Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta l'espressione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato sedici dicembre due mila e ventitré
Anna è stata la prima italiana ottenere il suicidio assistito in Italia con l'assistenza completa del servizio sanitario nazionale questa notizia che è uscita nei giorni scorsi
Segna sicuramente una tappa importante in tutta la battaglia il fine vita
E liberi di scegliere Annella quinta persona in Italia seguita dall'Associazione Luca Coscioni ad aver avuto il via libera per la morte volontaria
Assistita l'Aprilia la prima in Friuli Venezia Giulia e di proporremmo l'ascolto della conferenza stampa tenuta da Filomena Gallo e Matteo Mainardi a proposito di questo primo caso nel nostro Paese aproposito Sempre di suicidio assistito l'altra notizia di questa settimana
è quella di Laura Santini che si è vista rifiutare la sua richiesta di verificare le proprie condizioni ai sensi della sentenza della Corte costituzionale
Due quattro due del due mila e diciannove per accedere al cosiddetto il suicidio assistito
E già vi preannuncio l'evento del venti dicembre prossimo mercoledì prossimo che si terrà a Mestre in occasione del diciassettesimo anniversario della morte di Piergiorgio Welby un seminario giuridico
Dal titolo fine vita due mila sei due mila e ventitré da Piergiorgio Welby a Sibilla Barbieri la libertà di scelta non si firma
Ma torniamo alla notizia del giorno che appunto il suicidio assistito che è stato possibile era Anna per la prima volta a carico del sistema
Non del servizio sanitario nazionale quello che vi proponiamo la conferenza stampa che si è tenuta con Matteo Mainardi è il segretario dell'associazione Luca Coscioni Filomena Gallo
Buongiorno grazie di essere qui anche se se oggi vi abbiamo dato poco preavviso per questa conferenza stampa
Che abbiamo convocato perché un stabilite nella giornata di ieri abbiamo dato notizia della morte di Anna una signora triestina di cinquantacinque anni
Affetta da sclerosi multipla anni morta lo scorso ventinove novembre dopo ben trecento ottantanove giorni di attesa
Ma è riuscita a morire a casa sua Drive a Trieste attraverso la procedure di morte volontaria medicalmente assistita quella che a volte impropriamente viene definita suicidio assistito
Ed è riuscita ad ottenere la propria morte volontaria medicalmente assistita seguendo le procedure indicate dalla sentenza due quattro due del due mila e diciannove della Corte costituzionale la sentenza che è seguita al caso Cappato Dj Fab si tratta della prima persona che in Italia riesce ad accedere alla morte volontaria medicalmente assistita
Con l'assistenza completa da parte del servizio sanitario regionale ed è avvenuta in una regione il Friuli Venezia Giulia
Che dobbiamo ricordarlo ancora oggi non ha trovato quella volontà politica per arrivare a una discussione di una proposta di legge di iniziativa popolare liberi subito che abbiamo depositato ad agosto con oltre otto mila firme di cittadini del Friuli Venezia Giulia e nonostante l'Inter della discussione
Sia che è stato iniziato e le audizioni degli e Sperti siano iniziate si siano anche concluse il ventidue novembre quindi quasi un mese fa ci tengo a ringraziarvi a nome dell'Associazione Luca Coscioni
Per per la copertura che avete dato a questa notizia alla notizia della della morte di Anna nelle vostre testate nella giornata
Di ieri e di oggi ma in generale nell'ultimo anno di vicende purtroppo anche legali che hanno coinvolto appunto Anna siamo oggi qui in questo in questa conferenza stampa per puntualizzare alcune questioni che su un su alcune testate abbiamo viste ai riportate in modo non chiarissimo o comunque distorsivo un po'del del del tema che stiamo affrontando è sono riconducibili a due macro temi primo quello è relativa all'interpretazione del quarto criterio
Che la corte costituzionale ha dato con la sentenza due quattro due
Per poter accedere al suicidio medicalmente assistito nel nostro Paese il quarto criterio quindi quello dei trattamenti di sostegno vitale
E il secondo punto sono le implicazioni economiche legate alla morte volontaria medicalmente assistita a fare chiarezza su questi punti
C'è la segretaria nazionale dell'associazione Luca Coscioni e coordinatrice dei
Con le leggi legali che negli ultimi anni hanno veramente riscritto la giurisprudenza italiana sul fine vita la boccata Filomena Gallo a cui lascia subito la parola prima di lasciare la parola
Dico già che è possibile
Fare domande nel caso in cui siano necessari ulteriori specificazioni ove sia necessario chiarire alcuni dubbi lo potete fare attraverso la stessa la masserizie prepara la sezione domande e risposte che trovate qua nella barra di Zummo oppure mandando le domande
All'ufficio stampa che appunto vi ha mandato un comunicato per per questa conferenza stampa le leggeremo alla fine della della conferenza stampa vi chiedo di indicare insieme alla domanda la attestata per cui scrivete o comunque per cui lavorate lascia subito la parola Filomena Gallo Graziana e innanzitutto ringraziamento anche astemia coloro che
