"La sinistra e gli Ebrei in Italia 1967-1993" presentazione del libro di Maurizio Molinari (Corbaccio)

Buonasera
A nome del bene beh Ritter di Roma della libreria Menorah e dell'editore Corbaccio desidero darvi il benvenuto in questa sala per la presentazione
Del libero credito dalla Corbaccio la sinistra è libera in Italia scritto da Maurizio Molinari che è presente in sala
Abbiamo con noi per discutere punto sul tema la si disse libera in Italia il professor Giuliano Vassalli
Luciano TAS e Stefano Folli giornalisti
Prima di dare la parola al professor Vassalli vorrei appunto introdurre brevemente questo libro e credo che sia molto importante per la storia della comunità ebraica italiana e per la storia delle sinistra
Un libro scritto direi a chiusura di una ferita se così si può chiamare tra la sinistra e la comunità ebraica
Scritto con professionalità giornalistica e compassione
Da un giornalista appunto che ha vissuto questi anni in prima persona
Mi sembra doveroso ricordare questo libro è stato rivisto
Prima della pubblicazione dal presidente Giovanni Spadolini che ha dato il suo incoraggiamento all'autore Maurizio Molinari per la pubblicazione quindi mi ha stimolato l'editore e quindi mi sembra giusto punto di contare
La memoria punto Giovanni Spadolini
Come ha scritto nella nell'introduzione mi sembra giusto anche ricordare non Nanami dalla nonna dell'autore che soleva dire cerca ingiusto in tutte le cose ecco credo che lo spirito del nipote di nonna Nanda sia stato quello di cercare il giusto
In tutte le cose ed è con questa premessa che dopo i tre interventi aprire il dibattito a tutti voi nel ringraziarvi
Tre gol professor Vassalli di prende la parola
Perché non si sente poi così tanto bene e quindi probabilmente deciderà se rimanere o meno
Al durante l'intervento del pubblico grazie
Grazie spero di rimanere perché è molto più interessante sentire gli altri temi e spesso comunque ringrazio di questa privilegio che mi viene dato di parlare per primo che io stesso avevo richiesto
Così come grazie si sente così come ho chiesto quando sono stato gentilmente interpellato
Per questo intervento che sta Maurizio Molinari del perché
Nella scelta il mio nome per questa sera non essendo io certo anche per la mia attività un nome cosiddetto di richiamo
Ecco e non potendo poi fare se non riflessioni in ordine sparso
Non per frutto di particolare approfondimento dei numerosi problemi che sono direttamente trattati in questo libro
La mia in queste materie è stata sempre piuttosto una posizione sentimentale che no non la posizione di natura sentimentale non frutto di un adeguato studio ma certo mi ha fatto molto piacere
Leggere l'opera di questo giovane studioso quale come voi sapete come si legge anche nella prefazione non è certo neanche la sua prima opera anzi la prima gli ebrei in Italia è stato
Sorretta dalla prefazione di Giovanni Spadolini al cui ricordo anch'io affettuosamente Minasso
Poi la mia posizione è stata anche sempre molto silenziosa per chi fa eccezione per alcuni miei articoli che nel mille novecentoquarantasette vent'anni prima delle vicende di cui al libero accompagnarono con speranza e ferma decisione la nascita dello Stato di Israele
Per la costante mia appartenenza all'Unione democratica degli amici distrae
Sin dal suo sorgere
Alle prese di posizione sui problemi
Quando a vent'anni fa divennero particolarmente duri ed acuti della sorte fatta agli ebrei dell'Unione Sovietica anzi Luciano TAS
Potrà ricordare meglio di me
L'anno di quell'incontro che avemmo non lontano di qua a Palazzo Braschi
Insieme a Massimo Severo Giannini e ad altri dovevano essere gli ultimi anni settanta varietà degli anni settanta proprio per un appello
Forte diretto in modo particolare anche da giuristi perché eravamo prevalentemente ottimo uomini di legge
Nella ingiusta sorte che veniva fatta a persone che avevano il diritto di allontanarsi
Raggiungere quella che riteneva una porta padre che comunque era certamente molto più adeguata alle loro aspirazioni ai loro sentimenti delle condizioni nelle quali erano costretti a vivere
Ecco io dico queste cose solo per giustificare la mia presenza qui questa sera
Anche in rapporto alla pochezza
Delle cose che potrò dire dunque il libro è la sinistra e gli ebrei in Italia
Che cosa significhi la sinistra è chiaro a tutti
Nel libro
Nel senso del libro
Un significato ben delimitato storicamente anche geograficamente in Italia
Non è in giuoco il concetto generale di sinistra
Come tanto per intenderci con riferimento al podio tutti notte potremmo pensare soprattutto in quest'epoca
Quando abbiamo sott'occhio e continua discussione intorno all'importante libro meritatamente fortunato di Bobbio intitolato da
Proprio come è noto fonda la distensione politica
Per la destra e sinistre e ne spiega la sopravvivenza in un modo così profondamente cambiato risolvendo questa distinzione
In Lombardia de uguaglianza disuguaglianza
Quegli annunci alla sinistra disuguaglianza
I postulati della destra
E scartare altri criteri che pure sono stati variamente proposti abitanti sia pure limitatamente alla organizzazione economica si parla di efficienza per la destra e di
Come dire di di giustizia distributiva di aspirazione alla giustizia distributiva per la sinistra
è una distinzione
Che è molto ampia con la distinzione che è stata molto criticata anche perché si ritiene che se la distinzione destinata a rimanere non può non rimanere sia assai più complessa di quanto Bobbio cerca di semplificare tuttavia questa distinzione tra egualitarismo e di l'egualitarismo si presta anche alla definizione le posizioni dei vari di vari partiti politici e di vari schieramenti politici con gradazioni magari diverso
Si è detto contro questa distinzione deve fare i conti tra l'altro con il quasi generale ritorno all'economia di mercato da un lato che impegna sia la destra che da sinistra con del totalitarismo comunista che non può interpretato come sinistra in quanto che appunto come totalitario non non riesce a realizzare una vera eguaglianza e soprattutto nel quadrante di diritto
Sono tutte obiezioni alle quali a mio avviso sarebbe facile rispondere ma non è il caso certamente questa sera andremmo fuori tema
Più
Grave direi tra le critiche che vengono fatte al distinzione destra sinistra fortunata da Norberto Bobbio è quella che riguarda una certa carenza di contenuti in vacanza in che cosa uguaglianza dei diritti uguaglianza nei redditi
E anche qui non sarebbe difficile rispondere vero se si pensa che la distinzione esprime soprattutto mi aspetto di tendenza all'aspetto tendenziale un'aspirazione di fondo nell'ideologia né i programmi di questo o quel movimento politico
Piuttosto anche accettato
Per lo meno come valido sotto taluni aspetti questo binomio eguaglianza di uguaglianza combina un mio appunto Nadia De una contrapposizione
Potrebbe forse non essere neanche del tutto estraneo al nostro tema come forse si avrà occasione di accennare da mesi o da altri
Perché lo stesso principio dell'aspirazione
All'eguaglianza
Alla alla giustizia
Che Mirella intrinseca tenera intrinseca senza potrebbe avere anche condotto per il primo ventennio è un'ipotesi ma non va del tutto scartata
Potrebbe anche avere condotto per il primo ventennio temiamo per intenderci mille novecentoquarantasette mille novecentosessantasette
E in un ventennio successivo alle posizioni diverse di una certa parte della sinistra politica di fronte ai gravi problemi che sono trattati nel libero di Molinari
In un primo tempo
Israele
Da vittima la vittima ultra secolare che aspirava ad un proprio Stato che aspirava al ritorno nella propria terra che l'ottava aspramente duramente in mille forme per questo ritorno
Che aspirava dunque all'eguaglianza con gli altri popoli della terra o con la massima parte di essi perché purtroppo altri ve ne sono una loro terra ancora non hanno trovato invece nel secondo ventenne dopo il trionfo dopo la formazione di Israele dopo il suo trionfo militare
Si poteva questa aspirazione
Eguaglianza e alla giustizia
Convertire certamente dura
A favore dei palestinesi e comunque della loro aspirazione a non essere cittadini di secondo rango tollerate in uno stato che non è c'è in uno Stato che non era organizzato per essere lo Stato loro comunque lasciata questa parentesi lasciamo Bobbio e la sua eguaglianza e veniamo a quello che è il significato più aperto
Del libro di Maurizio Molinari del suo titolo come dei suoi contenuti
è chiaro che la sinistra alla quale Molinari si riferisce
è quella che identificarne i relativi partiti che ne furono storicamente l'incarnazione in Italia negli anni nei quali linee qui gli anni ai quali la indagine di Molinari dedicata
Il Partito Comunista
Ciccio sia un certo momento tra Partito democratico della sinistra Rifondazione Comunista
E il Partito Socialista Italiano temporaneamente almeno così spero smarrito sui e di video fino almeno quattro-cinque partitini o raggruppamenti minori del resto basta scorrere le pagine per rendersi conto che
La tematica principale sotto questo primo fondamentale profilo del libro perché poi ve n'è un altro sul quale non mi soffermerò lasciandone ad altri di parlarne e questa
Tuttavia a questo punto forse io vorrei pregarla di partire per un momento dal periodo storico precedente a quello che oggetto specifico del volume
Il quale ha per sottotitolo mille novecentosessantasette mille novecento novantatré e considerare per un attimo la sinistra politica italiana la sinistra partitica diciamo in un contesto più ampio di quello del Partito comunista del Partito Socialista Italiano Molinari parla più volte nelle pagine di questo libro della politica del Partito Repubblicano Italiano
Dei suoi esponenti nei confronti degli ebrei nei confronti dello Stato di Israele nei confronti degli avversari di questi
E tuttavia non direi che lui intende
L'appartenenza alla sinistra di questo partito anzi ad un certo momento quando parla di un certo riflusso dell'elettorato ebraico verso destra sembra quasi collocare appunto il Partito repubblicano verso il quale soprattutto questo riflusso elettorale ebbe giustificatamente a determinarsi come un partito di centrodestra ma mentre parla del Partito repubblicano non parla mai del partito socialista democratico
Vi è solo l'accenno che a pagina settantadue
Noto adesso a farmi perdere tempo con richiamo alla lettura di questo passo
L'accenno che tra le adesioni alla veglia notturna al Portico d'Ottavia del dicembre mille novecentosettanta contro il processo che era stata intentata a Leningrado contro gli otto dirottatori di cui sei ebrei
Che volevano evadere dall'Unione Sovietica per recarsi in Israele quando vi fu quella veglia contro quel processo
Gli dei messaggi di adesione che arrivarono tra i vari messaggi di adesione che fu quello di Ferri segretario allora del partito suoi così chiamato socialdemocratico italiano di
Dico a Molinari tra parentesi che si chiama Mauro e no Maurizio come è scritto nel libro ed è un mio carissimo collega la Corte costituzionale
è molto valoroso giurista così come è stato un coraggioso e bravo politico che poiché era stato già anche prima di essere segretario del partito socialdemocratico era stato prima della scissione del mille novecentosessantotto segretario dello stesso
Partito socialista però non ci sono atti accenni lo stesso Saragat
Come si può rilevare anche dall'indice dei nomi
Viene citato una sola volta A pagina ottantuno a proposito della sua partecipazione ad una pubblica protesta insieme a Spadolini e a Piero Caleffi del due dicembre mille novecentosettantacinque contro il voto che nell'ottobre precedente era stato
Fatto all'ONU all'Assemblea dalla parte dell'Assemblea generale dell'ONU con quella Barbara identificazione tra razzismo e sionismo
E
Ricorda appunto
Questa era
Questo netto contrasto risale Gatta ora io capisco il limiti temporali del volume mille novecentosessantasette Saragat nel mille novecentosettantacinque non era più presidente dalla Repubblica da quattro anni
Era ridotto ad essere presidente di un partitino
