Presentazione della biblioteca bosniaca a Roma e delle iniziative del Partito Radicale per l'immediata adesione della Bosnia all'Unione Europea

Se Collina
Adesso i popoli
Come attiva partecipe di tutti gli avvenimenti politici ad altri nel periodo soprattutto novanta novantatré
Posso affermare senza alcun dubbio che la tolleranza e la convivenza nella Bosnia Erzegovina sono possibili in futuro così come sono stati durante i passati cinque sei
Le popolazioni bosniache infatti hanno acquisito l'abitudine e la necessità tutti necessità della vita in comune
La necessità di buoni rapporti di vicinato
E di reciproco aiuto a prescindere
Dalle diversità di religione e di nazionalità anzi hanno avvertito i benefici della convivenza in un ambiente multinazionale multiculturale Muti confessionale
Ma mi chiederete a questo punto come mai allora si è potuto arrivare ai reciproci massacri
La risposta è chiara
Più di ideologi degli opposti nazionalismi hanno pianificato la spartizione della Bosnia Erzegovina
Prima della guerra
Besta e l'essenza politica del nostro problema
E poi non occorreva inventare una nuova tecnica per realizzare questo scopo
Perché era notare collaudata da tempo
Infatti la vita
Più sicura
Per distruggere uno stato storicamente multinazionale
è una guerra di tutti contro tutti
Ebbene questa guerra è iniziata con una martellante propaganda serba nei mass media
Con accuse contro gli altri e con una sistematica campagna di odio
Terminata questa fase preparatoria si passo alla realizzazione pianificata di crimini sempre più gravi contro i popoli così dei ratti nemici nemici anche se fino al giorno precedente
Si prendeva insieme il Caffé
E tutto ciò
Viva accompagnato di una campagna sempre più virulenta dei mass media nazionali che accusavano di questi crimini sempre all'altra parte maltrattati
Colpa non è no
Vi sono state resistenze
A tale politica
Individui e gruppi organizzati si opponevano ai ai crimini all'escalation propagandistico
Ma costoro venivano dichiarati traditori traditori del proprio popolo è spesso venivano liquidati con procedimento sommario per dare una lezione grazie a chi volesse seguirne l'esempio
Durante tutta la guerra
Nelle comunità locali soprattutto nelle città
I membri dei tre popoli sì proteggevano reciprocamente
Nascondevano i propri vicini agli squadroni della morte formati da criminali
Dividevano fra di loro anche le ultime riserve di cibo e medicinali
Facevano e fanno tutto ciò di nascosto
Per non essere dichiarati traditori e come tali forniti dai propri tra virgolette propri insomma questa guerra in Bosnia è stata imposta alla popolazione imposta
Non vi è stata e nel ma poteva esserci una forte determinante opposizione di massa
Contro i crimini data l'atmosfera dei feroci e terrore
E la paura di rappers
Ancora una risposta ad una questione connessa
Dopo tutto questo
Sono pronti anche i serbi bosniaci a convivere con gli altri due popoli sì anch'essi anch'essi la maggioranza della popolazione serba al della Bosnia Erzegovina
Sebbene sia più incline degli altri due popoli al separatismo
Non ha tuttavia nulla contro la convivenza
E qui vorrei sottolineare una circostanza poco nota
Che non giustifica i serbi della Bosnia Erzegovina
Ma spiega almeno in parte il loro atteggiamento nella prima fase del conflitto
All'inizio i serbi hanno creduto ingenuamente alla abile propaganda di Careggi
Il quale mirava a convincere i suoi serbi d'accordo col Belgrado che le unità militari serbe superiormente armate
Sarebbero entrate nel giro di tre quattro giorni vittoriose nelle città e Paesi indifesi
E avrebbero preso tutto il potere nella Bosnia Erzegovina eccetto nell'Erzegovina occidentale
Il partito democratico serba di Karadzic riuscì a convincere completamente la popolazione serba
Un esempio per illustrare la situazione
Quando iniziò la guerra il sei aprile novantadue
La maggioranza dei rappresentanti politici serbi i funzionari del governo dal Parlamento i direttori delle imprese
Abbandonarono Sarajevo come se andassero via per un normale al fine settimana
Lasciando in città nella loro abitazione di tutti i loro beni e documenti
Tanto erano convinti dir ritornare dopo pochi giorni
Ma poiché lo sviluppo degli eventi non andò con il ritmo pianificato la guerra si prolungò furono commessi molti crimini per terrorizzare i nemici e così non vi fu più il ritorno vittorioso in città
Di questo parla no morti serbo bosniaci a Sarajevo
Ecco le ali che durante la guerra sono fuggiti dalla cosiddetta Repubblica serba di Pale nella Serbia di Belgrado
Ho più lontani
Del resto il Consiglio popolare serbo esistente
Che raccoglie i serbi rimasti leali alla Bosnia Erzegovina sta diventando un'alternativa sempre più forte alla politica grande serba imposta da Pale
I capi di questo Consiglio stanno intraprendendo
In questo senso significative iniziative sia in Bossi anche all'estero
Pertanto alla tolleranza e alla convivenza nel futuro della Bosnia Erzegovina
Non sono ha fatto un illusione
Occorre però prima di tutto come abbiamo detto già sconfiggere i nuovi nazisti e punire i criminali di guerra dopodiché sarà possibile trovare soluzioni politiche giuste
Dalla quale nascerà nuovamente la convivenza
Naturalmente ciò non potrà accadere subito ma il tempo galantuomo farà rinsavire la gente
Rimargina era le ferrite e i traumi bellici non solo sul piano materiale ma soprattutto su quello psicologico e sociale
Infine ha modo di conclusione vorrei dire
Che la vostra Erzegovina com'è stato nome senza un suo passato
E può avere un buon futuro se sarà risolta in modo giusto la sua attuale tragedia
La guerra infatti è stata imposta alla Bosnia
Lei è stato tolto persino il diritto alla difesa mediante l'embargo sulle armi
La postina vittima innocente
Di sporche manovre della cosiddetta grande diplomazia mondiale
Le forze democratiche del mondo o non lo perdono
Ho non hanno la forza il coraggio di spegnere il fuoco
Che può trasformarsi in un incendio del proporzioni catastrofiche
Anche per il resto
Del euro
Nella speranza che il mondo occidentale nonostante tutto apra gli occhi
Si renda finalmente conto del pericolo di questo rigurgito del nazismo serbo
Nella convinzione
Che si troverà presto il modo di salvare la Bosnia Erzegovina come è stato morderlo
Di una comunità statale multinazionale multiculturale Muti confessionale
Vi ringrazio per la vostra attenzione pazienza
Come pure per l'appoggio morale
Materiale
Che date
Io paese grazie
Corpi
Non è molto pulito
Do
Però
Io voglio ringraziare moltissimo l'ambasciatore questo sua ricca relaziona
Il partito radicale spero davvero di conseguire l'obiettivo politico che si è dato dall'ingresso immediato della Repubblica di Bosnia Dzeko ove nel nell'Unione Europea
E a questo proposito volevo leggere un brevissimo passo della lettera inviata dal presidente del parlamento Bosnia convivo Lazoi riesce a tutti i parlamentari europei
Di altri paesi
Che chiede appunto questa lettera il sostegno dei parlamentari a quest'iniziativa del Partito Radicale ricordo acché Anna il ventisei giugno
Alle undici ci sarà questa manifestazione in occasione del vertice dei capi di Stato e di governo dell'Unione Europea
Presidente parlamento bosniaco tra l'altro scrive il suo ai parlamentari il suo sostegno a questo appello
Costituirebbe un forte stimolo ai governi dei Paesi membri dell'Unione europea a prendere una posizione verso questa iniziativa il suo appoggio significherebbe anche la condanna dell'aggressione contro la Repubblica della Bosnia Erzegovina ma pure la voce della coscienza contro l'odio e contro la violenza
Nella consapevolezza che non si tratta qui di una guerra etnica o religiosa ma di brutale attacco a un Paese europeo indipendente e sovrano internazionalmente riconosciuto
La feroce aggressione serba montenegrina il genocidio invisibile che si conducono da oltre tre anni in Bosnia Erzegovina hanno per scopo la distruzione prima di tutto dal popolo bosniaco e la divisione della Bosnia Erzegovina in paesini etnici
La Bosnia Erzegovina con continua il presidente parlamento bosniaco
Ha un'assoluta comprensione dei principi sui quali è fondata l'Unione europea poiché essa stessa è un modello secolare di vita multietnica basata sulla tolleranza e convivenza delle genti
In questo senso l'Europa anche l'obbligo di sostenere il suo proprio concetto
Pure per la Bosnia Erzegovina
Così l'adesione del nostro Paese all'Unione europea sarebbe un sostegno alla multietnica multireligiosa democratica Bosnia Erzegovina allo stato dei cittadini uguali davanti alla legge
Nonostante l'appartenenza etnica o religiosa o politica entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti
Chi volesse avere questa
Questa lettera del vedere questa lettera presidente parlamento bosniaco è contenuto in quelle cartelline arancioni che prego Antonio stanco se può di
Distribuito in sala magari facendo sì aiutare grazie dell'aiuto intanto volevo salutare Lorenzo sta il climax parlamentare riformatore che intervenuto insieme
A l'onorevole Pezzoni che ringraziamo molto e tra poco daremo la parola entrambi come daremo la parola Marco Ventura che ringraziamo intanto volevo invitare il console Mohamed Ksenia comincia a prendere la parola so che interverrà sulla sul Tribunale internazionale d'occhio sui crimini commessi nella ex Jugoslavia ricordo
Una grande iniziativa del partito radicale il tribunale è stato istituito dalle Nazioni Unite
Con delibera straordinaria del Consiglio di sicurezza nell'autunno del novantatré
Il tribunale in attività tra l'altro nelle settimane scorse emesso mandati di cattura internazionali nei confronti dei responsabili di genocidio gli atti di aggressione e dei criminali e dei presunti criminali di guerra che noi speriamo abbiano presto subiscono presto un processo che decide le loro responsabilità la parola a Mohamed Crazy Ayako vicino ricordo ancora
Antico amico del Partito Radicale
Poi in sede testi c'è Titania vaste
Non è fino al cinque giugno al Nazareth Rizza
Semeghini nei cinema
Poiché non si scompone
Ho paura che per quanto riguarda la questione Bosnia la comunità internazionale le Nazioni Unite si siano compromesse moltissimo
La strada
Trovarmi tirarmi su
Esistere un'altra speranza in questa questione e questa speranza è il tribunale internazionale
Nel ricovero idee ricca colonna stavo andai giù
Però radicale
La strada sterrata nemico proprio nome gli esami hanno acquistato tolto ma lascia il Cacudi
Adesso non parlerei di connessi è arrivato all'idea della del tribunale internazionale sicuramente in questa cosa al ruolo note ruoli decisivi ha avuto il partito radicale poi vorrei ricordare anche la marcia che abbiamo fatto l'anno scorso io insieme con loro Pocho Giuba abbiamo messo d'orgoglio e più palle colpite pochissima distretti
Io vi vorrei chiedere per rispondere chi dovrebbe trovarsi davanti a questo tribunale novembre Cima da poco al sud attenti Vanzago io cambio rivalsa USA dall'accusa di truffa
Vorrei ricordare in breve solo alcuni dei responsabili della guerra attuale rimborsi mi sembra venuto può avere un falco il Sud Ghezzi perdono tra vari dossier dell'Urbe il al miscuglio beffa dovrebbe uscire buffonesca
Soprattutto penso che ha Daja dovrebbero essere essere portati davanti al tribunale
I di più alti ufficiali dell'ex spese dell'esercito dell'ex Jugoslavia disposto ad analoga gliela su dove frazionava spammer fondazione onorevole
Soprattutto perché hanno promesso che neocon Slavia si Desy integrasse abbattersi su base nazionale ieri usuale dovessero aver dunque non è china ci narra dunque il nostro discorso nuovo scoop voi scoop e che in qualche modo questo esercito alla fine si è ridotto all'esercito serbo montenegrino da stagni e pozze rimaste una strano nome Moshe Richard
Questo esercito poi in seguito a si è messo del tutto completamente al dalla parte di Milosevic
Gli ho dato che il fiume idee vecchie sul dei vecchi vaccini nel kung fu vecchio è stata difficoltà forse perché hanno visto nell'idea della Grande Serbia la diciamo una continuazione della Jugoslavia cada su
Balbo apribili Charly Udu giuridico da uranio strutturali quando gli atti ufficiali che ex esercito jugoslavo hanno deciso questo
Tuo momentanei tendente a stabilirlo da su Nesta verso l'allarme che il value voi ne accademico burbero Galuppi sospira credermi ma un cowboy vederli
Penso che in quel momento si sono cancellate tutte le diversità anche esistevano già l'accademia militare di Belgrado e l'Accademia di scienza e arte serba
Un cuoio comunque urgenti voglio lei anima usuari valutabile nazionalisti Program perché sveglio circolo nel prospetto
All'Accademia di Scienze armi arti serba dove è stato concepito il programma nazionale della Grande Serbia dal professionale per quel socievoli cui Ugo slavi aveva aperto la neve Cerro Tucciarelli
Per questo per tutti i popoli che abitavano nello Slavia la più grande delusione è stata apprestato proprio l'esercito federale
D al Senato di volerci Ugo Suardi Warchol Sutu Avenue perché tutti i popoli dell'ex-Jugoslavia hanno investito allora io azzarda una i il dalla
E in qualche modo si sono sentiti traditi
Il primo il petrolio assurto ad essere ben marcato e praticamente si è messa da parte tacco perciò portava scabroso della Serbia e in qualche modo diventata un esercito sermone opposte
Birra illusa no i tradizionali un baciamano islamico
Sì direi che questo esercito era tradizionalmente molto rispettato in Bosnia automotori storie posti tagli starmi Isca un'associazione su strategie di Besozzo dirlo
E il tempra è successo che proprio nella Bosina questo esercito ha mostrato dimostrato in qualche modo sfogato tutte le proprie frustrazioni quel sasso Pomponio l'agli sloveni di cartine disponeva
Frustrazioni che sicuramente sì portato addosso dopo la Slovenia
Gli eventi in Croazia tipo dal vivo iniettiva cioè l'uccisione degli sloveni ottimo avvio istruzione Cernuto cerca di urgenza
Per esempio questi soldati tornando dalla Slovenia sono stati ricevuti in un modo molto solenne a sei Nizza
Attardarci che vi è una esami con stadio
Questo la gente li ha aspettato e sono stati ricevuti
Allo stadio ci ritroviamo più borseggiata quattro lepri e tutti potevamo vedere queste cose tramite alla tv il duo di sugli bastano il piano di Nanchino acida pomo mutuo questi da prepolitica venne portato a cuore ad uscire con l'auto
Muscoli ultima dalla popolazione cercava di aiutare questo esercito questi soldati a in qualche modo alleviare le sofferenze le sconfitte che questo esercito ha subito in Slovenia dal teste denuncia che ho decimo potuto aiutarmi alza fondamentalista
Oggi questa strada esso stesso esercito accusa la popolazione disegni saper fondamentalismo pagava usi Memo a dare detta poca Cracco causa ricca su ed ecco pensiamo in un momento che e così come dicono loro ministri ed è una battaglia giusta Amiacque ai ed io siamo infimo bombardò alla ha scriva sto io trasferita da un fulmine fondamentale allora dobbiamo ammettere che questa stessa questo stesso esercito che gli ha bombardati eh colpevole è ed accusato il loro fondamentalismo all'il porto di sanzioni esatto legate al suo causa avevo molte volte il più Persico mese inizia non è una città chiusa come Sarajevo voi potete andare lì si può andare in un viaggio Damietta
Che potrete vedere con i propri occhi che non è così
Nacci
Atta a mia i è suoi punti o tubista piace che la bresciana lasci
Può dire che questo esercizio a
Terminato la propria strada passando dalle uccisioni ai ed è arrivata alla fine a dire delle Bugie il a tutto uno spettro di di di Gustave Moreau sepolta Epifani da lì una un po'nel corso del suo piano di via
E qui ci possiamo chiedere se questo esercito nel senso militare davvero un esercito ideato Gruppa utilizzabili Gruppa cercava Cha
Due Pavol giova o si tratta di un gruppo di assassini un gruppo bugiardi ai acciaccato quest'indagine di da CIU esporrebbe il rapporto la pancia nel caveau ammina via Mazzini ProTour
Io penso che invece nella storia saranno ricordati come un gruppo di
Vagabondi genocidi
Non saprei come tradurre meglio una parola molto
E anche per Sensi Teo organizzarsi distinte dalle diverse in aggiunta pervenne strano un sul core due anni
Ecco rappresentanti di questa organizzazione di questo esercito dovrebbero soprattutto loro trovarsi davanti al tribunale a Diane droga Gruppa
L'altro gruppo questo il primo gruppo l'altra missina di bieta valida vudù nordica
Dovrebbero essere i giornalisti
Ogni su Nanni china cinque per tre metri
Un certo al tutta Roma Ovo gratta Nicola uno che è ovvio
L'ora in qualche modo hanno preso parte
Hanno preparato questa guerra il loro ruolo è stato importantissimo ogni subire il fusca ciclicità rimmel fine
Loro hanno pian piano costruivano Lodi avvenuto non pezzi viceversa quattro mi lasci
Erano portatori dei dei virus
Delle bugie ti Bugie può esserci guardare do che traeva turca Vasco il pari ricordarvi che
Mentre c'era la guerra in Croazia
Non le ha scritto la storia dei missionari ammissione Armiraglio affanni Galton
Il è un professore norvegese anche Missionarie della pace il signor Cantoni per vagava per sé medesimo brano biblico anche busta AVEPA contro Luigi
Lui proponeva di mettere in media i mass media serbi e croati sotto il controllo internazionale Uto neve Cadeo in perpetuo provate a Oldham portano cani alto rischio del proprio benissimo
I dollari invece
Nel momento quando lui lo lo proponeva in quel momento anch'io devo riconoscervi ero d'accordo con questa cosa Vegetti support yoga prosciutto e giusti lui viene nazionale del Périgord da Calvesi
Ma adesso dopo tutto quello che le Nazioni Unite hanno fatto durante questi tre anni di guerra in Bosnia
Christine desta Cynthia
Penso che
Che è una cosa senza grande importanza e se la se l'avrebbero avessero fatto no glielo sto avendo M. C
Narici astrarre esame Azzawi vini in azienda da io da su comprava una attività in un bosco edittale ipotese conferma
Penso che le Nazioni Unite non hanno superato riesame Bosnia e penso che si sono compromesse del tutto il violato causato da un altro manderemo il Sud Paco prima nel bel solidarietà Acquaworld dovrebbero collocabili vado nasce
Le manovre che le Nazioni Unite svolgo ne fanno oggi nel giorno d'oggi penso che sarebbero successe anche
Tre anni fa quando c'era questa proposta del professore Murgia e gesti ovino al calco evoco in governi né nel mille per vip coi visse nativo tui Cheney
I i Groupama che nessuno
E questi giornalisti di cui parlo non sarebbero i primi giornalisti che si troverebbero
Sul banco degli imputati quasi più vasta è un inverno gruppo nastro Jenyu al poi chiedo come sia sopra ad alta voce stroke unit un viottolo cenni di Julius questa RAI Sat il dava cd UE Vernetti
A i Wodeyar volerci naziskin ogni
Deve dirmi che al tribunale di di Norimberga uno degli imputati era anche il signor strike carte che era uno dei principali giornalisti
Nazisti forse più assurda è uno studio in asta
Di ricorderò che è stato anche che è stato
Condannato a morte
Via via fosse a o no vostro otto gli ed è passato son pone in pochi lista di via de'Cheney ha ucciso Agnense dannosi
Ed è stato accusato che
Chi avverte tramite il proprio giornale per vent'anni insegnava i tedesca a odiare
Gli bastava trova Ojetti antisemitismo
In qualche modo di
Atene inalare di antisemitismo tema tema Simeoni Marco inizio mise il cavo nazisti Bío visto attacco nemmeno sa dal cavo intorno ai veleni
I che mente era riservavano sta lo stesso trattamento sia gli ebrei sia quelli che non la pensavano come lui
Io direzione se positivo a si accennai stracciati che aveva dichiaro il ministro Anna un Luciani Aldo Attardi per
Oggi passiamo prendere altri esatto vanta altri esempi dalla storia del Terzo Reich per esempio il ministro
Albert per il ministro Albert Sperto a quei Azio degradazione Aziz scudetto al tuo doniamo al coi cuccioli sta elevati recita
Chi diceva che la dittatura nazista in Germania è stata rinforzata proprio grazie alla alla stampa e media Wome nasce il cruciale lungo a tu Appleton voglioso di viola un obitorio di riderci sopra il bando riguarda il nostro caso penso che una grande grande ruolo ha svolto anche la TV che in quell'epoca non c'è