Hanno fatto informazione dall'attenzione ogni volta che abbiamo perso noto vicende invita battaglie delle persone e un grazie anche ai collegi legali che hanno seguito con cui abbiamo seguito colleghi con cui abbiamo seguito questi procedimenti questi procedimenti che parlano di richieste
Richieste di persone che vogliono hanno che si è ristretta copia libertà di scelta a me spiace anche da un lato però dove fa ritornare solo alcune questioni che espresso andiamo per chiare nessuna però ogni volta come stavolta che diamo notizia di una vicenda quindi dell'esito conclusivo ci sono delle imprecisioni e allora eccoci qui anche per il bene comune della corre bene formazione della differenza tra i vari casi io vorrei ricordare brevemente quelle son state le a pene che avevo visto Anna portare avanti una battaglia ben precisa
Anna si era rimasta Associazione Luca Coscioni nell'ottobre del due mila ventidue
Chiedendo tramite avvenuto di un suo familiare di essere messi in contatto con Marco Cappato per avere informazioni sulla Svizzera
Aveva manifestato quella che era la sua situazione di salute Marco Cappato ha fornito informazioni su quello che poteva essere fatto in Italia
E prima di poter prendere in considerazione Miliani analisi sane Anna il quattro novembre del due mila ventidue ha chiesto alla propria azienda sanitaria partenza che fosse rispettata la sentenza Luciano quarantadue della corte costituzionale conosce la sentenza pardon grazie alla disobbedienza di Marco Cappato e coraggio di Fabiano Antoniani la Corte costituzionale costante intervenuto è intervenuto su divieto nel mille novecentotrenta
Che riguarda gli aiuto al suicidio e a è intervenuta con una sentenza di incostituzionalità
Che sollecito mai venuto quindi non punibile
Solo quando fornito a persone malate in determinate condizioni che ha stabilito la Corte in base anche nel caso che il verbale di Sami e in quelle condizioni devono essere verificate con le modalità permanenti duecentodiciannove dal servizio sanitario nazionale che gliene fornisce assistenza comuni alla persona qualora se l'ENI le caratteristiche individuate da Anna dalla ora sì ma aiuto e in tutte le parti che riguardano verifica della delle condizioni relazione parere del comitato etico allora e senza dilungarmi quattro novembre richiesta di Anna l'azienda sanitaria dobbiamo arrivare
All'asse per giugno quando cinghialone carabinieri presentare un esposto
Con la nonna rifiuto omissione di atti d'ufficio incarna procura verificasse sede sussistendo tutti Ruffini che emana configurare questo reato in azienda sanitaria che rimane pericolanti i passaggi alla Corte costituzionale
Senta dell'unione europea prima udienza
E unico udienza presso il Tribunale di Trieste hanno voluto partecipare con il nome di fatica
E enduro quest'udienza vi è stata la sentenza di condanna da parte del Tribunale di Trieste che hanno ordinato all'azienda sanitaria di Trieste assurge
Nei effettuare cosa di effettuare tutto ciò che fino alla sentenza della Corte Costituzionale la verifica dei requisiti individuare le modalità fornire assistenza Andrea
Eliminato anche un termine Pereira la verifica dei requisiti al convegno trenta giorni
Dalla comunicazione della decisione del giudice orientamento giorni assurge avrebbe dovuto versare cinquecento euro al giorno
Per il ritardo Anna signora Anna
E allora abbiamo visto immediatamente che l'azienda fatto tutti i passaggi che il dovere tua abbiamo sollecitato alcuni passaggi che erano conseguenza della relazione medica effettuata dai medici
Qui il comitato etico individuare il farmaco idoneo e le modalità abbiamo chiesto verifiche per Anna affinché fosse chiaro che nel momento in cui Anna avesse preso questa decisione poteva procedere con l'assistenza del Servizio sanitario nazionale e così è stato
L'ultima comunicazione è stata quella che ha comunicato la data entro cui Anna non voleva andare l'azienda sanitaria
Ha messo in contatto con la famiglia e Anna con la il medico che sarebbe capo a casa di Anna Pereira preparare quel farmaco fermo restando che il medico ha fornito disponibilità su base volontaria
Che sta Anna a pigiare il pulsante del macchinario che ha messo in circolo il farmaco letale e questa e la vicenda
è importante sottolineare che il Tribunale di Trieste ha affermato che il rispetto della sentenza della Corte costituzionale perché l'azienda sanitaria si rifiutava procedere come previsto dalla corte costituzionale sul caso Pato
E costante anche evidenziare Kipling
Danieli sentiamo una una frase ricorrente ci vuole una lei c'è
La sentenza della Corte costituzionale in base all'articolo centotrentasei della Costituzione
Abbandona le linee generali entra in vigore il giorno dopo nella pubblicazione in Gazzetta Ufficiale pubblicazione in gazzetta ufficiale avvenuta il ventisette novembre del due mila
Diciannove dal ventotto indirettamente applicabile
Ci vuole una legge ovvero da un lato perché sentenza e cosa fa indica legislatori intervenire quel registratore che è un anno prima aveva dichiarato che aspettava
Anzi sempre nel due mila diciannove anni aveva dichiarato che aspettava la sentenza della Corte
Bene aveva una strana su cui procedere eliminare anche in discriminazione mica umana e e Lacorte intervenuta ha fatto un primo richiamo nel due mila