Che ormai aveva perduto ogni mordente si avviava rapidamente ad un triste declino assimilabile ad una scomparsa o quasi
Però bisognava ricordare forse ripeto c'è sempre il limite temporale che vi regnava ricordare a mio avviso quello che era stata la posizione costante di Saragat in altre circostanze concernenti gli ebrei Israele il cui l'appoggio ai quali sempre patrimonio costante di tutti i socialisti democratici anche se non più attivi in quel partito in fondo nelle primissime pagine del libero Molinari
Fa anche qualche riferimento agli eventi che anche in Italia precedettero nel mille novecentosessantasette
Arriva a ricordare pagina otto i comunisti avevano combattuto vicino con gli ebrei nella lotta partigiana e sempre con loro avevano difeso dal mille nel mille novecentoquarantotto risorgimento nazionale ebraico
Parte che su questo punto io avrei sull'auto diciamo unanimità di questa posizione qualche riserva e qualche dubbio ma non è il caso di Dini parlarne anche perché non ho studiato affatto a fondo il problema
Tuttavia perché ricordare soltanto in quella circostanza soltanto i comunisti e non gli altri partiti della sinistra in particolare oltre al partito di Nenni che sarà poi citato nel libro molto favorevolmente parlo della posizione di Nenni in pagine successive non ricordare anche in quel momento ultrà i comunisti quella che era la posizione indiscussa del Partito d'azione che attraeva del resto
La sua massima ispirazione dall'insegnamento di Carlo Rosselli
E quella del Partito socialista dei lavoratori italiani come si chiamava allora nel mille novecento
Quarantasette la cui posizione è pur sempre incondizionatamente favorevole alla nascita è il riconoscimento dello Stato di Israele fu sempre intesa apporre in luce a porre in luce lo straordinario esempio dato con lo sforzo realizzato da questi pionieri per la organizzazione di uno Stato nuovo fondato proprio su ideali di libertà e di giustizia ciò avrebbe potuto trovare in qualche modo menzione forse a pagina ottantuno e il giovane Molinari perdonerà a questo vecchio intervenuto questo piccolo questo piccolo valorizziamo
Certamente perché dico questo perché a mio avviso anche il Partito socialista democratico appartenuto storicamente alla sinistra italiana
E mi permetto di dire che nei suoi primi anni di vita poi le cose andarono a poco a poco in un modo molto diverso nei suoi primi anni di vita ne è stato l'espressione più autentica
Sempre che all'idea di un collocamento politico a sinistra sì colleghi d'amore per gli ideali di libertà di giustizia sociale e di eguaglianza
E allora a questo punto bisogna passare al mille novecentosessantasette
Tralasciando il resto perché il mille novecentosessantasette e il punto di partenza è essenziale deliberò e da
Il significato a quella svolta lei partiti della sinistra prima in uno comunista
Successivamente a distanza di vari anni in parte nell'altro il partito socialista a cui fondamentalmente l'opera di Molinari è dedicata ora indubbiamente il mille novecentosessantasette che marcare questo libro nel sottotitolo mille novecentottantasette l'anno della più grande affermazione militare ed unitaria dello Stato che era nato meno di vent'anni prima una vittoria fulminea
Di proporzioni formidabili
Attuata sì con la sorpresa e per iniziativa israeliana ma in un momento in questa fase trattarli dimostrare sa per rompere da soli uno schieramento appariva Ferrio certamente lo schieramento terribile sempre più vasto e minaccioso
Mirante
Almeno ieri
Dichiaratamente in alcuni degli avversari a distruggere una patria che era stata tanto faticosamente riconquistata dopo lunghi secoli diaspro
E inaudite
Sofferenze e perfetto
Quindi mille novecento sessantasei
Certamente questa dell'evoluzione o involuzione dei partiti italiani della sinistra Partito Comunista Partito socialista dopo il mille novecentosessantasette è la parte fondamentale più ricca del libero
è un contributo storico ricco a mio
Sommesso avviso di accurata analisi differimenti
Penso di nomi
Che induce a ripensare quei difficili anni anche di totalmente gli abbia vissuti
E a ricordare a riflettere su tanti episodi alcuni apparentemente minori altri effettivamente non minori
Radicalmente diverso
E questo il libro bene mette benissimo in evidenza radicalmente diverse per tempie per contenuti
Le reazioni dei due diverso grandi partiti
Di allora della sinistra italiana comunista il socialista
Alle vittorie di Israele e alla sorte dei palestinesi
Ai quali non deve essere mai inutile ricordarlo motivo per la rivoluzione della drammatica hanno Litfiba rete ai quali non fu come tali tolto uno Stato che mai avevano avuto ma tolto quel territorio appartenente al Regno di Giordania quali cantavano e vantano la possibilità installati ebbene
La reazione quasi compatta che vi fu allora vedo spesso mi novecentottantasette fino dai primi giorni di giugno fino dalla vigilia dei sei giorni
Si inserisce appieno negli schemi della guerra fredda del e si svolge con i metodi Moggi i venti mi caratteristici e ben conosciuta di quell'epoca e di quel triste
è una delle tante manifestazioni di totale adesione del Partito comunista alle esigenze internazionali della Unione Sovietica
Di allineamento pronto è totale
Un allineamento a sostenere il quale gli argomenti è sempre abbastanza facile prova
Comincia subito come dicevo ai primi di giugno del mille novecentosessantasette anche se però e questo Molinari giustamente lo ricorda vi erano stati dei prodromi durante la crisi di due novembre mille novecentocinque
E alle pretese di Nasser dell'epoca c'erano già stati dei Penco lamenti notevoli dell'Unione Sovietica del floppy Gitto di allora penso Nasser e
Io l'ho in comunque nel mille novecentosessantasette il rovesciamento della politica comunista
Pronto pieno e totale
Israele diventa uno strumento della politica diventa in questa prospettiva diventa uno strumento della politica guerrafondaio americana
è il cuneo della politica nordamericana nel Medio Oriente
La minaccia diretta per distruggere Stati socialisti chiamati i socialisti come la Siria di Assad dell'Egitto di Nasser
La scena era ancora al potere allora come ben si ricorda morì nel mille novecentosettanta cinquantadue anni
La c'è addirittura la centrale di una cospirazione imperialista
Contro i poveri Stati arabi infine addirittura il centro di una cospirazione a sfondo religioso contro l'umanità intera
Frasi che si trovano in quell'epoca a piene mani
Il popolo palestinese diventa allora finalmente la grande vittima la grande vittima di tutte le ingiustizie
E si riconosce nella sua lotta è soltanto in estate un carattere autenticamente rivoluzionario e anche qui la parola rivoluzione come siamo abituati
Viene utilizzata impari modi ex le occasioni ora la serie di queste e simili farneticazioni è ricordata con grande efficacia anche se con ragionata sobrietà del libro Molinari e non starò certo a far ritenere perder tempo nel ripercorrere quelle pagine
Naturalmente vi furono anche all'interno del Partito Comunista Italiano alcune reticenze
Le forti mi serve
Basterebbe ricordare porti e qualche volta Espresso e serve basterebbe ricordare come libro fa quelle di Umberto Terracini ma poco a poco esse vennero ridotti al silenzio
Anche con l'aiuto mai che non è mai venuto a mancare a certi tipi di politica di quella che Molinari ben definisce la macchina dei produttori di opinione
Ben diversa
Anzi decisamente opposta nella
Schiacciante sua maggioranza guidata allora da Nenni all'epoca della segreteria del partito tenuta da Giacomo Mancini di cui pure si ricordano le posizioni nel libero la posizione del Partito Socialista Italiano
Compatta o quasi per almeno dieci anni dopo il mille novecento sessantasei
L'autore del libro opportunamente ricorda la posizione sempre decida di Nenni nascente dolorosissima e esperienze della guerra dei campi di concentramento
In cui con gli ebrei erano morte persone come la sua stessa
Fino alla vittoria e soprattutto entrando uscendo dal piano sentimentale deliberando sul piano politico per la fiducia e la simpatia incondizionata
Che Nenni nutriva e nutre sempre per i partiti socialisti israeliani
Solo nel mille novecentosettantacinque
Le forze filo comuniste del PSI riescono a prendere fiato su questo argomento
Riccardo Lombardi a cui ricordo sempre il mio pensiero vecchio amico e compagno che è stato rappresentato più volte come esponente di un particolare autonomismo del Psi
Si allinea in quell'epoca completamente alle posizioni del Partito comunista su questo argomento
Completamente i comunisti e di Giancarlo Pajetta in particolare
Ed è poca
Non solo della già ricordata condanna pronunciata dallo dallo schieramento prevalente dell'ONU
Contro
Il sionismo chiamato razzismo
Ma è l'epoca in cui l'anno dopo il range di Entebbe in questi Cattafi trattare riservare delle vittime viene definito sulle pagine dell'Unità come un crimine commesso da Israele contro l'Uganda
Naturalmente inutile dirlo ma bisogna tuttavia
Farlo perché si tratta di una indagine sulla sinistra politica italiana
Questo atteggiamento è in pieno anche l'atteggiamento del sviluppo prima di tutto come si ricorderà visse dal mille novecentosessantaquattro al mille novecentosettantadue e poi proseguito da Lelio Basso che non era stato uno dei promotori per un certo periodo il segretario anche dopo il mille novecentosettantadue
Con argomenti specificamente contrari allo Stato di Israele sia pure in quella formazione in quella struttura in quella configurazione che questo stato era venuto assumendo in quella regione
E non parliamo poi della posizione delle varie sinistra extra parlamentari così chiamati beh naturalmente non è difficile rilevare vero a questo punto non è difficile rilevare che che non è difficile scusate la ripetizione per un uomo di sinistra infiammarsi gli automaticamente
Accendersi fino a credervi per un popolo indubbiamente assai male in arnese come i palestinesi in difficoltà di lavoro difficoltà di identità
Riconoscere in esso
Un popolo ingiustamente sacrificato ed oppresso e addirittura spingersi fino a un certo punto ad un certo punto spingersi per Pino non dico giustificare dura spiegare le forme di terrorismo a sostegno
Delle sue rivendicazioni
Più interessante può essere ricordare invece come libero fa la trasformazione avvenuta nel Psi ufficiale la trasformazione ufficiale del PCI del Partito socialista nell'era Craxi alla quale appunto l'autore dedica interessanti riflessione o comunque notizia
Ora non è dubbio che morto Pietro Nenni nella notte sul primo gennaio mille novecentottanta
Ottantanove anni ma ancora vivace negli interessi
E nelle posizioni politiche
Sia pure gravate di stanchezza
E proiettato sempre di più Craxi verso l'assunzione delle massime responsabilità di governo
Il suo orizzonte a mano a mano si allarga
E la realtà del mondo arabo ridiventa più vicina
La posizione terzomondista come è noto è una vecchia cosa
Per l'Italia
Era stata prevalentemente mono Pape eminentemente monopolio democratico cristiano in particolare della sinistra democristiana ma non solo
Basterebbe del resto pensare pur nella diversità delle personalità e delle idee alla politica di Aldo Moro poi a quella di Andreotti a quelle Emilio Colombo
E Craxi in questa politica si mette in pieno e quando nel mille novecentottantatré diventa finalmente Presidente del Consiglio grazie all'incarico conferitogli da Pertini
E grazie ad un accordo sia pure fatto molto a malincuore dal democrat con la Democrazia Cristiana fatto a malincuore da quest'ultima cominciano così intensificata una serie di contatti
Con l'Organizzazione per la liberazione della Palestina in particolare col suo capo e certamente alcune dichiarazioni ettari di posizione che Molinari ricorda sono impressionanti per non dire agghiaccianti però vorrei dire che non inserirei in questo quadro importante per le dichiarazioni fatte in quell'occasione alla Camera
Craxi presidente del Consiglio non inserire in questo quadro di trasformazione per lo meno loro inserire integralmente io lo sciagurato episodio dell'Achille lauro e della fuga di Sigonella
