La sessione del Parlamento europeo di Bruxelles su diritti umani e tossicodipendenza

Radio radicale ai microfoni di Gianfranco Dell'Alba eurodeputato parlamentare Gianfranco inizia oggi pomeriggio proseguirà fino a giovedì mattina questa ministro che non è del parlamento che che tiene qui appropri pelle gli argomenti importanti che verranno potati domani dall'assemblea ma raccolta immersione plenaria sono principalmente due riguardano i diritti dell'uomo e la tossico dipendenza iniziamo allora con la relazione presentata dall'onorevole in beni proprio sui diritti dell'uomo in tutto il mondo escluso appunto l'Unione europea
Variegata e Parlamento ogni anno procede un po'a questo esame complessivo una sorta di rapporto ammetti di sul diritti umani nel mondo ed è un rapporto che cerca di fare il punto sull'enormità dei problemi da affrontare cercando di arrivare ad una unità e
Condannando prendendo decisamente posizione su una serie di di Tahiti in definitiva o di situazioni e quindi e nel rapporto di quest'anno che si riferisce alla periodo novantatré novantaquattro il prendiamo un particolarmente di mira il fondamentalismo islamico questa risorgimento del terrorismo interna a me il fanatismo l'estremismo anche politico che caratterizza Sempre di più alcune società pensiamo a quelle dell'ente e poi tutta una serie di violazioni direi classiche dei diritti umani nei nelle quali non mancano le accuse specifiche a questo o quel Paese ed è un esercizio in genere che permette al Parlamento di sfogarsi dopo che per ogni sezione novecento puntualmente ci interessiamo altro ai diritti umani Parlamento direi è un da questo punto di vista una tribuna molto importante malgrado tutto per condannare e puntualmente queste violazioni per esempio sulla pena di morte ormai che direi il rituale ente in l'attivo del Parlamento europeo di impedire le condanne la morte negli Stati Uniti e quindi direi un rapporto importante perché contente bene o male al Parlamento di pronunciarsi e di dire la sua su le situazioni in tanti Paesi non mancheranno emendamenti non mancheranno situazioni nelle quali domani paramento sicché si schiererà e quindi sarà interessante anche per Radio seguire i risultati del voto che domani seguirà al dibattito di questa relazione presentata da Renzo impegni deputate
Nel PDS relatore appunto della commissione competente dicevamo al secondo argomento all'ordine del giorno altro argomento caro ai
Radicali quello della tossicodipendenza e della legalizzazione delle droghe del leggere informa dell'antiproibizionismo
Domani appunto il voto sulla la relazione presentata da l'onorevole Burtone del Partito Popolare Europeo saranno votati anche degli emendamenti presentati dalla Jean François favorite dal
Ed aperte Cohn Bendit in passato era stata nei mesi scorsi è stata cantata vittoria per un emendamento approvato che appunto legalità ma mi sembra che da che leggere che andava
Un passo in avanti ma in realtà sono pronti dei delle tariffe pittori e quindi qual è il punto della situazione ed il punto della situazione dunque in Europa degli antiproibizionisti chiariamo subito
Le cose questo rapporto che casualmente portato in aula da un altro deputato italiano non è per capirci chi ci ascolta sa di cosa parlo non è in seguito del rapporto Taradash ad esempio che intendeva fare il punto sulle politiche di in merito alla questione droga nei vari Paesi europei non è per capirci un rapporto di iniziativa parlamentare nel quale il Parlamento si pronuncia politicamente sunt tema dato in questo caso presente il proibizionismo l'antiproibizionismo eh invece più modestamente un rapporto
Che fa prende posizione per quanto riguarda il Parlamento su il programma di azione comunitaria in materia di prevenzione delle tossicodipendente nel quadro d'azione comunitario nel campo della sanità pubblica quindi è in realtà
Con questo rapporto prende in esame una piccola coristi ma direi parte del problema più generale perché come ripeto da la sua posizione a un programma al programma diciamo che su questa materia ha istituito la comunità europea programma dotato di mezzi finanziari modesti e che quindi i inserisce in una materia nella quale la comunità non ha una competenza esclusiva inserisce in più ripeto sulle politiche nazionali in materia e quindi diciamo che l'ottica che domani sarà esaminata e necessariamente parziale rispetto a un dibattito più generale sul problema droga detto questo evidentemente una tappa importante sulla quale noi antiproibizionisti più al Parlamento europeo ci siamo molto impegnati attraverso questo questo lei circuito trasversale che a partire dal nostro impulso da quello di il rimprovero è un po'tardi tutto quello che negli anni passati con Marco Taradash avevamo costruito più al parlamento abbiamo c.t. toh investirlo anche in questa fase attraverso appunto il fatto che già passò per i presidente da pochi giorni del partito radicale membro del del nostro gruppo sia il relatore per parere nella commissione sviluppo che Daniel Cohn Bendit vicinissimo a noi in questa battaglia antiproibizionista sia stato all'origine di un altro pareva importante alla Commissione libertà pubbliche perché affetta dal cotto i
Domani appunto saranno presentati questi emendamenti che ti aspetto un voto favorevole verranno approvati accettati tra l'altro mi sembra che i prospetti anche così l'opportunità di una conferenza internazionale sotto l'egida del Parlamento europeo e della Commissione europea in collaborazione anche con l'ONU e naturalmente l'appoggio del Parlamento sarà
Poi di nuovo filtrato dal Consiglio dei ministri e quindi la procedura che cominciamo domani non sarà non si chiuderà con il voto del Parlamento ma necessiterà gli altri fasi processi PPP decidere ulteriori detto questo
Il l'impostazione del relatore che porta questo rapporto a nome della Commissione sanità appunto a dimostrazione che trattasi di l'ottica comunque limitate all'imputazione un po'democristiana che possiamo dirla così con tutta l'amicizia per Burtone e c'è un po'col timore di non degli incentivi prende una via mediana di non esporsi troppo né in un senso né nell'altro c'è una riconoscimento del valore della Alma retaggio delle della politica di riduzione del danno c'è un occhio benevolo tutte quei tentativi di lenire il problema droga attraverso interventi sanitari eccetera eccetera pienamente nel rapporto malgrado tutto è stato il tendere le l'unica cosa che siamo riusciti a ottenere un po'da Burtone eccetto il pienamente nel suo ora porto l'idea che effettivamente vada ricercata una politica al di là di quella fallimentare attualmente in rigore spreconi andando un un po'timidamente una conferenza internazionale che aggiungiamo noi è quella che dovrebbe fare il punto sulla fondatezza delle convenzioni ONU per arrivare alla loro a loro superamento accanto al rapporto vi sono emendamenti in effetti più antiproibizionisti presentati da noi radicali e dai verde in questo evidentemente sulla stessa lunghezza d'onda e naturalmente domani l'Aula sarà chiamata a decidere il rischio che forse si può intravedere che un emendamento chiaramente sulla depenalizzazione rischia di essere domani bocciato da un'aula non preparata quei tutto perché ripeto non nel contesto di un rapporto sul problema droga politico ma su una un po'le ire del Parlamento sul per la Commissione rischia domani forse se venisse bocciato di poter passare come una sconfitta laddove invece non c'è sconfitta c'è il tentativo di costruire anche a partire da questo rapporto quella quella strada difficile che e porta alla conferenza internazionale all'obiettivo della revisione o comunque del dibattito del Bilancio del di trent'anni di proibizionismo nel mondo
Ringraziano Gianfranco dell'alba reputato del partito radicale europeo
Dunque
Io