Diciotto il secondo nel due mila diciannove e anche sul con la sentenza numero cinquanta sui quesito referendario nessun articolo cinquecentosettantanove
Anche il dato nuovamente in parlamento ad intervenire per una normativa che andasse a sostituire umili entra in vigore nel nostro paese che riguardano c'è l'eutanasia che viene punita il re tutti omicidio del consenziente
Allora si ritiene in questi giorni dopo
Un parlamento completamente silente se non nel tentativo di discutere e approvare norme sulla fine vita che altro non fanno che aggiungere altri ostacoli animati quei malati che hanno quella sofferenza intollerabile
Così definita dalla Corte costituzionale
Invece una norma dovrebbe eliminare discriminazione frantumati nel rispetto della loro libertà nasce punching ball una legge significa che dobbiamo fare attenzione perché
Il tentativo di fare un passo indietro rispetto a una sentenza della Corte costituzionale l'abbiamo sperimentato nella scorsa legislatura e i disegni di legge sono stati depositati in questa legislatura non tengono conto del fatto che ci sono malati sono completamente immobili e che pur avendo tutti i requisiti non possono atto somministrazione Franco quindi salirebbe una legge che e legalizza l'eutanasia nel nostro Paese così come anche indicato dalla corte costituzionale con la sentenza numero cinquanta
Ci sono malati che hanno tre requisiti così come individuati dalla Corte costituzionale
Capacità di autodeterminarsi l'alcologia reversibile che produce sofferenze fisiche o psichiche che malato reputa intollerabili e malati che
Quel sostegno vitale va valutato caso per caso e quindi dovrebbe essere un requisito per non essere anche in senso restrittivo eventuale non necessario lo dice anche il Comitato nazionale di bioetica e allora se da un lato noi stiamo proseguendo con la disobbedienza e civili
Affinché siano magistratura intervenire caso per caso dall'altro lato ci sono persone come Anna ricordiamo ma uniti i fantasia
Che conducono vere battaglie e intendono poi l'esito di poter arrivare a riconoscimenti dei requisiti in questo caso per Anna
Incluso il quarto requisito identificato nell'assistenza continua IST identificato nella supporto ventilatorio nano
Per che una oggi ma contestare però il medico che deve identificare cos'è qualcos'con il sostegno vitale
E e quanto
E
Sostegno vitale per il caso specifico nella condanniamo bissò Casini e settimane fa Sibilla Barbieri
Con una patologia eversivi vergognosi rossa Brera e non superiore ai tre mesi mi è stato negato in un'altra regione
E la l'accesso alla morte volontà
Aria allora la legge di iniziativa popolare novellato interviene sui tempi attenevo
Per dare risorse in tempi certi e alle alle persone e dall'altro lato
Garantisce una procedura che dovrebbe essere uguale in tutte le regioni senza necessità di ritornare in un tribunale perché è una sentenza nella Corte costituzionale immediatamente applicabile e abbandoni di legge
è una osservata non banale la parte che riguarda il requisito di sostegno vitale
E come dicevo consigliamo quelli disobbedienza civili e e così è stato fatto con Sibilla Barbieri sentiamo anche utilizzare la questione
Che colpisce tutti in abbandono dei malati il diritto a una una allora io vi devo dire che Piergiorgio Welby
Che non ho conosciuto personalmente ma conosco Mina Welby chi era con lui in quei giorni abbiano Antoniani seri concambio Gloriana
Anna erano persone con assistenza curate amante correrà che non è mai nessuna forma mazziniano non erano nessuna forma di abbandono
Non era mai nessuna forma di bisogno di cure
Perché avevano una purtroppo non erano pure che riportavano una situazione precedenti alla alla malattia manager comunque andare avanti malattie irreversibile incurabili
E le loro scelte di fine vita sono state delle conquiste in termini di libertà scenica
Di libertà e affermazione di carità
Diritto all'autodeterminazione non stiamo facendo clamidia conti noi siamo dalla parte verrà persona manata accrescendo il liscio viene in un quadro di assistenza e cura certa dall'altro lato l'Associazione Luca Coscioni non vorrei ricordarlo conduce battaglie finché non Milano non essere ostacoli hanno diritto alla cura e l'assistenza tu che i malati gli devono essere corsi senza ostacoli così è stato per le protesi gli Orsini così avviene ogni volta che ci viene segnalato
Un caso di mancata assistenza ora forse istigati emergono almeno però
L'abbandono non è un motivo dover rincorrere
A scelte di fine vita e dovremmo essere tutti dalla stessa parte per difendere la libertà di scelta della persona che vuole porre fine proprie sofferenza per difendere la scelta della cura della persona che c'è una proposta ogni
L'assistenza da parte del servizio sanitario nazionale questi sono anche la tematica che sentiamo utilizzare in questi giorni e la corte costituzionale che la sentenza duecentoquarantadue del due mila diciannove
Prevede che sia il servizio sanitario nazionale ad intervenire la stessa Corte costituzionale che ha colmando un bullo schiere rilevato nel nostro ordinamento perché malato scende
Di sospendere trattamenti e di rifiutare cure e di non cedere con la sensazione di una affondano fa a carico del servizio sanitario nazionale emanato che scende cioè la via della morte volontaria
