A proposito di Shalom

Radio radicale al proposito di Shalom ma un saluto agli ascoltatori
Un benvenuto al nostro ospite di oggi l'onorevole Anna Cinzia Bonfrisco benvenuto all'onorevole grazie
Va da presentare per chi quei pochi pochissimi che da questa radio non conoscono l'onorevole Bonfrisco ma saranno veramente pochi appunto
L'onorevole è nata a Riva del Garda attualmente vive a Roma dopo quattro mandati consecutivi al Senato della Repubblica nel due mila diciannove è stata eletta deputato al Parlamento europeo per la nona legislatura con il partito lega Salvini premier
La sua circoscrizione elettorale l'Italia centrale dove ci troviamo onorevole
Al Parlamento europeo membro della Commissione affari esteri a fette della delegazione per le relazioni con l'assemblea parlamentare della NATO della delegazione per le relazioni con Israele di questo parleremo molto questa benzina
E la delegazione per le relazioni con il Sud-Est asiatico è anche membro sostituto
Della sottocommissione per la sicurezza e la difesa ed è iscritta all'intergruppo sul benessere protezione degli animali presso il Parlamento europeo anche di questa l'ultimo faremo una breve incursione
Onorevole perché in questi mesi purtroppo ci troviamo a parlare di guerra continuamente è invece il mondo ebraico è un mondo che pensa alla vita alla vitalità
Avete alla cultura all'arte alla letteratura
Senza la scienza ma senza che qualcuno vorrebbe boicottare
Bene ma che ecco è un tema di grande attualità raccomandava attraverso immediatamente come ci poniamo rispetto a questi boicottatori d'Israele
E cosa fa al Parlamento europeo in quel entro direttamente in pretende innanzi agli ottobre Monte lentissima La sette ottobre moltissimo certo ha un lavoro
Che a volte magari sfugge alla cronaca anche perché soprattutto nel nostro Paese la dimensione del lavoro del Parlamento europeo è quasi sconosciuta
E sarà anche colpa dei parlamentari europei che non raccontano abbastanza che non comunicano abbastanza che invece li si svolge un prezioso il grande lavoro per tutti
E di fronte alle grandi emergenze
Parto ovviamente dal dal tema che tiene ancora banco ahimè purtroppo che la folle invasione russa in Ucraina e quindi questa dimensione di guerra le porte dell'Europa
Che però ha visto l'Europa reagire rapidamente mai avvenuto che in quattro ore Consiglio europeo Parlamento europeo abbiano assunto la decisione non della difesa a oltranza delle dell'Ucraina
Dall'aggressione russa
E dieci e come al solito le grandi crisi e costituiscono poi
Anche l'opportunità di misurare la propria capacità di reazione
Ma questo è
Il tema che oggi infatti consideriamo ragioni vuole ed affrontabile quando invece fino a qualche anno fa nemmeno lo era di una difesa europea
Della necessità di poterci difendere da minacce che sono ben classificati io lavorando anni la delegazione tra l'Europa e l'assemblea della NATO
Ho
La possibilità di approfondire di quanti tipi sono le minacce e sono davvero moltissime e fosse
Abbiamo noi tardato nel comprendere che li minaccia la stabilità di un Paese di uno stato membro oggi un continente
E passano da modalità che spesso sottovalutiamo
Ma quello che invece il nostro Paese non ha mai sottovalutato ma forse altri stati membri si e la minaccia del terrorismo e qui arriviamo al sei luglio Amores tutto il sette ottobre però la reazione del Parlamento europeo è stata forte
E quasi univoca tranne alcune frange dell'estrema sinistra che ovviamente erano del forte imbarazzo no difendere un'azione di quel genere eppure l'hanno difesa
La sua è stata una reazione immediata devo dire perché già il sei novembre del due mila ventitré lei dava una indicazione forte ben precisa al Parlamento europeo per cercare di andare immediatamente condannare Hamas e portarlo alla sbarra degli imputati cosa che finora al mondo corone anche allora dobbiamo i sei Serena all'Aja
