Appello dei parlamentari dissidenti di Rifondazione Comunista alla sinistra per un riesame del progetto di riforma pensionistica concertato tra Governo e sindacati confederali dopo il referendum dei lavoratori

Walter Zenga però iniziamo intanto
Presento chi sta dietro questo tavolo perché qui
Sono guerra l'onorevole Bolognesi onorevole Calvanese sono siamo qui in quanto deputati che lavorano alla commissione lavoro sulla questione la riforma previdenziale
Abbiamo assunto questa iniziativa assieme
Ad altri deputati che sono i firmatari coi dell'appello che è stato distribuito per appunto lanciare far partire da qui un appello per indicare un terreno di iniziativa di confronto e di battaglia politica il Parlamento dare alle forze prima di tutto le forze a sinistra e progressiste sulla vicenda delle pensioni a partire da una riflessione da una considerazione dal risultato del referendum che ha interessato e coinvolto Miglio quindi lavoratori su questa vicenda
E primo dato che vogliamo marcare questo si è trattata di una grande esperienza di democrazie ripartisce l'azione
Dalla quale emerge una grande voglia e volontà di protagonismo parte dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno prima di tutto detto che non intendono subire o limitarsi a ratificare passivamente un accordo già definito in tutti i suoi aspetti ormai i dati sono praticamente assestati emerge la prevalenza dei voti favorevoli all'accordo ma emerge con
Allo stesso tempo un'opposizione all'accordo stesso che è forte che estesa che qualificata
Soprattutto con riferimento alle aree del lavoro industriale quindi alle regioni del nord del nostro del nostro Paese l'appello che noi lanciamo a partire da questo risultato e quei lo ha uno sforzo da parte di tutte le forze della sinistra progressista e di interpretare questo risultato senza limitarsi a registrare una parte sia dall'altra inno accreditando se lei oggi invitandoli a Lunaria Inter per dare un risultato che mette in discussione questo corto così come oggi si configura questo disegno di legge del governo che noi giudichiamo così come non accettabile riteniamo che il risultato del referendum ma in questo giudizio politico se perché segnala al di là della forte estensione dei no anche una presenza di un'area critica che poi ha scelto comunque di votare a favore di questo accordo ma dentro la quale si è Mani è stato il suo manifestati soprattutto nelle assemblee fase della consultazione elementi di critica e di proposta di cambiamento e di serie proposte di cambiamento in modifica ecco davanti a questo pronunciamento noi siamo convinti che tutte le forze presente in Parlamento tutte le forze democratiche debbano fare sconti ma in particolare siamo convinti che occorra subito una risposta da parte delle forze della sinistra e progressiste noi sappiamo partiamo da questo dato che tra queste forze vi sono giudizi diversi
Di carattere generale anche molto diverse di carattere generale su questa
Sappiamo che sono annunciati e si preparano anche atteggiamenti di comportamenti parlamentari molto diverso e io creo o che noi crediamo che questo risultato consegni invece a tutte le forze a sinistra la responsabilità al di là della diversità di queste posizioni la responsabilità di costruire il terreno di una battaglia di un inizio e va unitaria in Parlamento su alcuni fondamentali punti di merito che sono stati quelli segnalati dalle assemblee dalla consultazione dei lavoratori che hanno trovato voce anche all'espressione del sì e del no per come si è manifestato
Che possono costruire le condizioni per modificare profondamente il disegno di legge di riforma anche all'esame del Parlamento cioè c'è una forza dentro questo voto con i suoi si e con i suoi no
E la forza della possibilità di ripartire con un movimento unitario che imponga modifiche serie e profonde noi vogliamo provare a partire da queste considerazioni vogliamo provare
A cominciare indicare alcuni terreni alcuni temi sui quali concentrare l'attività di iniziativa unità su quali chiamare tutte le forze della sinistra e pro assiste a un confronto immediato al di là appunto anche delle posizioni generali di partenza rispetto questo come credo che questo sia un dovere forse l'assegno e la prima questione che noire individuiamo che è segnalata anche dall'esito di questo voto che porta dentro l'operaio anche
Un elemento un altro elemento che non è tutto interno soltanto il credo al