Il mio nome Cece miste internet Fosco municipi voglia
Coi estrattivo le Iene
Penso che Milosevic sia il primo primo capo poster comunista che ha capito l'importanza dei mass media ogni ULSS Belew però terrore informativi non facili ma lui fa perché moda in Serbia abbiamo un a
Fascismo un fascismo dell'informazione i dove bisogna e questa è la cosa che in qualche modo lo mantiene al potere prezzi proprio a Siena deve stanze Marzio Rossi età da noi fu avvertito verso il Cristo avevo scoop acqua mentre su tutte le TV del mondo si vedevano quotidianamente le immagini dell'inferno di Sarajevo Astor qualche olandesi se sul se perché arriva Riccardo vip da Trilussa aveva fra ultrà ma
Pugni nastri anice
Sulla tv e di Belgrado mandavano delle immagini di Sarajevo prima della guerra con le strade piene di di gente che passeggiava con addobbando abbandona Fini
Uni e per caso alla noi non si hanno ogni versatile adatto del minibus Areu i leader taglia da Ugo ostentazione
Fino al giorno d'oggi la TV o di Belgrado una mostra atto nemmeno una una sola immagine dei quei dieci mila morti a Sarajevo o di quei duecento mila morti in Bosnia miete anonima su
Massacra queste Brasile USA avevo il Tour grazie
Ad esempio non hanno mandato in onda nemmeno una immagine di tutti quei nei sacri che si sono soci a Sarajevo avventurarsi tra canyon Dacca sostanza dubbio proprio nemmeno allora quando uccide Vamos se stessi come dicevano loro
Messi in dannata un Sudoku bandane Tina Centi
Moda Lussana modal se Narciso dell'ENI politici a livello
Poiché ritengo che
Sul banco degli imputati di questo tribunale dovrebbero trovarsi pure alcuni politici europei mercatismo argomenti in maniera non ci potevo Java guardare illude male non reagire in qualche senso vuol dire appoggiarlo dato a costruttore nasce il primo stavo Copland istituti certo il tribunale non il nonno guardiamo solo come un'istituzione legale
Devo cavo dimoravano
Ma anche con sezione morale condanne morali Oddo Stanislas Nagy perché allora anche molti politici dovrebbero trovarsi davanti a questo tribunale Oggioni quei pochi già l'aiuto da da o il giaccone ho conosciuto e Simone od oggetto Jannone sulle avendo il Brescia Vito
Da quelli che cercano di legittimare quello che è stato preso con la forza al stato
Padroni quindi sta Nencini all'obbligo cinti da sec. Auckland coniazione dandoci di di da inerti introdotto vada vada
Fino a quelli che potrebbero fare qualcosa e non fanno niente per fermare il massacro
Voi siete appiedati e lui di quei dati assunse navale si Nerva fu poi divenuti
Ho paura che queste persone che oggi si trovano che sono e dei massimi dirigenti di molti paesi europei io da starnuto un tenute Q
La mia né suoi nicchia
Penso che pensando a questa questione in un momento cambino hip proprio modo di pensare visura ospita cuochi i nostri al gabbiotto ipercritico
Ho avevano sposta entrée pensavano in questo modo ma in qualche modo lo nascondevano molto bene si è certi e non solo sul settanta per lo scempio del marchio l'incompatibilità vuol conoscere racconta perché il preside
Mi ricordo di un mio incontro con allora sindaco di Parigi signor Chirac oggi presidente se appunto emoziona o sul primo un orto se doccia pausa
Moda molto emotivo condannava tutto quello che succederà essere ieri
Ah ho una cenetta derivargli Belgrado Jaca ovvero nati e ce l'aveva nel tempo tra uno standard alluminio Tavagnacco
Toni e voi scagli Vagne Bielsa attuative Tobia sommo su Asada agli aiuti stele Nogara
Lui come sindaco di Parigi e io come allora sindaco di Sarajevo in qualche modo avevo capito questo suo sfogo questa sua rabbia nerd di nel dire che non si fa quello che si dovrebbe e potrebbe fare
Ad agitare finito prego diverse équipe tecnica
Invece cosa significa oggi la sua proposta di fermare immediatamente tutte le operazioni militari
L'azienda stanno più che Necci mature daini Buscemi sale
Qualche modo in altre parole questa proposta vuol dire un ulteriore soffocamento di Sarajevo
Stasera ci Nastari ti accorgi che Expert mente attivati da sette che mi va da sé perché Uboldo
Cosa vuol dire continuare con gli esperimenti nucleari e nello stesso tempo chiedere di fermare le azioni militari che in qualche modo dà una speranza alla città pur tenendo lo strappo Calamo Beduschi ultimazione
Siccome molti di loro hanno mostrato la loro completa indifferenza per quanto riguarda straniero
Distinta è un'abitudine da sé nella cariato passerà gli era errato posti Takagi riduce a quella hanno badato molto questo si metta citavo sia più hanno batto da danzante
Siccome sono così allora almeno in qualche modo difendiamo l'ambiente in qualche modo non possiamo difendere
Le anime qualche modo non possiamo fare niente per quello che succede a Sarajevo ma in qualche modo allora almeno lo chiamo
Perché le cose che ci riguardano tutti allora almeno lo chiamo per ambienti saudita Como greci od Olivo dieci e lo schifo che ci ha dato di Arnoldo dopo
I Janna stanno Nala resti
I intona Mastini Varese a me quelli Anna inchinati uno carattere sacro vado otto
E adesso così poi potremmo andare avanti elencare più Massimini Nassim i politici europei potremo analizzare le loro dichiarazioni che in qualche modo io definirei dichiarazioni caldo freddo
Avadani poi magari anche al mano MoMA Bisetto osservate
Però sono coscienti che col proprio con il loro impegno la guerra potrebbe finire ematomi né chinarci io ogni su crediti dal e perciò in qualche modo anche loro sono responsabili di quello che succede
Zanda ciclabili
Un periodo da corrente livornese quanto stessa carne non abbiamo moglie Anna Ryan amministravo Eminescu
Delle marce
Ecco in questi gli ultimi tre anni molto spesso mi veniva in mente un un pensiero di di Shakespeare vedono entrammo se avevo il morbo
In qualche modo io ho lo dico come una cosa legata Mania Città di Sarajevo alla Bosnia Valle del sparando stracolmi nove più
Ulsan magra d'acqua che su un sacco nemmeno danzare
Camminando e passando ogni giorno per le strade di Sarajevo le strade distrutta proclami se il panico amministrato pacato dottore al PAC Cavoretto brasati spingiamo il suburbio
Molto spesso e mi veniva in mente questo suo verso Torre diceva l'inferno e vuoto tutti i diavoli stanno pari
Poiché avremo da Tizio
Be indiavolato eolici dicevo vedremo acute sullo schermo
Ecco l'unica cosa che possiamo Arpa augurarci che questi che che il maggior numero di questi diavoli si ritrovino davanti al tribunale dell'Aja
Grazie
Io ringrazio molto il console fesseria alcolici volevo dare la parola brevemente ai due parlamentari presenti Marco Pezzoni nel gruppo F progressisti federativo e Lorenzo Street vidas perché hanno impegni davo la chi parla per primo gli U due
Ricordo che Marco Pezzoni tra i firmatari dell'appello promosso dal Partito radicale per l'immediata adesione della Bosnia all'Unione lo preleva tra l'altro chi in sala voglio partecipare alla manifestazione di calma del ventisei giugno può farlo
Dandoci l'adesione a alla partecipazione al viaggio che stiamo organizzando che sono faticoso ma pensiamo
Utile giusto farlo anche sottoporsi a questa fatica stressante in viaggio in pullman notturno del rientro nella notte successiva
La parola o no Marco Pezzuto Silvio
Mi scuso se possiamo stare qui poco ma come dicevi tu stiamo votando in aula a ripetizione fino alle due alle tre
Perché abbiamo voluto essere presenti come parlamentari a questa riunione
E a questa manifestazione alla quale diamo un grande peso politico
E la prima questione che volevo sottolineare proprio questa l'adesione di oltre cento parlamentari a questo appello a questa iniziativa e soprattutto l'adesione voi lo vedrete dell'Elenco di tantissimi progressisti di tutte le variare insensibilità moltissimi del PDS al quale appartengo sono non soltanto come di una decisione di tipo simbolica
Ma credo che noi come parlamentari sottolineando l'importanza di questa iniziativa e cioè l'adesione immediata della Borsa e all'Unione Europea sottolineiamo un fatto politico un'esigenza politica quindi non c'è dubbio che riteniamo che questa proposta a sicuramente una portata etica una portata come dire profetica ma contestiamo il fatto che sia quindi soltanto un fatto di immagine
è in realtà un fatto politico e perché è un fatto politico perché come diceva il console il giustamente di Bosnia in Italia non siamo in un momento di gravissima crisi incertezza internazionale
E probabilmente proprio in questo periodo non ci siamo abituate quindi come dire
Non fa ci facciamo più molto caso ma siamo in questo momento che stiamo verificando l'impotenza del Gruppo di contatto il fallimento dell'ONU e l'impotenza dell'Europa e allora di fronte a questo impasto delle diplomazie
A questa incertezza del G7 di Halifax al fatto che io credo opportunamente io devo dire opportunamente voi progressisti diciamo va bene a questa forza di rapido intervento in Borsa di dodici mila e cinquecento professioniste che andranno a proteggere i caschi blu il problema è che a tutt'oggi l'ONU gli Stati Uniti l'Europa il Gruppo di contatto non abbiamo definito la strategia e cioè se la forza di intervento rapido dodici mila e cinquecento professionalmente preparati che andranno protegge dei caschi blu
Sono lì e saranno lì come forza che copre il ritiro generalizzato di tutti i caschi blu Orsoni
Per proteggere un nuovo mandato e una raddoppio è una ama addirittura si parla di cinquantasette mila
Nuovi caschi blu in Borsa dai ventidue mila attuali con un mandato molto più precisa molto più efficace di quello fallimentare che hanno avuto tuttora dunque la strategia internazionale ha messo delle premesse in questa fase ma manca proprio la questione della scelta al in questa situazione dire come si dice in questo appello che noi diciamo che c'è un rapporto preferenziale tra Unione Europea e Bosnia
Che la Bosnia può e deve essere scelta come partente inferenziale nell'intera area dei Balcani rispetto all'Unione Europea
Non quindi semplicemente ragionando in termini tradizionali diciamo di Stendhal di convergenze economiche ma qui c'è una questione politica perché la Borsa non alto dall'Europa ma in Bosnia si gioca come dire il travaglio la crisi l'identità dell'Europa del presente e del futuro
è parte specchio della nuova Europa il dialogo interreligioso il fatto di costruire una integrità territoriale della Repubblica bosniaca bene tutto questo
è contenuto in questa scelta che noi facciamo e quindi copre come dire un deficit discetta politica oggi l'Europa come le forze internazionali sono chiamati a dire chi è più vittima degli altri
Chi rischia di perdere di più oggi
Nei Balcani e quindi è chiaro che è una scelta di preferenza oggi è la Bosnia e Sarajevo che rischiano di essere smembrati
E di essere sacrificati dall'impotenza delle diplomazie questa scelta politica di dire
La Bosnia nella sua integrità territoriale
E la scelta preferenziale dell'Unione europea è un grande fatto di scelta politica Chianti parlamentare italiano italiani fanno e quindi dicono che noi dobbiamo anche fare un'opzione politica e strategica l'ONU
L'Unione europea che dica con chiarezza al di là delle scelte che si faranno di permettere che si armeno i bosniaci con il ritiro generalizzato i caschi blu o al contrario
Cosa che io devo ammettere ancora preferisco cioè che si legittimi sia più credibilità all'ONU con una forte presenza che però giudica no alla Grande Serbia lo diceva il console no alla Grande Croazia e più in difficoltà
E sì comunque a garantire a tutti i costi la integrità territoriale della Bosnia no a premiare azioni
Dei serbo bosniaci
Di prendersi più territorio con la forza delle armi
è in gioco anche il diritto il nuovo diritto internazionale le cui tutti in realtà poi calpestano la la re la il reale rispetto e quindi questo io volevo sottrae questo che è un grande fatto politico sulla stando in questi giorni stretto ma l'Italia è un vaso di coccio non sa scegliere
Noi vogliamo sottolineare noi progressisti ma non il Parlamento informe trasversale che questa volta accetta del Partito Radicale anche un grande valore
Politico di orientamento anche delle scelte di politica internazionale dell'Unione europea e perché no anche dello
Molto proprio Marco Pezzoni spero che tu sia con molta grande presso il Genio spero anche tu posso Marco fare
Se non ritenga io spero che tu lo faccia un passo ulteriore perché il partito radicale
Ormai da sette anni non è un partito nazionale non è concorrente e da ventiquattro ore
Allo status di primo grado delle Nazioni Unite e quindi ti chiedo l'iscrizione al partito radicale anche su questo o solo su questo
E chi e ti chiede di pensarci senz'altro
Grazie la parola Lorenzo Strictly Hruska e membro della Commissione esteri della Camera no no armi sbagliate tornerebbe lo metterei perché da donare la DR grazie
Anch'io mi scuso se fra un momento insieme all'amico Pezzoni dovremo allontanarci Marcuse ci sono votazioni in corso alla Camera
Per il dovrei dare una persone molto modestamente non l'avete mai dovevo dargli atto che è stato in questi giorni il più attivo promotore della raccolta di firme
Per sul l'appello per la adesione della Bosnia all'Unione Europea e questo è un fatto Pietro politicamente
Oltre personalmente molto significativo e credo che ebbene che è bene che sia un dato noto e riconosciuto
Ma il credo che da parte da parte nostra mia io sono oltre che parlamentare italiano del gruppo dei formatori sono
Militante da sempre del Partito Radicale
Poco ci sarebbe da dire
Perché in realtà quello che c'è e bisognerebbe fare riuscirà a fare il dramma in cui noi siamo
Allora se volete accomodare iniziamo questo incontro
Siamo in attesa dell'ambasciatore della Repubblica di Bosnia noto cranici sappiamo che sta arrivando così come sta per arrivare scusate così come sta per arrivare omerica assediato viceconsole bosniaco Milano
Già sindaco di Sarajevo intanto sono qui presenti il dottor Mario che ha visto procuratore generale onorario dalla Corte di Cassazione
Calisto e Federico Bugno de L'Espresso altri interventi sono previsti partecipazione a questo incontro che dureranno abbiamo pensato che il due mila
Almeno fino alle tredici e trenta quattordici intanto il partito radicale ha accettato l'invito di Adobe anche Mura presidente nel comitato dei Cittadini per la solita con la Bosnia Zago ovina
In particolare per il tentativo di costruire a Roma la biblioteca distrutta dis rilievo molto volentieri ha messo a disposizione
Questo Salone il partito radicale per questa iniziativa anche in vista dell'iniziativa politica del Partito Radicale
Per l'immediato che adesione della Bosnia all'Unione Europea non faremo una grande manifestazione a Cannes il ventisei giugno parteciperanno a questa manifestazione ci centinaia di cittadini europei
A sostegno di un appello che ho da oltre un mese
Rispetto al quale stiamo raccogliendo le firme sono più di quattrocento i parlamentari di venti Paesi del mondo che hanno firmato questo appello che chiede appunto il l'immediata adesione della Bosnia all'Unione Europea
Sono giorni di lasciatemi fare questa notazione di felicità per il partito radicale perché solo ventiquattro ore fa
Il partito radicale è stato riconosciuto organizzazione non governativo di primo grado alle Nazioni Unite al pari per intenderci della Croce Rossa internazionale
Né da un presentato la documentazione relativa a un anno fa c'è stata la riunione ventiquattro ore fa appunto del lecco sul come organismo delle Nazioni Unite
Se la regia mi dà il suo ok di io innanzitutto vorrei mettermi in contatto con Emma Bonino
La regia mi dice che sta
Questo collegamento Emma Bonino si trova a Bruxelles non è potuto intervenire perché deve prendere un aereo tra mezz'ora
Però intanto in o tortura pensavamo che fosse opportuno collegarci con la commissaria europea Emma Bonino
Intanto in attesa di questo collegamento io cederei la parola brevemente a dando anche Murat
Per aver tendo che in attesa del del dell'arrivo dall'ambasciatore sarà bloccato immagino dal traffico di Roma
Non ripeteremo l'ultimo video realizzato da Adriano Sofri a Sarajevo che sarà successivamente commentato perché ci ma Federico da Federico Bugno la parola dando anche multe
Ecco vorrei presentare questo progetto dalla di un po'biblioteca bosniaca a Roma
Presso il nostro comitato principale scopo di questa biblioteca e di raccoglierle libri giornali testimonianze delle edizione italiana
Sulla guerra nella ex Jugoslavia nonché l'edizione sui diritti umani ed internazionali
Altra teme col quale si occuperà biblioteca sono legati alla cultura storia e le tradizioni della Borsa grazie valuta la nostra risposta al genocidio dei boss anziché a boss minacci
Durante questa guerra
Allora abbiamo previsto anche di includere con le varie antenne anche lingue
Incluso esperanto per favorire gli scambi interculturali e cooperazione internazionale
O qui realmente esistono gravi problemi per lo giornali hanno Fabio sappiamo che
Poste italiane non funziona molto bene così a tutti giornali bosniaci e croati ci sono varie pochissimi stiamo cercando anche di organizzare un club dei lettori
A Jordan che organizzare arrivo dei giornali bosniaci e croati e anche di opposizione serba
A per poter qui in creare un punto di incontro per i profughi no che stanno per gli studenti
Scambiare esperienze e opinioni con altre associazioni dal campo visto varietà
Ecco oggi abbiamo previsto a questo incontro sarebbe va dato con altre relazioni
Tre relazioni su che sono importanti dal punto di vista
Dalla cultura identità bosniaca dal riconoscimento della poste dal seconda dei diritti umani sarebbero relazioni previsti dall'ambasciatore Bossi ha coccolato locale vice
Dal dottor Mario carissimo
Sarà Calisto
Care storni scusa a sul c'è una Thema dal riconoscimento della Bosnia ed Erzegovina al tema
Di Bosnia Europa in piccolo
A intervento di Valmontone trascinava come c'è ex sindaco di Sarajevo sempre su diritti umani diritti internazionali aspettiamo dopo lei in interventi dei giornalisti
Come esperienze e testimonianze dirette sono ti Sarajevo ma sappiamo che il giornalista Della Sperto Federico Bugno ha vissuto in Sarajevo parecchi metri
La sua fondatamente quanto Mezzi in continuazione proprio per vivere con esprimere anche in qual modo solidarietà con cittadini Sarajevo e con i o
Diciamo con la città
Ecco adesso non so se collegamento adesso abbiamo delle maturo mezzo di problemi tecnici cioè non riusciamo a metterci in contatto con Emma Bonino
Non capisco dai gesti della regia se Emma Bonino in linea
Allora in attesa del fondo
Precisa
Sotto
Siamo Pubblico
Allora se la regia mi dice il collegamento è pronto con Emma Bonino
Subito dopo intervengano ambasciatori
Per la Bosnia Roma lotte ucraini vice inseguiti siamo molto lieti ringraziamo molto più partecipato a questo incontro
Deve gestire regia comprendo che M linee a pronto Emma pronto ciò Emma buongiorno buongiorno a tutti cada Nino ciò abbiamo appena arrivato qui l'ambasciatore bosniaco Roma con l'esito subito dopo il tuo intervento interverrà intanto Emma come dicevo all'inizio di questo incontro
Che noi abbiamo organizzato soprattutto in vista di un importantissimo appuntamento di canna che del ventisei giugno quale speriamo e crediamo possono partecipare centinaia di cittadini europei all'inizio di questo incontro dicevo che è un momento di grande solidità felicità per il partito radicale che è stato riconosciuto soprattutto grazie palla tu attività negli ultimi due anni organizzazione non governativa io vorrei che un'opinione su questo evento che mi pare
Una tua opinione su questo evento che mi mi pare di grande importanza ma innanzitutto mi sembra come tu mentre come Antonella nostro merito della nostra tradizione che una sfida nuova che apre nel senso che come tu ricordavi d'altronde eravamo ai pm mettendo a ottobre Iraq nell'ultimo sforzo e per la campagna per l'abolizione della pena di morte e quella per l'istituzione del tribunale internazionale permanente ponendo sempre di più
