegnati nel novantuno dalla legge di bilancio scomparso inoltre l'accantonamento per le agevolazioni contributive per gli handicappati meglio Gravili il finanziamento per la riforma di collocamento
Altre riduzioni si sono verificate come per la legge quadro sugli handicap che risulta sempre più inapplicata si ricorda in particolare che il ministero del Tesoro non ha ancora emanato un decreto sui permessi retribuiti anche questa è una questione aperti
In questo quadro si deve sottolineare che invece è stato concesso un contributo ma diminuito di altro miliardo e mezzo all'Unione Italiana dei Ciechi
Per quello che riguarda poi mi avvio alla conclusione la questione che nello specifico oggi trattiamo io ho voluto porre l'accento sulla centoquattro perché la gestione diretta voglio a livello regionale è stata prevalentemente commisurata a questa legge
La questione di oggi riguarda il Progetto Helios due io non sto qui a ricordare l'importanza di questo progetto è evidente come finalmente io dico la comunità europea si sia posto di fronte al problema dell'handicap in termini di carattere generale ed è giusto che sia così
Certamente chi mi ha preceduto ha voluto sottolineare le varie possibilità dell'intervento quindi l'organizzazione dell'intervento spesso io voglio evidenziare due questioni di fondo la prima è di carattere finanziario credo che il progetto sia sostenuto da interventi siano valutabili intorno agli ottanta miliardi
Che sono sì una cifra significativa ma certamente non bastante proprio per la carenza complessiva delle disponibilità finanziarie interne alla alla nostra nazione
Seconda questione e che sia una conoscenza tutto sommato non piena dello stesso progetto io ho fatto una verifica
In tutte le regioni d'Italia
E le regioni non sono state attivate sotto questo aspetto non sono state attivate perché nessun progetto a pistola compartecipazione dell'istituto regionale in quanto tale non parlo ovviamente della mia Regione ma delle Regioni nel loro complesso e questo è da una parte un limite da superare io pur con le scadenze elettorali alle porte che costringono come dire più all'ordinaria gestione e che ha fatti di programmazione di medio Periodo io mi impegno a convocare prima del ventitré di aprile
Una conferenza degli assessori ai Servizi sociali anche per dare un contributo operativo al nostro incontro al fine di stimolare la partecipazione attiva delle Regioni al Progetto Helios due io credo che questo sia una forma utile un contributo spendibile per cercare di migliorare questo rapporto è questa relazione che in realtà anche
Per quello che concerne il
Rapporto con il ministero del
Degli affari sociali ministero per la famiglia non è che sia stato tra noi regioni e il ministero in quanto tale particolarmente brillanti abbiamo avuto difficoltà di colloqui addirittura con la loro ministro Guidi
Auguriamoci che il nuovo governo sia più recettivo delle nostre istanze delle nostre disponibilità e anche delle nostre difficoltà che non nego ci siano settori ed anche dei nostri limiti ma certamente io raccolgo l'esigenza che voglio
Fatti presente che è quella di vedere uno più stretto raccordo tra i diversi momenti istituzionali non credo che lavorando come dire ognuno nel proprio territorio in una sorta di non comunicazione operativa si ottenga più di tanto
Il progetto Helios due un progetto importante io ringrazio l'onorevole mezza Roma per aver avuto la sensibilità di farci cogliere la positività di queste relazioni europee di queste progetti europee perché così facendo certamente che gli ha dato un contributo importante positivo rispetto ad un problema
E se segnasse il passo contestualmente farebbe segnare anche il passo lo sviluppo della nostra civiltà grazie
L'intervento dell'assessore Moretti
è estremamente importante perché ci costringe ci ha costretto ci costringerà a tenere presente quella che sembra una condanna biblica per il nostro Paese
Abbiamo legislazioni avanzatissime
Non abbiamo strutture in grado di dare corso
Ai precetti che di volta in volta alle norme introducono
La legge centoquattro
Che la legge che poi fa carico alle regioni di dare vita a tutta una serie di provvidenze a favore dell'handicap nei vari settori è una legge asfittica
è una legge che si accinge a muovere il mondo con piccoli fu Shelley di paglia perdonatemi questa esemplificazione perché abbiamo sentito la sua conclusione in ordine alla abolizione delle barriere architettoniche
Le barriere ci sono l'altro ieri in televisione abbiamo avuto una testimonianza anche nazionale di questo problema
Chi disagi sono sotto gli occhi di tutti apprendiamo che c'è un residuo di fondo di cinquecento milioni
Con il quale noi dovremmo risolvere con una bacchetta magica
Ecco se posso riferire una
Esperienza personale
Nei lunghi anni in cui ho lavorato come rappresentante anche del ministero Pubblica istruzione a Brussel nel Progetto Helios uno
Ho una delle accuse che sistematicamente venivano e vengono rivolte al nostro governo è proprio questa voi siete bravissimi a fare delle grandi leggi la legge sull'integrazione nella scuola comune
E poi poi però non siete in grado di seguire se per esempio
Dagli insegnanti di sostegno venga un aiuto all'integrazione o un aiuto ad una nuova forma di emarginazione
Cari abc quando dicevo bisogna contribuire tutti a fare questa cultura sulla indicato una cultura che sia trasversale a tutti ciascuno nel proprio settore ecco intendevo proprio questo
Noi vorremmo dal nostro Parlamento delle leggi anche di minore strategia di minori prospettive però che fossero applicabili che avessero dentro di sé
La possibilità economica di fronteggiare certi impegni
Cito un caso per tutti
