"Sinistra impossibile?" presentazione del libro di Umberto Ranieri (Edizioni Scientifiche Italiane)

Però proprio
Fusione
Ha bisogno non abbiamo
Stazione
Un secondi le
Minimo di temi in discussione nel senso che
Ma però largamente
Parla da sé diciamo il avviene in materia sul tema i suoi temi sono
Quantomai quantomai evidenti
Ma così per fare solo due brevissime osservazioni
Sparse lasciarlo poi
Alla alla discussione generale
Io confesso ma
Personale non entusiasmo
Per
Libri che siano raccolti di
Articoli pronunciarsi centotré meriti di interventi pronunciati in occasioni contingenti che pesano intesa quindi evidentemente questo aspetto questo elemento di contingenze dico però
E così insomma
Future
Questo libro di
Ranieri sotto questo punto di vista contraddice abbastanza la regola diciamo
Nel senso che gli articoli che vi sono raccolti gli interventi che vi sono raccolti
Il primo in partenza dal dicembre del mille novecentonovantuno russe presentazione a parte
Risale all'anno la del novantaquattro
E testimoniano contemporaneamente certo di una
Come dire di un'evoluzione della situazione nella nella sinistra italiana gli un aggravarsi di questa di questa situazione di questa condizione quindi mutano anche calumet
Anzi taluni punti di vista diciamo del dell'autore su alcune questioni come ovvio peraltro nel nel corso dei vari interventi nel corso dei vari articoli
Mi pare però che ci sia qualcosa ci sia il fatidico filo diciamo un per tredici figli che tendono legati tra di loro questi interventi ce n'è uno cui fa lungamente a riferimento dall'altro
Amato nella introduzione libero al libro in questione
Che un po'mi sembra un interrogativo anche un rovello corse del tutto non non risolto dallo dallo stesso autore che riguarda in primo luogo la trasformazione dal del PC del
Da da Piccin PDS sulla possibilità o sul Piero complimento diciamo di questa trasformazione soprattutto sotto un punto di vista su quanto cioè
Se fosse possibile diciamo
Affrancare non citare questo quanto fosse quanto sia quanto sarà ulteriormente impossibile perché sotto un certo punto di vista lo stesso limitare cioè punti non del tutto compiuta non riguardante solo il diverso e dall'altro l'intero processo ma insomma su quanto sia possibile emancipare sia stato e sia possibile emancipare questo
Partito diciamo da quello che per usare un'espressione e comprende un po'tutto anche nella sua sbrigatività insomma possiamo definire il il fattore K liberando contemporaneamente il meglio non abbandonando non disperdendo non contraddicendo anche di più
Il meglio diciamo della
Tradizione concreta diciamo e della tradizione politica del del Partito comunista italiano in questi cinquant'anni di dopoguerra dico questo oltre perché
Mi pare questo un punto di vista
Interessante e condivisibile giusta anche perché si tratta credo che l'interrogativo condiviso da molti non so quanti anni candidato molte volte non solo diciamo per ricordi più o meno giovanili diciamo nel corso degli ultimi due o tre anni
Di dirmi ripeto paradossalmente il paradosso rispetto a molte situazioni da insomma ridateci il Principe
In alcune circostanze penso adesso
Alla tante cose penso soprattutto credo a quel minimo di giudizio a quel minimo a quel massimo di giudizio pessimistico anche sulla la fragilità delle basi della democrazia italiana sulla necessità di tenere in qualche misura anzi al massimo separati i conservatori moderati reazionari articolare individuare gli avversari principali Leggere o cercare di leggere i processi processi storici
I politici interpretare la società italiana taluni frangente di questo
Credo ci sia traccia anche nel libro di Ruggeri di Ranieri qualcosa di questo si è perduto senza che si sia autorevole opinione del mio giudizio si sia acquisito acquisito pienamente un altro un altro metodo e un più ricco e articolato punto di vista
E la seconda questione che è pur sempre quella più attuale
Che mi pare ci siano il libero
Di Ranieri di questo permanente il bisogno di questa permanente non esaurita diciamo definisce autoriforma
Della della sinistra italiana
Sul fatto che questa non può essere risolta nella sola
Nella sola nella sola questione del partito democratico della sinistra
E però insomma e qui è la storia di questi tre anni in un caso il primo di questi articoli se ben ricordo si intitolava dicembre del nuovo prima del
Di Tangentopoli della crisi dell'agonia del Partito Socialista se si scegliesse se si scegliesse il PSI adesso sto citando a memoria comunque insomma diciamo dell'arco di forze che poi
Mancavano né all'appello ossia disperso o si è collocato su altre frontiere politica ed elettorale di quella cosa che complessivamente chiamavamo la sinistra ancor più questo discorso vale se ragioniamo in termini di centro sinistra come attualmente si ragione un altro merito di questo libro di Ranieri e che mi pare rispetto a questa vicenda
Diciamo
Da una parte l'esperienza del PSI dall'altro che cosa ne è stato dell'area laico e socialista di questi Paesi come sia andata a collocare se sia possibile affrontare qualsiasi discorso sulla sinistra italiana e ancor più sul centrosinistra italiano prescindendo da questa vicenda da questa storia è un tema complessivamente comprensibilmente ma anche curiosamente rimosso largamente nella per molti comprensibili motivi nella discussione meno la discussione nella riflessione politica ma è un tema che in questo libro
Viene affrontato non solo negli articoli iniziali che si riferiscono a una fase più lontana ma anche Enzo insomma sono questi e altri motivi per cui questo libro merita di essere letto mi fermo Cinquini scusate il i minuti che abbia lobati intitolando Cindy Indro con un punto interrogativo la sinistra impossibile ma credo che sia giusto cominciare col dare la parola al professor Giovanni Sabbatucci non solo perché ha scritto un libro qualche anno fa che invece si intitolava il riformismo impossibile senza punti
Interrogativi spesso un tardi
Discussione diversi sta
A
Grazie io sono contento di parlare per primo anche non solo perché ho scritto un libro che ha qualche assonanza io non ho messo il punto interrogativo ma non intendevo essere così drastico e così pessimista intendevo solo dire che il riformismo era risultato impossibile in Italia
Sino al momento in cui io spiego adesso forse lo è altrettanto ma non è detto che lo debba essere per sempre quindi concordo sulla giunta del punto interrogativo
No dico forse era giusto che io parlassi del primo perché sono qua all'unico non politico
E è giusto che faccia un minimo di introduzione neanche di resoconto
Cominciando con una considerazione
Credo abbastanza ovvio condivisibile da da tutti cioè quanto questi anni negli anni coperti dagli articoli riportati in questo libro sono stati drammaticamente pieni convulsi tanto da far sembrare lontanissimi enti che in realtà San due tre quattro anni fa
Non è sempre così nonché esistano periodi vuoti cosa succede sempre però ci sono periodi e che negli anni ottanta sono state sicuramente uno di questi periodi in cui il quadro è in qualche modo dato può mutare
Alcuni dettagli ma grosso modo resta costante
In questi periodi non possiamo leggere possiamo scrivere delle cose e ritrovarle più o meno valide ho potuto potrei dopo quattro anni i problemi restano quelli negli anni ottanta i problemi di cui abbiamo discusso non sono poi tanto cambiate il sistema politico bloccato Craxi in rapporto fra DC e PSI eccetera eccetera
Ora il quadro invece cambia in continuazione cosa che ogni tanto accade i periodi diciamo così più in cui i tempi sono più lenti tempi il susseguirsi degli eventi è più lento si alternano periodi che parlo da storico non possono essere raccontati dandone semplicemente le linee guida ma invece debbono essere raccontate raccontando
Mese per mese in certi casi quello che è accaduto pensiamo agli anni diciannove ventidue Valiani quarantacinque quarantasei quarantotto so ecco questo è sicuramente uno di questi periodi
In un queste circostanze
Impossibile inseguire l'attualità quando scrive un libro
Al limite anche se si scrive un instant book l'attualità non la si raggiunge perché
Il quadro cambia di mese in mese in certi casi
Si può però perseguire la coerenza questo senz'altro
E dire che da questo punto di vista
Ranieri pubblicando i suoi scritti e rileggendo le può trarre qualche motivo di soddisfazione
Perché qui in effetti cioè una linea c'è una linea coerente ci conviene riconoscibile
A prescindere dalle diverse situazioni dai diversi momenti in cui questi articoli sono stati scritti questi articoli questi interventi
La linea che noi conosciamo la linea della componente riformista del PDS con alcune
Contributi originali
Dell'autore
Dicevo diverse fasi diversi periodi con un periodo così complessivamente così breve abbiamo detto dal dicembre del novantuno si arriva a qualche mese fa possiamo io credo almeno distinguere tre fasi
Che corrispondono a altrettanti problemi prioritari
Che l'autore si pone
La prima fase quella diciamo così prima e dopo l'esplosione di Tangentopoli
Quando chi è il problema centrale
Per i riformisti italiani era era ancora
Il PSI
Era ancora quale rapporto avete con il PSI
Problema di difficilissima soluzione visti i caratteri e il carattere degli interlocutori e dell'interlocutore ma
Sempre imprescindibile per chi volesse costruire una sinistra come si diceva misura europea
E enti non poteva non fare i conti con l'interlocutore era diciamo così in funzionalmente fisicamente contiguo era un problema che si doveva affrontare e che appunto a Ranieri affronta
C'è una seconda fase
Seconda fase è dalla fine del novantadue dall'autunno del novantadue diciamo quando il Partito Socialista affondato o se si preferisce sia una profonda
Eliminando così implicitamente quello che era da una parte un problema difficile da risolvere dall'altro però anche un punto di appoggio nella soluzione di questo problema il problema della costruzione della sinistra riformatrice eccetera eccetera
Si apre invece un problema diverso quello che Ranieri chiama governare la transizione