Assistita dovrebbe farlo invece fuori dal servizio sanitario nazionale corte costituzionale non crea discriminazioni e lo ha precisato con il dispositivo della sentenza duecentoquarantadue spendendo un intervento nel servizio sanitario nazionale Anna
è stata la prima persona che oltre a Parma poco e al macchinario ed è stato Connie
Ha visto anche l'assistenza di un medico nella sua sera Gloria nel Veneto quando ha deciso avuto un farmaco macchinario ma non c'era personale disponibile e quindi si speranza di un medico del nostro servizio sanitario nazionale il suo medico di fiducia del dottor Riccio ma che non faceva parte della sua massima e poi l'altro punto precisare
Era continua confusione si cerca di fare aveva ansia
Cecilia Sisti situazione profonda in realtà l'obiettivo di chiudere tre in momenti quello di porvi fine alla propria fisso carenza nel nostro Paese rimaniamo e illecita
La morte volontaria
Con l'assistenza medica
Quando sono rispettati i criteri individuati dalla corte costituzionali al di fuori quale quattro criteri rimane innato di aiuto al suicidio nel nostro ordinamento
Con la legge sull'erba che in realtà non ha fatto altro che recepire la sentenza e tutele costituzionale vita niente internazionale fondamentali il malato
Può ricercare trattamenti oppure sostenere trattamenti in corso
Non dovrà fare più corsi che sono stati fatti in altri malati nei tribunali e in questo senso la legge duecentodiciannove percepisce anche quelle decisioni
E la stessa legge duecentodiciannove bene perché il medico interviene Terragni inviare prevenire la sofferenza commenta rivitalizzando una legge attiva sul nostro territorio dal due mila dieci che la legge ventotto
Sui trattamenti palliativi in questo caso con l'assegnazione affonda eutanasia eutanasia è un termine che dobbiamo collegare in questo momento all'assistenza indiretta dove non è il malato che con il suicidio assistito sia alto somministrare il farmaco può assumere
Ma e il malato chi chiede un farmaco letale in mano può assumere da solo su codesto elemento su questa fase su questa scelta di fine vita avevano in tono con raccolta firme
La legalizzare quella forma di studia
La Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile con una sentenza crediamo commentato più volte quel quesito referendario chiarendo però nelle motivazioni della sentenza che l'unico modo con cui poteva essere scritta era quello che avevamo previsto nove ed era stato ammesso
Anche alla in Corte di Cassazione normale la stessa Corte costituzionale ha invitato il Parlamento ad intervenire con una norma affinché non si configuri l'omicidio del consenziente qualora un malato chiede di poter procedere ma non può assumere da solo per Fassino
Questo farmaco fermo restando tutte le tutele previste nel nostro ordinamento per i soggetti fragili
Io se non viene strappato i cinque punti che vengono più spesso utilizzati contro questa scelta perché previsto sono scelte di libertà
A e che vanno anche a vanificare invece è una sentenza che è stata emanata dalla Corte Costituzionale vorrei ricordare che nessuno in grado di appello quella sentenza esista nel nostro ordinamento una sentenza chiara portata a dire cioè nessuna legge può modificare la portata di quella semplice
Grazie a Filomena Gallo vi ricordo che se avete domande potete utilizzare
La sezione domande e risposte per chi è ci sta seguendo attraverso su un altrimenti potete contattare l'ufficio stampa che poi ci girerà eventuali altre domande
Per quanto riguarda le proposte di legge di iniziativa popolare o di iniziativa dei consiglieri in altre regioni o di iniziativa dei Comuni se pensiamo alla alla Basilicata
La proposta di legge liberi subito al momento
è stata depositata in undici regioni in altre tre verrà depositata entro i prossimi mesi e seguiranno poi le ulteriori altre sei Regioni
La proposta di legge popolare citata anche da Filomena Gallo prevede sostanzialmente
Due cose da una parte i tempi e le procedure certe per chi fa questo tipo di richieste di assistenza
Alla alla propria morte
Attraverso l'assistenza del sistema
Sanitario e prevede delle tempistiche che non superino i venti giorni questo vuol dire che dal momento della richiesta di assistenza
Al servizio sanitario e regionale al momento in cui arriva il via libera oppure idillica quella richiesta non possono passare più di venti giorni cioè rendiamo conto dell'importanza di queste tempistiche soprattutto se paragonate a appunto ai trecentottantanove giorni che ha dovuto attendere Anna è un qualcosa sono delle tempistiche fattibili sono fattibili soprattutto nel momento in cui venisse approvata alla seconda la seconda questione toccata dalla nostra proposta di legge popolare depositata e già discussa in almeno in fase di audizioni in Commissione in Friuli Venezia Giulia
Cioè l'istituzione di una commissione multidisciplinare permanente che si attivi immediatamente nel momento in cui la persona fa richiesta appunto di verifica dei propri requisiti per l'accesso al al cosiddetto suicidio medicalmente assistito in questa commissione multidisciplinare permanente la nostra proposta prevede di i di inserire un medico palliativista un neurologo no psichiatra un anestesista un infermiere e uno psicologo che sono ovviamente le persone che devono valutare i requisiti ma sono anche le persone
