"Dopo le macerie della partitocrazia per un nuovo grande partito democratico" org. dal Circolo Rosselli di Palermo

Qualche otterremo evidentemente sovente ritardi
Qualcuno dovrà venire pure da Roma direi che possiamo dare inizio
Al dibattito di questa sera
Io che
Ho avuto affidato l'onere di coordinare questo dibattito mi sono permesso di preparare qualche nota introduttiva
Dare subito all'incontro di questa sera un contenuto concreto
Suscitare quel risposte ad altre domande che un po'tutti noi oggi ci facciamo in presenza di clima politico
Che evidentemente sta producendo forte
Tensioni e allo stesso tempo
Ci mette nelle condizioni di capire dove dobbiamo andare a parare
Come quando
Noi abbiamo scelto un tema
Abbiamo parlato di
Macerie della partitocrazia
E mi sono ricordato di un'intervista
Che l'onorevole Berlinguer fece
Al direttore rilasciò al direttore di Repubblica nel mille novecentottantuno esattamente il ventotto di luglio
E devo dire che quella fu
Almeno per me rappresenta
Un momento
Abbastanza significativo dell'analisi che il segretario di uno dei più grossi partiti italiani faceva in parte
I partiti non fanno più politica
Sostenne allora il segretario del Partito Comunista
Politica si faceva nel quarantacinque lo si faceva nel quarantotto che ancora negli anni Cinquanta e fin verso gli anni Sessanta
Grande dibattiti grandi scontri di idee e certo anche di interessi corposi ma illuminate da prospettive chiare anche se diverse ed ho proposto di assicurare il bene comune
Che passione c'era allora quanto entusiasmo e quante rabbie sacrosante
Soprattutto c'era lo sforzo di capire la realtà del Paese per interpretare
E tra avversari ci si stimava
De Gasperi
Stimava Togliatti e Nenni e al di là delle asprezze polemiche nera ricambiato
Oggi non è più così afferma
I partiti hanno degenerato e questa è l'origine dei malanni di tali i partiti di oggi sono soprattutto macchina di potere di clientele scarsa o misti ficcata conoscenza della vita e dei problemi della società della gente idee e ideali programmi pochi o vaghi sentimenti e passione civile uguale a zero
Gestiscono interessi più disparati i più contraddittori talvolta anche loschi comunque senza alcun rapporto con le esigenze e i bisogni umani emergenti
Oppure distorcendo lì senza perseguire il bene comune
La loro stessa struttura organizzativa si era ormai conformata su questo modello non erano più organizzatori di popolo formazioni che ne promuovono la maturazione civile l'iniziativa sono piuttosto diventato federazione di corrente dei gruppi e gruppuscoli ciascuno con un boss o dei sotto Bossi
E del resto la carta geopolitica dei partiti è fatta di uomini e dei luoghi a ogni regione ogni città corrispondere il nome di un di un asse politico
I partiti hanno occupato e lo sanno tutti sia lo Stato che tutte le sue istituzioni hanno occupato gli Enti locali gli Enti di previdenza le banche le aziende pubbliche gli ospedali gli istituti culturale universitaria Rai i grandi giornali
Questa era l'Italia di dieci anni fa ma anche di qualche mese fa
Perché frattanto dopo autorevoli denunce nessuno muove un dito per spezzare questa spirale degenerativa solo qualche timida indignazione molte analisi sociologiche e nessun fatto concreto
Ed oggi
Oggi si sta pagando finalmente il conto dopo anni e anni di omissioni e di impunità un conto salato sotto la spinta di un attenta ed indignato opinione pubblica stanca di tante nefandezza
Siamo appunto davanti alle macerie della partitocrazia con moltissimi suoi esponenti in marcia verso quella che qualcuno ha chiamato la collina del disonore che porta dritto dritto al giudizio Universale di Tangentopoli
Dunque vediamo
La lunga notte dalla Repubblica
Che fare
E il quesito questo è il punto
Se vogliamo uscire dal tunnel in cui il Paese è stato cacciato
A nostro giudizio urge una terapia d'urto è un impegno straordinario dei tanti sinceri democratici che non possono assistere impassibile alla decomposizione dal nostro ordinamento democratico e costituzionale
Il Circolo Rosselli di Palermo intende fare la sua parte e ha pensato di riunire intorno a questo tavolo
Per una discussione libera è senza preconcetti esponenti politici e lo diciamo perché ne siamo convinti
Che per il ruolo che il per quel loro ruolo e per l'impegno mostrato ai vari livelli di responsabilità
Sono di sincero affidamento per il contributo concreto che possono dare a una seria politica del cambiamento
Ad una concreta azione riformatrice insomma il nuovo che la gente attende con ansia e determinazione perché è forte e il bisogno di sicurezza
E di un futuro senza incubi
Noi e non siamo solo noia di
Siamo persuasi che è venuto il tempo di superare gli attuali partiti per giungere a nuove unioni assi intesi diverse o mediale Partito Democratico o Federazione democratica che il disturbo interpretando così un'esigenza forte che sale dal Paese che dopo la lunga parentesi della deteriore partitocrazia attende segnali precisi senza deroghe in bianco per nessuno
Del resto la forte pressione popolare per il referendum altro non è che un riapre passi di deleghe che è un ceto politico poco avveduto affaristico
è sganciato dalla realtà non ha saputo osare o che non ha usato affatto impegnato com'era eccome a a tutelare i propri interessi di bottega
Un esempio dalla stessa vicina Francia
Ci è arrivata in questi giorni
Segnali che vanno apprezzati che possono servire da esempio per il nostro Paese
Il neo socialista Michel Rocha
Appena pochi giorni fa auspicato la fine del Partito socialista Mitterrand diano
E la nascita di un vasto movimento progressista
Socialdemocratici ecologisti liberal progressisti o centriste comuniste riformiste insomma tutti coloro che possono alimentare un grande partito democratico un vasto movimento aperto e moderno
Ricco della sua diversità che possano federare tutti coloro che condividono gli stessi valori di solidarietà e gli stessi obiettivi di trasformazione
E certamente l'invito ad una rottura per compiere una rinascita
Una rottura per compiere la rinasce perché è proprio quello che ci vuole per l'Italia
Affinché vivano la politica e soprattutto la democrazia partenza
Se non si comprende questo
Se non si comprende questo come si potrebbe mai governare questo nostro tempo questa nostra società imposti tragico momento e condizioni
Noi auspichiamo una classe politica lungimirante
E nuovi partiti che operino nell'ambito dei compiti e nei limiti fissati dalla Costituzione per affrontare il dramma del debito pubblico della disoccupazione dell'unità europea
E della catastrofe ecologica incombente
Ai nostri ospiti ci permettiamo di svolgere pertanto poche è stringato e domande
Per avviare subito sul piano concreto questo incontro
Che vede una partecipazione così numerosa di cittadini ai quale rivolgiamo consentito grazie per la loro presenza
Il primo quesito per avviare dibattito e questo
è possibile dare vita a un nuovo grande partito democratico
Come arrivarci è quando e soprattutto attraverso quali valori aggreganti
Quali obiettivi si può avviare un'iniziativa comune al di là di persistenti ma non insuperabili differenziazione
Io credo di essere stato di avere mantenuto l'impegno preso di essere stato breve perché quello che più ci interessa e conoscere l'opinione dei nostri ospiti ripeto il nostro credo che sia nell'ambito della nostra città un primo vero tentativo
Di riportare a Unione opinioni sentimenti aspirazioni che noi sappiamo esistere a livello di opinione pubblica noi offriamo questa sera questo dibattito al confronto ora alla alla costruzione di una nuovo grande aggregato democratico perché siamo fermamente convinti che la sorte della nostra democrazia oggi è fermamente legata al nuovo che appunto è costituito da un nuova aggregato dove
Esponenti politici
Che si richiamano i valori di democrazia di civiltà giuridica di tolleranza possano al meglio
Contribuire per che in Italia perché nella nostra terra di Sicilia finalmente venga data alla gente la possibilità di sentirsi partecipe di una nuova entusiasmante battaglia politica
Vi ringrazio e allora diamo la parola
All'onorevole Vito Riggio
Mi scuso se sarò col passo veloce ma
Prego
Io faccio una premessa
Poi una considerazione e una proposta
La premessa è che credo che ormai ognuno di noi debba prendere atto che il ciclo della Repubblica basata sui partiti come li abbiamo conosciuti è irrimediabilmente finito
Nel senso che la storia da una parte i giudici dall'altra si incaricherà hanno senza vincoli e prescrizioni
Di valutare quanto di positivo è quanto di Marcio c'è stato in questa esperienza personalmente credo che c'è stato moltissimo di positivi in una prima fase ma corso degli ultimi anni a ritmo accelerato gli aspetti negativi
Hanno finito per prevalere anche per il ritardo con cui a differenza che in altri Paesi simile al nostro si è dato luogo a quelle forme di sana alternanza che consentono il ricambio dei partiti
Per la parte relativa alla questione morale cosiddetta questione morale che poi è una questione politica quando a questa dimensione io credo che i giudici e e i cittadini elettori Boy si incaricherà hanno di dimostrare quanto può essere salvato dell'esperienza della Prima Repubblica personalmente penso che se noi pensassimo di arrivare ad una seconda fase della Repubblica come ormai inevitabile
Mantenendo gli schemi con i quali abbiamo vissuto finora commetteremmo una serie di errori
La mia considerazione e questo lo dico anche in termini soggettivi cioè io penso che chi di noi sta in Parlamento debba avere un'ampia disponibilità personale a rimettere il proprio mandato e conseguentemente orientarsi in rapporto a ciò che accadrà senza pretendere anche se personalmente si può sentire come io mi senta come me tantissimi deputati e senatori non implicati direttamente se non magari per omissione però voglio dire con una grande disponibilità a restituire ai cittadini il diritto dovere di scegliere non solo attraverso un una lezione immediata ma personalmente penso attraverso il referendum che ormai alle porte subito dopo
Attraverso una lezione con nuove regole chi sarà
Il responsabile del governo del paese e chi sarà come saranno le nuove forme di opposizione a questo governo che non è questione
Meno rilevante visto che nelle fasi di transizione l'attenzione della della dalla coscienza democratica deve certo rivolgersi a sapere chi governa ma deve anche rivolgersi a sapere
Chi come si opporrà
Perché troppo facile che nel rivolgimento che viviamo possano prevalere io lo segnalo al dibattito visto che parliamo comunque di Uni di uno di un ethos democratico
Possano prevalere elementi anche comprensibili di rabbia disgusto di delusione che non sono mai un buon viatico perché finiscono sempre col determinare forme di giacobinismo qualche volto di giacobinismo da sacrestia che sarebbero estremamente pericolose per l'avvenire democratico del Paese fatta questa considerazione
La mia proposta è nota cioè noi articoliamo ormai da tre anni
Consentire visto che il Parlamento non riesce ad autoriformarsi che siano i cittadini con una proposta che gli abbiamo fatto in modo chiaro che non è ambigua non ero un grimaldello non era una sollecitazione come mostrano di ritenere vecchi e nuovi Interpreti dalla partitocrazia
Noi abbiamo che sta alla gente già tre anni fa
Se per caso non intendesse favorire il passaggio dalla proporzionale all'italiana assistiamo a Giuditta
Con una correzione proporzionale risultante dal fatto singolare che il nostro senato eletto elegge più senatori di quanti siano quelli assegnati che finiva però con la vera è una formula positiva che è la stessa che Dahrendorf propone per correggere le asperità del sistema inglese
E quindi una proposta molto precisa che evidentemente riguardo al Senato ma che la la nostra proposta riguarda anche alla Camera esattamente negli stessi termini
Cioè a dire settantacinque per cento dei deputati eletti in collegi uninominali all'inglese
Vince chi è che ottiene il maggior numero dei voti ma con una correzione proporzionale del venticinque per cento cioè di un quarto che consenta a chi non vuole o non può aggregarsi di avere una rappresentanza all'interno delle Aule parlamentari
Nel nostro disegno questa è anche legato a una nuova forma di governo cioè a forme di elezione diretta di tutti i vertici da quelli locali a quella nazionale o se non si vuole o non si ritiene di eleggere direttamente il presidente del Consiglio per i costi di immagine specie di che questo può comportare almeno una indicazione esplicita da parte del li schiera menti che si presenteranno in sede nazionale lezione
Della candidato premier re dello schema di governo con il quale il premier intende governare in modo tale da garantire responsabilità a tutti i livelli come nuovo principio da sostituire al principio di nascondimento che sostanzialmente ha governato sullo sviluppo del dei consociativismo gli ultimi anni
Io credo che questa proposta ovviamente è una proposta che non risolve i problemi in sé è uno strumento che se i cittadini come mi auguro sapranno utilizzarlo però inevitabilmente trasforma profondamente l'assetto dei partiti come l'abbiamo conosciuta
E lo dico in modo esplicito cioè a me pare che l'idea di ricostruire agli anni cinquanta
E cioè da una parte una democrazia cristiana rinnovata magari aperta che cambia nome eccetera che pure prospettiva per la quale personalmente mi batto perché uno dei poli comunque importante se ci si fa che resti
Ispirato a quello che è stata la storia gloriosa del movimento cattolico democratico nel Paese liberandosi da tutte le gli inquinamenti che nel corso degli ultimi anni si è sono venute accumulando ma che non basta perché la migliore delle ipotesi
Uno spunto polo di questo genere considerato come sub volo di uno schieramento più ampio potrebbe aspirare forse ad avere il venticinque trenta per cento mentre invece noi immaginiamo che il governo del Paese debba poi avere almeno il cinquantun per cento
Quindi una uno schieramento che comprenda se gli elettori lo riterranno da una parte
Quello che risulterà da un suo congresso costituente di scioglimento della democrazia cristiana e di creazione di un partito popolare aperto a componenti di tipo diverso
Da una parte dall'altra le leghe che in questo momento per quanto le vogliamo esorcizzare ormai ci sono e ci sono larghissimamente almeno in una parte del Paese quindi quale che sia il sistema elettorale che ne scegliamo non potranno che essere presenti e poi la l'uno schieramento ulteriore che possa concorrere accordandosi o contrastando con questo e qui cominciano un po'le nebulose devo dire perché questo sia la mente in termini tradizionale avrebbe dovuto essere rappresentato da quella che un tempo si chiamava la sinistra insorgono