Evitare cioè che dalla
Dalle rovine del vecchio sistema politico americano
Fratture incolmabili
E si aprano questo ve lo dice più volte dei vuoti che non si sa chi potrà riempie oggi non lo sappia allora non lo si sapeva
E quindi il problema di
Controllare questi processi di dare a loro un esito non catastrofico
Terza fase
Che è quella che segue la cosiddetta discesa in campo di Berlusconi
A cavallo diciamo delle elezioni del ventisette ventotto marzo che da questo punto di vista non costituiscono data per interiorizzare anche se per altri versi lo so
E qui il problema è diverso adesso la destra c'è
Si è costruita anche se nelle forme anomale che conosciamo il problema è come la sinistra deve presentarsi
Di fronte a un a un un avversario che già esiste appare ben attrezzato per competere dignitosamente eventualmente per vincere e quindi viene fuori quello che secondo me è il nucleo
Nucleo centrale in questo libro
Ed è un po'punto il rovello della riflessione di Ranieri e dei riformisti italiani cioè
Come deve essere
Una sinistra per essere possibile appunto
Per essere fra virgolette normale
Tra
In primo luogo e su quindi su questo non ci sono molte discussioni in un sistema bipolare o tendenzialmente bipolare la sinistra aspirare a vincere deve aggregare
Parti del tre per cento parte il tutto sibilanti del centro questa è una legge diciamo così di qualsiasi competizioni di tipo tendenzialmente bipolare
Ma
Questo ovviamente non basta e questa direi il punto più interessante
E spesso ribadito per potere
Conquistare
Pezzi del del centro la sinistra deve essa stessa cambiare non deve essere una manovra diciamo così un'aggregazione meccanica
E tantomeno in una manovra di copertura
Dove
La sinistra sì legittime e si propone all'elettorato non cambiando al suo interno ma bensì aggiungendola se
Al mondo di copertura
Figure parti di schieramenti politici altri il più possibile moderati
Restando però
Nella sostanza quella che era prima
Non basta quindi avere un
Programma moderato anche ultrà moderato ma bisogna avere una cultura una quadratura mentale
All'altezza della situazione questo è il centro del disco se così non accade questo lo aggiungo io
Queste operazioni rischiano di ripetere un tipico un modello un tipico schema da Fronte popolare o peggio da democrazia popolare cioè quando si
Prendono
Si arruolarono politici più o meno prestigiosi intellettuali
Di alta la formazione e e e sì da allora la funzione del garante del Garante che quello schieramento che quella parte non è pericoloso questa garanzia lo dice Ranieri su questo credo
Si debba convenire non deve venire dall'esterno ma deve venire dall'interno stesso della sinistra
Qui sa appunto
Il nucleo centrale di questo discorso
Ci si può chiedere cercano di farlo rapidamente
Un'altra cosa
Andando un po'più invece sull'attualità politica
Se e quanto questo messaggio che così chiaramente qui viene riproposto
Sì è stato recepito
Dalla sinistra italiana e in particolare al partito di cui rende l'appalto per il Partito democratico della sinistra
Per quanto riguarda le prime fasi a cui alludevo prima direi che la risposta è sostanzialmente negativa
I riformisti del PDS in queste loro proposte non sono stati molto ascoltati sono rimasti spesso isolanti
Anche quando i fatti davano loro ragione diciamo che
Spesso i vertici del partito sono stati abbastanza avari di riconoscimenti nei loro confronti cosa che accade abbastanza spesso punti magari va un po'più avanti
Da qualche mese questa parte diciamo dalla segreteria D'Alema in poi
A giudizio di chi guarda la cosa dall'esterno le cose in parte sembrerebbero cambiate in meglio senso che una parte almeno del messaggio proposto dai riformisti sembra essere stato accordo fatto proprio dall'attuale gruppo dirigente del partito democratico per la sinistra per esempio
Sì antepone chiaramente la necessità dell'accordo col centro parte di esso al mito dell'Unità della sinistra questo diceva Ranieri ma lo dice anche ora da lei metà
Sì conviene ormai sempre più largamente sulla necessità di avvicinare il partito ai modelli socialdemocratici
Anche se qui ci sono grossi sbandamenti però direte
La situazione da questo punto di vista io tra l'altro condivido è migliore rispetto a qualche tempo fa
Insomma
Per molti aspetti risulterebbe confermata a posteriori questa scelta piuttosto sofferta di cui Ranieri ci dà testimonianza in questo in un
Una parte di questo libro cioè nel suo intervento al Consiglio nazionale dell'anno scorso
Questa scelta sofferta dicevo di appoggiare la candidatura di D'Alema alla segreteria
Questo
è in parte insomma il quadro attuale ci sono però
In questo quadro ripeto dal punto di vista di un osservatore esterno quale sono io non poche note stonato
Non pochi
Comportamenti devianti rispetto a questo schema
Riguardano non soltanto alcune componenti della sinistra o del partito democratico della sinistra ma a mio parere l'intero arco della sinistra dello schieramento progressista
Questi i che io
Ritengo punti dolenti o note stonate sono sono diversi né indico soltanto due per brevità
Che si possono riassumere in due nomi
Bossi e Prodi
Nomi che sono state fatte se non sbaglio presente no napoletana in una recente uscita polemica di cui i giornali hanno parlato
Non so che cosa ne pensi ludico con ciò che penso io in queste di questi due problemi
Problema boss
Non sono così ingenuo da ignorare che esistono delle leggi della politica in base alle quali per esempio il nemico del mio nemico è mio amico può essere mio amico so bene che ci sono delle necessità contingenti che possono giustificare avvicinamenti ammiccamenti che magari non erano fino a poco tempo prima previdenti
è anche naturale che l'opposizione possa e debba approfittare delle difficoltà della maggioranza
Anche se io penso che per la sinistra sarebbe stato meglio
Aspettare le che le contraddizioni della maggioranza esplodesse lo da sole e presentarsi su una piattaforma diversa dall'attuale ma queste sono opinioni personali e non è comunque questo il punto
Il punto è un altro e riguarda più i principi che la tattica politica
Bossi
I leghisti sono stati
Per molto tempo e a mio parere non del tutto a torto descritti
Dai politici della sinistra
Come
Se no fondi attentatori al bene supremo dell'unità nazionale e altre cose di questo genere sono stati i suoi attaccanti non per le scelte politiche che facevano le scelte contingenti ma per ciò che erano per questioni relative ai valori
Così come la Pivetti è stata criticata al momento in cui è diventata presenta alla Camera non per ciò che ha detto scritto in quell'occasione una per ciò che si riteneva fosse e che continua a mio parere adesso ovvero una cattolica integralista
Una che pensa che le i valori della politica sono dettati dal Padreterno che
Quale otto a seconda delle circostanze estere a favore della democrazia o no ma
Non è detto che non si è persa ecco adesso
Questi ripeto sono sono cose che attengono al loro essere nonno al loro agire
Perché dare l'impressione che se questi personaggi fanno delle scelte politiche diverse cambiano e da cattivi diventano buoni
Questo secondo me e qui c'è la traccia di vecchio vizio di tatticismo che è tipico di una certa tradizione della sinistra italiana del peggior Tolli autismo
All'appello ai fratelli in camicia nera oppure il dialogo tra gli atti Giannini ecco questi episodi che non sono certo quelli che invece ne vogliamo recuperare
Della tradizione della sinistra e della Partito Comunista Italiano
C'è in particolare la traccia di un modo di pensare che era quello dei tempi in cui esisteva il partito Chiesa che aveva la verità che
Senta problema di Raggio di sole arriva sulla tempia una molto piacevole intraprendere per un momento ho avuto un sollievo
Dicevo i tempi in cui appunto cioè il partito chiese il quale ha le chiavi della verità e della legittimità e può conferire legittimità ai suoi interlocutori indipendentemente da ciò che pensano e al quale in fondo è tutto consentito perché tanto appunto la evita eh depositata una volta per tutte in quella in quella sede in quell'arca
Secondo che da ultimo problema il problema Prodi non riscontro sulla candidatura
Che forse aveva migliore possibile in questo momento ma sul modo in cui è stata lanciate troppo frettolosamente fatta propria dalla sinistra altro sarebbe stato il discorso e sicuramente migliore sarebbe stato perfetto se
Questa candidatura fosse emersa come la leadership di un'area già di per sé autonoma strutturata
E poi
Si fosse trattato
Fra forze di pari dignità
Al limite cinicamente si fosse anche fatto finta di trattare che non si è fatta
Dando l'impressione che si incontrassero appunto due forze e poi sarebbe stato anche normale a questo punto che la leadership fosse andata quella che erano vocazione collocazione appare più adatta ad avvicinarsi Alice
In questo modo nei tempi e nei modi in cui è avvenuta questa operazione si è data l'impressione si è potuta avere quanto meno l'impressione che questa candidatura sia stata in realtà come dire non dico inventata dal PDS ma in qualche modo subito adottato da Pds prima di sapere ancora che cosa avesse dietro che anche questo
E anche questo per questo insisto su questo punto è un vecchio schema di tipo frontista
Il leader dello schieramento alleato lo sceglie il l'alleato più forte e non lo sceglie invece il soggetto Accio abilitato ecco
è tutto qui
Sono questi gli aspetti su cui io mi aspetto appunto che riformista e come Ranieri dei riformisti in generale
Tacciono sentirete le prese di posizione chiare aspetti ripeto che attengono alla cultura politica i valori più che non alle scelte contingenti mi aspetto delle prese di posizione deconferma in qualche modo quella battaglia per una sinistra possibile per una sinistra normale che finora è stata combattuta indire con notevole con ammirevole coerenza grazie
Usando professor Sabbatucci al posto dei problemi lo storico forse giusto risponda patrimonio
No io cercherò quindi fare la parte di fare la parte opposta quindi tutti gli spunti di attualità rilasciò la gli lascio agli studiosi e agli storici semmai basta
