"Il caso Contrada" Presentazione della raccolta di firme tra i parlamentari ed i cittadini per ottenere la scarcerazione di Bruno Contrada

Un giorno grazie per essere presente presso la conferenza stampa non è la prima che mi trovo a fare altre sono state organizzate da diversi parlamentari sul caso di Bruno Contrada detenuto ormai da trentuno mesi inattesa di un giudizio che peraltro è in corso di svolgimento ha promesso il progresso nell'aula bunker di Palermo
Noi abbiamo inteso già da tempo segnalare il caso di Contrada perché ci pare emblema attivo nel senso di rappresentativo di una condizione generale della giustizia in Italia l'amministrazione la giustizia in Italia caso Contrada naturalmente ai suoi a spettri peculiari si tratta di un alto funziona Mario della Polizia che ha operato nel corso di decenni nella lotta contro la mafia che poi in virtù delle dichiarazioni di alcuni pentiti molti dei quali erano state oggetto le sue indagini contro la criminalità virtù delle dichiarazioni di alcuni pentiti si è trovato dall'altra parte della a giustizia se provati inquisito anche lui e in una condizione molto difficile quella di dover di doversi difendere da alcunché che avevano come sostegno altre accolti e che non a riusciva a trovare nessun elemento concreto una persona che ha da difendere si dà accuse specifiche naturalmente può cercare di imbastire un alibi una persona che vede che si trova all'interno di un gioco di specchi per cui alcuni criminale pentiti cosiddetti pentiti riversano su di lui una serie di accuse molto difficilmente può difendersi perché non può fare altro che proclamare la propria innocenza mentre invece gli viene io esco da una giustizia capovolta di dimostrare la propria innocenza precipitava dunque in una situazione che riteniamo sintomatica delle condizioni in cui vive una gran parte di detenuti nelle nostre carceri
Abbiamo molti di voi spesso denunciato l'insostenibilità di questa situazione a partire dalle condizioni dei detenuti più umili ad esempio dei tossico dipendente
E c'è stato rimproverato spesso di non essere capaci di mobilitare l'opinione pubblica intorno a figure di emargina quando i casi della giustizia italiana o dell'ingiustizia italiana hanno portato invece in primo piano figure di personalità diciamo eccellenti il rimprovero è stato opposto siamo stati accusa dati di preoccuparci della sorte di persone eccellente Muddy disinteressarci di quelle più umili ad al mento in questa situazione non sappiamo che cosa dovremmo fare se Sossio copiamo dei detenuti uomini siamo poco ho significativi se ci occupiamo detenuti eccellenti
Siamo ingiusti nei confronti dei detenuti umili si crea un corto circuito tra informazione e procure della Repubblica che in realtà rende impossibile qualsiasi iniziativa concreta dato che noi siamo testardi però non ci lasciamo convincere dai sepolcri imbiancati che questo tipo di cultura ci riversano addosso e insistiamo che il problema di fondo è quello della giustizia italiana delle carceri italiane dei tempi della dei trecento se e del fatto che l'uso della custodia cautelare
è diventato da eccezionale assolutamente normale Istituto a custodia cautelare per ogni fine per far per
Far confessare gli imputa atti per dare prestigio a questo o quel procuratore per mobilitare l'opinione pubblica nei confronti dei degli otto ori dei crimini più efferati la custodia cautelare è diventato uno strumento di lotta all'interno della cosiddetta cultura dell'emergenza noi siamo invece convinti che il garantismo vero e quello che tutela i diritti di tutti i cittadini dei cittadini che subiscono violenza da parte della criminalità
Ma anche dei cittadini che subiscono degli abusi da parte del potere costituito e due suoi organi e che il compito della magistratura è proprio quello di difendere le libri sarà i diritti individuali nei confronti degli abusi e delle violenze da qualsiasi parte provenga questo il garantismo non è innocenti il sonno non è una scelta di parte è la scelta del diritto nei confronti di coloro che vogliono usare il diritto non come un fine ma come un mezzo per raggiungere obiettivi che di volta in volta cambiano a seconda delle culture dominanti di tempo in tempo
Ora questa mattina ne siamo qua con Cristina Matranga con Gustavo Selva con Raffaello Morelli a presentare una iniziativa particolare
E è stata sviluppata in parte dalla federazione dei liberale attraverso una petizione rivolgo al Presidente del Tribunale di Palermo e del e al presidente Repubblica Italiana per conoscenza una petizione che la su cui la Federazione dei liberali ha raccolto le firme nella società civile italiana
