"Se lo Stato funzionasse. Il ritardo della riforma della pubblica amministrazione, causa di un ritardo dello sviluppo e della crisi della politica" Seminario nel quadro del Corso di formazione politica organizzato dal Centro culturale Walter Tobagi, dall'UPTER Universita' popolare e dall'IRSEA Istituto di ricerche sociali economiche e ambientali

Siamo d'accordo cominciamo anche perché
Giorgio Benvenuto è arrivato non avevamo dubbi sul suo arrivo arrivato puntuale come sempre
Quindi possiamo cominciare
Dopo la della lezione di lunedì
Sulla di Ghedi Garonna lezione insomma che anche caratteri Garonna sulla fotografia del nostro Paese all'insegna delle cifre che però parlavano da sé dal da sé
Sulla situazione che ci troviamo davanti sulle contraddizioni sui problemi che ovviamente dobbiamo affrontare oggi c'è un altro nodo basta credo molto importante è che appartiene di diritto
Diciamo alla la rivendicazione
Della storia politica e sindacale di di Giorgio e che se funzionasse lo Stato
Se funziona se lo Stato alcol al congresso di di Venezia
Dal novantuno soltanto ottantanove sbagliato i due anni dell'ottantanove
Già al congresso di Firenze prima della UIL Giorgio Benvenuto aveva lanciato lo slogan del sindacato dei cittadini proprio perché i cittadini si scontrava si scontravano e si scontrano con tuo conto questo Moloch che non dà le risposte
Dovute ai l'alle loro necessità ai loro bisogni già al congresso di Firenze era stata formulata questa proposta del sindacato i cittadini poiché al congresso di Venezia sia ancora affinata
E c'era mi ricordo una serie di manifesti al congresso di Venezia
Che riproponevano con dei volti di persone normali che normale mi auguro siano rimasti anche adesso
Che dicevano voglio far funzionare l'Italia sembrava fossero le pazzi ma queste ancora la nostra ambizione nel nostro piccolo ovunque noi operiamo
Se funziona se lo Stato sarebbe credo un grande vantaggio per tutti doveva essere presente a questa a questa
Lezione contraddittorio di oggi un altro carissimo amico
Che
Non fa parte della storia
Del sindacato dei lavoratori ma ci fa parte come conto ci ha fatto come controparte cioè il dottor Felice morti professor Felice Mortillaro che purtroppo è deceduto in questi giorni
E quindi non
Si ascolterà perché ci crede per qualche altra parte
Ci seguirà in ogni modo
Come ci ha sempre seguito con il suo affetto in tutte le occasioni in cui il Tobagi ha ha realizzato o delle iniziative di dibattuto o delle iniziative di studio è sempre venuto per esempio ai convegni
Agli incontri annuali di studio che le diverse scuole Tobagi tutti Italia fanno e lui ha partecipato sempre e con la foga e con l'irruenza e con la polemica che gli era propria che è propria di un uomo di cultura e di capacità riconosciute come come come è stato Felice Mortillaro che fra l'altro Giorgio cominciato a conoscere da moltissimi molto tempo fa quando sul fronte opposto del sindacato elesse Lemme sindacate metalmeccanici c'era la la Federmeccanica guidata da dal professor Mortillaro che sembrava molotov allora perché sapeva dire niente soprattutto e con questo tirava avanti le trattative per tanto tempo però
Almeno anch'io che ho avuto occasione successivamente certamente con altri ruoli rispetto Giorgio di conoscerlo nel porto un ricordo veramente vivo è un ricordo
Molto bello credo che sia scomparso Mortillaro una persona di grandi capacità di grande cultura e di grande amicizia e per quanto ci riguarda
E quindi il dibattito di il la conta di tono di oggi
Non si riduce si ripropone come monologo da parte di Giorgio che l'inventore sindacato i cittadini che poi credo che sia il sindacato che oggi viene il bene bene o male diciamo sperimentato data da tutte e tre le centrali sindacali e mi auguro anche la centrale si sindacale unitaria che domani certamente faremo domani mattina ecco non so più presto possibile almeno questo è un po'scettico al nostro amico
Delle delle vento ma comunque io ci credo da parola allora Giorgio e grazie per essere venuto
Microfoni un po'troppo sentiamo
In pratica
Poi alle
Ma anch'io voglio ricordare Felice Mortillaro per non solo per una amicizia una conoscenza è un rispetto delle sue posizioni ma perché penso che sia venuto meno
Un possibile protagonista di
Una battaglia per rendere più moderno e più efficiente
Il nostro Paese ma soprattutto una persona che avrebbe potuto dare molto quindi lo ricordo non solo per quello che ha fatto ma il mio rammarico e per che viene a mancare un una persona non studioso ma anche un politico che
Aveva molte cose da dire molte cose da suggerire molte cose da proporre
Io l'ho conosciuto e quando lo avevo conosciuto lui lo impero
Nella contrapposizione forte all'inizio degli anni settanta lo raffigurava amo come una persona conservatrice
E anch'io lo consideravo un conservatore
In una posizione quasi ostile nei confronti delle rivendicazioni del mondo del lavoro
Ricordo che per esempio un collega
Sindacale Ottaviano Del Turco aveva coniato per felice Mortillaro la definizione di il Medioevo minuto per minuto parafrasando
La quella trasmissione popolare infortunata sulle partite di calcio così non è stato perché con Mortillaro abbiamo fatto dei contratti di lavoro fortemente innovativi
Nell'industria
La SLM nacque contemporaneamente alla Federmeccanica nel mille novecentosettantadue quindi sono ventitré anni fa
Questi contratti innovativi io li voglio ricordare prevedevano l'inquadramento unico prevedevano le centocinquanta ore
Che venivano date ai lavoratori perché potessero completare approfondire arricchire gli studi e abbiamo fatto soprattutto con i contratti del settantadue del settanta sei dei metalmeccanici dei delle grandi innovazioni e debbo dire che lui
Non è un conservatore perché
In quegli anni di contrapposizione frontale
Al fine immaginava un modello di il sindacato
Un modello nel mondo imprenditoriale che fosse molto vicino a quello che stiamo tentando di fare nel nostro Paese di un sindacato non solo antagonista ma di un sindacato io qui in questo senso mi riferisco non solo a quello dei lavoratori ma anche a quello dei datori di lavoro
Ma di sindacati che fossero in grado di amministrare il conflittualità e fossero in grado anche di sviluppare una vera e seria politica dei redditi e debbo dire che Mortillaro avuto problemi con il sindacato ma forse i maggiori problemi li ha avuti anche nel mondo imprenditoriali
Perché fino a quando era e faceva il falco
Aveva la solidarietà nel momento in cui proponeva delle posizioni diverse
Ebbe anche delle grandi difficoltà cito una perché quando una persona muore tutti parlano bene tutti piangono
E via dicendo per esempio Mortillaro
Non fu mai designato dalla Confindustria nel club pur essendo un test era stato designato nel nuovo occhi neri
Ma non ce l'ha fatta ad andarci perché uno dei presidenti della Confindustria considerando Mortillaro una persona che ragionava con la sua testa e che quindi
Diceva pane al pane vino al vino
Non venne indicato dalla Confindustria nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro pur avendone per la sua capacità la sua conoscenza la sua esperienza la sua cultura
Tutte le prerogative per farne parte
E mi fa piacere che ci sia stato come dire un rimpianto di carattere generale ho letto anche che su ventiquattro ore
è stata fatta una rievocazione di Mortillaro
E credo che fosse varrebbe la pena per chi non l'avesse fatto di leggere questo libro che Luís ha scritto sulla stagione del conflitto perché molto utile per vedere anche come l'Italia le relazioni industriali
Si sono in parte volute avvolte in volute comunque sono andate avanti in questi anni
Detto ciò vengo al tema mi dispiace che non c'è perché
Mortillaro negli ultimi anni soprattutto stando nell'agenzia e soprattutto quando ha diretto l'Acotral qui a Roma aveva tirato fuori delle posizioni provocatorie
Però voglio affrontare questo tema se lo Stato funzionasse
Non tanto riferito al passato
O a quelle che sono state le esperienze le battaglie del movimento sindacale nel movimento sindacale la UIL quando ponendo i problemi come in un ordine del giorno delle questioni che sono dinanzi a Novi
Che devono essere sviluppate se vogliamo dare una risposta a questo a questa frase già questo titolo dubitativo
Perché io vedo che i problemi sappiamo che ci sono ma penso che i problemi oggi sono molto più complicati di ieri
E che per radere un modello di uno stato efficiente ed efficace
Forse dobbiamo cercare di dare una risposta ha dei problemi che oggi sono fondamentali
Un primo problema
Ahimè trascurato nel dibattito politico
Nel dibattito sindacale e quello che lo Stato oggi dovrebbe essere concepito e riferito a una entità più ampia che quella dell'Europa ecco io qui avverto una caduta pericolosa di attenzione noi abbiamo avuto molti problemi come siamo stati un Paese che si è battuto molto per l'Europa un paese che si è battuto molto sulle grandi tematiche sui grandi temi sui grandi valori
Diciamo così a livello europeo a livello mondiale oggi questo tema e quasi fuori
Dal dibattito di ogni giorno siamo preoccupati dal e siamo come dire attratti da altri argomenti per io penso che un dato fondamentale per noi per dare una risposta positiva e data dall'Europa