A proposito dei punti interrogativi quello che Umberto Ranieri ha apposto nel titolo del suo libro
E benefico perché lascia aperta la porta alla speranza preferite avesse scritto sinistra impossibile senza punto interrogativo forse in questo dibattito non avrebbe nemmeno dovuto aver luogo ora io
In questo senso sono d'accordo
Debbo dire che noi corriamo anche il rischio in questa fase non non trascuriamo che al trionfalismo della destra
Propagandistico quanto si voglia retorico aggressivo eccetera eccetera
Corrisponda la lamento sita e l'hanno deciso come la sinistra
Ecco credo che questo rischio dovremmo prestare qualche attenzione sapendo benissimo che le cose sono un punto di Sicilia che i problemi sono molto ardui ma cercando tuttavia ridare vende risposte ancorate
Non per ottimismo pregiudiziale
A dei dati positivi che io indicherei così
Per la sinistra i punti di forza della sua tradizione o meglio delle sue tradizioni parlo della sinistra ritenuta le televisioni imposte
Dalle dure lezioni della storia e mi finisco in modo particolare alle più recenti e quindi ad
Del biennio novantadue novantaquattro o del triennio novantadue novantacinque
Partendo di qui
Per valorizzare anche l'apertura
E lo spirito di ricerca con cui oggi la sinistra ENI specie la sua forza maggiore si stanno atteggiamento
Io parto da quello che ha detto Giuliano Amato vecchio molto apprezzato
Perché e
Non era scontato che lo dicesse
La vera sfida del passaggio dal pc al PDS ma avere il cambiamento totale ma la capacità di districare dal fattore K Duffy verismo e dagli altri connotati espressivi
Del suo passato quei fattori che quei figli di che rappresentavano rappresentano
Che rappresentavano il meglio della tradizione comunista dal garantismo al riformismo al ruolo nazionale ma in realtà questa è
La traccia su cui abbiamo lavorato
Nel PC e nella fase del passaggio dal principio Pbs con relativa fortuna o con qualche postuma ma sì ha detto naturale senza far riferimento alle persone per fortuna con qualche postuma fortuna con qualche riconoscimento o più che il riconoscimento esplicito assunzione implicita
Più tardi non dico troppo tardi ma poi si pagano dei prezzi anche per un ritardo insuperabile
Che sono venuti via rinviata esposizioni sostenute dai riformisti naturalmente il
Il discorso che fa Giuliano Amato e che è stato il nostro aveva uno sbocco
Richiamandosi acque i cigni
Tali di in vitali della tradizione del PC bisognava ricongiungersi col socialismo
E su questo c'è stata discussione che adesso sembra superata ne prendiamo atto con favore anche se le questioni vanno approfondite dunque Umberto Ranieri si occupa in sostanza dell'esperienza
Negli anni novantadue novantaquattro gli anni della convulsa star zitto transizione della inclusione del vecchio sistema politico istituzionale eccetera io mi sono occupato di quel periodo da un osservatorio istituzionale ma credo fornendo elementi anche per discutere i problemi politici che come attore politico e non titolare di responsabilità istituzionali Umberto a messo a fuoco
I suoi articoli nei suoi interventi urbani dentro e che cosa importante
E l'importante e che
Vedendo legate vedendo gli articoli per esempio del novantatré tutti i vetri del novantatré ed è sì costata come Ranieri abbia colto via via le ambiguità Hervé incognite per il processo che si stava sviluppando
Abbia contestato le semplificazioni ed euforie
Ampia indicato necessità politiche essenziali
Come quella di guardare al centro
E allora vuol dire che
Era possibile non era impossibile atteggiarsi diversamente da come ci sia già
E accaduto invece credo che anche questo lo abbia detto bene Giuliano armato che in particolare la parte
Della vecchia sinistra di opposizione vecchia nove eccentriche
C'era il PDS nato dal pc ma poi c'erano altre formazioni minori relativamente nuova comunque contrassegnate dallo stesso spirito
Di opposizione
E da parte di queste forze dice Giuliano Amato si Kama Rocco l'uomo da demolitoria
E in realtà soprattutto il PDS si considerò
Erede e destinatario naturale
Delle forze che si sarebbero liberate col crollo
Sistema politico di governo dei vecchi
Equilibri
E sappiamo che ciò non è accaduto sappiamo che quella era una com'
Previsione
Infondata perché appunto
Si poteva vedere e Ranieri lo sottolinea a più riprese che
Potevano anche andare in tante direzioni diverse delle schegge del sistema che stava rispondendo e in modo particolare si potevano perdere Energie di sinistra
Senza riuscire a raccoglierle come maggior partito maggior forza della sinistra
E intuisce Giuliano Amato in realtà da questo punto di vista in quell'atteggiamento in quella posizione o presunzione
Apparve prevalente
La parte civilista la certezza di essere l'alternativa gli esseri domani dopo Colombo o parafrasando Ishmael
L'antica sicurezza di avere la storia dalla propria parte
E e credo che seriamente questa radice ci fosse poi ci furono concretamente analisi superficiali superficiali previsioni sbagliate euforia immotivate
Ebbene
La dura lezione dei risultati del
Marzo novantaquattro hanno senza dubbio messo in moto con un processo serio di revisione non credo che si sia trattato di revisioni superficiali nei indolori apparteniamo conto del fatto che che in realtà il PDS era nato con una scissione
E senza aprire
Risolto tanti problemi
Però
Tutto sommato arriva perso in una forza elettorale ma guadagnato in nettezza
Di tratti caratteristici da quella scissione e però poi immediatamente e arrivata quella che ha rappresentato una grande sfida ma anche una grande occasione
Per spingere
PDS attirare tutte le conseguenze
Dalla trasformazione di cui era stato il furto invece questo giusta si è ritenuto che fosse stato sufficiente il grande passo fosse stata sufficientemente chiarificatrice se si vuole anche la scissione a sinistra anche la rottura a sinistra e che si fosse pronti a raccogliere ad accogliere
Sotto la spinta della straordinaria esplosione dei vecchi equilibri politici enti di governo
Io non mi soffermo su
Alcuni passaggi teso arcinoti e sono stati oramai da tutti poi affrontati colma riconoscimenti autocritici in modo particolare in passato del governo Ciampi della compartecipazione o dalla partecipazione del vent'quattro ore e così via forse c'è stato meno riconoscimento autocritico sugli errori commessi nel rapporto con il governo Amato
Ma perché detti la questione dell'atteggiamento verso il governo Amato
Era parte integrante di una posizione che Ranieri
Ricorda ma ricorda nel senso che il suo articolo la ricorda ma la contesto allora
E cioè che bisognasse come si disse
Uscire definitivamente dai partiti tradizionali uscire definitivamente dal sistema dei partiti qualsiasi atteggiamento quindi di apertura verso un governo che già si collocava per tanti aspetti
Su
Una linea nuova
Nel qualsiasi cedimento verso qui il governo così come un eccessivo impegno
Nella formazione del governo Ciampi in cui c'era una cura rappresentati dalla Democrazia Cristiana il Partito socialista eccetera contraddicevano quella scelta della l'uscita dal sistema dei partiti quanto poi questo tentativo fosse velleitario
E fuorviante lo abbiamo visto che sappiamo chi ha beneficiato di qualsiasi concessione fatta invece però io proprio a questa tema originaria
De il crollo
E quindi dalla necessaria demolizione del del vecchio sistema etica in in quanto tale anche qui poi sono intervenute divisioni abbastanza conduce io però voglio
Negli ultimi cinque minuti che mi rimangono affrontare la questione essenziale che pone Ranieri su cui ho da fare anche un qualche domanda o qualche riserva perché non la trovo del tutto risolta
Cioè
Ranieri un articolo a mio avviso accostato troppo bipolarismo e bipartitismo
Che sono come sappiamo sulle cose diverse e se noi riteniamo che la prospettiva da perseguire in qualche modo necessitata sia quella di un'evoluzione in senso bipolare della dialettica politica italiana dobbiamo ammette che il Polo
Alternativo alla destra deve poggiarsi su una coalizione
Di forze distinte
E anche diverse
Su una un milione in più sorge
Più sorgenti di sinistra non affronto questo tema che però è anche cruciale perché oggi abbiamo anche il problema di più soggetti sinistra
Non stiamo a vedere le proporzioni le dimensioni
Non mi riferisco solo a Rifondazione Comunista proposito della quale ho avuto ancora questa mattina occasione dubbi svolge le sia pur rapidamente una mia argomentazione sulla necessità di atteggiarsi coerentemente
In chiave di confronto programmatico stringere
Induce davvero nove pregiudiziali ideologiche ma le incompatibilità
Politico programmatiche e questo potrebbe essere salutare anche
Nei suoi riflessi all'interno di Rifondazione comunista e del suo potenziale elettorale ma io parlo di soggetti altri della sinistra abbiamo avuto anche di rivoluzioni
Abbastanza singolari insomma che fanno pensare di farlo riflettere come quella dei Socialisti italiani oggi all'interno e di una formazione politica che però apertamente si proclami caratterizza con formazioni di centro
Dall'altro lato ci dice Umberto Ranieri è questo e il lussuoso un conto e la coalizione nel suo complesso la condizione da costruire tra centro e sinistra che deve offrire piena affidabilità e capacità di attrazione del consenso moderato progressisti che il PDS Biroli scorso disporsi alla sfida per la conquista del consenso moderato direi in questo senso sono d'accordo più cautamente devono concorrere alla conquista del consenso
Moderato
Le alleanze non possono essere un surrogato per lo sforzo di autoriforma della sinistra e di Brindisi indizione della identità della sinistra del profilo del PDS io su queste affermazioni sono d'accordo però ecco
Non sarei d'accordo a forzare al punto da far sparire
La distinzione
Tra soggetti sinistre soggetti di centro in questa grazie
Su questo dobbiamo un po'riflette
Anche perché poi Ranieri è convintissimo del dovere indicare come connotato centrale centrale della sinistra ed il PDS il collegamento col socialismo
