La proposta di risoluzione del Parlamento Europeo sul funzionamento del trattato di Maastricht in vista della Conferenza Intergovernativa del 1996

E sarà votata tra meno di due settimane nel corso della sessione plenaria del mese di maggio del Parlamento di Strasburgo
Proposta di risoluzione che porta il nome di due eurodeputati Jean-Louis Bourlanges del Partito Popolare Europeo e David Martin e del per Tito socialista e che ieri sera soltanto alle ventitré e trenta è stata approvata dalla commissione istituzionale del parlamento stesso di Strasburgo
Al telefono abbiamo Gianfranco Dell'Alba buona sera però
Allora con il tuo aiuto Gianfranco che e lo ricordiamo ancora una volta sei eurodeputato per lista Pannella e fai parte dell'Alleanza Radicale europea appunto con il tuo aiuto vogliamo guardare a questa unione europea del futuro molte le nuove sfide che l'unione europea deve riuscire a fare proprie ma nuove sfide che sono nate alla fine della guerra Frey da come si prepara a raccoglierle in vista appunto l'abbiamo ricordato della conferenza intergovernativa del novantasei quali sono le riforme che dovrà adottare per appunto per modificarsi pensiamo alla politica estera e di difesa e di sicurezza comune pensiamo alle riforme istituzionali che riguardano proprio la struttura istituzionale dell'Unione europea in vista anche del suo allargamento insomma i problemi sono tanti sul tavolino siamo ad Asso
Carli
E la coesione istituzionale io
Chi ha compiuto la primo passo importante verso la l'approvazione che sarà poi apparterrà poi alla seduta plenaria del mese di maggio del testo che il Parlamento è chiamato come le altre istituzioni a produrre in libertà dei la
Prima scadenza della Conferenza intergovernativa la costi Simone il due giugno prossimo a Messina del cosiddetto Gruppo di riflessione e cioè di quel gruppo di rappresenti tanti personale dei ministri degli i membri dell'unione chiamato a appunto a riflettere a iniziare il lavoro preparatorio per affrontare questa tappa decisiva importantissima del futuro europeo e cioè da un lato la revisione di quei meccanismi appunto che funzionano male che funzionano poco che figurano nel Trattato di Maastricht dall'alto evidentemente l'interrogativo che un po'sotto sottostante a tutta questa problematica e cioè quale Europa per gli anni due Mila quale aspetto complessivo del continente diciotto che incrostato di Markette nato all'indomani della del del Paolo del muro di Berlino ma concepito prima di quei lo è di fatto già inadeguato per affrontare questa sfida che c'è data dalla dalla necessità politica di un allargamento europeo ma dalla difficoltà poi pratiche di questa sua mette in opera e quindi per il futuro dell'aspetto complessivo del continente quel campo la rigidità alla quale siamo tutti chiamati questo voto di ieri costituì dice la risposta del Parlamento a questo primo qua questa prima fase di riflessione on Wieland
Sotheby's e per il funzionamento dell'Unione Europea fino ad oggi e le prospettive che il Parlamento indica come grandi linee di lavoro per i media perché ecco riallacciandomi anche alle proposte tedesche fatte ieri dal ministro degli Esteri Klaus Kinkel
Volevo nel parlare appunto del miglioramento dei processi decisionali delle istituzioni europee in particolar modo del devi consiglio nel Consiglio dei ministri del Parlamento della commissione
Tra le proposte tedesche si parla di l'abolizione del diritto di veto dei singoli stati membri e di una maggiore importanza invece data al peso Democrito demografico dei vari paesi sono proposte che comportano delle conseguenze importanti da una parte sicuramente aumenterebbe il potere decisionale di organi quali il Consiglio dei ministri o il Consiglio d'Europa
Dall'altra però darebbe anche un peso maggiore la Germania in quanto il suo peso demografico all'interno dell'Europa superiore a quello di altri paesi
E appunto a questo riguardo nella relazione Bourlanges Martin si legge che le tre sfide dell'Unione europea per il novantasei saranno quelle di contrastare il deficit democratico di migliorare i processi decisionale e di prepararsi all'ampliamento dell'unione europea
Ecco come leggi questa situazione che evidentemente è molto mobile perché su queste cose si dovrà dibattiti in vista della Conferenza intergovernativa
Ma è dunque il Parlamento ed sì ha inteso dare una risposta ripeto la risposta della commissione istituzionale alla quale si è arrivati con non senza difficoltà ieri ieri abbiamo votato per ore ed ore su circa settecento emendamenti a dimostrazione di quanto ricco e articolato però sia poi il dibattito interno qui al Parlamento
