La risposta de I Democratici alle proposte avanzate dal Polo delle Liberta' sull'elezione diretta del Primo Ministro org. da I Democratici

Ma la riunione di ieri ha avuto
La riunione di ieri che è la conseguenza dell'iniziativa appresa
Dal l'aria dei democratici e da noi in particolare di aprire un dialogo sulle a tutto campo sull'istituzione ha avuto una grande importanza
E se fatto ieri un grande passo avanti
Ma il passo avanti non è credetemi l'accordo sulle presidenze fatto positivo
Quando diamo un giudizio positivo
Ma che c'è già sta abbiamo avuto Ingrao e la Iotti preside
Il vero passo avanti e che per la prima volta da ieri il tema della grande riforma costituzionale dei vertici dello Stato entra nell'agenda politica italiana
Questo è il vero passo avanti di
Lo rileviamo con grande soddisfazione in particolare noi del Patto dei democratici
Perché un mese fa e lo ricorderete nove del Patto dei democratici abbiamo lanciato la grande riforma
Nella grande riforma c'era come punto essenziale l'elezione diretta popolare del primo ministro
La estensione a livello di governo del sistema dei sindaci che è l'unico che in Italia oggi ha realizzato veramente condizioni di stabilità di efficienza e di funzionalità
Ieri il Polo rilancia
Ne siamo lieti
Rivendichiamo con orgoglio il merito di avere contribuito a smuovere le acque
Adesso è arrivato il momento di scoprire le carte
Novelle iniziamo scoprì le note chiediamo che le scoprono gli anni
Al Polo innanzitutto
Dopo esserci rallegrati di questa proposta
Con molta franchezza non ha senso fare una proposte a futura memoria
In politica le proposte si fanno per essere realizzato
Non ha senso dire su questo faremo campagne elettorali faremo nella prossima legislatura no
Questa elettivi prendiamo in parola dopo che l'avete letta siamo lieti che l'abbia detto che è una riforma che deve farsi subito italiani hanno diritto che se questa è la riforma la si faccia subito prima delle elezioni e che le prossime elezioni servano veramente
A far scegliere direttamente e cittadini il governo del paese
Secondo punto che diciamo con altrettanta franchezza a Berlusconi e al Polo
Questo tema è quello delle garanzie sono strettamente legate
Sapevamo bene che il referendum aveva il limite di incidere solo sulla legge elettorale
Ma le garanzie e per le garanzie ma non di fare anche le garanzie le garanzie sono indispensabili e per garanzie lo indichiamo soprattutto non solamente l'innalzamento dei quorum ma il tema dell'informazione e dell'Antitrust
Un Paese moderno deve essere moderno in tutti i sensi e non lo diventa apprezza
Legge elettorale e riforma al dei della struttura dello Stato sono quindi legate questo è stato detto ieri rampollo dei giusti
A questo punto devono marciare assieme non ha senso fare ormai legge elettorale verso e diciamo con molta franchezza che sulla legge elettorale si discute ma che il vertice dello Stato del Governo deve essere letto doppio turno
Non c'è dubbio non è un discorso di parte un discorso per l'Italia
Perché solo così si ha la sicurezza che rappresenti almeno la metà degli italiani non ci sono stati contrasti sul polo con questo lo sapete dei deve cominciare disse ha detto chiaramente il principio che il capo dello Stato il presidente La Repubblica sono eletti dai cittadini ma turno doppio non a turno unico dopo si vedrà come verrà fatta la legge elettorale ma questo punto deve essere fare
E infine l'ultimo punto abbiamo detto che scopriamo le carte non le abbiamo scoperte invitiamo il Polo a farlo completamente invitiamo il centrosinistra fa
Non possiamo rimanere indietro al porno in una proposta che moderno che avanza che è forte
Che noi per primi abbiamo annunciato che la continuazione del referendum noi e diciamo noi dell'Area democratica dentro la quale sono quasi tutti gli eredi dei i promotori del referendum elettorale
Diciamo che questa proposta deve essere la proposta nostra
E la proposta complessiva al centro sinistra se non ha questo è il tempo
E l'invito primo poiché domani si apre il congresso del Partito Democratico della Sinistra e a D'Alema
Ad essere coraggioso a non rimanere indietro hanno farsi scavalcare da Berlusconi e dal Po a capire che questa è la grande proposta moderna del futuro quella che vogliono giustamente l'Italia quella che è diventata deve diventare la nostra proposta
Noi le carte le abbiamo scoperte quello che posso assicurare che questa che è una nostra proposta e che su questo non andremo fino in fondo