Denunciata per crimini di guerra ma non abbiamo visto Hamas cosa che invece lo scopriamo appunto da Shalom
La nostra rivista qui
Della comunità ebraica di Roma i parenti delle vittime degli ostaggi sono andati appunto a manifestare all'Aja proprio per richiedere Camassa venga messa sul banco degli imputati
Quarti
è davvero paradossale quello che sta accadendo all'interno delle nostre organizzazioni e del multilateralismo e il forse
è il prezzo che paghiamo ad aver ha sottovalutato e non guardato con la dovuta attenzione primo dove finivano tutti i soldi che le Nazioni Unite e il principale contributore l'Unione europea dava quell'agenzia a quell'agenzia unica unico caso di agenzia per una come possiamo definirle un popolo vogliamo chiamarlo così quello palestinese sappiamo che poi le discussioni su questo si possono aprire e e lo dice durare molto esatto Paolo Bonolis le non abbiamo altre agenzie per altri popoli che pure hanno subito le traversie dolorose della storia
Ma che tutti quei soldi noi questo lo denunciavamo ben prima del sette ottobre già negli anni precedenti
Che tutti quei soldi dell'Unione Europea che nell'arco di
Negli ultimi dieci anni almeno gli ultimi dieci anni ammontano a tanti miliardi di euro
Io lo ricordo benissimo il direttore di quell'agenzia che venne a richiedere ulteriori risorse ulteriori finanziamenti e ricordo anche di aver segnalato io non solo io all'epoca tutto il sospetto che qui e quelle risorse venissero destinati invece ad alimentare per esempio la pubblicazione di testi di libri
Che invece alimentavano l'antisemitismo invece che e essere improntati a quel dialogo e a quella cooperazione che invece Israele ha sempre cercato
Poi dopo il sette di ottobre credo siamo stati la prima istituzione al mondo ad aver ha colto e ha abbracciato i familiari degli ostaggi che arrivarono subito a raccontarci
Più da vicino che cosa era accaduto Aime avevamo potuto già vedere molto troppo
Per non essere fermissimo nella condanna di un atto di guerra di un atto terroristico perché spesso la guerra a modalità terroristiche
E io non mi accontento della definizione terrorista di Hamas
Quella è la prima delle condizioni
In realtà è una guerra
Con una tutte ha comunque il merito di con quelle modalità inutile di fronte a questo che dobbiamo stabilire da che parte della storia vogliamo stare ecco ma perché si fa così fatica soprattutto nelle ultime settimane a far comprendere che la guerra di Gaza
Di autodifesa come scrive gli introiti sul gelosa ma imposto Destroyer è un membro senior del giudice People Forsyth Institute che ricorda proprio questo e lo fa agli studenti americani andando in giro per le università ma anche al Congresso americano lo ricorda
C'è questa
Questo sentimento viene chiamato generalmente degli farveli si occupa di comunicazione sui social
Questo sentimento verso verso Israele che tutti i nelle prime ore primissime ore dopo il sette novembre pensavamo che avesse uno strascico lungo sono durate ventiquattro quarantotto ore le attestazioni di affetto verso Israele la vicinanza poi dopo è cominciata una campagna che nelle ultime settimane sta parlando appunto di genocidio
Sta parlando di carneficina di crimini di guerra ecco
Perché onorevole così difficile far capire che quella di Israele nella guerra al terrorismo e di autodifesa
Perché è diventato così difficile
Ma perché attorno a questo Settis so no Gaza ed in questa vicenda
Sì raccoglie una sinistra che oramai non solo in Europa il tutto il mondo ritengo
Di una sinistra che ha smarrito completamente lo fece un'estrema destra da sopravvisse nel mio genero che sono la sempre le cose brutte spesso si uniscono no i due poli estremi nel senso degli estremismi
E se pensa che noi abbiamo un parlamentare europeo eletto nelle file dell'estrema sinistra
Del quale abbiamo potuto vedere le foto con il kalashnikov Fimmanò
E proprio a Gaza
L'Università di Gaza la principale fucina di giovani terroristi
