"Milano per il carcere" Sette giorni di iniziative culturali dal 13 al 19 febbraio Manifestazione promossa dalla Cooperativa Alice T in collaborazione con l'Assessorato alla cultura e spettacolo del Comune di Milano

Non solo sottovaluto perché Moratti
Mele
Attenzione a Striscia la notizia dire cose
Cadono come dire
L'altra scusabile anzitutto il il ritardo
In inizio io
Perché manca l'organizzatore Stato ma il malato è stato colpito dallo stress organizzativo effettivamente gli ultimi giorni
Sta stava male
Grazie a tutti innanzitutto del dell'intervento
Questa che stiamo per presentare
è un'iniziativa che da molto tempo
Di lei non non si vedeva a Milano
Che è un tentativo è un inizio di collaborazione con l'ente locale
Sempre detto che se il carcere a qualche speranza di flussi in maniera positiva
La
Sua speranza può essere dato soltanto dalla collaborazione non soltanto della gente comune ovviamente
Ma anche delle altre istituzioni dello stato n primo luogo degli enti locali
La nostra collaborazione con gli enti sono abbastanza
Stretti per quanto riguarda alla Regione corsi di formazione professionale fortemente abbiamo iniziato anche degli stage informazione all'esterno in regime di di lavoro esterno abbiamo inviato cinque detenute che stanno frequentando corsi formazione con delle aziende alimentare
Però il non c'è il trattamento che si può fare soltanto quello rivolta all'estero ma anche quello che prevede un minimo di sì intervento all'interno e questa collaborazione che inizia adesso che si sviluppano soltanto con San Vittore ma anche con la casa di reclusione di opera
Ha visto alcuni
Partecipanti primarie voi vedete in questa questa sala alcuni prodotti della Cooperativa Alice tutti che una cooperativa del formata la sezione femminile che ha iniziato delle commesse con l'esterno a se è quanto con la la promessa che c'è stata così ufficiosamente poi magari dopo tra l'assessore direttamente a dirlo
Se questa promessa che ci è stata fatta verrà mantenuta riusciremo anche a sviluppare all'esterno con possibilità di lavoro ed è un importante perché finalmente non ci si rivolge per quanto riguarda il lavoro attenersi quindi non si va a dello si va sì compromettere quelle che sono anche i meccanismi esteri ma indirettamente il detenuto diventa artefice del del proprio futuro che mi fermerei qua giusto per sì per
Iniziare per presentare queste iniziative
Purtroppo è stato un po'scombussolata
Ferie questa questa conferenza perché ripeto ma anche l'organizzatore deve direttamente
La parola innanzitutto al all'assessore Daverio non per altro perché lui può spiegare più dettagliatamente queste queste iniziative
Grazie lasciarle
Nulla che io sono un po'orfano della mancanza del
Di molti che ha seguito quest'operazione con una tale partecipazione alla tale ansia
Una tale tale reale umano pathos che poi ieri credo che sia scoppiato nelle norme mal di testa e non è presente qua se siamo qua tutti un po'per sostituirlo
Spero che si riesca almeno fra di noi essendo presente questo tavolo alcune dei gente via dei gli attori interni senso reale della parola
Che sviluppano intorno a questo progetto spero di essere in grado almeno con loro di illustrarvi affondo o comunque farvi capire lo spirito della di questa iniziativa
All'Ict una cooperativa che lavora da alcuni anni in base ad Progetti ad un a un progetto di formazione professionale legato al ai corsi regionali
Ed è qui presente la mia collega della Regione che è responsabile
Di queste di questi di questo progetto di formazione
Lavora danni all'interno del carcere come formazione professionalità e lavoro effettivo cioè i questi questi costumi che vere vediamo intorno sono loro prodotto
Lavoro l'effettivamente non solo come formazione ma anche come produttore cioè alcuni casi costumi sono stati fatti per i grandi teatri della città terrà scalati sono stati fatti per dei teatri
Altre delle tante televisioni
Ed è questo il motivo modo emotivo in cui all'Ict e noi ci siamo incontrati già un anno fa
Con un progetto che era proprio di di di non di assistenzialismo teorico ma proprio di collaborazione effettiva che consisteva nel fatto di dare dell'indie il di di dare degli indirizzi sia politici ma proprio fisici anche di dove potevano trovare degli sbocchi per il loro lavoro
E in contempo nel trovare un'ipotesi di continuità di questa cooperativa in fase di formazione non solo all'interno del carcere ma poi anche out all'interno della città per quelli che potevano vivere regime di semilibertà o per chi usciva poi dal carcere e si trovava di fronte al problema comunque di Ulisse elemento in una vita di civile e una vita di lavoro derive noto questa corda appunto che è stato che sta che con la lentezza dei nostri drammatici sistemi comunali purtroppo
Riporterà entro poco all'occupazione di un piccolo spazio all'interno dell'Ansaldo nella sua hit ottica di grande fabbrica di scenografia prestanome un pezzo di Ansaldo dedica no
