La situazione politica e la prospettiva di elezioni politiche

Onorevole Bianco lei non ritiene che elezioni ravvicinate siano la cosa più opportuna per
Il Paese ma il problema che pone il segretario il PDS quali governo e quale maggioranza
Il segretario del PDS pone un problema vero
E chi noi partiamo un po'da un'altra concessione un'altra visione abbiamo in carica un governo Dini che ha la fiducia del Parlamento e e riteniamo che è compito delle forze politiche quello di accompagnare il governo Dini perché realizzi suo programma di governo e poniamo come termine del suo programma di governo almeno due punti essenziali cioè la approvazione della legge per le pensioni resa più equo soprattutto per quanto riguarda la cosiddetta reversibilità che la tutela anche delle ibride voglio delle Vito perché ci sembra un dato importante e poi di creare le condizioni perché l'Italia possa rientrare nel sistema monetario europeo per riguadagnare quel prestigio che in questi amici purtroppo abbiamo perduto creando anche dei forti dissapori con gli altri partner dell'Unione Europea c'è poi un terzo problema che è stato aperto proprio referendum cioè la necessità di creare alcune regole minime per poter andare alle elezioni in condizioni di agibilità e direi di pluralismo effettivo ecco questo è quello che noi diciamo non poniamo problema delle lezioni perché la valutazione di questa condizione continuava a ripeterlo è una valutazione che deve fare in autonomia e libertà senza pressioni
Dei partiti il capo dello Stato la cui compete la decisione dello scioglimento meno delle camere ecco quindi per lei è immaginabile una maggioranza molto ampia che veda insieme sia forze del Polo lo che del centrosinistra
Una maggioranza del genere si potrebbe ipotizzare solo se si realizzasse un tavolo che voglia fare veramente il cambio delle regole compresa la questione e della legge elettorale e anche un altro aspetto importante è la revisione di alcune parti costituzionale allora sarebbe giusto che tutte le forze partecipassero a una fase del genere ma io per la verità questa prospettiva la vedo molto lontana non si riesce neppure a realizzare quello che pure deve essere portato a termine c'è il programma Dini il ma se si dovesse realizzare un tavolo per mettersi d'accordo su alcune regole più ampie generali come quello la legge elettorale come quella della revisione di alcune parti della Costituzione io ovviamente non ho nulla in contrario direi che i popolari sarebbero
Sicuramente a favore ma la cosa che noi riteniamo assolutamente importante necessarie di continuare con tranquillità il lavoro con il governo Dini per
Realizzare questi obiettivi che sono minimi ecco naturalmente se e un Governo deve sopravvivere per sopravvivere per un po'a nulla allora ci troveremo in quelle condizioni che il capo dello Stato finirà per apprezzare ma sarà una decisione che non deve essere per dir così presa con la idea che sono i partiti che determinano queste così partirono fare la loro parte ripeto devono realizzare quello che gli elettori chiedono i partiti cioè operare risolvere i problemi del Paese
L'onorevole Bassanini del partito democratico della sinistra non le Bassanini qualche tensione nel centrosinistra su una questione anche un po'noiosa ma inevitabile quella del possibile ricorso ad elezioni e generali come il PDS intende superarle
Ma vede
Noi non abbiamo mai detto
Che
Elezioni si debbono fare a una
Certo a data un'altra data deciderà il Capo dello Stato attualmente capo dello Stato reato la prostituzione scioglie le Camere quando no le Camere non sono in grado di esprimere tra maggioranza e un governo
Che sia in grado di
Governare utilmente il Paese erano e facciamo semplicemente un va tale ragionamento esaurito il programma di governo Dini ti deve essere ancora completato perché dei quattro punti del suo programma due attendono
La l'approvazione parlamentare diciamo
Riformare pensioni e la conversione in legge del Déco alle necessarie modifiche o modifiche del decreto sulla par condicio insolito programma del governo ad
Quindi
E a quel punto qualcuno si dovrà assumere il compito di dire come si continua
E come si continua
In modo che sia utile comprensibile per il Paese
Allora qui le possibilità sono due
E tutte e due
Spingono a ritenere che a quel punto la strada non si alza e quella del elezioni anticipate
