L'intervista è stata registrata martedì 9 maggio 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Centro, Dini, Elezioni, Governo, Legge Elettorale, Pds, Politica, Prc, Referendum, Sindacato, Sinistra, Uninominale.
09:30
PDS
Presidente Berlinguer anche alla luce del risultato del ballottaggio sembra di intendere il segretario del PDS rilancia il doppio turno anche per la legge elettorale nazionale
Ma non alla luce del risultato del ballottaggio noi abbiamo sempre pensato
Che nell'attuale fase
Della democrazia italiana
Il costituirsi di due polli
Quindi il bipolarismo politico
Non possa essere un punto d'approdo immediato rapidissimo di colpo
è un punto d'approdo che pone in essere come dire una transizione una fase di passaggio una sorta di processo graduale
E il nel modo migliore
Visto che sono tanti soggetti più l'ITC in Italia i duri a morire è ammirevole conservare la sua identità la sua guardare sempre la sua origine e così via questo progetto politico
Sul processo politico
Deve in qualche modo rispettare quest'identità e poi però costringere gli elettori a scegliere fra l'uno o l'altro quindi il doppio turno per questo è molto più giustificato senta Berlinguer ma D'Alema ripete
Costantemente che ad ottobre bisognerebbe andare a votare Colli credo che ci sia un'effettiva praticabilità per la discussione a un'eventuale approvazione di una legge di tal genere non si parla di ottobre spalle l'autunno del tardo autunno
Non è l'inverno questo nascono nei
Più ragionevole anche se e tutto in discussione dipende dal Presidente della Repubblica ovviamente sei si comprende che bisogna porre un punto di freno al rischio di tornare alla proporzionale quindi di cancellare il risultato del referendum dell'aprile del novantatré
Forse la legge elettorale va cambiata quella che c'è non garantisce la maggioranza in Parlamento con la legge elettorale attuale il rischio di un Parlamento uguale a quello a che c'è oggi che non ha una maggioranza precostituita dall'voto è un rischio reale direi quasi una certezza Cossutta ha risposto oggi molto seccamente no
Sì Cossutta e contrarissimo perché guarda solo interesse del suo partito
Le le cose e quindi gli interessi di una posizione arroccata che vuole vivere nel suo splendido isolamento è un sistema maggioritario non premia lo splendido isolamento settario
Ma se noi vogliamo invece mai guardare all'interesse del Paese oggi l'Italia ha bisogno di un sistema elettorale che favorisca il crearsi di una maggioranza e di opposizione che alle elezioni esca chi vince e chi per ed esca una maggioranza stabile del Parlamento perciò con il doppio turno la soluzione migliore dettagli il cristiano democratico Giovanardi ieri ha detto beh c'è una maggioranza di centrosinistra nel Paese dopo Dini abbiano ho anche come dire il coraggio ma non è questo il termine l'atto di per fare uno al governo politico di quell'elezione il governo fece va bene fatti qualche errore ci Saro alcuni ministri che ne sbagliano qualcuna però complessivamente le grandi cose le sono stati affrontati e sono affrontata in un modo molto serio penultimo il penultimo esempio è un bel decreto legge sul Mezzogiorno e sull'occupazione l'ultimo questo delle pensioni
Ma io credo che questo sì a significare che come governo che ci porti alle elezioni questo di Dini e il governo migliore un'ultima questione e Berlinguer sul tappeto vi sono i referendum conosciamo la sua opinione su quelli
Mannie anche su quello che riguarda la RAI ve ne sono altri che riguarda un sindacato alcuni proposti da Rifondazione che riguarda una rappresentatività ve n'è uno del movimento e fretta nel che riguarda le trattenute automatiche
Sul sugli stipendi per i lavoratori ecco qual è la sua opinione su questo sono favorevole ai due disegni di legge che il Senato ha approvato per entrambi entrambe le questioni quello che riguarda le trattenute sin da tali dalla busta paga non si può cancellare con un referendum se si può evitarlo è meglio nel senso che viene raccolta e vuole a misura la il quesito referendario e ciò che è stato chiesto con il referendum
E lì è stato a data la contrattazione sindacale fra sindacati e
E patronato con una disciplina più
