No all'autonomia differenziata, si alle innovazioni. La sfida che parte dalla Campania

Così numerose per questo appuntamento
Particolarmente importante su un tema di grande attualità non l'autonomia differenziata sia alle innovazioni
La sfida che parte dalla campane un tema di grande attualità che ha visto la campagna protagonista con le sue massime rappresentanze istituzionali ma era particolare il presidente Luca che sarà qui con noi a momenti una battaglia importante che parte dalla dalla campagna
Per opporsi a questo disegno di legge che rischia dividere l'Italia e capiremo con relatori importanti quali sono i rischi e quali sono le proposte da mettere in campo Lupo pochi minuti a agli interventi
Chiedo ai relatori degnissime cinque dieci minuti per fare in modo che nel giro di un'ora un'ora e mezza massimo riusciamo a terminare i lavori siamo in attesa che si era nazionale Enzo Maio che in contatto telefonico con noi si scusa con tutti voi in viaggio da Roma per arrivare qui una giornata particolare oggi si depositano le liste per le elezioni europee e insomma Raiot per la gioia di tutti quanti noi il capolista della lista Stati Uniti
L'Europa
Lo dico con un pizzico il motivo per il quale ha rivelato lo dico lo ricordo con un pizzico di di orgoglio Enzo è un la in persona che detiene il simbolo del PSI con il garofano rosso simbolo storico la legge prevede che il segretario nazionale non possa delegare altri per il deposito del simbolo dunque a Roma con la Bonino e currency per adempiere a queste formalità gli ho detto siamo felici che sia tu
A ad aver avere questo ruolo perché entra insistito negli anni e dico solo questo insisto negli anni per trasformare il PS in PSI ha insistito negli anni per riportare il garofano rosso sulla scheda elettorale dunque è un era giusto che oggi combattesse questa battaglia e parliamo un po'di PS iniziamo con il segretario regionale
Michele Tarantino che accompagnato Enzo in questa avventura che ci introduce ai ai lavori raccontandosi l'idea di oggi ed esprimermi esperienza iniziative
Messa in campo dal PSI
Eccoli qua grazie
Si sente
Alloggi preoccupate tra poco arriva il governatore segretario quindi il livello di interlocuzione con
Con la platea si alza quindi io inizierei salutando ovviamente ringraziando tutti i partecipanti al tavolo della Presidenza tutti gli amici e compagni e volevo soprattutto ringraziare Buy
Che come diceva Gaetano ha iniziato essendo in tour a chi da poco che in passato da anni come mi che ha vissuto l'Assessore del dopo Tangentopoli ha costruito questa questa forza politica anche se piccola forza politica che lavora sui territori nel proprio dalla politica diciamo dei fatti siamo sempre partiti perché abbiamo messo in in campo soltanto ed unicamente la politica era l'amica possibilità che avevamo non ci siamo lasciati brinderemo
Né da vittimismo nelle da da aggressioni verbali per chi ha vissuto un periodo storico diverso dal nostro
Parlo del dell'attuale e quindi diciamo siamo andati sempre avanti a testa alta con un grande lavoro fatto sul territorio sono orgoglioso di essere il segretario regionale dei di questo grande partito che affonda le sue radici in cent'anni di storia DURC tre
Sono orgoglioso di vedere oggi in platea giovani compagni socialisti amici che ritornano
E si avvicinano parti
Che vedo anche che c'è tanta storia di questo partito una storia importante saluto ovviamente felice lo vedete tutti ma saluto soprattutto anche gettito dell'
Cloruro aveva proprio Franco
Il nostro segretario provinciale Luigi Di Dato segretaria Carla Cardone cittadine vediamo dove siamo facendo un lavoro eccesso però non me ne voglia gettito diciamo noi vorremmo fare un cambio generazionale quindi siamo lavorando molto sul territorio anche insieme ad Antonio che Antonio De viti che merita anche l'un grandissimo applauso perché è rientrato e le forze
Sta lavorando veramente per costruire
Per costruire diciamo
Un un partito sempre più forte
L'ultimo ringraziamento perché mi sono pochi voglio un attimino fare anche presso Punto di quello che è stata la nostra azione politica in questi anni ringraziamento va ovviamente al nostro territorio alla città di Napoli in particolare i nostri consiglieri
Lello bolletta che non vedo in questo momento Claudio Esposito che fanno un lavoro come dicevo di una politica dei dei fatti quindi sono sul territorio si sporcano le mani giornalmente Claudia nello ascolto nelle stanze di cittadini Quis Quis sempre pronti a dare risposte ad aiutare a fare il loro dovere nera rispettare il proprio mandato
Allora questo è un partito che in effetti secondo me dovrei dire partire partire la Regione Campania parte da sessanta mila avuti li abbiamo messi insieme ultima nelle ultime elezioni regionali tornando con questo simbolo che credo prevediate tutti alle mie spalle il ritorno del Garofano abbiamo visto in campo questo simbolo facendo uno sforzo veramente impegnativo da parte di tutti la classe dirigente della Regione Campania
E l'abbiamo fatto con un grande lavoro sui territori con grandi amministratori abbiamo eletto un po'dappertutto
Diciamo abbiamo ovviamente letto nella roccaforte quella è del nostro segretario che come diceva Gaetano accettato questa sfida per portare avanti
Per portare avanti è sempre più un altro la nostra storia una sola che ovviamente va declinata in in senso moderno perché noi possiamo sempre guardarci alle spalle dobbiamo andare avanti a guardare avanti quindi ben venga l'apertura e mi fa molto piacere dire
Molte associazioni molti amici si ritengono socialisti sono stati socialisti e quindi
Si avvicina a questo partite con la chiusura proprio della candidatura capolista di Enzo Mariah ordini ci ritroviamo ad Avvenire di un punto di riferimento che potrebbe essere veramente il punto di svolta quindi cena battaglia fondamentale dico un po'prima che gli arriva anche il nature De Luca
Quindi diciamo il tema importantissimo moltissimi
Relatori di di spessore che vi racconteranno sulla
Autonomia differenziata che in effetti per me le cose vanno chiamato con il nome sono uno molto pratico questa in un vero e proprio questa è secessione ce lo dobbiamo mettere in testa non è non c'è un altro termine
è impossibile poi voglio vedere come i i deputati senatori del centrodestra eletti nella regione Campania nel Sud
Della nostra nazione come possono diciamo dormire la sera mettere la testa sul cuscino e non pensare che stanno distruggendo tutto
Saltando il Sud dall'Italia
Non permettendo ai cittadini di aprire le proprie cure sanitarie
Statali grati su Messi come è sempre stata una delle nostre battaglie nella nostra nella sua storia e quindi diciamo va fatto un lavoro di convincimento va fatto un lavoro di
Di sinergia con tutti i cittadini perché non riusciamo ad intercettare le stanze lavorare sui cittadini è una cosa molto complicata mentre invece se dobbiamo lavorare su spot elettorale
Su spazio che viene dedicata al nome al cognome io sono Giorgia Tusa Michele lui allora diciamoci la verità siamo tutti ci chiamano tutti quanti col cognome perché in effetti questo è uno schiaffo al Sud questa autonomia differenza
E io conosco solo una una consunta differenziata sarebbe la raccolta differenziata e deve essere fatto in maniera eccellente nelle nel nella nostra città perché uno dei problemi che abbiamo prove la città di Napoli quindi
è un centrodestra che
Non lo volete chiamare fascisti o non non saprei che termini usare il mio vedo un ritorno ovviamente non allo squadrismo alle camicie nere marito ritorno alla
Ad essere a ghettizzare a rizzare a dividere Bianchini di bambini con diverse abilità disabilità abilità cioè non sanno cosa creando una una una confusione
Quindi mi fa molto piacere che
In questa partita che la partita quella delle europee che una partita importantissima per noi ci sia il nostro segretario nazionale che la partita si gioca in euro loro vogliono dividere l'Italia
Ma in effetti l'Italia un punto cardine del mese del Mediterraneo felice ne fa una battaglia da darà vita quindi
Diciamo dobbiamo soltanto di Chicane lavorare ad andare avanti quello che voglio sottolineare rispetto anche al centrosinistra diciamo in effetti siamo per un centrosinistra di difatti l'abbiamo dimostrata in Regione Campania come dicevo prima con l'osso simbolo lo dimostriamo con il supporto che diamo al nostro consigliere regionale Andrea Volpe
Alla giunta regionale di De Luca c'è questo partito di di di maggioranza relativa che Anna autosufficienza ormai nego anche smisurato dove vuole indirizzare la politica del centrosinistra ma secondo me non non funziona in questo modo non va declinato in questo modo la politica
Del centrosinistra bisogna allargare bisogna allargare anche alle associate alle associazioni a chi vuole fare vuole fare politica ci sono tante associazioni tanti tanti partiti di disistima diciamo per una politica di fatti
Quindi spero che da questa sera in poi partiremo con un grande entusiasmo era dare una grossissima mano al nostro segretario ovviamente impegnato in questa tale grazie grazie al lavoro
Fra visto che si parlava di di storia di partito io ricordo sempre che è uno dei negli slogan più felici
Indovinato dalla PSI è stato quello dei di questi anni che bella storia il futuro che bella storia del futuro la sintesi perfetta che racconta questa questa comunità
E visto che a questa comunità fatto riferimento Michele Tarantino io continuerei a tenere ancora l'attenzione sul PSI che non solo a un passato glorioso radici importanti ad una proiezione concreta ed entusiasta nel futuro ma anche delle energie delle competenze importanti un partito che vede nelle delle donne nella quota rosa un importante fondamentale
Motore
De così ora che stravolgo la scaletta per tenermi in linea con la narrazione del PSI avviata da Michele da ventinove la parola ad Antonella Marciano che nella direzione nazionale del PSI che rappresenta qui non solo diciamo una parte del territorio importante della provincia di Salerno ma anche
Quella quota rosa che in questo partito ha sempre trovato spazio importante perché si è caratterizzata non sul rivendicazione ma sulle battaglie e sentirete sentirete Antonella è capire qual è la matrice delle donne socialista
Grazie
Non vengo dalla provincia di Salerno ma da Napoli va benissimo perché è vero noi donne nel Partito Socialista abbiamo la nostra carrette Rizza azione
Però l'argomento di oggi credo che sia anche meriti veramente una una grande attenzione Margot mento che riguarda sì le donne riguarda anche gli uomini perché la giornata di oggi è dedicata all'autonomia differenziata che è un argomento un tema di cui fino ad oggi si è parlato io credo troppo poco rispetto a quello che è invece l'importanza e l'impatto che avrà sulle nostre vite
Perché dobbiamo intenderci un attimo di cosa si tratta di che cosa questa autonomia differenziata
Io non mi addentrerò ovviamente in tecnicismi infatti diciamo più da da costituzionalista perché una norma costituzionale veramente è una norma che deve essere raccontata da quelli che sono tecnici o su un architetto quindi io parlerò
Diciamo da cittadina
Che verrà colpita da questa riforma come ha detto il nostro segretario alla Tarantino ha detto bene questa è una riforma che è una vera e propria secessioni e qualcun altro l'ha paragonato al nostro muro di Berlino mi riferisco
Allo scrittore Maurizio De Giovanni che giustamente perché il nostro muro di Berlino perché verrà fatto pago una distinzione fra nord e sud che noi cittadini non ci possiamo permettere
è una norma che alla fine dovrà cambiare per sempre in maniera irreversibile e connotati della nostra Repubblica perché di che si tratta lo dico brevemente
Per qualcuno che magari non ha voluto approfondire fino ad oggi stiamo parlando di ventitré materia
Di cui il venti sono materie concorrenti cioè che vengono gestite dallo Stato e dalla Regione e tre materie che fino a oggi erano solo in capo allo Stato e cioè l'istruzione e la tutela dell'ambiente e la tutela dei beni culturali quindi materie veramente importante
Che vengono trasferite alle Regioni tramite un accordo fra le singole Regioni è il Governo badate bene il governo il ministro
Degli affari regionali quindi anche il Parlamento si tratta di accordi bilaterali una volta che vengono stipulati questi accordi sulle materie che le Regioni sceglieranno perché ovviamente ci saranno accorsa soprattutto delle regge nord per accaparrarsi gli accordi sulle materie dove c'è la polpa no dove ci sono i soldi dove ci sono i grandi interessi