Ad Alice tinto
Di consentirà di avere un per pure la parte di magazzinaggio ovviamente essendo il lavoro all'interno del carcere fatto il luoghi devo dire anche estremamente ed umani ma comunque contenuti fisicamente quindi avendo la possibilità all'INPS all'Ansaldo di via dello spazio fare una parte dello stoccaggio una parte anche della del lavoro successivo alla al al carcere ogni periodo visto da lite questo è il della l'origine di una collaborazione questa collaborazione poi come spesso può capitare in momenti in cui si formano anche altre esigenze di cui si aprono anche altre altre altre strade si è venuta ad arricchire dall'altra proposta che era sempre arrivato presso di noi che era questa la proposta di dare una mano di comunicazione ad uno spettacolo che è questo Cyrano de Bergerac che verrà fatta in vari posti della città e poi finirà lirico
Che parte anche quello come spettacolo fatto esclusivamente da
Persone che hanno imparato che il la recita di teatro all'interno del carcere qui son due fenomeni che stranamente uno fuori Milano una Milano intorno al mondo dello spettacolo con tutti i significati che al mondo dello spettacolo cioè come capacità anche di vivere insieme all'esperienza di far crescere insieme l'esperienza quindi come fatto di socialità di cultura che del primo passo anche per una socialità più elaborata
Cioè queste due esperienze se non ho fatto crescere quest'idea che poi si è arricchita nel percorso di un progetto di manifestazioni da fare all'interno proprio di San Vittore e all'interno di opera e in parte anche con i Beccaria
Questo chiamando alcuni artisti affare degli interventi delle conferenze oppure degli spettacoli e devo dire che ho avuto una risposta sperimentale però iniziale sempre
Riconoscendo l'ala straordinaria dedizione che Muti adatto a tutto il progetto iniziale l'ho avuto una risposta positiva per cui al varie persone del mondo lo spettacolo già accettato di iniziare costo poco costo con questa sperimentazione per così dire alla stessa Nannini in fase le polemiche di questi giorni sul spettacolo se spettacolo no
Ma ha detto che è finita la sua tournée di presentazione sarà pronto a partecipare troverete l'indicazione comunicato stampa
Nella terza pagina che da già una eccolo qua dov'è finito
Che il sesso devo un po'improvvisata questa cosa facendo imbuti sostituto
Da David da Dario Fo a al a Ippolito Pizzetti Franca Rame valorose giorno tre ma soprattutto in primo con Carla con con Carla Fracci che insieme a Beppe Menegatti
Hanno accettato di fare il del i il primo intervento articolato e costose questo lo spirito col quale nasce e parte dal da una constatazione devo dire che non vuole essere una battuta chiamando il che è una cosa da mio padre era una posizione estremamente seria e credo importante da comunicare cioè che occuparsi dell'amministrazione della città
Non vuol dire solo occuparsi di alcune persone di una città ma di tutto ciò che contiene una città cioè che se esiste una cultura Milano questo cultura comprende anche San Vittore comprende anche opera comprendere Kharja
Ricomprende ovviamente nella logica effettiva che è quella che il carcere determina però non può non tener conto del fatto che chi sta lì e sul territorio e che l'ente locale che responsabili della gestione
Del del della del coordinamento comunque dello stimolo culturale in una dunque comune a una responsabilità anche nei confronti di chi sta privato temporaneamente della sua libertà e questo penso che sia il messaggio più importante da far passare perché quello sul quale poi si è aperto anche devo dire un un per per la prima volta da parte del Comune
Nulla oppure un un un momento di
Comunicazione e di invenzione con
Ne parlavamo già un anno fa con il direttore pagano ne avevamo parlato
Con la dottoressa Pomodoro il discorso si è allargata credo che sia un non tanto un progetto da elaborare quanto un'occasione da sperimentare e questo primo passo e probabilmente un primo passo in una direzione dove prove sicuramente altri potranno portare all'anzi ipotesi o istanze di tipo diverso ma credo che fare compiere questo primo passo che fa capire alla città che San Vittore non è questa cosa chiusa intorno in mezzo ai muri dove succede un mistero che viene celebrato solo dalle cronache giornalistiche dal tribunale ma che è un pezzo della città che ha una sua ha una sua ovviamente drammatica realtà però una realtà che non può essere considerate escluse escluse integralmente della vita cittadina
Questo messaggio di fondo della dell'operazione e vi è anche un po'la motivazione di questo il gruppo Alice ti che è un gruppo volontario cioè gruppo dedicato devo dire al di al di là delle proprie forze a a questo impegno
Credo che su questo non so come possiamo fare piatti passare la parola ma io direi di passare la parola