E qui io oppongo i primi problemi
Di un ritardo nostro e di un ritardo anche della sinistra o di quelle forze che vengono chiamate di sinistra o progressiste
Cioè io vedo che negli altri paesi europei il discorso dell'Europa il fatto con maggiore attenzione con grande novità e che negli altri Paesi c'è attenzione all'aspetto sociale
In Italia prevale ancora ed è dominante per una sorta di complesso io dico delle forze
Chiamiamole progressiste
Un discorso ancora tutto monetarista cioè mentre Chirac
E mentre correndo
Che non sono persone né di sinistra pongono il problema del lavoro della occupazione
Il problema del funzionamento dello Stato al primo posto se uno vede la campagna elettorale in Francia e vide il programma illustrato
Dal nuovo Presidente del consiglio francese vede che al primo posto cioè il lavoro l'occupazione lo stesso ha fatto correre
La stessa attenzione cioè in Inghilterra questa volta da parte dei laburisti la stessa tensione presente anche in Spagna
Si parla dell'Europa e vedo che anche quelle che erano le forze come dire di centro conservatrici
Affrontano queste tematiche
Con novità con la ricerca di nuove soluzioni e cercando di riequilibrare il discorso che non può essere una discorso solo monetario
Da noi invece si parla ancora
Di questo grande debito che abbiamo ed è vero si parla ancora di queste esigenze che noi abbiamo di politica economica
Non appare con forza che l'Europa non può essere solamente un'intesa monetaria ma deve essere anche un'intesa sociale
Bresso della Confederazione europea sindacale di qualche settimana fa è stato interessantissimo per un discorso che ha fatto dell'orrore
E dove ha indicato questo mitico libro bianco sull'occupazione
Che per noi è bianco nel senso che pensiamo che non ci sia scritto niente ma anche nelle altre parti e negli altri Paesi e oggetto di grande attenzione anche di applicazione e quindi io sono convinto che se vogliamo funzionare dobbiamo essere nell'Europa dobbiamo partecipare a questo dibattito dobbiamo avere delle idee innovative e dobbiamo andare all'appuntamento europeo
Non solo in termini virtuosi dal punto di vista monetario ma dobbiamo andarci anche in termini equilibrati per quanto riguarda i problemi di carattere più generale
Ne approfitto per indicare l'altro elemento in Europa il forte un discorso di coesione
L'impegno e per una coesione dell'Europa
Una coesione che significa come dire una solidarietà e un'attenzione che ci sia uno lo sviluppo equilibrato nel nostro in Europa
C'è una grande attenzione affinché gli squilibri o le aree di squilibrio che ci siano in Europa in un'Europa che è diventata molto vasta vengano affrontati ridotti
Di fronte a questo noi abbiamo una situazione italiana
Trascurata
Che ha delle contraddizioni forti ed evidenti
Che richiedono un funzionamento dello Stato in un'ottica europea la prima che da due anni a questa parte d'Italia e uno strano Paese noi diamo la Comunità economica europea più soldi di quanti ne riavvia nel neri ritornano nel nostro Paese l'Italia era di Tuatha in passato moda vive degli aiuti
Per svilupparsi
Noi siamo il terzo Paese come contribuente della Comunità economica europea la Comunità economica europea non ha un bilancio che destinato a pensioni stipendi pubblica amministrazione
Questi soldi vengono in gran parte utilizzati estesi per politiche di coesione cioè per Investimenti nelle zone più arretrate l'Italia non è capace di utilizzare queste risorse e non è capace soprattutto l'Italia meridionale cioè da Roma in giù
Noi non siamo capaci di utilizzare questi fondi comunitari per il riequilibrio per la coesione e per lo sviluppo e quindi ci troviamo in questa situazione paradossale
La situazione ancora più paradossale
Perché se si fa una classifica delle regioni
Più ricche e più povere dell'Europa anche qui ci accorgiamo di un altro invidiabile primato del nostro Paese
L'Italia ha la maglia rosa
E la maglia nera perché la regione più ricca d'Europa più ricca di molti lender tedeschi
E la Lombardia che ha un indice di sviluppo accento quaranta la regione più povera e la Calabria Kea un indice di sviluppo a settanta
Come dire una realtà che si è ulteriormente di barricata negli ultimi due anni
Aggiungo che il superamento della politica che era sbagliata che era stata definita assistenziale e clientelare
Per il Mezzogiorno finiti questi interventi a favore dello sviluppo del Mezzogiorno
Che devono essere armonizzati con testo di politica europea
Ci mette nei guai perché
Se le regioni meridionali non non sono in grado di preparare dei Progetti disse sviluppo questi soldi che dovrà sono destinati per il nostro Paese vanno come si dice in gergo in economia e vengono e finiscono per essere utilizzati da altre regioni a livello europeo talora il primo problema
Che io pongo se ne parla poco io lo vedo di grandissima attualità ho visto in questi giorni le motivazioni con le quali è stato respinto
Ed è stato annullato per due anni il piano prospettato dalla Campania dalla Comunità economica europea con una serie di osservazioni che
Sono terribili perché praticamente ci danno degli improvvisatori e dei pasticcioni
Il primo problema e che uno Stato per funzionare avendo fatto la scelta dell'Europa ed essendo dell'Europa essendoci questo appuntamento di Maastricht
Deve porsi il problema di come essere in Europa e di come si svolgerà una politica seria ed Europa primo problema dell'Europa stato funzionale se
In Europa c'è non da un punto di vista culturale ma c'è
Si muove così come si muovono gli altri paesi il secondo problema e che lo Stato per funzionare
Richiede un'altra Scelta che deve essere fatta
E l'altra scelta che deve essere fatta e quella che lo stato così come concepito nel nostro Paese fortemente centralizzato a Roma
è lontana dalla gente perché se per risolvere i problemi l'ultima istanza Roma o l'istanza che decide Roma questo Stato per quanti sforzi noi possiamo fare sarà sempre lontanissimo dalle esigenze dei cittadini per cui il discorso del decentramento della valorizzazione dell'autonomia
Degli enti locali dei Comuni delle Province e delle regioni e diventa un dato fondamentale perché se i Comuni le Province le Regioni non hanno una loro autonomia se su questioni fondamentali e in pratica il centro che all'ultima parola
Noi non risolveremo il problema di un avvicinamento delle istituzioni dello Stato ai cittadini cui questo discorso delle Province dei comuni delle regioni
Questo discorso che viene chiamato adesso con questo termine di moda federalismo
è un discorso sul quale occorre operare
Sapendo anche qui che non sarà facile
Io vedo una necessità che se ci sono delle competenze queste competenze devono essere competenze che non hanno una sede
Di appello se c'è una competenza che di un comune di una provincia o di una regione la competenza l'autorità di decidere deve essere lasciata a questa realtà decentrata e a livello centrale ci deve essere solo una politica di
Di coordinamento mi spiego se a Roma per aprire o spostare un'edicola
Io debbo chiedere il parere alla circoscrizione al Comune
Poi lo devo chiedere alla Provincia poi lo devo chiedere alla Regione poi interviene il ministero dei beni culturali e gli altri ministeri o però come dire
Un paese dove essendo città ante di quelle sei i di quei controlli di quelle procedure
C'è un Paese che diventerà come dire una giungla inestricabile e quindi il primo problema che noi abbiamo di vedere di stabilire quali sono
Questi i decentramenti da fare nello stato e e fare in modo che una volta definite delle competenze queste siano delle competenze nelle quali non sia sempre Roma a decidere ma siano queste realtà decentrate e approfondendo il discorso del federalismo
Non trovandoci come ci troviamo in questi giorni di fronte alle improvvisazioni che fa Bossi
Ho di fronte alle altre improvvisazioni che io vedo per esempio sul cosiddetto federalismo fiscale quando si dice ogni uno deve gestire e deve gestire in base alle tasse che riesce a recuperare se per esempio passasse l'idea di Bossi
Molte volte condivisa per ragioni di tattica politica anche da altre forze politiche Bossi dice le tasse rimangono laddove si pagano
Io faccio un esempio siccome la Lombardia che a otto milioni di abitanti paga quasi il trenta per cento
Contribuisce al trenta per cento delle entrate fiscali nel nostro Paese io mi domando come si può sostenere il federalismo fiscale se noi abbiamo una realtà così diseguale così diversa nel nostro Paese va fatto per carità ma il discorso da approfondito e va definito magari ci potrebbe soccorrere anche quello che il sistema tedesco dove esistono dei lender che hanno una grande autonomia ma dove i discorsi
Non tanto e solo di solidarietà ma anche di coesione sono stati affrontati o dove
Il problema del Sud della Germania che si chiama Germania Est
è stato affrontato in termini più radicali certamente molto costosi dal punto di vista delle degli investimenti e delle risorse ma dove il discorso è avvenuto dove la parola federalismo
Non ha salvo il significato quello che potrebbe significare del nostro Paese se fosse affrontato alla carlona quindi io
Penso che bisogna dare alle Regioni anche ai Comuni anche un'autonoma mia ma noi abbiamo dei sentieri e che ci obbligano che ci obbligano come dire a tenere conto di quelle che sono le diseguaglianze nel nostro nel nostro Paese anche perché questo ritardo
