"Comunita' Europea e diritti dei consumatori" conferenza promossa dalla SIOI

Mi scuso un po'di ritardo ma era stato preannunciato perché finisco la lezione alle sei era Luis chiesta dall'altra parte di Roma
Si sente
Il mio compito oggi e di illustrare un po'
Il programma
Che la comunità europea
Si è dato e si dà
E che si evolve questo programma in materia di difesa dei consumatori
Bisogna
Partire per capire senso di questo programma della sua produzione
Da
Una considerazione
Nel Trattato di Roma trattato istitutivo della Comunità europea che la Costituzione poteva
Comunità europea
Non si parla di interessi dei consumatori i diritti dei consumatori
Si parla di
Lavoratori prese di merci
I prodotti finanziari
Circolazione di capitali
Ma
Rispetto alla creazione di un mercato unico europeo
Ovviamente punto di riferimento la stella polare istruzione
Che sta alla base del Trattato di Roma non ci sono menzionati
I diritti dei consumatori
Che sono poi i protagonisti
Non vorrei dire passivi ma insomma di quel mercato non c'è mercato senza e consumatori
Che sono i destinatari poi di quelle merci mo'movimentate da quei capitali
Prodotto da quelle imprese a cui direttamente si riferisce
La preoccupazione saliente è stata quella era quella di abbattere le barriere nazionali
E di creare i presupposti affinché ci fosse all'interno del territorio dei vari Stati membri un unico mercato di merci di prodotti di capitali servizi
Ma dei diritti specificamente dei consumatori non si parla se non
Molto tardi rispetto alla
Fondazione dell'Unione europea
Dieci anni dopo almeno più di dieci anni dopo che nel mondo
Ci dentale
I diritti dei consumatori sono fatti
Sono fatti oggetto di uno specifico intervento progettuale normativo di progetto normativo
Proprio nel Paese che per primo aveva
Agli inizi degli anni trenta posto
Questo nuovo tema della tutela dei consumatori gli Stati Uniti d'America
Nel mille novecento sessantadue John Kennedy
Sulla base
Di un opera di sensibilizzazione di proposte Dini di possiamo dire anche di polemiche di battaglia dico famoso avvocato dei consumatori e l'altro Nedo
Che dal seconda metà degli anni Cinquanta aveva posto con molta
Mo'con molta energia con molta verve e anche con molta competenza
Il problema di una legislazione che non tutelava sufficientemente il cittadino in vari profili dei suoi interessi fondamentali della sicurezza dell'informazione
Ebbene se c'è un discorso un messaggio al congresso indicando al Congresso quindi al parlamento americano la necessità di legiferare
A protezione di quelle che chiamava i diritti fondamentali dei consumatori e cioè il diritto alla sicurezza
Fisica
Nella salvaguardia quindi della salute e della sicurezza rispetto al mercato
Ovviamente i diritti del consumatore si pongono rispetto al mercato perché il consumatore e qualunque cittadino
Che in quanto consumatore ha come punto di riferimento il mercato
Quindi i diritti dei consumatori sono diritti del cittadino rispetto al mercato
Allora salute e sicurezza
Informazione
Salute e sicurezza significa che dà ai prodotti e ai servizi scambiati sul mercato non devono venire
Danni quanto meno non deve venire un un inaccettabile soglia di insicurezze di pregiudizio per la salute al cittadino
Informazioni
Su tutto quanto
è interesse di mercato e quindi informazione sui prodotti
Corretta
Etichettatura ma anche corretta pubblicità
Nel caso che i prodotti provochi no come sempre provocano statisticamente che anche i servizi ma soprattutto i prodotti la tecnologia l'evolversi delle della produzione danni
Fisici diritto al risarcimento dei danni
Per sé per i propri familiari
Diritto alla rappresentanza di essere adeguatamente rappresentati li ha ascoltati
E infine
Diritto
A
A vere una sufficiente tutela contro grazie
Abusi
Prevaricazioni e vessazioni
Che in particolare il consumatore può subire ponendo sì
Come controparte debole rispetto al mondo della produzione dei beni e dei servizi il cittadino rispetto al mercato e il cittadino nei confronti
Di grande impresa di banche di assicurazione rispetto al quale grazie egli è certamente parte debole perché
Non ha né il potere economico nell'organizzazione in grado di
Supplire alla mancanza di questo potere economico
Gli interessi dei consumatori vengono ultimissimi nella storia industriale e civile dei paesi occidentali dopo le lotte che ha rivendicato i diritti politici del cittadino
E dopo le lotte che hanno rivendicato i diritti sociali ed economici del cittadino lavoratore
L'evidenziazione di questo profilo degli interessi e dei diritti del cittadino ripeto è recentissima da in termini storici data dagli anni Trenta negli Stati Uniti
Soprattutto poi con grande sviluppo nel secondo dopoguerra sempre partendo dagli Stati Uniti agli altri Paesi occidentali avanzati nord Europa in particolare
Sempre nel secondo dopoguerra
Quindi non stupisce che
La prima il primo segnale di attenzione di costituire una
Un organismo di studio di tutela
Degli interessi dei consumatori presso la Comunità europea
Nasca negli anni se nei primi anni Settanta e bisogna aspettare il mille novecentosettantacinque per evidenziare un programma di intervento
La tutela dei consumatori programma di intervento normativo quindi di proposte che la Commissione fa