E questo testo resta per ora il testo della Commissione specializzata la prova della una rischia di essere una prova di incide da superare per un testo che io devo dire e abbastanza positivo io lo trova tanto positivo anche perché molte diverti dei nostri emendamenti sono patatine in questo testo ed è un testo che diciamo a un'impostazione nettamente d'ispirazione federalista arrivo in preda all'attuale ha risposto alle domande intanto questo testo chiede formalmente che venga e metta da parte la attuale Arctic dicevo separazione tra politiche della comunità del luogo alcune politiche quelle tradizionali della comunità ex Comunità economica che sono politiche comunitari come sudditi e cioè che entrando nel quadro nel quale una dinamica di tipo federale regge la decisione in in questa materia fra Parlamento Commissione europea
Della quale fa parte Emma Bonino e Consiglio dei ministri e politiche come quella in materia di politica estera e quella in materia di politica interna che invece ma scritte ha deciso Ray Martino
Appannaggio dei governi e quindi che hanno rette sostanzialmente dal metodo intergovernativo metodo che esclude il Parlamento di fatto esclude anche la commissione
E metodo che noi giudichiamo fallimentare e che del resto ogni cittadino europeo può renderti conto di quanto sia fallimentare quando vede appunto l'incapacità dell'Europa a a ad assumere una posizione politica in in tema di politica estera chiara dalla Bosnia alla a tanti altri fronti mentre sul campo interno sappiamo le difficoltà per l'Italia addirittura di entrare nel il tema di Schengen a sua volta previsto in deroga a una norma invece dei trattati che prevedeva che tutti i Paesi dovessero assicurare quella libertà di circolazione quindi oltre il tema che chiaramente non funziona un tema comunitario che con alcune di il colta sostanzialmente funziona anche è gravato da alcune da alcuni problemi
E ai quali tornerò più tardi Eurosistema ripeto soprattutto in questi tre campi che sostanzialmente non funziona questo è la constatazione per il Parlamento europeo che suggerisce
Due risposte che vanno un po'nel senso di quello che accennavi tu sul problema Filippine sulle dichiarazioni per il tempo riflettori preparati pannolini ricatti nell'unico arte portante che quello come come ho detto prima comunitaria con significa e comunitario significa da un lato che le decisioni devono essere prese in linea di principio soprattutto a maggioranza qualificata
E non all'unanimità come il caso oggi e dunque quando Kinkel chiederà la l'abolizione del diritto di veto in realtà vuole dire che vuole passare dal metodo del voto all'unanimità nel quale il lusso Turco può bloccare una decisione magari vogliono prendere Francia Germania e Gran Bretagna anche se spesso naturalmente le differenze non non stanno in questi termini
E e quindi prima prima soluzione cotto a maggioranza nella maggior parte dei casi seconda soluzione necessità effettivamente di riformare il il tema di voto all'interno del Consiglio oggi
Chi
M e di abbandonare il tema del voto all'unanimità
Sono duettare i piccoli dati perché temono di essere fagocitati tattici Joni precipita un direttorio di grandi Paesi occultare i grandi paesi estetiche temono di essere messi in minoranza da una contro missione Pittachi magari ditate piccoli che però numericamente faccia la maggioranza contro l'interesse i cosiddetti capitali o nazionali paesi come la Francia la Gran Bretagna con la Germania di quelle di tenta di dice di trovare un compromesso fra queste due linee e arrivare a un metodo appunto a una ponderazione che tenga con tutto da un lato del numero degli abitanti di un Paese ma che dall'altro garantisca anche ai piccoli paesi di non essere ticket implicite batticuori diciamo da un metodo di voto a maggioranza qualificata che tematicamente posso escludere Adele più tre quattro addirittura cinque Paesi da un voto preso ripeto a maggioranza questi queste la difficoltà il Parlamento indica questa strada naturalmente
è una spinta perché molti governi sono reticenti su questo punto mi sembra che leggendo anche il testo della proposta di risoluzione emerge anche un'altra linea del
Il Parlamento europeo quella cioè appunto di
