"La sfida europea per entrare nel XXI secolo: i sistemi educativi nella nuova societa' globale" org. dal Movimento Federalista Europeo in occasione dell Festa dell'Unione Europa e dall'Istituto Tecnico Commerciale "G. Di Vittorio" di Roma in collaborazione con l'Ufficio di Rappresentanza in Italia della Commissione europea, dall'Ufficio per l'Italia del Parlamento Europeo, l'Intergruppo Parlamentare Federalista per l'Unione europea, il Centro "Italia Europa"

Domani alle quello che si avvicina su questi programmi ad hoc appartiene ad altri orizzonti quelli della storia
Un destino d'America ascolani attende gli ospiti dell'isoletta di Ventotene miglia e miglia al largo di Creta qui nel quarantuno in pieno conflitto mondiale Altiero Spinelli Ernesto Rossi
Eugenio Colorni confinati dal regime fascista concepirono il Manifesto per un'Europa libera e due cortesemente silenzi ora l'idea federalista fino ad allora si utopie un preciso compito così il fondamento per far uscire per sempre le nazioni europee dalla barbarie della guerra
Distruzioni senza fine e senza senso milioni di morti sacrificati alle esigenze mostruose dello Stato nazionale e come se non bastasse sullo sfondo un nuovo scontro fra giganti Stati Uniti da una parte ed Unione Sovietica dall'altra
Per liberarsi da simili angosce e per la voglia di tornare a sperare che il nove maggio mille novecentocinquanta Robert Schuman ministro degli esteri francese lancia la proposta della cieca il nove maggio si celebra ancora oggi la festa dell'Europa per i devoti se lo Schumann
Con il piano Schuman suggerito dal diciamo le muove i primi passi l'Europa sovranazionale sei Paesi aderiscono all'impresa Belgio Francia Olanda Italia Lussemburgo e Repubblica federale tedesca
Sono gli stessi sei Paesi a firmare i trattati di Roma del mille novecentocinquantasette
Merito del tedesco Konrad Adenauer del belga polari spacca e di Alcide De Gasperi scomparso nel cinquantaquattro l'anno del fallimento della CED la Comunità europea di difesa
Allora buongiorno a tutti
Bravi siete bravissimi
Allora andiamo iniziare festa dell'unione europea
All'incontro promosso dalla Commissione europea dal Parlamento europeo Movimento federalista su iniziativa del Progetto Europa dell'istituto dell'Istituto di Vittorio e noi oggi non non faremo una celebrazione avete visto questo filmato storico parleremo anche di queste cose avremo degli ospiti illustri parlamentari europei esperti delle dei ministeri
Competenti per le questioni che riguardano l'istruzione e la gioventù ma soprattutto noi vorremmo incentrare tutto l'incontro su quelle che riguardano i vostri diritti l'Europa è già una realtà in parte imperfetta
Vogliamo come di aiutarvi a far riconoscere le opportunità per vivere da cittadini europei quindi parleremo di cose molto concrete questa mattina la scaletta è fittissima avremo circa sei venti persone che vi interverranno vi daranno dei dati parleranno con voi ogni momento che qualcuno di voi volesse fare una domanda chiaramente può alzare la mano abbiamo i radio microfoni veniamo veniamo da voi
Ma mano comunque scopriremo tutta la giornata
Avremo altri contributi filmati soprattutto avremo l'ausilio di strumenti e di tecnologici informatici
Avremo collegamenti in rete internet andremo a scoprire le banche dati dell'Unione Europea vedremo le potenzialità dell'uso dello strumento tecnologico informatico per quello che riguarda la cultura l'istruzione in particolare quindi dimostrazioni pratiche dimostrazioni pratiche
Prima di passare ai primi interventi vi voglio ricordarvi che a tutti voi è stato distribuito un questionario alla Rete nella cartellina c'è un questionario dove non avete le domande e l'avete trovato
Bravi ci sono solo le risposte sono dieci risposte allora quando io formulerò la domanda mi ricorderò di rispondere in quella casellina risposta uno due tre o quattro voi dovrete rispondere
Le risposte saranno solo dei numeri quindi io farò una domanda ad esempio su una data su quanti sono i membri della Commissione europea eccetera voi rispondete inserendo il numero nella casellina corrispondente a fine scusa cortesemente affine questionario risposte alle dieci domande dovrete fare la somma dei numeri inserire il totale dove c'è il totale vai vai faremo lo spoglio dei più bravi verranno premiati
Avrete ci sono a disposizione le viene mette dei sistemi di gestione o S due per dagli istituti di appartenenza ci saranno anche dei sistemi di scrittura molto di e sviluppo di multimediali e di scrittura di ipertestuali quindi sono software in per il Movimento federalista europeo poi vi regalerà anche dei libri quindi premi per i primi tre e per gli altri e per gli altri dieci
Allora dato che lo spoglio del questionario
Ci cadeva il tecnico dato che lo spoglio del questionario richiederà abbastanza tempo rappa siamo agli ospiti
Volevo farvi le prime due domande così andiamo velocissime
Allora
Silenzio anch'cortesemente
Firenze allora la prima domanda ripeto voi dovete rispondere con un numero
Attenzione che poi tanto lo ripeto la domanda echi dei seguenti personaggi se avete seguito il filmato l'avrete capito
Avete fatto male comunque qualcuno di voi lo conoscerà Ida i seguenti personaggi non partecipo al vertice di gli alta attenzione allora io veleno tranquilli
Tranquilli
Cortese
Però allora alla voi dovete rispondere con dei numeri se pensate che non partecipò Stalin scrivete quindici se pensate che non partecipa Roosevelt scrivete venticinque
Se pensate che non partecipo Adenauer scrivete trentacinque
Attenzione
Ripeto ragazzi però guardate
Cortesemente ripeto state tranquilli Silenzio
Allora Academy scuola fine giornata non ce la faccio più
Allora ripeto per favore silenzio
Silenzio ripeto la domanda se state zitti ascoltate
Allora se pensate che al vertice degli alta non partecipo Stalin quindici se pensate che non partecipo Roosevelt venticinque
Se pensate che non partecipò Adenauer trentacinque quindi scrivete il numero
Allora
Passiamo
Allora passiamo subito ai nostri ai nostri ai nostri ospiti
Ospite
Ospite di riguardo
E l'onorevole Luciana Castellina che invito a salire sul palco
L'onorevole Castellina sicuramente
Prego
Personaggio conosciuto
Che è qui deve accettare
E qui nella sua veste
Ragazzi
Che nella sua veste di parlamentare europeo presidente della commissione cultura istruzione del Parlamento europeo
Allora
Prima poi c'è anche il senatore c'è essere Drusiani prego senatore della dell'intergruppo parlamentare federalista per l'Unione europea
E dell'Unione Valdôtaine
Prego senatore
Si accomodi
Allora privati prima di iniziare con questo colloquio che vogliamo avere grane nostre graditi ospiti io chiamo il vostro presidente
Nicolino Nicosia prego signor Presidente
C'è un po'di silenzio non solo perché parlo io ma perché mi pare l'occasione per ascoltare io desidero innanzitutto esprimere la mia soddisfazione nel vedere tanta partecipazione di persone personaggi importanti e qualificati
è per l'intervento di altre scuole altri studenti e della zona ma anche d'altra parte di Roma
Questa occasione è stata giustamente sottolineata come un'occasione importante il passato non va dimenticato e questa è sicuramente una data memorabile da non dimenticare ma anche come punto di riferimento per andare avanti per pensare al futuro
Oggi noi in questo modo in questa occasione noi del Di Vittorio abbiamo la possibilità di prendere un impegno concreto di dare al nostro istituto al nostro Progetto educativo una dimensione europea è una riflessione che andiamo facendo e su cui cercheremo di trovare gli strumenti e i modi per portare avanti un discorso serio di collegamento ed inserimenti
Oggi mi pare che pochi hanno dubbi sul fatto che l'unità europea
L'unità de della europea non è più n'è un'Utopia ne è un sogno ne è una semplice possibilità ma è una necessità che si realizzi e si realizza in modo organico effettivo o in tutti a tutti i livelli
Questo per il futuro della popolazione europea e soprattutto per il futuro dei giovani e proprio per questo che noi ci dobbiamo impegnare perché questo discorso va davanti ma i giovani hanno il diritto di una istruzione
Ecco quinti il compito e la funzione della scuola che li mette in condizione di potere
Conoscere di potersi collegare di potere a vere una coltura è una formazione che adeguata a livello europeo
Per questo noi dobbiamo impegnarci perché l'Europa entri nella scuola
E naturalmente perché la scuola studenti professori possano dare verso l'Europa anche fisicamente con la mobilità con lo scambio
Di tutto questo la comunità europea si sta occupando esistono programmi esistono occasioni importanti adesso oggi di questo si parlerà proprio per entrare nel concreto
E su questo noi dobbiamo lavorare perché questo questa condizione per i giovani di rapporto di potere
Avere un ruolo da protagonisti della integrazione europea diventi realtà concreta e non soltanto parola nelle occasioni solenni
Io ringrazio tutti gli intervenuti in particolare i senatori e rappresentanti della varie associazioni talora a tutti buon lavoro vi raccomando Silenzio e vi ricordo che è assolutamente vietato fumare a cinema in questa sala
Stati appende ricordato
Un applauso al fresco
Allora
Onorevole onorevole Castellina stiamo assistendo in questi giorni alle prego
Alle rievocazioni storiche fine della seconda guerra mondiale noi parliamo oggi di un'altra occasione importante il nove maggio quaranta il cinque esimo anniversario della Dichiarazione Schuman nasce l'Unione europea
Anche molta retorica spesso un rischio che corriamo tutti ma per i giovani quali sono le vere ragioni di questa memoria storica
Naturalmente quando
Si vedono queste immagini
Io capisco che per voi queste immagini si riferiscono a una guerra
Che è molto più lontana di quella che per me era il Piave mormorava infantili ventiquattro marzo la guerra del quindici diciotto il Monte Grappa me mi sembrava lontanissima figuratevi cosa vi deve sembrare a voi questa guerra che è molto più lontana
Di quanto lo fosse la guerra quindici diciotto la prima guerra mondiale per me per noi è una grande emozione vedere queste immagini nel momento in cui siamo qui
A Mosca stanno sfilando
Le bandiere i reduci c'è la celebrazione di questa fine della guerra
Presenti capi di Stato delle allora potenze alleate ieri queste celebrazioni si sono fatte a Parigi l'altro ieri si sono fatte a Londra
La Russia l'Unione Sovietica dette venti milioni importanti nella guerra contro l'aggressione nazista e fascista allora rappresentata come sapete ai governi di Germania purtroppo Italia Giappone bene
L'Europa è nata anche per impedire che l'Europa dovesse di nuovo dividersi in conflitti così sanguinosi come quello che la seconda guerra mondiale
C'è ricetta o non c'è riuscita giustamente le diceva c'è anche tanta retorica quando parliamo di Europa allora io vorrei dire soltanto due cose
Certamente un successo sia avuto perché sono cinquant'anni che nell'Europa occidentale una guerra non c'è più guerre badate che hanno insanguinato tutta la storia dell'Europa occidentale
Cambiamo
Vediamo
E badate
Questo è dovuto è stato dovuto in grande parte anche al contributo che ha dato la costruzione dello a Comunità europea
Che ha consentito la caduta di molti pregiudizi e quindi la conoscenza reciproca e da questo punto di vista badate i programmi di cui poi visti credo che si parlerà più in dettaglio anche quelli programmi che sono destinati agli scambi degli studenti dei giovani dei docenti hanno avuto certamente un ruolo nel consentire una conoscenza fra popoli europei che prima non si conoscevano e avevano molti pregiudizi gli uni nei confronti degli altri
è stata dovuta anche al fatto che c'è stato una
Progressiva integrazione economica che ha reso dunque gli interessi economici dei singoli Paesi meno conflittuali gli uni verso gli altri e quindi ha fatto cadere anche le ragioni di un conflitto armato
E tuttavia io vorrei qui mettere subito invece delle allarmi delle preoccupazioni io non credo che in questo momento l'Europa stia vivendo una vita come dire conosco momento di grande salute e credo che sia soprattutto compito vostro di essere coscienti di preoccuparvi che i pericoli che minacciano questa unione europea e dunque anche la pace
