Assemblea degli avvocati penalisti di Napoli

Dato che l'onorevole dovrà allontanarsi così come già annunciato
Passiamo il microfono
Per un saluto e una considerazione uno
Punto il saluto ai colleghi più attivi e più coraggiosi
Mi sia consentito di dirlo senza che questo sia di minore apprezzamento per i colleghi di qualsiasi altra città d'Italia ma certamente poi il coraggio molto spesso è determinato anche la
La necessità di averne voi avete molta necessità di coraggio delle vicende
Giudiziarie di questa città
Inutile che vi dica altro
Credo che siamo in un momento particolarmente
Delicato difficile lo stravolgimento della stessa funzione giurisdizionale a cui stiamo assistendo la criminalizzazione de non solo del dei difensori ma dello stesso concetto della difesa
E porta gli avvocati a doveva affrontare oltre le vicende quotidiane i problemi logistici di cui mi pare che ricomparve in questa assemblea il Palio a
Bob battagliare ogni giorno nei singoli procedimenti e collettivamente
Nelle loro attività nei loro momenti associativi della stessa esistenza della funzione del difensore degno di questo nome perché certamente cioè chi in pieno a alla fine del secolo ventesimo comincia a ritenere che invece la difesa sia un intralcio per la giustizia e la nuova barbarie
Non non continuo perché altrimenti poi
La
Passione che c'è sempre in queste
Queste in queste considerazioni sopra fa anche il senso della misura dovuta a invece l'incombere di di questioni molto rilevanti molto importanti nei quali siete impegnati io Mauro che lo spirito che ha animato gli avvocati di Napoli
Il rimanga sempre quello che si è manifestato e che si riesca anche a rompere il cerchio di emarginazione
Nel quale è nella l'informazione nel i mezzi di comunicazione di massa nelle possibilità di trasmettere alla gente
Agli a agli interessati cioè a tutta la popolazione
Quelle che sono le valutazioni
E le testimonianze perché gli avvocati sono oggi purtroppo testimoni gli aspetti traumatici e tragici nella vita di questo Paese siano superati indico gli auguro un buon lavoro uguale vocazione di di sentirci
Di vederci per quello che mi riguarda per quello che riguarda gli amici
Il Di Napoli non di Napoli un po'di tutti i vari commenta sono impegnati in questa specifica attività associativa seduzione introdotto eccetera comunque
Possa a avviene qui a Napoli altrove e possibilità dispiegare al massimo la attività condotto sulla impegno dei colleghi napoletani per quello che e sono a disposizione per quanto è possibile da parte mia attraverso quel giorno ha letto che Acqui è ridotta purtroppo l'informazione garantista di questo Paese o di poter dare una mano a tutti voi
E o gli chiedo che anche il vostro aiuto e insieme forse qualche cosa malgrado tutto si potrà fare grazie
Assistere un'altra grazie
Ebbene prima di
Operare una disamina di quelli che sono gli i momenti salienti di questa attività della camera penale per quanto riguarda il problema relativo alla delocalizzazione del palazzo di giustizia
Ebbene
Secondo me non ricordare alcuni passaggi che sono indispensabili per poter verificare certe situazioni che sono praticamente a conoscenza del direttiva cambia la Camera penale nel corso dei vari incontri che si sono succeduti sempre
Ad opera del del direttivo stesso con o i capi degli uffici e con le varie autorità preposte alla problema alla risoluzione del problema della delocalizzazione
Voi ricordate che la Camera penale ebbe ad affrontare già prima del mese di dicembre il problema relativo al trasferimento del nuovo palazzo di giustizia
E ricordare ancora che vi furono una serie di incontri una serie di con i capi degli uffici dei contatti che la Camera penale di allora presidente Angelo Peluso
O una serie di incontri e di contatti che si ebbero anche con il ministero ricordate tutti quanti che lo stesso ministro Biondi preceduto da Contestabile si recò qui a Napoli
E a fronte di un certo comportamento crede nello stesso Contestabile ci fu un'opera di mediazione che intervenne sia pure successivamente