Questi i problemi che ci sono solo il frutto non tanto di una politica clientelare ma di una politica consociativa che soprattutto nel Mezzogiorno ha portato al clientelismo
E quindi questo è l'altro tema che io propongo della autonomia dove si devono trovare le soluzioni dove le cose non possono rimanere così come sono
Mi aggiungo altre due atti per poi approfondire dei di problemi
Dal nostro punto di vista
Il terzo problema è quello di una delegificazione
Profonda che deve venire nel nostro nel nostro Paese cioè noi anche qui e qui parlo come sindacato quindi mi prendo un dopo oltre agli altri me la prendo anche io
Un grave errore che ha compiuto il movimento sindacale e io dico anche il mondo politico è stato quello di una sovrabbondanza di leggi nel nostro Paese
Questo purtroppo è un luogo comune quando c'è qualcosa che non va
Si dice ci vuole una legge
E a forza di dire che le cose non andavano noi abbiamo una produzione legislativa che è incredibile
Viene sempre ricordato che negli Stati Uniti d'America si sono fatti dal mille settecento settantasei quando è stata la loro indipendenza nel mille novecentonovanta quattro si erano vece centonovantatré si erano fatte in quel sto arco storico
Meno leggi di quanti s'erano fatte in un anno nel nostro paese che sto per dire la sproporzione
Noi abbiamo un eccesso cioè abbiamo un Paese che ha tra leggi
Regolamenti
Decreti circolari
Sentenze della Corte costituzionale pronunce dei tribunali tribunali amministrativi e Consiglio di Stato
Una tale marea vada alluvione possiamo dire
Legislativa che uno dei motivi di fondo
Anche della corruzione del nostro Paese
Perché quando ci sono troppe leggi lo dicevano gli stessi romani un paese di troppe leggi è un paese di nessuna legge e quando ci sono troppe leggi c'è una discrezionalità assoluta da parte di chi la deve interpretare e ci si trova in una realtà dove le leggi si applicano ai nemici essi interpretano per gli amici che è il dato di fatto per cui nel nostro Paese a differenza degli altri la corruzione e diventata un uno strumento per poter far valere i propri diritti
Corruzione esiste anche nelle altre realtà europee ma in realtà negli altri Paesi la corruzione c'è per ottenere qualcosa di illecito da noi molte volte come un'esperienza anche
Quotidiana delle piccole cose per poter aprire un proprio diritto il riconoscimento di un proprio diritto cittadino diritto uno deve ricorrere ad altre ha delle che scorciatoie che sono una violazione della legge e quindi io sono convinto che qui è uno strumento importante e rappresentato dalla da una forte delegificazione nel nostro nel nostro Paese
Io penso qui dicono che se ad esempio i magistrati
Scoprono
Il filone fiscale
Nel nostro Paese si possono arrestare comodamente quaranta milioni di persone perché per esempio la legislazione fiscale
è stata tutta costruita con sanzioni come quella del finanziamento alla legge sul finanziamento pubblico dei partiti
Siccome si diceva tanto nessuno le applica la legge sulle manette agli evasori siccome è sanzionato penalmente tutte quante le violazioni fiscali anche le più semplici
E anche in maniera oggettiva perché si può fare un illecito penale nel fisco anche il marco una responsabilità non soggettiva ma oggettiva
Noi ci troviamo con un sistema col sistema esagerato che va invece semplificato
Io ho fatto un'esperienza di un anno
Nell'amministrazione finanziaria e mi sono reso conto come per esempio nel nostro Paese accanto al Parlamento c'è un altro meccanismo con cui non sto si mal governa il Paese che sono i decreti legge
Perché i decreti legge vengono presentati non sono in grado di essere approvati nei termini previsti dalla Costituzione
Diventa hanno dei decreti-legge omnibus per cui tutti ci infilano una cosa ed un'altra e per cui ci troviamo con decreti-legge che vedono reiterati anche per cinque sei gli anni sette anni e nei quali di fatto il Parlamento espropriato non c'è controllo e dove si crea un una situazione di decisioni che sono al di fuori di ogni possibilità di controllo e di valutazione
Democratica e quindi per ritornare all'osso una delegificazione
Profonda per quanto riguarda questo problema
Del sistema legislativo nel nostro nel nostro Paese
Ultimo punto quello della pubblica amministrazione
E quello della pubblica amministrazione rappresenta un altro grande problema perno perché nella pubblica amministrazione noi abbiamo avuto una grande crescita dell'occupazione del nostro Paese oggi noi abbiamo quattro milioni di lavoratori nella pubblica amministrazione nel senso allargato
All'inizio degli anni settanta erano due milioni e quattrocento mila quindi vent'anni
La pubblica amministrazione ha visto questo incremento fortissimo l'incremento è stato soprattutto femminile perché la occupazione più forte e avvenuta
Delle donne e avvenuta nel settore della pubblica amministrazione
E ci troviamo con la pubblica amministrazione che a oggi una
Consistenza forte e una grande disorganizzazione
Io non condivido l'atteggiamento che va di moda di prendersela con i pubblici di dipendenti
Non non credo che sia solo quello il problema che penso che nella pubblica amministrazione bisogna operare che molto è legato a questo processo di delegificazione e di responsabilizzazione nella pubblica amministrazione
Sono favorevole vedo che si stanno cominciando a fare dei passi in avanti al fatto che i dirigenti devono aderire responsabilità ma debbano anche rispondere del proprio operato io vedrei gli anche come avviene in altri Paesi la possibilità che queste nomine siano delle nomine rinnovabili nel nel tempo
E e sono convinto che però nella pubblica amministrazione
Noi dobbiamo fare un grande processo di informatizzazione
Un grande processo come dire di articolazione sul territorio di utilizzo delle persone che ci lavorano e di vedere come affrontare questo discorso della pubblica amministrazione
Anche con un
Operazione vedo in Hispania che si stanno facendo dei grandi passi in avanti nel senso di fare una vera privatizzazione di questo rapporto di lavoro
Noi in Italia non ci siamo riusciti fino in fondo perché abbiamo ancora il TAR e il Consiglio di Stato che
E finisce per avere un peso determinante nelle
Decisioni organizzative abbiamo il controllo della Corte dei conti che finisce per rappresentare un meccanismo essendo il controllo successivo di paralisi della pubblica amministrazione
Ma sono convinto che e lì che occorre investire non tanto per aumentare i dipendenti nella pubblica amministrazione quanto per avere una organizzazione che sia efficiente
Faccio anche qui degli esempi molto rapidi
La mia esperienza nel ministero delle finanze
Nel ministero delle Finanze noi abbiamo un numero di dipendenti non parlo della guardia di finanza che praticamente tre volte il numero dei dipendenti della Spagna ma Spagna meno abitanti di Noemi
Ed è il doppio del numero dei dipendenti della amministrazione finanziaria in Francia
Non ho parlato di altri paesi e penso che l'Italia sia simile
Alla Francia alla Spagna non credo che i francesi e gli spagnoli siano più intelligenti più capaci o abbiano più cromosomi di quanti ne abbiano italiani
Però vedo che c'è una differenza profonda
In Italia c'è una prevalenza della formazione giuridica
Quando si fa un concorso quando Rossi a
Come dire una responsabilità nello Stato è importante questa formazione giuridica la interpretazione del cavillo della norma e c'è una grande ignoranza per quanto riguarda
Informatica l'utilizzo degli strumenti dell'informatica della nuova tecnologia
Racconto spesso la cosa che mi colpì di più andando come persona che veniva dal mondo sindacale
Andai in giro nelle sedi periferiche del ministero delle Finanze andai in una importante città del Nord andai a trovare chi era il maggiore responsabile del ministero delle finanze l'intendente di finanza allora c'era ancora l'intendenza di finanza
E ed in questo ufficio che aveva vidi che c'era da una parte un personal computer
Inutilizzato e i chiesi come mai era di inutilizzato e lui mi disse vedi tu vieni dal sindacato
Caro benvenuto vedi qui bisogna fare un grande lavoro c'è carenza di personale non abbiamo tanti no grazie perché questo intendente di finanza persona pensava che per utilizzare il personal computer siccome c'era una tastiera fosse necessaria fosse necessaria una dattilografa questo non ha non me l'ha detta parti se uno va a vedere al ministero delle finanze barba nelle stanze dei direttori generali nessun ben collegato con la Sogei
Però tutti hanno questi archivi questi codici sono informati sulle ultime circolari e sulle ultime misura
Io sono invece convinto che noi dobbiamo che la informatizzazione uno strumento formidabile
Formidabile perché permette
Come dire di semplificare la vita anche nel rapporto con la gente e permette anche di aprire una conoscenza maggiore di quello che avviene sempre la Francia ma vedo la Spagna che ha fatto un'agenzia sulle questioni fiscali parlo del fisco ma potremmo parlare di altre realtà per in Francia quando arriva alla scadenza della denuncia fiscale il loro sette quaranta
