La 1^ sessione della Convenzione per la riforma liberale

Ed è rito sin dal primo momento diciamo a a questa iniziativa della convenzione per la riforma liberale ecco cosa c'è da attendersi e chiederei anche il rapporto con il congresso del partito democratico da sinistra si è aperto ieri un intervento di D'Alema che ha rimesso in moto la situazione politica un intervento l'insegna diciamo della della concordia del dialogo anche con gli avversari politici diamo da un'ottima cosa però bisogna
Mi ha offrire ai agli elettori una scelta politica noi vogliamo avere una politica ben determinata diversamente forse proprio da D'Alema che adesso amico di tutti amico con da Bertinotti ai liberisti Dyer federalista i centralisti amico di tutti quanti
Noi invece credo che qui vogliamo stabilire delle posizioni precise sulle quali gli elettori sanno che cosa si devono aspettare se voteranno per il Polo della libertà poiché aspiriamo a a far diventare il programma della Convenzione per la riforma liberale il programma del Polo delle Libertà credo che il primo riso dato si è già si è già visto in anteprima con questa dichiarazione di Berlusconi sulla riforma in senso presidenziale dello Stato è uno dei punti della Convenzione per la riforma liberale il primo per la precisione contiamo che vengano anche gli ha trenta inclusi nel programma del Polo di modo da poter andare ad elezioni quando si andrà con un programma preciso di modo che gli elettori sappiano a che cosa si accasa devono aspettarsi nel caso che il Polo vinca Gaber un programma ben preciso su cui confrontarsi con gli altri ci auguriamo che anche la sinistra della stessa chiarezza di modo che non si presenti dicendo che farà tutto il contrario di tutto come mi pare che stia facendo adesso comandi la tua visione la convenzione che cose un gruppo di pressione e un cartello elettorale forse più un gruppo un po'di pressione un gruppo un momento in cui si elaborano appunto dei programmi che essi mettono in ci si chiariscono alcuni punti programmatici abbiamo nelle miniere preparatore abbiamo avuto dei momenti estremamente interessanti per si è parlato veramente dei echi dei grandi problemi dei grandi aspetti istituzionali elettorali e di altre di altri aspetti conto che qui documenti preparatori ci sia venga fuori il meglio ancora venga fuori programmi più definiti venga fuori un momento di dibattito e di chiarificazione del panorama politico noi vogliamo le cose che si sentiranno oggi almeno in grandissima parte che peraltro se c'è stata una elaborazione precedente c'è stata una c'è stato si è concordato su alcuni punti che oggi verranno sviluppati da personaggi di altissimo livello non politicanti non dunque non che cercano il compromesso ma
Studiosi intellettuali i politici vengono qui soprattutto per ascoltare e contiamo che le loro risposte siano io parlo dei grandi leader
Pare contiamo che le loro risposte siano all'altezza stelle proposte che verranno fatte dall'intellettuale degli studiosi bene grazie a Lucio Malan ma e torneremo ad ascolta
Are più tardi nel corso della giornata sono le dieci e dodici minuti la presidenza ancora sguarnita però abbiamo visto il professor Melograni che condurrà i lavori della a mattinata vediamo Edgardo Sogno che nei giorni scorsi con la sua organizzazione di liberali ha aderito alla Convenzione naturalmente presente
Marco talora c'è già da un po'c'è Peppino Calderisi deputato riformatore abbiamo visto il senatore Sergio Stanzani senatore riformatore vicepresidente del gruppo di Forza Italia e poi ancora molti altri parlamentari intellettuali tra quelli che ha all'la la convenzione hanno aderito
Qui anche il professor Brunetta che svolgerà una delle relazioni più attese di carattere economico stamane comunità che cosa dal suo punto di vista è importante dire in tema di politica economica quali sono i ritardi che intende denunciare le nuove proposte da avanzare ma e le
La nostra economia ingessata ingessata soprattutto sul sul mercato del lavoro non abbiamo un mercato del lavoro con delle regole che sono proprie più di un sistema taylorista fordista quando ormai la società e le imprese vanno verso il post terrorismo e il post fordismo verso le imprese Rete verso la Società aperta quindi abbiamo un sistema di regolatori sociali fuori sincrono rispetto alle esigenze dell'economia e della sua tanti bisogna cambiare questi regolatori sociale in parole povere bisogna cambiare i modi di accesso all'occupazione in modi di uscita dall'occupazione né cambiare gli ammortizzatori sociali bisogna cambiare la formazione del capitale umano bisogna cambia aree e il welfare né cambiare cioè le reti di protezione come facendo funzionare meglio il mercato facendo sì che le garanzie siano date dall'occupazione nel mercato e non da anacronistici legami con il mondo delle in prese a cui ci sia bar dica anche quando queste sono morte o decotte occorre andare verso la piena occupazione ritorna questo antico obiettivo antico utopia
Lui nessuno sembrava più prevedere ma occorre la piena occupazione e la piena occupazione si fa facendo funzionare il mercato il superando il contratto standard di lavoro a tempo determinato e indeterminato a tempo pieno ecco se noi facciamo queste cose