Perché da quella polpa
Le Regioni incasseranno anche gli introiti
Per cui alla fine che cosa succederà succederà che intanto non esistono neanche delle procedure differenziate fra materne che ne chiamiamo sensibili cioè beni culturali per esempio e l'istruzione
Queste materie verranno trasferite alle Regioni immaginate gli scenari no che si verranno a creare perché la parola materia non rende l'idea di cosa si tratta perché dietro la la parola materia ci sono le funzioni
Parliamo della sanità nonché la cosa che ci interessa forse la fine di più
Nella sanità
Ci sono tante funzioni diverse e ne sono gli accordi integrativi che possono essere di diciamo gli incentivi per i medici all'Agis degli intra moenia ai farmaci ci sarà se non situazione per cui in alcune regioni ci saranno degli incentivi in altri no in alcuni sta
Però disponibile farmaci in altre no quindi che cosa si incentiverà il famoso è sodo che ne ben conosciamo no
Quanti di noi siamo andati fuori regione o quanti nostri parente son dovuti andare fuori regione per non parlare dei medici che scappano dove si guadagna di più perché ne abbiamo un problema è gigantesco di mancanza di medici e giustamente quei tanti che ci saranno se ne andranno nelle regioni più ricca di questo stiamo parlando quindi siamo parla della riforma che praticamente crea delle conseguenze gigantesche sul nostro sulla nostra vita e di cui si parla anche molto poco
Ora ovviamente di come come è stata declinata questa riforma è stata incrinata doveva essere un regionalismo asimmetrico è diventata una secessione
Ed è un processo abbiamo detto l'irreversibile vero è però qualcosa ce lo dobbiamo dire e questa è una notazione di tipo politico che devo fare devo fare e non è sempre non è che mi socialisti parliamo sempre bene del partito democratico ora approfitto che Vincenzo De Luca ancora deve arrivare e quindi qualcosa ma non lo posso dire la posso dire no perché io sono abituato a dire un po'la verità come le penso le cose per cui credo che possiamo dircele un paio di cose questa riforma dove trae origine dalla riforma dell'articolo quinto della costituzione del due mila uno
Non ci dimentichiamo che è partito tutto da lì perché c'è stato un idea no la costituzione che hanno creato i nostri padri costituenti c'era pure un mio zio un quell'alibi fa propri costituenti e l'hanno pensata bene non perché era mio zio ma perché veramente è stata una cosa importante cioè di immaginare la Repubblica una e indivisibile ma anche di valorizzare l'autonomia e locali c'è scritto proprio nella Costituzione perché si usciva dal fascismo il fascismo che cos'era lo Stato verticistico
Ministro delle finanze
E stavo parlando male del Pd ora cambierò verso del discorso
No
Quindi si parlava del male nel Pd è arrivato Di Luca possiamo farci niente
Stavo dicendo che l'autore mi ha riferito in serata non è nata oggi mai nata dalla riforma dell'articolo quinto nel due mila uno perché è stato anche il centrosinistra a caldeggiare questa riforma
Perché da una media di Repubblica una e indivisibile che però è una repubblica il dover riconoscere le Autonomie locali sia voluto rafforzati proprio questo aspetto delle Autonomie locali
E quindi è nata questa riforma del due mila uno che era già riscritto il titolo quinto ora però questa riforma viene rimesso in discussione per via della nuova ridefinizione delle competenze quindici saranno questioni relative al funzionamento delle intese che se dovesse essere aggiunte fra Stato e regioni si avrà una nuova situazione che aprirà probabilmente anche un no forte contenzioso costituzionale perché è stato scritto ed è vero che dopo il due mila uno ci sono state circa mille ottocento sentenze della Corte Costituzionale per cercare di rimediare
A cui la prima legge costituzionale del due mila uno
Ma c'è ancora un pregresso che dobbiamo ricordare
E c'è quello che è stato sempre l'intimo pensiero della lega nord perché già se ricordiamo il nel novantaquattro la prima lega Nord celle dove il ideologo Gianfranco Miglio già parlava di secessione del Nord parlava di Roma della droga
Parlava di regioni del sud che drenano risorse senza a fornire reddito danza fornire profitti e quindi delle regioni del Sud che venivano sempre a al traino rispetto alle regioni del Nord infetti oggi la lega riesce finalmente a realizzare quello che è il primo pensiero originale della dei del Nord
è questo il contrappeso di questa riforma che tende a valorizzare anche troppo le autonomie locali è la riforma del premierato perché ricordiamoci che queste due riforme camminano insieme a Toni mia differenziata e il premierato
Che restituiscono un quadro in cui quali quali sono gli sconfitti al Parlamento che viene un po'diminuito delle sue funzioni ma anche la figura del capo dello Stato il presidente della Repubblica
Il quale fino ad oggi è stato il garante anche in situazioni abbastanza spinose ma domani potremmo trovarci un presidente La Repubblica diciamo che e meno importante ma difendo una figura quasi di Corio grafica di sfondo rispetto a quello che succederà il nei prossimi nel prossimo futuro ma il tema abbiamo detto e diciamo cercano anche di essere breve il residuo fiscale perché tutto ruota intorno alla questione dei soldi in che cosa il residuo fiscale è una nozione che vorrebbe mettere a confronto quanto le Regioni pagano in tasse
E quanto le regioni ricevono in spesa pubblica ci sono regioni che effettivamente hanno residuo fiscale positivo cioè riescono a pagare pagano più tasse rispetto di quello che poi alla fine ricevono i spesa pubblica e sono regioni come la Lombardia e il Veneto ma anche l'Emilia Romagna perché l'Emilia Romagna guidare il centrosinistra è stata anche la regione che senza i toni della lega però in qualche modo appoggiato questa riforma dell'autonomia perché noi ricordiamo perché ce lo ricordiamo
Che un preaccordo la firmato già Bonaccini nel due mila diciotto con il Governo Gentiloni ma che finisse il governo Gentiloni quest'cui questa cosa è nell'anima delle regioni del Nord
E ricordiamo anche che ci sono presa anche se andiamo a guardare il nord il PD non si è schierato apertamente contro la riforma di autonomia differenziata per cui ci troviamo sempre un discorso nord
Contro il Sudan
è il meccanismo che dovrebbe riequilibrare con questo mi avvio alla conclusione
Sono questi letto questi livelli essenziali delle prestazioni de che
Dovrebbero garantire un equilibrio a nazionale c'è il fondo perequativo cioè lo Stato che dovrebbe intervenire ma come interviene lo Stato sì anche oggi mancano le risorse per perequare questo il punto
Non ci dicono da dove arriveranno i soldi in perché il succo è sempre quello cioè noi come Regione Campania avremo sempre meno soldi
E avremo sempre meno possibilità di gestire è questo il punto
Per concludere diciamo senza addentrarmi fatti tecnici dopo avete fatto questo quadro molto diciamo generale per capire di cosa stiamo parlando
Diciamo che fino ad oggi c'è stato un equilibrio che in qualche modo è stato garantito abbia avuto la nostra Costituzione vecchia di ottanta ed è quello che è stato garantito perché c'è un compendio unitario e armonico di pesi e contrappesi che ha mantenuto il nostro Stato impieghi
Ora quando si interviene con una norma così pesante bisognerebbe pensare ma quali sono i contrappesi quali sono i Pešić accorre manteniamo in equilibrio questo meccanismo perché questo che non viene fatto con questa riforma decide questa riforma André incidere sulle dinamiche non solo economiche ma anche sociali
Io dico che non è che non possiamo in Generali cambiare bisogna cambiare ma bisogna badare come si cambia il contrappeso quali deve essere sarebbe il questore riforma del premierato un premierato di cui non si capisce neanche quale all'ascolana sarà riforma
Che andrà a sostenerla cioè non sappiamo neanche come verrà eletto questo premier se sarà un un premier eletto da una minoranza della minoranza
E questa leggina cioè mi viene in mente Craxi che diceva una volta io chiudo con questa annotazione Craxi diceva non hanno di riforma così importante la trattiamo come la riforma sulla sanità dei prosciutti per per dire che si parla con leggerezza di temi pesantissimi come la riforma del premierato ed è l'autonomia differenziata senza poi spiegare a noi cittadini comuni
Come vorranno risolvere i problemi soprattutto per l'equilibrio
Ora io diciamo chiudo con un appello perché cosa possiamo fare rispetto al fatto che ben ieri è già questa riforma è già andata alla Camera dopo essere stata approvata al Senato e dove c'è un calendario
Che ci porta l'acqua ci porterà all'approvazione di questa o dell'autonomie differenziate anche in tempi brevi
Con un referendum ma pare che il referendum non sarà diciamo possibile ma si potrà fare ricorso e quindi noi socialisti chiediamo come ultimo impegno al presidente De Luca un impegno
Allora affari poi ricorso c'è un impegno ad agire contro questa riforma perché l'unica cosa che possiamo fare visto che come ha fatto già notare il mio intervento sono in tanti a volerlo a tutti i costi e non possiamo chiudere questa battaglia con un Nord contro il Sud
Grazie ad Antonella Marzano
Michele Tarantino le sue brave deduttivo ha già proprio salutare i tanti che sono in sala consenso che segue sempre si rischia sempre di fare brutte figure ma consentitemi di salutare in maniera particolare Franca l'uso il sindaco di Cosenza che qui con noi anche lui molto impegnato su questo su questo tema a proposito di impegno cedo la parola la Riviera relatori di tenersi nei cinque dieci minuti compiacere Andrea Volpe che in Consiglio regionale su input del presidente De Luca
è protagonista insieme agli altri suoi colleghi di questa battaglia importante vedere non l'autonomia differenziata
Cioè grazie grazie grazie Gaetano
Salutò tutti voi grazie per la numerosissima partecipazione per la vostra presenza
I tanti amministratori tanti compagni gli amici ovviamente lasciatemi dire grazie al presidente della Regione di Luca che ha trovato il tempo di essere qui questa sera per lui è
è un onore ed è ed è prezioso averlo con lui anche per le battaglie che sta conducendo per conto del Mezzogiorno
Per conto di tutto il Sud
A Roma a battersi perché il tema è informare i cittadini tanti non sanno nemmeno cos'è l'autonomia differenziata
Metterci la faccia e andare a Roma a battersi per i cittadini per evitare questo disastro che spezzerà a due l'Italia vuol dire soltanto una cosa vuol dire gratitudine verso il presidente che sta conducendo questa battaglia insieme a noi e noi dobbiamo fare insieme questo percorso
Guardate sapete cosa vuol dire so che avrete sentito dirlo decine centinaia di volte a bere i contratti per la scuola i contratti per gli insegnanti differenziati cioè al nord
Un insegnante potrà guadagnare di più avendo più economie quella regione del Nord vuol dire che non avremo più insegnanti per non parlare del disastro che potrebbe avvenire nel comparto sanitario questi sono temi che dobbiamo cercare
Tutti insieme dispiegare di ai cittadini di coinvolgerli in questo processo lo so che non è facile
Lo so che non è facile la gente ha smesso di credere alla politica tanti anni fa non ci credono più
Il nostro compito è questo lavorare insieme in questa direzione per una legge che una vergogna è una vergogna non voglio bruciare argomenti ne voglio toccare altri temi davvero voglio semplicemente ancora una volta ringraziarvi per essere qui
Prepararci consentitemi presidente me lo consentirà anche
Alla prossima battaglia per il le europee che ci vedrà protagonista insieme a Renzo ma Ryo e quindi avanti insieme contro l'autonomia differenziata e viva la Campania e viva il Sud evviva il Partito Socialista Italiano grazie
Grazie ad Andrea ad Andrea Volpe che ha ricordato le battaglie
Fatte in Consiglio regionale con tutta la maggioranza su questo tema di particolare importanza un tema che vede
Felice Iossa in prima linea
In questi giorni ha rivolto una serie di appelli anche Felice Iossa quale coordinatore del progetto riformatore al presidente De Luca ha sottolineato la vicinanza della comunità socialista a questa a questa battaglia dice Remo e Felice Iossa un'intervista che ha visto il presidente De Luca particolarmente impegnato sicuramente più impegnato di altri Felice Iossa
