Rifondazione Comunista presenta una proposta di legge per la confisca dei beni dei corrotti coinvolti in Tangentopoli e annuncia una mozione di sfiducia nei confronti del Ministro della Giustizia Mancuso

Abbiamo abbiamo voluto convocare questa conferenza stampa perché nel contesto del pacchetto giustizia Rifondazione Comunista ha intenzione di procedere a una serie di iniziative iniziative fanno seguito ad altre che avevamo già improntato nei mesi scorsi quella più dire di devo a questa proposta di legge sul sequestro dei beni per Tangentopoli con la caratteristica di avere anche la procedura d'urgenza
Adesso per articolare anche i lavori probabilmente meglio anche per voi sentire immediatamente presidente del gruppo Livio Diliberto che illustrerà brevemente a proposte di legge poi presidente del gruppo al Senato Silvia salvato che delineerà al contesto delle iniziative che Rifondazione comunista ha preso in passato in collegamento con quelle che stiamo prendendo attualmente rilasciate subito la par ma Oliviero Diliberto presidente del gruppo
Innanzitutto vi ringrazio della vostra presenza crediamo che questa iniziativa queste iniziative che noi stiamo prendendo abbiano in questa fase particolare un rinvio ergo non semplicemente legato alla partita giustizia mi abbia un grande rilievo politico come tutti quanti sapete vie sulla questione giustizia un intreccio di temi DiVersi caro
Alcuni squisitamente di natura politica come le sortite a nostro giudizio io responsabilità il ministro di Grazia e Giustizia
Del quale
Per primi ed isolata mentre abbiamo chiesto a suo tempo le dimissioni
E adesso vedo che che
Pier uno
Convergenza anche di altre forze politiche ma questa questo problema squisitamente politico si intreccia con le misure concrete di cui si sta discutendo anche per l'uscita cosiddetta dalla emergenza di Tangentopoli
Io mi limiterò ad illustrarvi in questo senso una proposta di legge
Per la quale noi chiediamo chiederemo oggi l'urgenza la procedura d'urgenza che è relativa appunto alle questioni connesse a Tangentopoli
Il presidente salvato invece successivamente illustrerà le nostre posizioni relative al tema della custodia cautelare e più in generale della difesa dell'autonomia della magistratura per quanto riguarda la a la questione di Tangentopoli su cui come sapete vi è in corso un dibattito alcune forze politiche hanno proposto la mistica addirittura per coloro che sono rimasti coinvolti in Tangentopoli noi viceversa
Credo rispondendo ad un'esigenza di giustizia sentita dalla stragrande maggioranza nella popolazione italiana crediamo che sia giusto intervenire anch'che sul nodo che noi giudichiamo essenziale che il nodo degli arricchimenti derivati da Tangentopoli come tutti sapete vi sono degli ingentissimi patrimoni che si sono creati con la lei fenomeni di malcostume e di corruzione politica noi chi è Dio mo'insieme a deputati anche di altri gruppi in particolare dei progressisti in una proposta di legge presentata già un anno fa il dodici maggio del novantaquattro per la quale noi oggi chiediamo la procedura d'Jensen dicevo noi chiediamo il sequestro preventivo dei beni per reati contro la pubblica amministrazione quindi reati connessi con le vicende di Tangentopoli ci troviamo di fronte infatti ad un vuoto normativo su questa materia vuoto normativo che crea oggettivamente Volvo uova grave forma di ingiustizia nel senso che coloro che
Sono indagati per reati comuni possono avere i propri beni sequestrati viceversa non vi è sulla base del Codice di procedura penale oggi in vigore non vi è la possibilità di intervenire sui beni dei di quelli coinvolti degli indagati coinvolti in Tangentopoli noi ci proponiamo di coprire questo vuoto l'ormai Ivo per una esigenza di corretta amministrazione della giustizia ma anche per un'esigenza
Di giustizia con la G maiuscola per per capirci meglio e quindi di estendere a tutti i reati contro la pubblica amministrazione per cui ATO corruzione eccetera la possibilità del sequestro preventivo dei beni nel senso che si possa agire non soltanto come dire sulla persona dell'indiziato ma ma sul vantaggio patrimoniale sul vantaggio patrimoniale che egli a ottenuto con le proprie attività criminali quindi quando il pubblico ministero dovesse la vede dei gran di indizi di colpevolezza gravi indizi di colpevolezza relativi alla materia appunto di Tangentopoli valichi ed io mo'con questa proposta di legge che egli possa procedere al sequestro dei beni vi cito testualmente nei limiti del valore pari all'effettivo vantaggio patrimoniale le o al concreto profitto quindi nei limiti del valore pari all'effettivo vantaggio patrimoniale le o al concreto profitto che derivano dal reato in altre parole l'obiettivo mi sembra molto semplice ed è quello di intervenire a sequestrare preventivamente in ENI laddove vi siano gli indizi poi naturalmente questo si verificherà nel corso del processo gli indizi di colpevolezza nel caso di Tangentopoli questa nostra proposta non
La