Cioè una può essere il Paese ha bisogno di riforme importanti sul terreno delle regole può essere quello appunto di un Governo che si impegna sul terreno delle regole ma sul terreno
Regole e noi abbiamo sempre detto per una ragione che
A noi sembra iscritta nei cromosomi della democrazia liberale che sulle regole
Si decide non con maggioranze risicate ma con larghe maggioranza e questo non è consociativismo se è limitato alle regole e non
Al governo del paese alla gestione del Governo del paese allora si può continuare uno avremo bisogno di garantire l'Antitrust un la riforma delle leggi elettorali l'adeguamento ho della Costituzione ai principi maggioritari e però voglio dire per fare questo appunto ci vuole la disponibilità a un'intesa di un ma larga maggioranza e non di tutti
Ti comunque di quasi tutte di una larga maggioranza
Non ci pare che ci sia in questo momento visto che molto importanti forze politiche dicono queste cose si fanno dopo le elezioni
Perno che invece fa cose pure importanti ma che rientrano nell'ambito come dire di un programma di governo non di regole che sono di tutti in una democrazia e e ci possono essere cose importanti voglio dire
In rientro nello SME
La finanziaria per il novantasei i problemi dell'occupazione del fisco il federalismo fiscale due
Per queste cose questo un terreno sul quale anche una maggioranza risicata cinquantuno quarantanove può governare
Ma ma si tratta all'ora di una maggioranza politica che a nostro avviso deve essere legittimata dal voto degli elettori come lei vede quindi diciamo ci sono due ipotesi possibili ma nessun nessuna di queste due ipotesi oggi ci sembra
Ci sembra
Praticabile dice perché per le regole ci può larghe maggioranze e qui e oggi no ci sembra che ci sia questa disco in verità per un governo politico con una maggioranza politica che attua un programma politico ci vuole una maggioranza politica legittimata dal voto degli elettori a questo punto noi saremmo in contraddizione con le nostre convinzioni che peraltro sono ovvie quando una Regione eccetera se come dire c'è trattassimo
O a fare le regole con una maggioranza risicata o a tentare di praticare la strada di un
Governo di una maggioranza politica che
Non è passata attraverso la prova e l'investitura del voto Bassanini due ultime osservazioni e poi più stringente diciamo così
Lei conosce bene il fenomeno leghista e conosce anche personalmente bene Bossi ecco le chiedo cosa pensa di questo atteggiamento che sembra sempre più apertamente di sfida anche nei toni nei confronti del PDS del segretario D'Alema ed infine le domando una considerazione sulla a scissione che ha interessato Rifondazione Comunista
Ma diciamo sulla sono questioni su cui
Credo bisognerebbe lasciar passare parlare di interessati e sempre
Bisogna sempre avere molto rispetto delle scelte dei travagli dei procede sì che avvengono all'interno delle altre forze politiche per quanto riguarda la lega mi pare che ci sia da parte del gruppo dirigente della lega in particolare di Bo possedevo una una qualche volta un po'affannosa ricerche di una identità leghista chili
è stata messa in discussione dei processi politici di questi ultimi due anni così ha avuto anche dei risultati perché devo dire tutti davano la nega molti davano da lei
Via come un partito ormai in inarrestabile declino viceversa le edizioni regionali amministrative nega come dire Diffy
Riso in qualche molti posti anche consolidato il suo consenso elettorale e gli ultimi sondaggi la danno anche in tenuta addirittura lieve in viene ripresa
Nella ricerca di questo Bossi mi sembra
Lanciamo una serie di parole d'ordine che se ne rendono
Sì capisco bene a mettere in chiaro un punto che la lega non è una forza politica riconducibile a uno dei
Due blocchi o polli che si stanno delle ci sono delineate i la destra il centro sinistra allega una sua identità autonoma
Poco interessata a qualificarsi come forza di governo nel senso tradizionale della parola e quindi come dire a conquistare consensi dimostrando la sua a
Fidarvi ditta come forza di governo
Io non so se questo significa che la lega
Andrà da sola come Bossi dice a tutte le future consultazioni elettorali non lo so certe o
Rivendicherà fino in fondo la sua autonomia e la sua identità e al massimo farà degli accordi elettorali e difficilmente farà degli accordi politici vorrei ricordare che del resto quello fatto con Berlusconi