Di direttive di regola direttive non regolamenti conoscete la distinzione tra direttive Regolamento direttive un atto che la comunità emana ed è rivolto agli Stati affinché recepiscano nella loro legislazione una serie di principi il Regolamento è un atto immediatamente normativo emanato sempre una comunità europea dall'Unione Europea
Che però ha valore immediatamente
Diciamo precettivo immediatamente normalmente in materia di
Diritti dei consumatori si va con direttive in particolare direttive dirette ad armonizzare le le legislazioni
Degli singoli stati membri attorno a dei principi che la comunità ritiene importanti significativi
Che molti stati non conoscono o nessuno Stato conosce e che la comunità ritiene importante essere il nucleo il comune denominatore della legislazione poi i singoli Stati nelle varie materie
Per cui sono degli dei precetti agli Stati tu stato voi stanchi dovete adeguarvi regolando la pubblicità commerciale a questi principi che vi dopo un certo tempo per farlo la direttiva da un certo tempo qualche anno agli Stati membri per modificare in modo conforme la legislazione
Agli inizi quando non c'era nulla
La prima diciamo
Soglia di attenzione è stata rivolta
Ad alcune tutele fondamentali
Prima fra tutte quella della salute e della sicurezza
Nell'interesse certo dei consumatori ma anche nell'interesse dello stesso mercato comune dell'industria europea
Che in molti Stati presentava rispetto agli altri
Delle forti differenze di standard di sicurezza dei prodotti
Ora se si vuol costruire un mercato comune in cui le merci circolino
E aumenti il flusso di circolazione ed aumenti anche il flusso di circolazione di merci europee
Necessario fare due un'operazione congiunta da un lato portare lo standard di sicurezza delle produzioni europee a livelli comparabili con quelli di altri concorrenti che soprattutto in quegli anni erano gli Stati Uniti
Nettamente più avanzati anche perché più uniti e militari con una legislazione federale negli standard di qualità e di sicurezza dei prodotti non parlo di qualità artistica estetica di gusto ma di sicurezza di affidabilità
L'igiene eccetera
E poi fare sì che questi standard elevati diventino standard comune europeo perché sicuramente fortissimo ostacolo
Alla creazione di un mercato comune e quindi di una circolazione di merci da paese a paese sarebbe potuta provenire come derivata dalla presenza dall'esistenza di grandi dislivelli
Di tutela e di normativa
Per cui era stato per esempio che
Regolare i propri la propria produzione in un certo modo può opporsi all'importazione di prodotti che arrivano da altri Stati che giudica non congrui comunque non accettabili è quel
La differenza di standard in questo settore
Che anche fare poi quei diritti con la salute dei cittadini quindi con questioni di grande rilevanza anche di grande impatto emozionale su cui c'è una forte tutela almeno teoricamente da parte degli stati
Diventava poteva diventare costituire fonte di tante barriere nazionali all'ingresso
Allora su questo piano la comunità europea
Ha agito in due direzioni uniformazione
Che di per sé
è un valore necessarie costitutivo di un unico mercato
Perché uniformazione significa impossibilità per ciascuno Stato di opporsi all'importazione da parte di altri stati di prodotti provenienti da altri Stati in ragione di differenze di standard normativo
Quindi da un lato uniformazione e uniformazione verso l'alto
Della sicurezza
E della affidabilità della tutela della salute
Per lungo tempo per alcuni anni
La comunità europea ha perseguito questo obiettivo
Con
Una meta utopica
Che poi ha abbandonato
Lamenta utopiche era quella di creare
Sia pure per via di direttive quindi un'informazione legislativa immediata dei singoli Stati poi dovevano adottare nelle leggi conformi adottare degli standard comuni dei vari prodotti si è si era parlato di è un approdo dunque
E cioè a dire noi per fare
Ciò la pasta piuttosto che per fare
Queste macchine utensili dettiamo gli standard mettiamo insieme esperti naturalmente di vari Paesi
Rimettiamo insieme attorno a un tavolo e da lì esce la specifica del prodotto quanto meno la specifica fondamentale poi adattamenti singoli aggiunte miglioramenti sarà sempre possibili ma quel tipo di prodotti dovrà rispettare questa standard uniforme
Nei vari Paesi poi se il tutto quello che viene in più
Tanto meglio si farà concorrenza in questa
E allora è cominciato un a un grande opera che in parte continua
Di uniformazione
Attraverso appunto grandi comitati tecnici per i vari prodotti c'è
A un certo punto questa
Queste
Opera che ha dato luogo anche delle direttive fondamentali in materia di sicurezza dei prodotti dei prodotti cosmetici dei prodotti farmaceutici
Per esempio per i cosmetici la comuni si deve alla comunità se certi coloranti
Così come per i prodotti alimentari e le bevande certi coloranti certe sostanze additive non sono più usabili negli stati membri ricordate la battaglia di coloranti ai vari anni fa
Perché la comunità fatto delle liste di proscrizione
Delle liste negative delle liste impositive delle liste negative cioè di prodotti di sostanze che non si possono usare perché nocive e che in vari Stati anche in Italia erano usati e
Che erano invece secondo l'esperienza scientifica da mettere al bando perché pericolosi eventualmente cancerogeni certi panorami certe sostanze