Perché qui prevalse a mio avviso almeno in Craxi l'ambizione personale di diventare
Di diventare campione di un risveglio nazionalistico contro le pretese nordamericani
A parte ricorrente timore proprio di ogni responsabile politico italiano per lunghi anni dei governanti italiani nei confronti delle reazioni del terrorismo arabo diretto a contenere
Per salvaguardare Italia
Però a proposito di questa indiscutibile politica diciamo iniziale sul
Ufficiale perché era un partito oramai
Caso tutto un capo
Di Craxi in quel periodo debbo rilevare che tra chi non vi si buttò ma in questa politica filo araba a corpo morto
Riuscire sul piano
Vi furono vari ci furono vari motivi
Pari a sette sul piano personale locale mirati egli riuscì sempre a mantenere in migliori rapporti con i socialisti amici di Israele condotta in particolare anche attraverso il cognato picnic
Attraverso altri deputati
Ne ricordo uno di questi come poi ricordato in un altro po'
Che un giorno incontrando mi disse che tornava da una missione che avevano compiuto in Israele dopo avervi descritto con entusiasmo
Quello che aveva allora visto e vissuto mi disse che incanto Massimo l'incanto
Era stato quello di avvicinarsi d'aver avvicinato una personalità carismatica se Pionati e come nelle
Questo era un deputato poteri gridando dell'area nettamente
Graziana e legato particolarmente a Craxi quindi c'era questa riserva diciamo locale personale che Craxi riuscì sempre a mantenere per quello che riguarda l'interno del pop
Poi c'è da
Ritenere
Presente anche il fatto che
La sinistra ha detto sì
Pure il sistema anche se aveva poi fatto un accordo con i tacchi Nannini congresso di Torino praticamente del settantotto la sinistra fin da allora la sinistra del chi aveva mantenuto teneva manteneva un atteggiamento fortemente fido ardore figlio Palestine e c'era Craxi
Ah ma va a vedere il dominio il dominio completo del partito anche questo elemento della sua politica filo araba serviva per tenere questa unità
E infine
Infine
Direi che
Questo era un settore
Della sua azione in cui il grosso torno proseguiva
Era era una posizione come ho sottolineato più volte
Ufficiale base uffici hanno il senso di apparente sento diffidenti o nei confronti del del capo per quale tanti motivi di fiducia andavano e contro il quale certo momento non si prendeva più apertamente posizione ma nell'interno del partito socialista italiano questa posizione era tutt'altro che universalmente seguita c'erano solo certamente c'erano dei giovani
Aspiranti alla dei dei rampanti dei rampanti non le sto a ricordare il nome lo ricorda Molinari a pagina centoventinove A pagina mi pare centoventinove non so quando quando descrive quel corteo per febbraio ottantotto avvenne contro il premier israeliano Ytzhak Shamir chiamato pubblicamente boia per le strade di Roma
Naturalmente c'era anche l'esponente socialista accanto ad altri
Comunisti molte dei quali taccio di
D'altra parte come non riconoscere adesso lo stiamo tutti da una parte e
L'esame che si vuol fare certamente Obiettivo e cerco di essere
Bizzarro obiettivo anche da parte mia a maggior ragione se vogliamo come non riconoscere i difetti ed eccessi della politica di Israele in quegli anni
Lasciamo la violenza contro l'intifada che si presta a diverse letture e può essere soggetta ben diverso valutazioni ma l'aver tollerato
Sotto i propri occhi
In zona sottoposta praticamente al proprio controllo la strage di Sabra e Chatila compiuta da quel generale maronita del quale in questo momento mi sfugge il nome
Insomma quel massacro non è certo un episodio che poteva passare indifferente anche le durezze carcerarie processuali delle quali si è parlato e poi soprattutto c'erano questo non bisogna dimenticare c'erano le grandi incertezze politiche nel fieno spesso dello Stato tra i partiti dello Stato d'Israele come ben otto
E poi tutta la politica sempre più vasta di insediamento dei coloni nei territori un tempo appartenente alla Giordania occupati nel mille novecentosessantasette destinati almeno idealmente a rimanere idealmente parzialmente lo vedremo lo si vedrà
Parte Israele anche Israele comunque era solcata da era solcato da una forte divisione politica tra destra e sinistra
E
Non erano pochi quelli che nella sinistra italiana trovavano una giustificazione di certe proprie posizioni anche nella maggiore fiducia che nutrivano
Dei partiti della sinistra israeliana e nella loro più ferma e più sicura volontà di addivenire a situazioni di pace e di sicurezza
Del resto
Da quando vi è stata la vittoria della sinistra sono andata al potere sia pure sappiamo bene sorretta da altri corretta aiutata ad altri partiti non delle specie di posizioni
Lo stesso Molinari che riconosce in alcune pagine del suo libro che esistono determinati segni di forte riavvicinamento tra la sinistra italiana e Israele
Ora questo io volgo alla fine questo
E la parte del libro sulla quale mi sono sul
So bene che parallela a questa indagine gli atteggiamenti dei partiti della sinistra italiana nella materia ceda esposizione la valutazione del libro di Molinari
Delle reazioni degli ebrei italiani ai vari avvenimenti dell'ultimo trentennio soprattutto nei loro momenti cruciali e c'è soprattutto lo studio molto approfondito
Della sinistra ebraica affettuosi vogliamo chiamarla secondo terminologica usata dallo stesso autore
Della sinistra ebraica nei confronti di queste grave situazione determinatasi nella dopo il trionfo militare di Israele del mille novecentosessantasette e nel ventennio trentennio successivo nel ventennio successivo
Io direi anzi che questa è se non sbaglio
In un certo senso la parte più importante del libero perché contiene elementi che sono meno noti al lettore al lettore non ebreo e che sono raccolti a quanto mi è dato vedere con grande meticolosità
E con autentico in interessa l'impegno di storico
è vero che sono vicende strettamente intrecciate intrecciate con le prime ma hanno tuttavia una loro autonomia
Una loro autonomia e
Ripeto rappresentano materia di notevole interesse storico forse appunto la materia da un punto di vista
Storico forse la più interessante la più eccezionale del libro ripeto soprattutto per chi non abbia avuto modo di studiare prima questi movimenti e i relativi atteggiamenti perciò
Sul questa parte io nulla dirò sia perché leggendo non ho fatto nient'altro che apprendere a prendere
Sia perché appunto il mio intervento deve volgere alla fine penso di sentire invece forse proprio anche su questo tema utile osservazioni da coloro che interverranno successivamente
Rilevo solo che a questo tema
Si connette anche non è la stessa cosa si connette anche un altro tema toccato sia pure brevemente in queste pagine ed è quello della cosiddetta identità ebraica
Nei suoi rapporti con i paesi di appartenenza in particolare con l'Italia
Tema che tanto più acuto da quando esiste uno Stato di Israele nel quale diventa in certa misura più facile riconosce
Ora pagina centoventinove con l'avevo citato impropriamente prima era un'altra quella pagina a cui mi riferivo A pagina centoventinove si ricorda una espressione di Bruno Zevi
In risposta che era allora deputato radicale alla Camera in risposta ad una frase pronunciata da Craxi presidente del Consiglio
E si aggiunge
Che extra che quella frase
E lei si è esili e opponendo il sia quella posizione generica facile
Chiamiamo così quindi nazionalistica
Localistica
Livio osserva
Che l'identità ebraica non può essere
Subordinata non si può subordinare a valore alcuno
Anche qui non posso interloquire
Ne mi sembra che ne varrebbe la pena dal punto di vista mio
Di fronte
A una collettività che non supera le trentacinque mila unità
E dalla quale sono usciti
Eroi del Risorgimento italiano
Scienziati che hanno onorato l'Italia
Uomini politici di alto rilievo nazionale
Combattenti eroici delle guerre d'indipendenza
Della prima guerra mondiale della guerra di liberazione
Allora fare un problema
Di questo tipo mi sembra che sia un problema di scelta etica individuale rispettabile come tante altre
Mi sembrerebbe appunto a farne un problema un fuor d'opera anche che è certamente uno dei temi rilevanti del libro che potrebbe anche meditare
Ora illustrato rapidamente il libro che forse mi scuso di essere stato un po'lungo
Il libro il suo valore di ricostruzione storica resta il problema centrale di questi mesi e di queste sette quale lo sbocco
Di questa situazione ancora così drammatica dopo gli incontri di Washington il conferimento del Premio Nobel
Quali modi
Per combattere il terrorismo
E dare pace finalmente alla Regione il libro di Molinari arriva fino agli sviluppi più recenti nella sua ottica ben delimitata coglie gli elementi che lo interessano la ripresa del colloquio accennata da Dario Coen all'inizio
Quando ha parlato di cultura di una ferita la ripresa del colloquio
Tra ebraismo e sinistra
Intendendosi questa volta ormai persa talmente per sinistra soltanto il partito democratico della sinistra
E del giusto
Che non posso non intenda andare nessuno norme Luigi io oltre che su questo terreno sia soggetto ai pronostici agli ospiti più vari da oltre cinquant'anni da cinquant'anni oramai
Due sono le cose vorrei dire a conclusione
La prima è una ribadita fiducia chiama espresse a mio avviso in uomini come Rabin e per
E certamente sapranno continuare
A gestire
Con rispetto di tanti opposti interessi e diritti una politica secondamento iniziata
E la seconda
Lo perdonerete un
Appello incessanti alla giustizia l'umanità verso tutto e da tutti
Io faccio un esempio che ci porta
Apparentemente fuori del tema
Anche se rimaniamo abbastanza vicini
La spaventosa crisi attraversata dalla popolazione irachena
Ad Israele anche se è nemico di quello Stato ed è stato vittima dei suoi misti Dini Israele in questo c'entra poco
Sono gli Stati Uniti che hanno voluto tutelare un altro Stato arabo
E tutelando e hanno voluto tutelare quest'altro Stato arabo in nome di fondamentali principi del diritto internazionale e hanno fatto bene
Ma che colpa la collettività irachena
Che è vittima di una tirannia mostruosa
Forse senza uguale come forse l'umanità non ne ha conosciute di uguali
E che nella impossibilità assoluta di squatter sarà di dosso da sola
Ci sono stati in questi anni
Un milione almeno di creature che sono morte
Che sono morte bambini non soltanto bambini a causa dell'embargo
Per mancanza di medicinali
Per mancanza di materiale né estetico ed altro non perché ci sia l'embargo su questo materiale ma perché dirà che non se lo può assolutamente comprare
A causa dell'embargo
Ora i Cure tutto questo una comunità internazionale continuare a tollerarlo
Dire questo significa forse essere filo arabi
Ho semplicemente sul legittimo
Di qui principi elementari di umanità
E nessun contesto possono mancare senza che vengano meno le ragioni dell'umanità spesso giustizia d'umanità sono ancora oggi le due grandi mette a cui tutto il mondo civile
A cominciare da Israele che visibilità è stato Cuffaro debbano deve guardare ti ringrazio
Scrive Vittorio Dan Segre nella sua prefazione che l'importanza storica del libro di Molinari insita nella band colto raccolto e conservato uno strato di archeologia sociopolitica
Dell'ebraismo italiano che altrimenti sarebbe andato proceduto
E credo che questo preziosissimo contributo del professor Vassalli presenzierà abbia contribuito appunto a conoscere meglio questo problema lo ringraziamo quindi per questo suo intervento bene ora la parola Luciano TAS perché come annunciato fondamenta inizia il suo intervento con una provocazione credo
No io non soltanto un esempio
Che poi torno a parlare
Dice non a cose di due o tre anni fa che per il nostro Paese il passato remoto perché una caratteristica nazionale italiana è quella di dimenticare rapidamente non così succede nei Paesi anglosassoni però questa è una questione di pochi giorni fa anzi della della settimana scorsa
Il cinque febbraio scorso quindi l'altro argomenti sul Corriere della Sera appariva una interessantissima intervista a Walter Veltroni
Direttore come sapete tutto il direttore de L'Unità
E francamente Veltroni si è lasciato andare a dichiarazioni