Le Regioni hanno l'obbligo di far fronte ai casi de l'handicap grave o gravissimo ci sono due articoli almeno nella legge centoquattro che ricordano l'esistenza di questo problema
è scritto nella legge
Quando vedremo l'avvio di progetti di reati per la costituzione di questi centri specializzati che siano in grado di soccorrere alle esigenze dei soggetti è del contesto familiare e sociale
Casey
è è esprimono
E questo non è che uno dei tanti punti interrogativi con i quali purtroppo
La nostra giornata sia avviata conclusione
Bene se dovessimo dire che nelle idee di questa giornata e di questa manifestazione c'era la soluzione di questi problemi diremmo veramente una cosa non vera
E per converso se dovessimo dire che tutto questo discorrere intorno a temi comuni non produca nulla diremmo altrettanto una cosa non vera lo testimoniano
Non solo gli interventi che abbiamo ascoltato e che si sono esauriti perché il calendario dei lavori prevedeva altre presenze che purtroppo non si sono potute verificare ma siccome il tempo che abbiamo già speso piuttosto
Consistente è notevole dicevo testimoniano l'interesse per questa manifestazione che ha raggiunto già alcuni suoi obiettivi è dato dalla richiesta degli interventi ne abbiamo credo undici o dodici
Allora poiché non vogliamo concludere alla maniera tradizionale in cui i primi parlano tanto e per l'ultimo non c'è nemmeno un minuto di tempo per poter essere presenti noi diciamo
Ci facciamo una disciplina reciproca
Chi interviene siccome il tempo siamo alle dodici e venti il tempo è nelle considerazioni a portata di tutti ci diamo una disciplina reciproca io posso garantire non più di tre minuti ad intervento
Allora
A ciascuno il senso di responsabilità
Di porgere un problema e convivono con una considerazione
è sufficiente anche voglio dire che ci sia la testimonianza della presenza perché come dicevo all'inizio ebbene non sentirsi soli alle prese con problemi più grandi di noi
Con questo spirito mentre ringrazio l'assessore per il suo intervento allora siamo qui a raccogliere il primo degli interventi del dottor Lambrino in rappresentanza dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi civili potete rimanere al vostro posto e
A lei la parola dottore
Va bene va bene
No
Va bene
Grazie collega collegati in quanto il professor Candini un Rotary hanno come me di altro che lei ebbe ma comunque sempre nel campo dell'associazionismo e dell'assistenza e dei servizi li Rotari è un servizio a favore dei cittadini in generale
Bando quindi la a tutti i ringraziamenti perché altrimenti i tre minuti sparirebbero unica cioè dovrà va fatto
Alla coordinatore al principale autore di questa riunione che l'onorevole Mezzaroma lo ringrazio perché per l'ennesima volta ci troviamo a discutere di problemi importanti importantissime
Parlo a nome dell'amici ma anche come presidente della Federazione unitaria amici unici se ANMIL e ha un mezzi Unione Mutilati per Servizio
E dico subito rifare ricollegando le fila dall'ultimo intervento il coordinatore della regione umbri e cioè il coordinatore del delle regioni ma assessore mi pare della regione Umbria assessore io vado per flash perché tre minuti volano subito
Lei sa
Che ancora io sono componente la commissione presso il Ministero della Sanità Perrella promulgazione della nomenclatore tariffario delle protesi che ancora non siamo usciti da questa situazione
A rigore tutte le officine ortopediche gli istituti dovrebbero bloccare l'erogazione di i presidi perché ancora nomenclature non è tenuto fuori malgrado appunto un anno intero di dibattiti abbiamo finalmente ieri l'altro varato il nomenclatore con la nuova edizione del ISO e nuove appunto nomenclatore con le enunciazione di della terminologia ISO
Ma quello che le voglio dire lei
Dobbiamo essere concreti
Ebbene noi rischiamo in questa nuova indicazione che dovrebbe il fuori dal nomenclatore tariffario che nella Conferenza Stato Regioni
è stato affermato che il nomenclatore uscirà fuori con la terminologia nuova ISO ma non porterà i pezzi
Cioè bloccheranno i prezzi perché le regioni intendano gestire il servizio protesi indirettamente come regioni bandendo addirittura gare di appalto ecco
Vorrei chiudere così come pensate
Di una cosa di questo genere sarebbe catastrofica per gli invalidi assurda tra le aziende perché metterebbe le aziende l'un contro l'altro le porto l'esempio rapido il mio dentista che mi ha servito da da una vita come domani potrei andare a Fara protesi da un dentista che indicate voi perché il dentista li fa dieci lire in meno di quello che non gli fa praticamente abbia una cosa sola ma poi mercificare
Questo o settore in direzione di persone che hanno bisogno di ausili delicatissimi complicatissimi eccetera sarebbe la fine in Italia della polverizzazione
Altra cosa la riabilitazione io sto facendo una battaglia in questi giorni lei l'ha visto
Sono stata re agiti al TG tre al TG due al TG uno Radio Zorro ho fatto un un baccano del mondo perché le le i centri Vieri abilitazione in Italia religiosi e laici stanno chiudendo perché le banche non li fanno più affidamenti perché le ultime non pagano
Perché quindi qui rischiamo il blocco totale la riabilitazione insieme alla prevenzione sono i due cardini della riforma sanitaria quindi ecco diamo certezze agli invalidi
Perché con queste certezze veramente allora possiamo cominciare una nuova praticamente direi di un nuovo filone entro il quale gli invalidi italiani si sentiranno come diceva il coordinatore veramente in sé richiama tutti i livelli e non ancora nei letti in un Paese che ha una legislazione delle più più belle noi che l'abbiamo fatta sta legislazione lo sappiamo va bene ma che purtroppo non sono applicate e sono boicottate in ogni loro aspetto grazie