Vittime di prodotti e liste positive per esempio di prodotti che invece di sostanze che si poteva vincere
Questo metodo ha funzionato per diverse tipologie di prodotti pericolosi Colico possibilmente pericolosi
Per esempio anche in ambito tipico del consumo domestico per i giocattoli perché la direttiva indicato tutto quello che non deve essere un giocattolo tutto quello che deve essere evitato nella fabbricazione di un giocattolo
Con una direttiva minima a cui attenersi interista
Complessivamente però questo lavoro che ha prodotto ripeto però importanti direttive di base nei campi degli alimenti dei giocattoli dei cosmetici dei farmaci per citare i principali
Non ha
Non è proseguito con
Diciamo per raggiungere voi l'obiettivo fondamentale creare tanti euro prodotti quanti sono i settori di consumo e di produzione
Perché
Da un lato le resistenze nazionali radicate nella tradizione produttiva nazionale
Hanno
Diciamo esercitato un ostacolo fortissimo perché specie ma non esclusivamente in materia agroalimentare ciascuno stato difendendo i suoi standard
Difendeva delle peculiarità produttive alle quali affidava la competitività dei suoi prodotti
Francesi fanno formaggi in un certo modo e
Non possono rinunciare certe abitudini così come il birrai descritta nella villa di un certo modo
Che rivendicano come
Diciamo caratteristiche qualitative
Differenziali e competitive e
Non si non si è riusciti a fare omogeneizzata ma dall'altro punto di vista siccome le nazioni
Lei diciamo così gli aggiornamenti tecnologici scientifici sono estremamente
Dinamici variabile specialmente
Dal secondo dopoguerra in poi
Questi esperti che si trovavano intorno a un tavolo a Bruxelles in altre sedi
Faceva una fatica in parte di Sisifo perché
Già ricorda di mettersi d'accordo uniformare su certe concezioni certi principi faceva sì che dopo due anni di questo lavoro
Il loro lavoro fosse già vecchio perché in alcuni Stati o dall'America dal Giappone
Dinacci dandosi poi gli ampliandosi panorama delle relazioni industriali
Venivano conferme che in realtà quella concezione sulla sicurezza superata si poteva sostituire questo additivo con quest'altro ed era meglio anzi fare in quest'altro modo per cui lo standard già definito faticosamente era già uno standard vecchio
Allora
Questa giustificazione obiettiva di tipo scientifico e tecnico che è vera reale si è a sinergico diciamo ASS si è sposata con quella giustificazione che invece era di tipo più diciamo nazionalistico e protezionistico
Le due
Soprattutto quando diciamo la presidenza della comunità era
In un certo
Certi anni certo vanno in mano inglese e in particolare la mano fortissima della signora Thatcher
A
Diciamo questo ha fatto una spinta alla a una prospettiva diversa
Nella quale l'opera regolatrice della Comunità europea
Si limita
Ad alcune basi fondamentali di sicurezza minimale
Da non violare da parte di nessuno ma non di più
Sopra questo
Si va un principio opposto a quello dell'Euro prodotto cioè dell'unificazione
E si va invece il principio del mutuo riconoscimento
In altre parole mutuo riconoscimento da parte di ciascun Stato degli standard e quindi i prodotti che incorporano degli altri Stati e quindi lo Stato a non può opporsi
All'importazione di prodotti dello stato di
Fatti i conti standard diversi dai suoi nazionale
Ma se
Questa diversità
Non tocca non va a toccare quella soglia minima di sicurezza che la comunità stabilito
E non si dimostra che quella soglia insufficiente perché quei prodotti comunque rappresenta un ostacolo cioè un pericolo gravissimo per la salute la sicurezza dei cittadini
Non si può prendere a motivo o a pretesto
La diversità
Di regole nazionali di produzione per dire no
Qui questo prodotto non entra perché non è conforme le mie regole
Si può dire questo prodotto non entra soltanto se non è conforme alle regole minime di sicurezza basilari della comunità
Oppure dimostrando con una apertura di una contenzioso internazionale comunitario che nonostante l'osservanza di quella regola comunque quel prodotto è comunque dannoso perché evidentemente con la regola
Avevano qualche falla qualche maglia
Questo criterio del mutuo riconoscimento significa che ognuno fa come vuole secondo le sue tradizioni
Fa come vuole e non può impedire però nel suo territorio l'ingresso di prodotti fatti secondo regole diverso
Questa
Nuovo orientamento
Del mutuo riconoscimento
Che è un altro modo di fare il mercato comune
No all'insegna di un'unica norma di qualità ma all'insegna di della coesistenza di diverse norme di qualità che vanno tutte bene purché
E non devono essere ostacolate purché
Non non
Diciamo mettendo in pericolo la sicurezza a quel livello minimale
Resta al basso diciamo il comune denominatore della regolazione comunitaria
E quindi ci sono stati su questo piano delle decisioni delle prese di posizione europee attraverso anche la
La magistratura comunitaria c'è la corte di giustizia
Perché per esempio i birrai tedeschi si erano opposti all'introduzione come dir del loro Paese di birre
Straniere fatte con degli additivi che secondo le ricette tradizionali tedesche la normativa tedesca non potevano essere impiegati per fare la birra l'Italia ha tentato di opporsi all'introduzione in Italia di pasta fatta con grano tenero