Passi in avanti per e la vittoria che poi abbiamo avuto ieri come tu dicevi evitata l'iniziativa molto lunga iniziata ricordiamo bene con la prima idea che le l'avremmo altroché asserite ricorda bene
E credo che è un ringraziamento a tutti e a e a tutti voi del partito
Di avere davvero spinto su questa iniziativa che all'inizio ricorderete un po'tutti pareva impossibile per tutta una serie di motivazioni perché il nome Partito perché il nome radicale
Perché le battaglie che abbiamo fatto alle Nazioni Unite non erano delle più come vorrei dire popolari certo Santo diritta anche molto conflittuali e mi sembra che tu spesso insomma che il testimone con Marino dei medie di pretendere ottobre
Dell'anno scorso con tutte le difficoltà anche con tutte le felicità del caso ma anche con tutte le difficoltà
E come sembra questo passo e questa vittoria chi pone di fronte ad altre più gravose responsabilità ovvero siamo adesso consulenti e organizzazione consulente di categoria uno delle Nazioni Unite con diritto di proposta
Ne consegue che adesso abbiamo il dovere di esercitare nel frattempo è che questa possibilità abbiamo detto il dovere di riempirla con tutte le difficoltà che credo voi tutti gli ascoltatori porte hanno ma che è bene ricordare intanto una epico alta che è quella dell'Ordine degli iscritti che quella di ordine finanziaria quella della campagna che hai lanciata quella che insomma un partito transnazionale poi fatta di gente
E che hanno un nome e un cognome che danno un obolo ogni giorno per le loro idee per le nostre idee per il loro valore
Per tre un non non appello forse ci ma insomma una richiesta di assunzione di responsabilità partecipative
Ecco tutti coloro che ci stanno ascoltando
Questa la prima che cosa la seconda cosa evidentemente tu legato è nata è quest'altra iniziativa che abbiamo in corso che anche questa è un'iniziativa che è stata lunga e nella sua le stazione che dica spesso che i radicali improvvisano
Porta perché non cita quanta preparazione quali matematica e dettagliata che porta poi a magari organizzare carina ma cane è stato preceduto da una campagna ed un'attenzione del partito radicale ormai di anni per quanto riguarda
Da la ex Jugoslavia nelle nostre posizioni l'altezza richiesta oggi di adozione o di adesione della poste all'Unione Europea anche lì una gestazione una preparazione un lavoro che che non si conosce un lavoro occulto di metri e metri la raccolta delle firme idea la gestazione dell'idea
La partecipazione viaggi a Sarajevo per capire c'era un'idea che poteva essere evidentemente sinergica o gradita ai nostri amiche di Sarajevo la risposta del Presidente del Parlamento
Una campagna puntata anche da eventi dei difficili per noi la morte anche l'assassinio del nostro amico iscritto vice ministro della giustizia che è stato uno dei promotori di queste idee
Ecco credo chiedeva conto che scusami Emma ricordiamolo a New York nell'autunno del novanta ed altri
E sull'iniziativa sul Tribunale internazionale un altro grande successo del partito che abita Nicoletta credo perché poi le nostre storie piani noti intersecano
Che chiama incontrati appunto nella prima iniziativa di delegazione da Boutros Ghali per consegnare le firme sulla tribunale ad hoc e per la ex Jugoslavia anche lì che idea che pareva assolutamente utopica per non parlare di come è stata la reazione quando proponemmo l'idea del tribunale internazionale permanente altra campagna che spero riusciamo a portare a buon fine e mi pare di capire che ci sono adesso le premesse per far ecco tutto questo per dire o anche per rispondere ad amiche e compagne in questi ultimi mesi hanno detto siete spariti non fate non dite eccetera stava per dire che esistono periodi necessari
E difficile nella storia del partito che sono di preparazioni perché poi le vittorie quando l'abbiamo tenuto e non è che sono cadute dall'alto normalmente sono stato l'esito
Di lavoro sconosciuto di poche decine di mille di poche decine di militanti
Che riescono poi a dare a procurare momenti di felicità per tutti per questo mi auguro che davvero saremmo sarete in molti a Cannes lunedì
Credo che sia l'unica proposta politica sul tavolo oggi nell'imbarazzo generale dell'Unione Europea
Della comunità internazionale il piccolo o grande partito radicale credo abbia saputo inventare l'unica proposta politica oggi Pegna di tale nome che è sul tappeto e che credo che sia con molta orgoglio molta felicità che il partito radicale nei suoi nuovi organi riesca a portare avanti io mi auguro che davvero il simbolo di Gandhi inoltre slogan lei presente saranno in mi auguro o spero che siano davvero numerosissime accanto Santolini piangiamo i morti nessuno sa che fare
Abbiamo avete inventato una cosa questa cosa ha bisogno di persone ti gambette io che ti faccia e spero che a Cannes ci sarà una rappresentazione visiva di questa volontà
Sentiamo se tu ancora un minuto dentro questo sono impazzito dichiarazione limpido quasi del tutto ciò e Federico Bugno al mondo racconto elimini del Puy primi viaggi da commissario lei vuole rivolge una domanda grazie
Pronto ciao mamma Buongiorno volevo fiati se mi ricordo bene tu e via Sarajevo il ventisette e ventotto gennaio che la il giorno in cui descrive scelto dalla comunità la municipalità di Sarajevo per celebrare celebrare per ricordare il mille giorni da Natale adatto non ci siamo potuti incontrare perché aveva un calendario fittissimo di impegni seguito ecco ma quale impressione Tunisi resti in quel momento dalla città di Sarajevo allora Sarajevo era abbastanza calma che punto di vista oggi devo dire io non si sono dell'utopia a metà marzo
Però mettendo in contatto quotidianamente con i cittadini di Sarajevo e oggi di gran lunga peggiorato Emanuele ecco ma tu quale impressione viceministri di cui la gente che ha incontrato a Sarajevo quel giorno ma e l'impressione di quel giorno era di un primo ritorno quali alla normalità io ricordo che funzionava qualche non non autogol come dico trama
Ricordavo che la mattina quando facemmo il giro con sindaco e ci portò nel parte che chiacchierano tutti i negozietti che stavano aprendo una Specchia di calma in realtà con una grande voglia in realtà della gente di riprendere a vivere
Non oso immaginare come oggi forse oggi la ritroverei come l'ho trovata a gennaio di due anni prima quando ci andai con il segretario Sergio Stanzani per organizzare l'avvenuta del sindaco cara degli attori
Altra operazione veramente è straordinaria all'epoca era gennaio altrettanta un grande freddo e una città letteralmente paralizzata e sconvolta
Per stanno vedevo una città che in qualche modo stava sperando di poter tornare a vivere non oso pensare come sia adesso
Ma ti ringraziamo molto e muove tornò a Roma Berlin vedervi tutti in questi giorni e spero davvero Karin è una appuntamento importante grazie Daniela grazie Mario cerca ciò
Mentre ringrazio la presenza di Filippo Landi del TG uno che poi interverrà successivamente prima non ho ricordato Antonio stando che tesoriere del del comitato Non c'è pace senza giustizia che segue come sapete
L'iniziativa sul Tribunale internazionale permanente e sul tribunale ad hoc va be per i crimini commessi nella ex Jugoslavia
Do la parola all'ambasciatore bosniaco sono abituato prevale invece
Buongiorno a tutti in primo luogo cordialissimo reale saluto il presente
Un grazie al partito
Radicale per questa iniziativa
Da quattro anni
Lo spazio territoriale dell'ex-Jugoslavia
E in particolare della Bosnia ed Erzegovina
E al centro dell'attenzione mondiale politica militare e giuridica
La guerra contro la Bosnia ed Erzegovina iniziata dalla Serbia e dal Montenegro
In combutta con il sedicente esercito
Federale jugoslavo
Dopo la proclamazione dell'indipendenza della Repubblica dell'ostinazione golena il primo marzo mille novecento e novantadue
Dura ormai da oltre tre anni
La comunità internazionale e l'Occidente
Non riescono a trovare un accordo per porre fine a questa cover di aggressione
Le grandi potenze infatti sono divise fra di loro da interessi politici e strategici per cui non riescono a vedere riconoscere che oggi nel cuore del volo puro dell'Europa
E all'opera un nuovo nazismo
Con tutte le caratteristiche di Capello che abbiamo sperimentato cinquantacinque anni fa
Anzi per certi aspetti
Addirittura peggiore di quello
Invece di tagliare questo Mallet male alla radice
Quando si tratta della Bosnia si pongono ADarte dilemmi politici e sociologici assai pericolosi
Che servono come scusa per la scandalosa inerzia inefficienza e come comodo alibi alle coscienze dei potenti il modo da narcotizzata e l'opinione pubblica
Ecco alcune di queste affermazioni e obiezioni
Che più di frequente vengono sollevate anzi imposte con abili sotterfugi all'oblio opinione pubblica mondiale
Primo
Come può la Bosnia Erzegovina essere uno Stato indipendente sovrano oggi
Quando non lo è mai stata nel corso della sua storia
Punto interrogativo
La Bosnia Erzegovina
è una Jugoslavia in piccolo
è logico pensare che possa sussistere come Stato dal momento che la stessa Jugoslavia si è dissolta
La Bosnia Erzegovina si compone di tre popoli costitutivi che in questa guerra si sono combattuti e tuttora si combattono
E mai possibile che un tale stato possa sussistere a lungo
Nella Repubblica dei corsi Erzegovina i musulmani bosniaci sono i più numerosi ma essi non sono un popolo
Perché sono o croati osservi cristallizzati
Non sarebbe quindi più logico che la Bosnia Erzegovina venga divisa tra questi due popoli storici
Per rispondere a queste obiezioni dobbiamo partire dalla storia che maestra di vita nonostante che la scende scienza storica venga spesso manipolata per scopi politici
Permetto che non sono uno storico di professione
Ma cercherò di riferire i fatti
Generalmente acquisiti dagli storici
Che hanno studiato queste vicende sine ira et studio e che sono di fondamentale importanza per il nostro tempo
In epoca illirica era umana la Bosnia Erzegovina non esisteva come unità politica amministrativa a sé stante
Dopo secolari lotte contro le popolazioni illiriche intorno all'ottanta prima di Cristo i romani costituirono la Provincia e lirica che comprendeva anche il territorio dell'odierna Bosnia Erzegovina
L'imperatore Cesare Augusto
Nel dieci dopo Cristo divise la provincia dell'Illirico in due parti
Il Lirico è inferiore che comprendeva la Pannonia
Lo illirico superiore che comprendeva la Dalmazia
In base a questa divisione la Bosnia settentrionale la regione della Posavina
Passava alla Pannonia mentre tutto il resto della consegna apparteneva alla Dalmazia
L'imperatore Diocleziano nel duecentonovantasette dopo Cristo
Fece la definitiva ristrutturazione amministrativa delle terre balcaniche dividendo il territorio tra il Lirico occidentale illirico orientale
Sottolineo qui
Un aspetto importante cioè la linea di confine tra questi due lirici coincideva così il corso di fiume Drina
Con un prolungamento dalla sorgente attraverso l'odierno Montenegro
Fino alla cittadina di Budva sulla costa adriatica
Quando in seguito nel trecentonovantacinque l'impero romano fu diviso in due orientale e occidentale il confine seguito proprio la linea divisoria tracciata da Diocleziano
In seguito l'imperatore Teodosio secondo nelle quattrocento trentasette
Riunito la cosiddetta prefettura d'Oriente
Cioè il Lirico orientale con l'Impero romano d'Oriente ed acre all'epoca il fiume Drina diventa la definitiva e per averne linea divisoria
Le terre a oriente della prima appartengono all'imperio romano d'Oriente
Creare ad occidente
Compresa quindi l'intera odierna Agostino Erzegovina appartengono all'impero romano d'Occidente e pertanto fanno parte della sfera politica culturale e di civiltà occidentale
è interessante qui notare che nemmeno dopo settant'anni di vita in comune nella prima e seconda Jugoslavia quando si tentò in tutti i modi di cancellare questo millenario confine
Esso a resistito soprattutto sotto l'aspetto culturale e di civiltà
Possiamo perciò affermare che questa guerra in atto
Ormai da quattro anni
Tra l'altro anche una guerra di un tipo di civiltà come all'orientale
Contro l'altro appunto quello occidentale
Tra la fine delle Clinton all'inizio del sesto secolo lo spazio della postina viene invaso e dominato per breve tempo dai Goti orientali ma a partire dagli anni Trenta del sesto secolo vi predomina Bisanzio nella seconda metà dello stesso secolo la postina viene invasa e messa a ferro e fuoco dagli Avari
Che verso l'inizio del settimo secolo vengono sconfitti e cacciati via dalle popolazioni sessuale chiamate da Bisanzio
Gli stivali si stabiliscono così anche nella Bosnia
Tra i secoli ottavo e nono cominciano a costituirsi le prime formazioni statali dei croati e dei serbi
A quell'epoca la borsina era un piccolo distretto intorno al corso superiore medio del fiume Boston da qui il nome dell'intera regione
Anche qui appaiono in Bosnia i primi elementi di una organizzazione statale
Fino al secolo dodicesimo la Bosnia a sconosciuto varie dominazioni
La più lunga è stata quella dello Stato croato
E a due riprese ma solo una in una piccola parte anche dello stato serbo e per un periodo molto breve anche quella di Bisanzio e della Bulgaria
Nel secolo dodicesimo dodicesimo la postina comincia a sviluppare come Banovina
Tu Regione autonoma
Governatorato ungherese sotto il Libano che si chiamava borsistici Libano Bocci
Con il bano Gulino
Con i suoi successori nel secolo tredicesimo alla Bosnia si sviluppa gradualmente come uno Stato indipendente
A quell'epoca si afferma nella Bosnia avere sia di Bochum Milli Patta remi
Di cui dirò più tardi
Ungheria ne prende pretesto per aggredire la postina concorrerà croci con guerre crociate
Il vanno Coulin e i suoi successori approfittano di queste guerre per allargare la Bosnia
Verso la fine del sedicesimo e l'inizio del quattordicesimo secolo a Bossi è governata dalla nobile famiglia croata feudale dei conti su bici
Proprio all'inizio
Del
S'terzo decimo secolo
Decimo terzo giungono in Bosnia i primi domenicali seguiti dai francescani come missionari il potere della dinastia dei su bici viene abbattuto dal GIP governante bosniaco Stefano secondo potrò mai Ricci il quale rafforza lo Stato
Ne ha stende in confini verso l'Occidente
A danno dell'acrobazia mentre alla Serbia toglierà regione di fumo l'odierna Erzegovina orientare una parte del Montenegro aprendo così alla Bossi dallo sbocco al mare
Mille trecentoventisei
Il primo re di Bossi a trovarti scottato primo nella seconda metà del secolo quattordicesimo
All'Argot ancora il suo stato conquistando il corso superiore del più come prima
Ordine polverine
E Trebinje con il litorale dopo queste conquiste
Egli Sipra clamore tre della Serbia in realtà solo di una sua parte
E della Bosnia
L'esercito diretto Marco partecipò alla battaglia di Kosovo nel mille trecentottantanove contro i turchi
Le fonti storiche ci informano che i combattenti bosniaci in quell'epica battaglia sin comportarono valorosamente
E abbandonarono il campo per ultimi quando l'esercito serbo era già stato annientato
Verso la fine del secolo quattordicesimo il Refosco primo conquista alcune parti della Croazia e della Dalmazia e pomposamente si proclama Reddy Rascia cioè Serbia
Bossi ad Marzia della Croazia e del litorale marittimo
I suoi successori non riuscirono a conservare uno Stato così vasto e vulnerabile a causa dei dissidi tra i potenti nobili feudali della Bosnia Erzegovina
Circostanza che i vicini confinanti soprattutto i turchi
Se però sfruttare con abilità
Così la Bossini accadde sotto il dominio turco nel mille quattrocento sessantatré che ha verso i Corinna nel mille quattrocentottantadue
Diciannove anni dopo
Dopo la conquista della Bosnia i turchi la organizzarono come un sangiaccato Sangiaccato di confine
Sangiaccato è una città costrizione amministrativo AN
Militare
Da dove continuarono i loro attacchi
Benvenuto
Per conquistare un attimo su informatica
Volevo dare il benvenuto Mohamed che sei Jankovic antico amico del mio partito radicale grazie di essere qui mi scusi ma certo
Ti piace
Dopo la conquista della Bosnia
I turchi la organizzarono come un sangiaccato di confine
Da dove continuarono i loro attacchi per conquistare sempre nuove terre al nord a Holes
Nel mille cinquecentottanta la Bosnia Erzegovina diventa Pasha all'atto con otto Sangiaccato ti il passa l'atto né all'imperio autonoma ottomano era la più grande unità territoriale amministrativa
Il cui responsabile il Pasha era sotto la diretta giurisdizione della sublime Porta di Costantinopoli
Sultano nel governo
Il passo all'atto di Bosnia sin dall'inizio aveva un alto grado di autonomia
Durante trecento anni questa autonomia della vostra si sviluppo sempre di più
Al punto che negli anni Trenta del secolo scorso si affermò un forte movimento indipendentista che perseguiva il pieno distacco della Bosnia Erzegovina dall'Impero ottomano
Dopo la rivolta dell'Erzegovina e dalla Krajina bosniaca in seguito alla guerra Mossa dalla Serbia Montenegro e Russia alla Turchia
Con la pace di Santo Stefano nel mille ottocentosettantotto il governo di Konstantin Opole ricco Nord alla Bosnia Erzegovina piena autonomia
Se no che il congresso di Berlino nello stesso anno rivide la decisione della pace di Santo Stefano e Alfredo all'Austria Ungheria
Il compito di occupare e amministra Tare la Bosnia Erzegovina
Pur riconoscendo al sultano turco la formale sovranità sulla Regione
In seguito nel mille nove novecento
Toto
L'Austrasia sì ammette la Bosnia Erzegovina
La governa fino al mille nove cento diciotto quando l'impero si dissolve
Nella fase preparatoria per la formazione del nuovo Stato jugoslavo regno dei Regno dei serbi croati e sloveni parteciparono anche i rappresentanti della Bosnia Erzegovina
Alcuni erano esuli politici e partecipavano al comitato Jugoslavo di Londra altri rimasti in patria costituirono il Consiglio nazionale che ha gettato l'Unione insieme agli altri Paesi slavi del sud
Il uno Stato Comune
La Jugoslavia che durò con alterne vicende fino al
Mille novecentoquarantuno
La prima Jugoslavia era divisa ministri amministrativamente invano Pinna
Una specie di regioni basate sul criterio geografico economico e non sul principio
Etico statale
Allo sfascio della prima di Close varia la Borsa Erzegovina entro a far parte integrante dello Stato Indipendente croato dal mille novecentoquarantuno fino a quarantacinque
Dopo la fine della seconda guerra mondiale la consegnasse correrà insieme alle altre cinque repubbliche federali
Fece parte della DIGOS aria di Tito
Nei suoi attuali confini come Repubblica federale paritetica con le altre
Nel processo di dissoluzione della seconda dico sulla via la voce Erzegovina ha asserito di un regolare e democratico referendum popolare
Proclamo il primo marzo novantadue la propria indipendenza e sovranità seguendo l'esempio della Slovenia Croazia
L'odierno confine dalla Bosnia Erzegovina fu fissato come la Dalmazia
Con la Dalmazia veneta
Mille settecentoventitré
Mentre con la Croazia il confine fu stabilita definitivamente nel mille settecento
Settecento novanta cinque
E con la Serbia nel mille ottocentotrentatré
Con il Montenegro nel mille ottocentosessanta con qualche lieve ritocco
Dopo il congresso di Berlino
Nel mille ottocento settantotto
Da questo excursus storico
Possiamo concludere che la vostra in Erzegovina a un ricco passato come entità statale
Forse più ricco e antico di parecchi Stati balcanici
Ecco questo è vero anche sul piano culturale
Infatti sin dal secolo dodicesimo la Bosnia svilupparla la propria forma di scrittura
La cosiddetta Borsan Cirsa
Si tratta della scrittura nazionale una variante di Cappellacci utilizza cirillica
Come note con notevoli influssi della scrittura nazionale croata lago agonizza e come elementi di cui alla latina e italiana
La scrittura era in uso presso il popolo che parlava il dialetto ricavo
Sia i Bochum liriche i cattolici e musulmani
E in seguito si diffuse anche nella dalla Massiah centrale questa cosa non ci sarà
E nella Repubblica di Dubrovnik
I francescani bosniaci dal secolo sedicesimo al diciottesimo
Stamparono una quarantina di libri con scrittura nazionale bosniaca che si mantenne in uso fino alla metà del secolo scorso