E uno si vede arrivare a casa il sette e quaranta già precompilato con le notizie che risultano all'amministrazione finanziaria francese per cui uno sa che dall'altra parte c'è chi utilizzare le
Le banche dati che ha e ha anche un resoconto insomma opera di grande civiltà di come di quante sono state le entrate nell'anno precedente di come sono state stese
Di quali sono stati gli obiettivi centrati e quelli invece mancati e c'è anche l'indicazione di che cosa ci si propone per il futuro cioè un rapporto corretto con il cittadino e si dice sempre in questa rapporto con il
Cittadino se ci sono dei problemi dice puoi telefonare a questi numeri
Se i problemi sono complessi telefono a questo numero e poi avere questo appuntamento cioè non che deve andare uno a fare la fila magari fa una fila deve andare da un altro ufficio da un'altra parte in un'altra strada in un'altra città
Se si fa se si fa sembra fantascienza ecco settant'mai la Francia e cioè e l'Europa cioè io penso che entrare in Europa significa anche utilizzare
Lo può fare l'Italia sì
Quest'anno era stato previsto di fare di inviare a tutti a parte il sette e trenta
Il sette e quaranta di mandarlo a tutti precompilato io una delle critiche che faccio
Al governo e anche a una disattenzione di carattere generale perché se si fosse parlato di altre cose se ne parlava di televisione ho chiesto io di altro
E su questo fatto siccome era una spessa perché mandare era una spesa si è scan celata questa spesa si è fatto un risparmio su questo invio a casa del sette e quaranta già precompilato si può fare
Il Paese può combattere l'evasione fiscale lo può combattere non c'ha bisogno di altre cui basta che utilizza i dati che ha
Basta che questi dati si mettano assieme perché le banche dati che ci sono nel nostro Paese sono tante
Noi ci abbiamo provato per esempio
E perché perché non l'ho fatto perché c'è non c'è una pressione da parte dell'opinione pubblica
Non c'è una pressione è una conoscenza cioè io penso che si combatte l'evasione fiscale anche se uno fa vedere che il fittone che uno deve solo punire ammanettare carcerare se io faccio vedere che lo Stato funzionava
E allora io dico beh il furbo non lo posso fare cioè quando per esempio noi abbiamo cominciato a fare gli incroci
E a dimostrare che c'era chi dichiarava
Per le tasse una cifra per
Le pensioni un'altra cifra per le pensioni integrative un'altra cifra parlo dell'Enasarco dell'INPS e dell'anagrafe tributaria quando una persona visto che c'era l'incrocio
Non è che fa l'evasione cioè se se io so che sono controllato se so che c'è il vigile qui non vengo in senso vietato ecco se io so che il fisco sa come può sapere faccio una battaglia di persuasione e di dissuasione che io ritengo fondamentale cioè io non condivido molto questa concezione di uno Stato
Che solo con i carabinieri
Io penso di uno Stato anche che faccia una cultura faccia crescere una cultura un senso di cittadinanza un rispetto per le istituzioni essere cittadino e a vere dei diritti e avere anche dei doveri
Ma spiego anche lì per esempio stando al ministero delle Finanze adesso si sta dando molto avanti raccordando i dati del Leeds
Con i dati del l'ENEL e con i dati dell'amministrazione finanziaria noi abbiamo recuperato tre mila miliardi come perché vedendo qual era l'utilizzo dell'energia elettrica siccome l'energia elettrica
Abbiamo scoperto le case che non erano denunciati perché uno che ha una casa al catasto può sfuggire ma il contratto della luce Noa basta incrociare i dati e vedendo quali all'utilizzo della luce dell'Energia la potenza erogata perché si vede da una bolletta
Facendo dei Brics abbiamo scoperto che per esempio in alcune realtà non del Meridione ma in alcune realtà anche del nord
E c'erano dei cantieri che lavoravano e dei cantieri che praticamente pagavano i propri dipendenti in nero per cui risultava un cantiere che utilizzava tantissima di quella vede regia e aveva uno due tre dipendenti e quindi bastava andare a verificare cioè io sono convinto
Che se si spinge in questa direzione
Ma è possibile
Vincere la battaglia sull'evasione fiscale ma sul proprio sono convinto non c'è bisogno di altre leggi di altre punizioni di altre multe usando i dati che ci sono poi dico l'informatica è talmente semplice
è talmente semplice guardate come la usa il Coni e il Coni è in grado di dire quante partite sono state giocate e di dire prima ancora che venga giocata l'ultima partita se vengono se il risultato della partita delle nove tra Roma e Milan
è uno i tredici vincerà ottantasei ex vinceranno tanto se due vinceranno tanto
Se si può fare per lo sport beh serve lì anche fisco praticamente ma perché non si può fare nelle altre direzioni perché non si può fare negli ospedali delle scuole perché non si possono eliminare tante di quelle pratiche inutili di quelle file inutili adesso per esempio la Telecom sta cercando di portare in Italia con l'internet divenire se uno può aprire rapporti come sta negli altri Paesi sono molto più avanti di noi e di avere rapporti con le banche direttamente da casa cioè uno fa le operazioni bancarie direttamente da casa ci io credo che il futuro ci deve portare ad aprire una pubblico che sia in grado di utilizzare fino in fondo le nuove e tecnologie e qui penso
Che ci deve essere una grande spinta in questa direzione il superamento di una cultura solo giuridica per carità ci vuole una cultura anche giuridica ma un'applicazione della informatica in questa direzione vedo il libro di dello libero header ora e così concludo
Come libro di testo anche nelle scuole io penso e nelle realtà perché dei loro per cinque anni ha come dire sentito tutta l'esperienza che sono state fatte per creare lavoro nei nei diversi paesi del mondo
E quindi è un libro che non dà una ricetta ma indica vari strumenti che possono essere adattati per individuare
Occupazione
E credo che su questo terreno stanno facendo dei passi in avanti grandissimi negli Stati Uniti d'America in Francia in Spagna e hanno trovato un lavoro non dell'industria cioè noi siamo rimasti legati per anni al mito che la riduzione dell'orario di lavoro avrebbe creato posti di lavoro questo valeva nel passato
E invece hanno utilizzato queste nuove regole queste nuove flessibilità queste nuove opportunità e Mitterand ha creato trecento mila posti di lavoro nel settore della cultura del turismo perché il cultura e turismo non significa solamente il cuoco e il cameriere significa molto di più insomma basta vedere a Parigi quello che si è fatto come sono stati rinnovati musei come sono state fatte e manifestazioni culturali come si è investito in quella direzione
Non so se avete letto in questi giorni
L'Italia sta perdendo il primato nella vendita delle fragole
I concorrenti sono da una parte gli americani la California perché la California in grado di portare sul mercato europeo siccome le fragole sono soprattutto consumate ai tedeschi
Gli americani hanno scoperto questo Business i produttori californiani sono in grado di produrre e di fare arrivare sui mercati tedeschi hanno rilevato il i produttori agricoli americani hanno rilevato la Pan American gran parte della Pan American hanno fatto dei cargo e arrivano lì e costa meno le fragole che vengono dalla California di quelle che vengono dall'Italia
Non solo se abbiamo la California contro ma la Spagna perché la Spagna invece ha fatto delle come dire
Degli investimenti nella ricerca genetica sulle fragole ed è in grado di fare le fragole in Serra un mese prima di quanto le facciamo noi per cui l'Italia che aveva una grande capacità
No non l'ha fatto allora il problema qual è e che noi non siamo in grado non siamo in grande di aprire uno Stato che funziona in questa direzione nel settore della ricerca nel settore della commercializzazione nel settore delle infrastrutture
Non innovazione e che ancora oggi io vedo che ci muoviamo immaginando ancora che l'industria possa risolvere i problemi dell'occupazione nel nostro paese mentre pensiamo che l'agricoltura sia un settore ancora
Dell'andazzo prime no c'era Grillo che ha detto che ricordava Grillo ha detto noi importi Arduin basilico per fare testo a Genova ma il vero non dice non dice una cosa per ridere
Dal Vietnam è vero
Come l'aglio viene importato dalla Cina e quindi non è non sono noi abbiamo la bilancia dei pagamenti nel settore agricolo che ancora l'anno scorso era deficitaria sull'olio
Perché l'olio lavorato viene importato dall'Inghilterra che non ha una pianta d'ulivo
Quindi cioè come dire lo Stato deve pulsionale
Se in questi settori si
Sì comincia a introdurre elementi di innovazione di ricerca la scuola l'università e io dico se anche c'è siccome lo Stato non è un'entità che si può rigenerare da sola se anche da questo punto di vista come dire c'è una capacità di di sollecitazione di innovazione
Io penso che
Lo stare in Europa
Ci costringi muoverà in questa direzione cioè penso che ci siano delle opportunità penso che tutti abbiamo capito in questi ultimi anni
Che non ci sono ricette miracolose che possono creare dalla sera alla mattina un posto dei posti di lavoro che non si può dalla sera alla mattina risolvere le questioni
Con le direttive con le circolari il in maniera autoritaria ma che la grande strada sia quella di come dire