Grazie a lei
Grazie presidente in qualità di moderatore però abbiate pazienza se io ricorrono continuamente a questi avvisi
Io vorrei che gli interventi che seguiranno tenessero presente il tema di questo convegno perché se per caso ci lasciamo andare tra virgolette ad esplorare anche solo l'un per cento dei problemi di ordine vario che riguardano l'handicap
Allora veramente non ne usciamo più e non è certamente una mezza giornata che può aiutarci a maturare qualche idea allora il tema è il programma d'azione europeo Helios due che possibilità offre che prospettive cita quali sono le vie di accesso per poter beneficiare
Devi fondi a ciò stanziati vorremmo approfittare anche della presenza tra noi
Della dottoressa Busa che in anche poi con un riguardo all'assessore qui presente perché non vorremmo caricarlo di tutti i problemi che purtroppo lui stesso per primo ha denunciato come irrisolti che certamente non è in sua facoltà di risolvere grazie
Allora facciamo una rapidissima
Scorreria nell'ambito dei temi di questa giornata e diamo la parola al dottor Carini
Un formatore
Sua specializzazione Sociologia
è presente in sala
Grazie
Funziona
Questo bellissimo convegno organizzato con tanta passione dall'onorevole Roberto nostro caro vecchio amico posso dire che serve veramente come ha detto già il ministro ossicini cioè si mette una pietra veramente sopra l'altra pietra si costruisce non si fanno solo parole solo quale chiacchiere
Come spesso viene in tanti convegni il voto
Io faccio volontariato nel campo della formazione universitaria Roma è il più grande bacino europeo forse del mondo
Nel campus universitario abbiamo quattrocentocinquanta mila universitari presenti a Roma
Solo la sapienza che scoppia ogni giorno di più a centonovanta mila iscritti
Più i ricercatori più gli osservatori stranieri sempre presente a Roma
Voi pensate che il vostro lavoro di assistenza di formazione universitaria
Si svolge spesso a contatto antico portatore didattica
La comunità europea ha fatto dei progetti bellissimi e noi non siamo ancora presente ha sfruttato
C'è stata una riunione l'anno scorso alla presso la Terza Università di Roma che si è posto per la sensibilità della del resto bagni Enrico il problema affatto a quella riunione poi ci siamo di nuovo fermati
Ognuno vorrebbe portare fuori un discorso
Particolaristica cioè più sonoro quella università più voglio fare questa cosa più solo di quell'ente io sono
Di quel ente locale Regione
Differente quindi da quella organizzazione privata voglio fare per conto proprio o non è possibile qui dobbiamo metterci al tavolino magari creare un comitato dove mettere insieme tutte le forze
Per trovare una soluzione nel campo appunto che l'assistenza dell'informazione universitaria specialmente un aiuto ai portatori di Handicap che a Roma vogliono venire a studiare da tutto il mondo darci
Grazie
La varietà delle richieste di intervento sembra veramente a completare il panorama di interessi che si guardano intorno al problema delle mica ha chiesto la parola la signora Rosa presidente dell'Anffas Regione Marche
Signora si accomodi qui
Come a farsi Ancona noi nel novantatré a Brea abbiamo presentato un progetto
Per l'Helios
E solo la settimana scorsa abbiamo saputo che è stato accettato dalla nostra sede nazionale c'è stato detto cosa avete fatto in questi anni
Noi non abbiamo fatto niente perché non sapevamo che era stato accettato adesso io chiedo mai c'abbiamo un o in Progetto di inserimento lavorativo adesso io chiedo a noi chiamiamo nuova Progetto che dello stiramento avevamo dato come dovuto non però abbiamo un nuovo progetto che possiamo presentare
Cosa possiamo fare perché la regione si organizzi sappia qualcosa perché a noi ci avevano dato come referente alcune persone della Regione Marche ma queste son cascate dalle nuvole
Cosa possiamo fare corso cosa ci consiglia
Grazie signora questa
è un'indicazione anche operativa
En passant voglio dire che è sorta in questi ultimi anni intorno a Bruxelles una serie di agenzie specializzate proprio nel mantenere i contatti tra le istituzioni nazionali e gli uffici comunitari io non dico che adesso noi dobbiamo servirci lo dovremo servizi di alcune di queste agenzie però questa è la testimonianza di un disagio comunicativo che c'è tra le realtà regionali nazionali e gli uffici gli uffici comunitari
Chiede adesso la parola
Il dottor Terlizzi Gianni che è un imprenditore artigiano
Senta dottore ma qui siamo tutti dottori signor Terlizzi
Buongiorno
Io sono un artigiano dove ho lasciato il mio laboratorio alle nove e un quarto
Per partecipare eccome e mi ha scritto il carissimo Mezzaroma
Una persona sensibilissima
Perché i suoi problemi li ha fatti nostri
Io sì io sento che non ci sono il dieci per cento di handicappati in questa in questo è un po'suppongo che signor novanta per cento gli handicappati il dieci per cento sono le persone che non si possono difendere io desideravo questa mattina gli assenti il signor Carlo altri
Il signor Sindaco di Roma che presiede dove debbono fare la cantina i cani
E non pensa alle strutture venisse in viale Liegi a vedere
Sì e la mia voce purtroppo sono sangue carne anche se sono un cattolico credente desidero portare una spada
Una spada che avete voi
Voi ce l'avete potentissima la vostra Spada
Io purtroppo se mi muovo faccio male
Faccio male perché sono carico di rabbia
Vedere i marciapiedi a cui non possono passare neanche le persone normali cosiddette normali
Cioè intrise di mondezza
I cassonetti di viale Liegi che non sanno quale Carelli collocazione se sulle strisce o in mezzo alla strada ho chiamato più volte l'assessore Tocci