E nonostante questo la narrazione della sinistra che in tutto il mondo deve colmare il suo vuoto ideali geologico in questo momento
E si andrà fatta a questo tema non lo fanno nemmeno i paesi arabi ma lo fa la sinistra
Perché i Paesi arabi e e secondo me questa è la vera ragione dell'attacco
Dell'attacco violento e Israele Paesi arabi oramai nella nome di un progresso e di uno sviluppo economico
Era noto già quasi tutti pronti a siglare
Gli accordi di Abramo quello sono un passaggio nevralgico onorevole
Capace di impedire questo brano che il Santo e impedire questo che oggi è l'ultima carta rimasta nelle mani di Hamas
E come vede non c'è nessun Paese arabo di quell'area disposto a prendersi cura o a
Portarsi
La povera popolazione di Gaza ostaggio di Hamas perché i primi ostaggi non sono gli israeliani i primi ostaggi di Hamas sono i cittadini di Gaza
Guardi l'onorevole lo ricorda questo settimanale Times avvisano e allora
Un articolo molto interessante che uscito proprio in questi ultimi giorni sultan sono Israele e che ricorda che i civili di Gaza
Sono estratti di Hamas
E lo fa attraverso una serie di voci boy scout Gaza
Raccolte dal Center for Peace scomuniche Jean che è un'organizzazione che si occupa proprio di dare voce a a le popolazioni come in questo caso quella dei casari
In difficoltà difficoltà un eufemismo sono in mano a una banda di terroristi criminali nazisti la misti
Li hanno costruito tunnel sotto le scuole sotto gli ospedali con l'unico obiettivo di muovere guerra Israele esatta è comunque una guerra e Israele è costretta a difendersi in questa guerra
E in una modalità che mai avrebbe certo voluto
Ma che è l'unica possibile per sradicare il fenomeno di Hamas da quel territorio procure possiamo modificare il corso degli eventi per quanto riguarda le Nazioni Unite e una parte dell'Unione Europea dove lei risiede
Ne abbiamo visto visto ascoltato assistito a esternazioni quanto meno discutibile Guterres piuttosto che da Borrell ha sto parlando del due massimi esponenti Anthrax emesso
Come come possiamo fare a far capire che
Sono esternazioni che veramente mettono in difficoltà tutto il processo perché è uno schierarsi talmente palese ed evidente da parte di questi due personaggi che presiedono però una Nazione Unite l'altro nero per
Eh ma occorre fare un passo indietro ricordarsi che la vera difficoltà la vivono
Queste stesse organizzazioni perché sotto gli occhi di tutti come ormai quelle organizzazioni siano penetrate
Ho detto Alessi economici come quelli rappresentati dalla Cina no l'abbiamo visto ad esempio solo per farne uno all'interno dell'Organizzazione mondiale della sanità
Come la Cina riuscite in questi anni a orientare e a utilizzare gli strumenti del multilateralismo a suo vantaggio
Poi finché il vantaggio è un legittimo un vantaggio economico e diciamo che è la partita che si gioca
Ma sì invece quel vantaggio punta a
Destabilizzare intere aree del Pianetta in una logica frutto del Partito comunista cinese ancora no può andare più bene la vera crisi ce l'hanno le Nazioni Unite da molto tempo
E qualche Presidente americano senza fare citazioni qui oggi lo ha posto il problema
Ancora senso un'organizzazione
Che è l'unica alla quale noi possiamo
Rivolgerci
Per il rispetto delle regole
E della convivenza internazionale
Però ridotte in questo modo non non serve più a nessuno perché non è vero che garantisce il rispetto delle regole internazionali
Perché altrimenti avrebbe garantito meglio come attraverso una sua agenzia no lì sul territorio sul terreno de invece che alimentare terroristi avrebbe dovuto alimentare la pace la convivenza
Israele si è fatto carico con gli accordi di Abramo di mettere in moto in un il processo della pace di un'intera area
E quindi eravamo ormai alla fine di una stagione di un'epoca nella quale la questione palestinese veniva utilizzata ricordata
E utilizzata da alcuni Paesi islamici
Sempre una che
Anti Israele