Seconda parte
I musulmani bosniaci
Sono
Indubbiamente un popolo di origine slava
Il loro sviluppo etico storico
Comincia nel secolo quindicesimo con la conquista della Bosnia all'espansione dell'Islam e della sua civiltà in cui alla RAI regione
L'affermazione della civiltà islamica nella versione turca si radica nelle nelle mia slavo bosniaca tardo medievale
E mia che parla il dialetto stoccata Ugo nella cultura materiale preesistente nella regione
Cultura che nei secoli è stata arricchita
In parte sostituita con con elementi orientali
Su questa base è stata innestata con successo presso una notevole parte della popolazione bosniaca una sovrastruttura di civiltà del tutto nuova
Appunto quella islamica che nell'ulteriore sviluppo storico ha determinato l'attuale coscienza nazionale dei muscoli musulmani bosniaci
Ma nella prima di così varia veniva negata i musulmani bosniaci la loro specifica nazionalità
Anche nella Jugoslavia comunista di Tito
Fino alle mille novecento sessantotto
è stata negata durante tutto questo periodo i musulmani erano costretti a optare
Cioè
A dichiararsi o come serbi o come croati
Ma che i musulmani bosniaci si sentissero un un popolo diverso a sé stante
La prova migliore si ebbe nel censimento del mille novecentosettantuno quando per la prima volta poterono esprimersi liberamente
In base al censo censimento del novantuno novantuno nella boxer Ségolène alla popolazione musulmana era il quarantaquattro per cento della popolazione globale di quella Repubblica
Settantuno
No no questo questo dato
E dal novantuno novantuno raggiunto
Alma la prima sulla prima gestibile sul primo censimento libero per i musulmani era settantuno
Dunque il popolo della Bosnia Erzegovina che ha maturato la propria coscienza e identità nazionale in tempi più recenti
E anche il più numeroso
Sebbene il diritto naturale umano alla propria identità nazionale sia stato riconosciuto ai musulmani bosniaci già ventisette anni fa
Sia stato sancito dalla Costituzione Costituzione della Repubblica devo sinergie Corinna
Tale diritto tuttavia viene loro negato tuttora da parte di alcuni soprattutto dei nazionalisti serbi
Dove estreme conseguenze di tale atteggiamento negativo verso i bosniaci si riflettono nell'attuale prassi politica e bellica
Come pure negli sforzi e tentativi di spartizione della Bosnia Erzegovina dal dalla sua cancellazione sul piano giuridico e materiale come soggetto statale a sé stante
Questa perversa logica basata sulle razze premesse
Si riassume nel segmento assioma
Non può esistere lo stato della vostra Erzegovina perché in base alla costituzione alla sostituzione esso era formato da tre popoli costitutivi di cui uno non è nemmeno popolo
Assoluto
Veniamo allora
All'affermazione che la vostra se Collina dovrà dissolversi inevitabile inevitabilmente come la Jugoslavia
In primo luogo la Bosnia Erzegovina non è in alcun modo una mini Jugoslavia
Ne ad essa assimilabile
Perché la Jugoslavia era una comunità federativa di Repubblica Stati con le loro specifiche specificità
Tra cui anche la Bosnia Erzegovina che era già allora una comunità statale multinazionale
Con una sua lunga storia abbiamo visto e nella quale da almeno cinque secoli convivevano croati musulmani e serbi
Pertanto dal punto di vista giuridico e storico qualsiasi paragone tra lo Stato multinazionale della Bosnia Erzegovina
E la ex-Jugoslavia
Completamente infondato
La Jugoslavia e avrà una struttura artificiale e imposta la Bosnia Erzegovina è una struttura quasi spontanea cementata da secoli di convivenza
La quarta parte affrontiamo ora e la questione più importante e cruciale
Possono i tre popoli della Bosnia Erzegovina dopo tutto Cuperlo che è accaduto
E sta ancora accadendo nella tempesta della guerra riprendere al vivere insieme quando la guerra sarà terminata
Sì o no
Molti ne dubitano
Ed io invece rispondo subito in senso affermativo sì
Sì possono perché lo voglio no
è possibile a patto che vengano previa mente
Messe in atto soluzioni politiche realiste ed è tre
Aspetto assai importante dal punto di vista psicologico vengano puniti di criminali che hanno imposto
Ai tre popoli resta assurda guerra
E la proposta ben lei dispensa dell'Europa
Perché il vero problema è che non esiste l'Europa
Come espressione politica di una civiltà europea che sappia ritrovare se stessa e affermare le proprie ragioni più alte
Se non passa attraverso una presenza e un impegno una capacità dell'Europa di assumersi interamente il problema della porta e quindi l'adesione della Bosnia all'Europa e la visione dell'Europa feste
Non credo che sia un paradosso dire che senza la Bosnia l'Europa non c'è
La condizione la visione della Bosnia all'Unione Europea o direi l'adesione a questo punto la visione dell'Unione Europea alle ragioni dell'Europa è condizione della dell'esistenza
E della dignità dell'unione dell'Unione Europea
E da questo punto di vista ecco io credo che non è fare atto di
Polemica politica quotidiana Interna lire che
Tanto grave
Che il ministro degli Esteri italiano in qualche modo con un avallo su mandato
Della comunità internazionale si è andata come è andata
A Belgrado
Danni dove dice con quel tono con quell'atteggiamento
Anche perché e il riflesso è una ulteriore manifestazione di un atteggiamento politico della comunità internazionale e dell'Unione Europea per quello che non europea esiste per quel poco che l'Unione Europea e viste come soggetto politico internazionale
Di una ricerca della pace prescindendo dalla nozione stessa dall'idea stessa di diritto
A la trattativa e basta se noi diamo su questo abbiamo un po'di tempo limitato recentemente l'ultima volta che il ministro degli esteri venuto alla Camera
In Italia a parlare
Del problema della rosa dei e in tutte le in tutta la sua dichiarata in tutta la sua esposizione mai è stata pronunciata la parola diritto vita internazionale UE evocata la nozione di diritto e questo io dico non per fare una polemica
Camus personale col Ministro degli esteri italiano non è questo il problema
E il problema della politica della comunità internazionale
Che ignora ignora l'esistenza la il l'esistenza di un problema di fondare la pace subito per realismo fra virgolette con l'illusione del realismo sia e inseguita la trattativa
Che non era altro che poi di volta in volta avallare
La situazione di fatto i rapporti di forza determinate figure con l'illusione che così non partendo dall'idea di diritto
I diritti si potesse arrivare a una pace
Il risultato vano perché tre anni
Quattro anni questa tragedia che va avanti e di cui non si vede la fine
Ecco quindi quando noi diciamo
Adesione della Bosnia all'Europa proposta a questo punto dell'Europa dell'unione europea che la Bosnia sia pienamente Europa
E in realtà proponiamo questa di collega al discorso del tribunale internazionale
Proponiamo affidamenti di rovesciare il corso della politica internazionale sulla Bosnia e non solo sulla cornea ponendo affondamento in come strumento della ricerca della della pace l'idea di diritto di priorità costruire pace
Sulla a partire dal dal dal diritto e questa credo la scommessa su cui
Su cui dobbiamo essere impegnate su cui se perdiamo sappiamo che veramente la sconfitta di tutto e di tutti
Grazie Lorenzo sta leaders siamo arrivati alla terza relazione prevista dottor Mario Calisto cultura generale un un aiuto alla corte di cassazione cui seguirà seguiranno gli interventi
Desideravo anche questi gesti dono pervenuto tocca desideravo una brevissima notazione con riferimento a un'affermazione dell'onorevole adesso
Ma poi
Lui ha detto no alla Grande Serbia no alla Grande Croazia perché il grande Croazia quattro laziale a formalmente riconosciuto la Bosnia Erzegovina nei suoi precedenti i confini non annuire territoriali sulla Croazia le mire territoriali sono soltanto della Serbia quindi questo accostare insieme la Grande Serbia la grande coalizione significa ancora riecheggiare quell'argomento politico bella equiparazione
Tra aggressore aggrediti che tanto care alla Serbia cerchiamo di rifuggire da queste cose
Quello che Enzo Bettiza e chiama la commedia della simmetria ripeto la Croazia ha riconosciuto la Bosnia
E la Federazione croato musulmana è stata suggerita degli Stati Uniti come rimedio contingente per contrastare meglio l'aggressione serba
Detto questo condivido le osservazioni che sono state fatte sull'incontro Agnelli Milosevici io mi sono sentito a chi Acciari
Quando ho visto seduti sullo stesso divano in sorridente colloquio una gentile espressione femminile della civiltà latina
è un criminale nazista della peggiore specie perché questo e Slobodan Milosevic
E io qui vi dico
Riassumendo sinteticamente anche l'amarezza dell'esposizione del console fornire a Milano
Che non esistono in tutti i vocabolari delle lingue occidentali aggettivi sufficienti a qualificare la vergogna storica di cui si è macchiato a tutto l'Occidente
Per non no per saputo prevenire questa guerra per non averla saputa affermare e addirittura per averla favorita
O per ignoranza e per mentalità mercantile come gli Stati Uniti d'America o per deliberato proposito di complicità come la Francia e l'Inghilterra
Che hanno resuscitato il blocco politico antitedesco del mille novecentoquattordici della prima a Sarajevo
E la Francia per di più ha risuscitato alla sua politica che lo ha turca che dura da cinquecento anni e di confino turca perché i serbi sono i nuovi tour
Io
Nel corso del mio intervento svilupperò la mia idea che voluto inserita nel titolo del mio intervento Bosnia piccola Europa
Forse dovrebbe essere inclusa nello slogan di questa proposta del partito radicale dirò poi perché
Carboni e piccole Europa
Il mio intervento sarà diretto a demolire
Una serie di affermazioni che ormai vengono ripetute automaticamente servi in mente e sono profondamente falsi
Alterano la storia e inquinano all'opinione pubblica ma prima voglio fare questa premessa richiamandomi all'affermazione da del primo ministro bosniaco
Questo gli occhiali con le quali
Sì Leitz Ricci il sette maggio mentre tutto il mondo celebrava a Mosca la vittoria contro la Germania nazista disse ma come il mondo celebra la sconfitta alle del nazismo arrivò al Mosca e lasciar sopravvivere una guerra nazista nei Balcani
Perché questa signori è una guerra nazista questa affermazione è stata fatta in modo sintetico da molti commentatori io mi propongo a mo'di premessa del mio discorso di sviluppare verrà rapidamente in poche proposizioni
Il panzer visivo
Che è alla radice di questa guerra e il fratello maggiore
Intendendo come fratello maggiore nello stesso senso in cui guarda operato dal Papa quando ha parlato agli ebrei il fratello maggiore del palle panni germanistica Pange animalismo razzistico di Adolfo Hitler e più anti-toghe
Del Pangea rimanessimo dizione
Perché il disegno strategico di dell'egemonia serba
Ha inizio ottocento anni fa
Quando alla Serbia
Con la Macedonia con la Bulgarian vivevano aveste dalla terrina cioè in quello che era l'impero romano d'Oriente ed erano nettamente separati e non sono stati per mille quattrocento anni fino al mille novecentodiciotto
Dal mondo occidentale Quintero a Boldi ha sovente Petro anzi
Questo disegno fu sviluppato dalla Serbia nell'ambito dell'impero diciamo così romano d'Oriente quindi la Serbia che era un piccolo Stato
Tra il Montenegro il Kosovo fra il dodicesimo e il quattordicesimo secolo riusciti ad arrivare al nord fino a Belgrado a sud est fino a all'Adriatico agli Onigo e poi prendendo su un pezzo di Gretchen avviata anche fino al mare Egeo
Il massimo della espansione serba si ebbe nel mille trecentocinquantacinque quando il grande Zard usando il potente morì improvvisamente
Dusan una che aveva assunto il titolo di Graecorum e tessera Bonomo interrato
Trentaquattro anni dopo tutto questo finì con l'invasione turca
La Turchia sconfisse i serbi a Kosovo Polje nel Kosovo i cechi serbi unico esempio nel mondo e celebrano quello sconfitto come una gloria nazionale
E da lì ebbe inizio all'invasione dei Balcani ma la Serbia non appena liberata sì dal dominio turco e questo accade nei primi trenta quarant'anni del secolo scorso
Concepì immediatamente un nuovo disegno strategico egemonico di dominio dei Balcani questa volta però non più
Diretto verso Oriente
Ma verso occidente
Perché intanto alterasse benvenuto una nuova realtà politica europea la nascita del grande impero già viste la contrapposizione con l'Impero incentivi per i centrali austro tedeschi e la Serbia che era parte del grande mondo slavo
Si propose di far propria la Bosnia
La sloveni la Lapponia l'acqua quasi la Slovenia perché perché dal fatto che durante l'invasione turca
Molti serbi erano stati costretti erano stati dispersi ed erano arrivati in Bosnia dove mai erano stati prima dell'invasione turca ed anche in Croazia la Serbia traeva la conseguenza dunque quei territori erano diventati Serbia e dovevano essere conquistati all'assedio almeno la Serbia doveva avvenire il dominio politico su quei territori
Non è perché il panzer video Paola Parigi e buonissimo E uguale per quattro ragioni prima perché alla radice vi è una grande superbia etnica
I serbi si sentano un popolo superiore chiamato dalla storia a dominare tutti gli altri popoli dei Balcani o addirittura distruggerli come gli albanesi
Ci sono dei progetti del mille novecentotrentasette di distruzione scientifica del popolo albanese
Questa superbia uguale a quella germanica che si sentiva la razza superiore
Vi sono dei testi che gli ho letto in cui descritta questa superbia Serbia sono ridicoli se non fossero tragici
Poi vieni
La enunciazione sintetico del programma che tutti i serbi in un solo Stato
Chi lo stesso programma di Hitler che dissi tutti i tedeschi non sono stato e con questo programma Hitler e si prese prima l'Austria
Poi un pezzo di Cecoslovacchia poi porsi il protesto dato la Boemia e poi i sì dichiarò guerra alla Polonia
Con l'ho dichiarato proposito di riunire la Prussia orientale alla Germania perché vi era in mezzo il corridoio di Danzica
Vi è una uguaglianza di metodo
La ferocia la distruzione dei popoli
E anche qui la Serbia vanta una maggiore anzianità
Perché i tedeschi ammazzarono gli Zingari gli ebrei
Cinquant'anni fa
Ma i serbi cominciarono a ad ammazzare indiscriminatamente i musulmani fin dalla prima guerra di liberazione dei turchi fin dal mille ottocentotré e proprio un un il maggiore storico serbo Vuk Karadzic si che ci dice che in un documento politico del mille ottocentocinque compare per la prima volta la parola pulizia
I serbi uccidevano
I musulmani senza distinguere tra turchi propriamente detti e serbi Isla Mizzau
Questo è noto
Ai musulmani di Bosnia
E perciò consentitemi una parentesi sorprende che il presidente Alia e che Zibello ICI
Si sia lasciato entrino chiare dei serbi nel mille novecentonovantuno che gli dicevano
Che il loro obiettivo erano solo i croati ottenevano Daloui passaggio
Io ottennero dal mio ha possibilità di occupare posizioni strategiche nonostante che i croati
Gli avessero rivelato l'esistenza dei piani di attacco alla Bosnia perché isole e io ufficiali croati e sloveni che avevano abbandonato la L'Armata federale sapevano di questi piani
Perciò fu una grave leggerezza e una grave ingenuità ma è un'ingenuità pari a quella dei croati che nel mille novecentodiciotto si lasciarono convincere a unirsi alla Serbia in un unico Stato e un'ingenuità che si spiega con una parola serbe che Pod palla
Che significa inganno Thurn opinare il prossimo i servizi vantano di avere questa abilità e questo è vero
Perché in questa vicenda storica attuale i serbi hanno bivio astratto di essere i politici più abili sul Piave interregionale hanno preso in giro tutto il mondo e continuano a prenderlo in giro ancora adesso
Ricevendo solo stesso divano il ministro degli Esteri italiano
Vi è un quarto e un quarto motivo dieci miliardi sia con il Pange romanissimo di Hitler e l'esistenza di obiettivi strategici più ampi di quelli dichiarati
Hitler andò a prendere dichiarò guerra alla Polonia per abolire il corridoio di Danzica dichiaratamente ma in realtà come primo passo per l'instaurazione in tutta l'Europa di un ordine nuovo e la Serbia
Ha un progetto politico strategico che non si limita soltanto a pezzetti della Bolivia pezzetti dalla Croazia la Serbia vuole l'Adriatico
La Serbia vuole l'Adriatico
Vi è chi progetta richiamare l'Adriatico mare serbo
Assimiliamo in sé del Mar della Cina del Mar del Giappone ecco dove arrivava superbia serba
Ed è tragico che in questa contingenza sia stato consentito alla Russia di riemergere
E di assumere il comando quasi della trattativa quando la Russia e complice storica della Serbia interessi alle conquiste serbe perché da secoli aspira i mari caldi all'Adriatico e un mare calmo
Ecco perché queste una guerra nazisti
Cinquanta milioni di italiani non hanno capito niente di questa guerra
Perché
Nei giornali la stragrande maggioranza dei commentatori ha detto esattamente dove stava la colpa di questa guerra
Ma tutti questi commenti
Mancavano del retroterra di una aggiornata informazione storico-politica sulla storia dei Balcani senza della quale non si comprende questa guerra
Sergio Zavoli ha fatto due trasmissioni una sugli anni del fascismo sugli anni di piombo in sei puntate
Quando del novecentonovantatré Radio Monte Carlo fece una maratona di due giorni alquanto io ho trovato alquanto quasi tre irrisoria perché esibire cantanti e canzonette in questa tragedia è sembrato inopportuno
E ci ha fatto assistere a una tavola rotonda in cui come al solito c'erano frammenti di verità che si rimbalzavano da uno all'altro e che lasciavano
Nella stessa confusione gli ascoltatori io telefonai a Radio Monte Carlo di sì perché non organizziamo una trasmissione ben fatta scientificamente fatta per informare finalmente il popolo italiano della realtà storico-politica di questa guerra mi risposero che non era possibile
La televisione di Stato ha privilegiato la cronaca specialmente la cronaca sanguinolenta
Lo spettacolo la gloria dei presentatori
Ha dato luogo a dibattiti frammentari che non hanno fatto capire nulla ha dato maggiore spazio ai serbi che agli altri
Mi ricordo che a Radio Monte Carlo nel novantatré e fu invitato il rappresentante della Federazione serbo montenegrina non riconosciuta sul piano internazionale e non furono invitati i rappresentanti dei paesi riconosciuti
Internazionalmente Croazia Slovenia Bosnia
A è arrivata persino a dare la parola comandante Arcari
Che non è soltanto un criminale e uno esperto di macelleria umana e gli ha consentito di presentarsi come un cavaliere senza macchia e senza paura
Tutto questo secondo me deriva dal fatto che neanche i direttori delle testate televisive i direttori di reti di riorganizzazione di programmi hanno capito una parola della vicenda balcanica perché perché adesso per esempio è di moda
Nella televisione italiana l'ambasciatore Sergio Romano
Non c'è trasmissione sulla guerra balcanica alla quale non si è inventato l'ambasciatore Sergio Romano persona di incontestato prestigio professionale intellettuali sia ben chiaro
Ma persona chi sostiene tesi
Che lasciano di ghiaccio
Nel febbraio mille novecentonovantaquattro alla trasmissione di Milano Italia salveremmo Sarajevo
Disse che i serbi
Sembrano aggressori
Ma non lo sono in realtà perché dovevano
Vendicarsi dei soprusi subiti dai croati cinquant'anni fa
Teorizzando corsi un diritto internazionale di vendetta storica in capo agli Stati
Vi pare che sia una tesi seria intendendo in bocca un ambasciatore
Io gli scrissi una lunghissima lettera che qualcuno considera un saggio storico alla quale lui non ha risposto peccato che quella mia lettera un sia potuto arrivare a tutti gli italiani che hanno scontato quella previsione nella quale però una signora di Catania si alzò e gli disse lei mente sa di mentire e diceva il vero
E recentemente in un'altra trasmissione televisiva in quelli più messa a confronto con Enzo Bettiza
La trasmissione ha riportato quasi integralmente le sue dichiara Sironi e ha tagliato generosamente le risposte di Enzo Bettiza