Di ricercare il consenso di aprirsi al nuovo di approfondire i problemi
Chiudo io penso ad esempio che quello che è stato fatto sulle pensioni nel nostro paese
Sì è stata una scelta importante perché su questo discorso delle pensioni per la prima volta la si è affrontata con i tempi giusti
E la si è affrontata anche con un grande coinvolgimento da parte della gente mai il sindacato aveva fatto votare sulle proprie scelte il i lavoratori e quindi io penso che ci vuole una grande campagna innovazione cioè dire io sono di destra o io sono di sinistra come si dice oggi nel nostro Paese o dire ci vuole una politica di centro che significa cioè siamo gli unici che parlano ancora di sinistra di centro di destra
Come se fosse un problema di Geometria di collocazione penso che bisognerebbe fare un grande sforzo per affrontare questi problemi perché la gente cioè deve sapere che sono questi
I problemi
La gente come dire può essere coinvolta in grosso discorso di rinnovamento di funzionamento di uno stato più Barbero Vasco meno e le elefantiaco di come oggi e di uno stato che come dire è in grado di valorizzare fino in fondo
L'autonomia ma anche la responsabilità e l'iniziativa della gente
Io ringrazio davvero Giorgio Benvenuto perché esso senza ovviamente
Che ne avessimo dubbi ma ci ha confermato la la grande acutezza delle sue riflessioni su questo campo che del resto poi il campo su cui ha speso credo gran parte dalla sua battaglia politica sindacale di questi anni
Voglio anche ringraziare all'inizio ho dato subito la parola Luigi Borroni del presidente dell'Associazione nazionale dei centri Walter Tobagi per il ricordo che ha fatto di di Felice Mortillaro mi sembrava giusto farlo fare a lui perché Mortillaro oltre ad essere stato un amico di di Borroni e di Giorgio Benvenuto in particolare è stato anche un grande amico dei centri Walter Tobagi ha partecipato alle nostre iniziative a livello nazionale ai nostri dibattiti mi ricordo bell'intervento anche nel nella riflessione su una enciclica papale sulla Centesimus Annus molto molto acuta che tra l'altro dovremmo avere probabilmente recuperare se si tratterà di di di recuperare anche qualche suo brano io vorrei aprire il dibattito per stimolare anche alcuni dei vostri interventi faccio soltanto una una mia riflessione personale su uno degli aspetti toccati da Benvenuto
Cioè il tema del delegificazione che secondo me è fondamentale perché credo che siamo insieme il Paese delle mille delle due mila del cento mila leggi da un lato il paese delle leggi inattuate dall'altro ci sono leggi bellissime pensiamo alla centoquarantadue la duecentoquarantuno le famose leggi sulla trasparenza
Sulla semplificazione del dei passaggi burocratici e così via
Che non vengono attuate io ho partecipato qualche settimana fa a un Colmegna uno a Terracina un convegno sui diritti e sulla criminalità c'erano amministratori magistrati operatori pubblici e del privato sociale
A un certo punto la cosa che è emersa in maniera drammatica sull'amministrazione pubblica nel Sud era questa
Abbiamo gli amministratori onesti abbiamo gli amministratori disonesti guarda un po'gli amministratori onesti son quelli che non fanno nulla perché son talmente bloccati dalle mille leggine che non riescono nemmeno a spostare un marciapiede o a mettere una pianta dove dove quella pianta potrebbe anche dar vita poi a un giardino
Ci sono gli amministratori di disonesti che riescono la corruzione la clientele ai mille passaggi a è ovviare a questo Aka queste norme burocrazia questa enorme macchina che data proprio dalle mille leggine e guarda un po'riescono anche a volte a far funzionare le cose tra virgolette insomma ovviamente è una semplificazione per dire che poi Tangentopoli tutto quello che è stata l'Italia anche di questi ultimi anni
In pratica si è retto su questo su questo grande equivoco in cui chi era onesto magari era anche imbrigliato da queste da queste mille mille leggi e allora
Credo che sia questo uno dei motivi per cui il sottotitolo della lezione di oggi era
Perché la il ritardo della riforma della pubblica amministrazione causa anche un ritardo dalla politica perché il nesso e in quello che ha detto Giorgio Benvenuto era mi sembra chiarissimo è proprio qui
Un mancato è una mancata riforma della burocrazia dalla pubblica amministrazione causa un anche un'incapacità della politica di dare delle risposte
Alla gente ai cittadini ed ecco su questo io credo perché possa essere anche un tema del dibattito anche delle risposte che adesso ci darà benvenuto capire come il i vari soggetti sociali il sindacato ma anche gli stessi movimenti politici possono dare vita in questo Paese al di là degli slogan a una battaglia politica che faccia però questo perno il centro del della battaglia dalla battaglia politica dei prossimi anni
E che adesso darei la parola a chi vuole intervenire pregando di di avvicinarsi qui perché siamo in registrazione anche su su radio radicale che ha tra l'altro colgo l'occasione stavolta non l'ho fatto precedentemente di di di ringraziare per questo servizio che ci offrono prego si può dire credo anche le parolacce nei limiti della parolaccia insomma
Prego prego si accomodi
Io concordo con quanto già esposto il dottor benvenuto
Su alcuni effetti positivi in alcuni settori se lo Stato funzionasse però
Il problema dello Stato funzione quindi le attrezzature
Dico i nostri sforzi sforzi da di intende dare un contributo alla soluzione delle sorvolerò devono andare in questa direzione cioè fare uno sforzo per far funzionare lo sbarco su questo terreno c'è dare curare
No da recuperare perché non credo che se trattate recupera niente cioè non dopo secondo me non dobbiamo recuperare un retroterra culturale che ci siamo dimenticati a proposito della funzione dello Stato nel nostro Paese
La funzione dello stare nel nostro paese non è stata mai vista
In senso moderno cioè si trascina quando è stato fatto lo Spada con certe caratteristiche stesso trascinare senso ampliate no e queste ce le troviamo oggi
Ingigantite dal fatto che la funzione dello Stato nel nostro Paese ha invaso tanti campi che adesso se stanno sessanta Cantona quindi se tratta di creare
La cultura sul funzionamento dello Stato
Perché secondo me non c'è stato nel passato a parte il fatto dei dei delle parole d'ordine riformiamo la cultura l'amministrazione di studi centri che si son fatti son rimasti tutti lì no o però non solo non c'è stato nel passato ma io non lo ero nemmeno nel futuro perché ci si propone
Alla guida del Paese
E non credo che ci abbia sta visione sta visione delle cose della necessità
Che se faccio uno sforzo intellettuale grosso nel coinvolta tutti i cittadini ed ha fatto bene al dottor benvenuto porta l'esempio delle pensioni
Perché è stato un coinvolgimento deduttivo dei cittadini interessati
Che se io so
Sentiti i loro protagonisti delle cose che si andavano concordando e l'hanno condivisi anche sì
Non è che insomma soccorse e leggera insomma ecco hanno affrontato hanno dato il loro assenso a dei provvedimenti che riassetto hanno un po'
Come si dice campo delle pensioni per quello che riguarda l'interesse il loro assenso più dello potevano fare da allora se e qui serrata dei coinvolge come diceva il dottor benvenuto
I cittadini i cittadini come cittadini ma i cittadini anche come dipendenti statali come funzionari statali perché pure quelli Sossi cittadini insomma
E
Questi 'ste cose non ce stanno provvedimento
Del ministro della pubblica istruzione allora le scuola serale del primo settembre se non tecnico mi pare no
Il governo dei tecnici la scuola se Webber apri dal primo settembre eh nel mondo da scuola insorto beh quello fa un annuncio desto generi ma volete coinvolge il personale della scuola ecco però aprire le scuole dal primo settembre significa anche aveva un programma e che comprenda visto e quindi ecco o le mogli amano i riformate del sistema de de de delle cose per cui istruzione e chi è ha detto voi a questo settore possa dare il suo contributo ecco allora ministro se avrà nespole al primo settembre del personale docente legasse preoccupata
Va be'quanto ci è dato
Cioè
Vogliamo un corrispettivo però non si è preoccupato perché dobbiamo andare al primo settembre
Non so se rendo l'idea no ecco c'è questa filosofia
Che se prendono provvedimenti
Slegati
Così insomma mo'non so io
Ho un'altra questione che sul discorso dei provvedimenti slegati riguarda anche il settore pensionistico è stata fatta una riforma che rimane fine a se stessa
Cioè fatta fari forma sul sistema pensionistico e poi non è che si inserisce in un quadro più generale allora quello che manca è una prospettiva più generale
Dove voi ogni cosa dovrebbe essere collocata riforma della pubblica amministrazione efficienza dei servizi sopra tutte 'ste cose senza che poi se possano fa tutta insieme
Ma mosse fatto a riforma delle pensioni però questo legata quando se fanno le finanziarie son slegate dal contesto generale
Se fa una finanziaria sulla mente per
Teneri la crescita del debito pubblico nell'ambito consentito dalla crescita del PIL
Questo può essere un obiettivo dello Stato moderno dello Stato che c'ha bisogno di funzionare e c'ha bisogno di funzionare anche per recuperare e il debito pubblico retail se lo Stato non funziona non Serego guidarne non se ne cura nemmeno in questo settore