Se per cortesia mi riceveva sono venuto anche qui dal sindaco ho scritto anche al sindaco che vi sono persone
Che non camminano bene persone anziane
E come si è aperta questa questo dibattito io sono arrivato un pochino tardi per questioni di lavoro
Vorrei chiudere e fare molto presto
Perché se dovessi parlare non dovesse più andare a casa
Per la rabbia che ho ho circa cinquantotto anni
è stato sempre il mio pallino
Dalla prima volta che ho pianto vedendo una persona claudicante per la strada
Non lo so cosa mi sia successo a sei sette anni perché ho pianto
Ho pianto perché sapevo dentro di me che ci sono gli indifesi
Io ho sempre fatto a cazzotti con i prepotenti
Qualche volta le ho prese molte volte le ho date
Non accetto
Assolutamente che gli organi che noi abbiamo letto al Parlamento e che perdiamo profumatamente
Al Parlamento italiano non quello europeo
Perché se dovessi parlare di quello europeo diciamo delle assenze di politici che mi fanno rabbrividire
Prendono quindici milioni al mese non sono stati mai presenti era non soltanto delle loro segreterie di partito scusami Mezzaroma
Ma io perdonami se sta uscendo fuori dal seminato
Ma questo è quello che c'è a Roma altrimenti tutte le cose bellissime udito
Non sono vere
Se non si fa qualcosa come ha detto il dottore reale dottore un comitato io non voglio essere parte del comitato sia molto chiaro non sono venuto qui perché dovessi avere un posticino né per me né per i miei figli
Perché anche i miei figli hanno un handicap quelli di non saper parlare a tavola con me o un figlio quasi dottori in economia e commercio un prossimo giurisprudenze
Ebbene le sospensioni ve le lascio immaginare quando mi rivolgo a loro
Qualche spettacolo in televisione che le vediamo tutti i giorni
Vediamo soltanto il WWF vediamo principale dopo che difende l'epoca
Vediamo la li hanno cioè che parlano a Radio l'ascoltiamo e parla e parla dei Carlucci
Vediamo il sindaco moltissime volte presiedere a delle assemblee che non hanno senso signor sindaco signor Carniti
Signori rappresentanti delle categorie i mestieri di associazioni e CGIL CISL e UIL avanza pus abusi tutte le sigle del mondo finisco
Ora affini Ferrio io atteso mi scusi ho atteso anche ascoltato delle relazioni
Ottime bellissime ma delle reazioni veramente bar voce
Che a me non hanno dato il punto di quello che può essere perché i problemi non potete di nuovo risciò Rinaldi alle persone che non possono fare altro che attendere dandogli BOT ieri il la l'aiuto che stanno chiedendo scusate
Io sono il moderatore della giornata mi compete per dovere di correttezza ricordare che se il sindaco non è stato presente ammantato un suo assessore ad inaugurare la giornata
Dunque
Dobbiamo tenere tutti presenti le
Rispettive condizioni
E quindi stare alle regole del gioco grazie
C'è prenotato un rappresentante dell'Adige Associazione genitori
è presente in sala il signor per Coco
Sì
Le risposte se saranno poi oggetto
Di risposte gli interventi saranno date rapidissimamente al termine della tornata di interventi grazie allora sono un operatore della scuola
Lavoro da parecchi anni con i ragazzi disabili con il computer con le nuove tecnologie informatiche
Mi dispiace molto che queste tecnologie non siano appannaggio di moltissimi perché se voi vedeste i risultati che si possono ottenere attraverso queste tecnologie rimarrà Estée strabilianti
Delle bambine e dei bambini che non parlavano che adesso riescono a fare delle cose incredibili mi dispiace che questo sia dedicato molto a molte poche persone io lavoro a Latina in una piccola realtà dove però purtroppo
Mi mancano completamente i mezzi per poter lavorare ed estendere quelle mie piccole conoscenze a persone che anni avrebbero sicuramente bisogno
Conosco bene Progetto Helios perché collaboro anche alla cooperativa i dossier che già presente nel gruppo Elio sul primo ed Elio sul secondo vorrei soltanto una piccola preghiera che le la Regione coloro che sono predisposti
Far sì che queste comunicazioni arrivasse arrivino poi nelle scuole nelle varie associazioni arrivassero meno burocraticamente più sinteticamente in maniera più operativa
Null'altro perché questo possa veramente arrivare con una maniera fattiva a tutti coloro che hanno bisogno continuamente delle nuove tecnologie dei nuovi mezzi ed è di tutele tutta la tecnica che ci sta dando e chi sta sicuramente elevando tante difficoltà ai disabili purtroppo dicevo manca la cultura dell'handicap nella nostra società la cultura dell'handicap che dovrebbe essere per perché dovrebbe per vedere tutti quanti gli uomini politici e coloro che si vogliono dar da fare per quello che riguarda la società in genere
Un'ultima cosa riguardo alla scuola cattolica sì ha detto che l'integrazione cioè vorrei che gradirei sapere quante persone disabili sono presente sono presenti nella scuola cattolica personalmente mi hanno rifiutato un paio di iscrizioni grazie
Vita per quanto riguarda il diritto allo studio dei bambini handicappati noi abbiamo avuto un casto e abbiamo lottato per far sì che la scuola andasse in casa a un bambino grammi
Però abbiamo tenuto questo grazie alla volontà del provveditore della USL e dell'assistente sociale ma in materia di diritto allo studio molti bambini annegato quelli che sono allettati che sono a casa e non possono frequentare la scuola
E quindi credo che sia molto limitativa questa legge dovrebbe esserci qualcosa ha fatto qualcosa che possa farsi Chianca questi bambini ci sia questo diritto perché non non lei e non voglio più vedere genitori costretti a firmare
La la rinuncia ad andare a scuola perché la scuola non vada questi bambini