Ma volevo innanzitutto salutare Ceppino Dimitri
Perché questa sera qui
Non c'è soltanto il partito socialista
Ma ci sono quelli che nel passato hanno contribuito a fare durante il vecchio Partito Socialista
E oggi abbiamo avviato un percorso importante
Un percorso che ci porterà dopo questa campagna elettorale
A un'Assemblea costituente dove tutti socialisti torneranno nella propria casa superando una diaspora dannosa micidiale che ha decimato la storia del Partito socialista
Da molto tempo
Si sente in Italia un ritornello abbiamo fatto l'Italia
Adesso dobbiamo fare gli italiani
Ma dove sta all'Italia unita
Se oggi ce lo dicono in maniera molto chiara
Che noi siamo un peso che l'Italia deve essere diritta divisa che c'è un'Italia Forte è quella settentrionale che praticamente guarda sempre di più al nord dell'Europa e c'è un'Italia invece che c'è un tappi infrastrutturale con il resto del Paese che costa oltre cinquanta miliardi all'anno al Mezzogiorno d'Italia
Vedete
Stasera c'è una grandissima partecipazione
Da un po'di tempo la gente non va a votare
Ma non va a votare perché
Perché non c'è più la politica
Perché il sistema dei partiti è morto
E perché anche le forze di opposizione non fanno opposizione noi dobbiamo ringraziare il presidente De Luca
Che ha fatto l'unica vera iniziativa di opposizione portando a Roma
Interessi
E i politici
Cittadini a protestare un manto un vuoto delle opposizioni ed in particolare nero Enzo del partito democratico
E oggi la battaglia si fa molto dura
Perché questi intendono andare avanti senza un euro
Se guardate quello che stanno facendo per la Finanziaria e anche il patto che è stato fatto in Europa che dovremmo rientrare
Pagando un prezzo altissimo va bene non c'è un euro per coprire la differenza dei cosiddetti LEP tra noi e il resto del Paese
Ed allora è venuto il momento di fare sul serio io penso caro presidente che noi dobbiamo uscire dalla generosità
Non basta soltanto protestare tu hai le carte in regola per guidare un grande movimento
Un grande movimento meridionale
Non per rivendicare in maniera straccione o come è stato fatto nel passato va bene e limousine are per il Mezzogiorno d'Italia perché il Mezzogiorno oggi può essere protagonista perché noi siamo il Mediterraneo siamo la parte che si affaccia sul Mediterraneo
Ed oggi ci sono guerre
C'è nel Golfo c'è l'attenzione la guerra tra palestinesi e israeliani ma il mare Mediterraneo è diventato di nuovo centrale proprio perché il mare da Zoff il marine nero è stato occupato dai suoi flussi e quindi devono transitare di qua abbiamo oggi una difficoltà
Perché diciamoci la verità l'Europa è assente
Beh perché anche gli organismi internazionali sembrano dei veri e propri notai si limitano a registrare i conflitti le tensioni nel mondo ma non si riesce mai a dare un contributo per risolvere e quindi l'Europa Cusin Moore
L'Europa così non serve perché non possiamo continuare ad assistere in Italia al Presidente del Consiglio che dice scrivete Giorgia sulla cosa elettorale
E poi io però non andrò lei in Europa mai come oggi l'Europa è importante oggi molto più di ieri e invece assistiamo ad una discussione sterile
Senza pensare cosa deve diventare l'Europa per non voi
L'Europa per noi deve diventare
Gli Stati Uniti d'Europa anzi io penso di più l'Europa nazione un'OPA alcune di prova che la Regione come un grande paese che decide in velocità
Cambiando il Regolamento dove si oppone uno qualunque quindi non si va avanti perdiamo un sacco di tempo
Dove ci sia una difesa non perché ogni paese non deve avere il proprio esercito ma un esercito capace di essere all'altezza delle sfide del momento un'Europa che condanne la nuova geopolitica
Un'Europa che possa essere veramente un punto di riferimento è che non è subalterno sembra gli Stati Uniti come la questione tra la Russia e l'Ucraina non spende una parola di pace
E bisogna anche sapere essere alleati fa sapere dice di no quando gli Stati Uniti sbagliano
Come adesso nel Medio Oriente
E allora quando noi cominciamo ad esserne un soggetto politico che conta
Non possiamo avere un fisico in Europa che praticamente è un Paese dice una cosa un altro ne fa un'altra senza avere una banca che stampa i soldi senza un'Europa dei cittadini senza il
E l'uomo che conta di più per quello della Commissione che non venga eletto dai cittadini Sharon è un Europa a vela un'Europa che possa decidere uno Europa che possa contare nel mondo ce lo siamo destinati
Come noi del Mezzogiorno se non ci liberiamo ad essere emarginati
E io penso che De Luca possa fare molto
Perché è uno che non c'ha i peli sulla lingua che dice al suo stesso partito non stai facendo bene e lo dice in maniera molto chiara
Perché oggi il Mezzogiorno ha bisogno di un leader politico e tu sei nelle condizioni di essere un leader politico noi abbiamo fatto una proposta
E che abbiamo anche inviato una lettera che è quella utilizzando l'articolo centodiciassette della Costituzione di chiacchierare le funzioni delle Regioni per prendere bene risorse non solo del PM RR ma anche dei fondi comunitari proprio perché
Dobbiamo dotare il nostro Mezzogiorno di infrastrutture importanti so che è complicato
So che è difficile
Perché qual è la differenza tra noi e il resto del Paese che c'è questo cappe norme infrastrutturale
E noi dobbiamo mettere assistendo i porti le Ferrovie dello Stato dobbiamo creare la cosiddetta piattaforma logistica nel Mediterraneo dobbiamo creare le condizioni per attrarre investimenti non soltanto del resto del Paese ma
A livello internazionale per creare quell'occupazione che necessarie e duratura
Ed allora c'è da fare un grande lavoro c'è anche un altro articolo
Caro Enzo che noi dobbiamo prendere in considerazione che l'articolo settantacinque della Costituzione bastano cinquecento mila firme
O cinque consiglieri regionali che possono praticamente cambiare
Totalmente o parzialmente una norma che non va bene e noi siamo venti milioni di abitanti nel Sud venti milioni che devono contare non solo con Roma ma anche concluse
Ma possiamo continuare ad assistere l'atteggiamento del ministro Fitto una cosa che è dovuta
Per noi che alla Campania sui fondi di coesione e si fanno barzellette
Si ricorre addirittura la magistratura per avere noi la soddisfazione di un diritto quei fondi servono sono fondamentali non soltanto per il Campi Flegrei perché non sappiamo questa storia come finisce
Ma per la cultura per tante cose e invece ci vogliono penalizzare
Vogliono farci pagare un prezzo altissimo quindi lo dobbiamo reagire con forza
E vi dico un'altra cosa
Anche sulla questione della sanità
Io sento sempre in giro molte critiche all'IDV comunque perché dicono che qua le cose non vanno bene
E io dico sempre guardata alle spalle girate la testa all'indietro quando c'era il commissariato che cosa era una sanità per lui
Va bene
Ci sono difficoltà ma quanti sono gli stanziamenti che mandano in campagna
Rispetto alla Lombardia rispetto all'Emilia Romagna e quali sono i miracoli che sono stati fatti qui in Campania
Per assumere personale per uscire praticamente dal commissariato per tentare di far fare un salto in avanti ma la battaglia è sui fondi
E poi parliamo di autonomia differenziata oggi sulla scuola sulla sanità sui trasporti cos'è un nostro ragazzo oggi che va a scuola
Non deve competere soltanto con il resto del Paese ma che deve competere con il resto del mondo e oggi sta accadendo una cosa molto strana
Che c'ha i soldi manda i figli a lavora a a studiare all'estero
Nei grandi collegi ai fini dell'OPA degli operai quello che noi abbiamo costruito nel passato la di cipressi Partito Comunista
Che il figlio del sarto del manovale nell'operare poteva vedere il Trigno eletto parlamentare professionista
Diventare un uomo di Stato anzitutto ha messo in discussione da una visione mio qua
Di questo governo ma siamo continuare ad assistere
Prima d'un ministro che ferma il treno per andare ad Afragola poi l'altro che separa ad una festa di Capodanno poi praticamente oggi si candida un generale dell'esercito che dice che i disabili devono aderire una vola parte rispetto ai resti del bambino questo è il centrodestra questo è questo il centrodestra questo è quello che noi dobbiamo vedere assistere e dove sta la speculativa qual è l'alternativa
Non si è creato ancora un polo riformista io lo dico perché sono stato tra quelli che hanno fondate creduto nel partito democratico ma che cosa è diventato questo partito oggi
Perdono elezioni in continuazione ma stanno sempre lì ripetete tutti non parliamo dello spettacolo dato dal terzo polo
Non lo parliamo proprio quello che hanno fatto va bene e poi questa rincorsa ai villini
Questa rincorsa i grillini in continuazione per fare che cosa che non non & opportuni Grillini pongono addirittura la questione morale si dimentico dei problemi loro
E la segretaria ha detto addio ha dovuto scovare Berlinguer per proporre va bene una questione morale perché sapete che Luigi Enrico teneva molto a questa questione
Molte volte
Sull'avvento tolto ma in realtà la voleva e oggi si ricorre a questo cioè torniamo molto indietro
E non riusciamo a creare l'alternativa perché non la possiamo creare nuovi del Mezzogiorno quest'alternativa Enzo ma qual è l'impedimento nostro perché non possiamo mettere
Uomini di sinistra insieme insieme ai cattolici popolari
Insieme a questa Pastacci bello di riformisti per creare una vera alternativa i partiti non possono
Decidere da soli cinque di loro ma mi pare bello che oggi nessuno difende il Mezzogiorno ma ci sono i parlamentari oggi
Ci sono i parlamentari eletti e non voglio guardare ancora le liste europee meno male e noi abbiamo Marra
Capolista
Di un'avventura seria perché Renzi è quello che Renzi è quello che
Noi abbiamo però il compito di lottare per una vittoria perché per la prima volta abbiamo la possibilità di portare di nuovo un socialista a Strasburgo e questa cosa mi affascina perché tornato il simbolo e si vede
Debbo ringraziare anche Di Luca
Perché praticamente c'ha guardato con interesse
Sai i socialisti sono come i palestinesi
Non trovano mai casa non trovano mai la propria terra
Finalmente abbiamo non siamo terroristi abbiamo finalmente uno che c'ha guardato
E ci ha tenta di valorizzare sui
Perché lui è o liberale di sinistra e praticamente molto aprile al socialismo liberale e io penso che colui possiamo costruire
Una grande storia al di là del terzo quarto mandato
Perché la politica ma si fa anche senza niente in mano abbiamo le idee abbiamo il Progetto abbiamo le gambe la forza per raccontare questa volta il Mezzogiorno d'Italia
Grazie grazie a Felice Iossa davvero di cuore per questo l'intervento come sempre felice ci mette la passione e consentitemi di stravolgere un attimo la scaletta
Faceva riferimento a questo sogno che Stati Uniti ed Europa
E allora ne approfitto per salutare chiede un intervento a catena Miraglia da oggi candidata nella lista Stati Uniti d'Europa parte per questa avventura le chiedo un saluto o spiegandole un grande successo chiedendole proprio per questo i permessi nei famosi
Tre minuti tempi europei così saremo di Bono spicciola abituiamo questi nuovi scenari tetti
Intanto grazie grazie per questa ospitalità io non devo dire nulla se non un particolare ringraziamento al presidente De Luca che qua naturalmente
Presente suggella con la sua presenza l'impegno assunto nei confronti della difesa del nostro Sud
Nascendo nel merito degli argomenti che sicuramente i relatori che mi hanno preceduto hanno dato voi come elemento determinante tengo solamente a precisare che ci sono ha molto bisogno
Che ci sia una reazione immediata e corale
Perché il pericolo in una grande differenza tra le scuole del Sud delle scuole del Nord la sanità del sud la sanità del nord e incombente se non prendiamo coscienza
In ogni interveniamo veramente a sostenere quelle che sono i nostri diritti
Noi corriamo il rischio di essere abbandonati e l'oblio il Sud non lo merita perché tutte che ha creato l'Italia questo è un dato incontrovertibile dei nove miliardi meringa sementi
E auguro di tutto cuore denso Mariah di essere l'espressione vivente di questi sentimenti che legano e portano avanti il nostro assunta
Grazie e grazie per Gaetano grazie grazie Caterina inizia stasera una bella una bella avventura in bocca al lupo The imbocca Lupo annulli