Va bene prego non osannati trattando Cré credo che sia meglio la strada per un attimo all'altro e sarò ancora abbiamo parlato della collaborazione con gli enti locali
Ed è l'assessore tra istruzione e formazione professionale considerate che tutte le attività con le più importanti le più significative
Sono iniziate proprio con questa collaborazione con la l'assessorato parliamo del nel laboratorio della cooperativa ricettiva parliamo anche della pelletteria ultima proprio la l'ammissione al lavoro le dall'esterno di detenute non in sì presso delle aziende alimentari
Quindi passare direttamente la parola alla dottoressa romana
Grazie grazie a tutti voi per questa iniziativa che sicuramente serve a creare un clima speriamo culturale sempre più positivo intorno alle problematiche del carcere dei detenuti e spesso sono un po'dimenticati dalla nostra società
La Regione Lombardia ha da tempo organizza in crescendo insomma dei corsi vero ai detenuti io per chi si trova in regime di semilibertà abbiamo circa ottanta corsi per oltre venti mila ore di formazione che interessano circa mille cento soggetti
Naturalmente si vorrebbe fare di più molto di più
E questo non è possibile non tanto per questioni finanziarie quanto perché a volte la struttura stessa carceraria non consente di attivare dei corsi di che per le tipologia stessa richiedono strutture modalità anche di di compenetrazione di sinergia con l'esterno che evidentemente è molto difficile realizzata io credo che però finora è risultato il Bilancio sia stato molto positivo e tutti i corsi realizzati dalla Regione Lombardia in modo particolare quelli con carattere e se vogliamo più uso Cialis ante non so come chiamarlo
Voglio di ogni corso per sua natura si rivolge a un insieme di persone che inevitabilmente sentono insieme trovano insieme imparare insieme per ciò stesso eh socializzate ma forse ancora più socializzanti sono tutti con iniziative come ad esempio proprio la sartoria che implica un lavoro intime un lavoro in collaborazione e questo proprio per recuperare quello che dovrebbe essere il valore originario anche della detenzione e cioè un significato formativo che tu cattivo un aiuto al reinserimento sociale
Cosa che spesso purtroppo non avviene o non avviene per ragioni strutturali per ragioni cultura che tutti e cerchiamo gradualmente di superare ma anche con determinazione non solo con gradualità
Io vedo solo positivamente questo crescere di determinazione di collaborazione fra i diversi livelli istituzionali
Dal Comune alla Regione ma anche tra i vari diciamo compartimenti quindi la formazione ma anche la casa circondariale anche Ministero di Grazia e Giustizia proprio perché è impossibile pensare che si possono realizzare veramente qualche cosa di nuovo di efficaci quello che importa
Senza che ci si parli un po'di più ecco senza che si attui questa collaborazione devo dare atto a anche alle persone qui presenti sono state fra quelle più sensibili al questo tipo di dito eccessi a incentivare incoraggiare a confermare
Questi impegni anche da parte della Regione che evidentemente si realizzano tanto più facilmente quanto più si vede che c'è anche dall'altra parte la volontà di fare qualche cosa
Insieme
Ecco io spero che queste iniziative possano proseguire io vedo iniziative di sartoria e tutto quello che è collegato al teatrale come ripeto qualche cosa di estremamente importante perché tiene insieme ieri motiva molto di più delle persone che hanno estreme difficoltà anche di comunicare soprattutto verso l'esterno quello che è il loro disagio quello di di cui hanno bisogno
Un altro problema è quello di dovevo stare uno sbocco poi uno sbocco efficace uno sbocco lavorativo a quello che si impara all'interno del carcere
Le cooperative sociali grazie a Lecce sedici del novantatré e legge regionale danno lavoro a circa un trenta
Detenuti dieci detenuti in attesa di giudizio sempre poca cosa io spero che iniziative come quelle attivate da questa cooperativa possano essere fatte in in scala più ampia interessare altri settori e quindi garantire che non solo si passi meglio più proficuamente
Il tempo passato in carcere ma che si trovi anche una speranza per quando si esce sempre con l'auspicio da parte mia che si possa guardare anche questo Parlamento e quelli che seguiranno
Possono guardare idealmente a una riforma carceraria come si deve rimettere in discussione tante cose che oggi sono sono purtroppo diventate insomma dei capisaldi difficili da rinnovare grazie
Controllata dalla colpa molti che manca darei la parola alla dottoressa Livia Pomodoro che presenta il Tribunale per i minorenni di Milano e dopo il presidente Mancino
La mia presenza qui questa mattina vuole significare innanzitutto testimoniare il volontà comune a tutti coloro che hanno avuto oppure queste iniziative che qui dice visti anche stimolare lei attività del signor molti del suo gruppo Alice tutti dicevo volesse la testimonianza di