Diciamo quanto meno sorprendenti e credo che siano stati saltate salutate da tutti con grande soddisfazione perché ha dato prova non solo di di una grande moderazione ma chiarire abbandonato
Certe posizioni che erano state già accantonate però quando arriva
Veltroni a prendere come modello come i suoi modelli che ne che che nei piani
Giovannino Agnelli e Alessandro Benetton francamente ho fatto un salto perché è come se un'attrice absit iniuria a se un attrici a luci rosse prendesse a modello Santa Rita da Cascia insomma ora mi è sembrato strano che il modello di del direttore de L'Unità fossero Agnelli e Benetton ma la mia sorpresa è stata subito mitigata perché avevo l'unità del giorno prima non di un anno prima
Mi dispiace qui non c'è un grande schermo per fargliela vedere comunque grave scrivo e poi apposta le disposizioni
Sulla prima pagina dell'Unità a destra
C'è una grande fotografia
Una grande fotografia con questa didascalia militari israeliani costringono in ginocchio un giovane palestinese a Gerusalemme
E si vedano questi due Crisp ogni di soldati israeliani con Carloni lunghe così e il povero palestinese in ginocchio contro il muro
Ora io credo che una immagine sia più eloquente di molti articoli di molti discorsi
E francamente credo credo mi è parso di aver visto con questa fotografia su l'Unità B un ritorno a a almeno a cinque dieci anni indietro quando queste fotografie purtroppo formavano
L'opinione pubblica anche immagini che apparivano sulle reti della televisione di Stato
E francamente non mi è parso di sentire allora nessuna polemica contro le televisioni o contro o sulla par condicio che tradotta in italiano vuol dire lottizzazione
Se qualcuno avesse capito ancora A pagina uno cosa voleva dire L'Unità la spessa
Fotografia era pari pari riproposta a pagina quattordici dove addirittura il povero palestinesi inginocchiato con le mani al muro
è addirittura in primissimo piano ora
Non credo che ci sia bisogno di essere degli e Sperti d'immagine per sapere che significato che nel saggio è contenuto in questo tipo di immagini addirittura ripetute
Detto questo come dice amico Dario Cogne come provocazione devo dire
E forse questa è un'altra provocazione che i uno dei tre aspetti in cui si divide a mio avviso questo libro di Maurizio Molinari
Non è un atto di accusa nei confronti del partito del del partito della sinistra della sinistra in generale ma io ritengo che sia invece un atto di amore
Un atto di amore anche abbastanza comprensibile perché Maurizio Molinari diciamo alle radici affrontati a sinistra
Ora questo che la parte dedicata al partito comunista
Quando si chiama ancora partito comunista
E semplicemente un ricordo i una somma di tutta di tutte queste immagini che sono arrivate fino all'altro giorno
Ma perché ricorda queste posizioni certamente faziose e certamente molto dannose assunte dal partito comunista
Le ricorda
Proprio perché invita la sinistra attuale sinistra attuale che il PDS e basta perché non non sembra che ci sia altro capace di coagulare una sinistra
è un invito mi sembra appassionato
Al PDS e quindi alla sinistra che si raccoglie intorno al PDS
Di pensare profondamente a queste cose e di superarle davvero e non soltanto attraverso parole attraverso interviste attraverso dichiarazioni sorprendenti io ritengo che questa immagine apparsa sull'Unità il quattro febbraio scorso cioè l'altro sabato
Ebbe e sia piuttosto scoraggiante quindi credo che sia bene che Maurizio abbia ripercorso
L'atteggiamento della sinistra in generale e qui il professor Vassalli tra parentesi e scusate se apro una parentesi io desidero ancora una volta e pubblicamente ringraziarlo perché professor Vassalli molti e molti anni fa che fu in prima linea nella battaglia per il i diritti per l'emigrazione per la libertà degli ebrei dell'Unione Sovietica quanto non erano neanche molti in Italia ad assumere posizioni così
Diciamo pure coraggiose anche se in effetti di coraggio non cioè non non era necessario molto però non tutti l'hanno fatto anzi lo hanno fatto allora abbastanza abbastanza in abbastanza in pochi
Quindi e vorrei che ricorda aste anche voi e quello che il professor Vassalli affatto ora mi mi pare una ventina di una ventina di anni fa diceva però ci sono tre aspetti in questo libro di Maurizio Molinari uno direi con grande sintesi molto ammirevole perché rende diciamo il discorso molto veloce e poi con grande capacità a fatto la storia del diciamo della nascita del rapporto del feeling e se volete tra ebrei e sinistra e dove nasce questo rapporto nasce fatalmente nell'impero russo dove c'è una massa considerevole diede lei dove c'è un antisemitismo altrettanto violento altrettanto in proporzionato al numero degli ebrei e dove ci sta c'è veramente c'è un proletariato e un sottoproletariato ebraico ecco lì
Mi sembra che Maurizio illustri molto bene non è tanto che nasca un feeling tra ebrei e sinistra
La sinistra eh ebraica e solo ebraica per un certo periodo cioè sanno gli inventori della sinistra il primo partito socialista
Russo si chiama punta era un partito ridice era il partito dei lavoratori e Bray
Hanno seguito poi tutti gli altri adesso è inutile rifare tutto dalla storia però leggetevi queste poche pagine ma molto dense di Maurizio che spiegano con grande chiarezza e come si è creato
Questo rapporto eccome gli ebrei diciamo la verità può darsi che si è iscritto anche non diciamo nel nei nei loro codici genetici
Ma si è iscritto al medico di libri fondamentali nella Bibbia nel Talmud si è scritta l'amore per la giustizia quindi un certo orientamento
Diciamo se vogliamo riprendere l'immagine appunto di eguaglianza udibili diseguaglianza per una certa propensione per la giustizia e per l'eguaglianza ma a prescindere da questi
Di questa iscrizione ripeto non genetica ma ma Kultur culturali o religiose o se volete
C'era un un Motta un motivo molto più semplice e cioè il bisogno di combattere contro quello che era un'ingiustizia diretta contro di loro in primissimo luogo cioè l'ingiustizia dell'antisemitismo dei pogrom scatenati anche per motivi politici per motivi strumentali qui nasce nasce la sinistra
Che appunto poi può essere definita in moltissimi morti io personalmente riterrei per tutti gli equivoci che ci sono stati i pisani testamento
Ritornerà in una divisione che si faceva da bambini dicendo i buoni e cattivi
Diciamo così le cose dividiamo i buoni dai cattivi a secondo a seconda di come si comportano di che cosa fanno di che cosa propongono e come rimangano fedeli alle proposte che hanno fatto
Perché è sempre più complicato
Una definizione di questo genere
Allora dicevo c'è primo aspetto del libro di Maurizio è questo rapidissima scorcio che racconta e spiega racconta veramente in modo appassionante sembra sembra un romanzo e questo questa nascita della sinistra febbraio una seconda parte come vi dicevo all'inizio è una dichiarazione d'amore alla sinistra italiana perché in sostanza la scuote la scrolla la stimolare
E direi quasi la le impone di fare quei passi necessari che sono necessari prima di tutto per se stessa non per gli altri non per diciamo per quelli che che così o sono disinteressati possono spettatori ma perché c'è una passione per la sinistra che e la sinistra dovrebbe diciamo fare un atto non solo di pentimento superficiale ma una revisione profondità è utente GA di quelli che sono stati non solo i gravissimi errori del suo passato ma e e anche lì non voglio dire per certi iscrizioni nel nel nell'ordine DNA ma certamente per certi certe deformazioni
Che affondano le radici
Affondano davvero molto profondamente nella loro cultura c'è poi un terzo aspetto del libro di Molinari
Che miele personalmente io non sono come avrete capito un giudice imparziale minuto che conosco Maurizio la candela un ragazzo l'ho sempre seguito e se possibile stimolato quando nel suo lavoro i suoi studi e quindi
O per lui un affetto che non esito a dire un affetto un profondo affetto paterno quindi sono un giudice non non imparziale sono parziali però questo leader molto bello
E molto divertente e lo dico divertente cioè nel senso era evidente che a ridere ma divertente perché scorre molto molto bene o legge per molto bene fino all'ultima pagina e c'è questa terza parte dedicata alla sinistra ebraica
Alla sinistra agli ebrei i tagli device di sinistra perché io c'ho pensato a lungo e oggi affretto perché Maurizio
Ci sa
Ci riporta in un riporta voglio dire noi quelli della della mia età perlomeno a ad un come eravamo ebbe che diciamoci ci si tira un colpo mancino perché ci riporta a certe battaglie a certe
Serata infuocate e lui con questa rievocazione con questo come eravamo questo amarcord per liberalismo italiana dell'imperialismo romano
Diciamo la verità dà l'impressione di togliersi un peso allo stomaco perché chiederà IP sinistra
A un certo momento
Cos'era quell'Est qual era la qual è la differenza tra le previsioni Strait quelli che di sinistra non sono o non sono militanti che tutti e due sono tutti e due gruppi sono pacifisti ma i primi sono pacifisti per vocazione di martirio e i secondi sono pacifisti per necessità
Gli uni inneggiano a una pace comunque o comunque e gli altri si rassegnano a una pace
E alcuni gli eredi sinistra sembra è sembrato per anni che volessero farsi perdonare
Di essere dalla parte di Israele e per farsi perdonare hanno dovuto fare il tifo per la squadra avversaria provocando non soltanto
Contribuendo naturalmente a provocare dei danni perché così come e francamente bisogna riconoscerlo che la sinistra italiana dal mille novecentosessantasette al mille non forse non al novanta per certamente pieno quasi alla fine degli anni ottanta ha contribuito grandemente al diffondersi di un antisemitismo di tipo moderno no l'antisemitismo che era l'antisionismo all'antisemitismo professor Vassalli citava prima
Il la strage di Sabra e Chatila e effettivamente Sabra e Chatila fu una pagina
Abbastanza sconcertante per Israele ma chi sarebbe stato pure il paese che in guerra il paese che assediato il Paese non riconosciuto ha messo in piedi un commissione giuridica che nel giro di pochissime settimane non come avviene da noi dove le cose vengano spesso insabbiate Parisi ricordo dopo vent'anni ci si Ricci si ricorda di stragi non si sa ancora che ha messo la bomba nel mille novecentosessantanove la banca l'agricoltore di Milano e così via
Infine il paese dei misteri lì nel giro di poche settimane e questa
Questo tribunale che si è stato creato dal governo ha condannato il Governo ha costretto ministri alle dimissioni
Quindi
Voglio dire
Non nascondendo la gravità di quello che era successo quel peccato di omissione che ci fu nel mille duecentottantadue da Ansa precettiva però devo dire che si lesse proprio sull'Unità
Io mi ricordo mi pare lordo Maurizio lo ricorda qui una Poesia per così dire di annerita Rèpaci che era veramente una vergogna perché di tutto
Si poteva accusare Israele si poteva si può essere da una parte e dall'altra è molto difficile sarebbe anche essere lì perché in questo momento in Israele l'ultimo sondaggio sondaggio del del del primo febbraio quindi l'altro giorno e da il sessantasette virgola due per cento della popolazione che vorrebbe interrompere i negoziati di pace
Si può capire perché c'era stato la strage di Netanya appena nove giorni prima il ventidue
Dice Nyon però
Metà della del campione interpellato oggi voterebbe per Netanyahu che è il leader del Likud soltanto il trentotto mi pare protetta ventotto per cento riconferma ebbe ricco vi confermerebbe Rabin
è una
Probabilmente anche il portato appunto di questa strage che si che seguiva l'altra strage di ottobre la strage dell'autobus e quindi della comprensibile esasperazione di una popolazione che ovviamente incerta sul da farsi incerta più che mai sul suo sul suo avvenire però ecco le posizioni che furono prese negli anni che vanno dal sessantasette all'ottantotto ottantanove e che i meno giovani ricorderanno perfettamente eh no delle posizioni
Erano posizioni vergognose erano delle posizioni di puro antisemitismo io