Anche in tempi brevi le potremo avere una società attiva è una società più densa di lavoro di garanzie e di cittadinanza ecco professor
Netta la questione di stretta attualità economica è quella che concerne la la riforma ma forse anche eccessivo definirla così delle pensioni ecco qual è
La sua opinione questa riforma va approvata in tempi celeri va modificata sostanzialmente ma questa riforma è un non è una riforma è un impianto generico che deve essere ancora yen Tito di contenuti quindi
Approvarla forse è necessario però per poterla poi riempire di contenuti nei prossimi anni senta Brunetta un'ultima cosa lei
Già da tempo frequenta diciamo questi ambienti anche polizia e con lei ritiene che se importante una presenza politica di questo genere riformatrice e liberale per dare quell'accelerazione che considera necessari anche alla economia dei
Paese ma io credo che sia necessaria una presenza riformatrice una presenza di modernizzazione penso che l'attuale compagine di sinistra non abbia valenza e di riforma e di modernizzazione e quindi dà una mano a costruire le riforme e la modernizzazione in quest'area e che in questo momento sento la più vicina grazioso Brunetta l'ascolteremo in diretta su Radio radicale tra poco quando lei svolgeva la sua relazione
Intanto la sala si va rio intendo sono presenti ben ben più di cento centocinquanta persone e noi attendiamo che i lavori inizino il professor Melograni pende degli appunti prima di cominciare ad esercitare concretamente la a sua a relazione ecco Angiolo Bandinelli aggio Bandinelli segretario nazionale del movimento dei club anche se mi sembra negli ultimi giorni è caduto anche qualcosa che crea fatto riflettere diciamo su questo atto ha responsabilità un dissenso che forse tentato non so probabilmente sì si vedrà martedì si vedrà una personalissima è una questione diciamo in più personale che di forma cioè non di formalità ma di formaggio avviato di attenzione a cose di rigore che forse c'è sicuramente si dovranno ecco Angiolo tu sei qui non casualmente evidente vorrei chiederti è una valutazione nasce questa convenzione oggi la prima sessione sappiamo qual è stato anche rapporto dialettico tra agli ispiratori della convenzione e momento dei club e Marco Pannella qual è il suo giudizio mansueto consentimi di ricordare che qui a agli inizi degli anni settanta in cui
La stessa sala si tenne un convegno teorico sul partito radicale io ero un uno dei due relatori dato molto importante perché si definivano alcuni dei valori fondamentali di quel partito radicale che oggi troviamo così
Più o meno in giro diffuso in tante altre cose e mi pare che se io devo dare un giudizio più oggi è un passo indietro rispetto a cui settantatré in questa convenzione perché essi diciamo così quando penso ieri D'Alema ha fatto lo il grande sforzo di essere liberale quando penso ai liberal
Della rivista liberarla e libera dire setta e i liberal di qua ai liberal della o di una convenzione liberale di studio di programmazione mi pare che sia rispetto al convegno teorico tutto a che fondava il partito radicale della
Del partito radicale degli anni settanta i passi indietro sono evidenti diciamo palpabili ecco cosa possibile però immaginare in prospettiva importante che iniziative come queste però a abbiano una loro affermazione oggi Berlusconi vien qui non è un mistero per delineare una strategia sua come leader del Polo su anche come leader di Forza Italia sale già crazy dance a lista buono turnista
Vi sono molti degli argomenti dei quali parliamo da anni
Si il presidenzialismo sarà probabilmente il il cavallo di battaglia elettorale ma per il resto per il resto quello che uscirà ad
Questa convenzione io sono quasi cento sarà la fotocopia di quello che uscirà dal congresso del PDS in termini di programmazione di cultura liberale non ci sarà nulla di più di quello che potrà uscire nella gomma nella complesse DS e stasera o sabato e quindi questi grave di questa situazione della crisi dell'ancora una volta dei del pensiero liberale in Italia l'impossibilità detezioni Brady estere qualcosa di veramente rivoluzionario come e
Ciò vorrebbe essere come è sempre stato un una storia quando è stato liberale bene grazie ad Angiolo Bandinelli segretario nazionale movimento e per Pannella chiedo alla regia se siamo in onda senza difficoltà se possiamo continuare dunque ne da raccogliere le opinioni dicevamo la presenza di Sergio Stanzani senatore riformatore vicepresidente del gruppo di Forza Italia ecco Sergio qual è la tua valutazione su questi lavori che stanno per aprirsi e che oggi verranno gli interventi dei maggiori da
Se dal Polo di Marco Pannella beh io credo bene che se bisogna dare una valutazione la valutazione alla RAI una volta va bene che gli eventi si sono verificati e prima va benissimo questa è un'iniziativa che abbiamo giudicato essere un'iniziativa utile va be
Mi auguro buone che effettivamente i promotori possono ottenere e quello va bene che loro e anche noi ci aspettiamo ecco Sergio però
A diciamo che qualche giorno fa anche nella nel consiglio generale dei manifestato qualche preoccupazione rispetto ai ai contenuti che sono simili e quindi diciamo oggettivamente concorrente quelle Movimento dei Club Pannella no e contenuti per quanto mi