Tentare di impedire un e circuito perverso che assai spesso e Beccaria San Vittore piuttosto che opera
Per ragazzi che passano dapprima dalle nostre strutture perché minorenni e poi finiscono inesorabilmente nelle strutture degli adulti
Si vuole quindi tentare di fare qualcosa per questi ragazzi e per queste ragazze io ho visto di visto come un fatto molto positivo
Questa attività della cooperativa ricettivo perché non si tratta come dicevamo poco fa con l'assessore Daverio di una attività fine a se stessa ma si tratta di una vera e propria attività di promozione
Di professionalità
Non si tratta di svolgere un lavoro per passate come passatempo all'interno di una struttura chiusa qui si tratta di aver proferito professionalizzato e di aver formato professionalmente delle persone che trovano attraverso questa attività lavorativa la possibilità di reinserirsi nella società civile prima ancora assai spesso di essere di nuovo liberi
Quando si trovano ancora ristretti i vincoli ma i loro sogni evidentemente quello della libertà ma di una libertà che Clear riproponga come soggetti
Kaká accettati Accolti dalla
S circa
L'altro giorno sono andata a fare il dibattito alla San a San Fedele e signore che rappresenti la leggeva l'epitaffio di un ragazzo
Che uscito a dicembre diciotto anni diciannove anni e mezzo diciamo diciotto anni da letta nel carcere a diciannove anni si era ammazzato
Perché aveva verificato che la Società fuori non lo abilita non lo voleva più lo aveva espulso e definitivamente ecco questo noi ci auguriamo che non accada per i nostri giovani e poi che evidentemente dobbiamo anche tener conto delle possibilità che questi giovani e queste giovani hanno all'interno delle nostre strutture carcerari abbiamo pensato anche noi al Beccaria non solo di portare spettacoli non solo di portare perché la cultura è quello che c'è fuori dentro perché i ragazzi non si sentano altri DiVersi hanno sbagliato hanno devono prendere consapevolezza degli errori che hanno fatto ma devono essere anche recuperati anzi devono essere soprattutto recuperati se proprio devono andare in carcere
E quindi non solo abbiamo pensato ad è che queste iniziative così come dell'altra parte emerge dal programma che è stato fatto
Di tipo culturale di tipo artistico saranno portate anche al Beccaria
Mi auguro non solo attraverso i concerti rock perché anche questo è il secondo me non del tutto esatto volle che il giovane di rivivere attraverso lo stereotipo del mondo tendono a Rocco piuttosto che attraverso altri stereotipi
Ho visto che il giovedì per alcune iniziative che sono state pesante che riassume l'indice affamati di conoscenze sono affamati di cultura sono affamati di possibilità di comprendere che esiste che esistono tanti altri mondi fuori la conoscenza dei mondi fuori
E poi il
Forma attraverso la quale passa la loro
Crescita
Come uomini
E quindi non possiamo negare dello perché altrimenti sicuramente risulteranno essere più sfortunati di altri
Abbiamo visto che noi abbiamo una popolazione un po'particolare al Beccaria detto che quest'oggi salvo il signor Salvatore tende sarebbe che non è presente e ma lo dico io al suo posto dobbiamo una presenza per il cinquanta per cento di cittadini extracomunitari di ragazzi extracomunitari
I quali si sono commossi quando noi abbiamo cercato di parlar loro nella loro lingua di portare loro le loro tradizioni e su questa strada bisognerà continuare finché avremo questa popolazione abbiamo fra le ragazze il quasi il novanta per cento di ragazze nomadi
Che provengono e che naturalmente provengono dai campi nomadi dove la regola per loro è un circuito perverso del circuito furto prigione maternità furto prigione
E soltanto dando loro delle professionalità dando loro delle occasioni si può consentire a queste ragazze di uscire da questo perché il percorso perverso e però le occasioni devono essere anche fantasiose e creative devono essere anche affascinanti io continuo sempre dire
Con scarso successo devo dire fino ad oggi ma speriamo che col tempo poi qualcosa di diverso Canada che se si vuole ottennero il che i giovani non percorrono la strada del crimine che ci piaccia o no una strada tutto sommato fascino sa
Bisogna proporre loro un progetto di vita altrettanto se non più fascinoso se non più creativo di quanto e come direste di gradi soddisfazione non di frustrazione come spesso invece viene proposto proprio i nostri giovani e che cosa c'è di meglio che disegnare lo utilizzando quello che hanno di prezioso la loro capacità manuale
Facendo diventare questa loro capacità manuale professione che cosa c'è di meglio che indurli a
Operare in questo settore straordinario bellissimo che li fa sognare attraverso cui imparano la storia delle civiltà perché non c'è niente di più bello che il costruire un personaggio che sia anche un personaggio attraverso un vestito evidentemente attraverso una qualche costruzione materiale che sia anche la conoscenza della storia di quel personaggio trovo che questo è