Non è che adesso non voglio fare dei nomi e di esponenti dell'ex PC sicuramente comunisti sicuramente a comunisti perché diciamo questi per questioni lo so per questioni di famiglia
Ma hanno diffuso un odio che come poi si è visto che è andato a rinfocolare e l'odio che già non ce n'era tanto bisogno in quanto non c'era soltanto tramite la sinistra comunista ma c'era tutta una serie di altre
Formazioni politica per vari motivi
Che vanno da dalle forniture di di di di metano in Algeria che vanno dal dal traffico di armi
Più o meno clandestino ma è chiaro che tutto questo ha portato molte formazioni politiche
A ad essere a fianco del se non tanto a fianco degli ambiti certamente contro Israele se poi noi
Vediamo come Israele sia stato identificato con gli Stati Uniti e gli Stati Uniti non sono soltanto il Satana del del mondo arabo ma sono il Satana ancora oggi per molte
Per molta gente perché si può darsi che gli uni si siano pentiti del loro passato e lo abbiano sconfessato pur continuando a leggere con grande abilità i libri di Julius Evola che il teorico grande teorico dell'antisemitismo e dall'altra parte può darsi che abbia qua qualche pentimento ci sia stato però si continuano a pubblicare e queste immagini così faziose così e così dure
Credo che sia su questo che Maurizio voluto far riflettere ma ripeto è abbastanza divertente perché il liberali di sinistra li chiama per nome e cognome ognuno di loro si riconoscerà spero che anche questi faranno qualche aumenta cioè i i predetti firma Jolli perché firmavano qualunque cosa che fosse contro il Governo per contro Israele Israele Israele si deve ritirare
Ovviamente di posizioni molto comode vissute da Roma questo è il peso sullo stomaco che si è tolto Maurizio Marini Molinari ripeto
Una critica costruttiva nei confronti della sinistra e diciamo in invece una un persistere di animosità per alcuni versi giustificata contro gli ebrei di sinistra per questo loro dilania mento
Che li ha portati a un certo momento essere invisi addio all'inimicizia sui perché magari andavano a parlare o con i loro compagni così e difendevano Israele poi arrivavano in ambiente ebraico
E magari prendevano anche qualche legnata figlie come
Può essere anche capita
Ecco quindi credo adesso non credo che non voglio raccontarvi altro anche perché dovete prendere comprare far comprare ovviamente e perché voglio lasciare la parola all'amico Stefano folli
Ringrazio Luciano TAS per il suo bilancio intervento anche perché a dato soprattutto l'importanza i tre scenari che ci sono stati della sinistra ebraica
Lo scenario di Chiavari dei ragazzi della Magee di Torino
Gli ebrei appunto di a che la e a Roma gli studenti ebrei che credo siano stati nei tre scenari della sinistra ebraica quelli che come diceva Luciano non hanno messo in vendita il proprio Prisma la difesa per Israele
Pur dichiarandosi più a sinistra
Di altri
Queens sala ci sono parecchi amici di Maurizio molti giornalisti vedo la redazione completa dell'Indipendente
E tutti sanno che Maurizio iniziato a prima ancora di diciott'anni
A fare il giornalista iniziato su un quotidiano la Voce Repubblicana allora diretto da Giovanni Spadolini e da Stefano Folli quindi pregherei direttore espongono inizio
Stefano Folli di prendere la parola
Faccio volentieri
Senza volermi dilungare troppo
Dopo interventi così stimolanti profondi del professor Vassalli di Luciano TAS
Sì ho avuto il piacere di
Assumere e di avviare alla professione giornalistica Maurizio Molinari ha destato certamente un un bel giorno quello in cui ho preso la decisione
Sostenuta
Da un amico che è già stato ricordato
E qui va sempre nostro rimpianto Giovanni Spadolini
E
E mi riallaccio rapidamente quello che diceva adesso brucia matassa anch'io credo che questo libro di di Molinari sia soprattutto
Un atto d'amore verso la sinistra italiana
Una immagine felice che che condivido
Perché
E l'analisi
Di una frattura di una ferita morale
Come ricordava Dario Coen all'inizio
Ed è una ferita morale che a un certo punto si apre il proprio con non l'intero arco della sinistra
Ma con la sinistra di derivazione marxista
Come la sinistra chi ha scritto il il risvolto di copertina di questo libro
Dice bene
Alla fine la seconda guerra mondiale la leadership intellettuale dell'ebraismo si schierò a sinistra militò nelle file del Partito d'Azione del partito comunista Partito Socialista
Dopo essere stati fervida mente risorgimentale se non addirittura entusiasticamente nazionalisti molti ebrei italiani trovarono nella sinistra una nuova patria morale e intellettuale
Ecco mi sembra ben detto una nuova fase morale intellettuale all'interno dell'intero arco della sinistra di quella risorgimentale
E di quella che aveva le sue radici Marx
Partito d'Azione
Giustizia libertà
Questa sinistra poi nel dopoguerra diventa
Il Partito repubblicano
Diventa la sinistra laica
Per certi aspetti vivete per lo Stato democratico
Socialismo di Carlo Rosselli
E poi c'è il grande filone
Comunista
Di quella parte del socialismo italiano che ha più
Da un punto di riferimento più chiaramente indirizzato ancora al marxismo seppure riformista
Ora è chiaro che il libro di Molinari sì
Appunto alla sua attenzione soprattutto su questa sinistra
Derivazione marxista perché con questa che si determina la frattura a un certo punto frattura che come è stato ben dette descritto
Intorno
Senta io alla guerra dei sei giorni
Crea nel dell'ebraismo ha una un trauma un trauma profondo
Per certi aspetti paragonabili al grande trauma
Vorrei essere compreso e grande trauma
Delle leggi razziali quando molti ebrei italiani che
Militavano
Condividevano diciamo i sentimenti nazionali nazionalistici
Spessi nel fascismo si sentono messi fuori dalla comunità nazionale
Cancellato
Nel dopoguerra gli ebrei e militavano anche l'ho trovato nella sinistra una seconda patria morale intellettuale si sentono ancora una volta
Eh sì fuori
Leggendo il libro io mi sono chiesto
Questa questa vicenda della sinistra italiana degli ebrei è un po'una parabola
Un paradigma della vicenda della sinistra italiana
C'è da chiedersi
Quale sia stato in realtà e che il ritardo della sinistra italiana come questa vicenda del rapporto con l'ebraismo con la causa di Israele con la vicenda politica del Medioriente non dimostrati quanto sia stata profonda
Profondo il ritardo della sinistra italiana
Dato culturale dettato politico eccome e chissà come si sarebbe potuta evolvere la vicenda politica italiana senza questo ritardo se la sinistra
Italiane parlo ovviamente del Partito comunista in questo momento ed è partito socialista
Perché l'altro filone della sinistra italiana
è vero professor Vassalli che a un certo punto i giovani Pray percepiscono la scelta per il partito repubblicano non come una scelta di sinistra no proprie anche rapportarsi all'epoca no al sentimento dell'epoca primi anni settanta
In realtà io ritengo che le vicende dimostrano a che punto esiste in questo filone della sinistra laica e risorgimentale che si può sicuramente ricomprendere nella stessa definizione di Bobbio che lei ricordava prima
Ebbene chissà come sarebbe stato diverso premettere evoluzione politica dell'Italia se la sinistra italiana fosse stata più ancorata
Ha una visione mente europea e occidentale
E da questo punto di vista la vicenda mediorientale proprio emblematica
C'è da chiedersi come possibile che il politica estera del governo italiano
Per circa un ventennio un quindicennio
C'è stata la più
Filo araba la più diffidente ostile verso Israele di tutti i Paesi della Comunità europea
Nel libro di Molinari questo è spiegato molto bene i nostri partner europei in più di un'occasione cercano di trattenersi dall'assumere posizioni che sono non come si è scritto e si è detto all'ora condivisa all'interno no coordinata all'interno di un schieramento europeo che vuole in qualche modo distinguersi dagli Stati Uniti no all'interno di questo schieramento europeo gli italiani avevano sempre una posizione
Un passo più in là degli altri paesi
Allora
Si era cimentato di fatto
Un un asse che comprendeva Partito Comunista
La gran parte abbia questa che era all'opposizione ma che in qualche modo
Condivideva le grandi scelte nazionali in nome quello che è stato poi chiamato il consociativismo
E che purtroppo era effettivamente un consociativismo nel senso che era una
Dei generazione si può dire di quello che era stato in senso nel senso nobile il patto fondante della Repubblica cioè l'incontro delle grandi forze
Popolari che avevano costituito costruito la Costituzione
Negli anni
E
Certe spetti
Come la politica estera fabbriche mediterranea
E molti altri casi naturalmente Partito Comunista
A un certo punto il Partito socialista ma prima ancora direi la democrazia la sinistra democristiana avevano cementato una sorta di alleanza che condizionava grandemente la politica estera
Dei governi
Ora si è detto il terzomondismo
Certo l'ispirazione di fondo era questo
Nella terzomondista
Direi
In tutto montismo in cui si rispecchiavano umori e malumori
Di una sinistra marxista e cattolica nei confronti dei modelli politici occidentale e modelli che Israele rifletteva compiutamente e che invece erano contestati
O cancellati nei Paesi arabi e in molti Paesi africani e asiatici e della latinoamericani i quali però potevano vantare la vitalità di dei loro fronti di liberazione nazionale
Con loro carica mitica
E con poi però in sostanza un all'idea amento di fatto agli interessi della politica estera sovietica c'è da chiedersi quanto questo terzomondista mo'
Esprimesse la consapevolezza
Che
Così facendo conseguendo queste linee si assecondava in qualche modo l'interesse di potenza domini sovietica e quanto invece tutto questo fosse
In qualche modo rimosso dalla coscienza stessa di chi proponeva questa linea
D'altra parte terzomondismo italiano era probabilmente anomalo anche rispetto ad altri esempi europei voglio dire la Francia aveva conosciuto il dramma dell'Algeria a lacerato profondamente la coscienza nazionale
Noi non abbiamo mai conosciuto il trauma della decolonizzazione
Per fare un esempio
Se vogliamo persino agli anni d'amministrazione fiduciaria in Somalia non avevano erano passati dalla indifferenza sovrana dell'opinione pubblica salvo qualche qualche scandalo
Quindi terzomondismo italiano e costruito un certo modo a tavolino e diventa un esercizio politico molto
Virulento ma per certi aspetti anche incomprensibile sterile è un'operazione direi di astuzia politica
Che serve a mascherare talvolta il vuoto delle idee e soprattutto a coprire con molto cinismo
Varie operazioni politiche in Terna
Mi sembra di poter dire che
Che si definisce dopo gli anni della contestazione studentesca e dopo l'invasione cecoslovacchi e quando il PC
Cerca nel Terzo Mondo un respiro è un orizzonte che la sua vecchia politica estera di allineamento a Mosca non proprio offrire
Nel prendendo a bersaglio Israele sostenendo i palestinesi allo stesso modo di questo o quel gruppo guerrigliero in Africa o altrove non si contraddice erano l'originaria filo sovietiche sul mobile si ridà una patina rivoluzionaria
E si individua un terreno nel quale più facile fare proseliti
E affascinare altri movimenti della sinistra e anche un tentativo di riagganciare assi alla ormai diffusione in atto dei movimenti extraparlamentari della sinistra che sottraggono militanti al Partito Comunista
Ora su questo terreno il primo luogo d'incontro
Non è il partito socialista assolutamente che mantiene una posizione diversa questo vedremo mai con la sinistra cattolica
Per varie ragioni perché perché anche nel mondo la sinistra cattolica forse soprattutto nell'adesione al modello occidentale e incerto è spesso mal digerito
Perché sono gli anni della teologia della liberazione
Che dalla fine degli anni Sessanta esercita un'influenza considerevole su molti giovani ma anche senza questo
Sette per lo scenario della teologia della liberazione direi che basti dire che c'è il Vaticano col suo ecumenismo con la sua diffidenza storiche verso Israele e i suoi buoni rapporti col mondo arabo
Si può dire che il Vaticano segue una sua terza via nei paesi in via di sviluppo una terza via che lo pone in molti casi più vicino alle posizioni del blocco socialista che quelle degli Stati Uniti