Si possono
Indicare delle possibili alternative terapeutiche nel caso in cui ci fossero alla persona che fa questo tipo
Di richiesta questo lo dico anche per ribadire quanto l'accusa di non volere aiutare le persone a trovare alternative con proposte di legge di questo tipo in realtà sia infondata
L'azione dell'Associazione Luca Coscioni in tutti questi anni è stata quella di richiedere una legalizzazione dell'eutanasia e del suicidio medicalmente assistito
Proprio per permettere alle persone di non di non cercare alternative all'estero in Svizzera
E piuttosto che nel suicidio privato ma cercare di creare un percorso fatto di medici psicologi che possano trovare
Possibili alternative quando ce ne sono prima di autorizzare o meno trattamenti di di questo tipo ricordo anche che le alternative possono essere proposte ma noi abbiamo la legge duecentodiciannove del due mila e diciassette che permette di interrompere o rifiutare qualsiasi trattamento sanitario quindi a meno che i nostri legislatori non non vogliano decidere che in nella fase finale della vita le persone sono obbligati e quindi attraverso un trattamento sanitario obbligatorio ad accettare determinati trattamenti questo non e non si può fare quindi siamo di fronte a ovviamente alla possibilità di informare la persona di possibili alternative che la persona come in qualsiasi altro momento della vita può accettare o rifiutare questa proposta di legge dicevo è già stata depositata
In undici regioni
E dobbiamo segnalare che hanno che già quattro regioni
Hanno dichiarato ammissibile questa proposta di legge l'anno quindi dichiarata
Rispettosa sia delle competenze regionali sia della sentenza della Corte costituzionale
Le dichiarazioni di ammissibilità arrivano dai dagli uffici tecnici dagli uffici legislativi della Regione e in alcuni casi lo stiamo vedendo in alcuni dibattiti nei consigli regionali alcuni consiglieri regionali
Entrano di di di dire che appunto questa proposta non non rientra all'interno delle competenze della regione e quindi non può essere discussa e non può essere approvata cosa smentita dai loro stessi
Uffici legislativi che ripeto in quattro casi che sono l'Emilia Romagna latte la Toscana e il Veneto il Friuli-Venezia Giulia hanno già dichiarato la proposta di legge ammissibile
Per concludere il dito anche prima di passare alle domande ne vedo già due debito anche qualche dato per capire la portata di ciò di cui stiamo
Parlando negli ultimi dodici mesi
L'Associazione Luca Coscioni attraverso il numero bianco
Coordinato da Valeria imbroglio alla compagna di dj Fabozzi ha ricevuto tredici mila novecentosettantasette richieste di informazioni
Sulle tematiche del fine vita quindi stiamo parlando di quasi quattordici mila richieste negli ultimi trecentosessantacinque giorni che vuol dire una media di trentotto richieste al giorno
Comprendendo in queste quando dico Perrini trentotto richieste al giorno cinque vediamo quindi i sabati e le domeniche e festivi
Trentotto e richieste al giorno con un aumento del ventiquattro per cento e confronto ai dodici mesi precedenti
Nel dettaglio sono due mila quattrocentosettanta le richieste di informazioni su eutanasia o suicidio medicalmente assistito quindi sette richieste
Al giorno
E settecentottantadue richieste di informazioni relative all'interruzione delle terapie e la sedazione palliativa profonda quindi anche qui che quasi due richieste al giorno
Su su questo tema come ultimo dato e ricordiamo che le le disobbedienza civili in assenza di di legislazioni e normative da parte delle regioni che quindi causarne ritardi a cui
è stata condannata in qualche modo Anna per tutto l'ultimo anno e le disobbedienza civili vanno avanti al momento oltre cinquanta persone
Si sono hanno fatto richiesta di adesione ha soccorso civile l'associazione fondata
Da da Marco Cappato per offrire assistenza tramite appunto li assiste alle disobbedienza civili agli accompagnamenti in Svizzera alla persone che si ritrovano di fatto discriminate dalla dalla dalla sentenza della Corte Costituzionale sulla base del quarto requisito si è quello della presenza di trattamenti di sostegno vitale giustamente mi viene segnalato in giacché anche il Piemonte ha dato la propria ammissibilità quindi non sono quattro le regioni non sono cinque le regioni che hanno già dichiarato ammissibile
La la proposta di legge liberi subito
Andrei alle domande ne abbiamo due di Dario Ronzoni che sono quanto importante per gli scenari futuri il caso di Anna quindi immagino che si intende anche se è il caso di Anna può costituire un precedente per altri casi e la seconda domanda
Dice la sentenza ha valore di legge questo implica che una legge sia superflua conserve comunque legiferare sul tema
Allora il caso di Anna importantissimo perché
In realtà la vicenda di anima ha messo in evidenza da un lato il tempo di pensa di una persona malata alcun una sofferenza in tollerabile
Per poi pensa che non deve esserci
