"La cultura transnazionale oltre le frontiere politiche"

Intini stesso sul flusso del traffico di clandestini
Si propone che il governo diversi partiti politici albanese hanno fatto all'incisione i schierare l'esercito nelle Puglie
Già in sé clandestini che con l'arrivo della stagione estiva diventa sempre più preoccupante non quella con il gruppo di testimonianze e cercano di padrone della situazione albanese
Caso Achille Bonito Oliva che ha accettato di dare un'intervista per radio radicale Achille Bonito Oliva è un famosissimo critico degli arti figurative
Dura famosissimo per le sue per inizia ecco la sua testimonianza la sua intervista forse
Che una testimonianza anche una presa di posizione di un importantissimo intellettualità e hanno per quanto riguarda gli aveva le due culture quella italiana Varese ma anche per quanto riguarda una visione ampia delle relazioni delle culture cosiddetto occidentali con
Ruolo che la cultura l'arte il critico in questo caso svolgere per
Per costruire
Popoli visioni e artisti di tutto il mondo ecco questo l'intervista col Achille Bonito Oliva
Giornalista Pippo
Che
Venne
Sì oneri dell'Austria e dell'Italia
Nella serie viene
Francia
E poi e anche per un senso di con
E purtroppo c'è stato
Poi un gesto
Patetico di imperialismo
Italiano col fascismo che occupano
Niente
Proprio questo gli albanesi era controllato
Moriero degli italiani ancor
Morì della lingua italiana Enrico
Fa parte della cultura mediterranea e l'altra sponda dell'Adriatico di fronte
Dalla Serenissima dei veneti
Fronte alla Pugliese
Io
Quel
Partecipe nella cultura medico
Io procurato come di
E non ho dimenticato quest'altra sponda dell'Adriatico ma dalla guerra dalle invasioni delle pressioni
E io non
Due mostre macchine della pace nell'ex Pavilion e consistenza dell'arte con artisti che attraverso l'arte disegnano una nuova mappa geografica della Mitteleuropa nel centro e
La mia visita nasce
Dall'aiuto alla Fondazione Soros che ha tradotto e il mio libro l'arte fino al due mila che appendice della fra l'arte di Argante
Parente a cui sono stato invitato alla crema delle alchimie per grave come giovane forse per la cultura dell'arte albanese scusandosi
Mia è uscito con le fiamme
Da un regime totalità
Io ho vissuto anche
Il legato non sono
Vi vi sarà guerra che si combatte molto vicino d'acqua
Questa ammissione dell'altro e come portatore di pace bocciamo quanto è possibile
Per fortuna che c'è dietro disperato del pronto alla guerra
Sa combattere il presente è un aiuto a organizzare il futuro allora io credo che l'erbe usate le armi impari rispetto alla violenza alla guerra alla sopraffazione alla pulizia etnica l'arte e per la quasi le linguaggi e per il rispetto delle differenti e quindi contro ogni pulizia etnica io credo che
Una missione culturale oggi sia molto importante perché lite
Parte
Kalac
Daniele all'altra per pressioni dovute a un'invasione pacifica ma disperato agli albanesi spesso venti più lenti come
La terribile memore dello stadio
Il racconto di albanesi a Bari che
Naturalmente
Costituiscono che vi un segno
Anche l'incapacità dello Stato italiano
Comprendere che cosa significa la Planta nazionalità
E non è un concetto d'identità territoriale un concetto che deve accettare la contaminazione positive linguistica culturale antropologi
Delle invasioni pacifiche di popolazioni che dall'esterno al centro si spostano verso i Paesi d'Europa ricchi benestanti che non hanno avuto la dittatura comunista
Quarto
Aria con
Prendere seppure concettualmente tutto questo perché e concepì tra inflazione dai è un concetto in in in titoli nel lavoro culturale io quando ho progettato da mia Biennali di Venezia al novantatré punti cardine dell'arte dello progettata producono spirito multiculturale
Non esiste più un'egemonia né americana nel russa ed europea tanto non esiste più la cultura che si può chiudere nei padiglioni veneziani come l'Expo Universale di Parigi dell'Ottocento multimediale perché non esiste solo un linguaggio pittorico scultore ma esiste un linguaggio che attraverso la tecnologia ridotto a una contaminazione un intreccio direi una interagenti multimediale
E linguaggi della all'tutto questo
Sviluppo poi di nomadismo culturale il nomadismo non è solo concettuale ma anche fisico biografico esistenziale io come critico prodotti a testimoniare un'apertura che il mio lavoro ha sempre portato consiglio berlinese tanta quando ha cominciato a fare il critico fino ad oggi il mio primo libro si chiamava il territorio ma circa che indica un territorio potenziare dell'arte della creatività che non può essere chiuso blinda
Dalle frontiere della politica ed oscura quello sono io devo purtroppo fare le domande con la concretezza proprio
No comunque
Faccio ecco neri nel quale
Però il concedente
L'esercito si schiera le Puglie per frenare questa immigrazione clandestina eccetera dunque e le contraddizioni ecco
Ma volevo anche
Debbo perciò anche