Musica
Berlinguer però
Questa ipotesi è diciamo prefigura soluzioni di tale portata che praticamente impensabile
Mette in Sicilia lavorare ora di farlo in questa legislatura
La domanda che la paziente certamente a loro chiediamo Berlinguer perché
Serve all'Italia o non serve se non serve all'Italia e ci spieghi che cosa serve all'Italia se serve all'Italia diciamo che non vediamo perché alla sembra fare sul fatto osservare i disturbatori due sedute cambiamo la legge regionale riusciamo hanno
Quando c'è la volontà politica si saltano anche gli ostacoli
Gabriella
L'
Avvocato bastano tre mesi fra una discussione e un'altra quindi teoricamente voglio dire anche la se c'è la volontà politica i tempi possono essere anche molto stretti
Non sarebbe la prima volta anche su piccole modifiche costituzionali che si riesce a fare in tempo abbastanza ristretto
Almeno
Da delle potrà
Impone
Io in
Vorrei
D'altra parte
Militare nel premier dopo dopo poca purché presidente Anas semi
Intorno sicuramente parlamentari proposta dal Polo estratta
Duplice comprenderà ambedue le proposte c'è sembrato ma non voglio Diego accese cosa mi è sembrato per la verità non diciamo dovessimo arrivare fra è stata duplice elezione diretta del del vertice del Governo
Quindi o del primo ministro o del presidente La Repubblica evidentemente con maggiori poteri cui non abbiamo approfondito i dati tecnici
Bene sapete che non abbiamo presentato una proposta per l'elezione diretta del premier ma sapete anche che ci sono poi dei sistemi basta ricordare il sistema francese semipresidenziale che anche con strumenti e meccanismi diversi poi arrivano di fatto a far scegliere il governo direttamente dai cittadini io personalmente
Per tanti motivi ritengo che la relazione diretta il premio sia fortemente innovativa e si leghi di più alla tradizione parlamentare italiana ma diciamo che l'importante
Quale che sia lo strumento e quello di arrivare a una scelta diretta della dei vertici alla politica esecutiva o italiana da parte del Po
Questura su questi
Che
Verso un'elezione diretta del Presidente della Repubblica come cuore ad esempio Alleanza nazionale larghi settori comandante inutile nascondersi dietro un dito che bisogna cambiare gran parte della costruzione
Non mi pare che ci sia uno modernità convergenze de
Non dimentichiamo che ieri fra le proposte che l'Ulivo ha
Fatto non c'è una modifica forte della Costituzione che è stata definita un po'frettolosamente modifica l'articolo centotrentotto
Non voglio fare il pignolo essendo un docente universitario cui sono anche civilista quindi esule dalla mia materia vorrei dire che sono molti di più gli articoli della Costituzione che vengono toccati a questa proposta anzi quasi senta dov'erano i pochi arrivato a casa molto poco che cosa si è proposto ieri
Se proposto e le vere garanzie erano quelle la vera garanzia son quelle proposte che abbiamo fatto ieri non è non è quella le presidenze delle Camere credetemi ha una sua importanza ma limitata diciamolo pure
Le vere garanzie sono le modifiche di una serie norme costituzionali che danno realmente garanzie alle minoranze le opposizioni tra l'altro elevando il cuore
Elevando il quorum per l'elezione dei giudici della Consulta levando il quorum per il Consiglio Superiore della Magistratura levando il quorum per la modifica della Costituzione o almeno di alcune parti della Costituzione
Se rimane il presidente La Repubblica se viene eletto al popolo intente il problema se rimane presente la Repubblica levando il quorum anche per il presidente La Repubblica tutte queste proposte sono state contenute ieri nella proposta dell'Ulivo
Ed erano sono state con molta chiarezza che mi deve anche con molta precisione esposte da Veltroni a nome di cui tutti quindi voglio dire che non c'era
Pensi che la proposta pure di elezione diretta del premier o del presente Repubblica importi modifiche sul fa lo sappiamo ma le avevamo già proposte Nordest
Non è dall'Ulivo quindi non possiamo
Che essere che condividere in quaestor no è la risposta del Polo è stata che non c'è una contrarietà queste ma che va legato alla alla alla struttura complessiva dei vertici dello Stato alla per questo è le carte in tavola ciascuno metta le carte in tavola
Non vogliamo che qui si faccia la campagna elettorale vogliamo setacciare riforme serie da una parte della
Presi può essere una base di riferimento verrebbe diretto