Estremamente affascinante sono certa che alle nostre ragazze ai nostri ragazzi piaceranno questi progetti e di vita alternativi
Sono certa anche Kay non serve
Illuderci di poter diventare qualcuno certo le scuole teatrale all'interno del carcere come formazione personale possono servire ma non non facciamoci illusioni facciamo piuttosto che nella loro professione
Formando lì tutti i giorni trovino soddisfazione
Sono molto contenta di sentire dall'assessore nella regione che c'è questo grande fervore di iniziative di tipo professionale sensi e fa son fatti bene i corsi professionale poi professionali possono essere molto utili e molto importanti
E possono costituire per gli stessi ragazzi
Il modo per cominciare a pensare leghista forse e diverso da quel ghetto nel quale mi sono rinchiuso perché lì trovavo la forza di essere un uomo questo è quello che vogliamo fare
Devo anche dire lo dico qui all'assessore logora approfitto di questa occasione perché delle che all'iniziativa prese alcuni anni fa e poi abbandonata evidentemente per stanchezza come a volte accade in queste iniziative che sono molto faticose
Un'iniziativa di corsi di formazione Esterni per i ragazzi del Beccaria possa essere ripresa dalla stessa Regione
Esterni
Il che significa che i ragazzi stuccare accompagnati da tutori che Pozzi possiamo all'uopo rinvenire attraverso i nostri educatori o attraverso anche dei volontari possano andare fuori fuori dal carcere
A fare i loro corsi di formazione probabilmente ne recuperano i montanti di più
Dando loro fiducia e cercando di avere con loro un rapporto che consenta loro di sentirsi veramente accettati dalla società civile e veramente come dire aiutati ad essere uomini che non lasciandoli scontare la loro pena senza perché rito loro che scontare la pena il doveroso quando si è commesso un fatto un reato ma che però recuperarsi ad essere uomini civili
E altrettanto dura doveroso per loro e per tutta la Società intorno grazie
Presente ma
Sì
Per non turbare la serenità di questo incontro
Io dovrei limitarmi
Ad esprimere anche il compiacimento mio del timone sorveglianza per questa iniziativa
Potrei ripetere con Al parole altrettanto sincere
Ciò che ha detto la Colella pomodoro ci lega il fatto che entrambi siamo a dirigere gli uffici di frontiera
Ma di abbiate pazienza proprio pochi minuti perché io non posso lasciarmi sfuggire questa occasione
Vedo la presenza di cosa autorevoli del mondo politica pubblica amministrativo
Perché io non cede alla tentazione di dire due cose poche cose ma consentitemelo perché poter ripetere anch'io che il si pone sorveglianza fatto tantissimo si occupa aveva fatto Cassese atrio tante cose ma sono così rare le occasioni di incontro con la società civile
Che ovviamente questa è un ammortamento ma fa un porto piacere vedere questo impegno a livello comunale e regionale
Ma consentitemi dire che io sono d'accordo d'accordissimo con don Giorgio il cappellano di San Vittore
Quando lui in più circostanze ha spiegato è tornato a spiegare che il carcere e tra le istituzioni totalizzanti la più nociva per promiscuità per sovraffollamento
Perché l'assistenza e quella che si muove in rischi biologici fisici e biologici è FIGC lega di alto e altissimo rischio
Di fronte a questa ultima ecco l'aspetto da Mantico io noi tribunale ci confrontiamo non con queste splendide cose
Ma con una realtà drammatica cc angoscia
Perché al di là del nostro impegno e crede in un impegno serio un impegno quotidiano dove non riusciamo a rispondere in tempi reali alle domande perché già in altre occasioni ho detto
La legge Gozzini impone tempi reali di risposte quando c'è una persona che ha diritto a un certo beneficio liberatorio o un ricovero ospedaliero
Al di là del processo civile che può durare dieci anni ma poi i creditori avrà diritto la sua rivalutazione monetaria
O al di là di un processo penale senza detenuti la sentenza di innocenza verrà dopo ma non procure guasti delle mancate risposte in tempi reali
Delle della legge Gozzini ecco la mossa angosciosa impotenza
Ecco segnalo ancora attorno a segnalare questo messaggio anche a fronte di notizie che amareggiano perché io non sto non posso rispondere ai giornali a persone anche autorevoli Chemical sentita adesso io non dico che strumentalizzati serbo una fede ma non si possono imputare senza conoscere qual certe colpe che non sia ecco questo volevo dire soltanto approfittando di questa occasione per ritorna la serenità
Grazie agli assessori ai dettati dalle persone responsabili che aiutano questa questo quartiere di Milano grazie tante eh mi auguro che una iniziale del genere si possa ripetere al più presto grazie
Grazie signor Bray