Non è su questo terreno che si avvicini ti serenità l'avvicinamento tra il PC e quella sinistra cattolica che nei primi anni Settanta acquisito un saldo
Ha rafforzato il suo
Il suo controllo politico interno democristiani
E del resto la tradizione democristiana va in questa direzione già da tempo perché con De Gasperi la DC aveva scelto alla NATO e l'Europa lo sappiamo
Ma in seguito questa scelta non viene contraddetta
Anzi viene sempre formalmente rispettata
Ma già Fanfani allarga gli spazi di intervento politico e comincia a sognare le mediazioni ricorderete come per tantissimi anni la democrazia cristiana
Attentato grandi mediazioni fra Est e Ovest
E poi nell'area mediterranea
Se per le ricerche di uno spazio autonomo per l'Italia comunque questo fosse possibile
Poi uno dei non dimentichiamo che la storia della sinistra democristiana e la storia e anche la storia dei combattenti
Della sua politica di penetrazione nell'aria del petrolio
Soprattutto questo impulso rimane ma negli anni settanta e ottanta non c'è più Mattei con le sue capacità e anche con con la sua grandezza ma restano intreccio politico e affaristico di quella che è stata definita con
Qualche motivo la sinistra petrolifera
Quindi la sinistra in cui l'anima ideologica era rappresentato dal pc l'anima governativa con il controllo degli enti delle partecipazioni statali dei grandi appalti internazionali era in buona misura la presentata dalla sinistra democristiana dei suoi esponenti
Quindi è questo lo scenario su cui si sviluppa una politica estera italiana fortemente condizionato le scelte filo arabe e via via dimentica del rapporto di solidarietà con Israele
Ora in questo scenario arriva a un certo punto Bettino Craxi
Homo che appartiene saldamente
All'ala autonomista e riformista del partito socialista
Molto legato a Nenni sappiamo e quindi la sua linea
Amica di Israele
Craxi che era un avversario e lo si è prestato instancabile del PC
Craxi che aveva come
Obiettivo politico
Ha mai che qui assume la segreteria del partito socialista
Di smuovere
E scrollare nelle il mondo litis modelle elettorato comunista di portare a sinistra
Comunista su posizioni occidentali quindi di smuovere
Questo che era l'anomalia principale che bloccare il sistema politico italiano quindi antisovietico
Sostenitore dei gruppi dissidenti nell'Est europeo
Ebbene piano piano Craxi
Si sposta per quanto riguarda il Mediterraneo su posizioni diverse palestinesi Lo Re lo ha ricordato il professor Vassalli ricordando anche quanto questa posizione non fosse poi condivisa fino in fondo al Partito socialista
Mi mi sembra che i pro sono Saleri ha ricordato giorno dalla morte di Nenni nel Capodanno del mio centottanta forse per segnalare
L'impressione che va be'la la morte fisica
Di Pietro Nenni
Comincia a
No consente a Craxi di comincerà a pensare a modificare la sua posizione e poi via via questa deriva diciamo si rafforza
E ora
A mio avviso la mia
Mione
A un certo punto Craxi subisce in politica estera la stessa
Involuzione
Che subito che subisce in politica interna
A un certo punto denuncia a certi valori ideali e sceglie la mediazione a tutti i costi tra Dc e Pci
Forse anche la sensazione di non riuscire nel suo obiettivo primario che era quello di rompere l'elettorato comunista Nordisk muoverlo
Di farlo uscire dal suo da suo torpore forse questa sensazione di
Di non riuscire da a sfondare sinistra da un lato e a condizionare fino in fondo la democrazia cristiana all'altro a spingerlo verso una
Una posizione di di mediazione
E forse crede spostandosi sul Medioriente sulla linea del PC di coprirsi a sinistra
E avere più spazio per la sua politica ambivalente
Uomo di governo alleato della DC da un lato e leader di un potenziale di una potenziale Sinistra Unita dall'altro
Un potenziale Sinistra unita di cui però non si vedono i contorni prospetti
è un calcolo sbagliato perché il PC lo applaude il giorno di Sigonella ma non gli fa mai sconti lo considera sempre un avversario da battere
E questa forse è la vera
Sconfitta storica di Craxi a parte le vicende
Notte
So anch'io che
Certamente è vero che quel giorno a Sigonella come ricordava il professor Vassalli Craxi crede di incarnare una sorta di diventare campione di una sorta di risveglio nazionalista
Ed è probabilmente è anche vero che ritiene di tutelare l'Italia
Dal terrorismo con quella scelta
Però così facendo non si non prende le distanze da quella che è una delle delle pecche storiche della da Democrazia Cristiana anche democristiana di Aldo Moro con certe scelte molto opinabili riteneva di poter tutelare l'Italia dal diventare uno scenario per attentati terroristici
Una scelta sbagliata perché l'Italia per moltissimi anni è stato terreno di scontro per bande terroristiche mediorientali
E certamente il risveglio nazionalista che Craxi in qualche modo intravede Jodie Sigonella era stato lo stesso era stato un una linea seguita in passato da personaggi come Fanfani anche compagni qualche modo
Ritenne a un certo punto di poter interpretare una sorta di nazionalismo l'italiano
Scelte secondo me molto sbagliate che avviliscono avvenivano l'originario spirito riformista della sinistra craxiana e determinano a mio avviso anzitutto la sconfitta dell'esperimento
E quindi come dico
La pone CPC pone l'interrogativo che che probabilmente le cose sarebbero andate diversamente se il partito socialista
Non si anziché allinearsi sul sul Medioriente geopolitica mediterranea
Alle tesi del PC avesse scelto invece con decisione la linea di una sinistra laica ed europea realmente europeo euro occidentale anzi per meglio dire
Credo che questa avrebbe consentito all'asse della politica italiana di spostarsi e forse non avremmo conosciuto
Molte delle vicende che in seguito abbiamo amaramente scontato
Perché sulla linea della mediazione a tutti i costi
Oltretutto velleitaria Craxi ritrovo sì vicino ad Arafat
Ma il beneficiario ultimo di questa i beneficiari ultimi di questa
Questa politica italiana furono democrazie espiare da un lato che aveva cioè contatti con il Vaticano che aveva una forza politica che Craxi non arrivò mai ad avere e Partito comunista dall'altra però che però abbia ragione
Quanto poi al ruolo negoziale mediatori dell'Italia i fatti lo dimostrano non abbiamo mai avuto nessuno quando coi il disgelo
Sì
Realizzo quando arrivo arrivò il momento in cui Rabin e Arafat deciso di parlarsi
La mediazione se non sbaglio fu della Norvegia no non certo dell'Italia qui da questo punto di vista il Bilancio storico di questa politica è stato e purtroppo fallimentare
Voglio soltanto aggiungere ancora una cosa
Ho avuto
Privilegio di collaborare con giovani Spadolini
Quando era presidente del Consiglio
E poi in seguito quando lui era ministro difesa io ero è stato ricordato direttore responsabile la voce pubblica
Posso testimoniare quanto fosse difficile in certi momenti
Reggere la pressione di questa coalizione
Partito dal pc dalla sinistra cattolica e al terzo posto e lo metto sempre terzo posto perché so che in Craxi la posizione era complessa io di Craxi dà un giudizio storico
Non del tutto negativo per i motivi che ho cercato anche di dire querelle Hui che non le molte cose che forse Vassalli mi sembra che abbia
Detto prima che non è lui molti sentimenti diversi
Sta di fatto però che la pressione composta
Di queste tre grandi forze
In certi certi momenti certe situazioni
Che era difficile da sostenere e io credo che le forze laiche di Sinistra democratica o di centro come potrà essere liberali
Ogni sistema locale come socialdemocratici repubblicani che partecipavano ai governi con i grandi forze quasi cristiane Parti socialiste si confrontavano
In un dialettica costante con il Partito Comunista
Queste grane queste questi piccoli partiti è vero il loro da fare e fu una fu una costante una battaglia costante non facile quella di riuscire a correggere in taluni momenti certe spinte certe pressioni
Nel campo della politica e quindi questo credo che debba essere ricordato
E devo anche ricordare
Ho già fatto
Sembrava Luciano TAS
La l'asprezza del confronto
Sui giornali confronto pubblico nel confronto delle idee
Ci fu un momento in cui
Non erano molti coloro
Si battevano
Non solo e non tanto per la causa di Israele quanto per la causa di della difesa di certi valori di fondo
Professor Vassalli come giustamente ricordato Luciano TAS
Proposito cioè la libertà di migrazione sovietica
Vorrei ricordare alcuni altri ovviamente ricorrano ad alcuni se ne dimenticheranno degli altri Aldo Garosci
Mario Pannunzio
Carlo Casalegno che
Molinari ricorda nel suo libro che fu poi giustizia ucciso assassinato dalle Brigate Rosse Alessandro Galante Garrone
Per tronche
Arrigo Benedetti di cui marinari ricorda un'aspra polemica con Eugenio Scalfari proprio
Sulla causa essere Gioele
E qui mi fermo
Vorrei ricordare anche
L'uomo che apparteneva la sinistra laica che oggi è mancato Bruno Visentini
E poi i giovani ecco da questo punto di vista la la Voce repubblicana è stata
Un ponte
Tra questi i maestri del pensiero laico hanno ricordato adesso
E i giovani come
Maurizio Molinari come Dario Fo e
E si può avere in sala un amico
Che mi lega l'antico sodalizio Ennio Ceccarini vorrei ricordare anche lui perché fu lui nel mille centosessantasette in un momento molto difficile mentre cominciava Guerrisi giorni appare un bellissimo titolo
Che è rimasto politico e che secondo me non sono molto moderno proprio in relazione a questo rapporto tra il mondo ebraico la sinistra li Anna titolo era dalla parte di Israele uscire il giorno stesso in cui cominciava la guerra dei sei giorni
Grazie direttore Stefano Folli
Direi che in questo libro sono stati nominati più o meno tutti
Chi non è stato nominato non era ebreo o non era di sinistra direi perché tutti coloro che sono stati ebrei e di sinistra ci sono molti dei quali sono in sala alcuni non ci sono pensa Marco Pannella
Che è stato il più applaudito insieme a Spadolini subito dopo l'attentato e pensa Piero Fassino
Che come scritto nel libero apri il primo concreto spiraglio del dialogo fra il PC e gli ebrei in Italia quindi avuto ruolo direi essenziale
Ci sono anche
Vedo nella stessa fila Enrico Modigliani e Riccardo Pacifici che anche loro nel
Nel loro settori diciamo hanno dato un contributo come scritta appunto nel libero
Ma vuole appunto prende lo spunto da Stefano farli per invitare
Ennio Ceccarini ad aprire il dibattito proprio perché direi che
Chi più di Luís può rappresentare questa testimonianza che sicuramente ha vissuto in prima persona come tutti noi prego
Ma io la verità
Esordisco dicendo che non ho ancora letto il libro l'ho trovato in sala anzi prima di uscire lo pagherò perché non ancora pagato
E
E quindi mi rifaccio al dibattito che ho sentito via gli interventi io ho sentito
Di grande calibro comici dicere grande livello
Non spero di fare torto a nessuno dei treni oratori
Se ho notato che mi ha particolarmente colpito
La rara finezza di analisi
Storico-politica
Di Stefano Folli
Di mio voglio aggiungere alcune considerazioni così a braccio
è vero che c'era una situazione veramente drammatica determinata dallo schieramento contrapposto due blocchi
Politico sociali politico ideologici
Ma credo anch'io che la posizione che una certa sinistra prese
Non dalla parte di Israele contro Israele fosse il portato di una serie come dire di errori
Concettuali
La cultura sbagliata
La stessa alla quale
Secondo me va imputato poi il ritardo la lentezza
E norme di avvicinamento a sponde alle quale poi è sia pure molto tardi irreversibilmente a quanto pare approda
Io ricordo di quegli anni lì
L'estremo isolamento in cui ci siamo trovati perché ragionava
E che sentivamo che c'era in questa ebrei curiosa
Share dell'alta
L'inconsapevolezza dell'obiettivo che si andava accolti
E cioè SL rappresentava in un uno universo in un magma doloroso dalle molte cause
Ma certamente
Compatto ognuno a suo sua cieca incapacità di esprimerci liberamente se con istituzioni libere come l'Aprica e il Medioriente era una forma avanzata di civiltà democratica