Dal dal ministro Biondi era in corso ricordiamo un poco tutti e l'Assemblea della camera penale allorché sembrando ormai evidente sembra che l'astensione doveva proseguire perché nessuna assicurazione era stata fornita in ordine a questa a contestuale delocalizzazione così come chiedevano i penalisti napoletani allorché giunse quel famigerato ormai fax con il quale il ministro di grazia e giustizia si impegnava a per una delocalizzazione che riguardava praticamente il tribunale la corte di appello
Non era una soluzione che praticamente a pagava i penalisti però in quel momento a fronte di alcune spinte che erano state registrate insomma e provenienti dalla Procura della Repubblica
E a fronte di una constatata disorganizzazione nel l'affrontare questo problema al palazzo di giustizia si ritenne
Utile
Anche in presenza di altri segnali di cui diremo di più momento
Si ritiene utile revocare quell'astensione si diceva in buona sostanza se un ministro di grazia e giustizia si impegna trasmettendo un fax a procedere alla delocalizzazione di buona parte del settore penale certamente non si poteva almeno in quel momento pensare ad una forma di diciamo o l'abbiamo definita truffa in quel processo farsa ad una sorta di truffa che potesse poi ritorcersi contro gli avvocati e provocare delle conseguenze dei danni non indifferenti
Accettammo quella soluzione della dove in ordine alla delocalizzazione di tribunale Corte d'Appello ben sapendo che rimanevano fuori pretura circondariale procura circondariale procura generale Tribunale di sorveglianza
Corte di Assise d'Appello da altri uffici
Perché e era evidente che per molti di questi uffici vedi per esempio procura della Repubblica circondariale entro maggio doveva essere risolto definitivamente questo problema perché perché i locali erano occupati dalla procura della Repubblica circondariale dovevano essere lasciati ai giudici di pace
E quindi era evidente che si pensava da lì a qualche tempo breve tempo questo pensavamo un poco tutti si pensava ad uno riaccorpamento del settore giustizia
Nel centro direzionale quindi si e iniziale diciamo o separazione del settore penale però in vista di un riaccorpamento che doveva avvenire di lì a poco i segnali c'erano l'impegno del ministro c'era
Un certo fervore lo notavamo tutti anche per quanto riguarda l'attività che lo stesso o direttore di questa famigerata agenzia il dottor De Chiara
Dimostrava praticamente che non dovevano frapporsi o non vi erano elementi che potevano far pensare a delli ostacoli per questa diciamo soluzione di delocalizzazione relativa ma contestuale
Ecco e quindi insomma si poteva in maniera leale in e perfetta buona fede aderire a quelle che erano praticamente le richieste del ministro quindi revoca ma quell'astensione
Revoca ma quell'astensione
E
Successivamente decidemmo di operare dei riscontri
Per poter
Dissipare quei dubbi che ormai e assalito un poco tutti
Perché in effetti l'obiettivo sia era si era c'è un obiettivo che non volevamo raggiungere cioè impedire il trasferimento quello di cioè di impedire il trasferimento e la procura la Repubblica l'obiettivo o l'avevamo ribaltato avevamo interesse cioè in quel momento cioè dopo la revoca dell'astensione
Che la Procura della Repubblica si trasferisse lì al centro direzionale e che fosse eseguita entro brevissimo tempo questa a soluzione adottata per la procura anche dalla trasferimento degli altri uffici cioè tribunale Corte d'appello
Massima solerzia per quanto riguarda la Procura della Repubblica inerzia assoluta per quanto riguarda la delocalizzazione degli altri uffici
Questo non convinceva evidentemente per cui il nuovo direttivo dalla Camera penale insediatosi nel frattempo inizio una serie di incontri
Si incomincia ad avere un incontro col presidente del tribunale vi erano assicurazioni vi erano dei contatti si diceva con il ministro