Il primo pericolo patate è dato dal fatto
E lo vedete che esistono sempre più conflitti di carattere etnico razziale nazionalista ai bordi dell'Europa occidentale ma anche dentro i confini dell'Europa occidentale spessa dove sempre più vedete
Muoversi esprimere crescere come dire delle reazioni tipo tipo localistico di tipo etnico insomma quella grande unità che c'era prima un poco di tempo fa è entrata in crisi perché tutto questo io credo anche per una ragione perché il meccanismo di unificazione economica ha premiato soprattutto l'unificazione del grande capitale della grande impresa della multinazionale
E non è riuscita a portare a a fare a a affermare i principi di solidarietà
Economica e sociale che dovrebbero presiedere all'unificazione europea questo ha significato che in Europa sempre più ci sono delle zone forti ricca e delle zone che sempre più si mangino a Lizzano diventano sempre più arretrate più povera il caso del Mezzogiorno del sud dell'Europa
Del sud d'Italia dalla Grecia dalla Spagna del Portogallo e dell'estremo nord europeo del nord dell'Inghilterra
Dove la disoccupazione è doppia rispetto al resto del Paese e dove conoscete tutti le condizioni di maggiore arretratezza bene
Se non riapre Europa non riesce ad impostare un tipo di sviluppo economico che non è più fondato sulla concentrazione
E le ricchezze dei capitali delle risorse e non riesce a farsi carico di un principio di solidarietà
E inevitabile che nuove contraddizioni spaccherà hanno l'Europa e anche la pace che abbiamo conosciuto in questi cinquant'anni può per questo essere messa a rischio ecco dunque un primo problema
Un secondo problema quando si parla di Europa dicevo si fa anche molta retorica
E si dice l'Europa l'Europa siamo tutti cittadini europei
Che cos'è quest'identità europea cos'è che rende simili di irlandesi ai greci gli spagnoli ai talenti che voi sapete bene quanto sono DiVersi
Diversi per colore dei capelli per cultura per comportamenti per modo di vivere allora che cos'è
Che unifica cos'è questa identità europea
Io credo che un'identità europea chi filiali e dobbiamo rifletterci un momento per vedere se siamo in grado di conservarne di preservarla perché è importante
E quando mi si chiede cos'è ciò che c'è di comune in Europa che è stato comune nella Unione europea in questi suoi anni decenni di vita
Io risponderei in questo modo ciò che ha differenziato l'Europa occidentale dall'Europa dell'Est è stata la democrazia innanzi
E allora però questa è una tratto dell'Oropa che dobbiamo sapere che dobbiamo conservare bene perché la democrazia non consiste solo nell'andare a votare ogni cinque anni quattro che ci siano non consiste solo nell'esistenza di un Parlamento
Consiste le reale potere dei cittadini di contare e allora dobbiamo sapere che anche la nostra democrazia e messa a rischio e messa a rischio dalle concentrazioni del potere televisivo dei giornali che possono manipolare la coscienza del diritto di libertà della gente
E messi a rischio dalla poca possibilità di controllare le decisioni che vengono presi e allora la battaglia democratica in questo momento importantissima
Nei suoi contenuti contro coloro che non come il vecchio fascismo ma certamente vorrebbero svuotare i principi le istituzioni democratiche del loro reale significato
In secondo luogo cos'è stata l'identità europea e questo guardate rispetto al resto del mondo anche gli Stati Uniti revocato accidentale si è caratterizzata i per via del suo stato sociale l'Europa occidentale è stato il paese dove si è fatto il più grande compromesso ictus compromesso storico più importante fra classe operaia fra lavoratori e il capitale e questi sono strappati dei diritti sociali di grande importanza che solo l'assistenza sanitaria universale e gratuita per tutti le pensioni i diritti dei lavoratori riconoscimento del sindacato insomma quell'insieme di diritti sociali che hanno modificato profondamente la condizione delle classi meno abbienti in Europa questa è la caratteristica dell'Europa occidentale che l'ha caratterizzata rispetto anche un Paese liberista come gli Stati Uniti dove questi diritti sociali hanno molto meno vago
Anche questo stato sociale badate è in questo momento
Aggredito messo in difficoltà tali politiche europee
E se questo dovesse prendersi perderemmo un pezzo forse il pezzo più forte della nostra identità europea
Allora io vorrei che nel celebrare questo anniversario della dichiarazione formale della costituzione dell'Unione Europea
Lo ritenessimo a mente
Che l'Europa non è un tema retorico è un tema di sostanza ma che se non siamo vigilanti
Questa sostanza positiva dell'Europa può smarrirsi ed è per questo che non siamo qua soltanto appunto per celebrare ma per chiedere e sollecitare un impegno costante vostro perché ciò che di positivo cioè nell'identità europea possa essere conservata
Ringraziamo
Piazziamo onorevole che preghiamo di trattenersi ancora un po'con noi vede i ragazzi in piccionaia lì che sono il più allora ha detto che siete tanti per carità chi non fosse interessato seguire non è detto fuori ci sono i giochi dell'IBM e qualcuno di voi di quelli chiassosi
Può anche allontanasse consentirà la gran parte di quelli che sono in prima fila
Di seguire il programma della nostra della nostra manifestazione
Allora a questo punto passiamo io non vedo se abbiamo se abbiamo ricevuto altri ospiti in questo momento abbiamo con noi il senatore Chester ed undici anni
Dell'intergruppo parlamentare federalista per la l'unione europea prego senatore seppur prenda il microfono il senatore viene dalla
Dalla Val d'Aosta quindi rappresenta e in qualche modo un esempio di un luogo dove vivono
Persone multilingue e multietnica vivono in maniera del tutto del tutto pacifica io credo ossa ben rappresentare appunto questo spirito di comunione che è tipico dell'idea di Unione europea
Prego senatore
Intanto
Un ringraziamento alla scuola
Che ha voluto questo incontro
A cui l'intergruppo parlamentare federalista per l'Unione europea da molta importanza e necessario che il problema dell'Europa incominci a penetrare nelle nostre scuole perché possa essere capito
Vi è stato pare vi è stato accennato ai problemi sociali e ai problemi
Della pace in Europa io accennerò brevemente ai problemi istituzionali che vengono posti dall'Europa
Questa è un'epoca rivoluzionaria anche sul piano istituzionale
Il fatto che oggi sia acquisito da tutti
Che
La guerra tra l'Italia è la Francia o fra la Francia e la Germania o altri Paesi europei
è diventato oramai una cultura acquisita la pace fra questi Paesi così non era solo cinquant'anni fa
Quindi l'Europa sotto questo aspetto ha fatto dei passi straordinari sul piano per la pace
Dobbiamo però ancora approfondire altri aspetti importanti che sono gli aspetti istituzionali se non si supera l'aspetto culturale istituzionale noi non costruiremo mai l'Europa
Gli Stati nazionali sono ancora pelli impedimenti a costruire un Europa federale una Europa che sappia vivere insieme
Popoli DiVersi lingue diverse religioni diverse Attraverso il dialogo e attraverso il confronto
E qui si pone il grosso problema dei nazionalismi e qui si pone il grosso problema
Dell'educazione scolastica
Dell'insegnamento della geografia
Dell'insegnamento della storia dell'insegnamento delle lingue dell'insediamento dell'origine delle lingue tutte materie per le quali i nostri programmi sono ancora paurosamente carenti
Bisogna rivedere naturalmente tutti questi aspetti per costruire l'Europa per costruire questa dimensione
Universale del mondo occidentale e nello stesso tempo garantire le diverse identità nelle rispetto reciproco deve rispetto delle varie diversità non ci può essere una Europa totalitaria dolce può essere un'Europa
A ADIA assolute e di potere assoluto altrimenti rischiamo di avere un Europa negativa noi dobbiamo avere un'Europa democratica rispettosa delle diversità rispettosa delle identità diverte esistenti nei Paesi abbiamo probabilmente un paese almeno a mio parere che oggi ci può dare l'immagine di quello che potrebbe essere l'organizzazione istituzionale europea ed è la Svizzera popolo piccolo di otto milioni di abitanti circa con tre lingue diverse con religioni diverse che vivono da secoli in pace fra di loro attraverso il dialogo e attraverso la tolleranza
E attraverso il discussione quotidiana
Mi pare che questo potrebbe essere uno immagine concreta da verificare appena la costruzione dell'Europa per dare un contributo anche a noi
Dio un esempio pratico di moto di costruire l'Europa
Io mi auguro che voi giovani possiate riflettere su tutte queste tematiche che sono estremamente importanti e se permettete vuole rileggere anche prego il messaggio
Del presidente della Repubblica
E ha voluto che abbiamo invitato a questo incontro che non è potuto essere presente e c'è inviato un messaggio che mi permettano gli eletti a qui
L'Europa si trova impegnata in queste settimane in una serie di occasioni celebrative che possono costituire una utile occasione per riflettere trarre bilanci popolare ospizi e proponimenti per l'avvenire
Quasi e contestualmente si commemorano il cinquantesimo anniversario della fine del secondo conflitto mondiale
Il quarantacinquesimo anniversario della Dichiarazione di Schuman
Ed il quarantesimo anniversario della Conferenza di Messina da cui scaturirono i Trattati istitutivi della comunità europea
Questa successione di avvenimenti aiuta a ricordare la grandezza e la difficoltà dell'impegno che fu necessario per far germogliare sulle macerie ancora fumanti di un conflitto sanguinoso l'idea di una comunità europea fondata sui valori della democrazia della libertà politica ed economica
Della solidarietà sociale
L'originaria comunità visto i suoi membri crescere dal sei a quindici
Si è trasformata
Trasformata idoneo gli oggetti e responsabilità e competenze
In settori di primaria importanza ma soprattutto non ha mai cessato di costituire anche negli anni difficili dal confronto erto Ovest un fattore di pace di stabilità e di prosperità nel mondo l'Italia ha saputo sempre svolgendo un ruolo di primo piano del processo di integrazione europea
Essa rimetterebbe la sua stessa identità politica se rinunciasse a perseguire questo obiettivo
In un mondo in rapida evoluzione si aprono davanti a noi sfide nuove ma non per questo meno delicate
Il tema dell'odierno convegno ne individua una decisiva per l'avvenire dell'intera comunità
L'adattamento dei sistemi educativi
Agli sviluppi tecnologici dalla società dell'informazione rappresenterà infatti nei prossimi anni una priorità sul piano delle scelte politiche prima ancora che sul piano specificatamente culturale
Unendo le sue energie e valorizzando un millenario patrimonio di sapere l'Europa può svolgere anche in questo caso un ruolo trainante
E vorrei sottolineare qui
Che rimane di primaria importanza anzi di assoluta indispensabilità
Per la formazione di ragazzi e di giovani e per la loro istruzione il rapporto umano tra educatore docente insegnante lo scolaro lo studente e il discente l'uso dei mezzi tecnici deve servire a rendere sempre più efficace l'opera del docente
Ma non potrà mai sostituirlo
Non potrà mai sostituire il libro bianco di Jacques dolor che ha già indicato in portanti priorità strategiche che si tratterà di attuare nei prossimi anni ma il compito fondamentale anche nella prospettiva dell'Europa è quello di consentire che la società dell'informazione diventi uno strumento di ricerca della verità di promozione di realizzazione dell'uomo e non un fattore di esclusione e di divisione
E conclude in questa difficile opera che nessun Paese potrà contrarre da solo
L'Italia dovrà una volta di più riaffermare il suo impegno
Alla costruzione di una unione fondata sui valori alla base della civiltà comune in cui si riconoscono tutti i popoli del vecchio continente Oscar Luigi Scalfaro
Graziano
La ringraziamo il senatore
Allora a questo punto