E ne parlerà Morelli per quanto mi riguarda io invece mi sono occupato di raccogliere le firme all'interno del parlamento inviando una circolare semplicemente nelle caselle di tutti i deputati è oggi vogliamo dargli notizia dell'esito di questa circolare poi e se il VEMA tranne invece parla parleranno in particolare degli incontri che di recente hanno avuto con il dottor Bruno Contrada
Voi troverete un elenco dei parlamentari che fino a questo momento hanno firmato questa richiesta di scarcerazione
Si tratta di complessivamente cento quattordici parlamentari tra deputati e senatori gli appartengono a tutti i gruppi politici mi pare con rarissime eccezioni
E sono novanta deputati e ventiquattro
Senatori che hanno aderito nel corso di questa settimana alla richiesta che ho Moro trasmesso di sottoscrivere questa edizione io credo che sia un fatto senza precedenti che un così largo numero di parlamentari della repubblica di tutte di schieramenti aderiscano ad una petizione di questo genere che chiede molto semplicemente che fino al termine del processo il dottor Bruno Contrada
Essere rimesso in condizioni di umanità e di civiltà
L'abbiamo letto un atti una indagine clinica fatta dai periti del tribunale nelle quali si leggevano cose che credevamo di poter leggere soltanto in alcuni testi della zattera inquisizione
E cioè che il carcere in realtà è l'ambiente migliore per la salute del dottor Contrada perché potrebbero esserci rischi di depressione ulteriore che il dottor Contrada fuori dal carcere
Non trovasse immediatamente riconosciute le sue buone ragioni quindi meglio che il dottor Contrada resta in carcere fino a sentenza immagino definitiva quindi fino a quando il tribunale di primo che adozioni emetterà una sentenza di colpevolezza poi quelle secondo grado eventualmente la Cassazione non emetta sentenza definitiva altrimenti potrebbe entrare in crisi il suo sistema neurovegetativo sono cose abbastanza inquietante e pensare che in un Paese che bene o male inutile ricordare e i i maestri del diritto che abbiamo fornito al mondo ma che bene o male si riconosce in condizioni minime di civiltà e di il rito leggere e delle perizie come quelle che sono state fornite al tribunale di Palermo Noè siamo poco preoccupati forse la salute del dottor Contrada ma siamo preoccupati invece della salute del diritto e della legge in questo Paese noi vogliamo che le condizioni minime di e umanità vengano ristabilite vogliamo che processi siano Celeri che processi si svolgano secondo le norme dei codici e che gli imputati siano messi in condizione di difendersi e anche in condizione fisica di difendersi non crediamo che affliggere la salute di un imputato sia uno strumento utile per il rapper segno in Enzo della verità non crediamo che questo serva a rassicurare la società siamo invece convinti che questo serva arrendere ciascun cittadino italiano
Meno consapevole dei suoi diritti di libertà e a convincerlo che a realtà la sudditanza al potere è una condizione ovvia in un perfino in un paese di democrazia liberale proclamata per questo continuiamo nelle nostre iniziative personalmente credo di essere stato il primo parlamentare a visitare il carcere di Forte Boccea
Il dottor Bruno Contrada dopo di me moltissimi altri parlamentari di si sono recate io vi sono stato una volta soltanto se il Parma tranne sono tra gli ultimi parlamentari che hanno parlato con contrada credo che tutti abbiamo ricavato la stessa intensi a impressione
Di una persona che intende difendere i suoi diritti che non intende minimamente sottrarsi al giudizio del tribunale ma che vive un'esperienza che probabilmente a mo'd'invitato il Luís le convinzioni che in tanti anni di lotta alla criminalità aveva matura e che ha maturato invece oggi la convinzione di verza non opposta perché Fini resto uguali
La convinzione diversa che la lotta alla criminalità si rafforza non soltanto contrastandola crea la criminalità ma anche costruendo una legalità che sia anche comprensibile a tutti si addio naturalmente adesso gli forniremo questi dati sui parlamentari che hanno sottoscritto la petizione do la parola a Raffaello Morelli segretario la Federazione dei liberali che a promosso un'altra raccolta alcuni tra i parlamentari a cui i parlamentari hanno sottoscritto quella petizione
Magari ci sono anche delle doppie firme altri invece hanno sottoscritto soltanto quella della Federazione dei liberali e poi oltre a parlamentari molti esponenti della società civile do la parola
Questa iniziativa