Ne ho sentito e per quanto sento e per quanto so non sono simili sono gli stessi sole i nostri
Dopodiché resta puntò la mia perplessità del perché
Vedremo in questa giornata se mi arriva qualche risposta che mi faccia bene di a dare le mie perplessità qualcuno potrebbe parlare siamo di sinergia
Sì non c'è dubbio venne le sinergie esistono e sono possibili
Ecco allora e poi qui il punto è e qual è il modo migliore per metterle a a frutto e per poterle utilizzare va be ci sono domande e quelle risposte ancora non ci sono bene grazie a Sergio Stanzani che torneremo a sentire più tardi nella
Corso di questa giornata ricordiamo che i lavori dovrebbero aprirsi di qui a pochi momenti
Sono intanto le dieci ventitré minuti per chiudersi questa sera all'le ore venti
è arrivato anche
Ed io Vito deputato riformatore e noi continuiamo ascoltare alcune opinioni
Abbiamo un limite diciamo tecnico costituito dalla lunghezza del
A filo che collega il nostro microfono vediamo se possiamo cogliere una battuta anche con Elio Vito allora Elio c'è innanzitutto un buon dato di partecipazione a questo a questa prima sessione i lavori
Il sano con un po'di ritardo ma diciamo e nella fisiologia quali sono le letture aspettative mare aspettative naturalmente comincia a essere confortate come tu dicevi dalla presenza la sala che per quanto di prima mattina di un giorno feriale confortano che legano no sospettati di adesso non è il vedremo il contributo che ci sarà con le relazioni di Marcello Pera Lucio Colletti Di Giorgio Rebuffa e per la mattinata l'intervento di Silvio Berlusconi che dovrebbe corrispondere alla proposta di una riforma di beh Galletti verrà fatta dalla nostra convenzione dovrebbe abbracciarla dovrebbe annunciare che questa riforma liberare anche l'obiettivo che non intende dare a Forza Italia al Polo è assumerli personalmente la guida di questo progetto nel pomeriggio poi vedremo gli altri interventi costano comunque per venti importante ecco l'invito che si può fare agli ascoltatori e la radio naturalmente è quello
Sempre meglio seguire questi avvenimenti indiretta partecipandoci mia persona per cui se è possibile per chi è possibile per chi si trova a Roma di raggiungere immediatamente come
In mattinata e la giornata il pacco di Renzi è quello nei giorni scorsi diceva Taradash Silvio Berlusconi verrà qui e delineerà una strategia riformatrice Onna queste caratteristiche che sono note riprese de inseriscono molo turismo eccetera dice Taradash è un momento importante la vita del paese perché si incardina quella lotta politica e da molti anni Marco Pannella il movimento riformatore stanno cercando in parte tra virgolette inutilmente di
Portare avanti dicono per diventare vincente se che sicuramente noi con questa nostra iniziativa intendiamo andare nella stessa direzione nella quale sta andando alcuni mesi arco Pannella cioè di fare in modo che qui che Silvio Berlusconi assuma la leadership di un progetto complessivo di riforma in senso liberale dello Stato della Società delle istituzioni e di fare in modo che Forza Italia il Polo si caratterizzino in questo senso e in questa direzione quindi sicuramente la nostra è un'iniziativa che va in questa direzione
Il rapporto con il movimento dei tre di che natura ma dittatura siderurgica simbiotica a questa iniziativa come è evidente come nodo autonoma rispetto al momento in cui Pannella ma sicuramente qual mai mentre qui pane residua Nesta
Rapporti di collaborazione e di sinergia nella misura in cui gli obiettivi sono obiettivi comuni bene grazie ad Elio Vito sono le dieci e venticinque come avete sentito
Poco fa ha dalla presidenza forse siete riusciti a trattare è stato annunciato che alle dieci e trenta quindi tra cinque minuti i lavori inizieranno ufficialmente vediamo se possiamo ancora cogliere una battuta professor Pera ecco professor Marcello Pera che è indicato come uno dei relatori anche stamane ecco posso Pera c'è anche una risposta diciamo all'avvenimento politico di ieri al congresso del Partito Democratico che smista D'Alema rimette in moto l'estrazione politica lo fa l'insegna diciamo anche dei buoni sentimenti
Della buon rapporto con gli avversari politici ma se noi crediamo naturalmente che i buoni sentimenti contro moltissimo per le persone per gli individui e non certamente per la politica questa teoria dei buoni sentimenti in realtà spesso nasconde la Caf
Vive intenzioni in politica D'Alema anche rilanciato alla rivoluzione liberale se ricordo bene ieri beh noi certamente intendiamo essere liberali ma non nel senso della rivoluzione liberale
Oggi Berlusconi dovrebbe indicare un programma che dovrebbe esser quello poi del Polo e innanzitutto del leader del Polo di Silvio Berlusconi su quei contenuti che s'
Sono propri del movimento riformatore diciamo Italia da molti anni
E questo è un altro nostro tentativo di rilancio cioè per fare in modo che il leader del Polo faccia finalmente e definitivamente sinceramente propri contenuti della riforma liberale cioè presidenzialismo uninominali il modello americano e questo Polo si decida finalmente a diventare da polo delle libertà Apollo dei liberali ecco Pera il voi debbono ancora iniziare però noi sappiamo e tre promotori c'è una connotazione politica assolutamente certa cioè che questo Paese deve super