Diciamo così togliere potere ai governi in leasing gli stati membri e invece un'Inter e potere sia dei parlamenti nazionali che del Parlamento europeo stesso soprattutto dal Parlamento europeo e dalla come ce lo vogliamo che la commissione ritrovi nel suo ruolo
Vitale nello scacchiere della del del metodo comunitario e cioè che ritrovi soprattutto il potere di iniziativa che ha sempre detenuto e nelle materie ripeto comunitarie ma che in non ha o non ha esercitato fino a oggi nella materia rispettivamente della politica estera e delle politiche interne noi diciamo che c'è intorno a unità di analisi magari affiancando alla Commissione il coro funzionari del conto dei privati ministeri degli Esteri dei paesi membri è impossibile concepire quindi poi decidere ed attuare Napoli che sarà comune così come impossibile tenta un'istruzione sufficiente che solo la commissione oggi come oggi può garantire in poi civile mettere in piedi una una vera e propria politica di cooperazione nel campo della ospite degli affari interni dell'immigrazione del diritto di asilo e di tutte le tematiche sempre più importanti della vita interna dei Paesi dell'unione
Indi rapporto alla Commissione rapportare il Parlamento europeo finalmente di lanciare quel deficit democratico che il Parlamento sempre denunciato e che noi riformatori abbiamo forse più di tutti denunciato in tanti anni e chiedere con forza che su tutte le materie nelle quali la comunità l'Unione europea leggi terra e sono ormai moltissime il Parlamento sia pienamente associato come collegi l'attore a parità con il Consiglio dei ministri e che quindi i cittadini europei attraverso la loro rappresentanza nel Parlamento europeo possano appunto
Partecipare direttamente al processo legislativo associando anche con una maggiore informazione i parlamenti nazionali che da RAI Derek davvero questa comunità più attenta e più più
Al cittadino europea ecco gli argomenti dei cui parare sarebbero molti altri cura della giustizia negli affari interni dell'Unione europea monetaria della cittadinanza
Però mi volevo ricollegare alla terza sfida
Che
Appunto bisognerà raccogliere nel novantasei che l'Unione europea dovrà raccogliere nel novantasei e quella cioè dell'ampliamento un ampliamento che naturalmente va verso Lester con tutte poi le difficoltà che questo comporta la cronaca di questi giorni
Appunto sulla Croazia ne sono una testimonianza e questo discorso però anche una sua in soli svolto diciamo di riforma istituzionale cioè il problema da una parte della Commissione e dall'altra anche del Parlamento
Varie sono le proposte appunto i dubbi riguardano la commissione adesso lo ricordiamo in un'unione a quindici la commissione composta appunto da quindici membri se non sbaglio
Tra un magari rinviamo i pareri dallo secondo il secondo membro e quindi ci sarà un problema appunto dica rappresentanza la stesso discorso si fa per il Parlamento europeo
Anche adesso il nuovo emiciclo è stato ampliato per l'ingresso anche dei di nuovi Paesi nell'Unione e questo però questo procedimento non potrà proseguire all'infinito ecco si è
Discusso anche di queste in commissione istituzionale quali sono quindi le prospettive per il futuro ma guarda punto è un problema proporrete comporrà allargamento da un lato ci ha detto che occorre
Presente arrivare all'allargamento contrarietà e quindi si è ribadita una vecchia rivendicazione del Parlamento e che occorre prima riformare mille le istituzioni e i meccanismi di funzionamento dell'Unione prima di poter affrontare un velo alla una comune l'allargamento così importante altrimenti noi rischiamo di diluire tutta tutta la la costruzione europea è una grande zona di libero scambio nella quale però sia in entra in sibila
Prendere una qualche decisione e naturalmente alcuni Paesi alcuni governi alcuni partiti
Puntano invece proprio a questo evidente che la Gran Bretagna ad esempio preferirebbe più una zona nella quale i prodotti possono viaggiare ma che sostanzialmente si impara leggerebbe nella suo cammino verso una maggiore integrazione che invece altri soprattutto chi crede nei valori del federalismo europeo ritiene che con grande difficoltà ma che questo progetto non possa essere abbandonato prendi da un lato l'evidenza di limitare la crescita esponenziale di parlamentari europei e di comitati di ieri per la commissione istituzionale ha indicato un tetto di settecento parlamentari in tutti i casi anche a prescindere dai vari allargamenti quindi eventualmente riducendo la rappresenta tanta attuale e abdico umanesimo di un commissario per paese ha