Ora io dico
L'ambasciatore Sergio Romano è diventato un oggetto di moda
Come la minigonna e il topless
Bisognerebbe fare qualcosa per far sì che la RAI la televisione di Stato si sveglia di
E ospiti anche altre voci che non siano poi ci filo serbe perché ricordiamoci essere filo serbo oggi Addison orante perché significa essere amico di Adolfo Hitler
Quindi tutto il popolo italiano è stato su assoggettato a una serie di esposizioni mistificatoria l'ultima della quale io ho letto ieri nel manifesto
Giornale del partito comunista se mi sarà possibile alla fine dello commenterò vi dimostrano come
Sotto un abile prosaici Celli
La mistificazione politica e in parte anche all'ignoranza storica
Ora
Voglio
Dirvi rapidamente l'oggetto dell'invio discorso perché adesso scusate se quando sarete hanno gli atti cacciate negli Enzo
Allora io dico tale mistificazione ve ne sono anche di carattere giuridico
Io ve li enuncio piume giuridico o para giuridico ve li enuncio prima sinteticamente a modi sommario
è stato contestato il diritto di secessione unilaterale degli Stati componenti della federazione
Jugoslava
Si è detto che non era un ammesse le successioni unilaterali è stata contestata recentemente su una rivista da parte di un personaggi italiani non la legittimità
Del referendum che si è svolto nella Bosnia e io risponderò
A questa contestazioni
E poi si è detto
Che la Bonino non doveva essere riconosciute
Anzi nella trasmissione di Radio Monte Carlo
L'ambasciatore Romano
Dino Frescobaldi Igor Banna e mi pare anche Caracciolo direttore di Limes
Dissero che la Bosnia doveva essere abbandonata
Al proprio destino e quando un sacerdote presente Nicola
Disse che egli non poteva accettare questa proposizione perché bisognava pure di portare un minimo di etica dei rapporti internazionali questi personaggi sorrise
E non capirono che se noi vogliamo veramente che le generazioni future raggiungano chissà quando ma devono raggiungerlo alla pace
Dobbiamo accettare proprio a questo di introdurre un minimo etico
Nella politica internazionale che finora è stata politica criminale
Perché gli stati hanno fatto sempre quello che vietavano ai propri cittadini di fari cioè hanno fatto la guerra annunci semmai come in questa circostanza questo è vero
Chi si disse che era utopia
Sì a utopia non è
Non significa sperare che un asino come
Utopia significa proposte pop o porsi degli obiettivi coi essenziali
Alla dignità dell'uomo
E anche se sono obiettivi lontani per il quale bisogna consegnare la fiaccola un numero indeterminato di generazioni future essi vanno coltivati senza aspettarsi soddisfazioni immediate
E quello della pace è un argomento essenziale
Si è detto fra l'altro anche che il riconoscimento dalla Boni è stato affrettato a questi io dedicherò qualche riflessione è importante perché sono gli slogan ma che ancora oggi si leggono e tutte recepisco le non sanno come rispondere
Riguardo alla inammissibilità della secessione unilaterale questa ecco è una è un'affermazione che io ho trovato sullo su una un numero di Limes la rivista geopolitica al numero due di quest'anno ed è stata fatta
Dalla dalla dal ministro degli Esteri montenegrino
Mi avrà che lei PC il quale ha detto il riconoscimento delle secessioni umilia unilaterali
Senza un precedente accordo ha aperto la porta i conflitti a parte che i con il conflitto iniziato prima del ricovero dovendo perché lì dove cementi avvenuto
Tra il dicembre e gennaio novantuno e gennaio novantadue la guerra cominciata in Croazia
No Nilo nel maggio novantuno ma nell'agosto novanta
Quando i serbi della regione croata di Clini sobillato e armati la Belgrado si ribellarono occuparono il territorio e tagliato le comunicazioni tra la croce continentale il mare
Quindi non è il riconoscimento che ha provocato la guerra
Ma è la guerra che avrebbe dovuto provocare come dei rombi riconoscimento più rapido è un diverso atteggiamento
Allora vediamo dal punto di vista giuridico che cos'hai questo diritto di autodeterminazione
Perché qualcuno ha detto ma nella Costituzione federativa jugoslava come nella federazione bosniaca si dice questi popoli si sono riuniti
Nell'esercizio del diritto di autodeterminazione di questo delitto comprende anche il diritto di secessione
Quindi è un riconoscimento espresso in una Costituzione voi capite quale forza un riconoscimento contorno tutto in una Costituzione pagate che lo stesso stavano alla Costituzione sovietica
Nell'articolo settantadue il quale ancora più perentorio mentre diceva ogni repubblica ai libero diritto di secessione questo non vi deve meravigliare perché le rivoluzioni socialiste sono nata all'insegna della libertà dei popoli
Libertari di riunirsi e libertà di separarsi
La degenerazione dittatoriale autoritaria del comunismo impervia ai popoli esercitare poi il diritto di secessione
Però l'enunciazione Cera e quando il comunismo e scoppiò per implosione interno ai popoli esercitarono questo diritto
Il diritto e unilaterali il diritto di autodeterminazione sia quando deve dar luogo alla Unione sia quando ottenne dar luogo alla secessione sempre un diritto che si esercita in solitudine
Autodeterminazione come dice la radice greca e qualche cosa che si fa da sei
Adesso non è che siamo schiave dei punti degli inglesi dicemmo diciamo senza determination ma scusate io dico autodeterminazione perché l'Italia non mi piace per l'inglese
Che quindi
Una un'iniziativa autoritaria che si consuma nella sfera del soggetto
Che cosa accadrebbe dopo accade che la pluralità dei soggetti che si sono autonomamente interrogati sul modo come esercitare questo diritto e si riunisca ne prendano atto per ciascuno
Ha deciso allo stesso modo ora dicono beh allora ci riuniamo ma la riunione non è frutto di un accordo su un esercizio del del diritto di autodeterminazione
E soltanto la presa d'atto che il diritto è stato già esercitato per ciascuno nella propria sfera intima
E così anche
Nel caso di secessione e sarebbe assurdo che uno che si vuol separare chiede il permesso gli altri gli altri meglio lo daranno mai e quando è lei signor ministro degli esteri dice città ci cita l'esempio della Cecoslovacchia dell'Unione Sovietica sbaglia
Perché la Cecoslovacchia è vero
Che la secessione è stata fatta dopo che sono stati fatti degli accordi ma quegli accordi avevano ad oggetto o all'esercizio del diritto di secessione che era dato per scontato che sarebbe stato citato in senso positivo dalla solo bachiani
Foro raccordi di divisione
Quando più eredi si dividono un patrimonio fanno la divisione dei beni e così
Hanno fatto i Poirier la la ricerca e gli slovacchi hanno si sono accordate sulla divisione poi l'isola chi se ne sono andati
Ma questi Accord e sulla divisione possono essere anche posteriori al diritto di autodeterminazione di quello che è accaduto nella Jugoslavia dove i popoli hanno esercitato il diritto di separazione e dopo
Dovevano intervenire a come ha detto anche la conferenza di pace europea degli accordi
Sulla divisione dei debiti e dei crediti
Non parliamo dell'Unione Sovietica nell'Unione Sovietica
E le Gorbaciov fu cominciò Cal deprimere nel sangue la secessione della Repubbliche baltiche poi capì che non poteva continuare e cercò di elaborare una legge che rendesse più difficile compromesso l'esercizio di questo diritto e non arriva alla fine
E capi e allora propose una comunione di Stati indipendenti sul presupposto del riconoscimento a ciascuno Stato
Del diritto a proclamare la propria indipendenza e quindi la citazione che fa il ministro degli esteri montenegrine è veramente sbagliata
Vediamo l'altro punto sul Limes
Numero due del novantacinque l'altra il numero tre leggo un'affermazione di Arduino Agnelli residenti a Trieste
Ex deputato socialista se non erro
E l'affermazione di questo tenore ve la leggo e testuale
Il referendum del febbraio mille novecentonovantadue è il risultato di una palese violazione vi dico subito che c'è qualcosa di analogo anche nel manifesto qui
Una mistificazione di altro nove ma comunque leggo qui il referendum dice il risultato di una Paley sei violazione della Carta costituzionale del mille novecentosettantaquattro
Non essendo stato indetto dall'organo costituzionalmente competente il Consiglio nazionale paritetiche il Consiglio nazionale paritetica
E avendo in quell'occasione votato solo il sessantadue per cento dalla popolazione
E noi due terzi cioè il sessantasei virgola sessantasei per cento che invece erano necessarie diverse l'affermazione di Arduino Agnelli
Non è vero
Secondo la Costituzione del mille novecentosettantaquattro articolo centosettanta cinquantadue
Secondo l'emendamento settantuno punto cinque linee nove della introdotto nel mille novecentonovanta e poi trasferito nella nuova Costituzione organica nel mille novecentonovantatré il referendum indetto
No non dà un consiglio nazionale paritetico
Che è un organo del quale io non l'ho trovato tracce nella Costituzione bosniaca indetta dal Parlamento
La improprietà dell'espressione del signor Agnelli nasce forse dal fatto che la Costituzione stabilisce
Che il referendum a livello di Repubblica cioè il referendum su problemi che interessano tutta la Repubblica e tutti i popoli della Repubblica
Che indetta dal Parlamento in sé tutta congiunta dei consigli che lo compongono
Il Parlamento si componeva
Di tre consiglieri
Il Consiglio del lavoro associato il Consiglio socio politico il Consiglio dei comuni
Dopo la frantumazione della Lega dei comunisti e dopo la caduta del sistema dell'autogestione che era la cosiddetta novità la nuova via jugoslavo al socialismo
Sono venute meno a tutte le organizzazioni dei lavoratori licenziati e quindi anche il Consiglio parlamentare della vanno studiate sono rimasti due consiglieri il Consiglio dei cittadini e il Consiglio dei comuni
Riferendomi è stato deliberato dal Parlamento in seduta Consigli europei del comune dei due Consigli che non è stato contestato dai serbi
Nella sua legittimità i serbe decisero successivamente di boicottare il referendum non votando
Non votando inoltre
Non è vero
Che per la validità del referendum si richiedeva che partecipasse al voto il partecipasse di due terzi degli elettori del di tutti a gli aventi diritto al voto noi abbiamo nella nostra Costituzione una disposizione di questo genere
Per cui c'è una condizione di valletti ditale generale del referendum e ciò che partecipi al voto almeno il cinquantuno per cento degli elettori iscritti e poi c'è una condizione di validità dell'approvazione della proposta referendaria
Che richiede e la maggioranza di voti validi dei votanti quindi al limite basta il punto ventisei per cento degli di tutti gli elettori italiani per approvare il referendum se il cinquantuno per cento si è presentato a votare
Nella Costituzione Bosnia che e nella legge speciale sul referendum che contiene queste norme
Non è la Costituzione che contiene l'indicazione del quorum ma la legge speciale sul referendum e semplicemente detto che le ferendo molto ha esito positivo quando la proposta è votata da una maggioranza
Dei votanti
Dalla maggioranza della degli aventi diritto al voto
Ora e nella specie i votanti furono non il sessantadue per cento come dice il signor Agnelli ma il
Sessantaquattro e tre per cento e votarono a favore dell'indipendenza della Bosnia il novantanove virgola quarantaquattro per cento dei votanti
Quindi anche questa affermazione contenuta detta in una tavola rotonda organizzata dalla rivista Limes che contraria al vero
Sì
Non voglio però non parla ma abbiamo dei problemi tecnici
Dell'apparecchiatura più deve andare da un'altra parte di Roma
Abbiamo al massimo altri venti venticinque minuti in tutto venuto ad altre quattro persone voglio non voglio bene allora mi fermo qui no no no no no non volevo diciamo non voleva un velario persone no no no no no no
Tutto inventato perché avevano anche avevamo anche previsto un riconoscimento e alla alla frettolosità del riconoscimento su no no no io sono state particolarmente ingannati
Il gli ascoltatori italiani meritava di essere trattata non mi rendo conto che vogliono parlare lo vedo dovrà io non va in via io non lo invitavo a chiudere perché il suo intervento estremamente interessante
Davvero
La invitavo se possibile
Apparente non a chiudere a
Avviarsi alla conclusione Luciano non esiste perché
Sono argomenti che io oli espongo o non li espongo il non è che io posso
Sintetizzare in dieci parole quello che devo dire lastratura mi fermavano assolutamente continua a non è un continuo perché se devono parlare quattro persone venute meno punto mi sembra di essere veramente maleducato occupando nominative così come abbiamo previsto anche un altro appuntamento
Per sabato alla stessa ora di cui coincideva Aldo non premura
Dove poi entreremo tra l'altro due video di Adriano Sofri ci sarà una poco noto appuntamento alle undici alle due volevo io chiedo a a coloro che sono intervenuti di tornare sabato
Il proseguire tutto Calisto senza non avevo nessuna intenzione di interrompere il suo nome io ne renda conto non è che mi sia non c'è nessuno che ha risentito con le cene
Rita mi rendo conto della riduzione delle necessità obiettiva e quindi mi fermo subito perché è inutile continuare insieme mi ispirò mi spiace che chi ascolta
Sia privato si apriva eh no ma il riconoscimento anche quello è un discorso complesso va fatto con e va be'ma e gli altri che devono parlare beh io io prendo il di sono tutti consenzienti dal fatto che le il proseguo su questo punto allora dirò sinteticamente riconoscimento dice non deve essere fatto per difetto storico di identità statuale la relazione dell'ambasciata del gibboni abbia chiarito che questo è falso
Perché non vi è una nazionalità preminente ma tre minoranze i musulmani non sono l'azione allora io dico i musulmani sì non sono l'azione nel senso in cura l'azione è stata intesa quando nacque l'ideologia degli grandi Stati nazionali
Sono sua visualizzate nella quasi totalità
Però
Questa proposizione portata alle estreme conseguenze porterebbe proprio alla conclusione che la Bonino dovesse dovrebbe essere ripartita tra croati e serbi perché sono croati o serbi
Conclusione che tutti rifiutiamo
Perché perché c'è un'altra considerazione dei fari è vero che i musulmani non sono l'azione nel senso
Diciamo proprio di questa parola
Però
La confessione religiosa si è così stratificata attraverso i secoli da fare impallidire
L'originaria connotazione nazionalistica anche se e qui apro una parentesi
Fino a non molto tempo fa i musulmani di Bosnia se sbaglio mi corregga i signori musulmani presenti anche il il si dichiaravano prevalentemente croati perché in realtà era così perché l'islamizzazione Incredible via tu prima volontaria da parte dei croati della setta eretica Tartara e da parte della nobiltà feudale che non voleva perdere i propri privilegi poi Porto Santa all'inizio del diciottesimo secolo quando lui siamo attorno nei Balcani grazie alla Francia
Che impedì
La vittoria totale degli Imperi centrali sui turchi già in rotta verso Sarajevo tornarono rimasero per quasi centocinquant'anni fecero l'islamizzazione forzata
Si dichiaravano colate vi è stata sempre una particolare vicinanza tra musulmani e croati dopo dal fatto che tutti i popoli dell'area balcanica
Hanno sempre sentito i serbi come popolo nemico da cui di cui aver paura
Pensate che nel nella primavera del novantatré in mi pare che è stato a Zagabria un convegno di tutti i popoli non serbi quale hanno discusso molto preoccupanti dell'epoca pure mosse espansive della Serbia
Allora dico anche se non è nazionale senza comunque a tessere i giorni siesta dedicata ha dato un'identità a questo a questa una a tutta questa alla coloro che professano per questa la la la per la fede islamica e d'altra parte non dimentichiamoci
Che finché non ha preso vigore il concetto di Stato nazione i popoli si distinguevano soprattutto per il credo religioso
E i primi editti di tutela delle minoranze furono emanati propria tutela delle minoranze religiose quindi anche la la la la confessione religiosa attribuisce una qualificazione di identità a questo punto
Quanto a all'accorge al fatto che c'è una mescolanza ittica e che quindi questo non consentirebbe è qui cade l'asino dico io perché questa mescolanza era tipica dei grandi imperi multinazionali l'impero zarista e l'Impero asburgico
E nessuno si è mai sognato di negare il riconoscimento alla Russia degli zar Really Pressburger quindi la Bosnia in quanto Stato multinazionale allo stesso titolo al riconoscimento che avevano l'intero
De zarista nell'impero asburgico
Di più
Io direi
E qui viene il mio discorso sulla Bosnia come piccole Europa non come piccola Jugoslavia perché la Jugoslavia è stato come giustamente ha detto l'ambasciatore una costruzione artificiosa voluto soprattutto dei francesi e delle degli che agli inglesi in funzione anti tedeschi antitaliana
E che ha messo insieme dopo mille quattrocento anni popoli la cui differenza hanno stampa nella lingue che non si stava nella religione ma stava soprattutto nel carattere dei serbi
I quali non vi riescono a concepire la convivenza con altri popoli se non in termini di dominio proprio per ciò era artificiosa la costruzione dell'ultima ma direi la Bosnia non è la possiamo consunti curare guardare come una prefigurazione dell'Europa futura come un modello che in Europa perché allora domandiamoci che cos'è l'Europa come è nata l'idea d'Europa
La prima idea d'Europa è nata nella mente di un francese che si chiamava diciamo né
Il quale constatato che per secoli francesi tedesche avevano combattuto per le materie prime essenziale di quell'epoca il carbone e l'acciaio che stavano nella fascia di confine fra Francia e Germania ebbe un'idea semplice e geniale
I se vogliamo evitare le guerre fra francesi e tedeschi
Facciamo sì che l'Europa gestisca tutti insieme le risorse di Carboni di acciaio nell'euro
Nacque la Comunità europea del carbone e dell'acciaio questi idea fu immediatamente recepita da tre grandi spiriti politici di quell'epoca sono finiti i grandi politici non ce n'è uno ne abbiamo più che pure uno Schumann francese Degasperi italiano a De Mauro
I quali concepire un immediatamente l'idea di un'Europa politica unica come Stato sovranazionale
Capace di
Per realizzare in Europa un ordine
Al quale dovessero tutti Obiettivo
La novità è la politica però
La prima attuazione fu economica Comunità economica europea perché zio Pino giustamente che la comunità di interessi economici preparasse psicologicamente i popoli a una comunità di più ampio respiro politico
Che così nella sostanza il disegno europeo che un disegno che abbassa le frontiere diminuisce le sovranità dei singoli Stati sovranità che sono state la causa prima le sovranità assoluta è la causa principale delle guerre
E non lo dico io lo disse Emanuele Kant lo ha ripetuto in uno lucidissimo scritto apparso nel mille novecentonovanta quarantaquattro sul Risorgimento liberale Luigi Einaudi che fu il primo presidente della Repubblica italiana
Quindi deprimere le sovranità assoluta
Far nascere
Il sentimento di una identità sovranazionale di un'identità europea
Procedimento lungo faticoso e incontra molti ostacoli nella grandeur francese nel antistorica superbia imperialista e della Gran Bretagna ma è una realtà che noi abbiamo intanto in Istria dove era più di mille anni alle popolazioni italiche le popolazioni slavi convivono
Civilmente e pacificamente e nel dicembre scorso in Istria uno croato che insegna italiano mi disse noi croati ci sentiamo croati gli italiani si sentono italiani ma tutti ci sentiamo istriani
Questo poteva accadere nella Bosnia la cui convivenza e più recente data da cinquecento anni ed è stato all'inizio anche molto dolorosa però la bambina si avviava verso questo modello di una convivenza e di una tolleranza qual è l'elemento di disturbo sono i serbi
Da che dal mille da centocinquant'anni nei sobillato io dalla Serbia che nel mille ottocentoquarantaquattro per mano del ministro serbo Carras amica Rosellini formulò il piano segreto detto alla Certani lei è specchio nella della grande S.p.A.
