Presentazione del "Memorandum dei consumatori alle soglie del 2000"

Per questo la sua conferenza stampa
Io diciamo oggi al quindici marzo nella giornata mondiale dei consumatori e questa è l'occasione per cui siamo riuniti presento il tavolo
La Anna Bartolini giornalista e presidente come si dice qui alla Camera il Presidente del Comitato difesa consumatori Antonio Lubrano che forse abbastanza noto ai più Marina Migliorato del Movimento difesa del cittadino poi ci sono due parlamentari Massimo Scalia e Corrado Peraboni dei quali sono un puro pretesto nel senso che attese le rigide regole della sala stampa della Camera ci vogliono dei parlamentari che consentano la partecipazione di tutti e quindi noi ancorché presentatori di leggi su un consumo non c'entriamo niente e lasciamo la parola tutti noi qui alla mia destra il professor Guido Alpa ordinamento privato la Sapienza che ha dato un contributo più che rilevante anche mi pare e qui a livello istituzionale a una serie di proposte
E a a di carattere normativo che si discuta anche qui la camera che credo sia in unione
Unione di intenti con questa giornata mondiale io credo che Anna Bartolini potrà illustrare a tutti quanti gli obiettivi della giornata
Grazie onorevole Scalia grazie soprattutto a tutti i parlamentari che hanno consentito che hanno Ciano fu ha fatto un po'da parte tu per arrivare alla Camera grazie all'amico Lubrano che arriva sempre quando abbiamo dei documenti che sto sto porti da presentare Marina Migliorato che lavora nel gruppo dei consumatori già da tempo il professor Alpa che non ha bisogno di presentazioni
In quanto devo dire che se ci sono sono passate in Italia delle direttive comunitari dei testi accettabili o dobbiamo in gran parte anche al lavoro del professor alta
Noi abbiamo pensato logge quindici marzo nel non pensavamo ci fosse questo questo questo questo terremoto
Mitico ma e la giornate quindici marzo e poi fissate così in tutto il mondo e la si festeggia in tutte le capitali del mondo quindi era chiaro che non potevamo aspettare spostare la giornata
Noi presentiamo oggi gli ai politici gliel'abbiamo fatta vedere ai membri del governo ai gruppi parlamentari questo memorandum dei consumatori alle soglie del due mila perché questo documento perché non ce l'abbiamo con viviamo in una situazione politica economica estremamente difficile nel nostro Paese e quando si parla di situazione con anche difficile ci rendiamo conto che i mesi passano talvolta anche gli anni
E si rischia di continuare a chiedere dei sacrifici ai cittadini consumatori senza di controverso dar loro delle cose in cambio che le consente io sono sicurezza normativa tutto un'infinità di quadri legislativi che non sono pionieristici ma semplicemente richiedono l'attuazione in gran parte di normative comunitarie che altri paesi anche meno avanzati del nostro hanno già attuato quindi nuovi abbiamo presentiamo questo memorandum ai politici
Acclaim più al Governo di oggi al governo di domani a tutti coloro che avranno in mano le sorti di questo Paese per dire loro
Per fare per loro il punto della situazione su quelli che noi consideriamo dei diritti incomincia bilie delle attività assolutamente improcrastinabile
Una di queste ovviamente la legge per i consumatori
Noi lo ripetiamo ormai fino a loro ma avere più fiato ma è assurdo che in un Paese non d'Europa come quella che abbiamo adesso abbiamo Paesi che hanno chiesto adesso l'entrata alla Comunità europea ed hanno già una legge per i consumatori auto non ce l'abbia ancora
Ma al di là di questo noi chiediamo dei rapporti con le istituzioni nazionali sempre più stretti e sempre più marcati micce cita un esempio io riesco sempre a parlare portando degli esempi perché poi ci sono quei fatti concreti che contano noi in questo momento abbiamo ereditato una carta dei servizi della quale sulla qualità dei servizi ci siamo trovati di recente insieme le come organizzazioni dei consumatori a dibattere con le società municipalizzate che devono attuare queste carte sulla qualità dei servizi su ottocento soltanto diciotto carte sui servizi sono state attuate ma nessuno di queste associazioni di queste istituzioni non hanno chiesto alle associazioni dei consumatori che cosa intendono per qualità dei servizi continuatori
E il motivo c'è perché non ci proviamo a gestire o a vedere gestire dei delle tariffe come quelle presenti o dell'acqua che sono sulle che sono ditte differenti stime da Pai a paesi vicini e distanti tra loro veramente poche centinaia di metri quindi noi rivendichiamo un rapporto con le istituzioni nazionali credo che quando si toccano gli interessi economici