Perché la nostra legislazione dice che la pasta alimentare e messo in commercio d'esser fatta con grano duro
E ha perso anche l'Italia perché la pasta di grano tenero magari terra meno evidente anzi tiene meno evidente ma non non costituisce certamente un pericolo per la salute sicurezza
Il caso era cominciato cioè questo tipo di contestazione era cominciato gli orientamenti con il caso famoso né famoso così giuristi comunitari del Cassis de Dijon
Che era fatto in un certo modo e come tipologia veniva importato anche da altri Paesi con ricette diverse
Quello che serve per fare il Kyrie FS
Ora
La comunità europea
Nella sua normazione sui prodotti continua ad aggiornare le regole minime
Ma ha spostato nettamente il tiro una volta abbandonato il
Il mito l'utopia dell'euro prodotto
A tutto quello che è soprattutto
Il corredo di informazione il corredo contrattuale il corredo di servizi dei prodotti stessi
In altre parole
E in sintesi che poi vediamo un po'su quali direttrici principali si è mossa in questa diversa filosofia
Una volta rinunciato a uniformare i prodotti
Ha cercato di garantire la trasparenza della circolazione e la correttezza della circolazione dei prodotti
E la sicurezza o meglio la garanzia di sicurezza dei prodotti Attraverso da un lato
Un intervento
Sulla pubblicità e sull'etichettatura
Un intervento
Sui contratti
Che regolano la circolazione di prodotti e servizi
E un intervento sulle condizioni di sicurezza non solo
Abbiamo già visto sul piano delle regole produttive ma anche ex-post
Nel senso di disciplinare assicurare
Ai cittadini europei ai consumatori europei un diritto al risarcimento del danno
Derivante dalla circolazione di prodotti difettosi
Sul piano della trasparenza del mercato
La comunità europea a emanato delle direttive molto importanti
Che a parte quelle settore per settore che disciplinano come devono essere etichettati singoli prodotti come deve essere va be'la pubblicità di questo o quel prodotto particolare in ragione per le sue caratteristiche tecniche si è espresso anche in alcuni atti di carattere generale per esempio da direttiva sia pubblicità ingannevole
Nell'ottantacinque
La comunità europea emanato una direttiva sulla pubblicità ingannevole che imponeva agli stati membri tutti senza eccezione di vietare nell'ordinamento
La possibilità che in qualunque settore merceologico
Si potesse fare una pubblicità
Che appunto
Trae in inganno possa trarre in inganno anche per le sue ambiguità per le sue reticenza i consumatori sulle caratteristiche e qualità scelta in genere caratteristiche rilevanti per la scelta di prodotti e servizi
Questo sembra acqua fresca cioè a dire un principio elementare
Anzi una direttiva inutile perché ogni Stato vieta la pubblicità ingannevole mica vero
Il nostro in particolare non aveva un principio pubblicistico di pubblicità in campo di repressione della pubblicità ingannevole
Conteneva sì veri divieti di carattere penalistico contro la frode in commercio in generale
Conteneva sì dei divieti di pubblicità ingannevole in determinati settori nel settore degli alimenti a partire da sessantadue o nel settore farmaceutico ma in altri no per esempio
Fino a che
La
Comunità europea non è intervenuta nel nostro ordinamento in materia per esempio finanziaria che una materia che involge interessi gravissimi
Che può diciamo così coinvolgere il risparmio delle famiglie come normalmente accade
Non esisteva una norma sanzionatrice sanzionata penalmente repressiva della pubblicità scorretta in materia finanziaria perché
Non esistendo una norma specifica nel settore finanziario
Non esisteva d'altra parte una norma di carattere generale contro la pubblicità ingannevole tutti
E il nostro Paese bel paese c'ha messo circa otto anni ad aderire ad attuare fuori tempo massimo rispetto a quello concesso dalla Comunità europea
A adottare un decreto legislativo del novantadue
Del novantadue che accoglie i principi comunitari cioè non si vede mentire pubblicitario si deve ingannare pubblicità
La
Coulthard l'adattamento italiano è stato un adattamento fatto comma con buona tecnica legislativa andando anche
Non oltre da un punto di vista di principio mandando oltre mille specificazioni comunitarie con una legge delle più pregevoli meglio tardi che mai in questo caso avrebbe
Ma certamente indice di una resistenza notevolissima ad applicare un principio che in altri Paesi
Eravamo principio assolutamente
Radicato
Adesso la comunità europea sta preparando sia integrare
La normativa sulla pubblicità ingannevole con una normativa sulla pubblicità comparativa
E sta per emanare una direttiva giunta ormai allo stadio di Progetto definitivo
Che impone agli Stati membri di riconoscere in libertà di pubblicità comparativa liceità di pubblicità in comparativa quando la pubblicità sia veritiera
Riguardi
Caratteristiche rilevanti dei prodotti non ciò che se
E quando i confronti siano fatti con correttezza
Cioè confrontando le prestazioni di un'automobile non si può rendere soltanto quell'elemento a se favorevole e tacere che magari su tutti gli altri dati rilevanti di prestazione il proprio prodotto
Va sotto
Ma se la pubblicità è fatta con fair play
Dice cose vere verificabili
E