E allora riusciti
A sobillare i serbi rabbonire della Croazia a favorire a a facilitare il disegno di espansione della Serbia da ciò
La le i pronunciamenti e dedicata se serve
Allora di io dico che la Serbia è una piccola europei in questo senso che un modello di convivenza che volte verso la conservazione delle identità proprie di ciascuna porzione
Do un vanno che costituisce lo Stato
Ma verso la nascita anche di una identità che sta al di sopra e che tutti sentono comune queste l'Europa
Questa è la Bosnia queste era lì e liste e questa è la Boni e perciò a Bologna io la vedo come un modello dell'Europa
Mi fermo qui perché
Io gli ho al suo dovevo molto tutte ori stucchi
Accusa occorre chiedo di tornare sabato mentre lei mentre l'edizione viola la conclusione di questo intervento
Sono stato avvertito che i problemi tecnici The Police
Questi problemi tecnici sono stati superati quindi questo problema questi possiamo
Questo vedremo di superarlo sono stati superati se la regia mi conferma con un cenno che sono stati superati sono stati superati quindi
Se siamo tutti d'accordo non ci sono problemi cioè non Pelizzari e uno più questi microfoni da tra un quarto d'ora al massimo utilizzeremo microfoni no
E se lei dottor Calisto vuole riprende la parola io la prego di riprenderla SEA altre cose da dire perché non vorrei
L'uditorio assolutamente consenziente alla mia proposta nicchiano io
Se vogliamo Inter fare un intermezzo diamo la parola a Marco Ventura Pepoli la riprende le Pola riprendono la prendono Filippo Landi Federico Bugno Antonio stando e alla fine ha dato anche molto
Ecco allora
Sì le do ma visto che i problemi tecnici sono superati a chi rimane tutte le domande che volete allora la mia proposta che adesso prendono la parola Marco Ventura e Filippo Landi
Se ce la fai Filippo
Benissimo
Benissimo allora do la parola Marco Ventura
Marco Ventura un giornalista del Giornale
Abbiamo anche se
Me lo ricordo darglielo
Prima di venir qua ho visto le agenzie ho dato un'occhiata ai terminali e ne ho strappata una così l'ultima uscita in quel momento sulla Bosnia
E viene da New Yorker riporta in realtà quello che ha scritto il New York Times riguarda una lettera di egli associa Akashi che tutti sappiamo chi è Hakkar AGCI
E allora si legge dunque la lettera confidenziale e datata diciannove giugno ed è stata consegnata ieri a Carrà g cento
La Forza di reazione rapida si è resa necessaria spiega Cascini perché le parti in guerra e questa è la solita formula ipocrita delle parti in conflitto
Le parti in guerra in Bosnia non rispettano la sicurezza la incolumità e la libertà di movimento
Punto del personale delle Nazioni Unite
Con il suo messaggio l'inviato dell'ONU risponde alle preoccupazioni dei serbi di Bosnia ad esempio riguardo alla chiusura eventuale dei corridoi nelle zone serbe Akashi insiste sul fatto che la forza di intervento rapido e qui è virgolettato di Akashi
Non modificherà i compiti della missione dell'ONU la cui natura è squisitamente di peacekeeping altra formula ipocrita perché mantenimento della pace è quanto di più aberrante dal punto di vista linguistico e semantico si posso immaginare visto che la pace non esiste ormai da quattro anni anzi ci troviamo di fronte a una guerra che dura con un connotato di tragicità e di di ferocia che non conoscevamo
Dalla seconda guerra mondiale in poi
Allora io mi chiedo di fronte a tutto questo di fronte all'atteggiamento che le autorità internazionali la diplomazia internazionale e quella europea che a parte attiva in tutta la vicenda
Ecco di fronte a questo atteggiamento che si continua ad avvenire se la Bosnia sarà d'accordo ad aderire all'Unione Europea
Perché io ho firmato questo appello per l'adesione della Bosnia Unione Europea ma francamente se io fossi un bosniaco avrei molte difficoltà ad aderire a una
A un organismo che ha dimostrato in tutti questi anni di avere una totale indifferenza nei confronti del della tragedia della popolazione civile altro che parti in conflitto devo dire che ho ascoltato con interesse la relazione dell'ambasciatore e e così anche con molto interesse la relazione
Del presidente onorario della Cassazione e tuttavia devo dire che secondo me varrebbe la pena di sottolineare più che l'identità nazionale bosniaca in musulmana
E il l'integrità territoriale della Repubblica di Bosnia l'importanza di quello l'importanza della convivenza di quello che lo spirito
Che oggi abita a Sarajevo Sarajevo oggi nella capitale dell'Europa nel senso che a Sarajevo si è rintanato in qualche modo lo spirito della convivenza e della coesistenza fra culture ed etnie diverse che dovrebbe caratterizzare
L'Europa ideale in questo senso Sarajevo è la capitale ideale dell'Europa noi già senza bisogno di aderire all'Unione Europea che sarebbe quasi una contaminazione
E bisogna sottolineare il fatto che finora non è stato sottolineato che decine di migliaia di serbi si trovano in questo momento a Sarajevo che si prendono le bombe dei loro connazionali che si trovano sulle montagne
E che quindi sarebbe sbagliato criminalizzare i serbi in quanto tali
Naturalmente no no no infatti so perfettamente che nessuno lo fa neanche lei e condivido condivido l'analisi storica che tra l'altro diciamo è un dato obiettivo per cui il problema delle ci monismo Panzer boh nella zona dei Balcani e quello che a rappresentato ha costituito per decenni e secoli l'elemento Days destabilizzante principale della della regione e il problema cardine della della breve vita della Jugoslavia questi settant'anni però e importante sottolineare questo fatto importante sottolineare che in Bosnia l'identità nazionale è un'identità bosniaca e che così come ci sono serbi croati e musulmani ci sono jugoslavi perché sempre più abitanti della Bosnia si dica si dichiaravano jugoslavi e che quindi la l'identità vera della Bosnia la ragione per cui noi oggi ci sentiamo e diciamo di essere tutti bosniaci e proprio questo spirito di tolleranza che nonostante tutto continua a vivere a crescere a Sarajevo che mi sembra un vero e proprio miracolo quando si parla per esempio di estremismo nazionalista musulmano di islamizzazione eccetera io devo dire che ecco mi sale il sangue alla testa perché rispetto a quello che sta avvenendo rispetto a un massacro quotidiano che dura da quattro anni
Non mi pare veramente che si sia generata quella reazioni estremista che molti probabilmente dall'altra parte speravano perché i nazionalismi gli estremismi si aiutano a vicenda in questo senso
L'ipocrisia parlavo di ipocrisia avevo preso questo questo dispaccio perché mi colpisce in questi giorni sulle pagine dei giornali per esempio
Sul manifesto anche se non tutto il manifesto e schierato nel modo in cui è schierato di Francesco e altri purtroppo sì
Beh comunque mi colpisce l'ipocrisia linguistiche in mi mi colpisce l'invito alla alla diserzione
Ecco rispetto a questa guerra non si può essere disertori nessuno può essere un disertore questa guerra e la classica guerra nella quale bisogna prendere parte perché non esistono parti in conflitto
Esista un aggressore ed esistono aggredito ed è sempre esistito
è stato giustamente osservato che il riconoscimento della Croazia per esempio è avvenuto a un anno dall'inizio della guerra più di un anno e e avvenuto quando già Vukovar era rasa al suolo
E già allora secondo me bisognava intervenire
Mi avvio a conclusione per lasciar parlare anche Filippo
Io credo che sia anche sbagliato sostenere che non ci siano soluzioni possibili della crisi le soluzioni sono sempre esistite non si è voluto adottarle
Per quanto mi riguarda la mia idea in questo momento è che più che mandare dodici mila
Soldati del della forza di intervento rapido e sarebbe stato utile
Studiare per tempo il modo di portar via tutti i caschi blu che si trovano in questo momento sul territorio
Ma naturalmente togliere l'embargo sulle armi per i musulmani per consentire non che facciano la guerra ai serbi ma che si difendano semplicemente e naturalmente gli organismi internazionali avrebbero dovuto garantire la totale copertura aerea alla difesa bosniaca
Mi aveva colpito mi ha molto colpito come sempre l'intervento del sindaco di Sarajevo che trovo sempre straordinariamente equilibrato e fibra ante di di esperienza
Di quanto sia difficile riuscire a mantenere alcuni principi di base rispetto alla distruzione che che che lo ha circondato e che e nella quale dicono gli abitanti di Sarajevo ecco io non quando quando ascolto ecco il sindaco di Sarajevo provo sempre qualche brivido perché riesce a trasmettermi qualcosa che importante da un punto di vista umano ecco l'etica nei rapporti internazionali è fondamentale anche perché quei principi se fossero stati ascoltati avrebbero portato a una soluzione anche dal punto di vista del realismo politico
Ecco mi ha colpito l'esempio del sindaco di per IG Chirac che nel momento in cui è diventato presidente della Francia in qualche modo cambiato posizione
Lo stesso ricorda è avvenuto con Lord Owen che prima di diventare mediatore aveva addirittura parlato della possibilità di bombardare le postazioni serbe quando è diventato mediatore ha improvvisamente cambiato linguaggio quindi esiste un linguaggio perverso
Della diplomazia dovuta una serie di interessi in campo rispetto ai quali l'Europa non ha fatto altro che denunciare la propria totale impotenza incapacità e vergogna
E con questo film
Grazie a Marco Ventura do la parola Filippo Landi del TG uno poi prendeva la tavola Federico Bugno dell'Espresso pugliese vuole tutto Callisto poi domanda
La parola Filippo Landi che e facciamo questo cambiamento tecnico
Ok per la regia o che la parola Filippo Landi
Anzitutto innanzitutto proviamo invitino i microfoni credo che
Non so se i tecnici basta va innanzitutto grazie asse rilievo che signor permette di parlare momento prima ma purtroppo devo andare
Devo andare via
Ringrazio chi mi ha preceduto perché per me è stato una mattinata interessante
E aggiungo poche cose
Io come persona che lavora di nonna
In televisione credo di avere una
Di rappresentare in qualche modo in questa circostanza una categoria di giornalisti particolarmente responsabili rispetto a questa vicenda della ex Jugoslavia
Io dico subito una cosa
Responsabili
Per l'impatto che la televisione ha
Sul in all'interno dell'ex Jugoslavia e ovviamente in Europa in tutto il mondo
Io innanzitutto voglio fare un omaggio
Ai cameramen che in questo momento stanno a Sarajevo
Perché è grazie a loro al al loro coraggio e a livello allora impegno
Che noi possiamo vedere alcune cose sulle quali poi riflettiamo
Poi stanno voi utilizzare le loro immagini certe volte indugiano come ha detto la persona che poco prima mi ha preceduto in una cronaca sanguinolenta
Ed è vero
Però mai dobbiamo dimenticare il punto di partenza alla presenza di chi ci permette di vedere e poi riflette
E l'esserci l'esserci le la presenza del giornalista sul posto in questa guerra
E per me
è stato come dire
Di straordinaria di straordinario insegnamento io ho visto giornalisti
Di ed ideologiche ed i partiti DiVersi imbattersi nella realtà jugoslava
E cambiare abbandonare gli schemi con i quali erano venuti ci sono giornalisti
Dell'unità della dell'Ater di destra di nel centro che si sono ritrovati intorno ad alcuni
Elementi che nascevano dalla loro esperienza
Viceversa ci sono una serie di commentatori
Che nella Jugoslavia non hanno mai messo piede
A Sarajevo non hanno mai messo piede forse neppure a Belgrado forse neppure a Zagabria
Che insistentemente ci spiegano
La situazione
Ci danno alcune coordinate di possibili soluzioni ci danno alcune spiegazioni e sono lontanissime dalla realtà non sono sono lontanissime dalla realtà ma inducono questa realtà a perpetuarsi nel disastro umano politico e sociale che si sta compiendo
E quindi ritorno sul punto di partenza di quello che ho detto
La presenza è necessaria e fondamentale della stampa de po'e ripeto dei cameramen perché sono loro
Che mentre noi spesso noi giornalisti siamo negli alberghi ho visto uscire cameramen fuori dagli alberghi
Piantare il loro treppiede non loro telecamere stare lì a ad aspettare l'arrivo delle bombe e vi assicuro che umanamente è qualcosa di straordinario
Andiamo un attimo avanti sulle risponde voglio però prendere anche l'aspetto delle responsabilità
E parto innanzitutto dalle responsabilità della stampa italiana
Che ci sono
Io che la prima cosa che
Ho visto purtroppo
E la presenza di un certo provincialismo
Faccio una un esempio concreto
A Sarajevo credo che siano morte quindici mila persone
In tutta la guerra jugoslava ci sono decine di migliaia di dispersi
I feriti e di morte beh ho visto mobilitarsi la stampa italiana carta stampata e televisione
Per la vicenda della
Non so se chiamarlo collega Toso
Forse è un po'ardito
Bravo
Però mi permetto di di proseguire su questo filone cioè l'italiano l'Italia che si trova coinvolto in qualche modo nella Jugoslavia sui direttori
Sui direttori delle televisioni dei quotidiani
Ha un fascino perverso e questo è un esempio di provincialismo
E dico ancora una cosa sulle responsabilità
Lui ha parlato di grandi responsabilità scusate di grandi retroterra dei giornalisti nella per suscitato all'interno della ex Jugoslavia la guerra
Dei giornalisti dui si rischia il con tre si riferiva
Per esempio la credo alla tribù di Belgrado
Beh io sono rimasto impressionato prima della guerra andando a Belgrado
Di come i croati
Verri venivano chiamati non croati ma ustascia
è la guerra non era scoppiata
Però vi posso assicurare anche una cosa la
L'umiliazione profonda la frustrazione
Di dover lavorare la tribù di Belgrado da parte di tanti valenti colleghi
Che erano costretti a scrivere quelle cose e a dire delle cose
Ecco
All'interno all'interno della derisione di Belgrado all'interno di della città di Belgrado all'interno della Serbia
Posso testimoniare che
L'imposizione del reggimento politico e militare nei confronti di chi lavora
E vissuta come una umiliazione una sofferenza non a caso signor consone tanti intellettuali sono andati via di da Belgrado per non dover scrivere
Cose per impugnava o no tanti giovani intellettuali aggiungo questo aggettivo importante
E tanti giovani sono andati via per non imbracciare le armi per paura ma anche perché non condividevano quella guerra e questo è un seme secondo me nel futuro della
Della serve un fosse né positivo
Aggiungo ancora pochissime Fletcher perché ripeto
Sto facendo signora sto facendo quello che cristianamente si dice dare a Cesare quel che è di Cesare e quindi così come con grande fermezza dico che c'è una responsabilità di un vertice politico militare serbo
Altrettanto dico che cioè nelle soprattutto nelle giovani generazioni di serbi un rifiuto della guerra è un rifiuto del nazionalismo serbo che è pari a quello che c'è in altre regioni della ex Jugoslavia e questo lo dico con grande sereni con grande serenità restano in carcere
Signor
Ancora qualche pochissime cose a qualche
Qualche cenno
Sulla sempre sulla responsabilità dei giornalisti questa volta non più locali ma di italiani c'è un fatto che rimane un interrogativo
Io per esempio non sono riuscito ad entrare sarei era in quest'occasione perché la strada è stata chiusa
Come qualcuno sa in questa stanza
Poco prima di dover entrare a Sarajevo
Fare altrettanto vero che in quella città
Non c'è non c'è mai stato
Un inviato permanente della nostra più grande agenzia di stampa che Lanza
Mentre ci sono inviati di della Reuter della France presse eccetera
Io propongo come un interrogativo perché altri valenti colleghi sono a Belgrado sono Zagabria e ho posto questo interrogativo
Anche alla direzione dell'Ansa
E mi è stato risposto in termini
Credo siano offensivi
Per i giornalisti dell'ANSA no per me
Che non ci sono i soldi sufficienti per pagare l'assicurazione di guerra io non lo credo io credo che ci siano altre motivazioni
Più serie
Motivazioni politiche forse
Polito motivazione che si rifanno ai rapporti che esistono tra l'ANSA e la ministero degli esteri italiano
Che come voi sapete ha rapporti con istituzionali con i diversi paese questo
Per dire che ci sono responsabilità sul quale non possiamo tacere responsabilità non tanto dei giornalisti
Ma di chi ha il potere dell'informazione
E quindi anche dei direttori delle grandi agenzie dei grandi quotidiani dei grandi telegiornali perché seguire la vicenda jugoslava è una cosa complicata richiede mezzi Investimenti volontà politica
Credo di non aver altro da dire
E io vi ringrazio di nuovo per l'invito che mi avete fatto
Grazie Dolo provola Federico Bugno dell'Espresso
Parco
Allora io ho sentito molta attenzione le cose che sono state dette devo dire che ne condivido novanta per cento tutto quello che è stato detto cercano allora di non ripetere ed è semmai di mettere a frutto la mia esperienza di Sarajevo io credo di essere uno di quelli che è stato di più a Sarajevo negli ultimi minuti ma nel mezzo c'ho passato un giorno su tre di diciamo in totale circa sei mesi
Sono stato adesso a Sarajevo adesso all'inizio dell'anno a Sarajevo per oltre due mesi
La dieci gennaio a metà marzo
E ho vissuto come vivono i Sarajevo essi non stava lo ritenne in quest'ultima occasione avevo preso una casa in locandina in alto da una strada che parte dall'abbassarsi serba su
Sale Nabil città vecchia una città turca
Arriva fino a quattrocento metri
Da postazione dei cecchini serbi tra l'altro vi devo dire che una volta esperti bosniaci
La polizia di Sarajevo può in pratica riuscì ad espugnare una delle postazioni più vicine
E i serbi non combatterono a scapparono via i cetnici
Dopo due ore che erano lì arriva un blindato dell'ONU mi fece sloggiare il nome della par condicio di qualche della impatto condiviso