poi chiesto ha poi indicato la via che una vecchia via propugnata già ad Altiero Spinelli che cioè che i posta paragoni in un certo senso da un lato magari allargare ma dall'altro consentire a chi città di andare avanti con delle mettendo in comune o le politiche attuali o soprattutto altre politiche e quindi creando un po'la possibilità in una di perché l'azione nell'l'integrazione che contenta ad alcuni Paesi di andare più avanti sul cammino dell'in federazione salvo poi essere raggiungibili ai Paesi retta ritardatari inizialmente recalcitranti non dimentichiamoci che la storia ci insegna che la Gran Bretagna tanto per parlare ai tempi di questo Paese ha vinto con gran che preoccupazione con grande ha cercato di contrastare in tutti i modi la nascita della Comunità economica europea salvo poi pochi anni dopo chiedere con insistenza rientrarvi perché rapida con altro che quella esperienza quella iniziativa era era positiva sulle sulla risposta quindi Parlamento chiede intanto di essere associato a tutte le riforme con un diritto non solo di parete entra ma anche poi il ratifica di quello che verrà e quello che verrà adottato chiede e indica la via di queste crei citavo di questa integrazione differenziata sull'allargamento e sono contento perché era un emendamento presentato da me che è passato nel tetto complessivo
Ribadisce
Sceglie che l'allargamento non può compromettere i principi che stanno alla base della nostro Stalin come attuale e che quindi appunto vadano affamati conforta tenta di Lumiere questi principi in nome il Cunard alcun allargamento nominale ma non sostanziale e soprattutto che ha spetta prima di pronunciarsi definitivamente su di conoscere i risultati di un rapporto che sta elaborando la Commissione
E che farà il punto esatto di della Pussy Vita concreta di un allargamento Allo stato attuale per le nostre politiche perché inutile illuderci e questo io credo che pare ha cominciato a dire fin dall'inizio
Non è
Escluso che le politiche concepite con grande difficoltà per lei Point dieci quei dodici e poi quindici Paesi la politica agricola ma anche le politiche strutturali quelle per le quali appunto le regioni meno favorite della comunità ricevono dei soldi supplementari per cercarle di far raggiungere il livello di sviluppo di regioni più ricche non è i intentati del credere ritenere che questo meccanismo non possano molto semplicemente funzionare
In una comunità al venti venticinque ventotto Paesi e che quindi via nel al cuore del problema forse necessaria una rete
Le ore piccole i meccanismi e prevedere rivedibile e ripeto ecco questo dà il mento di quanto questi problemi che sembrano anche un po'freddi appunto di riforme istituzionali se n'è realtà così vicini poi ai ai c'
Tadini ai cittadini europei ecco e vista anche l'importanza di questi temi che si discuteranno appunto lo ricordiamo nella prossima sessione plenaria del parlamento europeo qual è la situazione politica
Ovvero sia c'è una posizione è per esempio italiana oppure
Anche in questo caso c'è una posizione dei vari gruppi politici in seno al Parlamento fa guarda io credo che sarà molto importante appunto radio radicale dalla presente credo anche per la cessione di maggiore credo che questo tipo di Allawi
Di politica lo dovremmo fare sul lo potremmo fare soltanto nell'aggressione di Strasburgo perché perché la commissione istituzionale rappresenta la punta di diamante un po'del il in tutte in di tutti in tutti i gruppi in tutti i partiti dietro Inter dato alle questioni europee e quindi tendenzialmente ritiene di di lavorare qui al Parlamento Europeo o dedicare gran parte del suo tempo a questi temi evidentemente ha una redditività maggiore e quindi è più facile trovare una armonia un consenso tra i membri anche al di là delle va di famiglia politica mentre il confronto vero avverrà proprio nel vuoto del club Parlamento nel suo complesso altra turco perché ieri per appunto i due relatori ad esempio sono un democristiano francese e un sociale è un laburista inglese ad eventi oppure entrambi sono di cito ad arrivare a un testo sostanzialmente di compromesso che ha visto votare sostanzialmente in TM con alcune varianti democristiani e Nieri suo il gruppo socialista al detto uno zoccolo federalista rappresentato da noi radicalità della dagli detta ma non tra l'altro membro verde che potrà valere che rappresentava invece la la parte dei Verdi come sappiamo consistente che con tutto invece l'idea dell'integrazione l'idea del federalismo quindi Adelaide appunto era nel fronte dei federalisti
