La proposta del Polo delle Liberta' di riforma presidenziale

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Peppino Calderisi deputato riformatore con lui vogliamo parlare della proposte almeno dell'idea che sarebbe uscito dalla famoso ormai cavolo delle regole tra Polo e centrosinistra ovvero sia l'elezione diretta del capo dello Stato del capo del governo allora Peppino punto primo di che cosa si tratta per quello che
Ne può sapere per l'idea che prima si è fatta ma
Credo che ne sapremo tutti più venerdì alla convenzione
Per la riforma liberale
Quando interverrà lo stesso Berlusconi
Interverranno anche gli altri leader del Polo lo stesso Marco Pannella
Venerdì a mezzogiorno Berlusconi poi gli altri interventi e credo che in quella fede come oggi via annunciato siamo i pareri Rita al Messaggero Berlusconi proporrà farà proposta di presidenzialismo
Che sarà credo poi uno dei cavalli di battaglia fondamentali nella mi auguro convocazione al più presto delle elezioni una campagna elettorale
Ecco il predetto proposta presidenzialista però di presente presidenzialismo di sedicenti tali ce ne stanno dando viene anzitutto quello della manifesto Forza Italia Riformatori che era il presidenzialismo che il presidenzialismo all'americana però poi c'è anche il semipresidenzialismo alla fra se ho il l'elezione diretta di un capo dello Stato con funzioni molto limitate come nel modello austriaco o portoghese come
Qual è guardi quali presidenzialismo Sipra appena quello che dirà Berlusconi lo sentiremo venerdì da Berlusconi ma io mi auguro che sono convinto che sia appunto quello già scritto in quel manifesto che tu hai ricordato
Perché il tempo all'americana io voglio ricordare che il temi presidenzialismo francese certo non è diciamo un Moselle o è una soluzione che fu adottata in associazione
Particolare vincono connotati particolari irripetibili grazie in particolare la figura di e gol affatto che i partiti se no in qualche modo fatti fuori
E beh un tema che tra l'altro momento in cui non c'è stato più dei gol a mostrato crepe profondissime
Quando c'è stata la coabitazione fra mi tranne Giscard percepito che la Francia rischia di avere due politiche estere oppure quando nell'ultima
Caso di coabitazione cernita era un po'ridotto appunto Pola ruolo di Regina d'Inghilterra contava
Ben poco
Credo che invece il modo con cui realizzare vogliamo antiche ma inglese è proprio quello che pensarono in America l'unico modo per
Poter proporre altrove quel sistema è il modello appunto presidenzialista americano
Dove non c'è la Colorado con c'è la tradizione e la cultura che c'è Inghilterra l'unico modo per potere chiamo tra tentare di trasferire quel il tema altrove era l'idea del elezione diretta del presidente della del Capo dello Stato che e anche capo del governo con un sistema la separazione di dei poteri
Una situazione di investitura doppia figlia del capo dello Stato capo del governo da una parte sia del parlamento il congresso del Senato
E questo credo che sia insieme al federalismo innanzitutto quello fiscale e insieme evidentemente al sistema elettorale ad hoc un unico turno
Il modello poi certamente da cucire in qualche modo sulla situazione politica italiana da prendere come riferimento e da su quale credo anche che sia necessario porre al centro dell'artista proposte della campagna elettorale quando verrà vero ripeto nelle prossime notturno o comunque quando sarà altri modelli ripeto non sono a mio avviso assolutamente praticabile proponibili Italia e tra l'altro
Come in qualche modo accennavi tu il sistema francese semipresidenzialismo
Rischia di essere inteso da molti soggetti politici del nostro Paese come in realtà una ambo o d'opera arrivare ad un altro sistema e udite udite e quello che proponeva Craxi cioè un modello in cui viene eletto il presidente della Repubblica che non ama
Funzione di governo che non è capo del governo un po'come in Austria un po'come era a come era nella Repubblica di Weimar in cui i partiti continua ad essere i veri protagonisti
Della di tutto
Dove appunto tentativo sarebbe di riproporsi paralizzare il sistema politico chi bipolarità solo l'elezione diretta del capo dello Stato ma il capo dello Stato rimane ostaggio dei sistema dei partiti e questo voglio ricordarlo è stata una ipoteca vantata di Mickey scorsi
Da molte persone da Mancino alla Pivetti a Bassanini a Buttiglione ecco
Questo sarebbe un tentativo
Di mantenere in vita un sistema dei partiti che invece e il primo oggetto da mutare da riformare non è possibile che chi ritenga no i partiti come una sorta di variabile indipendente attorno al quale deve tutto ruotare perché tutto deve essere imputazione appunto
Di questi partiti così come sono del loro modo di essere del loro numero ecco questo non è possibile e innanzitutto poi c'è un'altra questione che viene a considerare dobbiamo assolutamente cambiare il rapporto rettifiche ma