Rare è questa non transizione legata al Governo e tecnici andare rapidamente ad elezioni però i freni sono numerosissimi ieri più di centosessanta senatori ad esempio hanno votato hanno firmato un documento che un'Assemblea costituente
A questo dell'Assemblea costituente in questo momento a l'apparenza di essere una un tentativo di freno allo scioglimento del Parlamento già nel vecchio Parlamento ci furono Nale dei tentativi di lanciare all'ultimo momento quando i tempi erano stati di riforme di carattere istituzionale e così via la nostra posizione sull'Assemblea costituente che in questo momento senza un previo dibattito tra le forze politiche soprattutto se Enza che i rispettivi schieramenti contrapposti schieramenti abbiano essi stessi maturato una posizione specifica sulle riforme istituzionali su quale cominciare un'aria Assemblea costituente ora significa non arrivare ad alcuna soluzione ad arrivare a soluzioni pasticciate quindi no all'Assemblea costituente in questo momento sì ad alcune regole che non sono riforme regole con cui le parti contrapposte si auto legittimo ma
Poi chiusura della parentesi del governo dei tecnici e che è un'anomalia anche rispetto all'attuale Costituzione nella convenzione si pone diciamo per un'esigenza di assoluta chiarezza nella vita politica poiché mi sembra che il rischio
è proprio quello di trovare contenuti analoghi anche in poli che dovrebbero essere contrapposte
Queste vero è il modo con cui si è si son si stanno formando voi gli opposti schieramenti in questo partito noi troviamo assonanze consonanze in particolare con il movimento Pannella riformatori è e con altri e la circostanza allo stato attuale è che non è ancora emerso un elemento aggregante sufficientemente potente da o operare questa trasforma no del Polo delle Libertà e il nostro vuole essere un contributo in quel senso in altri temi vogliamo più precisamente cercare se possibile sculacciate ai leader di quel Polo delle Libertà affinché si convinca di essere per liberare che diceva di grazie
Grazie a Marcello Pera docente universitario editorialista del quotidiano il messaggero passato poco fa professor Melograni mio accenno che tra due minuti si inizierà
Se vediamo se possiamo cogliere
On
Dottor Sonia possono di Gabo sogno lei annunciato nei giorni scorsi l'adesione del un articolo sul giornale dove ha spiegato le ragioni ma forse la ragione prima e credo che questa iniziativa che io approvo e giuste se ridà una spina liberale al può Polo che fondo abbastanza
In linea esigenza di avere un contenuto di valori alti cioè di riportare il discorso quelle che erano le speranze del ventisette ma azione che in a cui non si è data una risposta sufficiente che passerà la crisi del Polo e queste ha ha ha deluso minimo la parte migliore del suo elettorato di chi ha creduto queste aurorale ventisette marzo portando il discorso abbassando il discorso su un piano minimo di colloquio politico basso livello suo viso ha influito anche l'alleanza con Rocco Buttiglione no perché Rocco Buttiglione ha presente alla parte migliore della Democrazia cristiana in questo in questa direzione e aveva le le dichiarazioni di voto io ne sono sempre stati questa sensazione portare ademocratiche sana nella collaborazione col pollo
Sia pure con una lontano desiderio di egemonia questa è politica e tutti quanti Milano alimentare il cocchiere a una mosca cocchiera raro però la impostazione giusta ma questa iniziativa quella di stamane è ancora più giusta perché la parte laico liberale del Polo che deve equilibrare lo schieramento fra Alleanza nazionale da una parte che ha alcune sue specifiche finalità e anche il la componente cattolica che a sua volta a alcune finalità specifica bene la ringrazio ringrazio dottor sono abiti abbiamo ascoltato ritardo sono
Il sei luglio cioè ieri una conferenza stampa annunciato l'adesione sua del gruppo liberali che guida a a questa convenzione la sala ormai praticamente piena abbiamo visto arrivare anche Lorenzo Street riversi deputato riformatore Vittorio Pezzuto presidente del Movimento dei Club Pannella Riformatori però mancano pochissimi momenti all'inizio effettivo dei lavori vediamo alla presidenza Lucio Colletti il professor Colletti Piero Melograni che ora apre ufficialmente i lavori poi Marcello Pera ed infine il tesoriere della convenzione Ottavio lavaggi vediamo se il professor Melograni come mi sembra aprirà i lavori
Come sapete stiamo documentando Diretta in varie fasi della programmazione sia questo congresso sia la convenzione il per la riforma liberale convincere che si tiene presso l'hotel al Parco dei Principi e che dovrebbe avere nuovamente inizio tra pochissimo no intanto vediamo se all'ascolto alla nostra postazione del
All'Hotel Parco dei Principi c'è Roberto Iezzi che per la radio radicale sta seguendo questa convenzione pronto Roberto buon pomeriggio siete di nuovo collegati con l'Otello al Parco dei Principi dove tra pochi minuti