Dire questo e pare a Legnate era quasi la stessa
Abbiamo avuto credo la pazienza di aspettare
E la pazienza che in genere compagna della ragione
E da parte e la pazienza qualche volta la storia da ragioni
Io ho seguito con molta attenzione
E giusto che fosse così dato il tema del libro il riferimento
Alla sinistra italiana
Alle prese con i sinistra eccetera
Però io ricordo che in quegli anni essenziali che poi andarono praticamente dal sessantasette
Al mille novecento ottanta circa anche dopo naturalmente ma soprattutto in quegli anni di in quei dodici tredici anni
La pattuglia laica fu praticamente l'arco di volta
Fu
Il punto massimo di resistenza
Sulla trincea più consapevole proprio perché più consapevole obiettivamente anche più coraggiosa e non pure anche un coraggio particolarmente difficile un coraggio necessario
Ricordarlo oggi che naturalmente i progressisti ha dato una sorta di eterogenesi dei fini nel senso che
La sinistra laica non c'è più e sui valori c'è ma improvvisamente non c'è più come organizzazione politica e i suoi valori sembrano trasmigrazione nella sinistra
Per pronte progressista
Può sembrare un anacronismo
Però i meriti tutto sommato
La storia ci serve di pezzi di Stelio usi per rimeditare le buone cause
Ho
Soltanto una piccola una piccola cosa da aggiungere se ho compreso bene un accenno che faceva il professor Vassalli
Al partito repubblicano
Come forza che rispetto alla sinistra classica si collocava sull'opposizione di centrodestra credo d'aver capito
è spoglia corrette
Però oggi allora dobbiamo concludere che tutto il fronte progressista grosso modo si è collocato paure un'aria centrodestra perché
Noi eravamo partigiani di una filosofia di mercato corretta dalla programmazione
Eravamo persuasi politica estera di ruolo rigorosamente Atlantico occidentale ed europeista
Eravamo molto convinti che tutto sommato questo insieme di civiltà Strehler mosse ponte rappresentanza definitiva adesso a quanto pare a parte
Le i dubbi e le incertezze che sollevava Luciano non del tutto a torto mi pare che ci sono arrivati
Io vi dico che comunque di quei giorni io ho uno ricordo grande ho ricordo grande abbiamo dato vedo male
Meglio che potevamo dare allora e ripeto se la storia si serve di strade misteriose Derrida evitare le cause giuste lui non possiamo che ringraziare lei cadente la storia grazie
Grazie
Ceccarini per il contributo poco più di due anni fa il sette dicembre novantadue però Fassino scriveva in un articolo risposta sul Corriere della Sera Leo Valiani un invito a riallacciare il dialogo tra ebrei e sinistra e quindi in sala
Vivere molto volentieri a prendere la parola
Anch'io libero non lo
Letto quindi non è zero
Ho ricevuto l'invito come mi occupo da molti anni rapporto tra sinistra e dei brani sono venuto alla presentazione libera ho sbagliato un attimo
Qualche pagina adesso e ho sentito il dibattito
Io ho e con gli amici compagni ce l'ho qui sanno che
Mi occupo di queste cose tanti anni
Io per caratteristica quella di essere sincero
Il libro leggerò quindi non esprimo valutazioni il dibattito questa sera non mi ha convinto per nulla
Perché il rapporto tra ebraismo e sinistra rapporto certamente molto complesso
In cui ci sono tutti gli errori della sinistra commesso io sono uno di quelli che si è occupato di queste cose non hanno
Certo celato ma non si può rappresentare in modo maniche propagandistico
Intanto rilevo una questione di metodo
Cioè si presenta il libro ebrei sinistra
E a presentarlo SIPRES invita un esponente autorevole socialista come compagno d'assalto
Un esponente della sinistra laica come folli prima che il giornalista è stato anche un dirigente del partito repubblicano
Però un esponente di quello che è stato il Pizzi oggi il PDS in partenza non si ritiene che sia un interlocutore una Roma
Perché tanta parte della sinistra è stata rappresentata anche perché poi il dibattito tutto sul PC
Quale
Forse
Un modo per discutere riconoscersi
è una regola della democrazia
Secondo io sono venuto perché ho ricevuto l'invito mi ha colpito ricevendo l'invito una cosa Maurizio Molinari la sinistra e gli ebrei in Italia
Ho chiesto al mio ufficio
Ecco si è rivolto a noi questo signore per per documentazione può darsi abbia certa come abbia cercato alcuni miei collaboratori
Se no mai nessuno
Ora intendiamoci un detenuto ha fallito come vuole
Ma se tu affronti un argomento gli après la sinistra
Una delle cose e magari chiedere a una delle dei due soggetti volevo di darti la documentazione sua poi sei libero di valutarla e di criticarla e di commentarla come vuole
Questo rilievo di metodo io non lo faccio solo metodologicamente ma quindi poche pagine che lo scorso che coralmente non mi autorizzata con giudizio libro però ho letto alcune cose che non corrispondono al vero
Presente scrivere che per la prima volta io nel mille novecentonovantuno avrei detto
Che accanto al diritto dal Po per il popolo palestinese avere una patria c'è il diritto alla sicurezza di Israele è una cosa che chiunque mi conosce sa che non è vera perché l'ho scritta dieci anni prima l'ho scritta contestualmente per dieci anni
Per continuamente per dieci anni in tutte le prese di posizione devo e ho preso e credo sulla questione del Medioriente d'aver scritto in dieci anni una settantina di articoli sull'Unità non tre o quattro
C'è un altro passaggio nel quale si descrive il PC come
Stretto ho causato sull'accordo di Washington abbiamo sostenuto questo accordo in ogni modo
Con continue prese di posizioni come editoriale che io ho fatto in prima pagina unità continuamente al punto e qualcuno ma per finti e sto per col per quale motivo ero così entusiasticamente schiacciato su Gente
Allora io appunto solo a quelle poche
Si dice una cosa mi ricorda anche un episodio che riguarda folli
Si dice lui che per esempio il PC prese una certa posizione dopo che Gorbaciov ebbe
Il famoso colloquio con Arafat in cui veste ad Arafat di
Che dovrà riconoscere
Allora io rivelo qui di fronte hanno già detto un altro convegno seconda volta di fronte a una platea di credo gran parte per lei
E c'è una piccola storia di diplomazia secretato dietro quelli quella quella invito di Gorbaciov ad Arafat di cui fu protagonista il PC qualche mese prima
Shimon Peres chiese un contatto riservato al pc che avemmo
Io e Napolitano
E chiese al pc
Considerato l'unico partito comunista che non aveva manifestato
Anche nei momenti più difficili è un atteggiamento pregiudizialmente antisionista e antiebraico
Di intervenire sulle autorità russe
Per favorire
Un mutamento di posizione nell'OLP
No
Ma io sto deve il referendum fatto storico
Preferendo fatto sto
Tanto è vero che Natta fece un viaggio a Mosca qualche qualche settimana dopo
Un viaggio che per altri aspetti non si giustificava alcuno mano in un rivela mo'qual era l'obiettivo vero del viaggio perché
Era stato chiesto
Come dire
Che ci fosse un altro
L'intervento di diplomazia segreta
E ma riferì questa che era la richiesta di te espone Corbaccio probabilmente ritenendo che fosse una richiesta corretta qualche settimana
E Cecco
Perché dico questo perché prendo questa era una cosa interessante da scrivere
Ci sono documenti sono fatti che per
Che rivelano che la posizione del PC in una posizione diversa molto prima quella russa
L'episodio che che e che si rifece fondi a queste quando io prepara il viaggio in Israele di Occhetto nel novantuno parlando con vari giornali per spiegare il senso del viaggio prettamente apporre ecco polli mi rispose a adesso che Gorbaciov a ripetere e adesso che la Russia ha cambiato posizione poi andate in Israele su guardi che nessuna Carlos opposizione mi ricordo benissimo telefona novantuno Tettamanti
Io gli dissi no guardi che la posizione nostra cambiata allora io guardate dico tutto questo mica una logica
Che non vede tutte le contraddizioni Problemi
Tutte le contraddizioni e i problemi che ci sono stati
Dico che non bisogna rappresentare la storia in modo manicheo
Allora c'è stato un periodo che è stata una notte pratica secondo me del rapporto tra sinistra ed ebrei e soprattutto tra pizzi e del
Che vada sessantasette all'ottantadue
In cui si rompono tutti i legami difficili
C'è una posizione del PC sbagliata
Schiacciata su appunto un terzomondismo è un filo arabi
Non ha ragione di essere un'incomprensione delle ragioni vere della crisi mediorientale un'incomprensione delle ragioni di
E in posizione
Sbagliate profondamente per
A partire dall'ottantadue quella posizione viene cambiando e c'è tutta un'evoluzione
Che io credo vada rappresentata nella sua complessità e nella sua produzione non è un'evoluzione che matura nel novanta novantuno Tantalo dall'ottanta al due due popoli due Stati è una posizione che il PC fa sua ufficialmente in una dichiarazione della direzione del partito nel mille novecentottantatré
E c'è tutta un'evoluzione che che che matura in un rapporto con le comunità ebraiche in Italia con i partiti della sinistra hegeliana con cui gli anche nei momenti più difficili ormai interrotti i rapporti
E che con sente via via di acquisire una linea più
Corretta più giusta
Che soprattutto ruota attorno alla consapevolezza e alla riconoscimento che ci sono due diritti
Su quella terra che entrambi hanno la stessa legittimità entrambi vanno affermati e sia possono affermare soltanto se li si tiene contestualmente legati e quindi non è possibile sostenere una posizione di riconoscimento dei diritti del popolo padano all'identità nazionale poco resterà se contestualmente non si riconosce il diritto alla sicurezza di Israele e la consapevolezza che il
E conosce non è soltanto prema di riconoscimento di principio ma la concreta realizzazione dell'uno è condizionata la concretezza e l'altro l'uno tiene l'altro che è poi l'impostazione
Che ha portato diciamo nella diplomazia internazionale al processo di pace
E c'è tutta un'evoluzione di questa piccola
Io penso che sia interesse
Non celare gli errori e le tragedie ma non celare neanche come dire le evoluzioni positive che una linea
Io confesso ripeto ritrovo leggero che questa sera o invece non ho visto diciamo una rappresentazione questo genere
A parte una sorprendente esaltazione di Craxi che mi ha lasciato un po'stupefatto poiché può capitare di tutto in questa Italia
Ma
Se voglio dire credo che sia un po'più complessa la vicenda e vada siccome io sono uno che l'ha vissuta l'ha vissuta giorno per giorno credo in un rapporto con il mondo il mondo ebraico italiano del Congo tanti amici e compagni israeliani
Con cui quindi legano rapporti di lavoro comune
Costante conti io chiedo che questa questione qui come dire sia affrontata davvero nella in una ricostruzione storica che si avverte una rappresentazione che dica
C'era una sinistra che è sempre stata accanto a Israele vero naturalmente sinistra laica di derivazione azionisti
C'era un sionista socialista che era buona
Ma è stata tra l'inviata perché cosa volete schiacciata tra Dc e Pci ma poi non era poi così e poi c'è un demone che il PC e questa è la rappresentazione del rapporto tra sinistra ed ebraismo non funzionò le vicende sono state sono più complesse lo dico da una persona che si è sempre dichiarata amica Israele Amicarelli bracca avuto attestati periodi questa amicizia dalle fonti
Più come dire meno meno sospettabili anche da settori ebraici non di sinistra e lontani e lontani diciamo no
Che ha fatto perché l'ho fatta sempre una polemica durissima contro quelle posizioni che a sinistra nella sinistra c'è anche stata una sinistra italiana al di là del Pizzi antisemita e antisionista tutto l'estremismo extraparlamentare
Per cui io polemizzato e quindi lo dico da persona che credo davvero
Non può essere sospettata di essere mai stato né reticente né ambito
Costruiamo una ricostruzione facciamo una ricostruzione che sia vera non inventiamoci
In modo manicheo delle rappresentazioni di comodo
Proprio perché
Io sono convinto che il rapporto tra ebraismo e sinistra come ha detto credo l'assalto ricordo bene
è un rapporto e anche folle pare assodato è un rapporto come dire
No solo storico rapporto intimo fondamenta e la cultura ebraica e una delle radici fondamentali della cultura