A parte che prego l'onorevole Castelli nel senatore di trattenersi ancora un attimino con noi vorremmo a vero è un altro un altro loro intervento ci sono tre i vostri colleghi che sono già qui alla postazione computer poi vedremo
Per loro capacità come sapranno
Gestire gestire i computer manovrare sulla tastiera
Quello che dovremo saper fare un po'tutti ormai io vi faccio intanto che chiamo Antonio Russo qui ad avvicinarsi un attimino al palco
Volevo
Tardi
La seconda la seconda domanda alla seconda domanda del questionario che è molto semplice allora alla risposta numero due voi dovete
Sì risponde con una data mille novecento e qualcosa voi l'uno nove non lo mettete mettete soltanto che nove cioè venti ventisette otto cinquantanove eccetera
Quindi la domanda e alla risposta due in che anno si sono svolte le prime elezioni europee a suffragio universale
Tranquilli chi lo sa non è non è una cosa impegnativa chi lo sa
Può dirlo chi non lo sa ci tenta
Allora Antonio
Guardate io credo
Credo molti
Ragazzi
Molte di voi riconoscano questi oggetti vedete
è un casco
è un elmetto militare periodo ad Antonio che ne è il proprietario e lui non è un militare
La data ed è stata la cosa qui incredibile prese una corazza è un giubbotto antiproiettile
Allora voi pensate che in altre parti d'Europa
Oggi bisogna circolare per difendere la propria vita con queste cose chi se lo può permettere i civili incerto non hanno la possibilità di indossa è pesantissimo io immaginerei una massaia a fare la spesa con un giubbotto antiproiettile
Ne stiamo parlando di Sarajevo in questo caso Antonio è stato a Sarajevo e della Gioventù federalista europea è stata Sarajevo all'interno di una campagna di cui potete avere maggiori informazioni all'ingresso
Antonio cos'è la campagna Caffé Europa per Sarajevo una campagna
Scusate un minimo di attenzione non peraltro perché penso che il tema sia uno dei più scottanti che ci sia al presente insomma abbiamo una guerra in Jugoslavia con i morti e con le stragi che sono davanti agli occhi di tutti nelle trasmissioni televisive
E noi su questo abbiamo fatto un'iniziativa stiamo portando avanti l'iniziativa di
Interrelazione darà da parte della Comunità europea
Come Gioventù federalista europea
Con i giovani di Sarajevo perché voi dovete sapere che poi al fronte in guerra mano ragazzi diano la vostra stessa età ragazzi che sono chiusi a Sarajevo da circa tre anni e non è se non sono mai usciti
La nostra iniziativa
è finalizzata appare aiuti umanitari soldi
A a aiutare garantire la l'informazione sia interna perché nonostante ci sia una situazione di guerra i giornali continuano a essere prodotti i servizi giornalistici però hanno bisogno di carta e di materiale come computer fax
E tutto il materiale il supporto tecnico e
Inoltre garantiamo anche a giovani di Sarajevo di poter uscire per incontrare cittadini
De vari paesi della Comunità europea
Grazie
Ma chi volevo voleva secolo volevo ricordare una cosa qui c'è un volantino in cui si spiega l'iniziativa
E c'è anche il conto corrente di riferimento per chi volesse mettersi in contatto con noi collaborare aiutarci su questo progetto grazie
Grazie Antonio poi lasciarle
Allora
Onorevole Castellina
La prego di ritornare un attimo con noi
A
Allora sospendiamo un attimo
Vogliamo colmare il sindaco
Allora
Allora allora faccia intervenire lo ringraziamo il sindaco per essere qui con noi
Ragazzi
Un attimo di concentrazione onorevole Castellina quindi la guerra
Ma e proprio un ente dobbiamo assistere impotenti
Non si può fare qualcosa i giovani io credo voi vediate queste scene di guerra la prima sensazione quella dell'impotenza
Ma io credo che intanto la prima cosa che si deve fare e di essere consapevoli che non si combatte la guerra con la guerra
Dicevo che non si combatte la guerra con la guerra
Mi può sembrare una banalità ma non è così purtroppo c'è una tendenza forte a ritenere che si possono sconfiggere batteri impedire i conflitti armati attraverso un intervento militare io vi dico la verità che non ci credo
Mentre impossibile molto fare molto attraverso un'azione pacifica che lui è cerchi di prevenire i conflitti e vi faccio un esempio la vicenda della Jugoslavia
Io credo che si sarebbe potuto evitare questo disastro se l'Europa si fosse mossa tempo non con un intervento militare ma con un'iniziativa politica corretta
La vecchia Federazione jugoslava non riusciva più ad essere unita e le ragioni sono tante non le voglio neanche affrontare in questo momento
Ma quello che si doveva fare era essere consapevoli che la Federazione Jugoslavia federale va
Popoli nazioni e mie molto diverse fra di loro e che non si doveva procedere al riconoscimento politico dei singoli Stati uno dopo l'altro senza prima avere trovato
Un assetto collettivo che riconoscesse i diritti di tutti quanti l'Europa avrebbe dovuto dire noi riconosciamo soltanto i singoli Paesi i singoli nuove nazioni della Jugoslavia quando tutti si saranno messi a un tavolo e tutti avranno trovato una soluzione collettiva e invece avete proceduto al riconoscimento prima della Slovenia e paga la Croazia sapendo che era in molti casi difficilissimo trovare una soluzione perché si tratta di Paesi a macchia di leopardo dove le comunità sono molto intricate
Sul terreno l'una con l'altra avrebbe portato ad un disastro
Faccio questo esempio solo per dire che la guerra si può impedire
Se ci si muove in modo corretto politicamente prima se si cerca di prevenire i conflitti le Nazioni Unite possono servire soprattutto a questo a cercare di avere un monitoraggio nei luoghi di conflitto a cercar di trovare le soluzioni prima che il conflitto scoppi
Adesso purtroppo in Jugoslavia
è molto tardi qualcosa si può ancora fare ma per carità di Dio non cerchiamo di trovare le soluzioni che sembrano facili l'azione militare e che facili non sono perché producono soltanto ulteriori conflitti
è una vicenda molto drammatica ma della dico perché c'è una tendenza io credo pericoloso anche nei confronti del Sud del mondo
Di risolvere i problemi attraverso l'intervento militare attraverso le iniziative di azione si parla sempre più squadre di azione rapida
Squadre di intervento rapido la corsa agli armamenti non è affatto cessata continua continuerà fabbricanti di armi
Ecco credo che questa strada deve essere battuta
Perché solo apparentemente più facile
E bisogna battere la strada più difficile più lunga che quella di ingegnarsi in una diplomazia di pace che non può essere delegata soltanto ai governi che ha bisogno della partecipazione attiva di vostra
E allora per esempio per quanto riguarda l'iniziativa volta vi è stata già proposta
Qualche cosa prima dal l'esponente della gioventù federalista che è quella di aiutare i giovani della postumi ai giovani lo deduco sull'aria prima di tutti tutti gli obiettori di coscienza di qualsiasi dei paesi Ugo slavi a poter essere assistiti perché non facciamo più la guerra non si intreccino più in questo conflitto armato e fratricida
E poi ad aiutarli accoglie gli appelli uccide dal loro Paese ma cercare cioè di aiutare culturalmente politicamente il popolo della ex Jugoslavia a venire fuori da questo orrore
Allora ancora grazie la parola
Quindi al nostro al nostro Sindaco
La voce sentite
Si sente l'aggio bene grazie allora se avete la cortesia di mettere da parte l'atteggiamento di curva Nord curva sud io approfitto da parte mia per parlare quattro minuti e spiegare per quale ragione ritengo doveroso come sindaco come sindaco di tutti i romani essere qui a rappresentare la città in una giornata importante di cui probabilmente molti di noi non avevamo mai sentito parlare prima di oggi e che invece è un appuntamento significativo
Questa dichiarazione Schuman perché fatto particolare o ci sono quarantacinque anni se non vado errato
Perché all'indomani della guerra
Suman fece questa proposta di costituire un'unione diciamo
Una comunità tra quei Paesi d'Europa che più avevano sofferto disastri della guerra
Abbiamo concluso ieri le celebrazioni del cinquantenario della fine della guerra
E credo che tende a tutti conto di che cosa cinque anni dopo quando l'Europa era ancora piena di macerie significasse il proporre alla Germania e la Francia che si erano contrapposte
Spaventosamente al Belgio Lussemburgo e poi all'Italia tra gli altri erano sei Paesi all'inizio di fare una comunità che si occupasse del carbone e dell'acciaio
Ecco pensarci oggi e qualcosa di completamente remoto lontanissimo che noi non capiamo non perché oggi l'Europa ci sembra legata tutt'altre cose il carbone
E l'acciaio sono cose proprie di un'altra epoca industriale e di lavoro cinquant'anni fa quarantacinque anni fa non era così carbone e l'acciaio erano le materie prime con cui ci faceva la guerra su cui si reggeva l'industria bellica
E quindi proporre in quell'Europa spezzata e ancora ferita dove c'erano stati milioni milioni di morti e c'erano un milione di invalidi mutilati differiti di famiglie distrutte proporre che si unissero Paesi che siano contrapposti tra di loro
E che mettessero in comune la politica sul carbone sull'acciaio ce lo vediamo oggi e novantacinque non capiamo che vuol dire perché oggi in Europa si discute il latte si discute il burro si discute delle quote agricole
E anche questo non ci piace troppo in verità rione vorremmo che l'Europa si occupasse molto di più
Di giustizia di diritti umani di libertà di lavoro di cose concrete
Però era una cosa straordinariamente concreto ecco perché il senso di questo riconoscimento io lo trovo importante anche di Schumann forse facciamo un sondaggio oggi i sondaggi se ne fanno tanti e spesso sbagliati però insomma se facessimo June sondaggio avremmo l'idea che pochissime lo conoscono e sanno chi è così come pochi sanno che erano Monnet le altre persone che hanno fatto
L'Europa
Oggi l'Europa non è più formale questi sei Stati è un'unione formata da quindici sono arrivati da poco l'altre due altri Paesi scandinavi
E quindi un fatto completamente diverso completamente nuovo però sentiamo lontano di Europa si parla in maniera tronfia
Chiacchierona
Inconcludente cioè pensate che ecco io ho il piccolo vanto tra virgolette di essere stato insieme l'amico Cruciani onorevole Castellina Diego Novelli e tanti altri parlamentari tutti gli orientamenti promotore copromotore nell'ottantanove
Di un referendum che gli italiani votarono a schiacciante maggioranza proposto dall'intergruppo federalista qui c'è l'amico cui cioè questo gruppettino di federalisti europei cioè di gente che dice dobbiamo fare dell'Europa
Ad un certo senso per capirci e brutalizzo un po'come gli Stati Uniti cioè una federazione di Stati diventiamo un unico un unico grande soggetto in cui valgono i valori locali le nostre città le regioni naturalmente le nazioni però l'Europa diventa un'occasione di grande promozione di pace di sviluppo di democrazia quel referendum stravinse
Più del novanta per cento italiani votarono a favore ma nessuno di voi se lo ricorderà credo perché rimasto lettera morta era un referendum che chiedeva mandato costituente al Parlamento europeo cioè nella memoria di Altiero Spinelli un altro grande europeista italiano
Di fare appunto una Costituzione dell'Europa che unisca tutti i cittadini europei ecco ho finito il mio saluto il mio messaggio che vuol dire essenzialmente questo l'Europa oggi è un po'con loro formi pensate un po'addormentata
Proprio perché manca questo spirito democratico e di sviluppo dei diritti e dei doveri dei cittadini
Di cui questi padri fondatori si sono occupati e che hanno chiesto diventasse il motivo per cui l'Europa aveva un senso dopo le tragedie della guerra dopo divisioni che apparivano inconciliabili
Come si ricordava ancora adesso ricordava Castellina noi abbiamo la guerra a due passi da casa
E bambini famiglie crepare ogni giorno e muoiono anche perché noi non riusciamo ad avere un'Europa incisiva su questi temi di sicurezza di pace
Di disarmo di sviluppo pacifico
L'Europa viene sentita dai ragazzi diciamolo molto francamente come qualcosa di lontano perché perché si occupa poco anche se per loro aver fatto un buon programma anche per il lavoro per l'occupazione si occupa poco di lavoro di questi temi concreti