Però i principi che noi ribadiamo e su cui adesso si soffermerà la presidente salvato del più rigoroso garantismo che noi rivendichiamo e semplicemente siamo mossi in questa in questa nostra richiesta ripeto dall'esigenza avvertita dalla stragrande maggioranza dell'opinione pubblica di non lasciare che e coloro che sono stati implicate in Tangentopoli per dirla brutalmente si godono i profitti dell'attività criminose questione cosa che grida vendetta non è possibile che si si conceda a coloro che sono implicati in questi in queste vicende quello che non viene concesso ai criminali comuni detto questo la senatrice Salvato
No io innanzitutto
Voglio dar conto di un'iniziativa che il gruppo al Senato assunto stamattina che la ripresentazione di una mozione
Carattere politicamente di sfiducia è molto chiaro nei confronti di Mancuso il momento in cui ieri abbiamo deciso questa conferenza stampa
Non era ancora precipitata la situazione
Ieri sera e questa mattina di fronte
Alle dichiarazioni
Gravissime del ministro Mancuso e altri su ennesimo o fatto che in realtà divenne
Pesantissima interferenza nei confronti dell'azione giudiziaria
Dall'altra parte anch'
Soprattutto in questo suo rivendicare una sua presa di posizione anche rispetto al Presidente della Repubblica che voglio ricordare è il garante anche in quanto presidente del Consiglio superiore della magistratura dell'autonomia e dell'indipendenza stesso della magistratura
Di fronte appunto al precipitare di quella che ho visto anche molti commentatori definiscono ormai una vera e propria crisi istituzionale
Abbiamo deciso assumere questa iniziativa della mozione
Sono in contatto anche con i colleghi di altri gruppi i gruppi progressisti
Ossa ho letto o sentito dichiarazioni neanche molto preoccupate che vengono avanzate
Da altri colleghi e mi auguro che questa volta si giunga realmente ad una presentazione la mozione di sfiducia anche la parte di altri soprattutto da chi alle firme necessarie per giungere alla sfiducia e che il ministro Mancuso possano non essere più messo in grado di nuocere io sono partita da questo perché non è un tassello qualsiasi secondo me molto emblematico del Gran
Stato di di saggio di confusione ma soprattutto forse dovremmo su questa prima riflessione
Una lotta tra i poteri che si sta svolgendo in questo stato i cui tasselli non sempre sono chiari e limpidi ma che desta in noi fortissimi e grandi preoccupazioni io credo che dovremmo temere
Molto forti e discrimini su cui intendiamo lavorare separando quello che deve essere separato e soprattutto l'dopo il giungere ad un obiettivo che quello più importante che quello di un equilibrio tra i poteri e di una differenza su cui noi siamo fortemente attestati dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura e al contempo di un ritorno non emani della politica di quello che spetta alla politica su questo osa piano che si è aperto un dibattito si è aperta anche sulla stessa legge la custodia cautelare su cui poi dirà vicepresidente della commissione Giustizia onorevole Tullio Grimaldi noi abbiamo al Senato contribuito ho con un lavoro molto intenso perché quella legge fosse approvata e abbiamo dato un voto positivo a quella legge pur cogliendo horné alcuni aspetti contraddittori
Ma guardando ad essa soprattutto come ad una scelta di civiltà per tentare non soltanto di impedire abusi criticando gli abusi quando ci sono stati ma soprattutto
Dini costruire in questo nostro Paese rispetta la custodia cautelare una cultura per cui la custodia cautelare non è la regola la a custodia cautelare lo strumento a cui si ricorre quando ci sono determinate condizioni di pericolo di fuga l'inquinamento delle prove reiterazione reato e mantenere la custodia cautelare intro quei limiti su questo credo che continueremo a lavorare anche qui alla Camera perché si giunga finalmente all'approvazione di questo testo tra l'altro noi stessi sì alla Camera e al Senato ma ho presentato disegni di legge in materia quindi non è una linea che scoperta in questi ultimi giorni vorrei dire appartiene alla nostra cultura qualcosa su cui abbiamo lavorato da te poco e però il piano la custodia cautelare uno così come il piano del carcere su cui abbiamo altre proposte nostre di legge o il ruolo delle jeep del giudice per
Del della del G perché e in realtà col nuovo codice deve assumere ancora più importanza e anche su questo abbiamo presentato disegni di legge altra cosa invece è quello che sta accadendo e che e i che lei non li appunto turbamento preoccupazioni inquietudine che è un attacco non soltanto al pool di Mani pulite veleni e contro polemiche da più parti si stanno sprigionando ma più complessivamente una voglia da parte determinati soggetti politici e al di là dei soggetti politici io direi anche di soggetti economici di mettere il bavaglio ai giudici d'impedire che si vada avanti anche in un'opera quella che spetta alla magistratura di ricostruzione dei fatti di indagini vi è certamente la verità metterli nelle condizioni di svolgerla veramente i processi e mi a tale da costruire in questo Paese quelle condizioni di cui c'è la necessità cioè non un'uscita da Tangentopoli con colpi di spugna Messia cosa del già tre su cui noi siamo ho fortemente vorrei dire addirittura ferocemente contrari e che non faremo mai passare qui in questo Parlamento costruire invece altre condizioni quella di una severa analisi anche politica sul rapporto tra sistema di potere che c'è in economia politica e che quindi e mettergli le ma