Più di un anno fa era un vero accordo elettorale chi ai presentato da Bossi come un accordo di governo l'accordo politico poi subentrò un accordo di governo e poi successivamente la denuncia di questo accordo di governo poi
In una battuta lei Bassanini
Perde diciamo così la speranza tra virgolette di arrivare ad un accordo con la lega
Questo non è questione di speranza né di altro noi abbiamo verificato in questi mesi con la lega
Proprio programmatici e politici di convergenza e punti programmatici e politici di dissenso
Gli uni e gli altri importanti voglio dire tra quelli di convergenza per esempio o in
A alla riforma previdenziale inserita dal governo Berlusconi nella finanziaria la caduta del Governo Berlusconi il sostegno al governo Dini alla manovra di Dini alla riforma delle pensioni di Dini MOL
Molte posizioni comuni su un'informazione l'Antitrust il conflitto di interessi
Anche sul federalismo c'è un terreno di confronto comune anch'essi e spesso
O emergono differenti interpretazioni
Oneri del federalismo per esempio su l'azzeramento della Costituzione che Bossi da ultimo ha proposto c'è un terreno di dissenso noi riteniamo che la Costituzione sia da riformare non da azzerare e quindi su questo c'è un terreno e su
Ho sul sistema elettorale la lega sembrava d'accordo sul doppio turno poi è sembrata schierarsi per una riforma proporzionale poi adesso fa di nuovo dell'apertura al doppio turno ecco dove precipiterà questo confronto io non lo so
Sarà il futuro a dirlo
Punto di Nuccio deputato di Forza Italia Di Muccio anche lei aderisce a questa Convenzione per la riforma
Orale la proseliti Vanesa una conferenza stampa può dircene le ragioni e quali sono gli obiettivi
Se io aderisco come socio fondatore di questa Convenzione per la riforma liberale
Che è un'associazione di uomini politici di intellettuali
Che
Non costituisce ne è una corrente di un partito di un raggruppamento NO un crebbe di amici che discettano sul migliore dei mondi possibili né e l'embrione di un
Nel nuovo movimento rappresenta piuttosto
L'unione di persone che
Prego che pur di provenienza politica e culturale diversa concordano oggi sulla necessità di improntare lo stato e la politica ad una riforma liberale liberista anglosassone
E che in questo senso sperano di poter fornire proposte concrete innanzitutto a Forza Italia che è il movimento più vicino e noi riteniamo anche più fertilizzanti le da questo voto riviste e poi all'intero Polo ma all'intero schieramento politico italiano perché noi abbiamo sentito perfino uomini come Giulietti programmarsi liberali forse per ultimo
Tutto che tutti lo dimostrino e confortati anche dall'ultimo intervento di Berlusconi il quale sostanzialmente ha detto un certo tipo di alleanza ad esempio quella con Buttiglione un po'frena nato lo slancio anche vittorioso che abbia avuto Forza Italia in passato lo dicemmo confortanti
Dal fatto che dopo i referendum ma
La leadership renderlo di Berlusconi non solo è risultata confermata amplissimamente e quindi si tratta di una leadership vera e reale non di quelle che ogni tanto qual cocca poca petto di qualche movimento crede di a vere che non è suffragata dai fatti e dei voti ma soprattutto questa leadership risulta di natura ma
Profondamente di versa da talune leadership del passato cioè
Berlusconi si pone come il campo del Polo il quale indirizza questa politica innovativa fortemente innovativa liberando libera Rizzante e liberatoria della società italiana la indirizza rivolgendo sì direttamente all'elettorato senza stare patteggiare con correnti Corrent Tucci movimenti e gruppuscoli interni queste e la novità del Polo il fatto cioè che Berlusconi può adesso imprimere alla politica Italia Anna una vera svolta ovviamente se gli elettori ci seguiranno noi siamo convinti che ci seguiranno in questa seconda fase in questo nuovo inizio che deve riconfermare il ventisette marzo rafforzarlo e soprattutto come dicevamo ieri in questa riunione
Di fondazione
Di di questo a associazione politica soprattutto deve riprendere il cammino dal ventisette marzo del novanta dal diciotto aprile del novantatré da quando gli italiani hanno votato per aprire un sistema un i nomi Ale maggioritario a turno unico perché e da quel punto che è iniziata la era possibilità di avviarci ad una seconda Repubblica quindi è da lì che bisogna ripartire