L'Europa si occupa anche poco delle città io sono mi occupo poco tempo perché c'abbiamo pochissimo in questo momento ovviamente i sindaci e poi lavorare molto sui problemi velocità però io sono stato letto presidente di una commissione che si occupa dei
E di cercare di ottenere delle risorse della comunità l'Italia butta via un sacco di soldi non li utilizza in una grande colpa le Regioni i Comuni le Province
Roma tra tutti non ha mai preso un'iniziativa per avere soldi della comunità che poi sono soldi anche nostri perché siamo uno che finanziamo la comunità
Bene noi come Città di Roma abbiamo l'orgoglio di dire che appena in pochi mesi abbiamo tenuto un importante finanziamento che ci permetterà per oltre trenta miliardi di lire
Interventi di ristrutturazione e di riqualificazione di un quartiere periferico che a Tor Bella Monaca sul quale potremmo intervenire con i soldi
Dell'Unione Europea
Ecco questo io credo sia un modo far funzionare il rapporto tra le città
Tra le regioni e l'Europa facendo venire i cittadini che anche attraverso l'Europa cambia il volto dei nostri quartieri per tenere viva questa dimensione è una dimensione che viene riassunta in una parola
Una parola un po'astrusa secondo alcuni però importante Italia parliamo molto di federalismo in Europa si parla molto di sussidiarietà cioè fare le cose
Amministrative di governo concrete al livello più basso possibile vicino ai bisogni dei cittadini è una cosa importante anche questo rischia di rimanere una parola un po'vuota e io sono lieto che oggi per una circostanza così ci siano alcune centinaia di ragazzi a rifletterà incontrarsi a discutere sui temi dell'Europa perché l'Europa si spegnerà
Anziché tornare più vicino a noi non solo se mancheranno figure come Altiero Spinelli grandi europeisti che hanno creduto a questo ideale voi pensate che Altiero Spinelli è stato in carcere
Durante il fascismo e quando stava in carcere assieme Ernesto Rossi pensava l'Italia libera ma pensava anche che l'Italia non sarebbe stato sufficiente se non fosse stata in Europa se non fosse stata europea ecco questi grandi uomini coraggiosi che hanno rischiato la propria vita e hanno dato in genere generosamente la propria vita per l'ideale europeo sono nei nostri cuori noi però lì attualizza eremo
Se faremo vedere che l'Europa non è una lontana burocrazia
Il più
Come ce ne sono tante ma è qualcosa che si avvicina ai nostri problemi questo le città lo possono fare io mi auguro di potere partecipare a molti altri incontri
Con ragazzi per discutere di queste cose concrete come possiamo usare i fondi comunitari presentare dei progetti prendere le iniziative per il lavoro per i trasporti per riqualificare i nostri quartieri per l'ambiente
Per l'innovazione tecnologica legata all'informatica legata la telematica neppure qualcosa di molto importante ecco il significato di questa celebrazione per me
E la ragione per la quale come sindaco ho ritenuto di di portare questo saluto che fosse un mio dovere
Di festeggiare questa circostanza quarantacinque anni dopo la dichiarazione di Schumann ma anche assieme a tutti voi l'Unione europea il giorno dopo del cinquantenario dalla fine la seconda guerra mondiale vogliamo un'Europa in pace
Vogliamo un'Europa in cui non ci sia un venti per cento di disoccupati soprattutto giovani e svolgerà oggi qui
In un quartiere Prenestino che c'ha un sacco di problemi specialmente tra i ragazzi e specialmente di occupazione ha per noi anche il significato di una speranza e di un impegno comune
Grazie e buon lavoro
Noi
Ringraziamo il sindaco
E volevamo anche
Annunciare che c'è un Progetto attillata verrà costruito
Un po'il parco dell'Unione Europea tutti i viali di villa Ada ognuno porterà il nome di un grande europeista questa iniziativa che è stata promossa o lo conosceremo dopo il mondo Paolini beh mi sentite in fondo alla sala
Bravi benissimo
Ora come vedete il sindaco si è portato si è portato tutti via mi ha lasciato sola allora ne approfittiamo subito per passare alla terza domanda del questionario riprendete
Le riduciamo poi rispetto a dieci perché vedo che non ce la facciamo facile in che anno è stata fondata la comunità economica europea anche qui
Senza l'uno nove se pensate mille novecento cinquanta voi scrivete cinquanta senza l'uno nove e così via
Quindi risposta alla terza domanda
Allora visto che siamo facciamo anche la quarta così intanto facciamo salire poi gli altri nostri ospiti
Allora
La quarta dovreste è di attualità di estrema attualità
In che anno anche qui una data
Ragazzi cortesemente in fondo
In che anno è caduto il muro di Berlino
No
Io conosce metterà data le ultime due cifre della da
Poi più avanti andiamo con gli altri gli altri due
Interrogativi allora
Riprendiamo la nostra scaletta
A questo punto
Entriamo nelle questioni che riguardano direttamente voi cioè i vostri diritti
Le vostre opportunità quello che ricordava il Sindaco la vostra possibilità di entrare in una dimensione europea dell'istruzione
Allora io chiamo qui sul palco
Mario Santi te un dirigente dell'ufficio per l'Italia della Commissione europea
Il dottor Giunta la Spada né del ministero della pubblica istruzione mi del settore scambi del settore scambi culturali
Poi credo dovremmo a vere anche Piero Lucisano il professor Lucisano
Cioè ecco lo rinviamo la luce negli occhi
Professor unici texana professore di alla pedagogia all'Università la sapienza e corre il rischio ecco dovete anche voi Encore rischia di diventare assessore regionale alla cultura e all'istruzione
Allora
Io vorrei iniziare dalla dal dal dal dottor Giunta la Spada vogliamo vedere il microfono dove è stato posizionato ecco che il signor un operò gramma che riguarda voi è una innovazione totale si chiama Socrates cioè ci sono fondi comunitari destinati a voi alle scuole se seguite poi vedremo anche delle schede su computer il dettaglio del programma Socrates avrete la possibilità di accedere a un curriculum di formazione a livello europeo chiaramente il lavoro degli scambi culturali aumenterà enormemente evidentemente in questo settore prego dottore
Cari ragazzi il programma sa opera dentro
Qualcosa di estremamente concreto le persone che vi hanno parlato prima
Giustamente hanno ricordato che molto spesso si parla di Europa in termini di declaratoria in termini teorici in termini molto astratti
I programmi che attivato la l'Unione europea in particolare il programma Socrate tendono di dare una risposta in termini molto concreti e operativi
Alla possibilità di sviluppare una dimensione europea dell'educazione
Il primo luogo questo programma
Viene dopo altri programmi che forse voi già conoscete che sono
Parzialmente diciamo griffati con il programma Erasmus il programma lingua il programma come te il programma Petra
Questo programma nasce dopo che è stata inserita all'istruzione all'interno dei trattati comunitari
I nuovi trattati comunitari
Avete visto nel filmato di praticamente
Una certa data non lo dico perché rispondere ai quesiti è stata costituita la Comunità economica europea con il Trattato di Maastricht nasce l'Unione europea
Dentro la Costituzione dell'Unione Europea sostanzialmente il Trattato di Maastricht
Che come lo diciamo tutti mi vogliono conoscere la Costituzione che è un po'come posso dire il Regolamento di un gioco quando voi giocate insieme
O o il Regolamento della che riguarda il calcio rispetta le storie di calcio la Costituzione italiana regola i diritti e i doveri fondamentali di cittadini italiani il Trattato di Maastricht
Meno male che di sentire un pochino di più il Trattato di Maastricht regola e come la Costituzione Perlita
La Costituzione ci degli europei all'interno di questo trattato c'è un piccolo paragrafo che riguarda l'istruzione quindi che cita le scuole che cita le possibilità che hanno gli studenti sono delle possibilità limitate perché ancora la comunità è una comunità economica
In cui l'istruzione entra solo parzialmente come politica comune ma che dà delle possibilità il programma Socrate è una di queste possibilità
Perché è importante prima di tutto perché estende la possibilità di cooperazione a livello educativo non solamente all'istruzione tecnica e professionale o all'istruzione superiore che prima era il settore privilegiato della cooperazione comunitaria ma tutti gli ordini di scuola primo punto il secondo elemento e qua lo ha ricordato il il vostro preside
Promuovendo anche questa iniziativa di cui lo ringraziamo
è la centralità dell'istituto scolastico in sostanza qualsiasi iniziativa di cooperazione in qualsiasi forma di mobilità degli insegnanti e gli studenti dovrebbe concentrarsi focalizzarsi al attorno a all'istituto scolastico e quindi diventa fondamentale e diventa centrale il progetto educativo dell'istituto
Il terzo elemento è che lo sviluppo di questa cooperazione
Determina necessariamente l'esigenza di attivare dei centri di servizio sul sul territorio
Voi che possibilità di che avete la possibilità di sollecitare i vostri insegnanti che a loro volta sollecito possono sollecitare noi
Di attivare dei progetti di cooperazione insieme ad altre scuole di altri paesi europei
Quindi in sostanza si tratta di determinare delle ipotesi di lavoro in comune in cui una scuola italiana costruisce un Progetto insieme una scuola danese è una scuola francese
Con una delle scuole dei quindici Paesi
Poi un altro aspetto fondamentale che vorrei richiamare la necessità la l'importanza
Anche se vi sono dei degli aspetti molto limitati c'è un settore che riguarda il potenziamento delle conoscenze linguistiche
La necessità per poter realmente partecipare
Non solo ai programmi progetti e queste iniziative che peraltro hanno risorse limitate da poter partecipare alla costruzione dell'Europa
Di utilizzare al massimo le possibilità che vi si offrono rigo
Tanti la conoscenza delle lingue straniere
è è come se avesse un capitale in più una possibilità in più rispetto al futuro sono una condizione senza la quale diciamo molte delle possibilità delle potenzialità offerte tendono a ridursi
Una cosa importante tra parentesi che vorrei ricordare rispetto a quello che è già stato richiamato circa la
Cosa significa
L'Europa rispetta queste possibilità la presidente della Commissione strutturati in cultura della dell'Unione Europea onorevole Castellina ricordano due aspetti
L'Europa si è identificata con rispetto della democrazia e semplificata con la costruzione di uno Stato anche sociale
Io vorrei che voi pensasse anche un altro aspetto
A cui può contribuire la cooperazione educativa Acqui può contribuire diciamo lo sviluppo
Di progetti tra scuole il Rispetto delle culture alte rispetto delle diversità
E anche lo sviluppo della solidarietà
Facendo un paragone forse molto studio ma anche molto concreto
Ecco si tratta di
Di essere allo stesso tempo cittadini romani cittadini italiani cittadino pay ma anche cittadini del mondo e quindi di sviluppare delle forme di cooperazione di sinergia chiesi Lupi non dialogo rispettoso delle culture altre rispettoso del pluralismo
Alla quello che già esiste al di fuori del sistema scolastico formale quando è andata assistere un concerto Rocca
Non esiste una lingua esiste una sola forma di comunicazione è stata a fianco ma che era di ragazzi che sono tedeschi e inglesi quindi il il contenuto e la comunicazione
è univoca allora evidente che al di là dei limiti e del rispetto delle culture dell'identità nazionali e regionali evidente che occorre sviluppare una dimensione europea di educazione che sia rispettosa
Delle identità altrui
Tra parentesi
Questa cooperazione la possibilità di scambiare esperienze iniziative con altre persone
Che hanno storie esperienze diverse
Sviluppa anche una forma di solidarietà una forma di rispetto per l'altro
E allora occorre ricordarsi che come in una squadra di calcio
Sì ci sono dei Fori Grassi ma questi non sono al servizio della squadra la squadra perde quindi se uno sbaglia la squadra perde quindi bisogna diciamo Ram rinforzare e sviluppare