Ha messo in evidenza che cosa ha fatto il tribunale riesca condannato l'azienda sanitaria
Ad eseguire esattamente quello che prescrive la sentenza della Corte costituzionale quindi
Il sottrarsi ad una riempimento previsto dalla sentenza della Corte costituzionale in di fatto è un illecito
Che nel caso di Trieste veniva che sta lì in invece missione Piero parlamento di una somma nei confronti della persona malata
La la sentenza ha valore di legge Stanwyck anche una legge sia superfluo sarebbe comunque legiferare sul sistema domanda la risposta è che quell'assegno
Pensa al valore di legge ed è intervenuta il colmare un bullo se era stato rilevato nel nostro ordinamento
In base a lieto nel mille novecentotré
Intanto
Che entra in contrasto con le tutele rimandiamo dalla Carta costituzionale rende scenetta la libertà personale inviolabile il diritto all'autodeterminazione nella scelta della persona che deve essere rispetta e in questo caso quella sentenza interviene colma un vuoto ma sono gli stessi giudici che ha richiamato il Parlamento a legiferare a legiferare su cosa Longarone sto a legiferare eliminare discriminazioni a legiferare
Per garantire tutte le scelte di fine vita che le persone meno piena consapevolezza capacità effettuano quindi una sentenza
Che colma un vuoto in questo momento ma sarà ad una legge che deve partire dalla sentenza non può fare un passo indietro perché attualmente ci sono malati come le persone seguite
Su cui vi è stato alcun quindi è stata una disobbedienza civile che non hanno i pieghe pensa di altri malati e crescendo non vi agire nella legalità andando all'estero ma
Quell'agire nella legalità implica un aiuto che comunque la magistratura dovrà dirci sedevano nelle grane innanzi sì linguistico e singoli malati
Grazie al gol dimenticato di dirlo Dario Ronzoni del TGR Friuli abbiamo altre domande due da Nicoletta Sagliocco di Z Louis a quanto manca l'obiettivo di una legge chiara e quali sono i maggiori ostacoli
I maggiori ostacoli sono la mancanza di volontà politica che determinati
Pericolo di legge inadeguate che ci diranno poi nei tribunali come è avvenuto ad esempio con altre leggi come la legge numero quaranta sulla fecondazione assistita
Per le dichiarazioni di incostituzionalità e intanto la vita delle persone non si ferma
Vorremmo sicuramente una legge non una legge adeguata anche agli stenti invece riesce quei malati in cui ha detto poc'anzi che sono discriminati nel nostro Paese
Grazie sempre dal sette al Wisła Massimo De Laurentis
Chiede viste le ampie resistenze sulla tematica del fine vita in Italia secondo voi c'è il rischio che un cambiamento legislativo anticipi di troppo un cambiamento culturale potrebbe esserci un futuro passo indietro per reazione a un cambiamento
Troppo rapido su questo se posso Filomena citerei dati darci perché proprio in queste settimane con ogni anno sono usciti
I i dati di una di una rilevazione che fa ogni anno il Gazzettino
Relativo quindi al nord est che parla di un ottanta sei per cento ottantadue per cento
Di di favorevoli
A normative di questo tipo così come il Censis è giusto qualche giorno dopo è uscito con il proprio reporter parlando di sette italiani su dieci
Favorevoli a normative di questo tipo quindi in realtà il cambiamento culturale è già avvenuto grazie a Piergiorgio Welby Eluana Englaro a dj Fabio a tutte le persone che in questi anni
Hanno hanno messo a disposizione la propria storia e il proprio volto anche per per far capire dica cosa stavamo parlando quindi il cambiamento culturale è già avvenuto manca il cambiamento legislativo che grazie a Filomena Gallo illegali che collaborano con l'Associazione Luca Coscioni al momento stiamo ottenendo solo attraverso attraverso i tribunali
C'è una seconda parte di domanda che però lascerei atte a questo punto Filomena perché l'eutanasia quando il malato non può auto somministra assi farmaco
è ancora tabù risposta rispetto alla morte medicalmente assistita come nel caso di anima
Sì è una bella domanda persa però vorrei anche aggiungere che mai abbiamo visto Onna la raccolta firme sul referendum una partecipazione che non c'era mai stata nella sua saranno oltre un milione di persone sono andate a firmare per condita ninja dobbiamo ricordarlo un milione duecentoquaranta mila persone questo fa capire che nel nostro Paese questa tematica è sentita e sentire in modo diverso rispetto alla politica
Certo non ci sentiamo la mattina pensiamo però pensiero scelte indici inedita
Però quelle scelte fanno parte della nostra vita tutte le abbiamo conosciute in modo diverso e mi dà il tabù dell'eutanasia
Il tabù dell'eutanasia e anche il termine ci dicono che spaventa e ma lordi tipo avvilente rispettata le proprie volontà penso che sia un obiettivo che appartiene tutti noi conosciamo le motivazioni di questo tabù che esiste solo nelle aule del Parlamento perché ci pugni dimostrano che invece la pensano diversamente bisognerebbe fare anche campagne informative corre per vorrei ricordare che l'Associazione Luca Coscioni porta avanti anche campagne informative abbiamo un numero bianco per fornire informazioni sul testamento biologico su altri altri temi e abbiamo fatto campagne informative anche sul testamento biologico quando c'è una legge nazionale che settanta anni ma ne abbiamo mai vista una