Dopo due ore ancora c'erano di nuovo i cecchini che sparavano questo per dire qual era il tipo di azione che faceva l'UNPROFOR
A Sarajevo
Allora cerchiamo di
Adesso Sarajevo vivono in situazioni disperate di otto telefono tutti i giorni parlo contro quattro persone che conosco Sarajevo e sono nemici che mi raccontano un po'come vivono
Sì di una sezione disperata l'altro ieri è arrivato finalmente un convoglio il primo dopo un mese con del cibo e delle cose la razione di cibo per ogni abitante di Sarajevo era di trecentoventinove grammi al giorno compreso il pane
Questo per capire voi mi direte ma al mercato nero sì c'è il mercato nero si su ci si può
Per B e ma sono pochi sul tessuto cento Djebbi invitanti sarei io sono di un'trecentoventi mila c'è chi dice un po'di più trecentosessanta però sono pochi in questa massa coloro che possono attingere alle risorse del mercato nero ad altre risorse
I negozi sono chiusi perché sono privi di cose i caffè a salire una città piena bellissima piena di caffè dove i giovani e meno giovani si riunivano sempre i caffè sono chiusi perché naturalmente giustamente
L'autorità di Sarajevo non vuole che si creino assembramenti dove poi possa arrivare una bomba come per esempio è capitato a Tuzla
Questa è una città di cui da ormai dal mille cento giorni mille centocinquanta giorni nessuno può uscire
E nessuno può comunicare questa è la realtà anche se poi alle Poste funzionò satellitare del costo
Lì mi pare un marco e settanta
Al minuto molto meno dei venti marchi che si tagliavano rame rame
Molto meno per noi giornalisti dei quaranta dollari al minuto rischi e pagavano la Reuter per poter telefonare
Ai nostri giornali
Qui ci sono anche problemi di costi decretazione
Si parla di uno Conti trentacinque mila sterline
Due settimane a Sarajevo se non sono abbastanza così salati per chiunque
Nessuno può comunicare c'è un muro io mi ricordo che al marzo mi pare chi fu a Sarajevo un convegno di
Intellettuali ci parteciparono scrittori pittori artisti generale quelli del Club novantanove
C'era per fare dei nomi libricino vince c'era Marco Vescio vince c'era
A Sanà sane Hassane Fendi c'è adesso cito a caso
E e il tema di questo convegno era il muro il muro che impediva la comunicazione tra Sarajevo e il resto del mondo
Era un muro in cui non era tanto
In direzione da Sarajevo verso il resto del mondo
Perché bene o male la presenza dei giornalisti la presenza di delle televisioni
Un mese qualche messaggio da Sarajevo sulla situazione di Sarajevo il mondo ce l'ha avuto anche se non sempre corretta
Era un muro che dal resto del mondo impediva l'accesso a Sarajevo delle nuove formazioni nuove notizie
C'erano ad esempio non so fisici oppure anche non so chi si occupava di letteratura eccetera che da quattro anni non aveva notizie di nessun lavoro si potesse fare nelle altre università negli altri negli altri centri culturali eccetera era completamente escluso da ogni il contatto
Ed era una cosa è una cosa che per molti abitanti di Sarajevo ha pensato tanto quanto l'isolamento che ha portato alla penuria di viveri diritte cita di gas eccetera
Duecentodue tramite amici Bongiorno sono quindi danno quindi unico un'immagine abbastanza io credo palpabile
Sono meno di due etti e mezzo di copie di di cibo questo per un un giorno per ogni persone di Sarajevo
Sa io la trappola
Se voi la guardate master o l'ha descritta come una massa con cui si era con cui si raccolgono i granchi
Attico Stasi eccetera è fatta così
E da questa massa come granchi nessuno riesce a uscire
Il tunnel è un azzardo e non il caso non tutti ce la fanno e poi non tutti possono uscire attraverso il tunnel che era alto un metro e sessanta
L'argomento e dieci con comporta gravi anche gravi rischi personali perché quando Bossi si si è si esce sicura sotto il tiro dei cecchini
Allora volevo così raccontare un attimo qualche aneddoto e qualche storia che io preso a Sarajevo in relazione alcune delle cose che sono state dette
Ad esempio si è parlato della multiculturalità molto a lungo
ENEL stretti
L'Europa dei dovrebbe essere più o meno questo lo Comital multiculturale
Sì è molto a molto
Si è meravigliata di vedere ad esempio nelle immagini le prime immagini severo di questa città per televisione di vedere che nello spazio di poche centinaia di metri c'erano c'era alle Mosca più importante la Chiesa ortodossa la sinagoga alla Chiesa cattolica
Però qual era lo spirito con cui l'Europa guardava queste cose era lo stesso spirito se mi consentite degli guardava un vitello due teste c'ha una cosa che meravigliava gli spettatori europee
Questo cosa ci deve far riflettere che il concetto di multiculturalità
Di tolleranza religiosa dire porti intera etnici corretti si hanno sia lì dove queste cose avvengono soprattutto se sono sedimentate come diceva
E poi il dottor Calisto da Carrizo da molti i da molti secco sia di meno lì dove queste cose sono in fieri come esempio adesso in Europa
Noi guardavamo a questi simboli vera tolleranza religiosa della molti il culto del cultura Rita
Sarà io lei se appunto con lo stesso ma per quasi sempre Viterbo in cui si devono a cosa strana appunto un vitello due testi
Il professor e dottor Calisto anche accennato al fatto che non è da oggi
Che i serbi anch'io faccio tutte le distinzioni che si devono fare tra popolo dirigenti eccetera che i serbi hanno tentato allungo e da più di cento anni di allargarsi distruggendo gli altri popoli che io attraversavano la strada
Una vecchietta io mi ricordo statici sì la signora circa ottant'anni ad un mi pare durante un Bajram del novantaquattro che era in tono minore ovviamente ma però che si festeggiava mi raccontò di che viveva adesso non ricordo più in quale villaggio
Nel nord est della Bosnia che fu certo punto attaccato nel quarantuno dai cetnici
Dobbiamo considerare che
Prima che Tito ricompattarsi
I popoli jugoslavi nell'Esercito di liberazione c'erano stati violenti scontri tra i diversi popoli chi lei soprattutto serbi e croati e i serbi soprattutto nei confronti dei musulmani
Sì lì però in bilico in misura minore
Anzi e ad ogni modo
E in questo villaggio i musulmani furono cacciati tutti completamente via
Cioè esempio classico di pulizia etnica
Quando finalmente finita la guerra ritornarono al villaggio si accorsero
Che tutto quello che era nelle case musulmane
Era stato trasferito nelle case dei serbi ci vedevano il loro quali loro tappeti
Titolo mobili le loro masserizie eccetera però nessuno aveva il coraggio tra i musulmani che erano ritornati di andare d'esser Belvedere guarda che quello è il mio Pirandello
Se ne stavano tranquillamente a casa cercando di costruire la casa eccetera
Che cosa li ottennero unicamente i musulmani
Dopo la guerra per loro vacche
Perché le vacche che pure erano state presente quello dei serbi quando videro che le vecchie abitazioni erano tornate a essere abitate dagli antichi padroni alla fine della giornata invece di dirigersi verso le nuove stalle termine preso dalla strada delle vecchie stalle che Stella Conte mi faceva saggezza questa
Sempre questa è una cosa ma guardiamo la tolleranza intolleranza una cosa che si acquista veramente dalla nascita con un'educazione serbo risolviamo paesi insinua anche nel DNA di certe popolazioni quando convivono tanto a lungo insieme a Sarajevo ad esempio ancora oggi secondo le cifre mi sono state date ci sono trentaquattro e trentasei mila serbi e trentun mila trovati
I quali hanno come diceva prima Marco Ventura esattamente le stesse gli stessi disagi corrono gli stessi rischi
De musulmani
Bene a Sarajevo nelle famiglie serbe nelle femmine trovate c'era e c'è ancora un'abitudine di tenere da parte alcune pentole alcuni piatti alcune stoviglie dove non viene mai cucinato mangiato il maiale
Questo perché perché il giorno che dovesse venire ospite a casa un musulmano Sarasso queste stoviglie su questi piatti in questi piatte che si cucinerà che si mangerà
è un segno di grande rispetto per l'altro
Questo che vuol dire che dice in questa città io parlo sotto di Sarajevo per la città che conosco meglio o rispetto dell'altro dell'altro dove di regola maiuscola
Un culto del buon vicinato
Che e è sconosciuto altrove
Questo culto del buon vicinato questo rispetto all'altro pazzi che ad esempio quando due persone perché non si conoscono vengono presentate si salutano si presentano eccetera
Si stia attenti anche a come si saluta perché magari si può usare un termine di origine croata o di origine musulmane cioè che potrebbe offendere l'altro di cui non si conosce magari in quel momento esattamente la quindi c'è questo dispetto che io non ho trovato in nessun'altra parte
Sul Limes qui faccio una parentesi di carattere personale a cui noi sono stati devo dire ingannati perché siamo stati invitati a una tavola rotonda
Sì però dei giornalisti
Che perché no Barrichello noi invece tutti quanti si dichiarano filo Boldi etici e spiegando il perché ma certo proprio debbo dire che siamo stati siamo stati forse un alibi
Per poi far passare tutta una serie di altri messaggi che erano dichiaratamente filo serbi locali ed è stata anche la tavola rotonda a cui hanno partecipato se l'atto di stare dice del del tu mi pare sia un ricordo e gli altri due redattori o Slobo geni uno colorato e uno serbo che vivono al allora e sono corrispondenti da Zagabria e dall'Urbe Lubiana
Sì
A Sarajevo dicevo no nessuno di noi c'è andato prima sapendo tutto di Sarajevo e conoscendo Sarajevo così bene magari le a Sarajevo secondo me chi guarda senza i paraocchi e senza
Pregiudizi ideologici la situazione non può che essere filo bosniaco non può che essere dalla parte dei boschi
Questa detto un attimo questa cosa di culto dell'alto di mitezza di culto del buon vicinato che cioè che è un culto antico
Qui
è stata sono state fatte anche delle lunghe esposizioni storiche e vorrei ricordare un personaggio storicamente storico della Bosnia
Che musei interpretandola Dash Ace Ricci Kosei capitando e dai servizi era un condottiero Bosnia
Bene l'utile
E l'iniziatore
E per due anni tre mila ottocentotrentadue mila ottocentotrentaquattro
Vinse le truppe ottomane che erano del sultano che erano in Bosnia al punto che cioè questo anche sobbollire che anche sotto i musulmani la Bosnia aveva una sua
Caratteri una sua volontà diciamo così di indipendenza in realtà tratto di pace alati quello bosniaco era il più libero in assoluto dell'Impero ottomano ad esempio e i diritti ereditari passava di padre in figlio non venivano invece che in tutti gli altri posti no ogni volta il Pasha o l'inviato del Pacha indicava che doveva essere l'erede
Di negli atti negli altri territori
Questo sta incappando elastico vinti
Era un uomo di grandissimo onore ricostruito un giorno un principe serbo adesso mi sfugge il nome di feci dono dopo una sua vittoria sugli tutti di un una stringente somma
Quando comincia a perdere questo signore
Andò in giro a dire che quella somma gliel'aveva data degradato perché dovrà pagare
Dei delle tasse di confine eccetera
è invece verrà data semplicemente perché stava conducendo alla salute questo pesce talmente Cardaci Ricci che quando lui
Fu sconfitto rifiutò a quel punto l'aiuto sempre di questo principe serbo perché altrimenti immaginava lo aveva mancato all'onore alla mancato cioè c'è questa cultura che diveniva proprio da da questa multiculturalità molti che da questo essere bosniaco
Che in altri posti penisola balcanica non ho trovato la mitezza dei borghesi da squali trovare tranquillamente anche se qualcuno si da a
Si dà da fare per legge alcuni canti dell'epica o bosniaca nel caso specifico stranieri senza musulmana o di quella serbo montenegrina
Bene
Pratica serbo-montenegrina è un'epica di Terre di sangue di violenza e di atti concreti sempre di eroismo c'è un un pianto in cui però e parte per la battaglia la madre disperata
Perché a una premonizione che il figlio non tornerà in estende le mani come per fermarlo per abbracciarlo e verrò e tira fuori la Spagna Italia un braccio la madre perché non poteva essere questo è tipico de una de dell'epica soprattutto montenegrina ma vasi di ceramica montenegrina si dice s'intende anche replicasse lavica musulmana invece sotto non si va a vedere questi tanti
Sono canti in cui si narrano le cose di tutti i giorni i matrimoni magari la piccola truffa fatta al mercato
E come se riesce a passare dalla miseria la ricchezza lavare o che che poi però il serbo Stuto ritrova il tesoro nascosto in cantina c'è ecco è una replica assolutamente non di sangue e non di terra un'epoca cittadina chiamiamola così conto lei Pica che invece un'epica
Del contado del paese perché fatto e tipica delle replica serbo
Questo punto vorrei dire anche un'altra cosa
Che
Quello che diceva prima l'antica del ad esempio a stare a casa vivo e vero ci sono molti giovani che sono contro questa guerra
Che fin dall'inizio ci sono nascosti non hanno risposto la cartolina precetto quando arrivava la telefonata per sapere se erano in casa si davano via fuggire una certa però attenzione la propaganda
Serba più intanto inizia ben prima dell'inizio della guerra e della secessione jugoslava ma se vogliamo anche è stata stare molto al di qua i tempi almeno dal mille novecentottantotto
Con il Kosovo con le grandi riunioni di un milione di persone dove Milosevic andava a parlare appunto di questi temi della Grande Serbia dell'azione stimolava invece questa propaganda affatto
Ha avuto un grandissimo successo in due direzioni una direzione e quella dei contadini della gente della campagna
L'alta direzione credo che molti stupiranno è stato attuato nei confronti degli intellettuali della città
I grandi intellettuali serbi sono stati quelli che hanno scritto le parole che Milosevic pronunciava il grande intellettuale i serbi non voglio fare nomi posso farci uno sta a Roma Stipcevic
Che è un grande italianista tra l'altro Stipcevic
Vendo dell'Accademia ovviamente eccetera
Ma abbracciò se ci vado perciò si dice d'accordo ciò se c'è stato addirittura quello che ha messo in piedi tutto l'architrave storico
Senza e i teatri serbi sono stati a a un tempo autori e e e i maschi massimi e ascoltatori della propaganda nazionalistica afferma quindi bisogna sempre stare molto attenti
Quando anche si dice attenzione però a Belgrado vistosi a Belgrado visto anch'io che c'è ma questo riguardava i giovani dai giovani della borghesia e generi giovani abituati a vivere abbastanza bene per i quali e il pensiero di andare in trincea era quanto di più lontano fra loro
Quindi
Quanto poi a la Bosnia modello dell'Europa sono perfettamente d'accordo tant'è vero che vorrei ricordare che l'anno scorso in una intervista che è stata pubblicata quest'anno l'Italia Abdoulah si dovranno che un grande poeta non positivo signori è un grande poeta europeo e anche un po'di più forse ah certo in questo ente che intervistato dice attenzione vorrei dare un consiglio all'Europa un annuncio le OPA
Fate attenzione che noi noi di Sarajevo non vi abbandoniamo berremo ad aiutarvi domani
Cioè proprio perché perché quello spirito che nell'Europa anche dell'Unione Europea ma concludo perché altrimenti ricordo di queste cose le sto dicendo in maniera slegata ma penso che piccole spie cose possono poi rendere abbastanza preciso a quello che una situazione generale che sento Abdullah sede una scrittura bellissima poesia
In cui parla dei Dogon lì bostoniani
Usa la parola bostoniani doppi bosniache significa imiti i buoni bosniaci che è una parola antica che non si usava più perché bosniaco si dice Possanzini bosniaci phobos ma o boss Massi fiumi boh lo svegliarsi
Bolognani è una parola che non veniva più usata è l'utilità ripescata
A
Mettendoci accanto questo aggettivo Dobri proprio per illustrare la situazione oggi dei cittadini Sarajevo quei cittadini
A cui Mladić aveva promesso di stirare il cervello a forza di cannonate e di del secolo
Al console vuole dire un'ultima cosa che se deve acché mente dei militari io ci aggiungerei fra questi militari demandare davanti alla Corte del no anche qualche generale che abbiamo visto operare a Sarajevo atte a testa delle forse dell'UNPROFOR
Potete viola Eros di rosse un vanesio che non ha saputo fare assolutamente nulla per difendere se Sarajevo ma abbiamo sempre girare della presso belga il quale il giorno che ha lasciato il comando dell'UNPROFOR andata salutare
Sì la indici dopo di che è andato appare e appare ha abbracciato e baciato davanti ai fotografi generale ematici
Cioè questo è una cosa allucinante abbiamo generale McKenzie che adesso con sovvenzionato dalla serbe mette che un un una uno strumento da lobby serba va in giro per il mondo a fare conferenze Hutter seminari in cui appunto apporta tutte le armi della propaganda serve voglio chiudere facendo riferimento al film che è stato premiato a Cannes
Underground
Adesso io non voglio stare a parlare di Underground vi dò soltanto due cose
Che guarda caso i due eroi sono un serbo e un ponte neghino sembra alterne Sheshi al che tanto più fanno cose cattive tanto più a questo non avevo una deroga e i due traditori sono musulmano e un croato cioè secondo la un musulmano è un colpo traditori
Cioè uno sommano traccia questo secondo la più lapalissiana per la schematizzazione più facile della storia sulla storiografia
Della storia sia peggiore serba nazionalistica se
Ma Kusturica lasciamo stare che il film è stato finanziato anche televisione serba Kostunica ormai è un uomo perduto per Sarajevo
Quando il manifesto mi fa l'elogio del traditore il traditore non è quello che scatta battente autore Kusturica
Tanto è vero che a Sarajevo Kostunica avviene oggi paragonata cornuta Hamsun
Lo scrittore premio norvegese premio Nobel per la letteratura scrisse tra l'altro la fame un libro famosissima e bellissimo tra l'altro come sono belli probabilmente anche in tessuti o firma certamente i primi film di Kusturica