La squadra della vostra classe la squadra la vostra scuola la squadra dell'Europa e la storia del mondo
Potenziando e sviluppando l'adesione a valori di democrazia valori universali e allo stesso tempo non rinunciando alla propria identità e alle proprie radici vi ringrazio
Grazie dottore ma può consegnare per microfono
Allora io non so se siamo siamo pronti col sistema di dettatura Elettronica allora ora vi faremo vedere prima di passare gli altri ospiti un esempio
Come
Vediamo
Scusate abbiate un po'di pazienza adesso si sta intanto in un aspetto il più tecnici informazione persona cosa che sicuramente possono essere utili vi prego di avremo un'ora o poco più
Credo che sia possibile stare seduti senza andare in giro per
La sala e ascoltare con attenzione sono discorsi che poi dovremo riprendere come già vi ho detto all'inizio quindi vi prego di stare un po'attenti ed essere un po'più responsabile non vuole vedere gente in giro per piacere
Allora
Ora vedremo prima di passare gli altri ospiti un sistema una una realizzazione dell'IBM un sistema di dettatura Elettronica quindi poi quando chiederemo se il tecnico delle luci è pronto per spegnere le luci
Prima di arrivare a queste esperienze di tipo tecnologico volevo farmi l'ultima domanda del questionario siamo alla quinta e
Le riduciamo visto che i tempi sono ristretti non occorre quest'
Le riduciamo visto che i tempi sono ristretti
Allora la quinta Herzen per il numero con cui rispondere a quanti Vittorio funziona il sistema o S due
Franco questa conoscete tutti
Ma si vede che si vede che il software dell'IBM molto conosciuti allora
Ragazzi
Allora ripeto la quinta domanda a cui rispondere e a quanti bit funziona
Il sistema o S due
è un sistema di gestione chi non lo sa ridente lente non risponde cortesemente
Ragazzi
Praga
Allora
Questa era la quinta domanda
Andiamo su questo sul totale purtroppo non riusciamo a fare dieci quindi è ora con calma sommate i cinque numeri che avete in risposta alle cinque domande ne scrivete il totale
Inserite il nome il cognome Istituto di appartenenza poi con calma passeranno dei nostri amici tra di voi voi non vi muovete a ritirare i questionari
Allora
Se possiamo spegnere aspettate ora farà la somma e vediamo questo sistema di dettatura Elettronica se possiamo spegnere le luci in sala
E passare passa il microfono qui scusa
Passa qui al computer
Allora
Questo è un sistema di dettatura Elettronica io do la parola Marcello Bertini che del settore scuola dell'IBM voi non lo vedete è sereno senza doversi
Ecco vedete questo è un sistema dei dettatura
Io microfono collegato a un personal computer
Queste il microfono qui in basso a destra
Che posso accendere avesse accesso e posso spegnere
Posso dettare un testo adesso dettero un teste qui vedrete quello che io ho detto quando detto queste parole dovrò in cadenzare le parole lasciando un piccolo spazio tra una parola e l'altra perché il sistema deve riconoscere quello che sto leggendo
Adesso accende il microfono
Iniziare la dettatura
Dal ma io scolo libero maiuscolo bianco
Nuova linea apri virgolette
Ma io scolo crescita virgola ma io scolo competitività virgola
Ma io scolo occupazione
Chiudi virgolette
Nuova linea
In una società basata sulla produzione virgola ben più che sullo scambio di merci virgola la trasmissione e la messa in comune delle conoscenze virgola non che L apostrofo accesso al sapere teorico e pratico virgola sono chiamati a svolgere una funzione di primaria importanza
Punto
Interrompere la dettatura
Microfono spento
Ecco quello che io ho dettato il sistema l'ha riconosciuto alcune cose chiaramente
Non l'ha riconosciute ma sono molto poche
Io posso intervenire comunque con la tastiera l'importante che io intervenga con la tastiera il minor numero di volte possibile posso intervenire anche a voce
Per cancellare gli errori mi sembra che non ci siano altri errori
Questo testo lo posso elaborare lo posso stampare in un editor qualsiasi che probabilmente molti di voi useranno a scuola
C'è un vocabolario di ventitré mila parole all'interno di queste ventitré mila parole sistema mi riconosce quello che io pronuncio ne posso aggiungere Duemila di nuove perché ci possono essere delle parole che non sono nel vocabolario il mio indirizzo il mio cognome alcune parole tecniche
Questo sistema dirà su un personal computer sotto il sistema operativo o S due IBM grazie
Benissimo
Volevo farti una domanda qui su questa tavolozza e vediamo su che sistema siamo
Non so se il sistema o S due io qua ho molte molte applicazioni
Scusate
Queste sono molte applicazioni
Possono tirare contemporaneamente
Qua c'è il il loto su un due tre il freelance
Le posso lanciare contemporaneamente più d'una
In questo momento sto lanciando appunto questo prodotto Lotus uno due tre non so se lo conoscete
Bene è un sistema di ogni dei fogli elettronico
Ma come questo ne posso far girare contemporaneamente molti altri ecco qui ci sono molte insiste molti molte applicazioni contemporanee
Benissimo allora se intanto il danno un po'di luci voglio ricordare che nel pomeriggio presso l'istituto di Vittorio pochi di voi purtroppo ci saranno altre dimostrazioni cioè avrete proprio la possibilità di mettere le mani sulla tastiera e sui computer ora io richiamo Lucisano e Mario Santi
Sul palco come avete visto
Dato vi ricordo di fare la somma del questionario penetrano lì da parte che tra un po'passiamo noi tra di voi a ritirarlo e
Allora ripeto
Per mettere in
A
Ma dai precedenti e interventi già sono risultate quelle che sono un po'le ragioni dell'Europa il perché bisogna fare l'unità europea io voglio soffermarmi brevissimamente su due punti darvi qualche elemento in più per dire perché dobbiamo fare l'Europa e poi darvi anche così qualche elemento su quelle che sono le difficoltà oggi per procedere verso un maggior grado di unificazione europea
Perché bisogna fare l'Europa l Europa bisogna fare per perché
Costituisce
Da un miglioramento della qualità della vita delle condizioni di vita degli europee per stare meglio permettere glielo pay in condizioni di vita migliori questa è una delle motivazioni di base
Sì ma sono il cammino che è stato fatto fino ad oggi ha portato a tutta una serie di realizzazioni che hanno migliorato
Diciamo così le condizioni economiche di prosperità dell'Europa e anche se l'Europa è una costruzione eminentemente economica però le motivazioni sono anche di carattere politico perché alla fine il discorso è quello di raggiungere anche una unificazione politica dei Paesi europei non vi sto a fare praticamente a ripercorrere le varie tappe che hanno portato alla momento attuale ma volevo attirare la vostra attenzione che noi ci troviamo oggi di in una a unione europea che tende che si è allargata che è cresciuta paese e paese originari
è arrivata a quindici Paesi e da ancora praticamente ormai c'è la decisione di allargarsi ancora questo vuol dire che l'Europa esercita un grande potere di attrazione perché ci sono dei grandi vantaggi di appartenere alla a unione europea tuttavia questo allargamento a un numero maggiore di paesi provoca anche dei problemi di coesione interna
Si perdono quelli che sono i vantaggi dell'unità e abbiamo detto che i vantaggi dell'unità sono di carattere economico sociale politico perché l'Europa può svolgere anche sulla scena mondiale un suo ruolo abbiamo parlato prima di pace dobbiamo domandare pubblici come oggi rende Oropa
Divisa che non parlano su la voce poi incidere in certi processi di pace incerte
Situazioni
Allora la prima difficoltà
Con cui l'Europa si trova oggi confrontata e quella di conciliare
Ulteriori allargamenti che ci saranno perché già sono state presentate delle domande d'adesioni tra i Paesi dell'Europa centro
Vuole orientale
So che ci sono delle domande da parte dei Paesi del Mediterraneo quindi potremo avere nel giro di alcuni anni in cui l'Europa a venti Stati membri a venticinque Stati membri o a più il problema quindi oggi è quello di vedere come definire un'architettura europea che possa gestire questa realtà
E che possa in un certo senso consentire all'Europa di andare anche avanti sul piano del di una sua maggiore integrazione economica e politica
è questo il grande dilemma dinanzi al quale si trova l'Europa
Siamo anche in un'epoca di grande trasformazione perché perché era stato due anni fa in data in esecuzione del trattato di Maastricht che che è un piano di avanzamento verso una maggior grado di unificazione economica e politica e già ora si sta preparando la sua nemica revisione che il con la Conferenza intergovernativa di cui avete inteso parlare che si aprirà al primo gennaio
Prossimo quindi il discorso è Pivetti aerei come in questo momento di revisione si possano inventare delle nuove formule per gestire la nuova Europa c'è stata una grande trasformazione in Europa dopo la caduta del mutuo
Lì per lì no ormai non si può dire no alle fragile democrazia dei paesi dell'Est europeo e rifiutare una loro domanda di adesione l'Europa si amplia ma l'Europa non non si del non deve diluire uccisi non deve diventare una zona di libero scambio perché questo non conviene a nessuno
Questa è la prima grande difficoltà dinanzi al quale si trova all'Europa conciliare il suo allargamento con il rafforzamento nella sua coesione interno
E collegato con il problema della coesione interna ci sono altri problemi concreti poi poiché abbiamo detto che bisogna parlare di Europa in termini concreti c'è il problema della competitività dell'Europa nei confronti delle altre aree avanzate industrializzate emergenti
Del del mondo e collegato con il problema della competitività che vuol dire
Maggiore
Investimenti maggiore consiglia di asportazioni quindi praticamente maggiore produzioni e quindi maggiore occupazione
Quindi tornata questa parola l'occupazione euro e in Europa
è una delle altre grandi priorità uno dei grandi problemi con cui l'Europa si trova confrontata e che deve in approntare e risolvere certamente non si risolve il problema dell'occupazione che interessa un gran numero di persone oggi in Europa abbiamo oltre diciotto milioni di disoccupati
Con il venti per cento dei quali sono dei giovani al di sotto dei venticinque anni lavora una cosa importantissima quindi a un certo punto il problema dell'occupazione è una grande priorità dell'Europa che deve essere affrontato con misure anche europee non bastano solo misure nazionali ma è necessario misure europee quindi serve anche più Europa per affrontare questo problema che cosa serve serve per una maggiore occupazione
Per facilitare una maggiore occupazione oramai più grande stabilità economica e monetaria e quindi la moneta unica
E così se voi sapete sì quali sono i problemi per arrivare a questa a moneta unica serve praticamente di poter sfruttare appieno quelli che sono le possibilità del mercato unico europeo quindi delle condizioni europeo di un'economia aperta e più competitiva
Serve serve una ricerca più europea una cooperazione in materia di ricerca
Più europea servono degli Investimenti a livello europeo per la creazione di grandi reti di telecomunicazioni avrete sentito parlare delle autostrade delle informazioni qui abbiamo qualche esempio di che cosa vuol dire
Tecnologia delle informazioni delle grandi reti vere
L'Energia dei grandi rettili attratte più di trasporti tutti i problemi che possono essere affrontati a livello europeo
Per facilitare il problema dell'occupazione ma la cosa importante che bisogna altro aggiungere a queste diciamo misure nazionali ed europee
è che l'Europa ha bisogno di più elevati livelli di istruzione e di formazione
è necessario che l'Europa investe investa sulle risorse umane
Punti sulle risorse umane è importante che aumentino le capacità intellettuali e professionali degli europei e questo è un problema che vi investe da vicino
Per far questo gli stati membri debbono migliorare i loro sistemi di istruzione di forma e di formazione
Ma anche la comunità vi è stato ricordato prima