Autonomia differenziata un tema sul quale molto spesso intervenuto Riccardo Monti oggi Riccardo Monti Ibsen presente nei più grandi Board del Fondo internazionale che si occupano di sostenibilità e a di di tribù è stato già in dice in Grandi Stazioni con la sua associazione Sud perché no ha inteso in questi anni aprire un lettore sul Mezzogiorno è spesso parlato dei rischi di questa di questa riforma e intende portare il contributo che l'ostruzionismo
E dell'imprenditoria a questa battaglia Riccardo Maria Monti
Grazie di questo invito qui abbiamo tanti politici gli esperti io faccio altro la vita sono imprenditori sono il manager
Non sempre cercato di guardare diciamo come con il mio lavoro valorizzare il territorio
Abbiamo dove sono nato due sono cresciuto anche su passato due terzi la viene a vita professionali fuori dall'Italia fuori dalla
Oggi abbiamo una sfida straordinaria
Si parlava poco fa di Stati Uniti d Europa
Oggi la sfida è tra chi crede nell'Europa
E chi crede in un sopra Nismo velleitario che non ci porta da nessuna parte
Il sud in questa sfida deve giocare un ruolo centrale vi racconto alcuni fatti alcuni dati perché credo sia importante conoscerli molto spesso Vincenzo De Luca ha parlato di operazione verità
E in realtà questa verità ancora troppo nascosta in questo rumore di fondo è anche sulla famosa autonomia differenziata c'è tanta confusione c'è tanta fuffa
Lo ricordiamo alcuni fatti che noi cittadini del Sud dobbiamo conoscere dobbiamo raccontare e contro i quali dobbiamo lottare
Il sud è stato letteralmente massacrato negli ultimi trent'anni
L'acconto sempre questo fatto che va ripetuto alla nausea vecchio pure le pietre devono imparare capire perché parlando di Europa abbiamo un esempio straordinario la Germania del mille centonovanta la Germania Est aveva un reddito pro capite che dal quarantaquattro per cento del reddito pro-capite del resto la Germania
Il nostro Sud in quegli anni aveva circa il sessantotto per cento del reddito pro capite rispetto al resto d'Italia
Trent'anni dopo la Germania aveva recuperato venticinque punti portando lesto al settantacinque per cento e il sud Italia era arrivato al cinquantacinque per cento quindi la Germania Est recuperava venticinque punti
E l'Italia del Sud ne perdeva dodici ma la cosa più brutta più grave più inaccettabile
E che mentre per la Germania l'inaccettabile un ritardo venticinque punti nella nostra Italia un ritardo di quasi cinquanta punti era considerato normale inevitabile
Noi abbiamo subito una legge Calderoli che è stata una vero e proprio infamia se uno legge la legge Calderoli
Era scritta piuttosto bene ma come sempre il diavolo è nei dettagli è stata applicata senza definire i livelli di prestazione senza creare il fondo perequativo
Ha vinto la famigerata spesa storica e il sud è stato letteralmente massacrato su tutta la spesa sociale
Ecco questa cosa non l'abbiamo subita senza fiatare
Avremmo dovuto fare le barricate e già nel due mila e dodici del tredici adesso si presenta Calderoli che molto astuto essa come giostrare e dice l'autonomia differenziata va bene definiamo eletto intanto partiamo eh no intanto partiamo non va bene pensiamo già massacrato e ci hanno già massacrato usando le pieghe di una legge per forte l'ICI senza giri di parole adesso di nuovo il vediamo il primo lepre è stato definito solo per finanziarlo ci volevano sei sette miliardi tutti letto a occhio valgono trenta quaranta miliardi
Allora l'autonomia può anche essere una cosa buona
Ma questa non è una battaglia per l'autonomia questo la battaglia per le risorse
E ricordiamoci che mentre l'Italia del Sud ha perso tanto sosterremo rispetto al resto d'Italia
L'Italia intera ha perso terreno rispetto alla Germania anche la ricca Lombardia udite udite dal novanta ha perso trentuno punti percentuale di reddito pro capite rispetto a Germania sapete perché perché l'economia non è un gioco a somma zero
Avverto massacrato l'assurda a reso l'Italia più debole l'Italia è ascoltato questo dato sugli ultimi trent'anni
La peggiore economia del mondo
Di tutte le col migliore cd e di tutte le colonie delle Nazioni Unite centonovantasette siamo al sesto e ultimo posto l'unico Paese che non ho avuto la guerra che ha avuto di fatto zero crescita in trent'anni quindi la battaglia per il Sud è una battaglia per l'Italia e qui torno alla battaglia di De Luca è un'operazione verità dobbiamo prenderci in carico questa battaglia
Ma non inseguendo il surrealismo l'altro giorno otto riscossione una persona che diciamo quando c'era la lira l'Italia era più forte
Sì ma il mondo era diverso nel mille novecentonovanta Cina India erano il tre per cento del PIL mondiale oggi solo il trenta per cento
Nel due mila quando entrato un euro l'Europa
L'Unione Europea aveva un PIL che era circa tre volte e mezzo la Cina quest'anno la Cina e quaranta per cento superiore di tutto europea è inutile che inseguiamo le farfalle e inutili che c'è un mondo che non esiste più in questa Europa il sud c'ha tante carte da giocarsi abbiamo il vento in poppa
Perché abbiamo
Tantissime risorse che possono essere s'è messa a terra Cuccia PNR dei fondi coesione
Abbiamo un boom turistico che è appena iniziato ancora oggi rappresentiamo una piccolissima frazione ostruzione turistico
Abbiamo il digitale che ci aiuta a lavorare localmente per il mondo a Cosenza c'è un centro che io ho contribuito a fondare come ripete che vent'anni fa
Che ora fa parte viene Titti data con cinquecento ingegneri che lavorano per le banche thailandesi brasiliani giapponesi e americane
Abbiamo per la prima volta le grandi marche in difficoltà sono sicuramente molto meno forte di prima
Abbiamo delle industrie come la logistica che stanno tirando abbiamo il raddoppio del Canale di Suez che come dicevo prima riporta al centro mi terranno quindi abbiamo tante carte da giocare città però Carlo Vincenzo De Luca
La battaglia e adesso perché perché se non ci giochiamo queste carte dove esso è se non portiamo a casa un rilancio del Sud dove ero la demografia ci sarà il colpo di grazia quindi è una corsa contro il tempo abbiamo davanti sette otto massimo dieci anni dopo di che la demografia ce lo ha dato il colpo di grazia
Ed è perché questo quando vengo a dirci l'autonomia differenziata c'è questo vento la priorità dell'Italia eh allocare alti cinquanta sessanta miliardi in più al Centro-Nord levargli al sud
Ma voi state spaziando
Questa è l'ultimo delle cose che l'Italia può e deve fare perché i fatti lo dimostrano perché gli ultimi sessant'anni gli anni migliori delle con italiano su quelli in cui il Sud è andato meglio quindi c'è una correlazione altissima tra la capacità del Sud di crescere e la capacità dell'Italia di crescere per questo noto invece in serata è una vera e propria bestemmia va fermata con tutte le forme con i referendum con le barricate conti di corsi perché autonomia va bene e De Luca il primo che ha sempre raccolto la sfida di una ora amministrazione
Che sia produttiva che sia capacità lo farebbe le risorse ma questa domina differenziata è l'ennesima forti Tura scusate il mio francese abbia brutalità del sud va fermata
Va fermata parlando dei fatti spiegando perché l'Italia perde quando il Sud perde e spiegando quello che è successo da venticinque trent'anni con un drammatico un proponimento del sud
Sull'entità pro capite siamo al cinquanta per cento il resto d'Italia ma sulle sulla spesa sociale siamo una venti sulle mense scolastiche sulle orario prolungato sugli impianti sportivi siamo a uno solventi
Reggio Calabria Reggio Emilia uno a venti non cinquanta per cento
Non è più accettabile dobbiamo capire dobbiamo lottare e questa cosa va affermata nelle scuole e nelle università nei giornali soprattutto delle urne va affermata
E dobbiamo sfruttare l'occasione che abbiamo se non sfruttiamo i prossimi dieci anni fa per far ripartire il Sud la storia sarà molto molto severa con noi grazie
Grazie a Riccardo Maria Monti per queste importanti riflessioni per per i numeri che ha consegnato sì quale sicuramente voi presidente dell'UE signora qualcosa in più
è come lo sono davo prima il sindaco di Cosenza Franca Russo chiede l'intervento del presidente sindaco cedeva essere qui non solo per sostenere Enzo Mariah Omar per manifestare in maniera concreta il sostegno alle battaglie sull'autonomia differenziata che il presidente De Luca abbiano testimonianza che c'è nel Sud una sensibilità importante c'è un Sud che è pronto su questo tema mobilità
Tocca anche a Napoli correggere chi mi presentai France Carosi grazie
è una è una è una storia vecchia Marrazzo però meramente contente onorato di prendo la parola il modo inaspettato perché ne annota mi hanno tirato un tranello i compagni gli amici di Napoli socialiste ma lo faccio con grande piacere
Perché io credo che sia questo un momento importante
Di riflessione di mobilitazione
Perché io credo che questa battaglia contro l'autonomia differenziata sia la battaglia che noi dobbiamo condurre a prescindere dall'appartenenza politica per la difesa dell'unità d'Italia
Non è una battaglia del Nord contro il Sud neo bar una battaglia per l'Italia io credo che noi impegnati nelle istituzioni in politica abbiamo il dovere di portare avanti questa battaglia che come diceva Ando e a volte non è una battaglia conosciuta cioè il tema dell'autonomia differenziata non è una una un tema conosciuto dai più
Che si occupa di amministrazione chi NL istituzione sa che cosa significa l'approvazione alla votazione la trasformazione in legge di un disegno come quello di Calderoli che penalizzerà enormemente Io Sud ma a pagarne le conseguenze saranno anche altre Regioni del nord perché non tutti sono l'Emilia Romagna non tutte sono il Piemonte non tutte sono la Lombardia non tutte sono nel Veneto
Per cui a pagare il prezzo sarà litanie nel suo complesso nove in modo particolare perché al Sud purtroppo già siamo in una in una situazione di autonomia differenziata
Noi in Calabria quasi abitava viviamo già come differenziato rispetto al resto del Paese
Ed è un problema che si estende poi alle altre materie perché poi le materie del disegno di legge Calderoli sono ventidue materie e non tutte richiedono il finanziamento dei letti
Le auto e materiche poi riguardano le regioni del Nord non sono la sanità perché la sanità è già differenziata voce all'anno qua sanità autonoma loro hanno le risorse perde investire in sanità
Hanno le risorse per investire in alcuni settori ma quando passerà questo disegno e non illudiamoci del presidente De Luca
Io la ringrazio per la battaglia forte decisa convinta che sta portando avanti l'unico che la sta facendo a livello nazionale non la possiamo fare a livello locale ma aveva sta facendo a livello nazionale noi ci sentiamo insieme a me impegnata a portare avanti questa battaglia che una battaglia politica ma che noi purtroppo ahimè perderemo perché questa maggioranza
E una maggioranza che non si confronta e una maggioranza che va ancora avanti a colpi di maggioranza
E non è purtroppo in Parlamento caro Presidente abbiamo i traditori della nostra terra abbiamo i traditori del suo gabbiani traditore del Mezzogiorno e per l'Italia
Ma perché abbiamo i traditori è stato solo accennato approfondiamo perché è importante anche che lei si faccia carico di questa battaglia di democrazia e di libertà perché finalmente noi cittadini d'Italia
Possiamo scegliere cd finalmente di nuovo i nostri rappresentanti in Parlamento perché non abbiamo parlamentari e vecchi non abbiamo deputati e senatori eletti ma li abbiamo nominati
E quando si è in nominati non si risponde a un popolo non ci risponda al cittadino che ti ha dato fiducia sulla base di un impegno ci risponda al segretario nazionale col quale intrattiene rapporti personale che poi viene o meno e ti metti in lista no i socialisti questo non lo possiamo consentire più Emma qui vediamo ciò adesso Morlini piano cioè adesso partendo dall'Europa partendo da questa battaglia
Europea dove ci sono le preferenze qui dobbiamo fare la differenza qui dobbiamo mobilitarci e per scegliere i nostri rappresentanti e mandarli in Europa per avere veramente gli Stati Uniti d'Europa
Perché se ci sono gli Stati Uniti d Europa probabilmente non li costituiremo lo Stato unitario d'Italia perché questa riforma non dividerà il paese in due parti