Europeo e allora benissimo
Noi sappiamo che ci sono grandi partiti del socialismo europeo che non solo
Concorrono alla conquista ma conquistano effettivamente
Consegna area moderata ma senza rinunciare ad una loro identità di soggetto di sinistra in Italia le cose sono diverse ci sono tradizioni moderato il moderatismo e centrismo democratico con cui bisogna fare i conti ma io credo che ripeto ridefinizione e apertura
Beh il profilo del PDS e della sinistra in modo particolare
In termini dialogo capacità di attrazione dell'elettorato moderato e distinzione tra soggetti di sinistra epicentro in questa coalizione debbano andare di pari passo e infine guardiamo sempre a teniamo un occhio a quello che accade
Nel socialismo
Quelli che il professor Sabbatucci definirebbe e i partiti della sinistra normale e una sinistra normale ma con un punto
Che non sono molto diversi dai nostri noi abbiamo va bene una eredità storica che diversa ma i problemi di oggi non solo
Versi e non dimentichiamo che noi abbiamo oggi
Laburismo inglese che sembra sulla cresta dell'onda richiesta credo sostanzialmente riconquistando il
Al di là dei mirabolanti concordi qua dei troppo esaltante i sondaggi ma sta davvero dando risposte ad alcuni dei problemi di cui discutiamo oggi
Abbiamo che socialismo francese
Che sta conoscendo anche
Un inatteso recupero
La chiave della candidatura lo spendeva che vive la grandezza vedi anche diciamo qualche miseria del tramuta in Inghilterra
Abbiamo socialismo spagnolo fortemente scosso fortemente scosso e tuttavia anche se fosse travolto a all'attivo una straordinaria
No e li abbiamo acquistati Fragonard solida socialdemocrazia tedesca che tiene le sue posizioni e oggi in pratica e parte di una strisciante grande coalizione perché però fa fatica ad affermare una sua egemonia grazie
Grazie napoletano Salvatori
Grazie
Spiega
Essere
Trovare
Senza indulgere a una sorta di
Vocazione quasi di moda al pessimismo
Nell'ambito della sinistra
Credo però che effettivamente se debba fare i conti quando si riflette sullo stato di salute della sinistra italiana
Con una problemi gravi e ben lontani
Dalla loro soluzione
Il titolo del libro di Ranieri sinistra impossibile proviamo a fare una verifica per capire a che punto siamo
A nessuno verrebbe in mente oggi intitolare un libro destra impossibile credo che sia sufficiente
Riflettere un attimo su questa faccenda per cogliere un colpo quale sia la portata dei problemi
Che la sinistra italiana di fronte
In una discussione che naturalmente ha il suo baricentro nelle questioni attuali
Non posso però in quanto modesto appassionato di studi e di riflessioni storiche
Cercare di
Collocare quello che sta oggi capitando nella sinistra italiana nei tempi lunghi della storia della sinistra italiana
E mi pare di poter cogliere pelle ricorrenti Analogie assai eloquenti che se colte nel loro significato possono suggerire
Non dirò delle soluzioni ma certo delle buone riflessione
E capitato alla sinistra italiana
Tre volte nella sua storia di trovarsi
Per così dire quasi gonfiata
All'improvviso Barthélemy profonde
Che hanno segnato la storia dello Stato nazionale dello Stato unitario
La prima volta è stata la rivoluzione russa gonfiare enormemente lassù Partito Socialista nel primo dopoguerra
Poi
Vi è stata la seconda volta
La grande spinta della Resistenza
è la terza volta vi è stata Tangentopoli
Per quanto si tratti di fenomeni completamente viversi
Però questi fenomeni hanno qualche cosa in comune
Proprio in relazione ai problemi dalla sinistra italiana
Tre grandi ondate
Seguite da fare grandi flussi tre grandi sconfitte la sinistra viene gonfiata dalla rivoluzione russa non ne sa codificare
Il significato
E che viene sconfitta dal fascismo nel mille novecentoventidue
La resistenza grande spinta grande sviluppo della sinistra
E nel quarantotto questa sinistra viene sconfitto dalla Democrazia cristiana interviene Tangentopoli
E la sinistra
Viene sconfitta alle lezioni spetta ventisette ventotto marzo del mille novecento ventiquattro perché ricordo questi tre ironico altre
Vaime sembra restano novantaquattro perché ricordo queste cose
Ricordo queste cose perché a mio giudizio stanno a indicare una difficoltà autore Antigua una difficoltà sistema dica della sinistra in quanto forza che si inserita comunque con con grande peso nella storia dello Stato nazionale de interpretare e trovare un proprio ruolo in momenti decisivi della storia dello Stato nazionale che poi hanno coinciso peraltro contattare feriti rivedibile
E proprio sull'onda di queste di questi interrogativi molto
Molto pesanti e importanti che si capisce come oggi mille novecentonovantacinque
Umberto Ranieri possa raccogliere sugli iscritti dedicarsi analizzare il una transizione
Interno che su rapporto fra la sinistra
E la possibilità o l'impossibilità della sinistra in poche parole uscire da una transizione con delle carte vincenti perché di questo si tratta
Nel suo libro
Umberto Ranieri pone tutti i punti centrali questi nodi problematici di questa transizione quelli che pesavano sul tavolo
E che in qualche modo la sinistra non è riuscita a interpretare il significato della sconfitta subita nel
L'anno passato è inequivocabile
Ed è una sconfitta che poi a mio giudizio cogliere tutta la portata di questa sconfitta occorre mettere in relazione questa con sconfitta con la forte capacità
Per Berlusconi e altre forze politiche vite ristrutturarsi con una straordinaria rapidità
Offrendo una combinazione vincente fra riciclaggio del vecchio
Combinazione di elementi nuovi
E così in un momento difficile transizione riuscendo a vincere una battaglia la quale mi sia consentito ricordare questa no
è una battaglia che ha portato AN non già
Le forze maggioritaria della sinistra al governo ma portato al governo il partito inattese neofascista cinquant'anni dopo la resistenza
E questo è un dato di fatto che occorre tener presente molto bene per capire l'insieme del significato di ciò che è capitato
Io ho molto rapidamente vorrei detto questo
Attirare l'attenzione anch'io su alcuni nodi che non mi sembrano ben pochi soldi il libro di
Anzitutto devo dire che già il titolo a mio giudizio indica una difficoltà che è un po'mascherata nonostante il TAR titolo mostra di tanto delle difficoltà nelle
Sinistra ma la sinistra è un concetto topografico un concetto nato
Nella schieramento parlamentare in Francia
All'inizio alla rivoluzione francese qual è il contenuto di questa sinistra quale può essere il contenuto
Di questa sinistra contenuto strategico di questa sinistra il contenuto ideale contenuto programmatico ecco devo dire che il libro di Ranieri indica cioè il libro di Ranieri ha certamente tende meriti servitù significativi che sono già stati ricordati ma indicano una difficoltà che non a caso lui incorpora nel libro perché hanno difficoltà della sinistra
E cioè si parla molto di alleanze
Ma si stenta enormemente a indicare dei contenuti cioè l'assegno lesbica difficoltà della sinistra oggi è svelata secondo me interamente dal fatto che la sinistra oggi parla moltissimo di alleanze parla di soldi ma ad un certo punto stenta a trovare una sua identità programmatica e quando l'ha trovata
Stenta a chiamarla col proprio nome
Voglio dire
Il programma che aveva elaborato il PDS per le elezioni
Era Costa era certamente un ottimo programma e non sto a ricordare io per sole ventiquattrore organo dalla Confindustria l'aveva rubato
Per i suoi contenuti
Ma che cosa ha spento a questa sinistra a a riconoscere e annettere assoluta e quindi bisogna dire un'altra cosa rispetto a tutto ciò che è stato detto
La sinistra italiana soffre di un come dire di una sindrome che ormai l'ha colpita da tempo
E che
Si chiama questo i conti fino in fondo con la socialdemocrazia europea premette tanto è significativa questa difficoltà che in Italia si è entrati in circolo un un sostantivo un aggettivo che sono socialismo europeo quando Occhetto perché la svolta
E quando in seguito il PDS fece la sua trasformazione sì per lo di sinistra europea
Espressione sicuramente pertinente ma la parola impossibile a pronunciarsi difficile a pronunciarsi
E cioè necessari prego
Se finora offerto lo so rospo papà Marston piuttosto raccogliendo stiamo facendo un discorso perché piccoli certamente spetterà il tutto
Coordinerà le implicazioni morte benissimo voglio dire quei corpi mi ricollego al libro di Ranieri
Nello stesso libro di Ranieri quando si cerca di dare un contenuto
Quando ecco ecco il un mio amico Giuliano Amato
Personaggio ormai storico dell'anno
La storia nazionale bizze sevizie Socialismo liberale io devo dire che anche e stavo arrivando a questo punto anche Socialismo liberale e in questo Paese imporre
Una sorta di Oscar
A dire la verità nella dottrina abbiamo avuto il libro di Rosselli Zermatt Socialismo liberale è la socialdemocrazia perché l'incontro socialismo problemi
Nella storia europea è la socialdemocrazia ma
Guardate che io non sto cercando e concludo rapidamente di fare un discorso dottrinale perché AN devo mantenere la promessa cioè devono una promessa ma l'aspettativa
L'onorevole Napolitano e aveva assegnata agli studiosi non politici fare discorsi Polizzi e quindi gioca la mia parte fino in fondo
Voglio dire
Se noi oggi siamo profondamente in crisi al mio modesto giudizio
Il fatto è questo che
L'evoluzione di una sinistra moderna in Italia era l'approdo al socialdemocrazia europea questo approdo era tanto necessario quanto è stata è risultato un approdo non possibile
Era necessario non è stato possibile non è stato possibile perché non è stato possibile perché l'incontro scontro tra Juan Partito socialista che noi abbiamo avuto
Per lui cioè quelle forze di socialdemocrazia europea va bene prima al Partito socialista sarà Graziano poi il partito craxiano e il Partito Comunista
Hanno fatto questo il rapporto fra queste forze
Ha avuto un'evoluzione tale da rendere impossibile questa trasformazione che pure è l'unica che sostanzialmente può dare senso ad una sinistra possibile