Nulla o poteva far pensare che entro quel termine ormai sbandierato a destra e a sinistra cioè entro il trentuno gennaio mille centonovantacinque nulla impediva di pensare che il trasferimento sarebbe stato eventualmente evidentemente effettuate non ci fermammo o a queste verifiche cioè le verifiche che è operavamo attraverso questi incontri con i vari De Chiara i vari e Ruozi presidente del tribunale altro
Eh andammo ricordo giusto per
Che arride i termini di una questione che non doveva essere abbandonata andammo o andò anzitutto il direttivo alla Procura della Repubblica al centro direzionale fummo ricevuti dalla dottor Cordova il quale Cordova a si impegnava naturalmente
A seguire la vicenda è
Faceva evidentemente capire che sarebbe stato a fianco degli avvocati per fungere da volano di spinta questa fu la definizione che noi greci aprimmo
E che fu data da Cordova in quell'occasione e allora dicemmo egregio Presidente Greggio Cordova se lei ritiene di essere volano di spinta allora cerchi di rendersi parte diligente a che effettivamente quella che era quelli che erano degli intenti palesati con un fax dal ministro siano o o effettivamente concretizzati è ex affinché si pervenga poi entro breve tempo ad una delocalizzazione
Davanti a noi davanti al direttivo della Camera penale proprio rivendico en rivendicando questo ruolo di volano
Io ricordo che il telefono o tentò di telefonare al presidente di cuore per fare un incontro incontro che fu effettivamente è e poi ottenuto fu
Un incontro ricordo che avvenne il trenta dicembre
Del novantaquattro eravamo presente sette otto colleghi di rigore che non ricordo quanti eravamo vi era Cordova vi era morosi vi erano una serie di altri colleghi
In quella riunione
Ebbene che seguiamo i vari passaggi perché in questo momento io ritengo che tutta la classe debba realmente comprendere i vari passaggi realmente comprendere il problema perché il contributo di tutti può portare forse alla a risoluzione di questo serio problema
Allora dico in quell'incontro il presidente del tribunale
Era sicuro praticamente dimostrava sicurezza in ordine a questa delocalizzazione così come presentata così come praticamente indicata dalla presa dalla ministro di Grazia e Giustizia
Però c'era una variabile impazzita che subito Rachel primo questa variabile impazzita consisteva nella indagine della Procura della Repubblica presso la Pretura circondariale di Napoli
Si incomincia a dire sì noi iniziamo il trasferimento però entro il sedici febbraio dovrà essere depositata una consulenza
Se la consulenza dovesse ritenere la sussistenza di problemi di statica evidentemente
Ci sarebbero del dei provvedimenti e quindi e e questo trasferimento potrebbe essere in qualche modo bloccato
Allora in termini di chiarezza si pose già da allora ricordo la questione incanalando la nel giusto viatico si disse cioè se voi avete paventato se voi avete in qualche modo accettato a quella che era una delocalizzazione già preparata a livello ministeriale se voi capi degli uffici l'avete accettata significa che avete tenuto conto e della presenza di quei collaudi di quelle agibilità indispensabili per poter addivenire ad una delocalizzazione
Altra questione la indagine che porta avanti la Procura della Repubblica per cui questa indagine non poteva fungere certamente da paravento da alibi pervenire almeno ancora una volta quelli che erano gli impegni che avevano preso lo si disse chiaramente
Anche se in qualche modo fece primo che questo problema era un problema che era tenuto ben presente soprattutto dai capi dell'ufficio e soprattutto dagli organi amministrativi e mi riferisco
Alla direttore dell'agenzia mi riferisco o al dottor rovello che dovrebbe essere il responsabile del ministero di grazia e giustizia per gli affari civili non so qual è la sua funzione
Era un problema che ha tenuto presente da tutti i capi degli uffici in buona sostanza
Il direttivo della Camera penale non riuscì ad ottenere del assicurazioni serie accettabili
Si procedeva quindi
Ad
A dei programma di incontri