Riprenderanno il ori della prima sessione la Convenzione per la riforma liberale la mattinata è stata caratterizzata all'intervento di Silvio Berlusconi che ha parlato di ricco ormai istituzionali e di regole di poche senza le regole che si possono stabilire prima di giungere all'appuntamento elettorale nazionale
In questo momento alla presidenza vediamo Marco Taradash Fabrizio Del Noce Francesca Scopelliti non sappiamo se effettivamente i lavori riusciranno a riprendere di qui a pochissimo la ripresa era fissata per le ore quindici professor Caravita se posso domandarle professor Caravita che gli ascoltatori di radio radicale conoscono per alle sue battaglie giuridiche coronate da successo diciamo così rispetto alla Corte Costituzionale sulla par condicio ad esempio che uno i temi affrontati indirettamente da Silvio Berlusconi stamane qual è il suo giudizio su questo intervento Caritas
Il gioco che abbia rilanciato
Ho con sforzo alcune tematiche importanti riprendere slancio con la riforma liberale del Paese
Ci sono alcuni passaggi su cui forse occorrerebbe
Poi genera
Ore precisione o minore genericità
E in particolare il passaggio sulle riforme costituzionali
Così non è stato chiarissimo
Cioè mentre ci sono compiti diversi al politico spetta
Lanciare il cuore
E poi i
Una serie di persone
Dove il cuore va lanciato per evitare che accada dalle parti sbagliate
Mi pare importante comunque questa iniziativa di oggi
Può essere una linea di di ripresa forte di alcune iniziative che nel due
No erano state un po'sfilacciata ecco questa un'assise come lei diceva importante perché cerca di sottolineare alcuni aspetti de quella che è stata anche la strategia gli obiettivi indicati da Forza Italia e Silvio Berlusconi che appunto col passare dei mesi e le mediazioni costante si erano sostanzialmente perdute si tratta di una serie di obiettivi strategici come quello nel presidenzialismo del bipartitismo e sono patrimoni un po'del movimento riformatore di Marco Pannella anche per far dei nomi
Certo ma i dati or realtà penso che sia importante che tutta un
Negli ultimi due anni nell'ultimo anno e mezzo da
Anche con scelte coraggiose
Scelto di appoggiare
Lo schieramento che possiamo tranquillamente senza vergogna
Credo che sia importante che tutta quest'area partecipi al
A Recup
La lanciare avanti queste parole do del presidenzialismo da
Del bipartitismo che sono parole d'ordine tipiche della
Torre che ha finalmente stanno diventando patrimonio comune e da cui personalmente e a questo poteva comune io personalmente vorrei che potessero che continuassero a partecipare tutte le forze che di queste cose già
Porta presidente questi ultimi
E no
No no credo insomma che siamo import
Battersi per
Uno unico portava
Fermo il discorso sull'elezione sistema elettorale maggioritario a turno unico
L'evoluzione del sistema politico di accompagnare l'evoluzione del sistema politico verso un meccanismi di alternanza verso meccanismi che facilitino permettano l'alternanza al gol
Ecco volevo conclude conservazione specifica quella che accennavo all'inizio le professore come segue questo nuovo dibattito sulle regole che riguardano ad esempio l'accesso ai mezzi di informazione fra l'altro il decreto sulla par condicio deve essere ancora convertito al Parlamento certo ma guardi io
Non sono
Uno spassionato
I tavoli di trattative
Dove si rischia di non dire nulla però se da questo escono due tre cose
Sulla base delle quali si possa andare a votare forse un passo avanti si va
Non va caricato allora forse per questo due o tre cose
Sarebbe in pole
Sarebbe importante che ci fosse una disciplina diverso è stato più SME
Ma che garantisca tutti sull'accesso ai mezzi di comunicazione di massa di modo che possa cadere
Questo decreto legge che è stato fonte di sconti ho e per le culture liberali fonte di scandalo possa cadere così
Si arrivi ad alcun
Due tre scelte da farsi subito penso per esempio all'elezione dei giudici costituzionali immediatamente di questi due giudici costituzionali da parte del Parlamento si mettano da parte alcune idee di riforma Fiamma aumentare tutte le maggioranze due terzi e si vada a votare
Professor Caravita
Ore
Non è nel corso del pomeriggio sono previsti l'Inter
Alle ore sedici
Alle ore ne ha sedici e trenta è ancora l'intervento leader cento che stiano democratico Pier Ferdinando Casini Arturo diaconale direttore dell'opinione ecco di e con Ale qual è il suo giudizio su un'assise di questo genere che fa parlare il leader del Polo e si propone come a come dire schieramento avanzato di riforma liberale
Ma io credo
Una iniziativa di questo genere ha da colmare un vuoto che esisteva quindi è un'esigenza che era avvertita adesso che si è realizzata ma credo che sia un fatto assolutamente positivo l'importante che vada avanti e che continui a portare avanti queste battaglie di ormai Perale che rischiano di essere o usurpata da altri oppure addirittura abbandonata e quindi è una grande iniziativa in un po'd'iniziative importanti poteva nana non so se è avuto l'opportunità di ascoltare l'intervento
La pista male di Berlusconi o leggerne dei passaggi sulle agenzie volevo chiederti un giudizio a Cuba diciamo Berlusconi la ANCI Ali con questa proposta di riforma parla di presidenzialismo e già questo è un tema che di per sé in grado di catalizzare l'attenzione della gente ma io credo che