Ali mettercele sul serio e lasciare ai magistrati non soltanto l'aggio ma dagli utili strumenti per fare fino in fondo ebbene il proprio ruolo riservandoci così come abbiamo fatto tante volte non soltanto
Il passato ma anche di recente e il diritto di critica quando critiche ci sono da fare rispetto a singoli comportamenti che non ci convincono credo che questo sia un modo molto equilibrato di muoversi così come diamo un giudizio rispetta la legge sulla custodia cautelare che un giudizio di grande equilibrio ora tornare invece concludendo sulla mozione l'abbiamo distribuita come vedete
Puntiglioso ricostruzione dei fatti di quelli che sono accaduti al Senato ma che sono accaduti anche qui alla Camera
Di quella vera e propria requisitoria contro i magistrati che sarà fatta al Senato da Mancuso in quella mio avviso insipiente difesa d'ufficio che Dini ha fatto di Mancuso preoccupato che la messa in discussione questo ministro potesse
Metto in discussione il suo governo
Non alla lunga amore dire proprio in proprio in queste ore il governo dei tecnici mostra fino in fondo quanto poco ho sia credibile non soltanto un teorema dell'economia cosa di cui si sta discutendo qui questa o nell'altro ramo del Parlamento
Ma anche su questo terreno istituzionale che un terreno delicatissimo e quindi c'è una puntigliosa ricostruzione che suona anche critica rispetto appunto l'atteggiamento di altre forze politiche
Anche se preoccupate dell'equilibrio
No istituzionali
Tale ma gli equilibri a senso unico che ieri non è stato
Tale da garantire quando ne abbiamo discusso in Senato una presa di distanza forte da Mancuso impedirgli appunto di compiere gli atti che può invece Mancuso ha fatto per questo c'era questa nostra mozione ripeto mi auguro che alla fine si giunga realmente a altri gesti compiuti da altri gruppi politici
Non è però nuovo l'abbiamo già fatto la nostra parte domani mattina la conferenza dei capigruppo del Senato io chiederò se ci sono altri strumenti bene ma anche se non ci sono altri strumenti che questa mozione venga rapidamente messa all'ordine del giorno e che Dini venga rispondere nell'aula del Senato e che si giunga finalmente a costruire questo esito che mi sembra l'unico auspicabile per
La sera amento del clima che quello delle dimissioni di Mancuso
Custodia cautelare
Sta riformando la custodia cautelare come sapete è un primo passo per ripristinare quei valori che sono indicati già nella nostra Costituzione
Bisogna anche scompare il campo dagli equivoci non è vero affatto che usciranno mafiosi perché il il regime per i mafiosi è stato mantenuto inalterato per i reati di mafia quindi non c'era alcuna modifica che riguarda questa questo particolare
Settore né ci sono pericoli per le indagini da parte del pubblico ministeri prima il Pubblico ministero sono rimasti inalterati oggi in Commissione giustizia abbiamo il vi ritorna in sede referente richiederemo probabilmente la sede redigente in modo da poterlo approvare al più presto possibile senza modifiche così che possa entrare immediatamente in vigore
C'è solo da negli USA prese di posizione vi è un gruppo di magistrati soprattutto pubblico ministero non a Giovan Torno a questo clima di distensione e anche di chiarezza perché naturalmente c'è stata una reazione contraria e che oggi si rivolge contro la magistratura questo secondo me va contrastata nella maniera più assoluta credo che dobbiamo impedire che il gol erano l'esecutivo metta le mani sul pubblico ministero come ha sempre tentato di fare con la separazione carriere per esempio bisogna impedire che ci sia una controriforma del Consiglio superiore ridimensionando modificando il sistema elettorale che non va toccato magari può essere perfezionata ma non va toccato che l'autonomia e l'indipendenza dei giudici e dei pubblici ministeri deve essere salvaguardata che l'iniziativa dell'azione penale deve restare Orb la teoria come e questo è una un'anomalia positiva del caso italiano guai se l'azione penale non fosse obbligatorio questo ci permetterà di perseguire tutti i reati si e di corruzione sia di mafie si di criminalità organizzata senza bisogno
E delle soluzioni ad inventarci delle soluzioni per uscire da questa da queste situazioni l'uscita da queste situazioni è solo quello di celebrare tutti i processi in tempi brevi e ecco su questo che noi vedevo il nostro gruppo tenderà Aso pronto a lavorare in questa direzione accorciare il più possibile i tempi i processi si devono Hotel celebrare in tempi ragionevolmente brevi come prescrive ottenuto la Convenzione europea dei diritti dell'uomo quindi questa è la linea del nostro gruppo
No
Ma
Oppure no ovviamente faremo altrettanto speriamo che in questo caso anche
I parlamentari degli altri partiti non assumere un atteggiamento pilatesco e si impegnino per ottenere le dimissioni che noi crediamo indispensabili di questo ministro