Quindi primario dall'orrore informazione la corretta informazione
Che poi ci rende anche più liberi nella scienza anche passaggi rapporti previsto con la verifica dei requisiti in realtà fornisce la corretta informazione fra il malato che diventa ancor più consapevole sulla scelta che ha effettuato e sono anche onde a sancire un passaggio positivo
Una legge
Come o gente ribadito che più volte mirata
A eliminare discriminazioni tra persone umana che non hanno bene fondi Penderecki scelgono di porre fine alle proprie sofferenza patologie irreversibile ed una legge garantisce anche chi queste scelte non revoca mai fare
Perché non si erano mai costretto a fare qualcosa che non vuole manchi buone potrà farlo
In un'urna perimetro precisa ogni tutta AN oggi la sentenza Pato
Fornisce un perimetro di tutela e dobbiamo comma contro la mancanza di volontà politica e nelle regioni a rispettare quella legge no quella regionale che ed è un Mele Donne la politica regionale Nunnari diritto di violare una le una sentenza della Corte costituzionale
Grazie io non non vedo ulteriori domande quindi credo che abbiamo chiarito tutti i principali dubbi vi ricordo che il il numero bianco che abbiamo citato prima raggiungibile o attraverso il sito numero bianco punto it attraverso il numero zero sei nove nove tre uno
Tre quattro zero nove ridere e quindi qui questa conferenza stampa vi ringrazio per la vostra partecipazione
E colgo anche l'occasione per ringraziare il fatto quotidiano che ha mandato
Indiretto a questo conferenza stampa attraverso il proprio sito internet questa era la conferenza stampa sulla storia di Annan con
Matteo Mainardi Filomena Gallo che potete anche
Seguire sul canale YouTube dell'Associazione Luca Coscioni e che spiega bene non solo l'importanza di questa applicazione della sentenza della Corte costituzionale io per chi si interessa a questo argomento invito a visionare il sito dell'Associazione Luca Coscioni che su questo anche su altro racconta tutte le tappe che hanno portato alla
Alla alla giornata appunto di Anna diciamo ricordo anche lo faceva Matteo Mainardi la possibilità di rivolgersi al numero bianco che con coordinato dalla compagna di dj Falbo Valeria in volo giugno per chiedere ovviamente informazioni sul fine vita
A proposito sempre di fine vita come di preannunciavo inizialmente l'altro caso è quello di lavora Santis che
Ha fatto la richiesta alla propria azienda unitaria sanitaria locale Umbria uno motivando la sua richiesta
E cioè di essere affetta da una patologia irreversibile
Laura Santi ha una forma progressiva e avanzata di sclerosi multipla
A è capace di prendere decisioni libere e consapevoli ha una dipendenza totale continuativa da terze persone in ogni attività quotidiana
Non è tenuta in vita al mezzo di trattamenti di sostegno vitale ai sensi della sentenza della corte costituzionale questa la valutazione della documento dell'azienda sanitaria quindi in riferimento alle condizioni del richiedente che valgono al rendere lecita la prestazione dell'aiuto al suicidio
Prende atto l'azienda sanitaria dell'assenza di trattamenti di sostegno vitale e ritiene di conseguenza a maggioranza dei suoi componenti che ad oggi non vi siano i presupposti per esprimere un parere favorevole in merito
L'avvocata Filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni e e che coordina il collegio legale composto dagli avvocati Angelo cala Merini Francesca Neri e Alessia sui cartelli
Ha dichiarato per la nostra assistita stiamo valutando ulteriori azioni legali da intraprendere al seguito del diniego ricevuto
Diniego che evidenzia ancora una volta che il requisito del sostegno vitale è una condizione discriminatoria
Per una persona malata capace di autodeterminarsi
Con una patologia irreversibile che determina sofferenza intollerabile e che quindi risponde ai tre requisiti previsti dalla corte tranne che per uno la cui assenza non dovrebbe essere rilevante e non dovrebbe limitare la nostra libertà
Prosegue la dichiarazione di Filomena Gallo devo evidenziare che la relazione medica su cui si basa il diniego riporta che l'aura e totalmente dipendente da atti compiuti da terze persone
Nella mobilizzazione nell'igiene personale nel mangiare nell'evacuare questo elemento di fatto non costituisce una assistenza vitale City nella avvocata Gallo
In assenza di una mia interpretazione condivisa dovranno essere i giudici a rispondere a questa domanda
Questa notizia ha avuto anche una rilevanza sulla sulla stampa in particolare un bell'articolo
Proprio sul giornale sul quotidiano la stampa
E per rimanere ancora nella nell'ambito della fine vita
Visse ignaro la
L'evento
Commemorativo che si terrà a diciassette anni dalla morte di Piergiorgio Welby il venti dicembre
L'appuntamento appunto è a Mestre
Presso l'Auditorium Cesare De Michelis in via Giovanni Pascoli undici dalle ore sedici e quindici ma segnalo che possibile seguire il seminario anche on line
Quindi
Potete trovare queste notizie naturalmente sul sito della dell'associazione Coscioni potete iscrivervi
Il programma è molto denso oltre agli interventi di Filomena Gallo e di Marco Cappato e Mina Welby vi saranno