Grazie la rappresentante dell'Associazione genitori abbiamo ancora se manteniamo questa cadenza siamo bravissimi abbiamo la signora Teresa Celly Serra rappresentante al Forum
Questa nuova e realizzazione del Progetto Helios due
è una rappresentante di un'organizzazione non governativa prego la signora mi chiamo
Io ho specificato che ero una ex
Rappresentante al Forum
E il mio intervento sarà centrato solamente se il problema è di Helios due
E ho anche avuto un'altra esperienza perché son vicepresidente per l'Europa di riabilita esce International che è uno uno degli ONG europea tra l'altro coordinatore di settore per la prevenzione e la riabilitazione
E debbo dire che tutto quello che ho sentito stamattina mi riconferma nella necessità di fare in modo almeno per quanto riguarda il nostro Paese
Di far sì che la mano destra sappia quello che fa la mano sinistra stamattina mentre ascoltavo l'assessore
Che parlava di mancate informazioni ricordavo una riunione del primo anno in cui io rappresentavo il comitato nazionale per le politiche dell'handicap che è stato disciolto come ci ha detto stamattina il ministro ossicini e fu fatta una riunione con i rappresentanti governativi e con il rappresentante non governativo proprio per farsi di far conoscere in tempi purtroppo molto brevi perché il primo anno fu dato un periodo brevissimo di tempo per dare comunicazione perché la riunione fu tenuta a settembre
Entro il quindici di ottobre si doveva dare notizia a tutte le Regioni di quali erano i partecipanti alle attività di formazione e di informazione di scambio
La dottoressa fratello del ministero della Sanità che qui di fronte a me era presente
E ricorderà che furono mandate circolari a tutte le regioni affinché informasse le dirette interessate per poter partecipare
E poi furono designati i settantasei non mi ricordo quanti erano questi erano di designazione governativa purtroppo questo fatto che sia stato sciolto il Comitato nazionale per le politiche dell'handicap ha fatto sì sì che è venuta a mancare
Per due riunioni quella di settembre e quella di novembre la partecipazione della ONG italiana al Forum
La prossima riunione che si tiene il prossimo mese di aprile se non vedrà la soluzione del problema ci sarà di nuovo una assenza dell'Italia perché perché purtroppo nel nostro Paese questo io volevo lanciare come raccomandazione
Non si è determinato come in altri preparazione di Helios due la formazione di un cosiddetto Consiglio nazionale che rappresenti tutte le varie associazione o la realtà dell'handicap
Non esistendo questo in Italia la soluzione che era stata trovata a suo tempo era una soluzione diciamo che comunque dava una possibilità di rappresentanza anche se più ristretta perché non tutte le associazioni facevano parte del comitato nazionale per le politiche dell'handicap solo cinque quindi vedeva certamente l'assenza di altre grossissime organizzazione che non c'era ma almeno c'era una presenza adesso non c'è più neanche questo
E se lei associazioni italiane non riescono fra di loro a mettersi d'accordo per designare il loro rappresentante io temo che ci sarà di nuovo questa assenza italiana della ONG quindi io apprezzo moltissimo quanto ci ha detto stamattina il ministro ossicini che abbia convocato le associazioni sentivo dire sono troppe
Lo so ma se questa è la realtà italiana va trovata una soluzione perché ci sono due federazioni una è quella presieduta da la Brilli che mi ha preceduto un'altra di recente formazione la feci
Ma non tutte e due le associazioni hanno per esempio al loro interno lampi FAS che è un'altra grossissima associazione così come altre associazione quindi se fra di noi non riusciamo a trovare uno milione fra di voi perché io grazie a Dio sono posso parlare
Proprio al di fuori delle parti perché oramai dopo quarant'anni di volontariato credo che sia giusto che possa pensare un po'di più a mio figlio che ha quarantaquattro anni che è disabile e che purtroppo proprio per tutto l'impegno che ho dovuto finito per trascurare adesso sono al di fuori delle parte mantengo ancora per un anno questo impegno internazionale
Quindi mi sento di potervi dare una mano a cercare di farvi mettere d'accordo perché se non ci riuscite continueremo a essere assenti come ONG al Forum di Bruxelles
Poi se mi è consentito una raccomandazione anche alla parte governativa di cercare di fare in modo che la mano destra sappia quello che fa la mano sinistra mi permetto una piccolissima osservazione nel foglio che ci avete dato voi stamattina
Dei rappresentanti risultano ancora dei nomi che praticamente non ci sono più perché l'onorevole il dottor De Angelis del ministero del lavoro mi risulta in pensione da due anni
Il dottor Giuffrè del Ministero degli Affari Sociali so che dall'inizio non aveva mai voluto aveva dato le dimissioni
Mi risulta anche che questo Giuseppe Morabito non esista più quindi se non cominciamo fra di noi oggi che avete fatto questa bellissima giornata informativa
Che sarebbe dovuta è stata fatta anche prima non abbiamo adoperato neanche i fondi per la Giornata informativa che la c'è mette a disposizione
Però ecco cerchiamo di aggiornarci con le informazioni a dare quelle utili perché questo foglio già non è più aggiornato io mi metto a disposizione come ultimo dato di volontariato avendo accumulato un po'di esperienza in campo internazionale per riuscire a a far sì che l'Italia possa essere più presente e possa avvantaggiarsi
Di quei fondi che purtroppo mi risulta che molto spesso non non utilizziamo va da un grande peccato perché come ha detto lei le altre associazione gli altri paesi si sono organizzati meglio grazie
Grazie signora