Io sono brevi Alessandro e sono uno dei dei soci della cooperativa Alice sostituisco in questo momento Luigi mutilo il presidente famoso pura del famoso molti già citato decentramento non sono non vorrei fare ancora una volta la storia di questa cooperativa che oltretutto ce l'ha già fatta l'assessore alla cultura Daverio sta uscendo anche troppo questo aspetto della sartoria della sartoria senz'altro noi lavoriamo più che altro come sartoria teatrale tanto qui abbiamo qui manichini nostri lavori che usciranno all'esterno
Ma vorrei ricco di portare un attimino proprio questa iniziativa cioè come mai a un certo punto i soci di questa cooperativa nelle persone soprattutto mia di Luigi Minuti di Adriano e Zogno
Che la signora la la nostra strada a un certo punto hanno detto facciamo qualcosa fuori
Cioè il facciamo qualcosa dentro porgiamo la cultura dentro perché ci siamo accorti visto che ormai siamo anche noi quasi detenuti da sei anni in un certo modo visto che viviamo qui
Ci siamo accorti che proprio il la mancanza di contatti con l'esterno cioè noi cerchiamo il lavoro da un lato però poi manca anche l'altro il contatto con l'esterno che quello della cultura
E allora la cultura non sono soltanto
Gli spettacoli di rock sicuro fatti noi abbiamo pensato una serie di conferenze spettacolo la prima delle quali proprio sarà con Carla Fracci
Che continueremo qui a San Vittore e che vorremmo poi portare anche nelle altre realtà che non siano soltanto degli spettri Colini di intrattenimento ma proprio degli episodi di cultura per
Per far sì che abbiano veramente un valore rieducativo non soltanto di Sollazzo ci vuole anche quello comunque ma cade proprio un valore di rieducazione di contatto proprio con il mondo
Altro no no ha tenuto fede al suo cognome
A scusate un attimo volevo ringraziare il la falegnameria del quinto raggio che ci ha aiutato allestire questo spazio una cosa importante anche proprio perché dimostra come ci possa essere questo utilizzo delle forze all'interno di un carcere c'è proprio poter utilizzare sul campo
Altra cosa dovrei fare una correzione
Sui sui ringraziamenti si ringrazia Superstudio invece industria Superstudio in via Forcella tredici
A ringrazio anche Pia Rame che farà da madrina la nostra mostra grazie
Chiederei la conclusione all'onorevole Maiolo presente la Commissione giustizia della Camera
Grazie non per comprare delle conclusioni perché non non è mio compito non ne sono assolutamente all'altezza
Io credo che da questo tipo di iniziative che lo dobbiamo trarre soprattutto l'aspetto positivo
L'aspetto positivo se potesse dirlo con l'espressione che mi è sempre stata care a Bari e che sintetizzato quello che significa secondo me questo tipo di iniziative è un po'come dire il pane e le rose
Cioè tiene insieme una necessità primaria per tutti donne e uomini e a maggior ragione per ricchi non ha la libertà e che l'esigenza del lavoro che è uno dei bisogni primari insieme a quella della libertà che purtroppo chi vive qui dentro nona che dicevo tiene insieme il bisogno primario e insieme a un altro bisogno che non è considerato primario per la sopravvivenza ma che è molto importante
Per vivere bene che è il bisogno di creare il bisogno di fantasia il bisognoso di arte
E io vedo delle opere artistiche qui intorno a me e vedo come un intervento dell'arte quello che sarà possibile fare attraverso questa serie di spettacoli
Da questo punto di vista io devo essere grata a tutti quelli che sono intervenuti con questa iniziativa nel carcere nel carcere e fuori del carcere
E quindi i detenuti e gli artisti e anche le amministrazioni locali che hanno collaborato a questa iniziativa
Se posso esprimere una mia preoccupazione che però non deve assolutamente turbare l'entusiasmo e l'importanza di questo al di questi avvenimenti
Che sempre in queste circostanze quando si parla di carcere che quando si parla di un luogo dove le persone non hanno la libertà c'è sempre il timore che poi ci sia un po'la pattumiera sotto il tappeto
E cioè che ci si dimentichi anche poi nel riportare io spero che sarà riportata questa iniziativa su molti giornali ma temo di no perché naturalmente quando non c'è scandalo non c'è il morto del carcere non si parla o se ne parla poco ne parlano in pochi perché ci sono anche dei bravissimi giornalisti che in questi anni se ne sono occupati seriamente dicevo il timore di avere sempre nascosta la spazzatura sotto il tappeto
Perché bisogna anche ricordarsi bisogna anche che le forze politiche
Che amministrano mila nella Regione Lombardia ma che hanno anche dei punti di riferimento in Parlamento o hanno o hanno avuto anche delle responsabilità di governo
Si ricordino sempre anche perché esiste il carcere e come è fatto il carcere
E nuova top poco spazio abbia la dignità della persona quando finisce dentro il carcere a torto o ragione
Io ho letto ieri un trafiletto sul giornale dove si diceva che in Inghilterra un detenuto ha ottenuto un risarcimento
Economico perché il barbiere gli aveva fatto un taglio di capelli sbagliato tanto da farlo sembrare un criminale e questo era un detenuto in attesa di giudizio e temeva che arrivando con la testa tappata