Ecco io dico questo insomma ci vorrebbe un quadro generale ciò ne ebbe uno sforzo culturale per chi ha la possibilità alla possibilità del Vallo dei DS propone al governo del Paese anche dei DC è al governo del paese è se non si fa questo coinvolga voi i cittadini e i funzionari dello Stato io non credo che
Se riuscirò a far funzionare l'Osvaldo
Questo
Quasi va bene
Dal la relazione di benvenuto
Svolta tra l'altro con quella chiarezza dia logicità che gli è connaturale io vorrei prendere tre spunti il primo
Che mi sembra fondamentale e il cercare di risolvere la crisi dello Stato
Italiano
Nel contesto dell'unione europea in quel concerto di Stati
Rappresentati nell'Unione Europea
E bene ha fatto benvenuto ad evidenziare che il dibattito in Italia a soprattutto una poi valenza monetarista
Ma trascurare quello che è lo spazio sociale
A prescindere dalle dichiarazioni che di volta in volta vengono fatte
Ma come sensibilità e come volontà di attuazione in effetti c'è una carenza evidente
Ma io vorrei aggiungere ancora proprio ancora qualche cosa
Circa la crisi
E anche l'assenza del nostro Stato per quanto concerne la politica estera
Adesso
Non per
Fare s'le solite e ricorrenti lamentele sulla sulla
Assenza
Del
Del nostro Stato nel nostro Paese in una politica estera vorrei prego portare soltanto un esempio
La ex-Jugoslavia
E alle porte
Stabili salite insomma ed è ci sta di fronte
Tutto il problema della Bosnia eccetera ebbene i Paesi che fanno parte del gruppo di contatto no se addirittura anche la Germania
Non mi include l'Italia
Chiude l'Italia non siamo lì soltanto per le basi operative
Qualora queste dovessero essere come in effetti sono impegnati
Se
Il nostro
Paese bisogna essere realisti
Nonna una un ruolo politico come lo può avere la Franza o come l'opposto lo può avere la Germania questo è chiaro
è però noi un ruolo potremmo benissimo giocare non c'è soltanto l'Europa carolingia o l'Europa che si sta spostando a Est e ma c'è anche il Mediterraneo c'è il Sud d'Europa dopo l'Italia veramente potrebbe giocare un ruolo
Si sa che in Europa prevale il patto dell'Eliseo Francia e Germania si sono candidate soprattutto la Germania la Francia segue
Perché io direi non ha alternative
Se vuole essere anch'essa direi partecipe di questa propulsione che proviene dalla Germania
Noi potremmo fare qualcosa di più
è chiaro che la Germania per quanto concerne adesso la borsa nella ex Jugoslavia sa degli interessi particolari nell'area dei paesi dell'Est e per questo si pone come garante per una apertura a questi Paesi sia nella Unione Europea e ancor più nella NATO
Ecco però direi noi su questo
Punto su questo versante facciamo veramente poco
Questa è la prima considerazione
La seconda considerazione che ritengo anche molto pertinente e puntuale e quella che riguarda il federalismo
Giorgio giustamente ha fatto dei richiami allora Germania e la Germania Zara una tradizione che non ne voi
Direi tanto antica viene dalla Costituzione dopo dell'immediato dopoguerra
Adesso con la riunificazione della Germania
Sa non più dieci silente inizia regioni Bezzi sedici
E lì le cose funzionano
Abbastanza bene insomma o che si possono importare modelli ma sta di fatto che
Con quell'autonomia che riguarda tutte le regioni
Regioni che sono più ricche e regioni che sono minori che
Però vige il principio della sussidiarietà c'è un direi organismo di conguaglio come lo chiamano per cui E-Land le regioni
Meno
Vengono sussidiati
Dalle regioni più ricche
E tutto non con un atto di spontanea questo non esiste nel campo poter rapporti bilaterali plurilaterale il perché tra le regioni nota perché proprio lo fissa la Costituzione
Che tra l'altro prevede che oltre
A un appannerà
Direi federale c'è anche una Camera delle Regioni crea un grandissimo ruolo anche nel nel legiferare
Ora direi questo è molto importante e ritengo anche abbastanza indicativo
Emblematico esemplare anche forse per quello che si può fare in Italia ripeto i modelli non sono mai importanti tout court però si possono esser indubbiamente delle indicazioni
L'amministrazione pubblica
Giorno sedi di dilungato molto bene ha fatto esempi riguardanti la Spagna la Francia in particolare e la Francia senza una tradizione e c'è una scuola per operatori nel campo del l'amministrazione pubblica estremamente avanzata se una simbiosi una sinergia della metodologia che non trascura affatto i nuovi progressi tecnologici
Se la scuola permanente la formazione permanente adesso si dice continua proprio mutuando un'espressione francese noi dicevamo sempre da formazione per permanente che
Direi mette in grado gli operatori della pubblica amministrazione inside corrispondenti alle esigenze nuove esigenze
Del momento insomma no
La Germania è la Germania e è un caso tutto particolare perché la Germania
Nei suoi funzionari
Far rivivere tutta una cultura che io continua a dire di matrice protestante luterana per cui la funzione la professione e un dovere non a caso professioni tedesco si dice deluso
Vocazione si dice per un futuro se la stessa la dizione la vocazione l'ha chiamata e quasi una chiamata divina per realizzare il piano della Provvidenza ora qui non voglio fare la predica ma per capire che anche nella nuova Germania nella laicità di questa cultura tedesca ci sono queste matrici che d'altra parte hanno portato
Ma sapeva a parlare della etica dell'etica della responsabilità
Ora vorrei dire se è vero che in Italia non abbiamo una scuola non abbiamo una scuola Franzese
Per gli operatori vedete te che cos'è a vede credo che ridurre
Operatori
Noi però siamo deficitari anche per quanto concerne l'etica nello svolgimento del
Nel nostro ruolo gli amministratori
Perché perché noi va be'discorso molto lungo abbiamo avuto
La riforma se la controriforma senza avere la riforma questo un discorso molto più complesso ecco per concludere direi
Molto bene la
L'aver
Direi collegato con la crisi dello Stato italiano e la possibilità di superarlo nell'Unione Europea
Aggiungerei molto realismo
Non ritenere che l'Italia possa fare chissà che cosa però un suo ruolo nell'Europa c'era e lo potrebbe gestire volendo molto meglio
Grazie
Solo io
Così
Verso messa
No io approfitto per
Giorgio Benvenuto ha toccato il rapporto finisco cittadini e su questo io vorrei fare alcuni appunti anche perché il cittadino che sia ad opera a pagare regolarmente le tasse non viene considerato dal Fisco un contribuente apposto in modo regolare ti spiego il motivo
Cioè se io faccio il sette e quaranta e lo faccio tutti gli anni sette e quaranta e per un puro caso sbattendo l'unico tenendo presente che ogni anno ci sono belle dei cambiamenti sembra di i tecnici dopo i burocrati del ministero del Finanze si avvalgono proprio per trovare la possibilità di dare ai contribuenti l'opportunità di sbagliarsi
Cioè uno si sbaglia viene multato
Perché ha fatto questo piccolo sbaglio invece di essere a un certo momento così non dico ringraziare ma è un contribuente regolare per quale motivo doveva essere multato non riesco a da me al punto tale che molti contribuenti sono costretti a a recarsi in Florida dal costo dal commercialista pagare altri soldi per evitare questo tipo di di diciamo più di multa che potrebbe capitare in caso di un errore
L'altra cosa che mi mi addolora questa qua veramente mi addolora perché mi ha capita da me più di una volta
E che arriverà a diverse persone
C'è una volta c'erano le cosiddette non so come si chiama chiamavamo sfugge non me lo ricordo e agenzie per ogni Comune ha invece dei
Le banche che adesso sono addette a rilevare
E le tasse c'erano come si chiamano l'esattoria ecco le esattorie
A un certo momento questa esattoria dice siamo come dei bambini dell'ordine lei sa ha approvato togliamo troviamo l'esattoria posso danzatori e ci sono le banche
Per me è la medesima cosa che non è stato cambiato nulla perché perché anche qui a un certo momento se tu che troppi a sempre fu uno sbaglio qualche cosa di ritardo paga ti arriva un messaggio ancora a casa che ti tratta quasi come delibere perché ci sono questi tipi di esattori che sembra che vanno a alla scoperta diversa che devi pagare subito immediatamente se non paghi pignola loro tavoli battuta insomma questa è una cosa che veramente addolora il cittadino che specie fa il suo dovere va bene che vada andrebbe trattato in un modo diverso
Cioè non non metto lo l'agonia con questo tipo di di anche perché il rapporto poi tra cittadini e fisco diventa sempre più televisivo Caballero mentre dovrebbe essere più conciliante
A parte che poi si tratta di trovare tutte quelle marchingegni dicevi dette cercare di eliminare al massimo tutte quanto i ritardi
E a proposito di corsi volevo dire biechi di evasione e direzione io così
Senta domando ogni tanto ne diffusionale dice cioè un'evasione di circa trecento mila miliardi anche ultimamente si parlava di trecento mila miliardi sia
Allora io dico ci sono tanti giovani disoccupati
Ma perché non si assumono cento mila duecento mila giovani perché cosa appartarmi appartarmi io do questi giovani una cifra It's va bene poi tu
Rispetto a quello che tu mi Trophy
Io e De Donno zero cinquanta per cento zero trenta per