E la sua testimonianza che anche dopo quarant'anni di volontariato si riesca comunque a fare del volontariato indirettamente grazie
Ha chiesto la parola adesso un genitore di un handicappato la signora Luciana fallite
Leggo bene
Rappresentante dell'associazione anni Verdi prego signora
E non sono rappresentante dell'associazione anni Verdi mio figlio frequenta Anni Verdi e questo mi ha consentito di della senza una un familiare di un cerebroleso di venticinque anni autistico
Devo dire che son potuta venire qui grazie appunto a danni vedi che mi ha dato sia l'equilibrio psichico e appunto la possibilità materiale di recarmi qua Anni Verdi infatti già applicano assimila Agnelli esperimenti all'avanguardia applica il metodo dice per l'autismo del professor fiammingo Pieter se e quindi sono soddisfattissimo arredi presente di mio figlio ma il punto che mi colpisce sempre quello che ha detto anche l'onorevole Mezzaroma che a sua volta un figlio disabile il futuro quando noi genitori non ci saremo
è il nostro desiderio la nostra angoscia continua è quella di quando non ci saremo più la possibilità di una casa famiglia una inserì vintage impossibile idoneo per il futuro riallacciandomi al Progetto Helios
Al fatto che so che molti fondi appunto non vengono utilizzati o vengano utilizzati in maniera diversa da alcune Regioni alcune li hanno utilizzati altri sono in ritardo
Pregherei l'assessore allunga di potere in indire una conferenza degli assessori alla sanità per aggiornarsi come fanno le nazioni dell'Europa che si aggiornano con la telematica
Anche loro si dovrebbero aggiornare con la telematica e e chi ha adottato lei un un metodo migliore venga imitato dagli altri e seguita insomma mi dispiace pure che professore ossicini non se ne sia andato che l'assessore Pica pure perché desiderata dei genitori se non le hanno sentire qualcuno che li faccia pervenire insomma
Queste quanto insomma
Grazie signora io vorrei pregare in fondo alla sala
I responsabili di un minimo di servizio di consentirci di ultimare la nostra tornata di lavori c'è un brusio che è fastidioso grazie
Ha chiesto ancora la parola ed è il terzo e ultimo intervento l'architetto Marco Turri
Daniele
Non è presente in sala
Lo accantoniamo momentaneamente
C'è un insegnante covoni il professor palazzi Ettore
è presente in sala
No
E allora l'ultimo degli interventi previsti il signor Cavallo
Anche il signor cavallo non c'è pregherei l'onorevole Mezzaroma di tornare al banco della presidenza
Perché
Iniziamo rapidamente anche senza preventivi accordi un breve giro di risposta ai vari interventi verso i quali siamo stati sollecitati
Dico soltanto inattesa della ripresa che anche l'ultimo intervento di questa signore signora che che richiamava appunto l'attenzione verso il collegamento con le regioni
Che se non fosse servito ad altro questo convegno
Sarebbe stato essenziale per richiamare questa politica che metaforicamente la signora del precedente intervento del penultimo
Indicava come la corrispondenza di comunicazione tra le due mani che la destra sappia quel che fa la sinistra ecco molto spesso i portatori di handicap e le loro famiglie non sanno quel che fa la Regione e le regioni si preoccupa non poco di quelli che sono i bisogni invece delle famiglie e dei portatori di handicap grazie
Onorevole l'abbiamo richiamata perché inizia illa con la signora USA Chini il giro d'
E le risposte possibili non tutti gli interventi avevano titolo per una risposta precisa e ci avviamo dunque alla conclusione a lei la parola
Grazie penso che posso rispondere alla persona dell'Anffas
Ho parlato di questo problema con la signora Comito e mi sembra che questo rientra nel quadro del scanditi esperienze d'informazione e dunque ed è la responsabilità dello Stato membro di informare gli i partecipanti a questa attività su tutte le attività che si può svolgere in questo quadro per quanto riguarda forse le ore undici un l'Anffas pur sempre presentare una proposta di sussidio alla commissione e deve presentare il suo progetto entro il primo novembre novantacinque iperattività per novantasei
E nel corso del mese di dicembre sarà possibile per la commissione di dare il suo avviso ma se il questa persona micenea avete re dopo il convegno la posso dare indiani a carta e lo invece indicano i norme generali
Sì posso fare io a lei una richiesta
Vorrebbe spendere per favore due parole in più per indicare non solo all'Anffas a tutte le possibili organizzazioni qui presenti un rappresentate
Quali sono le modalità per arrivare a beneficiare dei programmi di Helios due grazie
Tallero soltanto delle Owen c'è perché per quanto riguarda le attività di East gli scambi di esperienze e di informazione ora è troppo tardi
Perché quando il programma è giusto è stato adottato dal Consiglio alla Commissione ha chiesto a o o ciascuno stato membro anzi nominare partecipanti a questa attività
Dunque per quanto riguarda le Guen cioè c'è sempre un possibilità di sostegno finanziaria ma soltanto per l'anno prossimo novantasei o se no per quest'anno ma questo i Progetti devono implicare i nuovi Stati membri cioè l'Austria in Finlandia e las Cuevas per il novantasei sempre possibile ma nella domanda deve essere presentata entro il primo novembre di quest'anno
E la commissione fato presenta un progetto ai comitato consultivo e al Forum europeo e quando la Commissione auto ottenuto il parere fa volenti questi due istituzioni nel mezzo di dicembre la Commissione avverte dunque informerà le attività ammissibile
Ma comunque
Io posso dare se no gli indirizzò dove lei tutto ogni persona interessante può iniziare un qualcosa un non so perché chiedendo in norme generali per avere un sostegno finanziario per la commissione bene Sicco