Uno di quali uno dei quali si tenne presso la presidenza del tribunale presenti i soliti personaggi vario di dedizione Ivo osi eh era presente anche una delegazione composta dall'avvocato Di Lauro dall'avvocato portarlo dall'avvocato pane
Mentre era in corso ancora questa riunione presso la presidenza del tribunale in contemporanea si svolgeva la riunione del direttivo della Camera penale
Questa riunione
Era stata se non sbaglio convocata di urgenza perché ormai capivamo che qualcosa non funzionava capivamo che quelle che erano le aspettative della casse ancora una volta sarebbero venute meno sarebbero state deluse
La sera i colleghi Di Lauro pane e portarono arrivarono o ha luogo nel luogo in cui si teneva questo inno alla Camera penale
E mi fecero una relazione è veramente raccapricciante per quanto riguarda i contenuti dei colloqui che si erano venuti al nel corso o del l'incontro col presidente del tribunale e con i vari capi degli uffici il Gip volevano andare non volevano andare al centro direzionale se fossero andati sarebbe scattato un problema un procedimento penale e quindi il sequestro dei locali agli stessi adibiti non si poteva in quel momento parlare di contravvenzione perché il reato non si era consumato perché essendo contravvenzione la consumazione sarebbe avvenuta nel momento del dell'occupazione locali
In buona sostanza si parlò anche di questa indagine presso la Procura e la Repubblica ti Hillside tirava da una parte e chi dall'altra effettivamente
Riferirono i colleghi
Era in atto questa proprio lotta ingaggiata da IGP
Che si rifiutavano di passare al centro direzionale non per delle questioni che riguardavano o il buon andamento della del settore giustizia
Pur delle serie considerazioni che riguardavano la delocalizzazione ma per una lotta stupida assurda che avevano praticamente ingaggiato con i procurato con la Procura della Repubblica
Che aveva avuto delle stanze degli uffici dei un immobile arredato e e l'abbiamo visto tutti quanti in un certo modo
E quindi non volevano andare a ad occupare dei locali erano destinati a mensa che non avevano gli stessi apparati di stessi marchingegni le stesse strutture interno meno del gli uffici della Procura della Repubblica
In quell'incontro i colleghi non ebbero nessuna assicurazione
Era presente il l'avvocato Landolfo
Lando poi cerco di ottenere delle risposte ben precise in ordine alla allo slittamento che avrebbe subito questa delocalizzazione non ci furono delle vespe le risposte che potevano ritenersi appaganti
Vendetta quindi una conferenza stampa fu redatto un documento che fu distribuito nel corso della conferenza stampa successivamente distribuito nel corso dell'assemblea del sedici gennaio mille novecentonovantacinque
Il documento ebbe anche un risalto in campo nazionale furono resi noti i motivi della della protesta sì torno in buona sostanza in astensione e l'astensione e ci vede qui riuniti
Il quadro che si presentava successivamente era lo stesso
E avevamo ho potuto fotografare prima non vi era nessun impegno serio da parte dei capi degli uffici parlo dal sedici gennaio avvenire
Ai giorni nostri non vi era nessun un segnale che da parte del ministero vi era un acquirente proprio o nonostante questo attacco che la Camera penale aveva portato su tutti i fronti vi era una primo perché veramente
Dir poco definire allarmante
La risoluzione di questo problema era una risoluzione che non aveva quindi delle probabilità abbastanza accettabili e quindi qualcosa non funzionava
Furono di nuovo predisposti una serie di incontri incominciamo a leggere un pochettino negli avvenimenti che avevamo in qualche modo o visto valutato negli ultimi tempi
Comprende mo'in quel momento che quel qualcosa che io ho definito prima una variabile impazzita
Era praticamente l'elemento che era tenuto presente in maniera peculiare in maniera
O fondamentali in maniera ben precisa dai capi degli uffici dallo stesso bene pubblico e dallo stesso ministro qual era questo problema il problema della indagine
Che era portata avanti dalla Procura della Repubblica presso la Pretura circondariale