Può portare avanti perché previsto nel nuovo Trattato di massa tutta una serie di misure che nella dimensione europea possono migliorare la qualità dell'istruzione è il messaggio che vi lascio nel senso di dire che il miglior modo di partecipare da parte dei giovani alla costruzione europea
è quello praticamente di una maggiore qualificazione una maggiore il raggiungimento di maggiori livelli d'istruzione una istruzione di qualità
Quello questo è quello che ci vuole in Europa questo quindi naturalmente oltre a tutti gli altri aspetti di maggiore
Unico unità sul piano europeo c'è necessità anche di lavorare in questo senso quindi più Europa per una serie di cose concrete più Europa perché questa è una condizione importante dell'avvenire dei giovani e di tutti gli europei grazie Mario ti ringrazio segue passare microfono
Allora
Scusate soltanto due due parole intanto anche per portarvi il saluto di Piero Badaloni che non ha potuto essere qui perché
è impegnato nel ricordo di un altro avvenimento che è accaduto nella stessa data e che è la la strage di gli affanni
Noi abbiamo in questo periodo parlato al lungo della forza della della ragione come elemento che caratterizzava il nostro impegno e nel prossimo periodo dobbiamo andare a costruire la nostra regione come una Regione europea
Io vorrei soltanto lasciarvi alcune riflessioni e qualche problema che mi vengono dal dal mio mestiere di esperto di problemi di scuola
Certamente abbiamo di fronte un futuro in cui la tecnologia l'abbiam visto adesso produrrà un potere per uomo estremamente più ampio di quello che siamo stati abituati a dominare finora produrrà cambiamenti nel mondo del lavoro gli esperti di futuro dicono che tra trent'anni più della metà dei posti di lavoro che conosciamo spariranno per essere sostituiti da da posti di lavoro DiVersi
E questo ci chiede due riflessioni uno che cosa dovranno sapere fare i nostri ragazzi per trovar posto nell'Europa del futuro due quali saranno le qualità morali
Che le persone dovranno avere per dominare questo immenso potere che viene dalla tecnologia perché la tecnologia Henze
Può essere buona e cattiva può essere utilizzata
Per risolvere problemi o può essere utilizzata per creare problemi più gravi abbiamo visto anche recentemente come la tecnologia può essere utilizzata per ammazzare scientificamente un numero maggiore di persone di quanto non avveniva in passato quindi è un problema di capire come si può gestire e governare
La tecnologia e questo è un problema di ragione questo è un problema che nelle nostre scuole non sempre trova risposta e io vi faccio una domanda alla quale poi riflettere
Come mai l'uomo non impara dall'esperienza che fa questa è una questione abbastanza complessa che ha un versante che nell'esperienza di ciascuno di noi
Cioè noi impariamo dalle cose che ci accadono oppure no se l'uomo imparasse dall'esperienza non staremmo dopo migliaia di anni ancora appare guerre o non staremo a difendere i confini che per esperienza abbiamo visto non hanno nessun
Significato
Ora questa questa riflessione va posta alla scuola noi abbiamo nelle nostre scuole una una piccola guerra che è la guerra delle materie contro i ragazzi
Voi sapete che nelle scuole di di questo quartiere nelle scuole superiori circa il trenta per cento dei ragazzi il trentacinque per cento dei ragazzi cade sacrificato a questa guerra contro le loro intelligenze vostri compagni che vengono bocciati che abbandonano la scuola
è un problema grossissimo perché se il trentacinque per cento dei ragazzi non riesce a valorizzare la propria intelligenza avremo un trentacinque per cento della popolazione che non sarà in grado di rispondere con intelligenza alle sfide del futuro
Allora bisogna che la scuola diventi un luogo in cui di queste esperienze si fa tesoro per cambiare
Perché un'esperienza che abbiamo tutti e che passano gli anni ma la scuola è sempre la stessa e allora dobbiamo avviare delle trasformazioni
Una parte di queste trasformazioni compete a noi che abbiamo ricevuto dalla anche dal vostro voto un incarico di impegnarci nella direzione ma certamente una parte di queste trasformazioni tocca ognuno di noi nel proprio posto e anche il posto di studente un posto di responsabilità
Dal quale possono essere avviati cambiamenti forti in ordine alla realtà in cui si vive perché si realizzi più democrazia e un maggiore controllo della ragione sulle cose che facciamo grazie
Ringraziamo Piero Lucisano li facciamo anche
Migliori auguri
Allora a questo punto
Intanto dello spoglio dei questionari sta andando avanti troppo sapremo chi è che si porta a casa
Questi sistemi offerti dalla dalla IBM
A questo punto vediamo un filmato io prego
L'assistente di sala
E mi sparisce continuamente
Se non lo chiamano nuovamente
Stefano per
Cortesemente Stefano scusate il ragazzo per per spegnere le luci dove
Eh ma
Allora andiamo a vedere euro un filmato è stato prodotto dalla RAI dopo parleremo con il giornalista che ha realizzato questo filmato è un filmato intrigante si chiama brave di notte
Sono poi capiremo capiremo il perché è l'esperienza di ragazzi i ragazzi come voi sostanzialmente un filmato Breve ne parleremo coi col giornalista che lei ha realizzato e poi passeremo all'ultima serie di interventi e alla dimostrazione di un software Europa dei cittadini e giovani che noi abbiamo in distribuzione e che possiamo dare a ognuno di voi dove troverete tutte le informazioni utili
Scusa Antonia e trovato il ragazzo per spegnere le luci che stava là vicino a voi
Allora un software mi dicevo che noi in distribuzione dove trovate tutte le informazioni su come viaggiare
Su quali programmi fare in Europa se volete trovare un alloggio in un altro Paese associazioni di accoglienza campi di volontariato estivi cioè tutta una serie di possibilità concrete che vengono offerte da voi dove c'è
Dopo
Che sono affette da voi dalla comunità europea
Allora io sarei quasi pronto per partire col firmato sei
Potessimo spegnere le luci in sala
Va be'anticipiamo scusate un attimo alla che abbiamo sul palco la professoressa bianchi conti del ministero
Del Dipartimento per le politiche comunitarie
La
Ines carità Morelli invece dell'ufficio per l'Italia della Parlamento europeo e poi un vostro un vostro docente Alberto Pigliacelli che il direttore Ettore del Progetto Europa
E l'Istituto di Vittorio
Gran patron di questa manifestazione lui che l'ha voluta allora prego
Sì
Allora la professoressa bianchi i conti si occupa si occupa di riconoscimento di riconoscimento dei titoli cioè
Ragazzi
Alla riconoscimento dei titoli cioè la fine dei vostri studi voi avete in tasca dei titoli no che hanno un valore evidentemente come lei si occupa di come questi titoli possono avere un valore europeo esistono dei delle normative cioè su come voi voi potete circolare liberamente all'interno del mercato unico come Di Peri
Professionisti prego allora buongiorno a voi è
Cerco di offrirvi un contributo di informazione così come è scritto in questo cartello
Con la scuola nella società dell'informazione allora mi pare importante
Offrire di un contributo in questa direzione
Per capire come l'Unione Europea può
Può essere posta all'apostolo servizio
Come comunità che realizza un procede un Progetto occupazionale
Un progetto culturale formativo e di impostazione della vostra vita di lavoro e quindi come futuri cittadini in un ambito del mercato comune
Allora la vostra formazione culturale per potere essere poi spezza in un mercato allargato quello che viene definito il mercato interno
Deve essere una formazione culturale da un punto di vista tenda formazione professionale completa nell'ambito della normativa italiana
Questo perché le direttive comunitarie che riguardano la libera circolazione dei lavoratori in particolare dei professionisti
Chiedono in maniera espressa
Il possesso di titoli professionali
Caratteristici del sistema normativo nazionale
Questo significa per esempio che con un titolo professionale tecnico che permette in Italia l'esercizio di una determinata attività è possibile chiedere il riconoscimento professionale
In un qualunque Paese della Comunità europea in cui questa attività sia possibile esercitarla cioè in cui questa attività abbia un suo mercato occupazionale
Allora è importante uno qualificarsi
Discorso che si faceva prima sulla l'innalzamento dello standard culturale formativo due è necessario completare Vitter professionalizzante
Nell'ambito del territorio nazionale in modo tale da poter spendere non tanto un titolo accademico cioè un titolo di studio Mount titolo professionale
Ci sono una serie di norme comunitarie che regolano questa libera circolazione cioè danno la possibilità a un cittadino dotato di questi titoli professionali di potersi mettere a disposizione di un mercato comunitario che possa assorbire la propria professionalità
Accanto a queste norme comunitarie per esempio ci sono una serie di reti informative che permettono anche di conoscere le disponibilità del mercato in modo tale da poter mettere in comunicazione l'offerta di professionalità con la richiesta di professionalità e questa è la rete Eures che messa in funzione da poco piano piano sta certamente dando degli ottimi risultati nella misura in cui questa è l'informazione viene utilizzata e quindi la richiesta di poter Rossi porre su un mercato interno aumenta e in questa misura le iniziative comunitarie prendono piede e possono dare delle risposte concrete alle esigenze e alle aspettative di voi studenti grazie
Ah ringraziamo professoressa allora io mi scuso con coloro che sono già sul palco vediamo questo filmato parla di giovani i giovani che studiano di giovani che cercano lavoro cercano di qualificarsi le ha realizzato dalla RAI
Quindi se spengono cortesemente le luci nella sala ma intanto partiamo col proiettore ci ritroviamo qui tra cinque minuti
Sì sì
Dieci milioni di studenti dalle elementari al fine un milione e trecento mila euro di di di università ma non c'è da vantarsi scuole fatiscenti programmi antiquati Aule affollate
Produttività scarsa malgrado gli entusiasmi iniziali i buoni insegnanti se non siamo il fanalino di coda poco ci manca
La scuola formato europeo sembra lontana e tuttavia a dispetto dei ritardi le nuove tecnologie avanzano baldanzoso e a scrollare idee sistemi internet programmi via Cavour via satellite insegnamento disse
Sollecita descrive
Che effetti Landini no niente allora
No no no i mezzi esitano davanti a vedere all'interno ormai avete inventato apposta
Nome che ha interpellato il ministero Berti
E significa emette un varco divertita ovunque cioè sarebbe universitari anche italiana che però anche caratteristiche e obiettivi di collegata all'università etica interrompendo e quindi e il nome perché pettinata Nettuno aprile perché in Italia e e molte ritardo rispetto all'imminente abitante degli altri tempi
E quindi è nato un nuovo modello di università con consorte di più università come si fa a distanza mi scusi
Chiariamo che cos'è intermittente ecco l'identità che lo studente portarla tanta sedute fatta propria quest'università deve trovare un nuovo modo di d'insegnare di permettere quella uscente e lo studente un nuovo modo di apprendere allora le restanti tanta e in modo particolare il Consorzio Nettuno andamenti di quelle che sono le nuove tecnologie cioè dei nomi grave per permettere comunicazione informazione dieci apportare la formazione incontri universitaria elezioni
E tratti fuori dalle aule dell'università
A casa dello studente queste per esempio in Italia lanciano facciano perché anche qui nate per tre anni questo contrasto è dovere delle è che gli anni dal Politecnico di Torino quello di Milan Inter Bologna che mette in atto in eccedenza la venticinque università che sono consorziate
Il migliori piatti solidi università conoscenti perché mi ricordi che devono andare invidia allora gli studenti la notte possono vedere le elezioni negli account aumenti per l'informatica ed elettronica di meccaniche cioè e deve quindi tutti forti di quel dito medio e anche l'edizione
Partiti in ritardo come spesso ci capita poi basta una rincorsa e riguadagnando il tempo perduto col vantaggio di non ripetere gli errori degli altri con Telecom Italia progettiamo l'interattività telefono televisione presto useremo i satelliti digitali