Che poi collegarsi descritte le del socialismo europeo del socialismo italiano al grande socialismo europeo all'ultima considerazione
Noi quando ragioniamo sulle ragioni che hanno reso la sinistra che hanno portato diciamo oppure molto semplicemente ma tutti ci capiamo che hanno portato alla sinistra la sconfitta
Quando vogliamo ragionare su questi sul queste ragioni dobbiamo temere conto
Fatti sei
E molto eloquente
Giorgio Napolitano accennava
Ad un problema molto significativo
E cioè qual è stato l'atteggiamento il particolare del PDS nei confronti del governo
Amato
Qui è stato un una verifica molto Sting importante potremmo poi andare avanti con Ciampi ieri il governo Ciampi e l'episodio famoso vuoto
Su Craxi che poi portò il PDS a ritirare precipitosamente la sua delegazione parlamentare
Tutto fra lava c'era Tangentopoli si scompagina vanno le forze politiche
Ma la verità dei fatti e che comunque il partito socialista
Con il governo Amato che per i suoi contenuti comunque è stato riconosciuto ormai
è un Governo che si qualificava per la capacità di affrontare una crisi molto pesante difficile con una politica che certo una politica di segretezza ma non si il PDS non poteva dare appoggio a quel governo
Perché l'onorevole Amato era il successo era nato è un Governo suonato per indicazione di Bettino Craxi quando Craxi stava franando
Non a caso
Quando città ancora una volta il PDS si tirò indietro quando ci fu il voto simbolico a favore di Craxi alla finale
Tanto è che
Da tutto questo ne è derivato che in quel momento di Tangentopoli e di crisi organica del sistema politico che ha cancellato tutti i grandi partiti
Arrivano rappresentato la storia del sistema politico fra fino al al al al all'inizio degli anni Novanta
La scena della sinistra è stata dominata da questo fatto
Che l'incontro fra il PDS
Che era il partito uscito dal travaglio comunista
E il partito opposto fra grazie craxiano è un incontro che è diventato impossibile
In questo con delle gravissime conseguenze che il PDS non è riuscito
A fare alcuni discorso
Alla base del socialista
E all'elettorato socialista che era arrivato fino al tredici per cento nelle elezioni del mille novecentonovantadue ho finito
Il che vuol dire a mio giudizio che
Il punto ancora oggi sul tappeto
Ciò che meglio rivela la crisi irrisolta della sinistra
Sta nel fatto che
Nel momento in cui occorrerebbe insiste né in Italia riuscire a costruire una grande forza di sinistra che non può essere altro che una forza dissi tipo socialdemocratico europeo
Quella forza che parla centro nord Grazia da all'alleanza con forze di centro
Ma che fa una politica che può valere anche per il centro come caratteristica di tutti i grandi partiti socialdemocratici europei
Noi abbiamo
Tutti in Italia sono disposti a diversi democratici
Tutti sono disposti a dirsi liberali
Ormai
E questo nodo insomma di un partito di sinistra che faccia parte
In senso strategico politico culturale del socialismo europeo che è la socialdemocrazia in questo Paese non riesce a nascere il risultato è che la sinistra non può avvenire fondamentalmente una sua identità
E finisce per oscillare continuamente con un in una politica di alleanze
Che in sostanza non ha capacità di sfondamento
E finisce ad un certo punto
Per lasciare
Alle forze non di sinistra
Certamente un maggior dinamismo che poi quello che rischia
Di darci come io personalmente non auspico naturalmente
Mi auguro che non avvenga ma che rischia di darci una nuova vittoria i vari cavalieri che si affacciano nella storia d'Italia
A questo punto credo sia Bersani quando Amato
Ma io invece mi devo astenere dal parlare dell'attualità perché se lo facessi interna e l'attualità sarebbero i telefonini della Telecom la Pavan azionava privatizzazione ora per renderla più una nazione quindi la prendo da dove l'aveva appresa quando avevo fatto la prefazione a questo libro
Che a me sembra ancorché troppo corto Eliot avevo detto di metter ce n'è di più di articoli insomma novanta e no non sei arrivato neanche alle cento pagine ce ne avevi altri buoni che potevi inserire hai fatto questa selezione ristretta
Comunque il prezzo è sulle novanta pagine drogato nessuno
Fondamentalmente mi pare che ecco i i il tema che dà libero esce è quello del percorso che si presenta pari si presenta come incompiuto che negli ultimi due anni è stato anche deviato da errori
E vista deviazione provocata dagli errori può rendere più difficile il completamento questo è così io lo interpreto
Ho nel senso che ed è qui la questione del ruolo nazionale a cui sarebbe venuto meno il PDS in questi ultimi due anni
Nel senso che gli errori gli hanno contribuito ad allargare una frattura sociale che era in atto nel Paese di cui non si percepiva nell'esistenza nella dimensione e a Curno contribuito a quella estremizzazione del centro che ha portato molti elettori che sono per ragioni di comodo vengono tuttora chiamato i moderati
Ha indire una coalizione politica diversa dal centrosinistra mi pare sia in questi termini il tipo di problema
E che naturalmente non lo rende insolubile ma non è un problema più difficile
Che il percorso sia incompiuto ecco Querini Giorgio io questo lo ritengo vero che nei una delle prove della incompiutezza del percorso duetti questo partito è oggi il rappresentante della sinistra italiana nel concerto dei sei partiti socialisti europei
E tuttavia a differenza degli altri partiti socialisti europei raggiunge l'elettorato di centro per dei mega in modo improprio cioè cerca alleati diversità si spesso per raggiungere il centro
Naturalmente quando dico questo io non escludo affatto questo hai ragione che tra le formule di organizzazione politica di un sistema centrale formule di sistema politico no non sia obbligatorio che perché io una sinistra sia possibile Dissidia invano partito da sinistra vede
Però però
Ho oppure ma la partita al centrosinistra insomma la la prendo però ad esempio la il centro destra francese permette di riprendere per esempio e Chirac e Balladur Salvatore concorrente al centro tutte e due cioè l'essere in due non significa che uno dei due preclusa una fascia dell'elettorato mentre la sensazione che sia lei che il PDS
Abbia tuttora bisogno degli altri per raggiungere o dia per scontato di non essere in grado di raggiungere l'improprio
Io allora ritenga di avere col rischio che poi naturalmente si vede che a qualcuno che il poi usa la delega da un'altra parte pausa improprio come rischia di sempre lì a capire quando si si ci sono le alleanze quindi percorso i sicuramente incompiuto in questo settore con
è interessante il libro perché mette in evidenza gli errori e quindi l'aggravamento del problema
Ora
La mia convinzione che mi pare Umberto condividerà che lire gli errori siano stati molteplici lui nel libro non lo dice lo devo dire io ma ritengo giusto dirlo tra gli errori che hanno portato a tutto questo sarebbe sbagliato non parlare dell'errore del Psi nell'ottantanove quando di realtà con lo so voti mento e smarrimento del PC sotto la caduta del sistema sovietico e dei partiti comunisti dell'Oriente
Sarebbe giunto il momento per il sì per completare quello che riteneva il suo compito storico che era quello di portare la sinistra alle riformismo democratico diciamo
Sì
Questa
Tentazione l'avrebbe o e poi Pini per rinchiudersi in realtà nel rapporto con la democrazia cristiana c'è anche questo tra gli errori che hanno portato a agli altri errori
E questo non va dimenticato ma una volta ha detto questo
è chiaro che gli errori rilevanti diventano quelli del PDS e fondamentalmente quelli che
Io l'ho rilevato così nella presentazione e il vecchio Pci aveva insegnato a non fare
Cioè la parte il nobile della tradizione comunista fra l'altro c'aveva quello che i fenomeni sociali sia analizzano
Non li si insegue nel loro epifenomeno rappresentato dalla protesta ed ai vocalizzi della protesta
Ma si cerca di capire che cosa di movimento sociale la protesta esprime per sapere mille e dare un significato
E saper cogliere i movimenti delle fanghi e sociali che stanno sotto tutte storia la la la sensazione che risposte sia ma devo dire che alcuni la ebbero anche ex del contemporaneo non solo ex post
E che
Quando esplose Tangentopoli o meglio Mani pulite ecco la protesta contro la corruzione venne vista come l'unica ragion di protesta esistente senza accogliere e in profondità fenomeni di cambiamento che erano avvenuti nella società italiane che erano stati i primi a determinare il distacco dell'elettorato dai partiti tradizionali
Il distacco quando determina la corruzione e la corruzione lo fa esplodere la corruzione la la scoperta della corruzione io l'ho spinto più volte esplosivo
O è il grilletto chiamatelo come volete che naturalmente ha una sua forza enorme ma il distacco era cominciato ad accadere quando il la il sorrido pluridecennale compromesso
Un evento dall'assistenzialismo e dal bilancio pubblico in buona sostanza
Vieni violativa riscritto a causa della crescita di politica economica e finanziaria restrittive che impediscono che si continui a fare così e che quindi appena mano riducono precedenti in realtà la Vega cresce su questo più che sulla corruzione e la corruzione Tanzi ancora presunta quando la lega cresce non vogliamo dare input i nostri soldi per i quali noi paghiamo le tasse i benefici vanno tutti al Sud dove se li rubano oppure degli l'esempio dell'Irpinia si diceva ad uno
C'è qui sotto
Cioè il il fatto che è ancora più importante che sul finire degli anni ottanta cominciano a prodursi gli effetti del cambiamento di assetto economico della nostra società
Globalizzazione innovazione tecnologica perdita di posti di lavoro non più recuperabili alla vecchia maniera
La sensazione cominciammo tutti a parlare di mobilità di flessibilità di Turate di non avrebbe più lo stesso lavoro dall'assunzione alla pensione ma questo che per noi era una predica per molti esseri umani che vivevano in Italia che in altri Paesi è la l'inizio di un'inquietudine profonda di un futuro che presentano delle incertezze ma in conosciute prima