E non era solo la non sarà solo in aula mentre invece qui sono un gruppo consistente di identiche la pensa diversamente è previsto in piccolo Rapp senta un po'un un come dire un modello di quello che potrà succedere in aula fra partiti socialisti di vari Paesi più democristiani i la finitura spagnola era anche su posizioni molto federaliste e diciamo questo gruppo si è caratterizzato nel voto
Come votando gli emendamenti un po'più federalismo e che sono stati però battuti punta di petto il testo è abbattuta anta in abbastanza buono ma andamenti nostri che ripresenteremo in plenaria volevano andare ancora per lui avanti chiedendo ad esempio come diciamo da anni un previde che per l'Unione c'è una figura che simboli di un po'L'Unità europea da conquistare e mentre dall'altra parte ci opponevano un po'i movimenti creati in questi anni punto l'idea dell'integrazione europea in particolare in Francia in Danimarca in Portogallo vedremo però ripeto il vero banco di prova per alla plenaria nella quale i conservatori inglesi i gollisti francesi in funzione delle scelte di domenica prossima sulla Presidente della Repubblica
Di i liberali portoghesi e tutta un'altra serie di di sfumature ci saranno per direi come dire condizionare il voto un'ultima parola ad esempio in Commissione erano presenti per il gruppo liberale i due o tre e liberali più federali qui ma invece la posizione un po'del gruppo liberale qui è un po'meno avanzata di quella dei tre rappresentanti in Commissione e con lui può dire un po'di tutti gli altri gruppi quindi pareva davvero vedere sarà molto interessante ripeto proprio perché questo documento è importante definisce le grandi linee sulle quali il Parlamento chiama un po'i governi a confrontarsi sarebbe bello io così dovremmo operare nella sessione di maggio sarebbe lo legare alla Successo delle porto posto del parlamento poi il Totti ratifica
Della trattato quando esso quando questo sarà poi approvato dai governi nella Conferenza intergovernativa i quindi anche emergevano Lilli
Le politiche delle singole forze all'interno degli stati membri opera sia la non so per esempio il il quale sarà la posizione di un PDS oppure di un
Partito colorerà
Sulla questione dell'italiano all'italiani presenti erano il ed che ha votato queste questa questa linea e in alcuni casi ha votato anche emendamenti più federalisti era pendente un membro del Pitti che ha votato anche lui solo questa linea mancare era perché poi però non è stato non ha avuto il consenso del suo gruppo su emendamenti che andavano anche loro un pochino più la Porta Europa spetta al Parlamento rappresentata in e da Mauro Ferri da Enrico Ferri scusate ha ha votato anche lei in questa linea e a che ha presentato qui interessante chiedere De Martino era d'accordo con gli emendamenti presentati dal gruppo di Forza Italia qui al Parlamento europeo ma ha presentato emendamenti molto buoni quote attività quel gruppetto diciamo ospiti di federali approntato per esempio l'idea di una costituzione europea idea che anche era anche una nostra idea che abbiamo insieme abbiamo presentato in due emendamenti separati ma convergenti quindi
Lei che gli italiani nella commissione
Venti e quindi erano perché un po'le fu Adelaide Aglietta che ho già ricordato ci sono espressi tutti direi non solo nell'anno si sono ritrovati non solo nella linea di questo documento ma Soranzo cioè volevo andare di soprattutto noi diciamo che noi la lieta diciamo un pochino meno gli altri ma sostanzialmente tutti un po'in una linea ancora un po'più federalista
E resta però da dire che naturalmente tradizionalmente la posizione diciamo delle forze politiche italiane su questi temi e più ambiziosa salvo poi il fatto che il da questo punto di vista mi domando che fa il nostro governo che cosa spetta per presentare la sua posizione in vista di questa conferenza
Riapre il due giugno a Messina e che verranno poi le nostre forze politiche perché in Italia l'altra finalmente il dibattito su questi temi che i negli altri Paesi è ampia all'ordine del giorno che invece da noi travolto da tutte le nostre urgente italiane parchi che poi l'Europa non se ne parla davvero mai
Richiamo quindi ai nostri governanti ringraziamo Gianfranco Dell'Alba per aver semplificato questo documento di difficile lettura però appunto
Di grande importanza anche politica grazie Gianfranco naturalmente risentirci Marina e Piersilvio