Il modello è seguito con interesse persino da Francia e Germania panorama intanto vediamo come funziona
Un centro nazionale cura la gestione delle sì ordina le attività dell'università consorziate che a loro volta definiscono il calendario delle lezioni e gli esami fornendo loro stessi i docenti questa è la novità
Nei poli tecnologici dislocati sul territorio gli studenti trovano assistenza e possibilità di utilizzare strumenti informatici e multimediali
Nei centri tecnologici universitari insistono aule didattiche e multimediali di laboratori attrezzati per le riprese televisive e in queste Aule che si svolgono le elezioni per pericoli in televisione
Per l'anno accademico novantaquattro novantacinque i corsi sono trasmessi tutti i giorni dal lunedì alla domenica su RAI uno alle quattro e quindici Alessio
E su RAI due dalle alle sei e trenta del mattino o ma chi vuole evitare alzata ci sono notti in bianco care le casse
Corrono ecco e guardarsi anche a causa quando gli fa più comodo
Lei docente nelle università di Bologna ed è abituato ad nel perdere l'aula piena inaugura con si ritardi liti liti allievi ma che cosa cambia invece
Pronte a una telecamera nettamente effettivamente è stato un impatto un po'particolare perché io Bologna mi recavo con quattrocento allievi tutti presenti nell'aula e quindi c'è una un feeling diretto assessore allieve qui si tratta di un rapporto mediato Thomas Merton molto potente
La televisione
Però ci si rende poi conto che si hanno delle possibilità dell'opportunità che non sono a disposizione del professore che normalmente fa lezione direttamente agli allievi come la possibilità di inserire tutta una serie di messaggi di comunicazione
E anche di contributi filmati che possono provenire dal mondo industriale che per noi è molto importante per dare un ente completa di quello che e appunto la mia materia nella realtà industriale piogge
Poi la riforma della scuola italiana nel contesto dell'Unione europea è stato il tema di un convegno svoltosi al Cenacolo di Montecitorio il il cinque gennaio scorso come ideale proseguimento in conclusione delle giornate della cittadinanza europea organizzate dall'Ecofin il centro Italia europea un mese prima nell'Aula Magna della Sapienza le nuove competenze conferite all'Unione dal Trattato di Maastricht in materia di istruzione e formazione professionale cultura come ricorda il commissario europeo uscente professor Ruberti hanno appena sanato anni diviso attenzione perché ogni tanto cruciali da parte di un'Europa troppo occupata a contendersi premier vantaggi economici bene ma con qualche ombra il programma Erasmus duecentocinquanta mila studenti in giro per gli atenei d'Europa da Salamanca Allione da Bologna dai dal Verme
E adesso il lancio dei nuovi programmi Socrates Leonardo dei gioventù per l'Europa terzo
Tutti e tre con lo scopo dichiarato di garantire ai sistemi educativi e formativi più adeguati livelli di qualità ed una maggiore integrazione reciproca ma per lo studente che si avventura in Europa il nodo centrale resta sempre quello dell'informazione
Sapere come
Abbiamo ammenda l'animo di realizzare una Rete nel paese di duecentocinquanta scuole
Due per ogni provincia mediamente presso le quali costituirebbe il centri come dire reperiti degli sportelli informativi per gli studenti e per gli insegnanti quindi che avranno li vedeva due naturalmente daremo delle informazioni preliminari se possibile anche via radio televisione eccetera ritireremo gli studenti e gli insegnanti i capi d'istituto dove rivolgersi
La pausa attuali servito questo programma Erasmus che cosa ci puoi dire in proposito
è un'esperienza che avverrà Manet
I ragazzi che vanno a niente cannellini nel passivi e dovrebbero fare perché
Ci si rende conto dell'insegnamento universitario e mondo dell'istruzione Mondello studi non estremamente italiano ma anche europeo per è stato difficile
Informarsi c'era la strada qualche in parte sì è un Partenone niente tanto particolare erano organizzati Saccà però altri studenti provenienti le altre università hanno dovuto affrontare delle fatiche Enzo non serve
Per potersi informare dalla scuola all'università e oltre il via libera alla conquista dell'Unione Europea per l'euro l'utente annuncia trionfalmente allegorica presentando la sua abilità informatica un'Europa dei cittadini e dei giovani
D'ora in poi studiare lavorare in Europa sarà più facile
Ma bisogna darsi da fare il tempo stringe raccomando Enrico Montesano fresco deputato europeo in Commissione cultura ci dobbiamo sbrigare nonché ovviamente gli americani giapponesi tedeschi gli inglesi sono già più avanti
Quindi adesso si discuteva non Commissione cultura si discuteva con degli esperti del settore
Se il telespettatore a casa a dovere dieci decodificatore uno che poteva ricevere dieci segnali cioè con un'interfaccia che poteva ricevere no questo e e lì c'è una grande c'è un grande business come si dice in italiano
Riconoscimento dei titoli di studio e delle professioni borse di studio corsi post-laurea sull'integrazione europea specie e campi estivi direi i dei cittadini
L'Europa promette
Intanto ragazzi studi
Magari fino
Un
Allora
Prego gli ospiti che avevamo prima prescrive Pandini
Ines carità Morelli di ritornare sul palco Alberto Pigliacelli vostro Alberto Pigliacelli e allora
Allawi annuncia subito che il questionario andato benissimo che questa di Trani mi hanno detto che ci sono circa centoquaranta Schede tutta Isa per anche se avevamo rito o avete copiato tutti e no
No no pare allora però noi per cavarcela poi alla fine porteremo qui una piccola urna
Faremo un'estrazione purtroppo assorte tra tutte le migliori sapete
E non siete molto tranquilli abbastanza numerosi per a rispondere che quel abbastanza efficace allora
Il Preside bambini è qui con noi a nome della e rappresenta del Provveditorato degli studi di Roma
Due parole brevissime
Per portare a tutti voi agli ospiti che cortesemente ci hanno invitato il ringraziamento
Da parte della struttura che rappresento e il saluto e l'augurio di buon lavoro
Da parte del provveditore agli studi la dottoressa oggettino che in questo momento è impegnata con un riunione di servizio al ministero
Devo dire che anche se arrivati in ritardo per un impegno concomitante ho avuto modo di vedere l'elevato profilo qualitativo dell'iniziativa che è stata messi in campo oggi
Da voi tutti dalla Movimento Federalista Europeo dalle altre istituzioni e associazioni ma direi in primo luogo anche dagli studenti dai docenti
Dell'istituto di Vittorio delle altre scuole che fanno capo a questo progetto
Per una persona come me che lavora nella scuola che si occupa di scuola questo è un dato estremamente significativo e diventa anche in qualche misura un incentivo un monito affinché si possa tutti quanti si debba tutti quanti fare in modo che le scuole non siano lasciate solo nella loro attività gli studenti e i docenti trovino quel supporto che meritino per portare avanti queste iniziative in altri termini dobbiamo dire che una scuola che è in grado di progettare a questi livelli quindi è già protagonista della propria autonomia deve trovare un supporto organizzativo e di mezzi e finanziario e di quant'altro sia da parte della amministrazione scolastica da parte degli enti e delle istituzioni quindi chiuderebbe visivamente questo
Brivio e questo indirizzo di saluto proprio con le questa auspicio che il momento di oggi non sia
Solamente un
Fatto celebrativo pur nell'importanza della ricorrenza
Che siamo chiamati a celebrare ma diventi il punto di partenza per un itinerario comune che possa essere svolto in futuro su un tema così importante come quello della unione europea e della destino della scuola della formazione dell'istruzione in una prospettiva appunto di unificazione europea
Questa attività è un'attività che ha molte facce dovremmo portarlo avanti su molti binari però ce ne sono almeno due che sono particolarmente in tanti il primo è quello delle sperimentazioni progetto Socrates e uno di quelli e ben venga l'attività che farà il scuola di Vittorio nell'ambito di questo progetto l'altre sono le iniziative più specificamente di taglio europeo e allora vedremo come sarà possibile potenziare le risorse che già ci sono a livello provinciale come l'euro sportello che è stato costituito nell'ottica in cui accennava nel filmato prima direttore generale urgenti cioè centri di servizio per le scuole
Come potenziare questo loro Sportella finché le scuole trovino sempre di più una rispondenza alla loro esigenza di aprirsi culturalmente e come dire non tutto e non sempre ciò che esse fanno si basi sul volontariato dei docenti dei presìdi e degli scudetti comunque congratulazioni e tutti ancora auguri di buon lavoro grazie
Ringraziamo
E allora visto che ci troviamo qui però la coinvolgo in questa cosa facciamo
A abbiamo prego Alberto altrove
Su
Allora un appalto dal professore
Prego frenetico
Campione campione di questa manifestazioni allora
Allora io chiedo ora vedete qui questa è una cosa molto semplice è un foglio di carta e dentro c'è un piccolo dischetto
Questo lo offre una società va dato atto esce che è un server provider offre questa cosa che può sembrare
Del tutto insignificante all'Istituto di Vittorio quindi io votiamo simbolicamente chiedo
Alla al preside di consegnarlo e pure lì
C'è l'accesso alla rete internet cioè in quel dischetto e in quella password perché la licenza data al vostro istituto voi avrete la possibilità di girare sostanzialmente il mondo
Con un semplice vostro computer la vostra scuola a questa possibilità
Credo sia una delle prime poi entrare nelle banche dati dell'Unione Europea può navigare e quindi simbolicamente affidiamo questa accesso questa Pasqua Alberto Pigliacelli
A nome dell'istituto
Allora
Alberto
Ti do del tu perché troppo ormai ci conosciamo perché ci siamo frequentati moltissimo in questi ultimi giorni e si è messo ha lavorato tantissimo per questo incontro
Avverto una domanda a lavorare la sera stanotte è venuto qui a mezzanotte e vedere gli allestimenti come andava
Una domanda ma chi te lo fa fare veramente prima di tutto ringrazio tutti quelle che ha partecipato qui e vorrei
Graziato lei grazie e poi l'abbiamo fatto con molto molto entusiasmo e si vede anche dai ragazzi che parteciparono qui io come responsabile del Progetto Europa del Di Vittorio
Ho cercato nel mio piccolo di organizzare con l'aiuto di tanti professori e di tanti ragazzi di organizzare qualcosa che aiutasse a costruire l'unione europea
Si è trattato di sensibilizzazione però abbiamo partecipato anche a varie manifestazioni anche a livello europeo i nostri ragazzi sono andati a Strasburgo hanno partecipato alle sedute del Parlamento europeo sono andati in Germania e in Francia hanno addirittura vinto concorse che riguardavano il la visita a Mosca Leningrado poi videocassette giubbotti e lepri e via dicendo
Tutte queste varie manifestazioni però servono solo per fare capire che noi dobbiamo entrare all'interno no all'interno non ai margini della Unione Europea i nostri ragazzi purtroppo non ci sono
Sensibilizzati abbastanza
Allora io ringrazio tutti perché i discorsi e ne ha fatti tanti però vorrei annunciare una cosa grandiosa oggi cioè questo discorso
Gio ma ha continuato sia a scuola anche oltre con i nostri ragazzi diplomati e per loro
Abbiamo previsto oggi un annuncio ufficialmente abbiamo previsto la fondazione
Dell'associazione ex alunni di di torio viveva al territorio
Allora da
Nel mese di settembre ottobre
Avremo l'opportunità di riunirci gonne i nostri ex alunni per continuare questi discorsi qua tra l'altro l'istituto di Vittorio al primo posto insieme al Movimento federalista europeo che ringrazio tantissimo alla persona del dottor Forlani
Il professor colui che ai clienti Edmondo Paolini che sono venuti anche la nostra scuola e hanno parlato di Schumann di Spinelli e via dicendo
Poi del Consorzio scuola lavoro la nostra componente studentesca ha tutti i pois grazie a tutti
Allora
