Il risultato dei referendum sulla Legge Mammi' e i lavori della Commissione Napolitano; Il referendum sul sistema elettorale dei comuni con piu' di 15.000 abitanti; La data delle elezioni anticipate

Giorgio Stracquadanio coordinatore del comitato
Per il no nei referendum Mammì Giorgio legittima euforia entusiasmo per questa vittoria ma ora già si pongono altri problemi c'è chi pone la questione la commissione Napolitano del testo Bogi ma io credo che dall'
L'esito referendario il testo Bogi sia stato azzerato e che quindi si debba ripartire da zero ma penso che la posizione di Massimo D'Alema su questo sia stata per ci sono detto nessuna legge che non veda d'accordo chi ha legittimamente vinti referente il testo Bogi non ci vede d'accordo in effetti ieri anche Mussi ha detto
Dopo l'esito referendario non si può
No negare ad un soggetto di avere più di una concessione no dirò di più dopo l'esito referendario non si può negare un soggetto privato di avere terre concessione e su questo voglio precisare e anche che il parere che ha dato ieri il presidente della Corte Costituzionale Baldassarre e giuridicamente uno strafalcione se posso consentire l'espressione perché il presidente della Corte costituzionale deve ricordare a differenza di quanto lui ha detto ce ne
Rubo solo un minuto per spiegare perché mi pare importante lui ha detto io ieri il referendum poneva il quesito se debba essere posto il limite di un
Una Rete a spero il soggetto privato questo referendum sarebbe un referendum di natura propositiva che nel nostro ordinamento costituzionale
Non esiste il referendum chiedeva invece se il popolo voleva abrogare il limite di tre reti come numero massimo di reti che possono essere detenute da un soggetto privato o confermarlo il popolo ha confermato il limite di tre reti e quindi su quel punto non c'è più discussione
Ora
A cosa ritieni sarebbe più giusto che accadesse che il dibattito si spostasse dalla commissione Napolitano alla ufficialità diciamo dell'aula ma io ritengo una cosa diversa ancora l'ho ripetuto anche nei giorni scorsi subito
O a caldo sul voto e anche prima del voto
Sul sul piano politico l'effetto il risultato di questi referendum è questo che una campagna di un anno e mezzo che ha posto al centro dell'interesse del Paese il problema della televisione il primo problema di cui dovrebbe dovuto occuparsi questa bene questa impostazione è stata battuta e in modo molto netto dagli elettori ora in il nome di questa impostazione era stata costituita anche una Commissione speciale
Ebbene la legittimazione politica non parlo di quella giuridica evidentemente della legge e la commissione speciale la legittimazione politica della commissione Napolitano mi pare oggi cadute e quindi io credo che se c'è qualcosa da discutere e c'è da discutere tutto fuorché quello che i tre quesiti referendari con nell'esito favorevole al no hanno sancito tutto il resto che c'è da discutere debba essere ritornato alle vi dinari e parlamentari ossia le Commissioni permanenti che hai mica alla Camera e al Senato se ne oppone sono la Camera la Commissione cultura e al Senato la commissione lavori pubblici il resto mi pare che sia eccezionalità ed emergenziali fa che
Paese ha respinto Peppino Calderisi deputato riformatore c'è chi dopo il risultato referendum sui Comuni ritiene che avendo vinto diciamo la legge attuale con il doc turno si possano che affrontare la questione della legge elettorale nazionale in quel senso ha il doppio turno è stato politicamente sconfitto perché e c'è stata una vittoria di risicatissima
Misura sulla legge elettorale per i Comuni ogni su una legge che voglio ricordare lo ha già un impianto istituzionale ottimo danno gli stessi che abbiamo promosso reperendo giudicato
Primo per elezione diretta del sindaco e per i meccanismi antiribaltone connessi con le stellette del sindaco e quindi riguardava le prendo solo un aspetto di questa
Legge quello della appunto del meccanismo elettorale ma nonostante che poi si è mancata informazione dibattito e impegno da parte dello stesso poi
Polo della dibattito mancato completamente da parte di Fininvest siamo andati ad una la
Minima misura dalla vittoria io voglio ricordare che il sì ha vinto in sessantasette Province su centotré che abbiamo vinto con il sì in dodici o tredici regioni studenti
E abbiamo perso solo per questa distanza di quasi venti punti che il no ha conquistato in Emilia Romagna dove tra l'altro il PDS non avrebbe forse bisogno di chiede il doppio turno dove forse anche lui starebbe bene il do il molo turno e grazie a cui l'elettorato d'Emilia Romagna anche è stato il posta questa vittoria anche in tutte le altre per citato quindici ha vinto il sì ma ripeto i dati siamo di fronte ad un paese è spaccato praticamente a metà sulla legge per i comuni e di fronte a un Paese spaccato nettamente a metà