Che abbiamo preso come tra i liberali l'abbiamo presa una quindicina di giorni fa essenzialmente in tre città per cominciare Milano Palermo e Napoli è un'iniziativa di raccolta delle firme classica su una petizione che si rifà solo al problema della carcerazione cioè non interviene a esprimere giudizi sul ricorso processuale ma dice esclusivamente i sottoscritti constatano che il cittadino Bruno Contrada si trova in stato di custodia cautelare da otto a trenta mesi
Sono convinti della insussistenza delle ragioni che possono giustificare la prosecuzione della custodia cautelare specie se in carcere
Sono convinti altresì in via di principio che la rosolia cautelare in carcere debba essere rimedio eccezionale applicare sollecitazione eccezionali e chiedono la immediata scarcerazione di Bruno Contrada e la sua restituzione alla normale convivenza civile nell'attesa che i giudici investiti della vicenda e mettano la loro sentenza come vedete una dichiarazione di principio generale
Che atti è che colpisce il fatto Bruno Contrada per colpire realtà un andazzo tristemente
Costante nella nostra situazione di detenuti inattesa di giudizio unico del giudizio che restano lì in carcere talvolta dimenticata è una iniziativa che vuole essere al di là delle specifiche di condizioni convinzioni politiche Ilario collocazioni politiche specifiche dei firmatari
Perché ci sembra importante come manifestazione di una migliore convivenza civile la capacità dei cittadini di trovarsi d'accordo su dei passaggi particolari di interventi politici o legislativi in questo caso sulla necessità di farla finita con questa abnorme concezione della custodia cautelare spesso avrete sentito dire sui giornali da molti che difendano sostanzialmente la questione della costole rotte la di Contrada
Ad esempio avrete sentito dire ma in fin dei conti in questo processo molti magistrati hanno potuto prendere visioni delle delle cose questioni ecco noi diremo che diciamo che è ancora peggio perché alla old e che si ritiene normale alle soglie del Duemila in uno stato cosiddetto liberaldemocratico che si possa stare in carcere trentuno mesi fino ad ora e boy i seguenti speriamo pochi ma posso aumentare molti di più
Senza che di per sé vi sia scandalo trattandosi nel caso Contrada di una cosa puramente indiziarie affidata solo a contestate
Testimonianze di pentiti e dichiara e e dei passanti non una cosa comunque legata a qualcosa di materialmente evidente avvenuto alla televisione di fronte a tutti
Per cui secondo Iva esempio signor vagliata ma almeno diciamo assisa non si riconosce nemmeno l'esito in si adotta questo sistema della crociera della custodia cautelare per noi ha solamente inaccettabile abbiamo messo in moto questo
Mi meccanismo con le forze di cui disponiamo che sono poche
Ma in questi giorni quindici giorni i risultati già sono largamente disfacendo perché solo in queste due zone più la terza Napoli sta cominciando ora abbiamo già raccolto ad oggi oltre sei mila firme di cui un gruppo noi abbiamo infatti una ventina di persone che si sono fatti carico non appena hanno avuto notizia di questa iniziativa di aderire e che appunto appartengano alle al più vasto arco politico perché vi sono tra le firme che che abbiamo raccolto delle persone dire che fanno che sono consigliere comunale di Rifondazione Comunista Milano
Fino a un parlamentare di Alleanza Nazionale onorevole Fragalà di Palermo anche l'onorevole a Novaro visto Fragalà di Palermo come la l'onorevole Matranga e attraverso a altri virgola sei contesa Rangoni vicepresidente la della internazionali Perale o l'onorevole correnti già deputato del del PDS l'onorevole Manconi deputato dei Verdi ecco tutto un passante più delle persone che sono degli operatori del diritto ormai storici nel nel nel nel nostro Paese a cominciare dall'avvocato Mellini che anche presente poi il professor Cattani del professor Ungaro l'avvocato spazzar lì
Poi vari nomi che vedete e Diversi già collaboratori Gelli giornalisti
Sul dottor Magri d epoca
Ruggero dell'Avvenire il dottor Zenga direttore della far di famiglia cristiana e molti della lega dei diritti dell'uomo italiana e internazionale
Ecco questa questa iniziativa segni fricativa perché appunto vuol fare della per una pressione forte dell'opinione pubblica
Per convincere che non si può continuare una volta che un difetto di un sistema è stato evidenziato a conviverci facendo finta di nulla
Questo della Costa d'accoltellare e in più in particolare il caso contrade di tutti gli altri che come contrada si trovano detenuti prima di essere giudicati è una vergogna che denuncia una mancanza di civiltà e di legalità