Vicenda delle pensioni portano intorno operaio anche il segno di una condizione RAI e del lavoro industriale che oggi soffre disagi isolamenti soffre una condizione difficile sul piano più generale sul piano della tenuta di Los orari del tenore di vita andamento l'occupazione tutta una serie di questioni di condizioni che hanno sono espresse anche dentro questo momento ma la prima questione e quella che riguarda le pensioni di anzianità il voto operaio delle fabbriche
Del Nord delle grandi fabbriche impone di riaprire un ragionamento rispetto pensioni di anzianità noi indichiamo alcune proposte perché si recuperi il principio delle pensioni di anzianità anche con sul
Cioni emendative che potranno essere quelle di sganciare comunque al pensionamento di anzianità dall'età anagrafica anche con eventuali penalizzazioni sul tipo di quelle del pubblico impiego che già si e altro per il Pubblico impiego ma si tratta di rimettere dentro la battaglia di iniziativa parlamentare questa questione questo è questo no delle pensioni di anzianità
E su questo crediamo che debba essere concentrata molta parte della battaglie dell'iniziativa parlamentare
Questione delle pensioni anzianità che in parte noi proponiamo di recuperare con emendamenti con proposte di modifica che riguardano i lavori usuranti un altro punto di sofferenza marcato da questa consultazione sindacale
Non tutti i lavori sono uguali le hanno detto con forza le assemblee operaie di queste settimane insomma non tutti i lavori sono uguali e vi è la possibilità vi è il dovere secondo noi di prevedere una normativa che consenta
Pensionamenti di anzianità principati per le condizioni di lavoro usurante in questa direzione noi proponiamo di reperire risorse intanto per attuare norme già presente in decreto legislativo già presente che di fatto prevede la possibilità di pensionamento anticipato nel caso di lavori Durante i ma che non prevedendo risorse a questo fine a questo scopo di fatto non ha trovato alcun obbligo applicazione
Rispetto a questa questione dei lavori usuranti noi ci crediamo che non sia sufficiente demandare il tutto alla contrattazione collettiva perché possono definirsi situazioni nelle quali
Categorie più forti e magari con lavori meno usuranti riescono a strappare risultati e benefici mentre altre che faticano invece lavori effettivamente fortemente usuranti per debolezza delle forme la capacità contrattuale possono avere delle difficoltà ma per cui proponiamo
Di individuare già dentro la riforma del sistema previdenziale dentro questa riforma categorie di lavoro mansioni che a prescindere dalla capacità e dalla forza contrattuale poi delle categorie vengano definite come usuranti che consentano di godere di benefici
Un'altra altra questi buone che riteniamo importante sulla quale aprire un confronto riguarda i requisiti per l'accesso al pensionamento questo parla soprattutto alle donne
Che per le caratteristiche di spesso di frammentarietà di difficoltà di una carriera lavorativa
Se non sia bassa il limite di soglia previsto per l'accesso alla pensione anche cinquantasette anni rischiano di essere in grande misura in grande parte condannate alla pensione al pensionamento soltanto con i sessantacinque con i sessanta e cinque anni sempre per quello che riguarda le donne proponiamo una serie di interventi che attengono a un potenziamento della ricondurli conosce i metodi Contri Zone figurativa per i periodi legati alla maternità lavoro di cura eccetera e sempre sulla contribuzione figurativa noi poniamo un'altra questione che ci pare importante la contribuzione figuri il meccanismo contributivo sul piano previdenziale è un meccanismo che da un lato può adattarsi
Meglio alle situazioni di precarietà di saltuarietà di carriere difficile frantumate che sono proprie del mercato del lavoro della situazione del lavoro oggi ma dall'altro senza una serie di correttivi rischia di essere di segnare una tragedia per la quale molti di coloro che sono anche qui sono spesso le donne che non riescono ad avere una carriera continuata fissa determinata sul piano lavorativo rischiano di non arrivare mai e a costruirsi una posizione contributiva tale da consentire di accedere una pensione decente e allora in questa direzione proponiamo una serie di interventi parco possiamo tornare che regolamentano e danno maggiori garanzie sul piano della contribuzione figurativa per rispondere proprio condizioni di lavoro precario saltuario occasionale di part-time cose di questo genere