Sulla legge sullo turno secco sul doppio turno per i Comuni è impensabile andare a rivedere le norme nazionali che sono state approvate con i referendum diciotto aprile novantatré dall'ottantatré per cento degli italiani e e il doppio turno qui in Parlamento ha il settanta per cento giù di lì dei consensi il fatto nel Paese abbia preso sì e no la metà dei voti credo che sia o
Una sconfitta politica e anche molto dura Pepino cosa pensi del fatto che Silvio Berlusconi ha affermato in più riprese che la legge elettorale nazionale potrebbe essere rivista se si tiene conto diciamo della necessità di togliere la quota proporzionale del venticinque per cento ha fatto benissimo mi sembra che Berlusconi su questo ha fatto una proposta anche quella di abolire la quota proporzionale dalla le è già Mattarella è la nostra proposta ai turno secco senza quota proporzionale ma ci sono le condizioni io credo che Berlusconi fare ve bene non solo proporre questo ma proporre anche una riforma in chiave federalista una riforma in chiave presidenzialista proporre delle rigor
Rosa riforme liberali e liberiste come quelle che hanno garantito il successo del ventisette di marzo del novantaquattro e di portarla in Parlamento nei prossimi giorni nelle prossime settimane d'altro canto d'Alema proporrà se vuole le altre riforme del centrosinistra dei progressisti il doppio turno e quant'altro e e su questa base credo che non si potrà altro che riscontrare l'impossibilità non solo di toccare la legge elettorale in questa situazione ma di fare realizzare un programma con un governo che risponda e evidentemente ad una maggioranza del Paese
E quindi su queste basi credo che poi stabilendo qualche diciamo regola di convivenza qualche gente un agreement sul diciamo sul dopo elezioni si debba andare a votare in autunno con delle garanzie circa poi diciamo gli strumenti di controllo per chi dovesse perdere lezioni dovesse svolgere ruolo punto di opposizione credo che si su queste basi rilanciando le grandi proposte Berlusconi fa bene ripeto a farlo col turno secco o fa bene a farlo anche su tutto il resto e solo rilanciano do
Le proposte di riforma liberale ribelle si trae l'economico che si può
Riconquistare nel Paese eventualmente una maggioranza adesso esiste sostanzialmente forse quelle cosiddetto velo di ignoranza su chi potrà vincere le elezioni è forse credo che sia questa la base ideale ottima
Ale per poter andare diciamo con qualche serenità al voto a al più presto ma ecco non dicendo pertanto per capirci come è stato fatto per mesi in maniera sbagliata elezioni a giugno elezioni a giugno come
Unica cosa che veniva detta ma rilanciando le proposte politiche facendo politica dei parlando e rivolgendosi al Paese
E su questa base credo che di fatto
Si vada a votare in autunno con
Le
Diciamo procedure eque che in qualche modo detto prima
Parliamo anche con l'onorevole Meocci del Centro cristiano democratico dei risultati referendari Meocci dopo ho l'entusiasmo per all'affermazione dei no si guarda già al dopo e ad esempio si sostiene che il progetto Boggi presentate come se Napolitano debba essere del tutto accantonato progetto Bogi non non è il progetto delle dodici tavole della legge radiotelevisiva noi siamo contro qualsiasi tipo di contro ribaltone anti referendaria oggi che gli italiani si sono espressi e su questa va fatto una considerazione che è quella che nulla può essere come prima quindi anche il testo Bogi va rivisto la commissione deve prendere atto dico questo non possiamo far finta che nulla sia accaduto cosa invece faccia un passo indietro e le chiedo se lei si attendeva questa affermazione del no guardi io le dico che l'affermazione del no è positiva le dico però che un rammarico forte ce l'ho ed è quello che noi abbiamo poco propagandate ci siamo poco impegnati sul referendum sul ballottaggio nei comuni questo è sicuramente un dato sul quale riflettere avevo capito vincere anche quel referendum e qui storia rischioso perché nonostante sia una manciata di voti lo zero sei per cento il Polo praticamente non si è impegnato su quel tipo di affanni che era forse il più importante è che adesso ho come dire dà nuova linfa ai doppio turnisti quali pur con questa vittoria a mo'molto risicata e chiedono l'estensione addirittura la legge nazionale tutto questo è terribile io dico sembra l'ho detto più volte volte microfoni c'è il rischio di tornare indietro noi dobbiamo impedire qualsiasi tipo di ritorno anche addolcito Nostalgia propone Fiona listi che o comunque che annullino il turno unico che quello che può garantire il passaggio ovvero la seconda Repubblica si riafferma la leadership di Berlusconi e Berlusconi chiede elezioni in autunno un obiettivo che non mi trova d'accordo un obiettivo s'quale noi discutiamo noi siamo per la moderazione non per la politica urlata però io dico anche questo con molta franchezza se non si trova accordo se si trova mala fede nella controparte si vada pure a votare entro l'anno