Che riguardano caratteristiche rilevanti per una scelta razionale non la si può vietare come per lungo tempo si è fatto in Italia sia da parte dell'autodisciplina pubblicitaria che in omaggio
A una etica direi più corporativa
Che concorrenziale vieta i confronti
Il Giurì della pubblicità che pure è un organismo rispettabile
Che agisce sulle basi di un regole di disciplina serie tranne che in questo caso ma perché non sanno se sono sbagliati
Ha vietato per esempio
Una pubblicità automobilistica
Di una casa automobilistica che si limitava
A mettere a confronto in in una tabella in tabellone
I dati di prestazioni
Della propria vettura con quella di altre vetture della stessa fascia
Pare che fosse il da farsi del due mila
Condannati non inventati
O manipolati
O mutilati
Ma presi Taro Parma dagli stili degli Steely Dan delibere fiducia dai dati forniti dalle altre case
Ha preso i dati degli altri casi li ha messi insieme
Ha raggiunto i propri e da questa tabella veniva fuori
Una certa superiorità
Questo è stato il censurato come scorretta
E questa però non è trasparenza di mercato
E a lungo tempo per lungo tempo anche i nostri giudici nei nostri tribunali aveva un'aria
Grazie
I nostri tribunali hanno censurato come atto di concorrenza sleale confrontare i propri prodotti con quelli altrui naturalmente mettere in evidenza ma superiorità anche se questo fosse basato su dati veri
Questa è un'etica corporativa non è un'etica concorrenziale
E in un mercato comune in cui se vuole incentivare la circolazione di prodotti in concorrenza fra loro
All'insegna del vinca il migliore
E quindi del premio alla capacità produttiva e distributiva migliore un divieto di questo genere non ha ragione di essere
Naturalmente questo è molto osteggiato
E questo è anche perché questa direttiva tarda sebbene dovrebbe essere emanata nel novantacinque
Poi
E ha come unica europea è andata sia pure un po'timidamente oltre il principio
Cardine di imporre agli Stati di dire la verità in pubblicità di dire la verità
Nell'etichettatura per pubblicità si intende in senso tecnico qualunque messaggio relativo al prodotto quindi riguarda anche le confezioni quello che è scritto sulle etichette che accompagna il prodotto non soltanto il messaggio trasporti eccetera
In alcuni settori
Di particolare rilevanza
La comunità anche imposto
Dell'informazione non soltanto
Di non dire Bugie ma di dare delle informazioni positive
Nel mille novecentonovanta per esempio nel campo alimentare
La comunità europea ha emanato una direttiva che dice che per gli alimenti
Se un produttore
Sandra pubblicità
Ho richiama nel marchio nella pubblicità o in altre parti delle confezioni dei pareggi nutrizionali dei propri prodotti per esempio non so
Dei dolci o dei formaggi dice che
Richiama l'idea della snellezza della linea della salute e del benessere
Allora è costretto deve indicare anche i valori nutrizionali dissi prodotti devi dire quante calorie perforazione
Produce il consumo di questo alimento quanta quanti grassi zuccheri eccetera contiene il prodotto
Quindi un dovere positivo l'informazione rilevante tutte le volte che si fa appello
Ha un'idea di salute di benessere e di di forma eccetera
Questo anche questo principio non c'era nella nostra legislazione e attraverso l'uniformazione alla direttiva comunitaria è stato poi recepito
Anche se devo dire è un principio che la comunità europea ha adottato
Nel modo che ho detto con una certa prudenza non ha detto che tutte le volte che sempre i produttori di alimenti deve indicare le caratteristiche nutrizionale dei suoi prodotti
Solo se fa una pubblicità o evoca un'idea di particolare benessere e forma snellezza eccetera allora a questo obbligo
Nello stesso anno mille novecentonovanta agli Stati Uniti
Approvava una legge in materia
E non faceva dipendere
Dalla scelta promozionale del produttore l'obbligo di indicare le caratteristiche nutrizionali lo poneva come obbligo assoluto e anzi è qui parava la mancanza di queste indicazioni a una pubblicità ingannevole
Quindi la la comunità europea ha fatto una scelta più avanzata del passato ma non abbastanza avanzata rispetto alla competizione internazionale per cui il nostro produttore
Di prodotti alimentari
Di pasta biscotti che voglio esportare negli Stati Uniti sempre e comunque deve dare ai consumatori americani delle informazioni che può negare al consumatore italiano
Qual consumatore europeo se imposta la sua pubblicità non sulla linea
Della snello del salute e del benessere eccetera ma magari in modo puramente suggestivo evocando scenari familiari tranquillizzanti piuttosto che degli ambienti
Paesaggistici quindi non dando un claim come si usa dire di tipo non salutisti Colò nutrizionale eccetera ma facendo una pubblicità suggestiva in questo caso può negare l'informazione nutrizionale e che è un bel limite rispetto è una norma come quella americana che invece impone quest'obbligo sente insomma
Un altro campo altri due campi molto importanti in cui la comunità europea intervenuta con forte innovazione rispetto agli ordinamenti nazionali a protezione dei consumatori è quello del risarcimento del danno da prodotti difettosi
E poi quello delle clausole vessatorie nei contratti capestro nei confronti dei consumatori
Sul primo piano
E no corre è evidente che la circolazione di prodotti industriali
Porta con sé il rischio
I difetti di prodotti