E la tutela dei consumatori le associazioni dei consumatori siano sentiti quando muore una corretta e puntuale applicazione delle direttive comunitarie
Il Comitato difesa consumatori un mese fa ha denunciato lo stato italiano per inadempienza della direttiva sui viaggi a pacchetto questo è un momento particolare per noi proprio ieri i giornali tutti i giornali titolavano di questo esodo non gli ha arbitri soprattutto di turisti stranieri nel nostro Paese attacca un vantaggio di questa purtroppo lira così bistrattata e demorde valorizzata ma arrivano in un Paese dove non è stata applicata una direttiva chiave per la tutela dei turisti quindi in un Paese a vocazione turistica che dovrebbe fare di questo turismo un asse portante anche per recuperare queste centinaia di migliaia di posti di lavoro che potrebbero trovare nel turismo veramente un grande sviluppo ebbe noi non abbiamo applicato la direttiva comunitaria che costituisce poi il fondamento di base per quelli che si è si controversa in questo settore vogliamo poi sicurezza la direttiva della sicurezza dei prodotti che il Governo italiano avrebbe dovuto ad pare già dal giugno scorso noi viviamo in un Paese il nostro giornale Altroconsumo che fa il teste comparati sui prodotti lo dirà il crollo ripete ahimè purtroppo ogni mese che ancora troppi prodotti che circolano nel nostro Paese
Non sono sicuri noi parliamo di libero mercato di libera circolazione dei prodotti il mercato comune integrato ma in effetti questo mercato comune non è integrato per i consumatori e negli esempi possono essere citati anche in questo caso noi abbiamo un regolamento della comunità del mille novecentottantacinque che dice che ciascun consumatore può andare in un paese della comunità acquistare un'auto dei Durante portarla nel proprio Paese senza problemi bene provate a farlo questo non succede perché le difficoltà burocratiche amministrative che sono e sono state create sono tante e tali che nessuno ha inviato veramente di considerarsi un cittadino libero di acquistare all'interno dell'Europa e così valga per un'infinità di altri prodotti non sicuri perché una volta arrivati nel nostro i consumatori non riescono o a far funzionare perché difettosi o non far funzionare perché addirittura pericolosi ma che non hanno una una garanzia nel no o paese da far valere perché ancora questo sistema non c'è ecco perché per esempio noi chiediamo l'attuazione di una direttiva per una garanzia europea sui prodotti
Per non parlare poi dei pagamenti transfrontalieri e della tv senza frontiere bene il nostro Paese si affacciava a si prese si prepara Duff tale la Conferenza intergovernativa del novantasei e dirette chiamata il Maastricht dunque ed è nel Trattato di Maastricht hanno articolo centoventinove a e che il poneva i Governi degli Stati membri un'infinità di provvedimenti proprio in materia di tutela dei consumatori
Ebbene se non non ci presenteremo la Conferenza intergovernativa del novantasei col progetto per i consumatori l'articolo del master che centoventinove sarà spazzato via
Il che significa che non potevo più in un trattato internazionale
La tutela del cittadino consumatore considerata come uno degli obiettivi prioritari a livello politico economico queste sono cose che noi non possiamo lasciar passare nel silenzio infine voi poiché finisco perché poi avete il documento integrale
Noi richiamiamo di responsabilità del nostro governo
Di fronte a quelle che noi chiamiamo lo sviluppo dei consumi sostenibili che sono qui considerati quelli che dovrebbero garantire non soltanto a noi ma anche alle future generazioni
La vita in una una una qualità della ditta importante questo è un discorso che noi facciamo con gli ambientalisti lo facciamo insieme perché ciascuno all'interno del tema ambientale
Faccia la propria parte noi come Altroconsumo abbiamo anche in il progetto nei prossimi mesi di cominciare a vedere anche non soltanto la qualità e rapporto qualità dei prezzo dei prodotti ma di vedere anche il loro impatto ambientale perché è arrivato il momento in cui CONS Amatori frastornati da queste migliaia di di di messaggi che invitano l'acquisto comincino ai sia dei consumatori consapevole si rendono assolutamente conto di quelli che sono gli imballaggi dei prodotti credo che significa oggi rifiuti che stanno ormai sommergendo le nostre città quindi un consumo consapevole questa è una piattaforma che noi presentiamo alle soglie del Duemila
Riteniamo di avere tra l'altro è inserito un'infinità di problemi anche a livello europeo oltre che a livello nazionale gli abbiamo diviso il documento in una parte che rivolgiamo al nostro Paese l'altra parte se richiamiamo come punti qualifica anti in Europa questo documento ovviamente sarà mandato anche all'onorevole Bonino perché come commissario dei se dei con