I poteri fra istitutivo legislativo perché questo è il dato di fondo SETAF di fondo l'anomalia del nostro sistema è l'assemblearismo ha dovuto anche al sistema punto dei partiti e ad una mancanza di
Codificazione diciamo del rapporto dei poteri tra esecutivo legislativo che e assolutamente carente nostro sistema costituzionale questo è un punto di fondo
Rispetto al quale trovano limiti anche lei proposte di elezione diretta cosiddetta del Premiere per arrivare con diciamo attraverso questa strada al modello inglese c'è un grosso Oricchio in questo perché non basta all'elezione diretta del capo l'esecutivo bisogna anche cambiare rapporto dei poteri ripeto fra governo e parlamento all'esecutivo ed legislativo
E poi il rischio del cosiddetto modello inglese come lo intendono in tal italiana e quello magari di un indicazione come quella del
Il sistema delle regioni e del Tatarellum al quale poi può applicarsi un sistema comprenda di maggioranza appunto come nel sistema della legge attuale regionale quindi ci sono ricchi molto porti in questi a altri diciamo modelli e invece credo che tra l'altro lettera diretta del premier non esiste nulla fa altro paese se non in Israele dove poi c'è la proporzionale per motivi notti in quel Paese per ragioni storiche e quindi non mi sembra che sia anche questo una modello da poter copiare
Quindi modello su cui lavorare e sicuramente quello americano più chiaro il più netto più corrispondente a un'impostazione liberale di separazione divisione dei poteri e quello che meglio si presta ad una riforma
Del nostro sistema politico e partitico e per modificare anche quello che una anomalia limite del nostro assetto istituzionale che una situazione non di parlamentarismo ma di assemblearismo di tipo giacobino che alla radice di incapacità poi di avere governi che riescano a svolgere la loro funzione
Quindi mi par di capire che come spesso si parla appunto si dice elezione diretta del capo dello stato dell'esecutivo del governo può in realtà ci sono Diversi molli diversissimi a modello approcci con cui si potrebbe
Poi certamente bisogna scegliere diciamo la strada che sia la più adeguata la più forte la più significativa anche la più comprensibile
Metto ai cittadini credo che i cittadini abbiano il sacrosanto diritto
Di capire bene dove e queste proposte Milano dove vogliono arrivare credo che la comprensione siete americano sia anche la cosa più semplice e questo anche come con riferimento diciamo al percorso per privare ad una modifica della nostra Costituzione non è facile con il quorum o che sono già altissimi vorrebbero innalzare proprio per ingessare la costruzione per i prossimi cinquant'anni la procedura di revisione non è una costa una passeggiata richiede
Che sulle proposte chi
Costruisca un contento enorme grandissimo solo a questa condizione solo lanciando nel Paese una proposta estremamente semplice molto forte molto chiara
Raccogliendo la forte contento necessario
Su questa proposta e pensabile di arrivare poi a tradurre norme giuridiche e costituzionali questo nuovo aspetto e questa riforma liberale dello Stato di cui questo Paese ha sempre più bisogno ecco ma
Da quello che si legge nei resoconti dei giornali la delegazione del Polo nel famoso trattando il famoso tavolo delle regole ha parlato comunque in via abbastanza generica si può parlare di riforma elettorale addirittura di doppio turno se però si parla di elezione diretta del capo dello stato dell'esecutivo del governo che non ha specificato che la proposta è quella Meridiana
Nel comunicato per quello che sono io
Venivano poste diciamo le varie opzioni come ipotesi il discorso era e non si possono fare piccole riforme tempo la questione dei quorum
Dei giudici costituzionali dove ormeggiate sessanta per cento quindi pensare che una riforma costituzionale che impiega richiede sette otto mesi quella di innalzare il quorum per i giorni felici per fare tanta sessantasei per cento e la mente una cosa ridicola tra l'altro il problema della qualità delle scelte dei giudici fiscali e non si risolve ordinatamente occorre anche aumentato il tasso diciamo assemblearista Dotti datogli o della scelta dei giudici non la qualità dei giudici stessi di fronte a ipotesi avanzate anche a capo allo stato di riforme di questa natura giustamente mi sembra il Polo abbia vantato nascita di riforma dello Stato dove non ha detto le opzioni a soltanto diciamo aperto un ventaglio di ipotesi fra cui c'era detta diretta
Del capo dell'esecutivo che anche capo allo Stato che è anche capo dell'esecutivo o il sistema francese o il sistema tra il premier sono solo indicate ma mi sembra che la scelta c'è da verrà ripeto la sentiremo da Berlusconi