Dovuti alle più varie cause
Ditemi che per certi tipi di prodotto possono procurare danni gravissimi
Dall'ingestione
Di un alimentare
Avariato dannosa di un medicinale pericoloso
Un'automobile che rompendosi mentre va in autostrada
Un giunto un pezzo
Esce di strada ramazza
Gli occupanti magari antiche incrociano da quelle parti
Tutto il cammino della industrializzazione della circolazione dei prodotti è costellato di possibili incidenti
Allora rispetto a questo non si può regredire
All'età
Della civiltà agraria
La primitiva bisogna da un lato agire con norme di prevenzione che assicurino uno standard sufficiente di sicurezza nella produzione
Di questo abbiamo visto che si è già occupata continua a occuparsi
Ma è sempre possibile che vuoi per difetti di fabbricazione vuoi per accidenti statistici i prodotti siano comunque dannose
E quindi i cittadini-consumatori ne restino gravemente danneggiati fino alla morte lesioni personali
Un po'rovina di cose
Dal caso mortale alla al anche all'elettrodomestico al ferro da stiro che rovina un abito costosissimo
Allora il principio di diritto
Che nei vari stati membri ed hanno per lungo tempo
Prima si muovesse la comunità europea vigeva era che i danni
L'Italia soltanto chi
Li ha prodotti quanto meno con negligenza
Il produttore
Si è si è adottato la stessa regola della circolazione sta
Per cui produttore di cui non si dimostrasse poco è meglio che dimostrasse di aver fatto i suoi prodotti
Secondo i criteri della buona tecnica produttiva
Che dimostrasse che non ci si potesse imputare nulla sul piano della negligenza produttiva
Del controllo di qualità che aveva adottato i buoni standard dell'arte
Se il suo prodotto provoca un danno e consumatori non riusciva a dimostrare che in realtà invece c'era stata una negligenza del produttore consumatori si teneva il bando
Concetto di responsabilità
Per colpa responsabilità
Con un'imputazione sul soggetti
C'è voluta la comunità europea che sulla scia anche qui di un'evoluzione che da molti anni prima sia andata stabilendo
E assestando negli Stati Uniti
Applicare un principio diverso
Il produttore Salvo che dimostra
Che il danno
Conseguente a un certo difetto è stato dovuto presenta un boicottaggio a un agente esterno
Ha una forza maggiore identificata
E sembra responsabile del danno causato da un difetto del suo
Ma questo non perché lui è produttore ricco e con gli altri padrini sono i consumatori
Per questo una logica non è una logica diciamo giustizialista
Da una logica di razionalità economica
Che risponde a questa
Filosofia
Il danno che circola che che deriva dall'accettazione dei prodotti dalla tecnologia dal progresso
Traduzione è un danno
Che
Dobbiamo subire come collettività dobbiamo cercare di prevenirle di ridurlo alla fonte ma è inevitabile
Allora i suoi costi non è giusto che ricadano con il venti singoli di grave danno
Parte il danno fisico che uno c'era conseguenza economica del danno fisico
Che restino sulle spalle dei dei consumatori
Devono essere distribuiti
Impercettibilmente sulla collettività
E per far questo
La regola di responsabilità migliore e quella di una responsabilità oggettiva
Che prescinda dal fatto della colpa denaro colpa sei stato attento ai adottato non adottato è un dato che si è verificato
E viene imputato oggettivamente un
A produttore il quale nella catena
Produzione distribuzione e consumo è il soggetto no perché il più ricco perché gli industriali e gli altri son favole
E è il soggetto che tecnicamente
è meglio in grado di assicurare quella redistribuzione
Impercettibile diciamo o meno percettibile del peso economico del bar no
Già sono avuto sfasciato una mascella non è che la può distribuire ma il danno economico conseguente a quello
Può essere risarcito
Se paga il produttore e giusto perché lunghi a differenza di altri meglio degli altri assicurando ossia per il rischio del danno da prodotti
Venendo quindi poi lui a sua volta ha rimborsato dall'assicurazione
Scarica nome dell'assicurazione
Nel modello teorico
Sul prezzo del prodotto
Ogni consumatore pagherà due lire in più obiettivi duecento lire ma in questo mondo la vittima sarà sempre risarcito
Mi cita siamo
Tutti questi duecento lire
Anche il produttore sintassi
Perché
La polizia siedono
E si aggiunge questo nel modello teorico di efficienza allocativa come dicono gli americani dove allocare la responsabilità dal punto di vista di efficienza
Se l'assicurazione Comindustria assicurative funzionasse al meglio il premio assicurativo dovrebbe essere più salato
Per chi è meno bravo
A ridurre le condizioni di rischio
A chi adotta minori Cantele produttive Minoli standard di controllo e quindi produce più danno o la regola del bonus malus nella circolazione tu produci più danno in termini più
E se paghi di più
Devi trasferire dovendo trasferire l'onere del premier sul prezzo che quei prodotti costeranno di più e quindi saranno meno competitivi ecco che l'assicurazione nel modello teorico quanto meno funzione non solo dare distributore ma anche da Strada pressione di incentivo preventivo perché chi meglio produce più sicuramente produce
Meno premio paga in meno onere assicurativo deve redistribuire sui prodotti e quindi tendenzialmente più competitivo sarà sul prezzo
E la comunità europea a emana nel tale settantasei