Cioè i tre partiti all'Internazionale socialista no dico un tempo si chiamava perché ormai in giro per il mondo tutti contestano che esista più una sinistra con i caratteri tradizionale però voglio dire questo è un lavoro che vedo che qualcuno vuol fare e che è importante che si faccia personalmente io penso che un lavoro di questo Gerardi ha bisogno di un alleggerimento di tipo programmatico insomma quando vedo insieme ieri sul palco lo dico con molta nel molto serenità alla manifestazione degli autoconvocati Orlando Garavini Occhetto fischiato io non sono molto contento perché non mi pare che da lì stia uscendo una sinistra di governo in grado di concorrere o di avvicendarsi rispetto a eventuali altri poli che mi sembrano buoni centrali entrambi cioè io non vedo uno schematismo destra sinistra vedo piuttosto una concorrenza tra partiti democratici di diversa ispirazione
Che si contendono nel corso dei quattro anni previsti per il mandato in maniera rilevante quindi con un grande rilievo dato al voto marginale la possibilità di governare il Paese
Per quanto riguarda il Polo che storicamente ha fatto capo al movimento cattolico io credo che noi abbiamo come ho detto l'obbligo di rompere nettamente con la ultima forma che esso assunto e questo è come sapete materia di relativo dissenso tra noi e Martinazzoli io penso però che questo verrà superato perché la situazione è talmente grave che nessuno può restare fermo pensando di rifare gli apparati di partito così come si erano quindi immagino che nel giro di qualche giorno ormai e sull'onda di quello che sta accadendo quest'idea di una costituente del mondo
Cattolico si farà avanti la suggeriscono forse rilevante all'interno della chiesa
Credo che per quanto mi riguarda questa forza però se si connota assente mente realistici sbaglierebbe anche perché non credo più che l'unità politica dei cattolici sia un collante sufficiente a definire un partito quindi l'ipotesi che noi facciamo in modo esplicito è
Una grande concentrazione democratica nella quale
Polo d'ispirazione che cattolica quello d'ispirazione laica quello ispirazione socialista possano costituire e anche comunista voglio neo comunista intendendo per neocomunista non Rifondazione che francamente io non capisco che cosa sia secondo ma dico parlo l'esperienza del PDS che ha già dato luogo ad una trasformazione possono costituire un'ipotesi di alleanza democratica sulla base delle nuove regole
Naturalmente questo comporta un ampio lavoro di definizione programmatica a partire dall'amministrazione delle città
Molta più concretezza del passato
Molta più selezione sul piano del dei codici morali quindi delle scelte su come ci si comporta rispetto alla vita politica minori intrusione rispetto agli apparati pubblici una forte responsabilizzazione delle pubbliche amministrazioni e diciamo per intenderci modo sintetico il pacchetto di proposte che Sabino Cassese ha preparato per la Bicamerale
Che in sostanza prevede una modifica anche di tipo costituzionale in modo da fare emergere come in tutti i Paesi moderni il bolo de la responsabilità amministrativa come polo distinte autonomo rispetto agli obblighi dalla politica per evitare ulteriori ulteriori primi si chiama enti come pure ci sono stati e aggiungo una rigorosissimo rispetto delle regole liberal democratiche
Le garanzie dei diritti dei cittadini
E anche la assoluta autonomia del potere giudiziario ma anche il rispetto da parte del potere giudiziario delle regole complessiva che sono poste a salvaguardia dei diritti dei cittadini
Naturalmente rimane tutto un ambito politico sociale sul quale occorrerebbe derisi ulteriormente le idee non nasce nulla se non si sa cosa fare per fronteggiare la crisi economica e finanziaria del Paese
Non nasce nulla se non si sa che cosa fare per venire incontro alle nuove richieste che sono emersi in modo prepotente di nuove povertà nel Paese che però possono essere affrontate o con la solita logica di tipo assistenzialistico demagogico
Oppure con molto rigore in termini di ripulitura dei meccanismi di tassazione e di ricreazione dello stato sociale in termini non feticisti cima funzionante
è un lavoro immane
Perché si fa presto a dire sciogliamo ciò che c'è è un lavoro immane che ha bisogno di grande generosità e di nuovi protagonisti
Però è una proposta seria perché la crisi sia positiva
Io vedo in questa crisi grande positività perché finalmente il Paese si può liberare di una cappa di vergogna che era conosciuta denunziata ma non per quanto mi riguarda e nemmeno alla opinione pubblica così percepibile mente estesa e ne può uscire con una maturazione del proprio assetto democratico però a condizione che ci sia un meccanismo elettorale che consenta ai cittadini di esprimersi in modo chiaro e netto
Ipotesi per le quali invece si dovesse immediatamente sciogliere che pure vedo in giro e andare a votare sarebbero una ginnastica democratica che potrebbe mettere il Paese nella condizione di spingersi fino all'orlo di forme di rottura di tipo polacco jugoslavo
Io non ho nulla da difendere nel vecchio assetto dalla DC né il ruolo dei cattolici come tali o da difendere però un principio di concentrazione democratica
Chi è disponibile a fare questo secondo me all'obbligo di impegnarsi alla pari ho detto prima che la corsa comincerà qui non c'è nessuno
Che o in ragione del suo mandato in ragione delle sue tesi sarebbe già ancora insomma ogni ragione comunque dal potere o del disonore accumulato possa pretendere altro se non di farsi da parte e chiedere un riaccreditamento al Paese ma purché sia chiaro
Che i Paesi democratici escono dalle crisi non indietro
O non con una
Illusione di risolvere di un colpo un problema che si è venuto accumulando i Paesi democratici escono dalle crisi
Se vogliono affidandosi a cittadini responsabili e restituendo loro il diritto di costruire un assetto ma senza deragliare dei principi democratici e c'è la grande preoccupazione che vedo espressa anche dalla lega di Bossi ma che vedo circolare in giro
Che invece un qualche deragliamento sia pure in forme non ancora prevedibili sia in qualche modo in cammino non per l'azione dei giudici ma per la risposta emotiva che a questo tipo di realtà si dovesse dare penso che a Palermo così come altrove un ragionamento Franco libero senza confini su questo
Vada fatto urgentemente io non ho pregiudiziali nei confronti di nessuno penso che noi dobbiamo sui programmi costruire una nuova grande realtà di governo democratico che si configuri modo diversamente nuovo
E se per fare un per fare questo fosse indispensabile
Anche l'accantonamento fisico di tutti quelli che nel corso di questi anni magari si sono battuti perché questa avvenisse io credo che nessuno di noi dovrebbe accampare pretese di resistenza tutti dovremmo essere disponibili ma dico tutti però tutti significa coloro che si sono battuti all'interno dei vecchi partiti ma anche i nuovi degli ulivi perché io sono molto preoccupato di una crisi che finisca coll'affidare o far affidare il Paese ad una nuova forma di carisma di stimolo scritto insomma no perché vero che carismatico al contrario di burocratico ma è anche possibilmente contrario di democratico non è indispensabile che lo sia ma può accadere
Se ci azzeriamo tutto in questo senso siamo tutti disponibili a collaborare personalmente ma credo di parlare a nome di moltissimi
Cattolici che la pensano così dentro e fuori la democrazia cristiana più fuori che dentro ma non importa insomma un vasto mondo di opinione di disponibilità credo che questo Paese non possa rifiutare la presenza di collaborazione del di una parte del mondo cattolico così come noi che ci siamo sempre battuti per essere laicamente aperti alle soluzione non possiamo pretendere a forme di neo integralismo e dobbiamo quindi immaginare di collaborare
Se questo fosse vero la risposta passa non tanto a noi
Ma la risposta veramente basse i cittadini ai quale con il referendum e noi abbiamo chiesto tutti una cosa precisa mi spiace che qualcuno gli ha chiesto questa cosa oggi ha cambiato opinione non fa parte del gioco democratico noi abbiamo chiesto con un quesito specifico se per caso non volessero passare al sistema maggioritario uninominale con correzione proporzionale non gli abbiamo chiesto altro che questo e chiunque abbia fatto la campagna referendaria lo sa che è così
Non perché ci lo testimonia Cam cambiando sistema elettorale magicamente tutto fosse a posto ma perché pensavamo che questa fosse l'occasione per ridefinire le regole del gioco e i suoi protagonisti
Grazie soprattutto perché se mantenuto nel credo che se continuiamo con questo ruolino di marcia consentiremo l'uditorio di sopportazione fino in fondo indetto parola all'onorevole Palazzo
Stiamo in realtà parlando noi di una guerra in corso e quando si discute degli eventi
Legati appunto alla vera che si sta combattendo sia che si guardino gli eventi
Del recente passato come a quelli dello scontro attuale sia che si immagina ciò che ci sarà dopo è inutile dire che essendo dei ragionamenti fatti a caldo hanno tutti obiettivamente la connotazione tipica del appunto del ragionamento
Fatto nel mentre che le bombe scoppiano e quindi della relatività che obiettivamente va dato a tutti questi nostri sforzi
La guerra è una guerra pesante si vedono la bomba e si vedono i morti obiettivamente debbo dire che al di là di ciò che appare mi sembra un posto fumanti i soggetti
I soggetti veri che ispirano che si contendono le parti in questa battaglia un questo intendo dare una valutazione un attimo pessimistica della fase attuale che stiamo vivendo perché rispetta una parente
Sensazione che si sta celebrando un un grande cambiamento personalmente ancora ora ma ripeto sono ragionamenti a caldo mi vengono pause parentesi di riflessione in cui o la paura l'angoscia talvolta addirittura che rispetta questa celebrazione del cambiamento poi ci sia sempre il pericolo di un rigurgito di un antico che riciclato imbelle Tato porre tornare
E proprio perché ripeto i contorni di questi incrociarsi di guerra addirittura già mentre parlo cambio il mio stesso vocabolari me stessi ragionamenti sono entrata un incrociarsi in tante guerre che per ora stanno avvenendo è talmente in certe parti intricato e oscuro che obiettivamente ancora oggi ci viene un po'difficile capirne esattamente contorno però ci sono dei dati che sono obiettivamente inequivocabile
E cioè che affronta del grande
Del grande impegno del grande sforzo
Che è stato quello della resistenza che è stato quello della nascita della nostra storia repubblicana e democratica rispetto a quel momento importantissimo
A cui tutti comunque ci siamo siamo stati educati siamo stati a cui ci agganciamo in cui i valori hanno avuto il un grandissimo primato
In cui appunto degli uomini adeguati a quel momento sui valori hanno immaginato e costruito un un un ricambio
Ecco rispetto a quel momento
L'auto un dato inequivoco è che a partire dagli anni sessanta
Proprio forse per limite per un limite Obiettivo
Di questi soggetti
Che assolutamente anche forse dei traguardi raggiunti
Nell'avere messo in piedi una repubblica una carta costituente
Lanciato come dire un non messaggio di valori molto importante troppo attenti ad essere gli interpreti autentici di questa fase
Ha come dire a elaborare e a gestirsi la dialettica tra di loro hanno come dire in un certo senso quasi lasciato in maniera
E quasi distratta nascere unno ceto politico
Non certo politico che quello che poi è esploso attorno agli anni sessanta e poi ancora al settanta fino ad arrivare nella notte obiettivamente antitetico rispetto a quello di cui parlavamo poco fa
Assolutamente incolto privo sganciato dai valori che ha finito con il contagiare l'intera collettività diciamocelo pure perché per un Paese lo specchio come dire in
Di di di di tutto una situazione tutto il Paese lo spiega l'adozione questa questa incultura questa caratterizzazione così di basso profilo
Di questo ceto che emerso quasi nell'indifferenza nella distrazione ha contagiato un intero Paese e alla fine come dire ammesso sia pur nelle diverse posizioni sia pure con i distinguo che ovviamente vanno fatti
Ha messo un paese sostanzialmente in condizione di arrivare
Alla fase in cui adesso la lo vediamo quindi io dico che non assistiamo alla fine di un ciclo storico cioè non è iniziato un ciclo che si è esaurito perché esaurito tutte le sue potenzialità
E quindi la il giudizio che si deve dare di questo periodo non è appunto quello della della analisi di un ciclo che appunto adesso avendo dato esaurito tono supponenza da finisce io credo che noi siamo invece di fronte ad un fenomeno diverso alla implosione
Di un sistema che è stato sottratto alla storia è stato scippato alla storia cioè che aveva iniziato un suo percorso storico e poi che in virtù di un ruolo svolto da una classe dirigente che ripeto poi ha contagiato l'intero Paese ha scippato dalla storia da un percorso storico quindi il nostro paese ha creato la situazione che abbiamo di fronte rispetto a questo
è inutile dire che dobbiamo avere la capacità di analizzare i fatti uno per uno giudicare le persone una per una non sono se assolutamente omologabili persone situazioni e fatti
E però un dato a me mi sembra di poter avvertire oggi come fatto drammatico pericolosissimo nel mentre che stiamo lavorando e questa riunione è una uno dei tanti segmenti per costruire questo futuro
Un dato mi sembra drammatico in questo momento è quello di assistere a un assoluto non governo
Del progetto io avverto nel Paese e non solo
In questa città non è un fatto dalla Regione ma complessivamente del Paese una assenza di governo del progetto una sorta di volontà proprio di di abdicazione
Tipica di chi come dire viene colto come dire
All'improvviso da un fatto folgorante
E questa assenza di governo del progetto è un fatto pericolosissimo che rende drammatico ogni sforzo lo rende come dire quasi spasmodica ore che deve preoccupare tutti una ci deve fare prendere la grande senso di responsabilità perché in questi momenti i rischi sono ho notevoli
Io credo
Che
La soluzione a cui si deve arrivare è quella di dare voce a dei nuovi soggetti della politica a una nuova soggettività politica
E nuovi soggetti della politica che
Possano esprimere i sentimenti
Che nella gente nel nostro Paese alberga
Cioè io immagino che
Dovranno nascere un nuovo soggetto della sinistra così come
Vito Riggio poco fa faceva riferimento a un soggetto che nasca dare nascerà da un movimento cattolico e che potrà essere espressione di una di un preciso dirlo puro riferimento di tipo cattolico anche se mi viene difficile al giorno d'oggi