Di recessione al termine delle quali non ricominciamo tutto come prima ma bisognava andarsi a cercare lavoro chissà come chissà dove
Cioè questi sono i cambiamenti di fondo in più c'era un'ostilità verso i partiti che prescindeva dalla corruzione che ancora non era nuova per Monti
E che nasceva dal dal dall'eccesso di potere di nomina dal limite del disconoscimento delle professionalità rispetto alle realtà partitiche non dimentichiamo che la prima botta grosso ai partiti
Viene data da un referendum sulla preferenza unica che avviene un anno prima che che che Mani pulite Berlusconi cominci a scoprire le magagne di Tangentopoli quindi erano stati tanti già in fattori di distacco
Arriva a Mani pulite arriva la percezione della vastità della profondità del fenomeno corruttivo ed è esplosione
E la protesta giganteggia ma a quel punto a quel punto bisognava rendersi conto che c'era sotto questo un insieme di fenomeni complessi che andavano tutti Christié capiti
Non ecco il nuovo
Ecco contro il vecchio e finita la destra è finita da sinistra una sciocchezza radio disumano conosciute inserendo disumano
Che persone che dovevano avere la testa sul collo e la cultura necessaria per non dirle dicevano con assoluta tranquillità
Ed era noto per parole d'ordine di destra perché Chiesa che non esistono a destra a sinistra e di destra in genere equestre no crepa si svolge il Consiglio
Era sempre stato cosiddetto stava diventando l'unico paese dal modo in cui non c'erano più una destra e una sinistra in cui c'erano rappresentanze politiche che non si dovevano chiamare partito
Tutto si doveva fare attraverso la democrazia diventa improvvisamente vallo a parlare di rappresentanza di democrazia diretta
Io ho sentito con le mie orecchie come li hanno sentiti tutti gli italiani che le Antille nelle USL
Che i giorni sprecati inutilmente in ospedale per fare le analisi che il costo dei farmaci tutto questo sarebbe finito quando avremo avessimo eletto direttamente il sindaco
Allora
è qui che e quindi al mai Togliatti avrebbe accettato una semplificazione simile della politica
Ecco è per questo che dico c'è una tradizione Mario Amendola avrebbe accettato una semplificazione simile della politica e e io ci implicitamente Amendola in particolare in questa prefazione quando dico
Ma prendere la protesta pubblica in cui si esprime ma analizzare i fenomeni sociali che stanno sotto di essa sono parole quasi testuali che Amendola emittente che un atteggiamento del genere
Assecondando questa protesta tutta imperniata sull'idea che la corruzione assecondando l'idea che è finita la destra ed è finita la sinistra
Assecondando l'idea che il nuovo che avanza si alimenta l'illusione di essere l'unico che un nuovo che avanza mentre il nuovo che avanza era in realtà un altro che è stato poi quello che ha vinto
In questo anche pesato ecco io sono grato Angelo Giorgianni di averlo detto con tanta chiarezza
Ecco latte già nella in questa convinzione che cavalcando l'onda della protesta si fosse il nuovo che avanzava
La demolizione di tutto ciò che c'era intorno la demolizione anche di chili di quelle parti di rappresentanza del centrosinistra
Che avevamo in qualche modo la loro affidabilità e che vennero demoliti
Appunto io ti sono grato perché io penso che tutte le volte che si dice che l'errore del PDS fu quello di non entrare nel governo Ciampi
Si continua a temere primo pudico
Sull'atteggiamento tenuto nei confronti del Governo per aver presieduto vero sempre più difficile da sostenere quanto più emerge che quei due governi furono due capitoli di una stessa storia
Il mio governo fece forzature per Cerroni
Fece cose difficili da digerire ma e fece cose anche sbagliate
Ma è un Governo che cercò di impostare un'azione di riforma con una sua necessità
Quindi avevo messo generica sinistra che mi venivano ad attestare questo io ricorderò sempre perché mi furono furono per me importanti
Le visite ripetute di un terzetto costituito da Vittorio Foa Antonio Giolitti e Filippo Cavazzuti
Che mi incoraggiavano ad andare avanti dicendomi spiega meglio quello che fai perché la sinistra ci si riconosca di più di quanto non faccia il punto in cui ci può anche si può anche un mio errore
Ma certo appunto lui ci fu in pratica un primo errore e secondo fu quello relativo al al governo Ciampi fatto sta che le letture quell'elettorato di centro
Quell'elettorato fatto anche tra lavoratori dipendenti ed ai disoccupati
Che non avevano più fiducia nelle vecchie ricette per la sinistra di tutela del lavoro dipendente perché capivano che il mondo stava cambiando trovarono tutti un altro Pinto
Perché poi la scelta del tavolo progressista fuoco diciamo la la conclusione logica di questa deriva
Che ignorava le esigenze di una fascia importante dell'elettorato che era che era cresciuta
E contribuì
L'insieme proprio io punto penso
Qui mi rivolgo ai professori insomma conclude Link Center
C'è un sociologo politico questo fenomeno della estremizzazione dell'elettorato di centro nei momenti di insicurezza lo ha descritto molto bene
E ha imputato alla nascita del fascismo e la nascita del nazismo esattamente a questo tipo di fenomeno che poi si è ripetuto negli Stati Uniti all'inizio degli anni ottanta
Da noi è accaduto questo fenomeno ora il paradosso è che il partito comunista che al limite cedendo aveva nella parte migliore della sua tradizione il loro modo di evitare che si approfondissero le fratture sociali
E di suturare alle perché dalla radicalismo della frattura sociale un antico il termometro della sinistra
Percepisce una febbre di tipo di destra come poi conseguenza della radicalizzazione la frattura sociale biciclettata
Il anche cedendo entro certi limiti era sabbia di cambiamento
Ecco in questa vicenda e quindi PDS concorre a radicalizzare proprio perché cavalca il nuovo contro il vecchio con questo manicheismo
Così schiavo appunto dei dei moduli degli stipendi della protesta di piazza unite le visioni o mi è ben chiaro
Vito per cui obiettivo o di fax e e quant'altro e quindi ecco
Il risultato è quello per il quale giustamente Umberto dice
Un percorso incompiuto e gli errori che sono stati fatti in questi due anni hanno non lo hanno reso più difficile nel suo comportamento perché appunto questo fenomeno di estremizzazione sia determinato questo se vogliamo
Finisce per spiegare poi la scelta attuale che cerca di raggiungere il centro con dei delegati perché un centro che è andato ancora più lontano per certi versi appunto è un centro estremizzato più difficile dal giudice
Dico questo ultima cosa queste ultime due cose
Ecco personalmente penso che il perimetro del centrosinistra sia un perimetro più prossimo alla compiutezza del percorso del tavolo dei progressisti
In ogni caso
Secondo rimango convinto che chiamiamolo socialdemocratico questo non ha nessuna importanza ma siccome io sono un affezionato del socialismo liberale questo al di là del mestiere che faccio ora una propensione culturale di cui nessuno mi può privare
Ecco io rimango convinto che nel medio termine questo mondo che è cambiato la risposta l'avrà piuttosto mite che va nelle risposte di idee che non in ciò che la destra offrire
Per la semplicissima ragione e chi è verissimo
Quello che è accaduto perché la sinistra non ha saputo percepire che milioni di uomini hanno visto il loro futuro nelle incertezze è il rischio del possibile lavoro autonomo
Del lavoro mobile del lavoro flessibile e non più nella garanzia del lavoro dipendente che era una cosa che la sinistra sapeva garantire tuttavia
Proprio perché è accaduto questo proprio perché questo aspettativa di vita incerta riguarda oggi milioni e non migliaia di uomini e donne la destra non ha una risposta per questo tipo di incertezza perché il la risposta del Fund attenti fa interamente da tempo permettetemi questo banalissimo esempio
Senta è incerta significa in primo luogo vinta con un reddito che fluttua diamo Neumann non è chi non ha più la certezza nelle quantità
E nella durata di un reddito sempre eguale tutti i mesi come quello del lavoratore dipendente ora la fluttuazione che riguarda il pochi è una fluttuazione che può andare da un miliardo a dieci miliardi da mille miliardi a due mila miliardi da cinquanta milioni al cento milioni comunque
Una fluttuazione che garantisce sempre il soddisfacimento delle esigenze delle esigenze vitali ma quando questa fluttuazioni aggredito investe milioni di esseri umani arriva a toccare le facce che stanno anche sotto i cinquanta milioni
E allora può vantarsi di fluttuazioni che vanno dai dieci ai cinquanta di anno in anno e a quel punto la fluttuazione mette a repentaglio le esigenze essenziali di vita a quel punto va interamente dati non è una soluzione lascia intatte queste incertezze ed è finita l'aspettativa del sogno
Ci saranno tanti tanti posti di lavoro vedrete si dovrà tornare a fare i conti come si organizza socialmente
La resistenza questo rischio chi è letale per la vecchiaia di chi diventerà vecchio neppure di studi e il posto di lavoro di chi oggi del bambino io allora
Una
Socialismo liberale che sappia dare queste risposte è in grado di sintonizzarsi con i milioni
E allora di raggiungere anche in quel centro che non è il luogo in cui abitava siti
Ma il luogo in cui abitano tanti che hanno questo tipo di problema
E mi trovo nella posizione privilegiata di chi parla per ultimo
Non so se questo sia dovuta alla mia qualità ormai o rara di essere un superstite socialista
E un superstite socialista che si identifica oggi nell'ambito di un Patto dei democratici che questo borgo voglio chiarire subito dall'inizio non ritengo minimamente una posizione di centro
Ho l'impressione che nel linguaggio politico sedici liberarsi mono di queste formulazioni geometri che e se evitassimo di ricorrere come una vera e propria geometria non euclidea come questa come quella corrente