Allora intanto
Papà vi faccio
Vi faccio vedere
Il sistema il sistema OS due questo che costituita uno dei premi dei fortunati estrarremo assorte ormai circa tra venti minuti insomma per abbiamo compiuto
Allora adesso sentiamo quello che succederà oggi pomeriggio a piazza del Campidoglio poi di avverto che subito dopo spenderemo di nuovo le luci in sala
E Cinzia greco dell'egoista torneremo sul grande pannello su megaschermo vi illustrerà i capitoli essenziali di questa guida informatica di cui si parlava anche nel filmato
Guida informatica che ripeto ancora una volta contiene tutte le opportunità per voi giovani di viaggiare studiare per viaggiare studiare e lavorare in Europa
Dottoressa Marelli cosa succede questa sera i capitoli
Allora dopo tanti
I discorsi più serie di questa mattina a vorrei parlarvi un momento della festa dell'Europa oggi è la festa dell'Europa come oramai avrete capito il Parlamento europeo stava organizzando ha organizzato oggi pomeriggio una grande festa per tutti i giovani in piazza del Campidoglio le il raduno dei giovani inizia alle tre e poi verso le le quattro inizierà la vera festa
Ci saranno le quindici bandiere dei quindici Paesi dell'Unione europea che verranno trasformate portate ognuna da uno studente di quelle paese
Poi ci saranno presenti naturalmente nell'e autorità il sindaco Rutelli il vicepresidente del Parlamento Fontana
L'ambasciatore francese e le se la commissaria italiana Emma Bonino l'onorevole Castellina e altri deputati ero ray a quel punto poi ci sarà il concerto della banda dell'Arena dica militare che farà un concetto di circa mezz'ora
E al termine suonerà l'inno alla gioia l'inno della nona sinfonia di Beethoven e che è stato programmato IMI europeo Halaf linee e adesso è stato un attimo a sentire bene verranno lanciati dei grappoli di palloncini e ogni grappolo di palloncini porterà verso l'alto
Le quindici bandiere europee poi ci sarà un grappolo ancora più grande Colonnella bandiera europea
Chi troverà la bandiera europea quando naturalmente dopo un po'arriva avverati troverà avrà ha vinto viaggio andata e ritorno a Brussel con visita al Parlamento europeo per cui esse venitemi raccomando figurate di seguire il percorso di questo grappolo di palloncini che porta la bandiera europea perché quando ricadranno potrebbe correre a raccogliere la bandiera e a portarla al nostro ufficio
Chiara se allora il gran finale di questa giornata la la parte più spettacolare più ludica della giornata gradevoli
Grazie per i tutte al Campidoglio ad inseguire la bandiera europea dove a terra già riverito tutti pronti allora se per le luci siamo pronte
Pronti vi ripeto a questo punto passiamo ritorniamo sul megaschermo e Cinzia greco vi illustrerà vi illustrerà i contenuti di questa guida informati
A tra poco
Ci siamo
Allora bisognerebbe spegnere le luci
Le luci
Allora ragazzi
Questa guida è quella che avete già visto nel filmato
Adesso noi partiamo entriamo nella guida una guida molto facile voi la potete maneggiare con un computer un mouse se vedete questa freccetta
Da qua è entrata nella guida ecco la guida allora io adesso vi spiegherò bene male quali sono i principali capitoli
Allora in questa prima parte voi troverete la domanda una formazione europea cosa offre l'Unione allora qua dentro ritroverete i vostri diritti come studenti quindi le possibilità offerte dall'Unione a voi come studenti che cosa significa significa che voi potete andare grazie a progetti presentati dalla vostra scuola
A spendere dei periodi di studio in altre istituti dell'Unione Europea di altri paesi per un periodo limitato
Al ritorno tutto quello che avete fatto vi verrà riconosciuto cioè voi non perderete niente del tempo che spenderete all'estero o meglio in un altro paese dell'unione europea
Il tutto dicevamo bene fatto grazie al vostro istituto cioè voi per partecipare dovete fare una fortissima pressione sui vostri docenti sorpresi deve affinché il vostro istituto presenti un progetto
Adesso purtroppo non c'è il tempo per spiegare esattamente i contenuti del programma ma brevemente vi vi vi ho già detto avete il diritto di collaborare con dei ragazzi con dei vostri colleghi di altri Paesi ad esempio anche attraverso i computer voi potrete scambiare delle informazioni potete fare delle ricerche comuni grazie anche all'utilizzo dei computer
Nella seconda parte riconoscimento il mio titolo di studio in Europa vi spieghiamo che cosa è già stato fatto per il riconoscimento del vostro titolo di studio cioè quando uscite quando finite i vostri studi potete o non potete andare in Europa e vedervi riconosciuto il vostro titolo e la stessa cosa per quello che riguarda la vostra professione di abbiamo spiegato in questi capitoletti
Se voi ad esempio si
Se voi ad esempio avete della una titolo professionale come potete esercitare questo tipo nella vostra professione negli altri Stati cioè io sono ad esempio infermiere
Posso per caso andare a lavorare come infermiere in un altro Stato dell'Unione qua dentro troverete tutte le risposte
Sotto vi spieghiamo quali sono i vostri diritti come cittadini europei quindi se siete o meno liberi di muoversi all'interno dell'Europa
E vi diciamo anche dove andare a prendere informazioni per sapere di più di offerte di lavoro dall'Europa cioè se qualcuno in un altro Paese dell'Unione Europea vuole a vere una persona con il vostro profilo professionale
Per offrire un lavoro rivolgendo via le persone che troverete indicate qui dentro voi potrete eventualmente usufruire di questa possibilità
Vengono pagate un altro capitoletto abbiamo intitolato I giovani protagonisti con questo capitoletto siete voi che fate qualcosa per l'Europa siete voi che potete fare qualcosa per gli altri giovani il tutto lo trovate sotto gioventù per l'Europa
E vi faccio un esempio potete proporre e la comunità vi finanzia dei progetti
Possono essere dei progetti a favore di altri giovani possano essere progetti a carattere sociale possono essere progetti per la protezione dell'ambiente possono essere progetti a carattere culturale dei festival
Di tutti i generi cui detto troverete tutto quello che volete sapere per fare qualcosa per l'Europa allo stesso tempo troverete informazioni sui campi di volontariato e i campus europei per il patrimonio architettonico e l'ambiente
Nella fase successiva vediamo brevemente i vostri diritti come cittadini europei quindi la cittadinanza dell'Unione con il Trattato di Maastricht siamo dire dati tutti quanti cittadini europei non siamo solo cittadini italiani ma siamo anche cittadini europei e come tale abbiamo dei diritti in più vi spieghiamo come se a balzare è stato ha accennato questa mattina qualcosa sull'Unione economica e monetaria vi diciamo quali sono i diritti delle donne vediamo qualche informazione su come in Europa è tutelata la qualità della vita
Cioè come tutelato un ambiente come tutelata la salute
Successivamente troverete questo capitoletto
Chi e dove tutti gli indirizzi utili della guida allora ragazzi qua dentro ci sono tutte le persone che vi possono dare informazioni per muovervi e lavorare in Europa e per studiare in Europa
Ci sono non so quante centinaia di pagine di indirizzi dovete semplicemente attaccarvi al telefono o andare a trovare queste persone
Nella parte finale viviamo altre informazioni che sono da ricollegare con alcune delle voci che abbiamo appena esaminate e nell'ultima pagina vi spieghiamo chi siamo chi Eure et e che cosa fa
Io spero che questa guida passa esse vi utile ma ricordatevi una cosa questa guida vi può essere utile sono nel momento in cui voi stessi decidete di rendervi artefici del vostro futuro voi stessi dovete prendere l'iniziativa
è un vostro diritto Abete delle possibilità che l'unione vi offre sappiate usufruirne
Può tornare anche la luce grazie
è finito Cinzia a stata bravissima
Allora Cinzia Q Greco ha curato fra l'altro la realizzazione tutti i testi che troverete dei per avere questa guida potete contattare il Centro Italia europea in ogni l'altro fermate di qui da noi alla fine della manifestazione soprattutto i docenti che sono interessati ne abbiamo ancora delle copie a disposizione
Allora io a questo punto direi di andare di andare a concludere
Non vedo c'è qualcuno andiamo all'estrazione finale
Beh allora
Chiamiamo sul palco per la premiazione Paola De Angelis
La ragazza della Gioventù federalista europea l'avete incontrata al banchetto qui fuori che se ne occuperà lei ma si dichiarava anche il professor Alberto Pigliacelli che ha avuto tanto successo prima sul
Guardi
Poveri
Professoressa bianchi continua intende
Venga con noi nella fossa dei leoni qui che ci vuol coraggio
RAI sono persone estremamente disponibili dei Grammy pregherei veramente di apprezzare la loro disponibilità allora ai ai primi tre che evidentemente sta aveva sorte ne daremo un sistema queste due questo qui pesantissimo un teste come ho tentato diventare saggio Altiero Spinelli ne abbiamo parlato più volte nel corso dell'incontro è un'autobiografia
Allora io intanto preparo l'urna chiedo possiamo avere il microfono a Paola se può
Lanciare un appello finale ai giovani loro viaggiano su fanno tante di quelle cose già che vedete nella guida e possono darvi una mano
Evidentemente anche a voi sentiamo sì io sono una componente della Gioventù federalista europea
Che è una la realtà giovanile del Movimento federalista europeo in sede da offrire ai giovani abbiamo a parte una fornita biblioteca sull'argomento
Dalle iniziative di tipo specialmente culturale e anche politico siamo una feroce una associazione un movimento politico ma partitico
E c'è possibilità di viaggiare c'è possibilità di partecipare a seminari a livello nazionale come internazionale alcuni esempi sono semina
Richiederanno tenuti che sono ad agosto a fine agosto a Barcellona i cattivi rimandiamo anche in Siberia c'è Antonio quello del
Delle netto e del giubbotto antiproiettile che andati andrà a finire adesso domani a Novosibirsk che
E ci saranno anche altre attività in Germania in Francia parlando anche del problema che ora come ora il sistema già mente a cuore della crisi della guerra nella ex Jugoslavia allora bravissimi se volete ancora più informazioni sì ecco arrivare una in una voglia contattare sì siamo alla prima uscita quanti sulla destra quel banchetto con le bandiere
Allora
Chiamiamo vediamo un po'siamo pronte professoressa
Si avvicini lei l'estrazione come
Le schede sono tutte dentro loro visti un po'visti un po'operiamo fuori una
Speriamo che ci sia ancora casomai se comparato allora Laura brucia Ferri
Dove
Se ne è andata
E noi non glielo diamo andiamo per
Andrea Corbetta
Cioè
Adesso ce l'abbiamo allora
Pacciame stare una Scheda Marcello Bertini
La dettatura Elettronica l'ha fatta lui non l'avete visto prima ve lo faccio vedere ora
Eccolo qui si sale sul palco
Alessia Pandone
Prima che ha chiamato lui Laura Bush ai tornata
Allora mi dicono
Che hanno ritrovato Laura brucia baby aveva
Allora siete tutti e tre dove sono
Brucia Ferri Laura ma sarà lei vogliono che il documento lo confermate avete e
Allora
S'è
S'siamo tra i no
Giuseppe brucia Ferri Laura Corbetta Andrea Helloween
Laterza Alessia Pantone
Eccola qui
Ci sia
All'
Prego Marcello seguitare
Verso i due o corpo il testo più spinelli
Ricordo che poi per il vostro istituto ci sono anche altri due sistemi buco manager
Ecco se avete un computer potete usare questo sistema operativo S due
Non lo avete potete sposarla scuola o acquistare un personal benissimo allora tutti i ragazzi che poi saranno interessati a fermarsi qui a chiederci alcune cose abbiano delle sorprese anche per voi qui è un vostro interesse ci sono proprio di video firmati il floppy disk più
Altre cosine interessanti l'allegato disabili fermate tutti ma qui c'è Franco avete visto il servizio della Rai sali un attimo fra sale
Un applauso vicende edilizie un applauso per il servizio
Per il servizio televisivo
No sceriffa
Per me è un attimo col presente per la RAI e vogliono un applauso scrosciante via
Grazie a tutti grazie a tutti ci vediamo presto presso il vostro Istituto
Roberto