Sia necessario compiere un salto di qualità sul piano la formulazione di proposte di riforma complessiva del sistema istituzionale credo che la proposta di presidenzialismo proposta presidenzialista lanciata da Berlusconi vada in in questa direzione a questa proposta a mio parere va aggiunta
Vanno aggiunte altre proposte che completi non poi quale ecco il presidenzialismo non può essere indistinto a ma va specificato il presidenzialismo a mio parere l'allegato a un sistema che non sia soltanto bipolare ma anche bipartitico perché poi questo del fenomeno in atto
Credo che sia una scelta
Bello che vedo da realizzare è il modello senz'altro
Per potevano è quello che sembra mancare la politica italiana è un po'no la capacità di fare scelte chiare per cui sembra quasi di poter trovare gli stessi ingredienti e quasi lo stesso risulta
Un diversi schieramenti sì c'è una melassa
Alle un po'indistinte
Però dietro le formulazioni astratte credo che coi le distinzioni ci siano e siano molto marcato quindi quando tutti quanti parlano di rivoluzione di grave ma credo che poi quando si vanno a vedere i contenuti di queste rivoluzioni si nota la differenza
Che ci sia stato un livello di interventi che prescindendo da quello di Berlusconi che era un intervento politico come tale il più atteso ma come età e quello che non dava la connotazione generale un convegno un livello di interventi che veramente ha dato un senso politico a quello che la proposta liberale che noi oggi possiamo portare a va e in questo scorcio di legislatura sia nella prossima quindi vorrei che chi partecipa a questi lavori e che ovviamente il fatto che sia qui testimonia l'interesse a questi argomenti li segua e non disturbi ovviamente se intende parlare con qualche vicino non disturbi lo svolgimento di questi interventi quindi io mi atterrò al compito che mi è stato dato e quello del di guidare questo secolo andò sessione di dibattito proprio nel senso di cercare di mantenere un certo ordine cd il nella discussione e impedire che i drusi i chiacchiericci di Urbino sedici agenti che ovviamente
Colti e non essere in atto ma in questo momento sto parlando io non voglio tanto che disturbino Mema quando voglio impedire degli studi non le relazioni che verranno svolte quindi io mi rivolgo veramente con un appello
Soprattutto all'intervento di Berlusconi che abbiamo ascoltato stamane
Quindi
Accolliamo Daloui una opinione
Se sta intrattenendo con alcuni ecco
Biondi che ecco claudicante qual è la sua opinione su intervento di Berlusconi abbiamo ascoltare approvato un intervento programmatico oltre che politico peccati issato i punti di un
La ripresa che nasce dalla considerazione anche autocritica interrogativi che Lusi e posto circa le possibilità dello sviluppo di una iniziativa che pareva essere sessennio arrestata apertamente indebolita nella nello slancio dove lo ha ritrovato a ritrovare i punti di carattere istituzionale di carattere politico e di carattere civile e questa convenzione diverrà Ale che apre che sta finendo era sulla affermazione non soltanto declamatorio aveva dei leader in blocco va puntualizzata sulla scelta presidenziale del sistema uninominale mi totale
Tutto questo calato in un organismo istituzionale nuovo nel quale il sistema delle regole anzi ha fatto sui tavolini ma sia fatto sulle tavole della legge costituzionale rivisitata mi pare che sia un programma starei per dire un dico elettorale perché lo lo vorrei indebolire però la risposta a quello che D'Alema ieri ha illustrato con un manifesto ce lo fanno nato azzurra atto nel quale invece che la chiarezza c'era soltanto forse mi auguro non solo un espediente ma una
Alibi per tanti tempo di inerzie di passività bene grazie ad Alfredo Biondi Fabrizio Del Noce deputato di Forza Italia che ha partecipato sin dall'inizio lavori questa convenzione veloce quale era la opinione sull'intervento di Berlusconi mai direi che è la mia opinione soprattutto su questo insieme della convenzione per la prima volta che sento parlare di politica e questo mi sembra il più grosso rivoltato sì e traccheggiato per oltre un anno sia in Parlamento che fuori del Parlamento su temi che erano non temi su problemi che erano non problemi finalmente questa volta si sono affrontati i problemi veri quelli che devo ma essere alla base della soluzione della Seconda Repubblica perché altrimenti ripeteva i prezzi per richiamo nella prima Ricci per il triplice hip entriamo in quella che è la palude del non delle non decisioni del non governo mi sembra che siano stati alcuni interventi molto interessanti cito quello di Marzano cito l'ultimo dire buffa veramente degli interventi che hanno tracciato le basi di quello che un iter politico costituzionale per cambiare il nostro sistema di governo ecco sul piano istituzionale forse ci si attendeva da parte di Berlusconi ancor ora una maggiore determinazione e chiarezza per quanto riguarda ad esempio presidenzialismo ma io credo di no in questo senso che Berlusconi qui era invitato per portare un saluto e non per essere relatore in quindi è stato protagonista in quanto Berlusconi ma non protagonista in tanto relatore è chiaro che la sua proposta l'ha già fatta la Sorbo sta la porta avanti non era questa la sede altro che per ribadire la ribadirla la ribadita mi sembra che è diventato una piena adesione a quelli che noi consideriamo i principi liberali del volo