Nel direttivo no no scusatemi ottantaquattro nel settantasei la prima proposta una direttiva che dice agli stati membri voi dovete riconoscere che per certi danni
Derivanti dalla circolazione di prodotti
Difettosi
Il cittadino danneggiato sia rimborsato sia indennizzato
Anche a prescindere dalla colpa del produttore dalla corte intesa come negligenza
Quindi il produttore non si può non si potrà liberare
Dalla responsabilità dimostrando di aver fatto tutto quello che
Nella mente di competitiva come buona regola nuove tecniche
Dall'ottanta voi questo caso poco vitale ad adeguarsi solo quattro anni una legge dell'ottantotto che consente al consumatore danneggiato di
Di essere risarcito indipendentemente dal corpaccione franchigie circa settecentocinquanta mila lire ma sopra quella mi può scegliere di dire danno uguale
Poi può dire anche per cifre inferiori e con le norme
Norme comuni una responsabilità per far condannare anche per colpa per avere anche Vanni ulteriori perché per esempio questo risarcimento illimitato parte la franchigia che infonde rilevante per i danni grossi ai danni fisici
E alle missioni delle cose diverse dalla cosa che si è che era difettosa presente in un'automobile
Il difetto di un'automobile che cagiona dei danni
In base alle regole questa legge sulla responsabilità oggettiva frutto figlia della direttiva comunitaria
Si fa rimborsare il cittadino diciamo danneggiato
Senza dover provare la colpa in base alla responsabilità oggettiva il danno suo fisico quindi mancato guadagno lavoro deve
Danni che ha avuto alle cose ma non il prezzo dell'automobile difettosa
Per questo deve agire
Una scelta riduttiva comunque e la regola quindi agirà in base alle norme comunismo la responsabilità per colpa dimostrando
E si è rotto un giunto che questo giunto difettoso perché l'ha fatto male
Comunque questo è stato un grande progresso perché
Consentendo poi automatica
Diffusione della responsabilità dell'assicurazione della responsabilità fa sì che come per la responsabilità però comodo ci si rivolge l'assicurazione non si è costretti a fare lunghe cause nei confronti dei produttori
Dimostrando con perizie tecniche complicate costosissimi quindi irraggiungibili Tondo
Che per gli anni di di figura delle liti di questo tipo verbalmente Minitalia
Irraggiungibili da parte del consumatore mediocre ci sarebbe dovuto arrendere magari un'offerta così di risarcimento tacitato una mancia
La catena o quasi
Rinunciare marittime
L'altro campo in cui molte critiche e quindi cessò di abusare della vostra patria ma è un campo molto importante
Dove la comunità europea a legiferato
Non è ancora
Stato recepito cioè è stato recepito normativamente ma non ci sono ancora casi giurisprudenziali in Italia
è un capo importantissimo è quello dei contratti di massa
Noi con le assicurazioni con le banche
Con anche i grandi produttori di beni di consumo
Con la SIP ora Telecom
Con l'impresa di trasporti
Come grandi controparti dei beni e dei servizi pubblici avvaliamo
Contraiamo sulla base di contratti standard
è chiaro che
Avendo milioni di consumatori di utenti ci può farne contrattazione individuale sono contratti standard però sono contrari quando predisposti
Dal dall'impresa l'acqua normalmente cerca di tali scrivere a suo vantaggio
Dal normale
Il gioco contrattuale di vantaggio spesso si passa gioca pesante
Le regole
Ressa attorno
Che si cerca di imporre dicendo
Così o niente
Se vuoi essere assicurato commenta
Per esempio c'è una regola
Che è una regola che deve cadere adesso dovrà cadere
Una regola prassi
Normativa però illecita secondo la nostra
La legislazione classica diciamo
Non sono è quella della detta ma anche per esempio uno stipulò una polizza sanitaria anche per dieci anni
Per garantirsi una certa assistenza migliore sistema migliore se si ammalasse avere
Succede che paga il suo premio
Quindi l'unica un contraente adempiente paga regolarmente la sua forza premio assicurativo
Poi siamo male
Ad esempio l'accordo di cuore per cui viene ricoverato
Un mese
Immettono un by pass smettere
E comunque siamo alla
Ed è un cardiopatico si rivela un cardiopatico
A quel punto dopo il primo evento seriamente viene rimborsato l'assicurazione può dire a caro signor Rossi mi dispiace
Facendo uso del mio diritto in base all'articolo ventisette Bisterza al comma delle clausole generali delle condizioni generali di contratto che lei ha sottoscritto con la doppia firma perché le clausole vessatorie coi quando si firma tante volte no si firma una seconda volta
Con una clausola in una causa perché dice dichiaro di aver letto specificamente approva per iscritto le clausole uno sette venticinque quarantadue son quelle proprio vessatori
Con questo secondo il nostro codice civile
L'impresa è a posto dagli noi abbiamo consapevolmente accettato quello la seconda moglie ma sono pronto a testimoniare creano consapevolmente accettato di fatto che non è così perché resterà prescritti in gergo legalistico magari caratteri minuti
Nel retro della polizza nella in Val Gardena persuasione
Molto convincente eccetera quella bisogna che la polizza sanitaria firma
Poi quando ha avuto questa questo inconveniente questa incidente questi di approfitta aperta uno in base Valentini del diritto di cui articolo ventisette bis risolviamo incontra voglio dire lei è troppo caro come assicurato ideale per le compagnie di assicurazione