Distinguere creare questa divaricazione fra un soggetto politico nuovo che sia espressione di una cultura di un sentimento cattolico un soggetto politico della sinistra come se affossano antitetiche le due realtà io credo
Che il problema che abbiamo di fronte a noi e per il quale io immagino che questo soggetto della sinistra saprà dovrà dare voce Ariel bisogno della gente di sinistra di vedersi rappresentato da una nuova realtà che non è la mera sommatoria delle realtà diversificate alla sinistra finora
Che finora hanno sono andate avanti ma è che appunto è una sintesi di tutti i pezzi omologabili di queste realtà della sinistra
Io penso che questo nascerà perché non finirà mai il bisogno di unno polo politico che possa essere espressione di un necessità di garantire sempre i bisogni
Dei più deboli di garantire sempre una ridistribuzione
Della ricchezza una organizzazione quindi dell'economia che come dire sappia
Raccogliere da chi più ha per venire incontro esso alle esigenze degli ultimi le più deboli di coloro che proprio non ce la fanno e non ce la possono fare da soli
Questo è un tipo di esigenza che si apparterrà senta un polo della sinistra entro il quale io Di Maggio non ci saranno cattolici laici
E a te è ingente di tutti i tipi ma che è accomunata da questo da questo bisogno da questo traguardo dover raggiungere rispetto a questo io debbo dire e qui è la nota ottimistica che
Ho in me
Io vedo che c'è un
Avviene un fatto magico un fatto particolare per cui vedo che ci sono soggetti vari che operano in questa in questa cultura in questa sfera di chiamiamo così di di di sentimenti che come dire si cercano senza saperlo parliamo un linguaggio
O molto vicino
Che portiamo avanti ragionamenti costruiamo traguardi che si assomiglia molto alla riecco io credo che ancora una volta la umanità alla fine come dire non cessa mai di in questa sua attività di saper ricostruire il quello che serve per rimarginare
Ferite del passato e vedo che quindi questa possibilità di dare vita a questa nuova soggettività seria e reale certo tutto questo non avviene con in ragionamenti soltanto con il ragionamenti
Di tipo culturale tutto questo avviene poi mettendo in campo meccanismi che portano a questi risultati allora rispetto a questo ragionamento la strategia delle riforme elettorali io credo che sia una strategia che va portata avanti con forza
Noi che abbiamo vissuto una stagione del proporzionalismo esasperato è una stagione positiva in cui si è potuto garantire a tutti
Di poter avere una voce di potere incidere di Fo per far sentire questa voce probabilmente grazie a questo meccanismo proporzionale anche se alla esteso al limite massimo abbiamo potuto consentire che nel nostro Paese alla fine questa questa nostra come dire le redini di questo Paese potessero ancora essere prese in mano
Se ce la faremo e nonno comunque a vivere avventure irreversibili è però oggi dobbiamo anche dire che probabilmente come dire registrato quello che di positivo è venuto da tutto questa è venuta adesso la stagione in cui bisogna garantire bisogna garantire meccanismi che aiutino a cementare a appunto a consolidare fatti obiettivamente omologabile ce cementificato e quindi in questo senso la scommessa della correzione dei meccanismi proporzionali in senso maggioritario va spostato con uno coraggio scelto tutto questo deve passare da una griglia
Diversificate articolata che deve vedere nei diversi livelli istituzionali agli enti locali Hilaire regioni il Parlamento nazionale dei meccanismi diversificati che ecco per avere poi da loro insieme una risposta
Positiva in termini di rafforzamento degli esecutivi in termine di semplifichi semplificazione degli schieramenti politici quello che mi sembra importante
è un'ultima cosa che voglio dire in questo primo in intervento e cioè che questi
Nuovi soggetti della politica il nuovo soggetto dalla politica per quello che mi riguarda che deve essere espressione dei della gente che si riconosce nella cultura riformista di sinistra nella cultura progressista deve essere un come dire deve poter votare attorno alla riscoperta dei valori per valori intendo non soltanto i valori della i valori dell'onestà
I valori della democrazia i valori come dire i grandi valori attorno ai quali sì ci può riconoscere in più vasto in un raggio più vasto da quello esclusivo dalla sinistra intendo riferirmi ai valori legati alle vocazioni alle specificità
Della gente del territorio credo
Che se questi ultimi trent'anni e chiudo ma diciamo se la sintesi del mio ragionamento può essere espressa in maniera parti più efficaci o credo che tutto questo lo si può fare proprio guardando con quanta distrazione o addirittura con quanta capacità unica singolare sia andata avanti da parte di chi si è impossessata
Del governo della cosa pubblica rinnegando proprio i valori i valori più tipici della gente delle genti nelle varie regioni d'Italia i valori più tipici del territorio dei territori delle varie regioni d'Italia
E quando
O la politica
Ho un progetto politico va avanti rinnegando o distraendo sì o non esaltando sufficientemente le specificità i valori più belli l'evocazione più vere
Della gente del Po dei popoli delle dei territori e costruisce invece una cosa finta appunto una politica finto un'economia finto un progetto politico un progetto economico finto proprio perché non agganciate a questi valori alle vocazioni non volte ad esaltare
Queste vocazioni non volta a creare ricchezza valorizzando queste vocazioni ecco si crea un meccanismo finto che lascia varchi enormi all'economia finta le cose finta quali sono
Economia lasciatemi dire usare questo abuso di termine quali sono le economie della mafia l'economia violente non che siano finti perché poi vediamo che effetti producono ma finte quanto alla cambi capacità di come dire
Risolvere i problemi di unno Paesi i problemi della gente allora ecco è rispetto a questo rispetto a questo contenuto che io immagino che questo nuovo soggetto della sinistra deve trovare la sua identità
Rich facendo trovare alla gente che si ritrova su questi ragionamenti facendo ritrovare alla gente quindi la loro identità
Perché l'intero soltanto benché
Io parto da una considerazione
Molto semplice innanzitutto ringrazio Lino
Ho accettato diciamo con simpatia
Il suo invito oppure essendo io debbo dire abbastanza vestiva la parte a partecipare a dibattiti di questo tipo e cerco anche adesso di spiegare perché
Chiaramente nei pochi minuti che ho a disposizione
La prima considerazione a me non non piace come dire lusso di linguaggi che sono vecchi cioè quando si continua a dire
Dialogando e non mi riferisco evidentemente soltanto alle cose che dice Vito Riggio ma una corrente di pensiero che c'è in questo Paese
Che coloro i quali in questi anni in questo Paese
Anche in luoghi diversi dalla politica e che poi a un certo punto probabilmente si sono messi insieme hanno detto che sostanzialmente questo era un paese dominato da un regime
E quando dicevano queste cose e non le dicevano adesso ricevano in anni non sospetti venivano
Aggrediti ma non è finiti sul piano fisico e sul piano del ragionamento sul piano della dell'argomentazione politica
Ecco io credo che qualora qualcuno avesse avuto qualche dubbio sul fatto che questo era un regime non non è stato necessario che ce lo spiegasse qualche teorico ne marxista né di altra natura ma è bastato il lavoro quotidiano di un giudice
Di Pietro che ha dimostrato in maniera io credo addirittura scientifica probabilmente neanche lui immaginava quando comincio questa cosa di arrivare a queste considerazioni di che cosa significa la parola al regime significa una cosa molto semplice che c'era un circuito in questo Paese preciso un blocco sociale
Che come dire legato a questo circuito economico politico e questo blocco sociale esprimeva una rappresentanza politica
Perché è vero io su questo non ho dubbia da me è vero che è sbagliata l'equazione che tutto il marcio e nella politica il tutto il bene nella società civile
è evidente che la rappresentanza politica in questo Paese è stata espressione di un blocco sociale questo Paese questo non è che significa che la gente che votava per i ladri era a sua volta era gente che comunque si accomodava viveva si costruiva una nicchia in un sistema che Iddio offriva delle franchigie delle zone di Rispetto
Io penso a tanti fenomeni ma penso anche alla nostra terra basta riandare nei comuni per vedere i come era il più diffuso di quanto pare hanno gli stessi la cultura come dire dell'abusivismo che non è solo la cultura l'abusivismo edilizio
Ma la cultura del non pagare le tasse la culto e io dico questo sarà pur responsabilità di qualcuno suoi alle responsabilità in astratto non ci credo questo era uno degli elementi Chemin tanti di quelle origini era uno degli elementi che consentiva un partito pigliatutto come era la Democrazia Cristiana in anni successivi il Partito socialista e alcuni altri partiti nel senso consentiva di costruire un sistema di dominio sulla società che hanno consentito queste cose
Adesso io credo che sia facile per tutti immaginate permette facili facilissimo
Come dire dire che questo è un se stesso un sistema che non reggeva più che è un sistema che non regge più ma io potrei farvi anche un altro esempio
Che più un sull'attualità ecco per esempio questo governo che viene considerato come l'unico governo possibile perché dopo questo il diluvio universale
Spiegando che le misure di questo governo sono in grado di rilanciare l'immagine di questo Paese nel mondo ecco basta vedere quanto vale la lira rispetto al dollaro e al marco per rendersi conto che è una grande bugia una grande bugia
Perché ancora una volta basta utilizzare politiche vecchie non B anzi vecchissime
Che è quello di andare a reperire i soldi soltanto nelle fasce di popolazione che hanno un reddito accertabile che sono i lavoratori dipende e che è una risposta e questo tipo di sistema politico economico assai in preda Sempre da la politica dei redditi in questo Paese è stata sempre questo tipo di politica verrebbe allora immaginare che questo governo che finge dovrebbe essere il governo che traghetta verso il nuovo o almeno così è presentato da qualcuno
Ho così viene vissuto da altri anche da cosiddetti progressisti alla io dico che questo è uno dei governi che in maniera assolutamente omogenei rispetto al passato
Però con una differenza rispetto al passato di fondo io dico perché è una differenza come dire perché secondo me come non è chiara ancora
Che quando si dice che è caduto il muro di Berlino non è che si dice una cosa tanto per dirla si dice che l'Italia nello scacchiere internazionale non è più essenziale e se non si capisce questo non si capisce quello che sta avvenendo in questo Paese
Cioè all'americana al blocco dei paesi occidentali più industrializzati poco interessa di quello che avviene in questo Paese poco interessa
Mentre qualche fino a qualche anno fa anzi fino a qualche mese fa era utile a questo Paese all'interno di equilibri internazionali all'interno di equilibri internazionali
E come dire che da per cui anche la collocazione geografica lì svolgeva un suo ruolo ma non solo quella adesso è poco importante e dico io ripeto
Il la maniera come ci trattano i grandi giornali economici in maniera
Spesso e più allora la mia opinione quale la mia opinione la crisi di questo regime non ha più bisogno di risposte vecchie e le risposte vecchie so quelli immaginano che basta nominare una parola tipo maggioritario per tutto a un tratto risolvere i problemi di questo Paese io lo so e non faccio torto all'intelligenza di nessuno immaginando che tutti dicono
Sì ma è evidente che il solo sistema elettorale non cambia ma intanto di questo si discute in questo Paese
Non mi pare che si discuta di altro e allora io faccio un esempio anche qui per smontare un poco di ragionamenti un po'costruiti ad arte salvo lenta
Noi e da da non da mesi da quando siamo nati basta andarsi a rileggere i documenti di nascita di questo movimento che diciamo che noi vogliamo l'elezione diretta degli esecutivi
L'elezione diretta agli esecutivi è uno degli esempi migliori di maggioritario dei di perché la gente in maniera diretta e non solo il premier o il capo all'osteria del capo del Consiglio il del consiglio o il Sina ma gli esecutivi quindi le squadre quindi i contenuti che stanno dietro a quelle squadre quindi le aggregazioni che stanno dietro a quelle squadre
Quando noi diciamo questo e lo diciamo non dare salvo ripeto ma da tempo io credo che questo è la maniera migliore per dire alla gente vedete questa è la squadra e questa è la squadra bit questa squadra questi contenuti questa squadra questi altri contenuti
Ecco perché non si discute di questo in questo Paese e si discute solo sul come formare ancora una volta in maniera maggioritaria il sa aveva io dico
Che è una maniera sbagliata io non voglio demonizzare nessuna posizione io personalmente e non rompe fermato il referendum molti del mio movimento lo hanno fatto le sono stati sostenitori sono convinto che lo facevano con assoluta convinzione
Io sono convinto che il referendum è nella storia di questo Paese piacciono al di là del merito caro Riggio sono stati comunque degli elementi di grimaldello piacciono così è stato
Ma tutti grandi referendum dal divorzio all'aborto
E via continuando Weston referente come è stato l'ultimo quello sulla preferenza unica almeno che noi non pensiamo che la sola preferenza unica era in grado di moralizzare un sistema era uno strumento una cartolina postale che la gente utilizzava per mandare un messaggio al sistema politico di questo Paese
Lo stesso avverrà con questi referendum non è che la gente si informerà molto nella discussione di merito rispetto ai quesiti referendari
Perché il problema di fondo che avverte la gente che questo non va più e va cambiato allora una discussione astratta solo come che sull'eco io dico che a parte che non risolve da solo il problema va perché io penso che bisogna perché un elemento come dire
Di dinamicità del quadro democratico di questo Paese perché il fatto spesso e per me è già più che sufficiente e lo dico senza avere nessun angolo Bush ha da questo punto di vista se e avendo molta prevenzione il fatto stesso che tutti i grandi partiti quelli coinvolti in Tangentopoli non quelli che non c'entrano niente
Quelli che non c'entrano niente hanno posizioni precise le hanno da tempo
E giustamente se le difendo ma quelli coinvolti in Tangentopoli tutt'a un tratto come dire scoprono la necessità di trasformare questo sistema e si scoprono tutti con spirito referendario Hammett quantomeno far ritirare
Quanto meno cioè voi immaginate che io dovrei dire sì insieme a Gava io avrei qualche problema lo dico con estrema chiarezza e giacobinismo e e maniche come che come ha detto e o alta cosa non mi viene un'altra parola che ha utilizzato due