Regolare che non una delega per l'eternità non e quindi mi sembra che si regolarizzi se si passa passa quella legge che ora ieri alla Camera dovrebbe cominciare in questi giorni giovedì in Commissione si fa il vuoto io preferisco che non venga approvato quindi sono per votare no a i due referendum della delle questioni sindacali anche con la sua rappresentanza sono del parere che va disciplinato in modo più favorevole ad una effettiva rappresentatività del sindacato a New lavoro però non c'è dubbio che un Paese civile senza un sindacato non può vivere
L'onorevole Savarese deputato di Forza Italia allora Savarese io il o lo ha perduto in modo molto netto in questo turno di ballottaggio si apre una nuova fase di riflessione Fini ad esempio sostiene che bisogna cercare di tornare a proporre al Paese una proposta di cambiamento quella che ha permesso di vincere e diciamo allo stesso modo a Pannella chiedendo a a Berlusconi un incontro un accordo per il grande progetto di riforme di Rivoluzione liberale quella vera mi sembra che abbiano ragione sia Fini che Pannella
Bisogna
E a tornare una politica propositiva abbiamo vinto non facendo una politica anti anzi la politica anti la politica anti Berlusconi la facevano l'Espresso Rep Bilica e la sinistra e hanno perso l'anno scorso a questo punto bisogna rimettere in gioco poco una grande proposta di riforma liberale dello Stato di lotta alla burocrazia di lotta all'assenteismo di lotta allo Stato assistenziale di cambiamento dell'Italia cioè di questi d'gli ha che vorremmo il patto con gli elettori ma una proposta concreta coerente e forte perché altrimenti si rischia veramente di dare l'Italia in mano alla sinistra sul
Tappeto vi è la questione referendaria come affrontarla per
Non perdere
Ma spesso analizzando il problema non facendone una plebiscito pro o contro Berlusconi difatti anche credo del presidente Berlusconi abbia sbagliato quando avete un giudizio di Dio ma riconducendo il problema quello che cioè il problema di chi si pone in una informazione pluralista e libera e di chi invece crede che l'informazione debba essere dirigista e
Monotematica noi crediamo che l'informazione debba essere il più ampia possibile e libera perché crediamo una società liberale per questo i referendum desse una grossa battaglia di libertà per la libertà ecco da questo punto di vista a suo avviso non farebbe bene il POR lo anche ad enfatizzare il significato di un altro referendum quello sindacale sulle trattenute automatiche decisamente sì
Credo che il Polo dovrebbe fare questo sforzo c'è un problema a di comprensione dei referendum e mi spiego meglio non vorrei che con tanti referendum quando in poi o lo fa campagna per il no sui referendum per l'informazione una campagna invece per il sì sul referendum sindacale poté s sconcertare un elettorato che ha dimostrato anche in questa occasione di non essere particolarmente informato di quello che succede tornando
Più squisitamente al piano politico Giovanardi delle CCD ieri diceva bene a questo punto se c'è una maggioranza di centrosinistra governi
Forni un esecutivo con questo Parlamento missionario posso Giovanardi sia un sasso gettato in uno stagno sicuramente c'è del vero io non sono di quelli che credono che il Parlamento debba essere sciolto da ogni composto credo che sia necessario il ricorso agli elettori ma si ha prima di questo necessario un grande discorso sulle regole sulla riforma costituzionale noi viviamo in un sistema che di colpo amico abbiamo un Paese che è maggioritario una legge elettorale che è largamente maggioritaria e una Costituzione che consociativa costruzione pensiamo l'articolo ventuno la libertà di informazione che è stata scritta prima che si conoscesse l'uso del televisione una Costituzione che non è come quella americana che regola poche cose ma entra nel dettaglio evita porsi seriamente il problema di riscrittura delle leggi costituzionali un'ultima osservazione ieri Lacco
Do tra governo e sindacati sulle pensioni il Polo
Adesso è molto prudente qual è la sua prima impressione mi sembra che la montagna abbia partorito il topolino mi sembra
A un accordo discreto però si sarebbe potuto fare sicuramente meglio personalmente credo che si sarebbe potuto e dovuto fare di più valuteremo quando sapremo esattamente che cosa si tratta non solo appunto vorrei fare sulla metodo l'oggi ancora una volta si scelgono le sedi extra istituzionali non mi sembra che il tavolo di trattative col sindacato debba soppiantare il Parlamento queste cose vanno discusse in Parlamento
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