Collegamento con Irene Testa sull'emergenza carceri, sulla mancanza di magistrati di sorveglianza e sulla necessità di un provvedimento di indulto

Controllò buongiorno agli ascoltatori
Beh Shirley ieri con il segretario del partito radicale abbiamo preso da un'agenzia di stampa insomma queste dichiarazioni non smentite naturalmente poi dal ministro Nordio dove appunto
Chi dava conferma del fatto che c'è la magistratura di sorveglianza
In qualche modo al dente le misure alternative o la liberazione anticipata dal carcere
Potrebbero uscire circa cinque mila persone che poi sono diciamo quelle persone che hanno una pena inferiore a un anno chiaramente noi riteniamo che c'è il ministro
è consapevole appunto di questo aspetto di questo dato
E allora credo che sia necessario da parte del ministro proporre al Governo un indulto Africa finché queste persone che non dovrebbero stare in carcere ma potrebbero
Benissimo stare in misura alternativa o agli arresti domiciliari vengano
In qualche modo
Coinvolte in un provvedimento che non può che essere un provvedimento di indulto a questo punto anche perché non si possono dare e scaricare le responsabilità sulla magistratura di sorveglianza proprio per i numeri
Che sono stati letti che è bene ribadirlo
Duecentotrenta magistrati in tutta Italia quindi pochissimi
Magistrati con uffici nei quali manca il cinquanta per cento del personale chiedevano vigilare e quindi prendere decisioni su centonovanta istituti penitenziari
Sappiamo che il numero delle persone dei soggetti in esecuzione penale esterna superano gli ottanta finita
Sono oltre duecento mila le pratiche di rivelazioni inevase euro cento mila le persone iberici sospetti in attesa di una misura alternativa ora questo significa che la magistratura di sorveglianza alle scrivanie
Naturalmente strapiene di di carte strapiene di istante da parte di persone che aspettano
Una liberazione anticipata non si può pretendere che la magistratura di sorveglianza prende cancelli in un attimo tutte queste pratiche anche perché dobbiamo dirlo
La magistratura di sorveglianza da non è che gli arriva al fascicolo
E finisce lì e libera
Diciamo le persone che fanno il tanta ci sono c'è dietro tutto un lavoro quindi quando si tratta di ad esempio misure di soggetti nei decozione penale esterna
E dalla presto quegli Antartide va da portare ad esempio con il consuete e che quindi tramandare dei pareri dovrà mandare delle pratiche o deve comunque collaborare con gli istituti di pena per avere tutti i fascicoli che riguardano il detenuto del detenuto è stato trattenuto in altri istituti serviranno più pareri da più in tutti quindi entrata di un lavoro completo dove solo diciamo coinvolti non soltanto l'ufficio dalla magistratura di sorveglianza ma anche tanti altri uffici per cui è è chiaro che c'è una lentezza e tutti questi uffici sono poi operati di pratiche
Per cui diventa impossibile per la magistratura di sorveglianza riuscire a nell'Iran questo carico pendente quindi non si può dare la colpa alla magistratura di sorveglianza che in questo momento
Semmai va aiutata deflazionare tutto ciò che ha in quelle che scriva niente perché e contentino alla magistratura inchiesta mediante lavorare pene e quindi di partire tutte le richieste di liberazione anticipata che ci sono consentirebbe al tante persone
In uscita dal carcere o persone che magari stanno in attesa di questi provvedimenti la causa di sono affollamento diciamo anche lui l'occhio riesce a smaltire dove quindi significato diciamo del comunicato che abbiamo fatto con il Segretario del Partito Radicale voleva essere anche quelli sto ognuno si prenda le proprie responsabilità ma
Scaricare su la magistratura di sorveglianza ora le responsabilità di un governo che non intende intervenire su una situazione che catastrofica
Su una situazione che sotto gli occhi di tutti è ormai a un punto di non ritorno in una condizione dove all'interno delle carceri francamente ormai non si capisce veramente il più niente
Perché c'è uno scarica
Barili di responsabilità gran brava tra dura tutti coloro che in qualche modo
Fanno parte di questo circuito perché noi basta leggere le notizie quotidiane ci rendiamo conto che i sindacati di polizia penitenziaria sono esasperati non ce la fanno più
è vero ogni giorno cercano di portare all'attenzione ciò che accade nelle carceri detenuti sono abbandonati disperati diciamo in uno stato di sofferenza
Che che totale diciamo dove il diritto sospende il suo dovere in questi momenti di caldo
Anche la vita all'interno degli istituti diventa più insopportabile che mai lo vediamo dal numero di suicidi che ormai non riguarda più le anche soltanto le persone detenute ma anche chi lavora
In quei luoghi attendiamo che tutto un settore in grande sofferenza
è vediamo un inerte anche il totale che totale per cui di fronte a una situazione di questo tipo qualcuno
Anche a le reti chi alle responsabilità dovrebbe quanto meno fare uno sforzo
E cercare di varare dei provvedimenti che è poi non o no
Dei provvedimenti che diciamo sono provvedimenti previsti nel nella Costituzione come l'indulto e l'amnistia quindi
Mi pare che siano atti di buon governo e di buon senso in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo oggi