Un altro terreno altri due terreni sui quali crediamo si debba sviluppare l'iniziativa eccetera a partire ali può essere data una qualche risposta risultato anche del referendum riguardano da un lato l'introduzione la previsione di forme di garanzia
Sul mantenimento dei rendimenti attualmente previsti dal disegno di legge vi è un pericolo che
Con la la azione d'intervento sui questi Centi in futuro attraverso l'abbassamento la riduzione ulteriore di questi coefficienti si determina una condizione di rendimenti che non giustificano poi più la permanenza o mettono in crisi mettono in i colta ha validità la struttura del sistema previdenziale obbligatorio pubblico per cui meccanismi che salvaguardino anche per il futuro
Il livello di rendimento della contribuzione della contribuzione versata
E poi un punto riguarda invece il valore delle pensioni così come sarebbe determinato a regime da questo disegno di legge del governo che fondato sull'ascolto
Cioè le pensioni in questo disegno di legge sono indicizzate esclusivamente all'inflazione reale ecco è importante cosa che non era scontata nel regime vigente cosa importante ma riteniamo assolutamente non sufficiente
Non sufficiente se l'aggancio non viene fatto oltre che all'inflazione reale anche
Forme quali quella della crescita della ricchezza del prodotto intera no loro dopo perché il rischio che abbiamo è che si apra una forbice tra livello delle retribuzioni
Dei lavoratori attivi
Che fruiscono che ci auguriamo fruiscano delle crescite di ricchezza del prodotto interno lordo del paese invece un livello delle pensioni dal momento del pensionamento che insegue soltanto la crescita e l'aumento dei prezzi
Ecco queste sono
Solo alcune delle questioni che noi poniamo ripeto l'attenzione tutte le forze della sinistra progressista su queste questioni
C'è la necessità di aprire una battaglia che superi anche per rispondere al risultato del re do un super rien che nel sui punti di merito una
Divaricazione che vede da un lato un pezzo della sinistra
Giudicare in fondo completamente in toto positivo senza spendersi più di tanto su una battaglia emendative modificativa questo accordo dall'altro un per se la sinistra che condanna senza condannando senza appello questo Accord questo disegno di legge come una controriforma eccetera
Si apre una divaricazione che poi rischia di impedire di impegnare invece unitariamente le forze che alla sinistra in Parlamento per
Lavorare indipendentemente poi dal giudizio finale che si darà sull'esito di questa battaglia quindi sul sì o sul no che si darà sul risultato finale di questa iniziativa ma consenta di incrinare davvero una battaglia parlamentare che
Provi a introdurre modifiche profonde dentro questo accordo rispondendo ripeto sia e il sì di questo referendum ma anche al forte esteso qualificato espressione di no rispondendo ripeto torno questo e concludo in particolare a una condizione operaia che si è manifestata dentro questo voto ponendo una questione
Alla quale nessuno può sottrarsi con riferimento in particolare credo ad alcune delle questioni che però sottolineato stati aprire questa iniziativa
Sapendo che comunque militare questo voto questore fare non segna tra i sì e i no un dato un elemento insomma questo Paese i lavoratori segna un elemento in questo Paese e rinforza un elemento che già era presente ed era venuto dalle lotte del movimento dell'autunno del grande movimento dell'autunno in questo Paese
I lavoratori e le lavoratrici non sono pronte non sono disponibili a forme di liquidazione di un sistema di stato sociale che in questo caso sulle questioni della previdenza che non tenga conto non salvaguardi la presenza insiste apre i renziani pubblico capace di garantire diritti e bisogni fondamentali si è espresso nell'autunno quella vicenda si esprime oggi in forme diverse perché siamo di fronte ad il disegno di legge ad un accordo che è diverso è profondamente diverso da quello che era la proposta del governo Berlusconi allora oggi si esprime in forme diverse ma questo elemento
Di questa volontà di mantenere sparito forte in piedi un sistema previdenziale pubblico con caratteristiche di equità di solidarietà è il dato che vie emerge con forza da questo e dal livello alto anche della partecipazione dei lavoratori a referendum ecco sarebbe un delitto da parte delle forze della sinistra progressiste