Stai tranquillo che gli evasori io credo che dopo un po'di tempo molti andranno proprio eliminati
Mentre leggo sul giornale perché io leggo sui giornali viene riportato che questo tipo di ricerche avviene a Slobodan potrebbe essere affidato ai funzionari de del ministero delle finanze dice dandogli in contributi Forza Italia no quelli prendono già il loro stipendio devono fare il loro dovere non devono fa parte perché allora sono d'accordo con gli evasori cioè cioè in allora io dico per eliminare anche la disoccupazione la quale disoccupazione poi secondo me il costo il costoso andrebbe proprio a coprire attraverso la ricerca che loro fanno di un'altra forte evasione fiscale che c'è in atto in Italia va bene questa è una cosa poi seguire un interessante
No ecco ma una M entre Sepe cioè avrai anche dei giorno no voltar
Appuntava mi sembra punta alla capo all'Isola del Giglio
Che alcuni i finanzieri erano andati nei vari parchi erano la attraccata nel porto dice me diciamo le tasse tutto quanto perché dice chi ha un palpito del genere deve avere certamente guadagnava poi a un certo momento tutto quanto forse finito
Lei ha dimenticato grazie
Benetton se
Sono Giuseppe Tota studente universitario
Innanzitutto concordo con mi è piaciuta molto la simpatica proposta dei giovani
Dare lottare perché sarebbe anche in da stimolo per appunto la la la la repressione fiscale comunque a parte questo
Io stimo molto Giorgio Benvenuto questa è l'occasione per
Dirglielo di persone
Sono molti gli spunti interessanti
Che si potevano
Trarre da ciò che ha detto Giorgio Benvenuto però io vorrei coinvolgerlo soltanto su alcune riflessioni che mi venivano mentre mentre lei faceva la sua relazione
Innanzitutto concordo sulla delegificazione perché sicuramente nel nostro Paese
L'uso smodato di leggi leggine regolamenti decreti eccetera eccetera
E soprattutto direi in questi ultimi tempi illuso anche smodato dei decreti legge
Chi ha provocato anche una reazione del presidente della Corte costituzionale
Si è spesso anche nel merito porta un po'a come dire a spersonalizzare un po'a a delegittimare anche il ruolo del parlamento e quindi se vogliamo anche la sovranità popolare perché in fondo poiché le diciamo noi
E e quindi e conferiamo questo mandato
A Chievo svolgano nel migliore dei modi e anche questo ci viene sottratto però io
Concordo anche sull'autonomia degli enti territoriali che sicuramente avvicinerebbe molto di più
I cittadini alle istituzioni però io vorrei porre l'accento anche su altri problemi
E che sono stati comunque toccati in maniera sicuramente molto molto chiara e cioè lì diseguaglianze che si verificano nel nostro Paese a tutti i livelli noi paghiamo le tasse è vero
è aumentata la benzina
Sono aumentati i generi alimentari
Sono è aumentata la luce il telefono il gas se queste aumentate in maniere eguale per tutti
Tanto per me tanto per tutti i presenti tanto per i figli di Berlusconi o di Agnelli con questo che voglio dire voglio semplicemente dire non ho nulla contro i figli di Berlusconi di Agnelli
Però come pago io le medicine
Ho qualsiasi figlio di pensionato di una dipendente statale in genere
Allo stesso modo le paga il figlio di Berlusconi e se è vero che tutti quanti dovrebbero o di Agnelli e se è vero che tutti quanti dovrebbero ho fatto un esempio a casa e non c'è nulla di personale
E se è vero che tutti quanti dovrebbero contribuire in ragione delle proprie capacità questo in Italia non si verifica
Altri problemi per esempio nella scuola si parla tanto io ho sentito almeno si sono succedute due tre legislature ci sono stati i ministri della Pubblica istruzione che hanno parlato di riforma scolastica
Ancora non si è vista in Italia siamo un Paese arretrato anche da questo punto di vista l'utilizzo dei computer
Mi ha fatto riflettere anche la domanda che si poneva lei quando ha detto ma come mai in Italia questo non si può fare riguardo proprio alla al problema fiscale no secondo me in una certa maniera non si vuole fare perché se noi andiamo a vedere i dipendenti statali sono quelli che pagano sempre e comunque chi può evitare di pagare i più forti e i più forti chi sono coloro che hanno maggiore potere in qualche maniera allora io le chiedo da cittadino che cosa noi possiamo fare perché ho l'impressione anche parlando tra di noi in qualche altra occasione
Si diceva si fanno tante parole tanti dibattiti tante discussioni anche molto interessanti
E sicuramente stimolanti ci aprono la mente in maniera incredibile e ci fanno pensare a delle cose che non rientrano nel nostro linguaggio quotidiano
Però che cosa si fa concretamente per cambiare le cose si parla da tanti anni che bisogna cambiare tutto nella sanità nella scuola
Nella che poi la scuola secondo me la forza trainante bisogna investire sui giovani nella ricerca scientifica sono tutte cose che non si fanno praticamente ho l'impressione con questo concludo e poi formula la domanda
Ho l'impressione che nel nostro Paese ci sia sempre la persona sbagliata al posto giusto questo perché manca la competenza e manca un in manca diciamo
Chi fornisce un orientamento i giovani chi specializza questi giovani
Un po'come si fa nelle università private forse potrebbe essere da esempio anche se si paga molto andare nelle università private
E occorre anche la raccomandazione oltretutto allora io dico che cosa possiamo fare noi cittadini concretamente per contribuire a questo grosso Progetto
Quello di creare una nuova Italia perché ce la stanno distruggendo e arriveremo a una rotta di collisione grazie
Solo
Che manifestazione
A credevo che fossero di Berlusconi perché oggi c'era anche la manifestazione
Aereo che assessore
Ma io puntualizzo alcune cose che sono venute
Negli in negli interventi così dando anche un contributo di approfondimento
è stato sollevato questo problema della scuola ora il ministro Lombardi non solo tecnico è anche un imprenditore molto attento volto appena rotto
Ma come tutte le persone diciamo così che sono professori tecnici io ho tutto il rispetto per i professori tecnici
Non sono dei politici e noi nel nostro Paese dobbiamo cercare di uscire da questa fase
Transitoria nella quale abbiamo demonizzato la politica e ci troviamo unico caso nel mondo a ricorrere ai tecnici
Ci sono persone competenti ma non rispondono archivia eletti faccio un esempio io sul posto ministero delle finanze
Ci sono stati tre professori tutti validissimi uno dopo l'altro Gallo professor Gargano Fantozzi è Tremonti
Tutti e tre vengono dalla stessa scuola
Bene se uno sentiva Tremonti diceva di Gallo delle cose terrificanti se sente Fantozzi dice delle cose terrificanti anche che di Tremonti
Allora io penso che il nostro Paese deve ritornare una sua normalità che i professori sono importanti i tecnici ma che i partiti la politica
Devono a vere in una democrazia che funziona in uno Stato che funziona la loro responsabilità
Lombardi
Ha fatto una proposta
Che richiedeva come potrei dire richiedeva una
Un coinvolgimento nella gente le ha fatto una proposta perché negli altri Paesi europei scuole organizzata Ebadi la diversa ignora che facendo una proposta adesso
E crea dei problemi perché una realtà come quella italiana le persone si organizzano si organizzano le famiglie si organizzano i professori ci sono problemi logistici
E quindi io penso che il metodo quale doveva essere quale deve essere per evitare che uno fa una cosa e poi smentisce il giorno dopo
E che bisogna realizzare questo coinvolgimento
E bisogna governare come dire
Con un minimo di di consenso cioè bisogna studiare la scuola è talmente delicata
Che la soluzione batta resa appresa tenendo conto che ci lavora un milione di persone e tenendo conto che c'è una popolazione scolastica molto ampia che non ci può essere una direttiva ancora oggi la pubblica
Istruzione e governata con circolari che sono quasi di due-tre al giorno se uno Ministero della Pubblica Istruzione manda due tre circolari fax per telescrivente invece richiede come dire una attenzione un approfondimento politico perché la scuola italiana purtroppo in me oggi e la scuola più arretrata sia la scuola sia l'università cioè noi in Europa
Siamo avanti solamente alla Turchia
E abbiamo strumenti didattici che sono tra i più arretrati cioè la scuola
Dovrebbe aprire un maggiore investimento e dovrebbe avere una maggiore attenzione da parte di tutti la seconda cosa che volevo dire che parlava anche Di Meola questo discorso del politica estera italiana anche qui un breve flash
E noi non siamo anche in una situazione preoccupante perché l'Italia ha goduto fino al mille novecentottantanove di una posizione di rendita noi eravamo al confine
E come tali eravamo coccolati eravamo aiutati eravamo compresi
Oggi l'italiano più una grande importanza dal punto di vista strategico anzi e l'Italia per le sue inefficienze i suoi problemi può rappresentare qualcosa di meno interessante di quello che era una volta nel nostro Paese perché nel paese di frontiera
Io per esempio ritengo molto grave che l'Italia