Ma dividerà il Paese sembra enti piccoli staterelli ognuno con un'autonomia eccome competiamo
Noi questo Paese così frammentato in Europa che penso avremo noi in Europa Cesare moventi piccole comunità rispetto al resto dell'Europa
L'Europa il messaggio lo aveva dato l'aveva dato serio
Ma io credo fermamente noi socialisti crediamo fermamente nell'Europa il messaggio che aveva mandato l'Europa mandando tutti quei beni quei miliardi di Euro all'Italia con il Pnr verde lo aveva mandato aveva detto colmate quel gap che c'è tra il nord e il sud utili
State questi fondi di vedi per accorciare quella distanza eccettuato del sud perché in Europa c'è bisogno di un'Italia unite volte più porte e senza un Mezzogiorno in linea con il resto del Paese vitali e non sarà mai svolte ma la risposta qual è stata di questo governo
Che ha approvato dal Senato
E approverà alla Camera il disegno di legge Calderoli che andando contro quell'indirizzo politico dell'Europa fa ammenda e distrugge il Paese questo è il centrodestra che oggi ci governa un centrodestra che attenzione
Andrà avanti in queste riforme e al garante perché c'è un accordo politico diciamocelo chiaro in una sede politica anche se il tema e che sembrerebbe più tecnico ma è una sede politica le cose ce le dobbiamo dei re l'autonomia differenziata esortando un contentino alla lega così come la riforma della giustizia un contentino a Forza Italia
Per arrivare ad una riforma devastante che quella del premierato che vuole Georgia io sono Georgia batte politica è il presidente Guerra che dopo averne sui nomi mesi come oggi mai a come si muove il proprio dove ma non siamo stati educati a questa forma di partecipazione democratica
Questo è il preludio al premierato perché poi le pensa che il giovane già sarà il premio del futuro monarca del nostro Paese
E noi ci dobbiamo porre ma Presidente lei lo deve fare
Lei lo deve fare Presidente perché alla forza dell'autorevolezza per poter condurre una battaglia di questo genere e non è di appartenenza attenzione non è di appartenenza a questo o a quella formazione politica è una battaglia che dobbiamo fare perché sentiamo il peso della responsabilità di essere oggi rappresentante istituzionale del nostro Paese io oggi non mi sento sindaco
Di una città
Io mi sento il sindaco del mio paese perché io voglio che l'Italia sia unita da Caltanissetta fino al Pendino da in tutte o nessuna latitudini non voglio assolutamente che i miei nipoti siano diversi dai più egli ed è nipote di qui viva al nodo voglio che tutti i bambini nasca ne abbiano gli stessi diritti e che tutti noi cittadini abbia riflessi
Ecco però dobbiamo essere seri onesti presidente perché purtroppo questa riforma ha una radice e ha una sua storia che purtroppo risiede in un errore che abbiamo commesso noi del centrosinistra
Perché nel due mila uno la modifica del titolo quinto della Costituzione non l'ha fatta Giorgia non l'ha fatta Matteo ma l'abbiamo fatta noi e noi abbiamo il dovere oggi di recuperare quell'errore e dobbiamo essere tutti uniti insieme ai cittadini a fare in modo che il futuro non sia di frammentazione di divisione ma casi un po'duro che punti a riaffermare i principi di libertà di democrazia di unità e di solidarietà e sono i valori della nostra nazione
Grazie
Grazie al sindaco di Cosenza dunque la prossima iniziativa per contare raccontare questo sud sarà pranzi a Cosenza siamo già pronti
E quindi siamo pronti col presidente con con Enzo con tetti a a Cosenza per questa importante iniziativa abbiamo le conclusioni insieme attesa di e sosta arrivando diamo notizia che ufficiale ha firmato dunque
Capolista della lista Stati Uniti ed Europa nel Sud d'Italia
Questi pomeriggi sono sempre turbolenti perché diceva il sindaco di Cosenza siamo in una sede politica
La giornata sempre della consegna delle liste porta con sé delle delle del delle fasi di di di che allungano i tempi prima dell'intervento del presidente De Luca io credo un saluto
Ad Antonio Dimitri in rappresentanza appunto di questa tradizione che va avanti alla quale faceva riferimento
Tarantino io l'avviso mai prima mai a dare di essere sicuro di avere tempi ragionevoli nel suo nel suo intervento
Ma io ringrazio molto Gaetano mi vuole bene me l'ha dimostrato adesso perché ce lo so ben cantare potrei fare diciamo l'intermezzo musicale ma evitò perché
Insomma solo il saluto dopo Franza è complicato parlare complementi Franza aspettavo da tutto questo rigore da parte tua all'ho detto tutto benissimo e dico soltanto una cosa l'ho detto l'altra volta qui in questa sala ci porta bene perché è sempre molto partecipata
Ogni riunione che facciamo aumenta sempre più la gente vuol dire che ne stiamo lavorando bene siamo andando bene stiamo crescendo
è i nuovi arrivi sicuramente come ha detto felice ossa che mi ha preceduto fortifica erano sempre più il nostro partito
L'anno scorso a marzo abbiamo lanciato una prima iniziativa cui sull'autonomia differenziata l'iniziativa appunto che mirava e parlava appunto della differenziata vuol dire che il nostro partito pur se snello forse piccolino comunque ragionava ragiona e anticipato quelle che poi sono state battaglie che adesso
Vengono fatte un po'da tutti soprattutto nel Mezzogiorno qui abbiamo il rappresentate Massimo ultimamente conduce una battaglia in prima persona da presidente di Regione e che effettivamente fatto portatore dei tutte del per malcontento dico io del Mezzogiorno mentre venivo qui da Roma in macchina ero da solo o in mi sono imbattuto
De Luca si farà una risata adesso nella conferenza stampa di Fitto
Che parlava degli accordi di cui visione che Luís avrebbe a effettivamente ha ha stabilito a ha firmato con quasi tutte le regioni ovviamente mancavano la Puglia mancavano banca la Campania ovviamente questo è scontato mancava un'altra regione del sud e poi mancava anche la Sicilia che nonostante fosse di centrodestra
E diceva che era abbastanza convinto che prima o poi tra il malcontento tra le polemiche ha cercato ovviamente di sgonfiare l'argomento De Luca
Perché avviamenti avranno rivolto domande nuovo mi sono perso la domanda mentre ascoltavo la cosa e ha detto che era abbastanza sicure convinto che il l'accordo di coesione sarebbe stato siglato prima o poi tra una concessione e l'altra anche con la campani
Dico soltanto una cosa
Ovviamente lo diranno meglio di tutti dopo il Presidente quasi mettiamo anche Enzo che sta arrivando che finalmente sta benedetta firma l'ha messa ci ha fatto penare ci sta facendo penare dico soltanto che oltre alla questione dell'autore differenziato un argomento molto importante che è quello delle Jess
Facendo un'attività con del dei soci di studio insomma mi hanno detto che le gesta voi dopo appunto magari il Presidente lo confermerà non sono messi di decreti attuativi delle Sessa
E parlano adesso anche di rifinanziamento della zona Zeiss mentre alcune zone Zeiss del Settentrione
Riguardo una materia residuale che mi pare essere quella delle infrastrutture o della logistica se non mi sbaglio
Hanno avuto i decreti attuativi che hanno dato appunto figure a quelle zone Zeiss mentre qui il governo sempre più pronto a fare una serie di spot elettorali e lo confermano gli ultimi accadimenti
Pronta a fare delle enunciazioni degli annunci dicendo che ha rifinanziato la zona Zeiss che sarebbe dovuta durare o dovrebbe durare dieci mesi partita inizio Gela ventiquattro ma di fatto non è mai partita però loro l'hanno già rifinanziata
Lo stesso dicasi per la questione bonus ottanta euro giustamente Matteo Renzi che è un nostro partner della lista Stati Uniti d'Europa
Sentendo sempre il suo intervento al Senato ha detto io l'ho fatta per dieci anni ero presidente del Consiglio
La Meloni che è una vera e propria influenza come dice lui annuncia anche in questo caso con una posizione con un annuncio appunto ha sporto la possibilità di poter inserire gli ottanta euro per quelle che ovviamente hanno dei redditi molto molto bassi
Ulisse mi pare sotto i venti ventidue mila euro l'anno
Tutto questo per dire che ha sì siamo veramente ad una situazione molto paradossale
Tornando abbandonando attivo la questione dell'autonomia differenziare i cui meriti vero parlato tutti quelli che mi hanno preceduto ringraziando ancora una volta quelli e me l'ha dato la parola voglio soffermarmi solo sulla nostra lista gli Stati Uniti d'Europa
Siamo qui anche per questo di fatto è l'esordio
Del capolista che sta arrivando ma Ryo e del nostro partito insieme alla Pakula partecipe degli altri partiti Enzo è ufficialmente capolista di questa lista una lista che porta il nome
Del primo titolo dell'esordio del fare il Manifesto di Ventotene nel nome originario del Manifesto di Ventotene scritto da Colorni Rossi e Spinelli si chiamava Stati Uniti d'Europa
Meno dividere l'Italia in tanti stati l'avete detto magnificamente prima vuol dire addirittura contare di meno come nazione
Non lo lire e fare questo significa contare anche di venire Europa divide la prova significa non poter affrontare le sfide che il futuro ci attende
Questa lista ritengo sia una grandissima intuizione
Bisogna veicolare bene il messaggio bisogna fare una campagna elettorale ed un voto e bisogna invitare perché sarà un momento
Come abbiamo detto io e Gaetano drammaticamente importante quello dalla chiamata alle urne c'è disinteresse da parte delle persone perché come ho detto prima magari male c'è più la voglia di atti attirare l'attenzione su dei messaggi sbagliati sicuramente inganno attori sicuramente nei confronti dell'elettorato che fare politica che cercare di far veicolare dei messaggi positivi
Gli Stati Uniti dopo una rissa che nasce quindi dall'intuizione dei di più Europa dei radicali vive socialisti ed Italia viva
Abbiamo il dovere finalmente siamo presenti finalmente con la nostra lista dopo quindici anni sulla scheda elettorale noi socialisti e non solo i socialisti insomma tutti quelli che si sentono vicini
A questo spirito europeo e vogliono più Europa non meno Europa
Più Italia perché vogliamo più Europa più sud perché vogliamo più Europa dobbiamo fare in modo di eleggere è insomma Raiot alle prossime elezioni
Europea dell'otto e nove giugno dobbiamo fare in modo che la mobilitazione sia massima chi vi parla già è partito da quindici giorni per la campagna elettorale so contattando tutti tutti i miei amici tutti i compagni
Cercando di fare di far veicolare questo messaggio che per me è fondamentale finalmente fa ritornare un socialista
Nell'Europa che conta
E far ritornare finalmente il nostro simbolo a contare io vi ringrazio sforzo l'ho fatta troppo lunga Monti mi stava già protendono ringrazio sulla fiducia
Vi abbraccio dei vari Stati Uniti Europa viva insomma Caio grazie presidente relatore abbia grazie ad Antonio glielo dico a beneficio di udienza l'abbiamo cambiato e stravolto la scaletta
Mi è arrivato un ingrato compito che è quello giudice aveva il tavolo di moderare Maddy tentare di contro il più possibile per attendere Enzo qualcuno anni fa avrebbe paragonato l'espressione sono stati per anni a sinistra si sarebbe detto fra i compagni che sbagliano c'ho messo un po'di tempo per recuperare un rapporto col presidente De Luca non vorrei erano stasera
Preserva mitili qualcosa dietro perché siamo abusando
Abusando della sua accusando a sotto osservazione stiamo abusando della sua pazienza quindi Enzo sta arrivando rinuncia al suo intervento prestata al presente Luca
Due minuti a il saluto la segreteria nazionale del PSI al presidente De Luca ci teneva Enzo comunque a dare un messaggio con un gruppo dirigente del PSI al presidente De Luca Luigi gli Oro il segretario nazionale vicesegretario vicario del PSI cerchiamo il ciclo degli interventi con
Con Iorio e diamo la la parola presente Luca delle conclusioni per evitare che io possa fare passi indietro venti anni quindi
Grazie grazie ad Albano un saluto a questa questa sala gremita lo diceva chi mi ha preceduto è sempre bello vedere sì ha fatto la storia di questo partito continua a essere a disposizione di una comunità ma anche queste nuove generazioni hanno accompagnato Enzo e tutto il nostro gruppo dirigente in questi ultimi anni che ci hanno visti protagonisti
Prima di arrivare venti spendere due parole sull'autonomia differenziata volevo davvero evidenziare quello che in questi in questi anni come segreteria nazionale