Dagli articoli di giornale da alcuni documenti che in qualche modo abbia un po'tutto o leggere da una serie di indiscrezioni al nonno
è bene sapere che la Camera vi direttiva la Camera penale incontrò il procuratore della Repubblica presso la Pretura circondariale ci rendemmo conto
Che era il problema della sicurezza il problema principale ed era il problema che in qualche modo paralizzava questa delocalizzazione
Venendo a questo punto a conoscenza di una serie di dati
E dovremmo capire comprendere che l'obiettivo che avevamo cercato di raggiungere quello cioè riguardante una delocalizzazione con un criterio di contestualità sia pure relativa doveva S doveva passare in secondo al secondo posto rispetto al primo che dovessero doveva essere certamente occupato dal problema della sicurezza ma che cos'era successo
Li risolvo praticamente tre lotti
Ebbene che si faccia anche un passaggio che forse
In una Assemblea Po o o risultare in qualche modo fastidiose quindi andare un poco più sullo specifico vi sono tre lotti che sono praticamente destinati al nuovo Palazzo di Giustizia
Il primo lotto dovrebbe essere quello che quello destinato al Civile
Non non ho è un'assurdità quella che vi sto dicendo però opposta tamo questo
Per questo primo lotto
I collaudatori del ministero dei lavori pubblici
Non procedettero ad alcun collaudo
Perché dissero
Che
Bisognava fare entrare in funzione la struttura
Bisognava farlo occupare dagli utenti
Farla quindi in qualche modo praticare per almeno cinque anni è ridicolo e assurdo è veramente devastante
Farla occupare per cinque anni sei cinque anni nessuna diciamo o evenienza a veniva rilevata si poteva procedere ad un collaudo
Diversamente ci sarebbero voluti gli interventi vi lascio immaginare
Cosa può dire una simile affermazione non ci credevo non ci credevamo abbiamo letto ed effettivamente i collaudatori ebbero a dire che il collaudo sarebbe stato rilasciato solo alla fine di questa verifica
Se avesse avuto effetti devastanti poi
Sarebbero stati questi effetti a coloro che le avrebbero superiamo che che che li subito
Il secondo lotto
Il secondo lotto e quel famoso Lotto se non vado errato che formato dalla torre a b e c Latorre a sarebbe quella Torre Bruciata che subì quell'incendio e sulla quale non si è fatto ma luce voi
Poi ci sarebbero le torri BL Torri ci per le quali ci rendemmo conto che pur essendo stati operati tutti dei collaudi indispensabili non c'era ancora un certificato di agibilità
Che cos'era successo era successo che Lane Lella impresa ore in paese che curavano e che stavano praticamente operando al centro direzionale per la costruzione di queste torri in corso d'opera invece di impiegare trecento Pilo grammi di cemento a metro cubo avevano impiegato duecentocinquanta naturalmente
Non si sa se vi è un procedimento penale per questo le ho perse un reato di truffa o altro naturalmente Velino in discussione tutta una serie di di calcoli e si imponeva a questo punto o o operare
Delle ulteriori degli ulteriori accertamenti porli in essere e procederà i calcoli sulla statica
Il provveditore incarica un tale due professor Renzulli e procede a questi calcoli solo per una torre
E invece di applicare il coefficiente che prevede la legge cioè uno virgola due quello cioè richiesto per il collaudo degli uffici e i pubblici
A Prilep efficiente uno ha duramente questo poi è l'elemento o portante della indagine della procura circondariale naturalmente a questo punto o non dà nessuna sicurezza non dà nessun affidamento un tipo di accertamento così proposto così portato o o a termine
Per il provveditore alle opere pubbliche questo questo accertamento del professore Zulli è probante successivamente quindi provvedono i rilascia
I il certificato di agibilità
La Procura della Repubblica circondariale ritiene che non vi siano queste condizioni di sicurezza procede né per quanto riguarda il seicentosettantasette perché dice