Da un abbia potuto ancora risolvere in Europa il problema del superamento del passaporto come italiano e come europeo l'Italia che è stata una delle sei l'Europa dei sei una delle prime a fare l'Europa Italia che ha fatto di tutto per fare entrare la Spagna beh credo che per noi sia negativo che oggi un cittadino portoghese può muoversi in Europa senza passaporto attraversare la Spagna attraversare la Francia Olanda e il Belgio andare in Germania mentre noi siccome siamo inaffidabili siccome non abbiamo regole siccome siamo in una situazione difficile per quanto riguarda l'immigrazione clandestina praticamente siamo considerati già di fatto un paese di serie B e ha ragione Di Meola che una politica estera dell'Italia manca noi ci troveremo di fronte a grandi problemi sia perché
L'Europa
Si sta costruendo in maniera diversa sia perché in Europa c'è questa Germania molto forte
E molto presente sia perché l'Europa diventa più centro nord e meno mediterranea e anche perché noi siamo molto esposti non lo dobbiamo dimenticare questo un argomento di riflessione voglio aggiungere altri
Siamo molto esposti alle immigrazioni
Perché l'Italia del bacino del Mediterraneo
Se non si farà una politica estera penta dell'Europa nei confronti dei Paesi del Terzo mondo e quelli che sono ma d'altra parte del mare
Noi avremo dei problemi voi pensate che nel due mila e cinquanta se va avanti questo indice di natalità nel nostro paese noi ci troveremo che avremo trentadue milioni di abitanti e quelli che non ci saranno saranno probabilmente o algerini o tunisini o egiziani perché l'indice demografico in Algeria in Marocco in Tunisia
In Egitto e fortissimo fortissimo noi per la prima volta abbiamo una popolazione dove il numero delle persone con più di sessantacinque anni e maggiore del numero di persone con meno di venti anni quindi è una popolazione che è invecchiata quindi dei grandi problemi di politica esterna perché questo proprio
Questi problemi dell'Europa richiedono una politica estera che non c'è stata
L'unica cosa che noi abbiamo sollevato come politica estera nell'ultimo anno
E questa polemica con la Slovenia a proposito di una guerra di confine che appartiene ad altre epoche e ad altri momenti
Molte altre cose sono venute essendo dieci minuti io voglio soffermarmi sempre su questa questione dei problemi di carattere fiscale e dei problemi di funzionamento dell'amministrazione pubblica
Anche qui dei passi in avanti sono stati fatti
Sono molto lenti ma sono stati fatti perché
Molte volte queste novità non vengono utilizzate fino in fondo per esempio queste sta battaglia che ha fatto il sindacato per attuare nella denuncia dei redditi in un sistema semplificato che prevede la restituzione immediata di quello che viene versato in più il sette e trenta
E due anni e quest'anno per esempio ci saranno cinque milioni di contribuenti che già tra qualche mese a nel mese di giugno se non ricordo male
Avranno sulla pensione o sulla busta paga restituito quello che hanno pagato di più come tensione cioè c'è già questo meccanismo
E io penso che bisognerebbe fare un grande sforzo per rendere per far conoscere le novità
E lo stesso sette quaranta è stato notevolmente semplificato e il prossimo anno potrebbe essere ancora ulteriormente semplificato già quest'anno io lo dicevo uno potrebbe a venire
Certamente a casa il modulo già precompilato e io penso che questa sia la strada da portare da portare da portare avanti
Cosa c'è che non che non funziona io penso che manca molto il controllo da parte delle organizzazioni sociali delle organizzazioni politiche
Perché penso che ancora forte la cultura della rivendicazione
E non è forte come potrei dire la cultura del controllo della gestione
Mi spiego
L'aumento del costo della vita
Non avviene casualmente
Cos'è avvenuto e avvenuto e nessuno solleva questi problemi perché per esempio l'IVA
Che sulla luce e sul telefono è stata portata dal quattro al diciannove per cento non lo sa nessuno
Questo è sì ma nessuno lo solleva cioè nessuno lo solleva i discorsi io vedo vedo quando si parla in anche in televisione
Aumentare del l'IVA dal quattro al diciannove per cento sulla luce sul telefono
A un rito loro ricaduta sulle sul costo della vita gigantesco perché il commerciante il negoziante e in un sistema dove il consumo di energie fortissimo del nostro Paese lo scarica
Quindi è stato un aumento
Che doveva essere previsto cioè se si fa infatti i sindacati ieri hanno posto il problema di fare questo confronto sulla politica dei redditi
C'è una politica dei redditi e io blocco i salari ottengo i salari e le pensioni a un livello basso
E devo essere in grado anche di evitare che ci siano altri meccanismi anche perché la storia dimostra
Che l'inflazione non dipende dal costo del lavoro frazione dipende da una serie di fattori
E quindi io qui dico cosa ci vuole io penso ci vuole una grande modestia
E una grande umiltà e una maggiore conoscenza dei dei problemi
Cioè noi siamo abituati a parlare in maniera generale e quindi generica
Non approfondiamo i problemi e spesso capitano queste cose cioè voi vedrete che l'inflazione io s'non sono un cattivo profeta l'imputazione quest'anno andrà a finire sull'otto per cento perché si è messo in moto un meccanismo
Che non è controllati poi cosa avverrà e e che noi abbiamo delle altre spade di Damocle
Fino ad ora siano stati fortunati perché abbiamo goduto di una situazione particolarissima noi esportiamo il marchi
Ed importiamo materie prime in dollari
Il varco si è rivalutato
Il dollaro si è come dire non rivalutato quindi noi come dire riusciamo a guadagnare di più
Si parla tanto tutte queste critiche nei confronti perché dico che ci vuole una politica un po'più attenta da parte della sinistra genuina
è stato il governatore della Banca d'Italia quindi governatore a Banca Italia non un segretario di un partito di sinistra che ha sottolineato come quest'anno
Gli imprenditori abbia ottenuto fuori dal nostro paese settanta mila miliardi che sono il risultato
Di quello che hanno ottenuto con maggiori esportazioni dovute al ha detto Fazio nella relazione alla Banca d'Italia
Settanta mila miliardi per darvi un'idea sono il doppio di tutte le entrate che ci sono dello Stato delle tasse che si pagano sui prodotti petroliferi le entrate fiscali sui prodotti petroliferi non solo la benzina sono trentacinque mila miliardi
Sebbene gli imprenditori hanno settanta mila miliardi e quindi è giusto che il governatore della Banca d'Italia abbia posto agli prenditori problema beh attenzione perché il sindacato ha fatto una politica non conflittuale
Ha fatto una politica dei redditi come possibile che questa che voi continuate a dire che non c'entrate con l'aumento dell'inflazione di qui e di lì quindi io penso che in questi mesi la sinistra politica più che la sinistra sociale si sia occupata troppo di grandi questioni e sia troppo attenta cioè c'è una corsa per cui uno deve dimostrare che di centro sono tutti quanti di centro sono tutti quanti i liberali sono tutti quanti monetarista di tutti quanti parlano dei debito dello Stato e nel frattempo però si sta abbia verificando nel nostro Paese un meccanismo pericoloso
Voi pensate se scatta l'aumento del petrolio
Due giorni fa ero alla riunione all'associazione dei petrolieri
E loro dicevano che l'OPEC
Negli ultimi dieci anni ha perso un terzo del valore delle proprie esportazioni cioè il mondo industrializzato ha beneficiato negli ultimi anni di una caduta in termini reali del prezzo del petrolio
Siccome la fame di Energia e fortissima nel
Mondo perché la popolazione aumenta cosa avviene per l'Italia se scatta anche un aumento delle materie prime
Scatta una mente un aumento dei prodotti energetici che noi abbiamo ecco io credo che su questo terreno occorre una maggiore attenzione una maggiore preparazione come dire
Non giocare di rimessa cioè io credo che le grandi questioni che devono essere poste in questa fase di passaggio
Da una Repubblica un'altra che noi dobbiamo porre la questione fiscale come porre la questione del lavoro come questioni determinanti
Io quando sento dire cui arrivo la conclusione è che in Italia
C'è due milioni di miliardi di debito e vero
E però rifletto dentro di me e se si aggiunge a questo il debito che abbiamo nei confronti dei futuri pensionati noi superiamo abbondantemente la cifra
Che cioè dei due milioni di miliardi perché le pensioni sempre ieri come come no sono su sono
Sono come dire preoccupato
E di un discorso che richiede come dire
Da par parte di noi la indicazione di
Poi ma di che cosa fare come contribuire a questo rinnovamento come muoverci in questa ottica europea
Io penso ecco il non sono pessimista da questo anche se dico questi dati penso che proprio queste condizioni
Porteranno ci porteranno nei prossimi mesi a discutere dei problemi veri cioè
Perché
Chi faceva delle trovava queste soluzioni immaginifiche ha dimostrato che non era in grado di risolverle
Credo che ci si misurerà come avviene negli altri Paesi sulle questioni concrete e che quindi l'essere o di destra o di centro o di sinistra
Si dovrà come dire anche sulla spinta da parte nostra da parte di tutti si dovrà esplicitare nelle proposte che devono essere fatte cioè lo Stato deve funzionare cioè chiudo proprio quella frase se lo Stato funzionasse se non deve dimenticare diventare come quella canzone negli anni Trenta se avessi mille lire mette il sette K
Ricorre
Signora tratterà il tema del la crisi dello sviluppo del Mezzogiorno grazie ancora Benvenuto e a tutti voi