Il premier guardi vediamo quello che sta sul perché abbiamo già qualche esempio noi abbiamo la Sardegna che ha approvato questa legge un anno fa e ha già avuto in otto mesi una crisi regionale
La nuova giunta è stata fatta l'altro giorno dopo un mese e mezzo di crisi la Puglia non so in che situazione sia ma comunque ha messo oltre due mesi a fare la Giunta dopo le dimissione presente sta già dimostrando tutte le sue crepe allora vogliamo ecco come vogliamo questo discorso istituzioni finisca non possiamo vivere decenni riformando le istituzioni e finisce con norme chiare che danno stabilità e assieme la stabilità e questo va detto a Berlusconi al Po garanzie campi che assoluta
Le chiedo ma
Ieri è finita alle nove non ci siamo sentiti però sanno benissimo come la pensiamo oltre l'abbiam parlato prima prima tante volte naturalmente c'è c'è un fatto nuovo ne parleremo non c'è dubbio
Vincendo
è possibile ipotizzare anche l'accoglimento della proposta che fa il Polo
Che l'opposizione può impugnare una legge dinanzi alla Corte costituzionale legge approvata dal Parlamento ma non ancora promulgata grazie dicembre è un'azienda di questo si era parlato anche nelle riunioni dell'Ulivo cioè
Si risolve bisogna quelle studiarla convocazione sapere Zurbarán abbiam sino perché mi deve farsi dare dall'Alta Corte del qualche dato sul contenzioso
Perché questo rischia di essere anche molto nel senso che la corte costituzionale sommersa dai conflitti tra i poteri dello Stato che comunque sicuramente ma agli effetti pratici questo diventa molto
Però volevo se mi posso accusare un minuto
Riprendere anch'io questa questione sollevata prima
La posizione del Polo delle Libertà ieri dimostra che il il confronto che abbiamo chiesto negli ultimi quindici giorni non era semplicemente un tentativo di prendere tempo ma dimostra che c'è una diciamo disponibilità vera su un tema vero che sono nuove regole
Questo credo che sia anche un modo per chiarire a chi ha fatto polemica verso di noi verso altri cespugli di centro che noi eravamo mossi da un interesse che ha reale lo diceva segni qualche istante fa
La cosa che che ieri ha sorpreso tutti credo giustamente oggi valga la pena di dirla e che insomma lo stesso Polo delle Libertà prende atto che l'introduzione della sola legge maggioritaria
Ha messo in crisi prendendo atto di quello che era accaduto nella dell'Italia il sistema dei il vecchio sistema dei partiti
Ma non ha la sola legge maggioritaria risolto il problema della stabilità
E del nuovo modo di governare perché il Parlamento entrato
Insomma che bisogna proseguire l'impostazione fare andare via
Perché noi dobbiamo io io a fianco il tredici fu il l'uomo che ha cambiato il corso diciamo di una certa vicenda politica però non dobbiamo dimenticarci che i referendum sono intervenuti
Su punti
Secondari diciamo
Per forza perché non essendoci Italia referendum oppositivo segni coloro i quali diedero vita alla campagna F
L'aria su Cupar non prima della preferenza unica e poi fa parte di questo fu una fuga conferma un'apparente storicamente
Il referendum elettorale comunanza dicono sull'elezione diretta del sindaco cioè nascono quando si perde in Parlamento la battaglia sull'elezione diretta del sindaco e allora diciamo bisogno c'è fuori per i
Non c'è nulla e quindi diciamo riprendere la battaglia referendaria affrontando il cuore del problema cioè di una
Aggiungo rispetto alla lega che il passaggio di ieri è importante anche io mi auguro che Bossi lo capisco cioè che la lega lo capisca
Continuare a pensare ad una Repubblica di carattere federale
O ad un federalismo spinto in un regime
Parlamentare puro è è impossibile perché non c'è nessun Paese in Europa che ha un regime parlamentare puro accompagnato da un sistema federale perché capite bene quando c'è un governo debole
Non dotato di poteri diretti e poi c'è un sistema di poteri federati nelle regioni molto forti il sistema va in tilt
Invece un rafforzamento del governo attraverso la scelta diretta dei cittadini consente anche di mettere con i piedi per terra
Un decentramento regionale forte un certo grado di federalismo
è questo un punto che secondo mentre entra importante se se pensiamo che la questione federalismo non sia precipitata con me diciamo con le polemiche politiche di questi mesi non c'è un paese in Europa che abbia introdotto una certa dose di federalismo di regionalismo