Fumatori è interessata in prima in prima battuta ringrazio tutti voi che avete avuto la gentilezza di venire eccetera la parola agli altri trattori
E come minima risposta
E formazione la Commissione ambiente della Camera orientato a predisporre un testo unico sui rifiuti cosa che dovrebbe accadere delle prossime settimane di questa va prima parziale risposta al padre di argomenti presentato dalla Bartolini
Credo che il professor Alpa ci vuole dire qualcosa invece sugli aspetti della direttiva europea
Consapevole troppo
Una singolare coincidenza le date di oggi perché si celebra la giornata mondiale del consumatore il comitato
Difesa dei consumatori a individuati alcuni degli obiettivi fondamentali che riguardano questo settore proprio in queste ore a mia notizia alla Camera si sta discutendo l'approvazione della legge comunitaria per il novantaquattro che contiene alcune regole di attuazione della direttiva comunitaria sulle clausole vessatorie contenute nei contratti dei consumatori è un appuntamento molto importante perché in Italia a differenza di altri paesi della la comunità non ancora una disciplina non soltanto una disciplina generale di tutela del consumatore cui prima Anna faceva riferimento ma non ha neppure una disciplina specifica sulle clausole abusive contenute nei contratti dei consumatori
Le regole di codici civile non servano a questo scopo le clausole abusive sono frequentissimi nei contratti dei consumatori basta leggere qualunque testo e l'attivo un contratto bancario un contratto di assicurazione un contratto di investimento tra di Sydney clienti per non parlare poi di contratti di trasporto di viaggi eccetera eccetera
è una porta mentre riceve importante perché perché si profila il pericolo che anziché recepire direttamente con la legge comunitaria le regole della direttiva venga affidato al governo attraverso una serie di principi con le leggi di delega questo compito e questo riporta in alto mare tutta la questioni devo dire che a essendomi occupato di questi temi da tanti anni insieme con altri colleghi che voi ben conoscete Ugo Ruffolo che partecipa al programma no di Di Luca Francario che si occupa dell'Annuario dei consumatori di Dini che si o colpa della pubblicità in particolare ho dovuto riscontrare come il nostro ordinamento rispetto agli altri sia assolutamente arretrato così arretrato che più di una volta la comunità dovuto avviare una procedura disciplinare d'infrazione per il fatto che il nostro ordinamento il nostro Parlamento e non attuava le direttive e mi mi hanno detto non so se le notizie sia vera che sia in corso anche un procedura di infrazione proprio per la mancata attuazione delle direttive sui le sulle clausole Abu Gide quindi dire dicevo momento singolare mandamento anche singolare per chiamare la pubblica opinione all'attenzione della pubblica opinione questa nostra questo nostro ritardo più libero che è uscito proprio pochi giorni fa dall'altezza allorché era intitolato il diritto dei consumatore dovuto prendere atto che quanto si può dire sul diritto dei consumatori in Italia è molto poco e MOL di più si può dire di diritto comparato del diritto comunitario che significa ancora una volta se dinanzi all'arretratezza del nostro ordinamento a riguardo
Sono qui allora diretta connessione credo che Corrado Peraboni che sta seguendo dal provvedimento di cui parlava promesso dal poco da dire qualche cosa
Eravamo alla voce comunque sì questo ritardo che è stato accumulato sulla questione delle clausole vessatorie inserite nei contratti
Conclusi con consumatori sta per essere superato alla Camera c'è però un problema che la direttiva che è stata emanata che già meno rigorosa rispetto a quella che era stata proposta inizialmente a livello comunitario
è stata a sua volta una volta trasporta trasposta nella nel decreto resa forse meno rigida di quanto si poteva aspettare a questo punto c'è una ipotesi che è quella del testo che andrà in Aula dovrà andare questa mattina Mormando a settimana prossima che prevede una delega al governo e non ci sarebbe quindi una normazione Diretta che va a modificare il Codice civile questo è probabilmente un fatto negativo perché da un lato ci sarà lo spostamento dei tempi necessario all'attuazione della delega varata al governo
E dall'altro non ci sarà la possibilità Diretta del parlamento e quindi conseguentemente soprattutto dei parlamentari che sono sempre più numerosi che seguono le vicende consumer Istica e di intervenire e di evitare che il testo poiché verrà inserito il nostro ordinamento sia un testo non rigoroso quanto invece correrebbe in questo campo e per questo l'esempio che tutta la Commissione attività produttive