Bene grazie a Fabrizio Del Noce come avete sentito
Riprenderanno i lavori alle quindici ma c'è Pera che sta facendo una comunicazione ascoltiamo
Riprendiamo la linea con avete sentito quest'invito da parte di vera a a dare un contributo per che come è noto queste manifestazioni hanno sempre un posto non indifferente vediamo se riusciamo a raccogliere ancora ancora una ma ancora un commento cerchiamo di richiamare l'attenzione di Peppino Calderisi e vediamo che Peppino ci sta aggiungendo eccolo qui Peppino Calderisi uno dei promotori di questa convenzione come piloti volevo chiedere una valutazione sulle affermazioni sul piano della di ma istituzionali che ha che ha fatto Berlusconi forse c'era bisogno di ancora di una maggiore chiarezza diciamo Berlusconi non ha parlato col proprio di presidenzialismo all'americana ha parlato di presidente il capo
Lo stato eletto direttamente mi slittamenti ci venite a funzioni di governo questo
O il presidenzialismo all'americana non c'è ombra di dubbio parlato di separazione d'investitura separata di che del capo d'esecutivo e del parlamento c'erano tutti i gli elementi per configurare appunto quel lo che presenteremo alla all'americana che poi andrà è un vestito che poi andrà cucito e adattato forsennata qualche anche modifica com'era stanno pensando anch'che negli Stati Uniti ma mi sembra che oggi ci sia stato un straordinario successo di questa prima sessione di questa Convenzione per la riforma liberale la quantità e la qualità a voglio dire anche delle presenze lo testimonia temevamo addirittura di non riuscire in piedi tutta la sala e invece avremmo avuto bisogno di una sala due o tre volte più grande di quella che siamo usciti a prenotare e credo che sia di buon auspicio adesso bisogna appunto che tutto questo si traduca in una iniziativa di una responsabilizzazione di tutti coloro che sono qui convenuti per riuscire a far sì che appunto tutto questo si traduca in assoluzioni in concrete realizzazioni concrete iniziative politiche per realizzare e non far rimanere sulla carta un progetto di questa dimensione di questa importanza così essenziale per il posi tali governare questo Paese e Copertino ma è già prevista un'altra sessione la convenzione diamo ancora a discuterne stabilire i prossimi appuntamenti c'è un'ipotesi a fine luglio di un momento diciamo organizzativo perché ci siano comitati locali a cui diciamo affida è anche responsabilità politiche organizzative diciamo sul territorio e e perché quello che è stato fatto qui diciamo a livello nazionale sia tradotto trasferito realizzato anche nelle varie realtà cittadini e territoriali e poi però dovremo approfondire anche tutti gli altri aspetti tematici che oggi sono elencati in questi dieci punti di questo manifesto appello e e mettere al lavoro su ciascun obiettivo dei gruppi delle iniziative perché ripeto questa non è un'associazione culturale e anche un'azione culturale ma fazione politica un gruppo di pressione che intende lavorare perché tutto questo non sia appunto le tra More
L'Ama si traduca concretamente inazione politica e in obiettivi da perseguire bene grazie a Peppino Calderisi che avremo l'opportunità di riascoltare nel corso del pomeriggio sentì
Amo
L'onorevole Caccavale che abbiamo già ascoltato però alla al nostro convegno consiglio generale per l'Unione federalista dei riformatori potentino Benedetto Della Vedova paga cavale innanzitutto il tuo giudizio sull'intervento di Berlusconi ma
Un giudizio positivo e a tutto estremamente positiva l'iniziativa di oggi devo dire un riuscitissimo ma l'idea di mettere qui insieme tutta una serie di grandi intelligenza di questo Paese che possono dare un vero contributo a quella che l'unica vera scelta possibile come ha detto Taradash che quella riforma liberale è una cosa la quale non ci siamo Batalla tempo l'abbiamo detto bisogna fare una vera unione dei riformatori evitando quasi di divisione credo discorsi Berlusconi sia stato positivo in questo senso quindi non voglio eludere la la tua domanda ci sono stati dei passaggi chiave come quello del discorso e la separazione tra l'esecutivo e legislativo e quindi l'elezione sostanzialmente diretta del Capo dell'Esecutivo che ne speriamo ardentemente fosse se il capo dello Stato quindi una riforma all'americana io credo che ci sono stati quindi passaggi decisivi in questo senso l'ha preso degli impegni chiari nei confronti alla gente che c'era qui oggi sono ci sono delle riforme che ormai sono ineluttabili e io credo che questo impegno o prelude lentamente una rapporto di tipo diverso nei confronti delle altre forze politiche Berlusconi ha capito che deve riprendere l'iniziativa adesso un'iniziativa di tipo politico accerto forse ci si aspettava qualcosina in più anche Daloui questo provvede lui stesso non era preparata una così calda accoglienza e ha così a un così un un uditorio così importa ante così come ha detto Pera così cattivo sotto un certo aspetto ma credo che come il segnale che ho fatto forte e chiaro ecco Caccavale