Perché il grande pericolo di ammasso infiltrato là dentro no nei sotterranei di quella città
Considerevole ma niente a confronto del grande pericolo che tutta quell'area e Israele corre pensando all'Iran
Iran che arma
Il sostiene nel nome della cancellazione dello Stato di Israele dalla faccia della terra tutte le sue penetrazioni in quell'area
Ricorderemo ricorderemo senz'altro ruolo delle Guardie rivoluzionarie guidate dal generale soli Manni in Iraq Siria ecco tutto quell'arco di instabilità è
Arriva poi a diventare una minaccia per tutti in realtà con la quale problemi personali uscivo dopo allora l'intero listino proprio sia molto
Perché immagino che Teheran
Lorenzo lei avere anche una bella città Nantes io non posso entrare nel territorio iraniano lo dico io stavo ricordando io di queste sanzioni applicate nei confronti dell'onorevole Bonfrisco da parte dell'Iran ma io credo che possano
Essere una medaglia sul suo petto onorevole ma questa radio abbiamo sostenuto sosteniamo e sosterremo sempre la lotta del popolo iraniano delle donne iraniane soprattutto contro gli Ayatollah questo regime criminale dittatore dispotico che attualizza la propria gente io non vorrei solo raccontare quello che l'Iran proclama da tanti anni rispetto a Israele
Atterrano esista un orologio d'Antin forse non lo sanno ma un orologio che scandisce le ore
E nel due mila e trentacinque se non sbaglio ma potrei sbagliare vanno è prevista la distruzione dello Stato d'Israele che loro non chiamo neanche tale ma chiamano in dal camionista Intini esattamente
Non ne riconoscono lo Stato io anche peraltro sono critica
Ormai non credo più che la soluzione dei due popoli due Stati sia una soluzione
Perché secondo me molti Paesi arabi sono molto più avanti di questo e anche Israele su questo
Deve poter ritrovare bilanciamento diplomatico tra le sue proposte alla luce di questo
Io sono fermamente convinta che
Soprattutto vicino a noi perché parliamo di realtà così tanto vicina all'Europa
Noi dobbiamo molto preoccuparci della condizione di quei popoli della libertà di quei popoli perché nella loro cattiva condizione nella loro disperazione
In quel continui stati di guerre
Noi rischiamo di non non avere più gli strumenti per fronteggiare ondate migratorie che non
Noi non sono sotto la nostra il nostro controllo non possono esserlo ma nemmeno quello degli altri solo della criminalità organizzata questo ci deve preoccupare perché è una delle minacce ibride previste dal sistema della difesa
Il controllo della criminalità organizzata su intanto il traffico di essere umani che già questo è spregevole ma anche la capacità di manovrare una bomba umana no
Può determinare forte Scott forti scosse che che vanno a incidere pesantemente sull'equilibrio dei nostri paesi il
L'essere dalla parte di quei popoli contro di loro dittatori
è questa la medaglia
Ed è io non mi curo delle sanzioni che gli Ayatollah hanno sollevato su alcuni parlamentari tra cui me
Mi curo invece del fatto che l'Europa a contemporaneamente un fronte a est e a nord est molto preoccupante perché i Paesi baltici oggi Polonia compresa corrono grandi rischi
E ma c'è un fronte che quello del Mediterraneo allargato
Che oramai è diventato per volontà di Hamas e di qualche spettatore
Esatto se i suoi partner il partito di Hamas che va sempre ricordato hanno sempre l'Iran al loro fianco
Quello è un fronte di minaccia la difesa europea
Per di più c'è il fatto che noi quante volte abbiamo
Sognato ragionato sull'ipotesi che in realtà
Israele dovrebbe essere uno Stato dell'Unione Europea Lucio Maicon è stato il primo beh questo era giova ricordarlo sempre ora io penso che gli israeliani non amerebbero essere inquadrati in alcune delle Emilio chi è che l'Unione europea ha avuto in questi anni e arrivo a Borrelli
E alle sue gravi parole
Perché gli israeliani sanno quanto importante difendere confini cultura tradizione e la il l'identità e invece no in Europa spesso lo perdiamo di vista a questo punto ma del resto quando l'Europa ha rifiutato di scrivere nei suoi trattati