Ci renderemo conto che in un sistema bipolare il centro può esistere soltanto come posizione temporanea di chi cerca di negoziare i massimi dei vantaggi da uno dei due lati su cui ritiene che appoggiarsi cioè un grande negoziatore che in clima mi era molto cinica si dirige verso destra o verso sinistra noi col nostro linguaggio corrente centrodestra da una parte il centro sinistra dall'altro ci illudiamo di spezzare il centro in realtà è meglio chiamare le cose col loro nome se esiste un'opposizione di sinistra un centro che aderisce alla politica di ad una politica una prospettiva un programma di sinistra è in sostanza una sinistra i socialisti italiani stanno nel Patto dei democratici Belussi curi che questo non ha come obiettivo rinegoziare posizioni nei confronti del centrodestra nei confronti della destra se vogliamo chiamarla così tout-court tra l'altro noto che la destra con sempre maggiore chiarezza si chiama destra
Mentre l'appendice cinque l'appendice C tende a
Tenga a trascurava o eliminarla
Detto questo l'ho detto vorrei anche chiarire cos'ho fatto questa premessa non soltanto per auto definirmi o per definire l'apposizione di una formazione politica ma perché è importante questo autodefinizione e questa definizione di pare di posizione politica in funzione di un aspetto che è stato al centro dalla discussione
E cioè è il PDS una formazione politica da cui ci si può attendere attraverso la quale si imporrà instaurare in Italia
Una posizione una formazione di tipo socialdemocratico Otello europeo come è stato richiamato anche nel corso di questo dibattito e con abbondanza
Io credo che la stessa ragione di essere del contributo che possono dare di quelli che ancora oggi si chiamano si definiscono socialisti
Nel nostro Paese
E in effetti quello di un recupero detto ampio elettorato socialista che oramai tra a non ha mai raggiunto livelli eccezionali ma aveva una consistenza che oggi si considera paradossalmente come una consistenza di notevole rilievo perché intorno al quattordici quindici per cento non è cosa di poco conto se raffrontata la distribuzione quelle forze politiche che è in atto oggi per la ragion d'essere di una formazione che si che che si ispira a riti si definisce ancora socialista è il recupero di una quota di questo elettorato
Emendamento che va distinto dai quadri dirigenti vedete nel libro di Ranieri la prima cosa che mi ha impressionato sono i titoli degli articoli qui richiamati i titoli dei capitoli
Che cosa è stato il Psi di Craxi la sinistra dopo Craxi sono passati appena due anni dalla sostituzione di Craxi alla segreteria del Partito socialista
E sembra che sia passato un'epoca intera
Tanto più che oggi Craxi la sinistra dopo Craxi la variabile Craxi è diventato una variabile del tutto irrilevante nel gioco politico nostro
E che cosa è stato il Psi di Craxi purtroppo devo dire che me lo sto chiedendo anch'io
Perché sono rimasto notevolmente sul notevolmente colpito e forse anche un po'scosso nel constatare attraverso la lettura delle liste presentate per le elezioni regionali e pubblicitari ma soprattutto quelle regionali
Come si sia stata una dispersione di carattere straordinario che ha investito praticamente tutto lo schieramento politico un po'meno il PDS ma forse perché il passaggio in quella direzione erano già stato consumati
Perché arriva a dire che forse posso anche capire il fatto che alcuni socialisti si siano si siano collocati in Alleanza nazionale perché restituiscono un un credito che abbiamo trenta circa ottant'anni quando crepando quando tenente nel mondo tenendo in con la morte Benito Mussolini quello che non ho capito
Tra l'altro è avvenuta a Roma e come un socialista si possa collocare nella lista di Buttiglione rispetto alla quale non vedo proprio che ci sia dal minimal consonanza di obiettivi di ideali di libri di storia comune
Ora di fronte a questo anch'io mi chiedo che cosa è stato il partito di Craxi il Psi di Craxi
E devo dire che certe affermazioni compiuto in passato e combattute politica mentre il vero Giuliano e che la mutazione genetica male una mutazione genetica ci deve essere stato tra il quadro e e i vertici del partito mentre ho l'impressione penso credo che l'elettorato possa nel suo insieme e se era ancora considerato un elettorato in gran parte sbandato
Proiettato nella scelta di destra anche perché non si è ad soprattutto perché non si è fidato di quella sinistra
Che comunque la chiamavamo progressisti comunque la rappresentavamo la Quercia con tanti cespugli appariva troppo nettamente troppo fortemente egemonizzato da parte del PDS e poi c'era anche da non trascurare il fatto che la campagna elettorale venne venne condotta insieme con Rifondazione Comunista
Ora la domanda centrale allora resta questa vogliamo
Per costruire una identità socialdemocratica occhi socialista e l'Italia mi pare che i due termini si equivalgono socialdemocratico alla grande fascino terra socialdemocrazia tedesca dietro di sé ma
In sostanza vuol dire la stessa cosa
Se questo è l'obiettivo cui vogliamo vogliamo orientare sì e se questo è l'obiettivo per cui si e si orienta Umberto Ranieri e certamente romane
Allora una o qualche domanda critica nei confronti di che cosa è oggi il PDS deve essere fatta è stata fatta nel corso di questo dibattito cercando di dire qualcosa di nuovo di diverso mi indicano a fare
Compresso brevissimo di osservazioni a proposito di a la cultura del PDS e di la strategia recente attuale
Pongo una domanda sapendo che cultura riformista
Che cosa e dov'è la cultura che attraversa contraria ad una globale conversione di carattere riformista da parte del PDS è questa cultura posto post marxista che vediamo ancora di scusate il linguaggio delle riviste nel nel modo di porgere degli intellettuali e dei quadri di partito e e che non si riesce ad atterrare nella sua identità proprio perché la cultura post o c'è stata veramente global mentre una conversione ad un riformismo che poi a sua volta segue i percorsi condominio ormai comuni del pensiero libera democratico e socialdemocratico quello che poi Amato ha detto liberalsocialista o socialismo socialista liberale in questo caso ma è anche liberamente ma neanche liberalsocialista
Beh vediamo che a anziché approfondire questo problema nell'ambito del PDS il dibattito si è pericolosamente orientato verso una scissione tra una posso prospettiva di Avvenire liberaldemocratico il partito democratico
E dirgli partiti ed il sociale e socialdemocratico il partito di tipo socialdemocratico non considerando che alla fin dei conti queste due espressioni rappresentano culture che si sono sostanzialmente infuse nel Corso del grande ciclo che ha avuto inizio con la seconda guerra con la Carta atlantica ogni utile con esperienza laburista in Inghilterra
E compatto il coté sparite io non trova nessuna differenza tra il filone sociale liberaldemocratico e quello socialdemocratico
Analizzando in che i programmi nei vari partiti socialdemocratici d'Europa due anni fa mi accorsi che sostanzialmente dicevano le stesse cose che diceva in genere la sinistra che diceva il pensiero liberale se così è se così è a me sembra che è una falso è un falso problema e ed è un ma deviante contrapposizione quella che propone due modelli diversi ed o modelli diversi nei quali però ad a mia percezione esista anche combattendo una certa battaglia interna
Nell'ambito del nell'ambito del PDS una battaglia che poiché i suoi riflessi esterni può giocare una un ruolo negativo nei confronti delle aggregazione di altre forze la differenza strategica ma l'impostazione e la critica alla strategia è già stata fatta nel corso dell'intervento di Sabbatucci sembra ecco quello
Concepire ancora i rapporti fra il PDS e il mondo esterno fondamentalmente come rapporti di Potenza
Racconta di potenza e presto spiega il perché egli era il prediletto sempre nel dialogo il partito di ispirazione cattolica dico il partito perché una cosa è rivolgersi al mondo
Da cattolico e se volete anche a all'associazionismo dei boy scout un'altra cosa e considerare come termine di dialogo il cattolicesimo organizzato politicamente
Che scusate è un'opinione
Forse da liberale socialista o da liberaldemocratico che si ritiene anche per questo sono liberalsocialista ma secondo me l'Italia sarà un Paese veramente moderno quando non avrà più partiti che si identificano politica
Mentre con una confessione religiosa come non c'era la Spagna e nessuno se l'aspettava sicuramente che nel dopo Franco non ci fosse un partito di ispirazione cattolica ora ancora oggi no poi nei rapporti anche dei rapporti con l'Ulivo per esempio stiamo stiamo stiamo cercando i rapporti attraverso questo stiamo cercando i rapporti con un'entità politicamente definita io ho avuto definita come il identità cattolica e questo è un grande errore diverso naturalmente se ci ricordiamo a quel dato mondo cattolico credente nell'ambiente sociale ma non è soltanto non è soltanto il mondo cattolico che vive in quei l'ambiente i referenti sociali sono un altro grosso problema che la sinistra secondo me nonna crescono allora recuperare un elettorato socialista e un obiettivo che mi sembra possa essere condiviso in una certa prospettiva però conducono verso che cosa al termine momento terminale può essere la ricostruzione di una socialdemocrazia
Già in Italia però a questo fine è fondamentale perché il PDS abbia il coraggio di uscire da se stesso
Di uscire da quella che non è soltanto un un limite
Peraltro molto grave che il limite di memoria immagine negativa che proietta sull'elettorato perché ancora ancora PDS vuol dire
Sto comunismo post comunismo vuol dire memoria storica del comunismo e guardate l'elettorato su questo è poco disposto a transigere
Ed è per questo che il PDS ha bisogno di garanti sicuramente
Non ho una mano non teme il conte mio aperto al termine
è disposto il PDS a fare questa coraggiosamente coraggiosa operativi di uscita da se stesso
Di cambiare pelle di affrontare il rapporto com'è le formazioni come in culture diverse norme in termini di rapporto fra partito egemonico e cespugli così come è stata l'esperienza
Sostanzialmente negativa dei progressisti e direi anche terminata perché ormai L'Unità progressista e una unità che si è scomposta in nei nei vari elementi