Senza rafforzare conterà contemporaneamente il potere del governo centrale cioè diciamo la l'autorità centrale perché altrimenti sistema impazzisce ecco questo significa anche fare un passo avanti su quella direzione l'ultima cosa
Per sottolineare quello che diceva segni sul fatto che noi proponiamo e su questo c'è accordo l'elezione in due turni del capo del governo
E che questo non si porta automaticamente dietro l'elezione a due turni del Parlamento
Ovviamente ci sono opinioni anche diverse su questo però siccome ci sono obiezioni che sono state fatte forti dai popolari dai Verdi anche in queste ore
Penso che che questo sia un ulteriore passo avanti cioè le ragioni per cui si va ai due turni per elezione diretta capo di governo sono chiare perché altrimenti rischiamo di di avere un presidente consiglio che eletto al trenta per cento italiani e questo non è possibile
E questo il cuore del problema sulla legge elettorale a un turno due turni c'è la disponibilità a discuterne anche con coloro i quali hanno opinioni diverse rispetto ad esempio doppio turno mi pare che sia
Scusate se ho
Capito un problema
Se ho capito bene
E cioè alla fine non ci sarebbero i tempi per farle queste riforme costituzionali allora io voglio cercare di dimostrare
Che invece potrebbe essere vero il contrario
Seguito il foro un attimo questo tipo di ragionamento allora la cosa che ieri
E avvenuta come novità e la presa dato riceve assegni poi ripetuto Boselli che la semplice legge elettorale non garantisce stabilità su questo siamo tutti d'accordo no non dimentichiamo
Le preoccupazione del capo dello Stato giusto
La seconda cosa su cui si conviene e che occorre mettersi d'accordo per riformare successivamente secondo alcuni secondo altri prima la Costituzione e addirittura si è arrivati
Se non erro alla convinzione che si potrebbe anche prima di andare a votare per quelli che vogliamo valutare comunque entro l'anno raggiungere una sorta di gente ma agreement non soltanto sulle regole ma anche diciamo sulla descrizione delle maggiori riforme e allora io mi domando in un paese logico se vi è questa ampia convergenza e disponibilità
Perché rinviare a domani quello che si potrebbe fare oggi e che dall'altra parte oggi e soltanto oggi permetterebbe poi di poter votare garantendosi quella stabilità che rischia di essere uno degli elementi dell'ingovernabilità di domani mi pare che questo percorso sia molto più logico ovviamente non è logico soltanto per coloro che
Ritengono che votare a novembre possa convenire a questa o quella parte ma mi pare che ancora una volta noi dimostriamo potremo avere perfino degli interessi forse se ci guardassimo soltanto nostro piccolo orticello di avere come priorità gli interessi generali ecco rispettano interessi generali non vi è ovvio non vi è dubbio che la strada è un'altra quella che ne avevamo
Dica
Travolta
Propone
Valentino torna
Andavano poiché
Talvolta volendo rilanciando accogliendo rinuncia
A discutere il percorso e discutere il percorso precisa discutere percorso precisato chiedere contemporaneamente tutte le garanzie anche sull'antitrust sull'editoria non si può varare una grande riforma come questa solo unilaterale senza fare tante altre cose
Tre anni fa
Bicamerale partendo a questo non siamo entrati non entriamo in questo soltanto in tanti modi per far emergere valgono va bene nella
Guardi viviamo nel giro di alcuni settimane
Non siamo presi nel polmoniti nera Fredorin viene Boselli sono parliamo leggendo
Abbiamo facendo io doniamo leggero da circa trenta giorni non
Siamo ancora qui c'è un po'smagrito ma senza polmoniti senza cibi ben caldo che non piacere
Greca procede Pugliese contestato per questo il movimento referendario
Insomma no non siamo proprio per
C'è un obiettivo fatta ricorrentemente giornalista
Sartori a parte alla sua deve
Dire
Non assicura che positive la maggioranza corrispondente al
Parlamento per un giudice eleggendo di tali e non andare formulazione si corre il rischio che uno venga letto un cretino per cinque anni il ventidue e questo è un rischio però che non si evita neanche in altro modo siccome quesito Trissino diceva
Per eliminare i criteri sono questo rischio non si elimina che rischiano di silicone Marriner analisti erano grazie a questa realtà un'altra prima sembra Marco
Ma vale anche per il Parlamento presa vale anche per il Parlamento però non vuole la legge resterà dei nostri problemi non è segreta nell'istruire la democrazia conclude