Davanti al tribunale avrebbe dato l'impressione di essere già un criminale prima ancora di essere giudicato
Sarà una piccola cosa però mi fa pensare che questa piccola cosa in questa piccola cosa cioè in chi ha deciso di dare quel risarcimento c'è stata attenzione per la dignità della persona cioè per la sua reputazione
Questo non c'è nelle carceri italiane e io che spacciavo che sono legislatore cioè che contribuisco a fare le leggi so bene so bene
Che poi quando arriva lì il momento di fare le leggi così come quando arriva il momento di applicarle
Questa concretezza che c'è in chi invece tocca con mano ogni giorno cos'è la vita dentro un carcere si disperde si perde di vista
Domani mattina la Camera dei Deputati approverà credo all'unanimità la riforma sulla custodia cautelare che è una discreta riforma c'abbiamo lavorato per dei mesi è una riforma che può modificare qualche cosa però però vi dico che non ci si deve fare delle grosse illusioni
Perché prima di tutto il legislatore sperso appunto non tocca con mano la realtà del carcere perché i magistrati che sono chiamati ad applicare quelle leggi
Spessissimo non sanno guardate c'è stato un mio collega deputato che è un ex magistrato è un ex magistrato il quale un giorno mi ha detto
Un mio amico compagno di partito che stati in casa e mi ha raccontato che cos'è la vita di una cella sono rimasto sconvolto bene questo mio collega persona stimatissima da tutta Italia è un ex pubblico ministero
Allora l'idea che un pubblico ministero e cioè che è quello che poi chiede chiede il carcere e che spesso ottiene il carcere non sappia come è fatta una cella
è un fatto a noi potrà sembrare scandaloso ma assolutamente normale
E quindi l'anormalità la cadenza quotidiana di quello che la vita del carcere eh appunto la pattumiera che sta sopra sotto sotto stesse sopra l'arretrato tutto il tappeto
Io voglio di un'ultima cosa non so come la pensi l'assessore davvero non so come la pensi
Tiziana logo e tutte le persone che sono qui amministratori magistrati eccetera rispetto ad esempio alla collocazione di San Vittore io ho sempre pensato turbe pensato forse neanche troppa gare d'accordo con me
Che San Vittore debba certamente cambiare perché ormai ci sono tre mila cinquecento detenuti non facciamo commenti su queste ma perché il commento è nelle cose
Non le cioè debba restare qui dove
Perché secondo me è proprio come dire una ferita nel cuore della città è una uno scandalo in mezzo al centro della città ma deve stare qui cioè deve stare sotto gli occhi di tutti questo è l'unico modo perché prima o poi almeno quella pattumiera che sta sotto il tappeto possa emergere l'unico modo per che ci si ricordi che cosa è è chiaro che deve diventare un'altra cosa ma diventano un'altra cosa vuol dire
Cambiare le leggi abolire tutte le leggi emergenziali che hanno ho rovinato la riforma Gozzini che era a detta di tutti una buona riforma io direi più che discreta che fu una buona riforma
Occorre quindi cambiare lega rimettere mano all'ordinamento penitenziario for probabilmente ritoccare ancora
Un domani anche la custodia cautelare probabilmente anche farsi che la Cambini la cultura di tanti magistrati la cultura di tanti pubblici ministeri o il giudice per le indagini preliminari o giudice del giudicante e poi i cittadini i giornalisti i giornalisti che vedono solo il fatto
Scandaloso il detenuto eccellente e via dicendo
I magistrati che non vanno a ragione dottor Mace lamentarsi ma perché ci sono anche io non ci saranno posti disponibili a Milano
Ma secondo me ci sono anche molto pochi magistrati che ci vogliono andare a fare il giudice di sorveglianza perché non è un lavoro che ti porta sulle prime pagine dei giornali
E quindi la complicità di questa non tanto perché
Insomma
Se norme fonte dovrebbe
Pensate soltanto a quanti ci sono migliaia di giovani che si sono iscritte a giurisprudenza pensando di diventare tutti Di Pietro
Ma io vorrei che invece tanti giovani si iscrivessero giurisprudenza anche magari per andare a fare il giudice al Tribunale dei minori il giudice al Tribunale di sorveglianza che sono io fuori socialmente più utili poi quindi un evviva alla Cooperativa Alice a tutti quelli che hanno la bora collaborato a queste iniziative un evviva alle detenute e ai detenuti che hanno fatto queste ottimi lavori peraltro lavori che in gran parte io conoscevo perché da tanto tempo che le detenute e detenuti
Svolgono questo tipo di attività sempre tenendo ci un retropensiero che dovrebbe andare forse tutti i giorni
In prima pagina non soltanto per ricordare i morti che ci sono i suicidi che ci sono i malati di AIDS che ci sono i tossicodipendenti gli immigrati