Il movimento socialista nasce in Europa insieme al movimento sionista
Moltissimi dirigenti del movimento sionista sono alla fine del secolo soccorso scorso i dirigenti del movimento socialista
Hearts quando descrive la bandiera del movimento situazioni sta sono le sette stelle sulla sul campo azzurro e gli chiedono che cosa e dice sono il sette ore di lavoro
Negli anni Venti quando dice sull'onda della rivoluzione d'ottobre alla nascita in tutta Europa di partiti comunisti in moltissimi Paesi sopra tutti dell'Europa centrale sono dirigenti ebrei che
Fondano i partiti comunisti verrà ricordata il bond ma non solo il boom
E durante tutto il periodo tra gli anni venti e quaranta
Sono uomini di sinistra che di ricordo il movimento sia di
Liberazione nazionale sionista sia diciamo l'assenteismo
Se quella bellissima ed è così così intimo quel rapporto che il senso comune e che per essere ebreo che se esiste la stessa cosa c'è quella bellissima scena del film Bill Wyman al ora è uguale se non fa quando nel ristorante intende entra la piccola borghese fascista francese nel ristorante cioè al tavolo un ebreo con la stella di Davide mangia e sulla base delle sue razziale non può essere lì e cosa gli urla isteriche a me ebreo vai a Mosca
No
Significativa se mal ricostruisce bene qual era un prima
Diciamo quegli atti poi ci fu tutta la tragedia dell'Olocausto e e l'Olocausto e la lotta contro nazismo e contro il fascismo evidentemente cemento ancora di più il rapporto tra sinistra ed ebraismo
Poi la nascita di Israele io ho ritrovato nell'archivio della federazione torinese del pc quando sono stato segretario una locandina della sezione comunista di finire a fiori del mille novecentoquarantasette che lancia una sottoscrizione per pagare
Il biglietto del piroscafo che parte da Livorno
No poi comincia e dov'è stato tutto così però poi come sappiamo perché il periodo sta poi comincia diciamo già prima dalla guerra solo dopo la guerra ci sono i grandi processi staliniani in Europa centrale che non a caso accusa usano l'accusa di sionismo perché molti dei dirigenti sono ebrei slava
La sua ROI tanti altri
Sì no in c'è tutta la cosa del complotto dei dei camici bianchi pogrom ma anti antisemiti e questa è una prima grande frattura e poi c'è la grande frattura se il riflesso del della guerra fredda e del cinquantadue no
Il cambio di alleanze di Israele di Ben-Gurion che passa in cinquantadue un fronte all'altro sulla base di diciamo di un contesto politico internazionale Tatozzi e
Sì sì sì sì ma io non sto della storia sto solo rappresentando il fatto no
Sì va be'ma comunque va bene non scorda non è un giudizio di valore non era un giudizio di valore c'è il cambio c'è il cambio di alleanza no in quel gli anni cinquanta cinquantuno cinquantacinque c'è proprio il rovesciamento e poi con e comincia la cesura
Che tra il nel sessantasette ancor di più la stessa settantatré drammatica io mi ricordo attori
La lacerazione drammatica come è stata detta cui la ferita acuta che si aprì per cui une molti preti sinistra furono di fronte a una scelta drammatica no o riconfermare la propria identità ebraica e lasciare la militanza politica o per riconfermare la propria militanza politica lasciare le comunità io mi ricordo conosco compagni dell'uno e dell'alta che ha fecero una e l'altra scelta lacerante entrambe drammatica quindi io non è che ignoro tutto questi e tutte le responsabilità che la sinistra poi e poi dall'inizio viene tanta cambia cambia proprio in rapporto a Sabra e Chatila
Perché perché intorno a Sabra e Chatila
Sì si sviluppa si si manifesta un fatto politico elettorale importantissimo la manifestazione dei quattrocento metri compere Scaparro
Qui viene un messaggio dalla sinistra israeliana al mondo no
Che diciamo chi nella sinistra europea e non solo europee più avvertito accoglierli si ricomincia un rapporto
Complesso difficile difficilissimo no pare
Sentivo sì sì ma di fatti e non non è lineare questo processo lo sa
E lo so particolare non non uno ma non storditi sto dicendo sto solo dicendo quanto è stato comma però la rappresentazione deve cogliere tutti questi elementi secondo e ho finito chiedo scusa lunghe cioè cogliere tutta la complessità la la lo spessore di un rapporto la complessità di una delle lacerazioni che si sono state la complessità della ricomposizione io penso che sia utile a ricostruire tutto questo
E non come dire dare delle rappresentazioni manichei che non mi sembra aiutino in questa direzione
Basta così
Con grande onestà vi ho detto a quello che penso da uno che è sempre stato per usare il titolo di Ceccarini dalla parte di Israele
Favorevole
Sono un relatore io
Sì io feci un'Inter che c'è un'intervista alla Stampa ampiamente citata da Furio Colombo
A sostegno di Israele durante la guerra del Golfo
è Occhetto non ebbe mai posizioni anti israeliani avanti ebraico antisionista
Le pare non fu le bare noi condanniamo non puoi far carico s'sicuramente la ferita è rimasta aperta e quindi non abbiamo non abbiamo nessuna possibilità di ma poi quelli che hanno poi fatto l'operazione non abbiamo polemizzato a a aspramente scusate scusate credo che sia molto più interessante ascoltare tutti quanti nella così con il piacere appunto di
Del rispetto reciproco sbroglia ferita
è aperta
Non fa certamente piacere un ebreo di sinistra sentire tutte questa autocritica perché sono autocritica in famiglia che non ci dovevano essere perché quelle quegli errori non ci dovevano essere
Quando un amico sbaglia e poi gli chiede scusa non basta il perdono credo che certe cose lasciano una ferita aperta e la lasceranno finché non diventa archeologia sono io l'ho chiesto dal repertorio di no alla presentazione venne non un anno si assume la responsabilità di quello che siamo noi a dover perdonare quindi giustamente non se due dovevo chiedere si tratta semplicemente e ti ringrazio di aver portato il tuo contributo e di autocritica anche se in realtà avvenisse anche da quegli ebrei di sinistra i firmatari probabilmente farebbe un passo avanti che non c'è mai stata buttato verificate guarda caso è stata scavalcata anche qui dal pc io del PDS non dagli né di sinistra
I firmatari come diceva Luciano per
Per onor del vero la Cord Mario come me ne vado però trazione io conosco molti di questi che voi chiamate firma io l'abbiamo ordinario vediamo che ci sono sono persone sono persone non solo assolutamente rispettabili
Ma hanno hanno fatto una cosa che credo qualcuno prima ha detto
Hanno continuato a rivendicare poi
Io credo a rivendicare la loro identità ebraica non rinunciare mai e a cercare di stabilire una connessione tra una identità ebraica vissuta consapevolmente esplicitamente alla militanza visionare ovvero credo che l'abbiano rivendicata molte di più gli studenti ebrei che facevano le manifestazioni il primo maggio per Israele più che i firmatari comunque la polemica naturalmente non non sta a me farla anzi devo moderare quindi do subito la parola chi l'ha chiesta per onor del vero e vorrei ricordare a Fassino che la Corbaccio più di una volta so che ha invitato Augias e Veltroni parlate Valentino
E non hanno accettato l'invito e mi risulta che lo stesso Dio persino non ha dato mai una risposta
Tutto è stato cercato dalla battendo una cura la Corbaccio quindi non posso rinnegare se ne sarei venuto son venuto via ovviamente
Viene viene detto dalla dall'editore qui mi sembra giusto riportarlo poi sarà l'editore a doversi
C'erano prima
Io volevo ringraziare di di gran cuore l'intervento di Piero Fassino noi non ci conosciamo personalmente e io sono l'autore
Piero Fassino lo ascoltato visto da lontano e da vicino con con tanta passione tante volte
Lui non mi ha mai riconosciuto personalmente perché giustamente non è tenuta riconosce tutte le persone che sono nella platea
E devo dire che allora scattato con interesse perché come ho tentato di spiegare in equilibrio e come qualche recensione uscita in questi giorni purtroppo non quella sull'Unità ha ben capito
Da libro emerge come persone come il Cluj e Veltroni abbiano dato degli ultimi tempi tanto tantissimo alla svolta della PDS nei confronti di quindi il suo intervento qui lo prendo e dopo e dove ci Visco io personalmente come una riconoscimento come una conferma che questa svolta in essere
Detto questo come autore emergono dell'autore non posso che dire che cerveza se le sue osservazioni intelligenti poste con gran garbo
Quelle che più mi ha ferito sono quelle naturalmente sulla metodologia quella scienza antica che nelle aule dell'Università di Gerusalemme dove io ho studiato ieri indicata come il segreto di ogni saggezza
E infatti il Talmud insegna che se il metodo è sbagliato non ci può essere conclusione
Ebbene sì è vero quello che diceva il moderatore noi abbiam tentato invano
Di avere un interlocutore che venisse da Botteghe Oscure o per lo meno da quell'aria Veltroni ha detto di no
Corrado Augias primaria detto di sì poi ha detto di no Valentino Parlato
Ha ringraziato ma ha detto che il tema non lo interessava e poi abbiamo tentato anche con lei anche se purtroppo magari per un disguido del quale se vuole io
Mi prendo la totale completa responsabilità ma le posso assicurare che abbiam tentato di contattarla punto perché lei emerge come un protagonista positivo dal testo e dall'Impero
Per quanto riguarda il non essere venuto a bussare alle porte ancora una volta mi devo rifare agli insegnamenti che ho avuto da maestri di ricerca dei nomi non noti
Ma che lavoro in tantissime in biblioteche sparse in mezzo al mondo purtroppo non in paesi di lingua latina
E qui si insegna che quando bisogna consultarle fonti della pubblicistica mai e poi mai bisogna andare in fonti ufficiali che appartengono appetiti segreterie
O cose del genere quindi quello che io ho fatto perdendo molto tempo
Lavorando in orari difficili anche perché difficilmente compatibili con il mio lavoro il giornalista sono andata alla Biblioteca nazionale
A spogliarmi giorno per giorno o dal Perù ora per ora testi e pubblicazioni della sinistra comincia dall'Unità dall'avanti all'umanità giorno per giorno lavoro massacrante
Stato veramente massacrante e purtroppo istituzioni son dovuto ricorrere solamente lì dove distruzioni ebraiche si trattava perché le pubblicazioni interni alla sinistra ebraica italiana non sono ancora conservate
Nella Biblioteca nazionale e di questo chiedo venia ai miei maestri chiedo solo in Italia
Poi un'ultima notazione per non prendere troppo tempo veramente con il cuore per io ascoltando Piero Fassino
Mi sono sentito un po'come quel Maurizio Molinari che ha quindici anni
Entrava nella sezione del partito comunista a via dei Giubbonari e tentava di parlare di spiegare con i suoi amici
Che loro erano di sinistra
Che loro stavano parlando alla sinistra
Che loro stavano dicendo state sbagliando
Noi non siamo nazisti
Le ragioni di Israele sono sacre l'antisionismo e antisemitismo e quanto lo dividevamo ebbene da quella sezione in via dei Giubbonari come d'altronde noi eravamo cacciati fuori perché ci dicevano voi state Combating voi siete nati sionisti non c'era discussione non c'era dialogo e noi andavamo lì
Con il cuore a te è stato molto bella la definizione dei Luciano TAS come quella di Stefano Folli
Dell'atto di amore nei confronti della sinistra forse involontario devo dire la verità che quando è iniziato questo lavoro e non era un atto d'amore che pensavo però sicuramente era ancora lì in quella sezione di via dei Giubbonari a bussare a quella porta che non si apriva
Ora purtroppo ancora una volta nelle parole di oggi di un protagonista positivo di questo tipo ho visto o sentito una porta chiusa e di questo profondamente nelle dispiaccio ma sono convinto che solamente un'impressione passeggera
Che può passare perché il Piero Fassino che tanto ha fatto per la causa di Israele degli ebrei può tornare grazie
Troppo sono le undici e quindi non possiamo dare la parola interventi non mise non mi resta che ringraziare gli oratori il Presidente del bene Britten Guido Di Veroli che qui in sala e tutto il pubblico buona sera
Dell'orario