Probabilmente lo è io non lo metto in ma non mi scandalizzo non mi scandalizzo
Non mi scandalizzo per la semplice ragione che non solo come dire il giorno dopo il referendum e chi è promotori del referendum e questo lo sa benissimo si tratterà di tornare in Parlamento a discutere come cambiare la legge elettorale alla Camera perché evidente che se no non puoi andare alle urne
Caro Vitor e lui lo sa meglio di me questo allora io glielo chiedo a voi voi immaginate che questa gente
Cambierà c'hanno già impiegato più di un anno e ancora sono lì e ancora discutono su quale meccanismo e in questo senso benissimo e ci sia il referendum
Io non glielo consiglio un fatto negativo con sé un grande un fatto grandemente positivo poi mi batterò per le mie opinioni spero di vincere ma come dire come in qualsiasi gioco democratico posso anche perdere il problema è anche però capire un minuto dopo che cosa avviene in questo Paese ed è quello che noi stiamo tentando di dire a a questo Paese che un minuto dopo i Problemi del e che a che aprirà il referendum saranno e rimarranno esattamente così come sono
Allora qual è l'altra l'altra soluzione la soluzione non solo a entrare nel merito di alcuni nodi ho fatto l'esempio dell'elezione diretta agli esecutivi e poi il modello a collegi uninominali piccoli con recupero proporzionale su base regionale ma io non volendo parlare di questo io dico qual è la soluzione immediata ve n'è una sola badate io su questo nodo non ho nessun problema e nessun timore a dirlo qui è chiaro che per quanto mi riguarda in questo non c'è dubbio il mio mandato come dire
E nelle mani della gente cioè la gente a decidere poi se uno continua o meno
Un'esperienza apolide questo non c'è alcun dubbio però molti molti morti io sono convinto molti di coloro i quali hanno distrutto e massacrato questa democrazia se si va subito alle urne quantomeno signor riposano quanto meno sei
Voi lo considerata una cosa di poco conto io la consiglio una cosa di molto conto cioè mandare a casa alcune decine
Di ladri e di farabutti che hanno massacrato questo Paese e che in questo momento dovrebbero decidere sulle sorti di questo Paese io lo considero un fatto di grande democrazia non di piccola democrazia e questo ha fatto subito però non tra qualche mese subito perché tra qualche mese in questo Paese si ricompatta era hanno come dire nuovi schieramenti e io come dire taglio e vado velocissimamente alla conclusione allora
C'era nelle parole di Vito Riggio
Un un evidente riferimento ad alcuni leader carismatici soprattutto presumo al leader del mio movimento e quindi sì io intendo dire io non mi esimo mai sono molto sempre Franco aperto con tutti
E nel senso io non ho paura dei dei minuti non ho paura sei demiurgo che sono persone che sono in sintonia con i sentimenti e con la cultura della gente
Se noi pensiamo che un il mio movimento ne è un'espressione tipica almeno che su questo se poi vogliamo aprire una discussione sociologica sono disponibilissimo pura farlo le siamo l'unico esempio nell'ultimo periodo in questo paese di voto
Come dire assolutamente libero e un come dire da schemi ecco e condizionamenti di partito odi apparati o dio e soprattutto lo siamo in una regione di questo Paese che classici
Sarà pure un caso e sarà pure un caso che in questa terra come dire queste esperienza politica è un'esperienza come le distinte di culture diverse
Non è un esperienza come dire molo culturale
E il fatto che culture diverse avendo rispetto e tolleranza per le opinioni diverse riescono a vivere insieme non per un patto di potere o di poltrone
Ma per costruire un percorso per costruire le condizioni di quel popolo democratico e progressista sulla quale per esempio io o interrotto la mia esperienza politica di nuova sinistra tanti anni fa non adesso nel mille novecentottantotto e vi garantisco che non pensavo minimamente alla Rete quando uscì da BP ma pensavo alla costruzione di un polo progressi no non ci pensa ma pensavo all'idea che poi diede vita alla rovente
E io sono convinto e io questo non ho problemi e io sono convinto che la rete anche lì è una tappa ma è uno dei laboratori in questo momento nella politica italiana più avanzata di crogiuolo di culture diverse piacciono
Poi ognuno la può dire poi ci sono le simpatie e le antipatie io intendo dire questo fa parte come dire delle umane cose allora se io dovessi rispondere si può o si possono superare gli attuali partiti io credo che si possono superare io credo che si debbano superare che è necessario costruire più che un partito io penso un polo cioè a una a una costellazione di aggregazioni ma non solo di aggregazioni politiche immagina di tuo la grande ricchezza di aggregazione alla società civile che ci sono in questo Paese
Nel volontariato forme che non hanno un'immediata
Espressione politica su quali contenuti tre e ho chiuso e lirico solo per titoli i temi della solidarietà i temi della legalità e i temi della responsabilità
Su queste tre cose io credo che è possibile lavorare per costruire un polo ma avendo chiaro come dire che questo bisogna farlo senza come dire né ammiccamenti nei senza di diplomati ismi io non ho nessun problema a dire che con le attuali forze politiche con pezzi delle forze politiche che ancora come di anche se come dire verniciati di nuovo io ricordo ancora a me stesso e gli altri ogni volta che noi attacchiamo qualcuno ma non perché abbiamo qualche particolare problema personale e giù gli insulti poi chissà perché quei personaggi sono in genere sempre coinvolti nelle vicende di Tangentopoli
Io vorrei approfittare dei microfoni per rinnovare un invito che ho fatto all'inizio
Questa manifestazione autofinanziata quindici se ci sarà Gaia che ci sarà Gaia che passerà al tra il pubblico per riscuotere ancora una volta il vostro sostegno per quelli che non sa no no no per quelli che hanno e vende evidentemente sa ma per quelli che sono arrivati da poco
Allora e vengo alla alla questione di
Sì
A me e o se ho ascoltato con interesse gli interventi fin qui succedutisi
E mi pare che facciamo molta fatica a ragionare su
Per perché lei fatti converga no perché le tesi si avvicinino però siamo come dire sulla strada giusta qualche tempo fa
Neanche troppo probabilmente questo non sarebbe stato possibile nel radunarsi a attorno a un tavolo sarebbe stato se non su temi molto aleatorio molto valido o accomunanti come il l'antifascismo altro c'è
Avremmo potuto fare una discussione insieme
Questo significa che quello che è avvenuto da un anno a questa parte così importante sta cambiando così tanto il modo di pensare di riflettere di confrontarsi che rende possibile quello che ieri non era e poi vorrei fare un richiamo invece
Alla crisi che stiamo vivendo paragonandola anche a quella che sta hanno vissuto nel passato altri altre democrazie perché una delle cose che
Salta CD di cui discutiamo sempre come supereremo ne usciremo
Ne usciremo intere interi o con le ossa rotte ossa rotte intendo dire la democrazia o le istituzioni si salveranno subiranno una crisi come addirittura denuncia no alcune forze politiche di tipo involutivo
Io guardo per carità il pericolo c'è sempre però guarda quello che è avvenuto nel settantaquattro ad esempio nel
In America con la presidenza a Nixon e con l'impeachment che subisce l'allora presidente e dico che probabilmente quella fu una crisi ancora più grave perché lì
E sotto accusa era quello che è come se fossero sotto accusa dove il presidente del Consiglio il Presidente alla Repubblica messi insieme
Sì seria dice qualcuno ci possiamo arrivare
Ebbene lì non era solo un problema di spionaggio politico era un problema di di corruttela che era ramificata di compravendita delle ambasciate di compravendita dei posti di di governo di sottogoverno
Quella democrazia che molti negli anni passati abbiamo guardato in maniera un po'con supponenza sufficienza o con il pregiudizio ideologico invece dimostrò allora di avere gli anticorpi di avere le vie di uscita per approvare
Delle leggi che costituivano dei limiti e delle paratie ben precise nella propaganda elettorale nel tetto alle spesse e così via è quella era una democrazia maggioritaria
E qui in fondo troviamo il il collegamento forse con con Nuccio quando si dice il sistema maggioritario chiaramente sicuramente non è il la panacea non si risolve però è anche vero che ci dobbiamo passare perché forse la proporzionale è quanto di peggio ci possa essere basti pensare con un esempio che mi piace ricordare che noi abbiamo nella circoscrizione occidentale le le all'elezione di ventitré deputati
Ventisette
Con una concorrenza di una cinque che moltiplica qui che fa diventare cento concorrenti su un bacino di due milioni di elettori che si moltiplicato per delle cifre approssimative fa sì che i concorrenti in questa in questa circoscrizione spenda no la metà di quanto spende dichiarato credo veritiera almeno per me la rigidità con cui si presi pubblicano le spese elettorali non eri comunque costa metà dell'elezione di un presidente della della repubblica degli Stati Uniti d'America che è una cosa folle cioè significa che i costi della politica
Con questo sistema erano lievitati a tal punto
Cioè i deputati o gli aspiranti tali avevamo la necessità
Di
Presidiare ogni zona ogni angolo di questi di queste vaste circoscrizioni che era forse un'istigazione a delinquere per certi versi in versione era un buon investimento
Quindi è chiaro è chiaro che per per cambia perché la politica ritrovi ritrovi la moralità e la correttezza e la trasparenza occorre fare un passaggio di ridefinizione di regole e così transitare nel al sistema maggioritario con le circoscrizioni con leggi molto più piccoli di dimensioni umane significa restituire alla gente che prima votava simboli più che uomini molto spesso tranne rari casi in cui le battaglie elettorali facevano prevalere un candidato ad un altro
Ma in genere il candidato la gente era scelto dei partiti non era scelto dalla gente
E qui il transitare al maggioritario spero che comporti anche la libertà delle candidature
E quindi la possibilità per ogni cittadino di potersi candidare e di raccogliere Boy il consenso di chi è lì il il di chi ha la come dire
Il la responsabilità vera poi della del è il fondamento del consenso che la gente
Volevo quando poi si dice
Il
Il problema del del referendum sollevato come percorso
Al referendum credo che si debba necessariamente andare anche perché e fra quaranta giorni lo si deve utilizzare si si diceva da parte di Gaspare ma al referendum mo'dice sì pure Gava io dico che Gava dice sì adesso
Adesso dopo che le nel momento in cui il referendum sta diventando una specie di bandiera da agitare per dire pure io sono per il nuovo pure io sono per no scordiamo però quello che è avvenuto a che accade ancora nella Bicamerale per dire che in realtà i sostenitori del maggioritario e io gli avversari si conoscono bene nonostante le le professioni di di facciata che si che si fanno
Dico anche che sarebbe necessario e la campagna referendaria praticamente inizia domani capire cioè spiegare e spiegarsi
E confrontarsi con la gente
Perché si sappia che la transizione al maggioritario può essere anche in maniera più radicale definita di quella che sosteneva rigido c'è perché il tracciare la la crocetta e abolire quelle parti di di legge
è il risultato del settantacinque per cento del venticinque per cento con proporzionato però noi siccome poi giustamente si diceva dobbiamo riandare in Parlamento per rifare la legge
Altrimenti si può si vota col sistema maggioritario solo al Senato dobbiamo anche avere il coraggio di spingere con l'acceleratore e di andare verso un sistema maggioritario definito dove ci sia presumibilmente anche il doppio turno che non significa il doppio turno con la re con la necessità di fare vivere i partiti così come in Francia così come è adesso ma con la necessità di che ci sia l'investimento della maggioranza della popolazione nel consenso espresso perché transitare dal proporzionale esasperato che è la fotografia di tutto quello che c'è nella società
A un maggioritario che
Con la correzione queste vero che però lascia ai margini può ingenerare delle delle crisi
Delle crisi di consenso anche delle degli appunti su sulla sulla capacità di essere rappresentativo perché viene letto cioè per con la maggioranza semplice mentre conforme di maggioranza di maggioranza con col doppio turno dove l'eletto alla maggioranza la porzione tutto questo questa e possibilità di critica rispetto alla alla
Alla legittimità dell'elezione stessa non c'è comunque non voglio avventurarmi nei meccanismi che non sono qui vorrei rispondere piuttosto al quesito per cui siamo qui stasera e possibile formare questo Partito democratico intanto credo e poi mi avvio brevemente alla alla conclusione
Il Partito Democratico pur nascere solo se si cambiano le regole altrimenti diventa solo semplicemente un atto di fede gli atti di fede non possono diciamo manifestarsi in concreto perché Fiumicino ha dimostrato con l'Alleanza democratica che vigente il sistema proporzionale non c'è aggregazione o quali insieme che tenga quindi il primo il primo punto è definire venire ridefinire la legge elettorale in senso maggioritario
Dopodiché se la facciamo in maniera più radicale i partiti IST Perret probabilmente saranno due o le aggregazioni se la facciamo in maniera temperata più o meno i partiti o l'aggregazione potranno essere tre o quattro personalmente penso che più semplice la cosa meno potere abbiano gli apparati di partito per decidere candidate altro meglio è nel senso che più si va verso la gente più Sylvie dalla gente la capacità alla la capacità di decidere quali e su quali basi dovrebbe dovrebbe basarsi questo partito aggregazione Federazione un'alleanza democratica che dir si voglia
Alcuni sono stati ripetuti dilaga spallucce io li li sottoscrivo aggiungerei la la tolleranza
Oltre alla moralità pubblica la solidarietà è la impegno per quel sviluppo e lo sviluppo sostenibile che significa la coesistenza delle ragioni dell'ecologia dell'ambientalismo e del rispetto dell'ambiente con quello del dello sviluppo industriale e quindi del dello sviluppo della società
Abbiamo rilevato
Ma noi attraversiamo un momento assai difficile dagli esiti imprevedibili
Probabilmente neanche oggi pensabili e cioè noi siamo di fronte a una crisi di un vecchio sistema marcio e corrotto
Rispetto il quale oggi non si intravede una via d'uscita
Se no non l'ipotesi referendari alla quale ci tornerò un attimo dopo dicevo siamo in un momento assai difficile perché perché oggi oggi questo sistema questi partiti tengono una maggioranza nel Parlamento nazionale più per autotutelarsi che per governare il nostro Paese