E noi siamo convinti che non si boccia
Cristina innanzitutto appunto la civiltà e la legalità ecco perché siamo convincervi vediamo vi chiediamo come operatori della Pubblica formazione di aiutarci in questo sforzo di diffusione della notizia siamo convinti che questo tipo di pressioni sul presidente del tribunale da una parte sul presente Repubblica dall'altro siano utili perché dimostrano che in Italia sta crescendo la consapevolezza non che si è tutti uguali omologati e come liberali chiaramente la peggiore delle iattura
Ma che pure essendo del tutto diversi
Pensiamo di poter convivere solo se su alcuni punti appunto di civiltà di legalità
C'è un idem sentire una convinzione comune che bisogna rispettare le regole e questa del fatto che uno non può essere privata la libertà fino a che non c'è un giudizio definitivo è veramente uno delle abbiccì della democrazia
Liberale perché io noi non sappiamo che cosa si possa arrivare di più a un uomo una persona s'che non la propria libertà persona sei pesaresi leva senza i giudizi è chiaro che la massima della ingiustizia ecco perché poi insieme di seguiremo tutte
Gli elenchi del testo la ripetizione vi saremo cattivissimi se riuscirete a darne la più basta ampia notizia possibile grazie
Grazie al passaparola Cristina Matranga intanto ringrazio oltre Fragalà e Mellini chiuso già stati citati anche dal presidente la commissione Giustizia Maiolo che
Si è affacciato deputato Broglia al deputato umilio che è anche avvocato di contrada nel processo Palermo tra
Grazie
Chiaramente vorrei entrare nel merito del discorso visto che ha incontrato il dottore contrada due giorni fa
Aggiungere che la nostra è una democrazia annunciata e non vera forze ribadire ciò che hanno detto prima di me
I miei colleghi per quello che ha detto Taradash
Perché quando pensiamo che il quarantadue per cento e forse anche più della popolazione carceraria attesa di giudizio
Mi chiedo che democrazia e la nostra
Ma è una riflessione che deve scuotere un po'tutti come mi scuote il pensiero che ho lasciato contrada rassegnato all'ingiustizia
Luís è un simbolo da abbattere quindi Luís ed la sentenza lancia ricevuto lui è colpevole perché chi lo giudica lo considera colpevole chi è che lo giudica i giudici di Palermo hanno i pentiti io sono SICID Jana e quindi quello che vi dico che lo dico con una rabbia e una passione maggiore quando sono parlamentare sono siciliana quindi chiaramente ne soffro di più questi pentiti sono coloro che hanno distrutto infangato la mia terra e continuano a farlo
Voi sapete benissimo perché avete seguito sicuramente quello che avviene intorno al caso Contrada una settimana fa il pettegolezzo d'una parrucchiera è stato ascoltato dai pm della della
Durante il processo e la parola di massone mi ricordo che massone del capo della polizia non viene ascoltato
Questa è la giustizia perché la bilancia che noi abbiamo che fa valere la parola durante un processo questo non può farci rimanere inermi non può farci rimanere fermi non può farci rimanere fermi quando vediamo il referto e dice che Contrada sta meglio il suo il suo equilibrio ritrova in carcere noi dobbiamo ricordarci che non è una crisi in una clinica messe chi è contrada meno un carcere militare isolato isolate in quanto è l'unico che vive in un'isola di cemento come l'abbiamo già chiamata più volte la situazione di Contrada e io ho chiesto ed è questa le parole che poi riparte riportare ho chiesto a Contrada se è vero e il suo equilibrio lo ritrova stando in carcere ha detto che c'è una grande sciocchezza che chiaramente lui preferirebbe essere a casa per però non chiede non chiederà mai di uscire fuori dal carcere per motivi di salute la sulla grande dignità grande onore sicuramente che in questo lo possiamo riscontrare toccare con mano impone di non uscire per gravi motivi di salute cosa che sicuramente i suoi avvocati potrebbero chiedere però e assurdo ha smentito categoricamente che lui potrebbe stare meglio in carcere sembra con e se non avesse la Sindone del Conte di Montecristo quindi ritornare in carcere per stare meglio queste aberrante forse la situazione che viviamo in Italia avverrà ante io credo che riportare le sue parole riportare la sua angoscia e sensibilizzare l'opinione pubblica significa riuscire a a svelare un mistero Contrada non deve rimanere uno dei tanti misteri italiani come il caso Ustica per esempio quindi impegnarci pervadere la verità perché noi desideriamo avere la verità significa non rilascia e un altro non lasciare un'altra incompiuta in Italia e muoverci tutti quanti insieme perché questa democrazia e ritorni ad essere veramente un ritorni o forse torni per la prima volta essere un attimo che una democrazia reale e non virtuale del nostro Stato