Non cogliere anche con elementi di riflessione autocritica da parte di ciascuno e di prospettiva sui ragionamenti che abbiamo davanti da affrontare non cogliere la forza che può rappresentare questo pronunciamento
Per imporre in questo Parlamento una battaglia che non sia fatta soltanto sugli attacchi peggiorativi che possono venire alla destra da Forza Italia eccetera ma che porti dentro invece la forza del peso il valore di questo pronunciamento dei lavoratori
Sì sembra ormai
Interna
Allora
Stanziamento è stato esaustivo dei delle ragioni politiche dei contenuti per cui in è nata nasce questa iniziativa quindi io credo che si possa semplicemente se ci sono domande c'è bisogno di
Io avevo sulla domanda di tipo tecnico insomma sì sì abiti servite quantificato il costo che avrebbero questi emendamenti
Anche perché dite che non non si prevede la modifica delle aliquote contributive
Ma
E poi se lo avete quantificato se se è riuscito a spiegare meglio quali quali sarebbero le fonti perché di idonee misure di lotta all'evasione contributiva ne stiamo sentendo parlare da vent'anni e tanto si sa che non da lì non esce una lira
E quali sarebbero questi specifici capitoli di bilancio si se l'avete già individuato
Allora su questa questione delle coperture delle compensazioni
Ancor la determinazione precisa la determinazione precisa dei costi non vi è ancora anche perché vi è una una situazione di difficoltà complessiva nella da parte anche dei servizi del Bilancio dalla Camera di valutare effettivamente gli affetti e l'impatto della riforma stessa ecco tanto più
Di valutare gli effetti di proposte emendative come quelle che noi che noi proponiamo soprattutto per tutta una serie di partiti faccio solo un esempio la parte relativa ai lavori usuranti agli contributi figurativi
Interessa parti dell'accordo
Che contengono una delega
Ecco stimare i risultati quindi gli interventi compensativi su provvedimenti che ancora non si conoscono ma che saranno delegati che sono delegati Santena successivamente fatto difficile noi alcune stime di costi le abbiamo quando parliamo di lavori usuranti parliamo di un intervento subito di mille miliardi di un potenziamento del fondo
Che oggi è previsto soltanto per cento miliardi annui per le pensioni d'anzianità possiamo far riferimento alle notte prete presenti una relazione tecnica dello stesso governo
Si parla di mille miliardi per un anno due mila miliardi per il secondo e tre mila miliardi in seguito l'intervento che noi proponiamo che prevede alcune forme parziali di penalizzazione per mantenere il principio a salvaguardia della pensione di anzianità intervento che costa sicuramente meno di questi mille miliardi all'anno state di alcune centinaia di miliardi e difficile allo stato delle cose quantificati
Sul fatto dell'evasione contributiva sulla questione dell'evasione contributiva che veramente noi su questo vorremmo marcare con forza la questione perché qui mi permetto di dissentire con una una cosa che c'era nella sua domanda insomma
Non è vero che sull'evasione contributiva si dice si fa ma non si porta a casa nulla se c'è un settore nel quale di evasione nel quale invece è possibile intervenendo marcare dei risultati e abbiamo la dimostrazione di quello che è stato fatto nessun cito alcuni dati ma è proprio quello dell'evasione contributiva intanto noi partiamo che non possiamo mentre facciamo una riforma previdenziale
Non considerare che per tenere in piedi in equilibrio questo sistema dobbiamo prima di tutto porci il problema di farci entrare tutte le risorse che dovrebbero entrarvi sono problemi di squilibrio si apre sicuramente soprattutto quando il piano d'evasione contributiva e stimato nell'ordine di valori del tipo quaranta cinquanta sessanta mila miliardi annui anni
Che
Rappresentano un quarto dell'intero gettito contributi Ivo che ci dovrebbe essere nel sistema allora fare una riforma previdenziale senza dentro questa qui ora porre la questione di una riforma della degli strumenti di battaglia all'evasione contributiva significa rinunciare a un pezzo di gettito decisivo
Mi spiego se son cinquanta mila miliardi all'anno di evasione contributiva un solo dieci per cento di recupero dell'evasione contributiva
La e ricco compensa il totale dei risparmi previsti con questa con questo intervento per il mille novecentonovantacinque