Me le associazioni non governative anzi private o quasi italiane sono molte qualcuno dice anche troppe sarà bene far circolare queste informazioni che la dottoressa Busa chimici ha fornito perché perché chissà che mettendosi insieme in ma un tavolo non sia possibile dar vita a progetti che poi possano accedere ai finanziamenti della Comunità economica europea lo ricordavo stamane bisogna che ci organizziamo lo scambio di informazioni è la prima forma di organi da
Io ne grazie dottoressa al dottor Moretti e il compito di fare una brevissima panoramica grazie brevissima da si senta stavolta si presti la davvero in particolare per quello che riguarda una questione che mi è stata posta relativamente a al nomenclatore delle protesi al tariffario più in generale ai problemi la riabilitazione dalla prevenzione l'insussistenza delle risposte delle USL eccetera io vorrei ricordare che la sanità in Italia ha un debito che sfiora i venti mila miliardi io ho fatto una proposta
Che è stata recepita ma non ancora trasformato in decreto legge al ministro Guzzanti perché il tre per cento del fondo di gestione possa essere utilizzata ripiano dei disavanzi pregressi
Con la politica di ammortamento decennale se questo fosse zero avremmo questo tipo di disavanzi se non troviamo una situazione una una soluzione operativa tanto per capirci gli interessi passivi che gravano sul sistema sanitario nazionale su tutte le USL ammontano a quattro miliardi al giorno
Noi sprechiamo così le nostre risorse è logico che poi c'è un indebitamento non solvibile da parte delle USL che porta questi ritardi la direttiva comunitaria novantadue cinquanta tra parenti si istituisce il principio del cosiddetto maggiore ribasso
E quindi anche tutte le normative sono come dire improntate a questa indicazione non abbiamo ancora recepito come Stato membro direttiva e però un principio a cui per prudenza ci si attiene d'altro canto il processo di Anzio idealizzazione delle USL e di cui ero cinquecentodue del cinque centotrentasette porta il concetto lo sposta dalla sostanziale struttura assistenziale di quello che i centotrentatré ad un modello insomma che ricalca più le logiche di mercato in questo tipo di situazione vicende del genere certamente sono frequenti purtroppo per quello che concerne le isole o ricordare che non sono io il coordinatore dei colleghi alla sanità ma l'assessore del Veneto io non ho notizia
Dell'approvazione del tariffario dell'altro giorno neo anche mai esplicitato la nostra posizione in materia di gestione in proprio delle questioni che riguardano il tariffario per le proteste
Perdonatemi se prendo ancora la parola ma questa volta per dare una risposta a quell'intervento sull'in materia scolastica per che la scuola resta dentro la scuola e non si può spostare da andare presto la famiglia dove c'è il diritto all'educazione del portatore di handicap impedito a frequentare la scuola
Ecco
La legge centoquattro bellissima legge poi non dà la possibilità ai provveditori agli studi di disporre perché appunto il diritto allo studio venga onorato come principio anche al di fuori dell'istituzione scolastica pubblica
Io ho esperienza di un caso in Sardegna gravissimo
In cui due gemelli
Che avrebbero dovuto frequentare la scuola ed essendo né impediti dal loro status di gravità
Hanno ottenuto che un insegnante si recasse per un po'di ore del sostegno presso la loro famiglia confesso che non è stata un'operazione facile e che risolvere questo genere di problemi non è facile per nessuno
è per questo che dicevo
Bisogna insistere perché nella cultura burocratica di gestione dell'handicap entrino anche queste nuove formule
Abbiamo allo studio le scuole presso gli ospedali le scuole presso le carceri dobbiamo avere anche Allo studio i progetti di diritto allo studio e di tutela di diritto allo studio presso le famiglie per la storia sensazioni non è detto da nessuna parte che la scuola non possa uscire dall'edificio scolastico e recarsi a fare il suo servizio laddove è necessario questo è
Un avviso assolutamente personale
Vorrei concluderlo dicendo vi
Di ricordare che intorno a questa posizione
Dell'handicap e ci sono più anche ideologiche più o meno nascoste che vanno a danno dei portatori stessi di handicap
Per esempio la questione che non si vuole ammettere che ci sono dei casi di particolarissima gravità che andrebbero meglio trattati nelle strutture specialistiche piuttosto che in una classe comune io poco fa ricordavo le nuove forme di emarginazione bene per non incorrere in questi paradossi bisogna che tutti insieme riflettiamo su quale sia veramente l'interesse dei singoli portatori di handicap e delle loro famiglie
Vi ringrazio adesso come moderatore di questa giornata io termino il mio servizio cedo la parola
Resta
Costretti ci sanitari storia a dottoressa fratello non mi aveva chiesto la parola mai sì sì no no ma sugli
Bene io la pregherei allora brevemente anche a lei sarà concesso il termine dei tre minuti perdoni
Se vuole portarci un conforto anche della sua esperienza del suo parere
Non avevo chiesto la parola sono Francesca fratello della direzione dei servizi di medicina sociali dirigo la divisione competente per invalidità riabilitazione ed handicap
Non avevo chiesto la parola in quanto la veste di testimone in questa riunione era stata assolutamente dal mio punto di vista produttiva sono stata presente in alcune delle sedute della Commissione europea e conosco i rappresentanti dottor Behrens per primo in quanto il ministero della Sanità è nominato come supplente del dipartimento fa mille solidarietà sociale che è il titolare insieme con il ministero del lavoro di quella nomina
