Il Decreto elezioni: intervista ad Andrea De Priamo

Radio radicale siamo con il senatore Andrea De Priamo dei fratelli Italia membro della Commissione affari costituzionali del Senato per parlare del decreto elezioni allora oggi nel suo sul decreto elezioni ci sono ci sono parecchi oltre alle norme tecniche
Sono state inserite altri emendamenti di tipo molto politico uno di questi ha riguardato il terzo mandato dei sindaci allora io le volevo soltanto chiedere se la questione
E definita o devi divide deve essere deve essere ancora anche a Rita è presto per fare una valutazione
Beh sì ora è una è un un tema su cui c'è ancora un approfondimento in corso c'erano e ci sono degli emendamenti in questo caso presentati dalla lega
Sul terzo mandato
Sono emendamenti presenta i della lega spezzo mandato sia delle regioni che per i grandi comuni certo noi siamo ragionando sull'elezione diretta del Presidente del Consiglio con un emendamento di maggioranza e quindi anche della lega
Che fondamentalmente prevede un limite due mandati quindi c'è c'è da studiare anche la compatibilità di questa proposta per e all'attenzione del Governo e della maggioranza tutte le precauzioni al sono ancora presto per affrontare una cioè non come spezia interviene discussione
Confronto c'era da controcanto democratico con tutti anche tra la maggioranza e le forze di opposizione no ecco io le volevo chiedere questo
Sul sul voto per i fuori sede che sta succedendo allora non eravamo rimasti poco non qualche giorno fa che il ministro dell'Interno ad ha fatto sapere
Non ci sono forse i tempi tecnici prima delle europee
Poi abbiamo visto che c'è stata questa accelerazione allora come si sta procedendo allora questo è un tema molto serio e una rivendicazione
Sacrosanta dei di soprattutto del associazioni giovanili diciamo ogni universitarie consente agli studenti universitari tutti gli orientamenti che su questo sono dapprima unite nel segnalare ma non da oggi insomma da tanti tanti anni che quando sono delle lezioni con valore politico come sono ad esempio le europee ovviamente anche le politiche
Per molti studenti che sono fuori sede spezziamo soprattutto quelli che sono
Centinaia di chilometri da da casa a studiare all'università diventata molto problematico andai a quota e quindi si cerca di consentire loro di poterlo fare la Camera ha approvato documento all'unanimità
Ovviamente come dire l'applicazione può concreta è un è un accumuleranno del male una serie di questioni tecniche quindi quello che non si è fatto per decenni non cito ci troviamo a dover lo rizzare alcuna scadenza bellissima quella degli europei
Ciò nondimeno la commissione ha lavorato se la fai costituzione il presidente Balboni ha detto mi fa rima tutto il possibile perché politicamente si ci si mette il governo nelle condizioni fa eccolo cappotti etnicamente in questo senso ma siccome il decreto disegno di legge approvato alla Camera
Per pure approva facendo il massimo dei tempi il Senato ha comunque necessità di un ulteriore passaggio alla Camera vedere problematiche tecniche che
Necessario e non necessario vedrebbero comunque necessario probabilmente no appunto noi una modifica o e quindi un ulteriore passaggio alla Camera sarà non più praticabile praticabile la strada di emendare il decreto elezioni
Prevedendo in via sperimentale la l'attuazione del perduto nel meccanismo che consenta ai fuori sede di di e quindi per noi è un traguardo importante siamo una servizi
Allora io
Ti che teme il fatto che insomma si riesca a farlo per le europee e non per le successive consultazioni allora se passerà una norma del genere
Passerà per le europee non per le amministrative
E quindi dovrà essere fatto un su un altro provvedimento dopo ma per le amministrative il tema un po'più complicato perché prevede che uno studente possa votare in un'altra città Peppe un'elezione da sindaco della sua città oggettivamente è una indicazione
Po'più complicata certo in pratica quindi sarà un tema tutto da realizzare io mi io comincerei a fare un primo
Importante passo se riusciamo a farlo per le europee
I e quindi non andrebbe fatta secondo lei una norma definitiva sì si andrebbe fatta un'arma definitiva ma sicuramente per le elezioni
Extraterritorialità possiamo dire c'è
Ad esempio pensiamo agli studenti universitari che sanno coi allora collegio delle elezioni europee piuttosto che anche gli all'interno al collegio ma che sanno hanno notevole distanza o per le elezioni politiche sulle amministrative il meccanismo è un po'diverso comunque è chiaro che il provvedimento quello diciamo specifico andrà comunque avanti non è che non è che sia Enea andati diretti al procedimento
Regola la questione anche in futuro infranto con integrazioni per C venti anni quell'obiettivo di pozzetti di Otello
Bene la ringrazio molto della sua disponibilità grazie come sempre al senatore Andrea De Priamo di Fratelli d'Italia