Venerdì Mezzogiorno dopo approfitto di questa intervista ter rinnovare l'appuntamento tutti del curatore anche di radio radicale pervenire in da le dieci di venerdì mattina a tempi i lavori di questa convenzione
Con Marcello Pera con collettivo Bertone con tutti gli altri intellettuali di aria di cultura liberaldemocratica credo che sarà un appuntamento molto importante Berlusconi venerdì farà due interventi il primo in questa convenzione il secondo al congresso del PDS e chiedo che erano due interventi in qualche modo connessi e la giornata politica
E annuncia credo molto in fretta ecco ma in collettivo chiedere non c'è consenso delle all'interno del Polo sul progetto presidenzialista l'americano c'è ma e
Buttiglione o Casini siamo d'accordo
Su una ipotesi che va a riformare radicalmente intento anti partitocratico il nostro sistema politico ecco forse certamente c'è da avere qualche dubbio io spero che capiscano e comprendono anche loro
Ma mi sembra che non ci avete problemi
Bene ti ringraziamo ringraziamo Peppino Calderisi deputato riformatore colui come avete sentito abbiamo parlato appunto di le ultime novità possiamo chiamarle così sul fronte delle riforme istituzionali buon ascolto come sempre da Radio radicale radio radicale continuiamo a parlare di riforme istituzionale di quello che è uscito
O
O di quello che è stato presentato in sede di cosiddetto tavolo delle regole stavolta anni e parliamo con un costituzionalista della Sinistra col professor Augusto Barbera professor Barbera poi tornammo innanzitutto buongiorno e che cosa ne pensa di questa proposta che aprono ha presentato a Cannes messo sul piatto il Polo delle Libertà ovvero sia l'elezione diretta del capo dello Stato del capo del governo
Ma
Si tratta di vedere
In che direzione ci si vuole muovere
Cioè io penso che la cosa più urgente in questo momento
Ridare un governo politico questo prego
Quindi elezione novembre che significa
In modo particolare ritengo personalmente che sia possibile affrontare tutti i temi le riforme istituzionali nella prossima legislatura nelle forme e nei modi che se riterrà di dover individuale tuttavia
Se effettivamente dovette proprietario un'intesa per una serie robusta riforma elettorale accompagnata ovviamente dalle necessarie riforme istituzionali penso che questo obiettivo possa
No di perché spesso consentire un
Rinvio delle elezioni ma soltanto se c'è a portata di mano questo obiettivo se invece le riforme istituzionali dovessero essere un modo per coprire un prolungamento della legislatura un un un modo per evitare lo scioglimento sarei decisamente contrario ecco un
Il suo ragionamento mi sembra chiarissimo ma mi sembra che sia proprio il Polo quello che lega dice se dobbiamo fare una riforma elettorale allora bisogna necessariamente fare anche inquadrata in un discorso di riforma istituzionale mi par di capire che lei giudica corretto questo discorso
Per il molto terribile no al una possibile riforma elettorale non son d'accordo perché mi ricorda tanto le posizioni del di Craxi e parte socialista che diceva no all'elezione diretta del sindaco perché voleva contemporaneamente l'elezione del capo dello Stato voleva riforme istituzionali se invece dietro questa posizione c'è un'effettiva volontà di andare ad una riforma elettorale accompagnata dalle necessarie riforme istituzionali e penso che la raccolta positivamente la cosa inerente e anche chi e
Una riforma elettorale va benissimo che non è possibile solo limitata riforma elettorale che l'ha accompagnata da altri obiettivi
Se non altro per esempio il superamento del bicameralismo del bicameralismo paritario che potrebbe portare anche a due maggioranze diverse come si è sfiorato anche nelle ultime politico
Senta ma in questa proposta messa sul tavolo delle regole dell'elezione diretta comunque del capo dello Stato del capo del governo che riflessi povera sinistra lo schieramento di centro sinistra che mi pare che non ci sia un perfetta intesa in perfetto accordo sul sì o no questo meccanismo
Ma dunque e io credo che ci siano trasversalmente delle posizioni non chiare sia nel centrosinistra come centrodestra
Io credo che il centrosinistra debba con chiarezza e pile qual è la propria posizione sulle riforme istituzionali perché l'espressione elezione diretta del premier che io stesso ho contribuito Rancia nel dibattito politico non ritengo di avere qualche merito qualche demerito
In materia questo interpretato in vario modo come un'effettiva elezione diretta della maggioranza e del premier vita della maggioranza oppure come una semplice indicazione
Del premier come si appresta a fare ad esempio con Prodi da una parte e Berlusconi dalla
Quindi va chiarito esattamente che cosa il centrosinistra intende per elezione diretta del premier cosa il ponte esposto parlando esso del centrosinistra deve chiarire le proprie posizioni ritengo però che anche il Polo de per chiarire la propria posizione perché e attorno a un'ipotesi di presidenzialismo mi pare che il Polo sia probabilmente anche abbastanza
