Bossi attacca D'alema e Fini per le ipotesi di elezioni anticipate ad ottobre; La riforma delle pensioni; I referendum sulla Legge Mammi' e i lavori della Commissione Napolitano

Adolfo Urso deputato di Alleanza Nazionale Urso accuse durissime di Bossi a D'Alema affini a Berlusconi per l'ipotesi di elezioni ad ottobre più di accuse durissimo parlerei di un Bossi che ha perso la testa di fronte a alla probabile conclusione della legislatura in cui lui al lavora ATO esclusivamente per impedire qualunque governo del paese e quindi sana temi che ovviamente andando ad elezioni cioè andando al responso delle urne mi posso uscire sconfitto battuto all in mente uscirebbe dal Parlamento è corso però diciamo che le formazioni minori e del Po pollo e dello schieramento di centro sinistra sono contrarie a questa possibilità che si butti nel novantacinque ma il problema o il tuo semplice il Paese abbisogni di un governo lo stabile di un capace di realizzare le riforme strutturali di cui il nostro sistema economico e sociale necessità il Paese ha bisogno appunto di governo politico quale forse sono in condizioni oggi in questo Parlamento di esprimere una maggioranza e quindi un governo politico siamo in una situazione di impasse c'è in questo Parlamento dei capaci questo Parlamento incapace di esprime la maggioranza e quindi un governo politico di conseguenza in democrazia si torna gli elettori si torna alle urne gli elettori decideranno
Due coalizioni che si confronteranno in campagna elettorale quella di il centro sinistra e quella di centrodestra ha il diritto dovere di governare Urso anche il tema della riforma elettorale non sembra granché praticabile poiché da una parte vi è Berlusconi e Fini che dicono bene mettiamo pure in mano a questa materia però togliendo la quota proporzionale perdendo così l'uninominale secco dall'altra D'Alema propone insistentemente consegno agli altri il doppio turno sì le posizioni sono vista tutti anche all'interno della coalizione di centrosinistra e posizioni sono diverse tra chi propone il ritorno di fatto la proporzionale come Bossi chi come D'Alema vuole invece il doppio turno o chi come Segni probabilmente preferisce il mantenimento del sistema unico turno completato con l'elezione diretta del Presidente del Consiglio questo fa capire che difficilissimo se non impossibile giunge l'intesa in questo Parlamento per modificare l'attuale legge elettorale perché nessun nessuna delle proposte c'è una maggior Enza convincente numericamente sufficiente per cambiare il sistema elettorale a questo punto ovviamente resta l'attuale sistema elettorale che comunque i cittadini hanno voluto votando nel novantatré i referendum che allora siamo segni in maniera impropria paure ferendo molti Viagrande ma ha poi disegnato di fatto un sistema un mi ha dato un turno con un residuo proporzionale residuo proporzionale che ha reso difficilmente governabile in questo Parlamento
La Citroën difficilmente realizzabile un governo stabile ma per questo ne proponiamo di minare quel residuo proporzionale però siamo anche convinti che preso atto di quello che è accaduto in questi mesi i cittadini sceglieranno con più chiarezza tra i due poli ma io direi che anche le forze politiche eviteranno di proporsi in maniera più col frammentata così come accade il ventisette di marzo ci arriva hanno alla la data delle elezioni con due coalizioni chiare programmaticamente chiare con due leadership soltanto sostanzialmente con due proposte al corpo elettorale usò venite due questioni specifiche le pensioni oggi Dini replica in commissione lavoro Alleanza nazionale ha presentato ben duecento proposte di modifica di questo testo ma questo è normale che accada il testo esatto dal gol
Uno Dini era un testo sostanzialmente scritto dai sindacati della triplice fuori dal contesto scusi istituzionale di una democrazia parlamentare l'abbia avuto un testo sostanzialmente fatto appunto dai sindacati dei
La CGIL CISL e UIL che posso agli sconfitti l'undici di giugno i cicli non vogliono questa egemonia sindacale lo hanno dimostrato in maniera chiarissima votando il referendum questi sindacati hanno concordato col Governo un testo per la riforma pensionistica che ora arriva all'esame parlamentare norma a lei che le forze politiche modifiche perché questo il dovere delle forze politiche rappresentate in Parlamento quello di fare scrivere correggere le leggi
Urso sulla questione delle televisioni ieri dopo tornò in sede di commento al Trovo referendario si è detto la commissione Napolitano è sostanzialmente delegittimato il testo Bogi va accantonato legge bancari creazione di Petrini capogruppo e la riga un po'allarmante il quale diceva ma i referendum ma è un'indicazione
Il referendum di fatto ridotto la commissione Napolitano a quella che debba estere esservi uno
No no Comitato di consulenza
Sul sistema di televisivo tra l'altro proprio in commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni nutre qualche minuto pro porremo il problema
Delle competenze perché la riforma del sistema delle telecomunicazioni non può che essere fatta in Commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni non è possibile che la commissione Napolitano si trasforma in una commissioni pirata che prende tutto
Ma le altre Commissioni per rapina le altre Commissioni materie di loro competenza nel tentativo di creare una supercommissione che poi ha fallito sull'argomento principe che era quello dei semmai di evitare il referendum ora di televisivo no la commissione Napolitano ha fallito prima del referendum è stata Svevo data di senso dal referendum cioè dalla volontà degli elettori credo
Il suo destino sia quella di esaurirsi con questa legislatura come una commissione di consulenza come tante ce ne sono state nella vita parlamentare politica in questo Paese