Ricordavamo e la tua vicinanza al Movimento Riformatori a Marco Pannella a quest'anno l'organizzazione che si pente l'Unione federalista dei riformatori ecco qual è attuabili sui rapporto tra le due organizzazioni io credo che io l'ho già detto al consiglio nazionale
Dell'unione dei riformatori non ci può essere una scelta tra riformatori io mi sono posto l'obiettivo lo dico da tempo anch'tutte le la tutte le manifestazioni come queste di creare un vero ponte tra tutte queste iniziative non possono essere iniziative separate devono esser iniziative che portano che hanno devo avere un unico obiettivo che è quello dalla riforma liberale evidentemente quindi io credo che questa iniziativa può essere un ulteriore tassello un ulteriore mattone verso questa riforma guai se ci si divide per questioni di leadership io credo che in questo momento la cosa più importante
Sono gli obiettivi e gli obiettivi sono comuni è su questo che bisogna lavorare ecco perché io mi sto ponendo all'interno di Forza Italia lo ricordiamo all'interno di Forza Italia per far sì che Forza Italia possa essere quella casa dei liberali quell'unica casa dei liberali tanto propugnate auspicata negli incontri nelle
Interventi questa mattina bene grazie a Caccavale eurodeputato di Forza Italia ma ha detto la vedova tesoriere del Movimento dei Club Pannella Riformatori è e qui insieme con Vittorio Pezzuto ma sappiamo anche insieme a molti altri parlamentari riformatori anche tra coloro diciamo che non sono tra i promotori di questo appuntamento allora Benedetto innanzitutto ti chiedo una valutazione dell'intervento di Berlusconi poi passeremo all'
La all'oggetto diciamo a questa manifestazione di per sé si era più semplice arrivarci col percorso inverso però intenti Berlusconi io ho la convinzione non è che in genere vale amaro a maggior ragione in questo Paese la riforma liberale lasciamo ormai perde la rivoluzione liberale di cui è meglio non parlare più la riforma liberale si fa solamente usando il rasoio di Popper cioè dando dei tagli netti Leccisi parlando direttamente al paese con una proposta sulla quale si chiede la maggioranza ecco nel discorso di Berlusconi mi sembra
L'avete visto un po'troppo poco
Ho il rasoio
Le proposte di netta cesura anche perché spesso questa netta cesura va fatta innanzitutto con chi ti sta più vicino non intendo una cesura definitiva non dico che lui debba tagliare i ponti con gli attuali alleati ma deve mettere dei paletti giganteschi fermi e quindi dire questa è la mia proposta proposta di riforma liberale se ci state lavoriamo assieme quindi secondo me un discorso certo entro certi limiti apprezzabile ma assolutamente insufficiente rispetto a quello di cui il Paese e io credo la prossima stagione politica
Necessitano ecco per quanto concerne la convenzione le relazione ritenete stamane lo hanno dimostrato via sul piano dei contenuti e delle obiettivi programmatici un'assoluta identità con quelli che sono però storicamente del movimento riformatore di Marco Pannella ecco come possono ho queste non parliamo di due organizzazioni perché quella monito eppure Pannella è radicata nel territorio questa sta appena nascendo ma qual è il rapporto possibile sì io non so poi se questo vuole diventare aspira a diventare una forza politica con
Radicamento come l'hai chiamato tu eccetera mentre quella dei Club Pannella Riformatori eh forza politica credo che come tu giustamente sottolineato di identità dei contenuti sia totale credo che dalla prima all'ultima sillaba scontata quest'oggi magari a parte l'intervento di Berlusconi che era un po'più ecumenico i contenuti siano da sempre i nostri sia nei contenuti che che ha fatto poli che al fianco di Marco Pannella in questi anni ha preso come contenuti propri per iniziativa politica liberale in questo Paese e rispetto a questo credo che si debbano costruire
Percorsi
Comuni a tratti percorsi identici torno un po'su quanto dicevo prima il problema è quello di uscire da illusioni graduali Easter e riformiste credo che l'unica cosa che si possa travi volete imputare a Marco Pannella e per me è un'imputazione che va tutta sonore è quella in questi anni di aver rifiutato qualsiasi percorso graduali sta e riformista ma di avere sempre scelto la via drastica liberale il rasoio quindi la via riformatrice e credo che queste siano questa forse al momento la diversità di accenti nel momento in cui questi contenuti quelli che abbiamo ascoltato questa mattina diventassero i contenuti dal Polo che vedo che qualsiasi distinzione sparirebbe a quel punto avremmo già non solo prefigurato ma ha fatto il vero grande partito liberale di massa
Intanto che non è ancora un partito liberale di massa credo che siano componenti culture
Forze energie politiche che comunque vadano di pari passo vadano affiancate speriamo affiancandosi per poi diventare una cosa sola bene con ebbe
Ettore Della Vedova al
Le tredici e trentasette minuti chiudiamo il collegamento per il momento indiretta all'Hotel Parco dei Principi dalla prima sessione la convenzione per la riforma liberale i lavori prenderanno alle quindici radio radicale li seguita compatibilmente anche con importanti avvenimenti nel quadro del congresso del Partito Democratico della Sinistra linea allo studio