Non vi è nessun elemento dal quale si possa comprendere se effettivamente questo pericolo di crollo è venuto meno od altro
C'è il problema poiché la Torre Bruciata che sovrasta alcuni locali per quanto riguarda questa torre bruciato non sia stato nessuno rilievo non erano stati fatti quegli accertamenti non si poteva escludere un pericolo di crollo
Se la situazione era questa quindi il problema della sicurezza ripeto era il problema principale e su questo la Camera penale doveva puntare diciamo le proprie attenzioni
Si procede quindi
Ad una serie di verifiche essi hanno una sede sia una serie di incontri
Successivamente l'avvocato lepre prende contatti col provveditore alle opere pubbliche e il provveditore alle opere pubbliche nel corso dell'incontro
Con alcuni consigliere del direttivo e la Camera penale
Di afferma in maniera chiara e consegna un documento che a vostra disposizione dal quale si evince quanto segue primo i collaudi sulle Torre via ci sono stati praticamente operati quindi le torri sono agibili
Non vi sono elementi per nonno o occuparla la documentazione relativa è stata inviata all'Ute
Il ministro il ministero dei lavori pubblici avrebbe il tredici febbraio mille novecentonovantacinque consegnato questi queste due torri al ministero e la giustizia
Fu fatta Pomellato una verifica ed effettivamente ci rendemmo conto
Ed effettivamente ci rendemmo conto
Che le due Torri sarebbero state consegnate il tredici di febbraio e che quindi il ministro di Grazia e Giustizia ne avrebbe avuto la disponibilità
Doveva indicare un non soggetto per la consegna fu indicato il dottor De Chiara quindi non c'erano problemi ora a questo punto
Quella che era la prima fase diciamo di queste così come e organizzata di questa delocalizzazione cioè una fase che interessava approva procura della Repubblica che già si è trasferita al Tribunale Corte d'appello
Cioè quella fase di trasferimento provvisorio non aveva più ragione di esistere non aveva più ragion d'essere
Perché una volta che il tre di febbraio queste torri complete
Venivano consegnate al ministro di la giustizia si poteva pensare seriamente ad operare attraverso la predisposizione di un programma un trasferimento definitivo evitando a questo punto agli utenti agli avvocati
Agli stessi diciamo o Soggetti poiché in qualche modo
Non hanno agevolato
Questo
Trasferimento degli uffici dalla Castel Capuano da Castel Capuano nuovo centro direzionale dico anche per questi soggetti vi erano delle condizioni e che dovevano definirsi ottimali
E quindi altra possibilità non c'era se non quella di procedere ad un trasferimento definitivo
Nel frattempo IGP escono con un documento in qualche modo ricalcano quella che era la proposta degli avvocati
Gli avvocati chiedono ed ottengono un incontro col sottosegretario alla Giustizia
Alcuni colleghi della Camera penale vanno all'incontro collo Sottosegretario
Presente anche l'avvocato Iossa per il sindacato forense
Si vende dopo il Sottosegretario di tutte le problematiche si consegna al Sottosegretario quel documento nel frattempo per quanto riguarda la sicurezza la Camera penale aveva distribuito Pai
A ai colleghi e quindi si chiede formalmente alla l'avvocato Ricciardi sotto che dalla giustizia di rendersi parte diligente acché per onde ottenere un incontro col ministro
Il ministro naturalmente nonostante una serie di sollecitazioni da parte di più soggetti non o
Non non dà segni di vita preferisce i giornali fa un rilascia delle dichiarazioni
Nel corso dell'intervento al Consiglio nazionale forense invita gli avvocati a pensare all'astensione
Non risponde al documento e la Camera penale nel quale si paventavano una serie di problematiche sempre per la delocalizzazione
Preferisce farlo in altre sedi invita quindi a volare alto basso
Ma dell'incontro che gli avvocati avevano richiesto non se ne sa nulla nonostante le insistenze e del Consiglio dell'Ordine del sottosegretario Ricciardi
A questo punto
Bisogna pur dirlo di vi sono una serie di incontri con o il presidente dei Gip