Lei in questo momento assistiamo all'iniziativa da parte del governo di un Progetto che mira a dare una soluzione cosiddetta politica alla questione morale del nostro Paese io credo che questo è un fatto di una gravità inaudita e cioè non è pensabile che coloro i quali hanno in questo Paese
Rubato hanno fatto degenerare un sistema democratico hanno
Devastato le relazioni tra il sistema politico e la società civile queste stesse persone oggi decidono di dare una soluzione politica questo problema voglio ricordare che
Questo è un fatto secondo me anche dal punto di vista dal punto di vista costituzionale
Estremamente inaccettabile proprio perché non possono coloro i quali hanno subito coloro i quali hanno fatto subire al Paese questo collasso dare una soluzione voglio fare un esempio
Nell'Italia postfascista
Sono stata le forze antifasciste che hanno fatto un condono hanno fatto un'amnistia ai fascisti oggi non è pensabile non è accettabile che i corrotti decida non regole nuove che decidano forme attraverso le quali uscire da questo da questa passa questo è il problema cruciale cioè non è accettabile che questo questo misfatto nelle prossime settimane nei prossimi mesi venga compiuto io credo che questo Parlamento non ha la legittimità ad operare in questo senso allora credo che è necessario pensare un percorso che ci faccio uscire più presto possibile da una situazione che a mio giudizio può diventare sempre più grave
Per i motivi che dicevo ora io credo che in questo contesto una soluzione venne anche la scelta referendaria ma pure un insieme di motivi
Non solo perché la scelta referendaria ci porterebbe a un sistema maggioritario qualora vincessero i sì
Anche perché è chiaro che all'indomani del referendum con una vittoria dei sì sul sistema maggioritario al Senato l'iniziativa di un governo debole
Di un Parlamento con una forte presenza di corrotti sarebbe quella di darsi per la Camera anche un sistema maggioritario in modo da poter governare il Paese per i prossimi anni con il trenta per cento
E allora non è pensabile che la soluzione a questo percorso possa avvenire attraverso i referendum
Seppure il referendum e hanno un significato hanno un ruolo importante post tram non svolge nelle prossime settimane un ruolo importante
Proprio perché su questi temi finalmente in modo capillare e diffuso la parola passerà alla gente però è necessario dare la prova la gente con la chiarezza che l'esito referendario qualunque sia non è la soluzione anzi addirittura potrebbe aggravarla
Noi siamo quindi di fronte a un passaggio rispetto in quale il vecchio sistema di potere non è che e disponibili ad abdicare anzi sta cercando in tutti i modi di ritornare con forza a un controllo del nostro sistema politico
Perché lo spauracchio che nel nostro Paese con un trenta per cento si possa governare è dietro l'angolo e questo è un fatto che credo debba preoccupare tutti quanti noi non solo perché questo trenta per cento sarebbe lo stesso trenta per cento
Che oggi è il responsabile delle macerie di questa democrazia ma perché il programma per i prossimi anni sarebbe il vecchio sistema imbelle Tato e che continuerebbe con le stesse metodologie di ieri che tutt'oggi non sono ancora entrati definitivamente in crisi
Allora io penso che dobbiamo anche approfondire un attimo questo ragionamento sul maggioritario proporzionale io mi voglio fare un esempio
E in Francia si voterà il ventuno marzo
Credo che parecchi di voi avranno lento le proiezioni dal sistema maggioritario francese ce ne abbiamo
Una maggioranza di centrodestra che con poco meno del quaranta per cento prenderebbe quattrocentocinquanta deputati che sono circa il settanta per cento
E poi le altre formazioni politiche faccio un esempio che mi riguarda per esempio i Verdi col venti per cento cioè con la metà dei consensi avrebbero quattro deputati al Parlamento francese
Ecco la forte sperequazione in termini di rappresentanza io credo che se questo è un sistema verso il quale andiamo credo che non andiamo a costruire un sistema democratico all'interno del quale le varie espressioni politiche della società abbiamo rappresentanze peso per inverare all'interno di un porla di un Parlamento quelle che sono le domande quelle che sono i bisogni che quelle forze politiche organizzano allora io credo che dobbiamo in questo senso prefigurare un'Italia apposta partitocratica
Che riesca nel contempo a rappresentare quella ricchezza che nel Paese c'è e io credo che i fermenti il che in questa città anche nel nostro Paese da più tempo si sono espressi e si esprimano solo il segno tangibile che la democrazia tra la gente è un valore un valore in sé che va salvaguardato
Allora credo che noi dobbiamo pensare a un sistema politico nel quale i movimenti le forze politiche radicalmente rinnovate
Possano avere una rappresentanza proporzionale
E che a questa rappresentanza proporzionale ci sia un meccanismo che obbliga queste formazioni
A unirsi intorno a dei programmi per garantire maggioranze di governo su progetti e nonno suo accordi su accordi di potere questo credo che il percorso che dobbiamo pensare perché gli altri percorsi ci portano probabilmente a una riedizione di di governi che oggi per probabilmente nel prossimo futuro avranno delle facce nuove rinnovate ma in realtà espressione di quel sistema di potere che non è degenerato certamente oggi ma che degenerato fin dalla fuori già allora io credo che noi dobbiamo
In questo momento e il dibattito di questa sera è anche un'occasione importante di confronto
Per far crescere anche nella vostra città momenti in significativi di programma intorno a cui fare uscire
Anche la nostra città da questo stallo io voglio ricordare anche i teorici del maggioritario che a Palermo abbiamo una maggioranza al comune di Palermo che c'ha il settanta per cento dei consiglieri comunali eppure la città paralizzata perché questa mega maggioranza non riesce ad esprimere nulla ma voglio anche dire
E ricordare che in Sicilia con sistema proporzionale il cinquanta per cento e il cinquanta per cento dei comuni la democrazia cristiana c'ha la maggioranza assoluta dei consiglieri comunali eppure nulla vietato che in questi consigli comunali
Ci fosse la corruzione l'ingovernabilità e gli scioglimenti per paralisi amministrativa allora credo che questa non è una soluzione come
Come anche la soluzione alla crisi di questo sistema non può essere una
Diciamo una via d'uscita politica la corruzione che venga approvata da questo Parlamento grazie
Questo anch'io voglio ringraziare i compagni gli amici del Circolo Rosselli per questa occasione di confronto
Fra questi pezzi
Fra questi pezzi un po'queste schegge un po'separate tra talvolta incapaci di dialogare
Della sinistra o di questa città
Ma lo voglio dire al di là diciamo dell'importanza di questa iniziativa anche perché a me sembra estremamente importante che in un momento come questo
Torni in campo fino in fondo
La migliore tradizione del socialismo
Palermitane siciliano
E che
Di ieri di di questa tradizione
In un contesto totalmente nuovo possano essere fra i protagonisti della costruzione
Di un nuovo orizzonte comune della sinistra
Siamo nel cuore di una rivoluzione
E quando si parla di rivoluzione normalmente
Diciamo la ne abbiamo lette tante sui libri di storia
Ma difficilmente
Ci si fa una ragione di come si sta all'interno di una rivoluzione questa la rivoluzione molto particolare
Per fortuna una rivoluzione pacifica e democratica
Ogni giorno ci presenta ci porta delle novità anche sconvolgente forse non siamo ancora giunti alle più sconvolgenti
Ora credo che però stando dentro la rivoluzione il compito di chi ha la testa sulle spalle di chi vuole usare la ragione
Egli domandarsi
Che sbocco che Progetto ricevere nato a palazzo
Verso che cosa che cosa cominciamo a costruire anche dentro queste macerie
Permettetemi di dire non certo per orgoglio di partito per settarismo non non è la sede non è neanche il mio stile
Ma permettetemi di dire che la politica italiana è stata ingenerosa col Partito comunista italiano quando
Si è fatta la svolta
Nell'ottantanove
Quando Achille Occhetto e il maggioranza del gruppo dirigente del Pci al di là dei contrasti interni
Hanno avviato una fase nuova
Le forze politiche fondamentali delle altre forza politica quando ha fondamentale del Paese hanno reagito con spocchia dicendo è la solita crisi dei comunisti che prosegue
E anche a sinistra neanche forze minori hanno reagito con una logica dell'appartenenza della chiusura
Intendiamoci in questa sfida qualcosa non è riuscito poi
Non lo non lo voglio nascondere
Nel senso che l'idea originaria
Della svolta era grosso modo quella che è contenuta nel titolo dell'iniziativa del Circolo Rosselli
Era grosso modo quella che è contenuta in una parte dello Statuto
O del documento fondativo della Rete era quella che era contenuta in una parte dei libretto lì quella specie di di libretto dei dei principi dell'Alleanza democratica
Era stesa cara contenuta in una parte della del origini che hanno portato al patto fra i parlamentari lo scorso anno quindi c'è e direttamente a c'è stato qualcosa
Il vecchio non ha permesso al nuovo di emergere afferrato il vivo insomma
E questo è un problema è una crisi una difficoltà in cui ancora non ci stiamo dibattendo
Però ecco io lo vorrei dire tornando sul punto dell'errore fatto soprattutto del Partito Socialista Italiano nell'ottantanove
Quell'errore di credere che tutto sommato i comunisti stilisti si stessero dibattendo in una crisi ideologica
E non Spencer anticipandola necessita di una grande Rifondazione della politica italiana e del sistema italiano
Quell'errore
è costato un prezzo altissimo al Partito socialista la crisi di oggi a mio giudizio del PSI è figlia di quell'errore oltre diciamo che delle vicende di cui si discute queste ma politicamente
Quello era il momento in cui occorreva cambiare
Occorreva avere il coraggio di rimettere tutto in discussione e dico questo per dire che oggi il PDS farebbe un grandissimo errore pur in un contesto diverso se di fronte alla novità e al cambiamento che è in atto non mi riferisco solo ottanta il cambiamento nel gruppo dirigente del PSI
Che a mio giudizio è del tutto al di sotto della necessità politica e morale che c'è in questo Paese ma il cambiamento che è in atto del Paese il PDS avrebbe un grandissimo errore se si chiudesse Ariccia dicendo noi abbiamo già cambiato
Perché nessuno ha mai cambiato una volta per tutte né il PDS tre anni fa e neanche lo dico con grande stima e simpatia
Neanche la Rete lo dica Gasparri neanche
Mario Segni neanche Peppino Ayala e gli altri amici e compagni della Alleanza democratica
Non facciamo questo errore
E da questo punto di vista io sinceramente non riesco a capacitarmi del mutamento di posizione che è intervenuto sulla questione del referendum da parte della Rete
Certo non tutta la Rete aveva l'ha ricordato Gaspare aveva sostenuto il referendum
In sostanza gli argomenti che sono usati sono due si dice da un lato c'è un gruppo di forze che vogliono andare un maggioritario diciamo un secco comunque sostanzialmente non solo tre maggioritaria che spazzerebbe via
Una rappresentanza diciamo più più ampia degli orientamenti di questo Paese ma poi soprattutto il referendum pensato un anno fa per scardinare il vecchio sistema politico oggi è diventato invece un modo per conservare meglio si stava questa è la tesi che viene sostenuta
Vedete io dubito della
Correttezza di questa tesi capisco Rifondazione Comunista capisco il movimento sociale
Vedete in Parlamento in questi giorni è piuttosto angosciante per makers vengo da una cultura comunista vedere
Una regia comune non non mondo è mio non è un accusa banale a Rifondazione comunista di gestire l'opposizione insieme all'MSI non non voglio adesso buttarla o grande
Rispetto per vari compagni Rifondazione sono convinta a differenza di Vito Riggio che Rifondazione Comunista la sua gran parte dovrà stare in questo discorso della sinistra però difendono tutto sommato una una rendita di posizione uno spazio politico
Che è uno spazio politico soprattutto il movimento sociale mi pare che temono possa essere messa in discussione perché se si crea un polo di centrodestra un polo moderato è chiaro che l'estrema destra di tipo apertamente neofascista
Scomparirebbe unioni non avrebbe più spazza come succede del resto in altri Paesi anche dove c'è la proporzionale al cinque per cento ammette e con lo sbarramento al cinque per cento solo adesso in alcuni Parlamenti regionali
Della Germania è entrata sono entrati neonazisti
Lui razzisti
Ma non capisco invece questo questa modificazione di posizione da parte della Rete perché per una ragione politica voglio rispondere con l'argomento politico non con l'argomento di merito sul merito poi si discute ma solo con l'argomento politico perché a mio giudizio lo scontro oggi di fondo non è tra maggioritario e proporzionale questo Paese
Ma è fra chi vuole
Coinvolgere tutti dentro Tangentopoli
Dire che tutti alla fine sono uguali fa proseguire delle CD delegittimando tutti questa legislatura fino a un punto tale per cui il vecchio sistema di fatto rimane in piedi
E chi invece vuole
Passando da quest'dentro questo questa
China dentro questo un passaggio molto difficile vuole costruire un altro un nuovo sistema politico
Questa a mio giudizio lo scontro di fondo
Gava Craxi non sono così convinto che nel segreto dell'urna voteranno per il sì
Ma non è una battuta la mia cioè sono convinto che ho che partito da qualche settimana un disegno che è tesa a coinvolgere tutti
Che tesa a delegittimare tutti anche chi all'opposizione o dentro anche il il le forze politiche che se non riconosciute dentro la maggioranza
Vuole candidarsi a costruire le condizioni di una nuova fase politica del Paese non dico questo per dire che questo disegno ha coinvolto Martelli le cose di Martelli sono
Sono quelle che sono e i dei diranno i magistrati vedremo e neppure di la Malfa e non lo dico per mettere le mani avanti sul nulla lo dico perché io mi preoccupo
Che invece in una linea in cui apparentemente siamo per distruggere tutto poi alla fine
Sciogliamo le camere per un mondo migliore
Andiamo a votare con queste regole si presenta il partito della birra come in Polonia
E già sicuro comparti o della birra potrebbe avere una un buon seguito con programma serio vendere buona birra sostenere i produttori di birra sviluppare le birrerie e otterrà i suoi parlamentari partito dall'avvio è inevitabile in questa condizione
Allora io non dico votiamo fra quattro anni io dico che il parto in rapporti di forza su questo punto ha ragione