Perché dico che non solo campati per aria le possibilità di rientro sull'evasione contributiva perché l'evasione contributiva è cosa diversa dall'evasione fiscale in ogni del Gianicolo della rinvenimento del recupero di imponibile sul piano fiscale qui ci sono capitali c'è mobilità ci sono tutta serico
Il lavoro si tende se lo si va a cercare anni c'è un elemento di visibilità dell'imponibile contributivo che non c'è sul piano Pacelli fischia io le faccio due esempi concludo se non la faccio lunga però ci tengo a questa questione
A Brescia nella sola provincia di Brescia dalla mille a partire dall'inizio di quest'anno sono assunti undici ispettori dell'INPS in più rispetto a un organico
Che oggi pari circa al dieci per cento di quello che dovrebbe essere la pianta organica prevista in questi undici ispettori in soli tre mesi hanno recuperato trentadue miliardi di gettito di evasione contributiva a
Netto delle sanzioni previste faccio un altro esempio trentadue miliardi al netto delle sanzioni
A Brescia nessuna Brignone no aspetti un'altra cosa nella relazione del direttore generale dell'INPS relativa al mille novecentonovantatré
Sì diceva si affermava una cosa che mi sembra molto seria dice ogni nuovo ispettore
Assunte dedicato al lavoro sul territorio al lavoro di che combatte l'evasione evasione contributiva ha portato nelle casse dell'INPS un miliardo e centonovanta milioni in più attesta di recupero di evasione contributiva
Vuol dire che al netto delle spese per il suo sarà un suo stipendio dal suo il suo trattamento ogni ispettore ha fatto emergere un mini on ispettore in più un miliardo di evasione contributiva i loro ora io
Voglio dire con questo
Che c'è un rapporto automatico tra il numero degli ispettori e possiamo moltiplicare portiamo possiamo moltiplicare per mille
Ma voglio dire mi sembra che questi siano segnali che dicono che su quel terreno è possibile possibile intervenire le indico un altro terreno di recupero tanto entrate di contribuzione vi sono
Dentro questo provvedimento elementi di armonizzazione dei trattamenti di unificazione spunterà duale dei trattamenti che possono essere portati più avanti sono categorie penso Emily
Cari
Altre categorie che oggi hanno un trattamento sul piano previdenziale che non è assolutamente compatibile con il livello del trattamento che viene affermato per tutti gli altri lavoratori io vi dico di ammazzarla
Ma dico che su questi terreni e rispetto a nicchie di privilegio settori situazioni di questo genere possibile
Fare un ragionamento di solidarietà vera nel senso di introdurre elementi graduali di unificazione trattamenti dai quali possono venire dei risparmi significativi
Premesso
Grazie cantare con una regolamento l'
Nostra chiamata in causa ma è una discussione già avviata dall'ufficio di presidenza cioè quindi la Camera ha già su questo ha avviato una riflessione e quando si parla di nicchie di privilegio comunque tenendo presente che per quello che riguarda i parlamentari è una fonte è un tipo di cioè il vitalizio non alla pensione incerta ma senza stare a spiegare questo
C'è una commissione al lavoro da diversi mesi che adesso dovrebbe cominciare a fare a dare dei frutti che prevede appunto cambiamento generale del tipo di quantità e qualità della contribuzione per aver diritto al vitalizio e che comunque c'è più in generale da parte della Camera dei deputati
Cioè
Va chiaramente la riforma comunque usciranno io ovviamente siamo qui
Ne siamo qui ovviamente per proporre una verifica una modifica e per proporla
Con un atteggiamento parlamentare della sinistra delle forze progressiste che che dia una forza a questa battaglia parlamentare in cui crediamo quindi ovviamente in questo discorso invece di come comunque uscirà la riff forma la Camera dei deputati come sente affatto rispetta altre cose anche per quello che riguarda i dipendenti della Camera oltre che per i parlamentari dovrà avere come punto di riferimento alla riforma che uscirà questo senza finalisti noi giornalisti non dipendono da noi mentre invece li chat o le nicchie
Eccetera si possono a sé tutte queste categorie ma come del resto ce ne sono altre che per esempio non riescono a oggi anche nella completare l'azione di guerra però riusciva a dare voce a un no forse più leggero del di quello pesante che è apparso nelle fabbriche del Nord ci sono categorie meno forti che il disagio
Forse lo hanno e spesso lo stesso ma che non emergono nemmeno dalla lettura della risultato referendario che sono appunto