E che hanno fatto parte è domanda domanda che resta senza risposta perché la rivolgo al pubblico come la rivolgo a a quanti mi hanno preceduto non ci sarà qui un secondo round
Sarebbe forse stato anche utile interessante ma ci sarà certamente nel nostro lavoro quotidiano
La parola rilievo adesso spostandomi ipocrita su un altro piano perché poi alla fine del dibattito vale anche la pena di chiedersi ma questa sinistra per riacquistare i titoli ad essere preminente a vincere la sua battaglia vincere la lotta che è in corso si deve guardare allo specchio sicuramente e chiedersi quali sono le sue carenze
Io vorrei riassumere in due proposizioni di per sé ovviamente sintetica una difficoltà di messaggio
E una difficoltà molto visibile nell'identificazione dei propri referenti sociali che era qualcosa di cui su cui invece andavamo molto tranquilli nel passato
La defilata dal messaggio Lai identificò riferendomi a un all'articolo recente apparso sulla nostra stampa dove si notava come la sinistra trasmette un messaggio di sacrifici
E dietro
Che è particolarmente fastidioso si contrappone all'incosciente e irresponsabile ottimismo e ha una particolare concezione di libertà permissiva che che chi c'è dall'altra parte
E che quella però che ha fatto vincere nelle elezioni del ventisette marzo
In questo articolo cui faccio riferimento senza rovinare un autore e in questa in questa ecco in questo articolo simile sino si notava laddove domando elementare se chiedete a vita agli all'elettorato Italia quale può essere il partito più disponibile a vietare il fumo nei locali pubblici
Immediatamente vi dirà ma sicuramente la sinistra pranzava una banalità ma io c'ho trovato racchiusa tanta verità qui dentro
E la sinistra dei sacrifici è stata la sinistra del ventisette marzo e ancora oggi è quella sinistra nobile e generosa con piena responsabilità di governo che si prevede ora ad una in a a suggellare un'intesa sulle pensioni che costerà qualcosa sicuramente a determinate categorie concetti sociale e che per per superare questo costo per combattere per colmare questo costo indubbiamente avrebbe bisogno di una prospettiva di governo in cui detti Ficareto una capacità di di reggere la cosa pubblica e portare a termine determinati determinati obiettivi programmatici lo fa invece nel vuoto dell'incertezza e sicuramente il tempo finirà per pagare qualche cosa
Per questa generosità Neva sua prospettiva di politica di governo ho fatto riferimento alle radici sociali raccogliendo un appunto che chiaro nella introduzione di Giuliano Amato e voglio insistere particolarmente sulla scissione che c'è nel mondo del lavoro e che si è notevolmente approfondita anche perché il governo Amato per ha introdotto la minimum tax che è stato accertamento del donatore per questo conflitto tra lavoro autonomo e lavoro dipendente e lo do la sottolineo rilevando un aspetto che oggi c'è una quantità Crash
I soggetti che non sanno se appartengono alla monotona un buon lavoro dipendente oppure appartengono contemporaneamente alla buona autonomo e al lavoro dipendente osservava appartengono loro come singoli appartiene a qualcuno della famiglia
Per cui l'idea di una classe di lavoratori dipendenti rispetto alla quale la sinistra ci va tranquilla perché e la sua classe tradizionale dichiara le sue profonde radici ed è una roba è diventato un una prospettiva sbagliata perché in nell'ambito di una famiglia si può avere un soggetto che tutte e due le cose uno che è una cosa è quello che è l'altro e la valutazione politica che le viene data alla fine in termini di appartenenza di appartenenza sociale dall'appartenenza sociale si passa l'appartenenza politica può essere la più varia ci meravigliamo poi se operai che la FIAT votano per per il Fruttero Berlusconi ecco ad essere oggetto di meraviglia se compiamo questo tentativo di analisi grosso non me sulle radici sociali che si gioca la grande partita la grande partita e purtroppo è piuttosto sui margini dell'elettorato le radici sociali danno lo zoccolo duro poi sui margini sugli elementi marginali in termini di in Mancini si gioca la partita finale quindi la sinistra deve anche sapere avviene la capacità di trasmettere il messaggio che è quello che
Conduce alla accanto finale però le radici le radici quelle che danno una quota di voti sicuri sono indubbiamente
Le radici sociali sulle quali la riflessione è scarsa è insufficiente dossier adeguatamente reso conto di questi aspetti
E continuo a ritenere che l'alleanza con i sindacati dei lavoratori dipendenti sia perfettamente sufficiente agli obiettivi di una sinistra che invece deve sapere spaziare in un campo di radici sociali più ampie per ritengo d'aver concluso il rischio stando con due minuti di anticipo termoelettrica agli soprattutto a spostare verso le
Però
Olio voglio soltanto ringraziare gli intervenuti gli amici e i compagni
Che hanno preso la parola per le parole cortesi per
Interrogativi considerazioni anche critiche che avremo
Molto
La raccolta di questi articoli
Siamo seri pensato fosse utile per mantenere
Insomma la mamma la memoria di una battaglia condotta nel corso di questi ultimi due anni DTT giudizi
Compressi difficili della della sto vicenda politica
Del nostro del nostro Paese perché impossibile la sinistra di quelli che ho scritto di cui abbiamo parlato
Ma insomma per
Per non non solo o non tanto per l'ex qui le sconfitte storiche di cui parlava
Salvadori che pure sono ben presenti nella nostra
Memoria ma insomma
Per un rompendo le ragioni della sconfitta di marzo il rischio che possano alcuni di quegli errori che condussero a sconfitta la sinistra ripetersi
E un interrogativo che credo accompagna un po'tutti che abbia accompagnato tutti nel corso di questi mesi successivi e marzo del del del novantaquattro come sia stato possibile che
Elettorato italiano abbia potuto scegliere preferire una coalizione in cui erano in parte non non poca cosa
Ed era noto Elena insomma partito il Movimento il partito di Fini ben prima dell'avvio delle della loro svolta di Fiuggi piuttosto che in uno schieramento democratico Visini
Tra un punto insomma è un punto nevralgico di una ricerca e di una riflessione sulla vicenda politica nel nostro Paese come abbiamo potuto
Affrontare la battaglia di marzo nella buona sostanza noi Rifondazione come abbiamo potuto non vedere che incisivo veniva verso un
Risultato negativo insomma come abbiamo potuto sottovalutare anche il carattere espansivo
Dello schieramento costruito intorno
A Berlusconi questo mi sembra un po'il punto il punto centrale della riflessione io ritengo che
Insomma l'errore sia stato commesso nella nel tra la primavera e l'autunno del novantatré l'unica strategia can can can e si era delineato e che era nelle in grado fronte permettere alla sinistra le forze democratiche italiane di fronteggiare il centrodestra di sconfiggere ovvero la costruzione di una alleanza democratica tra la sinistra riformista tra la sinistra consapevole
Dei vincoli che comporta l'azione di governo del Centro democratico ispirazione cattolica e laico quelle erano operazioni racconta e leggi furono i due errori l'uno la rottura con un
Una personalità in movimento che avevano segnato la storia del nostro Paese nel corso degli ultimi anni anche se con contraddizioni e limiti segni
E l'altro la questione del governo Ciampi mancato il mancato ingresso del del del nostro partito in quel governo insomma una vicenda complicata lì secondo me sì sì sì sì IRI
Si è consumato un po'
Sono le ragioni della sconfitta poi a marzo quando siamo a marzo le cose erano già ormai delineato non c'era partita per il modo in cui si è raggiunto
Affrontando da soli nella buona sostanza la battaglia contro contro il centrodestra oggi il problema nella buona sostanza poi lo stesso intendiamoci
Nel senso che bisogna costruire un'alleanza tra sinistra il centro democratico per per per fronteggiare e sconfini contente
Con con lo schieramento di centrodestra il problema irrisolto acqua rischiamo
Cui stiamo lavorando che stiamo cercando di risolvere oggi con una novità non di poco conto che non è più sufficiente lavorare solo ad alleanze politiche anche se restano essenziali se nessuno
Da perseguire per tutto quello che è accaduto al centro dello schieramento politico la crisi del partito popolare subculture avevamo
Puntato a un certo punto il necessario quindi costruire un'alleanza politica ma anche dare a questa sinistra italiana il un attacco e con una capacità autonoma di conquista
Degli strati moderati conquista dei i settori del centro questo mi sembra necessaria non tornerebbero altrimenti i conti perché una sola alleanza tra PDS in quello che resta di informazioni poi ti che ha operanti attivi al centro dello schieramento non ci permetterebbe di raggiungere
Nella quantità nella qualità necessarie per fronteggiare il centrodestra e quindi insieme all'Alleanza po'milita c'è la necessità di una ulteriore innovazione diciamo che la sinistra italiana un'ulteriore innovazione che permetta a questa sinistra di di di di venire direttamente
In grado di sprigionare una capacità di conquiste di dialogo con strati intermedi quale la sinistra in grado di fare queste una sinistra che assuma sempre di più i caratteri di una
Forza sì socialdemocratica insomma io non ho timore di questa parola tutt'altro sarebbe ben strano se qualche timore io conferma venisse da diciamo così una sinistra che abbia questi caratteri insomma
Certo il Lessico politico italiano Cicci Cicci dispone di una formula quella del socialismo liberale che probabilmente ci permette di affrontare meglio
Diciamo così la sfida della dell'autoriforma della del della sul e la cultura il socialismo democratico probabile ma nella sostanza io non dico cose diverse
Quando parlo di socialismo liberare queste sono le sfide che abbiamo dinanzi
E su questi occorre proseguire nella ricerca nella discussione soprattutto nelle scelte puntini i per muovere nella direzione che auspichiamo di una sinistra potenzialmente maggioritaria in questo Paese in grado di commenta interne al centrodestra il governo ereditaria grazie a tutti grazie
Venne però