Sembra
Grazie io ho visitato Bruno Contrada in carcere una ventina di giorni fa una domenica pomeriggio ed ho potuto parlare con Louie ora in mezzo
Devo confermare con lo diceva adesso Cristina Matranga ho trovato un uomo rassegnato rassegnato ad essere condannato
Perché appunto i pentiti lo accusano
Rassegnato ad essere condannato per un meccanismo che io mi rifiuto di credere sia vero ma che può essere vero nel senso che un la magistratura non vorrebbe vedere smentiti pentiti se questo fosse vero saremmo arriva mi auguro che questo non sia vero ma
Con tutta probabilità
Di ha detto via questo
Ecco ecco questo è
Questo è il grande ma io eticamente attaccato alla grappa dovrei rifiutarmi di credere che questo sia vero
Anche se so purtroppo che è vero quindi ho trovato un uomo rassegnato a questo anche se è un uomo di una delicatezza e di un'intelligenza Prato mi ha colpito come giornalista il suo eloquio che non è per niente un eloquio convenzionale come quello che noi attribuiamo in genere forse sbagliando anche qui e ad un ufficiale di polizia invece poi non so se avete avuto occasione di leggere quelle lettere che lui ha scritto alla moglie dalle dal carcere sono dei piccoli flash anche di letteratura del dolore si può dire della speranza a un certo momento che sta sempre di più le chinando allora eh dovere di noi parlamentari noi uomini politici
Credo di lavorare perché come diceva Marco Taradash
Non è ammalato Bruno Contrada
O meglio è ammalato perché in effetti mi ricordo quando lui ha detto potrei certa avvalermi di questo fatto perché è e così si è toccato un po'tutte le parti del corpo sofferenze da ogni parte però non vuole per una sua grande di unità a valersi di questo che egli considera una diminutio non vuole avvalersi di questo di questa ragione che probabilmente lo consegnerebbe al alle agli arresti domiciliari
Il caso Contrada mi ricorda il caso Tortora io ero deputato europeo quando appunto scoppiò il caso Tortora e storicamente in qualche misura speriamo con conseguenze diverse quello Dreyfuss
Quindi vedete che siamo in un quadro di tale anormalità di tale ingiustizia umana politica soprattutto giuridica
Che poi riallacciandomi appunto a quanto avvenne a proposito del caso Tortora e delle giudizio negativo che l'Europa ha dato al corso della giustizia italiana proprio per la lunghezza dalla carcerazione preventiva
La è lunghezza inusitata credo la più lunga dei processi dello svolgimento dei processi e in Italia tutte queste ragioni
Portano nuovi a considerare il caso di Bruno Contrada emblematico in quell'ottica che Marco Taradash diceva prima non perché è una figura eccellente ma perché può essere l'emblema proprio di quella sofferenza di quell'ingiustizia e che c'è nelle nostre Ca'arci e nel corso del nostro processo indiziario e anche nel corso dei nostri processi chiude tout-court in Italia e quindi credo che anche voi colleghi giornalisti fatte un'opera decisamente di migliorare già di questa società nostra giuridica d'applicazione delle delle leggi fatte in questo modo ad norme dei regolamenti altrettanto abnormi diceva Cristina Matranga prima di vedere questo uomo solo nel carcere militare
Altro che formazione ed educazione appunto altre i io io mi domando e dico veramente come si può sottoscrivere un'aberrazione di questo genere in una perizia
Ecco questo ecco è la constatazione che io ho fatto in un'ora un quarto di colloquio con questo uomo ripeto molto dignitoso che non chiede anzi all'inizio dimostrò una specie il dico di fastidio per la viste ma quelli come dire non si io so che sono pur ho condannato perché così il meccanismo infernale del sistema ha deciso però l'ascolto e abbiamo avuto questo colloquio credo che è stato per me molto poi voglio dire a Marco Tardelli sul versante del Senato di tante cose nella mia vita professionale e politica ma non aveva mai messo piede in carcere quindi per me è stata anche una lezione molto molto impegnativa e importante e mi rammarico da un certo punto di vista non averlo fatto prima mi ha segnato veramente in modo molto molto pieno
Grazie soffiava anche Alfredo Biondi intanto volevo sapere se c'è una domanda da parte dei gli amici giornalisti
Se non ci sono domande vi ringraziamo scusate io di visita Ravagli elenchi pubblicheremo tutte se cortesemente iniziamo anche indicare il numero di fax del consentire la possibile maggior pressione di tutti