Categorie come gli stagionali come i precari come altri settori che però come avete visto nelle nei nuclei di emendamenti che con questa iniziativa ne proponiamo all'attenzione alla riflessione alla battaglia politica tutte le forze a sinistra sono previste perché i requisiti per l'accesso al pensionamento la perequazione automatica l'idea accrediti figurativi fanno parte rispondo no
Al dei no più leggeri di quelli giustamente pesanti su cui tutti si devono interrogare ma che comunque sono cioè mancano di non sono rappresentati in maniera così forte
Io avrei dunque
Politica rispetto a quello che diceva guerra voglio sensate che ci si allena parlamentare uno spazio per questo furono calza se siete d'accordo nel definirla riformistico tra la polizia battuto bene siccome viene proposta la riforma del PDS e battuta banale di Rifondazione
Senta alla seconda
Terza
Questi emendamenti formazione
Allora la prima che mi risulta salvo
La prima che ne risulterà a Fazzi lei subito in prima battuta vediamo
Giudizio noi a questa riforma in queste condizioni voteremo no
A questa riforma in queste condizioni noi voteremo no
E cosa impedisce
Per il giudizio che abbiamo espresso complessivo
Detto questo noi riteniamo che qui vi è una diversità rispetto anche l'opposizione della maggioranza di Rifondazione Comunista noi riteniamo che
Non so se vi siano io credo che vi siano spazi uso questo termine riformisti ICI dentro questa battaglia parlamentare
Ma vi è il dovere di provare a praticarli e vi è il dovere da parte di tutte le forze della sinistra e progressista
Perché questo è un modo per rispondere e per provare a rispondere davvero all'esito di questo referendum che si è svolto tra i la oratori noi non possiamo consegnare né il no che si sono espressi in questo referendum ma anche il sì di questo referendum a atteggiamenti che siano da un lato o di rinuncia comunque a intervenire seriamente su questa modifica e dalla perché la si ritiene su questo ordine riforma perché la si ritiene comunque una riforma che va bene così
E dall'altra parte che si limitano a declamare un'opposizione totale che poi non provi a costruire le condizioni in rapporto con il movimento che c'è nel Paese con quello che è venuto fuori dal referendum eccetera per schierare una forza sul piano sociale e sul piano politico parlamentare
Provi a sfondare dentro questo disegno di riforma per far salvi e salvare alcune cose fondamentali credo che sia un dovere io non so qua vi saranno e quanti saranno questi spazi certo dipenderà anche dall'atteggiamento che tutte le forze della sinistra e progressiste assumeranno noi qui
Quindi non facciamo soltanto un appello ai buoni sentimenti e ho vogliamo ridurci a una petizione di principio però crediamo che abbia un valore politico l'appello che noi lanciamo tutte le forze della sinistra progressista a fare i conti con questo con questo risulta
Dato e non ci limitiamo a lanciare un appello ma indichiamo alcuni terreni alcune proposte su questo c'è da confrontarsi ci ad aprire un lavoro che finora non vi è stato che finora non vi è stato tra le forze della sinistra progressista
Impregiudicato anche l'atteggiamento complessivo il giudizio complessivo che l'una l'altra o le altre forze della sinistra intendono mantenere o confermare rispetto
Questa riforma ma impregiudicato questo ci deve essere un terreno di battaglia d'iniziativa unitaria altrimenti davvero rischiamo che questa questo progetto di questo disegno di legge e ska magari anche peggiorato dal passaggio dal passaggio parlamentare si apre su questo con il panico nella discussione finiscono il gruppo di Rifondazione
Abbiamo stiamo discutendo dentro un gruppo di Rifondazione anche con un paio di fondo abbiamo fatto discutendo quando abbiamo dissentito dalla scelta di una linea ostruzionistica indicando invece alcuni terreni fanno il possibile battaglie d'iniziativa
Lo facciamo con confronto che ha aperto con i compagni del gruppo di Rifondazione Comunista sui temi sarebbe sarebbe assurdo che noi proponessimo oggi a tutte le forze sinistre progressiste un terreno di confronto unitario su alcune questioni punti di merito
Cioè non partendo da un confronto che pure vi è stato il continuerà ad esserci all'interno quindi tutte nei confronti del gruppo di Rifondazione Comunista l'obiettivo nostro qui
è quello di unire le forze su una battaglia di questo genere non di marcare differenti