Chiederà in aula da reintroduzione della normazione dirette quindi già stato predisposto emendamento che ripeto dovrà essere votato questa mattina verrà ha spostato una volta definita la discussione sulla fiducia in cui si ritroverà ancora la discussione la formazione diretto e quindi la possibilità per il Parlamento di verificare il fatto che le clausole vessatorie siano veramente bandito una volta per tutte dal nostro ordinamento
Io volevo anche da caccia ne ha un altro punto da sotto data lo trasse Bartoli e cioè quello della sicurezza di prodotti questo ritardo sta per essere superato che proprio la settimana scorsa la Camera ha espresso il parere sullo schema di decreto presentato dal governo e quindi ci saranno delle novità piuttosto importanti previsto per esempio cito un un provvedimento per tutti che fosse quello che avrà un maggiore impatto visivo ecco che è quello del ritiro
Viene posto a carico del del produttore l'obbligo del ritiro dal mercato
Dei prodotti che possono potenzialmente essere pericolosi nei confronti del consumatore questo è un una innovazione
Piuttosto piuttosto importante in quanto la pratica del ritiro era una pratica diciamo così autodisciplinata non era ancora sancito in modo generalizzato in questo modo di un decreto di recepimento
E quindi anche in questo campo qualcosa sta facendo
C'è un ritardo culturale questo potrà confermare anche Scalia probabilmente tra i politici stavano i politici nel senso che ancora forse non si ha la consapevolezza
Che un arricchimento della legislazione otto ricorsi motore non è penalizzante ad esempio per le imprese ma anzi costituisce uno stimolo ritengo però che soprattutto in questi ultimi tempi promette questo ritardo sta culturale sta per essere superato speriamo
Ritardo culturale veramente ampio se si pensa che la legge antitrust perché in Italia deve ricordando esiste una legge antitrust del novanta emergente della sulla parte che mancava esattamente questa sul così sul consumo generale
Non venne introdotto all'ora per chiudere la legge e abbiamo una misura almeno cinque anni di ritardo perché la legge del novanta prima di far concludere Antonio Lubrano questa passerella io poi dopo ci saranno regione se fanno domande io do la parola Balilla migliorato che parlerà di un tema di grande sofferenza soprattutto per me che sono dei disgraziati da un mutuo in ECU
Il Movimento difesa del cittadino mi pare che si stia muovendo bene su questo terreno Marina Migliorato sia a proposito dell'Europa e dei rapporti tra i cittadini italiani e l'Europa a proposito della trasparenza di rapporto che è ovviamente nei contratti
Commerciali ma anche nei contratti tra gli utenti e le banche
Noi stiamo lavorando da un anno e mezzo intorno a un problema che ci è stato segnalato da centinaia e centinaia di cittadini
Attualmente movimenti né se il cittadino a un comitato delle persone che purtroppo o per fortuna non si sa sono incappate e con la speranza di un'Europa unita con la speranza di una lira inserita a pieno titolo nel sistema monetario europeo
E anche per il fatto che all'epoca i mutui in lire erano troppo onerosi questo bisogna sempre ricordarlo sono più di sedici mila le persone che in questo momento
Aderiscono al nostro comitato abbiamo fatto delle stime perché purtroppo le le banche non danno non forniscono stime numeriche dei mutui in ECU contratti nel nostro Paese dovrebbero coinvolgere ottocento mila persone
Oggi noi siamo qui per ricordare a proposito del ritardo culturale dei politici proprio i politici che questo problema dei mutuatari in ECU
Non è un problema di poco conto attualmente e il chi ha contratto un mutuo in ECU muto in valuta europea o straniera paga dal quaranta per cento in più fino al che al raddoppio per esempio per chi ha stipulato un un mutuo in lire in Vienna
E questo è soprattutto per i mutuatari in ECU un problema
Che ha dei risvolti politici
Io non vorrei che soltanto sotto le elezioni ci si ricordasse del corpo elettorale che soggiace a questi contatti mutui in ECU
Vorrei che i politici affrontassero in maniera politica questo problema senza scaricarlo sulle spalle dei singoli cittadini
Che oggi come oggi si trovano anche spesso abbiamo varie segnalazioni a dover ricorrere agli usurai per pagare le rate aumentate a dover vendere la propria attività commerciali a dover vendere le proprie case
Con danni in poi considerevoli su quello che la vita personale e di relazione la la propria vita economica