Con con Enzo segretario il partito ha messo in campo siamo ritornati nei territori ovunque con la presenta con la presentazione del nostro simbolo cosa che avevamo un po'dimenticato questo esercizio diciamo politico
Di presentare il nostro simbolo nostra soggettività e siamo fieri di aver presentato finalmente in queste ore la lista Stati Uniti d'Europa che si vede che ci vede presenti in alla pari con altri partiti come Italia viva e più Europa questo ci deve ci deve dare forza ci deve far continuare a lavorare tale tutto nel prossimo mese per avere un nostro rappresentante europeo a Brussel
Bruxelles e che a qualche anno fa veniva visto come l'elefante il cimitero degli elefanti dalla politica italiana Mendes del luogo strategico dove inizia tutto e da Brussel vengono delineate le linee guida che tutti gli stati membri devono poter devono poter
Seguire
Oggi siamo qui sa ad evidenziare una stortura Dell'Anno del nostro Paese che la tela l'autonomia differenziata e bene
La cosa paradossale che questa questa riforma e voluta proprio dai patrioti cioè i patrioti che volevano una nazione unita ricordare i vecchi fasti del Ventennio Serse proprio dovessero essere vecchi fasti cercano di dividere l'Italia inventi in venti nazioni diverse inventi territori diverse quindi
Venti riforme della scuola pubblica venti riforme della sanità denti riforme su tutto quello che che concerne la vita dei cittadini la vita quotidiana
Noi oggi qui non potevamo proprio da Napoli se vogliamo fare un riferimento storico dalla capitale del del vecchio Del Vecchio Regno borbonico dire no opporci e dire no con tutta la nostra forza da socialisti
A questa riforma
Bene fece anche il presidente De Luca Roma con i propri amministratori della regione a dire no al ribadire quello che potrebbe rovinare un'unità dell'Italia e del nostro Paese
Noi abbiamo al sud e liste d'attesa infinite sulla salita mentre al nord sono si stanziano milioni di Euro per privatizzare la sanità la sanità pubblica e questo non va bene perché su tutto il territorio nazionale siamo unici siamo italiani paghiamo le tasse tutte alla stessa maniera
E quindi non possiamo avere queste diversificazioni che incidono sulla vita quotidiana di tutti noi dobbiamo continuare opporci a questo governo questo governo che è stato votato democraticamente ci mancherebbe le elezioni sono state vinte dal centrodestra
Ma che comunque quotidianamente fa passi falsi e mette in evidenza tutta una il limite di questa classe dirigente che al di là di Giorgia Meloni che ha avuto un consenso e che spero nei prossimi mesi possa calare ha una classe dirigente poco adeguata a cominciare dai parenti da dalle sorelle tutti chi è al Governo e chi al a capo di di un partito
I socialisti sono pronte le nuove sfide abbiamo portato
Risultato importante a casa alle scorse regionali
Ho ottimi risultati in Abruzzo ottimi risultati in tutte le regioni diciamo presentati e in ultimo l'elezione del nostro consigliere regionale in Basilicata con la lista che vedeva il PSI tra i protagonisti questo vuol dire tanto questa ci dà fiducia per il futuro che ancora quindi l'auspicio è che tutti noi continuiamo a lavorare quotidianamente dei nostri capoluoghi nei nostri Paesi
Nel nostro nelle nostre Province e Regioni a dire no a questa riforma sciagurata perché l'Italia è una Italia unica i socialisti hanno anche sempre lavorato affinché l'Italia sia unica
Ecco io ricordo durante l'occhio da un una proposta che facemmo come socialisti la sanità non può essere più amministrata da le Regioni e dovrebbe essere un tema nazionale perché la sanità è unica e tutti quanti hanno il diritto di essere curati alla stessa
Alla stessa maniera
Idem anche anche la la la la scuola pubblica
Più finanziamenti alla scuola pubblica lo diciamo da anni meno finanziamenti alla scuola privata perché la scala sociale me mettere tutti sullo stesso piano comincia proprio due tra i banchi della scuola pubblica dove il figlio del primario si può trovare lo stesso banco del figlio dell'operaio e lì che inizia davvero l'impegno dei socialisti è lì che inizia l'impegno della sinistra dalla scuola pubblica per tutti
La scuola pubblica
Uguale per tutti ecco io credo che le sfide per il futuro siano ancora tante abbiamo le europee avremo le prossime regionali in Umbria in nelle Marche e in tante altre parti d'Italia tocca a noi insieme o centrosinistra unito salvare questo Paese da questa iattura di questo centrodestra che è al governo e che sta sbagliando tutte le riforme e che non ha un'idea di questo Paese unendo non si riesce a capire come si possa far tenere in piedi un governo con Salvini che vuole due Italie diverse la Meloni che patriota e Buonitalia unica e e Stajano io lo so che vuole però come a qualcosa anche dai ecco l'impegno nostro continuare a ribadire che la strada giusta è un'Italia unica un'Italia unita per il bene del Paese noi socialisti ci siamo come ci saremmo sempre insieme a tutte le altre forze del centrosinistra
è un in bocca al lupo al nostro segretario per le le elezioni europee e a tutti voi buon lavoro
Ieri grazie a Luigi
Siamo all'Aci abbiamo le conclusioni il presidente De Luca che ringraziamo per essere qui per la pazienza per il tempo che ci ha dedicato l'agenda del presidente sempre molto fitta ricca di impegni e il tempo che ci ha dedicato a davvero importante una testimonianza importante di i veri vicinanza alla comunità
Socialista questa a questa esperienza in prima linea su questa battaglia molti gli spunti che sono arrivate devo ringraziare male particolare per la presenza delle cose che ha fatto e per quello che farà sicuramente nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Grazie grazie
L'avete visto una immagine che ha mi ha sconvolto mi ha sconvolto qualche giorno fa
Alla festa dei fratelli ritardi a pescare
Si sono messi sul palco quattro cinque esponenti politici di due o tre dirigenti di aziende pubbliche
Reggendo la maglietta di Fratelli d'Italia
Una cosa da brividi una cosa vergognosa
Mi ha ricordato il tempo nel quale bisognava fare
La dichiarazione di fedeltà al regime per poter insegnare a scuola
Cosa vergognosa
Un centinaio di anni fa
E il dieci giugno
Un giovane parlamentare socialista di trentanove anni è stato assassinato
Sì ma la Giacomo Matteotti lo hanno prelevato a casa sua
Lo hanno massacrato l'hanno caricato su una macchina avevano portato alla periferia di Roma come hanno assassinato
Aveva trentanove anni stava combattendo da parecchio tempo contro i fascisti
Sapeva benissimo di essere in qualche modo condannato a morte solo qualche giorno prima
Si era scontrato nel Parlamento italiano con Mussolini denunciando le violenze e gli assassini
La barbarie messa in atto dai fascisti
Lui sapeva qual era il suo destino ma ha deciso di andare incontro al suo destino per difendere la sua dignità e l'Italia
Pensate a quanto è distante la politica oggi
Da quegli uomini e da quegli ideali
La politica è ridotta un mercato volgare
E in questo momento è ridotto a un misto
Di arroganza del potere
E di ignoranza di volgarità
Il clima non è
Positivo
Ma non perché ci sia un governo di centrodestra
Ma perché al governo c'è gente che non ha il senso della democrazia e del rispetto delle regole del gioco
L'idea con la quale sono andati al governo soprattutto gli esponenti di Fratelli d'Italia è quella della conquista del bottino abbiamo conquistato il bottino i padroni siamo nuovi
Non l'avete idea dell'arroganza che mettono in campo nell'occupazione di tutti gli spazi di potere
E degli atti di prepotenza che stanno continuando a commettere in queste
Mi è capitato di scrivere che è in atto in Italia un contro un Risorgimento
Ma davvero il così non ci stiamo giocando vitalità
Ci siamo giocandovi territoriale
Ci sono stati altri uomini che hanno deciso di combattere
E di non piegare la testa
Un altro di trentanove anni si chiamava Carlo Pisacane morto assassinato assonanza provincia isole sociali
Ciò avevamo qui a Napoli le intellettualità
Però forse limitate non era un movimento di massa ma c'era uno progressi che si chiamava Francesco De Santis che è andato in galera si è fatto tre anni in un carcere borbonico
Per costruire l'unità d'Italia
Bene quei grandi valori che hanno consentito al nostro Paese rinascere come Stato unitario
Si vanno perdendo
Sì ma non per
Noi abbiamo la grande responsabilità di aver portato al governo per l'Italia quest'un ceto politico
Abbiamo una responsabilità storica enorme
Partito Democratico cinque stelle Italia viva Cavento
Tutti
Per non aver capito che il destino dell'Italia era più importante del destino i singoli partiti io ricordo ancora la campagna elettorale di quasi due anni fa
Nelle ultime settimane
C'era un clima terribile
Si capiva che
E forse progressiste andavano incontro alla sconfitta
Badate non
Non hanno vinto in termini di voti hanno vinto per un'alleanza elettorale che hanno fatto
Ma questo accentua ancora di più la responsabilità politica e storica
Del mondo progressista che non ha avuto la lucidità e la forza politica per difendere l'Italia
L'Italia
Ora domandiamoci con grande pacatezza che cosa sta producendo questo governo
Innanzitutto come abbiamo una condizione singolare in Italia mentre in Europa a destra e antifascista
L'immagine della destra in Europa
è l'immagine di Cerci di decoro
Di Adenauer
In Italia l'immagine dalla destra e quella del
Sindaco del massiccio
Presidente del Senato
Fino a due anni fa si vantava riavere nella propria casa dalla statua di Mussolini di quello che si era assunto il merito di avere assassinato Giacomo Matteo una vergogna
Al di là di questo dato diciamo
Ideale domandiamoci in termini concreti che cosa ha portato all'Italia questo governo
Innanzitutto il trasformismo
Presidente del Consiglio Meloni ha detto e fatto esattamente il contrario di quello che ha detto e fatto per anni
Mi ricorda il blocco navale per bloccare le migrazioni abusi
L'eliminazione delle accise sulla benzina
L'eliminazione del numero chiuso a Medicina
La riforma delle pensioni
E chi più ne ha più ne metta
Il risultato concreto e questo per quanto riguarda le pensioni i pensionati al di sopra dei mille settecento euro non hanno recuperato l'inflazione che c'è stata in questi tre anni quindi hanno avuto una erosione del potere d'acquisto delle pensioni sopra i mille settecento ore
Per quanto riguarda le migrazioni i migranti sono raddoppiati triplicati
Ancora più clamorosa è la vicenda che riguarda la sanità e i grandi servizi pubblici
La sanità dicono ha incrementato il proprio fondo di tre miliardi di euro e una grande truffa
Noi abbiamo perso risorse perché i tre miliardi di euro in più sul piano nominale che hanno stanziato se ne sono andati due miliardi e sette per il rinnovo del contratto dei medici e del personale sanitario
Non abbiamo recuperato l'inflazione di questi anni
In termini di rapporto con il prodotto interno lordo siamo andati indietro non avanti
Oggi abbiamo una sanità pubblica che in ginocchio
Si fa fatica a mettere in piedi i turni nei pronto soccorsi perché non ci sono medici
Non si sta facendo nulla
Nulla
Vedete io avrei fatto una proposta qualcuno mi ha detto che cosa avresti fatto dunque per la sanità palesato una cosa semplice
Avrei detto ma ci vuole coraggio per fare una scelta del genere
Voi avete ridotto il cuneo fiscale anzi avete ridotto gli scaglioni IRPEF di un livello avete quindi bruciato quattro miliardi di euro per ridurre gli scaglioni IRPEF bene
Io avrei lasciato gli scaglioni come erano avrei preso i quattro miliardi e l'avrei destinati alla sanità pubblica la coreana
Hanno fatto un'operazione con la quale hanno dato nove euro al mese in media le partite IVA e poi costringono i cittadini a pagare trecento euro per farsi una radiografia una TAC in uno studio privato perché non ci sono le strutture la sanità pubblica è incredibile
La sanità è ridotta come ritorte
Ma sono infischiati sostanze
Per me
Per quanto reale trasporto pubblico prepariamoci ad avere un altro colpo
Un altro colpo il Sud pagherà ancora di più
Adesso hanno annunciato che daranno ottanta euro una tantum
A gennaio ovvero nelle buste paga
Avevano annunciato qualche mese fa che siamo entravano le tradizioni
Degli ultraottantenni
Abbiamo fatto una verifica erano complessivamente ottanta mila pensionati in tutta Italia su un milione ottocento mila ultraottantenni pensionati