Gaspare Nuccio adesso Aurelia un Gerini eccetera e rapporti di forza nel Paese oggi non solo quelli del Parlamento è chiaro che bisogna andar a votare molto presto
Ma bisogna creare le condizioni perché si vada a votare dando ai cittadini la possibilità di aprire una fase nuova
Altro che saldezza del vecchio sistema questo il modo per colpire il vecchio sistema
Vedete che gli eserciti dei proporzionalisti non dell'estrema sinistra dall'estrema destra nella maggioranza di governo sono forti oggi si possono fare scudo di quello che vogliono
Ma in realtà vogliono tornare in campo e quando l'avrò dimostrato che tutte rubato allo stesso modo che tutti sono uguali e che tutti fanno schifo
Diranno vedete a questo punto la soluzione politica una specie di perdoniamo tutto e tutti torniamo a governare noi come prima
E possono avere con loro anche una parte dell'impresa del mondo economico eccetera che ha esattamente le stesse posizioni
Allora io credo che occorra una rottura occorra la capacità di passare a una fase nuova anche il dibattito sulla soluzione politica
Noi non dobbiamo come dire inquinato lo nel senso che la vera soluzione politica è un nuovo sistema politico della e non
Non è un un G cioè solo una nuova classe dirigente credibile moralmente affidata potranno aprire una fase che sia anche una soluzione politica altrimenti inevitabilmente una soluzione politica se deve essere affidata al vecchio sistema è una soluzione politica che serve solo per congelare la situazione allo stato delle cose e alla fine per
Rimettere un po'di di cemento o di gesso che tenga che copra le crepe del vecchio sistema
Ma io non voglio eludere scusa voglio dichiara l'ultima parte nell'intervento lei tre domande che ha fatto Lino Buscemi è possibile un partito democratico quando e con quali valori beh io credo che per rispondere a questo sia necessario che noi ci diciamo abbastanza chiaramente che cosa è successo nel corso di questi anni
Perché un conte a parlare della Prima Repubblica del sistema politico e dei partiti e va bene e dell'occupazione dei partiti e l'abbiamo fatta anche questa sera ma c'è stato un fatto specifica e questo fatto specifico è stato il pentapartito
Negli anni ottanta il pentapartito che non vuol dire tutto il pentapartito o tutti i parlamentari del pentapartito ma il pentapartito come stagione politica
Ha portato diciamo o concretamente riusciamo contro con grande determinazione un'idea di governo un'idea di politica che separa ma la politica dalla gente la politica avrà fatto di pochi
Asse di fondo è forte era con la grande impresa del Paese che oggi è dentro Tangentopoli esattamente quanto e con le stesse responsabilità in cui lo è una parte del gruppo dirigente dei partiti i partiti della del gruppo dirigente del pentapartito e nel Mezzogiorno ha permesso di fatto la crescita
Di quel diffuso sistema di legalità
Io non sto dicendo che il pentapartito è uguale alla mafia sono sciocchezze
Io dico che però si deve riflettere e sia obbligati a farlo in questa città dopo le stragi Di Maggio di luglio sul fatto che gli anni del pentapartito sono stati gli anni in Sicilia in cui il potere
Della mafia di Cosa Nostra delle illegalità a dilagato in ogni campo in ogni ambito allora qual è stata la filosofia diciamo la politica del pentapartito è stata sostanzialmente la politica reaganiana è stata sostanzialmente dentro quell'orizzonte che ha cambiato faccia agli Stati Uniti alla Gran Bretagna ad altri paesi io credo che oggi ci sia bisogno di un'altra fase
Negli Stati Uniti non so se definire di sinistra un meno di sinistra in senso classico o meno Clinton o la stagione nuova che si è aperta ma se permettete uno che si propone di
Fare la riforma sanitaria e garantire l'assistenza sanitaria le fasce che che sono più debole Ametrano sei puntare sull'istruzione
Puntare sulla Boro
Credere nel patrimonio produttivo di quel Paese che ormai era in mano ai giapponesi combattere il capitale speculativo finanziario e investire invece sull'economia diciamo sulle risorse del Paese
Tutto questo in un orizzonte di uno stato sociale di tipo nuovo
Che assume dentro di sé i valori dell'ecologia dell'ambiente della delle risorse compatibile eccetera questo vuol dire secondo me fare un moderno discorso di Sinistra democratica
Vuol dire fare quel discorso di cui c'è bisogno anche IMI imita
E allora
Ho concluso io credo che dobbiamo due esigenze distinte
Non immediatamente non sono la stessa cosa tante volte noi confondiamo quando tutti noi quando ne parliamo abbiamo bisogno prima di un clima che sia favorevole alla ricostruzione del Paese un comitato di liberazione se detto in molti Giovanni il senatore Giovanni Ferrara Salute ha scritto un bellissimo articolo su Repubblica purtroppo passato abbastanza i silenzi a qualche settimana fa
Un comitato di liberazione che sia domani anche un comitato di ricostruzione in cui ci siano di diversi orientamenti ci saranno i moderati onesti
Se qualcuno all'illusione di poter fare un nuovo partito dell'unità politica dei cattolici ci provi secondo me appartiene all'epoca all'epoca che abbiamo alle spalle ma comunque ci provi ci saranno
Altre forze altro lentamente i moderati io conservatori ci sarà spazio per una sinistra
Questo orizzonte è un orizzonte che probabilmente stava dietro in parte all'iniziale Anza democrat
Democratica stai dietro in parte ai al patto ai pattisti è un orizzonte che io ritengo importante cioè una sorta di compromesso in senso alto fra tendenze diverse posizioni diverse per ricostruire questo Paese
Ma poi c'è bisogno di una sinistra
Questa è l'altro punto questo discorso non va da nessuna parte se dentro questo CLN o se domani dentro questo comitato di ricostruzione non c'è una sinistra democratica
Anch'io io qui sono d'accordo con Gaspare Nuccio non lo penso tanto come una federazione o un'unità della sinistra
Così che c'è insomma sommando delle debolezze non si fa una forza è vera la cosa che è stata detta di da Angelini di no da Aldo Penna di come scalo di Fiumicino è anche vero che a Fiuggi abbiamo avuto le stretta totalmente riversa ma perché non si sono unite delle sigle perché lì in una lotta politica contro Ciarrapico e il dominio delle acque
Si è determinata una nuova formazione politica riconosciuta dei cittadini come una cosa loro
Ecco io penso che noi dobbiamo lavorare un po'su questa strada
Una federazione un'aggregazione
Che permetta di raccogliere la sinistra
La nuova sinistra e di rivolgersi fortemente la sinistra sommersa a sinistra che c'è nella società alle nuove istanze che si sono moltiplicate nel corso di questi anni
Una sinistra che ha dei valori semplici questione morale giustizia sociale abbiamo detto
Ma che soprattutto porta con sé
Una grande innovazione che non era proprio della vecchia cultura qui lo dico per noi che veniamo tradizione comunista o socialista o della sinistra italiana un deve portare con sé una forte cultura dell'individuo una FIAT
Davvero valori giganteschi che non possono essere legati a regalarti a chi strumentalizzando lì poi avanza ideologiche di tipo neo individualista o di individualistico di tipo egoistico di tipo perfino apertamente razzista o reazionario ecco io credo che ci sia spazio per un discorso del genere quando e quando io lo rinvierei su questo punto l'unico punto di di dissenso con Aldo Penna non lo riempie lo non lo rinvierei dopo la riforma elettorale sinceramente
So che la riforma è tra le indispensabile cioè la riforma elettorale eh senza regole tale questo discorso rischiano stare in piedi ma noi abbiamo bisogno di farlo maturare ora di fare andrà avanti una forza trasversale a sinistra
Che passa a costruire il nuovo di sinistra
E farlo in tempi ravvicinati perché altrimenti gli appuntamenti fondamentali
Rischieremmo di non essere presenti pensiamo di cosa vuol dire questo per il sindacato a che cosa ci dice la manifestazione di sabato il problema non sono i fischi di un gruppo di Rifondazione Comunista Occhetto il problema sono duecentocinquanta mila operai e operai che non si riconoscono più caro Vito nella CGIL la CISL e la UIL questo il punto vero
E allora noi dobbiamo dire che anche questi sindacati così come sono dobbiamo superarli
Che senso hanno quelle divisioni Jess un solo sindacato che si fondi non più sulle sui funzionari ma sulle rappresentanze dei lavoratori rinnovabili che possono essere cambiate
Che abbiano il potere negoziale ecco che secondo me arriviamo approdiamo a un'altra idea e a un'altra cultura della sinistra voglio sperare che il Circolo Rosselli insieme ad altre associazioni per esempio
Associazione Nuova Resistenza che un gruppo di compagni del PDS vicina riversano promossa in questi mesi
E tante altre che ci sono vicino alla Rete e Verdi
Ad altri ambienti in questa città nei prossimi mesi possono anticipare questa esperienza come dire federativa fra di loro
Anche in vista di una battaglia sul Comune di Palermo che può diventare la battaglia per lo scioglimento per votare e per RAI mandare al governo la parte sana antimafiosa di questa città che può diventare forse un grande laboratorio
Della stagione nuova che tutti insieme in Italia vogliamo aprire
Ringrazio anche io il circolo Rosselli in dalla possibilità di dire alcune cose
Inizio un po'da al discorso iniziale di Buscemi ha fatto un una sintesi di quello che è l'Italia in questo momento
Quelle parole in effetti
Per chi da parecchi anni sono vent'anni ha lavorato per le strade a dibattere e a proporre e una e una serie di temi
Che poi hanno fatto oggi dopo tutto questo tempo
Fatto scattare cose che vent'anni fa sembravano pazzesche sembravano proposte da parte dei meridionali
Non non fa provare soddisfazione non non fa provare assolutamente quelle in fondo l'avevamo detto perché non ci avete ascoltato
Ci fa un dolore immenso perché se si fosse stati minimamente più attenti a quello che era stato anticipato vent'anni fa
Attraverso tutta una serie di attività politica attraverso discorsi fatti attraverso prese di posizione di persone che forse non sono neanche stata presa in considerazione
Perché un Pier Paolo Pasolini quando parlava del processo al Palazzo era il poeta e lo scrittore Pasolini però se voi andate oggi a leggere quelle pagine di Pier Paolo Pasolini sono fattuali il danno che è stato fatto
E molto più grosso di quello che è stato delineato qua
Non si tratta soltanto di tangenti di soldi spariti critiche hanno preso le più svariate strade del mondo purtroppo si è corrosa
Tutta la società italiana
Sì è arrivato fino ai agli ultimi a alle persone più umili non hanno assolutamente più la voglia di fare politica e ce lo vediamo sbattere tutti i giorni in faccia con la frase che ci vengono a dire siete tutti uguali no io posso dire noi non siamo uguali
Assolutamente non siamo uguali su questo
Possiamo avere tanti altri difetti ma sul il nostro incontro comportamento nei confronti degli italiani nei confronti del fare politica è un è un comportamento limpidissima
Che ci può permettere di dirette in fondo abbiamo fatto politica come lo dovrebbe fare qualsiasi cittadino e il nostro segreto è stato questo abbiamo fatto politica come qualsiasi cittadino cioè abbiamo
Il senso di che cosa significa fare politica il dovere di fare politica di non disinteressarsi delle cose comuni niente altro che è quello no disinteressarsi delle cose comuni voler rimettere il naso dappertutto
Vuole renderci conto viva di più di tutto quanto
Ora come si fa alla sanare questo grande disastro perché la corruzione
Era per alcuni un mezzo di vivere
Si è i partiti si sono talmente divisi affette gli elettori che a a livelli differenti
Tutti quanti sono stati costretti a soggiacere al
La prepotenza dei partiti
Perché andava dal mille in grossi appalti ah impicco gli appalti ai posti di governo ai posti di sottogoverno ai posti nelle USL e alle raccomandazioni per i concorsi alle avere il posto in ospedale non si riusciva ad averlo e si andava dal tal dei tali
Ad avere la licenza per i negozi
Ad avere
Le raccomandazioni per i figli a scuola
Ad avere la raccomandazione addirittura del direttore dell'ufficio postale per non fare la coda i vecchietti che va andarono quindi quando si è ridotto Unitalia
A doveva chiedere raccomandazioni per tutto è che invece voleva fare le cose come si devono fare per legge veniva tacciato da cretino ora dobbiamo chiedere a questi politici e periodo ci dobbiamo rimboccare le maniche perché si tratta di questo cioè dobbiamo rimboccare fino alle spalle
Perché è un lavoro enorme
Non è
Non ci siamo tirati indietro avete capito
Quale forza politica
Rappresento
Marco Pannella che ha per anni e anni e anni ha parlato contro il Governo ora appoggia facendo sì sputare in faccia appoggia il governo Amato
E io chiedo ma chi ha detto qui perché è stato detto che un governo che non governa effettivamente possiamo dire è un governo che non governa in una situazione di questo genere sarebbe abbastanza anche Abu
Poter governare però io volevo sottoporre una riflessione mia
Chi ha fatto politica e continua a fare politica si è reso conto che questo governo non governa soltanto ora
Però si è reso conto che non governava neanche Andreotti neanche chi è qualche non lo so saranno una decina di anni che l'italiano comune
Che ha a che fare con di uffici gonne le varie pratiche con le tasse eccetera eccetera
Si trova davanti a un'efficienza dello Stato leggi che cambiano in continuazione disposizioni che cambiano in continuazione confusione in preparazione arrogante eccetera eccetera è questa diciamo è una cosa di dieci anni
Non è almeno di dieci anni non è una cosa di oggi
Quindi donne io non direi che qua questo governo che non governa è un poco di anni che in Italia non si governa nostri politici erano occupati da altre cose
Come si può uscire da una situazione di questo genere far cadere il governo
Assolutamente non è possibile
Perché
Andando elezioni anticipate
Si vota con la vecchia legge e quindi non abbiamo risolto niente e forse poco di malcontento potrebbe fare sorgere qualche altra lega qualche altro partitino qualche altra cosa invece è quindi di essere venti potrebbero essere ventitré venticinque e cose di questo genere
Con creando una situazione ancora più disastrosa perché ci sarebbero senz'altro le partitiche scenderebbero
L'articolo talmente nella
Nella scala delle percentuali
Sulla legge elettorale ancora non è stata approvata penso che non se ne parli nemmeno
Per tutta una serie di vicende non l'ultima credo quella dell'arresto del fratello dire militante per quello che sembra a me è stato colpirà De Mita perché dati precedenti di
Il fratello di De Mita è stato arrestato dati i precedenti di di Lorenzo di Martelli che si è dimesso di Di Lorenzo perché all'evento demente a sedere a mettere da parte e quindi insomma io non vedo come posso andare avanti la legge tutto il lavoro che stanno facendo su questo