Crediamo che questo problema non possa essere lasciato soltanto sulle spalle i mutuatari pensiamo che questo sia un problema politico che deve essere risolto anche dal governo con sgravi fiscali crediamo che bisogna che le banche abbiano un atteggiamento visto che ci chiamano clienti più orientato al cliente se è un cliente ha un problema io banca dovrei in linea teorica non soltanto nella pubblicità
Andare incontro a quelle che sono le esigenze del cliente in quanto è stato mutato un quadro noi siamo qui per questo siamo qui anche per dire che diverse di queste persone stanno iniziando tentando provando delle cause e collettive contro le banche nei tribunali
Sulla base in particolare di un articolo del Codice civile che in locali la la Lella appunto la rete esatto l'eccessiva onerosità sopravvenuta
E è assurdo che tutto questo sia sulle spalle dei cittadini e delle associazioni dei consumatori che con i cittadini si fanno carico di questo che crediamo non è soltanto un problema sociale di poche persone grazie
Mi sembra molto ha portato a questo punto ci manda Lubrano
Io voglio profittare della di questa circostanza di questa occasione
Il re celebrare rapidamente in positivo questa ricorrenza la giornata mondiale del consumatore ci deve anche un attimo fa riflettere su come siamo oggi combinati nuovi consumatori se stiamo meglio se stiamo peggio
Io personalmente Vorrei diciamo come si dice solitamente spezzare una lancia in favore del consumatore che oggi diventato intanto più consapevole
è un conservatore in qualche modo più aggressivo e più mal sfidato forse per tutte le fregature che ha preso in passato oggi ha fatto tesoro loro delle elezioni che ha dovuto subire ed è diventato molto più cauto il più attento nelle scelte questo può far dispiacere a qualcuno ma fa piacere soprattutto a noi consumatori che nelle nostre scelte sul mercato riusciamo ad essere perlomeno più attenti ecco questo secondo me è un dato estremamente positivo secondo dato positivo e
Il fatto che le associazioni di consumatori tutte o perlomeno le principali quelle più grosse perché poi come sempre avviene anche nel nostro Paese l'associazione dei consumatori si sono moltiplicate un giornale addirittura calcolato che era ce ne sono quaranta ma io credo che quelle che contano sono quattro cinque o per essere larghi una decina ecco il fatto che oggi le associazioni dei consumatori riescano a stipulare accordi per creare commissioni arbitrali che possano risolvere le controversie e si hanno notizie di armi da commissioni per le questioni che riguardano i telefoni per quanto riguarda le le tintorie
Le commissioni per le controversie con i commercianti e potrei proseguire questo secondo me è già un altro dato positivo
Esiste una consulta nazionale per la tutela del consumatore a cui fanno parte di cui fanno parte tutte le associazioni di consumatori e se sono bene informato
Ha sede presso il ministero dell'industria di dove ecco questo secondo me queste sono tutte cose che hanno diciamo che hanno un segno positivo
L'altro segno positivo è che oggi a differenza di quattro cinque anche di dieci anni fa i giornali cominciano a in a interessarsi più spesso
Delle questioni che riguardano i consumatori poco fa sentivo parlare del ritardo culturale della classe politica nei confronti dei problemi che riguardano i consumatori è vero c'è ma anche a questo livello certi segnali positivi cominciano ad esserci
E poi non so se avete notato
In televisione dove fino a ieri fare una trasmissione di servizi dedicati ai cittadini ai consumatori era una una cosa rara oggi ci sono più trasmissioni dedicate ai cittadini ai consumatori e le altre trasmissioni
Lo dico così abusi Pinorì aver ben verbis attingono molto di frequente agli argomenti che fino a ieri erano considerato delle cose insomma abbastanza risibili e che era meglio non occuparsi di queste cose minime abbiamo riscoperte il minimalismo per usare una parola
Paludata ecco io credo che quindi per al di là di tutte le cose negative
O di tutti gli ostacoli che ancora abbiamo e che bisogna superare di cui vi hanno parlato la Bartolini
La migliorata io credo che per questa giornata un po'di festa si possa fare realmente grazie
La la parola ai giornalisti scusate questo mito conserva amplificare la voce replica sono bianca però però diciamo
Dovrebbe dovrebbe vedersi ma la teoria di garanzia
A vedere per la Repubblica ma ancorché
Se ho capito bene questo microfono alla stessa funzione vostre questi delle controfigure umano questo connesse a Radio Radicale no
Sendai registrare
Emendamento
Va bene se non ci sono domande istruzioni permette l'articolo dodici va bene grazie a tutti
Grazie senta