Propaganda allo stato puro sul piano della politica internazionale ormai ride l'Italia ridotta faremo scendi letto
Dell'America e dell'alleanza atlantica intendiamoci
Per noi la collocazione dell'Alleanza atlantica irrinunciabile ovvia mente
Sarebbe ridicolo
Ma pure stare in un'alleanza a testa alta o facendo il maggiordomo
Quelli che hanno seguito tradizionalmente la politica estera in Italia
Moro Andreotti
Crac hanno avuto dignità e terza
Noi siamo arrivati al punto che trentacinque mila morti palestinesi sembrano un dettaglio
Ci si dice che Hamas ha compiuto un atto barbaro è vero è stato un atto di barbarie non giustificabile
Ma quando le Nazioni Unite adottano una risoluzione quasi all'unanimità con la quale stabiliscono che occorre il cessate il fuoco dobbiamo decidere se la legalità internazionale vale o no
Trentacinque mila morti venti mila donne massacrate tredici mila bambini non solo un dettaglio di cronaca
E se l'Occidente non muove un dito per bloccare questo massacro non ha più legittimità morale per guardare i democrazia e di libertà e c'era
Noi siamo solidale con Israele
Ma siamo solidali con Israele di Rabin di chi per costruire la pace ci ha rimesso la vita con i cento mila ad ogni fine settimana manifestano contro Netanyahu e i crimini che sta facendo e i crimini che è stato
Stare nelle alleanza significa avere dignità significa anche promuovere delle iniziative
Perché come dice un proverbio arabo mia amico che mi dice la verità nonché mi dà sempre ragione
Chi dice anche agli americani state sbagliando perché se mandiamo un fiume di armi dappertutto senza mettere in piedi una iniziativa di pace nove stiamo tradendo
La logica la funzione i valori dell'Occidente
Da questo punto di vista il governo Mellone
è ridotto al ruolo come dire di peggiore servilismo
Trentacinque mila morti di poveri cristi non solo i terroristi
Sono i bambini mutilati e le donne affamate con i loro figli
Ci si dice che questo Governo ha prodotto un tasso di occupazione che è il più elevato degli ultimi anni questo dove
Non è che dobbiamo negare i numeri ha detto
Quello che non si dice quant'è la percentuale di contratti a tempo determinato quanti sono i giovani sui venti trentacinque anni che lavoro né quante sono le donne che lavorano
Ma soprattutto quello che non si dice e che negli ultimi trent'anni l'Italia è l'unico Paese d'Europa che ha visto scendere i salari mentre gli altri Paesi di argomentare
Il tenore di vita e cittadini a diminuire
Anche questo fa parte della realtà che andrebbe
Veniamo al mezzogiorno Italia e poi all'autonomia differenziata del Sud è scomparso dal panorama politico di questo Paese
E ha ragione il sindaco di Cosenza noi paghiamo anche il fatto che al Sud ci sono molti traditori del sud che non hanno voglia di combattere
Anche De Luca sa come si può vivere bene
Rischiando il pelo a tutti quanti
Passando la vita a fare cerimonie
Ad essere amico di tutti sono amico di nessuno
Lo so pure io mica mi ha prescritto il medico deve
Organizzare a Lotta di portare cinquecentocinquanta sindaci a Roma di fare o manifestazioni con cinque mila persone in piazza di andare a combattere per i nostri diritti nera aveva prescritto il medico
O no
Si combatte per la dignità si combatte per la libertà si combatte per il suo si combatte per i nostri
No no
Pure Matteotti sapeva come si poteva vivere bene a trentanove anni
Ma deciso i combattere di morire non dobbiamo morire per la morte dei io non prospettiamo le giovani generazioni tempi eroici ma perlomeno abbiamo il dovere di insegnare a tenere a testa alta non vendersi
Allora oggi il Sud è scomparso
Avevamo eravamo già nella Campania e Calabria avevamo la Zeiss la prima Zeiss
Realizzata in Italia voluto ha ragione campare alla Zeiss funzionava benissimo
Abbiamo sviluppato investimenti per tre miliardi di euro occupazione venti mila occupati fra diretti e indiretti hanno cancellato tutto hanno deciso di fare a zero su unica nazionale
L'idea è sempre quella concentrare le risorse finanziarie della stanza della Melloni per poter condizionare volevo dire ricattare gli interlocutori politici ed istituzionali tutto concentrato neri
Bene pazzesco davanti del primo marzo non è parte il primo gennaio non reparti siamo arrivati ad aprile non ce nulla in movimento
Hanno deciso che si finanziano le imprese però solo nell'ambito del piano strategico che deve definire il ministero
Ricordate i piani quinquennali dell'Unione Sovietica nuotare ma quantità di palloni
Non si muove una foglia ma voi veramente potete immaginare che dalla stanza del Ministero della coesione si possono Zara e le conferenze dei servizi per decidere le imprese che vanno finanzia siamo alla follia il credo imposta intanto è bloccata
I cantieri che erano aperti non si sa chi deve eseguire
Dilettanti allo sbaraglio tutto paralizzata
Pnr
Quante volte ce l'hanno ripetuto siamo stati i primi c'hanno pagato la prima rata la seconda o la terza la quarta la quinta la sesta di cantieri che cosa si apre
Neanche il dieci per cento
Fondi di sviluppo e coesione
Bene hanno fatto gli accordi di coesione con tutte le regioni del Nord
Con due del Sud Calabria e Basilicata Basilicata bisogna votare a breve quindi hanno fatto l'accordo Calabria poca roba
Solo fuori dagli accordi di coesione Sicilia Sardegna Campania e Puglia cioè tutto il Sud
Questi non hanno neanche una lira non hanno neanche un euro a disposizione quindi c'è la doppia causa non hanno i soldi ma hanno anche la volontà di condizionare di di carta
Il piano lo dobbiamo fare noi dovete far fare al minori e a che titolo
I fondi di coesione sono divisi per legge ottanta per cento le regioni il venti per cento allo Stato sul venti per cento fate quello che volete
Centro sul resto dovrebbero decidere le regioni
Il Governo ha il diritto e il dovere di verificare che non ci siano contraddizioni fra Pnr e piani di sviluppo regionali questo è legittimo
Ma non può immaginare
Di monopolizzare anche i fondi destinati alle regioni perché sicuramente non sono da Roma quelli che possono decidere le cose da fare le priorità da fare qui cercheranno di comprarsi un po'di amministratori
Cercheranno di vendere un po'di fumo
Cercheranno di far finta che arriveranno grandi finanziamenti per grandi opere non si muoverà una foglia
Nel frattempo noi siamo arrivati al Consiglio di Stato per decidere semplicemente una cosa prevista dalla duecentoquarantuno e cioè che è un iter amministrativo non può durare all'infinito deve avere un terzo in un Paese democratico
Allora noi siamo in queste condizioni dal punto di vista degli investimenti non si muove una foglia
Non si muove uno fuori
E il clima politico generale è pesa
Pesante il fatto di arroganza del potere
Di arroganza di prevaricazione di occupazione di tutti gli spara
Vi devo dire sinceramente quando c'era il Governo Berlusconi non avevamo un clima come questo sinceramente mi era perlomeno un senso democratico
Un minimo di rispetto per l'interlocutore istituzionale cui siamo di fronte alla prepotenza e all'arroganza del potere di chi pensa di avere conquistato il bottino non di avere una funzione di governo ma di aver conquistato il bottino
Da gestire in termini assolutamente privatistici
Io la maglietta dei fratelli tale non me la metterò neanche se mi sparano Inter
Non mi mancheranno quelli che sono disponibili a vendersi per la volle dei io
E in Italia nel sud del Sudan abbiamo lo sui tanti
Trovate vittoria e trovatevi quelle che sono disponibili a fare i maggiordomi trovate di quelli per i quali la dignità personale non vale nulla
Buona fortuna
Troverete sempre qualcuno che la pensa come quel parlamentare i trentanove anni
Che aveva fatto un'altra scelta di vita e non era disponibile a mettersi in ginocchio davanti a sé nessuno
L'autonomia differenziata finisco
Contro Risorgimento
Contro Risorgimento davvero il controllo Risorgimento
Ma è sconvolgente attenzione noi sappiamo che
Il centrosinistra ha commesso un errore nel due mila uno quando ha modificato il titolo quinto però non ci flagelli diamo perché anche quella modifica sbagliata che grava il titolo quinto mica prevedeva le porcherie che stanno mettendo in campo questi qua
Quello che stanno facendo loro sconvolgente
La Costituzione dice che dobbiamo recuperare il divario fra Nord e Sud che dobbiamo garantire ad ogni nostro cittadino la stessa quantità e qualità di servizi essenziali è l'articolo centodiciannove della Costituzione
Che stabilisce un fondo di perequazione
Per avvicinare le posizioni del Sud a quelle del Nord
Qualcuno ha detto ma perché oggi stiamo bene del Sud non c'è già il divario scelto che c'è
Voi lo state moltiplicato per dieci oggi il divario cioè perché la spesa pubblica allargata attribuisce diciassette mila euro procapite al Centro-Nord
E quattordici mila al Sud e dodici mila la regione Campania ecco perché siamo resterà e nessuno si permetta di
Di fare il solito gioco
Voi state indietro perché la classe dirigente la classe dirigente del Sud ha conosciuto anni duri fenomeni di clientela di corruzione porcherie oggi la classe dirigente del Sud nel complesso è pronta ad accettare la sfida e l'efficienza nei confronti di chiunque a cominciare alla Campania nella Cosenza chiaro altro che la classe dirigente
I comuni del Sud hanno perlomeno un terzo indipendente in meno rispetto a quelli dello
Al di là della spesa pubblica
La sanità campana quindici mila dipendenti in meno rispetto alla media nazionale
A dieci virgola nove posti letto
Ogni mille abitanti rispetto all'Emilia Romagna che ha diciannove posti letto ogni mille abitanti e il Veneto sedici ogni mille abitanti
Stiamo facendo i miracoli per le risorse che abbiamo e il personale che abbiamo e siamo la Regione che ha retto meglio di tutta in Italia l'ondata coprenti meglio di tutte non abbiamo avuto i morti per strada
Allora l'autonomia differenziata significa questo facciamo questi esempi semplici ai nostri concittadini se logica ovvia
Per la sanità significa che è una regione come la Lombardia che ha nel suo fondo sanitario nove miliardi di euro di residuo attivo
Nove miliardi di euro a disposizione
Può fare con l'autonomia differenziata i contratti integrativi regionali cioè
Al contratto nazionale dei medici degli infermieri può aggiungere un secondo contratto ragiona cioè può raddoppiare triplicare le retribuzioni che significa
E mentre noi al Sud abbiamo problemi per mandare un medico nelle aree interne perché non ci va
Al nord possono fare tranquillamente un'operazione di raddoppio di triplicazione lo stipendio
Possono dire ai giovani medici per due anni tre anni andate a lavorare nelle aree interne nelle colline del bergamasco vi paghiamo nove mila euro al mese dopodiché
Un giovane medico può andare tranquillamente a investire due tre anni di vita
E risolvono il problema è qui
Chi mandiamo nel Cilento in Irpinia nel Fortore
Ti mandiamo nelle isole non ci vanno in inverno autunno i medici non ci vanno
E non li possiamo costringere con i carabinieri ovviamente
Sulla base dei contratti nazionali decidono se e dove andare per Contra
Allora è chiaro che cosa significa l'autonomia differenziata sul piano della sanità
Sul piano della scuola e la stessa cosa possono fare i contratti integrativi ragiona sul piano del trasporto è la stessa cosa cioè torniamo alla spesa storica moltiplicata per due
Quando parliamo dunque di
Come dire tradimento del Sud parliamo di questioni concrete non di questioni ideologiche
Approvano una legge il disegno di legge Calderoli nel quale è scritto che la riforma dell'autonomia differenziata deve avvenire senza oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato
è il recupero dei livelli essenziali di prestazione come lo facciamo tra equiparazione dei diritti sanitari sociali fra Sud e Nord con quali risorse la faccia
Hanno deciso che il
Si faranno fra due anni
Si faranno fra due mila dovuto
Nei giorni fa schifo lo
Il non si faranno più
La data una ipotesi di cui si era discusso negli anni passati diceva questo prima definiamo i livelli essenziali delle prestazioni quindi costi standard poi procediamo con l'autonomia differenziata
Tutto cancellato
Siamo fermi alla spesa storica
Non solo ma l'attuale legge prevede per le Regioni che hanno l'autonomia differenziata la possibilità di terrà attenere una quota fino al novanta per cento dei tributi nazionali che maturano in quel territorio
Suoi i tributi lega all'IVA all'IRPEF all'Iraq