Interventi naturalmente giuridici in particolare i chiaro a Bologna professoressa di associata di diritto costituzionale presso l'università degli studi di Bologna il dottor Mario Riccio
Svolgerà una relazione dal titolo rapporto medico-paziente e la libertà di scelta nella fine del vita vi saranno e i i familiari di diverse
Persone che stanno portando avanti questa battaglia alla famiglia di Samantha rincara Beppino Englaro che ripara la storia d'Eluana la famiglia di Paolo Cavasin la famiglia di Helen Altamira
La disobbedienza civile come ultimo atto di libertà alla famiglia di gloria la prima persona ad accedere all'aiuto alla morte volontaria in Veneto Stefano Keller
Vittorio figlio di Sibilla Barbieri
E poi la proposta di legge di iniziativa popolare per tempi certi nell'applicazione della sentenza
Cosiddetta Cappato
Quindi gli interventi di Francesca Re Diego Silvestrin Matteo Mainardi il programma lo trovate sul sito
E sul quale potete preannunciare la vostra aperte citazione o di persona a Mestre il venti dicembre dalle sedici e trenta e quindici alle diciannove e quindici presso l'Auditorium lo ripeto Cesare De Michelis si in via Giovanni Pascoli undici a Mestre
E voi lei non dimenticare la possibilità di votare la petizione
Che l'associazione Luca Coscioni ha lanciato nei giorni scorsi
Petizione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti al ministro per le disabilità affinché si attivino perché le persone con disabilità gravi possano viaggiare sugli aerei sedute sulla propria carrozzina
E perché tutte le persone con disabilità siano interamente rimborsate in caso di spese derivanti dall'eventuale danneggiamento della propria carrozzina durante il trasporto potete firmare le firme raccolte sono più di quattro mila vogliamo sulla nostra Carta dozzina non volevo chiudere leggendo una articolo Bree vere che comparso sulla sul Corriere della Sera di ieri Fini
Dal titolo USA ai democratici resta l'aborto a firma di Massimo Gaggi dopo l'Ohio conservatore nel quale gli elettori hanno votato allarga maggioranza per inserire il diritto all'aborto nella costituzione dello Stato e la sconfitta dei repubblicani in Virginia per le politiche restrittive sull'interruzione di gravidanza
L'aborto torna alla ribalta negli USA con la Florida di ronde Santis e dei divieti quasi totali che si prepara un referendum popolare analogo a quello dell'Ohio e con il caso di Kate Cox in Texas che mette in enorme imbarazzo anche gli antiabortisti più convinti si tratta questo un mio inciso di una donna che
Correggono gravi
Rischi di salute portando avanti la gravidanza e alla quale non è stato consentito interrompere la gravidanza in Texas ma prosegue Massimo Gaggi
Come i senatori Arci conservatori tende Cucuzza e John Cohan mai
Che fiutando la rabbia degli elettori texani stanno facendo di tutto per evitare di rispondere alle domande dei giornalisti su un caso che commuove e indigna l'America
Per i democratici demoralizzati dai sondaggi che danno Tramper vincente su Baiano alle presidenziali del prossimo novembre quella dell'aborto sta diventando una possibile ancora di salvezza forse l'unica possibile per cura
Già nel voto di midterm ma per il congresso della fine del due mila tinti due i risultati dei democratici assai migliori delle previsioni furono attribuiti all'effetto choc della decisione della Corte Suprema
Di cancellare il diritto all'aborto trionfalmente cavalcata dai repubblicani
Sembrava la reazione momentanea di elettori che avrebbero presto dimenticato ma i casi che si moltiplicano alimentata dalle legislazioni restrittive di molti Stati tengono viva l'attenzione come quei come quello nella coxe che suscitano indignazione incinta le è stata diagnosticata una patologia la trisomia diciotto mortale per il feto è pericolosa per la vita della madre
Che The chiede l'eccezione per emergenza medica prevista anche dalla dura legge del Texas sull'aborto il giudice la concede ma la Corte suprema dello Stato
Cioè del Texas capovolge la sentenza e minaccia madre che è andata ad abortire altrove MDC di gravi conseguenze penali
Trump che pensa ai voti non ai principi considera un errore la rigidità dei sull'aborto ma non può prendere le distanze dalla destra cristiana che è parte del suo zoccolo duro
E allora i democratici si aggrappano all'aborto unico tema insieme non esista personale e su quale Bailén prevale sul tram per negli ultimi sondaggi ma perde sull'economia costo della vita crimine immigrazione guerra
In Ucraina e Gaza e su una condizione fisica che lo fa apparire più simile vulnerabile del suo avversario
Questo erra l'articolo di Massimo Gaggi USA ai democratici resta l'aborto comparso sul Corriere della Sera
Il il quindici dicembre scorso e comunque il sito ricordando di l'iscrizione all'Associazione Luca Coscioni per l'anno appena cominciato dopo il congresso del mese di ottobre scorso
Tutte le
E i dettagli per iscriversi all'associazione Coscioni di trovate naturalmente
Sulla nel sito dell'associazione con questo importante prima & che vi faccio che vi Ciro vi auguro un buon pomeriggio a tutti
Il maratoneta crocifissione tre associazioni riconosciute per la libertà di ricerca scientifica