Quindi Illy titolari nella Commissione che così magistralmente c'è illustrato la dottoressa femmina più BOT botta Nini sono dipartimento della famiglia e solidarietà sociale
E la e ministero del lavoro sono i due rappresentanti governativi ufficialmente nominati due supplenti sono Ministero della Sanità e ministero della pubblica istruzione
Questa premessa serve a dire questo che negli adempimenti che dalla comunità sono stati dati ai rappresentanti governativi
Nel momento che è partito Helios due
Sono stati adempiuti nell'attività di scambio e di informazione sono state fatte quelle nomine che ci venivano richieste tanto che la dottoressa a potuto esprimere il numero di settanta
Rappresentanti nominati in seno a quell'attività
Io o se due si sta svolgendo nel nostro Paese per quanto riguarda l'attività di scambio di informazione e devo dire con il riferimento a strutture organizzazioni enti pubblici e privati che rappresentano veramente quanto di meglio il nostro Paese può portare nel tavolo del confronto con gli altri Paesi europei
Questo è il filone dell'attività di scambio di informazione l'orizzonte che ci ha dato la Dori la dottoressa è ben più ampio di questo interesse
Sottolineo anch'io e colgo l'occasione di avvalorare quanto a voluto esprimere la signora Serra
è assolutamente necessario che in commissione vada la o no NI gi italiana
Perché è lì e in quel tavolo che c'è il confronto con le altre ONG europee e mondiali il Mac gli ho esistente nel nostro universo in quest'ambito stacco il tavolo l'assenza della ONG italiana è scandalosa
E assolutamente non proponibile da oggi per il tempo a venire
E parliamo adesso di quello che è l'ambito importantissimo della riabilitazione nel nostro Paese riabilitazione e inserimenti l'inserimento lavorativo e la protesi d'azione il nostro Paese si fanno con determinati meccanismi di legge
Nei quali sta scritto che lo stato e in particolare il ministero della Sanità scrive un nomenclatore tariffario delle protesi da ossidi tecnici destinati ai disabili
Ora l'intervento dell'assessore Moretti è stato per gli addetti ai lavori molto significativo abbiamo potuto capire il rally di quello che non funziona da noi
Quello che quindi l'obbligo dell'anno nostro stato che poi il fondo sono sono è lo stesso Stato che rappresenta il le Regioni dottor Moretti e dello stesso Stato che lo chiedere che rappresenta l'onorevole Mezzaroma nel momento che va all'estero
Per dire che la situazione Tella protesi Zazie eone ai fini della inserimento sociale lavorativo scolari dico dei disabili nel nostro Paese è un cardine concreto fondamentale e che questo cardine concreto fondamentale soffre
Soffre in questo momento
Di quei riferimenti di programmazione economica di distribuzione del fondo sanitario nazionale che non è finalizzato a questo fine ma è un fondo indistinto
Per cui il timore espresso dal Dotti dal presidente Lampredi che è presente nella Commissione di studio per l'elaborazione del nomenclatore delle protesi è veramente fondato noi teniamo dia dare incontro ad evitando una emanazione di un nomenclatore che sia un elenco di prestiti utili brevità avanzati tecnicamente all'avanguardia
Ma che poi vadano ad un impatto non costruttivo del momento in cui effettivamente la domanda te la persona trova il muro della non disponibilità economica da parte delle strutture effettivamente preposte all'erogazione stiamo tentando quindi su questo punto ed è questo l'intervento del presidente la Brilli di coinvolgere tutte le regioni tutte le Regioni cinque sono presenti nella commissione di studio sono portavoce dell'esigenza di tutti
Stiamo tentando di coinvolgere tutte le regioni affinché nel nomenclatore sia preordinato anche quel tariffario che far sì che effettivamente si possa dire queste il preside erogato queste la tariffa che la USL avrà la certezza gli verrà rimborsata dallo Stato per quella spesa
Forse l'intervento del dottor Ambrì lì e se posso essere sembrato un intervento mira altissima queste distante da Helios ma non è vero
L'attuazione effettivamente l'inserimento nel mondo che ci circonda della persona disabile
è stato qualcuno che avrebbe risparmiato un po'di parole io ho i miei difetti li denuncio pubblicamente ne chiedo scusa
Chiudo dicendo che nella nostra saggezza popolare si dice che nemmeno i funghi nascono dal nulla bene questo convegno è dato anche con il contributo della Carimonte Banca allora un grazie a questo ente che ha permesso a noi tutti di trovarci insieme per discutere l'applauso non a me ma al dottor Mezzaroma all'onorevole che è il padrone di casa allora onorevole a lei la parola
E tardi quindi solo una parola ecco che questa mattinata non vada perduta sono state fatte domande molto precise alcune anche un po'diciamo che investono il nostro mondo
Però io vorrei chiedervi di insistere nel chiedere effettivamente alle persone addette al lavoro quindi alle e i funzionari dei programmi comuni tali
Fare domande e in maniera pratica mandarle anche attraverso un fax in Europa si parla attraverso il fax fax se rimane la telefonata è sempre difficile farla
Che se sono cose concrete che io vi vorrei dire
Ci saranno molte migliaia di altre domande altre situazioni ecco una cosa che io posso fare magari attraverso me farmi avere diciamo così i punti di riferimento da da raggiungere però se potete farlo ancora più direttamente verso le direzione generale ai funzionari preposti a questi programmi a a concedere senz'altro il vostro tempo non deve essere un tempo che che va verso dobbiamo andare su fatti concreti i nostri figli ce lo impongono io vi ringrazio e vi auguro buona giornata e oppure tutti quanti
Verrà