A cui si devono aveva collaborato per la sceneggiatura lo paragonano a quel modo Hamsun pur Hanson che aveva collaborato coi nazisti e venne ricevuto dai i tre poi nella sua pazzia diceva
Che era iter che dovrà essere contento riconoscere Luino Louise tre ma ad ogni modo
Con un dato non fa assolutamente mai punito quando la fine della guerra apposite ce lo dei conti
Semplicemente tutti i cittadini norvegesi si recarono alla sua abitazione e io restituì lo nei libri poggiando riso istruisca Triscari invece quei i libri che aveva scritto che volevano comprare questo fu la sua posizione
Patteggiamento della gente di Sarajevo nei confronti di Knud ammesso e dei confronti Kusturica è lo stesso del popolo Poldo al ventisei nei confronti del gruppo anzi e questo son cose bisogna dire e capirle perché secondo me questi signori che hanno premiato il film hanno creduto di fare chissà quali firme parlare il premio per la pace
Per per l'impegno politico per la solidarietà sociale è invece di in questo film non c'è niente di tutto questo queste cose però bisogna sapere
Sette sette incalzato si sia scritto sulla stampa un articolo scritto di questo gas forse se si è infatti
Sì lo so segnata altre cose ma mi sembra che questo possa bastare vi ringrazio
Ringrazio molto Federico Bugno prego di tornare sabato anche perché sabato
Proietteremo i due video di Adriano Sofri
Che che durano un'ora prima delle domande volevo prego dottor che adesso deve rimanere perché io vorrei dargli la parola ormai siamo da qui da tre ore e mezzo e siamo stati credo
è stata non sono state tre ore e mezza molto utili e molto molto interessanti
Vuole evitare la parola brevemente Antonio stanco anche perché accenni a quel che è avvenuto in un'altra terra dove c'è una situazione drammatica che a dir poco la Cecenia nei giorni scorsi
E lo dirà Antonio ricordo che Antonio
Ha da un mese un mese e mezzo forse due iniziato un'attività editoriale una rivista il diritto internazionale che si chiama la nuova frontiera
Che contiene anche nel primo numero nel numero zero
Negli articoli molto interessanti
Su su varie questioni di diritto internazionale anche sulla ex Jugoslavia Antonio il tesoriere di non c'è pace senza giustizia Colantonio stanco brevemente
Per le domande poi se il dottor Calisto vuole chiudere questo incontro il seri molto grave se lo chiedesse lumi coll'impegno con il mio invito che confermo a tornare a tutti voi per tutti voi sabato
Alle undici quindi con la proiezione del video dei lividi o di Adriano Sofri nata Colantonio stanco
Sì molto brevemente per ricordare una cosa che è successa in questi giorni e che ancora non si è conclusa ci sono stati fra gli ostaggi dei terroristi ceceni che ho occupato un ospedale russe
Hanno occupato l'ospedale nella Russia meridionale e che si sono
Hanno poi ha accettato di liberare centinaia di ostaggi in seguito al fatto che oltre cento persone di sono consegnati alla come ostaggi volontarie bene fra loro c'erano tre ti al partito radicale fra questi ostaggi volontari che hanno consentito alla fine senza ulteriori spargimento di sangue e di quella atto terroristico sono andati con i terroristi i due deputati della Duma iscritti al partito radicale tratta di Calleri borsetta Julio di Bacco che hanno partecipato anche al nostro ultimo congresso e che avevo incontrato in Cecenia
E durante la nostra missione presso Colorni nel gennaio scorso e Julia Gallinari regalini a una nostre dita giornalista del mascotte che Conso mollezza ecco qui per l'argomento del loro i giornalisti a Sarajevo come intrecciati in Cecenia come altrove e io voglia dopo che anche gli ultimi cento ostaggi volontari erano stati liberati ha voluto seguire ancora quello che stava accadendo è stata fatta oggetto
Di fuoco datare
Vedi truppe russe quindi quello che i mezzi di informazione internazionali non hanno più detto una volta che la questione degli ostaggi si è risolta e noi lo seguiamo direttamente attraverso ed in questo caso una nostra iscritta è tuttora
Pressoché lo SME e speriamo che riesca a
Portare a termine questa sua missione che soprattutto di informazione in presa diretta di quanto accade ha ricevuto ieri è un è un premio giornalistico da una associazione di stampare russa
Quello che volevo dire a questo proposito e che davvero è estremamente importante ciò che ciascuno di noi può fare come testimone di quanto accade una testimonianza io concordo in pieno
Con quanto ci diceva poco fa il dottor Calisto che deve andare però al di là del mero racconto della cronaca degli eventi perché se non si cerca di comprendere e di consentì
Mi consentire al grande pubblico internazionale di comprendere quello che accade non sarà soltanto uno scritto della cronaca di ogni giorno quello che potrà e far sì che la comunità internazionale nel suo insieme cambi atteggiamento
Toh alle guerre atteggiamento che in genere di disinteresse di non intervento di non immischiarsi ora non necessariamente si può intervenire nel con atti di guerra l'interventi possono comprendere
Tutta una serie di strumenti che il diritto internazionale oggi le a e che noi vogliamo che abbia sempre di più che vadano potenziate e dalle sanzioni di volta in volta al al blocco
Del
La venderà il commercio di armi agli aggressori perché la questione del non consentire che arrivino armi agli aggrediti opinabile ma
Quella invece che le armi non debbano giungere agli aggressori castani sembrerebbe essere ormai acquisito reso
Nei fatti ci sono gli strumenti del diritto che prevedono le giudicare i criminali di guerra e qui e vengo a quanto noi cerchiamo di compere con il partito radicale e come il comitato Non c'è pace senza giustizia sul Tribunale internazionale ad hoc delle Nazioni Unite giudicare i crimini di guerra nella ex Jugoslavia abbiamo acquisito il fatto che il tribunale esiste che seduto l'altro se all'Aja c'è molto da fare per quanto riguarda il finanziamento del tribunale ad hoc nel prossimo periodo e anche l'adeguamento delle legislazioni nazionali fin qua quanto riguarda
Resto l'estradizione dei degli accusati di questi crimini
E per quanto riguarda un'altra proposta che dettati radicale che è stata avanzata dallo Stato italiano l'anno scorso in sede assembleare le donazioni tre anche qui è un lavoro che noi proseguiamo in termini di raccolta di adesioni di consensi di parlamentari di personalità del mondo della cultura ma anche di semplici Tadini in tanti Paesi del mondo si tratta delle restituire una tribunale permanente internazionale quindi non soltanto a doppia rispetto alla ex Jugoslavia che ha aperto un po'la strada che superi Borali o al Ruanda il secondo l'esistente ma in grado di giudicare i crimini di guerra i reati di genocidio in tutto il mondo e questa è un'impresa molto più complicata che presentare difficoltà per quanto riguarda il diritto di veto che alcuni Stati esercita nel Sei Nazioni per le difficoltà per da superare da parte di molti Stati che dovranno pronunciarsi in speriamo su questo alla prossima presieduta dall'Assemblea generale nel settembre prossimo ma credo che valga la pena di continuare in tutto questo ecco quindi due proposte aggiuntive rispetto al li organi che dovrebbero e al nostro parere e possono già in parte giudicare i crimini di guerra che me a queste ricordiamo sedute anche rispetto alla Bosnia la questione dell'adesione nel mio europea io spero che diversi fra presente anche tra quelli che ci ascolteranno attraverso
La radio radicale o che leggeranno spero sulla stampa di questa iniziativa siamo con voi lunedì
Prossimo a camminare in occasione della chiusura del semestre di presidenza francese per il consiglio europeo dei capi di Stato e occhi di governo grazie all'ultima cosa che voglio dire che la rivista di cui ha parlato Danilo Quinto e naturalmente
Disponibilissima ad ospitare l'interventi di coloro che oggi ci hanno parlato della questioni dalla ex Jugoslavia e della vostra quindi saremo lieti che nel prossimo numero ci siano l'interventi tutti i partecipanti al dibattito di oggi
Grazie ad Antonio ci sono delle domande mi pare che l'appoggio dei a almeno un'ora prima avesse espresso questo desiderio
Se fa dicono la fanno era un po'diverso perché c'era anche una predisposizione più attenta anche dell'auditorio perché io volevo fare prima
Una considerazione brevissima anche una domanda perché sono rimasto affascinato dall'intervento del professor male Calisto
Uno dei rari interventi di questo tipo è così profondo e così complesse come complessa la situazione n possidenze gomme io la considerazione era questa professore per la prima del l'ambasciatore Sergio Romano che viene
Collocato spesso come uno dei più grandi specialisti della situazione balcanica ma non solo ecco
Uno dei uno delle tesi principale del del signor Romano e che affinché il conflitto rimane circoscritto nel triangolo Zagabria Sarajevo e Belgrado
Non ci sono pericoli molto gravi incidenti un estensione del conflitto io personalmente sono contrario a questa tesi però volete un consultare anche con lei professore
Due tre giorni fa una notizia che non è trapelata da nessuna parte il primo ministro dell'autoproclamato governo albanese di Kosovo Bukowski
Ha fatto una richiesta esplicita alle e Nazioni Unite perché delle azioni unite possano prevedete una forza di interposizione come questa analoga come questa che è stata messa in atto
Angolo con la la forza del pronto intervento anglo francese anche percorso perché secondo i sondaggi di ultima ora la situazione ma in Kosovo e è veramente questa volta seriamente pronta a esplodere dunque possiamo assistere o la vostra Peace dunque
Il rischio che questo focolaio di Sarajevo anzi abbiamo già dimenticato saremo come punto di partenza dalla del primo conflitto mondiale perché così carica di di stragi e di di terrore che già abbiamo dimenticato che lì che per l'Italia un grande conflitto
Dunque esiste realmente anche il rischio di un'estensione c'è questo focolaio anche giudicato da una sfida Realpolitik
Non capisco perché ma anche di consapevolezza diciamo questa e politica occidentale che non che non vuole capire che questo focolaio acceso Sarajevo in questo triangolo può rimanere circoscritto a lungo termine perché cercò Sorce Macedonia
Ci sono i problemi degli albanesi si sono poi in discussione i problemi del confine tra macedone che c'è c'è tra centro dunque
E vorrei cui consiste anche nella mia domanda che lei che ne pensa diciamo spegnere le fiamme
In Bossi ma vuol dire anche spegnere o almeno allontanare un imminente pericolo di ulteriore internazionalizzazione del conflitto nei Balcani che può poi diventare un terricolo perdite per la sicurezza propria Neymar impostazione più generale ecco
Affascinato dunque del vostro intervento vorrei proprie consultare su questa su questa cosa
Che secondo me vale la pena di
Di poter dare un uno spazio molto più largo però adesso siamo al termine comunque sinteticamente parlando grazie
Ma
Ma sporco se uno ha l'impressione di essere una star televisiva
Allora guardi intanto questa idea delimitare per evitare che si estenda
Quasi che il conflitto in atto fosse qualche cosa di secondario degli accontentiamoci di sedare questo confederato invece di una gravità eccezionale epocale perché per la prima volta l'impero romano d'Oriente mette piede nell'Impero romano d'Occidente e con un funzione distruttiva dell'Europa perché la Serbia Non è un paese europeo
Così non è un Paese europeo servi tanto per citare Alain Finkielkraut ha detto questa è una guerra della cultura orientale contro lo uccide
Il pericolo c'è grave il problema è quello di scoraggiare la Serbia
Perché la Serbia un popolo aggressivo la Serbia chiama genocida il popolo croata e un falso ai immenso perché nel mille novecentoquarantuno cosa che nessuno sa i primi massacri
Sono stati fatti dai serbi dai ceti
Atti di terrorismo e del sette aprile quarantuno il giorno dopo l'attacco tedesco
Nella diocesi di Giacomo nella Slavonia il quattordici aprile sbarco di Ante Pavelic in Croazia quando ancora non esisteva un Governo dispacci
Eccidio di ventidue persone donne bambini e vecchi a
Mi sfugge il nome a trenta chilometri a sud di Mosca
In quegli stessi giorni due sacerdoti cattolici assassinate al modo dei Cetnici
Sì vicino Medjugorje
Fra l'altro Donnelly a Thomas parroco di Clay PC
Morì dopo dieci ore di tortura quando cominciarono a sa ha scuoiato lo tanto per dirvi
Alle ore il vero problema è quello di scoraggiare i serbi la comunità internazionali invece li ha incoraggiati
La Germania e gli Stati Uniti dichiarando che la se la eunuco Slavi vale a restare unita
Ci furono può delle interrogazioni alla al Congresso americano sul perché l'ambasciatore americano Belgrado ricche Brugger
Avesse fornito delle informazioni tale da determinare questo atteggiamento poi si scoprì che il Mueller è tornato in negli Stati Uniti se l'ha fatto agente di commercio di una fabbrica di automobili automobili serbe
Quindi scoraggiare scoraggiare i serbi
La comunità internazionale non li ha scoraggiati perché ha voluto Pagliuca Oslavia unità poi ha dichiarato che non sarebbe intervenuta militarmente fin dal primo momento poi a cosa gravissima accettato di condurre trattative durante la guerra
Bisognava dire vogliamo trattare
Prima se i serbi si fermino pena sanzioni invece ai e impiegato un anno per dichiararli aggressione un altro anno per applicare sanzione di un certo peso che vengono Violante tranquillamente alla Grecia Romania Russia
Quindi la sera e la il vero problema è di scoraggiare i serbi tutto quello che stanno facendo di questi signori delle Nazioni Unite e la comunità europea che invece di incoraggiarli
La Francia la principale complice dell'azienda
Forse pochi se ne rendono conto ma come ho detto la Francia riprende la vecchia sua politica fino al punto
Se non si scoraggiano i serbi il conflitto e si estenderà perché quando pace sarà fatta in Bosnia ma quale pace domandiamoci quale Pacini una pace con la divisione del territorio il cinquanta Nova Maranto uno ma ricordiamoci che tutte le Pacini giustezza uno il principio di una nuova guerra
Il nazismo è nato dalla moltiplicazione eccessiva che fu e intenti inflitta al popolo tedesco dopo la prima grande guerra pur ridotto alla fame
I croati e i musulmani non si rassegna no al tallone serve
Io volevo citare la le parole di un intellettuale bosniaco che non sta più a Sarajevo citato dal manifesto il quale ha detto meglio morire
Che in vivere in queste umiliazioni io ho sentito i croati dell'Erzegovina otto anni fa dirmi no non mi ricordo adesso il nome recita il manifesto ieri dire dire abbiamo settant'anni di dominio serbo dopo mille anni di autonomia come è stato sia pure con la doppia coccola con una comunione con la corona prima ungherese posti
Siamo pronti a morire pur di liberarsi della del dominio serbo quindi il problema è quello di scoraggiare la Serbia se non viene scoraggiata la Serbia completerà
Il lavoro nel Kosovo perché il Kosovo terre le vicende storiche da culla della Serbia diventato pieno di musulmani
Novanta per cento sono musulmani anche perché i serbi hanno prelevato il contrordine della Serbia Kosovo per mandare a colonizzare le altre terre
Degli altri popoli in Croazia per esempio la regione del Sirmio tra la Slavonia e Belgrado che era una splendida regione agricola piene di fattorie tedesche che erano all'avanguardia
I tedeschi furono traccianti furono mandate stipo questi coloni del Kosovo
Il quale pensarono di essere arrivati nel paradiso quindi e il coso la la Serbia e determinata a cancellare i musulmani e in particolare gli albanesi che considera un popolo inferiore
E quando in Croazia Michele soufflé
E tecnologo scrisse un saggio per dimostrare che gli albanesi avevano diritto ha un'identità nazionale i serbi la monarchia serba si parla del ventennio dalla monarchia serba fece una cosa semplicissima lo uccisero
C'è il pericolo quindi dell'esenzione del Kosovo c'è il pericolo che la Macedonia System Branca perché la vogliono la Bulgaria assedia la Grecia c'è il pericolo che la Serbia salute o Albania per prendersi la parte meridionale che dà sul mare
E quindi c'è il pericolo dell'intervento della Turchia difese dei musulmani dello scompagina amento della NATO nell'aria mediterranea perché Gretchen che Turchia già hanno litigato per Cipro figuriamoci se liti ma adesso per queste cose quindi non è vero che se si ferma questa guerra si ferma alla Serbia egli oggi ha detto che i popoli non serbi sono preoccupati delle future mosse espansive veloce
E quindi non è vero assolutamente poi la pace che si vuole impedire una pace che sarà il principio di una nuova era di una guerra continua
Che si farà sulle montagne ci sarà la guerra di liberazione perché questa è la realtà
Che è una situazione che apre la strada alla guerra di liberazione che si è avuto in Europa durante l'occupazione nazista
Ma io credo che si possa chiude
Questo incontro
Io ringrazio moltissimo l'ambasciatore che adesso sta facendo un'intervista in televisione
Ringrazio il console case degli alcolici in grazie a tutti gli intervenuti in particolare ringrazio la regia Paolo Kissin nove due
E Marco ma sta lì che non è qui che non è stato un lavoro da poco quasi quattro ore ringrazio Tamarreide cc che ha tradotto l'invito a tutti di tornare sabato alle undici dove proietteremo il VP due video di Adriano Sofri
Limite anche a dare per chi vuole la propria disponibilità a partecipare alla manifestazione che particolari caricare organizza lunedì ventisei giugno alle undici Hakan chi vuole dare la disponibilità a venire con noi a canna
Viaggio faticoso in pullman ma giusto da fare manifestare
L'obiettivo dell'immediata adesione della Bosnia all'Unione Europea la dia Aisi o che qui in sala
Grazie a tutti e arrivederci