Una Regione del Nord sa di poter tenere per il novanta per cento ottanta per cento fa una trattativa con il governo dopodiché il fondo di solidarietà come si costituisce
Questa è la realtà oggi nel nostro Paese
E la cosa davvero rischia di essere drammatica
Drammatica perché i nostri concittadini non si stanno rendendo conto del pericolo che stiamo correndo
Se poi aggiungiamo quest'altra menata del premierato
Allora cominciamo a doverci preoccupare
Perché qui sta cambiando la democrazia italiana
Sta cambiando la Costituzione italiana
Sta cambiando l'equilibrio fra i poteri
E sta diventando normale l'atteggiamento di prevaricazione
E di violenza fra virgolette
Messo in campo da quelli che il Governo
E badate nei territori lo scontro e duro l'arroganza che mettono in campo questi non ha limiti
Veramente sembrano i padroni del mondo
Ho allora
Cominciamo per un verso a parlare con i cittadini
Per un altro verso cominciamo a spiegare alle forze politiche progressiste
Che abbiamo il dovere di salvare l'Italia
Non c'è oggi una coalizione progressista
Non c'è non c'è un programma unitario
Quando si fa un programma di una coalizione non bisogna essere d'accordo sul cento per cento le questioni soluzioni fondamentale
Ma la domanda a cui dobbiamo rispondere questa vogliamo governare l'Italia sì o no
Perché se vogliamo lasciare gli davo in mano questi squinternato non c'è problema
Ognuno può andare per i fatti suoi
Se vogliamo cambiare il destino di questo Paese dobbiamo mettere in piedi una coalizione piaccia o non piaccia
A costo di romperci la testa nell'ambito del fronte progressista
Ma dobbiamo mettere in piedi una coalizione
Allora noi abbiamo dei campi regolari siamo totalmente sguarniti come centrosinistra
Il tema della sicurezza
Poi ne parla nessuno sembra un tema dei reazionari tema della sicurezza riguarda le famiglie la povera gente
Perché chi ai milioni e miliardi se ne infischia di andare a vivere nei quartieri popolari il problema riguarda le famiglie a Roma
La palude burocratica il centrosinistra non dice una parola l'Italia affonda nella palude dolore
Non diciamo niente
Tema della giustizia
Abbiamo voluto fare una battaglia di armi sull'abuso in alto ufficio su un'altra porcheria che la legge Severino che riguarda gli amministratori
E non abbiamo il coraggio di parlare un linguaggio di verità e di dire che la prima cosa in democrazia è la dignità dell'essere umano
No le reti
Un piano per il lavoro per il Sud non cioè
Non c'è
Affrontiamo il tema dei diritti civili in maniera totalmente ideologica
Noi dobbiamo combattere ovviamente quando propongono una vergogna come quella di mandare le associazioni pro vita nei consultori a che titolo vanno nei consultori questi a offendere donna pacchetti
Dobbiamo difendere i diritti civili per la morte di ognuno sia libero di fare quello che vuoi
Ma nelle istituzioni ci stanno le figure istituzionali
Non le associazioni di volontariato che non hanno nessuna professionalità per affrontare i temi di una gravidanza e in ogni caso non hanno titolo per andare a infastidire una donna che già vive una tragedia persona allora qui dobbiamo combattiva
Ma vi sono anche temi sui quali occorre
Misura
I temi che riguardano la vita e la morte i temi che riguardano l'utero in affitto noi andiamo avanti come se stessimo facendo l'assemblea di Lotta continua e non va bene
Perché se voi governare Italia devi convincere la maggioranza del popolo italiano e degli affrontare anche argomenti che non hai trattato operare
Allora dobbiamo fare questo lavoro di approfondimento programmatico ma soprattutto di convinzione negli elettori poi vengono le classi dirigenti
Di convenzione sulla necessità di mettere in piedi una coalizione
Se vogliamo governare l'Italia e se vogliamo non lasciare il nostro Paese nelle mani di questi signori ai quali abbiamo consegnato l'Italia per responsabilità nostro sia chiaro gli altri hanno fatto il loro
Allora
Ci prepariamo la campagna elettorale per le europee
Mole voi una cosa una battutaccia per una presidente della Champagne
A Borgo
Già già godono di una cattiva nome
Allora è una battaglia importante Roma taglia bordato di unione europea delle forze progressiste possano avere un risultato
Significa vero
Ricordiamoci delle cose a cui siamo Patrizia
Questa è una campagna elettorale ma in discussione c'è la democrazia in Italia
C'è persino i nostri figli
C'è la possibilità di vivere da persone civili
Da persone che si combattono anche sul piano politico ma che non perdono mai il senso umano della lotta politica
Noi ormai lo abbiamo perduto il senso umano erano troppo
E soprattutto ricordiamo a noi stessi
Chi fa bene ogni tanto ripensare alla storia
E ricordiamo ai nostri figli alle giovani generazioni
Che non si vive solo
Per farsi corrompere o per i soldi o per la gratificazione personale
Si vive per la propria dignità
Si vive per rimanere fedeli a quei valori in semplici e garanti
Che ci hanno trasmesso i nostri padri anche quando non erano laureati non erano andati a scuola anche quando e come mio padre facevano gli emigranti
Noi siamo portatori di quei valori e di quel mondo fatto di dignità di libertà di gente che non si piega di gente che ha il culto del lavoro della famiglia
Che non si permette di esercitare nessuna forma di violenza né fisica né verbale nei confronti di nessuno
Perché vive per altri valori che non sono punti
Allora ritroviamo questi valori
Nel ricordo e nella memoria di quelli che
Hanno lasciato la vita per l'Italia per la libertà per la nostra democrazia grazie a tutti e buon lavoro
Do scusate
Penso ringraziamo il presidente De Luca per il tempo per l'attenzione per il sostegno Enzo richiedono cortesia Enzo il motorino ci mette due minuti perché il motorino
Abbia una campagna importante si merita la nostra attesa liberano il presidente De Luca che stavo già affettuosissimo ma io dico a chi è in sala i compagni che sono in sala gli amici di aspettarlo si merita un applauso parte per lui oggi una campagna importante se ci facciamo trovare qui
Gli facciamo un bel regalo io diamo il migliore in bocca al lupo per una partita che sarà fondamentale motorino quindi tre minuti
Quattro circoscrizioni
Allora eccoci avete fatto un lungo dibattito un bella confrontò su temi importanti per il Sud
Quindi io non mi dilungo non voglio appesantire ulteriormente la già piacevole serata che abbiamo trascorso hanno passato insieme io ho fatto tardi semplicemente perché ho dovuto difendere e rilanciare a le candidature di altri compagni di altre compagnie all'interno della lista Stati Uniti d'Europa
Sono particolarmente contento di dirgli in anteprima in anticipo che nella lista degli Stati Uniti d'Europa saranno ben undici i candidati socialisti dei settanta circa che rappresenteranno in tutte e cinque le circoscrizioni la nostra coalizione la vostra lista
Ovviamente ci sono candidati e candidate del Partito Socialista ne diamo un contributo importante rilevante a questa lista questo progetto gli Stati Uniti d'Europa nel quale abbiamo creduto sin dall'inizio
L'abbiamo definiti una questione di coerenza storica
Perché non dobbiamo scomodare un po'non facciamo fatica a ricordare che gli Stati Uniti uniti di Oropa portano la firma all'inizio del Novecento di Filippo Turati
Il padre del riformismo italiano il padre del nostro partito una delle icone e dei rappresentanti del nostro Pantheon ma gli Stati Uniti d'Europa non sono soltanto una questione storica
Sono per i socialisti soprattutto una questione di futuro quello che noi vogliamo costruire alle prossime con le prossime elezioni europee
Uno Europa più forte che non ci lasci da soli voi avete sentito stasera avete discusso io ho seguito in parte il convegno avete sentito le parole del presidente De Luca da ultimo io dal treno sono riuscito ad ascoltare qualcosa
Noi siamo ad un bivio il bivio che ci porta alle prossime elezioni del video che determinerà qual è il futuro delle giovani generazioni ma soprattutto qual è il futuro dell'Italia e del nostro amato sud
Se l'Europa dovesse scegliere un Governo e alle elezioni dovesse prevalere un Governo di centro destra o di estrema destra
Noi rischiamo corriamo il grande rischio e rischiamo di tornare indietro e di inseguire il nazionalismo e il sovra Nismo che tenderà ad isolare i singoli Paesi
E siccome noi sappiamo che dei grandi temi grandi problemi sovranazionali sono temi e problemi che possono avere soltanto soluzioni sovranazionali
Se noi invece di costruire un'Europa forte un'Europa degli Stati Uniti costruiamo un'Europa debole quella degli stati facciamo
Danno hanno gli stessi non risolviamo le questioni e sicuramente non non abbiamo grandi cose da dire ma questi argomenti ovviamente li affronteremo
Io voglio ringraziare vedo Riccardo Monti so che c'è stata la professoressa Miraglia saluto davvero tutti quelli che sono intervenuti mi scuso che da padrone di casa
Ho fatto ho fatto tardi però
So che c'erano tanti compagni a fare gli onori di casa al posto mio io la campagna elettorale parte di fatto oggi
Non è la parte la facciamo partire sapendo che noi siamo interpreti di un altro un sud un sud che non si lamenta un sud che non vuole attendere un sud che non chiede assistenza un sud che è convinto di non essere la palla al piede del Paese ma un sud che è consapevole di tutte le straordinarie potenzialità che abbiamo e che lancia la sfida tutti Europa e lancia la sfida all'Italia
In un'Italia
Che deve rispettare il food deve andare avanti unità e sicuramente abbiamo detto no all'autonomia differenziata no all'azione di un governo di centrodestra che assume sempre di più i caratteri liberali
E che soprattutto il nemico del sud perché guardate l'avete detto in gran parte però per le voglio dire quello che sta accadendo cioè va a fare una campagna elettorale per i nostri territori
Ricordate che il governo di centrodestra in un anno e mezzo ha smantellato l'Agenzia per la questione
Cioè quell'ente strumentale che di fatto l'ente strumentale che di fatto lavora per perimetrare per bilanciare le differenze tra le Regioni
Hanno annullato da quattro miliardi a poco meno di un miliardo anche il fondo perequativo quello che serve a ristabilire appunto tra le regioni di vari divari
Ma soprattutto lo dobbiamo dire tra autonomia differenziata e interventi Lezzi sesso da otto a una oggi ho letto
Che il ministro Fitto ha detto che in estate si provvederà e si procederà lo abbiamo comunicato con i nostri comunicatori che ho visto si procederà a definire il piano programmatico per lo sviluppo di questi di bellezze
Si è quindi per stabilire quali saranno i settori sui quali investire ancora stiamo acquisto e poi come lo vogliono fare con estremo ritardo accentrando nelle ma
Mi del Governo e togliendo alle regioni la possibilità di stabilire il futuro allora questo e tanti altri saranno i temi che non li affronteremo in questa campagna elettorale ma per vincere c'è bisogno dell'impegno di ognuno di voi del calore dell'affetto dell'entusiasmo che avete portato avanti e che state portando avanti anche dimostrando stasera
Che siamo un grande partito una grande comunità una grande famiglia
Allora non ci resta che darci soltanto l'augurio di fare una grande campagna elettorale e soprattutto di andare a vincere come vinceremo tornando al Parlamento europeo dopo venti anni di assenza dei socialisti la devo chiudere però con una soddisfazione personale a tutti quelli che
Cercavano il ritorno del simbolo sulla scaletta ci siamo riusciti
Mancava dal novantanove il simbolo del partito socialista sulla scheda delle elezioni europee l'abbiamo rimesso in campo nell'alleanza non abbiamo Ali creati diceva
Che non ci facciamo rispettare abbiamo il capolista al Sud e siccome siamo del sud lanciamo una grande sfida facciamo i dovuti scongiuri perché ognuno di voi meglio di noi no ecco
Ma avrei detto nell'intervento più strutturato che avevo immaginato
Avrei detto se dovete votare Giorgia evitate perché è un voto truffa
Non va in Europa peccato perché fosse andata in Europa e andasse in Europa la manderemo volentieri così da lasciare il governo però prendo accolgo al balzo la battuta che mi consente di fare
Il mio amico e compagno Antonio De Mitri molto meglio scrivere Vincenzo detto Enzo sulla stella ma Ryo possibilmente anche perché Vincenzo significa colui che vince e vincente italiano a vincere fatta di socialisti