Coeso deve però prima di Ricci e tutto quanto il Polo ritiene che la riforma elettorale in senso maggioritario ossia un punto di non ritorno tu devi dire per esempio la componente cd cristiano democratica
E sembrava aver agitato in queste ultime settimane per esempio l'adozione la legge elettorale di tipo regionale
Ma ci deve anche dire ad esempio il polo di centrodestra che cosa intende per federalismo perché uno degli equivoci credo ci sia in questo Paese nasce ad esempio dalla convergente tra Miglio federalista convinto e equini cosa che mi lascia perplesso
E comunque degli dovete andare il tre novembre io credo che in ogni caso questo mi pare posto emerso anche dal dal tavolo
Di ieri e in ogni caso che la campagna elettorale terra a precisare le linee di politica istituzionale implicitamente che i anche una
Una
Creazione per consentire ai cittadini di pronunciarsi in campagna elettorale soppresso senta per chiudere un po'questa nostra chiacchierata lei appunto è stato uno dei padri di questa innovazioni vestire assume non sono il dibattito politico italiano delle lezioni dei tre premia ma come si può sostanziare questo si potrebbe sostanziale questo mette nero su una riforma costituzionale che prevede l'elezione diretta il premio basta un cambiamento della legge elettorale ma io
Ho sempre pensato all'elezione diretta del premier come la naturale conseguenza evoluzione del sistema maggioritario
Ho pensato che un sistema effettivamente maggioritario effettivamente bipolare
Porta con sé necessariamente la elezione diretta dei governi e quando i cittadini inglesi vanno a votare scelgono hanno scelto tra governo Kinnock che un Governo Melchiorre quando in un sistema ai Vito maggioritario anche essere con tratti fortemente proporzionale come quello tedesco Cerrini vanno a votare scelgono tra un governo con l'ombrello Charpentier e così via
Mi pare che si avvolge conseguenze quindi io la vedo l'elezione diretta del premier come portato proprio del sistema politico bipolare
Così come che si andrà a votare i ciellini sceglieranno tra un governo Prodi è un Governo Berlusconi
Dovette essere necessario una modifica costituzionale va bene anche una modifica costituzionale per rendere esplicito come abbiamo fatto per i sindaci
La elezione la legittimazione diretta dei dei presidenti ma l'India quello che va evitato quello che io non accetto e che invece si utilizzi
Come qualcuno ha tentato di fare l'elezione diretta del premier contro l'evoluzione maggioritaria per esempio chi dice adottiamo il sistema elettorale previsto per le Regioni ricettari adattamenti
Per avere l'elezione dei governi e citando la Corvaglia perché nelle regioni non c'è la legittimazione diretto di presidente della Regione lo si è visto con le prime difficoltà che hanno incontrato i presidenti delle regioni e in secondo luogo si usa elezione diretta del premier contro il sistema maggioritario
è questo un equivoco mistificazione che deve essere evitata
E senta ma conclusioni sono stato chiaro ci sono due diverse concezioni diverse ispirazioni è stato ed è spesso è stato è stato chiarissimo dicevo in conclusione proprio ma perché allora non andare leggere e un capo dello Stato che si è anche capo dell'esecutivo sinonimo dell'americani invece dividere per così dire delle funzioni da una parte il Capo dello Stato la parte capo del governo elettivo io potrei anche accettare un riferimento tema sempre francese che presenta una serie di
Inconvenienti che potrebbero anche essere corretti era giusta sono decisamente contrario
Artisti americano Aprutino molto semplice che conosco la letteratura costituzionalisti che politologi per degli americani i quali dicono che il loro sistema di governo è un sistema di governo debole
Ci vuole perché perché un presidente della Repubblica un vertice del ti coltivo che non ha la possibilità di controllare
La propria maggioranza che non ha la possibilità di avere la solidarietà della propria maggioranza non riesce a governare oggi si governa non con il limite delle leggi come duecento anni fa quando
Venne formulata la Costituzione definiti Massico Verna attraverso le leggi e quindi un governo deve essere il comitato direttivo del maggioranza così come nel modello questa sinistra
Dove un governo apporta e il premier e anche il all'interno della maggioranza bene chiarissimo mi sembra chiarissimo il suo pensiero ringraziamo il professore Augusto Barbera costituzionalista cui abbiamo continuato a pare appunto di questa proposta che è stata buttata sul tavolo delle regole dal Polo della libertà e sarà messa sul tavolo regola Pola libertà appunto l'elezione diretta del capo dello Stato del capo del governo del capo dell'esecutivo ma l'ascolto come sempre da Radio radicale