La citazione delle radici giudaico-cristiane in quel momento abdicato alla difesa della propria identità Borrell è oggi l'ultimo grande esponente importante esponente di una sinistra ortodossa
E di un altro secolo altro secolo che non comprende i mutamenti di oggi che e e non non ha una ricetta per affrontare quello che noi oggi già stiamo affrontando non è più una divisione per blocchi un muniti Polaris mo'
Dobbiamo saper dialogare con tutti
Perché
Sì e no viene meno il il senso più profondo della nostra proposta e la nostra proposta quale alla fine la libertà la democrazia
La fatica della democrazia e la fatica del dialogo
E in questo dialogo in questo sguardo no per tutti sulla
Sulla pace vera non quella che viene
Talvolta strumentalizzato in alcuni cortei la pace vera si fa difendendo le persone
Come non lasciando le aggredire
Ecco in questo noi dobbiamo stringerci ancor di più attorno a Israele perché Israele siamo noi
Noi siamo Israele
Israele è la circondato da tutti questi nemici e tutto può accadere tranne che di non avere il sostegno europeo
Assolutamente concorde con quello che ha detto in questa ultime battute onorevole c'è un libro nel due mila ventuno loro racconta chiede giudizi un rivista nel mondo ebraico francese
Con una saggista darà corna che scrive già nel titolo qualcosa di molto critico molto
Suscita già nel titolo appunto delle grandi delle grandi pensieri People Hold giusto
La la gente ama gli ebrei morti non ama gli ebrei vivi questa la grande accusa che fa questa statista e intervista appunto che viene fatta a da e di Petite che è un collega francese
E io invito ai nostri lettori andarsi a leggere perché veramente esibisce era una questione che dall'affare Dreyfus probabilmente è sempre attuale
è sempre attuale che punto prevede purtroppo era saggista porta con cognizione appunto durante l'intervista con cognizione di causa conferma le sue idee ed è quando si difendono non vanno di moda
Quando t'saluta difende la propria popolazione da un'aggressione come quella che avevo dal sette ottobre si dice che esageri
Purtroppo l'abbiamo sentito anche nelle ultime ore quindi italiana la nostra politica Damiano dal Vaticano
è un torto difendersi bensì quando tocca a Israele è un torto
Agli altresì concede tutto
A Israele no egli io ho avuto modo di citare quel titolo in un mio intervento
Due anni fa nella giornata del nel giorno della memoria
Perché
Rispetto a tutti gli episodi di antisemitismo che vediamo fiorire in Europa Fiori chiede
Non può che essere questa la spiegazione
Noi non ci
Non ci allarmiamo per i i tanti segnali di antisemitismo che cogliamo in tante
Opinioni posizioni politiche che nel sottovalutare sempre no cosa subisce Israele
Poi un giorno ci ritroveremo come si ritrovò la Germania dei primi anni della conquista del potere hitleriano
E passo tra non
Non saper valutare oggi cos'è davvero pericoloso e trovarci invece poi rapidamente dentro un pericolo reale questo molti ebrei d'Europa lo hanno compreso e se ne stanno andando
E per noi è una perdita non solo morale
Vuol dire che noi questa democrazia non la stiamo difendendo abbastanza
L'acquisizione dell'antisemitismo è solo
Segnali di allarme rispetto ad altri processi antidemocratici Topolino e potremmo vedere giudice che si fa fatica a capire cos'è l'antisemitismo spesso da parte degli Stati nazione rientrato in cui sicuramente
E non perché le opinioni diverse non siano il sale della democrazia perché le opinioni possono essere diverse poi però c'è una realtà
Sa a me ricorda molto
Ruben quando
I primi anni del terrorismo in Italia che è stato uno dei paesi più colpiti
Molti opinionisti molti politici molti giornalisti
E cercavano
Là dentro non dentro quel fenomeno anche una certa mitologia