E tutto quello che costituisce il grosso problema sociale che la società e le istituzioni io le critiche le critico tutti e quindi faccio anche autocritica da questo punto di vista vanno a ficcare dentro al carcere usandolo come contenitore pattumiera di problemi che andrebbero risolti nella società e diversamente quindi io
Di ringrazio tutti
Vi saluto e deve sono qui non assumi assumo anche le mie responsabilità perché purtroppo negli ultimi tempi ho avuto poco tempo per occuparmi anche del calcio e però il nostro poi di tutti noi a volte anche un po'un grido d'impotenza perché siamo talmente pochi occuparcene che alla fine diventiamo degli indegni sostituti degli assistenti sociali che fanno invece un enorme lavoro ma andiamo a entrare in un campo in un settore che non è il nostro mentre abbiamo poi di rincrescimento il rimpianto di non riuscire a fare abbastanza ciascuno di noi nello ruolo in cui è collocato comunque viva il pane e le rose che sono sempre le cose più importanti della vita grazie
Prego
Qualcuno vuole avanzare delle domande
Va così nelle conferenze stampa pietosa del testo molti non ce quindi
Ecco prese
Risponde l'avvocato del due mila io credo che forse invece lo dica lei perché
No perché dipende da che lato lo si guarda
Ci lavoreranno ex detenuti che conti fa continua a far parte della della cooperativa ovviamente ci lavoreranno quelli che sono i reggimenti semilibertà quindi che possono trovare i posti di lavoro fuori
E poi servirà in un qualche modo da da base logistica poiché non è troppo lontana da San Vittore stesso come ecco come come le chiamò Como come la calzino di funzionamento
Crede come stabilito che si continua a lavorare dalla salito lui continua lavora la stessa logica della spesso che abbiamo così attivato a San Vittore ad opera per cui credo che lavorano dentro però poi riescono a trovare delle sostituita esteri
Il signor correranno anche delle persone esterne perché non vogliamo fare San Vittore bis all'Ansaldo si da parte
L'incidente proprio di aumentarle
Le persone d'altronde cercheremo anche di collaborazione che il dottor Fabozzi ettolitri opera certo collaborare anche con opere
Sì senza l'intento se diciamo degli spazi esterni così aumenta trimestre ci sarebbe
Anche perché attualmente noi con lo spazio che abbiamo non siamo neanche in grado di far fronte alle richieste che ci sono quindi del lavoro in più ci sarà che vuol dire anche delle persone in più se posso lavorare
Se tenute e non sì poi oltre tutto ci sono anche questa situazione del Beccaria molto interessante
A sinistra
Mediato dalla Grecia
Oggi il Comune l'onda complesse perché contro pochissimi sì aperte no io ho fatto l'anno scorso da costoro più legato al via comportamento un po'così in alcuni casi atipico avevo mandato tutti i consiglieri comunali una lettera in cui gli dicevo che sia vero vuole di travestirsi per la lotta di Carnevale nella quale aprivo di nuovo la Sala delle Cariatidi che era stata chiusa da da da tanto tempo
Che se volevano c'era questa copertina che faccia disdette dei costumi straordinari alcuni hanno accettato alcuni no io posso fare più che altro e poi il testimoni eletti dipinto un po'sopra le complesse dirette vale la funzione del Comune posso fare la pubblicato un un appoggio di BPL di presso alcuni teatri questo sì centonovanta
Quindi
A una di queste era quella sette se
è una domanda molto complessa alla quale diede ragione avrà la risposta di un quarto d'ora quindi un po'lunga giusti i il no cioè c'è da parte nostra una per così dire Ulla tipo Isola raccomandazione se uno vuole farsi alle costine usare il loro è un fatto di tipo pubblicitario che potrà fare lo posso dire dovete prenderlo Oro perché sarebbe contro legge
Può trovare testimonianze posso vestirmi io chiede la dottoressa Pomodoro leggenda l'anno scorso la vicesindaco si era travestita da madre badessa nessuno l'ha riconosciuta però essendo la donna molto spiritosa la Marisa Bedoni eravamo convinta era mascherata girava valore badessa
A lei va bene era lei allora anziché era lei estera otto
Scusate qualcuno una giornalista ha chiesto di precisare le le adesioni delle degli artisti che hanno già dato la loro disponibilità
C'è un mezzo calendario allora abbiamo la disponibilità di Elio e le Storie Tese Dario Fo Franca Rame
Gianna Nannini come ha già anticipato l'assessore Ippolito Pizzetti Paolo Rossi Giorgio Strehler forse lo dovevo mettere prima ma insomma Fiordaliso e aspettiamo a giorni la risposta di Giorgio Gaber naturalmente queste legato alle agli impegni di lavoro di queste persone verranno e a scusate Ornella Vanoni che è l'unica che ci ha dato una data certa noto abbiamo una schiarita che canterà a San Vittore il primo aprile
Naturalmente daremo comunicazioni in tempi utili
A alla stampa che si sta seguendo molto carina mente lei Coppola po'continuare perché glielo molti adottati
Ora mentre verranno quelli che non hanno ancora certa dalla loro la loro disponibilità nello daremo inseguita
Grazie al mare prego fino al proprio partito prescelto telefonico stoccate a tutti