L'unica soluzione è il referendum no che possano risolvere
Tutti i mali
Perché il referendum poi dovrà avere un secondo momento
Si dovranno fare le leggi
Però darebbe se non altro agli italiani che vanno a votare la sensazione che possono esprimere liberamente la loro opinione e quindi
Avrebbe diciamo questa pausa
In Italia dopodiché si ripartire ebbe
Nel frattempo i partiti dovrebbero guardare un po'al loro interno
Giorni fa è stato lanciato un appello da Di Pietro
Quasi per lui non non si capiva bene se si volesse dice non ce la faccio più visto arrendendo
Pensate ci devono pensare di partiti politici sì proprio non ne può più perché effettivamente chi guarda dall'esterno che non ha fatto politica che non è entrato nelle nelle stanze del del potere
Dovrebbe dire allora intorno alla penisola il italiana comprese le due isole ci facciamo tutto un filo spinato
E mettiamo tutti quanti in carcere perché chi più chi meno siamo tutti colpevoli che perché li ha dati favoriti perché li ha ricevuti qui per certe
E siccome questo purtroppo non è possibile e allora vedere di come come si vede a risolvere una situazione
Quindi
No no tortine entro il sette e perché scusi storia
Quindi quindi
Una soluzione
La pulizia dovrebbe essere fatta interno ai partiti e perché ogni partito sa benissimo
Chi sono gli uomini che sarebbe meglio non non mettere in carcere perché non spetta ai partiti poi quello se lo deve vedere la magistratura
Però e far capire che quando o per il la la vita del partito certi uomini sono negativi
Invitarli ad allontanarsi non far ripetere l'esperienza che ha vissuto il Partito socialista con Craxi colpevole o non colpevole questo non sta ai politici dirlo
Sempre sta alla magistratura ma lo stillicidio della faccenda Craxi è costata moltissimo al partito socialista quindi
Siccome
Queste tristi vicende come ha detto folena si potrebbero ripetere anche per altri partiti
Perché è il lei sistema di finanziamento pubblico che ha portato a questi eccessi quindi ci potrebbero essere delle altre incriminazioni sarebbe bene che i partiti
Prendessero i provvedimenti da soli è cominciassero a
Farre mettere in pensione
Le persone compromesse
Dopodiché cercare di lavorare attraverso questa formazione non solo del delle di questo partito democratico ma anche del partito conservatore
Perché non siamo tutti quanti democratici sono anche i conservatori dobbiamo tenere conto di questo
Il partito radicale ha sempre forte proposto dall'ottanta in poi comuni l'uninominale secca che sembrerebbe una cosa al di fuori della cultura italiana però poi potrebbe essere la soluzione
Perché
Effettivamente sì ci troverebbe davanti a un nome da votare un nome da una parte un nome dall'altra
E il fatto che un candidato si presenti davanti a un elettorato deve essere un po'abitato più è sicuro al di sopra di qualsiasi sospetto
Perché sarebbe veramente strano che una società candidasse un
Racconta un candidato proponesse la candidatura a un candidato con tutto una serie di reati allora sarebbe senz'altro una società suicida e non ha nessuna ragione di protestare non ha nessuna ragione di dire aziende tutte uguali perché allora vogliono i ladri quindi questo potrebbe essere anche se sembra assurdo una soluzione l'uninominale in modo da spazzare dalla dal panorama politico tante personalità compromesse
E riproporre e proporre una classe politica
Nuova e pulita
In un gioco di questo genere naturalmente i partiti attuali sarebbero completamente scombussolato i non avrebbe più senso essere
Repubblicano missino socialdemocratico socialista PDS radicale perde Frente lei gli appoggi eccetera eccetera
Si dovrebbe fare i conti su come si pensa e allora secondo come si pensa si può essere democratici o conservatori e la divisione potrebbe essere fatta sui temi
D'altra parte questo di questo è uno
Quello dei temi una delle
Dei modi di poter arrivare a far politica in un modo differente e in un modo nuovo perché questo si è visto attraverso il referendum siamo andati ai referendum
E davanti ai referendum abbiamo saputo con chiarezza come esca commi schierarci chi la pensava in un modo votato sì chiusa pensare in un altro modo ha votato no
E quindi sui temi su che cosa si pensa delle del finanziamento pubblico dei partiti con pure cosa si pensa
Su o le
L'ecologia al superpotere come si pensa su tutta una serie di grandi temi
Allora sì ci schiere avrebbe e si riuscirebbe Adam vedere con chiarezza queste due entranti divisioni fra conservatori e democratici
Allora il dibattito diciamo nel per quanto riguarda gli interventi degli ospite della nostra tavola rotonda e diciamo è concluso però noi non vorremmo così togliere la Paolo la parola accordato ai hai presente
Noi non non traiamo conclusione di questo dibattito perché riteniamo che le cose che sono state dette
Meritano attenta riflessione
Possono certamente essere portati a sintesi ma è chiaro che noi
E possiamo trarre da questo dibattito soltanto l'invito ad andare avanti in questa direzione per e costruire una una nuova alleanza politica sulle cose e con l'impegno di ciascuno di noi
Non vogliamo però concludere l'incontro di questa sera senza aprire un dibattito e allora gli organizzatori di questo di questo incontro di questa sera
Sono dell'avviso che se ci sono delle richieste
Possiamo limitare l'intervento nell'arco di pochi minuti e poi consentire ai nostri ospiti di rispondere alle domande che vengono poste allora avevamo scusa un attimo avevamo del delle richieste ce il consigliere
Del del PSI di Monreale nel compagno
Salvino Caputo
Mettiamo lo mettiamo lì
L'intervento è limitatissimo
Io volevo soltanto proprio una cosa brevissima ho avuto l'impressione stasera di essere quasi a Palermo Italia la battezzerà io in televisione la TV spazzatura farli la novità il Circolo Rosselli dei compagni autosospesi
Lino Buscemi e Aldo Penna ha avuto il coraggio di occorre grande tema questa sera
Però ecco diceva giustamente Luigi se dobbiamo finire con come si finisce spesso per la tribù spazzatura con il dibattito spazzatura e via di seguito è meglio non fare io credo che ognuno di fronte a quella che la tensione ideale che sente in questo momento deve dare un grosso contributo di pensiero e di fatto a quello che un processo nuovo che il Circolo Rosselli muove innescare non è da ore e da parecchio che da compagni di partito ne discutiamo
Loro si sono autosospesi io io sono rimasto a dirigere la più grossa sezione che c'è in provincia nel partito socialista
E da un hanno fatto di più ho azzerato il tesseramento ho allontanato
Tutta quella gente che aveva considerato in vent'anni la sezione come bottega come luogo di favori e ho cominciato un grosso processo di rinnovamento
Che passa attraverso il confronto e la comunione con le altre forze politiche debbo dare atto che in questo confronto l'unico partito che c'ha dato grande soddisfazione con cui da quattro anni collaboriamo quasi ci siamo federate unitariamente è stato il PDS quelli quando sento parlare compagno Pietro Folena e vedo la grinta la passione ancora la sua tensione ideale
Credo che questo tema proposto dal Circolo Rosselli è un tema molto credibile è un tema che bisogna giustamente dice Pietro Folena avviare subito e avviare subito con con i fatti
Con il confronto attivo con le altre forze politiche con gli altri movimenti
Certamente qualche movimento ancora privilegio dei dati richiesti dal segno per la Vergine per cui spesso di screening questa parte sana del Partito socialista che nella periferie sta cercando di mettere il ko
Quella che è stata la vecchia politica io dico una cosa conclude la tradizione socialista è stato mentre una benedizione che certamente farà passa adesso dopo quello che successe con la nomina avvenne a segretario del partito è una maledizione che minacciano
Noi aspettiamo con perché non vogliamo adesso è probabile i soldi non sta mai Pacioli noi qualora locali e camuffati in periferia lettera h tabellare carnale provinciale da
Allora voglia vicino a guardi non rimanga ad un'altra riunione era fino a non voler convertire fornendo con il nostro voto verso il nuovo partito per Londra
Va be'speriamo centonove accanto a forza entrare quale compagna al Partito democratico della sinistra i compagni radicali compagni verdi che che in questi anni hanno intanto dato pro Ovadia coerenza soprattutto di grande valore e noi vogliamo ripeto il mio un augurio attraverso i fatti
Abbiano subito questa casa quindi ancora una volta ringrazio Lino Buscemi Aldo appena per aver qualificato maggiormente alla nostra identità socialisti perché credo che non vorrei daremo riesca ad Anna
Monte
Questo
Ma
Io grazie
E apprezzo questo sforzo di ricercare dei punti in comune per la costruzione di un nuovo partito novanta
Verrebbe da dire tante cose
Cioè appunto dei punti di riferimento sull'uomo sulla politica e al servizio dell'uomo ma va
E non vado oltre perché appunto voglio essere ma mi pongo un altro problema e dopo un po'per vedere se lo stesso o se diverso da quello apostolici
Ci nell'esigenza di un patto
Tra la società civile oggi che noi vediamo che buona parte del mondo politico non tutti per fortuna abbiamo tanti vano tentare da due politici di quello nasce che sono lì dove sono queste cariche dello stupro che funzioni ma vediamo che in buona parte del mondo politico e appunto una classe
Merita un processo
Se gli aumenti in cui prevediamo l'esigenza Linda arriva un vediamo contro quel sistema quest'andazzo
Noi del mondo civile non impegnati in politica o collegarci per fare un discorso comune appunto e potere d'inglese lo dico oggi dal momento in cui noi vediamo che il Parlamento il Governo sta per varare delle leggi con le quali vuole rimettere in discussione le norme del Codice penale sulla corruzione o modifiche
O con l'appunto modificare del nome penale sul finanziamento ai partiti noi abbiamo la nostra preoccupazione
Che sia una manovra che possa portare all'impunità di coloro che sono sporcati le mani dico di fronte a questo abbiamo credo di diritto e il dovere di guidare la vostra protesta di vita quali Zambia ci collegandosi perché non trovo che sia più forte se si sentiva io penso quindi che il discorso sia il discorso grande partito della sinistra democratica ma sia il discorso anche della democrazia socio tale del popolo libero dell'Arcigay del fatto tra cittadini per reagire a un sistema contro occorre protestare
Scusate nulla io non par vero il politichese cercherò di parlare linguaggio poco
Intanto sul modo di di lavorare
Si è fatto un altro iniziativa una bella iniziativa apprezzabilissima apprezzabilissima che
Però se vuole promuovere una partecipazione dei cittadini ai nuovi interventi introduttivi dovrebbe dare un poco più di spazio cittadino per dire la sua
No al di là della quantità del tempo ciascun attribuito e allora
Sul modo di organizzare questo tipo di incontri sarebbe opportuno una leggere riflessioni
Fatta una premessa al solito come si è svolto il dibattito che peraltro è stato interessante perché ha cercato di sintetizzare raccogliere in uno quello che la discussione generale
Che dice per adesso nel Paese io rispetto alla ripetizione pedissequa di quanto esiste già si legge sui giornali e la televisione Ferrara Santoro ad attenermi eccetera eccetera ho cercato di pensare a cosa dovrebbe nascere da queste proposte
Per quella che deve essere il paese dove i miei figli fra dieci hanno quindici dovranno vivere e dovranno avere una loro prospettiva
E questo mi ha preoccupato parecchio perché la prospettiva è molto nervoso
Perché qui non sia sparlato del nuovo partito si è parlato della legge elettorale se deve essere minoritario cioè deve essere uno uninominale o maggioritaria
Ma questo nuovo partito
Che cosa deve come deve caratterizzarsi cosa deve fare
Quale proposta politica deve portare al Paese perché possono trovare il consenso cinque quella pluralità di consensi Gressoney gente di vapore chi non lavoro e sono tanti chi studia e che sta lì ad aspettare
I contenuti la proposta
I valori le tematiche
Che dovrebbero presiedere alla formazione
Della organizzazioni che poi di supporto per il conseguimento di questo giornale da me pare che stasera non non sentito alcun accenno e vorrei farle io qualche proposta per capire se in questo schieramento ci posso stare
E Diego siccome quelli presenti siamo sì non siamo
Gente diversa formazione culturale
Sociale e così via
Io cerco deve andare proprio al all'essenza della questione
Mi impongo mi pongo la questione mi pongo verrà a regione depongono la questione programmatica dei contenuti e dei valori
Di questa nuova formazione politica decreto presso dovrebbe essere negli auspici tutti pretendono forze di progresso di avanzamento
E non parlerò della questione morale del più ormai e di tutto io per la questione morale sono fermo
Alla iniziativa di Berlinguer quando si è presentato alcuni al Quirinale aggeggio Carrobiolo intendeva
Va
Caro leone intervenire
Perché il malcostume giallo ora era arrivato ai vertici della
E già allora questi problemi si erano posti solo che poi o turandosi il naso o facendo credere che i gli schieramenti emergenti non potevano c'era la la preclusione ideologica e quelli non si poteva cambiare e quindi certo eravamo il NARS mantenevamo i corrotti e disonesti al potere e andavamo avanti Abby Warburg
Tanto lo stallone ci avrebbe poi tutti quanti salvati in qualche
Ma la cosa che voglio dire questo
Questo nostro paese
E cresciuto si dice in questi quarant'anni
è Levante hanno ICE le macerie di questa cresce
Quali sono state le costanti
C'è stato in questo Paese
Una militi militarizzazione di tutto il territorio nazionale
Con la giustificazione che c'era il muro di Berlino
Adesso il muro di Berlino non c'è il nostro nemico indietro
Oh Saddam Hussein e le è l'anno la militarizzazione resta ancora nel presente e non se ne fa
E non c'è stato un paese a sovranità limitata
I nostri governi il le forze prevalenti e dominanti in questa società sono state asso hanno accettato la sovranità
Nel nostro Paese non c'è stata scusate una parola che non è diminuito ma io la dico
Solidarietà patriottica non nazionale patriottico
C'è stante ci sono state aree forti del paese che hanno sfruttato le aree deboli
Di questo Paese
I cittadini che hanno fruttato altri cittadini al di là delle differenze di classe anche fare differenze territoriali
E e così via di seguito
Ora io dico che un partito nuovo della si dice
Che chiamerei di progresso dovrebbe fare innanzitutto una politica di pace che significa smobilitare tutto le basi missilistiche e militari che ci sono in Sicilia nel Mezzogiorno in tutto
In secondo luogo dovrebbe garantire una politica dei