Poi sul concetto del transnazionale nel senso perché per cui c'è una difficoltà tremendo
Per il resto nipote è un modo e se lo spietato incombe impresa ospitati anche prete
L'opera già per quel
Guarda come intellettuale io voluto proprio una composizione rispetto all'esercito
Che Billings le frontiere italiane comunque non ha nessun esercito intellettuale e
Un cavaliere solitario per pensiero
Che non lo sa are mi
Della morte ma crearmi del dialogo
E quindi io sono qui in una solitaria in missione di pace
Perché credo nella ma credo che e in effetti bisogna credere e impostare un lavoro culturale sulla multiculturalismo la mia più sì ospitava artisti in tutti i Paesi proprio perché con la caduta del muro di Berlino
Più possibile organizzare le mosse secondo l'antica dialettica Europa America quella dialettiche che della guerra fredda era il portato della dialettica militare america Unione Sovietica non è
L'Unione Sovietica non bisogna riconoscere
Potenza culturale americano
In base alla bomba nucleare in base alla tecnologia bisogna costringe gli americani
A capire che esistono altri ricchi altri nemici che sono l'identità nazionali che sono all'identità culturale per l'identità che non sono difendibili con la regressione alla vale come nell'ex Jugoslavia ma sono identità che si arricchiscono
Premesso il confronto attraverso l'ospitalità
Anche nelle mostre io sono d'accordo che le mostre nell'Europa occidentale debbano testimoniare la preferenza anche di artisti di paesi emarginati per la dittatura comunista bloc casi nella cultura da dalla mancanza di libertà e quindi credo che noi intellettuali abbiano un grande dovere di estimo
L'uscita i nomi e le le culture nazionali la ricchezza di Paesi come l'Albania
E letteratura ma sono stati bloccati nelle arti visive dal dominio musulmano che impediva lo sviluppo delle arti visive dalla dittatura comunista che ha sviluppa
Martedì regime e invece di sollecitare la crescita e lo sviluppo di artisti potenzialmente capaci di di
Le aree contro il linguaggio dell'Europa occidentale della cosiddetta Europa libera
Ecco
Parlando della soluzione scusate
Passarello seconda cioè immaginiamo un po'questi artisti anche questa popolazione che deve ancora oggi soffrire questo questo assedio terribile che è una vergogna per tutti noi perché de anche indirettamente ci sentiamo partecipi in questa ogni collettiva ecco so cosa può fare ancora una missione dell'arte per poter almeno alleggerite costasse il più terribile abbiamo testimoniato questa
Situazione tragica
Venezia ospitando negli artisti designer della Bonelli dando loro il riconoscimento anche politico di vendita nazionale novantatré e e ora a Mila no
La mostra patrocinato dal Comune di Milano
Nella galleria Studio oggetto del trio di Sarajevo che sono tre giovani artisti che utilizzano il linguaggio della Pop Art americana
Non per celebrare una scelta del benessere come in America ma per testimoniare proprietà del malessere nella morte della disperazione questa mostra e le coltivazioni di
Male nell'abbinare i veneti è un modo prelude intellettuale solitario di
Ospitare la creatività e di dimostrare
Che la e un po'difendere per la libertà nel presente ma può organizzare una resistenza morale pro futuro migliore dico prima di separarci coloro che messaggio vuole diciamo
Professor viva da tirar
Per l'ascolto di radio radicale
Che e
Come i radicali italiani si sono battuti per le libertà in
Uguali attraverso una lotta per il divorzio per la Borsa costringendo i partiti politici e
E la sinistra riconosce l'importante dell'individuo rispetto al collettivo al mito della politica
Finito negli anni settanta così io credo
Che noi intellettuali dobbiamo riconosce il diritto per l'Albania della Bosnia
Gli artisti in tutti i Paesi compresi la Serbia acrobazie arduo in via in Montenegro tra macedoni la Grecia in ospitato alla Biennale di Venezia e gli artisti della Macedonia che anch'essi sono come in Italia quei cittadini
Che hanno combattuto
Per i diritti civili oggi non esistano diritti
Di elettronica nazionalità esistano il diritto alla Prodi tale che può esser la più solitaria possibili oggi deve vincere la
Intanto contro la quantità deve vincere la memoria la radice contro l'imperialismo della
Vuole
A livello militare ecco questo è il discorso capi
Che parte da culture sono un grande deterrente nucleare potenziale per liberare il mondo dall'ossessione del due
Tra combattuta con le are
Per uccidere l'arte sviluppa armi della sopravvivenza e io per qui da Tirana voglio lanciare questo appello come in effetti l'arte e
E nella sua storia altri
Re il mito dell'immortalità così oggi un critico però con la sua presenza documentare il bisogno degli artisti anche quelli più Lord
R. la propria identità Gazzuolo insomma tre
Questa dunque l'intervista rilasciate
Guardate indebolito Oliva radio radicale per voi altri chiede al volante Home Box sgomento con i programmi di radio radicale