In qualche salotto piaceva anche no discutere di questo evento è infatti poi era così morbida no alla difesa della democrazia e delle istituzioni e che qualcuno arrivò a dire né con lo Stato né con le BR
E il discrimine è quello lì
Sì aberrante sentirla ad anni di distanza però c'era nei libri assurdo mi aveva dei lividi c'era quest'uomo che per questo monito di San Vito perdeva la vita mattinale nacque il carabiniere nostre scorte nostri giudici il giornalino Missori universitari i nostri giornalisti vennero attaccati in maniera proditorio delle biglie connesse qualora il vero non l'erario R. ma anche da gruppi di estrema destra voleva tendenzialmente levriero le BR vicino diciamo che sono state imposte
Mica possiamo alla fine l'orario e darla stabilita sarò stata più capace della destra gestionale non si è fatta mancare nulla no cioè ritorcerebbe ci mancherebbe
Ci mancherebbe sono stati
Anni del furore ideologico no che aveva creato le premesse perché gente debole di mente potesse fare quello
E io l'ho sentita questa delle dei deboli di mente a proposito l'attacco il sette ottobre come non risulta erano drogati successive saranno stati anche drogati ma intanto quello che hanno fatto
E questo
E e quindi io penso che le voci e gli atti a sostegno di Israele non debbano finire mai ogni giorno devono tenere ferma la posizione della democrazia
Del l'attività umana del rispetto della persona e
Vorrei concludere dicendo
Che
E la vicenda di Israele è un'altra grande prova per l'Unione europea non è diversa dall'Ucraina
Perché sta proprio dentro il cuore dentro l'anima dell'Europa
Difendere il popolo di Israele per difendere i nostri cittadini europei io nella mia prima interrogazione sugli ostaggi ho detto noi non stiamo parlando di israeliani
Noi stiamo parlando di cittadini italiani francesi tedeschi che vivono in Israele
Che è un'altra cosa sono i nostri cittadini dove l'Unione europea a sostegno dei cittadini dell'Europa in questo momento
Anche perché la carta di Hamas parla chiaro vuole distruggere sterminare ebrei non israeliani ebrei ed infedeli perché qualcuno lo dimentica un'altra gli articoli uno e sette di Hamas vengono citati anche
Non solo gli ebrei ma gli infedeli in senso generico questi sono i fedeli di qualsiasi altra religione non sia di Islam pensa mentalista diamo è rarissimo e quando poi diventa politico il potere politico no perché quello il grande pericolo
Io sono come tanti una sostenitrice del dialogo interreligioso quando le legioni restano religioni
E quando diventa uno strumento politico allora la la situazione può cambiare ma lo dice una donna
E quando io Iseo fanno reciprocamente c'è morte Chiara si parla di tolleranza ma basterebbe rispetto nessuno recuperare nessuna nave una brutta parola torneranno ad Alleanza già diverse sto
Ci si mette sull'opposizione superiorità ma quindi si figuri se una donna una donna impegnata nel
Nella rappresentanza dei cittadini e io voglio sempre pensare innanzitutto delle cittadine non deve oggi contrastare con ogni mezzo un dilagare di un'islamizzazione politica
Con la religiosa politica
In un'Europa
Spesso così debole molte volte miope
Noi saremo le prime vittime
Onorevole prima di salutarci per questa bella chiacchierata che abbiamo avuto io la invito magari in una prossima puntata di a profili Shalom
Perché poi come dicevo prima di Breznev fatto di vita fatto di questioni quotidiane e tra le questioni quotidiane c'è anche l'osservanza religiosa
E nelle regole dell'osservanza religiosa ce ne sono due in particolare dove l'Unione europea spesso ovviamente nelle vene sua dibattimenti
Parla parla di circoncisione e parla di macellazione rituale
Ora
Proprio nelle ultime nell'ultima settimana alla Shadow
Ha rimesso in gioco la questione dello stordimento e allo stesso tempo quindi mette dei paletti delle barriere a quella che è la macellazione rituale Kosher fra l'altro quanto riguarda quelle smania ma diciamo che mo'che da che nella quotidiano dell'opinione del Wonderbra italiane riporta proprio per quanto riguarda ovviamente dal suo osservatorio dal mondo del blairismo