Una serie di incontri dicevo o finalizzati a comprendere anche quelli che sono gli orientamenti dei capi degli uffici
Ieri e abbiamo avuto un incontro con lo presidente di Fiore e abbiamo poi e questa è la proposta che ritengo salvo ulteriori verifiche e questa è la proposta che il direttivo la Camera penale vuole anche formulare nel corso di questa assemblea abbiamo quindi palesato questa nostra proposta al presidente del tribunale
Abbiamo detto a chiare lettere che non intendiamo assolutamente
Assistere ad un trasferimento che abbia le caratteristiche del provvisorio
Le torri BE PCI che devono essere destinate al penale sono state consegnate sono state ultimate sono nella disponibilità del ministero quindi bisogna procedere ad un trasferimento definitivo
Il presidente di Fiore
Sembrava inizialmente resti io ad accettare questa che è una proposizione logica una proposizione che non aveva delle alternative
Opponeva delle degli ostacoli riferiva che
La circolare che aveva praticamente diffuso
O nel mese di gennaio quella cioè che riguardava i rinvii dei processi e dovevano celebrarsi dal primo marzo in poi presso il Centro direzionale quella circolare lo vincolava perché dal primo marzo in poi le udienze dovevano tenersi al centro il tema dicemmo che
Se avessero o continuato su questa strada cioè su quella strada che vuole il palazzo di giustizia di Napoli non più o unito ma frantumato
Avrebbero avuto la casa degli avvocati certamente in continua astensione
Perché è una situazione che non poteva essere tollerata e non poteva certamente farsi passare
Dopo una serie di di passaggi quindi il presidente Di Fiore si rese conto che in qualche modo queste ipotesi non poteva essere trascurata e si disse disponibile
Ad accettare quindi un un blocco della del trasferimento provvisorio purché avesse avuto un il placet da palla parte del Ministro per quanto riguarda il rinvio dei di quei processi
Quindi in buona sostanza
Non non si scartò la ipotesi del trasferimento definitivo ma si cercò di ovviare a quelle che erano poi delle problematiche che lo stesso poteva porre
Bisogna a questo punto riferire un'altra circostanza
Il ministro di Grazia e Giustizia poco
Ha convocato per il ventuno febbraio mille novecentonovantacinque i capi degli uffici e ha convocato anche il Presidente del Consiglio l'ordine gli avvocati di Napoli
Sentirà le ragioni di tutti quanti gli operatori della del settore dopodiché dovrebbe decidere
La proposta quindi del degli avvocati e
E quella di un un trasferimento definitivo
Quindi si impone bloccare qualsiasi attività di trasferimento
è necessario quindi i preparare un programma serio attraverso il quale cercare di addivenire a questa soluzione
Solo e soltanto dopo che in termini di operatività vi sono delle quelle possibilità di attraverso alle quali comprendere che è un trasferimento in in breve tempo può essere fatto ma di tutto il settore penale e quindi tribunale
Corte d'appello pretura circondariale procura circondariale
Naturalmente Gotti Assisi naturalmente Corte di Assise di appello quindi
Finché questo programma non verrà sottoposto ai capi degli uffici e all'avvocatura
L'attività dovrà continuare in caste Capuano dovrà essere bloccata ogni attività di trasferimento o provvisorio e si può soltanto revocare questa astensione
E in presenza di un programma di trasferimento definitivo e io ho finito grazie
Nuovi connesse
Si è iscritto a parlare l'avvocato Gennaro lepre
Tel ha rinunciato
Se
Se nessuno intende intervenire
L'assemblea prende atto l'avvocato Carlo
Brevissimamente notte a voi solo poche parole brevissimamente io credo che noi non ci possiamo accontentare dell'approvazione di un programma di trasferimento noi a mio marito e dobbiamo ottenibile
Il trasferimento effettivo contemporaneo di tutti gli uffici noi riprenderemo il nostro lavoro quando vi sarà questo trasferimento ma avere un'altra promessa ma mi pare assurdo e questo
No no
E
O
O l'Assemblea e aggiornate allora a data da destinarsi dopo l'incontro con il ministro grazie
Il
Allora