Come giustizia sociale
Questo governo che abbiamo adesso che viene tanto plaudito dalla Confindustria dal più grande padronato
Altro può non fa che continuare a sfruttare il Mezzogiorno i pensionati e ipo ecco perché io mi riconosco invece in quella protesta del della sabato scorso a Roma che fa piazza pulita di sindacato di apparato di tutto quanto e si presenta autonomamente in piazza a dire fa dobbiamo cambiare regime ho spedito aspettavano godeva cosa nel
Poteva cosa torna il terzo
In terzo luogo
E in terzo luogo se la questione di capovolgere integralmente al modello di sviluppo adesso se vogliamo modificare quello che è stato aggiustare i torti del passato il modello di gruppo deve individuare il Mezzogiorno come punto centrale altro di tutto la ricostruzione economica sociale e culturale del Paese
Questa come contenuto della l'altra questione la nomenclatura
Che è fondamentale dobbiamo fare
Ecco io non sono fra quelli che andrà
Ad aderire a prendere la tessera del partito radicale perché se in questo Paese
I radicali non ci sono non si riesce a trovare trenta mila radicali effettivi c'è la corsa o l'esibizione della nomenklatura e dell'apparato pubblico politico
Affare la funzione di radicale di complemento pur di mantenere la casta politica al suo posto
Ecco queste un'altra una altri temi argomenti di chiarezza che bisogna introdurre altrimenti siamo al concetto politico e sociologico della società civile dove dentro c'è tutto e il contrario di tutto dove io ci sto male grazie
Credo che in un minuto l'intervento già agli esordi di fare una proposta o lanciare l'idea di tutto il mio parlare di analisi e di sintesi della celebre all'ingiustizia per cui è nato alla alla Fininvest in un po'più lontano
è andato alla sintesi del dell'intervento tralasciando tutti quelli che potrebbero essere le tesi discriminare credo che sia importante dire due cose la prima che emerge dal dibattito che abbiamo ascoltato l'esigenza fortissima NIS quindi verso una riforma elettorale immediatamente solo sulla riforma elettorale poi per quanto riguarda l'allergico Rosselli via maggioritaria che si potrà creare quell'aggregazione che oggi vede abbiamo voluto indicare come grande partito democratico la seconda quindi è quella di sì lottare di muoversi rapidamente verso una riforma democratica che verso la riforma maggioritaria ma nello stesso tempo gettare le basi di programmi politici sui quali creare questo Partito democratico vi è importante riprendere la politica di Clinton così come nei Gava Folena della grossa riforma sanitaria sia più vicino al cittadino e non per la vittoria quella che è la riforma Previdlavoro no come
Muore parlando di egli minacciano ulteriori dall'immancabile Teresa
Il problema del lavoro ma come l'interesse serio e leale vedere con con sonorità elettroniche inglesi
David certamente guarda con occhio di riguardo e la politica industriale in questo Paese deve cambiare
Rilanciata questo mi riguardi due punti fondamentali sui quali aggregare e le nuove imposte Partito Democratico una critica
Regna che deve essere da stimolo e da provocazione seguito del dibattito e vedere quali forze devono stare dentro questo partito democratico e quali porte sono prevedibili nel momento in cui aderiscono a determinati programmi cioè non credo portava ma non revocato laddove lo scontro all'interno non sia più bassa su un'idea programmatorie valido ma esclusivamente di quelli che erano i vecchi scontri di un partito altrimenti trasferirebbe queste nell'ordine le correnti e poi corre queste i e Dini che cercano di riciclarsi nell'ambito del partito democratico lo spirito al quale aderisce non è quindi quello di trasformare i partitini correnti di un partito più grande allora in questo caso avremmo un'estensione solamente di natura numerica ma quello di aggrega un'estensione di natura ed in questo caso grande di natura contenuti quelli levando contenuti la politica della solidarietà soprattutto e qui vorrei locale i ritardi intorno ad un valore della tolleranza cioè cercare fare quantomeno non dico un passo indietro ma una riflessione maggiore su quello che è la politica della tolleranza nei confronti quindi in questo momento lotta certamente per anche in maniera confusionaria ma certamente non spinge avanti un dibattito per un cambiamento ringrazio
Io volevo intervenire in maniera particolare come cassiera del Circolo Rosselli per ringraziarmi della generosità che è tanto utile per una politica che sia pulita soprattutto che dimostra la propria pulizia
Così senza senza pudori perché può anche essere umiliante così come qualcuno mi ha detto è umiliante girare con la cassetta io dico che non lo è al contrario fra
Oltre a questo tipo di annotazione di ringraziamento vorrei vorrei dire soltanto
Fare un po'di un brevemente la storia del mio percorso politico in tre parole io sono partita dal dal movimento studentesco nel al liceo sono arrivata con grandi entusiasmi e con grande fervore ideologico a una associazione giovanile punto del Partito socialista da cui adesso sono autosospesa è solo giunta attraverso questo comunque
Prima dell'autosospensione a candidarmi essere letta all'interno del consiglio di quartiere proprio di questo Consiglio di Quartiere resettava San Lorenzo è in questo quartiere abbiamo come dire
Vissuto è viviamo ancora oggi una divisione interna che non che prescinde partiti ma che è stata una divisione che s'è creata sui fatti tra per dirla alla lavagna del della maestra i buoni e i cattivi questo lo dico perché mi sembra interessante superare o comunque arrivare a questa fase non dei dei come dire del delle intolleranze reciproca ma giungere al innanzitutto come primo gradino di una di un grande partito democratico a una prima fase dei buoni contro i cattivi scusate mi che si vede nel che si vedono nei fatti nel consiglio di quartiere quaestor questo risultato l'abbiamo raggiunto
Mettendo da una parte un uno che aveva tentato di rubare al Consiglio di Quartiere diciamolo con i piccoli appalti di manutenzione delle scuole con le piccole cose
Della strada del intenzione delle strade o di altro ci siamo divisi anche all'interno degli stessi partiti siamo stati due da una parte due con i ladri un quattro da con i ladri e due no
Essa e nella cosa sia visto che aveva la legittimazione per parlare
Contro contro questo dopodiché oltre questa fase
Ci vuole la seconda quella dei programmi quel per per non ci si può non la politica non può essere soltanto se non in una fase transitoria
I ladri ai non ladri l'onestà deve essere presupposto per tutti e poi si continua allora per continuare io vorrei ridire soltanto una parola
Che ci accusa di non proporre in questo momento dei programmi ma parlare soltanto delle regole io voglio dire che queste regole sono come ci insegnano in giurisprudenza che la forma presuppone una tutela di diritti presuppone la tutela di e quindi la la garanzia di di contenuti e di sostanza
Voglio dire che quando si si pone la regola che non si può spendere più di tot per la campagna elettorale quando si pone l'arredo rate del candidato che essi alla Camera o anche al consiglio di quartiere il tre e il cittadino deve conoscere il settecentoquaranta suo di sua sorella di sua madre e sua nonna di tutta una generazione
Allora non è più un problema di regole è un problema di sostanza
Perché io no non ricordo siamo microfono
Dicevo una cosa che sulla quale invece io volevo ritornare il problema dei programmi perché credo che in questo momento ci sia buona parte della società civile che convenga verso senta l'esigenza di un progetto di rinnovamento che coinvolga
I partiti il problema è che ci si chiede bene ma cosa fare ritorniamo un pochino alle priorità
Vediamo un pochino per esempio qui in Sicilia come si dovrebbe caratterizzare l'azione di un di un'alleanza democratica di un partito nel quale appunto dovrebbero potrebbero come con convergere appunto i buoni propositi della parte più sana della della società ebbene io dico che se è un partito di questo genere dovesse prendere corpo io potrei soltanto da riuniti in volto se qui nel Meridione alla discriminante anticrimine ne diventa il pilastro portante di questa azione del
Perché è inutile illudersi noi tutti sappiamo quanto sia e drammatica i riflessi devastanti che ha sulla comunità nazionale perché i siciliani probabilmente soprattutto chi non si muove probabilmente non ha ha cognizione di quanto l'isolamento dalla comunità meridionale sia un fatto ormai acquisito dalla coscienza nazi ora cioè non c'è più in atto una coscienza nazionale
I siciliani gli meridionali sono discriminati
E questo noi lo dobbiamo avere chiaro e un partito di Alleanza democratica deve avere chiaro che deve sponda sì su iniziative che ridanno dignità questo
Al nostro popolo alla nostra azione alla al alla nostra azione
Perché ci sono delle cose da fare ecco dove ecco io mi permetto di credo anzi che sia un dovere dare delle indicazioni sì a Dini noi abbiamo che il problema della criminalità io non ho mai sentito una forza politica per esempio che fonda la propria iniziativa io lo dico anche le forze a sinistra che soggetti degli anni dimostrato storicamente una maggiore sensibilità
Il problema del recupero della devianza il problema del sono del l'abbiccì in cui ognuno di noi nelle nostre discussioni intorno istituti faccia ma che non riusciamo a mettere al centro delle nostre delle iniziative del dei dei dei partiti Signorini noi abbiamo le periferie metropolitane che sappiamo tutti che esso il sono il lusso nello quale va bene si riproduce la criminalità
Sia i campi sia il gregario
E allora un partito democratico io potrò dando il voto soltanto quando mi garantisce che parta un piano per il Mezzogiorno per il recupero della devianza in cui si prevedono dei centri
Per i giovani per il recupero della della della della della della
Per la scolarità
Ecco queste sono alcune cose secondo me importato un altro punto fondamentale lo voglio dire che secondo me con falsa costituiscono i due poli di un'iniziativa e il problema della requisizione del del dei beni dei mafiosi insomma si stia ma questo balletto che i mafiosi riescono ad esercitare ancora pressioni eh quando non impediscono diciamo il proprio l'acquisto da parte di privati quanto meno insomma rendono impossibile
Che queste perché queste atte che queste aste si si vadano avanti questo fatto gravissimo il fatto gravissimo che poi ha un valore emblematico devastati il fatto che lo Stato non riesce ad assicurare al suo patrimonio ventenni che sono stati va bene realizzati con azioni delittuose corsa e allora quello secondo me dovrebbe essere il secondo punto perché se noi un voto Alleanza dal mondo
Io voglio quelle quegli immobili costituiscano opere sociale nei quartieri e che siano l'emblema del riscatto di questa società quel palazzo di quel mafiosa voglio che diventi sede di scuola
E non deve esistere che è fatta di nuova privati perché deve avere alcun valore emblematico non ho nient'altro
Rientra
Battuto stasera con una proposta concreta innovi certamente non c'era l'ambizione questa sera né di fondare Partito Democratico né di dare avvio alle iscrizioni noi molto più modestamente abbiamo credo assolto a una funzione civile quello di avviare in questa città in questa Sicilia un grande dibattito che deve interessare tutta la forza sale tutte le persone i cittadini che si riconoscono negli ideali di una sinistra democratica moderna riformista
Dove è possibile
Ecco travasare tutte quelle aspirazioni tutte quelle proposte che sia negli interventi dei nostri ospita la tavola rotonda sia negli interventi
Di di di molti cittadini sono emersi è evidente
Che in questo momento quello che occorre e la carezza dei propositi ed è percorsa
In atto assistiamo e qui è stato ripetuto ad abundantiam assistiamo a una fase non di assestamento ma siamo nel pieno della scosse telluriche in cui ancora non è chiaro non è possibile individuare percorsi e non è stata era uno sforzo lo abbiamo fatto
Ci sono proposte e molto serie che vanno apprezzate derubata e ce ne sono altre che vanno viste con una diversa ottica ma è evidente che tutto confluisce in questo grande tema che per noi costituisce l'impegno del domani la costruzione di un nuovo partito democratico a me pare che da questa sera
A Palermo se posta coinvolgere un vasto strato di opinione ma anche di operatorio poc'anzi finché l'onorevole Folena centrato il pericolo nuova
Scadenza ma ne esistono tanti altri tanti soggetti politici tante associazioni culturali che in questa città malgrado quello che si dice rappresentano la parte viva o a parte fa
E gente che ha il desiderio di esprimere impegnarti e non è vero che c'è questa Rebuffa verso la politica ce l'avrebbe
Abbastanza positiva dell'onorevole grigio e quindi assolve la parola per la
Proposta conclusiva
O
Sono
Il suo libro allora io penso che ma non possiamo far fare tutto insieme
Allora io Folena credo anche altri cinque richiamo di fissare intanto la data per un grande dibattito di apertura di campagna elettorale referendaria perché questo intanto siccome si va a votare è giusto spiegare perché e penso che la citava la coinvolta non solo attraverso le grandi reti televisive ma anche attraverso un intervento Secondo se poi i vari circoli che ci sono se è vero che ci sono come ci sono cominciano a articolare un programma su che cosa fare in materia di riforme amministrative diritti dei cittadini su cui abbiamo lanciato alcune iniziative che dobbiamo sviluppare sulla tutela concreta dei diritti dei cittadini e credo sia un programma rilevante sullo sviluppo economico e l'ambiente sulla la scuola la formazione che sono tre almeno tre cose sulla quale è sicuro che dobbiamo approfondire
Io penso che cose di questo genere debbano essere preparati in modo tale che ci sia prima relazione divo programmatico che sia una proposta a qualcuno sulla quale si raccoglie un'opinione perché soltanto così si avanzi i programmi è impensabile che si faccia in sede assembleare ci sono delle istituzioni di studio e di ricerca utilizziamola quindi io penso che questo percorso può camminare solo facciamo in modo moderno in sala abbiamo vita questo portiere è un coordinamento delle varie associazioni vicende diciamo che ci sono che si contati nel mettere in piedi non non attira lunghissima scade il sarei prossimi due-tre mesi un lavoro che intanto parte dalla dalla nuova regola ma che poi la riempie con un contenuto se poi sul contenuto non saremo d'accordo ognuno evidentemente andrà per la sua strada
No
Formula ha
Ragione del Murri cioè
Terreno
Va bene bisogna avere Lorenzo connesse
Vediamo profitti Bonino do
Non l'emergenza
Onestamente non
Non
Adesso
Finale
Ora
Vanno appare