Queste appunto regole stringenti che sicuramente creeranno qualche problema la macellazione rituale kosher ora la domanda è
Come facciamo a trovare un compromesso tra quelle che sono i giusti diritti degli animali salutare per la salute degli animali allo stesso tempo dell'Annwn sofferenza agli animali e
Permettere agli ebrei
Di scegliere volontariamente se diventare vegetariani o meno perché il problema diventa questo fondamentalmente che quando rischiamo di non poter macellerie più secondo il rito o si diventa vegetaliani o non si hanno alternative
La domanda che le faccio questa dove lo troviamo al compromesso perché non è semplicissimo a leggere l'articolo i nostri rabbini qui in Italia giustamente pongono una questione di osservanza religiosa dall'altra parte c'è
Appunto come dicevo prima da parte dell'Unione Europea la dovere e il diritto di difendere gli animali sì
Perché il il dispositivo della corte europea
Parte dal Trattato dell'Unione Europea dove gli animali sono definiti esseri senzienti da qui discende una coscienza no e una sensibilità
E che noi i
Non sempre riusciamo a contemplare nelle nostre procedure
Soprattutto
Quelle di tipo industriale no ok sui grandi numeri dell'agroalimentare
Devono fare i conti con misure
Che talvolta possono appesantire
Ma io che sono peraltro molto impegnata in quell'intergruppo che lei ha citato prima per il rispetto degli animali e per la l'implementazione dei diritti degli animali perché penso sia una delle modalità più utili che l'uomo può usare per trovare magari un nuovo equilibrio nel pianeta di convivenza e di sostenibilità
Ma tornando al tema specifico e stringente a quel punto di mediazione
La CEDU indica nello stordimento
Una modalità che impedisce l'animale di soffrire
E non non è impedita la macellazione si chiede si prevede che in omaggio alla al principio degli esseri senzienti
Quegli animali non debbano soffrire inutilmente
Il per i tecnici e gli specialisti però nera con le braghe sì islamiche
Prevedono altro io conosco meglio quelle però ma non non impediscono lo stordimento le regole religiose le regole religiose vogliono la macellazione fatta in quel modo
Quel modo può essere applicato semplicemente
Impedendo l'animale la sofferenza attraverso lo stordimento poi come avviene lo stordimento e ne un altro tema importante la battuta Ravarotto appunto che la collegio consesso rabbinico a delle opinioni differenti ma io credo che
Questo ci distingue con l'Occidente come mondo giudaico e cristiano da altri mondi noi abbiamo la capacità di confrontarci
Di trovare delle soluzioni che siano sintesi
Io sono convinto che anche in sede di Parlamento europeo di europea si troverà poi la sintesi giusta per permettere agli ebrei di vivere Brega mentre era proprio stramazza religiosa allo stesso tempo per rispettare gli animali come è giusto che sia
Chiari precisi differenzia da altri mondi senza senza citare vuole solo in parte lesa tanto lo sappiamo sono anch'io convinta di queste penso che ogni conquista di valori di principi giuridici
Il siano sempre strade
Complicati a volte da percorrere
Però penso che il rispetto della dimensione religiosa delle persone
è uno di quei principi giuridici importanti
Pubblico nella laicità delle istituzioni pensando Martino della laicità delle istituzioni che io ovviamente difendo a spada tratta
So che nella la dimensione religiosa e parte dell'uomo ecco come mediare rispetto a una domanda crescente di diritti degli animali
Forse siamo nel terreno sul quale confrontarsi
Piccolo onestà intellettuale abbracciare le idee di tutti e per trovare la la formula migliore
Grazie onorevole grazie destinerà ricevuti spesi assieme alle prossime puntate avremo di nuovo ospite l'onorevole confiscò perché veramente piacevole parlare con Grazia Graziadei e buona giornata agli ascoltatori grazie