Che assicura per la malattia sarebbe un un un assicurato sanissimo che non si ammala
Lei intasca tutti i premi e non paga ma sarebbe l'ideale se questo si permette di ammalarsi la carica con quale conseguenza che
Attraverso poi l'informazione computerizzata informatizzata che va in una specie di registro generale circolare
Che poveretto scaricato dalla compagnia a va dalla compagnia di senta vorrei assicurarmi per gallese Ross Edward attendibili ma ma lei è quello che un birichino non me l'ha detto
Dalla compagnia è stato scaricato un'ora se vuole assicurarsi con noi paga una volta e mezzo
E così in barba un principio generalissimo del diritto secondo cui i contratti
Se li si rispetta
Se li rispetti tutti deve rispettare anche l'altro
Principio che vale per tutti tranne però
E le assicurazioni le banche eccetera che con questo modo legale di fare adesso assumere agli altri il rischio riconosciuto con l'applauso letta
Della seconda firma
Riescono a valersi di clausole vessatorie
Queste o altre per esempio litigare nel luogo comprò un elettrodomestico
A Roma e se c'è una contestazione deve andare al Foro di Pordenone dove si presume che
Si gioca in casa perché sì giacché giocano in casa chi ha venduto
Beh parte giocare in casa e fonte di grosso agrario economico e tutto
Allora
Mentre
Alcuni Stati ahimè quelli rimasti erano l'Italia e la Grecia contenevano ancora nel loro diritto
La previsione che seppur firmato
Non potrei ribellati
Quel senso della seconda firma specifico approvata
La comunità europea
Prendendo a modello legislazione degli Stati più avanzati in particolare è stato preso il modello tedesco
Ha sancito un principio diverso in una direttiva dell'aprile del novantatré
Che da quest'anno è
è stata recepita anche
E cioè a dire
Se c'è una clausola vessatoria
Che esprime un ingiustificato approfittamento della forza contrattuale
Dell'impresa
Pubblica o privata che sia non importa rispetto al consumatore privato attenzione non vale per le piccole imprese versate dalle gare
Il concessionario
Della Renault
E versato dalla Renault
Non può invocare questo aggressiva per noi è nella stessa situazione di inferiorità
Ma non la puoi vocale il consumatore privato versato da uno dalle altri può
Segni qua e iniqua S. iniqua e nulla è invalida e non può essere imposta
Con conseguenze
Fortissime
Diciamo sia nei rapporti assicurazioni ma banche ma anche altri
Ogni altro per esempio quelle imposizioni del consumo presunto se no Italia l'allacciamento sono corrisponde al consumo presunto petroliere col sorriso evita di pagare
Ecco hanno sancito il principio della nullità e quindi dell'inefficacia non possono essere fatte eseguire non possono essere imposti se ti chiedono il pagamento in base a una clausola o l'accesso in base a una clausola
Invalidato mi mandi a quel paese
E quindi dovranno modificare i contratti standard
Eliminando le condizioni basato
E questa è quel cavallo diretta dal comunicato
Un regalo che un po'parziale per cui quel fatto che non siano
Applicabile queste tutte
A carico a vantaggio della piccola impresa vessata dalla grande
Tipicamente il produttore distributore sub distributore
Far sì che
Rischia di farsi che le vessazioni che
Il concessionario deve no prego
Subisce
Dalla casa madre votare no per non dire FIAT no per dire qualunque altro viene
Non potendo nel trasferire in natura in natura di ingiustizia in natura contrattuali natura giuridica voglio dire sul consumatore tenderà a monetizzarmeli corto per lui
E a trasferire sul consumatore in termini di sovrapprezzo demente comuni non c'è niente da fare
Insomma prezzo soggetto in c'è questo rischio della monetizzazione delle ma come
E sette certamente un grande passo avanti per tutti quei contratti e sono tanti banche assicurazioni acquisto di prodotti con garanzia del fabbricante Energia e Trasporti infinita che dobbiamo adesso modificare
Nel caso
Adesso attualmente la comunità europea sta lavorando su un programma di azione che prevede
Tra i punti più qualificanti
L'estensione del principio di responsabilità per danni non solo al produttore di beni manca il fornitore di servizi
E non tanto e solo non tanto c'è una sfumatura che però dal punto di vista pratico e quasi irrilevante non con un principio di responsabilità oggettiva
Ma con un principio di inversione dell'onere della prova della negligenza se dall'opera del servizio viene un danno
E allora in relazione a un servizio cattivo
Che ha prodotto un danno si presume la negligenza di del fornitore di servizi e toccava a lui dimostrare che
è stato perché successo forza maggiore dal mostrare comproprietario un qualcosa che non dipende da lui ma dipende per esempio dal prodotto di cui deve dare un servizio per esempio l'occasione di automobili
Niente caos
La macchina si trova che non aveva difetti
Ma è scoppiato un pneumatico tematico non era stato gonfiato negativo era usurato allora la responsabilità del prestatore i servizi
Non è stato ben controllato il treno
E non è il consumatore come nel diritto classico che deve dimostrare che lui è stato negligente su questo e quell'altro l'onere della prova e rivalità se l'altro non dimostra che se ne può liberare deve pagare
E questa è una delle prossime
Ringrazio